PROGRAMMAZIONE DI CLASSE CLASSE I A Anno scolastico 2015 – 2016 LINEE GENERALI PER LA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA : 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. OBIETTIVI EDUCATIVI OBIETTIVI DIDATTICI – COGNITIVI METODI E STRUMENTI CONTENUTI DI CIASCUNA DISCIPLINA (cfr allegati dei docenti) ATTIVITA’ COMUNI VERIFICHE (numero e tipologia) E CRITERI DI VALUTAZIONE MODALITA’ DI INFORMAZIONE E CONFRONTO CON LE FAMIGLIE Mod D38 Rev 0 del 7/10/2009 Pag.1 di 23 1. OBIETTIVI EDUCATIVI Conoscenza di sé: -capacità di autocontrollo e concentrazione durante le lezioni - capacità di riconoscere la propria figura di discente come persona che può ricavare dal rapporto con i docenti e con i compagni stimoli per acquisire conoscenze e competenze nuove - capacità di impegno in uno studio - tarato sulle proprie attitudini e sul proprio profilo intellettuale in evoluzione - con caratteristiche personali, ma certamente continuativo nel tempo e approfondito - capacità di perseguire obiettivi anche non immediati, nel rispetto delle indicazioni e delle scadenze dettate dai docenti Rapporti con gli altri: - Capacità di accettare le correzioni, valutando con serenità, umiltà, serietà il contributo che esse possono offrire all’accrescimento delle potenzialità individuali - Capacità di ascoltare i compagni e rispettare gli spazi altrui, senza volontà di prevaricazione e senza ricerca d’esclusiva affermazione di sé - Capacità di riconoscere le differenze e di apprezzarle come fonte di arricchimento - Capacità di collaborare con docenti e compagni nel processo di apprendimento Rapporto con le istituzioni: - Conoscere i documenti normativi della scuola - Rispettare le regole dell’istituto e in particolare quelle relative alla gestione del libretto personale - essere consapevoli dei diritti e dei doveri dello studente di biennio Va da sé che, se anche verranno fornite a partire dal primo giorno chiare indicazioni di metodo e di lavoro quotidiano agli studenti onde evitare equivoci, non si possono considerare obiettivi, ma si considerano già acquisite nel corso degli anni precedenti abitudini scolastiche minimali: a. portare a scuola il materiale previsto per la giornata b. tenere in ordine quaderni sia nella parte destinata agli appunti da prendere in classe sia nella parte del lavoro svolto a casa c. eseguire i compiti assegnati per casa e studiare sugli appunti e sul libro la lezione assegnata integrando le due fonti 2. OBIETTIVI DIDATTICO-COGNITIVI Il Consiglio di classe ha selezionato, nel rispetto delle finalità delineate dal Piano dell’Offerta Formativa dell’istituto, i seguenti obiettivi: - Capacità di lettura di un testo qualsiasi, distinguendo tra informazioni principali e secondarie - Capacità di far uso di linguaggi specifici - Capacità di esporre ordinatamente e coerentemente i contenuti richiesti, anche con una certa precisione - Capacità di dare sempre giustificazioni delle proprie affermazioni - Capacità di formulare ipotesi e cercare strategie risolutive di un problema, all’interno di ogni disciplina scientifica 3. METODI E STRUMENTI Il Consiglio di classe salvaguarda la pluralità dei punti di vista riguardo alla gestione della lezione: chi privilegia la lezione frontale, chi lascia più spazio alla discussione guidata secondo il metodo del problem-solving. In tutti i casi però verrà lasciato ampio spazio a richieste di chiarimento e approfondimento, si spingerà ogni allievo a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso. L’autocorrezione sarà stimolata fornendo indicazioni tempestive e frequenti sul livello di preparazione raggiunto. I docenti utilizzeranno tutti gli strumenti che la scuola può mettere a disposizione per agevolare la comprensione dei temi affrontati (si pensi all’utilizzo continuo e sistematico dei laboratori, all’uso della lavagna interattiva, ai media di vario genere ecc.) Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.2 di 23 4. CONTENUTI DI CIASCUNA DISCIPLINA Per questo punto si rimanda alle programmazioni delle singole discipline (vedi allegato). 5. ATTIVITA’ COMUNI Il Consiglio di classe prevede per tutte le discipline il recupero in itinere. La classe aderisce ad alcuni progetti proposti dalla scuola: Sensibilizzazione al volontariato e alla solidarietà, Educazione alla legalità. Per favorire la conoscenza e la collaborazione tra gli alunni la classe ha partecipato ad una attività di Team Building il 16/10/2015, nell'ambito del Progetto Accoglienza rivolto alle classi I. Il consiglio di classe valuterà di volta in volta l'adesione ad altre iniziative ritenute didatticamente interessanti e/o formative per gli studenti. 6. VERIFICHE (numero e tipologia) E CRITERI DI VALUTAZIONE Ai fini della valutazione il numero di prove potrà essere diversificato tra trimestre e pentamestre, a causa della loro differente durata; saranno svolte almeno due prove scritte nel trimestre nelle materie che lo richiedono e due orali in ognuna delle due scansioni dell’anno scolastico; si precisa che una prova orale potrebbe essere svolta in forma scritta, per ragioni di tempo. In caso di assenza durante lo svolgimento di una prova scritta l’alunno sarà tenuto a rispondere dei contenuti oggetto della prova al momento della ripresa della frequenza, secondo le modalità ritenute opportune dall’insegnante. Gli studenti impreparati saranno comunque interrogati: i risultati verranno registrati dai docenti e influiranno sulla valutazione finale. I criteri di valutazione del processo di apprendimento al termine dell’anno scolastico saranno : • situazione di partenza e progressi rispetto a questa; • impegno, partecipazione e disponibilità al dialogo educativo; • raggiungimento degli obiettivi formativi, comportamentali, didattici, cognitivi; • esito degli eventuali interventi di recupero; Nella valutazione delle singole verifiche, per la corrispondenza tra voto e livelli di conoscenza si rimanda a quanto stabilito dai singoli dipartimenti di materia. 7. MODALITA’ DI INFORMAZIONE E CONFRONTO CON LE FAMIGLIE Strumento principale di comunicazione tra i docenti e le famiglie è, per quanto riguarda il profitto, le presenze, lo svolgimento dei programmi, il registro elettronico, a cui i genitori hanno accesso tramite password fornita all'inizio di ottobre. I docenti del consiglio di classe sono disponibili ad incontrare le famiglie in colloqui individuali, quando queste ne ravvisino la necessità; gli orari di ricevimento dei singoli insegnanti sono consultabili sul sito internet dell’istituto. E’ prevista, inoltre, la possibilità di colloquio con i docenti a scuola in orario pomeridiano il 26 gennaio 2016 ed il 12 aprile 2016.. In caso di necessità il consiglio di classe si riserva la possibilità di convocare la famiglia dello studente per un colloquio con il coordinatore. Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.3 di 23 Anno scolastico 2015/2016 Classe I A Allegato programmazione singole discipline DISEGNO E STORIA DELL'ARTE OBIETTIVI DISCIPLINARI (In riferimento al documento del Dipartimento di disciplina) DISEGNO -conoscenza e capacità d’uso degli strumenti e supporti base del disegno tecnico -capacità di operare graficamente con una sufficiente precisione (in relazione ai livelli di partenza inteso come progressivo affinamento delle abilità di base) -conoscenza e capacità di costruire i principali elementi di geometria piana e i principali poligoni regolari (in particolare pentagono, esagono, ottagono) -capacità di riprodurre anche con riduzione/ingrandimento figure geometriche piane -capacità di analizzare un'immagine, un oggetto, una struttura architettonica e darne una restituzione grafico strumentale -conoscenza del metodo di rappresentazione e dei codici grafici delle Proiezioni Ortogonali e capacità di impostare ed eseguire correttamente Proiezioni Ortogonali di figure piane e solidi semplici STORIA DELL’ARTE -comprensione e uso appropriato della terminologia specifica essenziale della disciplina -capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente le opere d’arte studiate nel corso dell'anno -capacità di inserire correttamente l’opera d’arte all’interno dell’asse cronologico e in uno specifico contesto storico sociale -capacità di effettuare confronti e collegamenti fra opere e autori studiati OBIETTIVI MINIMI DISEGNO -conoscenza e uso appropriato degli strumenti base del disegno tecnico -conoscenza e applicazione dei principali codici grafici del disegno tecnico -capacità di operare graficamente con una sufficiente precisione (in relazione ai livelli di partenza, progressivo affinamento delle abilità di base) -conoscenza e applicazione dei metodi di costruzione dei principali elementi di geometria piana e dei principali poligoni regolari -conoscenza e applicazione del metodo delle Proiezioni Ortogonali riferito a figure piane, solidi semplici STORIA DELL’ARTE -comprensione ed uso appropriato della terminologia di base della disciplina -capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente le opere d’arte studiate -capacità di inserire correttamente l’opera d’arte all’interno del periodo storico di riferimento CONTENUTI DISCIPLINARI DISEGNO PROPEDEUTICA - INTRODUZIONE ALLA DISCIPLINA: strumenti e materiali, segni convenzionali, scritturazioni, squadratura e suddivisione del foglio, cartiglio. ESERCITAZIONI GRAFICHE per il corretto uso degli strumenti, esecuzione di figure costituite da intrecci lineari su griglie modulari. COSTRUZIONI BASE: perpendicolari, parallele, divisione di un segmento in parti uguali, suddivisione degli angoli. Esecuzione delle costruzioni applicando i procedimenti adeguati. Tecnica: grafite. MOTIVI DECORATIVI SU GRIGLIE MODULARI da modello dato o come elaborazione personale. Tecnica: grafite. COSTRUZIONE DI FIGURE PIANE REGOLARI / FIGURE STELLATE (da modello dato o come elaborazione personale). Triangolo equilatero (dato il lato e la circonferenza); quadrato e quadrilateri; esagono (dato il lato e la circonferenza); ottagono (dato il lato e la circonferenza); pentagono (dato il lato e la circonferenza). Regola generale per la costruzione di poligoni regolari di un numero qualsiasi di lati. Tecnica: grafite, matite colorate e/o pennarelli (tinte piatte e sfumature). Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.4 di 23 TANGENTI E RACCORDI: conoscenza delle costruzioni base. COSTRUZIONE DI CURVE POLICENTRICHE: ovolo, ovale, ellisse. Tecnica: grafite. RIPRODUZIONE DI MOTIVI DECORATIVI DA MODELLI DATI. RESTITUZIONE GRAFICA DI SEMPLICI OGGETTI e/o STRUTTURE ARCHITETTONICHE. Riduzione/ingrandimento. Tecnica: grafite, matite colorate. PROIEZIONI ORTOGONALI: Scopo e struttura, proiezione del punto e del segmento, indicazione dei codici grafici e dei procedimenti base di esecuzione. proiezione di FIGURE PIANE proiezione di SEMPLICI SOLIDI con asse parallelo/perpendicolare ai piani di proiezione. Criteri d’impostazione ed esecuzione. Esercitazioni grafiche da schemi dati, soluzione di problemi. Tecnica: grafite STORIA DELL’ARTE INTRODUZIONE ALLA DISCIPLINA. Origini dell'espressione artistica - ARTE PREISTORICA. Paleolitico e Neolitico, caratteri stilistici, soggetti. Pitture rupestri, Veneri, incisioni rupestri. Nascita dell'architettura: il sistema trilitico, Dolmen, Menhir, Cromlech. Analisi delle immagini dal testo. ARTE MESOPOTAMICA-EGIZIA-CRETESE-MICENEA. Caratteri stilistici in relazione alla cultura delle civiltà. L’ARCHITETTURA MONUMENTALE: ziqqurat, mastaba, piramide a gradoni, piramide a facce lisce, il tempio egizio, il palazzo cretese e miceneo. La scultura celebrativa in Mesopotamia e in Egitto, la svolta amarniana. La pittura egizia - metodo di rappresentazione dello spazio e canone di rappresentazione della figura umana. La pittura palaziale a Creta. Le tombe regali e i corredi funebri a Micene. Analisi delle immagini dal testo. ARTE GRECA. Periodizzazione e caratteri stilistici. Equilibrio, armonia, ordine, misura. L’ URBANISTICA, NOMENCLATURA DELLE PARTI E STRUTTURA DEL TEMPIO, TIPOLOGIE E CARATTERISTICHE DEGLI ORDINI, IL TEATRO. La pittura vascolare: stile a figure nere su fondo rosso e stile a figure rosse su fondo nero. SCULTURA come rappresentazione dell'uomo ideale, tuttotondo, bassorilievi e decorazioni del tempio / SCULTURA ARCAICA, SCULTURA CLASSICA, SCULTURA ELLENISTICA. Analisi delle immagini dal testo. Pericle e Fidia, unità di lavoro interdisciplinare. ARTE ETRUSCA. Architettura: l'introduzione dell'arco, struttura di templi e necropoli. Esempi di scultura in bronzo e terracotta, pittura funeraria. Analisi delle immagini dal testo. ARTE ROMANA. Concetto di utilitá e decoro: il primato dell’architettura. URBANISTICA, SISTEMI COSTRUTTIVI, TIPOLOGIE EDILIZIE, L’ARCO E LA VOLTA. Le domus, opere di pubblica utilità. Templi, fori, teatro e anfiteatro, archi trionfali, terme. Aspetti stilistici fondamentali delle opere pittoriche (i quattro stili della pittura pompeiana) e scultoree (ritratto e bassorilievo storico). Analisi delle principali opere dal testo. Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.5 di 23 LATINO Obiettivi disciplinari Conoscenze: ! 1. Conoscenza degli elementi fondamentali della morfologia (le cinque declinazioni del nome, la declinazione dell’aggettivo, le coniugazioni regolari attiva e passiva nei modi infinito, imperativo, indicativo) ! 2. Conoscenza dei principali complementi ! 3. Conoscenza di alcuni costrutti di sintassi del periodo (sub. temporale e causale con l’indicativo) Competenze/ Capacità: ! 1. Capacità di analizzare la struttura di periodi fino al I grado di subordinazione e di identificare e tradurre i principali costrutti sintattici noti ! 2. Capacità di analizzare, costruire e tradurre brevi brani di autori latini semplificati in lingua italiana corretta. ! 3. Capacità di utilizzare il dizionario. Conoscenza di un ampio lessico, almeno relativo alle sfere più facilmente ricorrenti nei testi proposti Obiettivi minimi Si considera sufficiente una prova orale in cui si dimostri una sufficiente padronanza della morfologia verbale e della flessione nominale e conoscenza del lessico di base, uniti alla capacità di tradurre testi semplici riconoscendo i principali complementi e costrutti studiati. Nel caso in cui la valutazione delle conoscenze di morfologia avvenga attraverso un test o un questionario la soglia della sufficienza sarà tra il 65% e il 75% a seconda della tipologia e della complessità della prova. Si considera sufficiente una prova scritta (traduzione dal latino) che dimostri comprensione del senso generale del brano e che contenga un numero limitato di errori (ciascuno riferito a un solo termine o costrutto) Contenuti La flessione dei sostantivi e degli aggettivi Le coniugazioni attive e passive regolari e dei principali verbi irregolari nel modo indicativo, imperativo, infinito I principali complementi Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.6 di 23 STORIA e GEOGRAFIA Obiettivi disciplinari STORIA Conoscenze: 1) Conoscere la cronologia essenziale delle civiltà studiate; 2) Conoscere gli avvenimenti essenziali del periodo preso in esame; 3) Conoscere gli aspetti istituzionali, sociali, economici e culturali delle civiltà studiate; 4) Conoscere i criteri fondamentali del lavoro storiografico. Competenze: 1) Saper collegare gli avvenimenti sul piano diacronico e sincronico; 2) Saper spiegare gli avvenimenti concatenando cause ed effetti; 3) Saper esporre in modo organico, col linguaggio specifico della disciplina. Capacità: 1) Saper utilizzare le fonti storiografiche, sotto la guida dell’insegnante; 2) Sviluppare capacità critiche. GEOGRAFIA Conoscenze: 1) Conoscere le caratteristiche fondamentali di una carta geografica 2) Conoscere le principali caratteristiche fisiche e climatiche di alcune regioni terrestri, con particolare riferimento a quelle delle civiltà studiate. 3) Conoscere l’organizzazione del territorio e le relazioni intercorrenti tra strutture ambientali e azione umana. 4) Conoscere il significato dei principali termini del linguaggio geografico. Competenze: 1) Saper stabilire relazioni tra gli aspetti naturali, i dati demografici ed economico-sociali e la storia di un territorio. 2) Saper confrontare situazioni geografiche diverse. 3) Analizzare particolari situazioni storico-politico-sociali per una conoscenza più approfondita del presente. Capacità: 1) Acquisire un linguaggio specifico. 2) Leggere grafici, tabelle, schemi, mappe, carte geografiche, fotografie. Obiettivi minimi Si riterrà che l’alunno abbia raggiunto il livello della sufficienza se: • dimostra di possedere le nozioni essenziali degli argomenti oggetto di verifica • dimostra di saper organizzare un discorso coerente, utilizzando una terminologia adeguata • è in grado di operare semplici collegamenti e di ricostruire i percorsi logici già illustrati dall’insegnante. Nel caso in cui la valutazione delle conoscenze avvenga attraverso una prova strutturata (test o questionario) la soglia della sufficienza sarà tra il 65% e il 70% a seconda della tipologia e della complessità della prova. Contenuti STORIA 1. Paleolitico e Neolitico 2. Le civiltà mesopotamiche (cenni) e la nascita della scrittura 3. La civiltà egizia 4. Cretesi e Micenei 5. Fenici ed Ebrei 6. La civiltà greca: la nascita della polis, la cultura ellenica, Sparta e Atene, le guerre Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.7 di 23 7. 8. 9. 10. 11. persiane, l’età classica, la crisi della polis e l’ellenismo L’Italia preromana L’origine di Roma e l’età dei re L’età della repubblica Le guerre puniche e la conquista dell’Oriente Crisi e fine della repubblica GEOGRAFIA La trattazione degli argomenti verrà svolta per quanto possibile ricollegandosi ai contenuti di storia che verranno via via proposti: 12. Il popolamento del pianeta 13. La trasformazione dell’ambiente naturale 14. Il crescente consumo energetico Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.8 di 23 MATEMATICA Obiettivi specifici della disciplina • • • • • • • • • • • • Acquisizione del linguaggio formale della matematica. Sviluppo della capacità d’esposizione dei contenuti (ordinata, coerente, motivata in ogni passaggio logico). Capacità di riconoscere ed utilizzare le più comuni regole di deduzione, di utilizzare correttamente il Capacità di operare con enti geometrici, conoscendone e dimostrandone le proprietà. Capacità di operare nei vari insiemi numerici e nell’ambito algebrico, riconoscendo analogie strutturali e strutture fondamentali. Capacità di utilizzare appropriatamente i modelli matematici. Sviluppo della capacità di affrontare un problema con tecniche diverse. Sviluppo della capacità di controllare i procedimenti, verificare i risultati e valutare gli eventuali errori. Capacità di utilizzare metodi, linguaggi e strumenti informatici introdotti. Sviluppo della capacità di lavorare autonomamente (obiettivo pluriennale) Sviluppo di capacità critiche e di autovalutazione (obiettivo pluriennale) Sviluppo di capacità logiche, intuitive e di sintesi. (obiettivo pluriennale) Obiettivi minimi disciplinari ALGEBRA Conoscere gli insiemi ( nozioni fondamentali ) ; saper operare con gli insiemi. Conoscere gli insiemi N , Z , Q ( nozioni fondamentali ) ; saper operare e saper risolvere espressioni in N , Z , Q. Conoscere i concetti di : monomio e polinomio e le relative proprietà fondamentali ; saper operare con monomi e polinomi ; conoscere i prodotti notevoli e saper operare con essi ; saper scomporre in fattori semplici polinomi ; saper