Indagini di Customer Satisfaction Sanpaolo Imi del segmento privati Dott. Piergiuseppe MERLO -Customer Satisfaction e Analisi Clientela- Torino, 25 gennaio 2005 Customer Satisfaction e Analisi Clientela 1 INDICE • Metodologia di ricerca • I problemi del campionamento • Primi risultati delle indagini 2004 • Alcune evidenze empiriche • Modelli di Customer Satisfaction Customer Satisfaction e Analisi Clientela 2 Schema Metodologico Altre indagini 1 Tutta la clientela dell’Area o segmenti di essa Indagine di Customer Satisfaction Analisi dati e definizione delle azioni con le Aree Indagine ABI/Eurisko Incontro di briefing con le Aree 4 Clienti nostri e di altre banche 2 Customer defection Indicatori interni: es. % turnover indici di abbandono 3 Canale passivo rimostranze Clienti persi Attuazione delle azioni di miglioramento Tutta la clientela o segmenti di essa Clienti scontenti Customer Satisfaction e Analisi Clientela 3 L’indagine di Customer Satisfaction Lo scopo di questa attività è intervistare la nostra clientela per Perché è utile: stabilire il livello di soddisfazione riguardo ai servizi/prodotti forniti. Il sistema di rilevamento della C.S. permette di perseguire i seguenti obiettivi strategici: 1 • Fornire indicazione significative di Business Intelligence, cioè aiutare a rispondere alle domande “quali sono le esigenze dei nostri clienti?”, “come sono i nostri clienti?” 2 • Valutare la qualità dei servizi erogati mediante la misura della C.S. e strutturando queste misurazioni in un modello interpretativo dei risultati Customer Satisfaction e Analisi Clientela 4 L’indagine di Customer Satisfaction • Questa indagine è stata strutturata per consentire una lettura dei Quale clientela: risultati per i segmenti Affluent, Family market (Mass + Residuali) Chi la utilizza: Obiettivi specifici: • È destinata al Capo Area e ai Responsabili Mercato Privati di Area ed ai Responsabili degli Enti Centrali. • La raccolta di informazioni quantitative sul rapporto tra Clienti e Banca, attraverso la realizzazione di una indagine telefonica mediante questionario. • L’analisi degli esiti in termini di: • misurazione della CS per Mercato • creazione di un modello statistico di interpretazione della CS Customer Satisfaction e Analisi Clientela 5 L’indagine di Customer Satisfaction: fase qualitativa Obiettivi: L’obiettivo è far emergere il maggior numero di determinanti di soddisfazione/ insoddisfazione che caratterizzano la relazione cliente - Sanpaolo. Con l’impiego di focus group e colloqui personali in profondità sono stati coinvolti circa 60 clienti appartenenti ai vari segmenti per individuare, partendo dal vissuto dei singoli, gli episodi, le caratteristiche del servizio, i problemi, le componenti dell’immagine e ogni altro aspetto rilevante per la formazione della Customer Satisfaction. ROMA: 1 gruppo con 4 partecipanti+ 4 colloqui individuali MILANO: 6 colloqui individuali ROMA: 1 gruppo con 4 partecipanti TORINO: 1 gruppo con 6 partecipanti BOLOGNA: 3 colloqui individuali GENOVA: 1 gruppo con 8 partecipanti Customer Satisfaction e Analisi Clientela 6 L’indagine di Customer Satisfaction: fase quantitativa Obiettivi: In particolare gli obiettivi della fase quantitativa sono stati: - la valutazione del livello di soddisfazione della clientela nei confronti: • del personale di agenzia; • dell’ambiente interno dell’agenzia; • dei prodotti e servizi (c/c, sportelli bancomat, carta di credito, canali a distanza, mutui/finanziamenti, investimenti, POS, gestori); • del proprio rapporto con Sanpaolo/ Sanpaolo Banco di Napoli; - l’analisi della relazione con il mondo bancario. Customer Satisfaction e Analisi Clientela 7 L’indagine di Customer Satisfaction: fase quantitativa Metodologia: E’ stato ritenuto eleggibile ai fini dell’intervista l’utilizzatore principale del c/c e dei servizi offerti da Sanpaolo / Sanpaolo Banco di Napoli. Il campione è stato stratificato per i 28 mercati, per segmento (Mass Market, Affluent) e per Rete di appartenenza. La struttura campionaria è descritta nella tabella seguente. ADRIATICA BERGAMO BRESCIA CHIERI EMILIA ROMAGNA LARIANO LAZIO LIGURIA MILANO MILANO NORD MILANO SUD PIEMONTE NORD PIEMONTE SUD RIVOLI ROMA SARDEGNA SICILIA TIRRENICA TORINO TRIVENETO CALABRO - LUCANA CAMPANIA NORD CAMPANIA SUD NAPOLI NAPOLI PROVINCIA NORD EST NAPOLI PROVINCIA SUD PUGLIA NORD PUGLIA SUD TOTALE MASS MARKET AFFLUENT 3.920 1.960 1.960 2.800 1.400 1.400 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 140 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 TOTALE MASS MARKET AFFLUENT 1.120 560 560 140 140 140 140 140 140 140 140 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 70 Customer Satisfaction e Analisi Clientela 8 L’indagine di Customer Satisfaction: fase quantitativa Metodologia: Il disegno campionario è stato predisposto al fine di garantire una buona leggibilità dei risultati sia a livello di segmento che a livello di mercato. D’altra parte, in fase di elaborazione, sono stati applicati ai dati dei pesi in modo tale da riportarli alla reale distribuzione mercato x segmento del target. Customer Satisfaction e Analisi Clientela 9 L’indagine di Customer Satisfaction: fase quantitativa Nota: al fine di garantire la riservatezza, i dati sono stati moltiplicati per un coefficiente La pesatura dei dati NOME MERCATO Distribuzione popolazione Mass-Market Affluent ADRIATICA 1,08% BERGAMO 1,69% BRESCIA Distribuzione campione Mass-Market Affluent 0,18% 1,79% 0,34% 1,79% 1,29% 0,28% CALABRO - LUCANA 1,53% CAMPANIA NORD CAMPANIA SUD Pesi Mass-Market Affluent B 1,79% 0,604 1,79% 0,949 1,79% 1,79% 0,721 0,156 0,14% 1,79% 1,79% 0,856 0,078 1,95% 0,14% 1,79% 1,79% 1,095 0,081 0,64% 0,15% 1,79% 1,79% 0,358 0,082 CHIERI 0,77% 0,64% 1,79% 1,79% 0,432 0,358 EMILIA ROMAGNA 0,48% 0,12% 1,79% 1,79% 0,268 0,070 LARIANO 6,08% 0,67% 1,79% 1,79% 3,407 0,376 LAZIO 1,06% 0,14% 1,79% 1,79% 0,594 0,078 LIGURIA 0,04% 0,64% 1,79% 1,79% 0,025 0,357 MILANO 0,15% 0,33% 1,79% 1,79% 0,082 0,186 MILANO NORD 2,26% 0,48% 1,79% 1,79% 1,266 0,269 MILANO SUD 2,08% 0,49% 1,79% 1,79% 1,168 0,277 NAPOLI 3,16% 0,36% 1,79% 1,79% 1,768 0,203 NAPOLI PROVINCIA NORD EST 3,13% 0,37% 1,79% 1,79% 1,751 0,207 NAPOLI PROVINCIA SUD 1,77% 0,18% 1,79% 1,79% 0,989 0,099 PIEMONTE NORD 1,71% 0,50% 1,79% 1,79% 0,956 0,277 PIEMONTE SUD 2,33% 0,79% 1,79% 1,79% 1,303 0,445 PUGLIA NORD 47,46% 0,26% 1,79% 1,79% 26,576 0,144 PUGLIA SUD 1,76% 0,15% 1,79% 1,79% 0,983 0,081 RIVOLI 2,00% 0,69% 1,79% 1,79% 1,119 0,389 ROMA 0,24% 0,45% 1,79% 1,79% 0,134 0,254 SARDEGNA 0,84% 0,10% 1,79% 1,79% 0,470 0,054 SICILIA 1,97% 0,25% 1,79% 1,79% 1,103 0,139 TIRRENICA 0,75% 0,16% 1,79% 1,79% 0,421 0,088 TORINO 0,47% 1,25% 1,79% 1,79% 0,262 0,703 TRIVENETO 0,91% 0,17% 1,79% 1,79% 0,508 0,093 A C0,098 0,193 Ciascun caso verrà pesato tramite un coefficiente C così calcolato C = A/B Verrà così ricostruita la distribuzione originaria per segmento-mercato Customer Satisfaction e Analisi Clientela 10 L’indagine di Customer Satisfaction Output: L’output della fase quantitativa è analizzato e rielaborato per : la costruzione di un sistema