Sulla strada – Rassegna stampa 31 agosto 2010
NOTIZIE DALLA STRADA
La Gran Bretagna abbandona le "speed camera"
A causa dei tagli governativi lo scorso anno i dispositivi di rilevazione della velocità
sono stati dismessi nello Swindon ora è la volta dell'Oxfordshire poi toccherà a
Devon e Cornwall
31.08.2010 - Speed camera si, Speed camera no. La diatriba su questo strumento di
"dissuasione", spauracchio per gli automobilisti dal piede pesante, è sempre stata forte: da una
parte i suoi detrattori che lo accusano di essere uno strumento per fare cassa e risanare i
bilanci delle amministrazioni, dall'altra i suoi sostenitori che vedono nella velocità il nemico da
combattere per la riduzione negli incidenti stradali. Ecco perché desta scalpore la decisione
presa in Gran Bretagna dove sembra che le famigerate "speed camera" siano destinate a
scomparire. Ne dà notizia l'Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale che ha rilevato
come nella contea di Oxfordshire le autorità locali abbiano deciso a favore della disattivazione e
la rimozione di tutti i dispositivi di rilevazione della velocità. Operazioni già avviate che solo
negli ultimi giorni hanno decretato la fine per 79 di queste postazioni. L'intervento era già
stato messo in atto ed è frutto delle riduzioni alle spese della pubblica amministrazione, come
precisano all'Asaps: "Lo scorso anno, ai primi tagli governativi, erano stati gli amministratori
della regione di Swindon a prendere un'analoga decisione, facendo sorgere il ragionevole
sospetto che, almeno in Inghilterra, le tanto odiate macchinette non fossero utilizzate come
strumenti per far soldi alle spalle degli utenti della strada. Infatti, anche se il taglio del budget
governativo ha superato il 40%, le speed-camera avrebbero potuto mantenersi
tranquillamente con il loro incessante lavoro se i proventi contravvenzionali non fossero stati
effettivamente destinati a specifici bilanci connessi alla sicurezza stradale". La tendenza
quindi, anche se non confermata, sembra proprio improntata alla definitiva rimozione delle
speed camera da tutto il Regno Unito che affiderà ad altri sistemi (al momento non precisati),
il compito di vigilare sul rispetto dei limiti di velocità da parte degli utenti della strada. A
rafforzare la tesi della rimozione totale l'Asaps cita il delegato alla Road Safety, Robert Gifford,
il quale ha affermato che le speed-camera spariranno definitivamente dai budget del Regno,
per lasciare il posto - nella destinazione dei fondi - ad investimenti su altri materiali e dopo
Oxford sarà la volta delle regioni del Devon e del Cornwall, mentre a placare le proteste dei
sostenitori delle speed camera ci penseranno i dati degli analisti dello Swindon che evidenziano
come non ci sia stato nessun aumento della sinistrosità. Intanto, fino al momento della
rimozione le postazioni di rilevamento della velocità continueranno almeno a compiere la loro
funzione deterrente poiché agli automobilisti resterà sempre il dubbio se lo strumento sarà
attivo o no. (m. r.)
Fonte della notizia: repubblica.it
Nocera, prima investe con l'auto l'ex fidanzata e poi la picchia: arrestato
NOCERA INFERIORE (31 agosto) - Prima la investe con la propria auto, poi scende e la colpisce
violentemente con calci e pugni. È accaduto a Nocera Inferiore dove un pregiudicato di 38
anni, Carmine Iannone, ha tentato di uccidere la sua ex fidanzata di 31 anni. L'uomo è stato
arrestato dai carabinieri. Iannone era alla guida della sua Nissan Micra, e stava percorrendo
una strada del centro cittadino, quando ha visto la sua ex in compagnia della madre che
passeggiava sul marciapiede. L'uomo non ha esitato ad effettuare una inversione di marcia e,
dopo aver imboccato la corsia controsenso, a velocità sostenuta ha investito in pieno la donna,
dalla quale si era lasciato due anni fa. Dopo aver investito la donna, Iannone è sceso e,
nonostante la 31enne fosse a terra dolorante, l'ha colpita ripetutamente con calci e pugni. Sul
posto sono giunti i carabinieri che hanno bloccato il 38enne e prestato i primi soccorsi alla
donna che ora è ricoverata all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore in gravi condizioni. La
31enne, secondo quanto riferiscono i sanitari, non è in pericolo di vita ma ha subito un
politrauma con ecchimosi ed escoriazioni al volto, alla nuca ed alle gambe. L'uomo è stato
arrestato con l'accusa di tentato omicidio e stalking ed è stato rinchiuso nel carcere di Salerno.
A quanto si è appreso, Iannone che non aveva mai accettato la fine del fidanzamento, durato
dieci anni, in passato si era reso protagonista di altri episodi.
Fonte della notizia: ilmattino.it
Pirati della Strada - In Aumento
Nei primi sei mesi del 2010, sono 249 gli eventi di pirateria stradale: guidatori che
causano un incidente e poi scappano senza prestare soccorso. In aumento sullo
stesso periodo del 2009, quando gli episodi erano stati 214. L'alcol la causa
principale.
