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SUPPLEMENTO QUINDICINALE GRATUITO AL NUMERO ODIERNO DE “IL CITTADINO OGGI - CORRIERE NAZIONALE”
WWW
giovedì 21 gennaio 2010
quiflaminia.it
PIOBBICO L’amministrazione dopo il referendum
COMUNI Gli interventi dei cinque sindaci
CAGLI Approvato il Piano del Traffico
“In pausa di riflessione”
In cantiere un anno di progetti Pronti a sperimentare
Non resta che attendere. I
cittadini di Urbania hanno detto no al parco eolico
di monte Montiego, ma la
Regione potrebbe scegliere di procedere. Piobbico
vaglia altre soluzioni.
Un 2010 carico di progetti
e speranze. Dall’ordinaria
manutenzione alle energie
alternative, passando per
manifestazioni, servizi sociali e tanto altro. Ecco cosa abbiamo in cantiere.
Tra le polemiche, è stato
approvato il Piano del Traffico. La sperimentazione
inizierà in primavera, con
Ztl graduale e alcune vie
del centro di Cagli riservate
ai pedoni.
A pagina 3
Alle pagine 6, 9, 10, 11 e 12
A pagina 8
REGIONALI Intervista a Gino Traversini e Nadio Carloni candidati al voto di marzo per Partito democratico e Lega Nord
“Necessario rappresentare l’entroterra”
PELINGO Inizia il futuro del santuario
Viceparroco e lavori
Aria di novità al santuario del
Pelingo di Acqualagna. Dopo
l’arrivo
del
viceparroco
Gianluigi Carciani, partiranno
anche i necessari lavori di restauro.
A pagina 7
CANTIANO Associazione benefica
Ricordando Ilaria Giacomini
Giovani, compagni di classe,
amici: tutti insieme per ricordare Ilaria Giacomini prematuramente scomparsa e iniziare un
nobile percorso di solidarietà e
beneficenza.
A pagina 13
NUOTO A colloquio col giovane talento
Il 2010 di Edo Giorgetti
A colloquio con il talentuoso ranista della nazionale azzurra, diventato testimonial dell’Avis assieme ai suoi compagni azzurri
con in testa i campionati europei di Budapest.
A pagina 18
Alle pagine 4 e 5
Primo piano
giovedì 21 gennaio 2010
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PERSONAGGI I progetti di Malamonroe e Chiara Grilli dopo la mancata selezione
Non saranno a Sanremo
Ma preparano singolo e disco
Attese e progetti
di Eleonora Fiorani
e Chiara Grilli
dopo Sanremo
A
lla fine non ce l’hanno fatta. I Malamonroe e Chiara Grilli
non andranno a Sanremo.
Per un po’ il loro nome era
stato associato a quello del
Festival della canzone italiana, ma dei mille circa ragazzi in selezione, una giuria ne
ha scelti solo 6. Tra loro, né
la cantautrice cagliese famosissima nei Paesi dell’Est né
il gruppo con la voce dell’acqualagnese Eleonora Fiorani. Nessuna vera delusione:
la strada è lunga e difficile,
non solo per chi fa musica.
Malamonroe
L'epopea sanremese dello
scorso anno ha lasciato la
bocca amara a causa degli
scandali denunciati da Striscia La Notizia: i giovani erano in gara sul web e venivano valutati via sms. Alcuni
concorrenti avevano assoldato dei call center per raccogliere voti e tra questi anche
la vincitrice. Sono poi partite le denunce e in molti, come i Malamonroe, hanno subìto la delusione della menzogna. "Quest'anno non è
andata meglio - racconta
Eleonora Fiorani - perché ci
sono stati meccanismi strani e da subito abbiamo capito che non potevamo aspettarci nulla di buono. Infatti
eravamo 1000 giovani partecipanti, che sarebbero stati
valutati da una giuria di cui
non si sono mai conosciuti i
componenti; dopo alcuni
giorni il sito internet in cui
erano inseriti tutti i gruppi
in gara è stato oscurato ed è
riapparso solo quando ne
erano rimasti 39, seppure
nessuno di noi avesse saputo il motivo e i criteri delle
votazioni. Ma non rimpiangiamo nessuna esperienza
fatta. Dallo scorso anno abbiamo raccolto tante soddisfazioni, compiacimenti di
stampa specializzata e siamo carichi per lanciare il nostro nuovo singolo. Mamma
non piangere racconta lo
scontro generazionale tra
madre e figlia. Non mi riferisco a mia madre ma penso
che tutti ci si possano riconoscere, anche mia mamma
mi ha confessato che ascoltando la canzone e mettendosi dalla parte della figlia si
ritrova nelle mie parole.
L'idea di scrivere questa
canzone è nata chiacchierando tra amici e rendendosi conto che quando si parla
di genitori, sembra che abbiamo tutti lo stesso copione. A primavera usciamo
con il nuovo disco e invitiamo tutti a richiedere Mamma non piangere alla radio".
Chiara Grilli
E un disco lo sta preparando
anche Chiara, approdata alle selezioni per Sanremo dopo essere stata premiata da
Antonella Clerici che le ha
fatto tanti complimenti e un
grande in bocca al lupo. Di
recente, infatti, aveva partecipato a un Festival di musica italiana a Bruxelles vincendo tutti i premi della categoria. E ottenendo l’apprezzamento del presidente
dell’Associazione fonografici italiani, che le ha suggerito di tentare la selezione.
“Non lo avevo mai fatto prima - confessa Chiara - perché credo che sia difficile
senza l’appoggio di una casa
discografica. Ma, vista la
provenienza del suggerimento, mi è sembrata l’occasione giusta per provarci. Per il
resto, eravamo moltissimi e
ce n’erano di bravi davvero:
deve essere stato difficile
scegliere per la giuria”. Ha
grossi progetti in Repubblica Ceca e in Slovacchia dove, con il suo gruppo ha fatto
tantissimi dischi, così tanti
che hanno deciso di prendersi una pausa. Per questo
riesce a concentrarsi sul suo
nuovo disco, il secondo con
soltanto le sue canzoni. E se
in Italia non è ancora così famosa, gira per Praga firmando autografi. “Fa piacere,
certo, ma nei Paesi dell’Est i
compensi sono bassi. Comunque faccio quello che
mi piace: la musica. Con
passione, certo, ma tranquillità, senza troppe aspettative. E’ ovvio che sarebbe bello avere la stessa notorietà
nel mio Paese. Qui, adesso,
è un periodo difficile: la musica vera conta poco, quello
che conta è il personaggio.
Ma sono certa che le cose
cambieranno, che tornerà il
bisogno della musica, quella
vera”.
