SETTEMBRE 2013
Domenica 1 Domenica 8 Domenica 15 Domenica 29
NUOVI ACQUISTI
In questa settimana è stato acquistato un nuovo mixer per i microfoni di Santa Maria. Il mixer è
l’apparecchio che amplifica la voce. La situazione era insostenibile in quanto il mixer precedente più che
amplificare la voce la trasformava in un gran baccano e la Santa messa diventava incomprensibile.
Per risolvere questo problema si è quindi deciso di acquistare un nuovo mixer. Questo è molto meglio del
precedente e rende la voce dei lettori e del sacerdote in maniera fedele. L’ascolto della Santa Messa in
maniera chiara è senza dubbio una priorità. Tutti noteranno la differenza!
Per acquistare questo strumento specifico per le chiese sono stati spesi 1400 €. La spesa è grande ma ne
vale la pena! Chiunque volesse contribuire con una donazione può rivolgersi a Don Mauro.
Siamo certi che ogni piccola miglioria ci aiuti ad avvicinarci meglio ai misteri della Santa Liturgia! E ci
auguriamo che queste apparecchiature all’avanguardia possano durare nel tempo ed essere apprezzate da
tutti!
**********
FURTI IN CHIESA
In questo mese di Agosto è avvenuto un fatto veramente deplorevole. Nella chiesa Abbaziale di San
Lorenzo è stato infatti rubato il piccolo Crocifisso che teneva in mano la statua di San Gabriele
dell’Addolorata in fondo la chiesa.
Siamo veramente addolorati per questo ennesimo furto. Anche perché è stato rubato un oggetto davvero
senza valore. Questo gesto più che un furto è solo uno sfregio! Una grave mancanza di rispetto verso Dio
e verso San Gabriele, in quanto l’oggetto è davvero senza valore!
Qualche tempo fa fu rubato il bambino di Sant’Antonio, ancor prima furono rubati due candelieri e una
tela, per non parlare poi delle varie porticine di legno. Ora possiamo dormire sonni sereni! Non è rimasto
più niente da rubare! Comunque chi compie certi gesti ricordi che prima o poi Dio paga tutti!!!
SULLE ALI DELL’AURORA
“Se prendo le ali dell’aurora, anche là mi guida la tua mano, o Signore…Per Te nemmeno le tenebre sono oscure e
la notte è chiara come il giorno”.
Questo canto di speranza (del salmo 139), che dissipa anche le tenebre della morte, deve risuonare nei nostri cuori,
dopo il giorno dell’afflizione che ci ha visto riuniti attorno alla salma della nostra cara sorella Teresa Pezzetta ved.
Colageo.
Un folto gruppo di amici si è stretto attorno ai familiari in lutto, per esprimere il commosso rimpianto di una
separazione, che si è conclusa in brevissimo tempo.
La nostra sorella Teresa infatti, giunta alla soglia dei 100 anni si stava preparando a festeggiare questo felice
traguardo l’8 settembre insieme ai suoi cari con tanto entusiasmo, quando un improvviso quanto mai inatteso
problema di salute ha costretto Teresa al ricovero in ospedale. La breve degenza ospedaliera a poco è servita e lunedì
26 Teresa, ricevuto il conforto dei sacramenti della fede, se n’è andata quasi in punta di piedi. Per quanto possa
sembrare lunga la vita, tornano in mente le parole del salmista: ”Ai tuoi occhi, Signore, mille anni sono come il
giorno di ieri che è passato, come un turno di veglia nella notte” (Salmo 90).
Ora che l’aurora della vita eterna è spuntata, consoliamo questi giorni di lutto con la Promessa racchiusa nella
“beata speranza” che illumina il nostro pellegrinaggio terreno e in cui ha fermamente creduto la nostra sorella
Teresa. Ella attendeva il giorno della morte come il giorno dell’incontro con Dio e con tutti i suoi cari e così il
compleanno centenario questa volta si sarebbe celebrato in cielo dove avrebbe ritrovato il suo amato marito, “j’ome
mé”, come diceva amabilmente in ospedale.
Ricordiamo Teresa per le sue doti umane e per una profonda fede: il suo attaccamento alla chiesa, alla preghiera
l’ha accompagnata lungo il corso della sua vita. Sempre cordiale e buona con tutti, pregava Dio di mandare sempre
bene a che le voleva male… questo è certamente per tutti un grande insegnamento ed un esempio di cristianesimo
vissuto.
Abituale ed assidua frequentatrice della nostra chiesa, per tantissimi anni ha guidato il rosario prima della messa e
si era accattivata la simpatia di tante persone.
