VADEMECUM
per la famiglia in autocaravan
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T UT E L E
Avete pensato al vostro patrimonio?
La nostra esperienza ci ha fatto constatare che sono pochi gli incidenti stradali con l’autocaravan
durante un viaggio mentre sono frequenti i danni provocati dai componenti la famiglia a terzi (a causa del peso dell’acqua caduta del tendalino su delle persone, cane che morde … anche un altro cane,
bambini in bicicletta che urtano, tavolino che si rovescia su bambini e persone, sportello o finestra che
aprendosi creano danni a persone, cavi stesi non in sicurezza che diventano trappole per le persone e
bambini, ecc..). Danni a terzi che comportano una causa civile e/o penale con il rischio di perdere
la casa e/o i risparmi di una vita.
Per non rischiare il vostro patrimonio per l’avventura di un viaggio occorre stipulare una Polizza
Responsabilità Civile del Capo famiglia ed una Polizza Tutela Legale.
In particolare è utile segnalare la polizza per la Responsabilità Civile del Capo famiglia di
Vittoria Assicurazioni SpA perché è valida anche per l’estero.
Polizza Tutela Legale utile per contrastare le richieste quando vi ritenete non colpevoli di un
danno oppure ritenete la richiesta eccessiva. Una copertura legale idonea a far valere i propri diritti
in caso di vizi e/o difetti riscontrati dopo l’acquisto di una autocaravan non siano eliminati dal venditore. Occorre provvedere il prima possibile a tali coperture perché quando si prepara un viaggio
mancherà il tempo. Sono polizze che costano poco ma salvano il patrimonio ed evitano problemi.
È utile la polizza Tutela Legale della Vittoria Assicurazioni SpA perché, fin quando sarà in promozione, eleva la copertura R.C.A. a 5, 3 milioni di euro applicando però il prezzo del massimale da
1,6 milioni di euro.
Informazioni al Numero Verde 800 810091
Per trovare l’agenzia più vicina aprire il sito internet:
http://www.vittoriaassicurazioni.com/organizzazione/agenzie_italia/index.asp
Polizza Responsabilità Civile
del Capo famiglia
e Polizza Tutela Legale
Ecco un esempio concreto che si può concretamente presentare, anche non in caso di incidente
stradale, e non avere la Polizza Responsabilità Civile del Capo famiglia e Polizza Tutela Legale.
Risarcibile il danno al cane
Testo estratto dalle News quotidiane dall’Italia e dal mondo Edito dall’Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori - Redazione:Via Cavour 68, 50129 Firenze - Tel. 055 290606 e telefax 055.2302452
- http://www.aduc.it/ - Email: [email protected] - Direttore responsabile: Domenico Murrone - Archivio settimanale n.34/2007 (Anno XVII)
Anche l’invalidità permanente causata ad un cane, a seguito di un incidente stradale, deve essere
risarcita. Il responsabile è tenuto a rifondere al padrone dell’animale il costo sostenuto per le visite
veterinarie necessarie alla cura delle lesioni riportate. Così ha stabilito la Corte di cassazione (terza
sezione civile) con la sentenza 17991, che ha confermato la condanna inflitta ad una società proprietaria di un autocarro.
n. 121 maggio/giugno 2008
VERIFICHE
Tutela sanitaria
o scommettere sulla fortuna?
Il Certificato sostitutivo della Tessera Sanitaria Europea
ex-E111 rilasciato dalla Azienda Sanitaria oppure la Tessera
Sanitaria Europea in forma di card, copre quanto previsto
dal Servizio Sanitario Nazionale del Paese che visiterete.
Chi ha la Tessera Sanitaria Europea in forma di card non
deve passare alla ASL per farsi consegnare il certificato sostitutivo della Tessera Sanitaria Europea
ex-E111.
Il Certificato sostitutivo della Tessera Sanitaria Europea ex-E111 rilasciato dalla Azienda Sanitaria
e/o la Tessera Sanitaria Europea NON SONO VALIDE NEI PAESI EXTRACOMUNITARI (esempio:
Svizzera). Un consiglio è anche di dichiarare al momento della richiesta del Certificato sostitutivo
della Tessera Sanitaria exE111 un lasso di tempo superiore a quello preventivato perché non è raro
il prolungare la vacanza per qualche giorno.
In molti paesi comunitari le prestazioni si pagano e/o il ticket da pagare è salatissimo e nei paesi
extracomunitari si pagano completamente, quindi, il consiglio più importante è quello di stipulare una Polizza Rimborso Spese Sanitarie, che copre le spese mediche sostenute a seguito di
ricovero o intervento chirurgico rese necessarie da malattia o infortunio in Italia o all'estero...
... oppure scommettere su quanta fortuna avrete.
Informazioni al Numero Verde 800 810091
L’agenzia più vicina aprire il sito internet:
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Verifica dell’abitazione
Chiudere utenze domestiche gas e acqua ma non l’energia elettrica perché c’è il salvavita e deve
rimanere in funzione l’allarme e l’eventuale segreteria telefonica/fax.
Attivare allarme domestico e segreteria telefonica.
Attenzione ai temporali perché potrebbe saltare il combinatore telefonico, bloccando la linea telefonica. Per sicurezza, staccare il cavo dell’antenna del televisore dalla presa TV.
Consegnare duplicato chiavi di
casa a persona di fiducia.
Lasciare in casa
Fotocopie del documento d’identità, patente di guida, passaporto,
documenti veicolo, certificati di
garanzia, libretto sanitario e vaccinazioni.
Foto del veicolo fuori e dentro,
prese da diversi angoli e includendo in modo ben visibile la
targa, perché in caso di furto sono
utili all’assicurazione per evitare
contenziosi e sono utili alle Forze
di Polizia per il ritrovamento.
Elenco numeri telefonici utili a
bloccare bancomat e/o carte di
credito in Italia e all’estero in caso
di furto o smarrimento.
n. 121 maggio/giugno 2008
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T UT E L E
Sosta, campeggio, rimessaggio:
le tutele in caso d’incendio
anche allorquando è di origine dolosa
Molti sospendono la polizza quando parcheggiano l’autocaravan per lunghi periodi di tempo MA
NON SI RICORDANO che si è tenuti a pagare in prima persona i danni causati con il veicolo (movimenti per parcheggiare meglio il veicolo, per effetturare manutenzioni o riparazioni, ecc.. ) e dal veicolo (esempio: incendio, distacco di parti, ecc…).
Per quanto sopra, NON SOSPENDERE MAI LA POLIZZA perché il risparmiare qualche euro può
trasformarsi facilmente in un danno da migliaia e migliaia di euro.
Ricordando che è quasi impossibile che gestore di un rimessaggio e/o campeggio:
• sia assicurato in caso di incendio per il valore delle tante autocaravan che sono presenti;
• sia dotato di un Piano Antincendio firmato da un professionista inserito nello specifico elenco del
Ministero dell’Interno;
• abbia previsto delle distanze tra autocaravan utili a non far propagare un incendio tra le stesse
che sono veicoli NON ignifughi;
è necessario essere provvisti delle polizze incendio/furto, ricorso terzi da incendio, Atti vandalici nel caso l’incendio sia doloso.
In detti casi è altresì utile la polizza per la Responsabilità Civile del Capo famiglia di Vittoria
Assicurazioni SpA perché valida anche per l’estero e la polizza Tutela Legale della Vittoria
Assicurazioni SpA perché, fin quando sarà in promozione, eleva la copertura R.C.A. a 5,3 milioni di
euro applicando però il prezzo del massimale da 1,6 milioni di euro.
Informazioni al Numero Verde 800 810091
Per trovare l’agenzia più vicina aprire il sito internet:
http://www.vittoriaassicurazioni.com/organizzazione/agenzie_italia/index.asp
Da:Venturi G.
A: [email protected]
Inviato: martedì 8 aprile 2008
14.17
Spett.le Associazione, vengo
a conoscenza della vostra esistenza e vorrei raccontarvi la
mia triste storia e sapere se
qualcuno è disposto ad aiutarmi. Il 24 luglio del 2007 mi
trovavo alloggiato presso il
Camping Baia San Nicola (arrivato proprio quella mattina intorno alle 10) e dopo aver consegnato i documenti per la registrazione alla reception chiesi
al campeggiatore come mai si
sentiva odore di bruciato.... Mi
tranquillizzò dicendomi che era
scoppiato un incendio dall'altra
parte del monte ma la situazio-
n. 121 maggio/giugno 2008
ne era sotto controllo. Queste
furono le sue ultime parole e
dopo 5 minuti di orologio ci trovammo completamente avvolti dalle fiamme e scappammo
verso il mare con i bambini in
braccio( 3 anni e 10 anni) e trovammo salvezza solo dopo aver
camminato e nuotato per un ora
lungo la costa. Quella mattina
perdemmo tutto in soli 5 minuti; il nostro camper Motorhome
Laika e tutto quello che c'era
dentro, il sogno di una vacanza ancora da fare, tutti i nostri
effetti personali, apparecchiature fotografiche,bici,satellite,
i giochi dei miei bambini, il libro dei compiti delle vacanze
ormai giunto quasi a termine di
mio figlio più grande disperato
all'idea di ricominciare,..... ci
rimane ancora vivo quel drammatico momento che grazie
solo alla nostra prontezza di
riflessi non si tramutò in tragedia. Tornati a casa il giorno
dopo (grazie all'aiuto di nostri
parenti) abbiamo iniziato un
calvario di burocrazie, denuncie ai carabinieri, mandato ad
un avvocato per seguire la pratica, denuncia all'ACI per aver
perso il mezzo dove abbiamo
dovuto anche pagare 50 euro
per sospendere il bollo (ACI di
Verona ha tenuto la pratica sospesa per più di 4 mesi perchè
non sapevano come catalogare
l'evento ... demolizione o perdita di possesso?).Ora la situazione è bloccata, pare che lo stato
italiano sia intervenuto con la
regione Puglia ma l'assicura-
INCENDI
Ecco le domande che spesso ci fanno
e le risposte che diamo
1. Un furto e/o una rapina (consumati o tentati) al proprio veicolo che causano una combustione con
sviluppo di fiamma (in parole povere: incendio) che crea danni al proprio veicolo? Il consiglio è di
stipulare una adeguata copertura incendio/furto.
