1
3
Sulla tavola
i sapori
d'autunno
Per chi
cerca
casa
Alle pagine 4 e 5
Alla pagina 1 I
2
4
Più grande
la voglia
di naturale
Il telefono
che
scotta
Alle pagine 6 e 7
Alla pagina 12
DALL'I 1 AL 30 NOVEMBRE
Anno 15 - N.17 novembre 1996
periodico della Coop Lombardia
LA GRANDE
FESTA
DEL
SOCIO COOP
SCOPRI LA CONVENIENZA E I VANTAGGI DI
DIVENTARE SOCIO, SOCIO PRESTATORE,
TITOLARE UNICARD
quale ^SIJ^^V10
ERIMIMMIWORATIMILE RIME
VVVVWCOOPLOMBARDIA.IT
UNA COOPERAZIONE CI VEDIAMO SU
INTERNET
IMPEGNATA
di Antonio nertolini
Il serrato dibattito in
corso tra le forze politiche, sociali ed imprenditoriali sulla manovra finanziaria e le prospettive di imminente ingresso in Europa del nostro
paese non può vedere
assente il Movimento
Cooperativo. Le perduranti difficoltà che l'economia italiana sta vivendo, l'esigenza di risanare i conti dello Stato richiedono a tutti di
fare fino in fondo la propria parte e la Cooperazione,in questa direzione, è impegnata a dare
un importante centri-
buto. Per ottenere i risultati da tutti auspicati occorrono però un quadro
di certezza politica, un
Governo stabile e provvedimenti adeguati che
sappiano creare il giusto
equilibrio e ridare fiducia al Paese che lavora e
produce ricchezza.
La situazione attuale
L SOLCO DI UNA ANTICA TRADIZIONE
presenta invece aspetti
di drammaticità.
Tutti gli odierni indicatori economici segnano
una lieve ma costante
caduta della domanda
interna nel settore dei
consumi e sembrano
ancora lontani segnali
visibili di ripresa.
Segue a pagina 10
1111~
MUGGIÒ: UN NUOVO
GRANDE SUPERMERCATO
Coop Lombardia prosegue il cammino della
sviluppo e mai, come in
questa occasione la modernità della proposta
commerciale si sposa
con la tradizione, con il
tessuto sociale che nel
corso di decenni i cooperatori sono riusciti a costruire.
A Muggiò sta per aprire
un moderno superstore
Coop che, insieme ad
una serie di negozi specializzati sarà in grado
di offrire a soci e consumatori un servizio ed
una qualità di primissimo livello. "Quale Consumo", nell'imminenza
di questo evento, ha
Segue a pagina 10
0C1 PRESTATORI
UN CONTRATTO DA FIRMARE
Il primo luglio di quest'anno è entrato in vigore il
nuovo Regolamento dei Depositi a Risparmio.Le
nuove regole di trasparenza che devono essere applicate in osservanza a dispositivi di legge, insieme M comportamenti chiari e coerenti da sempre
adottati da Coop Lombardia, sono contenutein un
vero e proprio contratto che dovrà essere firmato
da ogni Socio Prestatore presso gli -Uffici Soci, presentando semplicemente la propria carta di identità ed il codice fiscale. In quella occasione saranno illustrati anche tutti gli altri vantaggi connessi
alla nuova gestione dei Depositi a Risparmio.
UNA PAGINA STORICA
"Quale Consumo", numero 2, giugno 1982: un
giornale di 14 anni fa, con uno dei primi articoli
di storia cooperativa lombarda dedicato a
Muggiò.
Ve lo riproponiamo così come venne scritto da
uno dei primi collaboratori del nostro giornale,
Fabio Zanchi. Non abbiamo modificato una virgola o cambiato un verbo.
OPERATIVO
IL SITO
DELLA
NOSTRA
COOPERATIVA
di Daniele Moltrasio
Il secolo che si chiude
sta per dar vita ad una
rivoluzione tecnologica
straordinariamente importante.
Siamo ormai abituati a
considerare come qualcosa di naturale l'utilizzo del computer nella
vita di tutti i giorni,la
progressiva familiarità
con il suo linguaggio,i1
suo impiego ormai comune a molti ambienti
domestici.
Per milioni di persone
l'uso dei personal computer ha rappresentato
un positivo e radicale
cambiamento nell'attività professionale e nel
tempo libero tanto da
diventare uno strumento indispensabile quanto ieri lo era la penna a
sfera.
Oggi,il progressivo e costante allargarsi del suo
utilizzo,apre le porte a
innovazioni davvero
impensabili che coinvolgono settori fondamentali della nostra
vita, rimo fra tutti quello della comunicazione.
Con Internet,la cosiddetta "rete delle reti",i1
mondo dell'informazione e della comunicazione si avvia verso radicali cambiamenti.
Cos'è Internet?
In buona sostanza la
possibilità di allacciare
tra Ioro,attraverso il
cavo del telefono,milioni
di personal computer in
ogni parte del mondo
per scambiare informazioni, comunicazioni,
messaggi e tutto,come
viene descritto nel box
esplicativo a pagina 13,
al prezzo di una normale telefonata urbana.
Per un impresa,un'azienda o anche un singolo
individuo, la presenza
su Internet costituisce
la opportunità di farsi
conoscere meglio,di coSegue a pagina 13
iniziativa sconto soci n. 12
SPECIALE CARNI
LATTICINI, SURGELATI
E GELATI COOP
CARNI FRESCHE COOP
"PRODOTTI CON AMORE"
SCONTO Al SOCI
DI L 10.000
Sconto ai Soci
di L. 10.000
su una spesa
di almeno
di L 30.000
su una spesa
di almeno
di L. 30.000
Va i. itt]
Validità
atA.,
ci%
•
IL BALSAMO
PER I TESSUTI
Balsamo per i tessuti:
così possiamo definire
l'ammorbidente. Se i
moderni detersivi da
bucato sono aggressivi
sui tessuti, l'ammorbidente può restituire sofficità agli indumenti,
come il balsamo ai capelli o la crema idratante alla pelle dopo una.
doccia. Tecnicamente
l'effett q principale è
quello di eliminare l'acI cumulo di cariche clettrostatiche, particolari mente dai tessuti sintetici, e restituire morbidezza al tatto, piacevolezza all'uso e facilitare
. la stiratura.
Sono i tensioattivi sciolti nell'acqua che producono questo effetto
"morbidezza" e che, assieme al profumo, costituiscono l'essenza del
prodotto.
La profuro azione è molto importante: la sensa• zione di morbidezza
i passa, infatti, anche Mi traverso un buon odore. Il settore degli ani. morbid enti ha fatturato lo scorso anno 245
miliardi di lire, che rapi presentano oltre 130
I milioni di litri di prodot-
Vale 2 litri
500 mi
molto sicuro dal punto
di vista tossicologico: è
molto dolce sulla pelle,
anche la più sensibile.
così come i profumi che
sono stati scelti accura-
ta.
liammorbidente Coop è
! preparato con un ten, sioattivo che ha caratteristiche ottime ed è
7..
.111.11.11.11W
c25.
da d iiuire8s‘
temente proprio per
evitare irritazioni cutanee. Due le profumazioni: fiorita per la confezione blu, un profumo
classico che si rifà alla
tradizione, al profumo
di lini e merletti de/ l'armedio della nonna; fruttata e con un fondo di
agrumi per il flacone
giallo , una proposta alternativa che richiama
la primavera e il bucato asciugato al soie.
Quattro le confezioni;
- 4 litri e 2 litri di prodotto finito da usare direttamente in lavatrice,
con tappo dosatore
(sono consigliati 90 ml
per lavaggio), I flaconi
sono prodotti con il 25
per cento di plastica riciclata.
- 1 litro di concentrato:
è un prodotto meno diluito, ne bastano infatti
30 ml per un lavaggio in
lavatrice. Anche questi
flaconi sono prodotti
con il 25 per cento di
plastica riciclata_
- Ultimo nato è l'estrati to in busta da 500 ml un
i prodotto che deve essere diluito in acqua fmo
a raggiungere 2 litri.
Con questo prodotto si
porta a casa un concentrato in una leggerissima busta che consente
di riusare il flacone da
2 litri e di riempire molto meno il bidone della
spazzatura. Senza trai lasciare la comodità di
non dover trasportare
grossi pesi e grandi ingombri.
In Francia alcuni cataloghi di vendita per corrispondenza e alcuni negozi propongono dodici palline di gomma da introdurre nella lavatrice.
Secondo la pubblicità "si tratta di una novità eccezionale, ecologica, eccetera perché si può ridurre della metà la quantità di detersivo e si può
rinunciare all'ammorbidente".
La rivista "60 millions des consoinmateurs" (n.
298, settembre 1996), ha voluto vederci chiaro e
ha fatto numerosi test di lavaggio,
Risultato: nessuno,
Se si mette metà detersivo si lava a metà, l'unico vantaggio è che si sciacqua meglio (con o senza le palline).
Prendete nota: si chiamano Wash-a-BaIl. 12 palline costano la bellezza di 60.000 lire, ma non
servono a niente, secondo la rivista edita
dall'Institut national de la consommation, se non
a fare più rumore.
C.
-
FUNGHI TRIFOLATI
COMUNICATO Al SOCI
SE RICEVETE PIÙ
DI UNA COPIA
DI "QUALE CONSUMO"
Champignon a fette
trifolati in un soffritto di
prezzemolo, aglio, pepe,
funghi porcini secchi, conservati in olio di girasole.
E' la ricetta Coop per un
prodotto semplice dal sapore tipico dei funghi profumati da un soffritto ricco Sono conservati in olio
di girasole, un olio di semi
che non interferisce con il
sapore del prodotto, ma
funziona da liquido di governo, garantendo cioè la
conservazione.
Si prestano come antipasto o fuori pasto, sono pronti per il consumo, si possono servire freddi da soli o
utilizzare per insaporire
altre preparazioni
"Quale Consumo" é uno strumento di comunicazione stampato oggi in oltre 180.000 copie: Questa lusinghiera tiratura comporta, come è facile immaginare, costi e difficoltà non secondarie di gestione.
di trasoprto, di recapito. Sono certamente ancora molte le famiglie di soci che ricevono più
di una copia del giornale. Per evitare sprechi,
per consentirci di investire meglio le risorse riservate ai nostro periodico chiediamo a tutti i soci che
ancora oggi ricevono più. di una copia dei giornale
di compilare la scheda qui sotto riprodotta e consegnarla all'Ufficio soci del proprio supermercato.
Basta un solo nominativo per nucleo famigliare per
ricevere "Quale Consumo
DA COMPUARE E RITORNARE ALL'UFFICIO
SOCI DEL PROPRIO SUPERMERCATO
Supermercato di
Codice socio
PASTE SPECIALE
Nome
Cognome
indirizzo .................................:..........C. A P
Comune ..
Nella mia famiglia, oltre a me, ci sono altri soci
iscritti alla Coop che ricevono "Quale Consumo Nome. Cognome
e codice socio
3)
4)
D'ora in avanti il giornale verrà inviato
ad un solo socio per famiglia
Nome e Cognome NON DATE
RETTA AI BALL
I
Ottimi gli spaghetti, ma non tutti i giorni,..
Ripresi dalle paste tradfzionali della nostra
penisola, Coop offre con la sicurezza e l'accuratezza del proprio marchio tredici nuovi formati di pasta di semola.
