ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 Indice 1. Presentazione Istituto 2. Finalità e obiettivi del P.O.F. 3. L’offerta formativa curricolare: 3.1 Istituto tecnico del settore tecnologico – quadro orario e profili 3.2 Liceo scientifico opzione scienze applicate – quadro orario e profili 4. Attività educativa 4.1 Accoglienza BES (Bisogni Educativi Speciali) 4.2 Interventi d recupero 4.3 Ammissione per passaggi da altri Istituti 4.4 Periodi scolastici sostitutivi all’estero (mobilità studentesca internazionale) 4.5 Viaggi di istruzione 4.6 Rapporti con il mondo del lavoro 4.7 Cultura delle certificazioni 4.8 Educazione alla salute 4.9 Educazione alla legalità 4.10 Orientamento 4.11 Valutazione 5. Offerta formativa aggiuntiva – Progetti - autonomia 5.1 Certificazione Internazionale Cambridge Preliminary English Test (PET) e First Certificate English (FCE) 5.2 Educazione motoria e alle pratiche sportive 5.3 Educazione ambientale 5.4 Educazione stradale 5.5 Premio Besa 5.6 Progetto Giovarts 5.7 Progetto cultura 5.8 Laboratorio di Fisica 5.9 Laboratorio di Chmica e di Biologia 5.10 Progetto Gaia – Energia e ambiente 6. Rapporto con le famiglie 6.1 Iscrizioni e tasse scolastiche 6.2 Patto di corresponsabilità 6.3 Ricevimento genitori 6.4 Libretto dello studente 6.5 Informazione e trasparenza 6.6 Reclami 7. Strutture 8. Valutazione del P.O.F. 9. Allegati 9.1 Regolamento generale dei Laboratori 9.2 Scala dei voti 9.3 Scala dei voti in condotta 9.4 Criteri di svolgimento degli scrutini 9.5 Attribuzione crediti scolastici e formativi 9.6 Patto di corresponsabilità Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 1 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 9.7 Regolamento di Disciplina degli alunni 9.8 Regolamento d’Istituto Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 2 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è un documento d’impegni, assunto verso gli studenti e le famiglie, per rispondere ai bisogni d’istruzione e formazione. Esso è anche un patto educativo tra scuola - studente - famiglia, che richiede chiarezza nei compiti di ciascuno e responsabilità nell’impegno comune per raggiungere gli obiettivi di crescita umana, culturale e professionale delle ragazze e dei ragazzi che frequentano l’Istituto. Nella sede scolastica dell’I.T.I.S. “E. Mattei” sono presenti attualmente i seguenti indirizzi di studio: Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate; Istituto Tecnico Industriale con le specializzazioni in Informatica, Elettronica, Elettrotecnica. 1. Presentazione dell’Istituto Nato come sezione staccata (del Feltrinelli di Milano e poi dell’ITIS di Lodi), il “Mattei” è autonomo dal 1979/80. Negli anni ha avuto una notevole crescita per la sua capacità di adattarsi ai mutamenti della società. È passato da una specializzazione (Elettrotecnica) a tre (Elettrotecnica Informatica - Elettronica) ed ha avviato dal 1994/95 il Liceo Scientifico Tecnologico. L’Istituto appartiene al Distretto Scolastico 57, ed è collocato nell’immediata periferia milanese, nel comune sede anche degli uffici del gruppo ENI. Fa parte del “centro omnicomprensivo” che ospita altri due istituti (un Liceo scientifico e classico e un Istituto tecnico commerciale e per geometri) con i quali l’ITIS condivide alcune strutture: le palestre, i campi sportivi, l’auditorium, la biblioteca. L’ITIS Mattei è diventato fin dalla sua istituzione una sede di lavoro apprezzata dal personale della scuola per la sua posizione privilegiata in un contesto socio-culturale ed economico dinamico e innovativo, caratterizzato anche da ottime infrastrutture di trasporto pubblico e privato e da amministrazioni comunali generalmente attente ai bisogni di istruzione e formazione dei loro cittadini. Si è creato in tal modo un gruppo stabile e affiatato di insegnanti e di personale tecnico e amministrativo, la qual cosa, unitamente alla stabilità della azione direttiva – in oltre trent’anni, si sono succeduti solo quattro Presidi –, ha garantito uno sviluppo lineare delle offerte culturali e ha consolidato una attiva collaborazione con gli Enti territoriali, che ha permesso elaborare progetti e iniziative finalizzate alla crescita culturale e professionale degli studenti. Il bacino d’utenza comprende diverse zone dell’area metropolitana sud Milano, fino al confine con le provincie di Lodi, Cremona e Pavia. L’Istituto è facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto pubblico. Le classi dei corsi I.T.I.S (Elettronica, Elettrotecnica e Informatica) sono in prevalenza maschili. Le classi del Liceo Scientifico Scienze Applicate sono miste. La scelta degli indirizzi di studio è motivata da: - conseguire un diploma per inserirsi in ambiti lavorativi qualificati; - superare l'ambito limitato delle relazioni, verso una comunità più ampia; - ottenere una preparazione liceale moderna e saldamente orientata alle discipline scientifiche; - essere preparati per gli studi universitari; - sviluppare la conoscenza della teoria anche con attività di laboratorio. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 3 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 2. Finalità ed obiettivi del P.O.F. L’Istituto considera prima finalità del proprio operare il consolidamento negli studenti della consapevolezza dei diritti e doveri di un cittadino che faccia propri i valori della convivenza civile, sanciti dalla Costituzione Italiana e declinati dagli Organismi Internazionali. Si richiamano in particolare come elementi ispiratori dell’azione educativa e formativa dell’Istituto i principi espressi dalla Costituzione: Art. 3: pari dignità sociale ed eguaglianza dei cittadini, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali, Art. 21: diritto a manifestare liberamente la propria opinione, Art. 33: libertà d’insegnamento, Art. 34: apertura della scuola a tutti e in particolare ai capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi. Per favorire l’inclusione sociale, cioè il sentirsi parte attiva della società, le competenze professionali si integreranno con la formazione umana, civile e culturale. L’Istituto definisce: Gli obiettivi educativi: - la crescita culturale, sociale e umana dei giovani; - la consapevolezza dell'importanza del benessere psicofisico, come valore sociale e supporto all’apprendimento; - la promozione di una formazione critica, intesa come capacità di comprendere, comunicare, analizzare e valutare; - il diritto allo studio con eguali opportunità, senza differenze di sesso e di provenienza etnica o culturale; - l’accesso ai gradi superiori dell'istruzione; - la formazione del cittadino, intesa come capacità di operare nel gruppo, nella comunità e nelle istituzioni; - lo sviluppo di una identità culturale europea; - il confronto ed integrazione con le altre culture. Quelli formativi e orientativi del biennio: 1. ottimizzare il successo e contenere la dispersione: - recuperando o consolidando gli strumenti cognitivi legati alla preparazione dell’obbligo; - impostando o consolidando i metodi e la disciplina dello studio; - rafforzando la motivazione individuale; - orientando le scelte formative; 2. sviluppare una preparazione di base adeguata agli indirizzi offerti al triennio; 3. ampliare l’offerta formativa. Quelli formativi di indirizzo del triennio: 1 sviluppare conoscenze, capacità e competenze relative al profilo professionale o al piano di studi; 2 fornire una preparazione adeguata al proseguimento degli studi a livello universitario; 3 fornire una preparazione adeguata per l’ingresso nel mondo del lavoro, 4 ampliare l’offerta formativa. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 4 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 3. L’offerta formativa curricolare Nel nostro Istituto sono dunque attivati i seguenti indirizzi di studio: - Istituto Tecnico del settore tecnologico con gli indirizzi di Elettronica, Elettrotecnica e di Informatica - Liceo Scientifico opzione delle Scienze Applicate 3.1 Istituto tecnico del settore tecnologico – quadro orario e profili L’identità degli istituti tecnici si caratterizza per una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea, costruita attraverso lo studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico ed è espressa da un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese, con l’obiettivo di far acquisire agli studenti, in relazione all’esercizio di professioni tecniche, saperi e competenze necessari per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e per l’accesso all’università e all’istruzione e formazione tecnica superiore. L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. Profilo culturale e risultati di apprendimento dei percorsi del settore tecnologico Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di: - individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali; - orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di indagine; - utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi; - orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio; - intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; - riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi; - analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita; Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 5 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 - riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali; - riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa. Quadro Orario – Indirizzo Elettronica – Elettrotecnica DISCIPLINE 1° Italiano 4 Lingua straniera 3 Storia, cittadinanza e costituzione 2 Geografia generale ed economica 1 Matematica 4 Matematica e complementi di matematica Diritto ed Economia 2 Scienze della terra e biologia 2 Fisica 3 (1) Chimica 3 (1) Tecnologie e Tecniche di rappresentazione grafica 3 Tecnologie Informatiche 3 (2) Scienze e tecnologie applicate Scienze Motorie e sportive 2 Religione o attività alternative 1 ARTICOLAZIONE ELETTROTECNICA-ITET Tecnologie e prog. di sistemi elettrici Elettrotecnica Sistemi Elettrici Totale ore Settimanali 33 (4) ARTICOLAZIONE ELETTRONICA-ITEC Tecnologie e prog. di sistemi elettronici Elettronica Sistemi Elettronici Totale ore Settimanali 33 (4) 2° 4 3 2 3° 4 3 2 4° 4 3 2 5° 4 3 2 4 2 2 3 (1) 3 (1) 3 (2) 3 2 1 3+1 2 1 3+1 2 1 3 2 1 32 (4) 5(2) 7(4) 4(2) 32 (8) 5(3) 6(4) 5(2) 32 (9) 6(4) 6(4) 5(2) 32 (10) 32 (4) 5(2) 7(4) 4(2) 32 (8) 5(3) 6(4) 5(2) 32 (9) 6(4) 6(4) 5(2) 32 (10) Le ore tra parentesi sono di Laboratorio Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 6 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 Quadro Orario – Indirizzo Informatica DISCIPLINE Italiano Lingua straniera Storia, cittadinanza e costituzione Geografia Matematica Matematica e complementi di matematica Diritto ed Economia Scienze della terra e biologia Fisica Chimica Tecnologie e Tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie Informatiche Scienze e tecnologie applicate Scienze Motorie e sportive Religione o attività alternative ARTICOLAZIONE “INFORMATICA”-ITIA Gestione progetto, organiz.ne di impresa Sistemi e reti Informatica Tecnologie e progettazione di sistemi Informatici e di Telecomunicazioni Telecomunicazioni TOTALE ore Settimanali 1° 4 3 2 1 4 2 2 3 (1) 3 (1) 3 3 (2) 2 1 2° 4 3 2 3° 4 3 2 4° 4 3 2 5° 4 3 2 4 2 2 3 (1) 3 (1) 3 (2) 3 2 1 3+1 2 1 3+1 2 1 3 2 1 - - 4(2) 6(3) 3(1) 4(2) 6(4) 3(1) 3(2) 4(2) 6(4) 4(2) 33 (4) 32 (4) 3(2) 32 (8) 3(2) 32 (9) 32 (10) Le ore tra parentesi sono di Laboratorio 3.2 Liceo scientifico opzione scienze applicate Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: - aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; - saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 7 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 - comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; - saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; - aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; - essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; - saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. - aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; - elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure - elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; - analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; - individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); - comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; - saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti. Quadro orario Liceo scientifico opzione scienze applicate DISCIPLINE 1° Italiano 4 Lingua straniera 3 Storia e Geografia 3 Storia Filosofia Matematica 5 Informatica 2 Fisica 2 Scienze naturali 3 Disegno e Storia dell’Arte 2 Scienze Motorie e sportive 2 Religione o attività alternative 1 TOTALE ore Settimanali 27 Revisione 5 del 28 ottobre 2014 2° 4 3 3 4 2 2 4 2 2 1 27 3° 4 3 2 2 4 2 3 5 2 2 1 30 4° 4 3 2 2 4 2 3 5 2 2 1 30 5° 4 3 2 2 4 2 3 5 2 2 1 30 Pag. 8 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 4. Attività educativa L’attività educativa assume come riferimento fondamentale lo studente, soggetto dei diritti all’istruzione e alla formazione. L’Istituto promuove la crescita individuale, sociale e culturale degli alunni. Opera per rimuovere gli ostacoli che ne limitano il diritto allo studio attraverso progetti mirati ed attività di recupero e di sostegno. Opera in direzione delle pari opportunità, garantendo un ambiente il più possibile sano ed adeguato. Si prefigge lo scopo di rafforzare la motivazione allo studio per, favorire il successo scolastico. Segnala gli obiettivi e le strategie per il loro conseguimento. Coordina gli obiettivi minimi delle varie discipline per garantire uniformità alle attività didattiche. Promuove con pari impegno tutte le discipline previste dal curricolo come egualmente concorrenti alla preparazione degli studenti. Definisce obiettivi comuni alle varie discipline. Opera una valutazione frequente e tempestiva del profitto e del comportamento degli studenti, ma anche dell’efficacia dell’insegnamento. Esplicita i criteri di valutazione e gli obiettivi non raggiunti. Informa le famiglie sull'andamento scolastico. Progetta e realizza strumenti di recupero e iniziative di supporto per il conseguimento degli obiettivi educativi e didattici. Modalità e strumenti dell'azione educativa Sono previste come attività curricolari: Prove d'ingresso. Valutano la situazione iniziale degli alunni per consentire la programmazione. Lezioni frontali. Indispensabili per trasmettere le conoscenze, ma inadatte a stimolare da sole l'apprendimento: di norma sono interattive e supportate da altre attività che consentono di imparare facendo e verificando quanto si è appreso. Sono spesso integrate da audiovisivi. Esercitazioni. Costituiscono una prima verifica e consentono di mettere in gioco lo studente in rapporto al gruppo - classe; possono essere scritte o orali, di gruppo o individuali. Lo studio e le esercitazioni a casa supportano l'attività in classe e sono uno strumento indispensabile di rielaborazione personale, oltre che promuovere l'autodisciplina. Attività di laboratorio. Sono centrali per valenza formativa e educativa e previste dal piano di studi di molte discipline. Si svolgono sotto la cura del docente e, dove previsto, dal docente tecnicopratico. Data la tradizione didattica dell’utilizzo dei laboratori, pur in assenza della copresenza degli insegnanti tecnico-pratici, i docenti delle discipline scientifiche utilizzano quando possibile i laboratori. Nei laboratori è presente l’assistente tecnico, che ha in carico il materiale e cura la consegna e la piccola manutenzione. Nei laboratori si svolgono esperienze che supportano l'attività teorica, ma che mettono in gioco anche le abilità operative, la capacità di lavorare in gruppo e di conseguire risultati. In allegato il Regolamento dei Laboratori (allegato n. 1) Insegnamento in lingua straniera. Sulla base della Riforma si garantisce l’insegnamento di due unità di una disciplina curricolare in lingua inglese, nel corso del quinto anno. Verifiche periodiche. Servono per valutare l'efficacia dell'attività del docente e per valutare il processo e le modalità di apprendimento degli studenti. Sono scritte, orali o grafiche. La comunicazione dei risultati deve essere il più possibile tempestiva e trasparente (per le verifiche scritte di norma entro 15 giorni dall’effettuazione e per le verifiche orali massimo entro il giorno successivo). Ogni verifica scritta o grafica deve essere accompagnata da una griglia di valutazione. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 9 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 Didattica nel biennio Coinvolge tutte le classi del biennio. Si propone di attenuare la dispersione scolastica, garantire ed allargare il diritto alla formazione. Le 4 aree d’intervento hanno i seguenti obiettivi: 1. Accoglienza: - realizzare il raccordo tra i cicli; - accompagnare gli studenti nella fase di conoscenza e cambiamento; - promuovere una cultura della solidarietà e dell’aiuto reciproco; - promuovere le passerelle ed ogni forma di conoscenza diretta (es. tirocini orientativi). 