C.M. FGIC856004
C.F. 94090760714
Sito:www.icalfierigaribaldi.it
ISTITUTO COMPRENSIVO
" ALFIERI - GARIBALDI "
via Galliani - 71121 Foggia
e-mail: [email protected]
PEC: [email protected]
TEL. 0881 - 721318
FAX 0881 - 316619
Plesso Alfieri 0881-726363
Comunicazione n.
Foggia 29/08/15
Ai docenti
OGGETTO: Disposizioni organizzative scuola ed obblighi connessi - Personale docente
Nell’invitare tutti alla costruzione condivisa della regolamentazione dei comportamenti dei soggetti della nostra
scuola ed alla collaborazione serena e fattiva per il miglior funzionamento della stessa, comunico, porgendo
all’attenzione dei docenti le sottoelencate disposizioni alle quali gli stessi sono tenuti ad attenersi nell’esercizio
delle proprie funzioni, quanto segue:
1.ORARIO DI
SERVIZIO E
RELATIVI
- È sempre in vigore l’obbligo della presenza a scuola, cinque minuti prima dell’ora di lezione, per
firmare, in sala docenti, il registro di presenza; ad ogni ora di servizio successiva alla prima o al
rientro dopo un’ora di buco, ciascun docente sarà, comunque, presente davanti alla porta della
classe in cui ha lezione, prima del suono della campana, per vigilare gli alunni (art 29, c.5, CCNL
06/09 ). SCAMBIO DA UNA CLASSE ALL’ALTRA
OBBLIGHI
2.REGOLAMENTO
DI DISCIPLINA:
. ASSENZE
. RITARDI
. DISCIPLINA
ALUNNI
3.RICREAZIONE E
MOMENTI DI
SOSPENSIONE
DELLE ATTIVITÀ
EDUCATIVO
- Il personale docente è tenuto al rispetto del puntuale assolvimento dell’orario di servizio,
espressione non burocratica ma educativa di comportamenti professionali nei confronti degli
alunni e dei genitori. La puntualità è infatti, oltre che preciso dovere, espressione educativa.
-
DIDATTICHE
- Per la regolamentazione dei comportamenti degli allievi nella scuola, ciascun docente farà
riferimento al REGOLAMENTO DI DISCIPLINA. Lo stesso è pubblicato sul sito edogni docente è
tenuto a prenderne visione ed adempiere ai compiti descritti:
- Assenze, ritardi e giustifiche dimenticate, devono essere registrati dal docente della 1° ora, sul
registro di classe on line.
- Note disciplinari, relative anche al possesso di cellulare acceso, devono essere, da parte dei
docenti che le hanno redatte, registrate sul registro di classe on line, verbalizzate al Dirigente e
comunicate alla famiglia attraverso REGISTRO INFORMATICO.
- Ogni altro adempimento, relativo alle comunicazioni alla famiglia (per informazioni su
rendimento scolastico alunni, sospensioni o altro), è a carico del Coordinatore di
classe/interclasse.
Le giustificazioni della 5a assenza da parte dei genitori della scuola secondaria avvengono
consegnando il libretto delle giustificazioni al CS, il quale, dopo averlo portato alla firma del
docente nella classe, lo restituisce subito dopo al genitore
- Il docente Coordinatore comunicherà, per iscritto, all’ufficio di segreteria assenze di
alunni che si protraggono oltre 15 gg (anche non consecutivi).
- Gli alunni hanno diritto alla necessaria sospensione dell’attività didattica per rispettare
l’equilibrio fisiologico fra i tempi di attenzione e concentrazione e quelli di riposo. Le attività
devono comunque essere gestite dal docente della 2° ora al quale resta l’onere di effettuare la
vigilanza / sorveglianza sui minori.