Reginelle, fusilli, zite e trenette, per la pasta lunga: pan tacce, gnocchetti sardi, orecchiette, fusilli bucati, cas arecci a, pasta mista e ruote per i formati corti.
Per finire i nidi di tagliolini e tagliatelle.
Nuova la confezione: il sacchetto da 500 gr
a base quadrata con apri e chiudi salva freschezza, resistente al trasporto, comodo da
conservare e piccolo da buttare una volta
vuotato,
Una curiosità: sapete cosa indica il numero che appare a fianco del nome della pasta "orecchiette 87"?
Corrisponde al numero con il quale il produttore identifica la trafila dalla quale esce
quel formato,
2
iiikih22D ARCIGQLA
FILO
DIRETTO
r
Slow Food Arcigni a,la più importante associazione enogastronomica italiana, con
questa rubrica,offre informazioni utili ai
consumatori, racconta le novità dal mondo del vino e del cibo, presenta iniziative
e pubblicazioni di enogastronomia.
Continuiamo la pubblicazione
di quesiti posti a 'Filo Diretto" dai consumatori e, come
abbiamo già fatto nel numero
precedente di "Quale Consumo", presentiamo dei casi segnalati indicando il tema e riportando un estratto della risposta inviata al domicilio
dell'interlocutore.
Innanzitutto vi ringraziamo per la
sensibilità che mostrate e per l impegno con il quale ci seguite. Se la Coop
dopo anni di lavoro è riuscita a "produrre" "il caffè solidarietà" é anche
grazie al fatto che sa di poter contare tra i propri soci molte persone
attente a queste problematicheMiche.
Il "caffè solidarietà è stato un primo
successo ma si sta aiutando da parte
di una specifica commissione nazionale la possibilità di introdurre quanto
prima altri prodotti equo solidali an-
BRUNO FERRARI
Cremona
Yykd
IL TARTUFO TRA MITO
E PORTAFOGLI
Siamo un gruppo dì acquirenti di Brescia ed abbiamo visto con piacere la
comparsa del caffè solidarietà negli
i scaffali di vendita del supermercato.
Ci sembra però che questo prodotto
rischi di passare inosservato tra le
tante altre marche di caffi del circuito tradizionale. Varrebbe la pena
pubblicizzarla maggiormente così da
farla conoscere a tutti i consumatori.
16 FIRME
Brescia
SAP
che non alimentari. Per quanto ci riguarda prendiamo atto della vostra
segnalazione ma vi ricordiamo che
numerosi comitati soci hanno fatto iniziative specifiche di promozione del
caffe ("venga a prendere un caffè con
noi"l non solo a negozio ma nelle città, che numerosi dibattiti e riunioni
sono stati organizzati sul tema del
commercio equo solidale e che il nostro giornale non ha mancato occasione per informare e promuovere il
caffè stesso.
Trovo molto comodo utilizzare la cari ta di credito Unicard. Perché non asti' tuire un riconoscimento per chi la utilizza di più?
Risposta
Effettivamente, ormai da anni, i tito- prestatori una tariffazione fortemenlari di Unicard apprezzano la pratici- te privilegiata del canone annuo di rinI tà e la convenienza di questa carta di novo della carta, si è pensato di forniI credito sia per l'utilizzabilità sull'in- re. proprio in occasione del rinnovo, un
tero circuito VISA, sia per la comodità carnet di buoni spesa spendi bili attrai dell'addebito gratuito della spesa ef- verso l'utilizzo di Unicard, consentenfettuata in Coop sul proprio Deposito do alcune esclusive occasioni di rispar! a Risparmio.
mio.
Naturalmente, quest'ultimo vantaggio Ulteriori proposte promozionali e di
offerto al Socio prestatore si traduce servizio saranno valutate in sintonia
in un incremento dei costi complessi- con la dinamica complessiva che sarà
fornita dal panorama economico e fivi d'esercizio aziendale.
Nonostante questo, per offrire ai Soci nanziario nel quale operiamo.
Se considerate novembre un mese turisticamente poco stimolante - freddo,
nebbioso e un po' triste - andate in
Langa e Monferrato- Sulle 'colline del
gusto", proprio ad autunno inoltrato i
visitatori arrivano numerosi, attirati
da una gastronomia che in questa stagione da il meglio di se. Tedeschi alla
ricerca di baroli d'annata e appassionati che salgono in Alta Langa per
assicurarsi le migliori tomo di
Murazzano o di Roccaverano; ristoratori ed enotecari in visita a produttori
più o meno noti; gourmet alla ricerca
di funghi e tartufi. Se a tutto ciò ag, giungiamo la suggestione di un paesaggio che in questa stagione si colpi ra di sfumatura struggenti e le inaspettate emergenze artistiche, ecco
spiegato un fenomeno turistico che sta
assumendo dimensioni imprevedibili
appena pochi anni fa. Una fortuna turistica repentina , che c'è da augurarsi non pregiudichi l'antica vocazione
ai ritmi slow di Langa e Monferrato:
una terra cui avvicinarsi con discrezione, in piccoli gruppi, armati di passione per i suoi cibi e i suoi vini, ben
disposti a inebriarsi di paesaggio e tartufi, di vino e di miti. Con la consapevolezza che il mito si paga, a volte
anche troppo, e che è dunque opportuno l'uso di qualche accortezza. Specialmente per quanto riguarda il tartufo. Un'occhiata alle vetrine, una
grattatina su un piatto di tajarin, un
cartoccio gelosamnete custodito in tasca. Queste, spesso, le tappe del rituale attraverso cui, per molti, si risolve
!atteso incontro con il prodotto simbolo delle Langhe, che celebra la sua
apoteosi in occasione di quella grande - e un po' caotica - kermesse che è
la fiera di Alba in ottobre. Sarà meglio allora sapere che tartufo si gusta al meglio dopo i Santi, quando la
qualità è migliore. La disponibilità
aumenta e i prezzi, di solito tendono a
diminuire (prima di tornare a impennarsi in prossimità delle feste di fine
anno). Quanto alla "grattatine al ristorante, cercate i locali che, quanto
meno, ne espongono il prezzo o lo annunciano in menu. Meglio se trovate
i ristoranti più corretti, quelli che vi
fanno scegliere il tartufo, lo pesano
davanti a voi e mettono in conto quanto avete consumato.
Siate consapevoli, infine, che la ricerca del tartufo da portare a casa è
un'attività che comporta dei rischi: riconoscere un esemplare rigorosamente nostrano, a giusta maturazione,
sano, è un esercizio difficile anche per
i più esperti.
La cosa migliore sarà dunque quella
di ricorrere ad una guida esperta, capace di rivolgersi a venditori
affidabili. Se volete andare per tartufi, tenete conto che, oltre alla Fiera di
Alba (in ottobre), ci sono delle Giornate del tartufo del Monferrato, organizzate dalla Camera di Commercio
di Asti (per informazioni telefonare
allo 041/53521) da domenica 13 ottobre a domenica 8 dicembre in diversi
paesi della provincia e nel capoluogo.
I121 e il 27 ottobre, sempre in provincia di Asti, si organizza la Fiera del
tartufo a Moncalvo; il 17 novembre è
prevista quella di San Sebastiano
Curane (Alessandria) e il 24 novembre quella di Vezza d'Alba (Cuneo).
Per conoscere le quotazioni del prezioso tubero, potete telefonare a "pronto tartufo" (0141/395779), originale
quanto prezioso servizio attivato dalla Camera di Commercio di Asti. Non
manca lo spunto per un gustoso weekend d'autunno, dunque: tra i piatti di
tradizione serviti da ristoranti e osterie (consultate la nuova edizione 1997
di Osterie d'Italia dell'Arcigola), grandi vini e i prodotti di queste terre, dal
cardo gobbo di Nizza Monferrato - indispensabile per la bagna caoda insieme al peperone quadrato di Asti e
della Motta - ai formaggi, dai funghi
ai salumi, dalle nocciole alla carne dei
vitelli piemontesi.
~MIRI
Unicard
li. lít
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CUIDI ASt1 LtexE
MARIA ANNONI
Milano
l versamenti sul libretto del prestito
quando vengono accreditati?
Risposta
Con l'entrata in vigore dal primo luglio di quest'anno del nuovo Regolamento dei depositi a
risparmio, sono state modificate a favore del
Socio prestatore le condizioni relative alla valuta ed alla disponibilità praticate sui versamenti e sui prelevamenti effettuati sul libretto di deposito a risparmio.
Attualmente, qualsiasi tipo di versamento o
prelevamento viene accreditato o addebitato
con valuta immediata. Darti deriva, per esempio, che gli interessi vengono conteggiati dal
giorno stesso dell'operazione di versamento.
Le somme versate in contanti o in assegno circolare si possono prelevare dal giorno stesso,
mentre solo per le somme versate a mezze di
assegno bancario la disponibilità viene confermata dopo 20 giorni: si tratta del tempo mediamente impiegato dal circuito bancario per ,
fornire l'assicurazione della copertura dell'EHsegno medesimo, fermo restando in questo caso
3 il conteggio immediato della valuta,
OGGI /DOMAI
di Giorgio Vozzo
GLI INTREPIDI
Passano col rosso, non rispettano lo
stop, si dimenticano di mettere la
cintura, filano a velocità proibite:
quanti sono i guidatori che "infrangono sistematicamente le regole del
traffico 7 Adesso lo sappiamo: sono
il 18 per cento, quasi uno su cinque. Se però si aggiungono quelli
che superano sovente i limiti di velocità ed altri che ignorano importanti divieti, si va oltre il 25 per
cento. Lo rivela una grande ricerca
sulla sicurezza stradale effettuata
nei quindici paesi europei dove ogni
anno perdono la vita per incidenti
più di 30.000 persone, come in una
guerra.
Lo studio, condotto su 17.000 guidatori d'auto, ha individuato due
grandi gruppi di comportamenti
del tutto opposti: i temerari e i prudenti. Sono grossomodo equivalenti: valgono ciascuno un quarto degli autisti. In mezzo un 50 per cento che guida normalmente. Gli italiani vanno forte ma non sono i più
pericolosi: insieme ai francesi vengono dopo gli spagnoli e i belgi .
Meglio di tutti le donne, soorattut-
M quelle di una certa età, magari
un po' lente, però serie e rispettose.
Fosse per loro quante stragi sarebbero evitate. Le persone che hanno
meno di quaranta anni hanno una
percezione più bassa del rischio e
osano di più. I forti bevitori del nord
conoscono le loro debolezze e cercano di non mettersi al volante quando hanno ecceduto nel brindisi.
Mentre più a sud affiora quella sicumera che induce a sottovalutare
la stanchezza o la mancanza di lucidità. Sono le stesse regioni dove
non sono pochi quelli che snobbano
le cinture di sicurezza. Ma l'incomprensione più grave è quella sulla
velocità_ Un buon terzo dei guidatori, concentrati in prevalenza fra i
gruppi più favoriti e coltivati del
continente, adottano comportamenti "impetuosi" e sono ostili alle limitazioni. Pensano che "ciascuno debba regolarsi da sè". D'altronde - insinua beffarda una vignetta apparsa su un quotidiano - se non si può
andare a 200 all'ora, a cosa servono
le grosse cilindrate, le autostrade e
gli ospedali?"
