IL GIORNALE DI VOLONTARIATO DEI CASTELLI ROMANI 4 APRILE-MAGGIO www.lunperlaltro.it SOCI FONDATORI DELL’ASSOCIAZIONE L’UN PER L’ALTRO Francesco Vannutelli, presidente Giuseppe Linari, vice-presidente Padre Livio Pulita, presidente onorario Fabio Micucci, consigliere Armando Comandini, consigliere Graziella Rocchi, consigliere Teresa Giacci, Marco Baldi, Roberto Tora, Antonio Grillo, Franco Romano, Paolo Amato, Massimo Cortesini, Maria Maulini, Michelangela Andreassi, Donato Mariani, Cascioli Fabio I NOSTRI SCOPI • Raccolta fondi per le missioni del Guatemala e Colombia dei Padri della Divina Redenzione • Gestione tavoli per raccolta fondi Telefono Azzurro • Sostegno Istituto S. Giuseppe Rocca di Papa • Finanziamento progetti Associazioni di Volontariato locali COME REALIZZARLI Divertendoci!!! Ma come? Organizzando piacevoli serate, per grandi e piccini, sia teatrali che intorno ad una tavola, senza dimenticare il nostro impegno di solidarietà: “NON IL MOLTO DI POCHI, MA IL POCO DI MOLTI” Partendo dal nostro slogan “Non il molto di pochi ma il poco di molti” l’associazione è aperta a tutti coloro che ne fanno richiesta. Contattaci ai numeri: 06 9367163 - 348 0105891 Puoi diventare socio dell’associazione versando la quota annuale di euro 15, 00. Puoi rivolgerti ai soci fondatori per saperne di più. La nostra sede, in Largo Oberdan, 7, è aperta tutti i mercoledì e venerdì dalle 16.30 alle 20.30. Per contributi liberi puoi bonificare sul c/c intestato all’associazione “l’un per l’altro”. Coordinate bancarie: Banca di Credito Cooperativo San Barnaba di Marino - Filiale di Ciampino Coordinate Bancarie IBAN: IT 60 M 0896439550000006003418 Codice Fiscale 90053640588 - Partita IVA 08189131009 Registrazione al Tribunale di Velletri n. 20/04 dell’11-8-2004 Editore: Francesco Vannutelli, presidente dell’Associazione l’un x l’altro Direttore responsabile: Giulia Burchi Redazione: Marco Carbonelli, Sidol, Diego Massimiliano De Giorgi, Emanuele Chiti, Manter (per le immagini di copertina) Fotografia: Francero Impaginazione: Antonio Giacci Stampa: Big Print - Via Galileo Galilei, 11 - 00012 Guidonia (RM) l’unxl’altro Associazione di Volontariato Associazione di Volontariato Onlus Con la prossima dichiarazione dei redditi (modelli 730 o Unico) ogni cittadino può destinare una quota del 5 per mille ad una associazione di volontariato senza nessun esborso da parte sua, come già avviene con l’8 per mille. Lo Stato provvederà a ripartire la quota verso le Associazioni destinatarie. Firma anche tu nello spazio apposito sul modello che presenterai (730 o Unico) inserendo il codice fiscale della Nostra Associazione. 90053640588 Aiuterai tanti bambini ospiti delle Missioni dei Padri della Divina Redenzione sparse in tutto il mondo. Il tuo contributo sarà immediatamente impiegato nei micro-progetti già avviati e in nuove iniziative che attendono solo la Nostra e la Vostra solidarietà. http://www.lunperlaltro.it 3 € 1,50 L'un x l'altro, a sostegno dei bambini ospiti delle missioni dei Padri della Divina Redenzione in Colombia e Guatemala, organizza la lotteria “Primavera Missionaria”. La vendita inizierà il 21 marzo 2009 (equinozio di primavera) e terminerà il 21 giugno 2009 (solstizio di primavera). 1. Un posto per un soggiorno sulla nave Costa Crociera (TOUR ISOLE GRECHE) organizzata in occasione del centenario della B.C.C. S. Barnaba di Marino; 2. Televisore 32'' Philips 81 cm LCD – offerto dall'Agenzia Le Mole Immobiliare; 3. Orologio uomo Sector – offerto da Gioielleria Gagliardi di Santa Maria delle Mole; 4. Buoni benzina per € 200,00 - offerti da Petrolmass; 5. Collana donna Chimento offerto da Gioielleria Gagliardi di Santa Maria delle Mole; 6. Collana donna Rebecca modello fiore offerto da Gioielleria Gagliardi di Santa Maria delle Mole; 7. Cellulare modello SAMSUNG SGH-J700 - offerto dall'Associazione l'Un x l'Altro; 8. Cellulare modello SAMSUNG SGH-J700 - offerto dall'Associazione l'Un x l'Altro; 9. Confezione olio – offerto da Azienda Appetiti; 10. Quadro ad olio – offerto da Vetreria Petrilli; 11. Un prosciutto intero offerto dal Minimarket di Alvaro, Silvio e Patrizia di Marino. 12. Hi.fi compact KENWOOD modello M-303USB-B offerto dall'Associazione l'Un x l'Altro; 13. Bracciale uomo Sector – offerto da Gioielleria Gagliardi di Santa Maria delle Mole; 14. Buono per una cena per 2 persone – offerto dal Ristorante Maria Luisa di Marino; 15. Buono per una cena per 2 persone – offerto dal Ristorante L'Archetto di Marino; 16. Confezione vino offerto da Cantine Nicolini; 17. Buono per pulizia del viso e piega – offerto da “Il bello delle donne”; 18. Quadro ad olio – offerto e realizzato dal Maestro Manter. Estrazione 25 giugno 2009 presso locali associazione l'un x l'altro Largo Oberdan 7 - Marino Per informazioni:06-9367163 - www.lunperlaltro.it co enmi l E re p Banca di Credito Cooperativo San Barnaba di Marino Agenzia Le Mole Immobiliare di Santa Maria delle Mole Gioielleria Gagliardi di Santa Maria delle Mole Petrolmass srl di Marino Azienda Adriana Appetiti di Marino Vetreria Petrilli di Marino Minimarket di Alvaro, Silvio e Patrizia di Marino Ristorante Maria Luisa di Marino Ristorante L’Archetto di Marino Cantine Nicolini di Marino Parrucchiere Il Bello delle Donne di Marino Maestro Manter di Marino PUNTI VENDITA BIGLIETTI LOTTERIA DI PRIMAVERA RETE PUNTI VENDITA SOLIDALI Pino Linari 335.5326511 Giulia Burchi 329.3250039 Studio Commercialista Tora Vinciguerra di Marino Minimarket di Alvaro, Silvio e Patrizia di Marino Terribili Gianni presso Banca di Credito Cooperativo San Barnaba di Marino (sede) Fiucci Francesca presso Parrucchiere Il Bello delle Donne di Marino Pizzichino Olimpio presso Ferramenta Colonna di Marino Alteri Carlo presso Bar di via Martiri di Belfiore di S. M. delle Mole Middei Tommaso presso Macelleria Middei e Bar Arena / Middei di Marino Ristorante Pizzeria Ajo e Oio di via Cave di Peperino a Marino Pizzeria Serafino’s Largo P. Colonna di Marino Marco Miscoli presso Bar Corso Trieste di Marino Agenzia Le Mole Immobiliare di Santa Maria delle Mole Gioielleria Gagliardi di Santa Maria delle Mole Pizzeria Il Mago della Pizza di Corso Trieste di Marino Stefano presso Agip via Casilina di Roma Massimo Gallo presso Bar via Casilina di Roma Polucci Enrica presso Negozio Latticini e Formaggi Piazza San Barnaba di Marino Studio Commercialista Tora / Vinciguerra Pasticceria De Marzi via M. Colonna di Marino Lucarelli Maurizio presso Comitato l’Un x l’Altro di Palestrina Arianna Esposito presso Segreteria Sindaco di Marino Comandini Armando presso Milano Assicurazioni viale Massimo D’Azeglio di Marino Bar Pasticceria Campi di via Catalafimi di Cava dei Selci Gioielleria Gagliardi di Santa