attribuzione del Codice Fiscale); i restanti campi della sezione NON devono essere compilati. GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MODELLO DI COMUNICAZIONE PER LA COSTITUZIONE/AGGIORNAMENTO DEL FASCICOLO AZIENDALE finalizzato alla presentazione della DOMANDA UNICA DI PAGAMENTO – RAPPRESENTANTE LEGALE Se l’agricoltore è una persona giuridica, vanno obbligatoriamente indicati in questo riquadro tutti i dati anagrafici del rappresentante legale della stessa. Il riquadro deve essere obbligatoriamente compilato anche nei casi di persona fisica, o ditta individuale, per la quale sia presente un rappresentante legale o similare. Si ricorda che sussiste l’obbligo di dichiarare l’intera consistenza aziendale in termini di superficie, ai sensi dell’art. 14 del Reg. CE 1782/2003, anche in relazione alla corretta applicazione dei criteri di gestione obbligatori e delle buone condizioni agronomiche e ambientali ai sensi degli articoli 4 e 5 del Reg. (CE) 1782/2003. Il produttore è obbligato a costituire/aggiornare il proprio fascicolo aziendale prima della presentazione della domanda. Il campo relativo al TIPO DI RAPPRESENTANZA deve essere sempre impostato, con uno dei valori appresso elencati: 1: Rappresentante legale 2: Rappresentante di minore o socio amministratore 3: Curatore fallimentare 4: Liquidatore 5: Commissario giudiziale 6: Rappresentante nominato in Italia 7: Erede del contribuente 8: Liquidazione volontaria Si rammenta che, a partire dalla campagna 2007, le dichiarazioni presenti in domanda unica relative all’uso del suolo sulle singole particelle catastali, vengono utilizzate, ai sensi dell'art. 33 della L. 286 del 24/11/2007, per l'aggiornamento del catasto. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA COMUNICAZIONE SEZ. II: MODALITA’ DI PAGAMENTO E’ necessario che il conto corrente bancario o conto Banco Posta sul quale si richiede l’accredito sia intestato al richiedente. Il codice IBAN con ABI, CAB e CIN sono riportati nell'estratto conto inviato periodicamente dalla banca/posta o sul libretto degli assegni. Il modello di comunicazione può essere presentato all’Organismo pagatore AGEA preliminarmente alla domanda unica di pagamento, al più tardi entro il termine ultimo della presentazione della domanda d’aiuto (15 maggio 2008), ovvero contestualmente alla presentazione della stessa. I modelli di comunicazione presentati oltre il termine della domanda unica di pagamento, sono considerati irricevibili e quindi inefficaci per la costituzione/ aggiornamento del fascicolo e, di conseguenza, la domanda è irricevibile. La comunicazione, compilata in ogni sua parte e completa della documentazione richiesta, dovrà pervenire all'AGEA entro le ore 17.00 del 15 maggio 2008, mediante raccomandata senza avviso di ricevimento. QUADRO C – CONSISTENZA TERRITORIALE In questo Quadro vanno indicate tutte le superfici condotte dall’azienda. TIPO DI OPERAZIONE Se il modello è presentato al fine di modificare/integrare un fascicolo aziendale già presente, è necessario indicare per ciascuna particella o porzione di particella l’operazione che si intende compiere: 1 = inserimento 2 = modifica 3 = cancellazione Sulla busta deve essere indicato l’indirizzo di destinazione, riportato nel seguente modo: AGEA Fascicolo aziendale – Costituzione/Aggiornamento VIA TORINO, 45 - 00184 –ROMA Se il TIPO DI OPERAZIONE indicata è 2 = modifica, per ciascuna riga di interesse si dovrà barrare l’informazione non più valida e indicare il valore modificato nella riga sottostante. I dati anagrafici del richiedente, riportati sulla busta nello spazio dedicato al mittente, devono contenere le seguenti informazioni: NOME COGNOME/RAGIONE SOCIALE INDIRIZZO CAP – COMUNE (PROV) Riquadro 1. - COMUNE Indicare il codice Belfiore, indicato sul certificato catastale, e la denominazione del comune. La busta deve contenere tutte le informazioni sopraindicate in modo chiaro ed in stampatello e non può contenere più di un modello di comunicazione. Riquadro 2. - CASI PARTICOLARI Nel caso in cui non si è a conoscenza dei dati catastali indicarne il motivo utilizzando la seguente codifica: 1 = riordino fondiario; 2 = zona coperto da segreto militare; 3 = uso civico; 4 = zona demaniale; 6 = stato estero. 7= nuovo catasto edilizio urbano Ogni quadro della comunicazione va compilato in ogni sua parte in modo chiaro ed in stampatello. Nel caso in cui Ella abbia conferito mandato ad un Centro di Assistenza Agricola – CAA (quello presso il quale ha depositato il suo fascicolo aziendale), oppure voglia farlo, deve recarsi presso lo stesso CAA per costituire/aggiornare il proprio Fascicolo Aziendale. Si rammenta di allegare alla domanda una documentazione giustificativa. Finalità di presentazione della comunicazione • Barrare la casella 'Costituzione del Fascicolo Aziendale' nel caso in cui la comunicazione venga presentata per la prima volta. • Barrare la casella 'Aggiornamento del Fascicolo Aziendale' nel caso in cui la comunicazione venga presentata per modificare/integrare i dati relativi alla propria azienda. Riquadro 3. - DATI CATASTALI Indicare i riferimenti catastali della particella: - sezione censuaria (solo per i comuni nei quali è presente); - numero del foglio di mappa; - numero della particella; - eventuale subalterno. QUADRO A – DATI IDENTIFICATIVI DELL’AZIENDA Per il caso particolare 1 = riordino fondiario In luogo del foglio e particella dovrà altresì essere riportato il numero del foglio provvisorio riportato nell’attestazione di proprietà assegnata dall’ente e nel campo particella il numero provvisorio di mappale (maglia o altro riferimento di dettaglio eventualmente descritto nella certificazione rilasciata dall’ente). Qualora invece risulti dalla certificazione catastale (visura) che gli identificativi sono stati già validati in atti al catasto censuario, non dovrà essere indicato il suddetto “caso particolare” Per il caso particolare 3 = uso civico (destinato a pascolo) In luogo del foglio e particella dovrà essere riportato il valore “0” e come superficie utilizzata potrà essere riportata al massimo la superficie concessa dall’ente per il pascolamento della singola ditta. Nel campo superficie catastale dichiarata indicare la superficie totale pascolabile riportata nell’attestato comunale. Per il caso particolare 4 = zona demaniale Le particelle non censite al catasto, in quanto appartenenti ad aree demaniali (esempio alvei di fiumi, ecc.), possono essere dichiarate in domanda con il caso particolare 4 se accompagnate da attestato rilasciato dall’Intendenza di Finanza che ne certifica la coltivazione per la campagna in corso. La superficie concessa per la coltivazione dovrà essere inserita riportando i seguenti identificativi: eventuale sezione Si richiama l'attenzione sulla corretta e completa dichiarazione dei dati anagrafici, al fine di non pregiudicare il pagamento dell'aiuto. Sez. I-Dati identificativi dell’azienda. RICHIEDENTE a) PERSONA FISICA O DITTA INDIVIDUALE Se l’agricoltore è una persona fisica vanno obbligatoriamente compilati i campi relativi a CODICE FISCALE, COGNOME, NOME, SESSO e inoltre DATA, COMUNE E PROVINCIA DI NASCITA. Se l’agricoltore intende presentarsi come ditta individuale, oltre ai suddetti campi va barrata la casella 'DITTA INDIVIDUALE', va indicata la PARTITA IVA e, se presente nel certificato di attribuzione della stessa, va riportata l'INTESTAZIONE