CON L'ARRIVO DEL FREDDO CAMBIA LA CUCINA E, SENZA RIMPIANTI PER L'ESTATE, SI
CEREALI,
ORTAGGI,
CASTAGNE:
QUANTE
COSE SI
POSSONO FARE
di Carla Barzanò
Con l' arrivo del freddo
certi succosi, rinfrescanti, vegetali estivi,
velocissimi da preparare, non attirano piu'.
Anche perche', una volta sparite le ultime
scorte locali, quelli che
si trovano vengono da
lontano e sono molto
meno gustosi.
Meglio lasciar perdere
pomodori, peperoni e
consimili cambiando
rotta senza rimpianti
alla ricerca di nuovi sapori. Senza dimenticare che le regole deI mangiar sano sono sempre
le stesse abbondare
con cereali, ortaggi,
frutta e mantenersi invece parsimoniosi con i
grassi. Questi accorgimenti, fra 1' altro, aiutano a rinforzare le di-
fese organiche, prevenendo malattie da raffreddamento, stanchezza e indesiderabili aumenti di peso.Nella stagione fredda i cereali
sono particolarmente
accattivanti specialmente sotto forma di
minestre ed altri primi
piatti fumanti.
La varietà di ortaggi
non ha niente- da invidiare a quella estiva.
Primeggiano, fra gli altri, radici e tuberi (dalla scorzanera, a torto dimenticata, alle rape, ai
topinambur) adatti sia
a preparare insalate
crude che zuppe, contorni e secondi (per esempio sotto forma di sformati, frittate, eccetera).
Quante alla frutta, forse la stagione non è generosa come l'estate,
ma solo scegliendo fra le
CASTAGNE
Particolarmente ricche di carboidrati e povere di
grassi, come i cereali, rispetto a questi ultimi contengono meno proteine.
Sono fra i vegetali più ricchi di fibre e forniscono
inoltre una elevata quantità di potassio, nonché
calcio, fosforo, vitamina B2 e PP.
Fresche, semplicemente bollite o arrostite, sono un
ottimo spuntino, si prestano a deliziosi dessert, specialmente abbinate al latte che ne integra perfettamente il valore nutritivo, e infine possono essere
usate per minestre o come contorno.
Secche, sotto forma di farine, sono adatte a preparare oltre al classico castagnaccio anche piatti salati, come paste, gnocchi e polente.
Raccomandabili soprattutto a chi fa sport e in caso
di stipsi, sono sconsigliabili a chi a problemi di
meteorismo e difficolta' digestive.
LEGUMI
I loro pregi sono legati ali' elevato contenuto di fibre, minerali e proteine vegetali ad altro valore biologico. L ideale è utilizzarli insieme ai cereali, che
ne completano il contenuto di aminoacidi essenzali.
Piccole quantità di carne, pesce e formaggio possono arricchire ulteriormente 1' insieme di proteine e
danno un tocco di sapore. La cucina regionale offre
molti spunti sul tema. Gonfiori e altri indesiderabili effetti collaterali a carico dell' apparato digerente si prevengono cuocendo i legumi, dopo un prolungato ammollo, insieme a semi aromatizzanti
come finocchio o anice. Meglio inoltre abituarsi a
utilizzarli gradualmente, introducendoli poco per
volta nella dieta. L' eliminazione della buccia è di
ulteriore aiuto nei casi di intolleranza.
AGRUMI
Sono una delle migliori fonti di vit., ina C nella
dieta dei mesi freddi, quindi bisognerebbr concedersene almeno un paio al giorno.11 modo •nigliore
per consumare le arance è al naturale, i , .-uze (sono
niu' ricche di vitamina Ci.
molteplici varietà di
mele e pere non c' è il
rischio della monotonia, senza contare
cachi, kiwi, agrumi, castagne e la vasta famiglia dei frutti oleosi.
Inizia un periodo in cui
si consumano più volentieri del solito carni
di diverso tipo, come
quella di maiale e di
manzo: Non è il caso di
rinunciarci a patto che.
questi ingredienti vengano adeguatamente
"diluiti" con opportune
dosi di vegetali (in pratica il contorno non
deve mai mancare).
Due, quattro, razioni
alla settimana bastano
a soddisfare palato e
necessità nutritive. Ci
yogliono, inoltre, un
paio di porzioni di pesce e non devono mancare i latticini: latte o
Yogurt (non freddo di
frigorifero, giacche si
tratta già di un ingrediente rinfrescante) per
la prima colazione, formaggio come secondo
(non al posto della frutta, o come dessert) in
alternativa agli altri ingredienti animali a cui
va opportunamente alternato (senza esagerare). Chi fa sport all aria
aperta ha bisogno anche di una quota extra
di grassi, che si ottiene
facilmente per esempio
aggiungendo alla prima colazione frutta oleosa, oppure un velo di
burro crudo sul pane. I
sedentari non richiedono questo supplemento
giacché gli ambienti generosamente riscaldati
non comportano grossi
incrementi del consumo energetico.
•
SEI REGOLE
SALVA SALUTE
DA NON
DIMENTICARE
1- Consumate ogni giorno, a partire dalla prima colazione deI mattino, 2-3 razioni di frutta
fresca di stagione.
2 - Utilizzate in ogni pasto 1-2 porzioni di verdura di cui almeno una cruda.
Ottima abitudine, per esempio, è aprire i pasti
con un un'insalata di verdure miste condita con
olio crudo e succo di limone.
Le verdure dovrebbero inoltre essere la base di
contorni e sughi.E' raccomandabile cuocerele in
poca acqua i o ancora meglio stufarle)ed il meno
a lungo possibile.
3 - Preparate almeno una volta al giorno un piatto a base di cereali.
Oltre alla classica pastasciutta e al risotto potete sperimentare varie ricette a base di cereali
alternativi come orzo, avena e così via, insaporiti
C' , 3 -echi grassi e molti aromi.
Pan, .• altri prodotti da forno, poco conditi, dovrebbero completare ogni pasto.
4 - Aumentate il consumo di legumi secchi, che
mescolati ai cereali possono sostituire ottimamente le proteine di origine animale. Ne servirebbero nn paio di porzioni alla settimana.
5 - Variate il più possibile gli ingredienti della
dieta scegliendone di diversi ogni giorno.
6 - Fate almeno 4, anche 5 pasti al giorno. Oltre
ai tre pasti principali (fra cui c' è da considerare
anche la prima colazione), che devono essere
equilibrati e leggeri, potete fare un paio di spuntini a base di frutta e cerali.
BRASSICACE E
Numerosa famiglia che comprende, oltre al cavolo,
broccoli, cavolfiori, rape, rapanelli, e diversi altri
ortaggi, accomunati dal gusto piccante, facilmente
reperibili nella stagione fredda.
Contengono principi attivi dotati di proprietà protettive nei confronti delle malattie degenerative.
Molte brassicace si prestano ottimamente per insalate crude, che consentono di conservare inalterati tutti i principi nuritivi presenti, compresa la
vitamina C di cui sono particolarmente ricche.
Per le preparazioni cotte (sughi per primi piatti,
contorni...) si trovano molte idee nella cucina re'onale.
S arebbe raccomandabile rielaborare le ricette accorciando i tempi di cottura e riducendo i condimenti, senza, ovviamente, rinunciare al sapore. Una
nota: le brassicacee contengono anche alcuni composti antiormonali che possono diminuire I' attività della tiroide.
Per questo motivo non sono adatti a chi soffre di
ipotiroidismo e vanno comunque alternati con altri ortaggi. Quest' ultima regola, del resto, vale per
tutti i cibi.
FRUTTA OLEOSA
Noci, nocciole, pinoli, mandorle e cosi via sono da
poco giunte al culmine della loro maturazione,
quindi freschissime, più' ricche di acqua e meno
energetiche che durante l' inverno.
Si tratta, comunque, di ingredienti molto calorici
per via dell' elevato contenuto di grassi fra cui spiccano preziosi acidi grassi polinsaturi.
Oltre a queste ultime sostanze i frutti oleosi forniscono una buona dose di proteine e numerosi minerali, in particolare selenio e magnesio, nonché
vitamina E in abbondanza.
Sono prodotti raccomandabili nel periodi di freddo, soprattutto quando si fa attività fisica ali' aria
aperta.
In piccole quantita' (25-30 g) possono essere inseriti abitualmente anche nella dieta quotidiana dei
più sedentari, per esempio insieme ai fiocchi di
cereali della prima colazione, oppure come
insaporente per insalate.
4
AMI
EPARANO TANTI PIATTI DIVERSI
1
13bE MENÙ APPETITOSI PER I PRIMI FRED-Mill
CON IL PESCE
VEGETARIANO
Mattino
Spremuta di agrumi
Pane integrale (circa 60
g) ricotta (circa 3-4 cucchiai), miele (1. cucchiaio) 1 mela
Caffe' secondo la quantità desiderata
Pranzo
Cena
Mattino
Pranzo
Insalata di sedano, carote, noci e quartirolo
Pane casereccio secondo la quantità desidera-
Insalata mista a piacere
Spaghetti con la
catalogna
Cartoccio di legumi e
uova*
Pere al vino rosso
Spremuta di agrumi
Fiocchi d'avena (circa 3
cucchiai), latte (circa
200 g), 1 mela, 1 cucchiaio di uvette, caffe'
secondo la quantità desiderata
Insalata autunnale*
Pane secondo la quantità desiderata Frutta
fresca di stagione
ta
-
Frutta fresca di stagione
LArErrEll
QUALE
CONSUMO
pane nerrina di patate
e acciughe */Insalata
verde/Castagnaccio all'
alloro /Pane secondo la
quantità desiderata
1 bicchiere di vino
INSALATA AUTUNNALE
Ingredienti per 4 persone:
4 carote, 8 gambe di sedano, il succo di 1 limone, 2-3 cucchiai di olio extra
vergine d'oliva, 2 cucchiai di gherigli di noce, 200 g di quartirolo a
scagliette, sale quanto basta.
Ingredienti per 4 persone:
1 cespo di scarola, 1/2 cespo d' indivia, 1 di trevisana, 3 carote, 8 fette di
pane, preferibilmente integrale, tostate, 250-300 g di ricotta o altro formaggino spalmabile, un ciuffo di erba cipo ll i na, sale e pepe quanto basta, 4
cucchiai di olio extra vergine d'oliva, il succo di un limone
Mondate, lavate le verdure e tagliatele a fettine sottilissime. mettetele in
un' insalatiera con i gherigli di noce sminuzzati e il formaggio. Condite
con un' emulsione di succo di limone, sale e olio, mescolate, coprite e
lasciate riposare una meza' ora prima di servire.
Mondate, lavate e asciugate l'insalata. Tagliatela a striscioline di media
grandezza, raccoglietela in una ciotola e unite le carote a fettine sottili.
Condite con un'emulsione di olio, succo di limone, pepe e sale. Spalmate le
fette di pane, ancora calde, con la ricotta, cospargetele di erba cipollina
tagliuzzata finemente e servite
Calorie 335 Proteine g 13 Grassi g 29 Carboidrati g 6
Calorie 348 Proteine g 14 Grassi g 16 Carboidrati g 40
SPAGHETTI CON LA CATALOGNA
Ingredienti per 4 persone:
320 g di spaghetti grossi, 800 g di catalogna, 2 spicchi cl- aglio. 2-3
peperoncini,3 cucchiai di olio extra vergine d' oliva, 3-4 cucchiai di pecorino
stagionato, sale quanto basta
Mondate, lavate la catalogna e riducetela a striscioline. Scaldate l'olio in
una grande padella, unite gli spicchi d' aglio e i peperoncini privati dei
semi. Lasciate insaporire quindi aggiungete la catalogna, ancora bagnata.