Chiara Agostini
ed Elisa Venturi
EOLICO L’assessore Traversi dopo il voto
Urbania ha detto no
“Aspettare per decidere”
desso è davvero difficiA
le capire cosa succederà. Di situazione confusa si
parla da un po’ di tempo
prima delle elezioni, quando il rischio erano le nuove
amministrazioni. Poi, a progetto fatto e a un passo dalla conclusione dell’accordo, è arrivata la consultazione, preceduta dalla messa
in discussione di progetti e
accordi con la ditta proponente e l’avvio di un percorso fatto di trattative e nuove richieste. Una dimostrazione di democrazia, secondo l’amministrazione di Urbania, ma che, alla fine, ha
fatto perdere una quantità
di tempo, quello dedicato
alla preparazione dell’accordo e senza, è bene ricordarlo, garantire che su
monte Montiego non sorga
il parco. L’ultima decisione, infatti, spetta ancora alla Regione, che può scegliere di andare avanti con il
progetto, pur conscia di
prendere una decisione risultata impopolare. Ma un
parco eolico imposto è pur
sempre un parco eolico.
L’80per cento di quanti
hanno votato, infatti, hanno confermato di non volere le pale su monte Montiego, compreso il comitato
per il sì, che aveva chiesto
modifiche non apportate al
progetto e che, quindi, ha
scelto di aderire al no. Al
Comune di Piobbico non
resta che adeguarsi e aspettare.
Pensando, però, ad altre soluzioni. “Il minieolico spiega l’assessore alle Energie alternative di Piobbico
Lino Traversi - fornisce
aspettative interessanti. E’
meno impattante innanzitutto e garantisce incentivi
più alti. Ma è un lavoro da
rifare daccapo a fronte di
uno praticamente pronto.
Gli studi fatti hanno dimostrato che quello era il luogo adatto a sfruttare questo
tipo di energia, quindi è impensabile anche individuare un nuovo luogo”. E,
mentre la Regione decide
se autorizzare o no il Parco,
al Comune di Piobbico
non resta che attendere.
“Questa amministrazione
intende prendersi una pausa per valutare tutte le opportunità offerte, vecchie e
nuove, affinché la scelta
che ne uscirà sia la migliore per la comunità piobbichese, che è quella che ci
sta a cuore”. E chissà che i
contatti non possano proseguire anche con il Comune
di Urbania.
eli.ven.
04
Verso
le regionali
G
giovedì 21 gennaio 2010
l'Approfondimento
ELEZIONI Spacca a centrosinistra, probabile Vitali col Pdl, le liste civiche vorrebbero Aguzzi, ma i ca
IlterritorioadAncona
Gino Traversini e Nadio Carloni
incorsaperPdeLegaNord
ian Mario Spacca ha avviato la campagna elettorale. Per il Pdl il candidato al governo delle Marche potrebbe essere l’ex presidente di Confindustria Marche Federico Vitali, dopo il no del
sindaco di Fano Stefano Aguzzi che ha rifiutato la proposta anche da Uniti per le Marche, l’unione delle liste civiche che potrebbe dare il terzo candidato alla corsa alla presidenza della Regione e che, tra i suoi fondatori, ha anche il cagliese Giuseppe Gambioli, segretario regionale del Pri. Mentre si è in
attesa di altri nomi e alleanze, con forse, un
quarto candidato a governare la Regione che
unisca le Sinistre. Due, per ora, i ‘nostri’ che
correranno il 28 e 29 marzo: Gino Traversini
per il Pd e Nadio Carloni per la Lega Nord.
Gino Traversini
Come è nata la candidatura? "Il Pd provinciale ha dettato i criteri per le regionali stabilendo di riconfermare i consiglieri uscenti con
un solo mandato e si è stabilito di assegnare
gli altri 6 posti a candidati espressi dal territorio. Nella nostra area interna si è aperta
una discussione che ha portato al confronto
molto ampio tra i circoli comunali ed è stata
condivisa nella zona Catria e Nerone la mia
candidatura, che il partito provinciale ha ratificato. Dunque, una designazione nata dal
basso e portata avanti in modo unanime, come da me auspicato fin dall'inizio. Si è trattato del riconoscimento e dell'apprezzamento per il lungo percorso politico e amministrativo da me svolto. L'unanimità raccolta,
credo sia la migliore spinta per una buona
campagna elettorale, convinto come sono
che non si vinca singolarmente ma sempre
per il lavoro di squadra". Quali sono i progetti
per il territorio? “Si sta lavorando a livello regionale per individuare il programma e l'alleanza, per cui questa impostazione sarà importante per definire le priorità anche nel
territorio. Sicuramente il mio impegno sarà
quello di dare continuità alle politiche intra-
prese e al buon lavoro svolto dall'amministrazione Spacca nel mandato precedente.
Molti sono i temi prioritari su cui dovremo
confrontarci, primo fra tutti la crisi economica e occupazionale per noi particolarmente
sentita data la debolezza della nostra area interna. La Regione ha molti strumenti per affrontare la crisi anche se non può farcela da
sola. Per il nostro territorio sarà, inoltre, decisivo lavorare sul tema della qualità dei servizi sanitari e sociali, come sull'innovazione
tecnologica. In questo caso l'esperienza fatta nel territorio è significativa per potenziare
i servizi alle imprese e al cittadino. Così come la valorizzazione del paesaggio appenninico (vedi accordo promosso con le comunità montane di Fabriano e Gubbio) e l'attenzione alle attività tradizionali (le posizioni
prese su Sic-Zps anticipando altri enti). Fondamentale sono anche viabilità (Pedemontana, Contessa, Apecchiese in testa) e risorse
energetiche alternative. In questo campo è
necessario non perdere il treno delle nuove
opportunità per lo sviluppo dell’entroterra,
anche se è necessaria una programmazione
attenta e condivisa. Di temi ce ne sono molti
e la campagna elettorale sarà l'occasione per
parlarne. Occorre comunque ricordare la valorizzazione turistica, la promozione dei prodotti tipici e del patrimonio ambientale e
monumentale. Tutto visto in funzione dello
sviluppo economico di qualità del territorio,
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giovedì 21 gennaio 2010
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ndidati potrebbero essere di più. I primi nomi dalle nostre zone
in cui rientrano anche le stesse attività sportive. L'incremento delle presenza del ciclismo amatoriale dopo la tappa del Giro d'Italia ne è un esempio significativo”. Cosa si
aspetta dalla tornata elettorale? "Se, come ho
già accennato, sapremo fare un buon lavoro
di squadra credo si possa dire che abbiamo
legittime aspettative perché possa raggiungere un risultato positivo. Sarebbe sicuramente importante, dopo Luigi Minardi, confermare la presenza di un rappresentante
dell'entroterra in consiglio regionale. La mia
esperienza maturata in Comune e nell'ente
comunitario credo possa essere una garanzia di preparazione e conoscenza delle problematiche, utile per affrontare le sfide che
si presentano a livello regionale per le aree
interne, come la nostra, ricche di bellezze
ma fragili dal punto di vista economico. La
mia candidatura emersa in modo condiviso,
penso possa contribuire a rinsaldare i rapporti tra i Comuni del territorio, che per contare deve essere unito e concorde".