di indicatori di Customer Satisfaction la realizzazione delle analisi statistiche volte a spiegare l’andamento della soddisfazione ed a far emergere l’importanza dei driver di CS la produzione di report specifici di Mercato che costituiscono la base per la reportistica destinata alle Unità territoriali. Customer Satisfaction e Analisi Clientela 11 CSM Customer Satisfaction MAP Esempio di CSM Importanza dei criteri 35 Prodotti e servizi 30 Personale 25 Ambiente agenzia 20 Valor medio Performance criteri Customer Satisfaction e Analisi Clientela 12 INDICE • Metodologia di ricerca • I problemi del campionamento • Primi risultati delle indagini 2004 • Alcune evidenze empiriche • Modelli di Customer Satisfaction Customer Satisfaction e Analisi Clientela 13 I limiti del campionamento Le stime derivanti da indagini campionarie sono soggette a diverse fonti di errore: Errori campionari (derivano dal procedimento di inferenza statistica, che mira ad indurre parametri caratteristici della popolazione a partire dalle sole unità rilevate) • Sono facilmente misurabili Errori non campionari (riferibili al processo di misurazione e di stima) • Sono difficilmente misurabili Customer Satisfaction e Analisi Clientela 14 I limiti del campionamento: gli errori campionari Errore standard (livello di confidenza 95%) di una proporzione (campione casuale semplice; popolazione infinita; p=0,5) 12,0% 10,0% Errore standard 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% 0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 Dimensione campione Customer Satisfaction e Analisi Clientela 15 I limiti del campionamento: gli errori non campionari Quando si effettuano delle interviste non tutto il campione può essere utilizzato: Numeri utilizzati 5641 70% NR/ Segreteria 103 Fax 53 n°errato 452 n° occupato 143 Mancanza linea 4 Numeri esclusi per n°richiamate Non risponde 919 Contatti senza risposta 1674 Contatti con risposta 3967 Eleggibile 1796 Non eleggibile 2171 Dialogo impossibile 162 Persona irraggiungibile 339 Appuntamenti 654 Rifiuti Interviste concesse Interviste concesse 1200 480 1016 Fuori target settore (dipendente, ricerche di mercato) 92 Fuori target “Lascia la banca” 24 Customer Satisfaction e Analisi Clientela 16 I limiti del campionamento: gli errori non campionari Nota: al fine di garantire la riservatezza, sono mostrati dati relativi a un particolare sotto segmento di mercato Campione estratto Churn: 3.8% Churn popolazione: 3.7% Campione arricchito con numeri telefonici Churn: 3.9% Contatti con risposta Intervistati Churn: 2.7% Rifiuta di rispondere Churn: 5.8% Dalle interviste conosciamo solo chi ci risponde: è corretto ritenere che tra coloro che non ci rispondono ci sia una buona percentuale di insoddisfatti Customer Satisfaction e Analisi Clientela 17 I limiti del campionamento: gli errori non campionari Indice di partecipazione e ricchezza finanziaria -Dato banca d’Italia- 0,30 Indice di partecipazione 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 0 250.000 500.000 750.000 1.000.000 1.250.000 1.500.000 Attività finanziarie € Customer Satisfaction e Analisi Clientela 18 INDICE • Metodologia di ricerca • I problemi del campionamento • Primi risultati delle indagini 2004 • Alcune evidenze empiriche • Modelli di Customer Satisfaction Customer Satisfaction e Analisi Clientela 19 La frequenza di visita in filiale Segmento X ( n= 1960) Più volte alla settimana 1 volta alla settimana 1 volta ogni 15 giorni 1 volta al mese Meno spesso 5,6% 9,7% 26,1% 30,9% 27,7% (n=560) (n=1.400) Più volte