Salate, coprite e fate appassire. Cuocete, al dente, la pasta in abbondante
acqua salata.
Scolatela e unitela alla catalogna con un paio di cucchiai della sua acqua di
cottura. Fate "saltare" a fiamma viva un paio di minuti,
Servite la pasta ben calda spolverizzata con il formaggio.
Calorie 435 Proteine g 14 Grassi g 13 Carboidrati g 69
CARTOCCIO Dl LEGUMI E UOVA
Ingredienti per 4 persone:
2 finocchi, 4-5 ciuffetti di cavolfiore, 2 piccole carote, 2 scorzenere, 2 cucchiai di potè d'olive, 4 uova freschissime, sale e pepe quanto basta, 2 cucchiai di prezzemolo tritato, 2 cucchiai di olio extra vergine d' oliva, il succo
di I limone, 1 cucchiaio d' aceto.
Mondate, lavate e affettate finemente le verdure e cuocetele molto al dente, a vapore o in pochissima acqua.
Tritate 1' aglio , mescolatelo al prezzemolo, al patè d' olive e al succo di
limone.
Disponete le verdure in 4 cartocci di carta da forno, adagiati in una teglia
capiente. Cospargete con il condimento a base di patè d'olive , aggiustate
di sale, chiudete perfettamente e cuocete in forno, a 200 gradi, per circa 15
TERRINA DI PATATE E ACCIUGHE
Ingredienti per 4 persone:
600 g dì acciughe. 5 patate medie, 1 cipolla, 2 cucchiai di pane grattugiato,
2 cucchiai di prezzemolo tritato, 1 foglia di alloro, 1 spicchio d'aglio, 3-4
cucchiai di olio extra vergine di oliva, latte quanto basta, sale e pepe quanto b.
Spelate, affettate le patate e disponetele in una grande padella. Cospargetele con la cipolla tritata. Aggiungete latte quanto basta a copririe,l'aglìo a
pezzetti, sale, pepe, mettete il coperchio e fate cuocere per circa 20 minuti.
Nel frattempo preparate le acciughe. Evisceratele, apritele a libro, eliminate le teste, lavatele e asciugatele con carta assorbente. Cospargete l'interno
con sale, pepe, prezzemolo tritato e richiudetele.
Coprite il fondo dì una teglia antiaderente con metà delle patate, disponetevi sopra le acciughe, irrorate con un file d'olio quindi coprite con le patate
rimaste e aggiungete ancora un filo d'olio. Infornate, a 180 gradi, per 10
minuti. A questo punto spolverizzate le patate con il pan grattato precedentemente tostato in padella, un pochino di olio e un pò di prezzemolo
tritato. Fate cuocere altri 10 minuti in forno, lasciate riposare alcuni minuti e servite.
Calorie 326 Proteine g 29 Grassi g 14 Carboidrati g 24
CASTAGNACCIO ALI.' ALLORO
Ingredienti per 6 - 8 persone:
250 g di farina di castagne, 4-5 cucchiai di zucchero, 30 g di gherigli di noci,
50 g di arancia candita, 30 g di pinoli, una manciatina di uvette precedentemente ammollate, 3 cucchiai di olio extra vergine d'oliva, zucchero a velo
quanto basta, un pizzico di sale, un ramo di foglie d'alloro non trattate
In una casseruola portate a ebollizione 500 cc di acqua con un cucchiaio d'
aceto. Rompetevi le uova e fatele cuocere "in camicia". Quando il bianco è
rappreso scolatele con il ramaiolo, disponetele al centro di ogni cartoccio e
servite immediatamente.
Togliete le foglie d'alloro dal ramo, lavatele e asciugatele.
Tappezzate quindi con le foglie una taglia da forno del diametro di 20 centimetri ben unta d'olio. Setacciate la farina di castagne raccogliendola in
una ciotola. Unite lo zucchero, il sale, 400 cc di acqua tiepida, le noci spezzettate, le uvette, i pinoli, i canditi e mescolate bene. Versate il composto
nella taglia, irrorate con un filo d'olio e cuocete in forno, a 180 gradi, per 30
minuti. Lasciate intiepidire, spolverizzate di zucchero a velo e servite.
Calorie 170 Proteine g 10 Grassi g 12 Carboidrati g 5
Calorie 270 Proteine g 3 Grassi g 9 Carboidrati g 47
minuti.
5
Passato di sedano rapa
e carote con crostini di
RICETTE Oi
QUALE
CONSUMO
nril
INSALATA DI SEDANO, CAROTE,
QUARTIROLO E NOCI
Cena
DALIA TERRA ALLA TAVOLA
UNA TENDENZA SEMPRE PIÙ DIFFUSA DOCUMENTATA DALLA FIERA
"IL CICLO
DEL BIOLOGICO"
MOSTRA PADIGLIONI
35
Bologna
20-23 Settembre 1996
di Linciano Didero
Come ogni anno la
Fiera SANA che si tiene a Bologna raccoglie tutte le proposte
(italiane e straniere)
che il consumatore
può trovare in tema di
naturalità, molte note
e consolidate, alcune
nuove e molto interessanti, non tanto per il
possibile successo che
avranno, quanto per
le tendenze che segnalano, ovvero come "indicatori' di ciò che il
consumatore mette al
centro della sua attenzione.
Così, se nel naturale
la parte alimentare è
quantitativamente
• R
O
LJ
prevalente, altri nuovi filoni si stanno sviluppando.
Ne parleremo nella seconda parte di questo
articolo.
Nell'ambito dei prodotti complessivamente definiti eco - compatibili (o a matrice naturale) un ruolo fondamentale lo giocano i
prodotti biologici, settore che può essere ancora definito una "nicchia di mercato", tuttavia con un giro d'affari dell'ordine dei
1500-1800 miliardi
che rappresenta ormai
1' 1 per cento dei consumi alimentari degli
italiani, una percentuale che ha visto il
raddoppio in pochi
anni, segnale inequivocabile di una accentuata aspettativa di
naturalità.
Il "prodotto bio", fino a
pochi anni fa pensato
per una piccola élite,
sta dunque diventando, perlomeno in termini relativi, un consumo di massa, un
passaggio che è stato
possibile neI momento
in cui il settore ha cominciato ad organizzarsi in termini moderni (sia la componente agricola che
quella della trasformazione industriale e
commerciale), e parliamo di circa 15000
operatori agricoli, circa 500 imprese della
trasformazione, circa
800 punti di vendita
che trattano il prodotto biologico dati relativi al 1995), soprattutto nel momento in
I cui ha potuto essere
offerto nella grande
dist .ribuzione, e non
c'è dubbio che in questo ambito la Coop ha
avuto una funzione
i propulsiva molto forte,
diventando la catena
che ha manifestato il
maggiore interesse
verso i prodotti "a matrice naturale" .
Ma i caratteri dello
sviluppo del consumo
dei prodotti biologici
vanno ricercati in due
aspetti peculiari di
questo settore: il primo riguarda la 'certezza della legge' che
nasce dalla regolamentazione europea
che è stata pensata a
difesa del consumatore ed emanata nel
1991.
Il biologico, va ricordai to , non è una attività
IL PRODOTTO
BIOLOGICO
NON E PIÙ
SOLTANTO
I CERCATO DA
UNA EUTE, MA HA
CONQUISTATO
NUOVI ADEPT1.
UN SISTEMA
DI GARANZIE.
VIVERE IN
"ARMONIA
CON LA
NATURA"
SIGNIFICA PERO
ANCHE
UN' ALIMETAZIONE
SANA, UN
TERRENO PULITO,
MATERIALI NON
INQUINANTI,
ACQUA PURA
che si possa realizzaatmosfere modificate,
re "senza regole e vindando così al consucoli", magari adottanmatore una conservado semplicemente teczione senza problemi e
niche agronomiche
in grado di affrontare
che non Fanno uso di i i tempi della commercomposti chimici di 1 cializzazione senza
sintesi.
i pregiudicare alcuna
Questa è una visione
caratteristica organoche poteva anche avelettica o relativa alla
re un valore una decisalubrità; e possiamo
na di anni fa, quando
ricordare che i prodotin fondo l'unica caratti biologici, in base a
teristica veramente
ricerche condotte in
importante per essere
vari paesi, presentano
valori nutrizionali mi"bio" era quella di essere "pulito" in quangliori rispetto agli
to ottenuto "senza chianaloghi prodotti ottemica".
nuti in modo convenQuesta caratteristica,
zionale.
che potremmo definire
L'aspettativa di natustorica, certo rimane,
ralità e sicurezza si
ma in un contesto oggi
esprime anche in altri
completamente discimodi, per esempio
plinato viene corredata di altri aspetti fondamentali; per esempio l'informazione al
consumatore, chiara e
sintetica: oggi il prodotto biologico si può
riconoscere le distinguere da tutti gli altri
dell'area "del naturale") grazie alla presenza del marchio dì uno
degli Organismi di
Controllo che hanno il
quello dei cultori delcompito di vigilare sul
l'alimentazione vegesettore, e chiaramente
tariana, questione che
il prossimo passo per
è diventata attuale
avere un ulteriore sviproprio quest'anno
luppo dei settore sarà
come possibile rispocertamente quello di
sta a quel grave profare conoscere al conblema tra alimentasumatore il 'sistema
zione e salute che in
delle garanzie" che il
primavera abbiamo
biologico può vantare
chiamato della 'mucca
e che questi marchi
pazza".
sintetizzano.
Ora, si può essere
Ma dicevamo che qued'accordo o meno sui
sto settore ha saputo
criteri che stanno alla
guadagnarsi notorietà
base di una alimentae visibilità anche atzione vegetariana, se
traverso l'evoluzione
ne può discutere le fiche ha avuto: parlianalità e l'adeguatezza
mo di prodotti che olrispetto alle esigenze
tre ad essere sicuri
alimentari quotidiane,
sono anche buoni, cercertamente è interesto non inferiori ai prosante segnalare l'apdotti convenzionali di
parizione di una catemarca; parliamo di
na di fast food che fa
prodotti confezionati
del vegetariano la sua
con le tecniche più mobandiera, una propoderne, utilizzando ansta nuova che permetche il sottovuoto e le
te a chi lo desideri di
G
1/~151
ATI
alimentarsi in questo
modo anche fuori casa.
Dicevamo che la' tendenza del consumatore a vivere "in armonia con la natura" comincia ad esprimersi
anche lungo filoni diversi dall'alimentare,
per esempio la casa, le
sue strutture e i suoi
componenti.
Così abbiamo potuto
notare un crescente
interesse (testimoniato anche dal numero
degli operatori) verso
una visione del modo
di abitare che per
l'Italia finora si poteva veramente definire
elitario, mentre in tutta l'Europa del nord
rappresenta una cultura ben radicata: aumentano le persone
che ritengono necessario che la propria casa
sia costruita su un terreno che non emani
radiazioni nocive, facendo fare studi preventivi.
Naturalmente si tratta di studi che hanno
un costo, ma se si progetta la propria casa
pensando che sia "per
la vita", può valerne la
pena.