30.08.2010 - Un guidatore che causa un incidente (spesso con feriti) e poi si dà alla fuga: è il
pirata della strada. Sempre più protagonista in Italia, dove non accenna a placarsi il fenomeno,
in crescita da anni: nei primi sei mesi del 2010, ben 249 eventi di pirateria stradale catalogati
ed esaminati; nello stesso periodo del 2009, gli episodi erano stati 214. Questi i numeri
drammatici forniti dall'Asaps (amici Polstrada). Non può certo consolare che, per un semplice
caso fortuito, nel primo semestre di quest'anno si siano registrati 38 vittime e 346 feriti dovuti
alla pirateria, contro i 43 morti e 263 feriti di gennaio-giugno 2009. La causa? Soprattutto uno
stato psicofisico alterato. Così è per il 29,7% dei pirati noti, 58 su 195, era in stato di ebbrezza
da alcol, mentre il 17,2% dei pirati, 10 casi, erano sotto l'effetto di droghe, fra cui cocaina. Ma
sono dati, come sottolinea il numero uno dell'Asaps, Giordano Biserni, che risulteranno sempre
da prendere con le pinze. Infatti, una buona parte dei pirati noti (195 su 249, ossia il 78,3%)
si è costituita in tempi successivi all'evento: significa che quando sono stati acciuffati,
potrebbero aver smaltito gli effetti di alcol e droga. Senza considerare che, per altri 54 casi (il
21,7%), la caccia non è finita: non vengono presi dalle Forze dell'ordine. Sentite Biserni: "È
ragionevole pensare che alcol e stupefacenti incidano in maniera significativa, ma in misura del
tutto sconosciuta, anche sugli altri eventi". È facile arguirlo: considerati quelli che vengono
identificati in tempi successivi, quando le analisi non si possono più fare e quelli non
identificati, la percentuale di pirati ubriachi o drogati supera tranquillamente il 50%. Da
elogiare le Forze dell'ordine: nell'azione investigativa di ricerca e rintraccio dei pirati, a quasi
otto fuggitivi su 10 le autorità riescono a dare un nome e un cognome. Se nel primo semestre
del 2009 si era al 74,7%, ora si supera il 78%. Anche se magari si avverte un certo senso di
frustrazione quando il pirata viene condannato al minimo della pena dai giudici: forse si deve
ancora lavorare meglio in questa direzione, per far sì che la legge sia davvero un deterrente
anti pirata. Proprio nelle settimane scorse, un bimbo di cinque anni che attraversava la strada
con il papà per tornare a casa è stato ucciso da un pirata della strada. Stessa tragica fine per
un signore di 57 anni a bordo del suo scooter. Mentre un venticinquenne si è salvato ma
rischia seriamente l'amputazione di una gamba. Per fermare la mattanza, l'associazione dei
consumatori Adiconsum, contro i pirati della strada serve una vera agenzia antifrodi, un
adeguato e maggiore controllo senza il quale il fenomeno è destinato a crescere.
Fonte della notizia: newstreet.it
SCRIVONO DI NOI
Prova a fregare il tutor con il nastro adesivo
Scoperto e denunciato dalla Polizia Stradale un uomo residente a Milano
MILANO 31.08.2010 - Aveva modificato con del nastro adesivo la targa dell'auto su cui
viaggiava per ingannare il sistema tutor, ma è stato scoperto dalla Polizia Stradale di Rimini ed
è stato denunciato. E' successo ad un uomo di 39 anni di Macerata, residente a Milano, che,
secondo quanto rilevato dai tutor sulla A1, procedeva ben al di sopra del limite consentito di
130 km orari. A differenza dell'autovelox, che calcola la velocità in un determinato punto, il
sistema tutor misura la velocità media tra 2 sezioni lontane anche svariati chilometri, in modo
da evitare di penalizzare chi, ad esempio, supera temporaneamente il limite per effettuare un
sorpasso. Grazie al software di ingrandimento per il rilevamento delle infrazioni, la Polizia è
riuscita a scoprire che la targa era stata manomessa con del nastro adesivo nero,
trasformando la prima e l'ultima “D” in “B”. Così, indagini successive hanno incrociato targa del
veicolo e modello dell'auto, conducendo gli agenti alla giusta composizione alfanumerica.
L'auto è risultata intestata ad una società di noleggio e il locatario è stato denunciato per
falsità materiale, falsificazione, manomissione o alterazione di targhe o uso delle stesse.
Fonte della notizia: milanoweb.com
Roma: carabinieri multano 11 parcheggiatori abusivi
ROMA, 31 ago. - (Adnkronos) - Undici parcheggiatori abusivi , italiani e stranieri, sono stati
multati ieri dai Carabinieri di Roma nell'ambito di alcuni controlli effettuati tra piazza Castellani,
Lungotevere Sanzio, via Zabaglia, Piazza Giustiniani, Piazza Bocca della Verita' e Piazza della
Repubblica. I Carabinieri hanno inoltre sequestrato, ai fini della confisca, la somma di 135
euro, tutti in monete, ritenuta provento dell'attivita' illecita.
Fonte della notizia: libero-news.it
Ubriaco e senza patente fugge ad alt polizia, denunciato
Bloccato dopo un breve inseguimento; l'auto e'stata sequestrata
EMPOLI (FIRENZE), 31 AGO - Senza patente di guida, perche' non l'ha mai conseguita, senza
assicurazione, senza libretto di circolazione e perfino in stato di ebbrezza. In queste condizioni
e' stato denunciato a Empoli dalla polizia un uomo di 37 anni, di San Miniato (Pisa), a bordo di
un'Alfa Romeo. L'uomo e' stato bloccato dopo un breve inseguimento e ad un primo controllo
alcolemico e' risultato avere un tasso di alcol nel sangue pari a 1.40 grammi per litro. L'auto e'
stata sequestrata.
Fonte della notizia: ansa.it
Basilicata: controlli polizia per controesodo, ritirate 9 patenti
POTENZA, 30 ago. - (Adnkronos) - La polizia stradale della Basilicata ha ritirato 9 patenti di
guida nell'ultimo fine settimana per eccesso di velocita', nell'ambito dei servizi di vigilanza e
sicurezza stradale potenziati per il controesodo estivo messo in atto su tutta la rete stradale
principale e secondaria regionale di competenza. Un automobilista e' stato sanzionato per
guida in stato di ebbrezza alcolica con conseguente ritiro della patente di guida mentre un
giovane neo-patentato e' stato sanzionato per uso di alcool alla guida (articolo 186 bis del
codice della strada). Complessivamente sono state impiegate 64 pattuglie che hanno elevato
163 infrazioni decurtando 152 punti sulle patenti di guida.
