SCUOLA PRIMARIA PARITARIA “ISTITUTO ANTONIO GALVAN” PONTELONGO P.O.F. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2006/2009 1 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com SCUOLA “ ANTONIO GALVAN” Definizione del Piano dell’Offerta Formativa Il regolamento in materia d’autonomia delle istituzioni scolastiche, approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri del 25.02.1998, all’art.3, afferma che ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.), documento fondamentale dell’identità culturale e progettuale delle Istituzioni Scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia. Riflette inoltre le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale e dell’offerta formativa. Il P.O.F. è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione. Esso quindi è reso pubblico e consegnato agli alunni e alle famiglie all’atto dell’iscrizione. Il Piano dell’Offerta Formativa descrive l’intera realtà della Scuola, che, in quanto Cattolica, permea tutto il sapere con i principi evangelici. Si propone pertanto di : • far maturare gradualmente una fede consapevole, anche attraverso adeguate conoscenze dottrinali (secondo il Magistero della Chiesa), con l’ascolto della Parola di Dio, la preghiera, l’azione liturgica e la lettura cristiana della vita quotidiana e degli avvenimenti; • far crescere nella speranza che aiuta a conoscere il mondo e la vita con ottimismo cristiano, consapevoli della radicale vittoria di Cristo sulla morte e sul male; • far vivere la carità evangelica che si esplica nel servizio, nel perdono, nelle solidarietà verso i più poveri, nell’attenzione ai bisognosi in risposta all’amore di Dio per ciascuno di noi; • educare alla sobrietà per valorizzare l’essere più che l’avere. 2 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com IL CARISMA DELLA SCUOLA “Chi insegna, conviene che tenti mille strade, dia mille stimoli, usi mille termini, pensi mille mezzi, e con una chiara ed affluente e varia comunicativa si adatti, sproni, ripeta…” “L’educazione consiste nel fatto che l’uomo divenga sempre più umano, che possa <essere> di più e non solamente che possa <avere> di più, e che attraverso tutto ciò che egli <ha>, tutto ciò che egli <possiede>, sappia sempre più pienamente essere uomo”. Francesco Antonio Marcucci, Fondatore Delle Suore Pie Operaie dell’Immacolata Concezione Giovanni Paolo II Il carisma dell’Istituto “Antonio Galvan” ha radici nei principi educativi del Magistero della Chiesa e nella sua tradizione sempre attenta alla persona, all’infanzia, al contesto sociale, alle nuove esigenze formative. Essa si concretizza nell’attenzione alla CRESCITA INTEGRALE di ogni bambino come PERSONA in relazione con se stessa e con gli altri. Per questo, operiamo secondo i principi di: ACCOGLIENZA, CONTINUITÀ, ORIENTAMENTO 3 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com RISORSE DELL’ISTITUTO SCOLASTICO ANTONIO GALVAN E DEL TERRITORIO RISORSE INTERNE DELL’ISTITUTO La scuola primaria paritaria Antonio Galvan è parte integrante di un complesso scolastico che favorisce § § comprende § la continuità verticale educativa e didattica; l’utilizzo e lo scambio di risorse umane, di competenze professionali, di strutture, di strumenti didattici tra gli ordini scolastici la programmazione didattica tra la scuola dell’infanzia ed il monoennio della scuola primaria SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA 4 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com ATTIVITÀ DIDATTICA ORDINARIA Per promuovere la prima alfabetizzazione culturale Per maturare progressivamente le proprie capacità di esplorazione, di riflessione, di verifica e studio personale Per acquisire la consapevolezza dei propri limiti e delle potenzialità come contributo al processo di maturazione dell’identità personale. Per sviluppare capacità logiche, di riflessione operative. Per acquisire conoscenze, competenze, capacità. Per acquisire la padronanza dei saperi, dei linguaggi, e delle tecnologie più diffuse. Per maturare lo spirito partecipativo come capacità di lavorare con gli altri Per condurre i bambini all’incontro con i valori cristiani e all’incontro con Dio FLESSIBILE Fare scuola per “laboratori”, lavorando con piccoli gruppi, classi aperte. Per offrire occasioni di riflessioni ed approfondimento Per facilitare scambi di esperienze Per la conoscenza del