Maria delle Mole Venanzo e Mimmi Sagratella presso Ristorante Er Nasone di Marino Tabaccheria di Carlo e Natalino Di Bernardino di Marino MAGGIO CON L’ARTE “Di tante fauci alla silente e bruna notte trapunse la tua mano il lembo, e un don le festi della bianca luna; e di rose all’aurora empiesti il grembo che poi sovra i sopiti egri mortali piovon di perle rugiadose un nembo”. In questa poesia del Monti è descritto Dio, durante la creazione dell’universo, nell’atto di cospargere il firmamento di astri luminosi, come se siano gemme preziose di un manto trapunto. Creare ha molti significati: la sublime creazione umana ne è un esempio; esistono, però, altri tipi di creazioni che aiutano l’esistenza umana di chi la compie e di coloro che ne assaporano gli effetti sulla propria personalità. Quante volte leggendo una poesia ritroviamo la forza per andare avanti nella vita con più grinta e determinazione, o magari ascoltando le strofe di una canzone, oppure guardando un quadro torniamo alla spensieratezza di una età giovanile ormai passata ma indelebile nella memoria; un quadro può attivare la parte più nobile del nostro cervello, proiettandoci in una dimensione di pace, serenità senza cadere in banali effimere illusioni. Per tutti coloro che amano la vera arte con la “A” maiuscola l’appuntamento è il 23 e 24 maggio a Marino al museo Mastroianni. Nell’ambito dei festeggiamenti per il centenario della Banca di Credito Cooperativo S. Barnaba di Marino, sarà allestita una mostra di pittura particolarmente bella, che riguarderà le meraviglie della nostra Marino riportate su tela dal Maestro Manter, conosciuto dai nostri lettori per le copertine del nostro mensile. Autore autodidatta, Manter ha perfezionato nel tempo quella tecnica pittorica innata, donando ai dipinti quel tocco personale che li rende unici ed irripetibili. La sua grande ammirazione per il “Caravaggio”, lo ha indirizzato verso una armonizzazione dei colori e delle sfumature intense e decise, rendendo l’opera un alternarsi di visioni cromatiche cangianti in continua evoluzione. La flora, la fauna e gli scorci paesaggistici sono i soggetti che predilige, creandone lo “schizzo” iniziale che verrà poi completato nel rispetto della forma ma con una sferzata individuale che rende l’opera un capolavoro irripetibile. Un autore in continua evoluzione sempre pronto a migliorarsi e cimentarsi in tecniche nuove curate personalmente nei minimi particolari. Non conta essere in possesso di lauree dai nomi altisonanti per definirsi artista, alcune volte una buona dose di passione e di tanto lavoro possono operare il miracolo, e posso assicurarvi che Manter è un fautore di queste piccole grandi meraviglie. Un consiglio? Visitate la mostra pittorica, non perdete una così grande occasione per apprezzare la vera sincera arte. Un grande “in bocca al lupo” al nostro artista e un invito, a tutti gli appassionati e non, a non perdere questo appuntamento. Sidonia Mantovani 6 EHI, PSSS... PSSS..., SI, DICO A TE, TI SEI ACCORTO CHE IL NOSTRO SITO SI è RINNOVATO E COMPLETATO CON UNA GRAFICA PIù MODERNA ED ACCATTIVANTE E SI è ARRICCHITO DI SEZIONI COME LE NOTIZIE, LA GALLERIA FOTOGRAFICA, LE NOSTRE PUBBLICAZIONI, GLI EVENTI ORGANIZZATI, ECC. ECC.? DAI, NON FARTI PREGARE, VISITACI, E SE VUOI INVIACI I TUOI COMMENTI E SUGGERIMENTI, SONO MOLTO GRADITI, TI ASPETTIAMO. www.lunperlaltro.it 7 A tu per tu con Adolfo Tammaro PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE MARINO APERTA ONLUS Riepilogo delle attività svolte da Marino Aperta Onlus nel corso degli anni a partire dal marzo 2003. Le principali attività sono: – Supporto ragazzi segnalati dalle scuole del territorio. I ragazzi sono affiancati da operatori sociali professionisti e da volontari; ci preoccupiamo di farli studiare, andiamo a parlare con i professori a scuola, parliamo con i genitori. – Attività di gestione del punto lettura e navigazione Internet Aperta...Mente. Abbiamo catalogato e messo online una biblioteca con circa 4000 libri relativi a circa 3800 autori. I titoli e gli autori possono essere consultati anche tramite un OPAC online all’indirizzo http://biblioteca.frattocchie.it/pmb/opac_css/; – Aggiornamento continuo del portale www.marinoaperta.it. Questo portale riceve un altissimo numero di visite a conferma della fiducia riconosciuta da un ampia platea di navigatori. – Organizzazione annuale di Politeia Scuola di Formazione politica e sociale. – Attività di animazione dei giovani (Raccontami una storia per i bambini fino a 12 anni, Raccontando Frattocchie favorendo l’incontro tra nonni e nipoti, rappresentazioni teatrali con ragazzi di tutte le età, attività musicali con spettacoli organizzati per gruppi giovanili, etc.). – Partecipazione attiva a tutte le attività organizzate sul territorio (Festa patronale, visita anziani Villa Nina, attività per il Natale etc.). D. — Incontrando Adolfo Tammaro, Presidente dell’associazione Marino Aperta Onlus la prima curiosità è: “come nasce questo nome?” R. — Con altri Amici abbiamo pensato di creare questa associazione nel 2003. Era da tanto tempo che l’unica certezza della politica locale era la continua litigiosità che oltre ai politici aveva coinvolto anche a monte e quelli a valle, con forti spinte per separare Marino centro da Santa Maria e Frattocchie. Parlando di Marino Aperta – quasi evocando Roma città Aperta - abbiamo pensato di mandare un messaggio che indicasse la strada per superare le divisioni. La nostra convinzione è che solo la crescita del senso civico di tutta la potesse migliorare la vita di tutti. D. — Dove nasce la scelta di registrarvi come Onlus (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) R. — Dopo poco tempo dalla nostra costituzione abbiamo potuto constatare che arrivavano delle richieste di aiuto alle quali si doveva dare una risposta di carattere professionale. In modo particolare era il mondo della scuola che ci chiedeva aiuto. Troppi ragazzi sin dal primo giorno di scuola avevano bisogno di supporto, non solo scolastico. Abbiamo affrontato il percorso della registrazione come Onlus e di tutti gli adempimenti amministrativi connessi nella speranza di poter trovare le risorse che erano necessarie D. — E le avete trovate? R. — Credo che la risposta corretta sia che le abbiamo cercate. Pensavamo di averle trovate ma non sono arrivate. Mi spiego meglio facendo degli esempi. La Regione Lazio ha approvato un nostro progetto e dovevano arrivare i fondi alla fine del 2007. I fondi non sono ancora arrivati. Il Progetto è stato comunque svolto grazie ai Volontari. Un altro esempio. Abbiamo avuto circa 50 donatori che hanno scelto Marino Aperta Onlus per il versamento 8 del 5 x mille nel 2007. Ancora non sappiamo