HORIZON 2020
Una panoramica su tale strumento
Fabio Stevanato – Regione Veneto
Rubano, 29 Ottobre 2013
Un breve salto nel passato….Dal 1984 l’Unione europea
attua una politica di ricerca e di sviluppo tecnologico basata su programmi quadro
pluriennali
I programmi quadro di ricerca e sviluppo tecnologico rappresentano il principale
strumento dell'Unione europea per attuare la politica comunitaria in materia
scientifica e tecnologica definita negli accordi di Maastricht e Amsterdam
Programma Quadro
Periodo
Primo
1984-1988
Dotazione
finanziaria
€ 3.75
4
Secondo
1987-1991
Terzo
1990-1994
Quarto
1994-1998
Quinto
1998-2002
€ 14.96
Sesto
2002-2006
€ 17.883
Settimo
A
N
N
I
€ 5.396
€ 6.6
€ 13.215
2007-2013 7 ANNI € 50.521
Alla base…La Strategia Europa 2020
Le 7 “Iniziative prioritarie”
Crescita intelligente
Crescita sostenibile
Crescita solidale
Innovazione
Clima, energia e
mobilità
Lavoro ed
opportunità
« Un’ agenda per
nuove competenze e
nuovi lavori »
Unione
dell’Innovazione
«
»
Educazione
« Gioventù in
movimento »
Società digitale
« Agenda digitale
europea »
« Un'Europa efficiente sotto
il profilo delle risorse
»
Competitività
« Una politica industriale per
l'era della globalizzazione»
Combattere la
povertà
« Piattaforma
europea contro la
povertà »
L’Unione dell’Innovazione: uno sguardo
veloce
Promuovere l’eccellenza nella formazione
e nuove competenze
1. Training per
ricercatori
8. Forum su
attività future
Costruire l’ERA
Definire gli strumenti di
finanziamento europeo
2. Sitema di
Ranking delle
Università
3. Sviluppare
nuovi curricula
4. ERA
Framework
5.Infastrutture
di ricerca
europee
6. Programmi
che si
focalizzano su
EU 2020
7.Coinvolgimento
delle PMIs in
ricerca e sviluppo
9. Instituto
europeo di
innovazione e
Tecnologia
10. New
10. Nuovi
instruments
strumenti
for private
finanziari
finance
11. Free
11. Venture
Venture
Capital funds
Capital funds
12. Accordi
Cross- di
border
collaborazione
matching
tra
imprese
of nel
innovative
settore
della
firms
ricerca
13. Revisione
degli aiuti di
stato relativi a
ricerca ed
innovazione
14. Patenti
14. EU Patent
europee
Facilitare l’accesso ai fondi per imprese che puntani sull’innovazione
15. Screening
15. Screening
of key
del sistema
regulatory
regolatorio
frameworks
16.Modernizzazi
16.
Modernise
standardone
della
setting
normativa
17. Precommercial
17.
Appalti
and public
pubblici
procurements
18. Piano
18. Ecod’azione dell’
innovation
Ecoaction plan
innovazione
19. Industrie
creative
20. Accesso
libero ai
risultati della
ricerca
21. Transfer di
conoscenze
Un mercato comune europeo dell’innovazione
22. Mercato
europeo delle
patenti e
licenze
23. Sicurezza
dei diritti di
proprietà
intellettuale
24. Smart
Specialisation
25.Innovazione
nell’uso dei
fondi strutturali
26. Progetto
Pilota
dell’innovazione
sociale
27. Programmi
di ricerca nel
settore pubblico
e innovazione
sociale
Diffondere I benefici dell’innovazione attraverso l’Europa
29.Partenariato
dell’innovazione
European
Innovation
30. Retaining
and Attracting
International
Talent
31.Cooperazione
Scientifica con
Paesi terzi
34. Nuovi
indicatori
dell’innovazione
28.Consultazio
ne dei partner
nell’economia
della
conoscenza
Quadro Finanziario Pluriennale 2014-2020

