VIA BISSOLATI:
FERMATA SPOSTATA
PER UN CANTIERE
Sit-in a piazza Castellani
Oggi in Centro, tra le 14 e le 19, sitin a piazza Castellani, davanti al
ministero della Salute. Possibili ripercussioni sulla viabilità e deviazioni bus tra il lungotevere degli
Anguillara e Ponte Palatino.
Ostia, deviazione festiva per quattro linee
Sul litorale domenica è in programma una manifestazione in via
delle Baleniere. La strada sarà
chiusa al traffico nel tratto compreso tra via delle Antille e viale
Vasco de Gama. Da inizio a fine
servizio, i bus delle linee 04, C4,
C13 e C19 saranno deviati. In particolare, tra via delle Baleniere e
viale Vasco de Gama percorreranno via Isole di Capoverde e via
dei Velieri.
INQUINAMENTO
In Centro da domani mattina, e
per circa due mesi, si svolgeranno dei lavori in via Bissolati.
La fermata, direzione via Veneto, delle linee 61, 62, 85,
116T, 175, 492, 590, n1, n5 e
n12 verrà avanzata al civico 23.
LA PROTESTA
Ecodomenica, stop ad auto e moto
nel perimetro della Fascia Verde
Ferrovie, domani
dalle 9 alle 17
lo sciopero di Orsa
Blocco del traffico dalle 7,30 alle 12,30 e poi dalle 16,30 alle 20,30. Con deroghe Regionali a rischio
Motori spenti almeno per una
manciata di ore, approfittando
della giornata festiva e di quella
che dovrebbe essere una domenica primaverile per “riappropriarsi”
della città, dei quartieri.
Stop ad auto e camion, moto e motorini, dalle 7,30 alle 12,30 e poi
dalle 16,30 alle 20,30, nella Fascia Verde. Sono le regole dell’ultima domenica ecologica della
stagione invernale, in programma
tra tre giorni.
La limitazione domenicale, che riguarderà anche i veicoli con permesso di accesso e circolazione
nelle Zone a traffico limitato, come sempre sarà accompagnata
da alcune deroghe. In particolare,
ci sarà il via libera per tutti gli autoveicoli a benzina e diesel con
motore Euro 5, per le moto e per
gli scooter a 4 tempi Euro 3, per
i motorini a 4 tempi Euro 2. Nessuno stop, poi, anche per i mezzi
alimentati a Gpl o metano, per
quelli elettrici o ibridi, del servizio
car sharing, car pooling o con
STAZIONE ANAGNINA
contrassegno disabili. In totale
sono trentatré le categorie derogate. L’elenco completo è contenuto nell’ordinanza sindacale numero 39 del 9 marzo, consultabile, assieme alla mappa con i confini della Fascia Verde (la più
grande delle tre aree di salvaguardia ambientale in cui è suddivisa la città) sul sito www.comune.roma.it. Informazioni anche allo 060606 e sul portale
LA RICERCA
muoversiaroma.it.
Attenzione a non rispettare il divieto di circolazione, perché la
multa può arrivare fino a 163 euro. Per conoscere la classe del proprio veicolo, ovvero la categoria
“Euro” alla quale appartiene, si
può controllare il libretto di circolazione oppure, in alternativa,
basta collegarsi a ilportaledellautomobilista.it, cliccando sulla sezione “servizi online
Domani è in programma uno sciopero del personale ferroviario indetto da Orsa e altre sigle sindacali
di base. La protesta è prevista dalle 9 alle 17.
A livello regionale, durante l’agitazione saranno possibili disagi sui
collegamenti ferroviari di Trenitalia, ovvero le linee FL1, FL2, FL3,
FL4, FL5, FL6, FL7 e FL8. Assicurato, anche durante lo sciopero,
il collegamento tra Roma Termini
e l’aeroporto di Fiumicino. Ferrovie dello Stato ha fatto sapere che
durante l’agitazione viaggeranno regolarmente le “Frecce” e che non
sono previste particolari ripercussioni sugli altri treni nazionali.
Regolare il servizio sulle reti di
Atac, Roma Tpl e Cotral. A Roma
e in regione circoleranno quindi
normalmente bus, tram, metro e
ferrovie Roma-Lido, Roma-Giardinetti e Roma-CivitacastellanaViterbo. Questi stessi collegamenti
saranno invece interessati da un
doppio sciopero mercoledì prossimo, 19 marzo
VIABILITA’
Controlli del rene gratuiti
grazie ad Atac-Aid
Meno spostamenti in città Aurelio, su via Anastasio II carreggiata a doppio senso
la macchina resta regina Modificata la viabilità tra via dei Savorelli e via Agostino Richelmy
Controlli gratuiti ai reni grazie ad
Atac-AID, la struttura di primo soccorso presente al capolinea di
Anagnina, sulla metro A. L'iniziativa è in programma per oggi, dalle 9 alle 14.
Atac ha attivato il progetto Atac-Aid
nel 2012, con la collaborazione
gratuita dei “Volontari del Primo
Soccorso Metropolitano Onlus”.
Il presidio di Anagnina è attivo dal
lunedì al venerdì dalle 7 alle 10 e
dalle 16.30 alle 19.30, ovvero nelle ore di maggior afflusso di viaggiatori
Crisi economica più rincaro dei
prezzi dei carburanti uguale italiani meno in movimento. Secondo un'elaborazione dell'Osservatorio sulla Mobilità Sostenibile di
Airp (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici), tra il 2007
e il 2012 il numero di spostamenti
effettuati nel nostro Paese in un
giorno medio feriale è passato da
123,5 a 96,5 milioni. L’automobile resta comunque il mezzo di
trasporto più utilizzato: è infatti ancora impiegato nell’80 per cento
degli spostamenti urbani
Circolazione a doppio senso su una
sola carreggiata nel tratto tra via
dei Savorelli e via Richelmy per via
Anastasio II, all’Aurelio, dopo la voragine che si è aperta martedì mattina poco prima di piazzale Pio XI.
Una perdita d’acqua all’origine
del cedimento del manto stradale
che richiederà diversi giorni di lavori per essere ripristinato.
Dopo una iniziale deviazione, le linee di bus 31, 33 e 247 sono tornate sui percorsi abituali. La carreggiata a doppio senso rallenta comunque la viabilità della zona. Il
consiglio è allora quello di percorrere le direttrici alternative di via
Baldo degli Ubaldi, via Aurelia e
via Gregorio VII.
A Villa Bonelli intanto, ieri mattina è stata ripristinata la viabilità su
via Pietro Maroncelli. Anche in
questo caso la strada era stata
chiusa per una voragine.
Traffico di nuovo regolare anche a
via Fonteiana, nella zona Monteverde vecchio. Risolti i problemi al
manto stradale, la linea di bus 871
è tornata a seguire il consueto itinerario
www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XIV n. 45 Reg. Trib. Roma n. 163 del 24/4/2001. Direttore responsabile: Andrea Burli
Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Giovedì 13 marzo 2014
MOBILITÀ SOSTENIBILE
Dal car sharing una risposta a ogni esigenza
come scegliere tra flusso libero e tradizionale
L’alternativa all’auto privata in città diventa possibile. L’identikit dell’utente per i due modelli di servizio
Accesso gratuito in Ztl, parcheggio
libero nelle strisce blu e niente costi aggiuntivi di benzina, bollo o assicurazione. Con l’avvento del
“flusso libero” ad affiancare il
modello tradizionale, il car sharing
si sta affermando sempre più in
Italia, dal nord al sud.
E Roma non fa eccezione. L’auto
condivisa sta diventando sempre
più un’alternativa valida al veicolo privato anche nella Capitale. Le
Smart di Car2go hanno iniziato a
circolare domenica scorsa. Entro la
primavera verranno affiancate dalle Cinquecento di Enjoy, del Gruppo Eni e dalle auto elettriche di
Nhp, per un’offerta complessiva di
1.500 vetture a “flusso libero” e
altre 123 car sharing classico.
Ma chi è l’utente tipo della macchina condivisa e come fare a scegliere tra la formula classica e il
flusso libero? Se Car2go spiega che
è ancora presto per tracciare un
identikit del suo cliente abituale
(sulla piazza di Milano il servizio è
attivo solo dallo scorso mese di
agosto mentre su Roma funziona
da appena 5 giorni), l’Agenzia per
la mobilità, che gestisce per conto del Comune di Roma il car sha-
Rischio di furti?
A bordo c’è il Gps
Quanto resisteranno le centinaia
di Smart e Cinquecento parcheggiare in ogni zona della città? È una delle domande più frequenti da quando a Roma è stato annunciato il nuovo servizio.
Finora, però, nessuna delle auto del car sharing tradizionale
gestito dall’Agenzia capitolina
per la mobilità è stata rubata.
