C.M. FGIC856004 C.F. 94090760714 Sito:www.icalfierigaribaldi.it ISTITUTO COMPRENSIVO " ALFIERI - GARIBALDI " via Galliani - 71121 Foggia e-mail: [email protected] PEC: [email protected] TEL. 0881 - 721318 FAX 0881 - 316619 Plesso Alfieri 0881-726363 Comunicazione n. Foggia 29/08/15 Ai docenti OGGETTO: Disposizioni organizzative scuola ed obblighi connessi - Personale docente Nell’invitare tutti alla costruzione condivisa della regolamentazione dei comportamenti dei soggetti della nostra scuola ed alla collaborazione serena e fattiva per il miglior funzionamento della stessa, comunico, porgendo all’attenzione dei docenti le sottoelencate disposizioni alle quali gli stessi sono tenuti ad attenersi nell’esercizio delle proprie funzioni, quanto segue: 1.ORARIO DI SERVIZIO E RELATIVI - È sempre in vigore l’obbligo della presenza a scuola, cinque minuti prima dell’ora di lezione, per firmare, in sala docenti, il registro di presenza; ad ogni ora di servizio successiva alla prima o al rientro dopo un’ora di buco, ciascun docente sarà, comunque, presente davanti alla porta della classe in cui ha lezione, prima del suono della campana, per vigilare gli alunni (art 29, c.5, CCNL 06/09 ). SCAMBIO DA UNA CLASSE ALL’ALTRA OBBLIGHI 2.REGOLAMENTO DI DISCIPLINA: . ASSENZE . RITARDI . DISCIPLINA ALUNNI 3.RICREAZIONE E MOMENTI DI SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVO - Il personale docente è tenuto al rispetto del puntuale assolvimento dell’orario di servizio, espressione non burocratica ma educativa di comportamenti professionali nei confronti degli alunni e dei genitori. La puntualità è infatti, oltre che preciso dovere, espressione educativa. - DIDATTICHE - Per la regolamentazione dei comportamenti degli allievi nella scuola, ciascun docente farà riferimento al REGOLAMENTO DI DISCIPLINA. Lo stesso è pubblicato sul sito edogni docente è tenuto a prenderne visione ed adempiere ai compiti descritti: - Assenze, ritardi e giustifiche dimenticate, devono essere registrati dal docente della 1° ora, sul registro di classe on line. - Note disciplinari, relative anche al possesso di cellulare acceso, devono essere, da parte dei docenti che le hanno redatte, registrate sul registro di classe on line, verbalizzate al Dirigente e comunicate alla famiglia attraverso REGISTRO INFORMATICO. - Ogni altro adempimento, relativo alle comunicazioni alla famiglia (per informazioni su rendimento scolastico alunni, sospensioni o altro), è a carico del Coordinatore di classe/interclasse. Le giustificazioni della 5a assenza da parte dei genitori della scuola secondaria avvengono consegnando il libretto delle giustificazioni al CS, il quale, dopo averlo portato alla firma del docente nella classe, lo restituisce subito dopo al genitore - Il docente Coordinatore comunicherà, per iscritto, all’ufficio di segreteria assenze di alunni che si protraggono oltre 15 gg (anche non consecutivi). - Gli alunni hanno diritto alla necessaria sospensione dell’attività didattica per rispettare l’equilibrio fisiologico fra i tempi di attenzione e concentrazione e quelli di riposo. Le attività devono comunque essere gestite dal docente della 2° ora al quale resta l’onere di effettuare la vigilanza / sorveglianza sui minori. - MODALITÀ di realizzazione dell’interruzione delle lezioni per la ricreazione degli alunni: SCUOLA SECONDARIA Durante la Sospensione delle Attività Educativo – Didattiche, che ha inizio alle ore 10,05 e termina alle ore 10,15, è vietato accedere ai bagni, l’interruzione non è segnalata dal suono della campana . i docenti di scienze motorie, per consentire la pausa merenda, avranno cura di far rientrare i ragazzi in classe col necessario anticipo e completare la pausa prima del suono della campana . durante la sospensione delle attività, al cambio dell’ora ed in assenza del docente sarà cura di ciascun docente comunicare