di quanti fondi si tratterà e quando saranno pagati. Queste situazioni rendono impossibile programmare delle attività professionali ed è una grave perdita per il territorio. D. — Quali sono le attività che svolgete? R. — Sono diverse. La principale che ho già citato è quella del supporto dato a circa 15/20 ragazzi segnalati dalle scuole; Vengono seguiti da Daniele Cicerchia, Alessandra de Petrillo e da alcuni bravissimi volontari nel periodo da Settembre a Luglio. Subito dopo viene la organizzazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Questa attività da molti anni è seguita dal Prof. Brancato e dall’Ing. Carbonelli. I ragazzi delle 4 scuole medie fanno le loro votazioni, vengono ricevuti dal Sindaco e dalla Giunta e presentano le loro proposte. L’altro anno sono stati anche organizzati incontri con alcuni medici dell’ INI per parlare di oncologia, della corretta postura consigliata da un fisiatra ed altri interessanti temi; Gestione del punto lettura Aperta...Mente che da questo anno è affidata a Michela Graziani e per tanti anni è stata seguita dalla D.ssa Roberta Pettinella, nostro vice presidente. Da 3 anni abbiamo avviato Politeia – in collaborazione con la Parrocchia S. Giuseppe e la redazione del giornale Noi Tutti. Si tratta di una scuola di formazione politica e sociale che ci sta dando molte soddisfazioni. Questo anno – ad esempio – il ciclo è stato di 7 incontri con relatori prestigiosi su temi come il Riscaldamento del Pianeta oppure sul problema dei Precari e delle pensioni. Il prossimo 30 Marzo avremo come relatore il Prof. Baldassare ex Presidente della Corte Costituzionale. Abbiamo poi instaurato una collaborazione con un’altra Associazione di Marino, il punto di presenza Mons. Grassi, ed insieme all’Ing. Colizza presentiamo nelle scuole un progetto che parla di Raccolta Differenziata e di corretto uso dell’energia D. — Qual è il rapporto con il Comune di Marino? R. — La risposta è complessa. Da una parte riceviamo attenzione come nel caso del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Per le attività di carattere sociale manca – a mio parere – una visione globale del problema. Si procede solo per urgenze. Per essere più esplicito faccio un esempio; Se un ragazzo viene trovato in terra perché si sente male per droga viene trattato il problema da un punto di vista sanitario e si interviene ma non siamo mai stati chiamati per pianificare un progetto che lavori – come cerchiamo di fare noi – per prevenire che quell’evento tragico accada. D. — Quali sono i rapporti con le Scuole? R. — Sono eccellenti. Ci sono per fortuna ancora dei Direttori Scolastici e dei Professori che amano il loro lavoro. Sono però frustrati per la stessa ragione che indicavo in precedenza. Mancano progetti e risorse e quindi si agisce solo per urgenze. Noi riusciamo ad assistere 15/20 ragazzi ma la richiesta di assistenza sociale sarebbe 10 volte di più. Credo che sia umano che poi qualcuno si scoraggi. D. — Ultima domanda. Ci sono tante Associazioni. Non esiste il rischio di disperdere delle energie? R. — Marino Aperta Onlus è nata e continua ad esistere solo perché i nostri associati credono – come me – che sia necessario far crescere il senso civico delle persone. Si deve lavorare molto per ricostruire quel senso di Comunità che era la ricchezza dei nostri nonni, forse meno colti di noi ma molto rispettosi della dignità delle persona. In questo senso la presenza di tante Associazioni che lavorano in quella direzione è una ricchezza. Dal punto di vista del coordinamento manca e credo che sia una responsabilità del Comune che – se ricordo bene – anche per legge dovrebbe facilitare il coinvolgimento delle associazioni mettendole intorno ad un tavolo. 9 Copertine che passione!!! La copertina del nostro mensile ci mostra una bellissima pianta di ciclamini rossi, più precisamente il ciclamen persicum, originario dell’Asia Minore; per tutti gli appassionati di questo fiore pochi semplici consigli aiuteranno la fioritura e il suo mantenimento: il terreno deve essere piuttosto acido, argilloso e ricco di humus, esposizione luminosa ma riparata dal sole diretto, ama i luoghi freschi e umidi, le annaffiature devono essere regolari, se il clima è molto caldo importante è vaporizzare acqua sulle foglie, la fioritura è a seconda dell’epoca in cui si semina, la riproduzione avviene per seme a partire dal mese di luglio in terra formata da foglie e sabbia collocando la ciotola al buio. Un antico proverbio dice “l’Epifania tutte le feste porta via, ma viene S. Benedetto e ne porta un altro sacchetto”, S.Benedetto è il santo che si ricorda il giorno 21 marzo che segna l’inizio della primavera astronomica e la ripresa di molte celebrazioni eucaristiche, prima fra tutte la S. Pasqua di resurrezione. Benedetto da Norcia visse tra la fine del 400 la metà del 500 d.C., le poche notizie su di lui provengono dal II libro dei dialoghi dei frati italici di S. Gregorio Magno. Ebbe nobili natali in Norcia, raggiunti i sedici anni di età, fu mandato a Roma a completare gli studi, verso il 500 lasciò la città e si ritirò sulla zona rocciosa di Subiaco dove iniziò una severa vita eremitica; tanti giovani seguirono le sue orme e soprattutto la regola che aveva creato “ora et labora” - “prega e lavora”. Nel 529 si stabilì sul monte Cassino, nel frattempo perfezionò la “regola” che divenne l’autentico codice della vita cenobitica (cioè vita in comune nel cenobio), sotto la guida di un unico superiore, l’Abate. Nell’iconografia, Benedetto è raffigurato con l’abito monacale, con il libro della regola, un calice e un crocefisso nelle mani. Racconti popolari lo descrivono dispensatore di fioriture fuori stagione, dovunque posasse il piede una pianta, spontaneamente, germogliava in qualsiasi stagione anche in quelle molto fredde, da qui il suo appellativo di santo patrono del primo equinozio primaverile. Alcuni monaci per onorare il fondatore del loro ordine decisero di creare un liquore. Utilizzarono delle erbe aromatiche quali: cardamomo, melissa, isopo, radice di angelica, menta piperita, calamo aromatico, il tutto mescolato ad alcool e zucchero, lo chiamarono Benedictine, e fu distillato dai monaci benedettini dell’abbazia di Fecamp, in Normandia. Ancora oggi si fabbrica sempre a Fecamp ma su scala industriale, un modo insolito per ricordare un sant’uomo, particolarmente gradito, però, da tanti credenti e laici inebriati dal gusto e dalla fragranza del “santo nettare”. Sidonia Mantovani 10 L A PAGINA DELLE B UONE N OTIZIE L’apertura di una nuova casa famiglia è sempre una buona notizia. Ancora migliore, se possibile, è che una struttura tale venga aperta in una villa sequestrata alla mafia. È quello che è successo a