Beni storico artistici
Scuola di Specializzazione
Facoltà di Lettere e filosofia
Anno Accademico
2015/2016
Presentazione
La Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano è attiva fin dall’ A.A. 1990/91. Il Direttore della Scuola, Prof. Marco Rossi, e i titolari dei
singoli corsi sono in parte docenti presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo e presso altre
Università, in parte funzionari di Soprintendenze, Musei ed esperti appartenenti ad altre Istituzioni
culturali.
La Scuola si propone di formare operatori con uno specifico profilo professionale nel settore
della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, fornendo un titolo richiesto
per l’accesso alle Soprintendenze nazionali e a numerose istituzioni museali e gallerie d’arte.
Inoltre la Scuola fornisce competenze utili e favorisce stage anche per l’impiego in nuovi settori
occupazionali che si vanno profilando nel campo dei beni culturali dalla catalogazione informatica
all’editoria multimediale, alla promozione del patrimonio artistico. Con il nuovo ordinamento, la
Scuola risponde alla necessità di formare operatori preparati sull’intero arco della storia dell’arte,
dal medioevo a oggi, sulle tecniche artistiche e del restauro, nonché sugli aspetti giuridici e
gestionali inerenti i beni culturali.
Il corso di studi ha durata di due anni accademici e prevede l’acquisizione di 120 CFU, con un
adeguato numero di crediti riservato a tirocini e stage formativi.
La Scuola redige l’ordinamento didattico del proprio corso di studi in conformità alle tabelle e nel
rispetto della normativa ministeriale di riferimento.
Organizzazione dei corsi
La programmazione didattica prevede: lezioni - frontali, laboratoriali e seminariali - di alto profilo
riguardanti temi storico-artistici, dal medioevo al contemporaneo. Sono inoltre oggetto di studio le
metodiche relative al restauro, alla conservazione e alla didattica dell’arte, nonché quelle necessarie
ad acquisire competenze per un approccio economico e giuridico nel campo della gestione delle
strutture e degli eventi culturali. Gli specializzandi devono inoltre svolgere tirocini o stage presso
istituzioni culturali convenzionate con la Scuola.
Al termine degli studi, redigeranno una tesi di specializzazione (20 CFU) in uno degli ambiti
disciplinari del percorso formativo, dimostrando di avere acquisito adeguate competenze di tipo
critico e metodologico.
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Attività
Nel corso dell’anno sono previste conferenze scientifiche sui diversi temi della storia dell’arte, tenute
da qualificati e prestigiosi relatori di università e musei italiani e internazionali. Al termine di ogni
corso sono programmati viaggi e visite di studio.
Obiettivi formativi
Il percorso formativo, suddiviso nell’arco dei due anni, è organizzato in ambiti che si riferiscono a
diverse tipologie di studi e che prevedono:
.
l’approfondimento delle discipline storico-artistiche relative alla conoscenza del patrimonio
storico-artistico dal Tardo Antico al Contemporaneo;
.
tirocini nell’ambito dei laboratori istituiti dalla Scuola e/o stage presso musei e istituzioni culturali
che favoriscano l’avviamento professionale nel settore dei beni culturali.
Sono altresì considerate indispensabili per una corretta preparazione professionale le conoscenze:
.
.
relative alla tutela, valorizzazione e didattica del museo, delle evidenze urbanistiche e territoriali;
relative alle metodologie tecniche e sperimentali riguardanti il restauro e la conservazione dei
beni culturali;
.
necessarie ad acquisire competenze per un approccio economico nel campo della gestione
manageriale delle strutture museali, di eventi culturali e degli investimenti su di essi;
.
miranti a fornire conoscenze di base relative agli ordinamenti concernenti i beni culturali e la loro
tutela giuridica.
Gli specializzandi devono essere in grado di operare con funzioni di elevata responsabilità:
.
.
nei competenti livelli amministrativi e tecnici del Ministero per i Beni e le Attività culturali;
nelle altre strutture pubbliche preposte alla tutela, conservazione, restauro, gestione, valorizzazione,
catalogazione dei beni culturali, anche sotto il profilo del rischio, del patrimonio storico-artistico;
.
in strutture pubbliche e private che abbiano funzioni e finalità organizzative, culturali, editoriali e
di ricerca nel settore del patrimonio storico-artistico;
.
in organismi privati, come imprese, studi professionali specialistici operanti nel settore del
patrimonio storico-artistico;
.
nella prestazione di servizi, altamente qualificanti, relativi all’analisi storica, alla conoscenza critica,
alla catalogazione, alle tecniche diagnostiche relative al patrimonio storico-artistico;
.
nel campo della conoscenza, tutela, conservazione, restauro, gestione, valorizzazione del
patrimonio storico-artistico generalmente inteso, in Italia e all’estero, anche in riferimento
all’attività di organismi internazionali.