agli alunni il divieto di: - recarsi al bagno, - servirsi degli erogatori di acqua e snack presenti in sala docenti, - entrare in sala docenti per qualunque motivo (prelievo/consegna registri di classe) . il docente della 2° ora, responsabile della vigilanza degli alunni, al suono della campana prima di allontanarsi dall’aula deve assicurarsi che nessun allievo sia fuori dalla classe, lo stesso comportamento va adottato prima di entrare in un’altra classe. - È opportuno, sia al termine della pausa didattica che al momento dell’uscita, invitare gli alunni a collaborare con il personale ausiliario per quanto attiene alla pulizia e al riordino di arredi e materiali utilizzati in classe. La promozione di tali atteggiamenti rientra, infatti, fra i compiti educativi del docente. SCUOLA PRIMARIA Durante la Sospensione delle Attività Educativo – Didattiche, che ha inizio alle ore 10,05 e termina alle ore 10,20, è vietato accedere ai bagni, l’interruzione è segnalata dal suono della campana . i docenti di scienze motorie, per consentire la pausa merenda, avranno cura di far rientrare i bambini in classe col necessario anticipo e completare la pausa prima del suono della campana . durante la sospensione delle attività, al cambio dell’ora ed in assenza del docente sarà cura di ciascun docente comunicare agli alunni il divieto di: - recarsi al bagno, - servirsi degli erogatori di acqua e snack presenti lungo la scalinata, . il docente della 2° ora, responsabile della vigilanza degli alunni, al suono della campana, prima di allontanarsi dall’aula, deve assicurarsi che nessun allievo sia fuori dalla classe; lo stesso comportamento va adottato prima di entrare in un’altra classe. - È opportuno, sia al termine della pausa didattica che al momento dell’uscita, invitare gli alunni a collaborare con il personale ausiliario per quanto attiene alla pulizia e al riordino di arredi e materiali utilizzati in classe. La promozione di tali atteggiamenti rientra, infatti, fra i compiti educativi del docente. 4. USO DEI BAGNI DA PARTE DEGLI ALUNNI Si comunica ai docenti che è consentito l’uso dei bagni da parte degli alunni, rispettando le seguenti modalità: . le alunne sono autorizzate ad uscire in coppia, gli alunni singolarmente . il rientro rapido in classe deve essere sollecitato ad entrambi Gli orari di accesso ai bagni sono i seguenti: SCUOLA SECONDARIA - dalle ore 10,15 alle ore 10,45 – accesso ai bagni per i ragazzi delle classi 1e dalle ore 10,45 alle ore 11,15 – accesso ai bagni per i ragazzi delle classi 2e dalle ore 11,15 alle ore 11,45 – accesso ai bagni per i ragazzi delle classi 3e SCUOLA PRIMARIA - dalle ore 10,20 alle ore 10,40 accesso consentito alle classi 1e, 3e e 4e dalle ore 10,40 alle ore 11,00 accesso consentito alle classi 2e e 5e Dopo le ore 12,30 è fatto divieto di accedere ai bagni per consentire, al personale collaboratore scolastico, operazioni di pulizia radicale dei locali. 5. USCITE ANTICIPATE ALUNNI 6. ORARIO DI USCITA 7. COMPORTAMENTO ALLIEVI A SCUOLA 9.INGRESSO ESTRANEI NELLA SCUOLA - Gli alunni minori (alla cui tutela la scuola è tenuta per legge) possono uscire prima del termine delle lezioni solo se prelevati da uno dei genitori o adulto, dichiarato nel modulo di iscrizione, previa PRESENTAZIONE del DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO. - L’ingresso posticipato e l’uscita anticipata devono essere gestiti dal personale scolastico preposto al compito (collaboratore scolastico) e registrati sul registro di classe da parte del docente in servizio in quell’ora. - SCUOLA SECONDARIA Ai collaboratori all’ingresso (pianterreno), 1° e 2° piano, sono stati forniti elenchi degli: . allievi con permesso di uscita anticipata e di ingresso in ritardo . adulti autorizzati al prelievo, perché possa essere tenuto sotto controllo tale movimento. - Si comunica che l’orario di uscita, segnalato