Nadio Carloni
“Ho sempre visto la Lega molto vicino alle
mie idee e ai miei ideali. Quindi è stato molto facile aderirvi più di 2 anni fa. Stare nella
Lega, essere un militante, non vuol dire avere la patente per fare affari, dispensare posti, rubare e arricchirsi. Militare nella Lega è
solo un modo straordinario di far politica e
di presentarsi agli elettori, di condividere
battaglie e privazioni, gioie e soddisfazioni.
Vuol dire far politica tra la gente e per la gen-
te. La Lega è più avanti di tutti gli altri partiti. Perché propone, un nuovo sistema di società, un modo nuovo di sviluppo e di vita.
Siamo stati i primi a renderci conto che bisognava cambiare, ammodernare lo Stato,
adottare il federalismo. I primi a impegnarci
per la sicurezza di tutti, a parlare di casa, lavoro, dazi, clandestini. I primi a chiedere ad
alta voce di essere padroni in casa nostra. Il
federalismo lo abbiamo proposto noi: la battaglia delle battaglie che cambierà radicalmente la nostra vita”. Verso la Regione, con
quale programma? “La Lega è il partito delle
proposte, il partito che trascina e stimola la
politica e l'attività di tutti gli altri. Il Pdl, ma
anche il Pd ci rincorrono: ci pedinano sul federalismo, ci seguono sulla giustizia e sicurezza, sulle politiche del lavoro, della casa,
dei giovani, degli anziani, sulle politiche sull’ambiente, sull'agricoltura, sui temi dell'occupazione e delle ‘partite iva’. Ci tallonano,
ma quello che conta è che imparino da noi e
che mettano in pratica le nostre idee e intuizioni. Non siamo gelosi. Grazie alla Lega se i
marchigiani, i pesaresi, gli urbinati, i cagliesi, gli acqualagnesi e tutti gli altri saranno i
protagonisti del proprio futuro. Alle regionali saremo presenti e interpreti come lo siamo
in provincia e in molti comuni e influenzeremo in maniera positiva la politica futura di
questa regione e di questi territori. Le nostre
battaglie saranno sulla casa, sul lavoro, sui
giovani e anziani, sui portatori di handicap,
sulle donne, sui servizi. La Lega Nord oggi,
in questa provincia, è il terzo partito, con
quasi il 10per cento dei consensi. Questo ci
ha portato a essere protagonisti e ad avere
una classe dirigente importante e preparata.
La Lega oggi è ben rappresentata e lo sarà
ancor di più”. Quali saranno le priorità? “Ci
interessano i problemi della gente. Non vogliamo che il 55per cento delle case popolari, come è accaduto l'anno scorso, vada agli
extracomunitari. Non vogliamo che questo
territorio diventi terra per ladri e delinquenti o vivere nell'incertezza e nella paura. Vogliamo essere liberi di uscire la sera senza la
paura che qualcuno entri in casa, che i nostri figli siano sicuri nei luoghi di svago e di
divertimento, che le case popolari e il lavoro
ci siano prima per gli italiani. Vogliamo che
le nostre piccole imprese siano aiutate e protette dalla contraffazione. I nostri cittadini
devono essere i primi negli aiuti assistenziali, nel lavoro, nella casa. Daremo uno stop
definitivo ai clandestini e porteremo più sicurezza. Proteggeremo il nostro lavoro e i nostri prodotti. Aiuteremo le famiglie e tutti coloro che sono in difficoltà. Tuteleremo l'ambiente e difenderemo il nostro territorio, la
nostra cultura, le nostre tradizioni e i nostri
valori cristiani”.
Guido Giovagnoli
ed Elisa Venturi
UNIONCASA Blasi Toccaceli: “Ora anche questo servizio e sostegno”
“Una rete di ascolto e assistenza per le donne”
Le richieste indirizzate a consultori e psicologi
“La maggior parte dei nostri iscritti sono
donne. Per questo abbiamo deciso di provare a realizzare una rete di ascolto e assistenza proprio per loro”. A spiegare il progetto è
il presidente di Unioncasa Cagli Claudio
Blasi Toccaceli. “La nostra è un’associazione che offre consulenza ai cittadini che si
trovano in difficoltà e si rivolgono ai nostri
call center, operatori e studi legali per risolvere piccole e grandi questioni legate ai diritti nella vita quotidiana. Per questo ci siamo
resi conto di una situazione di cui non eravamo consapevoli che interessa l’universo femminile. Vengono qui per una sospetta truffa
o per avere un consiglio e si ritrovano a parlare d’altro: molte donne iniziano a rivolgersi
ai centri di assistenza e ai consultori familiari su nostro consiglio, perché subiscono violenze in famiglia. A Cagli questo servizio è
attivo da pochi mesi, ma già diverse donne,
dopo maltrattamenti fisici e psicologici, hanno trovato il coraggio di rivolgersi a noi per
ottenere, in anonimato, assistenza e sapere
cosa possono fare per migliorare la propria
condizione in famiglia”. Un problema difficile da confessare, quello della violenza domestica, soprattutto in realtà piccole come le
nostre, dove tutti sanno tutto e, quindi, è
meglio non far sapere. “A rivolgersi a noi, per
ora, sono 2 categorie di donne. Giovani la
cui situazione, in realtà, è solo una mancan-
Claudio Blasi Toccaceli
za di libertà dovuta a impegni familiari presi
troppo presto. Sono cresciute in fretta e ora
la vita gli va stretta. Più facile, invece, che a
rivolgersi a noi siano donne più adulte, che
parlano di liti continue e per futili motivi,
che portano all’aggressione fisica e psicologica. Le richieste che arrivano da noi, poi, vengono filtrate dai nostri operatori e inviate ai
servizi sociali e agli organi competenti che
hanno psicologi e assistenti sociali preparati
a fornire questo tipo di aiuto e che, se è il caso, completano la denuncia alle autorità”.