Ciampino, nella zona Pantanelle, in uno stabile sequestrato nel novembre 2007 ed assegnato al Comune dall’Agenzia del Demanio. L’immobile è costituito da 14 vani con annesso box e un giardino di 1.680 metri quadrati, in totale stato di abbandono. Il progetto futuro prevede che la villa venga ristrutturata per destinare l’immobile in parte ad una casa famiglia, dove soggiorneranno ex prostitute e persone che vivono una situazione di disagio sociale, ed in parte ad un Centro di educazione alla legalità. Quando lo stabile verrà completamente ristrutturato, la gestione passerà al Settore dei Servizi Sociali del Comune. Poi si vedrà se la struttura verrà gestita direttamente dall’amministrazione comunale o verrà affidata a terzi, attraverso un bando, per raggiungere le finalità previste dalla legge. Fortunatamente azioni di questo genere si sono moltiplicate nella Regione Lazio in questo periodo e non si fermano al solo territorio comunale ciampinese. Alcuni casali sequestrati alla mafia della borgata Finocchio verranno trasformati in biblioteca e centro culturale, un immobile a Roma diventerà sede di un centro per i senza tetto, un altro a Gaeta diventerà un centro anziani. Un colpo alla criminalità e allo stesso tempo un qualcosa di più utile (molto!) alla collettività. Emanuele Chiti 11 LA STORIA DI CHIARA AMIRANTE FONDATRICE DELL’ ASSOCIAZIONE “NUOVI ORIZZONTI” “Ho iniziato a recarmi di notte alla Stazione Termini nel 1991 spinta da un semplice desiderio: condividere la gioia dell’incontro con Cristo Risorto proprio con quei fratelli che erano più disperati. Non immaginavo davvero di incontrare un popolo così sterminato di giovani soli, emarginati, sfregiati nella profondità del cuore e della dignità, vittime dei terribili tentacoli di piovre infernali e della più infame delle schiavitù. Quante ragazze vendute come schiave e costrette a svendere il loro corpo a gente senza scrupoli. Quanti giovani distrutti, imprigionati dall’illusione di un paradiso artificiale che ha ucciso loro l’anima.” Quante grida silenziose e lancinanti mai ascoltate da nessuno; quanta disperazione, rabbia, violenza, devianza, criminalità, ma quanta incredibile sete d’amore di Dio proprio là, nella profondità delle tenebre degli ‘inferi della strada’. Ho provato con un certo timore e tremore ad entrare in punta di piedi nelle zone ‘calde’ e subito sono rimasta impressionata dalla sete di amore, di verità, di pace, di Dio, che ho trovato proprio in mezzo a quell’inferno’. Tanti dei cosiddetti ‘criminali’,non erano di fatto persone cattive, ma persone non amate; ragazzi con una grande sensibilità ma con il cuore ‘impietrito’ dalle troppe violenze subite. Altri erano giovani arrivati da paesi più poveri, pieni di buoni propositi e aspirazioni, ma ben presto ‘catturati’ dalle reti della criminalità organizzata che non perdona. 12 Altri ancora, bravi ragazzi di buona famiglia (alcuni li avevo conosciuti in precedenza), ammaliati dalle seducenti proposte del mondo (piacere, denaro, successo, immagine) e scivolati poi in una profonda insoddisfazione, solitudine, nausea sottile senza più riuscire a trovare risposte, alla ricerca di qualcosa che fosse capace di dare un senso alla vita; ragazzi con un grande vuoto nel cuore che avevano tentato di colmare con lo ‘sballo’, la trasgressione, le sostanze stupefacenti. Molti di loro, sorpresi dalla presenza di una ragazza ‘normale’ di notte in zone così pericolose, dopo aver condiviso con me qualcosa della loro storia piena di sofferenza e spesso di disperazione, mi dicevano: “Ora però raccontaci di te. Che ci fa una ragazza come te qui in mezzo a noi? Non ti rendi conto di quanto è pericoloso? Possibile che metti a rischio la tua vita per persone che neanche conosci? Ma chi te lo fa fare?”. Con tanta semplicità condividevo anch’io qualcosa della mia storia e di come l’incontro con Cristo Risorto avesse sconvolto la mia esistenza: in Gesù avevo finalmente trovato la Verità che ci rende liberi, la Vita in abbondanza, la Via per raggiungere quella pienezza di gioia e di pace a cui il mio cuore anelava. La rea reazione ione era q quasi asi sempre di sorsor presa, curiosità e di incredibile apertura. Il lait-motif ricorrente era: “A dirti proprio la verità io i preti, la chiesa non è che li posso tanto vedere, però se la gioia che vedo nel tuo sguardo viene davvero da Gesù e se è Lui che ti spinge a rischiare la tua vita per noi, parlaci un po’ di ‘sto Gesù!” . Ed iniziavano a bombardarmi di domande. Il più delle volte questi incontri si concludevano con una richiesta accora- ta: ”Portacii via ta ”Porta i da questo q esto ‘inferno ‘i f rno della d lla strada’, vogliamo incontrare anche noi ‘questo’ Gesù che ha cambiato la tua vita!”. Ben presto mi sono resa conto che ero a Roma, nel cuore della cristianità, eppure non riuscivo a trovare un luogo dove portare questi nostri fratelli che avevano un bisogno disperato di essere accolti e di incontrare Gesù. Non so descrivere il dolore che ho provato. Tutte le comunità di accoglienza di cui ero a conoscenza (anche quelle fondate da sacerdoti) erano aconfessionali e con lunghi e complessi iter per riuscire ad entrare. Avevo con me un libretto con alcune delle tante strutture socio-assistenziali e di accoglienza operanti a Roma e in Italia: c’erano tantissime mense, ostelli per la notte, comunità psicoterapeutiche o lavorative, ma non riuscivo a trovarne neanche una che ac- 13 cogliesse immediatamente i ragazzi che incontravo in strada e desse loro la possibilità di un accompagnamento umano e spirituale, basato sul vangelo, nell’impegnativo cammino di ‘ricostruzione’ interiore e di guarigione del cuore. Ebbi ben presto la certezza che il vero problema dei tantissimi ragazzi che incontravo in strada di notte non era tanto la tossicodipendenza, l’alcolismo, la povertà, la devianza, la prostituzione, l’AIDS, la violenza, la criminalità, ecc. (anche tutto questo certamente!); il vero problema, il terribile ‘male’ che accomunava il popolo dell’inferno della strada era per lo più la MORTE DELL’ANIMA. La Scrittura afferma con chiarezza che “il salario del peccato è la morte” (Rm 6,23) e io toccavo con mano, ogni notte passata in strada con i miei nuovi amici, la drammaticità di questa verità. Incontravo persone che nel pieno della loro giovinezza erano ‘morti dentro’ perché avevano cercato di trovare risposte al bisogno di libertà, di gioia, di realizzazione presente nel loro cuore inseguendo le proposte seducenti del mondo. Avevano incontrato tanti falsi profeti che avevano bombardato il loro cervello per spingerli a percorrere vie di ‘morte’, ma non avevano mai incontrato nessuno che avesse loro testimoniato che Cristo è la Verità e la Vita, che