AsteInfoappalti 30 www.aste.eugenius.it :: Mercoledì 12 Agosto 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. G. Cava nella procedura esecutiva n. 146/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sito in agro di Cerva loc. Falace identificato in catasto al foglio 19 p.lle 39, 49, 55, 71. Prezzo base d’asta euro 5.392,50 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 7 ottobre 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione dr.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.77/06 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: quota ideale di 1/2 della proprietà di unità abitativa in Catanzaro Lido. In catasto Fol.96/A, P.lla 333 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 65.655,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 7 ottobre 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.77/06 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 70/06 R.G.E. pendente tra Noto Desiderio E omissis Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: quota pari a 1/2 di appartamento posto al primo piano di un edificio residenziale in Roccelletta di Borgia, sup. mq. 93,00, oltre portico e giardino di pertinenza, in catasto al foglio 32, p.lla 370 sub.1 prezzo euro 74.190,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. N.70/06 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 13.10.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la delibazione sulle offerte ex art.572 e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. è fissata in data 14.10.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “IL Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 26.03.2009 Il Giudice Dott.ssa Maria Carmela Andricciola TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 343/1991 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 343/1991 R.F.; Visti gli artt. 569,571,576, c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F.; Con ordinanza del 10/06/2009, ha disposto la vendita coattiva, con riduzione di 1/4, al prezzo base di euro 5.774,41 per il lotto n. 1: lotto n. 1- “ Terreno sito nel comune di Soveria Mannelli, località Scaglioni- S. Andrea, esteso per 1860 mq., distinto nel NCT di detto comune al foglio 10, p.lla 337, classe 2; ASTEINFOAPPALTI È UN PROGETTO RILEVATO CHE: Occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2) L’ Udienza per l’esame delle stesse, 3) Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto la data per gli incanti. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) Il giudice ordini l’incanto; 2) Siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1) Se perviene oltre il termine stabilito; 2) Se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3) Se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela “Fallimentare R.F. n. 343/1991”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 13/10/2009 ore 12,00. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 12.00 del giorno 12/10/2009, con le modalità di cui sopra e per il prezzo appresso indicato: Lotto n. 1 euro 5.774,41; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del “Fallimento n. 343/1991”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 12.00 del 09/11/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 10/11/2009 ore 12,00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: lotto n. 1 euro 5.774,41; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del “Fallimento n. 343/1991”, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da 1) A CURA DELLA MEDIATAG • parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, li 18.06.2009 Il Cancelliere C1 (dott.ssa Leonilde Bonaddio) °°°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO CHE CHE il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, con ordinanza del 09/06/2009 ha disposto la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo del Concordato Preventivo n. 2/1994 e dell’esecuzione forzata RG 73/94, cui si fa integrale riferimento in questa sede. Eventuali irregolarità urbanistiche o abusi edilizi potranno essere sanati o condonati dall’aggiudicatario nel termine di giorni 120 dall’aggiudicazione dalla notifica del decreto di trasferimento: descrizione immobili: LOTTO n. 9 Quota ideale pari ad un mezzo indiviso di un fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituita da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 1, via Col. Cassoli n. 7, P.T., Z C 1, Cat. C/2, classe 4. LOTTO n. 10- Fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituito da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 2, C.so G. Nicotera 38, P.T., ZC1, Cat. C/1, classe 11. LOTTO n. 11- Quota ideale pari ad un mezzo indiviso di un fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituita da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 3, C.so Nicotera 42, P.T., ZC1, Cat. C/1, classe 11. LOTTO n. 12- Fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli / via Carducci costituito da un locale posto a piano terra rispetto a via Cassoli ed a piano seminterrato rispetto a via Carducci, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 172 sub 1, via Col. Cassoli n. 4, P.T., ZC1, Cat. C/2, classe 3. Si da atto che il bene risulta locato come da contratto acquisito agli atti della procedura concordataria. LOTTO N. 15- Quota parte di un mezzo indiviso di immobile sito in Lamezia Terme già Sambiase, via V. Veneto, confinante con via Veneto, via S. D’Audino, via G. Battisti e via Salvemini, composto da fabbricato ed annesso terreno edificabile, meglio descritto in perizia agli atti della procedura esecutiva, già utilizzato quale Cinema-Teatro Grandinetti e già sede dell’emittente televisiva VL7. Al catasto detto bene risulta individuato con i seguenti dati: fg. 74 part. 683 C.so via IV Novembre n. 1-3-5-, P.T., Z.C. 1, cat. D/3. PREZZO BASE: Lotto n. 9 euro 23.111,68; Lotto n. 10 euro 40.162,67; Lotto n. 11 euro 46.412,80; Lotto n. 12 euro 499.404,42; Lotto n. 15 euro 194.124,99. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 12/10/2009, nella Cancelleria Fallimentare, istanza di partecipazione in carta bollata e versare, mediante deposito di assegno circolare intestato al concordato preventivo, le seguenti somme: a) 10/% del prezzo offerto a titolo di cauzione; b) 20% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare delle presumibili spese di vendita. L’aumento minimo da apportare all’offerta è pari al 5% del corrispondente valore dei beni subastati. HA STABILTO in 120 giorni il termine entro il quale l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. HA FISSATO per l’incanto il giorno 13/10/2009 ore 12.00 presso l’aula civile del Tribunale di Lamezia Terme. L’Aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Liquidatore del Concordato Preventivo, avv. Stefania Maria Gambino. Lamezia Terme,li 18/06/2009 °°°°°°°°°° -Ufficio Esecuzioni ImmobiliariAVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. n. 25/91 R.E. Richiesta da: IST. BANCARIO S.PAOLO DI TORINO SI RENDE NOTO Che il giorno 14.10.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà dei debitori alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 83.000,00 dodicesimo lotto; prezzo base: euro 84.000,00 tredicesimo lotto; prezzo base: euro 11.900,00 quattordicesimo lotto; ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto una busta chiusa sigillata e siglata che dovrà recare la seguente intestazione: “Procedura esecutiva n. 25/91 R.E. - G.E. dott. A. Brancaccio - udienza di vendita 14.10.2009” inserendo in detta busta due differenti assegni circolari intestati a Poste Italiane per i seguenti importi: dodicesimo lotto: euro 8.300,00 per cauzione ed euro 16.600, per spese tredicesimo lotto: euro 8.400,00 per cauzione ed euro 16.800,00 per spese quattordicesimo lotto: euro 1.190,00 per cauzione ed euro 2.380,00 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. L’aggiudicatario dovrà provvedere, a sua cura e spese, alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni, da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni mobili: FABBRICATO 7/B Gli immobili di cui fabbricato 7/B sono riportati al N.C.E.U. alla Sezione A, foglio di mappa 25 del Comune di Lamezia Terme, p.lla 387, partita 10496. Per informazioni 0961 996802 Lotto n. 12: Appartamento piano 2°, int. 6, sub 15 composto da n. 4 stanze, cucina, n. 2 wc, ripostiglio, corridoio e ingresso di mq. 135 circa, confina con interno 5, vano scale e spazio di isolamento - valore euro 83.000,00 -. Lotto n. 13: Appartamento piano 1°, int. 1, sub 10 composto da n. 4 stanze, cucina, n. 2 wc, ripostiglio, corridoio e ingresso di mq. 136 circa, confina con interno 2, vano scale e spazio di isolamento - valore euro 84.000,00 -. Lotto n. 14: Garage, piano terra, sub 22 mq. 29 circa, confina con porticato comune, garage B5 e B6, con spazio di isolamento - valore euro 11.900,00. Lamezia Terme lì 20.07.2009 IL CANCELLIERE C1 (Bruna Bernardi) °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 81/2008 S I R E N D E N O T O C H E: Con ordinanza del 20 ottobre 2009 il Giudice della Esecuzione ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: “Appartamento per civile abitazione sito in Nocera Torinese, Villaggio Nuova Temesa, composto da due vani e accessori, terrazzo e giardino, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 32, p.lla 162, sub 6, e p.lla 163, sub 6, cat. A/2”, classe 1, vani 1,5, piano terra, interno 6”; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO HA EVIDENZIATO CHE: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenete l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. HA EVIDENZIATO quanto all’eventuale successiva vendita agli incanti, che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 