Ora con il suo volto sempre sorridente è entrata nella pace eterna e la sua voce si fonde con il coro degli angeli per
lodare il Signore nel quale aveva posto tutta la sua fede, in compagnia dei santi che popolavano la sua camera con le
immagini devozionali e le corone del rosario che le erano tanto care.
Ci tornano alla mente le parole di San Giovanni Crisostomo: “Non affliggerti per chi muore. Se credi nel paradiso,
non puoi compatire chi ci va”.
Come segno di ringraziamento e su espressa volontà della defunta, i familiari hanno donato un pane a tutti i fedeli
al termine della messa funebre. Questa è senz’altro una bella usanza diffusa in alcuni paesi: il senso è che,
consumando il pane in memoria del defunto, ci si ricorda di lui con qualche preghiera.
Ai familiari di Teresa assicuriamo il ricordo orante e rinnoviamo l’espressione cordiale delle nostre sentite
condoglianze .
CAMPOSCUOLA A.C.R. 2013
Come ogni anno abbiamo da poco concluso il camposcuola ACR.
Esso si è svolto dal 23 al 25 Agosto a Corcumello (AQ), un piccolo paesino marsicano
che si ripopola probabilmente solo in estate ospitando ragazzi come noi e qualche
romano che cerca di scappare dal caldo della sua città.
Quest’anno il campo ha preso le mosse dalla visione del film “La spada nella roccia”, un
classico dell’animazione Disney, prodotto nel 1963 ma tutt’oggi fortemente attuale,
tanto da insegnarci che ognuno di noi è chiamato a trovare la sua strada nella vita, con
l’aiuto del Signore e delle persone care; ci ricorda inoltre che questa strada può essere
grandiosa anche per chi all’apparenza sembra piccolo e insignificante.
Proprio tali temi sono stati il nesso che ha legato le attività e i giochi dei ragazzi.
Tutti i giorni inoltre ci sono stati due significativi momenti di preghiera, al mattino e alla
sera, che hanno trovato il culmine nella Santa Messa di domenica pomeriggio, che don
Mauro è venuto a celebrare per noi.
Gli educatori si sono impegnati molto per organizzare tutto il campo, cucina compresa,
ottenendo un grande risultato.
Quest’anno, al contrario della scorsa edizione, siamo stati in tanti: eravamo 29 ragazzi
più gli educatori. Il campo è un momento davvero importante nella vita associativa
dell’Azione Cattolica, in quanto segna il collegamento tra l’anno precedente e l’anno
catechistico successivo.
Ci siamo divertiti un sacco, abbiamo apprezzato 3 giorni senza cellulari, computer e
tecnologie varie e nonostante qualche piccolo imprevisto con gli abitanti del paese siamo
stati molto bene.
Tre giorni all’anno in cui riscoprire l’amore di Dio per noi, in cui apprezzare la
collaborazione per ottenere risultati, in cui vivere lontani dai propri genitori possono solo
far bene, ci fanno crescere e ci fanno riscoprire quei valori che ci serviranno poi quando
saremo adulti per affrontare il mondo con le sue difficoltà.
“Per ogni su c’è sempre un giù, per ogni men c’è sempre un più…”
Alessandro Iannozzi
SETTIMANA LITURGICA
Ventiduesima settimana del Tempo Ordinario
Seconda settimana del salterio
Anno C / ciclo I
Per prenotazioni di Sante Messe o per contattare
Don Mauro telefonare al 0862-977645
Fino al 14 settembre le celebrazioni sono sospese con queste
eccezioni:
Lunedì 2 Settembre
17:30
S. Messa a S. Maria nell’Ottavario della morte di
Teresa Pezzetta.
Sabato 7 Settembre
16:00
S. Messa prefestiva a S. Maria
Domenica 8 Settembre XXIII del Tempo OrdinarioLa Messa a S. Maria questa
domenica è soppressa.
11:30
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Umberto, Angela, Ida, Isolina e Angela – ord. da Mena).
Domenica 15 Settembre XXIV del Tempo Ordinario
10:00
11:30
S. Messa a S. Maria (Def. Lina – ord. da Carlo).
S. Messa a S. Lorenzo (Def. Lorenzo – ord. da Domenica).
**************************************
GITA PARROCCHIALE
È prevista una gita parrocchiale per Sabato 19 ottobre a Norcia,
Roccaporena e Cascia.
Ulteriori aggiornamenti saranno comunicati in seguito.
************************************************
AVVISO
Il bollettino “LA LUCCIOLA” sospende le proprie pubblicazioni. Il prossimo numero
uscirà domenica 15 settembre.