- MODALITÀ di realizzazione dell’interruzione delle lezioni per la ricreazione degli alunni:
SCUOLA SECONDARIA
Durante la Sospensione delle Attività Educativo – Didattiche, che ha inizio alle ore 10,05 e
termina alle ore 10,15, è vietato accedere ai bagni, l’interruzione non è segnalata dal suono
della campana
. i docenti di scienze motorie, per consentire la pausa merenda, avranno cura di far rientrare i
ragazzi in classe col necessario anticipo e completare la pausa prima del suono della campana
. durante la sospensione delle attività, al cambio dell’ora ed in assenza del docente sarà cura di
ciascun docente comunicare agli alunni il divieto di:
- recarsi al bagno,
- servirsi degli erogatori di acqua e snack presenti in sala docenti,
- entrare in sala docenti per qualunque motivo (prelievo/consegna registri di classe)
. il docente della 2° ora, responsabile della vigilanza degli alunni, al suono della campana prima di
allontanarsi dall’aula deve assicurarsi che nessun allievo sia fuori dalla classe, lo stesso
comportamento va adottato prima di entrare in un’altra classe.
- È opportuno, sia al termine della pausa didattica che al momento dell’uscita, invitare gli alunni a
collaborare con il personale ausiliario per quanto attiene alla pulizia e al riordino di arredi e
materiali utilizzati in classe. La promozione di tali atteggiamenti rientra, infatti, fra i compiti
educativi del docente.
SCUOLA PRIMARIA
Durante la Sospensione delle Attività Educativo – Didattiche, che ha inizio alle ore 10,05 e
termina alle ore 10,20, è vietato accedere ai bagni, l’interruzione è segnalata dal suono della
campana
. i docenti di scienze motorie, per consentire la pausa merenda, avranno cura di far rientrare i
bambini in classe col necessario anticipo e completare la pausa prima del suono della campana
. durante la sospensione delle attività, al cambio dell’ora ed in assenza del docente sarà cura di
ciascun docente comunicare agli alunni il divieto di:
- recarsi al bagno,
- servirsi degli erogatori di acqua e snack presenti lungo la scalinata,
. il docente della 2° ora, responsabile della vigilanza degli alunni, al suono della campana, prima
di allontanarsi dall’aula, deve assicurarsi che nessun allievo sia fuori dalla classe; lo stesso
comportamento va adottato prima di entrare in un’altra classe.
- È opportuno, sia al termine della pausa didattica che al momento dell’uscita, invitare gli alunni a
collaborare con il personale ausiliario per quanto attiene alla pulizia e al riordino di arredi e
materiali utilizzati in classe. La promozione di tali atteggiamenti rientra, infatti, fra i compiti
educativi del docente.
4. USO DEI
BAGNI DA PARTE
DEGLI ALUNNI
Si comunica ai docenti che è consentito l’uso dei bagni da parte degli alunni, rispettando le
seguenti modalità:
. le alunne sono autorizzate ad uscire in coppia, gli alunni singolarmente
. il rientro rapido in classe deve essere sollecitato ad entrambi
Gli orari di accesso ai bagni sono i seguenti:
SCUOLA SECONDARIA
-
dalle ore 10,15 alle ore 10,45 – accesso ai bagni per i ragazzi delle classi 1e
dalle ore 10,45 alle ore 11,15 – accesso ai bagni per i ragazzi delle classi 2e
dalle ore 11,15 alle ore 11,45 – accesso ai bagni per i ragazzi delle classi 3e
SCUOLA PRIMARIA
-
dalle ore 10,20 alle ore 10,40 accesso consentito alle classi 1e, 3e e 4e
dalle ore 10,40 alle ore 11,00 accesso consentito alle classi 2e e 5e
Dopo le ore 12,30 è fatto divieto di accedere ai bagni per consentire, al personale collaboratore
scolastico, operazioni di pulizia radicale dei locali.
5. USCITE
ANTICIPATE
ALUNNI
6. ORARIO DI
USCITA
7. COMPORTAMENTO ALLIEVI A
SCUOLA
9.INGRESSO
ESTRANEI NELLA
SCUOLA
- Gli alunni minori (alla cui tutela la scuola è tenuta per legge) possono uscire prima del termine
delle lezioni solo se prelevati da uno dei genitori o adulto, dichiarato nel modulo di iscrizione,
previa PRESENTAZIONE del DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO.
- L’ingresso posticipato e l’uscita anticipata devono essere gestiti dal personale scolastico preposto
al compito (collaboratore scolastico) e registrati sul registro di classe da parte del docente in
servizio in quell’ora.
- SCUOLA SECONDARIA
Ai collaboratori all’ingresso (pianterreno), 1° e 2° piano, sono stati forniti elenchi degli:
. allievi con permesso di uscita anticipata e di ingresso in ritardo
. adulti autorizzati al prelievo, perché possa essere tenuto sotto controllo tale movimento.