LAVORI PUBBLICI
Sono 17 i milioni di opere per la viabilità già in appalto
Approvato il programma annuale
Interventi anche sulla Flaminia
Interventi conclusi, opere
in corso e cantieri ancora
da aprire. Un nuovo anno
inizia anche per i lavori
pubblici che le strade provinciali richiedono. Arrivato il via libera del consiglio
provinciale al programma
annuale dei lavori pubblici, l'assessore Massimo Galuzzi fa il punto della situa-
zione: "Ci sono 17 milioni
di opere per la viabilità già
in appalto. Compresi gli interventi che, tramite convenzioni, stiamo definendo
con i Comuni". Tra questi,
6 milioni per le opere di
connessione sulla Flaminia a Cagli, 8 milioni e 500
mila euro per il primo stralcio della variante di San Lo-
renzo in Campo e 630 mila
euro per la rotatoria di Bivio Borzaga. Presto i lavori,
mentre "In aggiunta a questa cifra, poi, per il 2010 appena cominciato sono già
impegnati altri 4 milioni e
150 mila euro, per opere
da appaltare e già programmate con risorse pregresse".
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giovedì 21 gennaio 2010
Acqualagna
SVILUPPO La Fiera di agosto sarà al Furlo, collegata alla Riserva e a Fano Jazz network
“Puntare su turismo, cultura ed economia sostenibile”
"La crisi si può vincere resistendo e innovando, individuando delle politiche virtuose che creino sviluppo. Nel nostro territorio, il turismo, la cultura, l'economia sostenibile e le energie rinnovabili fanno da traino. Parlando di turismo, i principali progetti del 2010 prevedono il consolidamento dell'immagine di Acqualagna capitale
del tartufo fresco tutto l'anno rivolta alle tre fiere: quella nazionale che punta a divenire internazionale con una gestione sempre più efficiente, quella di febbraio che va consolidata e quella di agosto che vedrà dei cambiamenti interessanti. Già da quest'anno, infatti, la riporteremo a Furlo,
LAVORI PUBBLICI
che è un luogo più accogliente per un evento estivo. Collegheremo la fiera alle iniziative della Riserva e al
Fano Jazz network, che organizzerà a Furlo un
calendario di eventi musicali. Altro pilastro vuole essere la realizzazione di un progetto di sviluppo del fiume Candigliano, Furlo e Golena, per
valorizzare e mettere in sicurezza le aree spondali a rischio esondazione. In questo modo l'area
sarà valorizzata dal punto di vista ambientale per favorire la biodiversità delle specie - e turistico, con la realizzazione di vari interventi tra cui
una pista ciclopedonale, aree sportive attrezzate
e spazi verdi di ristoro".
Da ampliare i cimiteri di capoluogo e Pelingo
PROGETTI Battere la crisi e puntare sull’energia alternativa. Il 2010 di Pierotti
Si completa Palazzo della Cultura
Via Kennedy messa in sicurezza
n capitolo a parte me- la Fiera nazionale del tartuU
ritano i lavori pubbli- fo di ottobre e novembre,
ci, quelli conclusi nel assieme al contributo di
“Garantireil centroe ilsociale
Verso un’amministrazione più efficiente”
2009 sono i marciapiedi a
Pole, la manutenzione straordinaria dell'area parrocchiale di Pole, la ristrutturazione del cimitero del capoluogo, la manutenzione
straordinaria delle strade
bianche di monte L'Arcello, la sistemazione e regimazione delle acque meteorologiche nelle strade
bianche, la manutenzione
straordinaria del campo
sportivo Ovidio Lucciarini, la tinteggiatura e sostituzione degli infissi, delle
tende interne nelle aule e
la recinzione esterna della
scuola media, la manutenzione straordinaria della
strada interpoderale in zona santa croce e Pelingo.
Lavori progettati e seguiti
dall’ufficio tecnico comunale sotto il coordinamento del nuovo responsabile
Andrea Iodio e il supporto
dell'assessore ai Lavori
pubblici Alessandro Saltarelli. Da ricordare anche i
lavori di sistemazione degli
spogliatoi del vecchio campo sportivo parrocchiale
che sono stati finanziati
con parte dei proventi del-
pro-loco, Amici acqualagnesi, associazione sportiva Falco e us Furlo. I nuovi
lavori pubblici previsti per
il 2010 sono il completamento di quello che è stato
ribattezzato il Palazzo della
Cultura, il vecchio palazzo
comunale tra corso Roma
e via Marconi in cui sono
collocati biblioteca e museo Antiquarium Pitinum
Mergens. La struttura vedrà a breve la realizzazione
della biblioteca multimediale, la sede del museo di
arte moderna e contemporanea e la nuova sala del
consiglio comunale. Altro
importante progetto prevede la messa in sicurezza
della viabilità lungo via
Kennedy per accedere al
polo scolastico, con relativo percorso pedonale, l’inizio dei lavori di costruzione
della nuova scuola dell'infanzia, interventi alla rete
fognaria, ampliamento del
cimitero del capoluogo (sesto stralcio) e ampliamento di quello del Pelingo, oltre alla manutenzione ordinaria delle strade.
chi.ago.
"Inaugurando questo 2010
parlando di progetti e sfide
per il futuro, sicuramente
in prima linea tutti sentiamo l'esigenza di uscire dalla crisi economica globale
che ha investito anche il nostro territorio. La macchina
comunale deve dare delle risposte concrete e veloci alle esigenze del tessuto sociale ed economico e deve
attivare delle politiche anticicliche classiche, ovvero
stimolare la domanda e
spendere le risorse pubbliche il più rapidamente possibile attuando a breve termine una serie di opere
pubbliche che, oltre a essere utili come servizi alla comunità, offriranno lavoro alle imprese del territorio. La
vera sfida amministrativa
oggi è quella di una ‘nuova
governance’, guidata dall’efficienza delle pubbliche
amministrazioni e dall'economicità della gestione dei
servizi pubblici in generale.
Sono anni che gli enti si
confrontano con la difficoltà di reperire le risorse che,
come ben sappiamo, sono
Sfruttare le risorse naturali contro la crisi
sempre di meno, pertanto
ora è necessario più che
mai ottimizzare la spesa.
Per questo abbiamo attivato un piano di razionalizza-
zione delle spese: per esempio con la gestione associata di alcuni servizi pubblici
locali, la riduzione delle
consulenze esterne, un pia-
no di risparmio energetico
sulla pubblica illuminazione con l'utilizzo di fonti
energetiche alternative e
l'installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici comunali. Altro obiettivo del
2010 riguarda la valorizzazione e il recupero del centro in particolare con l'approvazione del piano particolareggiato del centro storico tra i cui interventi sono
previsti la realizzazione di
percorsi pedonali e ciclabili
per agevolare in maniera
più efficiente e sicura i collegamenti con i nuclei abitativi contigui. Non da ultimi gli interventi relativi al
settore sociale affinché aumentino le garanzie di protezione da ogni fragilità attraverso l'ampliamento del
sistema di assistenza domiciliare, il miglioramento dei
servizi della casa di riposo
e, su tutti, uno sportello della salute che funzioni da
centro ascolto e intervento
per i temi e le pratiche burocratiche del distretto sanitario locale".