3
Piano di studi
Lo specializzando dovrà sostenere nel corso dei due anni 10 esami (per un totale di 70 CFU), ed
effettuare nel primo anno almeno 4 esami (esclusi i tirocini) per poter accedere al II anno di corso,
secondo le seguenti modalità:
.
.
.
.
.
3 esami dell’ambito 1 di Storia dell’arte - 30 CFU
2 esami dell’ambito 2 di Museologia e museografia - 10 CFU
3 esami dell’ambito 3 di Conservazione, diagnostica e restauro - 15 CFU
1 esame dell’ambito 4 di Economia, gestione e comunicazione - 5 CFU
1 esame dell’ambito 5 di Legislazione relativa ai beni culturali - 10 CFU
Lo specializzando dovrà svolgere nel corso dei due anni tirocini e/o stage (presso l’Università,
Soprintendenze, Musei o altre analoghe Istituzioni pubbliche o private) per un totale di 30 CFU
(tirocinio 10 CFU - stage 20 CFU).
Il corso di studi della Scuola si conclude con un esame finale consistente nella discussione di
un elaborato con caratteri di progetto scientifico - professionale (tesi di specializzazione), con
giudizio che tiene conto anche delle valutazioni riportate negli esami annuali per un totale di
20 CFU. Il titolo di specializzazione rilasciato dalle Scuole di specializzazione precedentemente
attivate presso le università è equipollente a quello rilasciato dalle scuole istituite con il riassetto
del D.M. 31-1-2006.
Calendario accademico
Lo svolgimento delle lezioni e delle attività pratiche è regolato in conformità al calendario
accademico dell’Università Cattolica integrato con quello della Scuola.
I corsi della Scuola avranno luogo di norma il pomeriggio tra novembre e maggio, dal lunedì a
venerdì, dalle ore 13.30 alle ore 18.30, presso la sede della Scuola in Via Lanzone, 29.
I tirocini e gli stages si svolgeranno presso le sedi di pertinenza.
Frequenza
È obbligatoria la frequenza di almeno il 75% delle lezioni relative a ciascuna disciplina.
Per agevolare gli specializzandi, gli incontri si svolgono in settimane intensive (da novembre a
maggio).
Lo studente non può iscriversi per più di due volte allo stesso anno di corso
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Attività formative indispensabili
AMBITI
1. Storia
dell’arte
2. Museografia e
Museologia
3. Conservazione,
diagnostica e
restauro
SETTORI INSEGNAMENTI
Storia dell’arte medievale
Storia dell’arte islamica (temporaneamente non attivata)
L-ART/01 Storia dell’arte bizantina
Storia dell’oreficeria
Storia della miniatura
Storia dell’arte moderna
Storia dell’arte dell’età barocca
Storia dell’arte lombarda
L-ART/02
Storia dell’arte del Rinascimento
Storia del disegno, dell’incisione e della grafica
Storia dei tessili
Storia dell’arte contemporanea
Storia e tecnica della fotografia
L-ART/03
Estetica del contemporaneo
Storia delle arti decorative e industriali
Museologia e museografia
L-ART/04 Storia della critica d’arte
Storia del collezionismo
Storia delle tecniche artistiche
Teoria e tecnica del restauro
ICAR/19
Diagnostica e conservazione programmata dei
CHIM/12
Beni storico artistici e culturali
FIS/07
Metodologia di fisica applicata a Beni culturali e
artistici
CFU
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
5
5
5
5
5
5
5
4. Economia, gestione
SECS/
Economia e gestione dei Beni culturali
5
e comunicazione
P08
Catalogazione e gestione delle risorse
5
Legislazione dei Beni culturali
10
Tecnica fotografica
Riconoscimento dipinti
Restauro del Contemporaneo
Catalogazione dell’arte dell’Ottocento
Catalogazione e gestione delle risorse
10
10
10
10
10
20
20
5. Legislazione relativa
ai beni culturali
Tirocini
IUS/09
Stages
Prova finale
Nel corso dei due anni gli insegnamenti saranno attivati ad anni alterni.