sistema sociale, ambientale, storico, geografico in cui gli alunni vivono Per l’analisi di punti di vista diversi delle varie realtà culturali Consolidare le abilità acquisite attraverso attività di recupero ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Per incentivare il lavoro di gruppo attraverso attività laboratoriali ATTIVITA’ CON LA FAMIGLIA Per coinvolgere la famiglia nella vita della scuola Per scoprire e valorizzare le proprie attitudini Per potenziare le attitudini sportive Per verificare il proprio percorso orientativo Per sostenere la famiglia nell’impegno educativo Per offrire occasioni di confronto tra adulti Per l’approfondimento della lingua inglese Per l’insegnamento e la valorizzazione della catechesi cristiana /cattolica Per privilegiare la conoscenza di sé e dell’altro attraverso attività di drammatizzazione Per condividere momenti di festività religiose ATTIVITÀ CON IL TERRITORIO Per sensibilizzare gli alunni ai problemi dell’ambiente e della società contemporanea, con particolare attenzione alla realtà locale di appartenenza 5 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com MAPPA DEI SERVIZI A. Segreteria 4 Gestione iscrizioni 4 Rilascio certificazioni e certificati B. Gestione amministrativa C. Pulizia ambienti D. Manutenzione ordinaria e straordinaria E. Addetti alla sicurezza/ al Pronto Soccorso che garantiscono il Servizio Centrale 1. Formazione classi 2. Pianificazione Orario Calendario scolastico 3. Accoglienza – Inserimento 4. Attività didattica 4 U.D.A. : PIANI DI STUDIO PERSONALIZZATI 4 Erogazione didattica ordinaria 4 Valutazione 4 Portfolio 5. Progetti A. B. C. D. E. che qualificano il Servizio Centrale Servizio mensa Attività sportiva Viaggi di istruzione Visite culturali Servizio di entrata anticipata e di uscita posticipata F. Esperienze scolastiche di socializzazione G. Percorso educativo in preparazione alle principali festività liturgiche (Immacolata, Natale, Pasqua) H. Attività in collaborazione con la Protezione Civile I. Attività con le famiglie 6 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com STANDARD SPECIFICI DI PROCEDURE a. La distribuzione dei moduli di iscrizione è effettuata “a vista” durante l’orario di apertura della segreteria. Il periodo e l’orario di accesso, per le iscrizioni, saranno esposti al pubblico con apposito avviso. b. Il rilascio dei certificati è effettuato nel normale orario di apertura della segreteria al pubblico. c. Di norma gli attestati e i Documenti di valutazione vengono consegnati in una apposita riunione di fine anno scolastico, tenuta dai docenti di classe. d. La Scuola utilizza una linea telefonica. Il ricevente risponderà riferendo il nome della Scuola. ATTIVITÀ EDUCATIVA E DIDATTICA CRITERI PER ACCOGLIERE LE ISCRIZIONI • Le bambine e i bambini che compiono i sei anni di età entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento • In caso di disponibilità di posti si accolgono le bambine e i bambini che compiono i sei anni entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento (D.L. n. 59/2004) ORARIO DI FUNZIONAMENTO (D.L. 59/2004, art. 7) • 891 ore annue - obbligatorie • 99 ore annue opzionali, richieste dalle famiglie con apposito modulo di iscrizione ORARIO DELLE LEZIONI 1. Da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 2. Il sabato dalle 8.30 alle 12.30 2. RIPARTIZIONE QUADRO ORARIO Disciplinaristi Classi Monoennio (Prima) Primo Biennio (Seconda e Terza) Secondo Biennio Quarta e Quinta) n. ore settimanali 30 obbligatorie 3 opzionali 30 obbligatorie 3 opzionali 30 obbligatorie 3 opzionali Docente di classe Gruppo di lavoro approfondim ento e recupero Inglese Musica Scienze Motorie 24 + 2 2+1 2 2 2 24 + 2 2+1 2 II cl. 3 III cl. 2 2 24 + 2 2+1 3 2 2 7 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com DISCIPLINE Monoennio Religione Lingua italiana Storia Geografia Informatica Matematica Scienze Lingua straniera 2 6 2 2 1 5 2 2 Musica 2 Arte e immagine Motoria Laboratorio linguistico espressivo 2 2 2 30 ore Primo biennio Ore settimanali 2 6 2 2 1 5 2 2 classe II^ e 3 classe III^ 2 classe II^ 1 classe III^ 2 2 2 30 ore Secondo biennio 2 6 2 2 1 5 2 3 1 2 2 2 30 ore ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Per l’Anno scolastico 2006/2007 la Scuola offre, nell’ambito delle 99 ore facoltative: Monoennio: Catechesi, attività creative - manipolative, Gruppi di lavoro approfondimento e recupero, informatica Primo Biennio: Catechesi, attività creative - manipolative, Gruppi di lavoro approfondimento e recupero, informatica Secondo Biennio: Catechesi, lingua francese, Gruppi di lavoro approfondimento e recupero, musica strumentale La scelta delle suddette attività facoltative - opzionali comporta FREQUENZA OBBLIGATORIA per tutta la durata dell’anno scolastico e la valutazione quadrimestrale. CRITERI PER LA STRUTTURAZIONE DELL’ORARIO • Attenzione alla distribuzione delle discipline/materie in base all’età dei bambini ai tempi di attenzione/concentrazione. 