alla settimana 1 volta alla settimana 1 volta ogni 15 giorni 1 volta al mese Meno spesso 4,9% 9,2% 26,4% 31,2% 28,3% Più volte alla settimana 1 volta alla settimana 1 volta ogni 15 giorni 1 volta al mese Meno spesso 8,8% 12,6% 24,7% 29,2% 24,7% Customer Satisfaction e Analisi Clientela 20 Il personale: la comprensione delle esigenze del cliente Segmento X ( n= 1960) 10= estremamente soddisfatto 24,1% 9 14,3% 8 28,4% 5 OTT. '03 MAG. '04 7,81 7,71 7,99 8,0% 4,5% 4 1,5% 3 0,8% 2 0,5% 1= estremamente insoddisfatto MAG. '03 15,5% 7 6 Media (1-10) 0,8% Non indica 1,6% Media (1-10) Mag. '03 (n=1.400) 7,81 Ott. '03 7,71 Media (1-10) Mag. '03 Mag. '04 8,00 (n=560) 7,80 Ott. '03 7,71 Mag. '04 7,94 Significativamente superiore al valore della fase precedente Ott. ‘03 Customer Satisfaction e Analisi Clientela 21 La frequenza di contatto per la gestione del risparmio Segmento X ( n= 1097) HANNO UN CONSULENTE E’ stato contattato nell’ultima settimana 16,4% TOTALE Mag. '03 Ott. '03 E’ stato contattato nell’ultimo mese E’ stato contattato nell’ultima settimana E’ stato contattato nell’ultimo mese E’ stato contattato ultimi tre mesi Non è stato contattato 46,4% E’ stato contattato negli ultimi tre mesi 21,5% ND* 51,0% ND* 68,4% ND* 31,6% 68,7% 31,3% Non è stato contattato (n=839) (n=258) Mag. '03 Ott. '03 Mag. '04 Mag. '03 Ott. '03 Mag. '04 E’ stato contattato nell’ultima settimana E’ stato contattato nell’ultimo mese E’ stato contattato negli ultimi tre mesi Non è stato contattato ND* ND* 21,2% 16,4% ND* 51,2% 46,7% ND* 68,7% 69,0% ND* 31,3% 31,0% E’ stato contattato nell’ultima settimana E’ stato contattato nell’ultimo mese E’ stato contattato negli ultimi tre mesi Non è stato contattato ND* 27,2% 16,8% ND* 46,8% 44,5% ND* 63,3% 66,4% ND* 36,7% 33,6% *ND: il dato non è disponibile per questa fase Customer Satisfaction e Analisi Clientela 22 L’adeguatezza della frequenza di contatto Segmento X ( n= 1097) eccessiva TOTALE 1,5% Mag. '03 Ott. '03 ND* ND* ND* 1,4% 72,2% 26,4% eccessiva giusta scarsa giusta 76,5% scarsa 22,0% (n=839) eccessiva giusta scarsa (n=258) Mag. '03 Ott. '03 Mag. '04 ND* ND* ND* 1,4% 72,0% 26,6% 1,3% 77,3% 21,5% eccessiva giusta scarsa Mag. '03 Ott. '03 Mag. '04 ND* ND* ND* 1,9% 74,8% 23,2% 3,0% 71,1% 25,9% *ND: il dato non è disponibile per questa fase Customer Satisfaction e Analisi Clientela 23 Gli investimenti: il tempo dedicato per comprendere le esigenze Segmento X ( n= 1589) 10= estremamente soddisfatto 24,6% 9 12,3% 8 MAG. '03 OTT. '03 MAG. '04 ND* ND* 7,94 27,2% 7 18,1% 6 5 Media (1-10) 9,3% 4,0% 4 0,8% 3 0,8% 2 1,0% 1= estremamente 0,7% insoddisfatto Non indica 1,1% Media (1-10) Mag. '03 (n=1.167) ND* Ott. '03 ND* Media (1-10) Mag. '04 7,96 Mag. '03 (n=422) ND* Ott. '03 ND* Mag. '04 7,82 *ND: il dato non è disponibile per questa fase Customer Satisfaction e Analisi Clientela 24 INDICE • Metodologia di ricerca • I problemi del campionamento • Primi risultati delle indagini 2004 • Alcune evidenze empiriche • Modelli di Customer Satisfaction Customer Satisfaction e Analisi Clientela 25 Gli ATM del mercato Napoli Sud Il livello di servizio– Customer Satisfaction - MERCATO NAPOLI SUD (n =136)100 10 8,05 Overall Satisfaction 8 96 6 94 4 92 2 Livello di servizio 90 ago-04 lug-04 giu-04 mag-04 apr-04 mar-04 feb-04 gen-04 dic-03 nov-03 ott-03 set-03 0 ago-03 88 lug-03 % livello di servizio ATM 7,25 Overall satisfaction ATM 98 Customer Satisfaction e Analisi Clientela 26 INDICE • Metodologia di ricerca • I problemi del campionamento • Primi risultati delle indagini 2004 • Alcune