- Si comunica che l’orario di uscita, segnalato dal suono della campanella, è il seguente:
SCUOLA SECONDARIA
SCUOLA PRIMARIA
classi prime:
ore 13.05
Via Galliani / Amendola tutte le classi
classi seconde: ore 13.10
ore 13,20 tutti i giorni
classi terze:
ore 13.15
ore 11.20 il sabato
Si invitano, pertanto, i docenti a trattenere nelle aule gli alunni delle proprie classi fino al suono
della rispettiva campana e, successivamente, procedere all’accompagnamento degli alunni, per le
scale, fino al portone, invitandoli al rispetto dell’ordine, delle persone e dell’immobile.
SCUOLA PRIMARIA
In caso di ritardo, connesso a cause di forza maggiore, il genitore dà immediata comunicazione
alla scuola della durata del ritardo. In assenza di comunicazione, attesi 5 minuti, il docente avvisa
telefonicamente il genitore e ne attende l’arrivo.
- Gli alunni non sono autorizzati a spostarsi da un piano all’altro della scuola, se non
accompagnati da un collaboratore scolastico, né è consentito loro accedere alla Sala Docenti.
- In caso di malessere degli allievi si adotta la seguente procedura:
SCUOLA SECONDARIA
. il docente, col cellulare dell’allievo, informa il genitore circa lo stato di salute del proprio figlio e
della eventuale necessità di prelevare il proprio figlio per una uscita anticipata da scuola. Per i soli
casi di allievi sforniti di cellulare, è consentito l’accesso in segreteria per comunicare con le
famiglie.
SCUOLA PRIMARIA
L’allievo che accusa malessere viene accompagnato presso il gabinetto del medico e, ove
necessario, successivamente prelevato dal genitore avvisato telefonicamente dalla segreteria.
- Per disposizione del Dirigente, è fatto obbligo al personale ausiliario di vietare l’ingresso degli
estranei nella scuola.
- È comunque fatto obbligo ai docenti di non accoglier in classe persone sconosciute
all’amministrazione se non autorizzate per iscritto dal dirigente.
- Se tale vigilanza fosse, per qualsiasi motivo, disattesa, è compito del docente garantirne il
rispetto, invitando la persona in questione all’uscita dagli edifici scolastici. Ricordo che anche i
genitori degli alunni, se non invitati per iscritto o presenti a causa di convocazione, sono estranei
all’attività didattica nel momento in cui essa si svolge.
- I rapporti con i genitori sono regolamentati da specifiche modalità (colloqui, assemblee, orari di
ricevimento previa prenotazione, ecc.) e non possono essere tenuti in altra forma in orario di
lezione.
- Al pari, gli alunni, una volta terminate le lezioni, ad esempio in occasione di riunioni e/o
assemblee pomeridiane, non possono accedere nei locali scolastici in quanto non è possibile
garantirne la sorveglianza.
8.SOSTITUZIONE
DOCENTI ASSENTI
- Per un più ordinato avvio della giornata di lavoro e per consentire le sostituzioni, i docenti
devono comunicare l’assenza entro le ore 8.00, specificandone il motivo e la durata. Le
sostituzioni saranno disposte dalla collaboratrice, delegata dal Dirigente, secondo le consuete
modalità.
- Le decisioni prese in ordine alle sostituzioni, messe per iscritto, anche senza la firma del DS,
devono, quindi, essere assunte dai docenti come ordini di servizio.
- La vigilanza sugli alunni deve avvenire senza soluzione di continuità: la responsabilità nei loro
riguardi infatti, passa senza intermediari dalla famiglia alla scuola e viceversa.
10.REGISTRI
DELLE FIRME IN
SALA DOCENTI
–
REGISTRI DI
CLASSE
11. COMPILAZIONE DEI
DOCUMENTI:
REGISTRO
PERSONALE
REGISTRO DI
CLASSE
AVVISI E
CIRCOLARI DI DS
E FUNZ. STRUM.
VERBALIZZAZIONE
DELLE RIUNIONI
12. RIUNIONI
OO.CC. E ATTIV.
