VADEMECUM per la famiglia in autocaravan 70 T UT E L E Avete pensato al vostro patrimonio? La nostra esperienza ci ha fatto constatare che sono pochi gli incidenti stradali con l’autocaravan durante un viaggio mentre sono frequenti i danni provocati dai componenti la famiglia a terzi (a causa del peso dell’acqua caduta del tendalino su delle persone, cane che morde … anche un altro cane, bambini in bicicletta che urtano, tavolino che si rovescia su bambini e persone, sportello o finestra che aprendosi creano danni a persone, cavi stesi non in sicurezza che diventano trappole per le persone e bambini, ecc..). Danni a terzi che comportano una causa civile e/o penale con il rischio di perdere la casa e/o i risparmi di una vita. Per non rischiare il vostro patrimonio per l’avventura di un viaggio occorre stipulare una Polizza Responsabilità Civile del Capo famiglia ed una Polizza Tutela Legale. In particolare è utile segnalare la polizza per la Responsabilità Civile del Capo famiglia di Vittoria Assicurazioni SpA perché è valida anche per l’estero. Polizza Tutela Legale utile per contrastare le richieste quando vi ritenete non colpevoli di un danno oppure ritenete la richiesta eccessiva. Una copertura legale idonea a far valere i propri diritti in caso di vizi e/o difetti riscontrati dopo l’acquisto di una autocaravan non siano eliminati dal venditore. Occorre provvedere il prima possibile a tali coperture perché quando si prepara un viaggio mancherà il tempo. Sono polizze che costano poco ma salvano il patrimonio ed evitano problemi. È utile la polizza Tutela Legale della Vittoria Assicurazioni SpA perché, fin quando sarà in promozione, eleva la copertura R.C.A. a 5, 3 milioni di euro applicando però il prezzo del massimale da 1,6 milioni di euro. Informazioni al Numero Verde 800 810091 Per trovare l’agenzia più vicina aprire il sito internet: http://www.vittoriaassicurazioni.com/organizzazione/agenzie_italia/index.asp Polizza Responsabilità Civile del Capo famiglia e Polizza Tutela Legale Ecco un esempio concreto che si può concretamente presentare, anche non in caso di incidente stradale, e non avere la Polizza Responsabilità Civile del Capo famiglia e Polizza Tutela Legale. Risarcibile il danno al cane Testo estratto dalle News quotidiane dall’Italia e dal mondo Edito dall’Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori - Redazione:Via Cavour 68, 50129 Firenze - Tel. 055 290606 e telefax 055.2302452 - http://www.aduc.it/ - Email: [email protected] - Direttore responsabile: Domenico Murrone - Archivio settimanale n.34/2007 (Anno XVII) Anche l’invalidità permanente causata ad un cane, a seguito di un incidente stradale, deve essere risarcita. Il responsabile è tenuto a rifondere al padrone dell’animale il costo sostenuto per le visite veterinarie necessarie alla cura delle lesioni riportate. Così ha stabilito la Corte di cassazione (terza sezione civile) con la sentenza 17991, che ha confermato la condanna inflitta ad una società proprietaria di un autocarro. n. 121 maggio/giugno 2008 VERIFICHE Tutela sanitaria o scommettere sulla fortuna? Il Certificato sostitutivo della Tessera Sanitaria Europea ex-E111 rilasciato dalla Azienda Sanitaria oppure la Tessera Sanitaria Europea in forma di card, copre quanto previsto dal Servizio Sanitario Nazionale del Paese che visiterete. Chi ha la Tessera Sanitaria Europea in forma di card non deve passare alla ASL per farsi consegnare il certificato sostitutivo della Tessera Sanitaria Europea ex-E111. Il Certificato sostitutivo della Tessera Sanitaria Europea ex-E111 rilasciato dalla Azienda Sanitaria e/o la Tessera Sanitaria Europea NON SONO VALIDE NEI PAESI EXTRACOMUNITARI (esempio: Svizzera). Un consiglio è anche di dichiarare al momento della richiesta del Certificato sostitutivo della Tessera Sanitaria exE111 un lasso di tempo superiore a quello preventivato perché non è raro il prolungare la vacanza per qualche giorno. In molti paesi comunitari le prestazioni si pagano e/o il ticket da pagare è salatissimo e nei paesi extracomunitari si pagano completamente, quindi, il consiglio più importante è quello di stipulare una Polizza Rimborso Spese Sanitarie, che copre le spese mediche sostenute a seguito di ricovero o intervento chirurgico rese necessarie da malattia o infortunio in Italia o all'estero... ... oppure scommettere su quanta fortuna avrete. Informazioni al Numero Verde 800 810091 L’agenzia più vicina aprire il sito internet: http://www.vittoriaassicurazioni.com/organizzazione/agenzie_italia/index.asp Verifica dell’abitazione Chiudere utenze domestiche gas e acqua ma non l’energia elettrica perché c’è il salvavita e deve rimanere in funzione l’allarme e l’eventuale segreteria telefonica/fax. Attivare allarme domestico e segreteria telefonica. Attenzione ai temporali perché potrebbe saltare il combinatore telefonico, bloccando la linea telefonica. Per sicurezza, staccare il cavo dell’antenna del televisore dalla presa TV. Consegnare duplicato chiavi di casa a persona di fiducia. Lasciare in casa Fotocopie del documento d’identità, patente di guida, passaporto, documenti veicolo, certificati di garanzia, libretto sanitario e vaccinazioni. Foto del veicolo fuori e dentro, prese da diversi angoli e includendo in modo ben visibile la targa, perché in caso di furto sono utili all’assicurazione per evitare contenziosi e sono utili alle Forze di Polizia per il ritrovamento. Elenco numeri telefonici utili a bloccare bancomat e/o carte di credito in Italia e all’estero in caso di furto o smarrimento. n. 121 maggio/giugno 2008 71 72 T UT E L E Sosta, campeggio, rimessaggio: le tutele in caso d’incendio anche allorquando è di origine dolosa Molti sospendono la polizza quando parcheggiano l’autocaravan per lunghi periodi di tempo MA NON SI RICORDANO che si è tenuti a pagare in prima persona i danni causati con il veicolo (movimenti per parcheggiare meglio il veicolo, per effetturare manutenzioni o riparazioni, ecc.. ) e dal veicolo (esempio: incendio, distacco di parti, ecc…). Per quanto sopra, NON SOSPENDERE MAI LA POLIZZA perché il risparmiare qualche euro può trasformarsi facilmente in un danno da migliaia e migliaia di euro. Ricordando che è quasi impossibile che gestore di un rimessaggio e/o campeggio: • sia assicurato in caso di incendio per il valore delle tante autocaravan che sono presenti; • sia dotato di un Piano Antincendio firmato da un professionista inserito nello specifico elenco del Ministero dell’Interno; • abbia previsto delle distanze tra autocaravan utili a non far propagare un incendio tra le stesse che sono veicoli NON ignifughi; è necessario essere provvisti delle polizze incendio/furto, ricorso terzi da incendio, Atti vandalici nel caso l’incendio sia doloso. In detti casi è altresì utile la polizza per la Responsabilità Civile del Capo famiglia di Vittoria Assicurazioni SpA perché valida anche per l’estero e la polizza Tutela Legale della Vittoria Assicurazioni SpA perché, fin quando sarà in promozione, eleva la copertura R.C.A. a 5,3 milioni di euro applicando però il prezzo del massimale da 1,6 milioni di euro. Informazioni al Numero Verde 800 810091 Per trovare l’agenzia più vicina aprire il sito internet: http://www.vittoriaassicurazioni.com/organizzazione/agenzie_italia/index.asp Da:Venturi G. A: [email protected] Inviato: martedì 8 aprile 2008 14.17 Spett.le Associazione, vengo a conoscenza della vostra esistenza e vorrei raccontarvi la mia triste storia e sapere se qualcuno è disposto ad aiutarmi. Il 24 luglio del 2007 mi trovavo alloggiato presso il Camping Baia San Nicola (arrivato proprio quella mattina intorno alle 10) e dopo aver consegnato i documenti per la registrazione alla reception chiesi al campeggiatore come mai si sentiva odore di bruciato.... Mi tranquillizzò dicendomi che era scoppiato un incendio dall'altra parte del monte ma la situazio- n. 121 maggio/giugno 2008 ne era sotto controllo. Queste furono le sue ultime parole e dopo 5 minuti di orologio ci trovammo completamente avvolti dalle fiamme e scappammo verso il mare con i bambini in braccio( 3 anni e 10 anni) e trovammo salvezza solo dopo aver camminato e nuotato per un ora lungo la costa. Quella mattina perdemmo tutto in soli 5 minuti; il nostro camper Motorhome Laika e tutto quello che c'era dentro, il sogno di una vacanza ancora da fare, tutti i nostri effetti personali, apparecchiature fotografiche,bici,satellite, i giochi dei miei bambini, il libro dei compiti delle vacanze ormai giunto quasi a termine di mio figlio più grande disperato all'idea di ricominciare,..... ci rimane ancora vivo quel drammatico momento che grazie solo alla nostra prontezza di riflessi non si tramutò in tragedia. Tornati a casa il giorno dopo (grazie all'aiuto di nostri parenti) abbiamo iniziato un calvario di burocrazie, denuncie ai carabinieri, mandato ad un avvocato per seguire la pratica, denuncia all'ACI per aver perso il mezzo dove abbiamo dovuto anche pagare 50 euro per sospendere il bollo (ACI di Verona ha tenuto la pratica sospesa per più di 4 mesi perchè non sapevano come catalogare l'evento ... demolizione o perdita di possesso?).Ora la situazione è bloccata, pare che lo stato italiano sia intervenuto con la regione Puglia ma l'assicura- INCENDI Ecco le domande che spesso ci fanno e le risposte che diamo 1. Un furto e/o una rapina (consumati o tentati) al proprio veicolo che causano una combustione con sviluppo di fiamma (in parole povere: incendio) che crea danni al proprio veicolo? Il consiglio è di stipulare una adeguata copertura incendio/furto. 2. Una combustione con sviluppo di fiamma (in parole povere: incendio) causata da un difetto / uso / manutenzione di una apparecchiatura che crea danni al proprio veicolo? Il consiglio è di stipulare una adeguata copertura specifica. 3. Una combustione con sviluppo di fiamma (in parole povere: incendio) causato da eventi socio-politici (mafia, teppismo, scioperi, ecc … ) che crea danni al proprio veicolo? Il consiglio è di stipulare una copertura Eventi socio-politici, eventi naturali, caduta oggetti. 4. Una combustione con sviluppo di fiamma (in parole povere: incendio) dal proprio veicolo che crea danno ai veicoli di altri durante la circolazione? I danni agli altri non sono pagati se l’autocaravan è parcheggiata in una struttura privata con limitazione della circolazione (esempio: cancello, sbarra, ecc …). I danni agli altri (non i propri) sono coperti dal massimale della RCAuto. Il consiglio è di verificare quale massimale abbiamo perché è facile attivare un incendio che si trasmette anche a 100 autocaravan. 5. Una combustione con sviluppo di fiamma (in parole povere: incendio) dal proprio veicolo che crea danno ai veicoli di altri NON derivante dalla circolazione? Il consiglio è di stipulare una copertura Ricorso Terzi da incendio in modo che i danni agli altri (non i propri) siano pagati. In parole povere, siamo coperti anche in una struttura privata con limitazione della circolazione (esempio: cancello, sbarra, ecc …). Anche in questi casi è utile la polizza Tutela Legale di Vittoria Assicurazioni SpA perché, fin quando sarà in promozione, eleva la copertura R.C.A. a 5,3 milioni di euro applicando però il prezzo del massimale da 1,6 milioni di euro. Informazioni al Numero Verde 800 810091 Per trovare l’agenzia più vicina aprire il sito internet: http://www.vittoriaassicurazioni.com/organizzazione/agenzie_italia/index.asp zione del campeggio non vuole liquidare il danno perchè a sua volta è parte lesa .... tutti si scaricano le colpe addosso ma questi soldi arrivati alla regione Puglia che fine faranno? Come me ci sono migliaia di turisti danneggiati chi più chi meno ( noi del San Nicola risultiamo comunque i più danneggiati). Vi chiediamo se potete aiutarci o se oltre al danno saremo costretti a subire anche la beffa!!! N.B. Il campeggio non era dotato di impianti antincendio, non c'erano manichette ne' estintori e nemmeno un piano di evacuazione......ditemi voi se questa è Italia o Terzo Mondo. Molti cordiali saluti, Venturi G. LA NOSTRA RISPOSTA Da anni, attraverso questa rivista abbiamo trattato questa possibilità aggiungendo oltre all’incendio anche l’ipotesi di un incendio doloso in modo che le famiglie in autocaravan si potessero tutelare in anticipo. Purtroppo, causa il disservizio delle Poste Italiane SpA la rivista non ti è stata consegnata. Riguardo agli incendi in Puglia nel 2007 ti informiamo che sono stati pagati soltanto gli equipaggi che si erano premuniti sottoscrivendo le relative polizze (tutela da incendio anche se di origine dolosa) ma, purtroppo, si contano sulle dita di due mani. Sul cosa fare ora, siamo certi che l’avvocato che hai incaricato ti abbia prospettato di agire su più fronti, chiamando a rispondere del tuo danno il gestore del campeggio, il proprietario del campeggio, l’eventuale assicurazione, l’autorità che ha rilasciato la licenza al campeggio che pare non fosse in sicurezza, le autorità che dovevano controllare che detto campeggio fosse sempre in sicurezza. A leggerti, Pier Luigi Ciolli www.coordinamentocamperisti.it n. 121 maggio/giugno 2008 73 74 L E ATT E N Z I O N I Quanto vale l’autocaravan? Risposta indispensabile per evitare amare sorprese Ricordati che il sottovalutare e/o sopravvalutare una autocaravan comporta un sicuro danno solo per il camperista. In caso di sinistro, se in polizza l’autocaravan è SOTTOVALUTATA vi è una riduzione in percentuale nella rifusione del danno. Nel caso in polizza l’autocaravan sia SOPRAVVALUTATA la Compagnia liquida il vero valore e avrete buttato al vento il premio pagato in eccesso. Per conoscere il valore assicurativo della autocaravan c’è l’Eurotax autocaravan, le riviste di settore oppure, nel caso l’autocaravan non sia compresa in tali elenchi, la perizia di un rivenditore che sia accettata poi dall’agenzia assicurativa. Riguardo al valore, attenzione, Vittoria Assicurazioni SpA, per evitare contenziosi con i camperisti prevede che il valore assicurato duri 365 giorni mentre la maggior parte delle altre Assicurazioni prevedono che il valore assicurato il primo giorno decresca col passare del tempo con un abbattimento non stabilito che crea contenziosi, cioè aggiunge un problema (spese legali e lentezza della Giustizia) al primo problema (l’incendio e/o furto dell’autocaravan). Il consiglio è anche di fotografare l’autocaravan fuori e dentro, datando in modo certo le relative stampe. Rischio d’incendio durante il rifornimento “fai da te” Vestiti acrilici, scarpe di gomma, cellulari, telecomandi, ecc… e una scarica di corrente elettrostatica attiva un micidiale incendio, trasformando il viaggio in una tragedia. Ecco le precauzioni da adottare da parte di TUTTI I COMPONENTI l’equipaggio in occasione del rifornimento di carburante per evitare l’attivarsi di un incendio. Mettere il freno a mano Spengere il motore Spengere le luci Spengere la radio Spengere i cellulari Non utilizzare telecomandi Chi effettua il rifornimento deve toccare la parte metallica della carrozzeria prima di toccare la pistola in modo da scaricare l’eventuale corrente elettrostatica accumulata. Non uscire e rientrare nel veicolo durante il rifornimento. Togliere il carburante eventualmente fuoriuscito dal bocchettone prima di riattivare qualunque apparecchiatura elettrica e accendere il motore. n. 121 maggio/giugno 2008 SENZA SORPRESE Forare un pneumatico evitando sorprese È sempre possibile forare un pneumatico e trovarsi nella condizione di non essere in grado di sostituirlo (traffico, attrezzi non utilizzabili, ecc..) oppure nella nuova autocaravan non c’è la ruota di scorta e il gonfiatore con in dotazione l’autoriparante non funziona. Per superare tali situazioni abbiamo chiesto e ottenuto da Vittoria Assicurazioni SpA che la Carta VITTORIA ASSISTANCE, in particolare, oltre al caso di guasto, veda l’operatività del carro attrezzi per il caso di foratura/scoppio del pneumatico. Qualora non sia possibile eseguire l’intervento in zona, il traino avverrà in prossimità del più vicino gommista in grado di effettuare le riparazioni con il rimborso del trasporto necessario ai camperisti per recarsi dal gommista. ATTENZIONE Alcune nuove autocaravan sono state dotate dal gonfiatore con in dotazione l’autoriparante e della polizza ACI GLOBAL ma la stessa (documenti inviatici a suo tempo da un rivenditore) prevede il recupero con carro attrezzi del veicolo (entro 40 chilometri tra andata e ritorno) e un rimborso massimo di 50 euro complessivi per far arrivare l’equipaggio dal gommista dove verrebbe parcheggiata l’autocaravan. Polizza indubbiamente e notevolmente inferiore alla garanzia VITTORIA ASSISTANCE. Rifornimento senza sorprese se ritiri sempre lo scontrino Succede, purtroppo, che il gasolio non sia buono in quanto contiene troppi residui di acqua. Succede che il carburante sia immesso erroneamente nel serbatoio delle acque potabili. In ambo i casi è essenziale possedere la ricevuta inerente il rifornimento. n. 121 maggio/giugno 2008 75 76 N OT E P E R I L V I A G G I O Note per progettare il viaggio Documentazione Passaporto, Patente di guida, Documenti sanitari, tradotti in inglese nel caso di patologie. Documenti bancari Previa verifica delle scadenze, fotocopiarli a colori. Cosa visitare e dove fermarsi Navigare su Internet alla ricerca di notizie utili inerenti il luogo che è da visitare ed i luoghi che si devono attraversare per raggiungerlo, pianificando su carte e documenti, ricercando informazioni di supporto. Se avete un navigatore cercate su Internet i POI (Point Of Interest) delle Aree Attrezzate e dei Campeggi della zona che andrete a visitare: saranno molto comodi per trovare all’istante un servizio in località a voi sconosciute. Non viaggiare come nel 1900 La bellezza di un viaggio può essere inficiata da informazioni datate, quindi, acquistare la guida più fresca di stampa nonché acquistare la Cartografia stradale più recente dei luoghi da visitare nonché un Dizionario Tascabili per traduzioni … al volo. Nel caso di cicloturismo o altro settore, integrare con l’acquisto di cartine specifiche aggiornate. Se avete un navigatore GPS, visto che ormai costano poche decine di euro, si consiglia di acquistate l’ultimo CD o la cartuccia di aggiornamento della cartografia. Si tratta sempre di un proficuo investimento per evitare sorprese e poter vivere il giorno. Sul luogo della visita individuare l’Ufficio Informazioni per aggiornarsi sulle manifestazioni e spettacoli. Avere a disposizione sempre una torcia elettrica efficiente. Assicurazione Rinnovare l’assicurazione entro il termine di scadenza per evitare contravvenzioni e problemi. ATTENZIONE: NON esistono i 15 giorni di comporto e gli operatori di Polizia elevano verbale se vedono un tagliando assicurativo scaduto. Controllare che il contrassegno dell’assicurazione sia leggibile. La Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione ha stabilito che l’esposizione di un contrassegno non leggibile dell’assicurazione equivale indubbiamente alla ipotesi della sua mancata esposizione. Corte di cassazione, Sezione I Civile, Sentenza n. 18109 del 12 settembre 2005. Nel caso il contrassegno sia illeggibile recarsi all' assicurazione per farsi stampare il duplicato. Controllare che il bollo NON sia scaduto e/o in scadenza durante il periodo di vacanza. n. 121 maggio/giugno 2008 I C O NT R O L L I Verifiche alla autocaravan Allarmi L’autocaravan è allestita senza prevedere particolari protezioni contro lo scasso, pertanto è indispensabile installare un allarme antifurto. Se l’autocaravan è nuova valutate l’installazione dell’allarme satellitare. Per impedire il furto completo dell’autocaravan è utile far installare un interruttore elettrico che escluda l’accensione dal cruscotto e/o un interruttore meccanico che blocca l’afflusso di carburante dal serbatoio. Scoraggia il ladro il vedere incisi sui vetri della cabina il numero di serie del motore oppure vederlo scritto con pennarello indelebile. Ha avuto successo l’installazione di 6 economici leds in batteria attivabili da un interruttore. Un ulteriore “finto” antifurto che allontana gli sbandati che si avvicinano al veicolo perché è molto percettibile al contrario del tradizionale antifurto che è dotato di un solo led e, nella maggior parte dei casi, ubicato in modo non molto percettibile dall’esterno. Ammortizzatori Far verificare che non siano scarichi. Batterie Far riscontrare lo stato ed i livelli. Carburazione Far controllare i fumi di scarico. Per i veicoli più moderni fate effettuare il check elettronico delle centraline motore, ricordando che in questo caso è inutile il controllo dei fumi di scarico perchè le centraline motore con l’omologazione da Euro 4 in poi già fanno un autocontrollo dei fumi di scarico (OBD = On Board Diagnostic). Catene da neve Sempre a bordo perché utili sia quando il viaggio si svolge in periodo invernale che quando ci si impantana. Cinture di sicurezza Ricordarsi che l’articolo 169 - Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore prevede al punto 2 Il numero delle persone che possono prendere posto sui veicoli, esclusi quelli di cui al comma 5, anche in relazione all’ubicazione dei sedili, non può superare quello indicato nella carta di circolazione. ATTENZIONE: Le autocaravan NON rientrano nel punto 5 dove è scritto Fino all’8 maggio 2009 sulle autovetture e sugli autoveicoli adibiti al trasporto promiscuo di persone e cose e’ consentito il trasporto in soprannumero sui posti posteriori di due bambini di età inferiore a dieci anni, a condizione che siano accompagnati da almeno un passeggero di età non inferiore ad anni sedici. Freni Far verificare il livello della vaschetta della pompa. Controllare lo spessore delle pastiglie. Nella vostra officina di fiducia far verificare la corretta frenata sul banco prova freni. Generatore Verificate il livello dell’olio motore ed eventualmente sostituitelo. Giubbino retroriflettente Verificate di avere a bordo i giubbini retroriflettenti sia per guidatore che per ogni passeggero. Giubbini che devono essere indossati obbligatoriamente da chi esce dal veicolo in sosta d’emergenza. n. 121 maggio/giugno 2008 77 78 E L E N C O C O NT R O L L I GPL Accertare che non vi siano perdite nell’impianto e che il serbatoio fisso GPL non sia scaduto. Verificare che la bombola/e del gas siano riposte in un vano ventilato, non emettano perdite, siano piene e ben assicurate alle pareti. Verificare che sia pulito il camino sia del frigorifero a gas e sia del boiler a gas. Verificare il corretto funzionamento del bruciatore sia del frigorifero e sia del boiler. Luci Provare il funzionamento dei segnalatori di direzione, luci di posizione, d’arresto e d’ingombro, fari abbaglianti. Pulizia dei vetrini che le ricoprono. Marmitta Accertare se la marmitta perde liquidi, emette fumi neri e/o rumori particolari e che sia ben ancorata ai suoi supporti. Martinetto Assodare che funzioni la leva on / off nel martinetto ad olio e fare una prova di sollevamento per vedere se l’olio nel martinetto è a livello. Il NON funzionamento del martinetto impedisce la sostituzione di un pneumatico in caso di foratura. Motore Far controllare filtri, tutti i livelli, eventuali presenze di perdite di olio nonché far effettuare un ingrassaggio nei punti previsti. Far verificare la cinghia di distribuzione. Pesare Una volta caricato il veicolo recarsi su una pesa pubblica o in un centro revisioni privato (ce ne sono ovunque) per verificare se avete superato la portata massima, mettendo a rischio la vacanza. Occorre valutare molto bene il pericolo di sovrappeso nell’attrezzare una autocaravan per un viaggio. Prima di tutto verificare sulla Carta di Circolazione quanto è il peso complessivo ammesso e poi passare da una pesa pubblica per verificare se l’autocaravan pronta a partire rientra in tale indicazione. Vale ricordare che superare il peso complessivo previsto nella Carta di Circolazione comporta: • aumentare la possibilità di scoppio dei pneumatici, con danni alla propria famiglia e agli altri; • ridurre la funzionalità dei freni, aumentando gli spazi di frenata; • compromettere la stabilità del veicolo, aumentando le difficoltà di guida perché, nella maggior parte dei casi, il peso non è distribuito in modo omogeneo all’interno dell’autocaravan; • inficiare l’azione degli ammortizzatori perchè quelli di serie non sono progettati per il continuo utilizzo su di un veicolo in continuo soprappeso, infatti, moltissimi camperisti sostituiscono gli ammortizzatori di serie con ammortizzatori a doppio effetto, con ottimi risultati. Al contrario, le sospensioni ad aria non hanno avuto il successo previsto; • attivare la rivalsa da parte dell’Assicurazione per recuperare quanto liquidato ai danneggiati perché, nel caso di incidente grave, arriva il perito dell’Assicurazione per verificare il veicolo; • rischiare il penale in caso di grave sinistro; • essere fermati dalle Forze di Polizia con conseguente contravvenzione, sequestro della Carta di Circolazione ed invio alla Revisione; • essere fermati alle frontiere (è nota la solerzia degli svizzeri e degli austriaci) con conseguente contravvenzione e marcia indietro oppure scarico della suocera e/o dell’acqua potabile. VALE RICORDARE CHE il punto 1 dell’articolo 167 del Codice della Strada è chiarissimo: “I veicoli a motore ed i rimorchi non possono superare la massa complessiva indicata sulla Carta di Circolazione …”, quindi, nessuna deroga. Qualcuno attribuisce una funzione di tolleranza al punto 2: “Chiunque circola con un veicolo la cui massa complessiva a pieno carico risulta essere superiore di oltre il cinque per cento a quella indicata nella Carta di Circolazione, quando detta massa è superiore a 10 tonnellate è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma ….” ma sbaglia perché, detta percentuale, riguarda esclusivamente il campo di applicazione della sanzione amministrativa e, quindi, non vi sono deroghe al divieto di circolazione per le auotocaravan sovrappeso n. 121 maggio/giugno 2008 P R I M A D I P A RT I R E Facciamo due conti Scrivere il peso complessivo previsto e sottrarre la tara (la vera tara non è quella scritta sulla Carta di Circolazione ma quella che scriverà la bascula dove peserete il veicolo a vuoto). Ora, alla cifra che avete ottenuto, sottraete quanto segue: (Nota: i pesi che indichiamo sono indicativi e sicuramente inferiori alla realtà) …. kg guidatore …. Kg passeggero …. Kg passeggero …. Kg passeggero …. Kg passeggero …. kg animale a bordo 99 kg per il serbatoio acqua potabile 50 kg per il carburante 30 kg per il GPL 10 kg per l’acqua potabile confezionata 20 kg per i viveri 10 kg per le stoviglie 20 kg per il vestiario 20 kg per varie inerenti le suppellettili. Periodo invernale Aumenta il peso in considerazione di sci, scarponi, catene da neve. Periodo estivo Aumenta il peso in considerazione di tavolino, sdraio, ombrellone, materassino. Inoltre il peso aumenta per questi fattori 30 kg per la Bauliera sul tetto e la scaletta per arrivare sul tetto 20 kg per la Veranda 15 kg per i pannelli fotovoltaici 30 kg per portabiciclette con due biciclette 10 kg per ammortizzatori a doppio effetto 10 kg per estintore …. kg relativi agli acquisti effettuati durante il viaggio. Il peso aumenta per altri fattori Attrezzare una autocaravan per un viaggio in Paesi extraeuropei comporta dei rischi se si aggiunge: verricello, piastre antinsabbiamento, taniche, due pneumatici di scorta, attrezzi da officina, medicinali, pompa acqua aggiuntiva, batteria aggiuntiva, cavi, ecc. Pneumatici Veicolo vecchio ma pneumatici nuovi per investire in sicurezza. Non montare contemporaneamente pneumatici di tipo diverso. Verificare che i dati riportati su ogni pneumatico corrispondano a quelli trascritti sulla Carta di Circolazione, così rispettando gli articoli 78 e 79 del Codice della Strada. Controllare la pressione dei pneumatici, rispettando i valori previsti nella tabella pubblicata dal produttore in quanto le autocaravan sono impegnate in viaggi lunghi e/o in sovrappeso. Far verificare che non vi siano consumi irregolari, tagli, screpolature, rigonfiamenti. Far verificare lo stato della valvola di gonfiaggio. Serbatoio acqua potabile: Effettuare la pulizia, disinfettandolo. Radiatore: Esaminare il livello dell’acqua nel radiatore. Una volta all’anno recarsi in officina per un lavaggio a pressione del radiatore. Tergicristalli Verificare il consumo delle spazzole e portarne sempre una di ricambio. Tetto Affinché, in caso di furto totale, un elicottero possa facilmente individuarla nel traffico e/o in un parcheggio, dipingere sul tetto dell’autocaravan un sistema di identificazione visibile dall’alto (bande rifrangenti e/o altro). n. 121 maggio/giugno 2008 79 80 IL CARICO Cosa riporre nell’autocaravan Abbigliamento Fazzoletti, calze, mutande, reggiseni, camicie, pigiami, costumi da bagno, sandali, scarpe, magliette, pantaloni, maglioni, giubbotti. Accessori Torcia. Fusibili vari. Lampadine di ricambio. Martello. Pala multiuso. Ipoclorito di sodio profumato per immettere nei serbatoi recupero una volta scaricati. Ipoclorito di sodio non profumato per potabilizzare eventualmente l’acqua potabile del serbatoio. Pompa immersione. Pompa acqua di riserva. Tanica morbida. Prolunga per acqua. Raccordi ed adattatori tubo acqua varie sezioni. Estintore. Prolunga elettrica. Spine, prese e riduttori per allacciamento energia elettrica. Sacchetti per rifiuti solidi. Spago, elastici. Scopa e secchio. Set per cucire. Nastro adesivo. Guanti monouso, ombrelli, occhiali di scorta da sole e da vista. Alimenti Zucchero, sale, pepe, spezie, caffé, camomilla, the, biscotti, cipolle, aglio, pelati, aceto, olio, acqua minerale, vino, bicarbonato, farina, pane, uova, frutta, parmigiano, pasta, carne e pesce in scatola. Bagno Assorbenti, carta igienica, acetone, bagno schiuma e shampoo, spugna, dentifricio, spazzolini da denti, set per barba e per trucco, pettini, spazzole per capelli, sapone, asciugamani. Cucina Rotolo alluminio e plastica, tagliere, apriscatole, cavatappi, tappi vari, piatti, tovaglioli, posate, bicchieri, tazze, coltelli, grattugia, caffettiera, pentolino, pentole a pentola a pressione, copri pentole antischizzo, imbuto, insalatiera, scolapasta, coperchi, grembiuli, presine, asciughino, sottopentola. Emergenza Acqua ossigenata. Ammoniaca. Cotone idrofilo. Nettaorecchie. Cerotti. Bende. Siringhe monouso. Termometro. Crema per bruciature, stick per pinzature da inetti. Medicinali solo prescritti dal medico. Mare Maschera e boccaglio, pinne, pesi, stuoie, asciugamani, ombrellone, crema solare a protezione totale. Monti Maglioni. Impermeabili. Calzini pesanti e scarpe da trekking. Borraccia. Binocolo. Accendino e fiammiferi antivento, crema solare a protezione totale. Notte Cuscini, federe, lenzuola, sacco a pelo. Pulizie Bacinelle in plastica, stendipanni, guanti, detersivi, mollette, spugnette varie. Passatempo Libri, carte da gioco, dama magnetica, personal computer, televisore. n. 121 maggio/giugno 2008 PER IL VIAGGIO Cosa riporre ben nascosto nell’autocaravan All’interno dell’autocaravan esistono decine di posti “segreti” dove occultare documenti e/o beni preziosi. Sconsigliato porli dentro il frigo, boiler, stufa per la possibilità d’incendio. Sconsigliata l’installazione di una cassaforte perché troppo pesante nell’autocaravan che notoriamente ha problemi di sovrappeso. • Duplicato chiavi di casa. • Assegni di conto corrente. • Denaro in varie valute e di piccolo taglio. • Elenco numeri telefonici utili a bloccare bancomat e/o carte di credito in Italia e all’estero in caso di furto o smarrimento. • Elenco numeri telefonici di amici e parenti. • Passaporto. • Documenti d’identità. • Fotocopie dei documenti di identità. • Serie di fotografie uso tessera. • Libretto sanitario. • Indicazioni su trattamenti particolari e/o allergie. • Certificato sostitutivo della Tessera Sanitaria Europea ex-E111 rilasciato dalla Azienda Sanitaria oppure la Tessera Sanitaria Europea in forma di card. • Polizza Infortuni/Malattia. • Carta di Circolazione completa. • Foto del veicolo fuori e dentro, prese da diversi angoli e includendo in modo ben visibile la targa, perché in caso di furto sono utili all’assicurazione per evitare contenziosi e sono utili alle Forze di Polizia per il ritrovamento. • Elenco punti assistenza veicolo in Europa. • Elenco punti rifornimento GPL. • Polizza Assicurazione con Carta verde. • Certificati di garanzia veicolo. • Macchina fotografica digitale per evitare i rullini. • Videocamera digitale per evitare grossi nastri. • Set di memorie. • Batterie e caricabatterie. • Lenti a contatto e liquido. • Occhiali da sole e da vista. • Inventario di quanto contenuto nel veicolo. Cosa portare nell’abbigliamento NON nel portafoglio, NON nel marsupio, NON nella borsa in cabina veicolo perchè sono i primi ad essere sottratti: • Passaporto • Patente di guida • Carte credito • Denaro in taglio da 50 e 100 euro, suddivisi in vari nascondigli. • Il numero della polizza VITTORIA ASSISTANCE e il numero di telefono per chiamarli per chiedere il loro intervento per il ritorno a casa senza pensieri. n. 121 maggio/giugno 2008 81 82 C I R C O L A Z I O N E ST R A D A L E Negli incidenti stradali un valido aiuto se avete ICE I soccorritori hanno notato che in caso di incidente stradale, sovente, trovano nelle tasche e/o borse di feriti e/o morti un telefono cellulare ma, trovando nella rubrica di detto telefono cellulare una lista interminabile di nomi e numeri, gli risulta difficile comprendere a chi devono telefonare per primo per avvisare di quanto è successo. Facilitare l’opera dei soccorritori è semplice, infatti basta registrare nella rubrica del vostro telefono cellulare la persona da contattare in caso d’urgenza. Nel registrare nella rubrica del vostro telefono cellulare NON scrivete Maria o Mario ma scrivete prima: ICE (acronimo di In Case of Emergency), poi scrivete il nome della persona e/o la qualifica della persona da contattare in caso di emergenza dai soccorritori e, quindi, completate l’operazione registrando il suo numero di telefono. Un esempio di come registrare nella rubrica del vostro telefono cellulare: • per mia moglie scrivo ICE1 MOGLIE e inserisco il suo numero telefonico, • per mia la figlia scrivo ICE2 FIGLIA e inserisco il suo numero telefonico, • per mio fratello scrivo ICE3 FRATELLO e inserisco il suo numero telefonico, • per il mio socio scrivo ICE4 SOCIO e inserisco il suo numero telefonico • per … proseguo con ICE5 … e via aumentando il numero dopo ICE. SI TRATTA DI UNA AZIONE PRIVA DI COSTI MA UTILISSIMA IN CASO DI NECESSITÀ. INVITATE CHI CONOSCETE A FARE ALTRETTANTO IN MODO CHE ICE ENTRI NELLA RUBRICA TELEFONICA DI TUTTI. n. 121 maggio/giugno 2008 IN SICUREZZA Circolare in Sicurezza • • • Cinture di sicurezza allacciate. Violare quanto previsto dal Codice della Strada e dal relativo Regolamento di Esecuzione comporta sia il rischio di una contravvenzione e sia la possibilità che in caso di incidente l’assicurazione attivi un contenzioso per non pagare un danno oppure evidenziare un concorso di colpa per pagarne solo una parte. Oltre ciò, in caso di incidente grave, anche nel caso si abbia ragione, può scattare anche la responsabilità penale oppure una presunta responsabilità penale, con tutti i problemi che ne conseguono. Saracinesche degli scarichi acque reflue ben chiuse. Animali domestici custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo. Deve essere sempre presente una ciotola per l’acqua. Verificare il cb (baracchino) • L'apparato CB è funzionante? • La concessione e/o autocertificazione è scaduta? • C’è a bordo la copia della denuncia di possesso presentata all'autorità di Pubblica Sicurezza? Se non è a bordo s’incorre nel sequestro del CB. • C’è a bordo la concessione e/o la copia dell’autocertificazione? • C’è a bordo il versamento del canone annuo? Cosa rimorchiare Riferimento: articolo 3 del Decreto Ministeriale datato 8 agosto 1994, Gazzetta Ufficiale n. 193 del 19 agosto 1994. Molti camperisti, titolari di Patente di Guida B, chiedono cosa possono agganciare come rimorchio alla autocaravan. Per quanto sopra, riteniamo opportuno ricordare in sintesi che, con la Patente di Guida di categoria B è possibile guidare: • Una autocaravan con portata massima 3.500 kg agganciando un rimorchio la cui portata massima complessiva non superi i 750 kg (esempio: se il rimorchio ha una tara di 300 kg, vi si può caricare sopra altri 450 kg di bagaglio); • Una autocaravan con portata massima inferiore ai 3.500 kg agganciando un rimorchio la cui portata massima, sommata a quella dell’autocaravan, non superi i 3.500 kg (esempio: ad una autocaravan con portata massima di 3.100 kg è possibile agganciare un rimorchio purchè non superi i 400 kg di portata massima complessiva). Violare dette disposizioni comporta: • aumentare la possibilità di scoppio dei pneumatici, con danni alla propria famiglia e agli altri; • aumentare le difficoltà di guida (freni) e di stabilità del veicolo (ammortizzatori) perché, nella maggior parte dei casi, il peso non è distribuito in modo omogeneo all’interno dell’autocaravan; • nel caso di incidente grave, si ha una verifica del perito dell’Assicurazione con conseguente attivazione della rivalsa da parte dell’Assicurazione per recuperare quanto liquidato ai danneggiati; • essere fermati dalle Forze di Polizia con conseguente contravvenzione. n. 121 maggio/giugno 2008 83 84 Q U A N D O S I S O ST A Attenzioni per la sosta • Lasciare il veicolo in sosta con tutte le utenze chiuse per evitare, come purtroppo succede, di trovarlo in preda alle fiamme e/o carbonizzato. • Scalini e finestre possono essere aperti ma devono essere subito chiusi. L’articolo 157 del Codice della Strada vieta l’aprire le porte di un veicolo, di discendere dallo stesso, nonché di lasciare aperte le porte senza essersi assicurato che ciò non costituisca pericolo o intralcio per gli utenti della strada. Vale ricordare che un automobilista fu condannato a 6 mesi perchè aveva omesso di assicurarsi che l'apertura dello sportello non costituisse pericolo per gli altri utenti della strada. • È vietato il sostare per un tempo superiore alle 24 ore nelle aree di servizio e di parcheggio, nonché in ogni altra pertinenza, delle autostrade e strade extraurbane principali, come previsto dall’articolo 175 del Codice della Strada. • È vietato campeggiare su strade e autostrade come previsto dagli articoli 175 e 185 del Codice della Strada. • Il porre zeppe sotto le ruote e/o aprire i piedini stazionamento può attivare contravvenzione anche se l’articolo 158 del Codice della Strada non lo vieta esplicitamente. Tendalino Premesso che - l'autocaravan vede una limitata differenza tra tara e peso complessivo (critica se si prendono in esame detti valori per i singoli assi), - sussistono responsabilità a carico del proprietario e del conducente, si consiglia di far effettuare l'installazione da una officina specializzata che rilasci, insieme alla fattura, la descrizione dell’articolo, le misure, il peso, il tipo di costruzione, ecc.... nonchè la dichiarazione attestante la corretta esecuzione dei lavori. Verificare nella polizza assicurativa del veicolo i massimali a copertura in caso di danni provocati a cose e/o persone per lo sgancio e/o l'ingombro. Circolare prot. 1823/M360 Roma 14 maggio 2002 - Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Dipartimento per i trasporti terrestri e per i sistemi informativi e statistici Direzione Generale della motorizzazione e della sicurezza del trasporto terrestre “Diversi Uffici provinciali hanno segnalato insistenti richieste di aggiornamento della carta di circolazione, a norma dell’art. 78 del Codice della Strada, per l’applicazione di tende parasole lateralmente agli autocaravan, ad una altezza da terra superiore a 2,00 m. In merito si osserva quanto segue. L’omologazione dei veicoli a motore e loro rimorchi è regolamentata dalla direttiva quadro 98/14/CF del 6 febbraio 1998, recepita con Decreto Ministeriale del 4 agosto 1998. Tale direttiva, all’appendice 1, dell’allegato XI, annovera, tra le direttive obbligatorie per gli autocaravan, la direttiva 74/483/CE, concernente le sporgenze esterne dei veicoli a motore che, tuttavia, non si applica alle parti di superficie esterne dei veicoli al di sopra di 2,00 m. di altezza. In assenza di una specifica regolamentazione europea, le tende parasole, installate lateralmente ad un’altezza superiore a 2,00 m., devono considerarsi parte del carico, della cui corretta sistemazione, ai sensi dell’articolo 164 del Codice della Strada, sono responsabili il conducente ed il proprietario del veicolo. Per quanto sopra, non ricorre l’aggiornamento della carta di circolazione a norma dell’art. 78 del Codice della strada.” F.to Direttore Generale - Dr. Giorgio Berruti. n. 121 maggio/giugno 2008 QUANDO SI CIRCOLA Portamoto La circolare ribadisce che solo i portamoto, applicati a sbalzo e regolarmente annotati sulla carta di circolazione, prima della emanazione della circolare prot. n. 2522/4332-D.C. IV n.B103, datata Roma 27 novembre 1998, possono superare le revisioni senza alcun problema. Premesso che l’autocaravan vede una limitata differenza tra tara e peso complessivo (critica se si prendono in esame detti valori per i singoli assi) e viste le responsabilità poste a carico del proprietario e del conducente, si consiglia di effettuare l’acquisto del portamoto e l’installazione del relativo gancio da una officina specializzata che rilasci, insieme alla fattura, la descrizione dell’articolo, le misure, il peso, il tipo di costruzione, ecc.... nonchè la dichiarazione attestante la corretta esecuzione dei lavori. Verificare nella polizza assicurativa del veicolo i massimali a copertura in caso di danni provocati a cose e/o persone per lo sgancio e/o l’ingombro. Visto che la circolare recita: Si comunica, infine, che per ragioni di sicurezza, non è più consentita l’applicazione di strutture posteriormente a sbalzo su autovetture ed autocaravan per il trasporto di ciclomotori, motocicli ed altri oggetti, per il trasporto dei quali devono essere utilizzati i carrelli appendice ed i rimorchi per attrezzature turistiche e sportive appositamente previsti dalla normativa. risulta chiaro che non ha validità retroattiva, pertanto, i precedenti allestimenti a sbalzo annotati sulla Carta di Circolazione sono in regola. A confermare la nostra analisi, la seguente circolare. CIRCOLARE - prot. n. 1906/4120-B41 Roma 6 maggio 1999 Ministero dei Trasporti e della Navigazione Dipartimento dei Trasporti Terrestri U. di G. Motorizzazione e Sicurezza del Trasporto Terrestre MOT2 Direttore dell’Unità di Gestione (dr. Ing. Tullio D’Ulisse) Oggetto: Strutture portabici, portascì e portamotocicli applicate posteriormente a sbalzo. Chiarimenti e precisazioni. A seguito ed a chiarimento di quanto disposto con la precedente circolare D.C.IV. N.B103 del 27 novembre 1998, si forniscono le seguenti precisazioni. L’applicazione della suddetta circolare non ha dato luogo a particolari problemi per quanto concerne le strutture portabiciclette e portascì che, trattandosi di accessori leggeri ed amovibili, si conferma possono essere applicati sulle autovetture ed autocaravan senza incorrere nella violazione dell’articolo 78 del Codice della Strada, in quanto non è necessario procedere alla loro annotazione sulla carta di circolazione del veicolo. La presente circolare intende integrare le precedenti disposizioni, al fine di fornire alcuni chiarimenti su taluni aspetti relativi alle strutture destinate al trasporto di ciclomotori e motocicli applicate posteriormente a sbalzo sulle autocaravan. La formulazione del penultimo capoverso della circolare B103 ha dato luogo ad interpretazioni eccessivamente restrittive, tali che alcuni Uffici provinciali hanno rifiutato la immatricolazione di autocaravan regolarmente omologate fin dall’origine con una struttura portamotocicli, o non hanno portato a compimento pratiche che erano state accettate in data anteriore a quella di emanazione della circolare. E’ di tutta evidenza che la garanzia di stabilità e corretta installazione delle strutture in questione non può che essere assicurata in sede di omologazione direttamente dal Costruttore dell’autocaravan. E’ pertanto consentita la installazione, fin dall’origine da parte del costruttore in sede di omologazione, di strutture portamotocicli inamovibili e facenti parte integrante della carrozzeria del veicolo. La installazione successiva alla immatricolazione viene consentita all’unica condizione che il veicolo venga reso uguale alla versione con portamoto omologata dal Costruttore dell’autocaravan. Alla domanda di aggiornamento della carta di circolazione dovrà essere allegata apposita dichiarazione in tal senso da parte del costruttore del veicolo, o di un’officina dal medesimo autorizzata. La presenza di una struttura portamotocicli deve risultare nella carta di circolazione dell’autocaravan. n. 121 maggio/giugno 2008 85 86 S I C U R E Z Z A ST R A D A L E Portabiciclette Premesso che - l’autocaravan vede una limitata differenza tra tara e peso complessivo (critica se si prendono in esame detti valori per i singoli assi), - sussistono responsabilità a carico del proprietario e del conducente, si consiglia di far effettuare l’installazione da una officina specializzata che rilasci, insieme alla fattura, la descrizione dell’articolo, le misure, il peso, il tipo di costruzione, ecc.... nonchè la dichiarazione attestante la corretta esecuzione dei lavori. Verificare nella polizza assicurativa del veicolo i massimali a copertura in caso di danni provocati a cose e/o persone per lo sgancio e/o l’ingombro. CIRCOLARE, prot. n. 2522/4332-D.C. IV n. B103 Roma 27 novembre 1998 Ministero dei Trasporti e della Navigazione Direzione Generale M.C.T.C. IV Direzione Centrale - Div. 43 Si premette che i portascì e i portabagagli, accessori che la Direttiva n. 79/488/CEE (sporgenze esterne) consente di omologare quali entità tecniche indipendenti destinati ai veicoli della categoria M1, possono essere applicate sugli autoveicoli, senza l’obbligo della annotazione sulla Carta di Circolazione. Le strutture portabici, ancorché non omologabili, sono, tuttavia, accessori leggeri ed amovibili, che non modificano in modo significativo la massa a vuoto del veicolo, e la cui applicazione, al pari del portascì, da ritenersi ammissibile sic et simpliciter senza l’obbligo di aggiornamento della Carta di Circolazione. Ricade sulla responsabilità del conducente del veicolo l’obbligo della corretta installazione delle suddette strutture, per quanto concerne la stabilità dei punti di ancoraggio, ovvero il rispetto del carico verticale ammesso sulla sfera, qualora venga utilizzato il gancio di traino come appoggio. Riguardo alla applicazione, in particolare, del portabici sulle autocaravan, si ricorda che non sussiste più l’obbligo, per lo sbalzo posteriore, del rispetto del limite del 65% dell’interasse, di cui alla Circolare D.C. IV n. A083 del 16 settembre 1993, in quanto anche per le autocaravan valgono le disposizioni della Direttiva n. 95/48/CE relativa alle masse e dimensioni dei veicoli. Similmente, incombe sul conducente la corretta sistemazione del carico, ai sensi dell’art. 164 del Codice della Strada. In particolare, si raccomanda l’esigenza di assicurare la completa visibilità dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva, e della targa. In ogni caso, la superficie esterna delle strutture non deve presentare parti orientate verso l’esterno suscettibili di agganciare pedoni, ciclisti o motociclisti. Si comunica, infine, che per ragioni di sicurezza, non è più consentita l’applicazione di strutture posteriormente a sbalzo su autovetture ed autocaravan per il trasporto di ciclomotori, motocicli ed altri oggetti, per il trasporto dei quali devono essere utilizzati i carrelli appendice ed i rimorchi per attrezzature turistiche e sportive appositamente previsti dalla normativa. E’ abrogata la Circolare D.G. n. 201/85 ed ogni altra disposizione in contrasto con la presente circolare, che è di immediata applicazione. n. 121 maggio/giugno 2008 N O N D I M E NT I C A R E Campeggio, come sceglierlo Per scegliere un campeggio, specialmente in caso di pagamento anticipato, accertarsi di quanto segue: • dimensioni della piazzola ed eventuali problematiche connesse al terreno, al verde, alla vicinanza a punti di ristoro e/o servizi e/o attività ludiche; • se gli animali che ci accompagnano sono o meno accettati; • se i servizi sono gratuiti oppure la loro fruizione comporti l'acquisto di gettoni in orario ufficio; • se lo scarico delle acque reflue è a gettone e richieda più gettoni in quanto l'aspirazione è a volume determinato; • se il campeggio vede la presenza del servizio di trasporto pubblico. Qualora il campeggio non soddisfi le esigenze conviene sostare per la strada e cercare il giorno dopo un altro campeggio. International Camping Card Parlando di estero e coperture assicurative precisiamo che la nostra Associazione non fornisce la International Camping Card perché, coprendo per pochissimi euro di premio, dovremmo spiegare che le coperture sono molto diverse dalle aspettative. Inoltre, pochi nostri associati fruivano dei campeggi convenzionati con la International Camping Card. n. 121 maggio/giugno 2008 87 88 N A Z I O N E E ST E R A Nazione estera Attraverso internet e/o presso una agenzia di viaggi COMPLETIAMO LE INFORMAZIONI PRATICHE Che documentazione è richiesta per viaggiare? Passaporto o documento di identità valido? I minori di 16 anni potranno essere inseriti nel passaporto del padre, della madre o del proprio tutore? Se il minorenne viaggia con il documento di identità, dovrà essere accompagnato da un permesso dei genitori? Quali sono i requisiti per poter guidare ? Basta la patente italiana oppure serve la Patente di Guida Internazionale? Per poter noleggiare il veicolo serve la carta di credito ? Serve anche …….? Quali prodotti possono essere introdotti e/o rimpatriati? Il viaggiatore è autorizzato, una volta entrato, a trasportare nel bagaglio personale mercanzie per uso personale o familiare o regali, che non saranno considerate come mercanzie commerciali, indipendentemente dalla quantità o natura delle stesse? Le quantità monetarie superiori a …………………. euro devono essere dichiarate? In quali dosi i maggiorenni sono autorizzati a trasportare sigarette, sigari, alcool, prodotti di profumeria? Viaggiate con il vostro animale da compagnia? Nel caso positivo, il vostro animale dovrà rispettare una serie di misure sanitarie e di identificazione? Dovrà essere accompagnato dal modello di certificato veterinario o passaporto ? Dovete documentare mediante certificato scritto, completo di traduzione, che è di vostra proprie- tà? Dovete documentare mediante certificato scritto, completo di traduzione, che vi impegnate a non venderlo e ad accettare le verifiche che i servizi sanitari locali ritengano necessarie, in conformità con le norme sanitarie in vigore? È previsto il possesso del certificato di vaccinazione o del cartellino sanitario? Il vostro animale è una specie in pericolo sottoposto a restrizioni di viaggio? Quale è il numero di telefono per emergenze veterinarie della località che state visitando? Dev’essere Deve I identificato mediante un micro-chip o tatuaggio? viaggiare trasportando in un contenitore per animali? campeggi, ristoranti ammettono l’entrata? n. 121 maggio/giugno 2008 LE VERIFICHE È necessario portare con sé la polizza assicurativa insieme alla ricevuta del pagamento, che giustifica la validità della stessa? È necessario avvalersi del sistema della Carta Verde, che è il Certificato Internazionale di Assicurazione di Responsabilità Civile? È necessario avvalersi di un’Assicurazione di Viaggio (un’assicurazione temporanea di responsabili- tà civile, obbligatoria per i veicoli a motore)? È vietato parlare al telefono cellulare durante la guida, a meno che non lo si faccia con il sistema viva voce? La radio e il telefono cellulare devono essere spenti quando si fa rifornimento di carburante? I minori sono obbligati a viaggiare in un sedile adatto al loro peso e alla loro altezza con cinture di sicurezza? È obbligatorio usare il giubbotto ad alta visibilità quando si esce dal veicolo e si occupa la carreggiata o la corsia? L’uso di uno o più triangoli di sicurezza è obbligatorio se il veicolo si ferma sulla carreggiata o sulla corsia? Quali sono i limiti di velocità rispettare stabiliti nelle superstrade? Nelle autostrade? Nelle strade convenzionali? Nel resto delle strade? Nelle zone urbane? Quanto è il tasso di alcool ammesso nella guida? È obbligatorio l’uso della cintura di sicurezza sia per il conducente che per i passeggeri del veicolo, nei sedili anteriori e in quelli posteriori? È obbligatorio l’uso del casco sulle moto? Sulle biciclette? Sui ciclomotori? I distributori di carburanti che tipo di benzina e diesel hanno? Che tempo farà? Che vestiti portarsi? Quale moneta troviamo? Di quanti soldi avete bisogno per le spese durante il soggiorno? Quali modalità di pagamento hanno? Dove sono i migliori luoghi per cambiare valuta? Quale IVA hanno? Le mance sono obbligatorie? Come recuperare l’IVA dei vostri acquisti? Che ora hanno? Quali sono i loro orari abituali? A che ora aprono i negozi? Quali sono i loro giorni festivi? Come collegarsi a Internet e consultare la posta elettronica? Come chiamare verso la loro Nazione? Che lingua si parlano? Che religione praticano? Che cosa si deve sapere nel caso di un reclamo in un servizio turistico? Come Che Si funzionano i dispositivi elettrici? sistema metrico usano? può bere l’acqua del rubinetto? n. 121 maggio/giugno 2008 89 90 I N C I D E NT E ST R A D A L E Incidente stradale in una Nazione estera non è un problema se... Quando partiamo per un viaggio cerchiamo di pensare sempre a tutto ciò di cui abbiamo bisogno per non avere pensieri durante la vacanza ma spesso dimentichiamo le cautele e come comportarsi in caso di incidente stradale in una Nazione estera. Cautele e conoscenze che vi eviterebbero di trasformare l'avventura in un viaggio all'interno di un girone dantesco qualora foste coinvolti in un incidente stradale in una Nazione estera e nel quale avrete ragione e volete ottenere il risarcimento dei danni subiti. Il cosa fare e il come fare lo chiariamo di seguito e richiede attenzione per la complessità e la lunghezza delle procedure previste per gli incidenti stradali avvenuti in una Nazione estera. Inoltre è opportuno precisare che in ogni caso le procedure sotto illustrate non modificano il diritto materiale applicabile al sinistro né ha effetti sulla competenza giurisdizionale. In parole povere, in ogni caso, vale sopratutto la normativa prevista nella Nazione ove è avvenuto l’incidente stradale e la causa di risarcimento avviene nella Nazione ove è avvenuto l’incidente. Già quanto detto dovrebbe suggerire il dotarsi tempestivamente di una Polizza di Tutela Legale valida sia in Italia che all’estero come è quella della Vittoria Assicurazioni SpA. Aumentiamo il bagaglio di conoscenza sul tema incidente stradale in una Nazione estera Ai fini della determinazione della responsabilità e della quantificazione del danno dovranno essere, quindi, rispettate le norme vigenti nello Stato in cui è avvenuto l’incidente stradale ed eventuali cause dovranno essere effettuate presso la Nazione estera con la necessità di rivolgersi sia ad un Avvocato italiano che incarica a sua volta il collega estero. Tale situazione attiva costi esorbitanti che possono essere ridotti grazie alla precedente stipula di un contratto assicurativo di assistenza legale. Il consiglio per non scoraggiarsi a richiedere i danni per paura di trovarsi in mezzo agli azzeccagarbugli è quello di tenere tali indicazioni a portata di mano insieme ai documenti dell’autocaravan e, soprattutto, di stipulare una polizza per assistenza legale ed una che copra i danni causati da un non assicurato in una Nazione estera. Ricordo, inoltre, per chi dispone di un collegamento in Internet, che per essere sempre aggiornati sono consultabili i siti pubblici di approfondimento www.isvap.it – www.ania.it – www.ucimi.it Le ipotesi di incidente stradale in una nazione estera sono tantissimi visto che con l’autocaravan siamo abituati ad attraversarne diversi per ogni viaggio (nazioni appartenenti al sistema della Carta Verde e nazioni che non hanno adottato tale sistema). Le ipotesi si moltiplicano perchè possiamo incontrare (meglio dire scontrare) assicurati e non oppure veicoli non identificati o identificabili. Per quanto detto, ecco le procedure utili da seguire in caso di: STRANIERO ASSICURATO DOVE CON CHI ITALIA Paese aderente al sistema della CARTA VERDE Paese NON aderente al sistema della CARTA VERDE n. 121 maggio/giugno 2008 STRANIERO NON ASSICURATO NON IDENTIFICATO O NON IDENTIFICABILE ENTRO 3 MESI IN UNO DEGLI STATI DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO NON IN UNO DEGLI STATI DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO A A D1 B1 B2 D1 C C D1 A L L ’E ST E R O Ipotesi A INCIDENTE CON VEICOLO ESTERO IDENTIFICATO ED ASSICURATO AVVENUTO IN ITALIA Per richiedere il risarcimento dei danni subiti occorre inviare una lettera raccomandata con avviso di ricevimento a Ufficio Centrale Italiano, all’indirizzo dell’UCI in Corso Sempione, 39 - 20145 MILANO. Al fine di far gestire all'UCI le problematiche relative al risarcimento dei danni causati sul territorio italiano da veicoli immatricolati o registrati in Stati esteri che circolano temporaneamente in Italia. Per avere ulteriori notizie o approfondimenti anche in ordine all’esatto contenuto della richiesta di risarcimento danni, Vi segnaliamo il sito Internet dell’UCI, ovvero http://www.ucimi.it/uciservizi.htm Per rendere più agevole, e perciò più veloce, il lavoro dell’ UCI è necessario indicare i seguenti dati: • Nazionalità e targa del veicolo estero • Caratteristiche tecniche del veicolo estero 1. Tipo (autovettura, autocarro, autoarticolato, moto, ecc.) 2. Marca e modello (Fiat Punto, Opel Astra, ecc.) • Cognome, nome e indirizzo del proprietario del veicolo estero • Cognome, nome e indirizzo del conducente del veicolo estero • Nome della compagnia di assicurazione del veicolo estero • Estremi dell’autorità eventualmente intervenuta dopo l’incidente (Polizia Stradale, Carabinieri, Polizia Municipale, ecc.), con l’esatta indicazione del Comando di appartenenza e della località • Copia della constatazione amichevole d’incidente (modulo CID), se disponibile • Copia della Carta Verde esibita dal conducente del veicolo estero, se disponibile • Descrizione dell’incidente • Indicare il luogo, i giorni e le ore in cui le cose danneggiate sono disponibili per l’ispezione diretta ad accertare l’entità del danno, se l’incidente ha provocato danni a veicoli o cose • Indicare l’età, l’attività il reddito, l’entità delle lesioni, l’attestazione medica comprovante l’avvenuta guarigione con o senza postumi permanenti, se l’incidente ha provocato lesioni personali L’UCI, entro tre mesi dalla ricezione della richiesta di risarcimento danni deve comunicare al richiedente i motivi per i quali non ritiene di pagare il danno oppure deve inviare l’offerta di risarcimento motivandone l’importo ed il criterio di calcolo. Ipotesi B INCIDENTE STRADALE CON VEICOLO ESTERO IDENTIFICATO AVVENUTO IN UN PAESE ADERENTE AL SISTEMA DELLA CARTA VERDE ED ASSICURATO Paesi appartenenti al sistema della CARTA VERDE in ordine alfabetico • • • • • • • • • • • • • Albania Andorra Austria Belgio Bielorussia Bosnia Erzegovina Bulgaria Repubblica Ceca Cipro Croazia Danimarca Estonia Finlandia • Francia • F.Y.R.O.M. (ex Repubblica Jugoslava della Macedonia) • Germania • Grecia • Iran • Irlanda • Islanda • Israele • Italia • Lituania • • • • • • • • • • Lettonia Lussemburgo Malta Marocco Moldavia Norvegia Paesi Bassi Polonia Portogallo Regno Unito di Gran Bretagna ed Irlanda del Nord • Romania • Serbia e Montenegro • Repubblica Slovacca • Slovenia • Spagna • Svezia • Svizzera • Tunisia • Turchia • Ucraina • Ungheria n. 121 maggio/giugno 2008 91 92 I N C I D E NT E ST R A D A L E Ipotesi B1 INCIDENTE STRADALE CON VEICOLO ESTERO IDENTIFICATO AVVENUTO IN UNO DEGLI STATI DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO (ovvero uno dei Paesi membri dell’Unione Europea oltre a Norvegia, Islanda, Lichtenstein) In tale ambito è previsto, l’obbligo a carico delle Imprese di Assicurazione che esercitano l’assicurazione R.C. auto di nominare un c.d. “mandatario”, ovvero una società di riferimento in ogni Stato dello Spazio Economico Europeo. E così se ad esempio un Italiano subisce un incidente in Francia con un veicolo immatricolato ed assicurato in Francia potrà rivolgersi direttamente al rappresentante nominato in Italia (c.d. mandatario) dall’impresa con la quale è assicurato il veicolo francese. Per individuare il mandatario nominato in Italia dall’assicuratore estero basterà: - scrivere al Centro di Informazioni dell’ Isvap in Via del Quirinale, 21 - 00187 Roma; - o tramite telefax al numero 06 42133730; - o per posta elettronica all’indirizzo e-mail: [email protected], indicando in modo chiaro tutti gli elementi disponibili (fondamentali sono il numero di targa, data e luogo di accadimento, nazionalità del veicolo coinvolto). L’Istituto di Vigilanza provvede quindi ad indicare gli estremi del mandatario italiano cui il danneggiato dovrà rivolgere la propria richiesta di risarcimento danni e che gestirà il sinistro estero. Qualora quindi il mandatario non si attivi o non fornisca risposta motivata alla richiesta di risarcimento entro il termine di tre mesi, il danneggiato potrà richiedere l’intervento di Consap S.p.A. – Gestione FGS – Organismo di Indennizzo Italiano, Via Yser, 14, 00198 Roma. Ipotesi B2 INCIDENTE STRADALE CON VEICOLO ESTERO IDENTIFICATO AVVENUTO NON IN UNO DEGLI STATI DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO (ovvero uno dei Paesi membri dell’Unione Europea oltre a Norvegia, Islanda, Lichtenstein) E’ il caso ad esempio di un sinistro accaduto in Svizzera (non appartenente allo Spazio Economico Europeo) con un Croato (la Croazia aderisce al sistema della carta verde). In tale caso la richiesta di risarcimento va inviata al Bureau del Paese dell’incidente. L’elenco dei Bureau con i relativi indirizzi è indicato sul retro di ogni carta verde; nel caso di cui sopra la richiesta di risarcimento va inviata al Bureau svizzero. Ipotesi C INCIDENTE STRADALE CON VEICOLO ESTERO IDENTIFICATO ED ASSICURATO AVVENUTO IN UN PAESE NON ADERENTE AL SISTEMA DELLA CARTA VERDE Non resta che procedere alla richiesta di risarcimento danni direttamente nei confronti dello straniero e della sua Assicurazione. n. 121 maggio/giugno 2008 A L L ’E ST E R O Ipotesi D INCIDENTE STRADALE CON VEICOLO ESTERO NON ASSICURATO E/O NON IDENTIFICATO Qualora il danno accada: 1) IN UN PAESE DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO Il danneggiato, entro due mesi dal sinistro, rivolge la richiesta di risarcimento alla CONSAP - Gestione F.G.V.S. - Organismo di Indennizzo Italiano indirizzo postale Via Yser, 14 - 00198 ROMA telefax 06 85796334 e-mail: [email protected]. 2) AL DI FUORI DEI PAESI DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO Il prima possibile occorre conoscere quanto prevede la legislazione di detta Nazione ed agire tempestivamente. Tali ultime due ipotesi sono spesso fonte di enormi lungaggini burocratiche che portano a rinunciare a perseguire la richiesta di risarcimento. Per tali motivi è stato richiesto alla Vittoria Assicurazioni S.p.A di introdurre una specifica garanzia “collisione per danni all’estero” che copre appunto i danni subiti dall’assicurato in caso di sinistro accaduto all’estero con veicolo non assicurato. Ricordare sempre che è possibile avere un incidente stradale con veicoli NON assicurati per la Responsabilità Civile Auto visto che NON TUTTE LE NAZIONI, compresi alcune Nazioni della Comunità Europea, obbligano i propri guidatori ad assicurarsi. Diario di viaggio Per ricordarsi per sempre di un viaggio è consigliabile preparare dei fogli nei quali di giorno in giorno: • • • • • • • • • inserire i dati tecnici (cambio, costi dei trasporti, passaggio di frontiere, acquisti), inserire i biglietti da visita di chi incontriamo, trascrivere gli indirizzi di chi incontriamo, descrivere la giornata e le sensazioni, inserire e descrivere le foto, descrivere il paesaggio allegando la cartografia, inserire le curiosità scoperte, descrivere gli usi e costumi, narrare le esperienze positive, bizzarre e quelle negative, inserendo i suggerimenti. n. 121 maggio/giugno 2008 93 F U RT I 94 Evitare furti e/o vandalismi • • • • • • • • • • • • • Non parcheggiare insieme ad altre autocaravan perchè attirano i ladri che si sentono coperti nel loro delinquere dalle pareti delle altre autocaravan e trovano semplice aprire le porte delle autocaravan. Chiudere sempre le tendine, incentiva il furto il vedere all’interno del veicolo oggetti. Non lasciare nella cabina di guida degli oggetti in bella vista. Togliere sempre le chiavi dal cruscotto, anche per brevi soste di rifornimento. Sembra incredibile ma molte autocaravan sono state rubate da ladri che aspettavano che il guidatore scendesse a fare due passi lasciando la porta aperta e le chiavi nel cruscotto. Attivare l’antifurto. Accendere i leds se li avete fatti installare come consigliato. Parcheggiare vicino a villette, caserme, chiese. Evitare di parcheggiare in zone degradate. Dopo aver cenato, spostarsi di un chilometro per dormire. In detto modo, se qualche malintenzionato vi ha monitorato, quando ritorna per delinquere, ha l’amara sorpresa di non trovare la vostra autocaravan. Parcheggiare l’autocaravan in posizione di marcia sia per una pronta ripartita e sia perchè disincentiva il furto in quanto le portiere anteriori sono sempre bene in vista. Nella notte bloccare le portiere davanti collegandole tra loro con una cordino di acciaio e/o cinghia. La maggior parte dei ladri entra dalle portiere anteriori. Attivare allarme perimetrale se installato. Nel caso di furto, anche parziale, presentate sempre denuncia affinché le Forze di Polizia abbiano una mappa dei furti e possano predisporre gli opportuni interventi d’indagine. Ecco perchè è utile “legare le porte” Da: Gianluigi B…………….. A Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti Data: giovedì 24 gennaio 2002 21.24 Oggetto: Derubati del vetro deflettore. Salvati Dal cane e dalla catena Oggi siamo rientrati dal viaggio in Spagna e Portogallo viaggio andato abbastanza bene eccetto che questa notte nel rientro fermatosi in un'area Francese dell'autostrada tra Marsiglia e Nizza,ci siamo fermati per rilassarci un attimo, dalla stanchezza del viaggio, pensando di arrivare sino a S. Bartolomeo per pernottare, abbiamo avuto la visita di un tentativo di furto, sventato dal abbaiare del cane e trovando le portiere legate tra di loro con una catena, l'unica cosa presa sebbene abbiano tentato d'introdurre del gas soporifero attraverso la griglia del frigorifero ma non entrata nel locale abitativo. Si sono dovuti accontentare del vetro deflettore tolto col il taglio della guarnizione. Penso che la cosa possa essere d'interesse comune che il bloccare le portiere e le porte internamente e cosa molto valida con catene o barre. Distinti Saluti Famiglia A………… B……….. n. 121 maggio/giugno 2008 D IV I ET I Divieto di circolazione e/o sosta, sbarra a 2 metri, contravvenzione sul tergicristallo Se sei un nostro associato e trovi una contravvenzione sul tergicristallo prendere subito nota dei seguenti dati: Avviso di Violazione n. …………………….. datato ……………………………………………………….. L’autocaravan era in sosta in ........................................................………………………............…….. via/ piazza/ viale/ largo/ parcheggio / al Km / pressi all’altezza del numero civico ……………….... nel Comune di ……..……………………………………… La segnaletica stradale inerente il divieto è ubicata in………………………………………………… via/ piazza/ viale/ largo/ parcheggio / al Km / pressi all’altezza del numero civico ……………….... nel Comune di ……..……………………………………… La segnaletica era composta sul davanti da ........................................................... e sul retro vi è trascritto ..........................................................………………………………………………………………..... Effettuare foto se dotati di macchina fotografica digitale e inviarci il tutto per e-mail a [email protected] Se sei un nostro associato e trovi una sbarra trasversale a 2 metri prendere subito nota dei seguenti dati: Sbarra ubicata in………………………………………………………………………………………………… via/ piazza/ viale/ largo/ parcheggio / al Km / pressi all’altezza del numero civico ……………….... nel Comune di ……..……………………………………… La segnaletica stradale inerente la sbarra è ubicata in……………………………………………...… via/ piazza/ viale/ largo/ parcheggio / al Km / pressi all’altezza del numero civico ……………….... nel Comune di ……..……………………………………… La segnaletica era composta sul davanti da ........................................................... e sul retro vi è trascritto ........................................................………………………………………………………………..... Effettuare foto se dotati di macchina fotografica digitale e inviarci il tutto per e-mail a [email protected] Se sei un nostro associato e trovi un divieto di sosta alle autocaravan e/o un parcheggio riservato solo alle autovetture prendere subito nota dei seguenti dati: Segnaletica anticamper ubicata in …………………………………………...……………………………… via/ piazza/ viale/ largo/ parcheggio / al Km / pressi all’altezza del numero civico ……………….... nel Comune di ……..……………………………………… La segnaletica era composta sul davanti da ...........................................………………………………... e sul retro vi è trascritto .......................................................... Effettuare foto se dotati di macchina fotografica digitale e inviarci il tutto per e-mail a [email protected] www.coordinamentocamperisti.it gfjkXm`XJXeE`ZZfc#)( ,'(),=`i\eq\ \$dX`c`e]f7Zffi[`eXd\ekfZXdg\i`jk`%`k k\c\]fe`',,)*+',0.$*)/.-0/+(. k\c\]Xo',,)*+-0), n. 121 maggio/giugno 2008 95 96 A L R I E NT R O Autocaravan “a casa” Pochi consigli per evitare qualche guasto in più. Sicuramente tra tutti i documenti, manuali, garanzie e quant’altro consegnano i concessionari al momento del ritiro dell’autocaravan manca sempre un piccolo e semplice Vademecum per un corretto uso dello stesso che eviti il più possibile le piccole grane che spesso il camperista è costretto ad incontrare e misurarsi, “soprattutto se alle prime armi”. Questo intervento non vuole certo essere la Bibbia a cui fare riferimento ma, sicuramente, un invito ad impegnarsi in buone abitudini per evitare guai futuri al veicolo. Intervento che può essere implementato dagli stessi camperisti, alla luce della loro esperienza diretta. Il primo punto da trattare sono le batterie. Per far durare la proprie batterie qualche anno in più è consigliabile osservare quanto segue: • Ricaricare la batteria ogni qualvolta si torna da una vacanza di due o più giorni. Tenere l’autocaravan collegata alla rete esterna almeno per 24 ore in modo che la batteria sia perfettamente carica per meglio sopportare un periodo di inutilizzo. Inoltre, così facendo, si riduce la solfatazione delle piastre, anche se non la si elimina completamente. • Se l’autocaravan rimarrà inattiva per un periodo superiore ai due mesi, soprattutto in inverno, scollegare i morsetti sulla batteria o, meglio, smontare la batteria e riporla in luogo meno freddo. Per meglio conservare e utilizzare le proprie batterie ci sono accessori quali pannelli solari, stacca batterie ed alternatori elettronici. Per quanto riguarda il rimessaggio del veicolo, per periodi sia corti che lunghi, soprattutto invernali, ecco dei semplici accorgimenti: 1. Svuotare i serbatoi, acqua potabile e raccolta acque reflue e risciacquarli, bene soprattutto gli ultimi. 2. Svuotare il boiler e chiuderne il camino esterno, ove previsto. 3. Svuotare l’impianto dell’acqua, compresa la pompa, facendola girare per due minuti a serbatoi vuoti, per impedire che in caso di ghiaccio si deformi la membrana e il gruppo valvole. 4. Lasciare aperti i miscelatori per evitare che in caso di formazione di ghiaccio si possano rompere le cartucce interne. In ultimo, un consiglio sui prodotti per la pulizia dei termoformati, EVITATE di usare prodotti quali alcol, ammoniaca, varichina o comunque prodotti che si usano in casa, perché danneggiano ed invecchiano sia le plastiche che le guarnizioni in gomma dei Gabinetti e delle saracinesche. Molto pericoloso è anche usare l’alcol per pulire le finestre perchè potrebbero crettarsi interamente. Conviene usare prodotti specifici reperibili tranquillamente in commercio che assolvono al compito senza creare danni. La lista degli accorgimenti per un uso più corretto dell’autocaravan “a riposo” potrebbe continuare all’infinito ma rischierebbe di diventare troppo dispersiva e, quindi, inutile. Queste poche informazioni possono prevenire o, comunque limitare i guasti più comuni. n. 121 maggio/giugno 2008