della Partita IVA. b) ALTRO RICHIEDENTE Se l’agricoltore è una persona giuridica, devono essere compilati obbligatoriamente i dati relativi a CODICE FISCALE, PARTITA IVA e RAGIONE SOCIALE del richiedente (così come risultano dal certificato di 1/7 foglio in cui ricade la particella (o foglio contiguo) particella n. “00000”. subalterno ultime tre cifre della partita IVA del titolare della domanda o le prime tre del codice fiscale superficie catastale dichiarata: la superficie totale avuta in concessione Per il caso particolare 7 = stato estero Le particelle destinate a foraggere non seminabili permanenti, ricadenti in territorio estero, possono essere dichiarate purché vengano rispettate le seguenti condizioni: • almeno il 50% della superficie aziendale complessiva deve essere ubicata entro i confini nazionali; • la superficie foraggera ricadente in territorio estero deve essere situata nelle immediate vicinanze della superficie ubicata entro i confini nazionali; • nella dichiarazione riportare a. codice istat provincia: “88888” b. istat comune: “99999” c. il numero del foglio e della particella: il valore “99999”; • le particelle appartenenti allo Stato estero dovranno comunque essere accompagnate da documentazione giustificativa atta a dimostrarne la titolarità di conduzione (visure, concessioni, proprietà, contratti di affitto). Per il caso particolare 8= particella appartenente al catasto urbano Le particelle appartenenti al catasto urbano, e quindi non censite al catasto terreni, dovranno essere evidenziate con il caso particolare 8. Tali particelle per essere riconosciute da AGEA dovranno essere accompagnate da documentazione giustificativa atta a dimostrarne la titolarità di conduzione. Barrare la casella se la particella fa parte di un centro aziendale interessato dallo spandimento di effluenti zootecnici (azienda che ha uno o più centri aziendali dove sono presenti impianti di stoccaggio degli effluenti zootecnici, compresi gli impianti consortili) E’ necessario rendere le dichiarazioni previste nel Quadro CP1, sez. I, riquadro 4.1. Riquadro 4 - SUPERFICIE CATASTALE Indicare la superficie catastale della particella espressa in ettari e are. Documentazione giustificativa Barrare la casella corrispondente al/i documento/i giustificativo/i allegato/i, secondo la codifica di seguito riportata: - Riquadro 16 – SOSTANZE PERICOLOSE Barrare la casella se la particella fa parte di un centro aziendale interessato dalla gestione/utilizzo da parte dell’azienda di sostanze pericolose, descritte dalla Direttiva 80/68/CEE, della presenza di collettori di scarico diretto e conseguente necessità di un’autorizzazione. E’ necessario rendere le dichiarazioni previste nel Quadro CP1, sez. I, riquadro 2. Riquadro 17 – ZONA SVANTAGGIATA Indicare la tipologia di zona svantaggiata, utilizzando la seguente codifica: 0 – zona non svantaggiata 1 – zona svantaggiata 2 – zona svantaggiata di montagna 3 – zona soggetta a vincolo ambientale 4 – altre zone svantaggiate Riquadro 5. - TIPO Di CONDUZIONE Indicare il tipo di conduzione della particella utilizzando i seguenti codici: 1 - in proprietà; 2 - in affitto; 3 - mezzadria; 4 - altre forme. Tipologia Documento Fattispecie Riquadro 6 - SUPERFICIE UTILIZZATA Indicare per ogni particella o porzione di particella omogenea (cioè riferita alla stessa destinazione produttiva) la superficie utilizzata ad una specifica destinazione produttiva (tabella A) , espressa in ettari ed are. Una particella deve essere indicata più di una volta, se su di essa insistono diverse varietà/usi della medesima destinazione produttiva o se su essa insistono colture diverse. Riferimento Descrizione proprietà 1 Riquadro 7 - CLASSIFICAZIONE USO SUOLO Per la compilazione di questo riquadro è necessario fare riferimento alle destinazioni produttive codificate nella “Matrice prodotti intervento” valida per il raccolto 2008, utilizzando il valore riportato nelle colonne AZ e BA. visura catastale aggiornata o, se non disponibile, estratto del foglio di possesso con il documento tavolate ed autocertificazione, solo per il catasto austroungarico. nel caso il titolo di conduzione non sia di proprietà o il produttore non sia presente sulla visura o non sia il solo titolare della particella stessa, devono essere presentati documenti giustificativi della conduzione, come di seguito indicato: Riquadro 8 – DESTINAZIONE PRODUTTIVA Questo riquadro non deve essere compilato se il codice riportato nel riquadro 7 è 040. Per la compilazione di questo riquadro è necessario fare riferimento alle destinazioni produttive codificate nella “Matrice prodotti intervento” valida per il raccolto 2008, utilizzando il valore riportato nelle colonne A e C. Riquadro 9 – USO Questo riquadro non deve essere compilato se il codice riportato nel riquadro 7 è 040. Per la compilazione di questo riquadro è necessario fare riferimento alle destinazioni produttive codificate nella “Matrice prodotti intervento” valida per il raccolto 2008, utilizzando il valore riportato nelle colonne B e E. proprietario Riquadro 10 – Promiscuo Barrare nel caso in cui la stessa superficie sia occupata da più coltivazioni permanenti consociate. E’ necessario indicare su righe diverse le due coltivazioni consociate principali. Tutti gli appezzamenti dichiarati ad uso promiscuo devono avere la stessa superficie dichiarata 2 Qualsiasi atto pubblico o scrittura privata resa pubblica mediante registrazione contenente ogni elemento necessario per l’individuazione del fondo agricolo e 3 Mezzadria 4 Colonia parziale 5 Enfiteusi 6 Riquadro 11 - BIOLOGICO Barrare la casella se la particella catastale è investita a coltura biologica. Riquadro 12 - IRRIGUO Barrare la casella se trattasi di particella catastale effettivamente irrigabile (o irrigato). Riquadro 13 - TERRAZZAMENTI Barrare la casella se trattasi di particella catastale terrazzata. E’ necessario rendere le dichiarazioni previste nel Quadro CP2, sez. III, riquadro 9. Riquadro 14 – ROTAZIONE COLTURE ORTIVE Barrare la casella se la particella è interessata da rotazione per coltura di ortive. Riquadro 15 – EFFLUENTI ZOOTECNICI 2/7 visura catastale Contratto registrato (scrittura privata o atto pubblico), se trattasi di vecchio rapporto contrattuale anteriore all’entrata in vigore della legge 3.05.1982 n. 203 Contratto registrato (scrittura privata o atto pubblico), se trattasi di vecchio rapporto contrattuale anteriore all’entrata in vigore della legge 3.05.1982 n. 203 Atto costitutivo emesso dall’Amministrazione competente Tipologia Documento Tipologia Documento Fattispecie Fattispecie Riferimento Descrizione Affrancazione dell’enfiteusi 7 8 Affitto 9 10 Affitto a "giovani agricoltori" 11 Usi civici 12 13 Usufrutto 14 Riferimento Descrizione Decreto di accoglimento, non opposto, da parte del la autorità giudiziaria da cui risulti la totale cancellazione del vincolo dai registri catastali ovvero in caso di affrancazione dell’enfiteusi contestata dal proprietario è necessario esibire il provvedimento del giudice competente che accoglie la richiesta dell’enfiteuta se trattasi di affitto concluso per iscritto: copia fotostatica del contratto con gli estremi di registrazione ovvero se l’affitto è concluso verbalmente: dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante l’esistenza del rapporto e copia della dichiarazione unilaterale di registrazione resa dal