FUNZIONALI
ALL’INSEGNAM
13.UTILIZZO
LABORATORIO DI
INFORMATICA E
AULA MAGNA
14. USO DEL
TELEFONO
CELLULARE NELLA
SCUOLA
Tutti gli insegnanti, compresi i docenti di scienze motorie, sono tenuti a firmare, all’arrivo a
scuola, il registro delle presenze in sala docenti.
Tale registrazione facilita il reperimento delle informazioni, da parte del personale di segreteria,
circa la presenza dei docenti in servizio.
In particolare, i docenti di scienze motorie, dopo aver completato le operazioni di registrazione a
carico del docente in servizio alla prima ora, condurranno gli allievi in palestra. Può così essere
evitato il trasporto del registro di classe dall’aula alla palestra e viceversa, facilitando il ritiro dello
stesso, da parte del collaboratore scolastico, al termine delle lezioni.
- Gli insegnanti sono tenuti alla regolare compilazione dei documenti connessi all’espletamento
della funzione docente (registri di classe, registri personali, griglie di osservazione, ecc.). Detta
compilazione deve coincidere effettivamente con le fasi procedurali alle quali si riferisce; la
compilazione “a posteriori “ dei documenti scolastici contravviene al principio sopra esposto ed è
la causa più frequente di omissioni, registrazioni incomplete e generiche, ecc…
- È necessaria la corretta e puntuale compilazione del registro personale del docente (registro on
line) che completa la documentazione dell’attività svolta dalla classe con la documentazione
dell’attività del docente stesso, facilitando, tra l’altro, lo svolgimento del lavoro del Consiglio di
classe.
- La compilazione del registro di classe, per la natura giuridica di atto pubblico dello stesso, in
quanto posto in essere dal docente nell’esercizio della sua pubblica funzione, fa parte dei doveri
dell’insegnante e il non ottemperarvi può costituire fattispecie di responsabilità disciplinare (art.
41 del R.D. 30.04.1924 n. 965).
- Gli insegnanti sono tenuti alla presa visione di tutti gli avvisi e le circolari del Dirigente, che sono
a tutti gli effetti ORDINI DI SERVIZIO e delle Funzioni Strumentali presenti nei rispettivi Registri
custoditi in sala docenti, alla firma che ne confermi la lettura e la eventuale dichiarazione di
assenso o dissenso, ove richiesta.
- La verbalizzazione delle riunioni degli OO.CC. deve essere sintetica, evidenziando chiaramente
(in relazione ai vari punti all’O.d.G.) più le decisioni adottate che la discussione sostenuta per
pervenire alle decisioni stesse.
Ricordo che la funzionalità dei verbali è uno degli elementi fondamentali della trasparenza e della
semplificazione amministrativa.
- La partecipazione alle attività previste dal Piano annuale connesso al POF della scuola ed alle
riunioni degli OO.CC., convocate dal D.S., è obbligo connesso alla funzione docente.
- Eventuali assenze devono essere preventivamente comunicate per iscritto ed opportunamente
documentate. Le assenze vanno, comunque giustificate al rientro a scuola.
- I docenti che intendono utilizzare il laboratorio di informatica e l’aula magna nelle ore di attività
curriculare, devono registrare per iscritto la prenotazione presso il tavolo dei Collaboratori
scolastici, al 1° piano. I calendari saranno esposti sulla scrivania CS al 1° piano.
I docenti sono tenuti, dopo l’accesso nell’ambiente, a firmare l’apposito registro indicando ora,
giorno, classe, tipo di intervento da realizzare.
- I docenti di sostegno sono tenuti, durante l’utilizzo del laboratorio in presenza dell’alunno
disabile ed anche quando l’intervento non è stato programmato, ad annotare sul registro presente
in laboratorio le stesse informazioni, compreso il numero di macchina utilizzato, ed a rimanere
accanto al proprio allievo, evitando di lavorare, separatamente e per fini personali, ad altro pc.
- I docenti che utilizzano il laboratorio per uso personale, sono tenuti ad indicare ora, giorno e
macchina utilizzata, sul registro presente in laboratorio, ai fini di una oculata gestione e
manutenzione dello stesso.
- Si invitano i docenti a non utilizzare le stampanti del laboratorio per uso personale.
