SCUOLA PRIMARIA DI SETTIMO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA TRADIZIONI, FINALITÀ’ E PRINCIPI Anno Scolastico 2012-2013 L’Istituto Comprensivo n.2 di Pescantina è scuola statale, laica, plurietnica ed aperta a tutti coloro che ne condividono il progetto formativo. Le Dichiarazioni Universali dei Diritti dell'Uomo e del Fanciullo e la Costituzione Italiana affermano il diritto di ogni bambino/ragazzo e di ogni bambina/ragazza all'istruzione. In questo senso la scuola svolge il ruolo di agenzia educativa. La nostra realtà scolastica ha l’opportunità di seguire e formare i bambini e le bambine nell’arco di tempo che va dai tre ai quattordici anni, realizzando concretamente la continuità formativa e didattica. In questo contesto assumono rilievo le seguenti finalità: favorire lo sviluppo dell’autonomia e la maturazione personale in relazione al proprio sesso e alla comunità di appartenenza ed educare al rispetto reciproco, all'accettazione delle differenze e alla solidarietà universale; promuovere lo sviluppo di competenze sensoriali, percettive, motorie, linguistiche, logiche, antropologiche, artistiche; dare le “chiavi di lettura”, il metodo di lavoro, le capacità/abilità di base e le competenze che consentono una formazione continua, permettendo così la trasformazione del sapere in saper fare, e il consolidamento della fiducia in se stessi; sviluppare la capacità di orientarsi, agevolando la consapevolezza del rapporto con il mondo esterno per comprendere la realtà, interpretarla, intervenire per modificarla con il proprio contributo. Le tradizioni della scuola La nostra proposta educativa e formativa ha come obiettivi: rafforzare la propria identità individuale o di gruppo, non in contrapposizione, ma in comunicazione con gli altri; sviluppare una personalità curiosa, attenta, disponibile, democratica, sensibile, rispettosa dell’altro; diventare capaci di riflettere su di sé, sugli altri, sugli stereotipi e i pregiudizi, dimostrando capacità autocritiche; prendere coscienza della complessità, ma anche della relatività dei punti di vista e quindi essere capaci di cambiare il proprio; essere capaci di accettare e convivere costruttivamente con il diverso, riconoscendone i diritti. Inoltre è caratterizzata da: attenzione per il territorio e l’ambiente; condivisione di momenti significativi con le famiglie (feste, incontri formativi, colloqui, …); partecipazione alle iniziative formative, culturali e sportive proposte da agenzie ed enti presenti sul territorio; valorizzazione della progettualità e dell'operatività all'interno dei percorsi curricolari; Nella gestione quotidiana delle nostre attività ci ispiriamo ai seguenti principi: uguaglianza: tutti gli alunni godono delle stesse opportunità indipendentemente da sesso, etnia, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche ed economiche; accoglienza e integrazione: la scuola s’impegna ad agevolare l'ingresso degli alunni nelle classi iniziali, ad accogliere adeguatamente gli alunni stranieri, a favorire l'integrazione degli alunni portatori di handicap e a farsi carico degli alunni in situazione di disagio; valorizzazione delle differenze: ciascun bambino e ciascuna bambina entra nella scuola con un suo patrimonio di qualità e di esperienze che lo/a rendono unico/a. La scuola intende valorizzare tali diversità affinché non si trasformino in difficoltà di apprendimento, in problemi di comportamento e conseguentemente in disuguaglianze sul piano sociale e civile. La scuola si impegna perciò a programmare percorsi che siano da una parte adeguati alle capacità di ciascuno e dall’altra mirati al raggiungimento di obiettivi comuni; partecipazione: la scuola si impegna a mantenere un confronto aperto e costruttivo con le famiglie per individuare e condividere i valori di riferimento che la devono caratterizzare; libertà di insegnamento: la scuola assicura il rispetto della libertà di insegnamento senza la quale non si può garantire appieno la formazione degli alunni e delle alunne; trasparenza: la scuola si impegna a semplificare al massimo tutti gli atti amministrativi e a comunicare in modo comprensibile e trasparente con le famiglie per fornire un servizio efficiente ed efficace anche attraverso il sito ufficiale aggiornato quotidianamente (www.ic2pescantina.it); continuità: la scuola individua ed elabora gli strumenti per garantire la continuità educativa tra i diversi ordini e gradi dell’istruzione, al fine di promuovere un armonico sviluppo della personalità degli alunni. Ha predisposto, a tale proposito, una commissione formata dagli insegnanti della scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di 1° grado, che elabora in itinere, anno dopo anno, un “progetto continuità”, adeguato alle esigenze sociali ed educative emergenti. Il progetto viene attuato con incontri periodici tra insegnanti dei diversi ordini