E lo stesso criterio
vale per i materiali
GRANAROLO
con i quali può essere
costruita; tradizionali
o a matrice "ecologica
ed economica", perchè
anche il risparmio
energetico è un fattore da considerare, richiede un investimento iniziale, che si ripaga nel tempo.
Come per i prodotti
alimentari si comincia
a chiedere che anche
la casa non abbia a]
suo interno prodotti
"nocivi": parliamo allora di materiali (legno, vernici, per esempio), esenti da prodotti pericolosi (tossici,
fonti di allergie) e dotati di forme di etichettatura e garanzie
che il consumatore
deve potere avere (e
comprendere) analogamente a quanto avviene sui prodotti biologici.
E a cavallo tra la casa
e l'alimentazione abbiamo visto apparecchi per depurare l'acqua che sono molto più
avanzati di quelli che
più che altro servono
a limitare il calcare:
parliamo di un sistema che può eliminare
ogni tipo di inquinante pericoloso, e che in
più produce un'acqua
non solo sicura ma veramente buona.
Un litro di questa acqua costa poche lire e
potrebbe sostituire nei
consumi l'acqua minerale, della quale noi
italiani siamo grandissimi consumatori;
per ora però questi apparecchi sono abbastanza cari per un impiego familiare.
Diverso sarebbe il discorso se fossero istallati, per esempio, a livello di condominio,
costi molto minori per
il singolo utente.
E' anche in questo
senso che il Futuro del
"naturale" appare
come una sintesi dí
scelte a base ecologica
ed economica, nell'intento di risolvere il
problema complessivamente.
6
iANA" CHE 51 SVOLGE IN SETTEMBRE A
BOLO-7113
I SOCI COOP ALL'OPERA
PULIAMO IL MONDO
BAND E
1A DI
Può darsi che qualche nostro lettore ,
uscendo di casa per fare una passeg'ata nella propria città Domenica 22
S ettembre, abbia incontrato decine e
decine di volontari, armati di ramazza
e guanti,impegnati a ripulire giardini e strade del proprio quartiere, e
abbia visto "brillare", sulla testa di
molti di questi volontari, un cappellino verde e giallo con in bella evidenza la scritta Coop.
Coop Lombardia é stata infatti, nella nostra regione,uno degli sponsor
della "campagna ecologica 'Puliamo
l mondo",organizzata in tutta Italia
da Legambiente. Ovviamente non ci
siamo limitati alla sponsorizzazione,
ma abbiamo coinvolto, dove esisteva
un circolo di Legarnbiente, e non solo,
i nostri comitati soci, pubblicizzando
l'iniziativa a punto vendita attraver
so appOsiti banchetti dove si sono anche raccolte le iscrizioni dei soci e dei
clienti.
In particolare bisogna segnalare l'impegno dei comitati di Vigevano,
B' aggio, Lavano, Brescia e Cinisello
che hanno fatto di questo appuntamento l'occasione per interventi di
sensibilizzazione collegati all'impegno che la Coop da acini conduce sul
tema sul tenia dell'ambiente.
A Vigevano la giornata, riuscitissima
nonostante il maltempo, organizzata
con la collaborazione del comune e
della locale azienda municipatizzata
di raccolta rifiuti, si è conclusa con Uno
spettacolo nella splendida piazza
Ducale.
A Brescia, anche qui in collaborazione con il Comune e l'azienda
municipalizzata, nonché con l'Arsi,
l'Uisp ed altre associazioni , si è scelto di pulire la valle Mompiano.
Si è trattato di un' intera giornata all'aria aperta, con tanto di pranzo al
sacco.
A Raggio il comitato si è prodigato
nella pulizia del parcheggio
dell'lpercoop; l'iniziativa è stata inserita nel programma di lavoro che il
comitato, attraverso l'iniziativa
Riciclandia, sta promuovendo nel
quartiere per sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi dell'ambiente ed
in particolare della necessità del
riciclo.
A Cinisello si sono scelte tre località.
Anche in questo caso il contributo•dei
soci Coop è stato importante.
Complessivamente possiamo dire di
aver coinvolto in questa operazione ,
in una giornata nella quale sicuramente il tempo non ci è stato amico,
non meno di 400 soci.
A Cessano d'Adda squadre di volontari hanno collaborato alla pulizia
delle rive dell'Adda.
Una squadra di volontari al lavoro
UN
LMTUIDA
I'
DELL'UN
iM Et_JROP~M1~1
NEW
GIOCATTOLO PIÙ GARANTITO CON MARCHIO CE
Se è il fabbricante ad
apporre il marchio,
Per definizione i giocat- come si può essere sitoli costituiscono il regno curi della sua seriedei bambini.
tà?
L'Unione europea si è I Dato che il marchio viepertanto interessata ne apposto dal fabbriparticolarmente a tali cante (o dal suo rappreprodotti per garantire. sentante autorizzato), e
per quanto possibile che dato che la conformità è
i giocattoli siano "prodot- controllata soltanto
ti sicuri" in tutti i Paesi parzialmente, è sempre
della Comunità.
possibile che imprese
Come posso sapere se poco scrupolose non riun giocattolo è "un spettino le regole. Quaprodotto sicuro" per lora lei si imbatta in un
giocattolo pericoloso,
mio figlio?
Dal 1" gennaio 1990 la malgrado i controlli
conformità di un giocat- esercitati dagli ispettotolo ai criteri di sicurez- ri, lo segnali alle autoza è segnalata dal mar- rità competenti del suo
chio "CE" che deve esse- paese, che decideranno
re apposto dal fabbrican- cosa Fare e ordinare il
te (o dal suo rappresen- ritiro del giocattolo dal
tante). Il marchio "CE' mercato.
i lascia presumere che il I giocattoli muniti
' giocattolo sia stato fab- del marchio "CE"
bricato conformemente sono migliori degli
a norme ben definite per altri?
ridurre al minimo i ri- Il marchio "CE" riguarschi fisici, meccanici. da gli aspetti di sicurezchimici, elettrici e sani- za per un uso 'normatari.
le' e non rappresenta
di Antonella Relfiori
slazione esige un miniun'indicazione di qualità.
mo di informazione per
Questa legislazione
guidare la scelta dell'accopra qualsiasi tipo
quirente di giocattoli.
di giocattolo ?E i fuoIl fabbricante - o il districhi artificiali?
butore - deve in particoI fuochi artificiali non
lare valutare determinati rischi e indicare l'età
sono coperti perché tali
prodotti non sono destiminima di utilizzazione,
nati ai bambini...e per- - ad esempio con una ditanto non sono soggetti
citura del tipo "Per bamalle norme in materia di
bini di età non inferiore
giocattoli,
a 3 anni". Altri giocattoEsistono inoltre molti
li, che riproducono in
giocattoli - come i
modelli ridotti gli appamodellini di plastica o i
recchi di uso corrente
laboratori per "apprendegli adulti, debbono essere muniti della dicitudisti chimici" - che pos:
sono essere pericolosi
ra "Attenzione da utiper i bambini chimici.
. lizzare sotto la sorvePer tale motivo la legiglianza di un adulto".
DOVE TROVARE LA GUIDA
La guida è disponibile do gli uffici della Com-
missione Europea di :
Roma, via Poli, 29, 001.87 tel. 06/699991
Milano, corso Magenta 59, 20123
tel. 02/48012505
-
-
AGRA
k FESTA CI
SOCI CC
di Marco Maggi
"La Coop sei tu" è uno slogan che afferma un
diritto: ci rivolgiamo a tutti, nessuno è escluso dalle nostre opportunità di qualità e servizi, cerchiamo di rispondere ai problemi ed ai
bisogni che, via via, si presentano nella vita
sociale.
Questo significa, per esempio, garantire la
convenienza, qualità e salubrità dei prodotti,
anche attraverso il nostro marchio, a tutti i
consumatori: un impegno quotidiano sul quale investiamo in risorse ed in credibilità. Ma
significa anche affrontare gli aspetti congiuri-
turali con azioni concrete, diffuse, ripetibilì a
misura della loro necessità. Coop ha bloccato
i prezzi deí prodotti a marchio fino al 31 dicembre; inoltre, per oltre 100 di queste referenze, il prezzo è stato ridotto del 5%. E' la
nostra risposta immediata alla situazione economica del Paese, alla contrazione dei consumi determinata dalla discesa del potere d'acquisto di salari e pensioni. Questa iniziativa
vi è ormai nota, dato che è in vigore da circa
due mesi.
Ma non basta. DaIP11 al 30 novembre vogliamo fare ancora di più. Per questo, a tutti i
clienti verrà recapitato a domicilio un ricco
carnet di buoni sconto su prodotti di qual
che consentirà un ulteriore significativo
sparmio attorno ad un ampio ventaglio di
sumi. A disposizione di tutti, quindi,
"single" alle famiglie numerose. Ma non
sta ancora. Ai Soci, e a coloro che lo divez
no, riserviamo una campagna specis
innovativa nella meccanica e nelle appai
nità offerte. In queste pagine trovate qua
mettiamo a vostra disposizione per salir(
un gradino nella "scala" dei servizi al S(
Coop. Nessuno è escluso, tutti hanno dir
ad un vantaggio.
Chi è cliente e diventa Socio; chi è gia Soc
Cì UNA FESTA ALLA COOP DEDICA
(E A COLORO CHE VOGLIONO DIVI
VUOI SCOPRIRE PERCHÉ CONVIENE ASSOCIARSI ALLA COOP L
VUOI SAPERE QUALI VANTAGGI E QUANTE OPPORTUNITÀ OFFR
PARLARNE INSIEME IN QUESTI GIORNI SARÀ UNA OCCASIONE
SE VORRAI APPROFITTARE DELLA CONVENIENZA DEI NOSTRI
UNA FUMI DI 01111
ALL' UFFICIO SOCI DALL'I 1 AL
30
NOI
SARAI ACCOLTO DA PERSONALE QUALIFICATI
RISPONDERÀ A TUTTE LE TUE DOMANDE SUI VANTAGGI Ci
MD E
E
BOP
VANTAGGI E OMAGGI PER TUTTI.
UN'OCCASIONE UNICA PER
SCOPRIRE CHE DIVENTARE
SOCIO, SOCIO PRESTATORE,
TITOLARE UNICARD,
CONVIENE DAVVERO.
DALL'I 1 AL 30 NOVEMBRE.
Per informazioni dettagliate sui tassi e le
condizioni economiche praticate sui depositi a risparmio, si
fa rinvio al Foglio Informativo Analitico
apre un libretto di deposito; chi è già depositante e diventa titolare della carta Unicard; Ptgt
chi, infine, Socio "fedelissimo", ha già salito I CUCII%
tutti questi gradini e riceve, per questo, una
ulteriore opportunità,
Vogliamo quindi premiare la fedeltà del Socio
alla Cooperativa, la fedeltà già dimostrata e
quella che verrà in futuro.
Per questo, se riceveremo il vostro gradimento su questa impostazione, intendiamo ripetere periodicamente questo tipo di campagna:
un gradino salito oggi apre la possibilità di
salirne un altro domani, sempre condizioni
di forte convenienza.