- L’uso del telefono cellulare nella scuola è tassativamente vietato agli alunni; agli stessi ne è
consentito l’uso, alla presenza di personale scolastico (docente, ATA), in segreteria unicamente
per le comunicazioni ai cellulari di familiari ed in classe nei casi improvvisi di malore. L’uso è
regolamentato ai sensi della C.M. 25/08/1998, n. 362 e delle indicazioni suggerite dalla Linea di
indirizzo del ministro Fioroni del 5/03/07.
- L’uso del telefono cellulare è consentito ai docenti solo nei tempi non coincidenti con l’attività
didattica, intendendosi per attività didattica anche la sorveglianza degli alunni durante la
ricreazione. E’ chiaro che l’inosservanza di tale disposizione, oltre a favorire atteggiamenti
sbagliati da parte degli stessi alunni, reca disturbo al corretto svolgimento delle ore di lezione che,
per legge, devono essere dedicate interamente all’attività di insegnamento e non possono essere
utilizzate, sia pure parzialmente, per attività personali.
- Deve essere conservato con la massima cura. Se qualche “bene” risulta inservibile occorre darne
notizia scritta alla Direzione per la successiva procedura di scarico. Il materiale va comunque
tenuto nella scuola fino al ritiro da parte del personale di segreteria.
- Ogni persona che opera nella scuola, insegnante o non insegnante, titolare o meno, si farà
carico della tenuta e conservazione del materiale che usa, sia nella propria aula che nei locali ad
uso collettivo, segnalando eventuali inconvenienti all’insegnante fiduciario, al personale di
segreteria o al Dirigente.
- I docenti referenti e subconsegnatari di materiale inventariato, sono responsabili della tenuta e
conservazione dello stesso.
15.MATERIALE
DIDATTICO
INVENTARIATO
16.RICEVIMENTO
FAMIGLIE – ORE
ECCEDENTI
- Per realizzare il servizio di cui all’oggetto, i docenti sono tenuti a presentare richiesta scritta al
collaboratoree scolastico, affidatario del servizio, nella modalità che segue:
- la richiesta di fotocopie viene fatta in anticipo (almeno due giorni prima) e personalmente dagli
insegnanti, i quali apporranno la firma su un apposito registro istituito ad hoc, specificando il
numero di copie, la disciplina, la data e la motivazione.
Si chiede cortesemente di rispettare quanto sopra per ovvi motivi organizzativi.
Gli insegnanti di attività di sostegno usufruiranno del servizio organizzando, in anticipo (almeno
un giorno prima), il materiale da utilizzare.
17.SERVIZIO
FOTOCOPIE
18.Assemblee
sindacali in
orario di
lezione
20.ASSENZE DAL
SERVIZIO
21.COMPRESENZA
ATTIVITÀ
- Il personale ha diritto a partecipare alle assemblee sindacali, in orario di servizio, per non più di
10 ore annue. Comunicare, attraverso apposizione di firma e contrassegno, sul documento
predisposto dallo staff di dirigenza, la volontà di partecipazione all’assemblea.
- In caso di mancata dichiarazione il docente è considerato in servizio.
- La comunicazione alle famiglie verrà effettuata dal Dirigente Scolastico.
- In occasione di sciopero il docente può dare, dietro invito del Dirigente e volontariamente,
comunicazione della propria adesione allo stesso. I docenti che non aderiscono allo sciopero
devono essere in servizio, a seconda delle previsioni di sciopero, secondo indicazioni predisposte
dall’ufficio di Dirigenza.
- La comunicazione alle famiglie è disposta, 5 giorni prima dello sciopero, dall’Ufficio del Dirigente
ed indica il tipo di servizio che l’istituzione garantisce (di assistenza, di istruzione, o la
sospensione dello stesso).
19.SCIOPERO
ED
- I docenti sono informati, sulla base dell’orario di servizio, dalla collaboratrice, delegata dal
Dirigente, circa il giorno e l’ora di disponibilità al colloquio con le famiglie (si ricorda che gli
incontri avverranno previa richiesta scritta, sul diario del proprio/a figlio/a, da parte dei genitori).
- Ricordo ai docenti che le norme contrattuali prevedono che nelle ore in cui la classe risulta
assente, o in assenza dell’alunno disabile, non è possibile allontanarsi dalla scuola; eventuali
assenze saranno considerate arbitrarie.
