ASSISTENZA
EXTRAOSPEDALIERA
AL PARTO
EMERGENZE OSTETRICO
GINECOLOGICHE
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
IL PARTO
DEFINIZIONE
espulsione del prodotto del concepimento
generalmente si verifica attorno alla 40°
settimana di gestazione
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
DEFINIZIONE DEL PARTO
 
 
 
 
SPONTANEO: se inizia, decorre e si
espleta senza alcun intervento
DISTOCICO: se intervengono ostacoli o
complicazioni
INDOTTO: se il travaglio viene provocato
artificialmente
OPERATIVO: se viene espletato con un
intervento manuale o strumentale
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PRESENTAZIONE DEL FETO
parte del feto che risulta visibile attraverso
l’orifizio vaginale durante il travaglio
 
 
 
CEFALICA 95%
PODALICA 4%
TRASVERSA O DI SPALLA 1%
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PRESENTAZIONE CEFALICA
95%
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PRESENTAZIONE PODALICA
4%
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PRESENTAZIONE DI SPALLA
1%
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
TRAVAGLIO DI PARTO
É un insieme di fasi:
  fase prodromica
  fase dilatante
  fase espulsiva
  fase del secondamento
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
FASE PRODROMICA
 
 
 
contrazioni irregolari più fastidiose
che dolorose
dolore alle regione lombo-sacrale
espulsione del tappo mucoso
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
FASE DILATANTE
 
 
 
inizia con contrazioni regolari ogni 4-5
minuti circa e termina quando il collo uterino
raggiunge la massima dilatazione (10 cm)
il dolore aumenta ed interessa tutto l’addome
la durata media è di 5-6 ore per la nullipara e
di 3-4 ore per la pluripara
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Fase dilatante
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Fase dilatante
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Fase dilatante
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
FASE ESPULSIVA
 
 
 
 
inizia quando la dilatazione del collo è
completa
il feto entra nel canale da parto e nasce
questa fase è caratterizzata da contrazioni
ravvicinate ogni 2-3 minuti, molto
intense e dolorose e dalla durata attorno
ai 30-40 secondi
la gravida ha la necessità di defecare
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Genitali esterni
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Fase espulsiva
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
FASE DEL SECONDAMENTO
 
 
è caratterizzata dall’espulsione della
placenta, il rimanente cordone ombelicale
e le membrane che hanno composto il
sacco amniotico
la durata varia dai 5 fino ad un massimo
di 40 minuti
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Fase del
secondamento
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Fase del secondamento
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetrichev
IL RUOLO DEL
SOCCORRITORE
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
RICORDATE!
 
Mantenete la calma:
i soccorritori non partoriscono!
 
Non parlate tutti insieme:
la mamma non sa a chi dare retta!
 
Non fate bollire l’acqua:
al momento non serve!
 
Il bambino appena nato è scivoloso
fate attenzione: può cadervi!
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
…NIENTE PANICO!
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
ESAME DELLA MADRE
 
 
 
 
 
 
 
 
Nome, età e parità
data prevista del parto
ora d’inizio delle contrazioni
frequenza e durata delle contrazioni
Premiti
Perdita di liquido e colorazione
presentazione del feto
controllo del libretto materno
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
ESAME VISIVO
 
 
 
 
 
l’esame visivo della
presentazione può essere
imbarazzante per la madre
spiegate chiaramente ciò che
state facendo
assicuratevi che sia protetta da
sguardi indiscreti
aiutatela a togliere la
biancheria intima
visionate i genitali
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PARTO NON IMMINENTE
cosa fare
 
trasporto in decubito laterale sinistro
 
tranquillizzare la donna
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Parto non imminente
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PARTO IMMINENTE
 
 
PREMITI - la donna avverte una
sensazione irrefrenabile di “spingere”
come per defecare (testa del feto che
avanza nel canale da parto e preme sul
retto)
rigonfiamento verso l’apertura vaginale o
bambino già visibile
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PARTO IMMINENTE
cosa fare
 
 
 
 
tranquillizzare la donna
farle assumere la posizione
ginecologica (se la P.A. si abbassa
girarla sul fianco sn.)
preparare un campo sterile o
comunque pulito
assistere il parto
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
COSA NON DEVE ASSOLUTAMENTE FARE
la partoriente:
 
 
 
 
andare in bagno quando sente il
bisogno di spingere
spingere con gli occhi aperti
spingere in gola
stringere le gambe durante il parto
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
ASSISTENZA AL PARTO
 
 
 