semplificare frazioni algebriche. Conoscere le equazioni di primo grado ( nozioni fondamentali ). Conoscere : le disequazioni di primo grado ( nozioni fondamentali ), le disequazioni di grado superiore al primo ma riconducibili a quelle di primo grado, i sistemi di disequazioni di primo grado , i sistemi con disequazioni di grado superiore al primo ma riconducibili a quelle di primo grado. Capacità di risolvere : equazioni numeriche di primo grado intere e frazionarie , disequazioni numeriche di primo grado intere e frazionarie , disequazioni numeriche di grado superiore al primo ma riconducibili a quelle di primo grado intere o frazionarie, sistemi di primo grado con disequazioni numeriche, sistemi con disequazioni numeriche di grado superiore al primo ma riconducibili a quelle di primo grado. Capacità di risolvere problemi di primo grado. Conoscere: il concetto di funzione ( nozioni fondamentali ),il piano cartesiano ( nozioni fondamentali ), le funzioni della proporzionalità diretta , inversa , quadratica , le funzioni lineari. Saper rappresentare le funzioni sopra indicate sul piano cartesiano. Conoscere il concetto di punto di intersezione di rette. Capacità di rappresentare , analizzare un insieme di dati e comprendere l'uso degli indici statistici: media, mediana, moda. GEOMETRIA Conoscere : gli enti geometrici primitivi, i segmenti ( nozioni fondamentali ) , gli angoli ( nozioni fondamentali ) , il punto medio di un segmento , la bisettrice di un angolo , l'asse di un segmento. Capacità di utilizzare i concetti di segmento, angolo, punto medio di un segmento, bisettrice di un angolo, asse di un segmento per effettuare costruzioni geometriche. Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.9 di 23 Capacita' di operare con segmenti e angoli. Saper misurare lunghezze di segmenti, ampiezze di angoli. Conoscere: il concetto di congruenza tra figure piane, i triangoli ( definizioni e teoremi relativi ). Capacità di costruire triangoli. Conoscere ( definizione e relativi teoremi ) l'angolo esterno di un triangolo e saperlo costruire. Conoscere: l'enunciato riguardante le disuguaglianze tra i lati di un triangolo, i criteri di congruenza dei triangoli, il criterio di congruenza dei triangoli rettangoli. Conoscere e saper costruire : mediane, bisettrici, altezze di un triangolo. Saper definire e costruire rette perpendicolari. Conoscere l'enunciato del teorema di esistenza e unicità della perpendicolare. Conoscere: il parallelismo tra rette ( definizione , criteri e teoremi relativi ), i parallelogrammi ( definizione e teoremi relativi ), i parallelogrammi particolari : rettangoli, rombi, quadrati ( definizioni e teoremi relativi), i trapezi ( definizioni e teoremi relativi ). Capacità di costruire : rette parallele, parallelogrammi, trapezi. Capacità di dimostrare semplici problemi sui segmenti e sugli angoli. Capacità di dimostrare semplici problemi utilizzando le proprietà : dei triangoli, del triangolo isoscele, delle rette parallele, delle rette perpendicolari , dei parallelogrammi, dei trapezi. Conoscere : l'enunciato del teorema di Talete dei segmenti congruenti, l'enunciato del teorema relativo al segmento con estremi nei punti medi dei lati di un triangolo, l'enunciato del teorema riguardante il segmento con estremi nei punti medi dei lati obliqui di un trapezio. Capacità di dimostrare semplici problemi riguardanti il teorema di Talete e le sue applicazioni sul triangolo e sul trapezio. Capacità di comunicare usando in modo appropriato il linguaggio matematico. INFORMATICA Conoscere i concetti di base dell’ICT : hardware, software. Conoscere il concetto di algoritmo ed essere in grado di effettuarne rappresentazioni mediante diagrammi Conoscere ed essere in grado di utilizzare software didattici per migliorare la comprensione dei concetti matematici Contenuti ALGEBRA I numeri naturali ( l’insieme dei numeri naturali e le quattro operazioni aritmetiche, le potenze, le espressioni , la divisibilità, i numeri primi, MCD e mcm ). I numeri interi relativi (l’insieme dei numeri interi relativi, le operazioni aritmetiche con i numeri interi relativi, le potenze , le espressioni ) I numeri razionali assoluti( le frazioni, i numeri razionali , le operazioni con i numeri razionali , le potenze dei numeri razionali , frazioni e numeri decimali , proporzioni e percentuali ). I numeri razionali relativi ( le operazioni, le potenze anche con esponente negativo ). I numeri reali ( ampliamento degli insiemi numerici,l’estrazione di radice quadrata i numeri irrazionali , l’insieme R dei numeri reali ) Sistemi di numerazione ( sistema decimale e sistema binario ) Gli insiemi (nozioni fondamentali sugli insiemi , la rappresentazione degli insiemi , insieme vuoto, insieme universo , sottoinsiemi ) Le operazioni con gli insiemi ( intersezione , unione , insieme complementare ,differenza di due insiemi , prodotto cartesiano ) Enunciati e connettivi logici ( proposizioni ,enunciati elementari ,enunciati composti , negazione di un enunciato , congiunzione di due enunciati , disgiunzione di due enunciati, implicazione di due enunciati , complicazione di due enunciati ) Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.10 di 23 Logica dei predicati ( il concetto di predicato o enunciato aperto , connettivi logici e insiemi, insieme di verità , quantificatori ). Funzioni ( definizione di funzione , funzioni suriettive, iniettive, biiettive, funzione inversa) Il piano cartesiano ( coordinate cartesiane nel piano , quadranti del piano cartesiano ), grafico di una funzione. Funzioni notevoli e loro grafici : funzione della proporzionalità diretta , rette passanti per l'origine , osservazioni sul coefficiente angolare , la funzione lineare , rette in posizione generica, assi cartesiani e rette parallele agli assi, rette parallele , funzione della proporzionalità quadratica , parabola con vertice nell'origine, funzione della proporzionalità inversa, iperbole, funzioni definite a tratti, funzioni circolari, funzioni goniometriche e triangoli rettangoli Informatica: come è fatto un computer , problemi e algoritmi. Calcolo letterale : monomi ( nozioni fondamentali , monomi simili, grado di un monomio ) Operazioni con i monomi ( somma algebrica di monomi , prodotto di monomi , potenza di monomi , divisione di monomi ). Massimo comune divisore e minimo comune multiplo di due o più monomi Polinomi ( nozioni fondamentali , grado di un polinomio , polinomi ordinati , polinomi completi) Operazioni con i