evidenze empiriche • Modelli di Customer Satisfaction Customer Satisfaction e Analisi Clientela 27 I modelli di Customer Satisfaction Oltre a misurare il grado di soddisfazione, un modello di Customer Satisfaction deve individuare quali sono le leve su cui puntare per migliorare la soddisfazione complessiva I vari modelli differiscono proprio dal metodo di calcolo dell’importanza per il cliente delle varie aree tematiche indagate (personale, agenzia, ecc…). Alcuni modelli prevedono di effettuare alcune domande generali al cliente e valutare la relazione tra queste domande e l’Overall Satisfaction anch’essa misurata (modello a regressione semplice, a regressione multipla) Altri modelli prevedono invece che al cliente venga chiesta una batteria di domande basilari collegate (alcune sul personale, altre sull’immagine, ecc…): successivamente vengono identificate tramite l’analisi fattoriale alcune variabili latenti. Queste ultime vengono messe in relazione con l’Overall Satisfaction (anch’essa latente) per individuare l’area di intervento più importante. Customer Satisfaction e Analisi Clientela 28 Un modello di CS Proposizione ad altri clienti Item 11 Item 12 Item 13 Personale Item 21 Item 22 Passaparola Agenzia Item23 Item 31 C/C e DR Soddisfazione ? Item 32 Item 41 Item 42 Loyalty Investimenti Item 51 Item 52 Item 53 Immagine Overall istintiva Overall ragionata Overall aspettative Probabilità retention Customer Satisfaction e Analisi Clientela 29 1. Modello a Regressione Lineare Semplice Soddisfazione ß=0,66 ß=0,77 ß=0,70 ß=0,75 D4 - Personale F33 Immagine ß=0,70 D6 - Agenzia D9 - C/C e DR D23 Investimenti Le variabili indip. (soddisfazione sul personale, l’agenzia, ecc…) sono singole domande poste al cliente relative a ciascun ambito di analisi. I ß sono nient’altro che i coefficienti di regressione semplice tra l’overall (variabile da spiegare) e le singole variabili indipendenti I ß rappresentano dunque la variazione dell’Overall Satisfaction al variare di ciascuna variabile indipendente. A prima vista tutte le variabili sono importanti per spiegare la soddisfazione complessiva Customer Satisfaction e Analisi Clientela 30 2. Modello a Regressione Lineare Multipla Soddisfazione ß=0,14 ß=0,26 ß=0,17 ß=0,33 D4 - Personale F33 Immagine ß=0,15 D6 - Agenzia R2=0,76 D9 - C/C e DR D23 Investimenti In questo modello i ß rappresentano i cofficienti di regressione multipla tra l’Overall Satisfaction (variabile da spiegare) e le singole variabili indipendenti Questi indicatori esprimono la variazione dell’Overall Satisfaction al variare delle singole variabili indipendenti, tenute ferme le altre. Rappresentano dunque la relazione diretta tra l’Overall e le singole variabili. I coefficienti sono inferiori al modello precedente ed emergono l’Immagine e gli Investimenti come variabili chiave Customer Satisfaction e Analisi Clientela 31 Problemi dei metodi a regressione Nel caso di alte correlazione tra le variabili manifeste (collinearità), i coefficienti di regressione multipla sono instabili: inserendo o togliendo una variabile i ß possono variare di molto Questi metodi prevedono di chiedere al cliente una sola domanda per ambito di analisi (una domanda per il personale, una domanda per l’agenzia, ecc…) Sono dunque modelli caratterizzati da un certo grado di variabilità Modello PLS Il modello PLS prevede invece che al cliente vengano chieste diverse domande elementari (ITEMS) relative a ciascun ambito di analisi Successivamente tramite l’analisi fattoriale (ACP) vengono ricavati i fattori