5
Docenti dei Corsi
BONA CASTELLOTTI MARCO
Storia dell’arte lombarda
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
BUSS GIANNELLI Chiara
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Storia dei tessili
CASSANELLI ROBERTO
Storia e tecnica della fotografia
Archivio storico fotografico del Comune
di Monza, Accademia di Belle Arti di Brera
CAUZZI DIEGO
Soprintendenza Beni Storico Artistici
Diagnostica e conservazione
Etnoantropologici di Bologna
CIATTI MARCO
Storia delle tecniche artistiche
Soprintendente Opificio delle Pietre Dure
di Firenze
COPPA SIMONETTA
Storia dell’arte dell’età barocca
Soprintendenza Beni Storico Artistici
Etnoantropologici di Milano
CRIVELLO FABRIZIO
Storia della miniatura
Università degli Studi di Torino
FAIETTI MARZIA
Storia del disegno, dell’incisione
Direttore del Gabinetto dei Disegni
e della grafica
del Museo degli Uffizi, Firenze
GASBARRI GIOVANNI
Storia dell’arte bizantina
Università La Sapienza di Roma
IACOBINI ANTONIO
Storia dell’arte bizantina
Università La Sapienza di Roma
MAGGIONI CHIARA
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
6
Storia dell’oreficeria
MAGNANI GIACOMO
Economia e gestione dei Beni culturali
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
MARANI PIETRO CESARE
Storia dell’arte del Rinascimento
Politecnico di Milano;
Presidente dell’Ente Raccolta Vinciana
MOIOLI PIETRO
Metodologia di fisica applicata
Centro Enea della Casaccia Roma
ai Beni culturali
MORANDOTTI ALESSANDRO
Storia del collezionismo
Università degli Studi di Torino
OLIVARI MARIOLINA
Teoria e tecnica del restauro
Soprintendenza Beni Storico Artistici
Etnoantropologici di Milano
PARINI MARCO
Legislazione dei Beni culturali
Presidente di Italia Nostra
PLEBANI PAOLO
Storia del collezionismo
Accademia Carrara di Bergamo
PETRAROIA PIETRO
Legislazione dei Beni culturali
Direttore f. s. Expo Milano 2015
ROSSI MARCO
Storia dell’arte medievale
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano;
Direttore Scuola di Specializzazione Beni storico artistici
ROSSO DEL BRENNA GIOVANNA
Storia delle arti decorative e industriali
Università degli Studi di Genova
ROVETTA ALESSANDRO
Storia dell’arte moderna/critica d’arte
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
TEDESCHI FRANCESCO
Storia dell’arte contemporanea
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
e Brescia
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VECCHIO STEFANIA
Catalogazione e gestione delle risorse
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
/Lab. Catalogazione
VERZOTTI GIORGIO
Estetica del contemporaneo
Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia
ZANNI ANNALISA
Storia dell’oreficeria /
Direttore Museo Poldi Pezzoli di Milano
Museologia e museografia
Docenti Laboratori/Tirocini
ANDREONI LUCA
Laboratorio di Fotografia
Università dell’Insubria
CASERO ANDREA
Laboratorio di Riconoscimento dipinti
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
FERRIANI BARBARA
Laboratorio di Restauro del
Restauratrice
contemporaneo
GIACON DANKA
Laboratorio di Restauro del
Museo del Novecento, Milano
contemporaneo
PAVESI MAURO
Laboratorio di Riconoscimento dipinti
Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia
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SCHINETTI M. GRAZIA
Laboratorio di Catalogazione Arte
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
dell’Ottocento
VILLANI MANUELA
Laboratorio di Riconoscimento
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
dipinti
ZATTI PAOLA
Laboratorio di Catalogazione Arte
Galleria d’arte moderna (GAM) di Milano
dell’Ottocento
Modalità di ammissione
Alla Scuola si accede, previo concorso per esami e titoli, col titolo di laurea specialistica o magistrale
in storia dell’arte (classe 95/S o LM-89). Inoltre, possono accedere alla Scuola i laureati in possesso di
titoli del precedente ordinamento equiparati a quelli del nuovo ordinamento indicati come requisito
per l’accesso: i laureati delle Facoltà di Lettere e filosofia, Scienze della formazione, Architettura, Beni
culturali, Storia. Sono altresì ammessi coloro che siano in possesso del titolo di studio, conseguito
presso università estere, equipollente alla laurea magistrale richiesta per l’accesso alla Scuola.
Il concorso per l’ammissione alla Scuola consiste in:
.
una prova scritta su tre argomenti riguardanti la storia dell’arte medievale, moderna e
contemporanea intesa ad accertare la cultura storico-artistica del candidato; i tre temi devono
essere svolti nell’arco di 4 ore dalla dettatura dei titoli stessi
.
una prova orale di discussione dei temi scritti
Per partecipare alle prove di ammissione i candidati dovranno far pervenire con raccomandata
A.R. (farà fede la data del timbro dell’Ufficio postale accettante) alla Segreteria delle Scuole di
Specializzazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore - Largo Gemelli, 1 - 20123 Milano entro
lunedì 26 ottobre 2015 i seguenti documenti:
.