1. Crescita intelligente ed inclusiva (€450bn)
Educazione, Gioventù,
Connettere l’Europa
Sport
Coesione




Horizon
2020
PMIs competitive
2. Crescita sostenibile: risorse
naturali(€373bn)
3. Sicurezza e cittadinaza (€15.6 bn)
4. Europa Globale (€58.7bn)
5. Amministrazione (€61.6bn)
Totale 959.7
Horizon 2020: € 70 Miliardi per il
periodo 2014-2020
Cosa cambia rispetto ai precedenti programmi:




Un programma unico che ricomprende tre
programmi/iniziative prima separate*
Lega fortemente la ricerca e l’ innovazione– dalla ricerca
al commercio, ogni forma di innovazione
Focus sulle maggiori sfide della società, ex. salute,
energie pulite, transporti sostenibili, cambiamento climatico
Accesso semplificato, per tutte le compagnie, università,
instituti in tutti i Paesi membri e al di fuori.
* Il Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo
Tecnologico, il Programma Quadro per la Competitività
e l'Innovazione (CIP) e l'Istituto Europeo per
l'Innovazione e la Tecnologia (EIT)*
Cos’è HORIZON
Un Programma europeo da € 70 miliardi che
finanzia la ricerca e l’innovazione(2014-2020)
 Un componente fondamentale della Strategia
Europa 2020, L’Unione dell’Innovazione &
l’Area di Ricerca Europa
− Che possa rispondere alla crisi economica
investendo nei lavori futuri e crescita
− Che possa rispondere ai bisogni delle persone
riguardo alla loro sicurezza, ambiente, benessere
− Che possa rafforzare la posizione mondiale dell’UE in
ricerca, innovazione e tecnologia

Struttura di HORIZON 2020
SCIENZA ECCELLENTE
●Leadership nelle tecnologie
industriali
●Salute, cambiamento
demografico e benessere
Finanziare gli individui piu
talentuosi e i loro team di
ricercatori europei
ICT, nanotecnologie, materiali
avanzati, biotecnologie, spazio,
sistemi avanzati di fabbricazione
●Sicurezza alimentare,
agricoltura sostenibile,
ricerca marina e
marittima, bioeconomia
●Tecnologie
emergenti e future

Finanziare la ricerca
collaborativa per aprire nuovi
campi di ricerca ed
innovazione
●Azioni Marie Curie

Opportunità di training e
sviluppo della carriera
professionale dei ricercatori
●Instrastrutture

SFIDE DELLA SOCIETA’
della Ricerca
Europeo
●Consiglio

TECNOLOGIE INDUSTRIALI
della ricerca
Assicurare l’accesso a
infrastrutture di ricerca
avanzate e competitive a
livello mondiale
●Accesso a capitale di rischio
 Attrarre capitale privato e
●Energia da fonti sicure,
pulite ed efficienti
facilitare l’accesso ai
finanziamenti con capitale per
attività di ricerca ed innovazione
●Trasporti intelligenti,
integrati e sostenibili
●Innovazione nelle PMIs
●Azioni per il clima,
efficienza sotto il profilo
delle risorse e materie
prime
 assicurare un sostegno all’
innovazione nelle PMIs
●Una società inclusiva,
innovativa e sicura
Programma di Lavoro su base biennale
HORIZON 2020: aspetti legali e finanziari
Cosa rimane rispetto al passato:
► Finanziamenti a fondo perduto come principale fonte di
finanziamento
► Rimborso dei costi come metodo principale
Cosa cambierà, 3 obiettivi fondamentali:
► La riduzione dei costi amministrativi per i partecipanti;
► Rimborso dei costi come metodo principale
► l'accelerazione di tutti i processi di gestione delle proposte e delle
sovvenzioni;
► la diminuzione del tasso di errore finanziario.
Più nello specifico
Norme di finanziamento più semplici






rimborsi semplificati dei costi diretti, con
un'accettazione più ampia delle consuetudini
dei beneficiari in materia di contabilità;
la possibilità di avvalersi di costi unitari del
personale (costi medi di personale), anche
per i proprietari di PMI che non percepiscono
uno stipendio;
la semplificazione della registrazione delle
ore di lavoro prestate mediante un insieme
semplice di condizioni minime; in particolare,
l'abolizione degli obblighi di registrazione
delle ore prestate per il personale addetto
esclusivamente a un progetto nell'ambito di
Orizzonte 2020;
la copertura dei costi indiretti mediante un
singolo importo forfettario applicato ai costi
diretti come regola generale, eliminando così
una fonte significativa di errori finanziari e di
complessità;
un unico tasso di rimborso per tutti i
partecipanti e tutte le attività nell'ambito di
uno stesso progetto;
somme forfettarie, premi e finanziamenti
basati sui prodotti, per settori specifici in cui
tali approcci si sono rivelati adeguati.
Una strategia di controllo più snella e veloce