8 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com EROGAZIONE DELLA DIDATTICA ORDINARIA Per raggiungere le sue finalità, la Scuola Primaria si avvale dell’equipe pedagogica educante formata da: TUTOR svolge v v v v v • • • • Assistenza tutoriale a ogni alunno Rapporto con le famiglie Orientamento per le scelte delle attività opzionali Coordinamento delle attività didattiche educative • Cura della documentazione del percorso formativo Equipe pedagogica formata da docenti e laici I genitori Gli alunni La coordinatrice didattica Il gestore Il tutor e l’equipe pedagogica devono : a b c d e f g esprimere la propria offerta formativa; definire gli obiettivi formativi e comunicarli agli alunni e alle famiglie; riconoscere ed accettare le diverse personalità degli alunni, attivando modalità di approccio personalizzato; preparare accuratamente le attività didattiche; svolgere azione preventiva nei confronti dell’apprendimento e del comportamento degli alunni; impegnarsi per migliorare la propria formazione; instaurare rapporti di collaborazione tra i docenti, attraverso gli organi collegiali. 9 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com L’attività didattica ORDINARIA si attua attraverso differenti strategie metodologiche individualizzate, cioè volte a rispettare i tempi ed i ritmi di apprendimento di ogni allievo, i suoi modi di esprimersi, i suoi stili cognitivi (cioè i suoi modi di pensare e di conoscere). Il PROCESSO di insegnamento ed apprendimento si svolge per tappe: 1. Fase della presentazione e motivazione dell’argomento 2. Valutazione dei livelli di apprendimento 3. Suddivisione della classe per gruppi di lavoro 4. Fase di ricerca e studio - per piccoli gruppi - individuale - per gruppo classe 5. Valutazione dei contenuti acquisiti 6. Ripresa dei contenuti secondo i principi dell’insegnamento personalizzato: - recupero - sostegno - potenziamento 7. Valutazione quadrimestrale e finale 10 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com ATTIVITÀ DIDATTICA I momenti nei quali si declina l’attività didattica nella nostra scuola sono strettamente collegati fra di loro e garantiscono così la qualità del servizio educativo. PIANI DI STUDIO PERSONALIZZATI Nel processo di insegnamento - apprendimento si riconosce la centralità del bambino. I Piani di Studio Personalizzati hanno come punti fondanti: La Mission dell’Istituto Il P.O.F. Il Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello Studente alla fine del Primo Ciclo di Istruzione Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati nella Scuola Primaria D.L. 59/2004 C.M. 29/2004 La situazione iniziale del gruppo classe I bisogni formativi dell’utenza. Il processo di apprendimento si struttura attraverso UNITÀ DI APPRENDIMENTO; punto di partenza è l’allievo. Il Consiglio di Classe, partendo dal P.O.F. dal Profilo Educativo, Culturale e Professionale (PECUP) dalle Indicazioni Nazionali dagli Obiettivi Specifici di Apprendimento (OSA) delinea gli Obiettivi Formativi Personalizzati (OFP) - cognitivi, relazionali adatti a ciascun gruppo classe in coerenza ai bisogni formativi emergenti in partenza individua i contenuti disciplinari e/o trasversali, attività, metodi, strumenti e mezzi, tempi, criteri e modalità di verifica e di valutazione e/o certificazione Il Consiglio di classe (C.E.D., docente di classe, disciplinaristi) definisce per ogni classe gli OBIETTIVI TRASVERSALI e LE UNITÀ DI APPRENDIMENTO che saranno trattati in forma coerente, unitaria ed organica durante l’anno scolastico. Il docente di classe è “COORDINATORE” e responsabile dello svolgimento di tali unità. 