DI
LABORATORIO
22.ATTIVITÀ
PROPAGANDISTICA
E COMMERCIALE
23.ESERCIZIO DI
A – TIPOLOGIE di ASSENZE
- Assenze per malattia secondo CCNL ed indicazioni dei Ministeri competenti
- Permesso retribuito secondo CCNL ed indicazioni dei Ministeri competenti
- Aspettativa per motivi di famiglia e/o di studio (art..24) secondo CCNL ed indicazioni dei
Ministeri competenti
B – INDICAZIONI OPERATIVE per la RICHIESTA e la CONCESSIONE
Congedi per malattia
Informare tempestivamente la Segreteria (telefonare dalle ore 7,45 alle ore 8,00) dell’assenza. Il
docente deve dare indicazioni circa la presumibile durata dell’assenza. In caso contrario la
comunicazione di assenza per malattia si intende della durata di un solo giorno. Nel caso di
richiesta di prolungamento del congedo, informare la Segreteria prima della scadenza del congedo
stesso.
Permessi brevi :
¤ è consentito un permesso che non superi la metà delle ore di servizio giornaliere;
¤ i permessi non possono eccedere le 18 ore per anno scolastico;
¤ vanno recuperati entro i due mesi successivi alla richiesta;
¤ il recupero è comunicato dallo staff di Dirigenza; la priorità per il recupero è data per le
supplenze. In caso di mancato recupero, per cause dipendenti dal richiedente, si procede alle
trattenute sullo stipendio. Per analogia con i permessi brevi le ore prestate in eccedenza
vengono recuperate su richiesta degli interessati compatibilmente con le esigenze di servizio.
Per quanto attiene alle assenze per motivi personali, di famiglia o di salute (visite specialistiche…)
ed ai permessi brevi, è necessario farne richiesta anticipata al Dirigente Scolastico, che ne dispone
la fruizione da parte del docente.
- Durante le ore di compresenza (con i docenti di sostegno), per le quali viene realizzata
un’attenta programmazione, i docenti non possono svolgere attività diverse (correzione compiti,
preparazione lezione, telefonate personali, recarsi presso l’ufficio di segreteria per questioni
personali, ecc.).
- Non è consentito ad alcuno, e in particolare a docenti o personale della scuola, svolgere attività
propagandistica, commerciale o ideologica, diretta o indiretta, sotto qualsiasi forma, nei confronti
degli alunni.
- La distribuzione di ogni genere di materiale nell’ambito della scuola deve essere
preventivamente autorizzata dalla Direzione.
- Il personale docente non può esercitare altra attività alle dipendenze di privati o accettare
cariche in società costituite a fini di lucro, tranne che si tratti di cariche in società o enti per le
ATTIVITÀ
INCOMPATIBILI
CON LA FUNZIONE
DOCENTE
24. MISURE DI
PREVENZIONE E
PROTEZIONE CONSEGUENTI LA
VALUTAZIONE DEL
RISCHIO PER LA
SICUREZZA DEI
LUOGHI DI
LAVORO
25. TUTELA DEI
DATI PERSONALI
quali la nomina è riservata allo Stato (art 508, c.10, D L.gvo 297/94). Tale disposizione non si
applica al personale con contratto a tempo parziale (meno del 50% del tempo pieno).
- Al personale docente è consentito, previa autorizzazione del D.S., l’esercizio della libera
professione a condizione che non sia di pregiudizio all’ordinato e completo assolvimento delle
attività inerenti alla funzione docente e che risulti, comunque, coerente con l’insegnamento
impartito.
- Il lavoratore, ai sensi dell’art.20 del D.L.vo 81del 9/04/08 è obbligato a prendersi cura della
salute e della sicurezza propria e delle persone a lui affidate:
. osservando le disposizioni e le istruzioni impartite nel Piano rischi e Piano evacuazione in visione
all’albo di ogni piano e in palestra;
. utilizzando correttamente i sussidi, le apparecchiature, gli utensili, i dispositivi di sicurezza per la
prevenzione incendi;
. segnalando deficienze di mezzi e dispositivi, condizioni di pericolo e di urgenza;
. prestando gli interventi di primo soccorso in caso di evento infortunistico;
. non rimuovendo o modificando ed avendo cura che gli alunni non rimuovano o modifichino i
dispositivi di sicurezza o di controllo;
. non compiendo operazioni non di competenza;
. vietando agli alunni l’uso del materiale e/o sussidi di cui non si abbia certezza di rispondenza alle
norme di sicurezza.
