Anteprima Estratta dall' Appunto di Diritto dell'unione europea Università : Università degli studi di Milano Facoltà : Sc.Politiche Indice di questo documento L' Appunto Le Domande d'esame ABCtribe.com e' un sito di knowledge sharing per facilitare lo scambio di materiali ed informazioni per lo studio e la formazione.Centinaia di migliaia di studenti usano ABCtribe quotidianamente per scambiare materiali, consigli e opportunità Più gli utenti ne diffondono l'utilizzo maggiore e' il vantaggio che ne si può trarre : 1. Migliora i tuoi voti ed il tempo di studio gestendo tutti i materiali e le risorse condivise 2. Costruisci un network che ti aiuti nei tuoi studi e nella tua professione 3. Ottimizza con il tuo libretto elettronico il percorso di studi facendo in anticipo le scelte migliori per ogni esame 4. 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Clicca qui per i grafici aggionati su Diritto dell'unione europea >> ABCtribe.com - [Pagina 2] 2 - trattato di Roma La CIG del 1987 l'atto unico europeo trattato di Maastricht (TFUE) Gli atti legislativi e non 19 - (TUE) PARLAMENTO EUROPEO PROCEDURA LEGISLATIVA ORDINARIA (Vecchia procedura di CODECISIONE) 3 – 3 pilastri Trattato di Amsterdam (dp Mastr) RIFORMA DI NIZZA 20 – (TFUE) PARLAMENTO EUROPEO commissione temporanea d'inchiesta diritto DI petizione mediatore europeo 4 - carta dei diritti fondamentali DICHIARAZIONE DI LAEKEN CONVENZIONE EUROPEA COSTITUZIONE EUROPEA 21 – (TFUE)+ (TUE) Art. 230: La Commissione Art. 234: mozione di censura 5 - TRATTATO DI LISBONA TUE-TRATTATO UNIONE EUROPEA 22 - CONSIGLIO EUROPEO Art. 15 6 - principio di attribuzione Sussidiarietà, proporzionalità 23 – CONSIGLIO Art. 16 «Affari generali» «Affari esteri» (COREPER) om 7 - PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA’ TFUE-TRAT. FUNZIONAMENTO DELL’UE CLAUSOLA DI FLESSIBILITA’ 24 - LA MAGG. QUALIFICATA, PROT. N° 36 L’ALTO RAPPR. AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA rib e.c 8 - COMPETENZE ESCLUSIVE COMPETENZE CONCORRENTI COMPETENZE PARALLELE Ct 9 – TUE (art. istituzioni) 11 – PARLAM e CONSIGLIO LIBERA CIRCOLAZ LAVORATORI AB 10 - CITTADINANZA EUROPEA TFUE NON DISCRIMINAZ. E CITTADINANZA 12 - DIRETTIVA 2004/38 DIRITTO D’USCITA DIRITTO D’INGRESSO 13 - DIRITTO DI SOGGIORNO SINO A 3 MESI DIRITTO DI SOGGIORNO OLTRE 3 MESI 14 - ABUSO DI DIRITTO SENTENZA CHEN (2004) 15 - CASO METOK (2008) 16 - TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI MAASTRICHT 17 - CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI 18 - ISTITUZIONI 25 - CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UE 26 - Il tribunale Tribunali specializzati PROCEDURA DI INFRAZIONE 27 - ATTI GIURIDICI DELL’UNIONE art. 288: (Regolam. Direttiva. Decisione.) RICORSO PER ANNULLAMENTO 28 - RICORSO OMISSIONE/CARENZA Art. 265 PROCEDURA 29 – RINVIO Art. 268 DIRETTA APPLICABILITA’ 30 - La CGUE Costa contro Enel giudice nazionale dir.primario(sent. Van Gend en Loos) ADEGUAM. ITA ALLE DIRETTIVE UE 31 - Pres CdM o Ministro pol. comunitarie RAPP VERTICALI E ORIZZONTALI (diretta verticale e orizzontale) La Corte di giustizia (direttive) ABCtribe.com - [Pagina 3] AB Ct rib e.c om Il 25 marzo 1957 viene ratificato il trattato di Roma che istituisce queste 2 comunità, la CEE(comunità economica europea) e l’EURATOM. a CEE aveva nei suoi obiettivi l'unione economica dei suoi membri, fino a portare ad un'eventuale unione politica. Istituzione della cee: commissione: dotata di potere esecutivo e legislativo seppur condiviso con il consiglio dei ministri consiglio dei ministri: era in grado di emanare norme a differenze della ceca assemblea parlamentare: organo consultivo corte di giustizia: vigila sull'osservanza dei trattati comitato economico e sociale: venivano rappresentati gli interessi delle lobby La CIG del 1987 partorisce l'atto unico europeo. La conferenza intergovernativa che ha portato all'AUE aveva quindi un duplice mandato: da un lato, concludere un trattato in materia di politica estera e di sicurezza comune e, dall'altro, introdurre un atto di modifica del trattato CEE. l'atto unico europeo prevedeva: rilanciare l'integrazione europea portare a termine la realizzazione del mercato interno Si tratta della prima riscrittura del trattato di Roma e spiana la strada al futuro trattato di Maastricht. Tuttavia l'atto unico europeo ha subito forti critiche perchè non si può parlare di un mercato unico senza un'unione economica e monetaria e inoltre un'altra critica rivolta alle modifiche riguardante il ruolo legislativo del parlamento. L'Atto modifica le regole di funzionamento delle istituzioni europee ed amplia le competenze comunitarie, in particolare nel settore della ricerca e sviluppo, dell'ambiente e della politica estera comune. Nel 1989 con la caduta del muro di Berlino, l'atto unico europeo viene superato dagli eventi e l'America vorrebbe ancora un'EUROPA unita politicamente per far fronte ai momenti critici. In risposta a queste esigenze, si inizia a lavorare a quello che sarà il trattato di Maastricht. Il trattato di Maastricht entrato in vigore nel 1992 istituisce di fatto l'Unione Europea. L’atto