di scuola, con visite degli alunni alle scuole dell’ordine successivo, con incontri informativi con le famiglie. La scuola dell’infanzia e la scuola del primo ciclo, che comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado costituiscono il primo segmento del percorso scolastico e contribuiscono in modo determinante all’elevazione culturale, sociale ed economica del Paese e ne rappresentano un fattore decisivo di sviluppo e di innovazione. Tale percorso prosegue con l’estensione dell’obbligo d’istruzione nel ciclo secondario e oltre, in una prospettiva di educazione continua, per tutto l’arco della vita. Scuola primaria “F. Baracca” Indirizzo Via Mons. Vicentini n. 13 Località Settimo - Pescantina Telefono 045 7153566 E-mail La scuola primaria di Settimo, tenendo conto della normativa vigente, si impegna a realizzare l’ambiente educativo di apprendimento nel quale ogni bambino/a possa attivare pienamente le proprie potenzialità e sviluppare un atteggiamento fiducioso e positivo. Pertanto si porrà attenzione a: valorizzare l'esperienza e le conoscenze degli alunni; attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità; favorire l'esplorazione e la scoperta; incoraggiare l'apprendimento collaborativo; promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere; realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. ORARIO SETTIMANALE Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì Classi prime, seconde, terze: dalle ore 08.15 alle ore 12.30 (martedì, giovedì, venerdì), dalle ore 08.15 alle ore 16.20 (lunedì e mercoledì), con servizio mensa dalle 12.30 alle 13.20; Classi quarte e quinte: dalle ore 08.15 alle ore 12.30 (martedì e giovedì), dalle ore 08.15 alle ore 16.20 (lunedì,mercoledì e venerdì), con servizio mensa dalle 12.30 alle 13.20; Aule: 10 classi, un’aula informatica, una biblioteca, una polifunzionale, una palestra ludo-motoria, un’aula per la mensa. Un’ aula è dotata di LIM (Lavagna Interattiva Multimediale). Servizi dell’Ente Locale: trasporto, mensa, servizio di orario anticipato e posticipato (con partecipazione finanziaria delle famiglie). I CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME Nella formazione delle classi prime, ove possibile, si tengono presenti i seguenti criteri: - le informazioni desunte dal documento di passaggio fornito dalle insegnanti delle scuole dell’infanzia presenti sul territorio; i colloqui con le insegnanti della scuola dell’infanzia nell’ambito delle ore programmate per la continuità; le informazioni derivanti da altri organi competenti del territorio (Comune, U.L.S.S., altre scuole): equilibrato numero di alunni per classe; equa distribuzione di alunni con particolari esigenze (bambini diversamente abili, stranieri, alunni con problematiche sociali); associazione tra due compagni/e motivata ed espressa da entrambe le famiglie, solo se non contrasta con i criteri precedenti o con le informazioni riservate acquisite dal Dirigente Scolastico e/o dai docenti. I PROGETTI La scuola primaria condivide con la scuola secondaria di primo grado e la scuola dell’infanzia i seguenti macro-progetti: continuità – orientamento – intercultura e alfabetizzazione – promozione del benessere e prevenzione del disagio – scuole sicure – documentazione, valutazione P.O.F. I PROGETTI SPECIFICI DEL PLESSO TEATRO Riscoprire il linguaggio dei gesti e il proprio corpo in un contesto relazionale, sviluppando autocontrollo e fiducia negli altri. SCACCHI Stimolare e sviluppare, attraverso il gioco, memorizzazione, creatività e rispetto delle regole. capacità decisionali, attenzione, concentrazione, CLIL Utilizzare la lingua inglese nelle discipline curriculari, al fine di favorire una maggiore familiarità e potenziamento della L2. CLICCA E VAI Corso facoltativo pomeridiano per un’esperienza di sviluppo e approfondimento nell’uso del PC. PIU’ SPORT A SCUOLA Promuovere i valori dello sport e sensibilizzare gli alunni sull’importanza di uno stile di vita attivo. LIBRI IN RIVA ALL’ADIGE Promuovere il piacere alla lettura e la curiosità verso il libro per riflettere su realtà diverse. MUSICA “Viaggio di Natale” e “Re leone”, percorsi di canti corali con l’uso dello strumentario Orff. LABORATORI PER LE CLASSI QUARTE E QUINTE “Animazione alla lettura” “Conosci il tuo paese” “Il flauto dolce” “Giochi logici” COME PARTECIPANO I GENITORI ALLA VITA SCOLASTICA Patto educativo di corresponsabilità Il patto educativo di corresponsabilità impegna le famiglie fin dal momento dell’iscrizione, a condividere con la scuola i nuclei fondanti dell’azione educativa. In particolare i genitori si impegnano a: trasmettere ai loro figli la consapevolezza che la scuola è di fondamentale importanza per costruire il loro futuro e la loro formazione culturale. Intervenire con regolarità alle riunioni e alle attività proposte: consigli di intersezione/ interclasse/classe; elezione