proprietario del fondo o dall’affittuario; contratto registrato ai sensi dell’art. 15 della legge n. 441 del 1998, relativa alla imprenditoria giovanile in agricoltura, i contratti di affitto in favore dei giovani agricoltori che non hanno compiuto i 40 anni, stipulati nel rispetto degli accordi collettivi di cui all’art. 45 della legge n. 303/82, sono soggetti a registrazione, per espressa previsione del citato art. 15: “solo in caso d’uso”. Dichiarazione dell’Amministrazione o dell’Ente nella cui competenza territoriale ricadono le superfici indicazione della quota parte di utilizzo di competenza del produttore contratto di costituzione dell’usufrutto e 15 Comodato 16 17 3/7 dichiarazione sostitutiva di atto notorio degli eventuali altri usufruttuari in cui attestare il consenso degli stessi per condurre interamente il fondo se il comodato è concluso per iscritto, contratto con estremi dell’avvenuta registrazione ovvero per quanto concerne il contratto verbale di comodato ai sensi della Risoluzione n. 14/E del 6/12/2001 del Ministero delle Finanze non occorre registrazione; deve essere prodotta una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la qualità di comodatario, gli estremi del fondo e le generalità del proprietario comodante. Nel caso di dichiarazione sostitutiva di atto notorio è necessaria la sottoscrizione, apposta contestualmente, sia da parte del proprietario, sia del conduttore del fondo: qualora il titolo di conduzione sia giustificato da contratto verbale di comodato, si richiede un’autocertificazione rilasciata contestuamente dal comodante e dal comodatario. Tipologia Documento Tipologia Documento Fattispecie Fattispecie Riferimento Descrizione Irreperibilità 18 Riferimento Descrizione In caso di comproprietà tra il soggetto intestatario del fascicolo e soggetti che, per varie ragioni, non sono reperibili e che, pertanto, non sono in grado di manifestare il proprio consenso in ordine alla conduzione del fondo in comunione da parte di uno solo dei comproprietari, è necessario che il comproprietario inserisca una dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui dichiari la propria condizione di comproprietario che conduce il bene in comunione ai sensi dell’art. 1102 del codice civile (rubricato: Uso della cosa comune) e che, ai sensi dello stesso articolo, è l’unico comproprietario a condurre il terreno. ovvero Soccida 25 contratto o, se la soccida è conclusa verbalmente, dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio di entrambe le parti che hanno concluso il contratto QUADRO D – CONSISTENZA ZOOTECNICA In questo Quadro vanno indicati tutte le tipologie di allevamento oggetto di attività dell’azienda. ALLEVAMENTO Per ciascuna tipologia di allevamento, è necessario compilare una sezione. TIPO DI OPERAZIONE Se il modello è presentato al fine di modificare/integrare un fascicolo aziendale già presente, è necessario indicare per ciascuna tipologia di allevamento l’operazione che si intende compiere: 1 = inserimento 2 = modifica 3 = cancellazione Se il TIPO DI OPERAZIONE indicata è 2 = modifica, per ciascuna riga di interesse si dovrà barrare l’informazione non più valida e indicare il valore modificato nella riga sottostante. TIPO DI ALLEVAMENTO Per ogni tipologia di allevamento, indicare: Tipo di produzione 19 20 Usucapione 21 Concessione e locazione di beni immobili demaniali 22 Comproprietà Comunione dei beni fra coniugi 23 24 In caso di non comproprietà è necessaria una dichiarazione sostitutiva di atto notorio da parte dell’interessato relativa alla conduzione del fondo e Carne Barrare la casella se lo scopo dell’allevamento è la produzione di carne Latte Barrare la casella se lo scopo dell’allevamento è la produzione di latte. Indicare, barrando l’apposita casella, se l’allevamento ha o meno l’autorizzazione sanitaria alla produzione di latte alimentare. Mista Barrare la casella se lo scopo dell’allevamento è, contemporaneamente, la produzione di latte e carne. Dichiarazione del Comune attestante la irreperibilità del comodante Copia sentenza del giudice Atto di concessione o di locazione con indicazione di sopralluogo dell’Ufficio Tecnico Erariale, assenso della Commissione, indicazione del canone dichiarazione sostitutiva di atto notorio del comproprietario intestatario del fascicolo attestante il consenso degli altri comproprietari a condurre il terreno dichiarazione sostitutiva di atto notorio del coniuge attestante il consenso dell’altro coniuge a condurre il terreno Altro Barrare la casella se lo scopo dell’allevamento è diverso da quelli sopra indicati. N.B. La categoria “Altri avicoli” comprende struzzi, tacchini, faraone, oche e simili. INFORMAZIONI Codice allevamento Indicare il Codice ASL dell’allevamento, se attribuito Riportare i dati relativi all’ubicazione dell’allevamento Data inizio allevamento Indicare la Data di apertura dell’allevamento Data fine allevamento Indicare la Data di chiusura dell’allevamento Tipo conduzione Indicare se l’intestatario del fascicolo aziendale è Proprietario o detentore dell’allevamento Data inizio conduzione Data da cui il detentore indicato risulta responsabile sui capi presenti in allevamento Data fine conduzione Data da cui il detentore non risulta più essere responsabile sui capi presenti in allevamento CUAA del Proprietario, se diverso dal detentore 4/7 Indicare il Codice fiscale della persona fisica o giuridica proprietaria dell’allevamento, se diversa dall’azienda dichiarante 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 SOCCIDA Barrare la casella se l’allevamento è gestito con contratto di soccida QUADRO D – FABBRICATI In questo Quadro vanno indicati tutti gli immobili presenti nelle superfici condotte dall’azienda. TIPO DI OPERAZIONE Se il modello è presentato al fine di modificare/integrare un fascicolo aziendale già presente, è necessario indicare per ciascuna particella o porzione di particella l’operazione che si intende compiere: 1 = inserimento 2 = modifica 3 = cancellazione 318 Se il TIPO DI OPERAZIONE indicata è 2 = modifica, per ciascuna riga di interesse si dovrà barrare l’informazione non più valida e indicare il valore modificato nella riga sottostante. 319 320 321 322 Riquadro 1. - COMUNE Indicare il codice Belfiore, indicato sul certificato catastale, e la denominazione del comune. Mc Mq Mq Mq Riquadro 8 – Superficie coperta (mq) Indicare la superficie coperta del fabbricato, espressa in mq. Riquadro 9 – Superficie scoperta (mq) Indicare la superficie scoperta del fabbricato, espressa in mq. Riquadro 10 – Destinazione d’uso Indicare la destinazione d’uso del fabbricato, utilizzando la codifica riportata nella tabella seguente: Si rammenta di allegare alla domanda una documentazione giustificativa. Riquadro 3. - DATI CATASTALI Indicare i riferimenti catastali della particella: - sezione censuaria (solo per i comuni nei quali è presente); - numero del foglio di mappa; - numero della particella; - eventuale subalterno. Codice Descrizione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Per il caso particolare 1 = riordino fondiario In luogo del foglio e particella dovrà altresì essere riportato il numero del foglio provvisorio riportato nell’attestazione di proprietà assegnata dall’ente e nel campo particella il numero provvisorio di mappale (maglia o altro riferimento di dettaglio eventualmente descritto nella certificazione rilasciata