• Orari durante la campagna abbonamenti (1 settembre - 4 ottobre 2008) da lunedi a sabato:ore 9.30 - 12.30 e 16.00 - 19.00 Giorni di chiusura: festivi e 15 settembre • Orari Stagione 2008/2009 (dal 6 ottobre 2008 fino al termine della Stagione) da lunedì a sabato: ore 16.00 - 19.00 Domenica e festivi chiuso. Nei giorni festivi in cui sia programmato uno spettacolo della stagione ufficiale, la biglietteria aprirà 75 minuti prima dell’inizio dell’evento, a disposizione unicamente per la vendita dello spettacolo del giorno. Teatro Nuovo Giovanni da Udine via Trento 4, 33100 Udine tel. 0432/248411 fax 0432/248452 www.teatroudine.it [email protected] biglietteria on-line: www.vivaticket.it Grafica S. Conti - Stampa La Tipografica srl - UD Biglietteria sabato 14 marzo 2009 – ore 20.45 1 - 4 aprile – ore 20.45 e domenica 5 aprile – ore 16.00 Marangoni Spettacolo Chi è di scena - Teatro Diana Or.i.s. L’ULTIMA ASTRONAVE BELLO DI PAPÀ! foto di Roberto Cifarelli Stagione di Prosa 2008/2009 testo e voce recitante Stefano Benni al pianoforte Umberto Petrin Cosa mettere su un’astronave che partirà per gli spazi siderali, una volta che la razza umana sarà estinta? Codici e invenzioni non bastano: ci vuole la prova della capacità artistica dell’uomo. Il meglio, forse, della sua storia. Una storia del mondo che mette in pista due scienziati pazzi, un dicitore, un pianoforte e uno schermo dove appaiono quadri famosi e inattese sorprese. Dai graffiti paleolitici a Leonardo, dai mostri di Bosch a Velasquez, dalla sfida di Van Gogh a Twombly, passando per Walt Disney, Klee e Bacon: le parole degli artisti, il sorriso e il grido in letteratura, in musica e in pittura. Un viaggio ironico e crudele scandito dalla voce del grande Stefano Benni e dalla musica di Umberto Petrin. Direzione centrale istruzione, cultura, sport e pace Servizio attività culturali Provincia di Udine Direzione Artistica Michele Mirabella commedia in due atti di Vincenzo Salemme con Vincenzo Salemme, Biancamaria Lelli, Giovanni Ribò, Massimiliano Gallo, Domenico Aria, Rosa Miranda, Antonio Guerriero, Roberta Formilli, Adele Pandolfi regia di Vincenzo Salemme scene Alessandro Chiti costumi Mariano Tufano musiche Antonio Boccia Vincenzo Salemme, artista particolarmente caro al pubblico del “Giovanni da Udine”, rielabora un copione rimasto nel cassetto per oltre dieci anni e si confronta, brillantemente, con il mondo dei rapporti generazionali. Il risultato? Bello di papà, un adorabile spettacolo popolato da «figli che non sono più figli e padri che hanno paura di essere padri» ma anche attraversato da vibrazioni sentimentali sui bisogni contemporanei di paternità, di familiarità, di affetto e di calore. Come al solito, naturalmente, lo stile-Salemme regna e vigila su tutto, mettendo a punto l’ennesimo congegno implacabile «dove il ritmo della farsa si affaccia continuamente a disturbare il ritmo della commedia». ento i t n e studatro a te nam abbo Abbonamento “Studenti a Teatro” in vendita dal 6 ottobre Abbonamento a cinque spettacoli selezionati all’interno della stagione di prosa, a posto e turno libero, riservato agli studenti delle Scuole Medie Superiori e Università (fino a 25 anni). L’abbonato potrà scegliere la giornata in cui assistere allo spettacolo, secondo la disponibilità dei posti. La scelta del posto e il ritiro del biglietto dovranno aver luogo a partire dal primo giorno di prevendita per ciascuno spettacolo in abbonamento. Gli studenti potranno sottoscrivere l’abbonamento sia tramite l’insegnante, che raccoglierà le adesioni, sia singolarmente, previa esibizione del libretto scolastico o universitario. 