Domanda in carta libera diretta al Rettore dell’Università Cattolica (il modulo è in distribuzione
presso la Segreteria o disponibile sul sito web dell’Ateneo);
.
.
.
Copia della tesi di laurea, se inerente alle materie di specializzazione;
Eventuali pubblicazioni, se inerenti alle materie di specializzazione;
Copia della ricevuta del versamento di € 60,00, non rimborsabili, quale contributo per
la partecipazione alle prove di ammissione. Il versamento potrà essere effettuato sul c.c.p. n.
15652209 intestato a Università Cattolica del Sacro Cuore, indicando la causale Contributo per
prova di ammissione Scuola Specializzazione in Beni storico artistici.
La documentazione potrà essere completata con eventuali certificazioni fino al giorno precedente
la prova di ammissione.
L’Amministrazione dell’Università non è ritenuta responsabile di eventuali disguidi o ritardi postali.
La prova scritta di ammissione avrà luogo lunedì 9 novembre 2015 alle ore 9.00 presso un’aula
dell’Università Cattolica che sarà indicata presso l’albo della Segreteria della Scuola e sul sito web
della Scuola.
Il colloquio orale si svolgerà martedì 10 novembre 2015 alle ore 9.00.
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E’ prevista la valutazione, in misura non superiore al 30% del punteggio complessivo a disposizione
della Commissione, dei seguenti titoli:
.
Voto riportato negli esami di profitto del corso di laurea nelle materie concernenti la
specializzazione
.
.
.
Voto di laurea
Tesi in discipline attinenti la specializzazione
Pubblicazioni nelle predette materie
Il punteggio dei predetti titoli è quello stabilito dal Decreto Ministeriale 16 settembre 1982, emanato
ai sensi dell’art. 13, 5˚ comma D.P.R. 162/82 pubblicato sulla G.U. n. 275 del 6/10/1982.
L’iscrizione alla Scuola di Specializzazione è subordinata alla collocazione in posizione utile nella
graduatoria finale relativa al concorso di cui sopra. Nel caso di rinuncia di uno o più candidati
ammessi, è previsto il subentro secondo l’ordine di graduatoria.
I candidati sono tenuti a recuperare, entro 90 giorni dalla data di conclusione della prova di
ammissione, la copia della tesi di laurea e le eventuali pubblicazioni consegnate. Oltre tale
termine gli uffici dell’Università non risponderanno in alcun modo della conservazione del
suddetto materiale.
Modalità di immatricolazione
Sono ammessi a frequentare la Scuola i candidati che, in relazione al numero di posti disponibili,
30, si siano collocati in posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio
complessivo riportato. In caso di parità di punteggio è ammesso il candidato più giovane di età.
Gli studenti giudicati ammessi dovranno provvedere ad immatricolarsi entro e non oltre il termine
perentorio di venerdì 27 novembre 2015 presentando i seguenti documenti i cui moduli sono
disponibili esclusivamente presso la Segreteria della Scuola:
.
.
.
Domanda di immatricolazione
Quietanza del versamento della prima rata delle tasse
Modulo di richiesta dei documenti universitari (libretto e tesserino magnetico)
e allegando:
.
.
n˚ 3 foto con nome e cognome sul retro
documento di identità personale
Le tasse per l’anno accademico 2015/2016 ammontano a € 2.970 suddivise in due rate:
I RATA (all’atto dell’immatricolazione) € 1.600,00
II RATA (entro il mese di marzo 2016) € 1.370,00
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Lo studente iscritto al I anno nell’a.a. 2015/2016 che avrà ottenuto i migliori risultati al termine del I
anno di corso avrà diritto ad una borsa di studio corrispondente all’esonero dal pagamento delle
tasse per l’a.a. 2016/2017.
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Contatti utili
SEDE
Università Cattolica del Sacro Cuore
Scuola di Specializzazione in Beni storico artistici
Via Lanzone,29 - 20123 Milano
Tel. 02-7234.4045
Direttore
Prof. Marco Rossi
mail: [email protected]
tel. 02-7234.3737
SEGRETERIA AMMINISTRATIVA
Via Carducci, 28/30 - 20123 - Milano
Apertura al pubblico: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 12.30
mercoledì dalle 13.30 alle 16.30
Informazioni telefoniche: da lunedì a venerdì dalle 10.15 alle 12.00
Tel.: 02.7234.5630
Fax: 02.7234.5242
Email: [email protected]
Internet: www.unicatt.it/specializzazionearte
COORDINAMENTO DIDATTICO-SCIENTIFICO
Dott.ssa Donatella Talamonti
Via Lanzone, 29 - 20123 Milano
Tel.: 02.7234.4045
Email: [email protected]
www.unicatt.it
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