11 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com NOTIZIE DELLA SCUOLA La scuola Antonio Galvan si apre il 26 dicembre 1920. Essa vuole essere una risposta concreta alla sensibilità morale e religiosa dei cittadini di Pontelongo e dei paesi vicini che desiderano per i propri figli un ambiente educativo sereno , in grado di dar loro una formazione non solo umana ed intellettuale, ma anche cristiana. La scuola elementare parificata sorge in un secondo tempo, 1941-1942, quale esigenza di continuità educativa con la scuola materna. La scuola dell’infanzia e la scuola primaria “Antonio Galvan” hanno raggiunto la parità nel 1999. La Scuola è dotata di spazi visibili, adibiti all’informazione. In essi sono esposti : o l’orario scolastico ; o l’orario di servizio dei docenti ; o l’orario di colloquio dei docenti ; o l’elenco dei libri di testo ; o il P.O.F. ; o il menù giornaliero ; o il calendario scolastico. STRUTTURE DIDATTICHE Aule Le aule della Scuola “A.Galvan” sono tre per la Scuola dell’Infanzia e cinque per la Scuola Primaria; tutte le aule sono dotate delle attrezzature necessarie allo svolgimento delle lezioni, con ampie lavagne attaccate alle pareti, con sedie e banchi nuovi ed ergonomicamente adatti agli alunni che li utilizzeranno. Le aule sono spaziose, con ampie vetrate che si affacciano sul cortile interno alberato e che danno grande luminosità all’ambiente scolastico. Tutte le aule sono riscaldate durante il periodo invernale mediante moderni termo-convettori. Inoltre l’edificio scolastico comprende ed offre: a. b. c. d. e. f. g. una sala computer ; due palestre ; una sala gioco ; una mensa ; una biblioteca ; una direzione; un ampio cortile alberato ; 12 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com Sicurezza e manutenzione a. Tutti gli impianti sono in regola con le norme di igiene e sicurezza previste dalla normativa vigente ; b. La manutenzione ordinaria (tinteggiatura, revisione banchi, impianto elettrico, problemi idraulici, attrezzature sportive) è affidata a personale specializzato dipendente dal Consiglio d’Amministrazione della Scuola. PIANO DI EVACUAZIONE DALL’EDIFICIO SCOLASTICO In caso di pericolo, gli alunni devono adottare il seguente comportamento : o interrompere immediatamente ogni attività ; o tralasciare il recupero di oggetti personali ; o evitare il vociare confuso ; o rimanere uniti ai compagni di classe ; o attenersi alle disposizioni degli insegnanti. Organi di partecipazione, collaborazione – informazione Ø Collegio dei docenti E’ composto da tutti gli insegnanti ed è presieduto dalla Coordinatrice didattica; stabilisce i criteri generali della programmazione educativa e didattica annuale ed assume le relative delibere anche in ordine ai tempi e alle modalità di attuazione e verifica. Ø Assemblea genitori e colloqui individuali La convocazione dell’assemblea dei genitori ha cadenza bimensile. Altri incontri individuali con i genitori possono avvenire previa richiesta scritta sul libretto personale dell’alunno. Ø Consiglio di Intersezione E’ costituito dal Gestore, dalla Coordinatrice didattica, dai docenti e dai rappresentanti dei genitori di ciascuna classe. Esprime pareri e formula proposte per la migliore organizzazione e funzionalità della scuola e per il raggiungimento delle finalità del P.O.F.. Ø Consiglio di Istituto E’ costituito dal Gestore, dalla Coordinatrice didattica, da tre docenti, quattro genitori, un personale ATA, eletti tramite apposite elezioni, in carica per tre anni. Ø Consiglio di Amministrazione La Scuola è gestita da un Consiglio d’Amministrazione composto da cinque membri, nominati come segue: - il Parroco “pro tempore” del luogo, membro di diritto o un suo delegato; - due membri nominati dal Sindaco sulla base di una rosa di nominativi proposta dal Parroco; - un membro nominato dai genitori dei bambini frequentanti la Scuola dell’Infanzia; - un membro nominato dai genitori dei bambini frequentanti la Scuola Primaria. Il Presidente viene scelto dal Consiglio d’Amministrazione nel proprio seno. La Scuola dispone di una segreteria che compie gli atti di gestione amministrativo – contabile. 