dall’ente). Qualora invece risulti dalla certificazione catastale (visura) che gli identificativi sono stati già validati in atti al catasto censuario, non dovrà essere indicato il suddetto “caso particolare” Per il caso particolare 3 = uso civico (destinato a pascolo) In luogo del foglio e particella dovrà essere riportato il valore “0” e come superficie utilizzata potrà essere riportata al massimo la superficie concessa dall’ente per il pascolamento della singola ditta. Nel campo superficie catastale dichiarata indicare la superficie totale pascolabile riportata nell’attestato comunale. Per il caso particolare 4 = zona demaniale Le particelle non censite al catasto, in quanto appartenenti ad aree demaniali (esempio alvei di fiumi, ecc.), possono essere dichiarate in domanda con il caso particolare 4 se accompagnate da attestato rilasciato dall’Intendenza di Finanza che ne certifica la coltivazione per la campagna in corso. La superficie concessa per la coltivazione dovrà essere inserita riportando i seguenti identificativi: eventuale sezione foglio in cui ricade la particella (o foglio contiguo) particella n. “00000”. subalterno ultime tre cifre della partita IVA del titolare della domanda o le prime tre del codice fiscale superficie catastale dichiarata: la superficie totale avuta in concessione Per il caso particolare 8= particella appartenente al catasto urbano Le particelle appartenenti al catasto urbano, e quindi non censite al catasto terreni, dovranno essere evidenziate con il caso particolare 8. Tali particelle per essere riconosciute da AGEA dovranno essere accompagnate da documentazione giustificativa atta a dimostrarne la titolarità di conduzione. Abitazione Agriturismo Ufficio Locali per rivendita Stalla Magazzino Rimessa macchine agricole Silos Tettoia Celle frigorifere Altro Riquadro 10 – Utilizzo biologico Barrare la casella in caso di utilizzo biologico Riquadro 11 – UTILIZZATORI DEL FABBRICATO Indicare, per ciascun fabbricato: - CUAA UTILIZZATORE - QUALIFICA SOGGETTO UTILIZZATORE, secondo i codici riportati nella tabella seguente: Codice Descrizione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Riquadro 4. - TIPO Di CONDUZIONE Indicare il tipo di conduzione della particella utilizzando i seguenti codici: 1 - in proprietà; 2 - in affitto; 3 - mezzadria; 4 - altre forme. Proprietario Affittuario Conduttore Familiare convivente del proprietario a carico Familiare convivente affittuario a carico Familiare convivente conduttore a carico Salariato Guardiano Lavoratore saltuario con almeno 100 giornate lavorative Pensionato a seguito di attivita’ svolta in agricoltura Coadiuvanti iscritti come tali ai fini previdenziali Altro - DATA INIZIO dell’utilizzazione - DATA FINE dell’utilizzazione Riquadro 5 - FABBRICATO Indicare la tipologia di per ciascun fabbricato, utilizzando la codifica riportata nella tabella seguente: Descrizione STALLE (BOVINI DA LATTE) N. posti N. posti N. posti N. posti Mq Mq Mq Mq Mq Mq Mc Mc Mq Mq Mq Mq Riquadri 6 e 7 – UNITA’ DI MISURA E DIMENSIONE DEL FABBRICATO Indicare la dimensione di ogni immobile utilizzando, per ciascuna tipologia descritta, l’unità di misura indicata nella tabella precedente. Riquadro 2. - CASI PARTICOLARI Nel caso in cui non si è a conoscenza dei dati catastali indicarne il motivo utilizzando la seguente codifica: 1 = riordino fondiario; 2 = zona coperto da segreto militare; 3 = uso civico; 4 = zona demaniale; 6 = stato estero. 7= nuovo catasto edilizio urbano Codice 301 STALLE (ALTRI BOVINI) STALLE (EQUINI) PORCILAIE OVILI RICOVERI PER ANIMALI SERRE E ATTREZZATURE CONNESSE RICOVERI MACCHINE E/O ATTREZZI FIENILI SILOS CANTINE ESSICCATOI VASCHE PER LIQUAMI ALTRI FABBRICATI AGRICOLI FABBRICATI ADIBITI ALLA MACELLAZIONE FABBRICATI ADIBITI ALLA TRASFORMAZIONE FABBRICATI ADIBITI ALLA COMMERCIALIZZAZIONE FABBRICATI PER STOCCAGGIO E CONSERVAZIONE PRODOTTI FABBRICATI ADIBITI A RISTORAZIONE AGRITURISTICA FABBRICATI ADIBITI AL PERNOTTAMENTO ALTRI FABBRICATI AD USO AGRITURISTICO ALTRO QUADRO F – FORMA GIURIDICA Unità di misura N. posti Barrare il campo della forma giuridica del richiedente, specificando le ulteriori informazioni richieste. 5/7 La forma giuridica è univoca; non è pertanto possibile contrassegnare più caselle contemporaneamente. Codice 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 QUADRO M – FORMA DI CONDUZIONE/MANODOPERA Indicare il numero di persone, suddiviso tra uomini e donne, per ciascuna categoria indicata, specificando anche il numero di soggetti di età inferiore ai 40 anni. Per i salariati avventizi, oltre al numero totale di persone, indicare il totale di giornate lavorate nell’anno. Tutte le informazioni precedenti devono essre riferite alla dichiarazione INPS relativa all’anno solare precedente quello di presentazione della domanda. QUADRO R - MEZZI DI PRODUZIONE: MACCHINE AGRICOLE In questo Quadro vanno indicati tutte le macchine agricole utilizzate come mezzi di produzione dall’azienda. E’ necessario compilare un Quadro per ogni macchina agricola. TIPO DI OPERAZIONE Se il modello è presentato al fine di modificare/integrare un fascicolo aziendale già presente, è necessario indicare per ciascuna particella o porzione di particella l’operazione che si intende compiere: 1 = inserimento 2 = modifica 3 = cancellazione 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 Se il TIPO DI OPERAZIONE indicata è 2 = modifica, per ciascuna riga di interesse si dovrà barrare l’informazione non più valida e indicare il valore modificato nella riga sottostante. Riquadro 1. - COMUNE Indicare il codice Belfiore, indicato sul certificato catastale, e la denominazione del comune. Riquadro 1 Indicare i dati seguenti: TARGA NUMERO Indicare il numero di targa della macchina agricola TIPO Indicare il tipo di targa. Utilizzare i codici seguenti: 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 F = Senza targa S = Stradale R = Stradale rimorchi T = Triangolare MACCHINA MARCA Indicare la marca della macchina agricola TIPO MACCHINA Indicare il tipo di macchina agricola. Utilizzare i codici seguenti: Codice 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Descrizione APPARECCHIO ANTIBRINA (ABG) AUTOIRRORATRICE (AI) ALTRE MACCHINE (ALT) AUTOSGRANATRICE (AS) AUTOTREBBIATRICE (AT) ATOMIZZATORE - NEBULIZZATORE (ATM) AUTOSEMINATRICE (AU) CARRO BOTTE DI PESO COMPL. SUP. A 15 Q.LI (B+) CARRO BOTTE DI PESO COMPL. FINO A 15 Q.LI (B-) BOLLITORE (BO) BRUCIASTERPAGLIE E LANCIAFIAMME PER DISERBO (BS) CARRO BOTTE DI PESO SUP. A 15 Q.LI 1 ASSE (B+2) CARRO BOTTE DI PESO FINO A 15 Q.LI 1 ASSE (B-2) CARRO BOTTE DI PESO SUP. A 15 Q.LI 2 ASSI (B+4) CARRO BOTTE DI PESO FINO A 15 Q.LI 2 ASSI (B-4) CARRO BOTTE DI PESO SUP. A 15 Q.LI 3 ASSI (B+6) CARICABALLE PORTATO (CB) CARICA - ESCAVATORE (CES) CARRO MISCELATORE (CM) CARRELLO PORTATTREZZI MOTORIZZATO O TELAIO (CPAM) CARRELLO PORTA-TRATTRICE (CPT) CARICATORE SEMOVENTI PER PRODOTTI AGRICOLI (CRS) DERIVATA (D) DECESPUGLIATORE (DC) DESILATORE (DS) FALCIACARICATRICE (FC) FALCIA-CONDIZIONA-ANDANATRICE (FCA) FALCIATRINCIACARICATRICE (FTC) GRUPPO ELETTROGENO (GE) INCUBATRICE - ALLEVATRICE PER POLLAME (IA) Descrizione IDROPULITRICE (IDP) IRRORATORE SEMOVENTE (IS) MOTOBARCA DISERBO CANALI (MB) MOTOCOLTIVATRICE (MC) MOTOFALCIATRICE (MF) MOTOPOMPA IRRIGAZIONE O IRRORAZIONE (MI) MACCHINA OPERATRICE AGRICOLA SEMOVENTE (MOAS) MOTOCARRELLO TRASPORTI AZIENDALI (MOC) MOTOELEV.A