unico europeo è stato assorbito dal trattato di Maastricht e prevedeva l'unione economica e monetaria da raggiungere in tre tappe che prevedevano anche la convergenza delle politiche economiche e l'introduzione della moneta unica. Per quanto riguarda il problema dell'unione politica non c'è da parte degli stati membri la volontà di superare il sistema della cooperazione politica europea perchè gli stati non vogliono cedere la propria sovranità in quest'ambito. Questo è il motivo per il quale gli stati hanno voluto scrivere un nuovo trattato anziché modificare i trattati esistenti e aumentare le competenze della cee anche all'ambito politico. ABCtribe.com - [Pagina 4] Il trattato di Maastricht dice che l'unione europea è fondata sulle comunità, che vengono integrate con altre forme di cooperazione (articolo 1) I tre pilastri dell'unione europea sono: primo pilastro: comunità europea. (pilastro comunitario). Si tratta di un pilastro strettamente economico secondo pilastro: politica estera e sicurezza comune terzo pilastro: cooperazione di giustizia e affari interni (mira all'armonizzazione dei sistemi giuridici) Per quanto riguarda il secondo pilastro, gli stati si impegnavano a collaborare in politica estera e politica interna, ma comunque conservavano la loro sovranità. Gli stati membri singolarmente intesi hanno una grande possibilità di intervento nel secondo e nel terzo pilastro. AB Ct rib e.c om Tre anni dopo il trattato di Maastricht viene indetta una CIG per iniziare a lavorare su quello che sarà il Trattato di Amsterdam che entrerà in vigore nel 1999. Con il trattato di Amsterdam si vuole completare il lavoro di Maastricht. Rendere più completi e tangibili i diritti dei cittadini dell'unione europea. Crescono le competenze dell'unione in materia sociale e viene introdotto la tutela del consumatore. Con Amsterdam si assottiglia il terzo pilastro e vengono attribuite nuove competenze alle comunità (primo pilastro). Vengono comunitarizzate materie come asilo, visto e immigrazione. Questa è una grossa spinta per il processo di integrazione in quanto nel terzo pilastro e quindi in mano agli stati, rimane solo la materia penale. Non vengono introdotte modifiche al secondo pilastro, infatti il forte potere del consiglio europeo in materia di politica estera persiste Con il trattato di Amsterdam nasce l'istituto delle cooperazioni rafforzate: si tratta di una presa d'atto dell'unione che riconosce che gli stati membri non sono tutti uguali e alcuni possono approfondire il processo di integrazione meglio di altri, purchè questi accordi bilaterali non portino indietro il processo di integrazione. Si crea così un'europa a cerchi concentrici. Come ultima cosa, il trattato di Amsterdam provvede a rinumerare gli articoli dei trattati esistenti. RIFORMA DI NIZZA E’ uno dei trattati fondamentali dell'Unione europea, e riguarda le riforme istituzionali da attuare in vista dell'adesione di altri Stati. Il trattato di Nizza ha modificato il Trattato di Maastricht e i Trattati di Roma. Dopo essere stato ratificato dagli allora 15 stati membri dell'Unione europea, è entrato in vigore il 1º febbraio 2003. L'obiettivo del trattato di Nizza è modificare l'aspetto istituzionale ovvero le regole che disciplinano l'unione. Vogliono creare ordine in vista dell'allargamento previsto per il 2004 con in quale entreranno a far parte dell'unione 10 nuovi stati. Viene introdotta una riforma riguardante la composizione della commissione europea che prevedeva che i membri della commissione doveva comportarsi in maniera imparziale rispetto agli stati da cui provenivano. Inoltre all'interno della commissione non si votava all'unanimità perchè ciò si sarebbe tradotto in una paralisi della comunità nel processo di integrazione. ABCtribe.com - [Pagina 5] Questo documento e' un frammento dell'intero appunto utile come anteprima. Se desideri l'appunto completo clicca questo link. ABCtribe.com - [Pagina 6] Preparati con le domande di ABCtribe su Diritto dell'unione europea. 1. Principio di s Risposta: L'UE interviene nei settori che non rientr [Clicca qui >> per continuare a leggere]. 2. Il diritto italiano in rapporto al com Risposta: La fase ascendente riguarda la part [Clicca qui >> per continuare a leggere]. * Carica Appunti,Domande,Suggerimenti su : Diritto dell'unione europea e guadagna punti >> * Lezioni Private per Diritto dell'unione europea >> Avvertenze: La maggior parte del materiale di ABCtribe.com è offerto/prodotto direttamente dagli studenti (appunti, riassunti, dispense, esercitazioni, domande ecc.) ed è quindi da intendersi ad integrazione dei tradizionali metodi di studio e non vuole sostituire o prevaricare le indicazioni istituzionali fornite dai docenti. Il presente file può essere utilizzato in base alle tue necessità ma non deve essere modificato in alcuna sua parte, conservando in particolare tutti i riferimenti all’autore ed a ABCtribe.com; non potrà essere in alcun modo pubblicato tramite alcun mezzo, senza diverso accordo scritto con l’autore ed i responsabili del progetto ABCtribe.com. 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