13 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com VALUTAZIONE La valutazione riveste un carattere formativo, atto ad orientare e a promuovere i bambini e le loro potenzialità; è parte integrante dell’attività scolastica. La valutazione formativa, condotta nel corso del processo di apprendimento, risponde alle seguenti esigenze: • accertamento e comunicazione della graduale acquisizione delle competenze da parte di ogni alunno • verifica dell’efficacia dei metodi e delle strategie adottate • adeguamento degli U.D.A. alle necessità dei singoli alunni La verifica degli apprendimenti viene condotta attraverso prove strutturate e non strutturate di vario genere e ripetute nel tempo: • colloqui singoli o allargati al gruppo classe • esercitazioni scritte e pratiche di vario genere • discussioni • lavori di gruppo • produzione di materiali • ricerche Nel rispetto delle caratteristiche dell’età evolutiva dell’alunno e del carattere formativo della scuola primaria, la valutazione sommativa è intesa come una sintesi di tendenza del livello raggiunto nelle varie discipline. La valutazione tiene sempre conto dell’evoluzione a livello educativo e didattico di ogni alunno; in alcuni casi verifiche e valutazione possono essere differenziate qualora la situazione evidenziasse un disagio o uno svantaggio particolare. Il PORTFOLIO: è un documento per monitorare il progressivo processo di apprendimento di ciascuno studente nel corso degli studi; tale documento “accompagna ogni allievo dai 3 ai 18 anni”. Il Collegio Docenti ed i Consigli di Classe individuano le modalità per documentare i percorsi di apprendimento: competenze acquisite, padronanza di conoscenze e abilità, interesse, motivazioni, crescita emotiva-affettiva-relazionale, vissuto scolastico ed extrascolastico dello studente (documentazione proveniente da diverse agenzie educative). Particolare rilievo assume l’interazione docenti-allievo e docenti-famiglia. Il Portfolio è strutturato in due parti: una relativa alle competenze individuali e un’altra riservata all’orientamento (Art. 8, D.P.R. 275/99). Il progressivo emergere delle competenze di ciascun alunno, le sue abilità, attitudini e inclinazioni diviene un potenziale strumento per l’acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé. Per il raggiungimento di tale scopo è fondamentale l’apporto collaborativi della famiglia con i Docenti. Il Collegio Docenti, in base alle indicazioni della Mission dell’Istituto ha predisposto un modello di Portfolio adattabile alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria: monoennio, primo biennio, secondo biennio. 14 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com Il Portfolio è così strutturato: I parte: autopresentazione dell’allievo – sezione riservata all’alunno la mia famiglia mi presenta – sezione riservata alla famiglia rapporto scuola-famiglia – sezione riservata al Consiglio di Classe II parte: percorso formativo – sezione riservata al Consiglio di Classe schede di osservazione III parte: documentazione La comunicazione agli alunni ed alle famiglie relativa al processo di apprendimento di ogni alunno avviene attraverso: • portfolio • segnalazione sul Libretto Personale di osservazioni significative relative al processo di apprendimento e di comportamento • colloqui con gli insegnanti • consegna delle schede quadrimestrali la valutazione quadrimestrale che sintetizza diverse osservazioni relative al percorso didatticoeducativo di ogni alunno, può essere documentata in modo esauriente solo dal Registro dell’Insegnante. I colloqui con gli Insegnanti sono quindi il momento privilegiato per una informazione completa e trasparente relativa al processo di apprendimento di ogni alunno e per la compilazione del Portfolio ASSEMBLEA GENITORI E COLLOQUI INDIVIDUALI • • su appuntamento in giorni, ore, periodi dell’anno scolastico fissati. sono previste opportunità di incontri in occasione delle assemblee con i genitori, in occasione della consegna delle schede di valutazione. 15 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com PROGETTI ACCOGLIENZA - INSERIMENTO Riconosciute la valenza educativa dell’inserimento nel “nuovo” contesto scolastico (dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria) e l’importanza che il primo impatto con un nuovo ambiente può avere sul bambino (di 5 anni e mezzo - sei) per il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici, la nostra scuola ha strutturato un preciso PERCORSO DI ACCOGLIENZA per gli alunni del primo anno che coinvolge l’intero Consiglio di classe. 