Chiara Agostini
Acqualagna
giovedì 21 gennaio 2010
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PROGETTI Il viceparroco del Pelingo don Gianluigi e il restauro della chiesa
NASCITE I piccoli del 2009 sono 43
“Per un santuario serve accoglienza
Mi trovo bene: qui c’è voglia di fare”
Ecco i nuovi arrivati
Auguri alle famiglie
I
nizia un 2010 di grandi
novità per il santuario
mariano del Pelingo. Oltre all'arrivo del nuovo viceparroco don Gianluigi Carciani, infatti, vedrà l'inizio
dei lavori di restauro di cui
necessita la chiesa. Don
Gianluigi è un conterraneo,
viene da Urbania , è stato ordinato parroco il 10 ottobre e
dal 16 novembre è stato nominato vicerettore del Santuario del Pelingo al fianco di
don Giuseppe Bartolucci.
"E' stata una grande gioia per
me - racconta - essere assegnato al Pelingo. Quando si
diventa sacerdoti, si è disposti ad accettare qualsiasi parrocchia ma devo dire che la
vita sacerdotale e spirituale
del Santuario corrisponde
molto alle mie caratteristiche personali. Ho compiuto i
miei studi in seminario a Roma al santuario della Madonna del Divino Amore. Per guidare un santuario serve tanta
accoglienza e io, umanamen-
Luce e audio migliori
e un altare all’esterno
te, mi trovo facilitato in questo: ho sempre goduto di un
approccio gioioso con la gente, anche nel mio lavoro precedente (don Gianluigi è stato per anni farmacista). C'è
tanta misericordia da spandere tra la gente, mi sento bene
qui e sono felice di accogliere le persone che arrivano da
ogni dove. Anche nella dimensione spirituale della gui-
da di un santuario trovo affinità con la mia persona, mi
piacciono gli incontri di formazione, i momenti di ritiro,
i tanti appuntamenti di cui vive un luogo di spiritualità mariana. Insomma sono contento, mi sono sentito accolto
dai parrocchiani del Pelingo
che sono molto attivi e desiderosi di fare. In più, devo dire che Acqualagna, per espe-
rienze personali, mi è sempre piaciuta. Stimo molto gli
altri parroci, come don Irmo,
don Piergiorgio e don Alberto. Ringrazio tanto per l'accoglienza don Giuseppe e le
suore che sono preziosissime
e fondamentali per il santuario". Venendo ai lavori tanto
desiderati anche dal compianto don Renato, presto
verranno avviati interventi di
migliorie strutturali, una più
adeguata illuminazione e amplificazione. All’esterno, la
progettazione di un altare
per le grandi celebrazioni e
una fontana, progetto molto
caro all'arcivescovo monsignor Marinelli che in più occasioni ne ha sottolineato
l'importanza simbolica: l'acqua come segno di vita, giovinezza e battesimo.
Chiara Agostini
Come ormai da tradizione
facciamo tanti auguri ai nuovi nati dell'anno appena trascorso. Nel 2009 ad Acqualagna sono nati 43 stupendi
bambini, tante felicitazioni
alle loro famiglie. Eccoli:
Tommaso
Clementi
(2-1-2009), Esmeralda Volpato (5-1-2009), Marwa Mouhtaram (10-1-2009), Alice Castellucci ( 23-1-2009), Filippo Amantini
(30-1-2009), Ettore Aluigi ( 3-2-2009), Tommaso Ciocia (6-2-2009), Cecilia Curati (7-2-2009), Youssef Hidara (20-2-2009), Emanuele Mangani (25-2-2009), Tosca Romiti (10-3-2009), Mattia Chiarucci (16-3-2009),
Angelica Vegliò (23-3-2009), Matilde Granci
(1-4-2009), Taha Darrazi (11-4-2009), Federica Fiorani (1-4-2009), Alessandro Ducci (2-4-2009), Alice Scalbi (30-4-2009), Giada Iodio (25-5-2009), Mattia Pensalfine (2-6-2009), Nuhi Jonuzi (19-6-2009), Elita Sulejmani
(23-6-2009),
Alessandro
Chiarucci
(23-6-2009), Riccardo Cangini (28-6-2009), Cristiano
Paterniani (29-6-2009), Luca Vedovi (3-7-2009), Viola
Orlandi (1-8-2009), Eva Traversi (6-8-2009), Beatrice
Fulvi (23-8-2009), Riccardo Reda (14-9-2009), Maria
Stella Calandrini (6-10-2009), Ludovica Vernacchio
(10-10-2009), Lorenzo Bianchi (16-10-2009), Nicolò
Burani (21-10-2009), Sara Toccaceli (30-10-2009),
Pietro Guidarelli (31-10-2009), Pietro Petrucci
(10-11-2009), Alice Chiarucci (13-11-2009), Vittoria
Azzolini (7-12-2009), Leonardo Ottavi (8-12-2009), Rebecca Sorintano (25-12-2009), Angelica Castellucci
(29-12-2009) e Arianna Castellucci (29-12-2009).
08
Cagli
giovedì 21 gennaio 2010
VIABILITA’ Piace alle associazioni di categoria, non ai commercianti.Mazzacchera spiega le variazioni
“Disposti a lavorare con chi guarda avanti”
Il nuovo Piano del Traffico e le prime reazioni
E
’ stato approvato. Ma
dando nuova linfa alle
polemiche. Per ora, il
Piano del Traffico ai commercianti del centro non piace.
Perché non lo hanno capito,
sostiene qualcuno, perché allontana i clienti da un centro
che potrebbero trovare chiuso (poco importa in che fascia
oraria) secondo gli altri. La
sperimentazione inizierà in
primavera per concludersi a
settembre e consentire di formulare osservazioni scritte
che potranno essere inoltrate
sino al 31 agosto del prossimo
anno. “Prima dell’approvazione - precisano il sindaco Catena e il vice Mazzacchera - c’è
stata una riunione con la comandante Catullo e i rappresentanti delle associazioni di
categoria Cna, Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio, Cgil, Spi-Cgil, Cisl”.