Fonte della notizia: libero-news.it
SALVATAGGI
Palermo: colto da infarto mentre guida, salvato dai carabinieri
PALERMO, 31 ago. - (Adnkronos) - Viene colpito da un attacco cardiaco mentre e' alla guida
della sua auto ma viene salvato dai Carabinieri. E' accaduto ieri pomeriggio a Corleone
(Palermo). Un equipaggio dei Carabinieri stava effettuando un servizio di controllo quando ha
notato ferma ai margini della carreggiata della Strada statale 188 una vettura con il
conducente privo di sensi. Immediatamente i militari si sono avvicinati all'auto e hanno tentato
di rianimare l'uomo di 54 anni.
Dopo essere stato adagiato sul manto stradale, l'uomo ha ripreso per pochi momenti i sensi
dicendo di avvertire un forte dolore al torace e al braccio sinistro, poi e' svenuto nuovamente.
In attesa dell'ambulanza gli e' stato praticato un massaggio cardiaco. Soccorso dai sanitari e'
stato trasportato all'ospedale di Corleone dove e' stato dichiarato non in pericolo di vita grazie
anche all'intervento dei Carabinieri.
Fonte della notizia: libero-news.it
Trento. Aggredita, giovane sordomuta salvata dalla polizia grazie ad un sms
L'ha mandato alla madre che ha scritto al numero speciale per audiolesi della
questura trentina segnalando il pericolo
TRENTO (31 agosto) - Una giovane sordomuta di Trento, in vacanza sulla riviera romagnola,
che rischiava di essere ferita dal suo fidanzato durante una lite, è stata salvata dalla polizia
grazie ad un messaggio telefonico lasciato dalla madre, anch'essa sordomuta, allo speciale
numero per audiolesi della questura di Trento. La singolare vicenda è nata quando, alla
questura di Trento, una delle poche città dove è attivo il servizio, è arrivato un messaggino con
un codice speciale, indicante "pericolo per aggressione", e l'indirizzo. La chiamata arrivava
dall'apparecchio della madre della giovane, che da Trento aveva appena ricevuto un sms di
aiuto dalla figlia. La polizia ha quindi ha avvertito i colleghi romagnoli. Immediatamente una
volante si è recata a casa della giovane, in tempo per sedare la lite scoppiata con il suo
fidanzato. Non è la prima volta che il numero speciale per i sordomuti di Trento consente alla
polizia di intervenire in situazioni delicate. Dall'inizio dell'anno gli interventi sono stati cinque.
In due casi si trattava di persone colte da malori in casa, un'altra volta un sordomuto ha
consentito di soccorrere una vicina di casa svenuta. Due gli interventi sulla strada. Oltre ad
una lite per un parcheggio, c'è stato un intervento della polizia chiamata da un automobilista
sordomuto coinvolto in un incidente: gli agenti lo hanno aiutato a compilare il modulo per la
conciliazione amichevole.
Fonte della notizia: ilgazzettino.it
PIRATERIA STRADALE
Ucciso da un'auto pirata a Pisa Si costituisce una coppia
Si chiamava Andrea Peruzzi ed era di Bagni di Lucca il 22enne travolto dall'auto
pirata in via Gioberti in pieno centro cittadino
Pisa, 31 agosto 2010 - Si sono costituite le due persone che, a bordo della propria auto,
stamani hanno travolto e ucciso Andrea Peruzzi, 22 anni, di Bagni di Lucca. I due uomini
avevano abbandonato la vettura dopo l'incidente e le ricerche erano pertanto proseguite nel
corso della giornata. Gli agenti della polizia municipale hanno identificato in fretta i due
soggetti, riuscendo a contattarla telefonicamente e fissando un appuntamento al quale si sono
presentati. Si tratta di una coppia di brasiliani, intorno ai vent'anni, accusata ora di omicidio
colposo e omissione di soccorso. I due sono a disposizione della procura, che deve decidere se
far scattare o meno l'arresto per il conducente dell'auto. Il conducente della vettura ha
raccontato ai vigili urbani di avere perso il controllo dell'auto e, dopo l'incidente, di essersi
allontanato in preda al panico, insieme alla ragazza che viaggiava con lui. Dai primi
accertamenti emerge che i due non avevano assunto né alcol, né droghe. Nel pomeriggio ha
parlato l'amico della vittima, insieme a lui durante l'incidente ma illeso, che ha riferito che
l'auto li ha travolti alle spalle e Peruzzi sarebbe stato prima scaraventato contro altri veicoli in
sosta e poi sarebbe finito a terra.
Fonte della notizia: lanazione.it
Castel di Sangro, furgone travolge donna e scappa: alla guida 39enne di Qualiano
CASTEL DI SANGRO (31 agosto) - Senza copertura assicurativa, ha travolto e ucciso con
l'auto-furgone una donna, fuggendo via per nascondere il mezzo nel cantiere edile dove lavora.
Un operaio, I.N., 39enne di Qualiano, è stato denunciato per omicidio colposo e omissione di
soccorso, ma dovrà rispondere anche delle violazioni amministrative riguardanti
l'assicurazione, la guida senza patente al seguito e la mancata revisione. La vittima, Marisa
Marchionna, 62enne, è morta sul colpo. L'incidente è avvenuto a Castel di Sangro, in provincia
dell'Aquila, a poca distanza dall'ospedale. La donna risiedeva a Milano ma per l'estate era
tornata nel paese d'origine. L'investitore, diretto al lavoro e in auto con un collega, ha pensato
di lasciare sul luogo dell'incidente suo fratello, operaio nello stesso cantiere e che viaggiava
dietro di lui su un'autovettura della stesso modello, una Fiat Punto ma con regolare copertura
assicurativa. L'auto, però, non presentava segni del violento impatto ed i carabinieri, dopo
alcune ore di interrogatori e accertamenti, hanno ricostruito quanto avvenuto. Entrambe le Fiat
Punto sono state poste sotto sequestro. Nel frattempo il Procuratore capo di Sulmona, Federico
De Siervo, ha disposto l'autopsia che sarà eseguita dopodomani, 2 settembre. Fermati dai
carabinieri, dopo la segnalazione dei passanti, gli operai si trovano ora in caserma. La vittima,
Marisa Marchionna, 61enne, risiedeva a Milano ma è originaria del posto. Secondo i primi
accertamenti sarebbe morta sul colpo, proprio nei pressi dell'ospedale civile di Castel di
Sangro. Cinque o sei gli operai che si trovavano sul furgone. Vi sarebbero dubbi, per un
rimpallo di responsabilità, su chi fosse alla guida.