1. INSERIMENTO NEL NUOVO AMBIENTE SCOLASTICO DEI BAMBINI E DEI GENITORI Riunione il primo giorno di scuola per: • • • • Conoscere e dialogare con il Coordinatore Educativo-Didattico, la Maestra di classe, i Disciplinaristi; Visitare i nuovi ambienti di vita e di scuola del bambino; Ricevere il libretto personale e conoscerne i contenuti; Per un primo orientamento sulle necessità di precisi materiali didattici. 2. FESTA DELL’ACCOGLIENZA DEI BAMBINI DI PRIMA 3. PREDISPOSIZIONE DI UN AMBIENTE CLASSE (materiali, disposizione banchi, rappresentazioni iconiche) CHE RICHIAMANO IL VISSUTO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA 4. UTILIZZO DEI LINGUAGGI VERBALI E NON VERBALI: dialogo, narrazione, conversazione, attività grafico-pittoriche, mimico-gestuali, sonoro-musicali. 5. RILEVAZIONE DATI: • • • • • • • • Pre-requisiti: capacità di simbolizzare, maturazione percettiva (per l’apprendimento della lettura), maturazione psicomotoria (per la scrittura), sviluppo logico-sequenziale (per l’acquisizione del concetto di numero). Interessi; Livello emotivo-affettivo; Stili cognitivi; Abilità espressive (grafiche, linguistiche, motorie); Livello emozionale; Relazione con i compagni; Relazione con l’adulto; 16 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com RACCORDO SCUOLA DELL’INFANZIA - MONOENNIO Il Collegio Docenti riconosce l’importanza di una continuità educativa, curricolare ed organizzativa con la scuola dell’infanzia. Responsabile: Docente di classe prima Attività didattica di coordinamento: dai “campi di esperienza” agli “ambiti disciplinari” metodologia ludica Interazione tra scuola dell’infanzia e scuola primaria: definizione da parte dell’educatrice della scuola dell’infanzia del livello di competenze e del grado di abilità raggiunto da ogni bambino Caratteristiche della didattica nella prima fase dell’anno scolastico: in continuità con la scuola dell’infanzia i linguaggi comunicativi utilizzati sono quelli iconici, mimico gestuali, verbali; la metodologia di apprendimento è ludica - esperienziale; la dimensione relazionale (emotivo affettiva) con gli insegnanti favorisce gli apprendimenti; si pone particolare attenzione alle dinamiche relazionali tra il gruppo classe PROGETTO CREATIVITÀ Si prevedono moduli, in orario curricolare, per sensibilizzare il bambino all’arte, per sviluppare capacità comunicative e creatività, per maturare il senso critico nell’analisi dei linguaggi delle immagini. Responsabile: Docente coordinatore Obiettivi: § § § § § § § Acquisire il valore simbolico delle forme e dei colori Saper manipolare vari materiali Acquisire la capacità espressiva nelle sue varie forme Saper utilizzare differenti tecniche pittoriche Acquisire gli strumenti per la lettura di un’opera d’arte Saper individuare le caratteristiche dei principali stili pittorici nel loro contesto storico Avviare una prima analisi critica 17 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com PROGETTO LABORATORIO TEATRALE Il teatro offre agli adulti la possibilità di conoscere quelle potenzialità e risorse che caratterizzano la personalità di ogni bambino e che nella vita quotidiana, familiare e scolastica non sono immediatamente leggibili. “Fare teatro” significa scoprire e sviluppare le proprie capacità espressive, dare spazio alla creatività ed alla fantasia. Attraverso una serie di giochi ed esercizi teatrali i bambini hanno modo di conoscere, riflettere e approfondire modalità comunicative diverse dalla parola. Responsabili: Docenti tutor Referenti: docenti di Laboratorio e Motoria, Lingua straniera e Musica Obiettivi: 1. Favorire e potenziare le capacità espressive dei bambini 2. Scoprire diversi linguaggi espressivi 3. Valorizzare le capacità creative di ciascuno e del gruppo 4. Spingere ciascuno alla conoscenza di sé e dell’altro 5. Scoprire le possibilità comunicative del corpo 6. Sollecitare comportamenti flessibili cercando di superare eventuali fissità o stereotipi 7. Valorizzare la socializzazione 8. Sapersi esprimere anche con la musica Fasi di lavoro § § § § § § § § § § § Giochi per socializzare Giochi di gruppo per entrare in relazione con lo spazio Giochi personali e di gruppo per conoscere e sviluppare le potenzialità espressive e non verbali Giochi di gruppo per conoscere le potenzialità espressive degli altri ed entrarne in relazione Costruzione di una breve pièce teatrale caratterizzata dalla struttura corale Realizzazione di uno spettacolo che risulti essere la somma delle pièces e degli esercizi più significativi per i singoli e per il gruppo Giochi per valorizzare le capacità espressive verbali: il silenzio, l’ascolto, il rumore, la parola. Esercizi di lettura ad alta voce L’intenzionalità espressiva nel gesto e nella parola Percorso di allestimento teatrale su un breve racconto Prove Spettacolo Durata Percorso: il progetto si realizza nel corso dell’intero anno scolastico. 