“Ribadito il positivo giudizio
complessivo sul Piano - spiega Mazzacchera - è stata
espressa l'esigenza della gradualità per l'attivazione della
Ztl a fasce orarie. Indicazione
accolta dalla giunta. Ora si
passa alla fase operativa, con
l'adozione di una serie di ordinanze. Tra i primi vantaggi ci
sarà quello della maggiore
flessibilità della sosta a pagamento con l'inserimento di
una fascia oraria di sosta libera dalle 13 alle 15 e la contrazione dell'orario alle 19. I sensi unici daranno sicurezza a
una serie di incroci con rischio di incidentalità e garantiranno maggiore fluidità del
traffico tanto nel capoluogo
quanto a Pianello. Alcune vie
minori, inoltre, diventeranno
zone pedonali garantendo così una maggiore vivibilità per i
residenti che avranno autorizzazioni per l'accesso evitando, però, il fenomeno della
trasformazione del suolo pubblico in garage privato. Inoltre
le vie Fonte del Duomo e Zucchetti (che collegano il centro
alla zona di espansione e al futuro parcheggio) diventeranno Ztl 0-24, garantendo la percorribilità pedonale e diminu-
endo il carico sull’intersezione della Flaminia con il ponte
sul Burano. Altra novità è il ripristino di via Lapis in unico
asse a senso unico, facilitando l'attraversamento del centro. Per la Ztl a fasce orarie occorrerà aspettare, poiché l'incisiva sperimentazione sarà
nei mesi estivi”. Nei progetti,
la zona compresa, all’incirca,
tra via Lapis e via Purgotti,
che comprende piazza Matteotti e del teatro fino al Torrione, rimarrebbe chiusa la do-
menica dalle 11 alle 13 e la sera, in sostituzione della vecchia isola pedonale. Nei progetti, poi, la rete di marciapiedi da estendere lungo la Flaminia, dal distributore Esso fino a oltre l’Agip. “I commercianti del centro non possono
pensare di far concorrenza ai
centri commerciali con i pochissimi parcheggi a disposizione (e scarso turn-over). Occorre tenere vivo il centro storico non con un traffico veicolare che allontana le famiglie,
ma puntando sulle potenzialità assenti negli outlet. Con i
commercianti che vorranno
rendere competitivo il centro
storico, il Comune è pronto a
lavorare. L'amministrazione
ha già chiesto il coinvolgimento di varie associazioni di categoria e conta di avviare un
confronto e un piano di lavoro
aperto con quei commercianti e operatori turistici che sanno e vogliono guardare al futuro".
Elisa Venturi
PDL
L’opinione del direttivo
“Solo chiacchiere
quello che manca
sono i parcheggi”
Fumo negli occhi, in sostanza, il nuovo Piano
del Traffico per il direttivo del Pdl. “In venti anni - spiegano - il centrosinistra non è riuscito a
organizzare un Piano
Parcheggi degno della
città. Ogni volta i cittadini di Cagli hanno ripetutamente dato loro fiducia credendo che prima
o poi, dopo tante promesse, anche Cagli
avrebbe avuto parcheggi idonei, indispensabili
per la sopravvivenza e la
qualità della vita del
centro storico. Dopo 7
mesi di nuova amministrazione, il prosieguo
della giunta Papi, il sindaco e il vicesindaco, assessori nella precedente
giunta, propinano ai cittadini un Piano del Traffico in cui le uniche novità sono minime e non
affrontano i veri problemi della città. A Cagli il
vero problema è la mancanza di parcheggi: ai
cittadini e soprattutto alle categorie economiche di Cagli poco interessa se in una via si
cambia il senso di marcia o si sposta di mezz'
ora il parcheggio a pagamento, quello che interessa è quando saranno
realizzati i parcheggi più
volte promessi. Questa
giunta segue le orme
delle precedenti che
hanno impoverito la città, ormai priva dei servizi fondamentali. La prospettiva ci pare ancora
più misera”.
PROGETTO Uniti diventa un movimento civico e illustra iniziative fatte e programmi
“Alta velocità, acqua, opere pubbliche, economia
Serve il supporto di chi ha energie da condividere”
“Partendo dall'ottimo risultato ottenuto dalla lista e dagli impegni presi, iniziamo a costruire un progetto
serio”. Uniti per Cagli è nata come
una lista civica e ora è un movimento civico. “Il cui scopo principale spiegano - è sensibilizzare i cittadini sulle questioni dell’amministrazione, con un atteggiamento critico
serio, trasversalmente aperto a ogni
ideologia, in una logica in cui l'unico obiettivo sia il benessere collettivo. Siamo convinti che sia la risposta più semplice ai problemi locali
che ci troviamo ad affrontare, perché permette di raccogliere l'impegno delle persone che sono disposte a mettere in gioco le proprie conoscenze ed energie senza doversi
schierare con un partito. L'attività
del nostro gruppo consiliare è già
iniziata: ci stiamo, in particolare,
battendo per mantenere l'acqua bene pubblico ritenendo che sia una
soluzione praticabile, giusta e tesa
al miglioramento delle condizioni
di vita. Ci siamo, inoltre, battuti affinché l'amministrazione si attivasse per i lavori di adeguamento al
mattatoio comunale e, grazie anche
al nostro intervento, sono stati stanziati i fondi necessari. Abbiamo,
poi, espresso contrarietà alla collocazione delle rotatorie previste per
gli innesti della Pedemontana a
San Lazzaro e Acquaviva, evidenziato il degrado e l’abbandono in cui si
trovano diverse strade. Ci siamo opposti al parco eolico di monte San
Lorenzo, abbiamo presentato interrogazioni sui problemi del traffico,
sullo stato delle palestre, sulle necessità delle frazioni e altro ancora.
Quello che, ora, serve è il supporto
di quanti abbiano voglia di impegnarsi in prima persona e mettere a
disposizione le proprie energie”.
Ultima iniziativa in ordine di tempo, l'incontro con i commercianti:
più di 60 quelli che hanno raccolto
l'invito e mostrato tutta la preoccupazione per un’economia che a Cagli è sempre più in difficoltà. Partecipato il dibattito, dal quale è emerso “come l'attuale amministrazione
non abbia saputo cogliere il grave
momento di difficoltà del settore
ed elaborare un progetto di rilancio
a medio o lungo termine, lasciando
Cagli senza quelle infrastrutture,
prime tra tutte i parcheggi, essenziali per supportare le attività commerciali”. La recente approvazione
del Piano del Traffico, poi, è stata
l’occasione per “risollevare il problema dell'alta velocità. Sempre di più
- per il vice coordinatore Marco Valeri - le nostre strade mettono a repentaglio la vita dei cittadini. Si
pensi, per esempio, al tratto della
Flaminia che va da Corte Bassa al
ponte romano. Via Buozzi, seppur
con dossi artificiali, è ad alto rischio, soprattutto la sera quando
molte persone passeggiano e rischiano di essere investite a causa
della cattiva illuminazione, dell'as-
senza di marciapiedi e dell'alta velocità. Senza dimenticare i tratti da
porta Massara a Santa Croce e la
Flaminia da San Geronzio verso il
centro, per esempio. Ritengo che i
dossi artificiali, che spesso fungono
da trampolino per esagitati automobilisti, non siano sufficienti e che
l'unica soluzione efficace siano gli
autovelox. Una fonte di entrata, tra
l’altro, per le casse comunali”.
