MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SAN PAOLO D’ARGON
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PATTO CORRESPONSABILITÀ' EDUCATIVA
(ai sensi dell'Art. 3 DPR 235/2007) Art.2,3 e 5-bis del DPR 235/2007
APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IN DATA 20 APRILE 2009
Nel pieno rispetto della Carta dei servizi della scuola, del Regolamento interno di istituto, dello Statuto delle studentesse e degli studenti, si
delinea (ai sensi del DPR 235/2007), quale ulteriore contributo alla cultura delle regole nel nostro istituto, il seguente
Patto educativo di corresponsabilità tra scuola e famiglie.
La scuola è l'ambiente di apprendimento in cui promuovere la formazione di ogni alunno, la sua interazione sociale, la sua crescita civile.
L'interiorizzazione delle regole può avvenire solo con una fattiva collaborazione con la famiglia a cui spetta un ruolo fondamentale nell'azione
educativa; pertanto la scuola persegue l'obiettivo di costruire una alleanza educativa con i genitori. Non si tratta di rapporti da stringere solo
in momenti critici, ma di relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità
educative.
LA SCUOLA S'IMPEGNA A ............
Proporre un'Offerta Formativa che favorisca un
OFFERTA FORMATIVA •
"benessere" psico-fisico necessario all'apprendimento
e alla maturazione della persona.
• Condurre l'alunno ad una sempre più chiara
RELAZIONALITÀ'
conoscenza di sé, guidandolo alla conquista della
propria identità.
• Creare un clima di fiducia, fondato sul dialogo e
sul
rispetto,
per favorire
scambi ed
interazioni.
• Promuovere
la
cultura
dell'integrazione, comportamenti di reciprocità e
solidarietà per favorire
la
convivenza
democratica
con interventi educativi e didattici
mirati.
•
Educare alla consapevolezza e all'autonomia sia
INTERVENTI
pratico-organizzativa sia cognitiva e di giudizio.
EDUCATIVI
•
Favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di
assunzione di responsabilità.
•
Promuovere la cooperazione e la condivisione di
risorse e spazi per il raggiungimento di fini
comuni.
•
Favorire l'apertura al nuovo e alle diversità.
•
Considerare
con
la
massima
attenzione situazioni di disagio, avvalendosi di
esperti di supporto, ai quali la scuola fa
riferimento.
•
Far rispettare le norme di comportamento e i
divieti, mantenere l'osservanza delle norme di
sicurezza da parte degli operatori e degli
studenti.
•
Condividere con le famiglie gli interventi
educativi.
•
Far conoscere il Regolamento d'Istituto nelle
modalità più opportune a secondo delle realtà dei
singoli plessi.
LA SCUOLA S'IMPEGNA A ............
PARTECIPAZIONE E
IMPEGNO
•
•
•
INTERVENTI
DIDATTICI
PUNTUALITÀ'
COMPITI
Individuare e valorizzare gli stili cognitivi degli
alunni.
•
Favorire lo sviluppo di un metodo di studio
autonomo e produttivo.
•
Proporre
attività che sollecitino e facilitino
l'esplorazione critica degli argomenti di studio.
•
Creare situazioni di apprendimento in cui le
studentesse e gli studenti possano costruire un
sapere unitario.
•
Garantire la puntualità dell'inizio lezioni ogni
giorno con i docenti che, al mattino e al pomeriggio,
arrivano con cinque minuti di anticipo e vigilano
all'ingresso gli
alunni accompagnandoli
ordinatamente in classe.
•
•
•
VALUTAZIONE
•
•
•
•
•
•
USO DEI DISPOSITIVI •
L'ALUNNO/A S'IMPEGNA A...
•
Prendere
visione
del
Piano
dell'Offerta
Formativa, condividerlo e farne motivo di riflessione
con i propri figli.
• Ricercare linee educative condivise con i docenti
per un'efficace azione comune all'interno della
scuola.