2. Orientamento: - consentire ai ragazzi di valutare le proprie risorse; - aiutare ad attivarsi nei processi di scelta; - sostenere la motivazione alla prosecuzione degli studi o prospettare corsi alternativi. 3. Supporto didattico e psico-pedegogico: - offrire la presenza di figure-guida; - aiutare ad elaborare la nuova autonomia; 4. Formazione: - promuovere attività di formazione per passare ad una didattica orientativa e personalizzata; - elaborare strumenti comuni per la didattica in relazione alla fascia dell’obbligo. 4.1 Accoglienza BES (Bisogni Educativi Speciali) L’Istituto opera da diversi anni sul nostro territorio con particolare attenzione all’integrazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, favorendo la socializzazione, l’acquisizione di autonomia rispetto alla gestione del sé e del proprio processo di apprendimento al fine di tutelare, per tutti, il diritto allo studio e il successo formativo, secondo le possibilità di ciascuno. Offerta Formativa per l’integrazione degli alunni Disabili Per ogni alunno diversamente abile si prevede un Piano Educativo Individualizzato – Progetto di vita, con finalità di autonomia sociale e personale oltre che scolastica. La differenziazione e la personalizzazione degli interventi vengono attuati in ragione dei bisogni educativi speciali ed in funzione di reali forme di integrazione, garantendo: - ritmi di apprendimento più distesi, - utilizzo di metodologie specifiche e innovative nel rispetto delle differenze personali, - valorizzazione delle capacità individuali, - la realizzazione di “spazi” e di “attrezzature” adeguate alle singole e specifiche esigenze, - la flessibilità didattica ed organizzativa, - progetti di continuità educativa e didattica al fine di agevolare il passaggio dell’alunno da un ordine di scuola a quello successivo. Alla riuscita del progetto educativo generale di integrazione concorrono collegialmente una molteplicità di risorse umane, Consigli di Classe attenti alla problematica, un gruppo di insegnanti di sostegno specializzati in diverse aree disciplinari, personale assistenziale e collaboratori scolastici con specifiche mansioni riguardanti l’handicap; risorse materiali specifiche, quali un’aula di sostegno che consente di seguire lo studente in difficoltà, quando necessario, in un percorso d’apprendimento individualizzato e se necessario differenziato, per breve periodo o per l’intero Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 10 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 anno scolastico, libri e cd-rom edizioni Erikson per la didattica personalizzata e ovviamente tutto il resto degli spazi e delle risorse materiali a disposizione per gli altri studenti della scuola. Percorsi didattici possibili Il Consiglio di Classe propone e la famiglia dello studente con disabilità decide circa il PEI, facendo raggiungere gli obiettivi didattici previsti dal programma di insegnamento attraverso: Progettazione Ministeriale. Per progettazione ministeriale si intende quella che fa riferimento agli obiettivi previsti dai programmi ministeriali, che sono riconosciuti come compatibili con le caratteristiche cognitive e psichiche dell’alunno Può prevedere una modifica o una riduzione dei contenuti affrontati purché ciò non determini ostacolo nel raggiungimento degli obiettivi minimi previsti dal curricolo, in termini di competenze terminali. Progettazione Differenziata. Per progettazione differenziata si intende il percorso individuale proposto ad un alunno le cui competenze o caratteristiche psichiche e cognitive siano tali da non consentire l’accesso ai contenuti/obiettivi previsti dai programmi ministeriali, per parte o tutte le discipline previste dal curricolo. La programmazione differenziata non può automaticamente significare l’esclusione dalle attività disciplinari della classe, ma può prevedere attività esterne alla classe in ragione del progetto di vita concordato con la famiglia. L’esclusione dalla proposta disciplinare effettuata dalla classe deve essere considerata eccezionale, fattibile solo in caso di reale impossibilità a condividere anche parte delle proposta disciplinare. Al termine del percorso di studi vengono rilasciate due tipologie di Certificazioni e Titoli: -Diploma, se la valutazione si è riferita a un percorso che ha previsto, per lo studente, una Progettazione ministeriale - Attestato di frequenza, se la valutazione si è riferita a un percorso che ha previsto una Progettazione differenziata Offerta Formativa per l’Integrazione degli alunni con Disturbo Specifico d’Apprendimento I Consigli di Classe, particolarmente attenti alla problematica, in particolare dall’entrata in vigore della legge 170/2010, ad inizio anno scolastico hanno un incontro con le famiglie dei nuovi studenti con DSA, nel quale acquisiscono, mediante una breve intervista strutturata, gli elementi conoscitivi fondamentali al fine di predisporre dopo un iniziale periodo di osservazione dell’allievo, un Piano Didattico Personalizzato che viene discusso e approvato dalle famiglie e dagli studenti stessi. Questo privilegiato strumento di progettazione consente di favorire il processo di insegnamentoapprendimento dell’allievo indicando: punti di forza e di fragilità sui quali rispettivamente fare leva o intervenire, di quanti e quali strumenti compensativi o misure dispensative è necessario servirsi, quali le strategie metodologiche messe in atto nei vari ambiti disciplinari. La personalizzazione degli interventi viene attuata in ragione dei bisogni educativi speciali e garantendo agli studenti innanzitutto una didattica inclusiva che si serva di strategie metodologiche di intervento adeguate quali: - Incoraggiare l’apprendimento collaborativo favorendo le attività in piccoli gruppi, - predisporre azioni di tutoraggio, - sostenere e promuovere un approccio strategico nello studio, utilizzando mediatori didattici facilitanti l’apprendimento (immagini, mappe), Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 11 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 - insegnare l’uso di dispositivi extratestuali per lo studio, - offrire anticipatamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per orientare l’alunno nella discriminazione delle informazioni essenziali, - privilegiare l’apprendimento esperienziale e laboratoriale. Ogni studente con DSA che lo richieda, ha un computer messo a disposizione dalla scuola, da installare in classe, che viene fornito di una sintesi vocale: “Balabolka”, un software gratuito, con assistente vocale italiano e straniero che lo facilita nella lettura dei testi e dunque nello studio. In collaborazione con varie associazioni, che si interessano della problematica DSA, vengono organizzati corsi per gli studenti che scelgono di partecipare, al fine di acquisire maggiore competenza nell’uso di quei software che vengono considerati d’aiuto nella gestione del proprio lavoro scolastico e dunque che favoriscono il processo d’apprendimento. Vengono inoltre annualmente organizzati corsi per la formazione del corpo docenti per i quali, il referente d’Istituto, ha stilato un vademecum comprensivo dei fondamentali riferimenti normativi e delle risposte alle principali domande in materia di DSA. Dallo scorso anno scolastico negli spazi comuni dell’omnicomprensivo esiste uno sportello d’ascolto per studenti e famiglie di DSA presso il quale, questi, in orari e giorni stabiliti, trovano genitori, insegnanti esperti e uno psicologo pronti a guidare e dare consigli. Accoglienza stranieri Dall’anno scolastico 2005/2006) l’Istituto si è attivato per favorire un buon inserimento degli studenti stranieri nel nostro Istituto. Il progetto è quindi rivolto agli studenti stranieri neo-giunti in Italia e ad alcuni studenti stranieri segnalati dai docenti che, pur vivendo in Italia da alcuni anni, evidenziano difficoltà espressive di una certa importanza. Il progetto si propone i seguenti obiettivi: 1. Accoglienza: compilazione scheda personale. 