latenti come combinazione lineare degli ITEMS. Viene ricavato un fattore per ogni gruppo di variabili Solo a questo punto viene effettuata una regressione multipla tra le variabili latenti e l’Overall Satisfaction Customer Satisfaction e Analisi Clientela 32 3. Esempio di funzionamento del modello PLS Item 11 Analisi fattoriale Ricalcolo punteggi Regressione multipla Proposizione ad altri clienti Item 12 Item 13 Personale Item 21 Item 22 Passaparola Agenzia Item23 Item 31 C/C e DR Soddisfazione ? Item 32 Item 41 Item 42 Loyalty Investimenti Item 51 Item 52 Item 53 Immagine Overall istintiva Overall ragionata Overall aspettative Disponibiltà a rimanere cliente I punteggi fattoriali vengono ricalcolati tenendo conto delle relazioni tra le variabili latenti tramite un processo iterativo convergente Variabili misurate Variabili latenti Customer Satisfaction e Analisi Clientela 33 Alcune accortezze L’utilizzo del modello PLS permette di risolvere un buon numero dei problemi esposti prima (innanzitutto la multicollinearità) ma richiede alcune accortezze. Prima di calcolare i fattori legati ai vari gruppi di ITEMS, generalmente viene effettuata un’analisi fattoriale su tutti gli ITEMS per verificare l’effettiva esistenza dei fattori ipotizzati. La procedura consigliata dagli ideatori del modello consiste nell’effettuare un’ACP su tutte le variabili disponibili e tramite una rotazione obliqua individuare le possibili variabili latenti sottostanti. Item 1 Item 1 Item 2 Item 2 Item3 Item 4 Item 5 A.F. Fattore A PLS: calcolo delle variabili latenti Item3 Item 4 Fattore B Item 5 Customer Satisfaction e Analisi Clientela 34 Alcune accortezze Tutte le variabili considerate: Comuna lità D3(La cortes ia ) D3(La d isp o nib ili tà ne ll'aiu ta rla a d effettua re le o pe ra zio n i) D3(La fl es si bil ità /m an ca n za di bu ro crazia ) D3(La com p re ns ion e de ll e s u e e si ge nze) D3(La cap acità d i s pi eg are van ta gg i e s va ntag gi de ll e s olu zi on i o ffe rte) D5(La ri se rvate zza ne l fa re le o pe ra zi on i) D5(La fa ci lità d i in d ivi du are a chi e do ve ri vo lge rs i p e r e ffe ttu are l e pro p rie o pe ra zio ni ) D5(La g ra de vo lezza d ei lo ca li d e lla ba n ca ) D5(La g es tio ne o rg an izza ta di co de /fi le) D5(L'a d eg ua te zza d eg li orari d i a g en zia risp e tto al le su e e sig e nze) D5(La ve lo ci tà ne ll'e s eg ui re le op e razio ni al lo sp orte llo ) D8(Le con di zio ni di co s to-re nd im en to ) D8(I s ervizi e le o pe ra zio n i in cl us e ne l can on e ) D8(La tras pa re nza e i l risp e tto de lle con d izio n i ) D8(La chia re zza e l a com p le te zza d el le co m un icazion i) D8(L'a d eg ua te zza d el le so lu zio n i o ffe rta ri sp etto al le su e e sig e nze) D22 (Il ri su lta to de i s u oi in ve sti me n ti ris pe tto a ll'a nd a me n to d el m erca to) D22 (L a ca pa ci tà de i con s ule n ti d i p ro po rl e p ro do tti d i in ve stim en to a da tti al le su e es ig en ze ) D22 (I co sti a pp licati a lla g es tio ne d el ris p armi o) D22 (L a ris erva tezza d el le aree de d ica te a gli in ve stim en ti) D22 (L a ch ia rezza e la freq ue nza de lle com u ni ca zio ni ch e ri ce ve re la tive a i s u oi inves ti me n ti) D22 (L a co ntinu ità d el ra pp o rto , o vvero l a p o ss ib ilità d i ri vo lge rs i s e mp re a gl i s tes s i in te rlo cu to ri) D22 (Il te m po d ed icato le p er com p ren d ere l e s u e e sig e nze) D33 (Un a b a nca p re stig ios a , s oli da e affid ab ile ) D33 (Un a b a nca a l p a ss o co n i te m