Domenica 8
Bilancio della Festa Patronale di
San Lorenzo Martire 2013
Entrate:
Offerte, Lotteria e Sponsor................. 22.798,50
Uscite:
Serate danzanti, film e banda.............. 8.677,00
Lotteria, SIAE, Enel e luminarie........ 10.604.15
Spese tipografia e assicurazione........ 1.700,00
Contributo Parrocchia............................. 500,00
Addobbo Chiesa........................................ 550,00
Contributo festa San Vincenzo................ 300,00
Panini Banda, orchestre e bibite............ 343,70
Spese varie................................................. 398,90
Totale Uscite........................................ 23.073,75
Saldo Passivo 2013................................. -275,25
Come si può vedere quest’anno la festa è andata in leggera
perdita.
Per la copertura del disavanzo è stata utilizzata parte delle
rimanenze degli anni precedenti. La somma residua, custodita su
apposito libretto postale, sarà messa a disposizione del prossimo
Comitato Festa S. Lorenzo Martire.
Si ringrazia PIANTE E FIORI di Pesce Serenella per l’offerta della
corona ai caduti.
Il Comitato ringrazia ancora tutte le persone che hanno contribuito
alla buona riuscita della festa!
Il Comitato
Angelucci
Massimiliano
Cervini Mario
De Luca Claudio
Dell’Aguzzo Mirko
Ioannucci Egidio
Ioannucci Mattia
Ioannucci Renato
Lepidi Mauro
Martinenghi Manuel
Ioannucci Alessandro
Ioannucci Battista
Ioannucci Camillo
Ponzi Pasqualino
Ricci Tonino
Estremo saluto
Quando vediamo, in un istante, che la morte varca la soglia della
nostra casa e non avevamo il minimo presagio sulla conclusione
della vita “ancora giovane” e ricolma di affetto familiare, ci
sentiamo “morire” anche noi con la persona cara che viene
stravolta da un male improvviso e inspiegabile. Così le lacrime, più
che le parole, hanno espresso “l’addio” che mercoledì pomeriggio
abbiamo rivolto al caro Giuliano Cococcia, accompagnandolo
all’eterna dimora.
Ricoverato inutilmente all’ospedale, le sue condizioni di salute si
sono aggravate improvvisamente e così nella notte di lunedì 9
settembre si è spento presso la sua abitazione di Vallicella a soli 56
anni di età.
Giuliano, cosciente fino all’ultimo, ha trovato la fede e il coraggio di
affidarsi totalmente al Signore che lo ha portato con sé. E’ vero che
i suoi cari e non solo lo piangono…ma ci consola alla luce della fede
cristiana che ora la sua piccola Valentina, l’amata figlioletta, il suo
“piccolo angelo” che vent’anni fa è volata al cielo, è oggi piena di
gioia nell’incontrare e nel fare la conoscenza del suo papà, ora tutto
per lei…e questo ci rasserena e lenisce un poco il dolore del
distacco.
Tutti noi abbiamo perso un uomo mite, un grande e infaticabile
lavoratore, un marito e padre esemplare, generoso e pieno di
vitalità. La sua fede cristiana vissuta nella riservatezza cercando di
operare il bene sono il tesoro prezioso che Giuliano presenta al
Signore per avere la meritata ricompensa che Dio assicura al servo
fedele e saggio: “vieni, servo buono e fedele, entra nella gioia del
tuo Signore”.
La numerosa partecipazione ai funerali ha espresso il rimpianto per
la sua prematura scomparsa, condividendo il dolore dei familiari, ai
quali rinnoviamo le nostre condoglianze.
Affidiamo al Signore le nostre lacrime perché ci sostenga durante il
nostro esilio terreno, nell’attesa di riunirci con i nostri cari defunti.
Gli Eremi Celestiniani (parte 5) –
Eremo di San Giovanni all’Orfento
L’Eremo di San Giovanni all’Orfento è senza dubbio uno dei più
suggestivi del territorio d’Abruzzo, con la sua condizione così
difficilmente accessibile accresce di molto la sua dimensione sacra.
La cella eremitica si dispone come una balconata aerea su una delle
pareti più aspre della valle dell’Orfento, circondato da una natura
selvaggia ed incontaminata, piena di fascino e di mistero. Pietro da
Morrone vi si ritirò proprio per il carattere impervio del luogo, con la
speranza di non essere seguito dai suoi tanti fedeli, che lo
distraevano dalla missione eremitica. Vi restò per circa nove anni,
dal 1284 al 1293, e sono i tanti i miracoli attribuitigli in questo
luogo durante la lunga permanenza. Attualmente è visibile soltanto
la parte eremitica scavata nella roccia: l’antica chiesa, le poche
celle dei monaci e la foresteria per accogliere i pellegrini situati nel
sottostante riparo, sono andati tutti perduti nel corso dei secoli.