- Si informa il personale dipendente che questo istituto effettua trattamenti dei dati personali
esclusivamente e nell’ambito delle finalità istituzionali comunque riconducibili alla parte I^ art. 1 e
2, titolo I°; parte II^ titolo VII°, capo II° art. 303 e capo III° sez. I e II; Capo IV°, parte III^ del
D.L.vo 297/94. I dati sono forniti e/o scambiati direttamente dagli interessati e da altre banche –
dati istituzionali. Gli interessati godono dei diritti del D.L.vo n. 196 del 30 giugno 2003.
Il personale nominato INCARICATO del trattamento dei dati personali con i quali viene a contatto
nello svolgimento delle proprie funzioni, è tenuto a:
1. Trattarli in modo lecito, raccogliendoli e registrandoli per gli scopi inerenti l’attività svolta;
2. Aggiornarli periodicamente;
3. Assicurarne la sicurezza e la massima riservatezza;
4. Evitare che siano lasciati incustoditi in luoghi accessibili a personale estraneo e non al
trattamento degli stessi dati;
5. Consegnare le comunicazioni ai soli interessati in busta chiusa, senza alcun tipo di diffusione
non espressamente autorizzato (es. copie ecc.).
I documenti scolastici (compresi quelli professionali del docente) non devono uscire, neanche
temporaneamente dalla sede scolastica.
26. DIVIETO DI
FUMO (LEGGE N°
3 DEL 16
GENNAIO 2003)
- Al fine di non limitarsi ad una sterile osservanza della legge ma di promuovere con ogni mezzo
la campagna di sensibilizzazione nazionale contro il Tabagismo (legge n° 584 dell’11/11/1975 e
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14/12/95) è severamente proibito fumare nei
locali scolastici. Tutti gli operatori, pertanto, non dovranno mai fumare in classe, corridoio, bagno,
sala docenti, scalinata, androne della scuola, né in occasione di riunioni né di attività prestate in
orario di servizio.
- Alle infrazioni al divieto previsto dalla norma citata si applicano le sanzioni previste dalla legge
n° 584 dell’11 novembre 1975/ art. 7, consistenti nel pagamento di una somma da € 25 a € 250;
la misura della sanzione è raddoppiata qualora la violazione sia commessa in presenza di una
donna in evidente stato di gravidanza o in presenza di lattanti e bambini fino a 12 anni.
- La norma è resa pubblica ai sensi dell’art.4, comma a), dell’Atto d’Intesa Stato – Regioni.
- In caso di incidente durante l’orario scolastico, dopo aver prestato i primi soccorsi ed aver
convocato il medico scolastico, l’insegnante provvederà ad avvertire i genitori o chi ne fa le veci,
ALUNNI
e, se necessario, richiedere personalmente l’intervento del 113 o 118 per inviare il bambino
presso il più vicino pronto soccorso.
- Entro le prime 24 ore l’insegnante, ai fini della denuncia all’assicurazione, cui tutti gli alunni sono
automaticamente iscritti, e all’INAIL, stenderà una relazione da consegnare in segreteria, nella
quale dovrà indicare:
. cognome e nome dell’alunno, classe, sezione;
. meccanica dell’incidente, luogo, ora ed esito;
. nomi di eventuali testimoni o presenza dell’insegnante;
. soccorsi prestati e conseguenze riportate, (in caso di intervento medico ed ospedaliero sarà
allegato il certificato medico).
Nello stesso tempo, ricordo ai docenti che, per Delibera Collegiale, le Comunicazioni e gli Ordini di Servizio non
saranno portati in visione nelle classi dai collaboratori scolastici, ma devono essere visionati quotidianamente
presso la sala docenti e necessariamente firmati.
Si confida sulla consueta e professionale collaborazione delle SS.LL.
27.INFORTUNI
Il dirigente
Fulvia Ruggiero
Scarica

Direttiva (nuove disposizioni) ai docenti 15.16