2. Una combustione con sviluppo di fiamma (in parole povere: incendio) causata da un difetto / uso /
manutenzione di una apparecchiatura che crea danni al proprio veicolo? Il consiglio è di stipulare
una adeguata copertura specifica.
3. Una combustione con sviluppo di fiamma (in parole povere: incendio) causato da eventi socio-politici (mafia, teppismo, scioperi, ecc … ) che crea danni al proprio veicolo? Il consiglio è di stipulare
una copertura Eventi socio-politici, eventi naturali, caduta oggetti.
4. Una combustione con sviluppo di fiamma (in parole povere: incendio) dal proprio veicolo che crea
danno ai veicoli di altri durante la circolazione? I danni agli altri non sono pagati se l’autocaravan è
parcheggiata in una struttura privata con limitazione della circolazione (esempio: cancello, sbarra,
ecc …). I danni agli altri (non i propri) sono coperti dal massimale della RCAuto. Il consiglio è di
verificare quale massimale abbiamo perché è facile attivare un incendio che si trasmette anche a
100 autocaravan.
5. Una combustione con sviluppo di fiamma (in parole povere: incendio) dal proprio veicolo che
crea danno ai veicoli di altri NON derivante dalla circolazione? Il consiglio è di stipulare una copertura Ricorso Terzi da incendio in modo che i danni agli altri (non i propri) siano pagati. In parole povere, siamo coperti anche in una struttura privata con limitazione della circolazione (esempio:
cancello, sbarra, ecc …).
Anche in questi casi è utile la polizza Tutela Legale di Vittoria Assicurazioni SpA perché, fin quando sarà
in promozione, eleva la copertura R.C.A. a 5,3 milioni di euro applicando però il prezzo del massimale da
1,6 milioni di euro.
Informazioni al Numero Verde 800 810091
Per trovare l’agenzia più vicina aprire il sito internet:
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zione del campeggio non vuole
liquidare il danno perchè a sua
volta è parte lesa .... tutti si scaricano le colpe addosso ma questi
soldi arrivati alla regione Puglia
che fine faranno? Come me ci
sono migliaia di turisti danneggiati chi più chi meno ( noi del
San Nicola risultiamo comunque
i più danneggiati). Vi chiediamo
se potete aiutarci o se oltre al
danno saremo costretti a subire
anche la beffa!!! N.B. Il campeggio non era dotato di impianti
antincendio, non c'erano manichette ne' estintori e nemmeno
un piano di evacuazione......ditemi voi se questa è Italia o Terzo
Mondo.
Molti cordiali saluti,
Venturi G.
LA NOSTRA RISPOSTA
Da anni, attraverso questa rivista abbiamo trattato questa possibilità aggiungendo oltre all’incendio anche l’ipotesi di un incendio
doloso in modo che le famiglie in autocaravan si potessero tutelare in anticipo.
Purtroppo, causa il disservizio delle Poste Italiane SpA la rivista
non ti è stata consegnata.
Riguardo agli incendi in Puglia nel 2007 ti informiamo che sono
stati pagati soltanto gli equipaggi che si erano premuniti sottoscrivendo le relative polizze (tutela da incendio anche se di origine dolosa) ma, purtroppo, si contano sulle dita di due mani.
Sul cosa fare ora, siamo certi che l’avvocato che hai incaricato ti
abbia prospettato di agire su più fronti, chiamando a rispondere
del tuo danno il gestore del campeggio, il proprietario del campeggio, l’eventuale assicurazione, l’autorità che ha rilasciato la
licenza al campeggio che pare non fosse in sicurezza, le autorità
che dovevano controllare che detto campeggio fosse sempre in
sicurezza.
A leggerti, Pier Luigi Ciolli
www.coordinamentocamperisti.it
n. 121 maggio/giugno 2008
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L E ATT E N Z I O N I
Quanto vale l’autocaravan?
Risposta indispensabile per evitare amare sorprese
Ricordati che il sottovalutare e/o sopravvalutare una autocaravan comporta un sicuro danno solo per
il camperista. In caso di sinistro, se in polizza l’autocaravan è SOTTOVALUTATA vi è una riduzione in
percentuale nella rifusione del danno.
Nel caso in polizza l’autocaravan sia SOPRAVVALUTATA la Compagnia liquida il vero valore e avrete
buttato al vento il premio pagato in eccesso.
Per conoscere il valore assicurativo della autocaravan c’è l’Eurotax autocaravan, le riviste di settore
oppure, nel caso l’autocaravan non sia compresa in tali elenchi, la perizia di un rivenditore che sia accettata poi dall’agenzia assicurativa.
Riguardo al valore, attenzione, Vittoria Assicurazioni SpA, per evitare contenziosi con i camperisti
prevede che il valore assicurato duri 365 giorni mentre la maggior parte delle altre Assicurazioni prevedono che il valore assicurato il primo giorno decresca col passare del tempo con un abbattimento
non stabilito che crea contenziosi, cioè aggiunge un problema (spese legali e lentezza della Giustizia) al
primo problema (l’incendio e/o furto dell’autocaravan).
Il consiglio è anche di fotografare l’autocaravan fuori e dentro, datando in modo certo le relative
stampe.
Rischio d’incendio
durante il rifornimento “fai da te”
Vestiti acrilici, scarpe di gomma,
cellulari, telecomandi, ecc… e una
scarica di corrente elettrostatica attiva un micidiale incendio, trasformando il viaggio in una tragedia.
Ecco le precauzioni da adottare da
parte di TUTTI I COMPONENTI l’equipaggio in occasione del rifornimento
di carburante per evitare l’attivarsi di
un incendio.
Mettere il freno a mano
Spengere il motore
Spengere le luci
Spengere la radio
Spengere i cellulari
Non utilizzare telecomandi
Chi effettua il rifornimento deve
toccare la parte metallica della carrozzeria prima di toccare la pistola
in modo da scaricare l’eventuale corrente elettrostatica accumulata.
Non uscire e rientrare nel veicolo
durante il rifornimento.
Togliere il carburante eventualmente fuoriuscito dal bocchettone prima
di riattivare qualunque apparecchiatura elettrica e accendere il motore.
n. 121 maggio/giugno 2008
SENZA SORPRESE
Forare un pneumatico evitando sorprese
È sempre possibile forare un pneumatico e trovarsi nella condizione di non essere in grado di sostituirlo (traffico, attrezzi non utilizzabili, ecc..) oppure nella nuova autocaravan non c’è la ruota di scorta
e il gonfiatore con in dotazione l’autoriparante non funziona.
Per superare tali situazioni abbiamo chiesto e ottenuto da Vittoria Assicurazioni SpA che la Carta
VITTORIA ASSISTANCE, in particolare, oltre al caso di guasto, veda l’operatività del carro attrezzi per
il caso di foratura/scoppio del pneumatico. Qualora non sia possibile eseguire l’intervento in zona, il
traino avverrà in prossimità del
più vicino gommista in grado di
effettuare le riparazioni con il
rimborso del trasporto necessario ai camperisti per recarsi dal
gommista.
ATTENZIONE
Alcune nuove autocaravan sono
state dotate dal gonfiatore con in
dotazione l’autoriparante e della
polizza ACI GLOBAL ma la stessa
(documenti inviatici a suo tempo da un rivenditore) prevede il
recupero con carro attrezzi del
veicolo (entro 40 chilometri tra
andata e ritorno) e un rimborso
massimo di 50 euro complessivi
per far arrivare l’equipaggio dal
gommista dove verrebbe parcheggiata l’autocaravan.
Polizza indubbiamente e notevolmente inferiore alla garanzia
VITTORIA ASSISTANCE.
Rifornimento
senza sorprese
se ritiri
sempre lo scontrino
Succede, purtroppo, che il gasolio non sia
buono in quanto contiene troppi residui di
acqua.
Succede che il carburante sia immesso
erroneamente nel serbatoio delle acque
potabili.
In ambo i casi è essenziale possedere la
ricevuta inerente il rifornimento.
n. 121 maggio/giugno 2008
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N OT E P E R I L V I A G G I O
Note per progettare il viaggio
Documentazione
Passaporto,
Patente di guida,
Documenti sanitari, tradotti in inglese nel caso di patologie.
Documenti bancari
Previa verifica delle scadenze, fotocopiarli a colori.
Cosa visitare e dove fermarsi
Navigare su Internet alla ricerca di notizie utili inerenti il luogo che è da visitare ed i luoghi che si
devono attraversare per raggiungerlo, pianificando su carte e documenti, ricercando informazioni di
supporto.
Se avete un navigatore cercate su Internet i POI (Point Of Interest) delle Aree Attrezzate e dei
Campeggi della zona che andrete a visitare: saranno molto comodi per trovare all’istante un servizio
in località a voi sconosciute.
Non viaggiare
come nel 1900
La bellezza di un viaggio
può essere inficiata da informazioni datate, quindi,
acquistare la guida più
fresca di stampa nonché
acquistare la Cartografia
stradale più recente dei
luoghi da visitare nonché
un Dizionario Tascabili per
traduzioni … al volo.
Nel caso di cicloturismo o altro settore, integrare con l’acquisto di cartine specifiche aggiornate.
Se avete un navigatore GPS, visto che ormai costano poche decine di euro, si consiglia di acquistate
l’ultimo CD o la cartuccia di aggiornamento della cartografia.