41.500,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. HA FISSATO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 OTTOBRE 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 14 OTTOBRE 2009, ore 9.30 e segg.. HA FISSATO NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 27 OTTOBRE 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui AsteInfoappalti 31 www.aste.eugenius.it :: Mercoledì 12 Agosto 2009 sopra; - per il giorno 28 OTTOBRE 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. HA STABILITO, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme, lì 7 luglio 2009 Il Cancelliere C/1 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 46/98 R.E. SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura n. 46/98 R.E. promossa da: CREDITO EMILIANO SPA, con ordinanza del 22.04.2009, ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO: “Appartamento sito in Decollatura, loc. Gesariello composto da 3 camere, saloncino, ingresso corridoio, disimpegno e bagno. L’immobile è riportato nel CNEU di detto comune al foglio 15, p.lla 98 sub 1 cat. A/7 classe U vani 6” Prezzo base euro 28.886,25 FISSA per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione all’incanto, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 ottobre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 14 ottobre 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.800,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane Spa”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul ASTEINFOAPPALTI È UN PROGETTO bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme 20.07.2009 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernanrdi °°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 16/2006 S I R E N D E N O T O C H E: Con ordinanza del 15 aprile 2009 il Giudice della Esecuzione ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili: LOTTO N. 1 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, viale I Maggio, II Traversa. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 541, sub 35, piano S1, cat. C/2, classe 1”; Prezzo Base euro 11.497,50. LOTTO N. 2 “Vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 2, piano T-S1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 79”; Prezzo Base euro 32.062,50. LOTTO N. 3 “Vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 3, piano T-S1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 188”; Prezzo Base euro 52.312,50. LOTTO N. 4 “Appartamento posto al primo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 4, piano 1, cat. A/3, classe 3, vani 8”; Prezzo Base euro 118.624,50. LOTTO N. 5 “Appartamento in corso di costruzione posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 5”; Prezzo Base euro 30.937,50. LOTTO N. 6 “Appartamento in corso di costruzione posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 6”; Prezzo Base euro 61.661,25. LOTTO N. 7 “Appartamenti in corso di costruzione posti al terzo e al quarto piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. Gli immobili sono riportati nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 7, sub 8, sub 9 e sub 10”; Prezzo Base euro 124.987,50. LOTTO N. 8 “Appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località Muzio, esteso per mq 2550, riportato nel NCT al foglio 43, p.lla 190 e p.lla 266; Prezzo Base euro 5.737,50. LOTTO N. 9 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, via Crocefisso, n. 7, composto da due stanze, cucinino, bagno e disimpegno. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 151, sub 6, e p.lla 153, sub 3”; Prezzo Base euro 14.177,81. LOTTO N. 10 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località San Nicola, complessivamente esteso per mq. 9430, riportato nel NCT al foglio 36, p.lle 37 e 75”; Prezzo Base euro 9.203,62. LOTTO N. 11 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località San Nicola, complessivamente esteso per mq. 7990, riportato nel NCT al foglio 44, p.lle 58, 71 e 45”; Prezzo Base euro 14.606,44. IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO HA EVIDENZIATO CHE: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenete l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. HA FISSATO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 6 OTTOBRE 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 7 A CURA DELLA MEDIATAG • OTTOBRE 2009, ore 9.30 e segg.. QUANTO ALLA EVENTUALE SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI HA EVIDENZIATO CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 11.497,50 per il lotto n. 1, di euro 32.062,50.per il lotto n. 2, di euro 52.312,50.per il lotto n. 3, di euro 118.624,50.per il lotto n. 4, di euro 30.937,50 per il lotto n. 5, di euro 61.661,25 per il lotto n. 6, di euro 124.987,50 per il lotto n. 7, di euro 5.737,50 per il lotto n. 8, di euro 14.177,81 per il lotto n. 9, di euro 9.203,62 per il lotto n. 10 e di euro euro 14.606,44 per il lotto n. 11; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. HA FISSATO NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 20 OTTOBRE 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 21 OTTOBRE 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. HA STABILITO, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme, lì 17 luglio 2009 Il Cancelliere C/1 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.70/2005 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 15 aprile 2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 07.10.