un ampliamento del fondo di garanzia a tutte le
azioni nell'ambito di Orizzonte 2020 e
l'obbligatorietà delle verifiche ex ante della
capacità finanziaria ristretta ai soli coordinatori;
la riduzione dei numeri di certificati sulle schede
finanziarie limitandosi a chiedere un unico
certificato ad ogni beneficiario alla fine del
progetto;
la riduzione dell'onere delle verifiche sui
partecipanti mediante una strategia di controlli
ex post che ponga l'accento sui controlli basati
sui rischi e sul rilevamento delle frodi, un
concetto di verifica unica e una riduzione del
periodo limite per le verifiche ex post da cinque
a quattro anni;
questo approccio riveduto dovrebbe tradursi in
un massimo di 7% di beneficiari di Orizzonte
2020 soggetti a verifiche lungo tutto l'arco del
periodo di esecuzione del programma.
Tassi di co-finanziamento: un
tasso unico

Maximum
reimbursement
rates
Research and
technological
development
activities (*)
Network of
excellence
50%
75% (**)
Collaborative
project(****)
50%
75% (**)
Coordination
and support
action
Demonstration
activities
Other
activities
100%
50%
100%
100% (***)

1 Progetto= 1 Tasso
Stesso tasso di finanziamento per
tutti i beneficiari e attività che
ricevano un prestito a fondo
perduto
Il tasso verrà deciso dallo specifico
Programma di Lavoro:
‒ 100 % dei costi eliggibili;
‒ Limite del 70 % for progetti
innovativi
I grants restano gli strumenti più
utilizzati ma vengono introdotti
nuovi strumenti finanziari
(strumenti di ingegneria finanziaria)
Valutazione della Proposta
Criteri standard
 Impatto
 Qualità ad efficacia del progetto
 Eccellenza
Criteri per azioni nel campo dell’nnovazione
 Il criterio che riguarda l’impatto del progetto/azione
vale più degli altri
Condizioni di partecipazione
Condizioni minime


Per progetti di cooperazione standard:
Almeno 3 entità legali da 3 diversi Paesi Membri o
Associati
Per progetti che riguardino gli strumenti per le
PMI, coordinamento e supporto, training e
iniziative per la mobilità dei lavoratori
Una sola entità da un Paese Membro o Associato
Condizioni addizionali
A seconda del Programma di Lavoro…
B.
FOCUS ENERGIA
PRIORITA’ IN AMBITO ENERGETICO
All’interno di Horizon 2020, 5.931 miliardi di euro
saranno destinati alla ricerca ed innovazione nel
settore energetico
“SECURE, CLEAN AND EFFICIENT ENERGY”, nello
specifico:






Ridurre il consumo energetico e l’impronta ecologica
attraverso un uso sostenibile ed intelligente delle risorse
Distribuzione d’energia a basso costo
Carburanti alternativi ed ecologici
Una rete energetica europea unica, smart ed efficiente
Nuove conoscenze e tecnologie energetiche
Commercializzazione e assorbimento da parte del
mercato delle tecnologie/servizi energetici sviluppati
Priorità chiave
3 AREE Di FOCUS:
Energie
a basso contenuto di carbonio
Efficienza Energetica
Smart cities & communities
 Altre azioni
Tipo di attività:
Azioni che coprano l’intero ciclo dell’attività di
ricerca (da attività di ricerca applicata, precommercializzazione del prodotto/servizio, misure
per la commercializzazione) e attività che creino
sinergie con altre aree fondamentali
1.Energie a basso contenuto di carbonio
SI VUOLE REALIZZARE QUANTO PREVISTO DAL SET PLAN E DALL’ENERGY
ROADMAP PER IL 2050