TAPPAR./A CORR. D'ARIA/A NASTRO (MOE) MOTOELEVATORE SEMOVENTE (MOES) MOTOSEMINATRICE (MOS) MOTOSCUOTITORE PER FRUTTETI (MOSF) MACCHINE OPERATRICI TRAINATE (MOT) MOTOPOMPA SERVIZI AZIENDALI (MP) MOTORANGHINATORE (MR) MOTORULLO (MRU) MOTOSEGA (MS) MOTOTRIVELLA (MT) MOTOAGRICOLA (MTA) MIETITREBBIATRICE SEMOVENTE (MTS) MUNGITRICE (MUN) MOTOZAPPATRICE (MZ) PALA CARICATRICE (PC) PIGIATRICE (PG) PIANTAPATATE (PP) RACCOGLI-IMBALLATRICE O PRESSA-RACCOGLITRICE (PR) PIATTAFORMA SEMOVENTE RACCOGLIFRUTTA E POTATURA (PSRF) RIMORCHIO DI PESO COMPL. SUP. A 15 Q.LI (R+) RIMORCHIO DI PESO COMPL. FINO A 15 Q.LI (R-) RIMORCHIO AUTOCARICANTE (RAU) ESSICCATOIO PRODOTTI AGRICOLI (RE) RACCOGLIFAGIOLINI (RF) RACCOGLIOLIVE (RO) RACCOGLIPATATE (RPA) RACCOGLIPISELLI (RPI) RACCOGLIPOMODORI (RPO) IMPIANTO RIS.PER SERRE E TUNNELS,GEN.ARIA CALDA (RS) IMPIANTO RISCALDAMENTO LOCALI PER ALLEVAMENTO (RSA) RIMORCHIO SPANDILETAME (RSP) ROTOPRESSA (RTP) RACCOGLITRICI VARIE (RVA) RACCOGLI-VERDURE (RVV) RIMORCHIO DI PESO SUP. A 15 Q.LI 1 ASSE (R+2) RIMORCHIO DI PESO FINO A 15 Q.LI 1 ASSE (R-2) RIMORCHIO DI PESO SUP. A 15 Q.LI 2 ASSI (R+4) RIMORCHIO DI PESO FINO A 15 Q.LI 2 ASSI (R-4) RIMORCHIO DI PESO SUP. A 15 Q.LI 3 ASSI (R+6) SCAVARACCOGLIBIETOLE (SRB) STEREOVAPORIZZATORE/APPARECCHIO PROD.VAPORE (STV) TRATTRICE (T) TRINCIAFORAGGI (TRF) TRINCIAINSILATRICE (TRI) UNITA' TECNICA INDIPENDENTE - MOTORE (UTIM) MOTORI VARI (V) VENDEMMIATRICE SEMOVENTE (VS) MODELLO Indicare il modello della macchina agricola TRAZIONE Indicare il tipo di trazione della macchina agricola. Utilizzare i codici seguenti: C = Cingoli DT = Doppia trazione F = Fisso M = Mobile R = Ruote SC = Semicingoli MATRICOLA TELAIO Indicare il numero di matricola del telaio N. OMOLOGAZIONE Indicare il numero di omologazione Riquadro 2 - MOTORE MARCA Indicare la marca del motore 6/7 TIPO Indicare il tipo Barrare la casella di interesse NUOVO USATO MATRICOLA Indicare il numero di matricola del motore POTENZA CV Indicare la potenza del motore, espressa in CV. CONDIZIONALITA’: ARTT. 4 E 5 DEL REG. CE 1782/03 Il quadro deve essere obbligatoriamente compilato da tutti gli agricoltori, in tutte le sue parti. Viene proposto suddiviso in due parti: CP1, relativo ai Criteri di Gestione Obbligatori (CGO) CP2, relativo alle Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (BCAA)Obiettivo I, II, III POTENZA KW Indicare la potenza del motore, espressa in KW. Riquadro 3 RIMORCHIO PESO COMPLESSIVO (Q.LI) Indicare il peso complessivo del rimorchio, espresso in quintali QUADRO CP1 - Criteri di Gestione Obbligatori (CGO)(All. III Reg. (CE) n. 1783/03) TARA (Q.LI) Indicare la tara, espressa in quintali Punto I – CAMPO DI CONDIZIONALITA’: Criteri di Gestione Obbligatori (CGO) – Ambiente (All. III Reg. (CE) n. 1783/03) E’ necessario indicare se l’azienda ricade (barrare la casella “si”) o non ricade (barrare la casella “no”) in ciascuna delle condizioni che attivano un impegno relativo alla condizionalità, in relazione a ciascuno dei quali è indicato l’Atto che disciplina gli obblighi da osservare. E’ inoltre indispensabile indicare, quando richiesto, almeno una particella sulla quale osservare gli obblighi in causa. CARBURANTE TIPO Indicare il tipo di carburante. Utilizzare i codici seguenti: B = Benzina G = Gasolio P = Petrolio N = No carburante Punto II – CAMPO DI CONDIZIONALITA’: Criteri di Gestione Obbligatori (CGO) – Sanità pubblica, salute delle piante e degli animali (All. III Reg. (CE) n. 1783/03) E’ necessario indicare se l’azienda ricade (barrare la casella “si”) o non ricade (barrare la casella “no”) in ciascuna delle condizioni che attivano un impegno relativo alla condizionalità, in relazione a ciascuno dei quali deve essere indicato l’Atto che disciplina gli obblighi da osservare, secondo le indicazioni che seguono: 1 - presenza in azienda di allevamenti zootecnici bovini: Atti: A6, A7, A8, B10, B11, B12, B13, B14, B15, C16, C18 3 - presenza in azienda di allevamenti zootecnici ovicaprini: Atti: A8bis, B10, B11, B12, B13, B14, B15, C18 4 - presenza in azienda di allevamenti zootecnici suini: Atti: A6, B10, B11, B12, B13, B14, B15 C17, C18 5 - presenza in azienda di allevamenti zootecnici bufalini: Atti: A6, A7, A8 B10, B11, B12, B13, B14, B15, C16, C18 6 - presenza in azienda di allevamenti zootecnici equini per la produzione di carne: Atti: B10, B11 B13, B14 C18 7 - presenza in azienda di allevamenti zootecnici di avicoli: Atti: B10, B11, B14, C18 8 - presenza in azienda di allevamenti zootecnici di cunicoli: Atti: B10, B11, B14, C18 9 - presenza in azienda di allevamenti da acquacoltura: Atti: B10, B11 , B14 10 - presenza in azienda di altri allevamenti: Atti: B10, B11, B14, C18 11 - aziende agricole che conducono terreni: Atti: B9, B11 CONSUMO ORARIO Indicare il consumo orario Riquadro 4 - IMMATRICOLAZIONE NAZIONALITA' Indicare la nazione di immatricolazione della macchina agricola ANNO DI PRIMA ISCRIZIONE Indicare l’anno di prima immatricolazione REIMMATRICOLATA Indicare l’anno di reimmatricolazione MOTIVO DI SCARICO Indicare il motivo di scarico DATA DI SCARICO Indicare la data di scarico Riquadro 5 - POSSESSO FORMA DI POSSESSO Indicare la forma di possesso. Utilizzare i codici seguenti: L = Leasing N = A nolo P = Proprietario PU = Proprietario utilizzatore U = Utilizzatore QUADRO CP2 - Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (BCAA) (All. IV Reg. (CE) n. 1783/03 - Obiettivo I, II, III) Punto III – CAMPO DI CONDIZIONALITA’: Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (BCAA) (All. IV Reg. (CE) n. 1783/03 - Obiettivo I, II, III) E’ necessario indicare se l’azienda ricade (barrare la casella “si”) o non ricade (barrare la casella “no”) in ciascuna delle condizioni che attivano un impegno relativo alla condizionalità, in relazione a ciascuno dei quali è indicata la Norma che disciplina gli obblighi da osservare. Se la forma di possesso è il leasing, indicare: DATA SCADENZA LEASING SOCIETA' DI LEASING PROVINCIA UFFICIO ATTESTAZIONE N. ATTESTAZIONE DATA ATTESTAZIONE Sez. II – ELENCO ZONE DI RILEVANZA PRESENTI IN AZIENDA E’ necessario indicare l’elenco delle zone di interesse relative ai Criteri di gestione Obbligatori - Ambiente: Atti A1, A4 e A5. Per ciascuna zona è necessario indicare il codice e la descrizione. E’ necessario barrare la tipologia di appartenenza: SIC – Sito di Importanza comunitaria ZPS - Zona di Protezione Speciale ZVN – Zona di vulnerabilità ai Nitrati e indicare, per ciascuna tipologia, se è presente un Piano di gestione o un Piano di Azione Riquadro 6 -CAMBIO DI PROPRIETA' DA/A AZIENDA FUORI REGIONE Se la macchina agricola è stata immessa in azienda: PROVINCIA DI PROVENIENZA Indicare la provincia di provenienza AZIENDA DI PROVENIENZA Indicare l’azienda di provenienza Se la macchina agricola è stata destinata ad altra azienda: PROVINCIA DI DESTINAZIONE Indicare la provincia di destinazione QUADRO W – SOTTOSCRIZIONE DICHIARAZIONI E DOMANDA AZIENDA DI DESTINAZIONE Indicare l’azienda di destinazione Indicare i Quadri dei quali si compone la comunicazione, il luogo e la data di sottoscrizione e firmare la domanda negli appositi riquadri. Il trattamento dei dati dichiarati nel presente modello è effettuato secondo le disposizioni previste dal D. lgs. 30 giugno 2003 n. 196. Riquadro 7 - SCARICO MACCHINA MOTIVO DI SCARICO DATA DI SCARICO Riquadro 8 – TIPOLOGIA DI ACQUISTO 7/7 FASCICOLO AZIENDALE Componenti della