L’accesso all’eremo avviene soltanto per un’unica scalinata scavata
nella parete, con un conseguente camminamento fino al varco
d’accesso dove per entrare è necessario strisciare sotto un
passaggio molto basso. L’esposizione al vuoto sottostante rende
molto suggestivo l’ingresso all’eremo, tanto da far desistere in molti
ad entrarvi. Anticamente nel punto più esposto vi era una
passerella in legno che aggirava l’ostacolo, accorgimento comune
nei luoghi di culto rupestri, che in caso di pericolo veniva rimossa
per garantirsi la protezione. La cella eremitica si compone di due
ambienti limitati scavati nella roccia, con diverse nicchie ed un
piccolo altare, ed un impianto idrico in grado di raccogliere l’acqua
piovana in una cisterna, facendola passare prima in diverse vasche
per la decantazione.
Sara Chiaranzelli
************************************************
L'arcivescovo incontrerà
i catechisti della diocesi
Il prossimo 21 settembre alle 16.00 a san Giuseppe artigiano
Sabato 21 settembre, in occasione della Giornata Internazionale dei
Catechisti, l'Ufficio Catechistico Diocesano propone una giornata di
preghiera e spiritualità.
L'incontro si svolgerà a san Giuseppe artigiano (chiesa di San
Biagio di Amiternum in via Sassa a L’Aquila) e vedrà l'intervento
dell'arcivescovo che terrà personalmente un momento di catechesi.
Tutti i catechisti, educatori ACR in rappresentanza della nostra
parrocchia sono invitati a partecipare.
*****************************************************
******
In memoria
Sabato 7 settembre è deceduta in Roma Di Massimo Elisa di 83
anni.
Era originaria di Vallicella, nei pressi della chiesa di San Silvestro,
dove ritornava nel periodo estivo per trascorrere un periodo di
riposo nei luoghi della sua giovinezza. Purtroppo non avendo
ulteriori più dettagliate notizie, raccomandiamo la sua anima al
Signore, assicurando la nostra preghiera.
Rivolgiamo ai familiari tutti le nostre condoglianze.
Ora dal cielo, Elisa veglia sui suoi cari che la ricordano con intimo
affetto per tutto il bene da lei ricevuto.
Riposi in pace. Amen.
SETTIMANA LITURGICA
Ventiquattresima settimana
del Tempo Ordinario
Quarta settimana del salterio
Anno C / ciclo I
Per prenotazioni di Sante Messe o per contattare
Don Mauro telefonare al 0862-977645
Lunedì 16 Settembre
Memoria dei Ss. Cornelio e Cipriano, martiri
17:30
S. Messa a S. Maria (Def. Vincenzo – ord. da Serafina).
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Adele e Mariano – ord. da
Nazzarena).
Martedì 17 Settembre
17:00
S. Messa a S. Silvestro (Def. Innocenzo – ord. da Ada).
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Def. Giuseppe – ord. da
Sandra).
Mercoledì 18 Settembre
17:30
S. Messa a S. Maria nell’OTTAVARIO della morte di
Giuliano Cococcia.
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Salvatore e Ferdinando –
ord. da Rosina).
Giovedì 19 Settembre
17:30
figlie).
S. Messa a S. Maria (Deff. Angelo e Tecla – ord. dalle
18:15
Paola).
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Gino e Nella – ord. da
Venerdì 20 Settembre
Memoria di S. Andrea Kim e Compagni martiri
17:30
S. Messa a S. Maria (Deff. Flavia, Brigida e Domenico –
ord. dai figli).
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Def. Serafino – ord. da
Marietta).
Sabato 21 Settembre Festa di S. Matteo Apostolo
17:30
S. Messa a S. Maria (in onore della Madonna – ord. da
Alberta).
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. De Nitto e Rubino – ord.
da Adriana).
Domenica 22 Settembre del Tempo Ordinario
10:00
S. Messa a S. Maria
11:30
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Antonietta, Gino e
Giovannina – ord. da Berardina e Rosa).
DOMENICA 15
In memoria
Martedì 17 settembre presso l’Ospedale dell’Aquila si spegneva il
caro fratello Frattale Aristide, originario del nostro paese e per
tanti anni residente a Roma.
Sfinito da una lunga malattia, Aristide concludeva la sua laboriosa
esistenza a 86 anni di età.
Conosciuto e stimato per la sua professione di fornaio, svolta con
passione a Roma insieme ai fratelli, Aristide era anche apprezzato
da tutti per il suo carattere bonario, tranquillo e sempre molto
cordiale. Aveva trascorso una esistenza serena tra lavoro e
famiglia, mantenendo in ogni circostanza un atteggiamento di
rettitudine e di amabile bontà, che lo rendeva sereno e sempre
fiducioso.