Cagli
giovedì 21 gennaio 2010
SCACCHI Pietro Curzietti primo degli Under 15 nel trofeo dedicato a Benni
MOSTRA
Alla prossima giornata Fai
Sanguinetti si aggiudica il Memorial Nenne
Confermando l'inarrestabile ascesa, con
6 vittorie, 1 pareggio e 0 sconfitte, Edoardo Sanguinetti ha fatto suo il Memorial
Nenne. La classica scacchistica cagliese
dedicata all'indimenticato Antonio Benni
ha chiuso così la nona edizione. A mordergli le calcagna (soltanto mezzo punto di
distacco, l'equivalente di una patta) è stato un pimpante Francesco Maria Pantaleoni (presidente dell'associazione nata nel
2001) e, quindi, ancora mezzo punto più
in giù, un ottimo Agostino Ridolfi. Decisamente più indietro Ugo Pompili di Pianello (p.4) mentre non era addirittura della
partita Ubaldo Tomassini per motivi di
I disegni del Bibiena
Dopo il restauro
ecco l’esposizione
studio. Entrambi godevano dei favori del
pronostico, essendosi rispettivamente aggiudicati le edizioni 2004-2007 e
2005-2008. Senz'altro opaca la prova da
3 punti di Giovanni Diani, eccellente preparatore del settore giovanile, che, pure,
primeggiò nel 2003. Il tempo di riflessione a giocatore era di 30 minuti per ciascuna gara. Da citare, la prova di Pietro Curzietti, primo degli Under 15. Infine, a
completamento dell'albo d'oro, ricordiamo che nel 2001 vinse Mario Nini, nel
2002 Ernst Frowein e nel 2006 Diego
Marini.
Leone Pantaleoni
Molte novità per il 2010
DAL COMUNE Per il 2010 attenzione a capoluogo e frazioni
Una viabilità da ridisegnare
Poi gestione associata e sport
U
n anno di grandi progetti. Il 2010 per Cagli potrebbe segnare
una specie di rinascita, quella di una città che torna a essere fulcro dell’entroterra.
“Siamo ancora in una fase di
redazione del bilancio di previsione - spiega il sindaco Patrizio Catena - ma diversi importanti interventi sono già
in programma” con la volontà di cambiare volto e destino a una città che si è un po’
spenta negli anni, credendo,
forse, di restare capofila senza troppi sforzi. In cantiere
da decenni, partirà in questo
2010 la realizzazione della
Pedemontana, la Cagli-Fabriano per la quale l’appalto
è stato assegnato. Le due rotatorie che la riguardano,
quelle di San Lazzaro e Acquaviva e quella davanti al distributore Esso, andranno a
ridisegnare una viabilità
adesso caotica, con, in più,
un percorso pedonale che
raggiunga il cimitero e prosegua oltre, risolvendo diverse
questioni in sospeso. “In un
progetto di viabilità che comprende anche la sistemazione delle strade di capoluogo
e frazioni e riporti via Lapis e
via Fonte del Duomo al selciato originario e che trova
un punto nodale nella sperimentazione del nuovo Piano
del Traffico”. Attenzione
non solo alla città ma anche
ai suoi abitanti. “Pensiamo a
nuovi impianti sportivi, che
possano meglio rispondere
alle esigenze di un folto gruppo di associazioni, segno di
un tessuto sociale vivace e
che merita considerazione.
Ogni società, oggi, usufruisce degli impianti comunali,
ma vogliamo fare di più”. Ma
DONAZIONE
Già in uso al locale comando di polizia municipale
Un kit completo di segnaletica
Bcc di Pergola premia la sicurezza
Sicurezza sulle strade. Non
solo per chi guida, ma anche per chi ci lavora. E’ andando incontro a questa esigenza, quella di maggior sicurezza sul lavoro anche
per gli operatori della strada, in questo caso gli agenti
della polizia municipale di
Cagli, che la Banca Credito
Cooperativo di Pergola ha
donato un kit completo di
segnaletica da utilizzare in caso d’incidente. Tra le varie
richieste pervenute, la Bcc ha scelto di accogliere questa, dimostrando sensibilità al tema della sicurezza sui
luoghi di lavoro. A rappresentare la banca, il direttore
della filiale di Cagli Giuseppe Gaille ha consegnato il
materiale donato alla comandante della locale Polizia
municipale Francesca Catullo e al sindaco Patrizio Catena.
sando le spese. E in direzione del risparmio, oltre che
del rispetto per l’ambiente,
va anche l’istallazione di pannelli fotovoltaici su alcuni
edifici di proprietà comunale”. Avranno la data 2010 anche i lavori di ampliamento
del cimitero del capoluogo e
quelli per i cimiteri di Pianello e Tarugo. Lavori che si aggiungono al nuovo aspetto
dei giardini del Pincio, al ritorno dei bagni pubblici a
servizio del mercato in modo
particolare (risultato di un
progetto con la Comunità
montana), alla manutenzione straordinaria che attende
la scuola, alla sistemazione della foresteria del
teatro, all’arredo urbano delle
frazioni e al percorso pedonale
tra Cagli e Secchiano. Novità anche in campo sanitario,
con immutata attenzione all’ospedale e al nuovo e funzionale distretto sanitario. E
qualche novità già accennata “come il Centro di continuità assistenziale che occuperà i locali del distretto dismesso. Una segreteria e 5
medici di famiglia (gli altri
non hanno potuto aderire)
che permetterà di snellire le
file. Occorrerà, poi, pensare
a una diversa sistemazione
della Croce rossa, poiché i locali sono destinati alla demolizione” per avere un ampio
spazio a uso del distretto ma
anche di Infanzia e ospedale. “Attenzione sarà riservata, poi, alle famiglie e alle nostre attività, alla piccola e
media impresa, perché si riprendano da un periodo non
facile. Anche per questo ci
poniamo come obiettivo
quello di non aumentare il
costo di nessuno dei servizi
offerti”. Solita cura, poi, per
cultura e promozione del territorio. “Ospiteremo ancora
gli studenti
americani e riproporremo e
sosterremo le
manifestazione che a Cagli
richiamano
molti visitatori, come Distinti Salumi, i Venerdì di Cagli,
Di Vento Poesia, I filosofi e
la piazza, Cagli delle Musiche e tutti gli altri, con la volontà di crearne di altri in collaborazione con le associazioni del territorio. Abbiamo
creato le condizioni perché a
Cagli sorgesse la multisala,
di richiamo per tutto il territorio”.
