1° tempo: LA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE DELLAFattori di rischio di mortalità a 2 anni in POPOLAZIONE ANZIANA una coorte dello studio “Osservare per conoscere” NEL VENETO Dr. Mario Saugo - Serv. Epidemiologico ULSS 4 Prof. Vito Lepore - Laboratorio EASI CMNS SABATO 7 DICEMBRE 2002 www.osservareperconoscere.it Azienda U.L.SS. N° 4 “Alto Vicentino” 80 2178 persone seguite per 27 mesi 70 60 M_pop 50 F_pop 40 M_ossxcon 30 F_ossxcon 20 10 0 75-79 80-84 85-89 >=90 Totale Osservare x Conoscere (n° 2.281 schede) Classi di età MASCHI FEMMINE 75-79 315 563 80-84 246 448 85-89 148 373 >=90 51 128 Questionari (data compilazione 17-11-1999 al 03-10-2000) Cartacei 1658 72,7% Elettronici 623 27,3% Istat 1.1.2001 Pop_gen MASCHI 85.140 FEMMINE 88.429 TOTALE 173.569 over 75 aa 3.918 4,6% 8.462 9,6% 12.380 7,1% Stima >75 anni ISTITUZIONALIZZATI: 6,2% IL QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE Area socio-demografici N° 30 variabili Area esplorata Socio anagrafica Familiare Abitativa Accesso Servizi Pregr. Ospedalizz. Stato funzionale Cond Particolari Malattie Neoplasie Farmaci ADI-OD Vaccino Totale N° variabili 16 6 3 5 1 9 12 18 14 17 3 1 105 Stato funzionale N° 9 variabili Area sanitaria N° 66 variabili Area socio-assistenziale N° 24 Stato funzionale N° 9 Area sanitaria N° 36 Trattamento dei dati Controllo di qualità dei dati e record linkage Analisi statistica Regressione di Cox con Stata e SAS Primo step Suddivisione dei determinanti in blocchi logici: Sociale (livello socio-culturale, nucleo di assistenza, disagio abitativo) Capacità funzionale (motoria, cognitiva, sensoriale, controllo sfinteri) Malattie (7 nuclei di storia clinica/trattamento farmacologico) Gravità clinica (pregressa ospedalizzazione) Secondo step Screening dati per missing Tabulazione ed analisi monofattoriale aggiustata per età e sesso per condizioni con prevalenza >1% Analisi di sopravvivenza secondo Kaplan-Meyer con Stata e SAS Terzo step Analisi multivariata e stepwise per blocchi logici (pe=0.05; pr=0.05) con esclusione dei missing Quarto step Analisi multivariata e stepwise finale con esclusione dei missing Quinto step Misura dell'impatto di popolazione (rischio e frazione attribuibile) dei determinanticon procedura ricavata dallo STATALIST Sesto step Regressione ad albero con RECPAM - SAS Area socio-assistenziale Stato funzionale Area sanitaria N° 24 variabili N° 9 variabili N° 36 variabili MORTALITA’ Grave deficit vista - Tumore Maligno - HR e IC al 95% Osteoartrosi ginocchio - Insufficienza Cardiaca - Corticosteroidei orali Antidiabetici orali - Analgesici/oppiodi - Deficit Cognitivo grave - Mobilità ridotta - Mobilità assente Vive solo - Riferemento - 80-84 anni 85-89 anni - >=90 anni - Sesso: Maschi 0 1 Rischio diminuito 2 Rischio aumentato 3 4 5 6 Validazione del follow-up pilota di mortalità del progetto “Osservare per conoscere” Allettamento e mortalità in studi di popolazione sugli anziani Osservare per conoscere 2178, >75 anni Mortalità a 2 anni Mobilità ridotta HR 3,6 Sao Paulo 1667, >65 anni Mortalità a 2 anni Dipendenza ADL completa HR 3,0 Ramos, 2001 Mobilità, attività fisica e mortalità negli anziani in studi di popolazione sugli anziani Osservare per conoscere 2178, >75 anni Mortalità a 2 anni Mobilità ridotta HR 2,1 Jerusalem LS 456, >70 Mortalità a 6 anni Non attività regolare OR 2,7 Stessman 2000 Finlandia Nottingham Zutphen 1109, 65-84 anni 1042, 65 anni 802 M, 64-85 anni Mortalità a 8 anni Mortalità a 10 anni Mortalità a 10 anni Disabili, attivi HR 2 Attività intermedia HR 1,5 Attività bassa HR 1,29 Disabili, inattivi HR 3 Attività bassa