II AI SOLI
NTARLO)
>A NON PERDERE
EMBRE
CHE
E COOPTI OFFRE
10.000
OCI
,SE
SEI GIA SOCIO
ED APRIRAI UN LIBRETTO DI DEPOSITO A RISPARMIO
AVRAI IN OMAGGIO UN BUONO ACQUISTO DEL VALORE DI LIRE
20.000
p ot I scicl t
PRA I41°*
SE
SEI GIÀ TITOLARE DI UN UBREI10
ED ACQUISTERAI LA CARTA DI CREDITO UNICARD
AVRAI IN OMAGGIO UN BUONO ACQUISTO DEL VALORE DI LIRE
RVIZI TI OFFRIAMO
IGG1
•
S
MBARDIA?
IMO AI NOSTRI SOCI?
SE
DIVENTERAI SOCIO
AVRAI IN OMAGGIO UN BUONO ACQUISTO
DEL VALORE DI LIRE
30.000
od
PERI SOCI
P
DI USICAltut
----
SE
SEI GIÀ TITOLARE Di UN LIBRETTO E DI UNICARD
E SCEGLIERAI UN VIAGGIO
DAL CATALOGO ATL ENTRO IL 31 GENNAIO 1997
AVRAI IN OMAGGIO UN BUONO DEL VALORE DI LIRE
100.000
(DA UTILIZZARE SULL'ACQUISTO DEL VIAGGIO)
NEL SOLCO D{ UNA ANTICA TRADIZIONE
MUGGII!): UN Niko 70
GRANDE SUPERMERCATO
na
1894
1o » nato
.
soci tievocano le vicende dello a5
tua «coop
Con forno»
Fabio Zaacti
QUANDO DORO
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cosl gl°3131e.\-\
vt 1.. .A SIO3Ir‘I
.,-.i:Y1'
SEGUE
DALLA
PRIMA
t r ar. tolio
pensato di ripubblicare
un servizio realizzato
molti anni fa quando,
proprio partendo da
Muggii, cercammo di
ripercorrere sulle pagine del giornale le tappe
che portarono alla nascita di Coop Lombardia; tante piccole cooperative di consumo• alcune nate agli albori del
secolo, che cresciute con
lo sviluppo della nostra
I società, seppero trovare
le risorse per unirsi, affrontare il cambia Mento e continuare con determinazione la loro
missione Crediamo che
a loro, prima che ad
ogni altro, vada il ringraziamento per aver
fatto crescere quella cooperazione che adesso,
con lo stesso spirito che
li animò allora, si ripresenta a Muggiò più sof ida e più forte, con una
i struttura commerciale
in grado di dare vispo.
ste concrete alle esigenze ed alle aspettative di
soci e consumatori.
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ALLA
PRIM"111111M
UNA COOPERAZIONE IMPEGNATA
Sul fronte del lavoro,
nelle ultime rilevazioni
si registra un deterioramento del quadro congiunturale con •un aumento delle ore di casi sa integrazione e, in diversi settori produttivi,
can un calo dell'occupazione.
Si registra per altro una
discesa dell'inflazione
nei consumi, che si attesta attorno al 3,4 per
cento; questo fenOmeno
se da un lato è deteri minato dal calo della
domanda, dall'altro è
imputabile in larga misura al blocco delle tariffe pubbliche deciso
dal Governo- In questo
. scenario non brillante
gioca poi un ruolo importante il comporta-
i proprio andamento gesi risultati di bilancio.
Da questa considerazio- tianale e quindi operare,
ne derivano le reazioni • pur in una congiuntura
ed i comportamenti del- difficile, per risolvere i •
le imprese della grande i problemi che questa predistribuzione e di moltis- i senta senza venir meno
simi operatori commer- alla propria missione
ciali , sicuramente mol- che è quella di tutelare
to diversificate,_ma tut- i l'interesse dei consumate finalizzate ad ottene- i tori. In questo senso va
re risultati economici i letto lo sforzo in atto
positivi, pena la prospet- i vari livelli, per migliorativa di dover soccombe- : re il sistema Coop che
s sm
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re. La Coop, leader in si è concretizzate in quergItitsi:v
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emergenti - Italia nel settore della sti anni, con un progetto
ib e
re ilctsrs ou
grande distribuzione ali- di sviluppo che ci ha vidi mentare, si trova nelle sto reinvestire gli utili
complesso
identiche condizioni dei della nostra gestione con
c li ma dpeconom ico
suoi concorrenti, ma con centinaia di miliardi in
Lombardia e migliaia in
si deve misurare con un una.differenza: essendo
calo dei consumi (leggi i un impresa commercia- Italia, creando decine di
nti
vendite) che appesa
le e contemporaneamen- migliaia di nuovi posti di
s. ce necessariamente l' te una organizzazione lavoro e moderne strutincidenza dei costi e fi- consumerista, deve riu- ture di vendita al servischia di compromettere scire a salvaguardare il zio dei Soci e dei Consu-
mento dei consumatori
che , fortemente orientato al risparmio
oggi,risulta difficilmente
leggibile in un futuro che
vedrà una situazione
politica e congiunturale •
ancora incerta con il nostro Paese chiamato a
confrontarsi con l'Europa, con l'avvento della
moneta unica, nell'ambi-
matori. Il nostro obiettivo per il futuro è però
ancora più ambizioso.
Vogliamo intervenire ,
come abbiamo iniziato
fare da tempo, nell'orientamento delle olitiche che hanno riesp
si più o meno diretti sul
modo dì consumare
consumare, di
acquistare, di agire nel
sociale.
La modificazione dei
consumi alimentari che
nell'accelerazione' del
passaggio da beni di sussistenza a beni necessari acquisiscano una forte elasticità di prezzo e
costringono tutti a comportamenti costruttivi
sull'inflazione, vede la
Coop fortemente impegnata in un processo di
razionalizzazione e di
migl io rame n to
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modo
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e
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m
mesi,
iaieeal
quali stiamo ma enendo blocco dei prezzi sui
prod o tti
e .per oltre un centinaio
di questi operiamo una
del
to. E' questo un modo
per spronare l'industria
alimentare sulla strada
della qualità e dell'efficienza, ma anche per
contribuire alla salvaguardia di un modello
italiano di alimentazione, che è unico e fortemente distintivo, anche
nella prospettiva dell'ingresso in Europa.
lo
it STORIA E L'ATTIVITÀ DELL'ASSOCIAZIONE LOMBARDA COOP DI ABITAZIONE
CHI CERCA CASA
UN'INIZIATIVA
DELL'ALCAB
PER
SAPERE
COSA PUÒ
OFFRIRE
IL SISTEMA
COOPERATIVO
Chi cerca casa può rivolgersi ad uno sportello
aperto 24 su 24. E' un
nuovo servizio realizzato dall'Associazione
Lombarda cooperative
di Abitazione. Si chiama
Dire Fare Abitare. Dal
lunedì al sabato è aperto dalle 10.00 alle 20.00
in via Palrnanova 24, a
Milano (raggiungibile
con la Linea della metropolitana, stazione
Udine). Un servizio
computerizzato invece è
a disposizione 24 ore su
24 telefonando al numero verde 167-448877.
Serve a chi è già socio di
una cooperativa di abitazione della Lega per
avere informazioni. Ma
soprattutto serve a chi
cerca casa e vuole sapere quali offerte può trovare in cooperativa. Tutte le informazioni sono
memorizzate e vengono
richiamate dal computer. Descritto l'edificio e
l'appartamento che può
interessare una stampante fornisce anche le
stesse informazioni per
iscritta. Si può così tornare a casa ed esaminare con calma e con tutti
i familiari la proposta.
Si può tornare allo sportello per fissare un'opzione che dura dieci
giorni, passati i quali se
non si è convinti si può
ritirare l'opzione. Se invece va tutto bene, si approfondisce poi il rapporto con la cooperativa
che realizza l'appartamento. I programmi in
corso di realizzazione
prevedono più di 2000
unità abitative nella
sola provincia di Mila-
LA.L.C.Ab. (Associazione Lombarda Cooperative di Abitazione), è stata costituita nel 1973
riunisce le cooperative
di abitazione e i loro consorzi, operanti in Lombardia.
L'A.L.C.Ab. ha sede in
Milano e aderisce alla
Lega nazionale Cooperative e Mutue e all'Associazione nazionale Cooperative di Abitazione
L'A.L.C.Ab. promuove
iniziative di carattere
politico e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica, al fine di creare
condizioni che consentano di attuare programmi residenziali di vario
tipo, ma sempre convenienti e di alto livello
qualitativo. Importante
è inoltre il coordinamento fra le realizzazioni
delle cooperative e la
politica urbanistica del-
la città, in costante contatto con gli Enti Locali.
LA.L.C.Ab. assiste gli
enti associati dal punto
di vista amministrativo,
aziendale, tecnico e finanziario, attraverso gli
specifici uffici. Di particolare importanza è l'attività in campo finanziario: l'A.L.C.Ab. opera infatti per reperire, per i propri associati, finanziamenti a basso costo, per organizzare la raccolta di risparmio sociale e indirizzarlo verso iniziative programmate, per curare
particolari convenzioni
e pratiche amministrative. Le strutture dell'A.L.C.Ab. sono quelle
classiche del panorama
associativo: Consiglio
regionale, Comitato esecutivo, Presidente e Collegio dei revisori dei conti.
Fare
Abitare
case per soci
no.
di Vimodrone
FINANZIAMENTI
DA OLTRE
CENT'ANNI
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LA SUA
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ABITAZIONI OPERAJE
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Cooperative
di Abitazione aderenti
ad A.L.C.Ab.
Situazione
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Milano
. dono prov,
ergamo
Brescia
Cremona
Conio
Lecco
Lodi
Mantova
Pavia
Varese
72
147
29
48
6
10
10
7
7
13
11
Cooperative
di Abitazione aderenti
edificato
al 31.12.1991
raribTA obitorio *rombi
• oriormoisia.. sismici •
tete
Lo nascita della cooperazione in Lombardia si fa risalire
al 1879, quando fu costituita a Milano la Società CooEdificatrice Abitazioni operaie. Da allora, in
mba rdia, coesistono Cooperative a proprietà indiviLombardia,
Lo
sa, che mantengono la proprietà diretta del patrimonio
immobiliare, e Cooperative a proprietà individuale, i cui
appartamenti sono assegnati ai soci in proprietà
Cooperative di Abitazione aderenti ad
A.L.C.Ab. Alloggi
realizzati nel periodo
1981-1991
soci
38.056
72.825
5.998
12.260
4.626
6.446
940
1.984
1.636
1.743
13.176
ad A.L.C.Ab. Patrimonio
rfiOrLVIVITO
11
Dire
Nello foto l'insediamento
URBANISTICA
PROGRAMMI
RESIDENZIALI
Ditare
C1677
448877]
Proprieta indivisa
26.200
Proprieta divisa
27.400
Totale alloggi
53.600
10.000 Piano Decennale
1L457/781
7.700
Edilizia Libera
8.400
Finanziamentì
agevolati I L.R.3,
INAIL, L.R. 32
L.118185, CECA,
CEE)
26.100 TOTALE
Quota di mercato delle
Cooperative di Abitazione aderenti ad
A.L.C.Ab. nel periodo
1981-1991
10,14%
rispetto alla produzione
complessiva di tutta
razione abitativa in Lombardia
LE COOPERATIVE
Le
cooperative di abitazione aderenti
all'A.L.C.Ab. sono 360.