Colui che ci ha creato si è fatto uomo per indicarci la VIA per la pienezza della gioia (Gv. 15,11) e della pace (Gv. 14,27). Tanti dei primi incontri con i nostri fratelli della strada hanno ferito e marchiato a fuoco in profondità il mio cuore: - l’incontro con Vyria, venduta dal fratello al crudele giro della prostituzione schiavitù, rinchiusa in celle frigorifere, stuprata più volte e terrorizzata con 14 sfregi e bruciature di sigarette perchè non scappasse... - l’incontro con Maria che a soli 17 anni era stata costretta a bere più volte sangue di animali, a partecipare a messe nere e riti orgiastici con violenze abominevoli su bambini... - l’incontro con Mauro, un bellissimo ragazzo moro alto circa due metri ma ridotto ad uno scheletro, perché consumato dalla droga e dall’AIDS, che mi ha detto: “Sai, sono venti anni che vivo in strada e sei la prima persona che si ferma a chiedermi come sto senza un secondo fine”... - l’incontro con Claudia, un’altra ragazzina di 16 anni che per avere aiutato una amica a scappare dal giro della prostituzione ha visto - questa sua stessa amica - essere riempita di tagli ed essere poi data in pasto ai maiali. Più mi recavo in strada di notte e più si scolpiva con forza nel mio cuore una certezza: solo l’incontro con Colui che è venuto a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a proclamare ai prigionieri la liberazione (Lc. 4,18) a donarci la gioia della Resurrezione, avrebbe potuto ridonare la Vita a questi fratelli nella morte. Mi è venuta cosi l’idea di una comunità di accoglienza dove proporre come regola di vita il Vangelo. Naturalmente avevo mille timori, mi rendevo ben conto che per una ragazza di ventisette anni senza né risorse economiche, né professionali (sono laureata in Scienze Politiche), pensare di trovare una casa per andare a vivere con ragazzi di strada considerati da tutti molto pericolosi era un po’ da matti. Ma sapevo che a Dio tutto è possibile. Nel marzo del ‘94, nel più completo abbandono alla Provvidenza è nata la prima Comunità Nuovi Orizzonti e davvero in questi anni ho visto miglia- ia di giovani provenienti da esperienze estreme, ricostruire se stessi alla luce dell’Amore di Cristo e passare dalla morte alla Vita. La risposta di questi ragazzi alla proposta di provare a vivere il Vangelo alla lettera è stata davvero sorprendente ed entusiasmante. Da quella prima casetta, (con materassi sparsi per terra dappertutto per accogliere il numero sempre crescente di giovani che bussavano alla porta della Comunità) si sono moltiplicati, in Italia e all’estero, numerosi Centri di Accoglienza, equipe di strada, centri d’ascolto, missioni nei Paesi in Le bomboniere confezionate da Casa Gioia Via di Sviluppo, Centri per il reinserimento lavorativo, cooperative sociali, telefoni in aiuto, Case di formazione per i consacrati e per i sacerdoti, gruppi di preghiera, spettacoli e Musical e le più svariate iniziative “per annunziare ai poveri il lieto messaggio”. E’ meraviglioso vedere come, proprio quei giovani che sino a pochissimo tempo fa percorrevano vie di morte e di disperazione, ora camminano nelle stesse vie con la gioia nel cuore, per cercare di strappare da quello stesso destino tanti, troppi fratelli e sorelle che ancora restano intrappolati in quei lacci infernali. E’ stupefacente contemplare con quanta forza ed entusiasmo percorrono le strade delle città, durante le missioni di strada, nelle spiagge, nelle scuole, ovunque l’Amore li spinga, proprio lì dove di questo Amore si avverte una profondissima sete. E’ grande il mio dolore nel raccogliere continuamente il grido di tanti e tanti nostri fratelli, ma ancor più grande è la gioia nel vedere un numero incredibile di ‘disperati’ passare dalla morte alla vita proprio per aver finalmente aperto il cuore all’incontro con Cristo Risorto. Certo, ogni volta che si ascolta il telegiornale si ghiaccia il sangue ed è forte la tentazione allo scoraggiamento, ma dobbiamo avere occhi per saper scorgere i tanti semi di speranza che Colui che ha vinto la morte continua a far fiorire nei deserti delle nostre città. Colui che ci ha assicurato: Io sarò con voi fino alla fine continua a percorrere le strade del mondo e porta la Luce in mezzo alle tenebre, l’Amore dove c’è odio e violenza, la Gioia della Resurrezione dove c’è morte. Certa è questa Verità: dove Cristo passa fiorisce il deserto. Chiara 15 Tutti a cena con un pensiero rivolto ai meno for tunati Sabato 28 marzo u.s., la classe di fitness della palestra Harmony Club di Morena, sita in Via Lucio Trebellio, seguita da una nostra conoscenza, ovvero la bella e sorridente Silvia Mancini, nota al pubblico marinese per essere il Tecnico di successo della Ginnastica Artistica del Gabbiano, si è ritrovata a cena per stare in compagnia, perché Silvia ama coccolare i suoi atleti, che in questa classe vanno dai 15 ai 70 anni. Durante la serata è stata fatta una lotteria, dove i premi sono stati offerti da alcuni sponsor e l’incasso, anche se non troppo grande, si è deciso di devolverlo all’associazione l’un per l’altro, tanto cara a Silvia, sottolineando che anche quando ci si diverte, non bisogna dimenticare chi ha bisogno. Silvia ci tiene a ringraziare la sua classe che si ritrova tutti i giorni dispari alle 19.30 per un’ora di sana ginnastica e che ha risposto all’appello, la palestra Harmony Cl Club b e la l mamma Laura L che h ha h cucinato i t deliziosi d li i dolci e il papà Giuliano che ha preparato la pizza. IL DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE L’UN X L’ALTRO RIVOLGE UN GRAZIE PER IL GENEROSO PENSIERO PERCHE’ L’IMPORTANTE NON E’ QUANTO RACCOLTO, MA CHE SEMPRE PIU’ PERSONE RIVOLGANO IL PROPRIO PENSIERO ANCHE A CHI MENO FORTUNATO. INFATTI IL NOSTRO MOTTO E’: “NON IL MOLTO DI POCHI, MA IL POCO DI MOLTI” 16 L’amica Silvia Mancini 17 La Rubrica Verde Su iniziativa dell’Amministrazione provinciale di Roma il servizio di raccolta dei recipienti di plastica e di vetro, oltre che quello della carta, sarà ampliato potendo differenziare i recipienti di metallo ( acciaio ed alluminio) ed il cartone. Questo il risultato che si otterrà a seguito del nuovo bando con il quale la Provincia affida per un biennio il servizio di raccolta differenziata. In sostanza il servizio utilizza bidoni e campane collocate lungo le strade. Il bando prevede che la maggior parte del pagamento, che verrà attribuito all’impresa, avverrà in funzione delle quantità di imballaggi raccolti e della frequenza negli svuotamenti delle campane, per cui avremo un servizio più completo e continuo che non vedrà più le campane stracolme nel tempo. Proseguirà sia la raccolta delle pile elettriche esauste, con cassette poste nei pressi dei rivenditori, sia