Ricerca e sviluppo di energie rinnovabili per la produzione di
energia e per ricaldamento/raffreddamento
Modernizzazione della rete elettrica europea
Creare e sviluppare technologie per lo stoccaggio di
energia al fine di rendere più flessibile il mercato energetico
Bio-carburanti sostenibili per differenziare ed ampliare il
mix di carburanti europei
Consentire l’uso sostenibile dei bio-carburanti per
passare ad un economia a bassa emissione di carbonio
Sviluppare un’ area unica di ricerca europea nel comparto
energetico
2. Efficienza Energetica
SI VUOLE REALIZZARE QUANTO PREVISTO DAL SET PLAN E DALL’ENERGY
ROADMAP PER IL 2050

Edifici e consumatori

Riscaldamento/raffreddamento

Industria e prodotti

Supporto finanziario per un’energia sostenibile
3.Smart Cities and communities
SI VOGLIONO CREARE SOLUZIONI PER LO SVILUPPO URBANO DI LUNGO
TERMINE BASATE SULL’EFFICIENZA ENERGETICA E L’USO DELLE RENNOVABILI


Progetti di illuminazione per le Smart Cities and
Communities (dimostrazioni su larga scala)
 Soluzioni per le smart Cities and Communities che
coinvolgano integralmente I settori dell’ energia, dei
transporti, e dell’ICT
Aumentare l’implementazione di soluzioni
intelligenti per creare le Smart Cities and
Communities attraverso un forte coinvolgimento e
stimolo del mercato
 Sviluppo di un quadro normativo che consenta la
raccolta dei dati e le performance energetiche
 Sviluppo di standard europei comuni
 Stabilire un network per I responsabili delle procedure
d’appalto all’interno delle pubbliche amministrazioni
Altre azioni:

Supporto all’implementazione delle politiche

Supporto alle Piattaforme Tecnologie

Accordi
con
dell’energia
l’Agenzia
Internazionale
Nuovo Programma Energia Intelligente III
Si focalizzerà in generale sulle seguenti azioni:
1. L’introduzione ed assorbimento nel mercato
delle nuove tecnologie e servizi energetici;
2. Azioni che mirino all’aspetto socioeconomico legato ad un energia pulita,
accessibile e sostenibile
3. Rimozione delle barriere amministrative,
legali nei paesi membri
4. La promozione di standard comuni
5. L’implementazione delle nuove politiche
energetiche europee
Il calendario
5 Dicembre 2013 ci sarà il lancio della
prima call energia all’interno di
Horizon 2020
La prima call di Horizon – IEE III
dovrebbe arrivare nel primo
semestre 2014
Sito web
Uno sguardo altrove…Obiettivi tematici
dei prossimi Fondi strutturali
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
Ricerca ed innovazione
ICTs
Competitività delle PMIs
Il passaggio ad un’economia a basso
contenuto di carbonio
Adattamento climatico e gestione del
rischio
Protezione ambientale ed efficienza
nell’uso delle risorse naturali
Promuovere trasporti sostenibili e rimuovere i colli di bottiglia
dalle principali infrastrutture di trasporto europee
Impiego e mobilità nel mondo del lavoro
Inclusione sociale e riduzione della povertà
Educazione, competenze e apprendimento
Incrementare la capacità ed efficacia delle pubbliche
amministrazioni
Distribuzione del FESR per il periodo
2014-2020
ICT
Innovazione e ricerca
Competitività delle PMIs
Regioni della
competitività
Regioni della
transizione
Efficienza energetica ed
Energie rinnovabili
Regioni della
covergenza
12%
60%
20%
45%
38%
15
%
Nessun limite per investimenti in EE negli edifici
(attualmente massimo 4% del FESR)
Azioni finanziabili nella politica di coesione
Passaggio ad un’economia a basso contenuto di carbonio




Produzione
rinnovabili
Promuovere
imprese
e
distribuzione
l’efficienza
delle
energetica
energie
e
le
da
fonti
ERs
nelle
Sviluppare una rete di distribuzione energetica a basso e
medio voltaggio (smart grids)
Promuovere l’EE, la gestione intelligente dell’energia e l’
uso delle ERs nelle infrastrutture pubbliche, in
particolare negli edifici pubblici e nel settore edilizio
GRAZIE DELLA VOSTRA ATTENZIONE
[email protected]
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Il passaggio ad un`economia a basso contenuto di carbonio