Fonte della notizia: ilmattino.it
Arresto convalidato per il pirata della strada di Monte Molino di Todi
Aveva urtato, in fase di sorpasso a forte velocità, un 17enne in sella ad un motorino,
sbalzandolo per vari metri sull'asfalto, ma non si era fermato a soccorrerlo
TODI 31.08.2010 - I Carabinieri della Stazione di Todi, unitamente a quelli del Nucleo
Operativo e Radiomobile, coordinati dal Comando Compagnia, hanno rapidamente portato a
termine le indagini per ricostruire la dinamica dell'incidente nel corso del quale uno
scooterista era stato urtato da un'auto il cui conducente era poi fuggito. Alcune sere fa, in
località Montemolino di Todi, lungo la strada provinciale che porta a Montecastello di Vibio,
quattro minori a bordo dei loro rispettivi ciclomotori si stavano recando in località Madonna del
Piano di Montecastello di Vibio allorquando un’autovettura fiat stilo sw di colore bianco, a forte
velocità, in prossimità di una curva, nel tentativo di sorpassare i quattro ciclomotori ne urtava
uno. Il conducente diciassettenne ed il suo motorino erano stati sbalzati sull’asfalto, rotolando
per diverse decine di metri. Il conducente dell'auto, non si era fermato per prestare soccorso
ed a velocità sostenuta, si era dileguato. Il giovane ciclomotorista infortunato , soccorso dai
suoi coetanei e da alcuni passanti era stato, quindi, trasportato con l'autoambulanza presso il
Pronto Soccorso di Todi dove i sanitari lo riscontravano affetto fortunatamente solo da
abrasioni e traumi multipli. Già il giorno seguente, i militari hanno rintracciato un cittadino
albanese di 27 anni, da tempo residente in una frazione di Todi, proprietario dell'auto ricercata
e l'hanno arrestato per omissione di soccorso. L'arresto è stato ieri convalidato dal Giudice
Monocratico del Tribunale di Perugia con rito direttissimo che proseguirà il prossimo 24
settembre.
Fonte della notizia: iltamtam.it
Commerciante 34enne senza patente investe ciclista e scappa via: rintracciato dai
carabinieri
MADDALONI 31.08.2010 - I Carabinieri della Stazione di Maddaloni hanno denunciato in stato
di libertà R.M., commerciante 34enne di Maddaloni, per omissione di soccorso e guida senza
patente. Verso le 12.00 di lunedì si è verificato un sinistro stradale in cui un furgone Fiat
Scudo, mentre percorreva la discesa del cavalca ferrovia che da via libertà porta in via Matilde
Serao, ha investito un ciclista, dileguandosi subito dopo senza prestare assistenza al ferito. Il
ciclista G.N., classe 1944, è stato soccorso e trasportato presso il pronto soccorso dell'ospedale
civile di Maddaloni, dove è stato medicato per contusioni escoriate multiple e dimesso con 5
giorni di prognosi. Mentre i vigili urbani stavano eseguendo i rilievi per l'incidente stradale, i
Carabinieri della Stazione hanno iniziato ad indagare per risalire al responsabile dell'incidente
che si era dato alla fuga. Dalle informazioni acquisite i militari sono risaliti dapprima ad un
furgone Fiat Scudo, abbastanza malandato, di proprietà di una società con sede a Maddaloni; e
successivamente hanno accertato che il conducente del mezzo era R.M., un noto commerciante
del posto. Le verifiche che ne sono seguite hanno consentito di appurare anche che il veicolo
era privo di copertura assicurativa, pertanto è stata elevata la relativa contravvenzione al
codice della strada; e che il conducente aveva guidato il mezzo senza patente, poiché già gli
era stata sospesa. All'esito delle indagini R.M. è stato denunciato ed il furgone è stato
sequestrato.
Fonte della notizia: casertanews.it
Ubriaco travolge una moto e non si ferma. Arrestato per omissione di soccorso
di Letizia Tassinari
VIAREGGIO 31.08.2010 - Caccia al pirata della strada, ieri mattina poco prima delle nove.
Ubriaco, con un tasso alcolemico tre volte superiore al limite consentito dalla legge, il giovane
lucchese. M.G. di 27 anni, è stato poi arrestato dalla Polizia. Un testimone lo ha visto al volante
a bere la birra e fotografarsi con il cellulare, zigzagare sul lungomare a bordo di una Golf grigia
in direzione del Molo, causare la caduta di un motociclista di 32 anni, G.D. le sue inziali,
residente in città, e scappare a tutto gas in direzione sud. Chiamato il 118, il motociclista è
stato subito soccorso da un'ambulanza che lo ha portato a sirene spiegate al Pronto Soccorso
dell'Ospedale Unico “ Versilia “ dove i medici, riscontrato un politrauma, lo hanno refertato con
una prognosi di 25 giorni. Le indicazioni fornite agli agenti di una volante del Commissariato di
Viareggio dalla persona che aveva assistito all'incidente, e che era riuscita a prendere il
numero della targa, sono servite a rintracciare l'auto pirata sul viale Europa a Marina di Torre
del Lago nemmeno mezz'ora dopo e i poliziotti lo hanno arrestato. Il processo per direttissima
è fissato per stamani, e le accuse sono lesioni personali aggravate, omissione di soccorso, fuga
e guida in stato di ebbrezza. Sottoposto all'alcoltest il giovane lucchese è infatti risultato
positivo, con un tasso pari a 1,50%, tre volte superiore al limite concesso.