I soci sono circa 160.000 II fatturato annuo complessivo delle cooperative è di oltre 400 miliardi
di lire, con una redditività consolidata di circa
15 miliardi
MIMI
TARIFFE PER I CELLULARI: LE DIFFERENZE TRA TIM E OMNITEL
Tra Telecom Italia Mobile (Tim) e Omnitel
è guerra aperta per la conquista del mercato della telefonia cellulare, tra quelli in più
rapida crescita nel mondo intero. Promozioni, sconti, nuove forme di abbonamento
si succedono a ritmo vertiginoso nel tentativo di conquistare la leadership nel settore. La guerra dei prezzi in atto va a tutto
vantaggio degli utenti, in attesa che Pingmso di un terzo gestore renda la battaglia ancora più infuocata e faccia sentire con maggior forza il peso benefico della concorrenza.
dopo le 20.00, invece, ci si possono permettere poco più di tredici minuti
ogni pomeriggio.
Il contrasto tra tariffa "familiare» e
"professionale" è più marcato in Tim
: dieci minuti giornalieri al telefono
in orario serale rendono conveniente
«Eurofamily» solo se la conversazione diurna cade entro i tre minuti, che
salgono a quattro se il "racconto" notturno si contiene entro mezz'ora. Per
quanto attiene al raffronto tra
Omnitel e Tim, invece, considerando
solo le tariffe "normali" (senza tenere
conto delle promozioni particolari in
vigore in questo momento), si osserva che l'abbonamento «New business time- di Omnitel privilegia gli
amanti delle conversazioni mattutine, mentre «Europrofessional» di
Tim è più conveniente dalle 13.00 alle
8.00.
Adottando le seguenti ipotesi
semplificative : 30 minuti di telefonate giornaliere dalle 18.30 alle 22,00
e 2h di chiamate (dalle 13.00 di sabato) per ogni week end. del mese si scopre che 30 minuti di conversazione
ogni mattina feriale non sono sufficienti a rendere conveniente l'abbonamento Omnitel. Solamente parlando per 120 minuti la mattina si raggiunge la convenienza, a patto però
che la conversazione pomeridiana sia
inferiore agli 8 minuti.
Per quanto concerne il raffronto tra
di Andrea Zia
. ola
Promozioni speciali a parte, però,
quando si acquista un telefono
cellulare è bene non farsi incantare
dai fasti di campagne pubblicitarie
ben orchestrate, ma essere ben consapevoli delle proprie abitudini di comunicazione a distanza.
Il risparmio immediato che si ottiene
da una particolare offerta, visti i costi di trasmissione ancora piuttosto
elevati, può non compensare una scelta di abbonamento sbagliata. Per
esempio, anche se ìl canone mensile
di abbonamento «Europrofessional»
della Tim è decisamente più elevato
di quello «Eurofamily» (della stessa
Tim), affinché quest'ultima soluzione
sia la più conveniente bisogna assolutamente evitare di chiamare amici, fidanzati, parenti più o meno
ciarli eri durante il pomeriggio.
Dopo aver fatta un po' di conti, infatti, si può osservare che la convenienza delle tariffe "familiari" offerte dai
due gestori nazionali vale a patto di
legarsi le mani nelle ore pomeridiane : supponendo di utilizzare l'abbonamento ,•Libero» di Omnitel per 10
minuti ogni sera per un mese intero,
la sua convenienza rispetto al -New
business time. dello stesso gestore
vale solo se non si fanno più di cinque minuti di conversazione durante
il giorno. Se si discorre per 30 minuti
gli abbonamenti "familiari", quello proposto da Tim è senz'altro più conveniente. Ad ogni fascia oraria, infatti, le tariffe di Telecom sono inferiori a quelle
del concorrente che, da parte sua, fa risparmiare 10mila lire mensili sul canone e concede una fascia oraria agevolata più ampia. ,
Nel complesso, la politica tariffaria di
Tini sembra più efficace di quella di
Omnitel, anche se le ipotesi fatte in precedenza hanno l'inevitabile carattere
dell'arbitrarietà e, se opportunamente
variate, possono condurre a risultati diversi. Bisogna inoltre considerare che
il costo finale del servizio dipende anche dal numero di telefonate che si effettuano. All'aumentare di questo però,
aumenta il vantaggio di Tini che applica un costo alla risposta di 127 lire, contro le 200 di Omnitel.
Vanno poi considerate le offerte a favore di clienti particolarmente chiacchieroni, quali Top (Tini), Profi t e You & Me
(Omnitel),
Insomma, la scelta di quale abbonamento sottoscrivere si rivela particolarmente difficile, dato l'elevato numero
di parametri coinvolti (non ultimo la
qualità delle trasmissioni) : si può solo
raccomandare di ipotizzare un certo
tipo di comportamento individuale e di
fare attentamente i conti sulla base di
questo, magari attraverso un ragionamento simile a quello sviluppato in queste pagine.
quale 5SCI IR
Quindicinale di Coop Lombardia il-15 novembre
Tiratura 157.000 copie
Comitato Regionale
Lombardo
Vogliamo conoscere filastrocche, storie,
tradizioni e rime dello tua Pasqua. 5crivl qui accanto i
Comitato di
redazione
matti più originali, I proverbi pia divertenti o le usante
più interessanti dello tua Famiglia. verranno raccolti nel
Direttore
responsabile
ricattarlo "Profumo di mimosa. Pasqua gioiosa" insieme
Antonio Bertolini, Sergio Ferrarlo,
Marco Mangi, Enrico Migliavacca,
Daniele Moltrasio, Ugo Pinferi,
Enrico Rcosi, Adolfo Scalpelli,
Giogio Vozza
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tradizione gastronomico. Puoi ritagliare questo pagina
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99
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Ceop il Guado"
Corbella drED • Tél. 02 /97211.1
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annui
per i non soci L. 20.000
per i soci gratuito
e
Autarimazione del Tnb. di Milano
e'. 144 del 14 aprile 1982
Associato alla
Unione Stampa Periodica Italiana
La carta di Quale Consumo salali alberi e cum
animi l'aria qual ain viene prodotto, E carta ecologica
12
RIGOROSO MONJTORAGGIETTRICITÀ MESSO IN ATTO DALLA CO QP SVI77ERA
AL_
im
ENERGIA: CONTROLLO
PER IL RISPARMIO
di Ugo Pinferi
In settembre una delegazione dell'Associazione lombarda cooperative di consumatori e della Mete, la società che
provvede alla progettazione dei punti di vendita di media dimensione della Lombardia e di
altre regioni limitrofe,
si è recata a San Antonino, alle porte di Bellinzona, in C anton Ticino.
Come i lettori ricorderanno, (Quale Consumo
ha già dedicato un servizio), la Coop Ticino
(Svizzera), da più di un
anno, come abbiamo
scritto, ha sotto controllo elettronico tutti i circuiti di consumo energetico del nuovo supermercato di Mendrisio.
Fu possibile verificare
in una visita tecnica che
erano stati impiegati
'nella progettazione dell'edificio, degli impianti e delle attrezzature, tutti gli accorgimenti che
vengono indicati come
`risparmiatori" di energia. Ma ogni circuito
elettrico era stato collegato a strumenti di rilevazione dei consumi
ed ogni comando disponeva di attuatori. Il tutto costantemente collegato con un computer.
A distanza di un anno
la Coop Ticino dispone
di dettagliate statisti-
che, ora per ora, giorno
per giorno, dei consumi
dei diversi apparati presenti nel negozio. Il sistema è anche a controllo centrale: il responsabile dei consumi energetici può variare attraverso il computer i parametri (temperatura
interna, temperatura
solo di alcuni reparti o
locali, illuminazione di
aree, eccetera).
Il programma inserito
nel computer (sviluppato dalla Coop Svizzera)
è in grado di intervenire per raggiungere i valori indicati. Applicando
concretamente il principio della collaborazione
tra cooperative, la Coop
Ticino si dichiarò disponibile a fornirci i risultati della sperimentazione.
primo passo è l'istituzione di un gruppo di
lavoro sul risparmio
energetico. Il primo lavoro: la raccolta di dati.
Si può cosi arrivare rapidamente ad un primo
indice: il consumo di
elettricità per metro
quadrato di superficie
di vendita. Da un confronto tra negozi della
stessa dimensione si
può evidenziare se ci
sono significative differenze.
E si incomincia ad esaminare il negozio che
denuncia consumi sopra
la media.
Un dieci per cento di risparmio energetico, sostengono i cooperatori
ticinesi, lo si ottiene attraverso l'informazione,
la formazione, la res ponsabilizz azione del
personale. Insomma si
possono ridurre gli
sprechi dovuti all'incuria o alla presenza di
lampade ad alto consumo. Per avere risparmi
più significativi, un altro dieci o venti per cento, sono necessari investimenti.
Se il risparmio ipotizzate ripaga l'investimento in due-tre anni, vale
sicuramente la pena di
intervenire. Se il ritor-
no dell'investimento è
su un periodo di quattro-cinque anni vale la
pena solo se la cooperativa dispone di capitali
in abbondanza rispetto
alle reali necessità correnti.
Se la cooperativa decide di imboccare la strada di un risparmio significativo e di investire, bisogna partire da
un nuovo negozio.
Nella progettazione viene posta attenzione alla
localizzazione, all'orientamento rispetto al sole,
ai materiali impiegati,
alle coibentazioni, eccetera.
Sempre in progetto si
tratta di evitare di sovradimensionare gli impianti, di diminuire le
fonti di calore, di impedire che i comandi delle
d.122222±11
regolazioni siano a disposizione di chiunque
e che invece siano accessibili solo a personale
responsabilizzato.
Ogni circuito va monitorato e controllato da
un sistema computerizzato. Sarà così possibile ottimizzare il consumo di quel negozio e di
trasferire indicazioni
comportamentali e di
intervento tecnico negli
altri negozi. Insomma il
risparmio non lo si compra "chiavi in mano", bisogna conquistarselo.
E comunque bisognerà
farlo: il consumo di
energia delle nostre cooperative rappresenta
ormai un valore superiore all'uno per cento
del giro di affari.
Per il momento grazie
ai cooperatori svizzeri.
1.
VILA PRIMA/WWVV. -
• 11
LOOP LOMBARDIA SU INTERNET
municare direttamente
con i propri utenti o con
altre persone,di fornire
e ricevere informazioni e
comunicare attraverso
una-sorta di filo diretto
attivabile in qualsiasi
istante.
Per questa serie di motivi Coop Lombardia ha
deciso di essere presente su Internet con un
proprio sito.
Oggi, collegandosi su
Internet all'indirizzo
www.cooplombardia.it
13
,è possibile per chiunque
avere un contatto diretto con noi.
Una scelta la nostra che
ha voluto adeguare il
passo di una moderna
cooperativa di consumatori ai tempi ed alla rapida evoluzione in atto
in questo settore della
comunicazione che si
prefigura, nell'immediato futuro,come un motore di cambiamento straordinario
Internet, in Italia,pur in
rapida crescita, è ancora un fenomeno limitato
e certamente non tutti
ne conoscono caratteristiche e potenzialità.
E suo utilizzo riguarda
poi solamente chi si è dotato, per lavoro o per
hobby, di un personal
computer_ Internet può
costituire allora l'occasione, per chi non avesse pratica di personal
computer, di avvicinarsi
a questo oggetto per scoprirne le potenzialità.