• Ricercare
e
costruire
con
i
docenti
una comunicazione il più possibile chiara e corretta
fatta
di
ascolto
reciproco
e
rispetto
di aspettative ed esigenze.
•
Impartire ai figli le regole del vivere civile.
•
Conoscere l'Offerta Formativa presentata dagli
insegnanti.
•
•
•
•
•
•
•
•
Attribuire all'esperienza scolastica un ruolo di
primaria importanza tra tutti gli impegni e le
attività del figlio.
Sostenere nel figlio un atteggiamento positivo, una
buona motivazione e volontà di impegno nei
confronti della scuola.
Capire
e
valorizzare
il
figlio
nella
sua personalità e nel suo bisogno di autonomia e
indipendenza.
Evitare di "giustificare" in modo troppo parziale il
proprio figlio ed essere disposti a dare credito agli
insegnanti.
Non
assumere
posizioni
denigratorie
nei
confronti degli insegnanti o della scuola in
generale.
Aiutare il figlio ad organizzare gli impegni di studio
e le attività extrascolastiche in modo adeguato e
proporzionato.
Promuovere nei figli la cura della persona e
dell'abbigliamento.
•
•
•
•
•
•
LA FAMIGLIA S'IMPEGNA A .............
Informare e coinvolgere alunni e genitori in tutte •
le attività e decisioni che li riguardano.
Prendere in considerazione le proposte dei
genitori e degli alunni.
Informare sul processo formativo e sui livelli di
•
apprendimento dell'alunno in modo puntuale e
trasparente.
•
•
•
LA FAMIGLIA S'IMPEGNA A .............
•
•
•
•
•
•
•
Verificare e graduare collegialmente i carichi di
•
studio settimanali, l'orario delle attività, gli
impegni e i compiti.
Verificare quotidianamente l'adempimento delle
•
consegne ricevute per abituare l'alunno ad una
corretta responsabilità.
•
Programmare le verifiche solo al termine di un
adeguato percorso didattico.
Intervenire col recupero nelle aree in cui gli alunni
sono più carenti.
Rispettare compagni, insegnanti e tutto il
personale nei vari momenti dell'esperienza
scolastica.
Rispettare le diversità personali e culturali, le
sensibilità altrui.
Conoscere
e
rispettare
il
Regolamento
d'Istituto, le regole e norme convenute nel gruppo
classe.
Assumere un atteggiamento responsabile,
educato e collaborativo nelle varie situazioni.
Aver cura della propria persona ed usare un
abbigliamento consono.
Aver cura e rispetto di ambienti, arredi, sussidi
didattici e materiali altrui.
Ascoltare e rispettare le opinioni altrui.
L'ALUNNO/A S'IMPEGNA A...
Partecipare agli incontri formativi ed informativi
organizzati dalla Scuola e dal Comitato Genitori e
collaborare
al
progetto formativo con
proposte e osservazioni migliorative.
Tenersi aggiornata sull'attività scolastica dei propri
figli.
Partecipare
agli
incontri
scuola-famiglia,
documentandosi sia sul comportamento che sul
profitto in ciascuna disciplina nelle forme e ore
previste.
Prendere
periodicamente
contatto
con
gli insegnanti.
Collaborare con gli insegnanti per l'attuazione di
eventuali
strategie
di
recupero
e approfondimento.
• Assumere
comportamenti
di
partecipazione
attiva nella vita scolastica.
• Evitare atteggiamenti, comportamenti ed azioni che
disturbano il regolare svolgimento dell'attività
didattica.
• Impegnarsi nel lavoro scolastico al meglio delle
proprie possibilità.
Rispettare l'orario di ingresso.
Limitare al minimo indispensabile le uscite o le
entrate fuori orario.
Giustificare sempre eventuali assenze o ritardi.
Garantire la regolarità della frequenza scolastica.
Controllare regolarmente il libretto scolastico e
firmare comunicazioni e valutazioni.
Controllare che il proprio figlio abbia svolto i
compiti assegnati dopo aver consultato il diario
(per il ciclo della scuola primaria).