Fonte della notizia: viareggino.com
Con l’auto fra la folla, panico a Selinunte
SELINUNTE 30.08.2010 - Venti minuti di terrore ieri sera a Selinunte, dove una donna di 38
anni, M.B., in preda ai fumi dell’alcol, prima ha minacciato di gettare in un dirupo con la
propria auto una signora che non voleva lasciargli il posto per parcheggiare la sua auto, poi in
pieno centro, mentre decine di villeggianti si trovavano in strada, ha cominciato una folle
gimkana tra le persone.
A nulla sono valsi i tentativi dei vigili urbani di fermarla. La donna non ha esitato a speronare il
loro furgone per fuggire, incurante della gente che avrebbe potuto investire. Ne è nato un
breve inseguimento al termine del quale la polizia municipale è riuscita a bloccarla, tagliandole
la strada.
I vigili urbani, aggrediti a calci, pugni e sputi, l’hanno fatto scendere a forza dall’auto dopo
avere mandato in frantumi il vetro lato guida. Condotta in ospedale, è risultata positiva al test
dell’alcol, la donna è stata quindi sedata e avviata al trattamento sanitario obbligatorio. Oltre
che per guida in stato di ebbrezza, i vigili urbani la denunceranno per resistenza, violenza a
pubblico ufficiale e procurato allarme. Inoltre, le é stata ritirata la patente e sequestrata l’auto.
Fonte della notizia: livesicilia.it
CONTROMANO
Massa, travolto da auto contromano Muore ragazzo di 22 anni
L'incidente è avvenuto a Marina di Massa. La vittima si chiamava Luca Michelotti,
aveva 22 anni ed era al volante di una Fiat Panda
MASSA, 31 agosto 2010 -Un terribile incidente stradale avvenuto questo pomeriggio a Marina
di Massa è costato la vita a Luca Michelotti, 22 anni. La vettura su sui viaggiava il ragazzo,
una Fiat Panda, si è scontrata contro altre due. Secondo una prima ricostruzione dei vigili
urbani, il giovane è morto mentre stava percorrendo una strada a senso unico. Lui andava
nella direzione giusta ma poi è sopraggiunta controsenso un'altra vettura, una Fiat Stilo.
Questa stessa vettura avrebbe imboccato dalla parte sbagliata la strada a senso unico,
entrandovi all'altezza di un incrocio. Dopo aver travolto la Panda, la Stilo si sarebbe scontrata
con una terza vettura, fino a rovesciarsi. I vigili del fuoco hanno avuto difficoltà' a estrarre il
22enne, ferito ma ancora vivo, dall'abitacolo. Anche i sanitari del 118 hanno dovuto operare
con difficoltà'. Il giovane è stato portato al pronto soccorso ma è arrivato in condizioni critiche
ed è morto poco dopo.
Fonte della notizia: lanazione.it
Diciottenne investito da auto contromano
Incidente a San Biagio, il ragazzo è fuori pericolo
SAN BIAGIO 30.08.2010 - Ragazzo investito al'una di notte di venerdì a San Biagio. Un
18enne del posto stava tornando a casa quando per motivi da accertare è stato letteralmente
travolto da un'auto che aveva imboccato la strada contromano. L'impatto è stato registrato
lungo lo svincolo di Roncade sulla Treviso-mare. In un primo momento si è temuto il peggio: il
quadro clinico fortunatamente parla di fratture e lesioni ma non è in pericolo di vita. Sul posto
i carabinieri di Roncade.
Fonte della notizia: oggitreviso.it
INCIDENTI STRADALI
Incidente tra una volante e una minicar a Milano
Le 2 ragazze a bordo sono rimaste illese. Prognosi di 15 giorni per l'agente alla guida
della volante
MILANO 31.08.2010 - Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15.30, in via Visconti di Modrone,
all'angolo con via Mascagni, si è verificato un incidente tra una minicar, con a bordo 2 ragazze
minorenni, e una volante della Polizia, uscita per un intervento. Secondo un testimone lo
scontro sarebbe stato causato dalla volante che, dalla corsia preferenziale, avrebbe
improvvisamente svoltato a sinistra, invadendo la corsia opposta e travolgendo la minicar, ma
fonti della Questura fanno sapere che è stata la minicar a causare l'incidente e i rilievi della
Polizia Locale ne hanno dato conferma. Gli agenti si sono precipitati immediatamente a
soccorrere le 2 ragazze a bordo del veicolo, che se la sono cavata con qualche contusione,
mentre per l'autista della volante c'è una prognosi di 15 giorni. Si riaccendono così le
polemiche sulla scarsa sicurezza di questi mezzi di circolazione, omologati per 2 persone al
massimo e con limiti di velocità non superiori ai 45 km orari, anche se spesso i motori vengono
“truccati” con la rimozione dei limitatori. Il Codice della strada italiano ne consente, in alcuni
casi, la guida a persone dai 14 anni in su, con un patentino per ciclomotori, ma i modelli più
pesanti possono essere guidati dai 16 anni in poi e con la patente A1. L'esame pratico per la
guida delle minicar entrerà in vigore in Italia dal 9 Gennaio 2011, ma dopo una serie di
incidenti mortali che hanno avuto come protagonisti questi mezzi, il Ministro dei Trasporti,
Altero Matteoli, sta valutando l'opportunità di anticipare i tempi. Resta comunque il fatto che
questi veicoli non sono dotati dei sistemi di sicurezza che vengono installati sulle automobili,
come Abs ed Eps, cosa che li rende ancora più pericolosi.
Fonte della notizia: milanoweb.com
Salento, schianto con la moto muore 18 enne
TUGLIE 31.08.2010 - Un diciottenne di Tuglie,Cristian Quartini, è morto in un incidente
stradale avvenuto la scorsa notte sulla strada che dal centro di Tuglie porta nella località di
Montegrappa. Il giovane era alla guida di una Yamaha 600, sulla quale sedeva un suo coetaneo
che nell’incidente è rimasto ferito e guarirà in una trentina di giorni. Coinvolta nell’incidente
anche una vettura con a bordo tre persone (due sono ragazzini), rimaste illese. Secondo la
ricostruzione fatta dai carabinieri della Compagnia di Gallipoli, la moto con a bordo i due
giovani si è scontrata con una Fiat Cinquecento: la vettura era condotta da una donna di 47
anni insieme con la quale viaggiavano i due figli di 15 e 10 anni. I due giovani sono caduti
dalla motocicletta: sul luogo dell’incidente i militari hanno trovato un solo casco. Quartini è
morto sul colpo. Il suo amico è stato trasportato nell’ospedale di Casarano dov'è stato
ricoverato in ortopedia per alcune fratture.