Nel declinare delle forze, chissà quante volte avrà pensato al suo
forno, dove nel faticoso lavoro notturno preparava la fragranza
quotidiana del pane per la mensa di tante famiglie.
Un mestiere dagli aspetti “provvidenziali”, il suo, di cui il Signore gli
renderà certamente merito, accogliendolo nella gioia tutta
evangelica del Banchetto celeste.
Aristide si è così accommiatato dalle persone a lui care, lasciandoci
un ricordo di sé dolce e mite.
Ai familiari rinnoviamo l’espressione delle nostre condoglianze,
affidando alla speranza cristiana i nostri sentimenti di profondo
cordoglio ed assicurando il ricordo nella preghiera per questo caro
fratello.
Catechismo e ACR
Siamo ormai arrivati alla fine delle vacanze estive. Dobbiamo
riprendere con rinnovato vigore il cammino in questo nuovo anno
catechistico. Ricominciamo il cammino di preparazione ai
sacramenti ed anche il cammino di ACR. Sabato prossimo 28
Settembre, infatti, riprenderà l’ACR dalle 15:00 alle 16:00. Per
quanto riguarda invece il catechismo della Cresima, si inizia il 2°
anno Domenica 6 Ottobre, alle ore 10:00, prima della Santa
Messa. Il catechismo per la prima Comunione dei bambini del
2° anno inizierà la prima settimana d’ottobre nei giorni e
negli orari dell’anno scorso. Per quanto riguarda i bambini che
dovranno fare la Comunione nel 2015, sono aperte le iscrizioni
al catechismo. Poi si deciderà quando fare gli incontri.
Ci preme molto ribadire l’importanza della Santa Messa alla
Domenica. Finora non si è vista questa grande partecipazione,
specialmente durante l’estate. Gesù Cristo non va in vacanza!!!
Considerando il grande assenteismo, comunichiamo già in anticipo
che, qualora non si riscontrasse una certa maturità cristiana, ai
ragazzi non sarà possibile fare la Cresima. Ribadiamo che per
accedere ai sacramenti non basta essere iscritti al catechismo
(almeno poi ci si venisse!!!), ma bisogna essere cristiani e
comportarsi come tali. I genitori hanno in questo un grande
compito. Se, infatti, il genitore è il primo a dimostrare al ragazzo
l’importanza della vita cristiana, il ragazzo potrà crescere nella fede.
Se, al contrario, è il genitore stesso a mostrare disinteresse e a non
dare l’esempio, come potrà il figlio capire la necessità della Santa
Messa, della preghiera e della vita cristiana in genere?
Confidiamo pertanto in un rinnovato impegno da parte di tutti e
soprattutto dell’insostituibile opera educativa dei genitori con la
parola e con l’esempio.
Siamo consapevoli che a noi tutti è stata affidata da Dio la crescita
spirituale delle nuove generazioni. Dovrebbero a questo riguardo
risuonare costantemente nelle nostre orecchie le parole del
Vangelo: A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu
affidato molto, sarà richiesto molto di più. (LC 12, 48).
Il 5 ottobre l'Assemblea diocesana
Tema: "Per una Chiesa-comunione, lievito di
coesione sociale"
Sabato 5 ottobre, dalle 9:30 alle 17, nell'istituto delle suore 'Ferrari'
a san Gregorio si terrà l'assemblea diocesana. Il tema è: “Per una
Chiesa-comunione, lievito di coesione sociale”. Essa è rivolta a
tutta la diocesi: laici, presbiteri, diaconi e religiosi. Per ogni
parrocchia parteciperà: 1 coppia di sposi, 1 rappresentate dei
giovani, 1 rappresentante dei catechisti, 1 rappresentante di
ciascuna
famiglia
religiosa
eventualmente
presente,
1
rappresentate di ciascuna associazione o movimento cristiano
presente.
Programma provvisiorio della giornata:
9:30 Preghiera
9:45 Moderatore: presentazione della giornata
9:50 Vicari foranei: presentazione dei convenuti dalle foranie
10:15 Arcivescovo: Introduzione
11:00 Pausa caffè
11:15 Arcivescovo: Presentazione programma. Indicazioni di lavoro
12:30 Angelus. Pausa pranzo
14:30 Lavori di gruppo a livello foraniale
15:30 Rientro in assemblea. Esposizione dei lavori di gruppo
16:30 Arcivescovo: conclusioni
17:00 Preghiera conclusiva
18:30 Celebrazione eucaristica presieduta
dall’arcivescovo.