dal suono della campanella, è il seguente: SCUOLA SECONDARIA SCUOLA PRIMARIA classi prime: ore 13.05 Via Galliani / Amendola tutte le classi classi seconde: ore 13.10 ore 13,20 tutti i giorni classi terze: ore 13.15 ore 11.20 il sabato Si invitano, pertanto, i docenti a trattenere nelle aule gli alunni delle proprie classi fino al suono della rispettiva campana e, successivamente, procedere all’accompagnamento degli alunni, per le scale, fino al portone, invitandoli al rispetto dell’ordine, delle persone e dell’immobile. SCUOLA PRIMARIA In caso di ritardo, connesso a cause di forza maggiore, il genitore dà immediata comunicazione alla scuola della durata del ritardo. In assenza di comunicazione, attesi 5 minuti, il docente avvisa telefonicamente il genitore e ne attende l’arrivo. - Gli alunni non sono autorizzati a spostarsi da un piano all’altro della scuola, se non accompagnati da un collaboratore scolastico, né è consentito loro accedere alla Sala Docenti. - In caso di malessere degli allievi si adotta la seguente procedura: SCUOLA SECONDARIA . il docente, col cellulare dell’allievo, informa il genitore circa lo stato di salute del proprio figlio e della eventuale necessità di prelevare il proprio figlio per una uscita anticipata da scuola. Per i soli casi di allievi sforniti di cellulare, è consentito l’accesso in segreteria per comunicare con le famiglie. SCUOLA PRIMARIA L’allievo che accusa malessere viene accompagnato presso il gabinetto del medico e, ove necessario, successivamente prelevato dal genitore avvisato telefonicamente dalla segreteria. - Per disposizione del Dirigente, è fatto obbligo al personale ausiliario di vietare l’ingresso degli estranei nella scuola. - È comunque fatto obbligo ai docenti di non accoglier in classe persone sconosciute all’amministrazione se non autorizzate per iscritto dal dirigente. - Se tale vigilanza fosse, per qualsiasi motivo, disattesa, è compito del docente garantirne il rispetto, invitando la persona in questione all’uscita dagli edifici scolastici. Ricordo che anche i genitori degli alunni, se non invitati per iscritto o presenti a causa di convocazione, sono estranei all’attività didattica nel momento in cui essa si svolge. - I rapporti con i genitori sono regolamentati da specifiche modalità (colloqui, assemblee, orari di ricevimento previa prenotazione, ecc.) e non possono essere tenuti in altra forma in orario di lezione. - Al pari, gli alunni, una volta terminate le lezioni, ad esempio in occasione di riunioni e/o assemblee pomeridiane, non possono accedere nei locali scolastici in quanto non è possibile garantirne la sorveglianza. 8.SOSTITUZIONE DOCENTI ASSENTI - Per un più ordinato avvio della giornata di lavoro e per consentire le sostituzioni, i docenti devono comunicare l’assenza entro le ore 8.00, specificandone il motivo e la durata. Le sostituzioni saranno disposte dalla collaboratrice, delegata dal Dirigente, secondo le consuete modalità. - Le decisioni prese in ordine alle sostituzioni, messe per iscritto, anche senza la firma del DS, devono, quindi, essere assunte dai docenti come ordini di servizio. - La vigilanza sugli alunni deve avvenire senza soluzione di continuità: la responsabilità nei loro riguardi infatti, passa senza intermediari dalla famiglia alla scuola e viceversa. 