2. Sostegno alla didattica: 3 corsi di lingua italiana L2 (lingua seconda) distinti in livello alfabetizzazione A1, livello A2-B1, livello B1-B2. Quest’ultimo livello prevede la partecipazione di studenti stranieri del triennio come sostegno alla composizione del testo scritto. Sono possibili colloqui e/o incontri tra docenti dei corsi L2 ed i docenti curricolari al fine di raggiungere obiettivi comuni. Sono previsti inoltre piani di studio individualizzati per le aree critiche e, qualora possibile, il sostegno da parte di alunni già frequentanti il nostro Istituto, provenienti dalla stessa area linguistico-culturale. Il progetto è rinnovabile annualmente, compatibilmente con i fondi resi disponibili da Amministrazioni Locali e da Ministero Istruzione. Criteri generali di valutazione dello studente neo-giunto La presenza nella nostra scuola, di studenti stranieri neo-arrivati provenienti da differenti aree linguistiche rende necessario progettare percorsi il più possibile differenziati e individualizzati e di adattarvi la programmazione e i criteri di valutazione. Criteri generali di programmazione e valutazione dello studente neo-giunto : - il lavoro svolto dagli studenti nei corsi di alfabetizzazione è parte integrante del curricolo di italiano e quindi della sua valutazione, - l’attività di alfabetizzazione può essere oggetto di verifiche scritte e/o orali concordate tra docente alfabetizzatore e docente curricolare, - i programmi sono semplificati e/o adattati. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 12 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 - NC= non classificato, con adeguata motivazione a verbale, è utilizzato in sede di C. di C. del 1° quadrimestre in quelle discipline che presentano più difficoltà a livello linguistico, qualora gli studenti non abbiano raggiunto competenze linguistiche sufficienti per l’apprendimento di contenuti anche semplificati. - la valutazione finale dello studente neo-arrivato sarà generalmente effettuata solo al termine del secondo anno di frequenza scolastica, pertanto eventuali carenze al termine del primo anno, non saranno segnalate sotto forma di debito. Si intende, tuttavia, che il passaggio al secondo anno sarà possibile ove ricorrano le seguenti condizioni: 1. frequenza regolare. 2. frequenza regolare del corso di alfabetizzazione 3. rispetto delle regole e del ruolo di studente 4. progressi nelle competenze linguistico-comunicative 5. impegno rispetto alle difficoltà incontrate 6 raggiungimento degli obiettivi parziali rispetto al percorso previsto programmato in piani di lavoro individualizzati (PEI). Offerta Formativa per “altri” studenti con BES ( Bisogni Educativi Speciali) Il Collegio Docenti dell’Istituto, in linea con quanto espressamente richiesto dalla Direttiva Ministeriale del 27 Dicembre 2012: “Strumenti di Intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” e successiva Circolare Ministeriale n.8 del 6 Marzo 2013, ha predisposto un modello di Piano Didattico Personalizzato per altri studenti con BES (che non siano disabili, con disturbi specifici d’apprendimento o stranieri, per i quali già dispone di Piani specifici). Questo Piano diventa strumento di lavoro privilegiato per tutti quei Consigli di Classe che ravvisino la necessità di individuare, anche al di là di situazioni espressamente certificate e diagnosticate, di approntare una progetto di didattica personalizzata per qualche studente ritenuto in una situazione di particolare difficoltà o svantaggio. 4.2 Interventi di recupero e di approfondimento Attuate secondo strategie definite da ciascun insegnante o attraverso l’adesione a progetti. L'approfondimento è attuato mediante attività promosse dal Consiglio di classe (uscite didattiche, ricerche, partecipazione a conferenze, visite a musei ecc.). Per il recupero si possono effettuare quali I.D.E.I. (Interventi Didattici Educativi Integrativi): 1. recupero curricolare. Ripetizione di spiegazioni o esercizi, assegnazione di percorsi individuali per superare le difficoltà dello studente. Il recupero curricolare è parte integrante dei programmi; 2. corsi di recupero. Si svolgono in ore aggiuntive, sono destinati a studenti con profitto insufficiente e mirano a rafforzare competenze di base; (separare le voci 3. corsi di potenziamento. Si svolgono in ore aggiuntive e sono destinate a studenti che vogliano approfondire gli argomenti svolti in classe; 4. help disciplinare. Si svolge in ore aggiuntive, è destinato a piccoli gruppi di studenti che lo richiedono su uno o più argomenti; 5. help metodologico. A differenza del disciplinare mira a rafforzare competenze trasversali; 6. sostegno classi quinte. Corsi di approfondimento in preparazione all’Esame di Stato; 7. corsi estivi per il recupero dei debiti, attivati compatibilmente con le disponibilità economiche e umane. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 13 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 4.3 Ammissione per passaggi da altri indirizzi Una Commissione coordinata dal Dirigente Scolastico stenderà una procedura. 4.4 Periodi scolastici sostitutivi all’estero(mobilità studentesca internazionale) Una Commissione coordinata dal Dirigente Scolastico stenderà una procedura, in ottemperanza delle Linee Guida vigenti. 4.5 Viaggio di istruzione e uscite didattiche Strettamente connessi con l'attività didattica quale approfondimento delle discipline o del progetto educativo come conoscenza del territorio e con valenza di socializzazione, sono definiti dai C. di C., salvo diverso parere del Collegio Docenti e delibera del Consiglio d’Istituto. Hanno come vincolo l'importo di spesa a carico degli studenti e la disponibilità dei docenti accompagnatori, ivi compreso il limite minimo degli studenti partecipanti nell'ambito di una stessa classe. 4.6 Rapporti con il mondo del lavoro La scuola promuove delle attività col mondo del lavoro che si articola nei modi seguenti. Stage In quanto attività formativa che mette a contatto lo studente con il mondo del lavoro, lo stage estivo rientra nell’offerta che l’Istituto dà agli studenti delle classi terze e quarte. Lo stage è organizzato dall’Istituto, tenuto conto della disponibilità degli studenti, per un periodo in generale, da 2 a 4 settimane per tutte le classi terze e quarte (sia ITIS che LSSA), a partire dal termine delle lezioni e fino a tutto il mese di agosto. Tale periodo potrà essere svolto presso uffici della pubblica amministrazione o presso imprese pubbliche o private. Gli studenti possono contribuire segnalando eventuali disponibilità di imprese ad accogliere gli studenti in stage. Alternanza Scuola - Lavoro È da 3 anni che tale attività è entrata a far parte della didattica dell’Istituto. È rivolta essenzialmente alle classi terze e quarte dell’ITIS, ma potrà coinvolgere anche le classi seconde, solo come attività di formazione. L’alternanza Scuola – Lavoro risponde ad un progetto supportato dall’USR Lombardia e, fatta salva l’autonomia dei consigli di classe, nella sua piena attuazione prevede, per un periodo di 2 settimane, un’attività di formazione presso un’impresa da svolgersi durante l’attività didattica con sospensione delle lezioni per la classe o per gli studenti coinvolti. Gli studenti sono seguiti da un tutor di classe e da un tutor di azienda. Sulla base delle relazioni dei 2 tutor, Il Consiglio di Classe attribuisce una valutazione dell’attività che nella valutazione complessiva finale dello studente. Progetto FIXO – Placement – Garanzia Giovani La Garanzia Giovani è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile attraverso politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro a sostegno dei giovani. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 14 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 Fatta salva la disponibilità delle risorse finanziarie, umane e del mondo del lavoro, l’Istituto si impegna a seguire per un periodo di 4 mesi di apprendistato presso un’impresa, anche con attività di formazione, per permettere l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani diplomati (placement) sulla base degli accordi Stato – Regione. È avviata da anni una collaborazione con Assolombarda. Polo Tecnico Professionale ICT e multimedia. Il Polo è l'incontro fra il mondo della formazione e le industrie. In particolare offre la possibilità alla nostra scuola di una finestra, oltre che sul mondo delle professioni, utile per allineare le competenze degli studenti alle richieste del mondo del lavoro, anche sul mondo dell'istruzione tecnica superiore (ITS, IFTS). In particolare il Polo promuove un ITS dedicato al mondo delle Reti che potrà essere un'occasione di professionalizzazione molto mirata e spendibile per gli studenti che non intendono proseguire negli studi universitari. 