quella dei farmaci scaduti, con cassette nei pressi delle farmacie. Per le scuole del territorio è previsto il servizio di raccolta della carta e del cartone con bidoni con capienza da 120 e 240 litri. Questo servizio va concordato con quello già avviato dalla nostra Multiservizi – carta, plastica e vetro - per evitare una spesa inutile. A proposito della Multiservizi, si rammenta che dietro appuntamento telefonico, svolge in modo gratuito la raccolta dei rifiuti ingombranti (reti, materazzi, poltrone, mobilia, etc), degli apparecchi elettrici (frigoriferi, stufe elettriche, cucine, aspirapolvere, etc) e di quelli elettronici (lampadine, tubi al neon, televisori, computer, registratori, etc). I medesimi rifiuti possono essere portati direttamente al centro di raccolta di via Ferentum (parte opposta alla caserma dei vigili del fuoco). Inoltre la Provincia mette a disposizione i contributi sia per la costruzione dei centri di raccolta (Ecocentro), sia per il passaggio della raccolta dei rifiuti, che produciamo nelle nostre abitazioni, al Sistema così detto “porta a porta”. Questo Sistema potrà iniziare, e svilupparsi gradualmente in tutto il territorio, non appena la nostra Amministrazione avrà completato l’iter per l’approvazione dei regolamenti e dei progetti, oltre che aver presentato le richieste di contributo, in modo da ridurre l’onere finanziario che altrimenti sarebbe a carico di noi cittadini. L’invito che rivolgiamo a tutti, in attesa del programma di informazione che sarà promosso dall’Amministrazione, è quello utilizzare al meglio le attuali campane, evitando di scaricare di notte poltrone, reti ed altro. Noi restiamo a vostra disposizione per qualsiasi approfondimento, nella speranza di attivare un interesse ed un coinvolgimento della comunità, finalizzato a recuperare il tempo perduto, salvaguardando l’ambiente nel quale viviamo e la nostra tasca. per il “gruppo di presenza mons. G. Grassi”: Corrado Colizza [email protected]” 18 SE VOLETE ADOTTARE A DISTANZA UN BAMBINO OSPITE DELLE MISSIONI DEI PADRI DELLA DIVINA REDENZIONE POTETE RIVOLGERVI DIRETTAMENTE A L'UN X L'ALTRO FRANCESCO 348.0105891 GIULIA 329.3250039 IL COSTO E' MENO DI 1 EURO AL GIORNO!!! 19 ORGANIZZAZIONE EVENTI Via degli Scipioni 235 - 00192 Roma Tel. 06 32110044 www.gepgroup.com STABILIMENTO TIPOGRAFICO Big Print s.r.l. Traversa di Via Cancelliera - 00040 Ariccia 20 AFFETTIVITÀ E SESSUALITÀ Basta un’ educazione alla sessualità come quelle che sono tenute nelle scuole, dove non viene spiegato nient’altro che la genitalità? Penso che la risposta sia comune . . . NO! Perché sappiamo tutti che la sessualità non si può ridurre solo agli organi genitali, ne tanto meno solo all’ atto sessuale; ed ecco che però ci troviamo davanti ad’ un mondo, come quello della sessualità, di una vastità grande quasi quanto la sua delicatezza. Vorremmo che i nostri figli abbiano la possibilità di vivere una sessualità equilibrata, ma ci accorgiamo di vivere in un mondo dove questa è denigrata più di molte altre cose. Basta accendere solo la tv per accorgersi di questo; per non parlare poi dei cartelloni pubblicitari appesi ovunque che ritraggono donne magrissime e mezze nude. E il messaggio che passa è che fare sesso va bene, va bene a qualsiasi età, meglio se è trasgressivo! Se usciamo un pò dalla nostra ipocrisia, ci accorgiamo che è cosi davvero. E allora, come poter custodire i nostri figli? Come poter affrontare con lo loro un discorso senza cadere nel bigottismo, o nell’ imbarazzo? Ce lo scrive la dottoressa LEDA GALLI, laureata in Biologia, sposata e madre di tre figli, nel suo libro dal titolo “DAL CORPO ALLA PERSONA” il sesso come lo spiegherei ai miei figli, edizioni San Paolo. Il volume è suddiviso in 3 parti. Nella Prima parte (“Uomo chi sei?”) l’autrice illustra la realtà profonda della sessualità, quale espressione integrale della persona umana, e approfondisce i concetti fondamentali di un itinerario educativo della sessualità. Nella Seconda parte (“La deriva contemporanea”) l’autrice fa chiarezza su alcuni punti controversi che fanno più discutere nella cultura e nella società contemporanea: la masturbazione, i rapporti prematrimoniali, le convivenze, l’omosessualità, la contraccezione. La Terza parte (“Alla scoperta della bellezza”) racconta “come nascono i bambini”, ovvero è dedicata alla spiegazione dell’anatomia e della fisiologia del corpo dell’uomo e della donna, dei processi e dei meccanismi della sessualità e della fecondità. Il testo è scritto con un linguaggio divulgativo, e pur usando una terminologia scientifica corretta e completa, non mette in difficoltà il lettore perché le spiegazioni sono presentate con chiarezza, cura e discreta semplicità. Ed è proprio la dottoressa Leda Galli, con altri esperti e volontari del gruppo ESA (educazione della sessualità e dell’ affettività che dipende dal Centro aiuto alla Vita “ Mario Ghera”) offre a noi di Casa Gioia una serie di incontri trattando proprio questi temi, affettività, sessualità, emozioni, con laboratori e gruppi dinamici. Persone formate si mettono disposizione, a favore della vita, insegnando e spiegando i veri valori profondi di essa. Chiunque è interessato all’ acquisto del libro lo può trovare nelle librerie, o rivolgendosi a Casa Gioia. Casa Gioia Comunità Nuovi Orizzonti MARINO 21 Il giorno del Ricordo Sabato 28 marzo nell’antico e caratteristico santuario della Madonna dell’Acquasanta, e’ stata celebrata una S. Messa in suffragio di tutti i defunti della nostra Associazione di Volontariato l’un per l’altro. La celebrazione eucaristica, molto commovente, è stata officiata dal sacerdote di origine tedesca padre Martin Mayerhofer, coadiuvante del parroco di Marino don Pietro Massari. Al rito religioso è intervenuto il presidente dell’Associazione Francesco Vannutelli, il quale dopo alcune commoventi parole, ha dato lettura di un elenco dei nomi delle persone scomparse. Alla fine della toccante cerimonia è stata distribuita l’acqua benedetta che sgorga perennemente dalla fonte, sotto la predella dell’altare. Un sentito ringraziamento al nostro presidente e a tutti gli intervenuti che hanno dato lustro al ricordo dei nostri cari defunti. Sidonia Mantovani ! ! ! E N SO S CE Concerto di Primavera C U S N U Si è tenuto con un grande successo di pubblico il “Concerto di primavera”, ospitato presso il Museo civico U. Mastroianni lo scorso 21 marzo ed organizzato dal Comitato Festeggiamenti Madonna de u Sassu e dall’Associazione l’un per l’altro, in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo San Barnaba di Marino che lo ha inseriM tto nel fitto calendario di Il quartetto eeventi programmati per ffesteggiare i suoi primi ccento anni. Ad esibirsi