10.REGISTRI DELLE FIRME IN SALA DOCENTI – REGISTRI DI CLASSE 11. COMPILAZIONE DEI DOCUMENTI: REGISTRO PERSONALE REGISTRO DI CLASSE AVVISI E CIRCOLARI DI DS E FUNZ. STRUM. VERBALIZZAZIONE DELLE RIUNIONI 12. RIUNIONI OO.CC. E ATTIV. FUNZIONALI ALL’INSEGNAM 13.UTILIZZO LABORATORIO DI INFORMATICA E AULA MAGNA 14. USO DEL TELEFONO CELLULARE NELLA SCUOLA Tutti gli insegnanti, compresi i docenti di scienze motorie, sono tenuti a firmare, all’arrivo a scuola, il registro delle presenze in sala docenti. Tale registrazione facilita il reperimento delle informazioni, da parte del personale di segreteria, circa la presenza dei docenti in servizio. In particolare, i docenti di scienze motorie, dopo aver completato le operazioni di registrazione a carico del docente in servizio alla prima ora, condurranno gli allievi in palestra. Può così essere evitato il trasporto del registro di classe dall’aula alla palestra e viceversa, facilitando il ritiro dello stesso, da parte del collaboratore scolastico, al termine delle lezioni. - Gli insegnanti sono tenuti alla regolare compilazione dei documenti connessi all’espletamento della funzione docente (registri di classe, registri personali, griglie di osservazione, ecc.). Detta compilazione deve coincidere effettivamente con le fasi procedurali alle quali si riferisce; la compilazione “a posteriori “ dei documenti scolastici contravviene al principio sopra esposto ed è la causa più frequente di omissioni, registrazioni incomplete e generiche, ecc… - È necessaria la corretta e puntuale compilazione del registro personale del docente (registro on line) che completa la documentazione dell’attività svolta dalla classe con la documentazione dell’attività del docente stesso, facilitando, tra l’altro, lo svolgimento del lavoro del Consiglio di classe. - La compilazione del registro di classe, per la natura giuridica di atto pubblico dello stesso, in quanto posto in essere dal docente nell’esercizio della sua pubblica funzione, fa parte dei doveri dell’insegnante e il non ottemperarvi può costituire fattispecie di responsabilità disciplinare (art. 41 del R.D. 30.04.1924 n. 965). - Gli insegnanti sono tenuti alla presa visione di tutti gli avvisi e le circolari del Dirigente, che sono a tutti gli effetti ORDINI DI SERVIZIO e delle Funzioni Strumentali presenti nei rispettivi Registri custoditi in sala docenti, alla firma che ne confermi la lettura e la eventuale dichiarazione di assenso o dissenso, ove richiesta. - La verbalizzazione delle riunioni degli OO.CC. deve essere sintetica, evidenziando chiaramente (in relazione ai vari punti all’O.d.G.) più le decisioni adottate che la discussione sostenuta per pervenire alle decisioni stesse. Ricordo che la funzionalità dei verbali è uno degli elementi fondamentali della trasparenza e della semplificazione amministrativa. - La partecipazione alle attività previste dal Piano annuale connesso al POF della scuola ed alle riunioni degli OO.CC., convocate dal D.S., è obbligo connesso alla funzione docente. - Eventuali assenze devono essere preventivamente comunicate per iscritto ed opportunamente documentate. Le assenze vanno, comunque giustificate al rientro a scuola. - I docenti che intendono utilizzare il laboratorio di informatica e l’aula magna nelle ore di attività curriculare, devono registrare per iscritto la prenotazione presso il tavolo dei Collaboratori scolastici, al 1° piano. I calendari saranno esposti sulla scrivania CS al 1° piano. I docenti sono tenuti, dopo l’accesso nell’ambiente, a firmare l’apposito registro indicando ora, giorno, classe, tipo di intervento da realizzare. - I docenti di sostegno sono tenuti, durante l’utilizzo del laboratorio in presenza dell’alunno disabile ed anche quando l’intervento non è stato programmato, ad annotare sul registro presente in laboratorio le stesse informazioni, compreso il numero di macchina utilizzato, ed a rimanere accanto al proprio allievo, evitando di lavorare, separatamente e per fini personali, ad altro pc. - I docenti che utilizzano il laboratorio per uso personale, sono tenuti ad indicare ora, giorno e macchina utilizzata, sul registro presente in laboratorio, ai fini di una oculata gestione e manutenzione dello stesso. - Si invitano i docenti a non utilizzare le stampanti del laboratorio per uso personale. - L’uso del telefono cellulare nella scuola è tassativamente vietato agli alunni; agli stessi ne è consentito l’uso, alla