19 - 22 novembre 2008 – ore 20.45 18 - 21 febbraio 2009 – ore 20.45 4 - 7 marzo 2009 – ore 20.45 Piccolo Teatro di Milano Teatro Stabile di Firenze Compagnia delle Indie Occidentali - Polis Cultura ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI MICHELINA VESTIRE GLI IGNUDI di Carlo Goldoni messa in scena da Ferruccio Soleri con la collaborazione di Stefano De Luca con Ferruccio Soleri regia di Giorgio Strehler scene Ezio Frigerio costumi Franca Squarciapino, luci Gerardo Modica musiche Fiorenzo Carpi, movimenti mimici Marise Flach maschere Amleto e Donato Sartori di Edoardo Erba con Maria Amelia Monti, Franco Castellano, Giampiero Ingrassia regia di Alessandro Benvenuti di Luigi Pirandello con Vanessa Gravina, Luigi Diberti, Bruno Armando, Daniela Piacentini, Francesco La Ruffa, Marco Marelli regia di Walter Manfrè scene Andrea Taddei costumi Silvia Polidori musiche Stefano Marcucci Spettacoli 1- Arlecchino servitore di due padroni 2- Michelina 3- Vestire gli ignudi 4- L’ultima astronave 5- Bello di papà Prezzo Posto unico (studente con età inferiore a 25 anni) euro 50,00 (Platea, I, II, III galleria, secondo disponibilità). Calendario prevendite singoli biglietti Martedì 30 settembre per gli spettacoli di ottobre 2008 Lunedì 27 ottobre per gli spettacoli di novembre 2008 Lunedì 24 novembre per gli spettacoli di dicembre 2008 Lunedì 15 dicembre per gli spettacoli di gennaio 2009 Lunedì 26 gennaio per gli spettacoli di febbraio 2009 Lunedì 23 febbraio per gli spettacoli di marzo 2009 Lunedì 23 marzo per gli spettacoli di aprile e maggio 2009 Orari prevendite Durante la stagione il primo giorno di prevendita la biglietteria sarà aperta anche la mattina (unicamente per gli spettacoli organizzati e gestiti direttamente dal Teatro Nuovo). Mattina: 09.30-12.30 Pomeriggio: 16.00-19.00 Per raccontare il suo Arlecchino, che oggi compie sessant’anni, Strehler parlava di «memoria vivente», illustrando così il continuo lavoro di revisione della storia. Una storia, appunto, in eterna e inarrestabile evoluzione. Dopo la lunga tournée statunitense del 2005, i trionfi in Cina del 2006 e il secondo viaggio in Oriente del 2007, il più celebre degli spettacoli goldoniani ritorna, quindi, nuovamente in scena, con un’edizione speciale in cui l’intera compagnia, recuperando lo spirito festoso tipico della Commedia dell’Arte, si alterna nei vari ruoli. Un Arlecchino di celebrazioni, ma anche di record, dove spicca il nome del mitico Ferruccio Soleri: autore di questa preziosissima ripresa e, da quarantaquattro anni, volto e corpo del personaggio principale. Risaie della Lomellina, 1948. Arturo Bonavia, uno sgangherato cantante che gira le balere di terz’ordine, si ritrova senza soubrette e, viste le gambe di una bella mondina, decide di assumerla immediatamente. La donna canta sguaiatamente, e si muove male, però ha il fisico giusto. E Arturo, con comico cinismo, le insegna a stare sul palco. Nel frattempo, in Vaticano, hanno urgenza di proclamare santa suor Ercolina Corbella. E c’è qualcosa che lega la religiosa all’aspirante soubrette... Modernissimo ritratto dell’Italia che fu, sostenuto da un umorismo contagioso e da un ritmo narrativo incalzante, Michelina è una commedia sentimentale che «avvince, commuove e diverte» ma è, anche, è «una commedia musicale di tipo nuovo: originale nell’ambientazione, imprevedibile nello sviluppo». «Vado cercando periodicamente Luigi Pirandello per confrontarmi con lui. È una necessità della mia anima, che va al di là del mio essere regista. E ad ogni nuovo incontro nasce la domanda pressante su cosa di nuovo io possa ancora dire che non sia stato già detto». Una magnifica dichiarazione d’amore, per il teatro e per la letteratura, quella di Walter Manfrè. Una magnifica dichiarazione d’amore che, adesso, ha trovato terreno fertile in Vestire gli ignudi e nei suoi ottimi interpreti (da Vanessa Gravina a Luigi Diberti): «Da qualche tempo è svanita in me la voglia di raccontare le sue storie mentre parallelamente è iniziata la frenesia di avviare un’indagine sui rapporti fra lui e i suoi personaggi e fra i suoi personaggi stessi, al di fuori degli intrecci delle sue trame».