Fonte della notizia: lagazzettadelmezzogiorno.it
Scontro moto-bus in Valcamonica, morto centauro 26enne
BRESCIA, 31 ago. - Nuovo incidente sulle strade bresciane con esito mortale nel pomeriggio di
oggi. Dopo uno scontro frontale a Lograto, intorno alle 14, nel quale e' morta una 21enne
bresciana, a pochi minuti di distanza un altro grave impatto ha provocato la morte di un
giovane motociclista. Lo schianto e' avvenuto in territorio di Ponte di Legno, in alta
Valcamonica, all'incrocio tra via Nazionale e via Corno d'aola. In base ai rilievi dei carabinieri
della compagnia di Breno, intervenuti per il sopralluogo, il centauro, un 26enne di Costa
Volpino (Bergamo) avrebbe perso il controllo della due ruote schiantandosi contro un autobus
di linea che girava in via Corno d'aola. Il mezzo pesante ha preso fuoco. Il motociclista e'
morto sul colpo. Il conducente del bus, che viaggiava vuoto, e' lievemente ferito.
Fonte della notizia: agi.it
Formia, scontro in moto: muore centauro
FORMIA 31.08.2010 - Non ha superato la notte il giovane Fabrizio De Jeso, il 22enne di Spigno
Saturnia vittima di un incidente stradale accaduto lunedì intorno alle 13 e 30 a Formia. Il
centauro era a bordo di una moto lungo via dei Platani ( località Penitro), quando per cause in
fase di accertamento si è scontrato con una Smart facendolo sbalzare dal sellino. Pesanti e
traumi e le fratture riportate. E' deceduto in ospedale.
Fonte della notizia: roma.repubblica.it
S. Pietro Clarenza. Scontro in via Umberto con un'auto condotta da una donna
Grave un giovane centauro
S. PIETRO CLARENZA 29.08.2010 - Nella mattinata di ieri, verso le ore 9,45, si sono scontrati
una vettura Fiat Punto condotta da una donna ed una moto Sh 300 guidato da un 25 enne, che
dopo l'impatto è rimasto a terra. L'incidente si è verificato in via Umberto, quando i due mezzi
si sono scontrati nel centro etneo. L'episodio è stato notato dagli automobilisti i! n transito e
dai pedoni che si trovavano durante il sinistro. Sono stati quest'ultimi, che vista la gravità della
situazione hanno prontamente allertato gli operatori del 118. Quest'ultimi sono intervenuti con
un'ambulanza e personale medico, che resisi subito conto della gravità delle condizioni fisiche
dell'uomo, dopo aver prestato le prime cure, lo hanno tempestivamente trasportato presso il
presidio medico ospedaliero ''Cannizzaro'' di Catania. A seguito delle prime medicazioni, di una
Tac e di una risonanaza magnetica, i medici di turno hanno deciso un ricovero d'urgenza per
l'uomo nel reparto di chirurgia generale dell'ospedale. Le condizioni in cui riversa l'uomo
restano tuttora gravi, visto che il ferito ha riportato un politrauma e varie ferite. Sul posto per i
rilievi del caso sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Gravina, che hanno avviato le
indagini. I due mezzi sono stati posti sotto sequestro a disposizione dell'autorità giudiziaria. I! l
traffico veicolare ha subìto notevoli rallentamenti.
Fonte della notizia: LA SICILAI 29 AGO 2010
ESTERI
Svizzera, arriva semaforo anti-smog
31 Agosto 2010 GINEVRA - In Svizzera potrebbe presto arrivare una scorta di semaforo antiinquinamento automobilistico nei centri urbani. Una nuova normativa prevede l'introduzione di
un sistema di contrassegni che consenta di suddividere i veicoli a motore in diverse categorie
di emissioni. Grazie a questi contrassegni, le autorita' dei Cantoni svizzeri potranno stabilire a
quali veicoli consentire o meno l'accesso alla zona ambientale.