polinomi ( somma algebrica di polinomi , prodotto di un monomio per un polinomio, quoziente tra un polinomio e un monomio, prodotto di polinomi ) Prodotti notevoli ( quadrato di un binomio , quadrato di un trinomio, prodotto della somma di due monomi per la loro differenza , cubo di un binomio ) Divisione tra polinomi ( algoritmo per la determinazione del quoziente e del resto , regola di Ruffini ) Scomposizioni in fattori di un polinomio ( raccoglimento totale a fattor comune , raccoglimento parziale a fattor comune , trinomio scomponibile nel quadrato di un binomio , polinomio scomponibile nel quadrato di un trinomio , scomposizione nella differenza di due quadrati , quadrinomio scomponibile nel cubo di un binomio , scomposizione della somma e della differenza di due cubi , scomposizione del trinomio speciale , teorema del resto, teorema di Ruffini,scomposizione mediante il teorema e la regola di Ruffini ). MCD e mcm di polinomi Frazioni algebriche ( nozioni fondamentali , semplificazione di frazioni algebriche ) Operazioni con le frazioni algebriche ( somma algebrica di frazioni algebriche, prodotto di frazioni algebriche, quoziente di frazioni algebriche, potenza di una frazione algebrica ) Risoluzione di espressioni con numeri reali , con monomi , con polinomi , con frazioni algebriche. Equazione: definizione. Equazioni determinate, indeterminate, impossibili. Equazioni di primo grado intere e frazionarie ( generalità sulle equazioni , principi di equivalenza delle equazioni , risoluzione delle equazioni numeriche intere , dominio di una equazione numerica frazionaria, risoluzione di un’equazione numerica frazionaria ). Equazioni letterali. Problemi che si risolvono con un’equazione di primo grado. Disequazione lineare ( definizione, principi di equivalenza ). Disequazione numerica intera di primo grado ( definizione e risoluzione ) . Sistema di disequazioni di primo grado ( definizione e risoluzione ). Equazioni, disequazioni con valori assoluti ( definizioni e risoluzioni ) Disequazioni numeriche fratte ( definizione e risoluzione ). Disequazioni letterali ( definizione e risoluzione ). Statistica ( che cosa è la statistica , le fasi dell’indagine statistica , unità statistica e popolazione , frequenze e tabelle , areogrammi, ideogrammi, cartogrammi, valori di sintesi: media aritmetica , media aritmetica ponderata , moda , mediana , indici di variabilità : varianza , scarto quadratico medio, distribuzione gaussiana ) Statistica con il foglio elettronico. GEOMETRIA Introduzione alla geometria razionale (la geometria razionale, assiomi e postulati, teoremi, enti primitivi) Postulati fondamentali ( postulati di appartenenza , postulati d’ordine ) Rette, semirette, segmenti, semipiani , il postulato di partizione del piano, linee, poligonali, poligoni , poligoni regolari , figure convesse e concave , segmenti consecutivi, segmenti adiacenti Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.11 di 23 Angoli ( angolo retto, piatto , giro , angoli acuti , angoli ottusi , angoli convessi , angoli concavi , angoli consecutivi , angoli adiacenti , angoli complementari , angoli supplementari , angoli esplementari ,angoli opposti al vertice ) . Figure congruenti: definizione. La congruenza come relazione di equivalenza. Grandezze, unità di misura, misure. Punto medio di un segmento Bisettrice di un angolo I triangoli ( classificazione dei triangoli rispetto agli angoli , rispetto ai lati , altezze, mediane , bisettrici). Criteri di congruenza dei triangoli ( primo criterio di congruenza, secondo criterio di congruenza , proprietà del triangolo isoscele, terzo criterio di congruenza) Disuguaglianze nei triangoli ( angoli esterni e angoli interni di un triangolo, teorema sull'angolo esterno di un triangolo, teorema sul lato maggiore e sull'angolo opposto maggiore, teorema sulle disuguaglianze fra i lati di un triangolo). Rette perpendicolari: definizione, teorema dell'esistenza e unicità della perpendicolare, asse di un segmento: definizione Proiezioni ortogonali, distanza di un punto da una retta. Rette parallele: definizione Teoremi fondamentali sulle rette parallele ( rette tagliate da una trasversale , criteri di parallelismo, esistenza della parallela per un punto, postulato di Euclide, inverso del criterio di parallelismo, angoli con lati paralleli, parallelismo ed equivalenza ). Applicazioni ai triangoli ( teorema dell’angolo esterno, somma degli angoli interni di un triangolo, secondo criterio di congruenza dei triangoli generalizzato, somma degli angoli interni di un poligono, criterio particolare di congruenza dei triangoli rettangoli , mediana relativa all'ipotenusa di un triangolo rettangolo) Luoghi geometrici ( definizione, asse di un segmento, bisettrice di un angolo) Parallelogrammi e loro proprietà ( definizione di parallelogramma,le proprietà dei parallelogrammi, criteri per stabilire quando un quadrilatero è un parallelogramma ) Parallelogrammi particolari : rettangoli, rombi, quadrati e teoremi relativi. Trapezi (definizione e classificazione dei trapezi, trapezi isosceli e relativi teoremi ) Fascio di rette parallele ( fascio di rette parallele tagliato da due trasversali, applicazioni ai triangoli e ai trapezi). Dimostrazioni di problemi geometrici relativi agli argomenti studiati Risoluzione algebrica di problemi geometrici • Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.12 di 23 ITALIANO 1. OBIETTIVI DISCIPLINARI • • • • • Acquisire la conoscenza e la padronanza delle strutture grammaticali, morfologiche e sintattiche della lingua italiana Sviluppare una competenza produttiva (obiettivo del biennio), attraverso la capacità di comunicare in modo consapevole e adeguato sia in forma orale sia in forma scritta Sviluppare la capacità di leggere, comprendere e interpretare testi di genere diverso Acquisire la capacità di comprendere e di apprezzare il linguaggio artistico-letterario, riconoscendo gli elementi costitutivi dei testi narrativi ed epici e utilizzando in modo consapevole alcune categorie dell’analisi narratologica Acquisire un’abitudine alla lettura e all’ascolto critico dei mass media, per meglio conoscere e comprendere la “quotidianità” della realtà contemporanea 2. OBIETTIVI MINIMI Conoscenze: ! conoscere la grammatica e le strutture fondamentali della lingua italiana (morfologia e sintassi: analisi logica) ! conoscere le principali caratteristiche strutturali e tematiche del testo narrativo e di quello epico ! conoscere le principali categorie