Si tratta sempre di un proficuo investimento per evitare sorprese e poter vivere il giorno.
Sul luogo della visita individuare l’Ufficio Informazioni per aggiornarsi sulle manifestazioni e spettacoli.
Avere a disposizione sempre una torcia elettrica efficiente.
Assicurazione
Rinnovare l’assicurazione entro il termine di scadenza per evitare contravvenzioni e problemi.
ATTENZIONE: NON esistono i 15 giorni di comporto e gli operatori di Polizia elevano verbale se
vedono un tagliando assicurativo scaduto.
Controllare che il contrassegno dell’assicurazione sia leggibile. La Prima Sezione Civile della Corte
di Cassazione ha stabilito che l’esposizione di un contrassegno non leggibile dell’assicurazione
equivale indubbiamente alla ipotesi della sua mancata esposizione. Corte di cassazione, Sezione I
Civile, Sentenza n. 18109 del 12 settembre 2005. Nel caso il contrassegno sia illeggibile recarsi all'
assicurazione per farsi stampare il duplicato.
Controllare che il bollo NON sia scaduto e/o in scadenza durante il periodo di vacanza.
n. 121 maggio/giugno 2008
I C O NT R O L L I
Verifiche alla autocaravan
Allarmi
L’autocaravan è allestita senza prevedere particolari protezioni contro lo scasso, pertanto è indispensabile installare un allarme antifurto. Se l’autocaravan è nuova valutate l’installazione dell’allarme
satellitare.
Per impedire il furto completo dell’autocaravan è utile far installare un interruttore elettrico che
escluda l’accensione dal cruscotto e/o un interruttore meccanico che blocca l’afflusso di carburante
dal serbatoio.
Scoraggia il ladro il vedere incisi sui vetri della cabina il numero di serie del motore oppure vederlo
scritto con pennarello indelebile.
Ha avuto successo l’installazione di 6 economici leds in batteria attivabili da un interruttore. Un ulteriore “finto” antifurto che allontana gli sbandati che si avvicinano al veicolo perché è molto percettibile al contrario del tradizionale antifurto che è dotato di un solo led e, nella maggior parte dei casi,
ubicato in modo non molto percettibile dall’esterno.
Ammortizzatori
Far verificare che non siano scarichi.
Batterie
Far riscontrare lo stato ed i livelli.
Carburazione
Far controllare i fumi di scarico.
Per i veicoli più moderni fate effettuare il check elettronico delle centraline motore, ricordando che
in questo caso è inutile il controllo dei fumi di scarico perchè le centraline motore con l’omologazione da Euro 4 in poi già fanno un autocontrollo dei fumi di scarico (OBD = On Board Diagnostic).
Catene da neve
Sempre a bordo perché utili sia quando il viaggio si svolge in periodo invernale che quando ci si
impantana.
Cinture di sicurezza
Ricordarsi che l’articolo 169 - Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore prevede al
punto 2 Il numero delle persone che possono prendere posto sui veicoli, esclusi quelli di cui al comma 5, anche in relazione all’ubicazione dei sedili, non può superare quello indicato nella carta di circolazione. ATTENZIONE: Le autocaravan NON rientrano nel punto 5 dove è scritto Fino all’8 maggio
2009 sulle autovetture e sugli autoveicoli adibiti al trasporto promiscuo di persone e cose e’ consentito il
trasporto in soprannumero sui posti posteriori di due bambini di età inferiore a dieci anni, a condizione
che siano accompagnati da almeno un passeggero di età non inferiore ad anni sedici.
Freni
Far verificare il livello della vaschetta della pompa.
Controllare lo spessore delle pastiglie.
Nella vostra officina di fiducia far verificare la corretta frenata sul banco prova freni.
Generatore
Verificate il livello dell’olio motore ed eventualmente sostituitelo.
Giubbino retroriflettente
Verificate di avere a bordo i giubbini retroriflettenti sia per guidatore che per ogni passeggero.
Giubbini che devono essere indossati obbligatoriamente da chi esce dal veicolo in sosta d’emergenza.
n. 121 maggio/giugno 2008
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E L E N C O C O NT R O L L I
GPL
Accertare che non vi siano perdite nell’impianto e che il serbatoio fisso GPL non sia scaduto.
Verificare che la bombola/e del gas siano riposte in un vano ventilato, non emettano perdite, siano
piene e ben assicurate alle pareti.
Verificare che sia pulito il camino sia del frigorifero a gas e sia del boiler a gas.
Verificare il corretto funzionamento del bruciatore sia del frigorifero e sia del boiler.
Luci
Provare il funzionamento dei segnalatori di direzione, luci di posizione, d’arresto e d’ingombro, fari
abbaglianti. Pulizia dei vetrini che le ricoprono.
Marmitta
Accertare se la marmitta perde liquidi, emette fumi neri e/o rumori particolari e che sia ben ancorata
ai suoi supporti.
Martinetto
Assodare che funzioni la leva on / off nel martinetto ad olio e fare una prova di sollevamento per vedere
se l’olio nel martinetto è a livello.
Il NON funzionamento del martinetto impedisce la sostituzione di un pneumatico in caso di foratura.
Motore
Far controllare filtri, tutti i livelli, eventuali presenze di perdite di olio nonché far effettuare un ingrassaggio nei punti previsti.
Far verificare la cinghia di distribuzione.
Pesare
Una volta caricato il veicolo recarsi su una pesa pubblica o in un centro revisioni privato (ce ne sono
ovunque) per verificare se avete superato la portata massima, mettendo a rischio la vacanza.
Occorre valutare molto bene il pericolo di sovrappeso nell’attrezzare una autocaravan per un viaggio.
Prima di tutto verificare sulla Carta di Circolazione quanto è il peso complessivo ammesso e poi passare da una pesa pubblica per verificare se l’autocaravan pronta a partire rientra in tale indicazione.
Vale ricordare che superare il peso complessivo previsto nella Carta di Circolazione comporta:
• aumentare la possibilità di scoppio dei pneumatici, con danni alla propria famiglia e agli altri;
• ridurre la funzionalità dei freni, aumentando gli spazi di frenata;
• compromettere la stabilità del veicolo, aumentando le difficoltà di guida perché, nella maggior parte
dei casi, il peso non è distribuito in modo omogeneo all’interno dell’autocaravan;
• inficiare l’azione degli ammortizzatori perchè quelli di serie non sono progettati per il continuo utilizzo su di un veicolo in continuo soprappeso, infatti, moltissimi camperisti sostituiscono gli ammortizzatori di serie con ammortizzatori a doppio effetto, con ottimi risultati. Al contrario, le sospensioni ad
aria non hanno avuto il successo previsto;
• attivare la rivalsa da parte dell’Assicurazione per recuperare quanto liquidato ai danneggiati perché,
nel caso di incidente grave, arriva il perito dell’Assicurazione per verificare il veicolo;
• rischiare il penale in caso di grave sinistro;
• essere fermati dalle Forze di Polizia con conseguente contravvenzione, sequestro della Carta di
Circolazione ed invio alla Revisione;
• essere fermati alle frontiere (è nota la solerzia degli svizzeri e degli austriaci) con conseguente contravvenzione e marcia indietro oppure scarico della suocera e/o dell’acqua potabile.
VALE RICORDARE CHE il punto 1 dell’articolo 167 del Codice della Strada è chiarissimo: “I veicoli a
motore ed i rimorchi non possono superare la massa complessiva indicata sulla Carta di Circolazione …”,
quindi, nessuna deroga. Qualcuno attribuisce una funzione di tolleranza al punto 2: “Chiunque circola
con un veicolo la cui massa complessiva a pieno carico risulta essere superiore di oltre il cinque per cento
a quella indicata nella Carta di Circolazione, quando detta massa è superiore a 10 tonnellate è soggetto
alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma ….” ma sbaglia perché, detta percentuale, riguarda esclusivamente il campo di applicazione della sanzione amministrativa e, quindi, non vi sono
deroghe al divieto di circolazione per le auotocaravan sovrappeso
n. 121 maggio/giugno 2008
P R I M A D I P A RT I R E
Facciamo due conti
Scrivere il peso complessivo previsto e sottrarre la tara (la vera tara non è quella scritta sulla Carta di
Circolazione ma quella che scriverà la bascula dove peserete il veicolo a vuoto).
Ora, alla cifra che avete ottenuto, sottraete quanto segue:
(Nota: i pesi che indichiamo sono indicativi e sicuramente inferiori alla realtà)
…. kg guidatore
…. Kg passeggero
…. Kg passeggero
…. Kg passeggero
…. Kg passeggero
…. kg animale a bordo
99 kg per il serbatoio acqua potabile
50 kg per il carburante
30 kg per il GPL
10 kg per l’acqua potabile confezionata
20 kg per i viveri
10 kg per le stoviglie
20 kg per il vestiario
20 kg per varie inerenti le suppellettili.
Periodo invernale
Aumenta il peso in considerazione di sci, scarponi, catene da neve.
Periodo estivo
Aumenta il peso in considerazione di tavolino, sdraio, ombrellone, materassino.
Inoltre il peso aumenta per questi fattori
30 kg per la Bauliera sul tetto e la scaletta per arrivare sul tetto
20 kg per la Veranda
15 kg per i pannelli fotovoltaici
30 kg per portabiciclette con due biciclette
10 kg per ammortizzatori a doppio effetto
10 kg per estintore
…. kg relativi agli acquisti effettuati durante il viaggio.
Il peso aumenta per altri fattori
Attrezzare una autocaravan per un viaggio in Paesi extraeuropei comporta dei rischi se si aggiunge:
verricello, piastre antinsabbiamento, taniche, due pneumatici di scorta, attrezzi da officina, medicinali,
pompa acqua aggiuntiva, batteria aggiuntiva, cavi, ecc.
Pneumatici
Veicolo vecchio ma pneumatici nuovi per investire in sicurezza.
Non montare contemporaneamente pneumatici di tipo diverso.
Verificare che i dati riportati su ogni pneumatico corrispondano a quelli trascritti sulla Carta di
Circolazione, così rispettando gli articoli 78 e 79 del Codice della Strada.
Controllare la pressione dei pneumatici, rispettando i valori previsti nella tabella pubblicata dal produttore in quanto le autocaravan sono impegnate in viaggi lunghi e/o in sovrappeso.
Far verificare che non vi siano consumi irregolari, tagli, screpolature, rigonfiamenti.
Far verificare lo stato della valvola di gonfiaggio.
Serbatoio acqua potabile: Effettuare la pulizia, disinfettandolo.
Radiatore: Esaminare il livello dell’acqua nel radiatore.
Una volta all’anno recarsi in officina per un lavaggio a pressione del radiatore.
Tergicristalli
Verificare il consumo delle spazzole e portarne sempre una di ricambio.
Tetto
Affinché, in caso di furto totale, un elicottero possa facilmente individuarla nel traffico e/o in un parcheggio, dipingere sul tetto dell’autocaravan un sistema di identificazione visibile dall’alto (bande rifrangenti e/o altro).
n. 121 maggio/giugno 2008
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IL CARICO
Cosa riporre
nell’autocaravan
Abbigliamento
Fazzoletti, calze, mutande, reggiseni, camicie, pigiami, costumi da bagno, sandali, scarpe, magliette,
pantaloni, maglioni, giubbotti.
Accessori
Torcia. Fusibili vari. Lampadine di ricambio. Martello. Pala multiuso. Ipoclorito di sodio profumato per
immettere nei serbatoi recupero una volta scaricati. Ipoclorito di sodio non profumato per potabilizzare eventualmente l’acqua potabile del serbatoio. Pompa immersione. Pompa acqua di riserva. Tanica
morbida. Prolunga per acqua. Raccordi ed adattatori tubo acqua varie sezioni. Estintore. Prolunga
elettrica. Spine, prese e riduttori per allacciamento energia elettrica. Sacchetti per rifiuti solidi. Spago,
elastici. Scopa e secchio. Set per cucire. Nastro adesivo. Guanti monouso, ombrelli, occhiali di scorta
da sole e da vista.
Alimenti
Zucchero, sale, pepe, spezie, caffé, camomilla, the, biscotti, cipolle, aglio, pelati, aceto, olio, acqua minerale, vino, bicarbonato, farina, pane, uova, frutta, parmigiano, pasta, carne e pesce in scatola.
Bagno
Assorbenti, carta igienica, acetone, bagno schiuma e shampoo, spugna, dentifricio, spazzolini da denti, set per barba e per trucco, pettini, spazzole per capelli, sapone, asciugamani.
Cucina
Rotolo alluminio e plastica, tagliere, apriscatole, cavatappi, tappi vari, piatti, tovaglioli, posate, bicchieri, tazze, coltelli, grattugia, caffettiera, pentolino, pentole a pentola a pressione, copri pentole antischizzo, imbuto, insalatiera, scolapasta, coperchi, grembiuli, presine, asciughino, sottopentola.
Emergenza
Acqua ossigenata. Ammoniaca. Cotone idrofilo. Nettaorecchie. Cerotti. Bende. Siringhe monouso.
Termometro. Crema per bruciature, stick per pinzature da inetti. Medicinali solo prescritti dal medico.
Mare
Maschera e boccaglio, pinne, pesi, stuoie, asciugamani, ombrellone, crema solare a protezione totale.
Monti
Maglioni. Impermeabili. Calzini pesanti e scarpe da trekking. Borraccia. Binocolo. Accendino e fiammiferi antivento, crema solare a protezione totale.
Notte
Cuscini, federe, lenzuola, sacco a pelo.
Pulizie
Bacinelle in plastica, stendipanni, guanti, detersivi, mollette, spugnette varie.
Passatempo
Libri, carte da gioco, dama magnetica, personal computer, televisore.
n. 121 maggio/giugno 2008
PER IL VIAGGIO
Cosa riporre ben nascosto
nell’autocaravan
All’interno dell’autocaravan esistono decine di posti “segreti” dove occultare documenti e/o beni
preziosi.
Sconsigliato porli dentro il frigo, boiler, stufa per la possibilità d’incendio.
Sconsigliata l’installazione di una cassaforte perché troppo pesante nell’autocaravan che notoriamente ha problemi di sovrappeso.
• Duplicato chiavi di casa.
• Assegni di conto corrente.
• Denaro in varie valute e di piccolo taglio.
• Elenco numeri telefonici utili a bloccare bancomat e/o carte di credito in Italia e all’estero in
caso di furto o smarrimento.
• Elenco numeri telefonici di amici e parenti.
• Passaporto.
• Documenti d’identità.
• Fotocopie dei documenti di identità.
• Serie di fotografie uso tessera.
• Libretto sanitario.
• Indicazioni su trattamenti particolari e/o allergie.
• Certificato sostitutivo della Tessera Sanitaria Europea ex-E111 rilasciato dalla Azienda
Sanitaria oppure la Tessera Sanitaria Europea in forma di card.
• Polizza Infortuni/Malattia.
• Carta di Circolazione completa.
• Foto del veicolo fuori e dentro, prese da diversi angoli e includendo in modo ben visibile la
targa, perché in caso di furto sono utili all’assicurazione per evitare contenziosi e sono utili
alle Forze di Polizia per il ritrovamento.
• Elenco punti assistenza veicolo in Europa.
• Elenco punti rifornimento GPL.
• Polizza Assicurazione con Carta verde.
• Certificati di garanzia veicolo.
• Macchina fotografica digitale per evitare i rullini.
• Videocamera digitale per evitare grossi nastri.
• Set di memorie.
• Batterie e caricabatterie.
• Lenti a contatto e liquido.
• Occhiali da sole e da vista.
• Inventario di quanto contenuto nel veicolo.
Cosa portare nell’abbigliamento
NON nel portafoglio, NON nel marsupio, NON nella borsa in cabina veicolo
perchè sono i primi ad essere sottratti:
• Passaporto
• Patente di guida
• Carte credito
• Denaro in taglio da 50 e 100 euro, suddivisi in vari nascondigli.
• Il numero della polizza VITTORIA ASSISTANCE e il numero di telefono per chiamarli per
chiedere il loro intervento per il ritorno a casa senza pensieri.
n. 121 maggio/giugno 2008
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C I R C O L A Z I O N E ST R A D A L E
Negli incidenti stradali
un valido aiuto se avete ICE
I soccorritori hanno notato che in caso di incidente stradale, sovente, trovano nelle tasche e/o borse di feriti e/o
morti un telefono cellulare ma, trovando nella rubrica di
detto telefono cellulare una lista interminabile di nomi e
numeri, gli risulta difficile comprendere a chi devono telefonare per primo per avvisare di quanto è successo.
Facilitare l’opera dei soccorritori è semplice, infatti basta registrare nella rubrica del vostro telefono cellulare la
persona da contattare in caso d’urgenza.
Nel registrare nella rubrica del vostro telefono cellulare
NON scrivete Maria o Mario ma scrivete prima: ICE (acronimo di In Case of Emergency), poi scrivete il nome della
persona e/o la qualifica della persona da contattare in
caso di emergenza dai soccorritori e, quindi, completate
l’operazione registrando il suo numero di telefono.
Un esempio di come registrare nella rubrica del vostro
telefono cellulare:
• per mia moglie scrivo ICE1 MOGLIE e inserisco il suo
numero telefonico,
• per mia la figlia scrivo ICE2 FIGLIA e inserisco il suo
numero telefonico,
• per mio fratello scrivo ICE3 FRATELLO e inserisco il suo
numero telefonico,
• per il mio socio scrivo ICE4 SOCIO e inserisco il suo
numero telefonico
• per … proseguo con ICE5 … e via aumentando il numero dopo ICE.
SI TRATTA DI UNA AZIONE PRIVA DI COSTI MA UTILISSIMA IN CASO DI NECESSITÀ.
INVITATE CHI CONOSCETE A FARE ALTRETTANTO IN MODO
CHE ICE ENTRI NELLA RUBRICA TELEFONICA DI TUTTI.
n. 121 maggio/giugno 2008
IN SICUREZZA
Circolare in Sicurezza
•
•
•
Cinture di sicurezza allacciate. Violare quanto previsto dal Codice della Strada e dal relativo
Regolamento di Esecuzione comporta sia il rischio di una contravvenzione e sia la possibilità
che in caso di incidente l’assicurazione attivi un contenzioso per non pagare un danno oppure evidenziare un concorso di colpa per pagarne solo una parte. Oltre ciò, in caso di incidente grave, anche nel caso si abbia ragione, può scattare anche la responsabilità penale oppure
una presunta responsabilità penale, con tutti i problemi che ne conseguono.
Saracinesche degli scarichi acque reflue ben chiuse.
Animali domestici custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto
di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo. Deve essere sempre
presente una ciotola per l’acqua.
Verificare il cb (baracchino)
• L'apparato CB è funzionante?
• La concessione e/o autocertificazione è scaduta?
• C’è a bordo la copia della denuncia di possesso presentata all'autorità di Pubblica Sicurezza? Se non è a bordo s’incorre nel sequestro del CB.
• C’è a bordo la concessione e/o la copia dell’autocertificazione?
• C’è a bordo il versamento del canone annuo?
Cosa rimorchiare
Riferimento: articolo 3 del Decreto Ministeriale datato 8 agosto 1994, Gazzetta Ufficiale n. 193 del 19
agosto 1994.
Molti camperisti, titolari di Patente di Guida B, chiedono cosa possono agganciare come rimorchio
alla autocaravan.
Per quanto sopra, riteniamo opportuno ricordare in sintesi che, con la Patente di Guida di categoria
B è possibile guidare:
• Una autocaravan con portata massima 3.500 kg agganciando un rimorchio la cui portata massima
complessiva non superi i 750 kg (esempio: se il rimorchio ha una tara di 300 kg, vi si può caricare
sopra altri 450 kg di bagaglio);
• Una autocaravan con portata massima inferiore ai 3.500 kg agganciando un rimorchio la cui portata massima, sommata a quella dell’autocaravan, non superi i 3.500 kg (esempio: ad una autocaravan
con portata massima di 3.100 kg è possibile agganciare un rimorchio purchè non superi i 400 kg di
portata massima complessiva).
Violare dette disposizioni comporta:
• aumentare la possibilità di scoppio dei pneumatici, con danni alla propria famiglia e agli altri;
• aumentare le difficoltà di guida (freni) e di stabilità del veicolo (ammortizzatori) perché, nella
maggior parte dei casi, il peso non è distribuito in modo omogeneo all’interno dell’autocaravan;
• nel caso di incidente grave, si ha una verifica del perito dell’Assicurazione con conseguente attivazione della rivalsa da parte dell’Assicurazione per recuperare quanto liquidato ai danneggiati;
• essere fermati dalle Forze di Polizia con conseguente contravvenzione.
n. 121 maggio/giugno 2008
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Q U A N D O S I S O ST A
Attenzioni per la sosta
• Lasciare il veicolo in sosta con tutte le utenze chiuse per evitare, come purtroppo succede, di trovarlo in preda alle fiamme e/o carbonizzato.
• Scalini e finestre possono essere aperti ma devono essere subito chiusi. L’articolo 157 del Codice
della Strada vieta l’aprire le porte di un veicolo, di discendere dallo stesso, nonché di lasciare aperte
le porte senza essersi assicurato che ciò non costituisca pericolo o intralcio per gli utenti della strada. Vale ricordare che un automobilista fu condannato a 6 mesi perchè aveva omesso di assicurarsi
che l'apertura dello sportello non costituisse pericolo per gli altri utenti della strada.
• È vietato il sostare per un tempo superiore alle 24 ore nelle aree di servizio e di parcheggio, nonché
in ogni altra pertinenza, delle autostrade e strade extraurbane principali, come previsto dall’articolo
175 del Codice della Strada.
• È vietato campeggiare su strade e autostrade come previsto dagli articoli 175 e 185 del Codice della
Strada.
• Il porre zeppe sotto le ruote e/o aprire i piedini stazionamento può attivare contravvenzione anche
se l’articolo 158 del Codice della Strada non lo vieta esplicitamente.
Tendalino
Premesso che
- l'autocaravan vede una limitata differenza tra tara e peso complessivo (critica se si prendono in
esame detti valori per i singoli assi),
- sussistono responsabilità a carico del proprietario e del conducente,
si consiglia di far effettuare l'installazione da una officina specializzata che rilasci, insieme alla fattura, la descrizione dell’articolo, le misure, il peso, il tipo di costruzione, ecc.... nonchè la dichiarazione
attestante la corretta esecuzione dei lavori.
Verificare nella polizza assicurativa del veicolo i massimali a copertura in caso di danni provocati a
cose e/o persone per lo sgancio e/o l'ingombro.
Circolare prot. 1823/M360
Roma 14 maggio 2002 - Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Dipartimento per i trasporti terrestri e per i sistemi informativi e statistici
Direzione Generale della motorizzazione e della sicurezza del trasporto terrestre
“Diversi Uffici provinciali hanno segnalato insistenti richieste di aggiornamento della carta di circolazione, a norma dell’art. 78 del Codice della Strada, per l’applicazione di tende parasole lateralmente
agli autocaravan, ad una altezza da terra superiore a 2,00 m. In merito si osserva quanto segue.
L’omologazione dei veicoli a motore e loro rimorchi è regolamentata dalla direttiva quadro 98/14/CF
del 6 febbraio 1998, recepita con Decreto Ministeriale del 4 agosto 1998.
Tale direttiva, all’appendice 1, dell’allegato XI, annovera, tra le direttive obbligatorie per gli autocaravan, la direttiva 74/483/CE, concernente le sporgenze esterne dei veicoli a motore che, tuttavia, non si
applica alle parti di superficie esterne dei veicoli al di sopra di 2,00 m. di altezza.
In assenza di una specifica regolamentazione europea, le tende parasole, installate lateralmente ad
un’altezza superiore a 2,00 m., devono considerarsi parte del carico, della cui corretta sistemazione, ai
sensi dell’articolo 164 del Codice della Strada, sono responsabili il conducente ed il proprietario del
veicolo.
Per quanto sopra, non ricorre l’aggiornamento della carta di circolazione a norma dell’art. 78 del
Codice della strada.” F.to Direttore Generale - Dr. Giorgio Berruti.
n. 121 maggio/giugno 2008
QUANDO SI CIRCOLA
Portamoto
La circolare ribadisce che solo i portamoto, applicati a sbalzo e regolarmente annotati sulla carta di
circolazione, prima della emanazione della circolare prot. n. 2522/4332-D.C. IV n.B103, datata Roma 27
novembre 1998, possono superare le revisioni senza alcun problema.
Premesso che l’autocaravan vede una limitata differenza tra tara e peso complessivo (critica se si prendono in esame detti valori per i singoli assi) e viste le responsabilità poste a carico del proprietario e
del conducente, si consiglia di effettuare l’acquisto del portamoto e l’installazione del relativo gancio
da una officina specializzata che rilasci, insieme alla fattura, la descrizione dell’articolo, le misure, il
peso, il tipo di costruzione, ecc.... nonchè la dichiarazione attestante la corretta esecuzione dei lavori.
Verificare nella polizza assicurativa del veicolo i massimali a copertura in caso di danni provocati a cose
e/o persone per lo sgancio e/o l’ingombro.
Visto che la circolare recita: Si comunica, infine, che per ragioni di sicurezza, non è più consentita l’applicazione di strutture posteriormente a sbalzo su autovetture ed autocaravan per il trasporto di ciclomotori,
motocicli ed altri oggetti, per il trasporto dei quali devono essere utilizzati i carrelli appendice ed i rimorchi per attrezzature turistiche e sportive appositamente previsti dalla normativa. risulta chiaro che non ha
validità retroattiva, pertanto, i precedenti allestimenti a sbalzo annotati sulla Carta di Circolazione sono
in regola.
A confermare la nostra analisi, la seguente circolare.
CIRCOLARE - prot. n. 1906/4120-B41
Roma 6 maggio 1999
Ministero dei Trasporti e della Navigazione
Dipartimento dei Trasporti Terrestri
U. di G. Motorizzazione e Sicurezza del Trasporto Terrestre MOT2
Direttore dell’Unità di Gestione (dr. Ing. Tullio D’Ulisse)
Oggetto: Strutture portabici, portascì e portamotocicli applicate posteriormente a sbalzo.
Chiarimenti e precisazioni.
A seguito ed a chiarimento di quanto disposto con la precedente circolare D.C.IV. N.B103 del 27 novembre 1998, si forniscono le seguenti precisazioni. L’applicazione della suddetta circolare non ha
dato luogo a particolari problemi per quanto concerne le strutture portabiciclette e portascì che, trattandosi di accessori leggeri ed amovibili, si conferma possono essere applicati sulle autovetture ed
autocaravan senza incorrere nella violazione dell’articolo 78 del Codice della Strada, in quanto non è
necessario procedere alla loro annotazione sulla carta di circolazione del veicolo. La presente circolare
intende integrare le precedenti disposizioni, al fine di fornire alcuni chiarimenti su taluni aspetti relativi
alle strutture destinate al trasporto di ciclomotori e motocicli applicate posteriormente a sbalzo sulle
autocaravan.
La formulazione del penultimo capoverso della circolare B103 ha dato luogo ad interpretazioni eccessivamente restrittive, tali che alcuni Uffici provinciali hanno rifiutato la immatricolazione di autocaravan
regolarmente omologate fin dall’origine con una struttura portamotocicli, o non hanno portato a compimento pratiche che erano state accettate in data anteriore a quella di emanazione della circolare.
E’ di tutta evidenza che la garanzia di stabilità e corretta installazione delle strutture in questione non
può che essere assicurata in sede di omologazione direttamente dal Costruttore dell’autocaravan. E’
pertanto consentita la installazione, fin dall’origine da parte del costruttore in sede di omologazione,
di strutture portamotocicli inamovibili e facenti parte integrante della carrozzeria del veicolo. La installazione successiva alla immatricolazione viene consentita all’unica condizione che il veicolo venga
reso uguale alla versione con portamoto omologata dal Costruttore dell’autocaravan. Alla domanda di
aggiornamento della carta di circolazione dovrà essere allegata apposita dichiarazione in tal senso da
parte del costruttore del veicolo, o di un’officina dal medesimo autorizzata. La presenza di una struttura
portamotocicli deve risultare nella carta di circolazione dell’autocaravan.
n. 121 maggio/giugno 2008
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S I C U R E Z Z A ST R A D A L E
Portabiciclette
Premesso che
- l’autocaravan vede una limitata differenza tra tara e peso complessivo (critica se si prendono in
esame detti valori per i singoli assi),
- sussistono responsabilità a carico del proprietario e del conducente,
si consiglia di far effettuare l’installazione da una officina specializzata che rilasci, insieme alla fattura, la descrizione dell’articolo, le misure, il peso, il tipo di costruzione, ecc.... nonchè la dichiarazione
attestante la corretta esecuzione dei lavori.
Verificare nella polizza assicurativa del veicolo i massimali a copertura in caso di danni provocati a
cose e/o persone per lo sgancio e/o l’ingombro.
CIRCOLARE, prot. n. 2522/4332-D.C. IV n. B103
Roma 27 novembre 1998
Ministero dei Trasporti e della Navigazione
Direzione Generale M.C.T.C.
IV Direzione Centrale - Div. 43
Si premette che i portascì e i portabagagli, accessori che la Direttiva n. 79/488/CEE (sporgenze
esterne) consente di omologare quali entità tecniche indipendenti destinati ai veicoli della categoria M1, possono essere applicate sugli autoveicoli, senza l’obbligo della annotazione sulla Carta
di Circolazione.
Le strutture portabici, ancorché non omologabili, sono, tuttavia, accessori leggeri ed amovibili, che
non modificano in modo significativo la massa a vuoto del veicolo, e la cui applicazione, al pari del
portascì, da ritenersi ammissibile sic et simpliciter senza l’obbligo di aggiornamento della Carta
di Circolazione.
Ricade sulla responsabilità del conducente del veicolo l’obbligo della corretta installazione delle
suddette strutture, per quanto concerne la stabilità dei punti di ancoraggio, ovvero il rispetto del
carico verticale ammesso sulla sfera, qualora venga utilizzato il gancio di traino come appoggio.
Riguardo alla applicazione, in particolare, del portabici sulle autocaravan, si ricorda che
non sussiste più l’obbligo, per lo sbalzo posteriore, del rispetto del limite del 65% dell’interasse, di cui alla Circolare D.C. IV n. A083 del 16 settembre 1993, in quanto anche per le
autocaravan valgono le disposizioni della Direttiva n. 95/48/CE relativa alle masse e dimensioni dei veicoli.
Similmente, incombe sul conducente la corretta sistemazione del carico, ai sensi dell’art. 164 del
Codice della Strada. In particolare, si raccomanda l’esigenza di assicurare la completa visibilità
dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva, e della targa.
In ogni caso, la superficie esterna delle strutture non deve presentare parti orientate verso l’esterno suscettibili di agganciare pedoni, ciclisti o motociclisti.
Si comunica, infine, che per ragioni di sicurezza, non è più consentita l’applicazione di strutture
posteriormente a sbalzo su autovetture ed autocaravan per il trasporto di ciclomotori, motocicli ed
altri oggetti, per il trasporto dei quali devono essere utilizzati i carrelli appendice ed i rimorchi per
attrezzature turistiche e sportive appositamente previsti dalla normativa.
E’ abrogata la Circolare D.G. n. 201/85 ed ogni altra disposizione in contrasto con la presente circolare, che è di immediata applicazione.
n. 121 maggio/giugno 2008
N O N D I M E NT I C A R E
Campeggio,
come sceglierlo
Per scegliere un campeggio, specialmente in caso di pagamento anticipato, accertarsi di quanto
segue:
• dimensioni della piazzola ed eventuali problematiche connesse al terreno, al verde, alla vicinanza
a punti di ristoro e/o servizi e/o attività ludiche;
• se gli animali che ci accompagnano sono o meno accettati;
• se i servizi sono gratuiti oppure la loro fruizione comporti l'acquisto di gettoni in orario ufficio;
• se lo scarico delle acque reflue è a gettone e richieda più gettoni in quanto l'aspirazione è a volume determinato;
• se il campeggio vede la presenza del servizio di trasporto pubblico.
Qualora il campeggio non soddisfi le esigenze conviene sostare per la strada e cercare il giorno
dopo un altro campeggio.
International Camping Card
Parlando di estero e coperture assicurative precisiamo che la nostra Associazione non fornisce la
International Camping Card perché, coprendo per pochissimi euro di premio, dovremmo spiegare
che le coperture sono molto diverse dalle aspettative. Inoltre, pochi nostri associati fruivano dei campeggi convenzionati con la International Camping Card.
n. 121 maggio/giugno 2008
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N A Z I O N E E ST E R A
Nazione estera
Attraverso internet e/o presso una agenzia di viaggi
COMPLETIAMO LE INFORMAZIONI PRATICHE
› Che
documentazione è richiesta per viaggiare?
› Passaporto
o documento di identità valido?
› I
minori di 16 anni potranno essere inseriti nel passaporto del padre, della madre o del proprio
tutore?
› Se
il minorenne viaggia con il documento di identità, dovrà essere accompagnato da un permesso
dei genitori?
› Quali
sono i requisiti per poter guidare ?
› Basta
la patente italiana oppure serve la Patente di Guida Internazionale?
› Per
poter noleggiare il veicolo serve la carta di credito ? Serve anche …….?
› Quali
prodotti possono essere introdotti e/o rimpatriati?
› Il
viaggiatore è autorizzato, una volta entrato, a trasportare nel bagaglio personale mercanzie per
uso personale o familiare o regali, che non saranno considerate come mercanzie commerciali, indipendentemente dalla quantità o natura delle stesse?
› Le
quantità monetarie superiori a …………………. euro devono essere dichiarate?
› In
quali dosi i maggiorenni sono autorizzati a trasportare sigarette, sigari, alcool, prodotti di profumeria?
› Viaggiate
con il vostro animale da compagnia?
› Nel
caso positivo, il vostro animale dovrà rispettare una serie di misure sanitarie e di identificazione?
› Dovrà
essere accompagnato dal modello di certificato veterinario o passaporto ?
› Dovete documentare mediante certificato scritto, completo di traduzione, che è di vostra proprie-
tà?
› Dovete
documentare mediante certificato scritto, completo di traduzione, che vi impegnate a non
venderlo e ad accettare le verifiche che i servizi sanitari locali ritengano necessarie, in conformità
con le norme sanitarie in vigore?
› È
previsto il possesso del certificato di vaccinazione o del cartellino sanitario?
› Il
vostro animale è una specie in pericolo sottoposto a restrizioni di viaggio?
› Quale
è il numero di telefono per emergenze veterinarie della località che state visitando?
› Dev’essere
› Deve
› I
identificato mediante un micro-chip o tatuaggio?
viaggiare trasportando in un contenitore per animali?
campeggi, ristoranti ammettono l’entrata?
n. 121 maggio/giugno 2008
LE VERIFICHE
› È necessario portare con sé la polizza assicurativa insieme alla ricevuta del pagamento, che giustifica
la validità della stessa?
› È necessario avvalersi del sistema della Carta Verde, che è il Certificato Internazionale di Assicurazione
di Responsabilità Civile?
› È necessario avvalersi di un’Assicurazione di Viaggio (un’assicurazione temporanea di responsabili-
tà civile, obbligatoria per i veicoli a motore)?
› È
vietato parlare al telefono cellulare durante la guida, a meno che non lo si faccia con il sistema
viva voce?
› La radio e il telefono cellulare devono essere spenti quando si fa rifornimento di carburante?
› I minori sono obbligati a viaggiare in un sedile adatto al loro peso e alla loro altezza con cinture di sicurezza?
› È
obbligatorio usare il giubbotto ad alta visibilità quando si esce dal veicolo e si occupa la carreggiata o la corsia?
› L’uso di uno o più triangoli di sicurezza è obbligatorio se il veicolo si ferma sulla carreggiata o sulla corsia?
› Quali
sono i limiti di velocità rispettare stabiliti nelle superstrade? Nelle autostrade? Nelle strade
convenzionali? Nel resto delle strade? Nelle zone urbane?
› Quanto è il tasso di alcool ammesso nella guida?
› È obbligatorio l’uso della cintura di sicurezza sia per il conducente che per i passeggeri del veicolo,
nei sedili anteriori e in quelli posteriori?
› È obbligatorio l’uso del casco sulle moto?
Sulle biciclette? Sui ciclomotori?
› I distributori di carburanti che tipo di benzina e diesel hanno?
› Che tempo farà?
› Che vestiti portarsi?
› Quale moneta troviamo?
› Di quanti soldi avete bisogno per le spese durante il soggiorno?
› Quali modalità di pagamento hanno?
› Dove sono i migliori luoghi per cambiare valuta?
› Quale IVA hanno?
› Le mance sono obbligatorie?
› Come recuperare l’IVA dei vostri acquisti?
› Che ora hanno?
› Quali sono i loro orari abituali?
› A che ora aprono i negozi?
› Quali sono i loro giorni festivi?
› Come collegarsi a Internet e consultare la posta elettronica?
› Come chiamare verso la loro Nazione?
› Che lingua si parlano?
› Che religione praticano?
› Che cosa si deve sapere nel caso di un reclamo in un servizio turistico?
› Come
› Che
› Si
funzionano i dispositivi elettrici?
sistema metrico usano?
può bere l’acqua del rubinetto?
n. 121 maggio/giugno 2008
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I N C I D E NT E ST R A D A L E
Incidente stradale in una Nazione estera
non è un problema se...
Quando partiamo per un viaggio cerchiamo di pensare sempre a tutto ciò di cui abbiamo bisogno
per non avere pensieri durante la vacanza ma spesso dimentichiamo le cautele e come comportarsi in
caso di incidente stradale in una Nazione estera.
Cautele e conoscenze che vi eviterebbero di trasformare l'avventura in un viaggio all'interno di un
girone dantesco qualora foste coinvolti in un incidente stradale in una Nazione estera e nel quale avrete
ragione e volete ottenere il risarcimento dei danni subiti.
Il cosa fare e il come fare lo chiariamo di seguito e richiede attenzione per la complessità e la lunghezza delle procedure previste per gli incidenti stradali avvenuti in una Nazione estera.
Inoltre è opportuno precisare che in ogni caso le procedure sotto illustrate non modificano il diritto
materiale applicabile al sinistro né ha effetti sulla competenza giurisdizionale. In parole povere, in ogni
caso, vale sopratutto la normativa prevista nella Nazione ove è avvenuto l’incidente stradale e la causa
di risarcimento avviene nella Nazione ove è avvenuto l’incidente.
Già quanto detto dovrebbe suggerire il dotarsi tempestivamente di una Polizza di Tutela Legale valida sia in Italia che all’estero come è quella della Vittoria Assicurazioni SpA.
Aumentiamo il bagaglio di conoscenza sul tema incidente stradale in una Nazione estera
Ai fini della determinazione della responsabilità e della quantificazione del danno dovranno essere,
quindi, rispettate le norme vigenti nello Stato in cui è avvenuto l’incidente stradale ed eventuali cause
dovranno essere effettuate presso la Nazione estera con la necessità di rivolgersi sia ad un Avvocato
italiano che incarica a sua volta il collega estero.
Tale situazione attiva costi esorbitanti che possono essere ridotti grazie alla precedente stipula di un
contratto assicurativo di assistenza legale.
Il consiglio per non scoraggiarsi a richiedere i danni per paura di trovarsi in mezzo agli azzeccagarbugli è quello di tenere tali indicazioni a portata di mano insieme ai documenti dell’autocaravan
e, soprattutto, di stipulare una polizza per assistenza legale ed una che copra i danni causati da un non
assicurato in una Nazione estera.
Ricordo, inoltre, per chi dispone di un collegamento in Internet, che per essere sempre aggiornati
sono consultabili i siti pubblici di approfondimento www.isvap.it – www.ania.it – www.ucimi.it
Le ipotesi di incidente stradale in una nazione estera sono tantissimi visto che con l’autocaravan
siamo abituati ad attraversarne diversi per ogni viaggio (nazioni appartenenti al sistema della Carta
Verde e nazioni che non hanno adottato tale sistema). Le ipotesi si moltiplicano perchè possiamo incontrare (meglio dire scontrare) assicurati e non oppure veicoli non identificati o identificabili.
Per quanto detto, ecco le procedure utili da seguire in caso di:
STRANIERO ASSICURATO
DOVE
CON CHI
ITALIA
Paese aderente
al sistema della CARTA VERDE
Paese
NON aderente al sistema della CARTA VERDE
n. 121 maggio/giugno 2008
STRANIERO
NON ASSICURATO
NON IDENTIFICATO O
NON IDENTIFICABILE
ENTRO 3 MESI
IN UNO
DEGLI STATI
DELLO SPAZIO
ECONOMICO
EUROPEO
NON IN UNO
DEGLI STATI
DELLO SPAZIO
ECONOMICO
EUROPEO
A
A
D1
B1
B2
D1
C
C
D1
A L L ’E ST E R O
Ipotesi A
INCIDENTE CON VEICOLO ESTERO IDENTIFICATO ED ASSICURATO
AVVENUTO IN ITALIA
Per richiedere il risarcimento dei danni subiti occorre inviare una lettera raccomandata con avviso di ricevimento a Ufficio Centrale Italiano, all’indirizzo dell’UCI in Corso Sempione, 39 - 20145
MILANO.
Al fine di far gestire all'UCI le problematiche relative al risarcimento dei danni causati sul territorio
italiano da veicoli immatricolati o registrati in Stati esteri che circolano temporaneamente in Italia.
Per avere ulteriori notizie o approfondimenti anche in ordine all’esatto contenuto della richiesta di
risarcimento danni, Vi segnaliamo il sito Internet dell’UCI, ovvero http://www.ucimi.it/uciservizi.htm
Per rendere più agevole, e perciò più veloce, il lavoro dell’ UCI è necessario indicare i seguenti
dati:
• Nazionalità e targa del veicolo estero
• Caratteristiche tecniche del veicolo estero
1. Tipo (autovettura, autocarro, autoarticolato, moto, ecc.)
2. Marca e modello (Fiat Punto, Opel Astra, ecc.)
• Cognome, nome e indirizzo del proprietario del veicolo estero
• Cognome, nome e indirizzo del conducente del veicolo estero
• Nome della compagnia di assicurazione del veicolo estero
• Estremi dell’autorità eventualmente intervenuta dopo l’incidente (Polizia Stradale, Carabinieri,
Polizia Municipale, ecc.), con l’esatta indicazione del Comando di appartenenza e della località
• Copia della constatazione amichevole d’incidente (modulo CID), se disponibile
• Copia della Carta Verde esibita dal conducente del veicolo estero, se disponibile
• Descrizione dell’incidente
• Indicare il luogo, i giorni e le ore in cui le cose danneggiate sono disponibili per l’ispezione
diretta ad accertare l’entità del danno, se l’incidente ha provocato danni a veicoli o cose
• Indicare l’età, l’attività il reddito, l’entità delle lesioni, l’attestazione medica comprovante l’avvenuta guarigione con o senza postumi permanenti, se l’incidente ha provocato lesioni personali
L’UCI, entro tre mesi dalla ricezione della richiesta di risarcimento danni deve comunicare al richiedente i motivi per i quali non ritiene di pagare il danno oppure deve inviare l’offerta di risarcimento
motivandone l’importo ed il criterio di calcolo.
Ipotesi B
INCIDENTE STRADALE CON VEICOLO ESTERO IDENTIFICATO
AVVENUTO IN UN PAESE ADERENTE AL SISTEMA DELLA CARTA VERDE ED ASSICURATO
Paesi appartenenti al sistema della CARTA VERDE in ordine alfabetico
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Albania
Andorra
Austria
Belgio
Bielorussia
Bosnia Erzegovina
Bulgaria
Repubblica Ceca
Cipro
Croazia
Danimarca
Estonia
Finlandia
• Francia
• F.Y.R.O.M. (ex
Repubblica
Jugoslava della
Macedonia)
• Germania
• Grecia
• Iran
• Irlanda
• Islanda
• Israele
• Italia
• Lituania
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Lettonia
Lussemburgo
Malta
Marocco
Moldavia
Norvegia
Paesi Bassi
Polonia
Portogallo
Regno Unito di Gran
Bretagna ed Irlanda
del Nord
• Romania
• Serbia e
Montenegro
• Repubblica
Slovacca
• Slovenia
• Spagna
• Svezia
• Svizzera
• Tunisia
• Turchia
• Ucraina
• Ungheria
n. 121 maggio/giugno 2008
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I N C I D E NT E ST R A D A L E
Ipotesi B1
INCIDENTE STRADALE
CON VEICOLO ESTERO IDENTIFICATO
AVVENUTO IN UNO DEGLI STATI DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO
(ovvero uno dei Paesi membri dell’Unione Europea oltre a Norvegia, Islanda, Lichtenstein)
In tale ambito è previsto, l’obbligo a carico delle Imprese di Assicurazione che esercitano l’assicurazione R.C. auto di nominare un c.d. “mandatario”, ovvero una società di riferimento in ogni Stato
dello Spazio Economico Europeo.
E così se ad esempio un Italiano subisce un incidente in Francia con un veicolo immatricolato ed
assicurato in Francia potrà rivolgersi direttamente al rappresentante nominato in Italia (c.d. mandatario) dall’impresa con la quale è assicurato il veicolo francese.
Per individuare il mandatario nominato in Italia dall’assicuratore estero basterà:
- scrivere al Centro di Informazioni dell’ Isvap in Via del Quirinale, 21 - 00187 Roma;
- o tramite telefax al numero 06 42133730;
- o per posta elettronica all’indirizzo e-mail: [email protected], indicando in modo chiaro
tutti gli elementi disponibili (fondamentali sono il numero di targa, data e luogo di accadimento,
nazionalità del veicolo coinvolto).
L’Istituto di Vigilanza provvede quindi ad indicare gli estremi del mandatario italiano cui il danneggiato dovrà rivolgere la propria richiesta di risarcimento danni e che gestirà il sinistro estero.
Qualora quindi il mandatario non si attivi o non fornisca risposta motivata alla richiesta di risarcimento entro il termine di tre mesi, il danneggiato potrà richiedere l’intervento di Consap S.p.A.
– Gestione FGS – Organismo di Indennizzo Italiano, Via Yser, 14, 00198 Roma.
Ipotesi B2
INCIDENTE STRADALE
CON VEICOLO ESTERO IDENTIFICATO
AVVENUTO NON IN UNO DEGLI STATI DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO
(ovvero uno dei Paesi membri dell’Unione Europea oltre a Norvegia, Islanda, Lichtenstein)
E’ il caso ad esempio di un sinistro accaduto in Svizzera (non appartenente allo Spazio Economico
Europeo) con un Croato (la Croazia aderisce al sistema della carta verde). In tale caso la richiesta
di risarcimento va inviata al Bureau del Paese dell’incidente.
L’elenco dei Bureau con i relativi indirizzi è indicato sul retro di ogni carta verde; nel caso di cui
sopra la richiesta di risarcimento va inviata al Bureau svizzero.
Ipotesi C
INCIDENTE STRADALE
CON VEICOLO ESTERO IDENTIFICATO ED ASSICURATO
AVVENUTO IN UN PAESE NON ADERENTE AL SISTEMA DELLA CARTA VERDE
Non resta che procedere alla richiesta di risarcimento danni direttamente nei confronti dello straniero e della sua Assicurazione.
n. 121 maggio/giugno 2008
A L L ’E ST E R O
Ipotesi D
INCIDENTE STRADALE
CON VEICOLO ESTERO NON ASSICURATO E/O NON IDENTIFICATO
Qualora il danno accada:
1) IN UN PAESE DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO
Il danneggiato, entro due mesi dal sinistro, rivolge la richiesta di risarcimento
alla CONSAP - Gestione F.G.V.S. - Organismo di Indennizzo Italiano
indirizzo postale Via Yser, 14 - 00198 ROMA
telefax 06 85796334
e-mail: [email protected].
2) AL DI FUORI DEI PAESI DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO
Il prima possibile occorre conoscere quanto prevede la legislazione di detta Nazione ed agire
tempestivamente.
Tali ultime due ipotesi sono spesso fonte di enormi lungaggini burocratiche che portano a rinunciare a perseguire la richiesta di risarcimento.
Per tali motivi è stato richiesto alla Vittoria Assicurazioni S.p.A di introdurre una specifica garanzia
“collisione per danni all’estero” che copre appunto i danni subiti dall’assicurato in caso di sinistro
accaduto all’estero con veicolo non assicurato.
Ricordare sempre che è possibile avere un incidente stradale con veicoli NON assicurati per
la Responsabilità Civile Auto visto che NON TUTTE LE NAZIONI, compresi alcune Nazioni della
Comunità Europea, obbligano i propri guidatori ad assicurarsi.
Diario di viaggio
Per ricordarsi per sempre di un viaggio è consigliabile preparare dei fogli
nei quali di giorno in giorno:
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inserire i dati tecnici (cambio, costi dei trasporti, passaggio di frontiere, acquisti),
inserire i biglietti da visita di chi incontriamo,
trascrivere gli indirizzi di chi incontriamo,
descrivere la giornata e le sensazioni,
inserire e descrivere le foto,
descrivere il paesaggio allegando la cartografia,
inserire le curiosità scoperte,
descrivere gli usi e costumi,
narrare le esperienze positive, bizzarre e quelle negative, inserendo i suggerimenti.
n. 121 maggio/giugno 2008
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F U RT I
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Evitare furti e/o vandalismi
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Non parcheggiare insieme ad altre autocaravan perchè attirano i ladri che si sentono coperti nel
loro delinquere dalle pareti delle altre autocaravan e trovano semplice aprire le porte delle autocaravan.
Chiudere sempre le tendine, incentiva il furto il vedere all’interno del veicolo oggetti.
Non lasciare nella cabina di guida degli oggetti in bella vista.
Togliere sempre le chiavi dal cruscotto, anche per brevi soste di rifornimento. Sembra incredibile
ma molte autocaravan sono state rubate da ladri che aspettavano che il guidatore scendesse a fare
due passi lasciando la porta aperta e le chiavi nel cruscotto.
Attivare l’antifurto.
Accendere i leds se li avete fatti installare come consigliato.
Parcheggiare vicino a villette, caserme, chiese.
Evitare di parcheggiare in zone degradate.
Dopo aver cenato, spostarsi di un chilometro per dormire. In detto modo, se qualche malintenzionato vi ha monitorato, quando ritorna per delinquere, ha l’amara sorpresa di non trovare la vostra
autocaravan.
Parcheggiare l’autocaravan in posizione di marcia sia per una pronta ripartita e sia perchè disincentiva il furto in quanto le portiere anteriori sono sempre bene in vista.
Nella notte bloccare le portiere davanti collegandole tra loro con una cordino di acciaio e/o cinghia. La maggior parte dei ladri entra dalle portiere anteriori.
Attivare allarme perimetrale se installato.
Nel caso di furto, anche parziale, presentate sempre denuncia affinché le Forze di Polizia abbiano
una mappa dei furti e possano predisporre gli opportuni interventi d’indagine.
Ecco perchè è utile “legare le porte”
Da: Gianluigi B……………..
A Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti
Data: giovedì 24 gennaio 2002 21.24
Oggetto: Derubati del vetro deflettore. Salvati Dal
cane e dalla catena
Oggi siamo rientrati dal viaggio in Spagna e Portogallo
viaggio andato abbastanza bene eccetto che questa notte
nel rientro fermatosi in un'area Francese dell'autostrada
tra Marsiglia e Nizza,ci siamo fermati per rilassarci un attimo, dalla stanchezza del viaggio, pensando di arrivare
sino a S. Bartolomeo per pernottare, abbiamo avuto la visita di un tentativo di furto, sventato dal abbaiare del cane
e trovando le portiere legate tra di loro con una catena,
l'unica cosa presa sebbene abbiano tentato d'introdurre
del gas soporifero attraverso la griglia del frigorifero ma
non entrata nel locale abitativo. Si sono dovuti accontentare del vetro deflettore tolto col il taglio della guarnizione.
Penso che la cosa possa essere d'interesse comune che il
bloccare le portiere e le porte internamente e cosa molto
valida con catene o barre.
Distinti Saluti
Famiglia A………… B………..
n. 121 maggio/giugno 2008
D IV I ET I
Divieto di circolazione e/o sosta,
sbarra a 2 metri, contravvenzione sul tergicristallo
Se sei un nostro associato e trovi una contravvenzione sul tergicristallo prendere subito nota
dei seguenti dati:
Avviso di Violazione n. …………………….. datato ………………………………………………………..
L’autocaravan era in sosta in ........................................................………………………............……..
via/ piazza/ viale/ largo/ parcheggio / al Km / pressi
all’altezza del numero civico ……………….... nel Comune di ……..………………………………………
La segnaletica stradale inerente il divieto è ubicata in…………………………………………………
via/ piazza/ viale/ largo/ parcheggio / al Km / pressi
all’altezza del numero civico ……………….... nel Comune di ……..………………………………………
La segnaletica era composta sul davanti da ........................................................... e sul retro vi è trascritto ..........................................................……………………………………………………………….....
Effettuare foto se dotati di macchina fotografica digitale e inviarci il tutto per e-mail a
[email protected]
Se sei un nostro associato e trovi una sbarra trasversale a 2 metri prendere subito nota dei seguenti dati:
Sbarra ubicata in…………………………………………………………………………………………………
via/ piazza/ viale/ largo/ parcheggio / al Km / pressi
all’altezza del numero civico ……………….... nel Comune di ……..………………………………………
La segnaletica stradale inerente la sbarra è ubicata in……………………………………………...…
via/ piazza/ viale/ largo/ parcheggio / al Km / pressi
all’altezza del numero civico ……………….... nel Comune di ……..………………………………………
La segnaletica era composta sul davanti da ........................................................... e sul retro vi è trascritto ........................................................……………………………………………………………….....
Effettuare foto se dotati di macchina fotografica digitale e inviarci il tutto per e-mail a
[email protected]
Se sei un nostro associato e trovi un divieto di sosta alle autocaravan e/o un parcheggio riservato solo alle autovetture prendere subito nota dei seguenti dati:
Segnaletica anticamper ubicata in …………………………………………...………………………………
via/ piazza/ viale/ largo/ parcheggio / al Km / pressi
all’altezza del numero civico ……………….... nel Comune di ……..………………………………………
La segnaletica era composta sul davanti da ...........................................………………………………...
e sul retro vi è trascritto ..........................................................
Effettuare foto se dotati di macchina fotografica digitale e inviarci il tutto per e-mail a
[email protected]
www.coordinamentocamperisti.it
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n. 121 maggio/giugno 2008
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A L R I E NT R O
Autocaravan “a casa”
Pochi consigli per evitare qualche guasto in più.
Sicuramente tra tutti i documenti, manuali, garanzie
e quant’altro consegnano i concessionari al momento del ritiro dell’autocaravan manca sempre un
piccolo e semplice Vademecum per un corretto uso
dello stesso che eviti il più possibile le piccole grane che spesso il camperista è costretto ad incontrare e misurarsi, “soprattutto se alle prime armi”.
Questo intervento non vuole certo essere la Bibbia
a cui fare riferimento ma, sicuramente, un invito ad
impegnarsi in buone abitudini per evitare guai futuri al veicolo.
Intervento che può essere implementato dagli stessi
camperisti, alla luce della loro esperienza diretta.
Il primo punto da trattare sono le batterie.
Per far durare la proprie batterie qualche anno in
più è consigliabile osservare quanto segue:
• Ricaricare la batteria ogni qualvolta si torna da
una vacanza di due o più giorni. Tenere l’autocaravan collegata alla rete esterna almeno per
24 ore in modo che la batteria sia perfettamente
carica per meglio sopportare un periodo di inutilizzo. Inoltre, così facendo, si riduce la solfatazione delle piastre, anche se non la si elimina completamente.
• Se l’autocaravan rimarrà inattiva per un periodo superiore ai due mesi, soprattutto in inverno, scollegare i morsetti sulla batteria o, meglio, smontare la batteria e riporla in luogo meno freddo.
Per meglio conservare e utilizzare le proprie batterie ci sono accessori quali pannelli solari, stacca
batterie ed alternatori elettronici.
Per quanto riguarda il rimessaggio del veicolo, per periodi sia corti che lunghi, soprattutto invernali,
ecco dei semplici accorgimenti:
1. Svuotare i serbatoi, acqua potabile e raccolta acque reflue e risciacquarli, bene soprattutto gli ultimi.
2. Svuotare il boiler e chiuderne il camino esterno, ove previsto.
3. Svuotare l’impianto dell’acqua, compresa la pompa, facendola girare per due minuti a serbatoi
vuoti, per impedire che in caso di ghiaccio si deformi la membrana e il gruppo valvole.
4. Lasciare aperti i miscelatori per evitare che in caso di formazione di ghiaccio si possano rompere
le cartucce interne.
In ultimo, un consiglio sui prodotti per la pulizia dei termoformati, EVITATE di usare prodotti quali alcol,
ammoniaca, varichina o comunque prodotti che si usano in casa, perché danneggiano ed invecchiano
sia le plastiche che le guarnizioni in gomma dei Gabinetti e delle saracinesche.
Molto pericoloso è anche usare l’alcol per pulire le finestre perchè potrebbero crettarsi interamente.
Conviene usare prodotti specifici reperibili tranquillamente in commercio che assolvono al compito
senza creare danni.
La lista degli accorgimenti per un uso più corretto dell’autocaravan “a riposo” potrebbe continuare
all’infinito ma rischierebbe di diventare troppo dispersiva e, quindi, inutile. Queste poche informazioni
possono prevenire o, comunque limitare i guasti più comuni.
n. 121 maggio/giugno 2008
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vademecum - Coordinamento Camperisti