4.7 Cultura delle certificazioni Patente informatica europea Il progetto è parte del più generale disegno di superamento del “digital divide” concordato nei patti dell’UE stipulati a Lisbona nel 2000 e della successiva strategia Europa 2020 rivolta a stabilire il ruolo chiave delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per raggiungere gli obiettivi che l’Europa si è prefissa per il 2020. L’informatica, presente nella scuola dalle primarie (DM 61/03) alle secondarie di I e II grado, fa sì che venga riconosciuta la necessità che la scuola assicuri “la sostanza” cioè un insieme di conoscenze/competenze standard riferite al Syllabus ECDL. Saranno poi le famiglie che se lo riterranno opportuno, troveranno le condizioni per acquisire “la forma”: il patentino europeo conseguibile a valle dei relativi esami . La nostra scuola è attiva come TEST CENTER ECDL sin dal 1999 per fornire “la sostanza” nei percorsi curricolari dei piani di studio e “la forma” attraverso condizioni privilegiate alle famiglie. La patente informatica europea comprova la conoscenza dei concetti fondamentali dell’informatica e la capacità di usare un computer nelle applicazioni più comuni. Si consegue con il superamento di quattro o più esami sotto forma di test. Il candidato affronta gli esami in un ordine a sua scelta presso il nostro Istituto accreditato come sede di esame. Il certificato è rilasciato da un Ente altamente qualificato, la ECDL Foundation con sede legale a Dublino (Irlanda), e attesta il possesso di tutte quelle competenze che sono oggi necessarie per una piena cittadinanza digitale: quali saper usare gli strumenti di scrittura, di calcolo e di presentazione, e saper navigare in modo sicuro nel web utilizzando gli strumenti di collaborazione on line e i social network. ECDL Full Standard è l’unica certificazione informatica che, in Italia, abbia ottenuto l’accreditamento di ACCREDIA: una garanzia di valore, di spendibilità ed efficacia per il cittadino digitale, per l’impresa e per le Istituzioni. Certificazioni in ambito informatico Presso il nostro Istituto è possibile erogare corsi e sessioni di abilitazione alle certificazioni Aica Eucip e Cisco: in particolare Eucip Core ed Eucip IT Administrator e Cisco IT Essential. Dal 2010, in seguito all'attivazione dei percorsi del nuovo ordinamento Itis Informatica e Telecomunicazioni, stiamo valutando la possibilità di introdurre a livello curricolare unità didattiche ed esperienze di laboratorio orientate all'acquisizione delle competenze volte all'acquisizione di Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 15 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 alcune certificazioni Aica Eucip e Cisco: in particolare Eucip Core ed Eucip IT Administrator e Cisco IT Essential. Questa attività è in una fase sperimentale, visto anche il notevole impegno richiesto per il coordinamento fra i docenti impegnati nelle diverse discipline di area informatica previste dal nuovo ordinamento per l'Itis Informatica e Telecomunicazioni: Tecnologie informatiche e Scienze e tecnologie applicate nel biennio, Sistemi e Reti e Tecnologie nel triennio, Gestione Progetto il quinto anno. È inoltre in corso una definizione dei profili professionali e delle competenze ICT in termini del quadro standard condiviso a livello europeo, e-CF , European e-Competences Framework. Percorsi di formazione e certificazioni Cisco Il nostro istituto, dal 2012 aderisce al programma Cisco Networking Academy, tramite una convenzione stipulata con la società di formazione e certificazione eforHum, Regional Academy Cisco. L'adesione a questo programma: 1. offre la possibilità di inserire nel percorso curricolare dell'indirizzo Informatica e Telecomunicazioni dell'iti alcune unità didattiche che, integrando il materiale on line del corso in ELearning Cisco IT Essential-Pc Hardware e software con le attività curricolari di laboratorio delle materie Sistemi e Reti e Tecnologie, permettono agli studenti di conseguire le competenze e conoscenze necessarie a sostenere presso il nostro istituto l'esame per ottenere il Certificate of Course Completion al termine del quarto anno . 2. rappresenta l'opportunità di introdurre gli studenti al percorso per il conseguimento delle certificazioni Cisco CCNA, di accedere agli eventi in rete organizzati per gli studenti di tutto il mondo nell'ambito della piattaforma Networking Academy Cisco , di partecipare ad alcuni eventi di orientamento organizzati presso il Demo Center Cisco di Vimercate, di accedere alle selezioni per il corso di formazione post-diploma junior@cisco organizzato dalla Regional Academy eforHum. 3. permette al nostro istituto di erogare corsi di formazione sia per interni che per esterni, anche post diploma, a pagamento, per il conseguimento del certificato ITEssential 4. prevede un piano di aggiornamento per i docenti e gli assistenti tecnici dell'area informatica volto ad ottenere l'abilitazione ad erogare più percorsi di formazione nell'ambito dei seguenti curricola e corrispondenti certificazioni Cisco: IT Essentials ( Certification CompTIA A+), CCNA Routing and Switching (Certification Cisco CCENT e Cisco CCNA), CCNA Security (Certification Cisco CCNA Security 4.8 Educazione alla salute Si rivolge a tutte le classi, ponendo obiettivi differenziati e commisurati all’età per lo sviluppo della persona. Nel Biennio: Educazione alla legalità ed al rispetto delle regole di convivenza civile: interventi di esperti gestiti da Enti esterni (psicologo, magistrato, finanziere e/o carabiniere, cappellano del carcere di Milano/Opera). L’obiettivo è di favorire ai minori, attraverso una corretta informazione, un’attenta riflessione sui comportamenti a rischio in generale ed elaborazione per il rispetto delle regole per una corretta convivenza civile. Educazione all’affettività e alla sessualità e prevenzione tossicodipendenze (con attenzione alle droghe sintetiche): incontri in Istituto gestiti dalla ASL MI2 e da Enti esterni (Associazioni). L’obiettivo è la conoscenza delle strutture del territorio che si occupano di prevenzione del disagio giovanile. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 16 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 Educazione alimentare: interventi di esterni promossi dall’ASL e/o da medici dietisti del Policlinico di San Donato Milanese L’obiettivo generale del progetto è quello di fornire informazioni nutrizionali agli studenti per la prevenzione dei disturbi alimentari. Nel Triennio: Interventi sulla prevenzione alcoolismo, prevenzione andrologica tenuti da medici volontari e dell’ASLMI2. Conoscenza di associazioni di volontariato per capire fenomeni di disinformazione , disagio sociale e psicologico. Ogni anno viene organizzato un incontro per far conoscere le realtà di volontariato presenti sul territorio. 4.9 Educazione alla legalità Il progetto ha come scopo sensibilizzare gli studenti minorenni al rispetto delle regole basilari necessarie per una corretta e pacifica convivenza civile. Gli obiettivi sono: - controllare ed evitare i meccanismi che generano comportamenti a rischio: in particolare furti e spaccio conseguenti alla dipendenza da sostanze illegali; - conoscere e rispettare le norme giuridiche riguardanti i minori; - conoscere le conseguenze penali a seguito di comportamenti a rischio o illegali attuati da minori; - far percepire il concetto di dignità della persona umana e diritti della persona; - conoscere la realtà di un carcere minorile; Sono previsti interventi di esperti: psicologo, avvocati penalisti, magistrati, forze dell’ordine (finanziere e/o carabinieri squadra antidroga della Questura di Milano). 4.10 Orientamento Terza media. L’attività ha l’obiettivo di chiarire alla futura utenza l’offerta formativa dell’Istituto. Si articola in: - partecipazione di docenti e studenti a incontri e Campus presso le Scuole medie; - due Giornate Aperte in cui i docenti presentano i corsi e i ragazzi accompagnano genitori e ragazzi in un tour dell’Istituto che mostri non sono le strutture, ma anche le attività didattiche e laboratoriali che si svolgono; - ministage di un mattinata in cui i ragazzi sotto la guida di nostri studenti possano “toccare con mano” come si lavora nel nostro Istituto. Nelle classi Seconde I.T.I.S e Liceo si organizzano incontri e percorsi guidati per gli studenti, in collaborazione con gli insegnanti delle materie professionalizzanti e con gli studenti del triennio, per illustrare i corsi presenti nell’Istituto. Quarte e quinte. L’attività informa sugli indirizzi universitari, post-diploma e sul mondo del lavoro. Inoltre: iscrizioni e test universitari, incontri con Enti pubblici sia privati, informazione. L’obiettivo è permettere agli studenti una scelta più consapevole della strada da seguire dopo il diploma. 