Tesi di laurea di Chiara Vischi Il mystery shopping Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Principi dell’attività di mystery shopping Che cos’è E’ un’indagine qualitativa finalizzata alla valutazione anonima della qualità del servizio in fase di vendita e di post-vendita. A cosa serve Permette all’azienda di individuare i punti di forza e di debolezza dei propri prodotti/servizi attraverso "l’occhio del cliente“, al fine di migliorare la soddisfazione del cliente. Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Principi dell’attività di mystery shopping Come funziona Questa metodologia prevede l’impiego del “mystery shopper”, un finto consumatore selezionato in modo da interpretare il normo-cliente. Il suo compito è quello di simulare l’esperienza del cliente tipo. Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Principi dell’attività di mystery shopping Tipologie - shopper: franchising, punti di ristoro; - patient: cliniche e ospedali; - guest: alberghi, ristoranti, SPA, trasporti; - call: call center; - e-mail: e-mail; - web: siti web; - public: scuole, comuni, p.a.; - client: banche, assicurazioni, GDO, concessionarie d’auto, rivenditori monomarca, settore petrolifero. Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Customer satisfaction e mystery shopping Perché monitorare il servizio “C’è solo un boss: il Cliente! Egli può licenziare chiunque – proprietario, direttore generale, impiegati – semplicemente decidendo di andare a spendere altrove i suoi soldi” (Sam Walton) Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Customer satisfaction e mystery shopping Tradizionali tecniche di indagine e mystery shopping Le tradizionali indagini della customer satisfaction riescono a cogliere molteplici aspetti, ma sempre a posteriori, anche laddove il feedback viene richiesto subito dopo la fruizione di un servizio. Solo il mystery shopping è in grado di fornire un’esatta fotografia dell’accaduto. Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Requisiti richiesti al mystery shopper Soggettività vs oggettività Criticità ineliminabile: componente “soggettiva” dell’attività Vi sono due modi per minimizzare il grado di incertezza: - attenta formulazione delle domande - professionalità del mystery shopper Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Requisiti richiesti al mystery shopper Attenta formulazione delle domande I requisiti dovrebbero essere: - espressi in una forma che permetta comparazioni oggettive nel tempo e nello spazio; - rappresentativi; - suscettibili di constatazione diretta; - comprensibili, cioè ben chiari all’auditor; - facilmente memorizzabili. Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Requisiti richiesti al mystery shopper Professionalità del mystery shopper - sensibilità e attenzione ai dettagli; - precisione; - predisposizione alle relazioni umane e all’osservazione dei comportamenti non verbali; - capacità di ascolto; - versatilità e buon senso; - tenacia e costante impegno; - spiccata capacità mnemonica. Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Requisiti richiesti al mystery shopper Principi etici e tecnici - l’indagine non può mai essere utilizzata come unico fattore a sostegno di azioni disciplinari; - non deve mai essere richiesto di compiere azioni illegali; - il personale oggetto dell’indagine deve esserne informato; - il personale deve conoscere gli obiettivi dell’indagine. - i nomi del personale potranno essere resi noti soltanto se il personale è stato informato; Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Progettazione di audit in incognito “Nulla esiste se non è misurato” (Niels Bohr) Progettazione di audit in incognito - individuazione degli obiettivi; - identificazione dei requisiti di verifica; - concezione di un questionario; - individuazione degli strumenti; - raccolta preliminare delle informazioni; - assegnazione dell’incarico all’auditor; - fase preparatoria dell’auditor; - svolgimento dell’audit in incognito; - rielaborazione delle risultanze; - comunicazione dei risultati. Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Il mystery shopping applicato alla LILT Cos’è la LILT Associazione di volontariato che opera senza fini di lucro. Mission: la prevenzione oncologica. Cosa fa la sezione di Genova - visite nei poliambulatori; - trasporto pazienti; - servizio di ospitalità presso la Casa di accoglienza; - assistenza ai malati terminali; - corsi per smettere di fumare; - corsi di educazione alimentare; - corsi di prevenzione nelle scuole. Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Il mystery shopping applicato alla LILT Applicabilità - poliambulatorio mystery patient - ufficio raccolta fondi mystery donor - evento di piazza mystery donor - corsi per smettere di fumare mystery client - corsi sull’alimentazione mystery client - corsi nelle scuole mystery student Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Il mystery shopping applicato alla LILT Off-limits - servizio di trasporto pazienti; - servizio di ospitalità presso la “Casa di Accoglienza”; - servizio di assistenza ai malati terminali presso l’Hospice. Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Il mystery shopping applicato alla LILT Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Il mystery shopping applicato alla LILT Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Il mystery shopping applicato alla LILT Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Il mystery shopping applicato alla LILT Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Il mystery shopping applicato alla LILT Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Il mystery shopping applicato alla LILT Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Il mystery shopping applicato alla LILT Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Conclusione Vantaggi Inconvenienti - rende consapevoli rispetto a ciò che è veramente importante per i clienti; - richiede un impegno notevole, sia economico che organizzativo - rinforza il rapporto positivo tra collaboratori e management; - è inapplicabile in alcuni settori; - purtroppo è temuto dal personale; - genera l’effetto sentinella miglioramento delle performance del personale Chiara Vischi - deve ancora “togliersi di dosso” i retaggi culturali che lo considerano come una forma “ispettiva” ed “investigativa” Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale Conclusione “Solo con gli occhi degli altri è possibile riconoscere i propri difetti” (Confucio) Grazie Chiara Vischi Università degli Studi di Pavia Editoria e Comunicazione Multimediale