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 21.10.2009 lotto uno - “ appezzamento di terreno ubicato in Curinga, località Feghetto-Donale, riportato nel NCT di detto comune al foglio 1, p.lla 6,7,95,98,171 e 174 e al foglio 3, p.lla 1, e costituito da serre per Ha 1.00.00, da un frutteto per Ha 4.83.10, da un seminario irriguo per Ha 2.95.70 e da un uliveto per Ha 2.77.80” al prezzo base d’asta 193.337,50 lotto due - “ appezzamento di terreno ubicato in Curinga, località Pruscini-La Piana, riportato nel NCT di detto comune al foglio 5, p.lla 51 (frazionata nelle p.lle 216 e 217), 61, 66(frazionata nelle p.lle 222 e 223), n.68 (frazionata nelle p.lle 224 e 225) e n.70, tutte destinate a serre, dalla superficie totale di Ha 1.74.25” prezzo base d’asta 66.656,25 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; Per informazioni 0961 996802 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 6 ottobre 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 7 ottobre 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 198.337,50 per il lotto n.1, di euro 66.656,25 per il loto n.2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 20 ottobre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 21 ottobre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi 32 Mercoledì 12 Agosto 2009 il Domani VIBO E CROTONE ZACCANOPOLI I Finanzieri della Tenenza di Tropea hanno portato a termine un’operazione in una vasta zona rurale Una piantagione di canapa indiana Sequestrate 200 piante pronte per essere estirpate, essiccate ed avviate al consumo ZACCANOPOLI — I Finanzieri del- la Tenenza di Tropea hanno portato a termine un’operazione che ha consentito di rinvenire e sequestrare, in una località rurale ricadente nel territorio del Comune di Zaccanopoli, una piantagione di canapa indiana costituita da oltre 200 piante dell’altezza media di 150 cm pronte per essere estirpate, essiccate ed avviate al consumo. Sono tuttora in corso le indagini tendenti a risalire ai responsabili dell’illecita coltivazione che, una volta ultimata, avrebbe consentito un lauto guadagno di diverse migliaia di euro. L’illecita piantagione è stata localizzata in un’area circondata da vegetazione fittissima, composta per lo più da “macchia mediterranea”, di altezza e profondità tali da impedire sguardi indiscreti e soprattutto sgradite visite delle Forze dell’Ordine. Inoltre, era abilmente ubicata in un’area piuttosto remota ed isolata, distante dalle arterie stradali, espediente adottato per renderla difficilmente raggiungibile: nonostante tali stratagemmi, il fiuto dei Finanzieri si è dimostrato vincente e dopo numerosi servizi di perlustrazione i militari sono comunque riusciti a scovarla. Tra le piante ve ne erano alcune di dimensioni ragguardevoli, che superavano i 3 metri di altezza. Sono stati rinvenuti anche un recipiente contenente concime Crotone, ausiliari impiegati per la sicurezza e la viabilità nonché attrezzi agricoli da lavoro impiegati per la cura delle piante dalla ormai nota denominazione scientifica di “cannabis indica”. La Magistratura di Vibo Valentia, che ha coordinato l’operazione, ha disposto l’immediata distruzione della piante. L’importanza del risultato di servizio conseguito è da commisurare direttamente alla stagione estiva in cui, anche in ragione della presenza di numerosissimi turisti, si ha un notevole incremento del mercato del consumo di droghe. L’operazione della Tenenza di Tropea, s’inquadra in una più ampia serie di attività disposte dal Comando Provinciale di Vibo Va- lentia, finalizzate proprio alla repressione degli illeciti nel settore degli stupefacenti, che già lo scorso mese di giugno hanno permesso l’arresto di un giovane spacciatore. Le stesse attività, inoltre, solo pochi giorni fa hanno consentito ai Finanzieri della Compagnia di Vibo Valentia di sequestrare, nel corso di specifiche attività di controllo del territorio, 38 grammi di marijuana e 12 pasticche all’apparenza anonime ma in realtà composte da un pericoloso mix di sostanze stupefacenti. I detentori dello stupefacente, due giovanissimi di cui uno appena maggiorenne e l’altra ancora minorenne, sono stati deferiti alle Autorità competenti. CROTONE — Sono già in servizio da qualche giorno i dodici ausiliari che fino al 30 settembre collaboreranno con il comando dei