dei rappresentanti, colloqui con gli insegnanti, attività di orientamento e formazione, eventuali momenti di festa. Compilare puntualmente i moduli per giustificare assenze, entrate/uscite fuori orario. Per le assenze superiori a cinque giorni causate da malattia, insieme alla giustificazione va presentato certificato medico attestante l’avvenuta guarigione. Controllare regolarmente il diario o il libretto personale dello studente firmando tempestivamente tutte le comunicazioni provenienti dalla scuola: circolari, valutazioni di verifiche scritte e interrogazioni orali, rilievi sull’impegno e il comportamento che in casi di particolare gravità possono essere inviati tramite corrispondenza/raccomandata a mano. Sollecitare i figli all’impegno nello studio individuale e nell’esecuzione dei compiti per casa. Utilizzare le procedure corrette per comunicare eventuali difficoltà o incomprensioni nel rapporto famiglia-scuola: in casi particolari di incomprensione con qualche docente meglio prima di tutto richiedere un colloquio chiarificatore al docente coinvolto, in secondo luogo al docente coordinatore o agli insegnanti di classe, in ultima istanza al dirigente scolastico o ai suoi collaboratori. Condividere, in casi di grave difficoltà scolastica, un patto formativo individuale proposto dalla scuola e condiviso dalla famiglia. Limitare l'ingresso nella scuola, durante le attività didattiche, che è consentito esclusivamente in caso di uscita anticipata del figlio. Gli insegnanti, pertanto, si asterranno dall'intrattenersi con i genitori durante l'attività didattica anche per colloqui individuali riguardanti l'alunno. I genitori degli alunni possono accedere agli edifici scolastici nelle ore di ricevimento settimanale dei docenti. AREA PARTECIPATIVA Al fine di realizzare, nel rispetto degli Ordinamenti della Scuola, la partecipazione alla gestione, sono previsti a livello di Istituto gli Organi Collegiali: il Consiglio di interclasse, composto dagli insegnanti di ogni singola classe e dai rappresentanti dei genitori, è presieduto dal Dirigente Scolastico, oppure da un insegnante suo delegato. Si riunisce in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni. Le mansioni del segretario sono svolte a turno da uno degli insegnanti, incaricato dal Dirigente Scolastico. Il Collegio dei docenti è composto dal personale insegnante in servizio nell’Istituto ed è presieduto dal Dirigente Scolastico. Ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico dell’Istituto; valuta periodicamente l’andamento dell’azione didattica; provvede all’adozione dei libri di testo; adotta o promuove iniziative di sperimentazione e di aggiornamento professionale; elegge i docenti incaricati di collaborare con il Dirigente Scolastico; elegge i suoi rappresentanti nel Consiglio di Istituto; elegge nel suo seno i docenti che fanno parte del Comitato per la Valutazione del personale insegnante. Le riunioni del Collegio hanno luogo in ore non coincidenti con l’orario di lezione. Il Consiglio d’Istituto è costituito da 19 componenti, di cui 8 componenti del personale insegnante; 2 rappresentanti del personale non insegnante; 8 rappresentanti dei genitori degli alunni e dal Dirigente Scolastico. Il Consiglio d’Istituto è presieduto da uno dei suoi membri, eletto a maggioranza assoluta dei suoi componenti, tra i rappresentanti dei genitori degli alunni. Il Consiglio d’Istituto elegge nel suo seno una giunta esecutiva, composta da un docente, da un non docente, e da due genitori. Presiede la giunta il Dirigente Scolastico mentre il Direttore dei servizi di segreteria svolge funzioni di segretario della giunta stessa. Il Consiglio d’Istituto e la giunta esecutiva durano in carica tre anni. Per l’anno scolastico 2012-2013, pur avendo stabilito in linea di massima le progettualità e gli eventuali referenti e commissioni, non è ancora possibile conoscere ciò che potrà essere effettivamente realizzato a causa delle incognite che riguardano l’assegnazione del Fondo di Istituto alle Scuole da parte del Ministero. Inoltre, il Collegio dei Docenti, cosciente dell’attuale situazione contingente a livello sia territoriale sia nazionale e che vede numerose famiglie in difficoltà economica, nonché per i disagi venutisi a creare in seguito ai ritardi e alle incertezze dell’assegnazione del FIS, ha deliberato che per l’anno scolastico 2012-2013 non vengano effettuate le uscite didattiche e le iniziative che abbiano un peso economico sulle famiglie degli alunni. Saranno invece realizzate tutte le attività che vedranno interagire in modo sinergico la Scuola con le diverse realtà locali valorizzando in questo modo le ricchezze culturali e le iniziative del territorio. NB: Questi contenuti sono tratti dalla versione integrale del POF consultabile sul sito del nostro Istituto: www.ic2pescantina.it La Dirigente e i Docenti dell’IC2 di Pescantina