18 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com PROGETTO POTENZIAMENTO L’attività didattica ordinaria prevede, in orario curricolare, interventi didattici per il recupero, sostegno, potenziamento degli apprendimenti. Responsabili: tutti i docenti dell’ equipe pedagogica, tutor Fasi di lavoro: § § § § § individuazione del livello di conoscenze definizione degli O.S.A. programmazione dei tempi, delle tipologie di interventi, dei metodi individuazione del docente/i referente/i. verifica degli O.S.A. raggiunti PROGETTO DI PASTORALE SCOLASTICA APRIRSI AL MONDO Esperienze per maturare la consapevolezza che la vita è “dono” e “servizio”. Responsabili: tutor Obiettivi: § § § § § § Esperienze: § § § Prendere coscienza di sé Conoscere e scoprire realtà più povere o in via di sviluppo; iniziare a dialogare e collaborare con esse Aprirsi al mondo con gli “occhi del Vangelo” Vivere prime esperienze da protagonisti Riconoscersi in cammino insieme agli altri Incontrare testimoni di vita cristiana Momenti di preghiera e di riflessione nei tempi liturgici forti Primi passi di fraternità e condivisione nell’ambito scolastico ed extrascolastico Incontri con testimonianze di vita cristiana 19 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com PROGETTO CONTINUITA’ 2006/2007 Il progetto continuità tra Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria mira a costruire un percorso formativo e didattico coerente con lo sviluppo cognitivo e ludico del bambino affinché l’alunno acquisisca autonomia e competenze nelle attività proposte e nelle relazioni con i compagni e con i docenti. Le attività proposte quest’anno sono: • Visita didattica sui frutti autunnali, le marmellate e le castagne; • Laboratorio narrativo che terminerà con la mostra mercato del libro dei giorni 16 e 17 dicembre 2006; • Laboratorio creativo sul Natale; • Progetto lettura in collaborazione con la Biblioteca Comunale; • Laboratorio immagine a maggio 2007 (lettura di una favola e realizzazione della favola con disegni e canti). Il laboratorio narrativo si svolgerà nella seconda metà del mese di novembre e nella prima metà di dicembre, vedrà interessati gli alunni di classe prima e i bambini grandi dell’infanzia, che si riuniranno attorno ad un pacco da cui uscirà un libro. Rifletteranno insieme su quale valore ha per loro il dono di un libro, cosa si può ricavare da un libro, perché è importante leggere, chi a casa legge, cosa si “deve” leggere, perché leggere trasmette… Leggere favorisce… A questi incontri parteciperanno alcuni genitori per condividere con i bambini la loro esperienza di quand’erano figli e sapranno trasmettere indicazioni e suggerimenti per far si che i loro bambini ora possano avvicinarsi con più entusiasmo alla lettura. Per concretizzare questo progetto insegnanti, genitori e alunni allestiranno la mostra mercato del libro. Progetto continuità Scuola Primaria - Scuola Secondaria di I° grado Nel corso dell’anno scolastico sono previsti momenti di visita alle sedi della Scuola Secondaria di I grado (Pontelongo – Piove di Sacco) per gli alunni di classe quinta. In tale occasione sono organizzate varie attività di accoglienza : - incontro Preside e docenti con i genitori per la presentazione della Scuola Secondaria di I° grado; - incontro degli alunni con il docente incaricato per la presentazione della nuova scuola e visita guidata dell’edificio; - partecipazione degli alunni di classe quinta ad attività curricolari concordate dai docenti dei due ordini di scuola; - prove in uscita per gli alunni di quinta; 20 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com PROGETTO INGLESE Una prima esperienza positiva con lo studio della lingua straniera LS è determinante per i futuri studi. Per questo motivo, si intende applicare un approccio diretto e divertente che include categorie tematiche che interessano e incuriosiscono il bambino. Quest’anno i bambini conosceranno diversità culturali, linguistiche e sociali attraverso i vari argomenti trattati: il modo