Per chi invece è già collegato esiste adesso l'opportunità di navigare il
nostro sito, che, per la
particolare architettura
dei contenuti, offre una
visione d'insieme completa di Coop Lombardia
oltre ad una serie di informazioni commerciali,
sociali e culturali.
E' infatti possibile ottenere l'elenco dei prezzi
delle campagne Coop e
Ipercoop in corso,le offerte soci in calendario,
le iniziative speciali e
promozionali,la consultazione dei principali
articoli di "Quale Consumo". Il nostro mensile gode infatti un posto
particolare nel sito e
presenta ogni mese gli
articoli più importanti, oltre alla possibilità
di recuperare in un apposito archivio anche
buona parte di quelli
usciti nei mesi precedenti.
Come ogni sito che si rispetti è possibile inviare poi posta elettronica
(qc@coopl omb ard i a. i t)
per fare a Coop domande e richieste con la possibilità di ricevere risposte direttamente sul
proprio personal computer. L'indirizzo da
digitare per dialogare
con Coop Lombardia,lo
ripetiamo, è:
wwv~ewbardia.it
Amvecterci dunque su
Internet e buona navigazione!
COSA SERVE E QUANTO
CASTA "NAVIGARE" IN RETE
a cura di Adriano Galeotti
La parola Internet, apparentemente incomprensibile, cela in realtà
una nuova modalità di comunicazione. Definendola in maniera esplicativa si potrebbe dire: E' UNA RETE
PUBBLICA MONDIALE DI INFORMAZIONI, che tratta qualsiasi argomento, anche perché è alimentata
dagli utenti stessi, nel modo più libero e semplice possibile.
Per poter accedere ad Internet è necessario disporre delle seguenti componenti:
1) Una linea telefonica normale
2) Un personal computer
3) Un Modem di comunicazione
4) Un contratto di abbonamento al
"Provider" (è il gestore che rende disponibile l'accesso ed i servizi al mondo Internet).
In breve le caratteristiche di base
delle sopracitate componenti sono:
per il Personal computer almeno un
modello 486 ad equivalente Mac con
8 mb di memoria Ram, meglio se 16
mb. Per il Modem di comunicazione,
almeno 14.400 bps, meglio se 28.800.
Per il contratto di abbonamento al
"Provider" è opportuno sceglierlo
almeno situato sul proprio prefisso
telefonico. I costi da affrontare, tralasciando quelli del Personal e
Modem (visto la grande scelta disponibile ed investimento una
Tantum), si focalizza sui servizi dell'abbonamento al "Provider" che varia da un minimo di L. 200.000 ad
un max di L. 600.000; si aggiungono
poi quelli della tariffa telefonica che
viene utilizzata per il collegamento.
Ad esempio se si vuol comunicare
oltre atlantico per circa 1 ora, non si
spende la tariffa Intercontinentale
telefonica per 1 ora, ma la tariffa
urbana a tempo per 1 ora, cioè 10
scatti di 6 minuti ciascuno.
RICICLARE DIVERTENDOSI
UNA FIRMA PER LA
TUTELA DEL CONSUMATORE
E' possibile giocare e divertirsi pensando alla natura? Certo che si!
Comitato Soci di Baggio-Corsico ha pensato di
organizzare giochi e laboratori con materiali di
riciclo per creare momenti didattici sul tema del
riciclaggio.Grazie al contributo del Centro Giovani-Comunità Nuova- di Baggio, si sono svolti numerosi laboratori "ecologici" nei cortili di via Quarti e di via delle Betulle a partire da settembre sino
ai primi di ottobre.
Numerosissima è stata la partecipazione dei ragazzi
che, insieme agli animatori, si sono cimentati nella
costruzione di giochi,bambole, macchinine,
serpentoni, quaderni e libri,utilizzando le bottiglie
di plastica, le lattine di coca-cola e aranciata, gli
oggetti abbandonati nelle discariche.
E' stato anche un momento per riscoprire una creatività perduta, ma soprattutto per imparare a differenziare i rifiuti familiari, e per capire che dopo
la "pattumiera" non tutto è perduto ed è ancora riutilizzabile per "creare" nuovi oggetti.
L'iniziativa ha avuto seguito nel parcheggio
dell'Ipercoop la Torre, con un laboratorio ecologico
che ha impegnato i bambini nella costruzione di un
Totem.
Rimandiamo al prossimo numero le immagini di
questa bella iniziativa.
M.R.Lacelli
Sabato 26 ottobre in tutti i supermercati ed ipermercati Coop Lombardia i soci hanno organizzato
una raccolta di firme per chiedere al parlamento
italiano entro il 1996 una legge sui diritti del consumatore Questa richiesta è stata avanzata da tutte le associazioni di consumatori delle quali Coop è
da sempre parte attiva.
Tra i suoi fini statutari rientra infatti la tutela del
consumatore che viene promossa oltre che economicamente, anche con l'educazione, l'informazione attraverso un attività intensa e capillare.
Coop infatti realizza campagne di informazione,
incontri pubblici, pubblicazioni oltre ad un'attività di ascolto delle esigenze dei consumatori come i
numeri verdi e l'iniziativa 100% soddisfatti: ; un
ruolo particolare poi Coop svolge nei confronti delle
scuole con numerosissime iniziative.
Ecco perché occorre una legge che riconosca il ruolo
svolto in questi anni dalle associazioni di consumatori ed utenti, come la Coop, offrendo loro strumenti per operare ancora di più efficacemente in
difesa dei diritti dei consumatori.
La giornata di sabato 26 ha rappresentato un'importante occasione per parlare e confrontarsi con i
consumatori. Grazie all'impegno congiunto di tutti i comitati soci nella giornata sono state raccolte
oltre 15.000 firme
Fulvio Bella
MILANO - BOLLATE
INAUGURATA LA NUOVA SEDE
MOSTRA FOTOGRAFI
In via Fermi n. 15 a Bollate, a partire dal mese di
settembre, è attiva la sede del Comitato Soci Coop
cittadino. L'inaugurazione ufficiale è avvenuta sabato 21 settembre con l'accompagnamento musicale del gruppo di musica latino-americana"Quilla
Junta"(Luna piena) del Prof. Adolfo Padilla.
Questo punto di ritrovo dei soci nasce con l'ambizione di diventare un piccolo centro della socialità
Coop, intesa come volontà di promuovere iniziative culturali a favore della cittadinanza.
L'ambizione si concretizza con l'organizzazione di
una serie di corsi gratuiti che apriranno al pubblico il locale del Comitato ogni venerdì del mese.
Si parte con il Laboratorio di giardinaggio e
floricultura ogni venerdì del mese di ottobre e novembre dalle 16.30 alle 18.30, ingresso gratuito.
(Per informazioni rivolgersi presaci l'ufficio soci del
negozio Coop di Bollate).
11 Comitato Soci Coop di
Milano via Livigno e la
Biblioteca rionale
Dergano Bovisa hanno
allestito una mostra fotografica che ritrae le immagini del territorio urbano in un arco temporale di circa vent'anni, e
giunge a delinearne i tratti del prossimo futuro
quando sarà completato il
p assante ferroviario di
Mil ano. I percorsi fotografici sono stati realizzati
da: Massimo Campi,
Oscar Giacomini, Luca
Pedroli, Maurilio Pogliani,
Alfredo Tamisari e Diego
Vitaloni. La mostra è rimasta aperta al pubblico
sino al 26 ottobre con ingresso libero.
CREMONA SORESINA
TORNEO DI BASKET '}DE PETRI°'
MUSICA NEI CORTILI
MILANO - BOVISA
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UATTRO CONCERTI IN OCCASIONE DEllE
FESTE DI QUARTIERE
BOVISA
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SABATO 5 OTTOBRE 1996 ore 16,30
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CORO DELL'ACQUA POTABILE
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DOMENICA 6 OTTOBRE ore 16,30
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FERCC, S7 fOlOGIAPICI DI
LODI
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La sinora Maria Samarti di Senna Lodigiana è
stata "eletta" regina pasticcera.
Il concorso Regina Pasticcera tenutosi a Lodi lo scorso 29 settembre ha visto la paretecipazione di ben
96 concorrenti. Tutti i partecipanti hanno realizzato dei dolci degni di pasticceria. La signora
Samarati, la vincitrice del concorso edizione 1996,
ha portato a casa il titolo di "regina" grazie alla
sua squisita crostata di amarene.
DOMENICA 6 OTTOBRE ore 16,30
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DOMENICA 13 OTTOBRE ore 16,30
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BRESCIA
MILANO - SESTO S.G.
MOSTRA DEI PRODOTTI
REGIONALI
Il presidente del Comitato Soci Luciano
Valcarenghi premia un atleta partecipante al
riuscitissimo trofeo di basket "De Petri". Alto il
livello tecnico delle partite svoltesi con grande
cornice di pubblico.
Il comitato Soci di Brescia ha organizzato in collaborazione con Bonolatours una gita a Budapest dal
28 maggio al 2 giugno, magnificamente riuscita
Come si vede nella foto, tutti soddisfatti per l'accoglienza e le bellezze ammirate.
L'Associazione Cooperazione Sestese, che annovera tra i suoi componenti la Sezione soci dì Coop
Lombardia di Sesto ha promosso dal 28 settembre al 6 ottobre 1'8' Mostra Mercato dei prodotti
regionali: 2° Autunno Friuli e Artigianato della
Carnia.La manifestazione ha ottenuto il Patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e la collaborazione della Comunità Montana della Carnia
(Tolmezzo) .Si sono svolte numerose iniziative culturali: l'esibizione del Gruppo Folcloristico
"Primus Ilia Tirami", del Coro Chei di Quart", la
serata culturale con Leonardo Zanier, l'incontro
col Consorzio dei Servizi Turistici Sauris.Non
sono mancate le serate di degustazione dei prodotti tipici e dei vini friuliani.
Ercole Comolli
14
(viagg
Per maggiori informazioni rivolgetevi al r
AVVERTENZA
vostro Supermercato o ipermercato Coop
Invitiamo comunque i
gentili Soci a voler
verificare l'esattezza
delle quote e delle
Le quote si intendono espresse in migliaia di lire, non includo-
no la quota di iscrizione, le tasse di imbarco/sbarco ed altre
particolarità relative al programma specifico. Tali quote sono
sempre relative a sistemazione in camera a due lelti. - Condi•
zioni generali come da catalogo o volantino di riferimento
date presso l'Ufficio
Soci e Consumatori
Organizzazione tecnica
m•Noi..A-rouRs
Agenzio 'RAGGI E VACANZE
Turismo & Cultura
Cremona NATALE E CAPODANNO
MALTA
E TUNISIA
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I cinque sensi dell'arte
immagini del sentire
Gite giornaliere domenica 24/11 e 1/12
Biglietto d'ingresso e visita guidata della mostra
Visita guidata della città - omaggio - Pranzo in ristorante
7 giorni
dal 21 al 27 dicembre
21 aettemhrc 1996 - 12 gennaio 1997
So 115a
* sulle quote
da catalogo
SOCI
riniqúr aen.: neil"art,
IMMAGINI
DEL SENTIRE
12 giorni
* "-SPAGNA .-,ijerMAROCCO
CANARIE
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dal 27 dicembre
S o .11 0 '°
al 7 gennaio
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* sulle quote da catalogo
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