Merito dei sistemi satellitari di
localizzazione di cui sono dotate le vetture. Anche quelle di
Car2go e Enjoy. Diverso il discorso sul rispetto dei veicoli
da parte degli utenti. Sia le auto dell’Agenzia che l’esperienza milanese dei due gestori privati ha evdienziato criticità in
tal senso. Gli utenti, però, sono registrati e rispondono di
eventuali danni o infrazioni.
Anche le tariffe contano
La differenza tra le offerte
ring classico, incrociando dati e
percentuali è in grado di disegnare il profilo del cliente tipo: è uomo, ha un’età media di 47 anni,
utilizza l’auto per poche ore e, soprattutto, per andare in Centro.
I dati 2013 raccolti dall’Agenzia
sulla domanda di servizio dimostrano che sono stati gli uomini i
primi ad apprezzare il car sharing,
con una percentuale di utilizzo del
67,5 per cento contro il 32,5 per
cento delle donne. Nella maggior
parte dei casi chi prende in “affitto” la macchina lo fa per un uso
utilitaristico preferendo le vetture
a quattro posti, dalla Panda alla
Punto. Ma nei parcheggi del Centro storico a spopolare sono le macchine più alla moda come Cinquecento e Lancia Y.
Il 63% dei clienti usa il servizio da
solo, mentre il 22% lo ha scelto
per muoversi con la famiglia. Professionisti, commercianti o aziende sono solo il 15%. Il car sharing
classico attualmente conta 3.600
e una volta su tre viene utilizzato
dalle 2 alle 6 ore. Nel 20% dei casi la riconsegna avviene entro
un’ora e nel 5% l’affitto dura uno
o più giorni FRANCESCA MALANDRUCCO
Anche la politica delle tariffe determina il target di riferimento del
car sharing. Il modello classico impone un abbonamento annuo di
100 euro, ma le tariffe orarie sono più contenute e vanno da un
minimo di 2 euro l’ora per una
Panda ad un massimo di 2,50 euro circa per chi sceglie una Doblò
a 7 posti o una Giulietta.
Nel car sharing a “flusso libero”,
invece, il costo dell’iscrizione annuale è più contenuto o addirittura gratuito se l’azienda privata
decide di fare una promozione per
il lancio del servizio (è il caso di
Car2go che non farà pagare l’iscrizione a chi si abbona entro la fine
di marzo), ma le tariffe scattano
per ogni minuto di servizio e sono
decisamente più care. Nel caso di
Car2go 29 centesimi al minuto.
Secondo gli esperti, il car sharing
classico è più adatto a un utente
abituale che usa l’auto per periodi di tempo più lunghi. Il “flusso
libero”, invece, tende a intercettare
la domanda di spostamenti non
pianificati, brevi e veloci F. M.
Parco vetture sempre più articolato e personalizzabile
Da uno a sette posti, elettriche, da rappresentanza e persino van per grandi carichi
Ce ne sono per tutti i giusti. O quasi. Il parco auto del car sharing romano è adatto
alle diverse esigenze degli utenti. Mancano
solo Suv, berline di lusso e cabrio. Se il
“flusso libero” propone un solo modello,
il car sharing tradizionale offre un’ampia
scelta: dalla Cinquecento (la stessa che
utilizzerà Eni con Enjoy) alla Doblò 7 posti o Cargo, passando dalla più eleganti
Giulietta e Lancia Y alle essenziali Punto e Panda fino alle elettriche C Zero.
E il modello, spesso, identifica l’utilizzatore. Molti abitanti del Centro o altri che
possiedono una piccola utilitaria, se devono andare all’ipermercato o all’Ikea, prenotano il Doblò o il Fiorino Cargo. I più ambientalisti scelgono la C Zero e a breve po-
tranno optare per una delle 50 Twizy di
Nhp. Per entrare in Ztl, comunque, vanno bene anche la Panda, la Punto o la Cinquecento. Per una serata a teatro in quattro persone l’ideale è la Giulietta. Infine,
per un week-end in famiglia o con gli amici c’è il Doblò 7 posti.
Viceversa, in caso di un impegno urgente e inaspettato, la Smart Car2go e a breve la Cinquecento Enjoy potranno risultare
più veloci da trovare e parcheggiare. A ciascuno, quindi, la sua auto alternativa a
quella di proprietà. Che costa di più, che
generalmente non può entrare in Ztl in tutti gli orari e che impone l’acquisto del
“grattino” o la ricerca del parcometro per
le strisce blu
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