4.11 Valutazione La valutazione dei risultati scolastici non può prescindere dagli aspetti personali che determinano lo stile cognitivo e il processo di apprendimento. La valutazione formativa, al di là della media aritmetica dei voti, vuole verificare il raggiungimento degli obiettivi. I docenti di area di disciplina Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 17 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 progettano un itinerario didattico comune (obiettivi minimi irrinunciabili e progetti o interventi individualizzati e di recupero). La valutazione finale tiene conto di: profitto, raggiungimento degli obiettivi minimi, progressi registrati rispetto ai livelli di partenza, comportamento, impegno a scuola e a casa. A partire dall’anno scolastico 2010-2011 si procede alla certificazione delle competenze per gli studenti del secondo anno di corso. Tale certificazione (D.M. 139 del 22 /08/2007 e D.M. 9 del 27/01/2010) consiste in otto competenze chiave di cittadinanza e in saperi organizzati in quattro assi culturali di riferimento. A partire dall’anno scolastico 2011- 2012 vengono somministrate agli studenti delle classi seconde le prove Invalsi di Italiano e Matematica. I risultati conseguiti sono uno strumento per il miglioramento della qualità degli apprendimenti e possono contribuire alla certificazione delle competenze. Parametri valutativi Interdisciplinari 1. Profitto disciplinare 2. Comportamento scolastico. Rispetto delle regole. Partecipazione al dialogo educativo. Rispetto delle scadenze e degli obblighi scolastici. 3. Impegno individuale a scuola e a casa. 4. Progressi o regressi registrati rispetto ai livelli di partenza ed alla luce della promozione o non promozione del precedente anno scolastico (per es.: allievi promossi con carenze in alcune discipline, che si ripresentano nello scrutinio successivo). 5. Capacità di analisi, collegamento, sintesi, rielaborazione critica. Disciplinari 1. Conoscenza dei contenuti disciplinari; capacità di cogliere i dati essenziali; 2. capacità di esporre chiaramente le nozioni; 3. capacità di applicare le nozioni apprese; 4. capacità di cogliere nessi tra i concetti; 5. capacità di rielaborare i dati; 6. capacità di riutilizzare i dati in modo autonomo in contesti diversi. Si richiede un risultato di sufficienza: per il biennio almeno per i punti da 1 a 4; per il 3° anno almeno per i punti da 1 a 5; per il 4° e il 5° anno almeno per i punti da 1 a 6. Il punto 6 rappresenta il conseguimento dell’eccellenza. Scala dei voti La scala si articola dall'1 al 10, con un giudizio espresso in base a conoscenze, competenze e capacità. La valutazione complessiva non sarà meccanicamente il risultato della media matematica, che resta base di riferimento, ma potrà riferirsi alla progressione dei voti, dando preponderanza agli ultimi. L’articolazione è allegata al presente POF (allegato n. 4). Scala dei voti in condotta Vedere albo del sito (allegato n. 5). Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 18 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 Criteri di svolgimento degli scrutini I docenti formulano le proposte di voto, desunte da un congruo numero di verifiche (almeno due valutazioni per quadrimestre.) Il Consiglio di Classe prenderà in esame, per ciascun allievo, le proposte ratificandole o modificandole sulla base di ogni elemento di giudizio. In tale fase si procederà all’assegnazione del voto di condotta. Gli alunni che non possano essere valutati per malattia o trasferimento della famiglia, possono sostenere prove suppletive che si concludono con un giudizio di ammissione o non ammissione alla classe successiva. Per ogni allievo non promosso sarà formulata la motivazione della deliberazione, con l’eventuale indicazione di riorientamento, ove ritenuta necessaria. Annualmente gli organi collegiali stabiliranno, ognuno per gli ambiti di propria competenza e in base alla normativa vigente, criteri per lo svolgimento degli scrutini. (allegato n.6). Attribuzione crediti scolastici e formativi Nelle classi terze, quarte e quinte di tutti gli indirizzi, il Consiglio di classe in sede di valutazione finale attribuisce ad ogni studente il credito scolastico spettante ai fini degli Esami di Stato. Annualmente, gli organi collegiali stabiliranno ognuno per gli ambiti di propria competenza e in base alla normativa vigente i criteri per l‘attribuzione del credito scolastico. (allegato n.7). Pubblicazione dei risultati finali I risultati degli scrutini finali sono pubblicati entro i termini stabiliti dalle norme e comunque nella settimana antecedente l’inizio degli esami di stato. . 5.Offerta formativa aggiuntiva - Progetti - autonomia Il Collegio dei Docenti approva i progetti in base a: 1. rispondenza ai bisogni dell’utenza o del territorio; 2. trasversalità (più discipline) o condivisione (più insegnanti della stessa disciplina); 3. fattibilità (risorse umane e economiche); 4. valenza formativa dell’attività rispetto al curricolo e alla crescita culturale; 5. numero studenti coinvolti (minimo 10 o 15); 6. valutazione positiva di attività già attuate; 7 valutabilità del risultato. 5.1 Certificazione Internazionale Cambridge Preliminary English Test (PET) e First Certificate English (FCE) Il progetto si rivolge a studenti del triennio provenienti da classi del Liceo Scienze Applicate e da classi dell’ITIS di vario indirizzo ai fini del conseguimento di certificazioni internazionali UCLES Preliminary English Test (PET) e First Certificate English (FCE). Le certificazioni possono essere spendibili a scuola, all’università e nel mondo del lavoro. Si organizzano corsi preparatori pomeridiani volti essenzialmente ad esercitazioni e simulazioni di prove di esame scritte e orali. Ogni corso avviato avrà un numero di studenti variabile da un minimo di 5 a un massimo di 12 (circa) e sarà finanziato dai partecipanti. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 19 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 5.2 Educazione motoria ed alle pratiche sportive Lo scopo primario del progetto è la costituzione di un Gruppo Sportivo Scolastico, come richiesto dalle linee guida per le attività di Scienze Motorie e Sportive, finalizzato ad assicurare lo svolgimento e la promozione di varie attività sportive e/o espressive anche in orari pomeridiani. L’attività sportiva svolta nel Centro sarà rivolta a tutti gli studenti frequentanti l’Istituto. Le attività proposte, avranno carattere modulare e scansionate nel tempo al fine di offrire maggiori opportunità di scelta da parte degli allievi interessati, per praticare la disciplina sportiva a loro più congeniale e per la quale sentono una particolare attitudine. Organizzazione di tornei interni e/o la partecipazione a tornei esterni tra Istituti, nonché la partecipazione la dove c’è ne sarà l’occasione ai Campionati Studenteschi. 5.3 Educazione ambientale Si rivolge a tutte le classi dell’Istituto. Sono coinvolti i docenti interessati. Si organizzano uscite didattiche per partecipare a conferenze con argomenti di sostenibilità ambientale ( Green Energy), escursioni di carattere naturalistico e visite a centrali energetiche. L’obiettivo è favorire l’acquisizione di una mentalità ecologica, capace di vedere l’ambiente come un sistema di relazioni e come prodotto dell’interazione di fenomeni naturali, storici, sociali, economici... Capace inoltre di indurre ad atteggiamenti responsabili verso l’ambiente. In particolare la scuola fornisce lezioni di sostenibilità energetica tenuta da un esperto in materia (lezioni extracurricolari). La finalità è quella di sensibilizzare e stimolare l’interesse degli studenti in materia di nuove tecnologie energetiche, con l’utilizzo di metodologie formative di tipo pratico. 5.4 Educazione stradale Il progetto si rivolge agli studenti delle classi del biennio su delibera del C.d.C. L'adesione al “Progetto Vita” verrà svolta in affiancamento all'educazione stradale in ambito curriculare. Si affronteranno argomenti come: distrazione, velocità, uso e abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti, che sono alcune tra le cause di incidenti stradali. L’Educazione stradale è inserita a pieno titolo tra gli insegnamenti previsti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione. Per gli allievi del triennio sarà opportuno promuovere una cultura della sicurezza stradale, finalizzata a spiegare non solo cosa si può o non si può fare alla guida, ma anche a potenziare un'autonoma capacità di giudizio e responsabilità personale e sociale al fine di sviluppare comportamenti corretti in strada e nella vita, ispirati ad una cultura della legalità e comportamenti responsabili, atti a garantire il rispetto delle norme, nell’interesse del singolo e della collettività. Gli obiettivi sono: - far prendere coscienza delle reali capacità psicofisiche attraverso percorsi guidati; - fornire elementari nozioni di sicurezza, infortunistica, utilizzo dei sistemi protettivi passivi, inquinamento atmosferico e acustico, cause che provocano l’errore umano, responsabilità civile e penale. La coscienza civile viene, peraltro, perseguita da tutto il C.di C, insistendo sulle regole di convivenza civile. 