narratologiche Competenze: 15. riconoscere le varie parti del discorso e le fondamentali strutture sintattiche 16. strutturare testi sia orali sia scritti in modo corretto e appropriato, adeguato alla situazione comunicativa 17. leggere, analizzare e comprendere testi di vario genere, in particolare letterari, riconoscendone la tipologia, la struttura, gli elementi caratterizzanti e cogliendone i messaggi principali Capacità: • sintetizzare i testi selezionandone le informazioni principali e comprendendone il messaggio centrale; • rielaborare i contenuti appresi, autonomamente o con la guida dell’insegnante; • produrre testi di diversa tipologia corretti dal punto di vista grammaticale, ortografico e lessicale, con un corretto uso dei segni di interpunzione, e dal contenuto chiaro, concettualmente corretto e coerente; per la produzione orale in particolare, saper esporre i contenuti in modo linearità e corretto e saper rispondere alle richieste in modo pertinente e appropriato 4. CONTENUTI I Quadrimestre • Grammatica: le parti variabili ed invariabili del discorso, in particolari i pronomi e la morfologia del verbo; sintassi della frase semplice (analisi logica); lavoro sul lessico • Educazione all’uso linguistico-espressivo e alla composizione di testi: il riassunto, il testo descrittivo-espressivo • Educazione letteraria: il testo narrativo in tutti i suoi aspetti costitutivi; esempi letterari dell’OttoNovecento italiani e stranieri (lettura, analisi e commento critico di testi antologici e di romanzi, con un essenziale inquadramento storico-culturale); il testo epico (la questione omerica, genesi, argomento e struttura di “Iliade” lettura, analisi e commento di passi scelti del poema) II Quadrimestre Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.13 di 23 "# Grammatica: analisi logica; lavoro sul lessico $# Educazione all’uso linguistico-espressivo e alla composizione di testi %# Educazione letteraria: esempi di narrativa dell’età contemporanea (lettura, analisi e commento critico di testi antologici e di romanzi; il testo epico: Odissea ed Eneide”. (presentazione dell’autore e del suo tempo, struttura dei poemi, lettura, analisi e comment Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.14 di 23 INGLESE Gli studenti dovranno dimostrare di saper interagire in situazioni diverse usando la L2 in modo corretto e pertinente, rispetto alle strutture linguistiche e al lessico appresi. Reading Capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari affrontati a scuola. Comprendere testi di uso corrente legati alla sfera quotidiana e/o alla vita scolastica. Comprendere descrizioni di avvenimenti, sentimenti e desideri contenuti in testi semplici o lettere. Listening Comprendere il messaggio globale di trasmissioni radiofoniche o televisive su argomenti di attualità o interesse personale, purchè il discorso sia chiaro e lento. Comprendere testi orali, una spiegazione su argomenti familiari. Speaking Descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni e speranze collegando frasi ed espressioni semplici. Motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti. Narrare una storia e la trama di un libro o di un film, descrivere le proprie impressioni. Partecipare a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale, o riguardanti la vita quotidiana. Writing Scrivere testi semplici e coerenti su argomenti noti o di proprio interesse. Scrivere lettere personali esponendo esperienze ed impressioni. Raccontare fatti accaduti o libri letti rispettando la lunghezza prescritta. Scrivere e rispondere a messaggi utilizzando un registro appropriato. Scrivere testi del tipo proposto negli esami delle Certificazioni Cambridge. Mediazione Riferire, anche semplificandolo, un breve testo orale o scritto, relativo alla sfera del quotidiano e alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua, con particolare riferimento all’ambito sociale. OBIETTIVI MINIMI Obiettivi minimi per la promozione alla classe successiva Conoscenze Conosce parole familiari ed espressioni semplici riferite a se stesso, alla famiglia, all’ambiente (casa, scuola, città). Competenze E’ in grado di interagire in modo semplice purché l’interlocutore parli chiaramente e sia disposto a collaborare. Capacità Riesce a scrivere frasi brevi inerenti alle tematiche trattate, riesce a parlare di sé e del proprio ambiente e a relazionarsi con gli altri usando un linguaggio semplice. CONTENUTI Ripasso delle strutture grammaticali di base affrontate nella scuola media per introdurre ai contenuti più elaborati ed analitici del libro di testo. Grammar Present simple vs. present continuous ;Past simple;Countable and uncountable nouns; much/many; some, any and no; too + adjective; Adverbs; Present perfect with ever/never Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.15 di 23 Vocabulary Hobbies and interests; Jobs; Food; Phrasal verbs; The weather Adjectives for feelings and opinions Personality adjectives UNITS: Unit 1: Naming Tenses: Present, Past; Present Perfect, Auxiliary Verbs; Questions and Negatives; Short Answers. Vocabulary: Parts of Speech; Word Formation Practice; Words that go together: first phrasal verbs. Unit 2: Present Tenses: Simple and Continuous; State Verbs; Passive. Vocabulary: Positive and Negative Adjectives; adverbs and position in the sentence; Free time activities. Unit 3: Past Tenses: Simple and Continuous; Past Perfect; Used to. Vocabulary: Giving and expressiong opinions Unit 4: Modal Verbs: Advice, obligation and permission. Vocabulary: Phrasal Verbs, separable or inseparable. Polite requests and offers Unit 5: Future Forms. Vocabulary: Word building and formation through suffixes and prefixes; Arranging a meeting. Unit 6: Information questions: What’s she like? What does she look like? How is she? How tall/big? What colour/size? Which floor/part of town? How far/how long? How much/many? Vocabulary: Describing People, Places, Things; Adjectives ending in –ed –ing; adverbs. Unit 7: Present Perfect: Simple and Continuous; Adverbs and expressions of time: since and for. Vocabulary: likes and dislikes; agreement, pleasures, surprise. WRITING ACTIVITIES: An informal letter; letters and emails; telling and writing a story; describing a place and a person. Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.16 di 23 FISICA Obiettivi minimi Per quasi tutti gli alunni si tratta di una materia nuova o della quale hanno una conoscenza superficiale. Gli obiettivi di “alfabetizzazione” scientifica sono: ! analizzare un fenomeno o un problema, riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui, quelli mancanti, e riuscendo a collegare premesse e conseguenze; ! eseguire in modo corretto semplici misure con chiara consapevolezza delle operazioni effettuate e degli strumenti utilizzati; 18. raccogliere, ordinare e rappresentare i dati ricavati, valutando gli ordini di grandezza e le approssimazioni, mettendo in evidenza l'incertezza associata alla misura; • esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra documentazione; • sviluppare la capacità di proporre semplici esperimenti, atti a fornire risposte a problemi di natura fisica. I contenuti minimi richiesti sono quelli concordati nella riunione di dipartimento e pubblicati sul sito della scuola. Contenuti Le prime grandezze fisiche fondamentali: lunghezza, tempo, massa. Definizioni operative, errori connessi alle misure, valore attendibile, incertezza. Notazione scientifica e stime numeriche. Il sistema Internazionale Le prime grandezze fisiche derivate: superficie, volume, densità. Propagazione degli errori. La ricerca delle leggi fisiche, loro rappresentazioni cartesiane ed equazioni: la proporzionalità diretta; la relazione lineare; la proporzionalità inversa; la proporzionalità quadratica. Le grandezze vettoriali e le forze. Definizione e utilizzo delle funzioni goniometriche seno, coseno, tangente. Forza peso, forza elastica e forza di attrito. Momento di una forza. Studio dell’equilibrio di un punto materiale e di un corpo rigido. La definizione di pressione e lo studio delle leggi della fluidostatica: il principio di Pascal, la legge di Stevino, la legge di Archimede. Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.17 di 23 SCIENZE Modulo Contenuti e conoscenze Proprietà della materia 19. Cenni storici sulla chimica 20. Metodo scientifico 21. Massa e peso, densità e peso specifico (con laboratorio) 22. Norme di sicurezza, vetreria e materiali di laboratorio (in laboratorio) 23. Bilance elettroniche e loro uso (in laboratorio) • Stati di aggregazione della materia e loro principali caratteristiche 1 (con laboratorio) Introduzio • Materia, sostanza, ne alla miscugli omogenei ed chimica eterogenei, molecole, composti. (con laboratorio) • Trasformazioni fisiche e tecniche di separazione di miscugli: filtrazione, decantazione e centrifugazione, cromatografia su carta, distillazione, estrazione con solvente. (con laboratorio) • Passaggi di stato. • Densità di solidi e liquidi (in laboratorio) Chimica generale ! Nome e simboli degli elementi e caratteri generali del sistema periodico ! Definizioni di: elemento, molecola, ione ! Introduzione alla 2 struttura atomica: Chimica protoni, neutroni, general elettroni e ! Numero atomico, numero di massa, isotopi ! Modelli atomici: Thompson, Rutherfort. ! Introduzione alle equazioni chimiche ! Introduzione alle Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Obiettivi, obiettivi minimi Osservare criticamente i fenomeni e proporre delle ipotesi Applicare il metodo scientifico alla soluzione di problemi empirici e nella pratica laboratoriale Eseguire misure di massa e peso, volume e calcolare la densità Conoscere le norme di laboratorio Comprendere e spiegare le differenze fra i vari stati della materia Distinguere i diversi stati della materia, riconoscere i passaggi di stato e diagrammare la curva di riscaldamento. Riconoscere ed utilizzare i simboli chimici e le relative notazioni per A, Z, ioni ed isotopi Confrontare criticamente i modelli atomici più semplici, descrivendo il celebre esperimento di Rutherfort. Reperire sulla tavola periodica le informazioni più semplici quali numero atomico, peso atomico, elettronegatività, densità, valenza. Competenze Eseguire misure di densità di solidi e liquidi. Applicare scrupolosamente le norme di laboratorio e usare con perizia gli strumenti Saper preparare un miscuglio e applicare correttamente varie tecniche di separazione. Scrivere correttamente le equazioni chimiche e saper bilanciare semplici reazioni Saper leggere la tavola periodica Eseguire semplici Pag.18 di 23 trasformazioni chimiche, relativa notazione e cenni sui bilanciamenti Applicare teoricamente e ! Massa atomica e praticamente la legge di massa molecolare Lavoisier. Risolvere semplici problemi sulla legge di Leggi fondamentali conservazione della • Lavoisier e la massa e sulla legge delle legge della proporzioni definite. conservazione Distinguere le principali della massa, categorie di composti problemi (con inorganici e utilizzare la laboratorio) nomenclatura IUPAC per • Teoria atomica di la loro denominazione. Dalton Distinguere sulla base • Legge di Proust della differenza di delle proporzioni elettronegatività il tipo di definite, problemi legame tra due atomi e • Legge delle trarne semplici proporzioni conseguenze sulle multiple di Dalton proprietà fisiche del (enunciato) composto. esercizi di stechiometria tramite l'applicazione delle leggi ponderali Denominare semplici composti chimici qulali: ossidi, idrossidi, acidi e sali. Saper rappresentare composti elementari con le strutture di Lewis Introduzione alla chimica inorganica • Trasformazioni chimiche • Massa atomica e massa molecolare • Tavola periodica degli elementi e nomi dei principali elementi • Caratteristiche generali del legame chimico: covalente, ionico, metallico • Nomi IUPAC e classi di composti inorganici • Principali tipi di reazioni chimiche e preparazione di composti • Cenni di stechiometria e bilanciamento delle reazioni chimiche • Rappresentazione delle molecole con semplici strutture di Lewis Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.19 di 23 Caratteri generali dell'universo 8. Origine ed evoluzione dell’universo, teoria del Big Bang, galassie, 9. Stelle e loro evoluzione; pianeti, comete, asteroidi, satelliti naturali. 