vigili urbani per lo svolgimento di tutte le attività e per coprire i picchi di lavoro che si creano durante la stagione estiva. Con questi nuovi collaboratori e con l’ausilio delle forze di polizia municipale, l’amministrazione comunale è impegnata a garantire un “agosto normale” per tutti e per fare ciò ha attuato un piano operativo volto al controllo del territorio cittadino su tutti gli ambiti relativi alla sicurezza, alla viabilità e all’ordine pubblico. “È giunto il momento di addivenire ad un percorso di recupero della normalità in materia di sicurezza, viabilità e ordine pubblico” dichiara l’assessore alla normalità - Danilo Arcuri. “Ma non saranno solo le regole ad imporcelo ma il buon senso ed i doveri di cittadinanza che tutti dobbiamo rispettare in maniera ligia e doverosa” prosegue l’assessore Arcuri. “Il nostro impegno sarà quindi volto al rispetto delle ordinanze sindacali in materia di sicurezza ordine pubblico e igiene urbana, alla tutela e la fruibilità degli spazi pubblici, al rispetto del codice della strada e della regolarità dei flussi automobilistici in città” aggiunge Arcuri. “A questi ambiti ci applicheremo con parsimonia affinché maturi tra tutti il convincimento che la nostra città e l’intera comunità locale meritano rispetto”. Fondamentale è tuttavia la collaborazione dei cittadini. L’invito dell’amministrazione Vallone è ad osservare le regole di buon senso civico in maniera tale da evitare di dover ricorrere a strumenti sanzionatori. Particolare attenzione sarà rivolta al rispetto del codice stradale da parte degli automobilisti che circolano in città e atteggiamenti fuori dalle regole saranno sanzionati. Nello specifico, la sosta selvaggia, che troppo spesso attanaglia la viabilità locale, la circolazione sulle isole pedonali, la circolazione senza casco su cicli e motocicli, saranno adeguatamente attenzionate dal personale della Polizia Municipale. “La volontà dell’amministrazione Vallone è quella di monitorare in maniera costante i flussi della viabilità locale dei veicoli al fine di superare la fase di complessità che interessa la circolazione crotonese” aggiunge Arcuri. AsteInfoappalti www.aste.eugenius.it :: TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. Sergio Malgeri, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 47/01 tra BANCA POPOLARE DI NOVARA C/ …. ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione a due piani fuori terra con copertura in parte a terrazzo e in parte mansardata sito nel Comune di Siderno contrada Pantanizzi riportato nel N.C.E.U. alla partita 4307 foglio di mappa 25 particella 557 cat.A/2 classe 2^ vani 10,5, con giardino annesso riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 557 di mq. 600 seminativo classe 1^ e diritto vantato, in ragione di 1/2 sull’annesso terreno costituente una strada di accesso pedonale e carrabile al fabbricato, riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 556 di mq. 110 seminativo classe 1^ Prezzo base del lotto: Euro 177.615,00 Deposito per cauzione: Euro 17.761,50 - Deposito per spese Euro 26.642,00 2^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Siderno località Pantanizzi riportato al NCT al foglio di mappa 25 particella 1.100 di mq. 631 seminativo classe 1^, sul quale insiste un manufatto ad un piano fuori terra destinato in parte a garage-deposito ed in parte a cucina rustica realizzato in muratura di blocchi in cls. con copertura a tetto inclinato, riportato al N.C.E.U al foglio di mappa 25 particella 1100 cat. C/2 classe 2^ cons. mq. 67 Prezzo base del lotto: Euro 38.250,00 Deposito per cauzione: Euro 3.825,00 - Deposito per spese: Euro 5.737,00 3^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sulla striscia di terreno sito nel Comune di Siderno località Pantanizzi riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 559 di mq. 130 seminativo classe 1^, nonché diritti esclusivi di proprietà sul terreno riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 584 di mq. 530 seminativo classe 1^ Prezzo base del lotto: Euro 26.125,00 Deposito per cauzione Euro 2.612,50 - Deposito per spese: Euro 3.918,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 25.09.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. ASTEINFOAPPALTI È UN PROGETTO Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 6.500,00 per il 1^ lotto, a Euro 1.000,00 per il 2^ lotto e a Euro 500,00 per il 3^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 25.09.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.08.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI Il G.E., Dott. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n. 33/2003 promossa da Società Gestione Crediti Srl c/... DISPONE procedersi alla vendita senza incanto, all’udienza del 01/10/2009 degli immobili pignorati qui di seguito descritti: LOTTO UNICO: piena proprietà dell’unità immobiliare in Caulonia, Via Strada XXVII snc (o Via Ente della Sila), facente parte di un edificio costituito da un unico corpo di fabbrica a 4 piani f.t. e da 3 unità abitative per piano. L’unità immobiliare in oggetto si trova al piano IV, ed è identificata al catasto urbano del predetto Comune al fg. 116 part. 923 sub 29 Prezzo Base euro 110.000,00; Cauzione: 10% del prezzo Stabilisce per la vendita senza incanto le seguenti condizioni: -entro le ore 12 deI giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella Cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto; -l’offerta deve essere inserita in busta chiusa al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è presentata; -l’offerta deve essere accompagnata dal deposito di una cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; -l’offerte in aumento, nel caso di cui all’rt. 573 c.p.c. non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; -l’offerente dovrà nel termine perentorio di 60 gg. dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; -il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdi- A CURA DELLA MEDIATAG • ta della cauzione ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente, alle conseguenze di cui all’art. 587 Il co. Cpc. Nel contempo, DISPONE che ove si debba procede ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 03/12/2009, ai prezzi sopra riportati per ciascun lotto. Stabilisce per la vendita con incanto le seguenti condizioni: -ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna in cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; -le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; -se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’ari 580 cpc; -l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, fermo restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Locri e/o presso il custode giudiziario, Dott. Antonino Falduto (tel. 0964-388136). La relazioni di stima dei beni è pubblicat a sul sito www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA R.G. n. 54/99 Procedura di espropriazione immobiliare promossa da INAIL Il Giudice dell’esecuzione con ordinanza del 27.05.2009 ha disposto procedersi alla vendita del seguente bene immobile: LOTTO N. 1: quota pari a 2/15 del terreno sito in Vibo Valentia frazione Piscopio località Mandre di ha. 2.01.90 fg. 52, p.lla 34, qualità seminativo arboreo classe 2. La quota di pertinenza del debitore è di mq. 2690. Prezzo base euro 4.304,00 STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 6.10.2009 con le seguenti modalità: - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 350,00. - Ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto una somma pari al 25% del prezzo base d’asta da versarsi mediante deposito su libretto bancario di cui 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese; - Entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario Per informazioni 0961 996802 dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al G.E. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale. Vibo Valentia, 26.1.2009 Il Cancelliere D.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura Esecutiva immobiliare N. 13/94 Il sottoscritto Cancelliere responsabile dell’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita senza incanto dei beni pignorati alle condizioni richiesti dei seguenti beni così individuati: 1) LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito in Vibo Valentia via Dante Alighieri n. 61, già via Affaccio, distinto in catasto al fg 30, part.lla 133 sub 2 cat A/3 classe 3, vani 7,5, piano 2°,5°,partita 1010476, sup. mq 156 circa. Il tutto confinante con via Dante Alighieri, spazio condominiale, vano scale, fabb. Marino, salvo altri. Prezzo base d’asta: euro 115.716,00 2) LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito in Vibo Valentia alla via Dante Alighieri n. 61, già via Affaccio n. 91 distinto in Catasto al fg 30, part.lla 133 sub 4, cat A/3 classe 2, vani 7,5, piano 3-5 Partita 1010477, sup. mq 150 circa. Il tutto confinante con via Dante Alighieri Spazio condominiale, vano scale, fabb. Marino Prezzo base d’asta: euro 105.229,60 La vendita avrà luogo senza incanto il giorno 13.10.2009 ore di rito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 774,68 - entro il giorno precedente la vendita, ciascun offrente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 22% del prezzo base (10% per cauzione e 12% in conto spese mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). - Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipotetiche saranno a carico dell’aggiudicatario. - L’aggiudicatario dovrà, entro 30 gg da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo dell’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione. - Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia Vibo Valentia, 19/02/2009 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi