8
TRIBUNALE DI
LAMEZIA TERME
UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
PIGNORATI
EX ART. 569 COMMA 3 CPC
SI RENDE NOTO CHE
Che il Giudice dell’ Esecuzione,
nella procedura esecutiva immobiliare
n°. 71/89 R.G.E.
con ordinanza emessa all’udienza del
28.03.2012, ha disposto la vendita con incanto del lotto uno nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del
04.07.2012;
LOTTO UNO: fondo agricolo ubicato in
località “Margi” agro di Lamezia TermeNicastro catastalmente censito al NCT
alla partita 14232 - foglio 64, particella
173, vigneto di 1^, superficie complessiva di Ha.1.23.90. Interamente coltivato
a vigneto allevato a tendone.
Prezzo base: €.13.538,60
SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL
GE HA STABILITO CHE LA VENDITA
AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI:
VENDITA CON INCANTO:
essa deve aver luogo al prezzo base di euro
13.538,60 per il lotto uno;
le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro
2.065,83 per il lotto uno;
ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1,
c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a
mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma
dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore
legale dovrà, in ogni caso, essere munito di
mandato speciale risultante da atto pubblico
o scrittura privata autenticata, non essendo
sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il
mandato speciale risultante da atto pubblico
o scrittura privata autenticata dovrà essere
depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma
1, c.p.c.)
ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a
pena di inefficacia, l'indicazione del numero
di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui
l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto,
le proprie generalità (nome, cognome, luogo
e data di nascita, codice fiscale,
residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in
caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge
non offerente, al fine di poter trasferire ad
entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo
personale da parte di un coniuge in regime
di comunione dei beni, occorre produrre,
oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex
art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del
coniuge non acquirente di cui al secondo
comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver
preso visione della perizia di stima;
l’istanza, nel caso di presentazione da parte
di un minorenne, dovrà essere sottoscritta
dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme;
in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato
colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento;
non sarà possibile trasferire l’immobile a
soggetto diverso da quello che sottoscrive
l’istanza; all’istanza di partecipazione deve
essere allegata copia di valido documento di
identità del concorrente e, se necessario,
valida documentazione comprovante i poteri
o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso
di società); con l’istanza di partecipazione,
da presentarsi in busta chiusa, senza segni
di riconoscimento, deve essere depositato
assegno circolare non trasferibile, intestato
alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in
conto prezzo di aggiudicazione), in ragione
di un decimo del prezzo base d’asta;
all'esterno della busta vanno annotati, a cura
del cancelliere ricevente, il nome, previa
identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata
per la vendita all’incanto;
le buste saranno aperte all'udienza stabilita
per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui
comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; nel caso di una
sola istanza di partecipazione, occorrerà co-
Sabato 12 Maggio 2012
munque apportare un rialzo minimo, ex art.
581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria;
a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto
l’incanto, possono essere presentate offerte
di acquisto entro il termine perentorio di dieci
giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci
se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello
raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci
giorni, non siano state presentate offerte in
aumento;
tali offerte si fanno a norma dell’art. 571 e,
prima di procedere alla gara di cui all’art.
573, il Cancelliere da pubblico avviso dell’offerta più alta a norma dell’art. 570 c.p.c.;
in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano
riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per
la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati;
è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche
prestabiliti da ogni singola banca aderente
protocollo “ABI” per la concessione di mutui
agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia
Terme è reperibile presso la Cancelleria;
è fissato, per la presentazione presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
delle istanze di partecipazione alla vendita
ai pubblici incanti del compendio immobiliare
sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa
espresso richiamo, quale parte integrante e
sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 03.07.2012, con
le modalità e per il prezzo minimo di cui
sopra;
è fissata, per il giorno 04.07.2012, ore 09.30
e segg., la vendita ai pubblici incanti del
compendio immobiliare sopra indicato, con
le modalità e per il prezzo base di cui innanzi;
LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI
CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI
FACCIA LUOGO SENZA INCANTO,
SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO
CON INCANTO:
gli immobili vengono posti in vendita nello
stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così
come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale
servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;
la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar
luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è
soggetta alle norme concernenti la garanzia
per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa
venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero
derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti,
spese condominiali dell’anno in corso e
dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni;
l’aggiudicatario dovrà versare la differenza
del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data
di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi
su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare
nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto
alla banca creditrice, nei limiti del credito
azionato per capitale, interessi e spese con
collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per
spese nella misura che sarà indicata dal
g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a
norma dell’art. 587 c.p.c.;
soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi
alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul
bene nonché del pagamento delle spese di
trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di
aggiudicazione, nella misura del 20% di
quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.;
Lamezia Terme, lì 20.04.2012
Il funzionario giudiziario
Leonilda Bonaddio
UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
PIGNORATI
EX ART 569 COMMA 3 CPC
SI RENDE NOTO
Che il Giudice dell’Esecuzione,
nella procedura esecutiva immobiliare
n°.16/1999,
con ordinanza emessa all’udienza del
18.04.2012 (prima utile a seguito del rinvio
d’ufficio dell’udienza dell’11.04.2012) ha disposto la vendita senza incanto di più lotti
nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano
per il 04.07.2012 ed ha fissato per il caso in
cui la stessa non abbia luogo la vendita con
incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto
e di diritto in cui si trovano per l’udienza del
18.07.2012;
lotto uno - “appezzamento di terreno sito
in Lamezia Terme, Sambiase, contrada
Acquqdquzano, esteso per mq. 7.750, riportato nel NCT al foglio 48, p.lla 381
(fondo Pantanaggi)”;
prezzo base euro 5.812,50
lotto due - “appezzamento di terreno sito
in Lamezia Terme, Sambiase, contrada
Acquadauzano, esteso per mq. 13.500, riportato nel NCT al foglio 39, p.lla 136
(fondo Difesa)”;
prezzo base euro 11.432,81
lotto tre - “appezzamento di terreno sito
in Lamezia Terme, Sambiase, contrada
Acquadauzano, esteso per mq. 2.525, riportato nel NCT al foglio 33, p.lle 414 e
465 (fondo Trema- Difesa”;
prezzo base euro 2.840,62
lotto quattro - “appezzamento di terreno
sito in Lamezia Terme, Sambiase, contrada Acquadauzano, esteso per mq. 710,
riportato nel NCT al foglio 33, 427 (fondo
Confine)”;
prezzo base euro 798,75
lotto cinque - “appezzamento di terreno
sito in Lamezia Terme, Sambiase, contrada Acquadauzano, esteso per mq.
1.600, riportato nel NCT al foglio 33, p.lla
442 (fondo Acquadauzano)”;
prezzo base euro 1.800,00
lotto sei - “appezzamento di terreno sito
in Lamezia Terme, Sambiase, contrada
Acquadauzano, esteso per mq. 2615, riportato nel NCT al foglio 33, p.lla 448,
449e 455 (fondo Acquadauzano)”;
prezzo base euro 3.849,00
lotto sette - “fabbricato rurale di mq. 88
sito in Lamezia Terme, Sambiase, contrada Acquadauzano, riportato nel NCEU
al foglio 33, p.lla 411 (ex. P.lla 296)”;
prezzo base euro 2.310,00
lotto otto - “fabbricato sito in Lamezia
Terme,. Sambiase, contrada Acquadauzano, riportato nel NCEU al foglio 33, p.lla
430, sub 1 (bene non censibile), sub 2
(piano terr, in corso di costruzione), sub
3 (primo piano, cat. A/3, classe 2, vani 5),
oltre alla quota di 1/7 della strada di accesso al compendio riportata nel NCt al
foglio 33, p.lla 457”;
prezzo base euro 36.703,12
lotto nove - “appezzamento di terreno sito
in Lamezia Terme, Sambiase, contrada
Acquadauzano, esteso per mq. 3.250, riportato nel NCT al foglio 48, p.lla 372 e
379 (fondo Pantanaggi)”;
prezzo base euro 6.015,00
lotto dieci - “appezzamento di terreno sito
in Lamezia Terme, Sambiase, contrada
Acquadauzano, esteso per mq. 10.730, riportato nel NCT al foglio 39, p.lla 133
(fondo Difesa)”;
prezzo base euro 9.053,43
lotto undici - “ appezzamento di terreno
sito in Lamezia Terme, Sambiase, contrada Acquadauzano, esteso per mq.
1.040, riportato nel NCT al foglio 39, p.lla
140 (fondo Zoppo)”;
prezzo base euro 1.170,00
lotto dodici - “appezzamento di terreno
sito in Lamezia Terme Sambiase, contrada Acquadauzano, esteso per mq.
1.625, riportato nel NCT al foglio 33, p.lla
464 (fondo Trempa Difesa)”;
prezzo base euro 1.827,75
lotto tredici - “appezzamento di terreno
sito in Lamezia Terme, Sambiase, contrada Acquadauzano, esteso per mq.
1.480, riportato nel NCT al foglio 33, p.lla
422 (fondo Trempa)”;
prezzo base euro 1.665,00
lotto quattordici - “ appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme , Sambiase,
contrada Acquadauzano, esteso per mq.
1.720, riportato nel NCT al foglio 33, p.lla
439 (fondo Acquadauzano)”;
prezzo base euro 1.935,00
lotto quindici - “appezzamento di terreno
sito in lamezia terme, sambiase, contrada
acquadauzano, esteso per mq. 2.581, riportato nel NCT al foglio 33, p.lle 445 e
452 (fondo Acquadauzano)”;
Info - 0961.023931
prezzo base euro 2.903,62
lotto sedici - “fabbricato di mq. 45,84 sito
in Lamezia Terme, Sambiase contrada
Acquadauzano, riportato nel NCEU al foglio 33, p.lla 273, sub 6 (piano Terra) e
sub 11 piano primo), oltre alla quota di
1/7 della strada del compendio, riportata
nel NCT al foglio 33, p.lla 457”;
prezzo base euro 5.175,00
SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA
STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE
ALLE SEGUENTI CONDIZIONI
VENDITA SENZA INCANTO
Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base euro 5.812,50 per il
lotto n. 1 (proprietà Omissis), di euro
11.432,81 per il lotto n. 2 (proprietà Omissis), di euro 2.840,62 per il lotto n. 3 (proprietà Omissis), di euro 798,75 per il lotto n.
4 (proprietà Omissis), di euro 1.800,00 per
il lotto n. 5 (proprietà Omissis), di euro
3.849,00 per il lotto n. 6 (proprietà Omissis),
di euro 2.310,00 per il lotto n. 7 (proprietà
Omissis), di euro 36.703,12 per il lotto n. 8
(proprietà Omissis), di euro 6.015,00 per il
lotto n. 9 (proprietà Omissis), di euro
9.053,43 per il lotto n. 10 (proprietà Omissis), di euro 1.170,00 per il lotto n. 11 (proprietà Omissis) di euro 1.827,75 per il lotto
n. 12 (proprietà Omissis), di euro 1.665,00
per il lotto n. 13 (proprietà Omissis), di euro
1.935,00 per il lotto n. 14 (proprietà Omissis), di euro 2.903,62 per il lotto n. 15 (proprietà Omissis), di euro 5.175,00 per il lotto
n.16 (proprietà Omissis);
ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571,
comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale,
anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c.
(il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante
da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario
mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato
art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata
dovrà
essere
depositato
contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.),
presentando presso la Cancelleria delle
Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e.
della procedura, del bene (e del lotto) cui
l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo,
del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta;
detta dichiarazione deve, altresì, recare le
generalità dell’offerente (nome, cognome,
luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato,
regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di
comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad
entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo
personale da parte di un coniuge in regime
di comunione dei beni, occorre produrre,
oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex
art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del
coniuge non acquirente di cui al secondo
comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver
preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento
di identità dell’offerente e, se necessario, da
valida documentazione comprovante i poteri
o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso
di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa
autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme;
in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di
formulare eventuali offerte in aumento;
non sarà possibile trasferire l’immobile a
soggetto diverso da quello che sottoscrive
l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1.
il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi
centoventi giorni dalla sua presentazione e
la stessa non sia stata accolta;
l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre
il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo
determinato a norma dell'articolo 568 e più
sopra ricordato; c) se l'offerente non presta
cauzione, a mezzo di assegno circolare non
trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”,
in misura non inferiore al decimo del prezzo
da lui proposto;
all’offerta, da depositarsi in busta chiusa,
senza segni di riconoscimento, deve essere
allegato l’assegno circolare per la cauzione,
come innanzi indicato; all'esterno della
busta vanno annotati, a cura del cancelliere
9
ricevente, il nome, previa identificazione, di
chi materialmente provvede al deposito, il
nome del giudice dell'esecuzione e la data
dell'udienza fissata per l'esame delle offerte;
le buste saranno aperte all'udienza fissata
per l'esame delle offerte, alla presenza degli
offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata
comparizione dell’offerente o degli offerenti
l’aggiudicazione sarà comunque disposta,
fatta salva l’applicazione delle previsioni di
cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso
di più offerte valide, si procederà a gara
sull’offerta più alta secondo il sistema delle
schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.;
in alternativa alle modalità di cui sopra, la
presentazione delle offerte di acquisto può
avvenire anche mediante l’accredito, a
mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura
esecutiva ed acceso o da accendersi, nel
secondo caso, presso il “Monte dei Paschi
di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme,
di una somma pari ad un decimo del prezzo
che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica,
nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la
trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo
stesso art. 571 c.p.c.;
detto accredito deve avere luogo non oltre
cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte
le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che,
quando l'offerta è presentata con le modalità
alternative, il termine per il versamento del
prezzo e di ogni altra somma è di novanta
gioni;
in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano
riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per
la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati;
è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche
prestabiliti da ogni singola banca aderente
protocollo “ABI” per la concessione di mutui
agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia
Terme è reperibile presso la Cancelleria;
quanto all’eventuale, successiva vendita agli
incanti:
essa deve aver luogo al prezzo di euro
5.812,50 per il lotto n. 1 (proprietà Omissis),
di euro 11.432,81 per il lotto n. 2 (proprietà
Omissis), di euro 2.840,62 per il lotto n. 3
(proprietà Omissis), di euro 798,75 per il
lotto n. 4 (proprietà Omissis), di euro
1.800,00 per il lotto n. 5 (proprietà Omissis),
di euro 3.849,00 per il lotto n. 6 (proprietà
Omissis), di euro 2.310,00 per il lotto n. 7
(proprietà Omissis), di euro 36.703,12 per il
lotto n. 8 (proprietà Omissis), di euro
6.015,00 per il lotto n. 9 (proprietà Omissis),
di euro 9.053,43 per il lotto n. 10 (proprietà
Omissis), di euro 1.170,00 per il lotto n. 11
(proprietà Omissis) di euro 1.827,75 per il
lotto n. 12 (proprietà Omissis), di euro
1.665,00 per il lotto n. 13 (proprietà Omissis), di euro 1.935,00 per il lotto n. 14 (proprietà Omissis), di euro 2.903,62 per il lotto
n. 15 (proprietà Omissis), di euro 5.175,00
per il lotto n.16 (proprietà Omissis);
le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del
prezzo base d’asta dei singoli lotti;
ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1,
c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a
mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma
dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore
legale dovrà, in ogni caso, essere munito di
mandato speciale risultante da atto pubblico
o scrittura privata autenticata, non essendo
sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il
mandato speciale risultante da atto pubblico
o scrittura privata autenticata dovrà essere
depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma
1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza
di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del
numero di r.g.e. della procedura, il bene o il
lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo
proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se
coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi;
in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge
non offerente, al fine di poter trasferire ad
entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo
Sabato 12 Maggio 2012
personale da parte di un coniuge in regime
di comunione dei beni, occorre produrre,
oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex
art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del
coniuge non acquirente di cui al secondo
comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver
preso visione della perizia di stima;
l’istanza, nel caso di presentazione da parte
di un minorenne, dovrà essere sottoscritta
dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata
congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in
aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive
l’istanza;
all’istanza
di
partecipazione deve essere allegata copia
di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la
legittimazione dello stesso (ad es. procura
speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da
presentarsi in busta chiusa, senza segni di
riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle
“Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare
il versamento della cauzione (ed in conto
prezzo di aggiudicazione), in ragione di un
decimo del prezzo base d’asta;
all'esterno della busta vanno annotati, a cura
del cancelliere ricevente, il nome, previa
identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata
per la vendita all’incanto;
le buste saranno aperte all'udienza stabilita
per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui
comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata
partecipazione all’incanto, personalmente o
a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà
l’incameramento di 1/10 della cauzione, che,
di contro, sarà immediatamente restituita
dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente,
regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare
un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per
conseguire l’aggiudicazione provvisoria;
a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto
l’incanto, possono essere presentate offerte
di acquisto entro il termine perentorio di dieci
giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci
se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello
raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci
giorni, non siano state presentate offerte in
aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di
cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per
una somma pari al doppio della cauzione
versata per la partecipazione all’incanto. In
caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui
all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti
in aumento partecipa alla gara indetta a
norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che
ricorra un documentato e giustificato motivo)
la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti
dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del
trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i
costi per la registrazione e trascrizione del
decreto nonché per la cancellazione delle
formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti
alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni
economiche prestabiliti da ogni singola
banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco
delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso
la Cancelleria;
IN RELAZIONE ALLA
VENDITA SENZA INCANTO
è fissato, per la presentazione presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c.,
del compendio immobiliare sopra indicato e
meglio descritto nella relazione dell’esperto
in atti, alla quale si fa espresso richiamo,
quale parte integrante e sostanziale della
presente ordinanza, termine fino alle ore
13.00 del 03.07.2012 con le modalità e per
il prezzo base di cui sopra;
è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per
la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573
c.p.c., l’udienza del 04.07.2012, ore 9.30 e
segg.;
NEL CASO IN CUI LA VENDITA
SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO,
è fissato, per la presentazione presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
delle istanze di partecipazione alla vendita
ai pubblici incanti del compendio immobiliare
sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa
espresso richiamo, quale parte integrante e
sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 17.07.2012, con
le modalità e per il prezzo minimo di cui
sopra;
è fissata, per il giorno 18.07.2012 ore 9.30
e segg la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le
modalità e per il prezzo base di cui innanzi;
LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI
CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI
FACCIA LUOGO SENZA INCANTO,
SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO
CON INCANTO:
gli immobili vengono posti in vendita nello
stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così
come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale
servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;
la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar
luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è
soggetta alle norme concernenti la garanzia
per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa
venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero
derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti,
spese condominiali dell’anno in corso e
dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni;
l’aggiudicatario dovrà versare la differenza
del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data
di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi
su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare
nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto
alla banca creditrice, nei limiti del credito
azionato per capitale, interessi e spese con
collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per
spese nella misura che sarà indicata dal
g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a
norma dell’art. 587 c.p.c.;
soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi
alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul
bene nonché del pagamento delle spese di
trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di
aggiudicazione, nella misura del 20% di
quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.;
Lamezia Terme, lì 20.04.2012
Il funzionario giudiziario
Leonilda Bonaddio
TRIBUNALE DI
LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI
IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
(ai sensi del combinato disposto
dagli artt. 490 e 570 cpc)
che il Giudice dell’esecuzione,
Dr. DAVIDE LAURO,
letti gli atti della
procedura Esecutiva n. 1/1992
promossa da CARICAL
DISPONE
procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste
nei punti da 1. a 28.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI:
LOTTO UNICO: Unità immobiliare sita nel
Comune di Grotteria (RC), in catasto al
foglio n. 45:
- particella 55 (terreno di 346 mq., con sovrastante struttura in cemento armato e
pozzo con vasca) e 57 (terreno di 393
mq.);
- particella 56 (fabbricato a due piani fuori
Info - 0961.023931
terra, in stato di abbandono)
PREZZO BASE: Euro 67.288,50
CAUZIONE: 10% DEL PREZZO
PRINCIPALI CONDIZIONI
DI VENDITA SENZA INCANTO
(Per quanto non indicato vedere l’ordinanza
di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso)
La vendita senza incanto, in cui si procederà
all’esame delle singole offerte ai sensi degli
artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del
03.11.2011 alle seguenti condizioni:
entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l’offerente deve presentare nella
cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita
per la compilazione) per partecipare alla
vendita senza incanto;;
l’offerta deve essere inserita in busta chiusa,
al cui esterno non sarà consentito annotare
nessun altro elemento e specialmente quelli
che possono condurre ad identificare il bene
per il quale l’offerta è prestata;
l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte
del prezzo offerto, da versare con assegni
circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima
busta; le offerte in aumento, nel caso di cui
all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori
al 3% del prezzo base;
l’offerente dovrà, nel termine perentorio di
gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione
già versato; - l’importo complessivo per le
spese collegate alla vendita necessarie per
l’emanazione del decreto di trasferimento;
il mancato versamento del prezzo residuo
nei termini indicati comporterà la decadenza
dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co
II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc);
PRINCIPALI CONDIZIONI
DI VENDITA CON INCANTO
(Per quanto non indicato vedere l’ordinanza
di vendita del 15.05.08 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt.
571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.12.2011, con il
prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle
seguenti condizioni:
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita,
dovrà depositare, entro le ore 12,00 del
giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in
busta chiusa), una somma pari al 10% del
prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di
cauzione, mediante consegna in Cancelleria
di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente;
le offerte in aumento non potranno essere
inferiori al 3% del prezzo base;
se l’offerente non diviene aggiudicatario, la
cauzione è restituita nella misura stabilita
dall’art. 580 cpc;
l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il
saldo e l’importo delle spese secondo
quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui
all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito.
IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è:
www.aste.eugenius.it
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il
custode giudiziario.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Locri, 09 APRILE 2011
- ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni
R.E. Imm.: 1/1992
IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE,
..... OMISSIS .... ,
DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA
DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI;
STABILISCE per la vendita, che avverrà
senza incanto e, successivamente, nei soli
casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc,
con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni:
1)L’immobile pignorato sarà posto in vendita
nella consistenza indicata nella perizia di
stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento
alla condizione urbanistica del bene ed ai
vincoli esistenti;
2)ognuno, tranne il debitore, è ammesso a
offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato
personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art.
579, ultimo comma);
3)entro le ore 12,00 del giorno antecedente
la vendita, l’offerente deve presentare,
10
anche a mezzo di persona diversa, nella
cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A)
l’indicazione del prezzo che si intende offrire
(che, a pena di inefficacia, non può essere
inferiore del prezzo base suindicato, salve
eventuali e successive riduzioni); B) la data
della vendita e la procedura cui si riferisce;
C) le generalità (compreso il codice fiscale)
proprie e - se in regime di comunione legale
del coniuge; D) l’indicazione della volontà di
avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei
benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite
che si riterrà implicitamente ricollegato nel
massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni
altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stIma (consultabile sull’apposito sito
internet o presso la cancelleria esecuzioni)
e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G)
copia di valido documento di identità del
soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso
di offerta presentata per conto e per nome
di una società, certificato della Cancelleria
Commerciale dal quale risulti la costituzione
della società ed i poteri conferiti all’offerente
in udienza nonché l’indicazione della partita
IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha
sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.),
pena l’effettuazione delle comunicazioni
presso la cancelleria dello stesso ufficio; L)
la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare
ove l’offerente sia un minore;
4)l’offerta deve essere inserita in una busta
chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà
esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato
che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della
persona che materialmente ha provveduto
al deposito; non sarà consentito annotare
nessun altro elemento, e specialmente quelli
che possono condurre ad identificare il bene
per il quale l’offerta è prestata;
5)l’offerta deve essere accompagnata dal
deposito della cauzione, pari alla decima
parte dl prezzo offerto, da versare tramite
assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente
stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta;
6)l’offerta non sarà considerata efficace: A)
se perviene oltre il termine appositamente
indicato; B) se è inferiore al prezzo base,
eventualmente ribassato; C) se l’offerente
non presta cauzione, con le modalità e nella
misura appena indicate;
7)l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara
tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice,
nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art.
572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni
dalla sua presentazione e la stessa non sia
stata accolta;
8)l’offerente (od il procuratore legale a
norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale
di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore
9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte;
9)l’udienza di vendita è fissata per il giorno
27.07.2007, e si terrà presso il Tribunale di
Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00
e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole
offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi
in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove
vi siano più offerte);
10)in presenza di più offerte valide, alla
stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla
gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in
aumento non potranno essere inferiori al 3%
DEL PREZZO BASE.
11)in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di
vendita;
12)in caso di aggiudicazione, l’offerente
dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo
prezzo, detratto l’importo per cauzione già
versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine
del Giudice dell’Esecuzione;
13)in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di
deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione),
e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che
saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emana-
Sabato 12 Maggio 2012
zione del decreto di trasferimento;
14)il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della
cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.
587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co.,
cpc);
15)maggiori informazioni potranno essere
acquisite presso la cancelleria del Tribunale
di Locri;
16)la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte,
all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni
continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490
e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi
identificativi del bene previsti nell’art. 555
cpc; B) il valore dell’immobile determinato a
norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul
quale è pubblicata la relativa relazione di
stima; D) il nome ed il recapito telefonico del
custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla
cancelleria del Tribunale o dal predetto custode;
17)la stessa ordinanza, sempre 45 giorni
prima del termine per la presentazione delle
offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Grotteria, Marina di Gioiosa Jonica
e Siderno (invitando all’uopo il creditore ad
allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di
affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani +
periodico Aste + Internet Eugenius), a cura
del creditore procedente; in particolare: A)
fatture e copie dei manifesti murali dovranno
essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE
dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio
(mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del
Tribunale, al n. 0964.20732;
18)ove si debba procedere all’incanto, e
cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano
efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il
caso in cui si verifichi una delle circostanze
previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero
per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per
mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa
fin d’ora per l’udienza del 23.11.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto
previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato;
19)ciascun offerente, tranne il debitore e tutti
i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo
dell’udienza di vendita, dovrà depositare,
sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita,
unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma
pari al 10% del prezzo base sopraindicato a
titolo di cauzione, mediante consegna in
Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente;
20)la domanda di partecipazione all’incanto
dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e,
nell’ipotesi di persona coniugata, il regime
patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge;
in caso di offerta presentata per conto e per
nome di una società, dovrà essere prodotto
Certificato della Cancelleria Commerciale
dal quale risulti la costituzione della società
ed i poteri conferiti all’offerente in udienza
nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale
istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni
previste per l’acquisto della prima casa;
21)le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve
essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto;
22)se l’offerente non diviene aggiudicatario,
la cauzione è immediatamente restituita
dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo
stesso non abbia omesso di partecipare al
medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è
restituita solo nella misura dei nove decimi
dell’intero e la restante parte è trattenuta alla
procedura in vista della futura distribuzione;
23)l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il
saldo e l’importo delle spese secondo
quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in
caso di mancato deposito;
24)ad incanto avvenuto, potranno essere
presentate in Cancelleria offerte di acquisto
entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà
superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a
quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584
cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata
dal deposito di una somma pari al 10% del
maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione;
25)le offerte in aumento andranno effettuate
in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571
cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione
per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto;
26)su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e
l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione
nella misura di cui al punto 24);
27)se nessuno degli offerenti in aumento
partecipa alla gara indetta a norma del terzo
comma, l’aggiudicazione diventa definitiva,
ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra
un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto
come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione;
28)lla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione
eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc
(amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita);
FISSA
Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro
il quale la presente ordinanza deve essere
notificata, a cura del creditore che ha chiesto
la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi,
ove presenti.
Si comunichi, ...... OMISSIS .......
LOCRI, 23 marzo 2007
F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
Dott. DAVIDE LAURO
*****
- UFFICIO ESECUZIONI SI RENDE NOTO
(ai sensi del combinato disposto
dagli artt. 490 e 570)
che il Giudice dell’Esecuzione,
dr.ssa POLLICINO,
nella Procedura Esecutiva n. 37/96
R. Es. Imm.
promossa da
MONTE DEI PASCHI DI SIENA,
all’udienza del 01.12.2012
HA DISPOSTO
PROCEDERSI ALLA VENDITA
DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI:
LOTTO N. 1: Diritti vantati, in ragione di
1/2 sul terreno sito nel Comune di Ardore
contrada Arachi riportato nel NCT al foglio di mappa 20, particella 527 di are
00.16.60, uliveto classe 3^, particella 843
di are 00.09.40 seminativo arborato
classe 1^, foglio di mappa 25 particella
148 seminativo arborato classe 2^ di are
00.13.30
Prezzo base del lotto: Euro 1.738,00
Deposito per cauzione: Euro 173,80
Deposito per spese: Euro 260,00
LOTTO N. 2: Diritti vantati, in ragione di
1/2 sul l’unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un edificio sito nel Comune di Marina di Gioiosa
Jonica alla via Montezemolo riportato nel
NCEI al foglio di mappa 17 particella 253
sub 19 P1 cat. A/3 classe 3^ vani 7
Prezzo base del lotto: Euro 51.550,00
Deposito per cauzione: Euro 5.155,00
Deposito per spese: Euro 7.732,00
LOTTO N. 3: Diritti vantati, in ragione di
1/2 sul terreno sito nel Comune di Locri
località Cardà o Gabella riportato nel NCT
al foglio di mappa 17 particella 249 di are
00.30.00 uliveto classe 2^ e particella 287
di are 00.35.42 uliveto classe 2^
Prezzo base del lotto: Euro 9.800,00
Deposito per cauzione: Euro 980,00
Deposito per spese: Euro 1.470,00
LOTTO N. 4: Diritti vantati, in ragione di
1/2 sul terreno sito nel Comune di Locri
alla via Duca della Vittoria ripottato nel
NCT al foglio di mappa 19 particella 364
di are 00.01.30 seminativo arborato
classe 1^ e particella 365 di are 00.01.65
fabbricato rurale
Prezzo base del lotto: Euro 5.950,00
Deposito per cauzione: Euro 595,00
Deposito per spese: Euro 892,00
LOTTO N. 5: Diritti vantati, in ragione di
3/4, sull’unità immobiliare per civile abiInfo - 0961.023931
tazione che si sviluppa al piano terra con
locali adibiti a garage e legnaia, ed al
primo e secondo piano, sita nel Comune
di Ardore alla via XX Settembre n. 71-7375 I Traversa riportato nel NCEU alla partita 10015668 fgl di mappa 22 particella
339 Cat. A/4 classe 1 vani 4
Prezzo base del lotto: Euro 15.458,00
Deposito per cauzione: Euro 1.545,80
Deposito per spese: Euro 2.918,00
LOTTO N. 6: Diritti vantati, in ragione di
1/2 sull’unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato a tre
piani fuori terra sito nel Comune di Locri
alla via Duca della Vittoria n. 20 riportato
nel NCEU al foglio di mappa 19 particella
251 (ora 1673), Cat. A/10, classe U, vani 4
Prezzo base del lotto: Euro 32.732,00
Deposito per cauzione: Euro 3.273,20
Deposito per spese: Euro 4.909,00
VENDITA CHE AVVERRA’ ALLE
SEGUENTI PRINCIPALI CONDIZIONI:
LA VENDITA SENZA INCANTO, in cui si
procederà all’esame delle singole offerte ai
sensi degli artt. 572 e 573 cpc, AVVERRA’
ALL’UDIENZA DEL 05.07.2012, CON LA RIDUZIONE DI 1/5+1/5+1/5.
Entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l’offerente deve presentare nella
cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita
per la compilazione) per partecipare alla
vendita senza incanto con l’indicazione del
prezzo che si intende offrire (che, a pena di
inefficacia, non potrà essere inferiore al
prezzo base indicato poc’anzi.
l’offerta deve essere inserita in busta chiusa,
al cui esterno non sarà consentito annotare
nessun altro elemento e specialmente quelli
che possono condurre ad identificare il bene
oggetto dell’offerta;
l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari al 10% del prezzo
offerto, da versare con assegni circolari
“NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente,
da inserirsi, a cura dell’offerente, nella medesima busta contenente l’offerta;
le offerte in aumento, nel caso di cui all’art.
573 cpc, non potranno essere inferiori al 3%
del prezzo base;
l’aggiudicatario dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto
nei punti 12 e 13 dell’ordinanza di vendita
(ovvero deposito entro 60 gg. dall’aggiudicazione del residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, e
dell’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, all’uopo comunicato dalla
cancelleria e necessarie per l’emanazione
del decreto di trasferimento);
il mancato versamento del prezzo residuo
nei termini indicati comporterà la decadenza
dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co
II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc);
OVE SI DEBBA PROCEDERE AI SENSI
DEGLI ARTT. 571,572 E 573 C.P.C., LA
VENDITA AL PUBBLICO INCANTO AVVERRA’ ALL’UDIENZA DEL 04.10.2012,
CON IL PREZZO COME SOPRA RIPORTATO NELLA DESCRIZIONE IMMOBILI E
CON LA STESSA RIDUZIONE STABILITA
PER L’UDIENZA SENZA INCANTO (del
05.07.2012).
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita,
dovrà depositare, sino alle ore 12 del giorno
antecedente l’udienza di vendita, domanda
di partecipazione all’incanto da presentarsi
in busta chiusa a pena di irricevibilità dell’offerta, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, ciascun offerente dovrà
depositare una somma pari al 10% del
prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di
cauzione, mediante consegna in Cancelleria
- Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni
circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno
essere inferiori al 3% del prezzo base;
se l’offerente non diviene aggiudicatario, la
cauzione è restituita nella misura stabilita
dall’art. 580 cpc; l’aggiudicatario dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo
quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza e la
perdita della cauzione di cui all’art. 587 cpc
in caso di mancato deposito. Siti Internet sui
quali sono pubblicati l’ordinanza di vandita
e la relazione di stima: www.asteimmobili.it
- www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.
- Custode Giudiziario:
AVV. MARIA TERESA VITA.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Locri, 20 aprile 2012
IL CANCELLIERE
Scarica

tribunale di lamezia terme ufficio esecuzioni immobiliari avviso di