 
 
far sdraiare la mamma su una superficie
rigida (la barella va benissimo)
le gambe vanno aperte e le ginocchia flesse
le spalle e la testa devono essere sollevate
proteggete la donna da sguardi indiscreti
incoraggiatela sostenendola moralmente
 se è al primo figlio sarà spaventata (paura
dell’ignoto)
 ricordate che sta soffrendo e ha bisogno di
essere incoraggiata
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
COSA FARE
assistenza al parto
 
 
 
 
 
 
mettete dei teli puliti sotto il sedere della donna
riscaldate l’ambiente anche se fuori è caldo
preparate dei teli caldi per asciugare e avvolgere
il neonato
mettete il padre alla testa della donna
indossate abiti e guanti protettivi
posizionatevi ai piedi di lato della partoriente
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Assistenza al parto
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Assistenza al parto
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Assistenza al parto
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PARTO PRECIPITOSO
 
la velocità della dilatazione cervicale
supera i 5cm all’ora e la progressione della
parte presentata nel canale da parto è
proporzionalmente accelerata
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
CARATTERISTICHE
di un parto precipitoso
 
 
LUOGO – avviene in luoghi e circostanze
del tutto inconsuete (auto, ascensore,ecc.)
PERCHÉ – si verifica come conseguenza
di contrazioni uterine molto valide, in una
gestante il cui canale da parto non oppone
resistenza alla progressione del feto, spesso
il feto è poco voluminoso
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
MODALITA’
di un parto precipitoso
 
 
 
 
mancano i segni caratteristici del travaglio
non espulsione del tappo mucoso
spesso le membrane sono integre
le contrazioni uterine non sono regolari
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
KIT OSTETRICO
 
 
 
 
 
 
 
 
guanti chirurgici sterili
teli sterili per coprire la madre
aspiratore per neonati
cord-clamp
forbici chirurgiche
telo per avvolgere il neonato
sacchetto per la placenta
sacca graduata
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
COSA FARE
durante il secondamento
 
 
 
 
massaggiare l’addome della madre (fondo uterino)
raccogliere la placenta
controllare la perdita ematica
trasportate in ospedale
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
La placenta
•  Faccia fetale
•  Faccia materna
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
La placenta
faccia fetale
faccia materna
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
POST-PARTUM
prime 2 ore successive
all’espulsione della placenta
CONTROLLATE
 
 
 
benessere della puerpera (parametri vitali)
perdita ematica
contrazione/retrazione uterina
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
IL NEONATO
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PRIME CURE
 
 
 
 
 
 
posizionare il neonato su una superficie
all’altezza della vagina
liberare le vie aeree aspirandolo
controllare se respira
clampare il cordone ombelicale
asciugare e prevenire l’ipotermia
appoggiarlo sulla pancia nuda della
mamma e coprire entrambi
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
CLAMPAGGIO DEL CORDONE
 
si applicano 2 cord-clamp a distanza di
15 cm l’uno dall’altro
IL CORDONE NON VA TAGLIATO
tranne se è troppo corto o se si deve
iniziare la RCP
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Clampaggio del cordone
•  Cord - clamp
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Clampaggio del cordone
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Clampaggio del cordone
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
INDICE DI APGAR
valutazione delle funzioni vitali del neonato
 
 
valutazione dopo 1 minuto dalla nascita
ricontrollate dopo 5 minuti
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
INDICE DI APGAR
Parametri
0
1
2
Attività cardiaca
assente
<100/ minuto
> 100/ minuto
Attività respiratoria assente
Lenta irregolare
Vigorosa con pianto
Tono muscolare
nullo
Debole:leggera
flessione
dell’estremità
Forte: normale
atteggiamento in
flessione delle
estremità
Reattività alle
stimolazioni
nulla
Debole contrazione
muscoli mimici
Vivace con pianto e
tosse
Colorito
Cianosi diffusa o
pallore
Tronco roseo
estremità cianotiche
Totalmente roseo
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Indice di Apgar
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Indice di Apgar
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
Indice di Apgar
Neonato normale
Apgar >7
a 1 minuto e a 5 minuti
Moderato grado di
depressione neonatale
4< Apgar >6
Grave compromissione e Apgar < 4 a qualsiasi
necessità di rianimare
minuto di vita
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
RICAPITOLANDO: roseo, attivo… sguardo biricchino!
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
COMPLICANZE DEL PARTO
 
Prolasso del cordone ombelicale
 
Emorragia post-partum
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PROLASSO DEL CORDONE OMBELICALE
A membrane rotte,
il cordone si trova davanti alla parte presentata
TRATTAMENTO
 