presenza di personale scolastico (docente, ATA), in segreteria unicamente per le comunicazioni ai cellulari di familiari ed in classe nei casi improvvisi di malore. L’uso è regolamentato ai sensi della C.M. 25/08/1998, n. 362 e delle indicazioni suggerite dalla Linea di indirizzo del ministro Fioroni del 5/03/07. - L’uso del telefono cellulare è consentito ai docenti solo nei tempi non coincidenti con l’attività didattica, intendendosi per attività didattica anche la sorveglianza degli alunni durante la ricreazione. E’ chiaro che l’inosservanza di tale disposizione, oltre a favorire atteggiamenti sbagliati da parte degli stessi alunni, reca disturbo al corretto svolgimento delle ore di lezione che, per legge, devono essere dedicate interamente all’attività di insegnamento e non possono essere utilizzate, sia pure parzialmente, per attività personali. - Deve essere conservato con la massima cura. Se qualche “bene” risulta inservibile occorre darne notizia scritta alla Direzione per la successiva procedura di scarico. Il materiale va comunque tenuto nella scuola fino al ritiro da parte del personale di segreteria. - Ogni persona che opera nella scuola, insegnante o non insegnante, titolare o meno, si farà carico della tenuta e conservazione del materiale che usa, sia nella propria aula che nei locali ad uso collettivo, segnalando eventuali inconvenienti all’insegnante fiduciario, al personale di segreteria o al Dirigente. - I docenti referenti e subconsegnatari di materiale inventariato, sono responsabili della tenuta e conservazione dello stesso. 15.MATERIALE DIDATTICO INVENTARIATO 16.RICEVIMENTO FAMIGLIE – ORE ECCEDENTI - Per realizzare il servizio di cui all’oggetto, i docenti sono tenuti a presentare richiesta scritta al collaboratoree scolastico, affidatario del servizio, nella modalità che segue: - la richiesta di fotocopie viene fatta in anticipo (almeno due giorni prima) e personalmente dagli insegnanti, i quali apporranno la firma su un apposito registro istituito ad hoc, specificando il numero di copie, la disciplina, la data e la motivazione. Si chiede cortesemente di rispettare quanto sopra per ovvi motivi organizzativi. Gli insegnanti di attività di sostegno usufruiranno del servizio organizzando, in anticipo (almeno un giorno prima), il materiale da utilizzare. 17.SERVIZIO FOTOCOPIE 18.Assemblee sindacali in orario di lezione 20.ASSENZE DAL SERVIZIO 21.COMPRESENZA ATTIVITÀ - Il personale ha diritto a partecipare alle assemblee sindacali, in orario di servizio, per non più di 10 ore annue. Comunicare, attraverso apposizione di firma e contrassegno, sul documento predisposto dallo staff di dirigenza, la volontà di partecipazione all’assemblea. - In caso di mancata dichiarazione il docente è considerato in servizio. - La comunicazione alle famiglie verrà effettuata dal Dirigente Scolastico. - In occasione di sciopero il docente può dare, dietro invito del Dirigente e volontariamente, comunicazione della propria adesione allo stesso. I docenti che non aderiscono allo sciopero devono essere in servizio, a seconda delle previsioni di sciopero, secondo indicazioni predisposte dall’ufficio di Dirigenza. - La comunicazione alle famiglie è disposta, 5 giorni prima dello sciopero, dall’Ufficio del Dirigente ed indica il tipo di servizio che l’istituzione garantisce (di assistenza, di istruzione, o la sospensione dello stesso). 