L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
L’AMMINISTRATORE DI
SOSTEGNO
Quadro normativo di
riferimento
a cura di
MICHELA SCALCO
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
CHI E’ L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO?
E’ una sorta di tutore che affianca, nell’espletamento delle funzioni di
vita quotidiana, quelle persone che, pur avendo difficoltà di
provvedere ai propri interessi, non necessitano comunque di ricorrere
all’interdizione o all’inabilitazione.
LE FONTI LEGISLATIVE
L. 9 gennaio 2004 n. 6 (in vigore dal 19 marzo 2004)
Introduzione artt. 404-413 del Codice Civile
Modifica artt. 388, 414, 417, 418, 44, 426, 427 e 429 del Codice Civile
Titolo XII del Libro I del Codice Civile
PRIMA:
“Dell’infermità di mente dell’interdizione e dell’inabilitazione”
OGGI :
”Delle misure di protezione delle persone prive in tutto
o in parte di autonomia”
LA FINALITA’ DELLA L. 6/2004
ART. 1
L. 6/2004
CHIAVE DI LETTURA
“ La presente legge ha la finalità di tutelare, con la minore limitazione
possibile delle capacità di agire, le persone prive in tutto o in parte di
autonomia nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana,
mediante interventi di sostegno temporaneo o permanente”
Titolo XII del Libro I del Codice Civile
NON UNA AMPUTAZIONE INDISCRIMINATA
DELLE FACOLTA’ DELLA PERSONA
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
QUANDO SI PUO’ CHIEDERE
L’AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO ?
(ART. 404 C.C.)
•
Impossibilità di provvedere ai propri interessi
•
Per infermità o menomazione fisica anche sensoriale
•
Infermità o menomazione fisica psichica, anche in
misura parziale ed anche temporaneamente
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
CHI PUÒ USUFRUIRE
DELL’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ?
Persone affette da:
o
o
o
o
o
o
o
o
o
Comune denominatore

Limitazione

malattie mentali
cerebrolesione
sindrome di Down
anziani in casi accertati di demenza senile
portatori di handicap fisici
alcolisti
tossicodipendenti
non vedenti
malati terminali
che il soggetto sia privo, in tutto o in parte di
autonomia
se è in corso un processo per l’inabilitazione
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
CHI PUÒ FARE
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ?
(ART 408 C.C.)
•
i parenti
•
il coniuge non legalmente separato
•
la persona stabilmente convivente con l’interessato
(novità assoluta)
•
le altre persone ritenute idonee dal giudice tutelare
•
legali rappresentanti di fondazioni e associazioni con o senza
personalità giuridica (es. associazioni di volontariato)
DIVIETO:
operatori dei servizi pubblici e privati che si prendono cura dell’interessato
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
CHI PUO’ RICHIEDERE
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ?
(ART 406 C.C.)
 lo stesso soggetto beneficiario
 uno dei soggetti indicati dall’art. 417 c.c. (gli stessi che
possono proporre istanza di interdizione o inabilitazione)
 coniuge
 persone stabilmente conviventi
 parenti entro il quarto grado
 affini entro il secondo grado
 tutore o curatore
 Pubblico Ministero
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
QUAL E’ LA PROCEDURA
PER LA NOMINA ?
(ART 408 C.C.)
La richiesta va presentata al Giudice Tutelare del luogo di
residenza o domicilio
Entro 60 giorni  decreto di nomina immediatamente esecutivo
Comunicazione entro 10 giorni all’ufficiale dello stato civile per le
annotazioni a margine atto di nascita
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
CONTENUTO DEL DECRETO DI NOMINA:
(ART 408 C.C.)
• Generalità persona beneficiaria
• Durata dell’incarico
• Oggetto e atti che l’amministratore ha il potere di compiere
• Atti che il beneficiario può compiere solo con l’assistenza
dell’amministratore di sostegno
• Limiti di spese da sostenere
• Periodicità del rendiconto
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
QUALI SONO I COMPITI
DELL’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ?
Assistere il proprio beneficiario rispettando i suoi
1.BISOGNI
2. ASPIRAZIONI
3. LIMITI
L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
QUALI SONO I VANTAGGI ?
NON E’ UNA MISURA TOTALIZZANTE
 la nomina può avvenire solo per il compimento di alcuni atti
GRATUITA’
 il costo della procedura di interdizione si aggira
invece sui 3000-5000 Euro
SNELLEZZA PROCEDURALE
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