domanda FRONTESPIZIO QUADRO A Contenuto DATI IDENTIFICATIVI DELL'AZIENDA E MODALITA' DI PAGAMENTO QUADRO D QUADRO C CONSISTENZA ZOOTECNICA CONSISTENZA TERRITORIALE QUADRO CP1 CONDIZIONALITA'-CGO QUADRO CP2 CONDIZIONALITA' -BCAA QUADRO E QUADRO F QUADRO M QUADRO R QUADRO S QUADRO W Fabbricati FORMA GIURIDICA Manodopera MEZZI DI PRODUZIONE Dichiarazione Catasto SOTTOSCRIZIONE DOMANDA Dettaglio Riporta l'indicazione della tipologia di MODELLO presentato La sez. 1 riporta tutti i dati di dettaglio dell'azienda richiedente: titolare, rappresentante legale, ubicazione. La sez. 2 riporta le modalità le coordinate del conto corrente ELENCO DEGLI ALLEVAMENTI AZIENDALI ELENCO DELLE PARTICELLE CHE COSTITUISCONO L'AZIENDA e DELLA DOCUMENTAZIONE DI SUPPORTO Dichiarazioni e impegni obbligatori per il richiedente, relativi alla condizionalità, in particolare alle CGO, di pertinenza del FA Dichiarazioni e impegni obbligatori per il richiedente, relativi alla condizionalità, in particolare alle BCAA, di pertinenza del FA ELENCO DEI FABBRICATI PRESENTI IN AZIENDA Dichiarazione delle macchine agricole Dichiarazione Catasto Riporta la sottoscrizione della domanda, l'eventuale consenso al trattamento dei dati personali [ORGANISMO PAGATORE] DOMANDA UNICA DI PAGAMENTO Reg. (CE) n. 1782/03 CAMPAGNA 2008 Finalità di presentazione del modello: Costituzione del Fascicolo Aziendale Aggiornamento del Fascicolo Aziendale QUADRO A - DATI IDENTIFICATIVI DELL'AZIENDA SEZ. I - DATI IDENTIFICATIVI DELL'AZIENDA RICHIEDENTE CUAA (CODICE FISCALE) PARTITA IVA COGNOME O RAGIONE SOCIALE DATA DI NASCITA giornomese SESSO M F Barrare se ditta individuale NOME COMUNE DI NASCITA PROV. anno INTESTAZIONE DELLA PARTIVA IVA (solo per le ditte individuali) DOMICILIO O SEDE LEGALE (il domicilio o la sede legale indicata avranno effetto per tutti gli atti inerenti le pratiche in corso con l'Organismo Pagatore) TELEFONO PREFISSO NUMERO INDIRIZZO E NUMERO CIVICO COD. ISTAT COMUNE Prov. PROV. C.A.P. Comune CELLULARE INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA @ UBICAZIONE AZIENDA (solo se diversa dal domicilio o sede legale) TELEFONO PREFISSO NUMERO INDIRIZZO E NUMERO CIVICO COD. ISTAT COMUNE Prov. PROV. Comune RAPPRESENTANTE LEGALE TIPO DI RAPPRESEN TANZA COGNOME giornomese CODICE FISCALE NOME DATA DI NASCITA SESSO M F COMUNE DI NASCITA PROV. anno TELEFONO PREFISSO NUMERO INDIRIZZO E NUMERO CIVICO COD. ISTAT COMUNE Prov. C.A.P. PROV. C.A.P. Comune SEZ. II- MODALITA' DI PAGAMENTO accredito su c/c bancario o conto Banco Posta (ilconto deve essere intestato al richiedente) IBAN - COORDINATE BANCARIE - riempire obbligatoriamente tutti i campi del presente riquadro Codice paese Cin Euro Cin Codice ABI Codice CAB N. CONTO CORRENTE ISTITUTO AGENZIA COMUNE PROV C.A.P. CUAA CODICE A BARRE Quadro D n. QUADRO D: CONSISTENZA ZOOTECNICA Sezione 1 - ALLEVAMENTO TIPO DI OPERAZIONE Tipo di allevamento Tipo di produzione Carne Latte Tipo di produzione Mista Altro Carne Autorizzazio Latte Mista Altro Autorizzazio 1 Bovini 8 Altri avicoli 2 Bufalini 9 Cunicoli 3 Ovini 10 Api 4 Caprini 11 Selvaggina 5 Suini 12 Animali da pelliccia 6 Equidi 13 Itticoltura 7 Polli e tacchini 14 Bachi da seta Informazioni CODICE AZIENDALE Istat Com. Prov. Progr. INDIRIZZO E NUMERO CIVICO COD. ISTAT Prov. TELEFONO COMUNE PROV. C.A.P. Comune Tipo conduzione Data inizio allevamento Data fine allevamento Data inizio conduzione Data fine conduzione Soccida CUAA (CODICE FISCALE) del proprietario, se diverso dal detentore Sezione 2 - ALLEVAMENTO TIPO DI OPERAZIONE Tipo di allevamento Tipo di produzione Carne Latte Tipo di produzione Mista Altro Carne Autorizzazio Latte Mista Autorizzazio 1 Bovini 8 Altri avicoli 2 Bufalini 9 Cunicoli 3 Ovini 10 Api 4 Caprini 11 Selvaggina 5 Suini 12 Animali da pelliccia 6 Equidi 13 Itticoltura 7 Polli e tacchini 14 Bachi da seta Informazioni CODICE AZIENDALE Istat Com. Prov. Progr. INDIRIZZO E NUMERO CIVICO COD. ISTAT Prov. TELEFONO COMUNE PROV. Comune Tipo conduzione CUAA (CODICE FISCALE) del proprietario, se diverso dal detentore Data inizio allevamento Data fine allevamento Data inizio conduzione Data fine conduzione Soccida C.A.P. Altro CUAA QUADRO C - CONSISTENZA TERRITORIALE FOGLIO PARTICE LLA SUB Denominazione SEZIONE Cod.Belfiore DATI CATASTALI CASI PARTICOLARI TIPO DI OPERAZIONE PROGR. PARTICELLA 2 1 Comune 1 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 1 2 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 1 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 1 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 1 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 1 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 1 3 4 5 6 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 7 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 1 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 1 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 1 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA 1 8 9 10 CODICE A BARRE 5 Ettari Are 4 centi are SUPERFICIE UTILIZZATA Ettari Are 6 centi are CLASSIFICAZIONE USO S CODICE SUPERFICIE CATASTALE TIPO CONDUZIONE 3 DESCRIZIONE 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Quadro C n. E 8 DESCRIZIONE 9 USO 10 promiscuo DESTINAZIONE PRODUTTIVA CODICE 7 CODICE UOLO DESCRIZIONE 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 12 13 biologico irrigua terrazzamenti 15 zona svantaggiata 14 sostanze pericolose effluenti zootercnici rotazione colture ortive 11 16 17 35 36 37 38 39 40 35 36 37 38 39 40 35 36 37 38 39 40 35 36 37 38 39 40 35 36 37 38 39 40 35 36 37 38 39 40 35 36 37 38 39 40 35 36 37 38 39 40 35 36 37 38 39 40 35 36 37 38 39 40 CUAA NUMERO DOMANDA QUADRO CP1 - CONDIZIONALITA': ART. 4 E 5 DEL REG. CE 1782/2003 (obbligatorio per i produttori che NON hanno conferito mandato ad un CAA) Sez. I - DICHIARAZIONI Il sottoscritto, in relazione alla corretta applicazione dei criteri di gestione obbligatori e delle buone condizioni agronomiche e ambientali ai sensi degli articoli 4 e 5 del Reg. (CE) 1782/2003 e tenuto conto che ha l’obbligo di dichiarare l’intera consistenza in termini di superficie, ai sensi dell’art. 14 del Reg. CE 796/04, dichiara: - di aver comunicato gli aggiornamenti della consistenza zootecnica alla Banca Dati Nazionale (BDN) dell’Anagrafe Bovina e di impegnarsi a rispettare le vigenti disposizioni in materia di identificazione e registrazione del bestiame, inclusa la notifica alla BDN dell'Anagrafe Bovina. - che l’intera composizione aziendale, in termini di superficie, è stata messa a disposizione dell’Organismo Pagatore competente. - di essere a conoscenza delle disposizioni e degli impegni relativi alla condizionalità di cui al titolo II Capitolo I e agli allegati III e IV del Reg. (CE) n.1782/2003, nonché delle vigenti norme nazionali di attuazione di cui al decreto Mipaf del 21 dicembre 2006 ed ai relativi provvedimenti regionali. Al fine di completare la posizione aziendale nei confronti degli adempimenti e delle norme relative alla condizionalità, dichiara inoltre di ricadere nelle seguenti condizioni: I CAMPO DI CONDIZIONALITÀ: Criteri di Gestione Obbligatori - Ambiente (All. III Reg. (CE) n. 1782/03) Attivazione dell'impegno Atto che disciplina gli obblighi da osservare 1 terreni dell’azienda ricadenti nelle zone appartenenti allaRete “ Natura 2000” (ZPS - Zone di Protezione Speciale) Atto A1 – Direttiva 