 
 
 
posizionare la madre su una tavola spinale e mettere
in posizione antishock
somministrare ossigeno ad alta concentrazione
avvolgere il cordone esposto in un telo inumidito
con fisiologica
trasporto immediato in ospedale
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
EMORRAGIA POST-PARTUM
con perdita ematica superiore ai 500 cc.
CAUSE
 
 
 
 
atonia uterina
mancato distacco della placenta
incompleto distacco della placenta
rottura d’utero
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
EMORRAGIA POST-PARTUM
TRATTAMENTO
 
 
 
 
 
massaggiare il fondo uterino fino a quando
non si sente che è contratto
valutare lo stato di shock
controllo dei parametri vitali
ossigenoterapia
trasporto immediato in ospedale
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PATOLOGIE OSTETRICHE
 
 
 
 
emorragie del 1° trimestre
emorragie della 2° metà della gravidanza
pre-eclampsia
eclampsia
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
EMORRAGIE DEL 1° TRIMESTRE
ABORTO SPONTANEO O INDOTTO
Segni e sintomi
 
 
 
dolori addominali con crampi
emorragia moderata o grave
emissione di frammenti di tessuto dalla vagina
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
EMORRAGIE DEL 1° TRIMESTRE
GRAVIDANZA ECTOPICA
Segni e sintomi
 
 
 
 
dolori addominali con crampi
emorragia vaginale
polso rapido e debole
P.A. bassa
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
EMORRAGIE DELLA 2° METÁ
DELLA GRAVIDANZA
 
 
PLACENTA PREVIA
DISTACCO DI PLACENTA
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PLACENTA PREVIA
Segni e sintomi
 
sanguinamento genitale indolore
color rosso vivo
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
DISTACCO DI PLACENTA
Segni e sintomi
 
 
improvvisa contrattura dolorosa dell’utero
perdita ematica genitale
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
ROTTURA D’UTERO
 
 
 
 
 
 
 
FATTORI PREDISPONENTI
pregresso TC
pregressi interventi sull’utero
pluriparità
SEGNI E SINTOMI
sensazione di lacerazione all’interno dell’addome
contrazioni molto violente che cessano
improvvisamente
emorragia massiva
stato di shock
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PRE-ECLAMPSIA
Condizione molto grave per la gestante nota come
TOSSIEMIA GRAVIDICA,
cioè intossicazione dovuta a gravidanza
La pre-eclampsia viene individuata:
  dall’aumento eccessivo e rapido del peso
corporeo dovuto a ritenzione idrica
  rigonfiamento eccessivo del volto, delle mani e
dei piedi
  pressione sanguigna elevata, sia nei valori minimi
che massimi
  presenza di albumina nelle urine
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PRE-ECLAMPSIA
SINTOMI
 
 
 
 
 
Emicrania
Disturbi visivi
Dolore a barra nella parte superiore
dell’addome
Instabilità emotiva
irritabilità
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
PRE-ECLAMPSIA
RUOLO DEL SOCCORRITORE
 
 
 
 
assicurare un ambiente calmo e tranquillo
usare un tono di voce basso e gentile
utilizzare luce soffusa
ridurre al minimo i rumori
è sconsigliato l’uso della sirena
durante il trasporto
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
ECLAMPSIA
L’eclampsia costituisce la fase avanzata
della tossiemia gravidica ed è caratterizzata
dall’insorgenza di attacchi simili a quelli
epilettici. Il rischio di lesioni cerebrali
permanenti sono elevatissime sia per la
madre che per il feto
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
ATTACCO ECLAMPTICO
RUOLO DEL SOCCORRITORE
 
 
 
 
 
impedire alla paziente di farsi male
controllare la posizione della lingua
aspirare l’eventuale muco o bava
praticare eventuale ossigenoterapia
effettuare un rapido trasporto in ospedale
ostetrica Giuliana Benedetti
Parto extraospedaliero ed Emergenze ostetriche
INCIDENTI IN GRAVIDANZA
se una donna gravida è stata coinvolta in un
incidente stradale o vittima di una caduta
 
 
 
accertatevi che non abbia subito colpi
all’addome o alla schiena
medicate le ferite normalmente
rassicuratela che il feto è ben protetto
In ogni caso è opportuna una visita di controllo
ostetrica Giuliana Benedetti
ASSISTENZA
EXTRAOSPEDALIERA
AL PARTO
EMERGENZE OSTETRICO
GINECOLOGICHE
ostetrica Giuliana Benedetti
Ringraziamo
Luca per l’ecografia che saluta
Cristina per le ali all’angioletto
Nicolò che ci saluta nel finale!
ostetrica Giuliana Benedetti
Scarica

scarica - Cri Trentino