HR 2,1 Attività bassa HR 2,3* Hiversalo, 2000 Morgan, 1997 Bijnen 1999 e 1998* CHS CHS 5885, 65-84 5317, 65-84 Mortalità a 5 anni Mortalità a 3 e 7 anni 1° Quintile HR 1,8 Def. operativa sarcopenia relazione dose-risposta HR 2,2 e 1,6 Fried, 1998 Fried, 2001 Zutphen 450 M, età media 78 Mortalità a 3 anni Def. operativa sarcopenia OR 4,1 (agg. solo per età) Chin, 1999 Sarcopenia (inattività+perdita di peso) Perdita quantitativa e qualitativa di massa muscolare (vedi Walston 1999 e Roubenoff 2000) Fried 2001 e 1998 Cardiovascular Health Study (5317 persone di 65-84 anni) Marijke Chin a Paw 1999 Zutphen Elderly Study (450 maschi di 68-89 anni) All’inizio dell’era spaziale non erano noti gli effetti della prolungata permanenza nello spazio: - perdita di forza e massa muscolare - decalcificazione ossea - diminuzione riserva cardiaca http://howe.iki.rssi.ru http://www.nasa.com http://www.asi.it November 6, 2002 Scientific Task Force To Examine Usefulness of Testosterone Replacement Therapy In Older Men JAMA-EXPRESS Vol. 288 No. 3, July 17, 2002 Risks and Benefits of Estrogen Plus Progestin in Healthy Postmenopausal Women Conclusions Overall health risks exceeded benefits JAMA. 2002;288:321-333 Strumenti per una definizione operativa di anziano fragile (Fried, 2001) Misurazione variabili per la definizione Peso, perdita di peso e BMI CES-D scale per spossatezza Minnesota Leisure Time Kcal/sett.) Camminare per 15 piedi (ca. 5 metri) Forza della stretta di mano con dinamometro Misurazione variabili di controllo esame records clinici secondo algoritmi indicatori biochimici e strumentali di patologia (ECG, Doppler TSA, …) MMSE Digit Symbol Substitution test ADL, IADL, 16 mobility tasks Abitudine al fumo Disabilità Cognitiva e mortalità in studi di popolazione sugli anziani Osservare per conoscere 2178, >75 anni Mortalità a 2 anni Deterior. cogn. grave 1,9 Sao Paulo 1667, >65 anni Mortalità a 2 anni Deficit cogn. grave HR 1,9 Finlandia 389, 62 anni Mortalità a 10 anni Deficit cogn. medio RR 1,7 Deficit cogn. grave RR 2,6 Non aggiustato Portin, 2001 Canada HA 8949, >65 anni Mortalità a 5 anni Stato cognitivo OR>1 Ostybe 1999 Osaka 1473, >65 anni Mortalità a 2 anni Deficit moderato HR 2,4 Deficit grave 5,4 Non aggiustato Nakanishi 1998 CHS 5885, 65-84 anni Mortalità a 5 anni Deficit moderato HR 1,4 Deficit grave HR 1,8 relazione dose-risposta Fried, 1998 ILSA 5632, 65-84 anni Mortalità a 2 anni Demenza HR 3,6 Baldareschi, 1999 Taiwan 1434 anziani RR non significativo Framingham 2123 Mortalità a 8 e 10 anni Defic. marcato HR 1,3 Defic. Grave HR 1,7 Liu, 1990 Patologia clinica e mortalità in alcuni studi di popolazione sugli anziani Osservare per conoscere 2178, >75 anni Mortalità a 2 anni Antidiabetici HR 1,5 BPCO HR 1,3 (p=0.08) Insuff. cardiaca HR 1,4 Corticosteroidi HR 1,7 Tumore HR 1,9 Analgesici/oppiodi HR 1,7 ILSA 5632, 65-84 Mortalità a 2 anni Glicemia HR 1,6 Scomp. cardiaco HR 1,9 Tumore HR 2,0 Cardiovascular Health Study 5317, 65-84 Mortalità a 5 anni Glicemia (>130 mg/dL) HR 1,9 CVF <3,0 mL HR 1,8 fr. eiezione all'ecocardio HR 2,0 Scompenso cardiaco HR 1,7 Fumo di tabacco HR 1,6 Anomalie maggiori ECG HR 1,5 Stenosi aortica all'eco HR 3,1 Stenosi carotidea>25% HR 1,5 PAO (>169 mm/Hg) HR 1,6 PA tibiale (<127 mm/Hg) HR 1,5 Diuretici HR 1,7 Albumina (<0,37 g/L) HR 1,4 Creatinina (>1,2 mg/dL) HR 1,3 Relazioni dose-risposta Fried, 1998 Pro Osservare per conoscere Contro Osservare per conoscere multidimensionale comprensivo specificità per problemi clinici sensibilità per aspetti funzionali "assistenziale" La situazione di allettamento/carrozzina (a paritàdi comorbidità) descrive