*****************************************************
Celebrazione del Mandato
ai catechisti e agli operatori pastorali
Domenica 13 ottobre alle 18.00 l'arcivescovo mons. Gisueppe
Petrocchi presiederà la celebrazione eucaristica per il mandato ai
catechisti e agli operatori pastorali della diocesi. Tutti sono invitati a
partecipare.
************************************************La
visione di Leone XIII e la preghiera
a San Michele Arcangelo
Il 13 ottobre 1884, Leone XIII finì di celebrare la Santa Messa nella
cappella vaticana. Restò immobile per 10 minuti.
Poi, si precipitò verso il suo ufficio senza dare la minima
spiegazione a chi era vicino a lui e che l'aveva visto divenire livido.
Leone XIII compose immediatamente una preghiera a San Michele
Arcangelo, dando istruzioni perché fosse recitata ovunque al
termine di ogni Messa bassa. Successivamente il Papa darà la sua
testimonianza raccontando (sinteticamente) di aver udito satana e
Gesù e di aver avuto una terrificante visione dell'inferno : « ho visto
la terra avvolta dalle tenebre e da un abisso, ho visto uscire legioni
di demoni che si spargevano per il mondo per distruggere le opere
della Chiesa ed attaccare la stessa Chiesa che ho visto ridotta allo
stremo. Allora apparve S. Michele e ricacciò gli spiriti malvagi
nell'abisso. Poi ho visto S. Michele Arcangelo intervenire non in quel
momento, ma molto più tardi, quando le persone avessero
moltiplicato le loro ferventi preghiere verso l'Arcangelo ».
Nel 1994, Papa Giovanni Paolo II ha chiesto che questa preghiera
torni attuale : « che la preghiera ci fortifichi per la battaglia
spirituale... Papa Leone XIII ha certamente avuto un vivo richiamo
di questa scena quando ha introdotto in tutta la Chiesa una speciale
preghiera a S. Michele Arcangelo... Chiedo a tutti di non
dimenticarla e di recitarla per ottenere aiuto nella battaglia contro
le forze delle tenebre e contro lo spirito di questo mondo ».
San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia contro le malvagità
e le insidie del diavolo, sii nostro aiuto. Ti preghiamo supplici: che il
Signore lo comandi ! E Tu, Principe della milizia celeste con la
potenza che ti viene da Dio, ricaccia nell'inferno satana e gli altri
spiriti maligni, che si aggirano per il mondo a perdizione delle
anime.
Amen
SETTIMANA LITURGICA
Venticinquesima settimana
del Tempo Ordinario
Prima settimana del salterio
Anno C / ciclo I
Per prenotazioni di Sante Messe o per contattare
Don Mauro telefonare al 0862-977645
Lunedì 23 Settembre
Memoria di S. Pio da Pietrelcina
17:30
S. Messa a S. Maria (Def. Giuseppe – ord. da Maria).
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Def. Berardino – ord. da Anna).
Martedì 24 Settembre
17:30
S. Messa a S. Maria nell’Ottavario della morte di Aristide
Frattale.
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Battista e Rita – ord. da
Rosina).
Mercoledì 25 Settembre
* * * * *
Giovedì 26 Settembre
Memoria dei Ss. Cosma e Damiano, martiri
17:30
S. Messa a S. Maria (Deff. Larino, Venezia e Federico –
ord. da Luigi e Anna).
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Def. Emilio- ord. da Loreta).
Venerdì 27 Settembre
Memoria di S. Vincenzo De Paoli, sacerdote
17:00
S. Messa a S. Silvestro (Def. Severino – ord. dai figli).
17:30
S. Messa a S. Maria (Deff. Di Felice e Frattale – ord. da
Concetta).
Sabato 28 Settembre
17:00
Flora).
S. Messa a S. Silvestro (Def. Rosa e fam. – ord. da
17:30
S. Messa prefestiva a S. Maria (Deff. Egilda, Giuseppe
e Carmina – ord. da Pierina).
18:15
nipote).
S. Messa a S. Lorenzo (Def. Secondina – ord. dalla
Domenica 29 Settembre
XXVI del Tempo Ordinario
10:00
S. Messa a S. Maria (Def. Vincenzo – ord. da Lina).
11:30
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Antonio, Domenica, Sante,
Giulia e Luigina – ord. da Mena).
Domenica 29
ORARIO
AUTUNNO - INVERNO
DELLE SANTE MESSE
in vigore dal 7 Ottobre 2013
Domenica e Festività:
>Chiesa Abbaziale di San Lorenzo:........ Ore 11:30
>Chiesa di Santa Maria:....................... Ore 10:00
Giorni Feriali:
>Chiesa Abbaziale di San Lorenzo:............... Ore 17:00
>Chiesa di Santa Maria:............................. Ore 16:00
>Chiesa di San Silvestro:........................... Ore 15:30
N.B. Il calendario delle messe feriali viene pubblicato ogni
settimana sul bollettino parrocchiale “LA LUCCIOLA” che viene
distribuito gratis a tutti i fedeli al termine della messa domenicale.