davanti ad una platea gremita, a il Kansay Clarinet Society, quattro artisti S provenienti da Osaka p iin Giappone che hanno musicato un vasto n rrepertorio che andava da Bacalov a Schubert d passando per canzoni p ttipiche giapponesi ed italiane. it Sabrina Michetti, cara amica del Comitato Festeggiamenti Madonna de u Sassu, ha presentato la serata che, è stato possibile realizzare grazie all’intervento della Banca ed alla disponibilità dei quattro artisti: Hideaki Iwai, Yuko Takahashi, Kazumi Itani e Takashi Narazaki. Per l’Associazione l’un x l’altro questa è stata un’occasione per 24 La platea Sabrina Michetti e l’assessore Massimo Prinzi Il vice presidente di l’un x l’altro Pino Linari invitare amici e soci a partecipare ad un’iniziativa diversa rispetto alle tradizionali raccolte di fondi che la onlus è solita organizzare per promuovere la propria attività e sensibilizzare la comunità a sostegno di chi è meno fortunato di noi. E’ intervenuto per l’occasione anche l’Assessore alla cultura del Comune di Marino Massimo Prinzi, dal momento che il suo assessorato patrocinava l’iniziativa. Kansay Clarinet Society insieme all’amica Yoko che ci ha messo in contatto con gli artisti Il Presidente del Comitato Festeggiamenti Madonna de u Sassu, Armando Comandini 25 Nel Centenario della Banca di Credito Cooperativo San Barnaba di Marino, il 17, 18 e 19 Aprile scorso si è tenuto a Marino (Roma), fra le colline dei Castelli Romani, il 3° RADUNO NAZIONALE DEI CORNISTI, organizzato da: www.forumdelcorno.com Il Raduno è stato una sorta di “workshop”, cioè riunioni fra interessati, dove ci si scambiano idee, metodi ed esperienze, per accrescere il proprio bagaglio tecnico e culturale. Hanno partecipato tutti e a tutti i livelli. La partecipazione è stata completamente gratuita, il solo onere che è stato sostenuto dai partecipanti fuori zona, sono state le spese di vitto e alloggio presso l’Ostello della Gioventù a Piazza Garibaldi che è stata anche la struttura che ha ospitato l’evento. I professionisti che hanno messo a disposizione la propria esperienza all’iniziativa “marinese” sono: oltre all’animatore Konstantin Becker, Primo Corno del Teatro La Fenice di Venezia; Luciano Giuliani, già Primo Corno dell’Orchestra della Scala di Milano, già Primo Corno dell’Orchestra Rai di Roma e già insegnante presso diversi Conservatori d’Italia fra i quali Santa Cecilia di Roma Sabato Ore 10 con “I Concerti di KONSTANTIN BECKER Mozart per Corno”. Inoltre, Simone Baroncini, Primo Corno del Teatro San Carlo di Napoli; Carlo Gianneschi Primo Corno dell’Orchestra Civica di Milano; Domenico Sebastiano, già Primo Corno della Banda della Polizia di Stato ed ex insegnate presso il Conservatorio di Frosinone. Poiché il Raduno è stato inteso ancche come manifestazione, ci sono stati ttre momenti di ampia diffusione pubb blica e per l’occasione hanno aderito Ermes Pecchinini che ha offerto una E p performance con i Corni antichi al T Teatro delle Ore della Pro Loco Venerdì 17: Il Corno antico; il V 26 ALESSIO ALLEGRINI GIOVANNI HOFFER Cornista Giovanni Hoffer del Teatro Comunale di Bologna e collaboratore al Dams Jazz Orchestra, si è esibito in un concerto Jazz al Chiostro dell’Ostello Sabato 18 “Il Corno dal ‘700 al Jazz”. E per finire, l’Ensemble Cornistico Italiano dell’Associazione Eleuthera, presieduta da Alessio Allegrini Primo Corno dell’Orchestra dell’Accademia Santa Cecilia di Roma e già Primo Corno Solista Ospite presso l’Orchestra Filarmonica di Berlino, che ha offerto uno spettacolo in Piazza San Barnaba in occasione della manifestazione “Fiori e Colori” Domenica 19: “Festa di Corni”. Il 3° Raduno si è concluLUCIANO GIULIANI SIMONE BARONCINI so con tutti i partecipanti in Piazza, che intorno alla Fontana del Tritone, hanno eseguito la “Fanfara da caccia” di Gioacchino Rossini scritta appositamente per il Corno. Chiunque volesse chiedere notizie e informazioni, può visitare il sito www. forumdelcorno .com 27 “La natura e i suoi colori nel Solstizio d’estate” L’Associazione Culturale Yoga Surya, con il patrocinio del Comune di Marino, organizza la prima mostra fotografica dei castelli romani dal titolo: “La natura e i suoi colori nel Solstizio d’estate”. REGOLAMENTO La partecipazione è riservata ai fotoamatori residenti nei castelli romani, con un massimo di due immagini digitali a colori inviate con CD-R, o alla e-mail yogasurya@libero. it sui quali verrà indicato il titolo delle opere e le generalità del partecipante compreso il numero telefonico fisso o cellulare. La partecipazione alla mostra è gratuita. Il Comitato organizzatore curerà la stampa di tutte le foto, che saranno esposte durante la manifestazione culturale indetta per il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate. Ogni autore è personalmente responsabile di quanto forma oggetto della fotografia e ne autorizza la pubblicazione senza scopo di lucro. L’invio delle opere dovrà essere effettuato, franco da ogni spesa, in un imballo che ne protegga il contenuto, le stesse non saranno restituite. Pur assicurando la massima cura per l’esposizione delle opere, gli organizzatori declinano ogni responsabilità per eventuali smarrimenti, furti o danneggiamenti dovuti a cause di carattere generale. La partecipazione alla mostra implica la completa e incondizionata accettazione del presente regolamento. In base alla legge 675/96 sulla privacy, la partecipazione alla mostra comporta, da parte dell’autore, l’autorizzazione al trattamento, con mezzi informatici o meno, dei dati personali e alla loro utilizzazione per lo svolgimento degli adempimenti inerenti la manifestazione. L’organizzazione si riserva il diritto di riproduzione delle immagini per il solo scopo divulgativo, indicando il nome dell’autore. A ogni partecipante sarà donata una medaglia ricordo e un attestato di partecipazione, messi a disposizione dal Comune di Marino – Assessorato alla Cultura. La consegna delle opere deve essere effettuata al seguente indirizzo: Organizzazione Mostra fotografica “La natura e i suoi colori nel Solstizio d’estate” Largo Cesare Colizza 6, 00047 Marino (Roma) entro il 30 maggio 2009 Le informazioni si potranno chiedere dalle 15:00 alle 19:00 ai numeri 340.65.23.734 - 06-9367653 - e-mail [email protected] L’inaugurazione della mostra avverrà alle ore 11 del 21 giugno 2009 presso il giardino di “Borgo Garibaldi” in Marino. Le opere resteranno esposte fino alle ore 24.00 dello stesso giorno. 