pi ) D33 (Un a b a nca a d atta p e r g es tire gli in ve stim en ti/i ri sp arm i) D33 (Un a b a nca che m a ntien e se m pre gli im p eg ni ne i co n fro nti d el cl ien te ) D33 (Un a b a nca che h a un ra p po rto tras pa re n te co n i cl ie nti ) D33 (Un a b a nca che è a tte nta a g li i nte re ss i de l clie nte) Estrazio ne ,7 56 ,8 09 ,6 38 ,7 63 ,7 33 ,6 02 La varianza spiegata dai fattori estratti ,6 52 ,5 77 ,6 12 ,4 70 ,6 28 ,7 43 ,7 08 ,6 80 ,5 81 ,6 82 ,6 64 ,7 67 ,6 88 ,6 18 ,6 52 ,7 00 ,7 18 ,7 32 ,7 74 ,7 43 ,7 51 ,7 73 ,7 09 Metod o di es tra zi on e: An a lis i com p on en ti princip al i. Customer Satisfaction e Analisi Clientela 35 Alcune accortezze I fattori estratti tramite SPSS : la varianza spiegata da ciascuno di essi Varianza totale spiegata Com ponente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 Totale 14,504 2,136 1,229 1,100 ,955 ,760 ,640 ,600 ,531 ,490 ,464 ,452 ,425 ,398 ,368 ,366 ,355 ,337 ,319 ,317 ,301 ,279 ,264 ,258 ,251 ,249 ,225 ,216 ,209 Autovalori iniziali % di varianza % cum ulata 50,013 50,013 7,365 57,378 4,238 61,616 3,794 65,410 3,294 68,703 2,622 71,325 2,206 73,532 2,068 75,599 1,829 77,429 1,691 79,120 1,599 80,719 1,558 82,277 1,466 83,743 1,373 85,115 1,269 86,384 1,261 87,646 1,225 88,871 1,163 90,034 1,101 91,135 1,093 92,228 1,039 93,266 ,963 94,230 ,912 95,141 ,889 96,030 ,867 96,897 ,859 97,757 ,777 98,533 ,745 99,278 ,722 100,000 Pes i dei fattori non ruotati Totale % di varianza % cum ulata 14,504 50,013 50,013 2,136 7,365 57,378 1,229 4,238 61,616 1,100 3,794 65,410 ,955 3,294 68,703 Pes i dei fattori Totale a ruotati 10,082 7,931 8,100 8,869 8,093 Metodo di es trazione: Analis i com ponenti principali. a. Quando i com ponenti s ono correlati, i pes i dei fattori non pos sono ess ere aggiunti per ottenere una varianza totale. Customer Satisfaction e Analisi Clientela 36 Alcune accortezze I fattori estratti e le relazioni con le variabili originarie (coefficienti di correlazione): a 1 D33(Una banca che ha un rapporto trasparente con i clienti) D33(Una banca adatta per gestire gli investimenti/i risparmi) D33(Una banca che mantiene sempre gli impegni nei confronti del cliente) ,803 ,791 D3(La capacità di spiegare vantaggi e svantaggi delle soluzioni offerte) D22(La chiarezza e la frequenza delle comunicazioni che riceve relative ai suoi investimenti) D22(Il tempo dedicatole per comprendere le sue esigenze) D8(L'adeguatezza delle soluzioni offerta rispetto alle sue esigenze) ,758 D3(La comprensione delle sue esigenze) D22(La continuità del rapporto, ovvero la possibilità di rivolgersi sempre agli stessi interlocutori) D8(La trasparenza e il rispetto delle condizioni ) ,743 D5(La riservatezza nel fare le operazioni) D8(Le condizioni di costo-rendimento ) D5(La gestione organizzata di code/file) D5(L'adeguatezza degli orari di agenzia rispetto alle sue esigenze) D5(La gradevolezza dei locali della banca) 5 ,771 ,764 D8(I servizi e le operazioni incluse nel canone ) D22(La riservatezza delle aree dedicate agli investimenti) D5(La velocità nell'eseguire le operazioni allo sportello) D22(Il risultato dei suoi investimenti rispetto all'andamento del mercato) 4 ,781 D33(Una banca che è attenta agli interessi del cliente) D22(La capacità dei consulenti di proporle prodotti di investimento adatti alle sue esigenze) D33(Una banca al passo con i tempi) D3(La disponibilità nell'aiutarla ad effettuare le operazioni) D8(La chiarezza e la completezza delle comunicazioni) D33(Una banca prestigiosa, solida e affidabile) D5(La facilità