Fonte della notizia: corriere.it
SBIRRI PIKKIATI
Per evitare la multa, 86enne prende a morsi due vigilesse
TORRE DEL GRECO (31 agosto) - Un anziano reagisce ad una contravvenzione prima
strappando il libretto delle multe dalle mani dei due vigili urbani donna che gliela stanno
elevando. Poi passa alle vie di fatto, graffiando le braccia delle tutrici dell'ordine e quindi
provando a dare un morso ad una delle due. Per questo motivo un 86enne di Torre del Greco è
stato denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tutto si è verificato nella centrale
via Roma. L'auto dell'uomo era posta in divieto di sosta. Le due vigilesse, in servizio in zona,
hanno chiesto al proprietario del veicolo, l'anziano 86enne, di spostare la macchina, ricevendo
però risposta negativa. Nemmeno le insistenze dei due tutori del traffico hanno sortito alcun
effetto, tanto che alla fine gli agenti di polizia municipale si sono trovate costrette a chiedere i
documenti del veicolo. Scoprendo che l'auto non era in regola con l'obbligatoria revisione
periodica. Ma quando una delle due vigilesse ha preso a redigere il verbale di contravvenzione,
l'86enne per protesta le ha strappato il libretto delle multe. A questo punto le due hanno
provato a recuperare il blocchetto, ma l'anziano si è «difeso» prima graffiando le braccia degli
agenti e poi provando a mordere una delle due. La calma è ritornata dopo un po', grazie anche
all'intervento di alcuni presenti. Le due vigilesse si sono fatte medicare al vicino ospedale
Maresca: per entrambe la prognosi è stata di due giorni. L'uomo è stato invece denunciato per
resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Fonte della notizia: ilgazzettino.it
Centro, fermati due punkabbestia: infastidivano i passanti
Due ubriachi sono stati denunciati tra via del Carretto e via Nuova Ponte di Tappia:
erano circondati da rifiuti, bottiglie di birra, vino ed escrementi umani e aizzavano i
cani contro i passanti
NAPOLI 31.08.2010 - Violenza e resistenza a pubblico ufficiale: con queste accuse sono stati
arrestati due "punkabbestia" ubriachi che infastidivano i passanti tra via del Carretto e via
Nuova Ponte di Tappia, nel pieno centro. I due uomini, Raffaello Zukowski, di 32 anni, e Karol
Lokiec, di 46 anni, entrambi di nazionalità polacca, sono anche indagati, in stato di libertà, per
i reati di atti osceni in luogo pubblico, deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Dopo una
segnalazione, sono intervenuti i poliziotti che si sono ritrovati davanti agli occhi una scena di
estremo degrado: i due, in evidente stato di ubriachezza, erano circondati da rifiuti, bottiglie di
birra, vino ed escrementi umani. Continuavano a bere, impedendo a chiunque di transitare sul
marciapiede e aizzando i cani nei confronti di chi si avvicinasse. Alla vista dei poliziotti, non
hanno esitato a incitare i cani ad aggredirli, nel tentativo di eludere il controllo, urinando in
strada sotto gli occhi di tutti. L'intervento del Reparto Cinofili della Polizia ha consentito di
rendere mansueti i due cani, messi al guinzaglio dopo essere stati rifocillati. Grazie all'apporto
del servizio veterinario, i due animali sono stati condotti in ambulatorio e visitati per verificarne
le condizioni di salute. Necessario è stato anche l'intervenuto del personale del 118, che ha
prestato le prime cure ai due arrestati sui quali sono in corso accertamenti, da parte della
Scientifica, in quanto entrambi risultano pregiudicati.
Fonte della notizia: napolitoday.it
Sant’Agata di Militello, commerciante alla guida in stato di alterazione psicofisica
rifiuta l’etilometro
SANT’AGATA DI MILITELLO, 31.08.2010 - Nella giornata di ieri, i Carabinieri dell’Aliquota
Radiomobile del NORM della Compagnia di Sant’Agata di Militello hanno segnalato all’A.G. un
commerciante 37enne del luogo, perché ritenuto responsabile di guida in stato di alterazione
psicofisica e rifiuto di sottoporsi ai previsti accertamenti, nonché di resistenza a Pubblico
Ufficiale. I militari, nel pomeriggio di ieri, durante di un normale controllo di polizia
fermavano il 37enne che procedeva alla guida del proprio motoveicolo in una via del centro
urbano del Comune di Sant’Agata di Militello (ME). L’aspetto ed il comportamento assunto dal
predetto inducevano i Carabinieri alla considerazione che lo stesso si fosse posto alla guida del
mezzo dopo avere assunto sostanze alcoliche, pertanto, invitavano lo stesso a sottoporsi al
test con l’etilometro ma, il centauro per tutta risposta opponeva resistenza nei confronti dei
militari
dell’Arma.
Per tale motivo, il conducente veniva deferito all’A.G. anche per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Fonte della notizia: parcodeinebrodi.blogspot.com
Marocchino denunciato per resistenza a pubblico ufficiale
MODICA 31.08.2010 - Marocchino prepotente ed indisciplinato denunciato per minacce e
resistenza a pubblico ufficiale, rischiando l'arresto. L'extracomunitario, A.R. 26 anni, residente
a Comiso, ambulante, si è rifiutato di smontare la sua bancarella nell'ambito del mercato
quindicinale delle merci. Nell'occasione erano stati predisposti dal comandante la Polizia
Municipale, Giuseppe Puglisi, appositi servizi per organizzare al meglio il mercato nell'area del
piazzale antistante il Polisportivo comunale di Contrada Caitina. L’extracomunitario, senza la
prescritta autorizzazione per la vendita all’interno del mercato, aveva installato la propria
bancarella nel luogo ed all’invito degli operatori si era rifiutato categoricamente. ha, quindi,
inveito verbalmente e successivamente non ha esitato a minacciarli. L’uomo si è, altresì,
rifiutato di fornire i documenti e le generalità ed anche di seguire i vigili urbani presso il
Comando. E’ stata, pertanto, formalizzata una denuncia nei confronti del marocchino per
minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
Fonte della notizia: ragusanews.com
Patti; arrestato dai Carabinieri un 27enne per resistenza e minaccia a Pubblico
Ufficiale
PATTI 30.08.2010 - I Carabinieri della Compagnia di Patti hanno intensificato negli ultimi giorni
i servizi di prevenzione dei reati, incrementando con ulteriori pattuglie, specie in orario
notturno, l’attività di controllo nei punti nevralgici del traffico stradale del comprensorio
pattese. In tale contesto si inquadra la particolare attività di prevenzione che i Carabinieri del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Patti hanno operato nel territorio del
Comune di Patti e che ha consentito di trarre in arresto, alle prime ore di questa mattina, un
giovane automobilista, già noto alle Forze dell’Ordine, responsabile di resistenza e minaccia a
Pubblico Ufficiale. Il 27enne, nato a Barcellona Pozzo di Gotto e residente a Rodì Milici, è
stato fermato poco dopo le 5.00 di questa mattina da una pattuglia dei Carabinieri dell’Aliquota
Radiomobile del NORM della Compagnia Carabinieri di Patti che stava effettuando un servizio di
controllo alla circolazione stradale. A finire in manette, Daniele Milone, già noto alle Forze
dell’Ordine, che è stato sottoposto a controllo della circolazione stradale, mentre si trovava a
bordo della propria autovettura. In particolare, nel corso del controllo di polizia, i Carabinieri
hanno richiesto al giovane conducente di sottoporsi al test con l’etilometro, ma lo stesso, per
tutta risposta, dopo avere aggredito verbalmente i Carabinieri minacciandoli, si scagliava con
violenza contro di loro, venendo però prontamente bloccato. Stante la flagranza di
reato, Milone veniva tratto in arresto per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. Dopo le
formalità di rito, Milone veniva quindi ristretto nella camera di sicurezza della Stazione
Carabinieri di Patti, in attesa di essere giudicato nella giornata odierna nell’udienza con rito
direttissimo che si terrà presso il locale Tribunale.