Tale calendario può comunque subire modifiche in concomitanza
con funerali o ottavari che sempre hanno la precedenza. Le date, gli
orari e le intenzioni delle Sante Messe sono consultabili sul sito
internet www.marruci.it sezione “Parrocchia San Lorenzo” / La
Lucciola informa.
Gita Parrocchiale
-Cascia e NorciaE’ fissata per sabato 19 ottobre la gita parrocchiale a Cascia e
Norcia.
Il programma è il seguente:partenza da S. Maria alle 7:15 e dal
mulino alle 7:30.
Arrivo a Cascia. Tempo libero a disposizione. Santa Messa ore
10:30. Ore 11:15 Visita guidata al monastero di S. Rita.
Pranzo al sacco presso la sala del santuario o presso qualche
ristorante nei dintorni.
Dopo pranzo partenza da Cascia e arrivo a Norcia.
Ore 16:15 partecipazione ai vespri presso il monastero basilica di
San Benedetto. Tempo libero a disposizione. Rientro per cena.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 20:00.
Iscrizioni entro il 13 ottobre presso Concetta Frattale: tel. 0862
976616.
**************************************
Quanto pesa un bicchiere d'acqua?
Siamo all'Università di Berkley, in California. Un professore della
Facoltà di Psicologia fa il suo ingresso in aula, come ogni martedì. Il
corso è uno dei più gremiti e decine di studenti parlano del più e del
meno prima dell'inizio della lezione. Il professore arriva con il
classico quarto d'ora accademico di ritardo. Tutto sembra nella
norma, ad eccezione di un piccolo particolare: il prof. ha in mano
un bicchiere d'acqua.
Nessuno nota questo dettaglio finché il professore, sempre con il
bicchiere d'acqua in mano, inizia a girovagare tra i banchi dell'aula.
In silenzio. Gli studenti si scambiano sguardi divertiti, ma non
particolarmente sorpresi. Sembrano dirsi: "Eccoci qua: oggi la
lezione riguarderà sicuramente l'ottimismo. Il prof. ci chiederà se il
bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto. Alcuni diranno che è mezzo
pieno. Altri diranno che è mezzo vuoto. I nerd diranno che è
completamente pieno: per metà d'acqua e per l'altra metà d'aria!
Tutto
così
scontato!".
Il professore invece si ferma e domanda ai suoi studenti: "Secondo
voi quanto pesa questo bicchiere d'acqua?". Gli studenti sembrano
un po' spiazzati da questa domanda, ma in molti rispondono: il
bicchiere ha certamente un peso compreso tra i 200 e i 300
grammi. Il professore aspetta che tutti gli studenti abbiano risposto
e poi propone il suo punto di vista: "Il peso assoluto del bicchiere
d'acqua è irrilevante. Ciò che conta davvero è per quanto tempo lo
tenete sollevato". Felice di aver catturato l'attenzione dei suoi
studenti, il professore continua: "Sollevatelo per un minuto e non
avrete problemi. Sollevatelo per un'ora e vi ritroverete un braccio
dolorante. Sollevatelo per un'intera giornata e vi ritroverete un
braccio paralizzato".
Gli studenti continuano ad ascoltare attentamente il loro professore
di psicologia: "In ognuno di questi tre casi il peso del bicchiere non
è cambiato. Eppure, più il tempo passa, più il bicchiere sembra
diventare pesante. Lo stress e le preoccupazioni sono come questo
bicchiere d'acqua. Piccole o grandi che siano, ciò che conta è
quanto tempo dedichiamo loro. Se gli dedichiamo il tempo minimo
indispensabile, la nostra mente non ne risente. Se iniziamo a
pensarci più volte durante la giornata, la nostra mente inizia ad
essere stanca e nervosa. Se pensiamo continuamente alle nostre
preoccupazioni, la nostra mente si paralizza." Il professore capisce
di avere la completa attenzione dei suoi studenti e decide di
concludere il suo ragionamento: "Per ritrovare la serenità dovete
imparare a lasciare andare stress e preoccupazioni. Dovete
imparare a dedicare loro il minor tempo possibile, focalizzando la
vostra attenzione su ciò che volete e non su ciò che non volete.
Dovete imparare a mettere giù il bicchiere d'acqua".
TWITTARE O NON TWITTARE, QUESTO É IL PROBLEMA!