di individuare a chi e dove rivolgersi per effettuare le proprie operazioni) D22(I costi applicati alla gestione del risparmio) D3(La flessibilità/mancanza di burocrazia) D3(La cortesia ) Componente 3 2 ,301 ,760 ,760 -,318 -,356 ,753 ,751 ,750 ,740 ,722 ,713 ,710 ,357 -,355 ,351 ,347 -,372 -,364 ,696 ,394 ,679 ,679 ,679 -,405 ,401 ,678 ,671 -,313 ,652 ,641 ,629 ,597 ,380 -,400 ,329 -,433 ,597 ,579 ,573 ,356 -,319 ,345 ,350 ,325 ,426 ,359 Customer Satisfaction e Analisi Clientela 37 Alcune accortezze I fattori ruotati tramite la rotazione obliqua Promax K=2.4: coefficienti di correlazione con le variabili originarie. Sono presenti cinque variabili latenti Matrice dei modellia D33(Una banca pres tigios a, s olida e affidabile) D33(Una banca al pass o con i tempi) D33(Una banca che mantiene s empre gli impegni nei confronti del cliente) D33(Una banca che ha un rapporto tras parente con i clienti) D33(Una banca adatta per ges tire gli investimenti/i risparmi) D33(Una banca che è attenta agli interes si del cliente) D5(La ges tione organizzata di code/file) D5(La gradevolezza dei locali della banca) D5(La riservatezza nel fare le operazioni) D5(La velocità nell'es eguire le operazioni allo sportello) D5(L'adeguatezza degli orari di agenzia ris petto alle s ue esigenze) D5(La facilità di individuare a chi e dove rivolgersi per effettuare le proprie operazioni) D8(Le condizioni di cos to-rendimento ) D8(I s ervizi e le operazioni inclus e nel canone ) D22(I costi applicati alla ges tione del risparmio) D8(L'adeguatezza delle soluzioni offerta rispetto alle sue es igenze) D8(La tras parenza e il rispetto delle condizioni ) D8(La chiarezza e la completezza delle comunicazioni) D3(La disponibilità nell'aiutarla ad effettuare le operazioni) D3(La cortes ia ) D3(La comprens ione delle s ue es igenze) D3(La fles sibilità/mancanza di burocrazia) D3(La capacità di s piegare vantaggi e s vantaggi delle soluzioni offerte) D22(La capacità dei cons ulenti di proporle prodotti di inves timento adatti alle s ue esigenze) D22(La continuità del rapporto, ovvero la poss ibilità di rivolgers i s empre agli stes si interlocutori) D22(Il tempo dedicatole per comprendere le sue es igenze) D22(Il risultato dei suoi investimenti ris petto all'andamento del mercato) D22(La ris ervatezza delle aree dedicate agli inves timenti) D22(La chiarezza e la frequenza delle comunicazioni che riceve relative ai suoi investimenti) 1 ,839 ,803 ,724 ,712 ,590 ,560 Componente 3 2 4 5 L’immagine ,720 ,717 ,673 ,623 ,554 ,546 L’agenzia ,877 ,754 ,619 ,580 ,527 ,415 Il C/C ,834 ,809 ,744 ,666 ,650 ,500 ,486 Il personale ,638 ,627 ,626 ,510 ,495 ,478 Gli investimenti Metodo es trazione: analis i componenti principali. Metodo rotazione: Promax con normalizzazione di Kais er. a. La rotazione ha raggiunto i criteri di convergenza in 7 iterazioni. Customer Satisfaction e Analisi Clientela 38 Il risultato finale del modello PLS Item 11 Analisi fattoriale Ricalcolo punteggi Regressione multipla Proposizione ad altri clienti Item 12 Item 13 Personale Item 21 Item 22 ß=0,18 Agenzia ß=0,0 Item23 Item 31 C/C e DR Item 32 Item 41 Item 42 ß=0,17 Item 53 Soddisfazione ? Loyalty ß=0,36 Investimenti ß=0,28 Item 51 Item 52 Passaparola Immagine Overall istintiva Overall ragionata Overall aspettative Disponibiltà a rimanere cliente I punteggi fattoriali vengono ricalcolati tenendo conto delle relazioni tra le variabili latenti tramite un processo iterativo convergente Variabili misurate Variabili latenti Customer Satisfaction e Analisi Clientela 39