un rischio specifico di esaurimento funzionale irreversibile. Tuttavia rappresenta un gruppo non irrilevante (5,7%) di persone che stanno male e richiedono un elevato livello di assistenza ai familiari. Esso può essere escluso dall'analisi per rendere il confronto più omogeneo. In un’ottica di sanità pubblica di popolazione, altri deficit funzionali (cognitivo, visivo) non possono essere misconosciuti. La riserva funzionale di funzione motoria Buchner 1992: perdita della forza e della capacità di lavoro aerobio dell'1% - due anni di invecchiamento attivo - un anno di invecchiamento inattivo - un giorno di allettamento recupero con la ripresa delle attività STUDI DI INTERVENTO E TRIALS SULL’ATTIVITA’ FISICA •Mantenimento della funzione motoria e della massa muscolare nell’anziano(*) Autore numero di anziani Chin a Paw 2002 139 anziani fragili con età media di 78 anni (*) Fiatarone 1994 100 soggetti con età media di 87 anni Fiatarone 1990 10 soggetti nonagenari (*) Bamman 1998 16 soggetti allettati (*) •Trials di efficacia del training motorio verso outcome di salute rilevanti Cadute nell’anziano: 1/3 cade in un anno Trial FICSIT: 2400 soggetti di 60-75 anni. Vari tipi di training fisico e dell'equilibrio per 10-36 settimane. OR 0,90 [0,81-0,99]. Potenza insufficiente per dimostrare la riduzione del tasso di cadute gravi Cosa fare a proposito di mobilità? Roubenoff 2000 8 settimane di addestramento per 2-3 volte la settimana Quali risorse sono attivabili nel nucleo di convivenza/nella comunità? Ostacoli al mantenimento della funzione motoria (concezioni erronee dell’anziano, dei caregiver e dei medici sul riposo e l’attività fisica –cadute, paura di cadere, depressione, uso di benzodiazepine, artrosi, angina, incontinenza urinaria, indisponibilità di strutture accessibili, difficoltà di trasporti, indigenza) Cosa fare per l’alimentazione dell’anziano Quali risorse sono attivabili nel nucleo di convivenza/nella comunità? Ostacoli al mantenimento di un’alimentazione adeguata (perdita di appetito, dentizione, gusto; depressione, costipazione; solitudine, povertà, isolamento) Possibili sviluppi di “Osservare per conoscere” Ci sono aree di miglioramento dei servizi di base? diagnosi e cura assistenza promozione della salute selezione negativa di pazienti (es. per interventi invasivi) Ci sono aree di miglioramento del trattamento ospedaliero degli anziani fragili? E' possibile raffinare gli strumenti di osservazione? E' possibile migliorare i flussi informativi esistenti? selezione positiva di pazienti (es. per mobilizzazione) Storia di peso Livello di attività fisica Livello cognitivo Depressione Grazie a: Laboratorio Epidemiologia Assistenziale- Sistemi Informativi Consorzio Mario Negri Sud Ing. Antonio D’Ettorre Dr. Fabio Pellegrini P.Inf. Donatella Corrado Grazie alla Direzione Aziendale dell’ULSS 4 Dr. Sandro Caffi, Dr. Giampaolo Stopazzolo Dip.to di Prevenzione: Dr. Gianferruccio Righetto, Dr.ssa Licia Sartori, Massimo Bordoni (flussi di mortalità e invalidità civile) Coordinamento Distretti: P.A. Corrado Pertile, Dr.ssa Cristina Ghiotto, Dr.ssa Anna Scalzeri (flusso di assistenza territoriale) UCG: Dr.ssa Oliveria Cordiano, Dr.ssa Rina Mirandola (flusso SDO) Ufficio Piani di zona: Ing. Pierangelo Baggio, Ing. Luca Greselin (sito Web) CED: Ing. Edoardo Zampese, P.Inf. Federico Thiella, P.I. Corrado Poscoliero Ufficio Relazioni con il pubblico e Ufficio Formazione del Personale: Rosaria Migliorini, Luigi Diquigiovanni, Stefania Piovini, Pino Pellegrini Servizio Epidemiologico ULSS n° 4: I.P. Giuseppe Borin - Dr.ssa Francesca Fedrizzi - A.S.V. Giulio Rigoni