79/409/CEE, concernente la conservazione degliuccelli selvatici (articoli 3,4, paragrafi 1,2,4; articoli 5,7 e 8) 2 gestione/utilizzo da parte dell’azienda di sostanze pericolose, descritte dalla Direttiva 80/68/CEE, della presenza di collettori di scarico diretto e conseguente necessità di un’autorizzazione. Atto A2 – Direttiva 80/68/CEE, concernente la protezione delle acque sotterranee dall’inquinamento provocato da certe sostanze pericolose (articoli 4 e 5) si no si no 1 azienda che svolge attività agroindustriale prevalente sull'attività agricola e/o che trasforma materia prima proveniente dall'esterno per più di un terzo 2 azienda che utilizza prodotti contenenti sostanze pericolose come: carburanti, oli lubrificanti, filtri e batterie per veicoli agricoli 3 azienda che ha uno o più centri aziendali dove tratta prodotti contenenti sostanze pericolose E' obbligatoria l'indicazione di almeno una particella per ciascun centro aziendale: COD. ISTAT Provincia Foglio Particella COD. ISTAT Sub Sezione Comune Provincia 1 4 2 5 3 6 Foglio Particella Sub Sezione Comune utilizzazione di fanghi di depurazione sui terreni dell’azienda, Atto A3 – Direttiva 86/278/CEE, concernente la protezione dell’ambiente, in particolare del suolo, nell’utilizzazione dei fanghi di depurazione in sia nel caso che i fanghi siano prodotti dall’azienda stessa, che agricoltura (articolo 3) da terzi. 3 si no 1 azienda produttrice depurazione di fanghi di 2 azienda utilizzatrice di fanghi di depurazione 3 aziende che mette a disposizione i propri terreni per l'utilizzazione dei fanghi di depurazione terreni dell’azienda ricadenti nelle zone appartenenti alle Zone di Atto A4 – Direttiva 91/676/CEE, relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dainitrati provenienti da fonti agricole (articoli 4 e 5) Vulnerabilità ai Nitrati (ZVN) 4 si 1 no azienda che ha uno o più centri aziendali dove sono presenti impianti di stoccaggio degli effluenti zootecnici (compresi gli impianti consortili) E' obbligatoria l'indicazione di almeno una particella per ciascun centro aziendale: COD. ISTAT Provincia Foglio COD. ISTAT Sub Provincia 1 4 2 5 3 6 terreni dell’azienda ricadenti nelle zone appartenenti alla “Rete Natura 2000” (SIC - Siti di Importanza Comunitaria) 5 Particella Sezione Comune Foglio Particella Sub Sezione Comune Atto A5 – Direttiva 92/43/CEE, relativa allaconservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche (articoli 6, 13, 15 e 22 lettera b) N.B.: avvertenza per i produttori che hanno conferito mandato ad un CAA ed utilizzano la procedura SIAN di compilazione della domanda: la definizione dei vincoli aziendali di condizionalità, segnatamente quelli relativi agli Atti A1, A4 e A5, non tiene conto delle particelle prive di riscontro grafico nel GIS AGEA al momento della dichiarazione. Si ricorda che per tali particelle sussiste comunque l’obbligo dei vincoli aziendali di condizionalità. CAMPO DI CONDIZIONALITÀ: Criteri di Gestione Obbligatori - Sanità pubblica, salute delle piante e degli animali: Identificazione e registrazione degli animali / Notifica delle malattie / Benessere degli animali (All. III Reg. (CE) n. 1782/03) II Attivazione dell'impegno si 1 presenza in azienda di allevamenti zootecnicibovini 2 presenza in azienda di allevamenti di bovini da latte, venduto come "latte alimentare fresco" 3 presenza in azienda di allevamenti zootecniciovicaprini 4 presenza in azienda di allevamenti zootecnicisuini 5 presenza in azienda di allevamenti zootecnicibufalini presenza in azienda di allevamenti zootecniciequini 6 Atti che disciplinano gli obblighi da osservare no 1 per la produzione di carne 2 per altri scopi (riproduzione, ippica, …) 7 presenza in azienda di allevamenti zootecnici diavicoli 8 presenza in azienda di allevamenti zootecnici dicunicoli 9 presenza in azienda di allevamenti daacquacoltura 10 presenza in azienda di altri allevamenti 11 aziende agricole che conducono terreni Atto A6 – Direttiva 92/102/CEE del Consiglio, del 27 novembre 1992, relativa all’ identificazione e alla registrazione degli animali (articoli 3, 4 e 5) Atto A7 – Regolamento CE 911/2004 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento CE 1760/2000 per quanto riguarda i marchi auricolari, il registro delle aziende e i passaporti previsti dal sistema di identificazione e di registrazione dei bovini Atto A8 – Regolamento CE 1760/2000 che istituisce un sistema di identificazione e registrazione dei bovini e relativo all’etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine (articoli 4 e 7) Atto A8bis – Regolamento (CE) n. 21/2004 del Consiglio, del 17 dicembre 2003, che istituisce un sistema di identificazione e di registrazione degli ovini e dei caprini e che modifica il regolamento (CE) n. 1782/2003 e le direttive 92/102/CEE e 64/432/CEE (articoli 3, 4 e 5) Atto B9 – Direttiva 91/414/CEE, relativa all'immissione in commercio dei prodotti fitosanitari (articolo 3) Atto B10 – Direttiva 96/22/CEE, relativa il divieto dell'utilizzazione di talune sostanze ad azione ormonica, tireostatica e delle sostanze beta-agoniste nelle produzioni animali (articoli 3, 4, 5 e 7) Atto B11 – Regolamento (CE) 178/2002, che stabilisce i principi ed i requisiti generali della legislazione alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare (articoli 14, 15, 17, paragrafi 1, 18, 19, 20) Atto B12 – Regolamento (CE) 999/2001, recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili (articoli 7, 11, 12, 13, 15) Atto B13 – Direttiva 85/511/CEE, che stabilisce misure comunitarie di lotta contro l' afta epizootica (articolo 3) Atto B14 – Direttiva 92/119/CEE, che introduce misure generali di lotta contro alcune malattie degli animali tra cui la malattia vescicolare dei suini (articolo 3) Atto B15 – Direttiva 2000/75/CEE, che stabilisce disposizioni specifiche relative alle misure di lotta e di eradicazione della febbre catarrale degli ovini (articolo 3) Atto C16 – Direttiva 91/629/CEE del Consiglio del 19 novembre 1991, che stabilisce le norme minime per la protezione dei vitelli Atto C17 – Direttiva 91/630/CEE del Consiglio del 19 novembre 1991, che stabilisce le norme minime per la CUAA NUMERO DOMANDA QUADRO CP2 - CONDIZIONALITA': ART. 4 E 5 DEL REG. CE 1782/2003 (obbligatorio per i produttori che NON hanno conferito mandato ad un CAA) III CAMPO DI CONDIZIONALITÀ: Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali - Obiettivi (All. IV Reg. (CE) n. 1782/03) Attivazione dell'impegno si Norma che disciplina gli obblighi da osservare no Obiettivo 1 – EROSIONE DEL SUOLO: proteggere il suolo mediante misure idonee terreni utilizzati con colture a seminativo, ivi compresi gli utilizzi sotto serra, le ortive di pieno campo ed il setaside NoFood. 1 Norma 1.1: interventi di regimazione temporanea delle acque superficiali di terreni in pendio Deroghe applicabili si no pendenze eccessive 1 2 assenza di canali di raccolta delle acque raccolte dai solchi acquai 3 zone con suoli con evidenti fenomeni di soliflusso come individuate dalle Regioni o Province Autonome Obiettivo 2 – SOSTANZA ORGANICA DEL SUOLO: mantenere i livelli di sostanza organica del suolo mediante opportune pratiche 2 terreni utilizzati con colture a seminativo, ivi compresi gli utilizzi sotto serra, le ortive di pieno campo, i terreni ritirati dalla produzione (messi a riposo e disattivati) e i terreni investiti a colture consentite dai paragrafi a e b dell'art. 55 del reg. (CE) 1782/2003, escluso il riso 3 terreni coltivati a riso, in funzione dell'applicazione di specifiche deroghe regionali Norma 2.1: gestione delle stoppie e dei residui vegetali Obiettivo 3 – STRUTTURA DEL SUOLO: mantenere la struttura del suolo mediante misure adeguate tutti i terreni agricoli facenti parte della consistenza aziendale. 4 Norma 3.1: difesa della struttura del suolo attraverso il mantenimento in efficienza della rete di sgrondo delle acque superficiali Deroghe applicabili si 1 no presenza di drenaggio sotterraneo Obiettivo 4 – LIVELLO MINIMO DI MANTENIMENTO: assicurare un livello minimo di mantenimento ad evitare il deterioramento degli habitat 5 terreni dichiarati agli utilizzi afferenti al “ pascolo permanente”. Norma 4.1: protezione del pascolo permanente 6 terreni dichiarate agli utilizzi afferenti al “ pascolo permanente” e inseriti nelle aree “Rete Natura 2000” (SIC e Norma 4.1: disposizioni regionali dei piani di gestione o delle misure di conservazione (ove ZPS) presenti). 7 terreni investiti ad oliveto Norma 4.3: manutenzione degli oliveti 8 terreni con presenza di piante sparse di olivo o oliveti non censiti nel GIS olio Norma 4.3: manutenzione degli oliveti 9 terreni agricoli facenti parte della consistenza aziendale con presenza di terrazzamenti Norma 4.4: mantenimento degli elementi caratteristici del paesaggio 10 terreni agricoli facenti parte della consistenza aziendale sui quali siano stati autorizzati livellamenti Norma 4.4: mantenimento degli elementi caratteristici del paesaggio 11 terreni agricoli facenti parte della consistenza aziendale inseriti nelle aree “ Rete Natura 2000” (SIC e ZPS) Norma 4.4: disposizioni regionali dei piani di gestione o delle misure di conservazione (ove presenti). 12 terreni agricoli facenti parte della consistenza aziendale sui quali siano vigenti disposizioni regionali inerenti la tutela del paesaggio (ove previsto). Norma 4.4: ulteriori disposizioni regionali di tutela degli elementi caratteristici del paesaggio (ove presenti). Sez. II - ELENCO ZONE DI RILEVANZA PRESENTI IN AZIENDA Zone di interesse relative ai Criteri di gestione Obbligatori - Ambiente: Atti A1, A4 e A5 Codice 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Descrizione Rete "NATURA 2000" SIC ZPS Misure di conservazione Piano di gestione Direttiva Nitrati ZVN Piano di Azione CUAA CODICE A BARRE Quadro D n. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 5 6 E MC DESCRIZIONE 8 8 10 DESTINAZIONE D'USO N. POSTI CONDUZION CODICE DI 7 UNITA' DI MISURA TIPOLOGIA PARTICE FOGLIO LLA SUB Denominazione DATI CATASTALI SEZIONE Cod.Belfiore FABBRICATO DIMENSIONE DEL FABBRICATO SUPERFICIE COPERTA (MQ) SUPERFICIE SCOPERTA (MQ) DESCRIZIONE 11 12 UTILIZZATORI DEL FABBRICATO QUALIFICA SOGGETTO UTILIZZATORE CUAA UTILIZZATORE CODIC E 4 UTILIZZO BIOLOGICO 3 CODICE 2 MQ 1 Comune CASI PARTICOLARI TIPO DI OPERAZIONE QUADRO E - FABBRICATI DATA INIZIO DATA FINE DESCRIZIONE / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / CUAA CODICE A BARRE QUADRO F - FORMA GIURIDICA 1 Ditta individuale o persona fisica 2 Società di persone di cui < 40 anni n. soci di cui donne di cui < 40 anni 3 Società Cooperativa n. soci di cui donne 4 Consorzio di cooperative n. cooperative 5 Associazione di produttori n. totale dei soci 6 Società di accomandita n. accomandatari 7 Società di capitali n. dipendenti 8 Associazione di imprese 9 Associazione senza scopo di lucro 10 Associazione di categoria 11 Regione 12 Provincia 13 Comune 14 Comunità montana 15 Consorzio di Comuni 16 Consorzio Forestale 17 Ente Parco 18 Consorzio di bonifica e/o irrigazione 19 Altro Ente Pubblico 20 Consorzio di tutela 21 Ente di formazione 22 Altro n. soci totali CUAA CODICE A BARRE QUADRO M - FORMA DI CONDUZIONE/MANODOPERA CODICE INPS CODICE REA TIPOLOGIE: 1 2 Azienda diretta dal coltivatore 1 con solo manodopera familiare 2 con manodopera familiare prevalente 3 con manodopera extra familiare prevalente 1 con salariati 2 altra forma. Azienda non diretta dal coltivatore Numero di Persone occupate in azienda Salariati Uomini di cui < 40 anni Familiari Donne di cui < 40 anni Uomini di cui < 40 anni Donne tempo pieno tempo parziale N. giornate lavorate nell'anno per gli avventizi N.B. Le informazioni devono essere riferite alla dichiarazione INPS relativa all’anno solare precedente quello di presentazione delle istanze di cui < 40 anni CUAA CODICE A BARRE Quadro R n. QUADRO R - MEZZI DI PRODUZIONE: MACCHINE AGRICOLE TIPO DI OPERAZIONE 1 TARGA NUMERO MACCHINA TIPO MARCA TIPO MACCHINA MODELLO TRAZIONE MATRICOLA TELAIO N. OMOLOGAZIONE 1 2 2 MOTORE MARCA TIPO MATRICOLA POTENZA CV POTENZA KW 1 2 3 RIMORCHIO PESO COMPLESSIVO (Q.LI) CARBURANTE TARA (Q.LI) TIPO CONSUMO ORARIO 1 2 4 IMMATRICOLAZIONE NAZIONALITA' ANNO DI PRIMA ISCRIZIONE REIMMATRICOLATA MOTIVO DI SCARICO DATA DI SCARICO 1 2 5 POSSESSO FORMA DI POSSESSO DATA SCADENZA LEASING SOCIETA' DI LEASING PROVINCIA UFFICIO ATTESTAZIONE N. ATTESTAZIONE DATA ATTESTAZIONE 1 2 6 CAMBIO DI PROPRIETA' DA/A AZIENDA FUORI REGIONE PROVINCIA DI PROVENIENZA AZIENDA DI PROVENIENZA PROVINCIA DI DESTINAZIONE AZIENDA DI DESTINAZIONE 1 2 7 8 SCARICO MACCHINA MOTIVO DI SCARICO 1 2 TIPOLOGIA DI ACQUISTO DATA DI SCARICO NUOVO USATO CUAA CODICE A BARRE QUADRO S - DICHIARAZIONE CATASTO Il sottoscritto: Consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di falsa dichiarazione, ai sensi dell'articolo 76 del D.P.R. n. 445/00, dichiara, ai sensi della L. 286 del 24/11/2006 - che le informazioni e i dati riportati nel presente fascicolo aziendale inerenti all’uso del suolo, ivi compresi quelli relativi ai fabbricati inclusi nell'azienda, sono altresì da ritenersi validi ai fini della dichiarazione di variazione colturale da rendere al catasto terreni, esonerando pertanto il medesimo dall'adempimento previsto dall'art. 30 del T.U. delle imposte sui redditi di cui al D.P.R. 22/12/86 n. 917. IN FEDE Firma del richiedente o del rappresentante legale QUADRO W - SOTTOSCRIZIONE DICHIARAZIONI E MODELLO ESTREMI DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO: LUOGO E DATA DI SOTTOSCRIZIONE: Tipo documento: N° Fatto a: Data scadenza: il: Il presente modello di iscrizione / aggiornamento del Fascicolo Aziendale si compone dei Quadri di seguito indicati, i cui dati sono registrati e resi disponibili nel Sian e riproducibili in qualsiasi momento. 1 QUADRO A 5 QUADRO D 9 QUADRO W 2 QUADRO C 6 QUADRO E 10 QUADRO S 11 QUADRO W 3 QUADRO CP1 7 QUADROR 4 QUADRO CP2 8 QUADRO M Il richiedente,con l'apposizione della firma sottostante dichiara, sotto la propria responsabilità, che quanto esposto nella presente domanda, inclusi le dichiarazioni e gli impegni riportati, che si intendono qui integralmente assunti, risponde al vero ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000 IN FEDE Firma del richiedente o del rappresentante legale Il richiedente, ai sensi delle vigenti disposizioni comunitarie e nazionali, chiede la corresponsione dei premi di cui alla presente domanda e, a tal fine, con l'apposizione della firma sottostante, autorizza ai sensi del D. lg giugno 2003 n. 196, l'acquisizione ed il trattamento informatico dei dati contenuti nel presente modello e negli eventuali allegati anche ai fini dei controlli da parte degli Organismi comunitari e nazionali. IN FEDE Firma del richiedente o del rappresentante legale