di presentarsi e salutare, i colori, i numeri, gli animali, le stagioni, il corpo, l’alimentazione, la famiglia, l’amicizia e le feste. Come si può notare, il progetto di LS si intreccia col progetto della scuola e, nel contempo , col progetto dei bambini. Infatti,ripercorrere in lingua inglese ciò che si affronta in prima lingua, significa riutilizzare gli schemi mentali che i bambini si sono già costruiti.Questo facilita enormemente i processi di comprensione,confronto, riflessione metalinguistica da parte dei bambini stessi. Gli ambiti di intervento (la narrazione, il gioco, il canto, l’attività teatrale, le routines,gli aspetti di identificazione culturale che si collegano alla lingua straniera) presentano un carattere di trasversalità disciplinare e rappresentano importanti percorsi di continuità e raccordo con la scuola elementare e le famiglie. PROGETTO ALIMENTAZIONE: una scoperta appetitosa Responsabili: Docenti tutor Referenti: docente di Laboratorio e Motoria Finalità 1. Muovere dal cibo reale per elaborare esperienze cognitive in modo tale da restituire al corpo umano la capacità di produrre conoscenza. 2. Educare al senso del gusto riscoprendo il proprio territorio 3. Favorire lo sviluppo della sensorialità per poter superare la frammentazione delle esperienze del gusto dei nostri tempi 4. Strutturare percorsi interdisciplinari atti allo sviluppo sensoriale e del gusto rivolto all’educazione alimentare. Obiettivi: 1. Muovere dal cibo reale per elaborare esperienze cognitive in modo tale da restituire al corpo umano la capacità di produrre conoscenza. 2. Educare al senso del gusto riscoprendo il proprio territorio 3. Favorire lo sviluppo della sensorialità per poter superare la frammentazione delle esperienze de gusto dei nostri tempi 4. Strutturare percorsi interdisciplinari atti allo sviluppo sensoriale e del gusto rivolto all’educazione alimentare. 21 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com Fasi di lavoro § § § § § § Incontri mirati, per gli alunni e i genitori, con medici pediatri, dietisti e rappresentanti di associazioni Agroalimentari Incontri con gli alunni per inquadrare le problematiche legate all’alimentazione Distribuzione di una merenda sana ed equilibrata con il pranzo Insegnamento frontale come fonte di riflessione e confronto Attività collettive Utilizzo di moderne tecnologie Durata Percorso: il progetto si realizza nel corso dell’intero anno scolastico. 22 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com PROGETTO UNICEF.: alla scoperta dei diritti dei bambini i docenti proporranno un percorso didattico agli alunni per portarli a conoscenza dei propri diritti e dei diritti dei bambini del mondo. Saranno promossi i principi di solidarietà e di uguaglianza sia all’interno dell’istituto, con momenti di incontro riguardanti i diritti dell’infanzia e gestiti dagli alunni in un clima di reciprocità e sostegno, sia verso l’esterno per rendere consapevoli gli alunni che non tutti i bambini vedono attesi i loro diritti. Si cercherà di dar loro consapevolezza che ognuno è portatore di diritti inalienabili e di doveri verso il prossimo. L’alunno sarà incitato a vedere oltre a sé, alle sue opinioni, alle sue esigenze per riconoscere nell’altro la diversità e l’arricchimento che lo possono aiutare a crescere Responsabili: Docenti tutor Referenti: docente di Laboratorio e Motoria Obiettivi 1 .Accrescere la consapevolezza di sé come soggetto portatore di diritti che devono essere rispettati. 2. Educare al rispetto del prossimo e dei suoi diritti. 3. Favorire la socializzazione, sviluppando la creatività e l’espressività, attraverso attività proposte dall’insegnante e realizzate dagli alunni. 4. Educare alla solidarietà rendendo consapevoli gli alunni che molti bambini vivono in situazioni che li privano di ogni diritto Momenti di riflessione e di animazione collettivi, momenti di preghiera che coinvolgono tutte le classi, interventi didattici, attività laboratoriali artistico- espressive e musicali, recita natalizia e recita di fine anno. Fasi di lavoro Durata Percorso: il progetto si realizza nel corso dell’intero anno scolastico. SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA PARITARIA ANTONIO GALVAN Via Mazzini, 41 – Pontelongo – PD Tel/fax 049.9775039 e-mail [email protected] www.scir.it 23 PDF Creator - PDF4Free v2.0 http://www.pdf4free.com