28 Entra anche tu a far parte dell’Associazione !!!! di Sidol Ciao, hai un’età compresa tra 0 e 100 anni e vuoi che il tuo tempo libero non passi inutilizzato? Vuoi sentirti un moderno angelo custode? Aderisci alla nostra associazione di volontariato ISCRIVITI!!!! Sottoscrivendo la scheda di adesione (con il versamento della quota associativa di € 15) che potrai richiedere ad ognuno dei soci fondatori, prelevandola dal nostro sito web, ritagliandola dal nostro giornalino mensile alla pagina seguente, e perché no, recandoti presso la nostra sede in Largo Oberdan, 7, in Marino, nella quale troverai persone sempre pronte ad accoglierti calorosamente pronte a fornirti qualunque informazione e chiarimento che riterrai opportuno, per sapere tutto sulla nostra attività e sulle nostre manifestazioni. Non sprecare quindi questa grande opportunità e ricorda che ogni traguardo che si raggiunge insieme, anche il più piccolo, sarà sempre una grandiosa conquista e il tempo non potrà mai distruggere ciò che l’affetto ha costruito. TI ASPETTIAMO!!!! 29 DOMANDA DI AMMISSIONE A SOCIO Il sottoscritto ........................................................................................................................................................................... nato ..........................................................................................................(............) il.................................................................... e residente in ( ) via ............................................................................................................ ................................... ............ Codice fiscale............................................................................................................................................................................ Telefono ............................................................................... Cellulare .............................................................................. Indirizzo e-mail ..................................................................................................................................................................... CHIEDE di essere ammesso in qualità di socio ordinario all’Associazione di volontariato “l’un per l’altro” con sede in Marino, Largo Oberdan, 7, Codice fiscale 90053640588. A tale scopo dichiara di aver preso visione dello statuto sociale, di aver versato la quota associativa annuale di € 15, di condividerne le finalità e le attività dalla stessa sostenute. Marino, li ............................................... In fede .................................................................................. Informativa sulla Privacy - Art. 10 e 13 D.Lgs 675/96 Il socio da’ atto di essere stato informato che i suoi dati verranno conservati nell’archivio dell’Associazione e che la loro utilizzazione sarà limitata all’Associazione, agli enti ed istituzioni unicamente per le finalità istituzionali. Da’ atto altresì di essere a conoscenza della possibilità di prendere visione, di cancellare e rettificare i dati personali o di opporsi all’utilizzo dei dati stessi se tratti in violazione delle norme di legge. La Giunta esecutiva, nella seduta del ........................................................................................................... ha disposto l’iscrizione a socio con il numero .............................. Il Presidente 30 .................................................................................. COME AIUTARCI PER ESSERE SEMPRE DI PIÙ UNO STRUMENTO PER TUTTI! Questa pagina, fino ad oggi, ha ospitato una offerta riservata a tutte le Associazioni di volontariato dei Castelli Romani che spiegava come questo mensile che parla di volontariato, vuole essere uno strumento per tutti, nel senso che sulle nostre pagine possono trovare spazio i Comitati di Quartiere e le Associazioni culturali, sociali e sportive, insomma tutti coloro che occupano il proprio tempo libero dedicandosi agli altri. Oggi invece a distanza di più di un anno dalla nostra prima uscita e dal momento che il nostro obiettivo primario è stato realizzato in pieno, visto che oramai mensilmente ospitiamo diverse realtà di volontariato dei Castelli Romani, che diversamente non avrebbero la possibilità di farsi conoscere, abbiamo deciso di dedicare un piccolo spazio alla pubblicità. Infatti questo periodico nasce come strumento per fare informazione sulle attività svolte nel mondo del volontariato dei Castelli Romani. Oggi questo giornale riesce ad uscire con scadenza mensile e sempre di più sta diventando punto di riferimento per tutte quelle realtà che ci affidano la promozione delle loro attività e la diffusione delle proprie notizie. Per valorizzare questo patrimonio, il Direttivo dell'Associazione ha deciso di accettare le offerte a partire dal 01/01/2006 al fine di sostenere i costi di diffusione ed anche quelli seppur minimi di gestione dell'Associazione (telefono, affitto . . .). Ad oggi, il giornale non comporta nessuna spesa perché esce grazie alla disponibilità a titolo completamente gratuita offerta dalla redazione (Giulia Burchi, Emanuele Chiti, Corrado Colizza, Marco Carbonelli, Sidol, Ermanno Mantovani e Giulia Burchi), dal grafico (Antonio Giacci) e soprattutto dalla generosità dell'imprenditore Stefano Bianco che come detto, ci stampa gratuitamente ogni nostra uscita. Ma il nostro obiettivo ora è quello di garantire una diffusione ancora più capillare dello stesso sul nostro territorio. Per questo se volete pubblicizzare la Vostra azienda o attività sul nostro periodico è possibile farlo contattando il numero 348.0105891 oppure scrivendo a [email protected]. Il Presidente: Francesco Vannutelli 31 all’interno del progetto SOLIDALSPESA dal 10 gennaio scorso, ogni secondo sabato del mese dalle ore 9,30 alle ore 12,30, distribuisce presso i locali di Largo Oberdan (sotto la sede del Comune di Marino) generi alimentari a lunga scadenza alle famiglie che ne faranno richiesta. L'unico requisito per poter accedere a tale contributo è di venire forniti di modello ISEE e per gli stranieri di essere anche in regola con il permesso di soggiorno. Il Direttivo di l'Un x l'Altro ha votato infatti all'unanimità l'idea di non fare solo della beneficenza, bensì di impegnare le proprie risorse in un progetto, come SOLIDALSPESA dove è possibile investire capitali privati per cercare di risolvere problemi sociali significativi. In questo progetto, la COGIANCO, azienda leader nelle costruzioni, appartenente al Gruppo Giannini, ha dato la sua disponibilità, garantendo una sua partecipazione perchè questa iniziativa possa con successo aiutare quanti ne faranno richiesta. Il Calendario 14 febbraio - 14 marzo - 11 aprile - 9 maggio 13 giugno - 11 luglio - 8 agosto - 12 settembre 10 ottobre - 14 novembre - 12 dicembre Per informazioni Giulia Burchi – 329/3250039 - 06/9367163 [email protected] Sponsor solidale Cogianco gruppo giannini