19.SCIOPERO ED - I docenti sono informati, sulla base dell’orario di servizio, dalla collaboratrice, delegata dal Dirigente, circa il giorno e l’ora di disponibilità al colloquio con le famiglie (si ricorda che gli incontri avverranno previa richiesta scritta, sul diario del proprio/a figlio/a, da parte dei genitori). - Ricordo ai docenti che le norme contrattuali prevedono che nelle ore in cui la classe risulta assente, o in assenza dell’alunno disabile, non è possibile allontanarsi dalla scuola; eventuali assenze saranno considerate arbitrarie. DI LABORATORIO 22.ATTIVITÀ PROPAGANDISTICA E COMMERCIALE 23.ESERCIZIO DI A – TIPOLOGIE di ASSENZE - Assenze per malattia secondo CCNL ed indicazioni dei Ministeri competenti - Permesso retribuito secondo CCNL ed indicazioni dei Ministeri competenti - Aspettativa per motivi di famiglia e/o di studio (art..24) secondo CCNL ed indicazioni dei Ministeri competenti B – INDICAZIONI OPERATIVE per la RICHIESTA e la CONCESSIONE Congedi per malattia Informare tempestivamente la Segreteria (telefonare dalle ore 7,45 alle ore 8,00) dell’assenza. Il docente deve dare indicazioni circa la presumibile durata dell’assenza. In caso contrario la comunicazione di assenza per malattia si intende della durata di un solo giorno. Nel caso di richiesta di prolungamento del congedo, informare la Segreteria prima della scadenza del congedo stesso. Permessi brevi : ¤ è consentito un permesso che non superi la metà delle ore di servizio giornaliere; ¤ i permessi non possono eccedere le 18 ore per anno scolastico; ¤ vanno recuperati entro i due mesi successivi alla richiesta; ¤ il recupero è comunicato dallo staff di Dirigenza; la priorità per il recupero è data per le supplenze. In caso di mancato recupero, per cause dipendenti dal richiedente, si procede alle trattenute sullo stipendio. Per analogia con i permessi brevi le ore prestate in eccedenza vengono recuperate su richiesta degli interessati compatibilmente con le esigenze di servizio. Per quanto attiene alle assenze per motivi personali, di famiglia o di salute (visite specialistiche…) ed ai permessi brevi, è necessario farne richiesta anticipata al Dirigente Scolastico, che ne dispone la fruizione da parte del docente. - Durante le ore di compresenza (con i docenti di sostegno), per le quali viene realizzata un’attenta programmazione, i docenti non possono svolgere attività diverse (correzione compiti, preparazione lezione, telefonate personali, recarsi presso l’ufficio di segreteria per questioni personali, ecc.). - Non è consentito ad alcuno, e in particolare a docenti o personale della scuola, svolgere attività propagandistica, commerciale o ideologica, diretta o indiretta, sotto qualsiasi forma, nei confronti degli alunni. - La distribuzione di ogni genere di materiale nell’ambito della scuola deve essere preventivamente autorizzata dalla Direzione. - Il personale docente non può esercitare altra attività alle dipendenze di privati o accettare cariche in società costituite a fini di lucro, tranne che si tratti di cariche in società o enti per le ATTIVITÀ INCOMPATIBILI CON LA FUNZIONE DOCENTE 24. MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE CONSEGUENTI LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER LA SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO 25. TUTELA DEI DATI PERSONALI quali la nomina è riservata allo Stato (art 508, c.10, D L.gvo 297/94). Tale disposizione non si applica al personale con contratto a tempo parziale (meno del 50% del tempo pieno). - Al personale docente è consentito, previa autorizzazione del D.S., l’esercizio della libera professione a condizione che non sia di pregiudizio all’ordinato e completo assolvimento delle attività inerenti alla funzione docente e che risulti, comunque, coerente con l’insegnamento impartito. - Il lavoratore, ai sensi dell’art.20 del D.L.vo 81del 9/04/08 è obbligato a prendersi cura della salute e della sicurezza propria e delle persone a lui affidate: . osservando le disposizioni e le istruzioni impartite nel Piano rischi e Piano evacuazione in visione all’albo di ogni piano e in palestra; . utilizzando correttamente i sussidi, le apparecchiature, gli utensili, i dispositivi di sicurezza per la prevenzione incendi; . segnalando deficienze di mezzi e dispositivi, condizioni di pericolo e di urgenza; . prestando gli interventi