10. Fusione nucleare 11. Energia e materia, equazione di Einstein, 12. Massa, peso e gravità, legge di gravitazione universale 13. Leggi di Keplero Il pianeta Terra e il suo satellite • Dimensioni e forma della 3 terra, prove della sfericità terrestre La Terra • Misura della circonferenza nell’univ terrestre: calcolo di erso Eratostene • Orientamento sulla superficie terrestre: punti cardinali, bussola. • Coordinate geografiche: paralleli, meridiani, longitudine e latitudine • Il moto di rotazione prove e conseguenze • Il moto di rivoluzione prove e conseguenze: stagioni, solstizi ed equinozi, zone astronomiche • Cenni sui moti millenari • La luna: forma, dimensioni, moti lunari, fasi lunari, eclissi. Atmosfera - Composizione dell’atmosfera e stratificazione verticale - Bilancio termico dell'atmosfera, temperatura dell'aria, escursione termica. - Pressione atmosferica, cicloni, anticicloni e genesi dei venti. - Circolazione generale dei venti nella troposfera 4 - Correnti a getto dell’alta Compos troposfera. izione - Umidità ,nuvole, fenomeni atmosferici e tempo della meteorologico. terra e dinamic - Ciclo dell’acqua Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Descrivere l'origine e l'evoluzione dell'universo Comprendere le differenze tra i diversi corpi celesti Spiegare graficamente le leggi di Keplero Capire l'importanza della legge di gravitazione Riprodurre il calcolo di Eratostene Orientarsi sulla superficie terrestre per lo meno con la posizione del sole Comprendere e descrivere le prove della rotazione, in particolare l'esperimento di Guglielmini Saper descrivere le conseguenze del moto di rotazione terrestre Comprendere prove e conseguenze del moto di rivoluzione Capire e riportare le caratteristiche della luna, dei moti principali, delle fasi lunari e delle eclissi Rendersi conto della struttura e della composizione dell'atmosfera Descrivere la circolazione generale dell'atmosfera Riconoscere e argomentare i principali fenomeni troposferici ai fini della comprensione del tempo meteorologico Analizzare criticamente i problemi legati all'inquinamento atmosferico Identificare le caratterisiche fisiche e srutturali dei diversi corpi celesti Distinguere prove e conseguenze dei principali moti terrestri Eseguire semplici misure di meteorologia. Leggere una carta del tempo Pag.20 di 23 a esogena Formazione delle perturbazioni: cicloni extra tropicali e tropicali. - Tornado e trombe d'aria - Inquinamento atmosferico: Buco nell’ozono, Effetto serra, Piogge acide, Conoscere i principali Inquinamento urbano. aspetti fisico-chimici dell'idrosfera marina Conoscere i principali Idrosfera marina aspetti fisico-chimici - Struttura generale dei dell'idrosfera continentale. fondali oceanici Descrivere le 4 - Salinità , temperatura, caratteristiche delle Compos densità, strutture litosferiche izione - Movimenti del mare: onde, connesse con l'idrosfera della correnti, maree Descrivere e spiegare i terra e - Influenza del mare sul clima: principali aspetti del dinamic es. “El Niño” modellamento della crosta - Cenni sull’inquinamento terrestre a marino esogena Idrosfera terrestre - Fiumi: caratteri ideologici ed idrografici - Laghi: caratteristiche morfologiche e tipologie, - Ghiacciai: caratteristiche morfologiche e tipologie - Acque sotterranee, falde freatiche, falde artesiane, pozzi, risorgive e fontanili. Modellamento della superficie terrestre - Fenomeni erosivi operati dall'acqua - Fenomeni erosivi operati dal ghiaccio - Fenomeni erosivi operati dal vento - Fenomeni erosivi operati dagli sbalzi termici - Carsismo Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.21 di 23 EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI DISCIPLINARI: • potenziamento fisiologico, con particolare attenzione al miglioramento della funzione cardiorespiratoria e dell’irrobustimento muscolare generale; • adeguamento dello schema corporeo alle nuove esigenze motorie di carattere coordinativo; • avviamento alla pratica sportiva attraverso la conoscenza e l’approfondimento dei gesti fondamentali di diverse discipline sportive; • miglioramento della socializzazione, comprensione dei propri e degli altrui limiti, capacità di collaborazione, apporto personale alle attività di gruppo, capacità di autocontrollo; conoscenza delle più elementari informazioni sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni. Gli obiettivi minimi sono: - conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, ampliando le capacità coordinative e condizionali realizzando schemi motori utili ad affrontare molteplici attività sportive; la pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assumerà carattere di competitività, dovrà privilegiare la componente educativa; iniziare a trasferire le capacità e competenze motorie nelle varie attività sportive; saper comprendere la terminologia specifica; essere disponibile a praticare globalmente attività riguardanti abilità coordinative e condizionali; saper collaborare con gli altri. Contenuti: • • • • • • • • • esercizi per il miglioramento della funzione cardio-respiratoria: in situazione aerobica ed anaerobica; esercizi di allungamento muscolare e tendineo; esercizi di coordinazione dinamica generale: correre, saltare,lanciare. esercizi per il rafforzamento del tono muscolare generale mediante circuit-training e percorsi; esercizi per il potenziamento degli arti inferiori e superiori mediante carico naturale e/o con piccoli attrezzi; esercizi ai grandi attrezzi: spalliere. fondamentali individuali degli sport di squadra più popolari: pallacanestro, pallavolo, calcetto, unihockey e hitball. fondamentali di squadra degli sport sopra elencati, cercando di porre l’attenzione su semplici schemi di attacco e difesa per giocare con un minimo di logicità. approfondimenti teorici sul corpo umano, sulla terminologia ginnica specifica e sulle principali regole degli sport praticati durante l’anno. Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.22 di 23 RELIGIONE CONTENUTI I docenti aderiscono alla programmazione comune di disciplina concordata in sede di dipartimento; nel seguito vengono elencate le attività che costituiscono un percorso specifico previsto per la classe. Etica Presentazione di sé, il vero e il falso, il valore della memoria, ascoltare, crescere con gli altri (le relazioniamicizia/adolescenza), riuscire/fallire, etichette Intercultura Shoah (antisemitismo –antisionismo -antigiudaismo) Costruttori di pace Calendario multiculturale Filmato “Uganda calling” Confronto con le altre religioni Il culto dei morti, l’alimentazione, il linguaggio, religioso, il velo nella tradizione islamica L’uomo e la religione (domanda di senso ecc) Le forme storiche del sacro: il rapporto uomo Dio dall’origine dell’umanità alle religioni Progetto– lo spreco alimentare Buddhismo Ebraismo il testo sacro Tanach (linee generali, formazione, trasmissione ecc) Deuteronomio – ciò che costituisce Israele Cristianesimo Enciclica “Laudato sì” Gesù di Nazareth: un personaggio storico, le fonti La singolarità di Gesù Cristo Tempo sacro e tempo profano Avvento (temi tradizione) Quaresima Mod 99 Rev 1 15/9/2008 Pag.23 di 23