Fonte della notizia: incamminoweb.it
Aggressione e tentato omicidio: fermati 3 sanseveresi ad Alghero
FOGGIA 30.08.2010 – Difficile chiamarla bravata, quella commessa due giorni ad Alghero da
tre cittadini di San Severo (Fg), specie se i reati di cui sono stati accusati gli stessi soggetti
fanno riferimento a tentato omicidio, lesioni personali, danneggiamento aggravato e resistenza
a pubblico ufficiale. Ma è stata definita comunque una “notte brava in un locale”, quella
passata nello scorso fine settimana da tre cittadini foggiani ad Alghero (Sassari), che
sarebbero stati occupati in Sardegna per mansioni lavorative. I tre uomini, Antonio e Sergio
Marruzzo, fratelli rispettivamente della classe 1964 e 1967, nati entrambi a San Severo ma
residenti a Sesto San Giovanni (Milano) ed Alghero (Sassari), insieme ad un terzo uomo,
Pasquale Montedoro, 35enne nato e residente a San Severo, presunto cognato degli stessi
fratelli citati, sono stati rinchiusi nel carcere di San Sebastiano a Sassari. Motivazioni ? I tre
uomini avrebbero prima importunato del personale del locale ed in seguito alcuni avventori.
Poi, usciti fuori da un locale del posto (Alghero) dove avevano passato la serata, uno dei tre
avrebbe tentato di investire il gestore con un’auto (Chevrolet Matiz). Aggredito anche un
carabiniere che avrebbe cercato di immobilizzarli. Per i tre l’accusa di tentato omicidio, lesioni
personali, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. L’auto guidata da uno
dei tre uomini è stata sequestrata dalla magistratura. L’intervento dei carabinieri, allertati da
una chiamata al 112, ha permesso di evitare che la situazione degenerasse e di immobilizzare i
tre. L’operazione è stata condotta dai militari del Comando Compagnia di Alghero, con la
collaborazione di quelli del Comando Compagnia di San Severo, città dove gli uomini sono nati,
ed in parte residenti.
Fonte della notizia: statoquotidiano.it
Sfasciano le auto in sosta e picchiano i poliziotti: arrestati 4 marinai francesi
di Damiano Chiaramonte
SIRACUSA 30.08.2010 - E’ finito nelle celle del carcere di Cavadonna la crociera nel
Mediterraneo per l’intero equipaggio di uno yacht battente bandiera caraibica ormeggiato alla
Marina di Siracusa. Quattro marinai, tre francesi ed un neozelandese, sono stati arrestati al
termine di una sbornia memorabile che li ha portati a danneggiare alcune automobili in sosta e
ad aggredire i poliziotti intervenuti per riportarli alla ragione. Tutto è accaduto questa notte,
intorno alle 2, in Ortigia, tra via del Collegio e il Foro Italico. Una telefonata al 113 segnalava
la presenza di tre persone che, a petto nudo e in evidente stato di ubriachezza, urlavano a
squarcia gola. Quando i poliziotti di una pattuglia delle volanti sono intervenuti, i tre avevano
già danneggiato alcune automobili in sosta in via del Collegio. Non è stato facile per gli agenti
avere la meglio sui marinai francesi che alla loro vista sono andati ancor di più in escandenze.
Tanto che c’è voluto l’intervento di un’altra volante e di una pattuglia dei carabinieri per
bloccarne due. Il terzo è riuscito per poco a dileguarsi, finendo per essere rintracciato sulla
banchina della Marina, mentre stava per salire a bordo di una piccola imbarcazione che lo
avrebbe trasportato sullo yacht. E’ qui che i poliziotti hanno arrestato la quarta persona, un
altro marinaio che ha tentato di aiutare il collega aggredendo gli agenti. Alla fine in manette
sono finiti tre marinai francesi di età compresa tra i 22 ed i 32 anni ed un neozelandese di 33
anni. Guai anche per il comandante dell’imbarcazione da diporto battente bandiera delle isole
di Sant Vincent delle Crenadine ai Caraibi, in transito tra la Grecia e la Francia, anch’egli un
francese di 33 anni, che si è rifiutato di esibire i documenti dell’equipaggio e a fornire le
proprie e le altrui generalità. L’uomo è stato denunciato a piede libero per favoreggiamento.
Nel corso della mattinata alcuni residenti di Ortigia si sono presentati negli uffici della questura
per denunciare il danneggiamento subito dalle proprie autovetture.
Fonte della notizia: giornaledisiracusa.it
NON CI POSSO CREDERE!!!
Ladro in fuga si nasconde in un ufficio, ma è della polizia
FIRENZE (31 agosto) - Ha rubato una borsa appoggiata sul sedile di un'auto in sosta; è
scappato in bicicletta inseguito dalla proprietaria e dal marito ma poi, nella concitazione, per
nascondersi è entrato in un ufficio della polizia municipale, quello del reparto per la sicurezza
urbana. I vigili urbani lo hanno arrestato. L'episodio è avvenuto a Firenze ed il protagonista è
un ladro romeno che, transitando in bici in via del Proconsolo, ha afferrato la borsa dalla
vettura. Lo hanno visto subito ed è stato inseguito. Poi lo ha tradito l'equivoco fatale di andare
a rifugiarsi in una sede della polizia municipale in via dell'Ulivo, scambiandolo per l'ingresso ad
un ufficio postale molto frequentato. I derubati, sopraggiunti di lì a qualche istante, hanno
spiegato la situazione ai vigili, che hanno proceduto all'arresto.
Fonte della notizia: ilgazzettino.it
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