“Twitter” è un servizio gratuito disponibile su internet che fornisce
ai suoi utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi
di testo con una lunghezza massima di 140 caratteri. Per i meno
ferrati in materia, possiamo dire che questo servizio viene
utilizzato per comunicare, con frasi piuttosto sintetiche, i propri
stati d'animo, le proprie opinioni o i propri pensieri.
Si tratta, quindi, di un nuovo modo di chiacchierare o, per meglio
dire, cinguettare (il termine “twitter” deriva dal verbo inglese to
tweet, che significa appunto cinguettare) fortemente utilizzato
oggigiorno, soprattutto dai giovani.
E' possibile, in questo modo, seguire anche i tweet di personaggi
famosi, dei propri idoli sportivi o del proprio cantante preferito e,
udite udite, persino del papa!
@Pontifex ed ora la pagina è stata riattivata da Papa Francesco,
con circa 2 milioni di seguaci!!
Uno dei capisaldi di Papa Bergoglio è infatti il contatto con la gente,
essere in mezzo al popolo...e senza dubbio Twitter è oggi uno dei
mezzi migliori per farlo: il primo messaggio del pontefice appena
eletto, per esempio, è stato: “Cari amici vi ringrazio di cuore e vi
chiedo di continuare a pregare per me”; oppure “L'unica guerra che
tutti dobbiamo combattere è quella contro il male” scritto in questi
giorni per rivolgere un pensiero alla Siria straziata dalla guerra
civile.
Non tutti, però, hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa:
Ferruccio De Bortoli, direttore del Corriere della sera, ha
“bacchettato” pubblicamente il pontefice dicendo:
"Il Papa su Twitter è un errore perché toglie al pontificato la
distanza e il mistero che era meglio mantenere".
E la risposta del Vaticano non si è fatta di certo attendere:
Monsignor Ravasi, ministro della Cultura Vaticana, risponde al
giornalista: “Gesù twittava! Gesù, anzi, anticipa il linguaggio
sintetico dei tweet: “Il regno di Dio è vicino, convertitevi” oppure
“Ama il prossimo tuo come te stesso”. La lingua italiana conta 150
mila vocaboli, mentre i giovani oggi ne usano dagli ottocento ai
mille. È mutato il modello antropologico dei "nativi digitali", quindi
un vescovo che non sa muoversi in questa nuova atmosfera si
mette fuori della sua missione.”
Ma quindi questo Twitter è una stupida moda passeggera inutile
per chi crede veramente o un modo semplice ed efficace per
raggiungere e far avvicinare quanti più fedeli possibile? Questi
cinguettii possono essere spunti di riflessione e di preghiera
quotidiani o solo “slogan pubblicitari” soggetti a interpretazioni
soggettive e fuorvianti?...
Ma soprattutto...la Chiesa ha il compito di custodire e mantenere le
proprie tradizioni secolari e il proprio modus operandi o ha il dovere
di adeguarsi ai tempi che cambiano?
SETTIMANA LITURGICA
XXVI settimana
del Tempo Ordinario
Seconda settimana del salterio
Anno C / ciclo I
Per prenotazioni di Sante Messe o per contattare
Don Mauro telefonare al 0862-977645
Lunedì 30 Settembre
Memoria di S. Girolamo
17:00
S. Messa a S. Silvestro (Deff. Gabriele e Maria – ord. da
Franco).
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Isolina e Berardino – ord.
dai nipoti).
Martedì 1 Ottobre
*******
Mercoledì 2 Ottobre
Memoria dei Ss. Angeli Custodi
17:00
S. Messa a S. Silvestro (Deff. Francesco e Antonietta –
ord. da Rosa).
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Domenico e Celestina –
ord. dai figli)
Giovedì 3 Ottobre
17:30
figlie).
S. Messa a S. Maria (Deff. Emma e Elena – ord. dalle
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Antonia e Franco – ord. da
Tiziana).
Venerdì 4 Ottobre
Festa di San Francesco d’Assisi
Primo Venerdì del mese
In mattinata: Comunione ai malati
17:30
S. Messa a S. Maria (Def. Settimio – ord. da Emilia).
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (in onore di Padre Pio -ord. da
Luigina).
21:00
Rosario e Benedizione Eucaristica.
Sabato 5 Ottobre
17:30
S. Messa prefestiva a S. Maria (Deff. Concezio e
Annina).
18:15
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Serafina, Domenico,
Alessandro e Aristera – ord. da Giannina).
Domenica 6 Ottobre
XXVII del Tempo Ordinario
10:00
S. Messa a S. Maria (Deff. Paolo, Paola, Vittorio,
Palmirena e Pietro – ord. da Giovannina).
11:30
S. Messa a S. Lorenzo (Deff. Berardino, Amata e
Domenica – ord. da Patrizia).
Scarica

Settembre - Marruci di Pizzoli