Limitare le inadempienze scolastiche solo per validi
motivi.
Evitare di sostituirsi ai figli nell'esecuzione dei
compiti.
• Essere
puntuali
all'inizio
delle
lezioni
e
frequentarle con regolarità.
• Far
firmare
puntualmente
comunicazioni,
verifiche e valutazioni.
• Portare sempre
il
libretto
personale e
la giustificazione delle assenze e dei ritardi.
• Apportare gli utili correttivi al proprio impegno
scolastico e al proprio metodo di studio.
• Svolgere regolarmente il lavoro assegnato a scuola
e a casa.
• Utilizzare il diario per annotare ed eseguire
puntualmente i lavori assegnati.
• Svolgere regolarmente ed in modo accurato i
compiti assegnati e in caso di inadempienza
presentare giustificazione scritta dai genitori.
• Portare sempre tutto il materiale occorrente ed
averne cura.
• Svolgere le verifiche programmate dai docenti.
Svolgere prove di verifica chiare e precise nella •
formulazione degli obiettivi da valutare e nelle
modalità di correzione e valutazione .
Spiegare i criteri che si seguono per la valutazione •
delle prove scritte ed orali.
Sostenere la preparazione alle verifiche, dando
agli alunni informazioni su contenuti e tempi.
Provvedere alla correzione delle prove di verifica
nel più breve tempo possibile e comunque prima
della prova successiva.
Attivare processi di autovalutazione negli
studenti.
Garantire l'informazione relativa ai processi di
valutazione mediante o la consegna a casa delle
prove di verifica o tramite il libretto
personale/diario dell'alunno.
LA SCUOLA S'IMPEGNA A ............
Collaborare per potenziare nel figlio la
•
consapevolezza delle proprie risorse e dei propri
limiti.
•
Riconoscerne i limiti e le possibilità, le debolezze, i
punti di forza e aiutarlo ad affrontare
serenamente le valutazioni degli insegnanti.
Far osservare a chiunque il divieto di utilizzo di
Far riflettere il figlio sul rispetto del regolamento • Non avere dispositivi e telefoni cellulari accesi in
•
LA FAMIGLIA S'IMPEGNA A .............
Riconoscere le proprie capacità e le proprie
conquiste.
Riconoscere i propri limiti ed impegnarsi a
superarli.
L'ALUNNO/A S'IMPEGNA A...
ELETTRONICI E
TELEFONI CELLULARI
•
•
•
•
dispositivi elettronici e cellulari durante l'attività
scolastica.
•
Ritirare dispositivi e cellulari quando si constata
l'infrazione.
Segnalare il provvedimento riguardante l'alunno sia nel registro di classe sia nel libretto personale. Restituire il cellulare solo al genitore e\o chi
esercita la potestà familiare.
•
Adottare , in caso di reiterate infrazioni,
opportune sanzioni disciplinari, con possibile voto
di condotta negativo che può pregiudicare la
promozione finale se ritenuto opportuno dal
consiglio di classe..
scolastico.
Aiutare il figlio a costruire una "padronanza
tecnologica" con norme ben precise sull' utilizzo
dei vari dispositivi riguardanti:
il tempo e il tipo di fruizione;
il momento in cui è opportuno o meno usarli
orario scolastico, comprese le visite didattiche e la
mensa.
• Rispettare le decisioni prese dagli insegnanti.
• Accettare le sanzioni come momento di riflessione
sui propri errori.
Firma del Dirigente Scolastico
San Paolo d'Argon, ..................................
Il
sottoscritto
..........................................genitore
dell'alunno/a .........................................
classe ................
della
scuola
primaria/secondaria di ..................................... dichiara di aver ricevuto il "Patto di Corresponsabilità Educativa" e di condividerlo
per quanto riguarda il proprio ruolo.
Firma……………………………………………………………………………………………………………
Firma dello studente/della studentessa: .......................................................................................................................................
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