5.5 Premio Andrea Besa Il Premio Besa è un premio in denaro offerto ogni anno dalla famiglia Besa per ricordare il figlio Andrea, studente del nostro Istituto, purtroppo tragicamente scomparso nel 1987. Il premio, di grande valore educativo e formativo, viene assegnato ogni anno scolastico a tre studenti che si sono distinti grazie alle loro particolari doti umane. Una apposita Commissione, composta da docenti e Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 20 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 studenti, ha il compito di individuare i tre vincitori attraverso le segnalazioni dei docenti e dei compagni di classe e la compilazione di una graduatoria. I primi tre studenti della graduatoria acquisiscono il premio ex-aequo. 5.6 Progetto Giovarts “Giovarts” è un progetto nato all’interno del nostro Istituto nell’anno scolastico 2008-2009 con lo scopo di creare dei “laboratori” di espressione artistica (canto e recitazione) a cui possano partecipare gli studenti in orario extra-curricolare. Le finalità di “Giovarts” sono quelle di celebrare e diffondere nell’Istituto e sul territorio il valore della socialità e del lavoro a un piano “comune e condiviso”, incentrato su un tema di particolare attualità ed elevata significatività per il mondo giovanile, di permettere ai ragazzi partecipanti di scoprire e/o riscoprire la propria creatività attraverso l’uso di risorse a volte poco valorizzate (istinto, talento, espressività, humor) e di ricercare e/o affinare forme di comunicazione individuali e personali. Scopo non secondario del progetto è anche quello di creare, attraverso la frequenza dei laboratori pomeridiani, occasioni di “integrazione” e “socializzazione” per tutti gli studenti e in particolare per ragazzi stranieri neo-giunti, ragazzi in condizioni di solitudine e “ritiro sociale”e ragazzi a rischio di abbandono scolastico, offrendo a questi ultimi, attraverso la partecipazione ad una attività fortemente correlata alla vita dell’Istituto, opportunità di “motivazione” e “rimotivazione” rispetto al percorso di studi scelto, contrastandone così l’abbandono. La filosofia del progetto, condotto da un esperto esterno e da una docente dell’Istituto, vede i partecipanti come parte attiva nelle scelte e nel lavoro da compiere. 5.7 Progetto Cultura Il progetto cultura si rivolge a tutte le componenti dell’istituto (studenti, insegnanti, personale Ata e genitori) con lo scopo di educare alla bellezza in tutte le forme della creatività umana. Agli studenti è offerta la possibilità di partecipare alle principali manifestazioni artistiche e culturali del nostro territorio. Attraverso un rapporto con i principali enti dello spettacolo e della cultura (Teatro alla Scala, Reggio di Parma, Fenice di Venezia. Teatro Puccini, Teatro Carcano) gli studenti sono stimolati all’espressione di sé mediante linguaggi vari. 5.8 Laboratorio Fisica L’attivazione della sperimentazione pilota, di laboratorio nell’ambito della disciplina di Fisica, nell’anno scolastico 2013-2014, per le classi del corso C Lssa, ha prodotto risultati molto soddisfacenti. Pertanto si intende estendere tale progetto anche al corso A e B del Liceo delle Scienze Applicate per completare l’offerta formativa di tale disciplina consentendo un approfondimento con attività laboratoriali propedeutiche all’apprendimento della stessa che basa la sua filosofia sul metodo sperimentale. Tale attività potrebbe inoltre essere di supporto al “Progetto Laboratorio Radon” svolto in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano. 5.9 Laboratorio di chimica e biologia Quest’anno è stato attivato il progetto di laboratorio di chimica e biologia rivolto ad alcune classi del triennio del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate. Il progetto intende valorizzare e potenziare l’attività sperimentale all’interno della disciplina scienze naturali, grazie alla copresenza, Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 21 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 per due ore settimanali, di un insegnante tecnico pratico con il docente della materia. Lo scopo sarà di favorire l’apprendimento delle materie scientifiche attraverso l’esperienza e la didattica laboratoriale. Gli studenti, mediante l’uso frequente e sistematico di attività di cooperazione in piccoli gruppi, saranno motivati a sperimentare, esplorare e costruire attivamente le proprie conoscenze e competenze. Infine i ragazzi potranno acquisire determinate abilità necessarie in campo scientifico, come la realizzazione di protocolli sperimentali, la disinvoltura e la manualità nell’uso delle tecniche e degli strumenti di laboratorio. 5.10 Progetto Gaia - Energia e ambiente Il Progetto Gaia si propone di arricchire l’offerta formativa dell’Istituto proponendo corsi di Energetica rivolti agli studenti delle classi del triennio. Si ritiene, infatti, che le tematiche energetiche e le connesse problematiche ambientali, a motivo della varietà, attualità e grande rilevanza degli argomenti trattati, costituiscano un notevole stimolo intellettuale per gli studenti e rappresentino la sintesi di altre discipline curricolari, delle quali possono fungere da completamento e da valorizzazione. Si propone un corso propedeutico avente l’obiettivo di permettere un primo approccio alla disciplina Energetica, seguito da un corso di approfondimento su alcune tematiche nelle quali si articola il variegato campo dell’Energetica. Vengono trattate la questione ambientale, strettamente connessa alla produzione di energia e si approfondisce lo studio delle energie rinnovabili, soprattutto energia solare ed eolica, di quelle provenienti dai combustibili fossili e dall’energia nucleare. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 22 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 6. Rapporto con le famiglie L’Istituto pone particolare attenzione e cura alle comunicazioni con le famiglie. Tutte le circolari sono consegnate o lette agli alunni e comunque pubblicate sul sito Internet. 6.1 Iscrizioni e tasse scolastiche L'iscrizione è aperta a tutti coloro che hanno titolo di studio valido, salvo quanto previsto dalla legislazione vigente. Le iscrizioni si effettuano presso la segreteria didattica nei periodi previsti e si perfezionano con il pagamento delle tasse governative e del contributo all’Istituto per laboratori e altro. Il contributo per l’Istituto è fissato dal C. d’I. È finalizzato al diritto allo studio, al funzionamento delle strutture scolastiche, all’acquisto di strumentazioni per la didattica ed al miglioramento della offerta formativa. L’Istituto premia gli studenti meritevoli con il rimborso dell’85% del contributo versato. 6.2 Patto di corresponsabilità Come previsto dal DPR 235 del 2007 è in vigore un Patto Educativo di corresponabilità sottoscritto da genitori e studenti (allegato n. 8) a cui sono collegati il Regolamento di disciplina degli alunni (allegato n.9) e il Regolamento di Istituto (allegato n. 10). 6.3 Ricevimento genitori Gli insegnanti ricevono il martedì, secondo un calendario comunicato ad inizio anno, e su prenotazione. Qualche insegnante potrà ricevere in altre giornate per motivi di servizio comunicando agli studenti l’ora di ricevimento. Il ricevimento è sospeso durante gli scrutini e le vacanze. La prenotazione si effettua tramite il sito o il centralino dell’Istituto, secondo le indicazioni di un’apposita circolare. I genitori sono invitati a colloquio con gli insegnanti in presenza di problemi di comportamento o carenze preoccupanti nella preparazione. 6.4 Libretto dello studente All’atto dell’iscrizione è fornito ad ogni studente un libretto personale dotato di fotografia, che costituisce documento di riconoscimento interno e strumento di comunicazione tra la scuola e la famiglia. Esso contiene una parte dedicata alle giustificazioni delle assenze e dei ritardi, una dedicata alle comunicazioni ed una destinata alla trascrizione dei voti raccolti dallo studente durante l’anno. Lo studente è tenuto ad avere sempre con sé il libretto, a mostrarlo al personale scolastico su richiesta. ed a metterlo a disposizione dei docenti per la trascrizione dei voti. È dovere dei genitori sono invitati a controllare periodicamente il libretto dell’alunno. Le valutazioni possono essere controllate on line. 6.5 Informazione e trasparenza Per il rilascio dei documenti occorre richiesta scritta, via fax o telefonica, per copie conformi, certificati di iscrizione e frequenza, certificati di servizio, attestati, dichiarazioni varie. I certificati di servizio, iscrizione e frequenza si rilasciano entro tre giorni. I certificati relativi ad anni scolastici precedenti, giacenti in archivio, si consegnano entro una settimana. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 23 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 L'utente ha diritto di accesso alle informazioni che lo riguardano. Nel produrre la richiesta, può presentare dichiarazione sostitutiva, ai sensi di legge, per comprovare stati, fatti o qualità personali. Il Direttore amministrativo garantisce il rilascio in copia entro 30 giorni o la consultazione dei seguenti documenti: - P.O.F., Regolamento d’Istituto, Piano attività annuali e Regolamento dei servizi amministrativi e generali; - piani didattici dei consigli di classe; - deliberazioni del Consiglio d’istituto. Il personale ATA dispone di cartellino identificativo con precisazione delle competenze. L'operatore che risponde al telefono è tenuto a comunicare la denominazione della Scuola, il proprio nome e qualifica. L'utente è tenuto a dichiarare le generalità e la natura dell'informazione richiesta.La telefonata sarà eventualmente smistata al personale abilitato a fornire indicazioni dettagliate. L'istituto provvede a dislocare collaboratori scolastici presso l'ingresso e gli uffici per fornire le prime informazioni per la fruizione del servizio. Saranno inoltre dislocati cartelli o messaggi utili all'utenza. Al fine di facilitare l’accesso alle informazioni, l'istituto organizza spazi in cui sono riportati i seguenti quadri informativi: - tabella dell'orario dei docenti; - orario degli uffici di segreteria; - dislocazione e funzione del personale ATA; - organigramma degli uffici; - albo d'istituto; - graduatorie; - contratti personale a tempo determinato; - organi collegiali; - libri di testo; L'istituto riserva inoltre appositi spazi per: - affissione all'albo della corrispondenza della planimetria e degli spazi agli standard previsti; - bacheca sindacale; - bacheca dei genitori; - bacheca degli alunni. 6.6. Reclami I reclami possono essere espressi in forma scritta, anche via fax o e-mail, e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente. I reclami anonimi non saranno presi in considerazione. Il Dirigente scolastico risponde in forma scritta, non oltre 30 giorni, attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo. 7. Strutture e risorse Tutte le aule sono attrezzate con video proiettore interattivo. Biblioteca Unificata Condivisa con gli altri istituti, custodisce circa 15.000 volumi. È un servizio aperto, per la consultazione e il prestito, a tutti i membri della comunità scolastica in conformità al Regolamento Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 24 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 della Biblioteca Unificata. In collaborazione con il Comune di S. Donato, organizza conferenze e incontri di interesse culturale per gli studenti. Centro di informazione e consulenza (C.I.C). Nella nostra scuola il C.I.C. è stato istituito con decreto del Provveditore (11229/59) nel 1995. Esso ha il compito di assicurare agli studenti, ai docenti e ai genitori: 1. Informazione: sui servizi scolastici e territoriali, il lavoro, le professioni e l’università; 2. Consulenza (ascolto): rispetto alle esigenze formative, psicologiche e sociali; .Il servizio si avvale della collaborazione di strutture ed esperti esterni alla scuola, quali il Centro Informagiovani del Comune di San Donato, uno psicopedagogista dell’Università di Milano etc. Laboratori 4 di Informatica 2 di Elettronica 2 di Elettrotecnica 2 di Fisica 1 di Sistemi e Reti Informatiche 1 di Chimica 1 di Biologia 1 di Disegno 1 di CAD 1 di Inglese multimediale 4 palestre (1 con tribune e 1 ginnica) 2 campi esterni 1 pista di atletica Aule attrezzate 2 Aule LIM 1 Aula proiezioni 1 Aula multiuso Altre strutture Ufficio Tecnico: organizza e coordina gli acquisti e la manutenzione. Centro stampa: provvede alle fotocopie per uso didattico degli studenti e dei docenti. L’Istituto e interamente coperto da rete informatica via cavo e/o wireless, accessibile anche dai PC portatili di proprietà o in uso dei docenti o degli studenti autorizzati (dislessici e diversamente abili). È attiva la rete informatica dei computer dell’Istituto. È operativo il sito dell’istituto, reperibile all’indirizzo: www.itismattei.it . Servizi amministrativi Segreteria Didattica, Personale, Amministrativa e Contabilità: gli orari di apertura sono fissati all’inizio dell’anno ed esposti all’albo e sul sito. Uff. tecnico: da Lunedì a Venerdì ore 10.00 - 12.00 La Presidenza riceve studenti e genitori previo appuntamento negli orari affissi all'albo della scuola. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 25 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 Il Direttore Amministrativo riceve previo appuntamento con orario esposto all’albo. Personale Oltre 80 i docenti, in gran parte di ruolo (90%), con una buona esperienza di servizio. Il Direttore amministrativo coordina tutti i servizi amministrativi e ausiliari e il personale A.T.A, costituito da 29 unità. 8. Valutazione del P. O. F Autovalutazione La valutazione sarà attuata attraverso un’azione di monitoraggio relativa a progetti, processi e risultati. Il P.O.F. sarà considerato come sistema unitario per verificare ciò che risulta qualificante e ciò che manca, non funziona o è solo formale. L’Istituto ha avviato un sistema di valutazione interna coinvolgendo le componenti scolastiche. Valutazione interna della didattica Dall’anno scolastico 2010/2011 viene somministrato agli studenti un questionario sull’attività didattica dei docenti. I progetti Il successo dei progetti non sarà considerato in termini assoluti, ma sarà presa in considerazione la crescita, la modificazione intervenuta rispetto alle condizioni di partenza. Si confronterà poi questo valore aggiunto con le risorse impiegate. Ogni progetto deve indicare ed attuare modalità proprie di valutazione che prendano in considerazione l’organizzazione ed i risultati raggiunti. La valutazione esterna al progetto (a cura del gruppo di valutazione) potrà far uso di questionari e terrà conto dei seguenti indicatori: a. quantitativi - dimensione dell’innovazione (quante classi, quanti alunni e insegnanti coinvolti; tempo % sul monte ore annuale; iniziative con enti esterni); - diminuzione della dispersione scolastica; - ricaduta nella scuola e/o sul territorio. b. qualitativi - attuazione dell’autonomia come innovazione curricolare e organizzativa, e di flessibilità; - miglioramento dell’ambiente scolastico o dell’organizzazione del lavoro; - soddisfazione delle persone (in ordine ai rapporti tra docenti, allievi e genitori, e con la realtà esterna; orario di lavoro, riconoscimenti economici, risorse didattiche); - trasferibilità e generalizzazione. Valutazione esterna Sarà rilevata la soddisfazione dell’utenza. La rilevazione avverrà tramite: - questionari per genitori e alunni; - incontri con il Comitato genitori per rilevare manifestazioni, atteggiamenti, posizioni rilevanti. Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 26 ITIS E. MATTEI Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015 Tali rilevazioni saranno integrate con dati su: - partecipazione alle elezioni; - presenze alle riunioni degli OO.CC.; - frequenza alle attività aggiuntive e integrative. Si cercherà soprattutto il dialogo con studenti e genitori sia per quanto riguarda la rilevazione dei bisogni sia per la valutazione dell’efficacia e dell’efficienza del servizio offerto, nella convinzione che solo un’offerta qualitativamente elevata e così costruita, può nel tempo qualificare la domanda stessa. 9. Allegati al P.O.F. 1. Regolamento generale dei Laboratori 2. Procedura esami integrativi 3. Modalità colloqui dopo percorsi sostitutivi all’estero 4. Scala dei voti 5. Scala dei voti in condotta 6. Criteri di svolgimento degli scrutini 7. Attribuzione crediti scolastici e formativi 8. Patto di corresponsabilità 9. Regolamento di Disciplina degli alunni 10. Regolamento d’Istituto Il P.O.F. è stato approvato dal Collegio Docenti il 16 Settembre 2014 - Del. N° 9 e dal Consiglio d’Istituto il 28 Ottobre 2014- Del. N° 29 Revisione 5 del 28 ottobre 2014 Pag. 27