di primo soccorso in caso di evento infortunistico; . non rimuovendo o modificando ed avendo cura che gli alunni non rimuovano o modifichino i dispositivi di sicurezza o di controllo; . non compiendo operazioni non di competenza; . vietando agli alunni l’uso del materiale e/o sussidi di cui non si abbia certezza di rispondenza alle norme di sicurezza. - Si informa il personale dipendente che questo istituto effettua trattamenti dei dati personali esclusivamente e nell’ambito delle finalità istituzionali comunque riconducibili alla parte I^ art. 1 e 2, titolo I°; parte II^ titolo VII°, capo II° art. 303 e capo III° sez. I e II; Capo IV°, parte III^ del D.L.vo 297/94. I dati sono forniti e/o scambiati direttamente dagli interessati e da altre banche – dati istituzionali. Gli interessati godono dei diritti del D.L.vo n. 196 del 30 giugno 2003. Il personale nominato INCARICATO del trattamento dei dati personali con i quali viene a contatto nello svolgimento delle proprie funzioni, è tenuto a: 1. Trattarli in modo lecito, raccogliendoli e registrandoli per gli scopi inerenti l’attività svolta; 2. Aggiornarli periodicamente; 3. Assicurarne la sicurezza e la massima riservatezza; 4. Evitare che siano lasciati incustoditi in luoghi accessibili a personale estraneo e non al trattamento degli stessi dati; 5. Consegnare le comunicazioni ai soli interessati in busta chiusa, senza alcun tipo di diffusione non espressamente autorizzato (es. copie ecc.). I documenti scolastici (compresi quelli professionali del docente) non devono uscire, neanche temporaneamente dalla sede scolastica. 26. DIVIETO DI FUMO (LEGGE N° 3 DEL 16 GENNAIO 2003) - Al fine di non limitarsi ad una sterile osservanza della legge ma di promuovere con ogni mezzo la campagna di sensibilizzazione nazionale contro il Tabagismo (legge n° 584 dell’11/11/1975 e Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14/12/95) è severamente proibito fumare nei locali scolastici. Tutti gli operatori, pertanto, non dovranno mai fumare in classe, corridoio, bagno, sala docenti, scalinata, androne della scuola, né in occasione di riunioni né di attività prestate in orario di servizio. - Alle infrazioni al divieto previsto dalla norma citata si applicano le sanzioni previste dalla legge n° 584 dell’11 novembre 1975/ art. 7, consistenti nel pagamento di una somma da € 25 a € 250; la misura della sanzione è raddoppiata qualora la violazione sia commessa in presenza di una donna in evidente stato di gravidanza o in presenza di lattanti e bambini fino a 12 anni. - La norma è resa pubblica ai sensi dell’art.4, comma a), dell’Atto d’Intesa Stato – Regioni. - In caso di incidente durante l’orario scolastico, dopo aver prestato i primi soccorsi ed aver convocato il medico scolastico, l’insegnante provvederà ad avvertire i genitori o chi ne fa le veci, ALUNNI e, se necessario, richiedere personalmente l’intervento del 113 o 118 per inviare il bambino presso il più vicino pronto soccorso. - Entro le prime 24 ore l’insegnante, ai fini della denuncia all’assicurazione, cui tutti gli alunni sono automaticamente iscritti, e all’INAIL, stenderà una relazione da consegnare in segreteria, nella quale dovrà indicare: . cognome e nome dell’alunno, classe, sezione; . meccanica dell’incidente, luogo, ora ed esito; . nomi di eventuali testimoni o presenza dell’insegnante; . soccorsi prestati e conseguenze riportate, (in caso di intervento medico ed ospedaliero sarà allegato il certificato medico). Nello stesso tempo, ricordo ai docenti che, per Delibera Collegiale, le Comunicazioni e gli Ordini di Servizio non saranno portati in visione nelle classi dai collaboratori scolastici, ma devono essere visionati quotidianamente presso la sala docenti e necessariamente firmati. Si confida sulla consueta e professionale collaborazione delle SS.LL. 27.INFORTUNI Il dirigente Fulvia Ruggiero