Elisa Venturi
Ora il Centro
di continuità
assistenziale
servono soldi e, allora, è necessario pensare al risparmio. “E’ partita la riorganizzazione della macchina amministrativa, con la gestione associata di alcuni servizi che
ci permetterà di mantenere
adeguato il livello, ma abbas-
i saluteranno tutti veS
nerdì 22 gennaio. Come ormai tradizione, con
una cena ai Cappuccini si
ringraziano e danno appuntamento al prossimo anno
tutti quanti hanno partecipato alla rassegna Presepi
nelle Chiese. Una rassegna che, grazie ai diversi
servizi trasmessi anche dal
tg regionale, ha richiamato
a Cagli davvero tante persone, da Pesaro, ma anche da
Ancona e Macerata, che
della visita ai presepi fanno
un appuntamento irrinunciabile di ogni Natale. Unico, vero, evento del nostro
Natale, è un’idea del centro culturale Don Sturzo,
ma che ora può contare sull’importante collaborazione di scuole, enti e associazioni, che non rinunciano a
realizzare la propria natività. Una collaborazione, forse, vero segreto della riusci-
09
Concluso il restauro dei
22 acquerelli scenografici
di Ferdinando Antonio
Galli da Bibiena. Ora si sta
lavorando alla mostra che,
per la prima volta (dopo le
esposizioni parziali di Firenze del 1940 e di Bologna del 2000) consentirà,
nella prossima giornata
Fai di primavera (27 e 28
marzo 2010), di apprezzare il prezioso corpus. Al termine del minuzioso restauro eseguito, su istanza del
Comune, dalla soprintendenza Psae delle Marche
attraverso la propria restauratrice Marina Conte, i 22
fogli sono stati montati su
passepartout forniti dal
Comune in sinergia con la
Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro. Riappare un cospicuo corpus di
disegni scenografici a tecnica mista (inchiostro, acquerello e tempera) praticamente inedito se si eccettuano le parziali esposizioni. I disegni, raccolti
nell’album Acquerelli originali di Ferdinando Galli Bibiena provengono probabilmente da varie raccolte.
Gli storici tendono ad avvalorare l'ipotesti che vorrebbe tale artista attivo proprio in terra marchigiana
(e forse nella stessa Cagli)
nel periodo 1757-1763.
PRESEPI
Una cena per salutarsi. Grazie a tutti dal Don Sturzo
La rassegna è un successo
Peccato per le chiese chiuse
ta. Con una cosa sulla quale lavorare ancora: a qualcuno è capitato di trovare
chiusa la chiesa e di restare
con la curiosità. A partecipare, anche diversi artisti
non cagliesi, come Alceo
Pucci, Enrico Di Cecco,
Giuseppe Pedarneschi,
Sauro Di Santo, Manieri,
Maria Grazia Cremescini,
Maria Petras e Sergio Ci-
trulli. A nome del centro
culturale Don Sturzo, il coordinatore Sandro Mei ringrazia tutti quelli che hanno partecipato e collaborato.
10
B
giovedì 21 gennaio 2010
ilancio positivo per i
primi 7 mesi di mandato dell'amministrazione di Apecchio. A caratterizzarli, numerosi progetti per lavori pubblici, nuove tecnologie, energie alternative e tanto altro. “Finalmente - spiega
il sindaco Orazio Ioni, evidenziando il nuovo valore aggiunto guadagnato in termini di
competitività nello scenario
nazionale - oltre le reti Umts e
wireless è entrata in funzione
anche l’Adsl. Ed è stata attivata la copertura dei cellulari in
tutta la vallata in direzione di
Acquapartita, dove esercitano numerose strutture ricettive”. Sempre in tema di nuove
tecnologie e comunicazioni,
c'è da segnalare l'attivazione
del Punto Enel, dove, ogni
giovedì dalle 10 alle 12, tutti i
cittadini potranno fare contratti, disdette e quant'altro
evitando spostamenti nel territorio e altri disagi. Per quanto riguarda i lavori pubblici,
sono state realizzate numerose operazioni, come interventi nelle strade comunali e in
quelle vicinali, lavori nel terrazzone del "pianello" e altri
che seguiranno a primavera e
collegamenti al collettore centrale di alcune fogne. Considerevoli gli interventi che saranno resi operativi nel nuovo
anno, tra questi la sistemazione delle mura a vista di Palazzo Ubaldini, l'acquisto di nuove bacheche per il Museo dei
Apecchio
AMMINISTRAZIONE Orazio Ioni anticipa il 2010 del Comune
Tecnologie, strade, cultura ed eolico
Un anno di piccoli e grandi obiettivi
Fossili e Minerali e la ristrutturazione della chiesa di Santa Lucia, che potrà essere riaperta al pubblico per fini religiosi e liturgici e turistici. "Sono iniziati i lavori per la realizzazione di un centro del volontariato che prevede un locale
per l'autoambulanza, uffici,
sala riunioni per l'Avis e altri
locali per la sede della protezione civile". Nel periodo primaverile, inoltre, si andrà a
terminare l'urbanizzazione,
già in gran parte realizzata dai
proprietari, nella zona di via
Martiri delle Foibe e si provvederà a risistemare anche via
Martiri della Libertà. In via
XX Settembre sono in corso di
realizzazione 3 appartamenti
dell'Istituto Case Popolari e
altri 3 saranno realizzati nel
corso del 2010. Numerosi interventi anche nelle frazioni.
A Valdara saranno applicati
guard-rail nei punti più pericolosi della strada comunale,
portati a termine i lavori relativi al parco e, in seguito a un finanziamento della Regione,
si provvederà a ristrutturare
l'ambulatorio e i locali utilizzati dall'Organizzazione Giovanile. Stanno per iniziare, inoltre, i lavori per la realizzazione
del marciapiede a Serravalle
di Carda, mentre è già in opera la filettatura del muro di
cinta del cimitero della frazione e in quello di Colombara.
Sempre a Serravalle, è stata
realizzata una staccionata
che, oltre a dare sicurezza per
il transito degli autoveicoli, è
positiva anche da un punto di
vista estetico. "L'amministrazione esprime la propria soddisfazione per il parere positivo relativo alla valutazione
d'impatto ambientale espresso dalla Regione, poiché il nostro comune entrerà a far parte di quelli che già producono
energie da fonti alternative
rinnovabili e dunque in un
modo perfettamente sostenibile e senza inquinamento.
L'installazione delle torri eoliche farà sì che l'amministrazione potrà contare su risorse
finanziarie, senza compromessi o danni ambientali, che potranno andare a compensare i
tanti tagli effettuati dai vari
Governi che si sono succeduti e che hanno seriamente
compromesso la vivibilità del
Comune".
Chiara Azalea
STRADA 257
Nei prossimi incontri anche Città di Castello, Piobbico e Acqualagna
Un nuovo progetto per l’apecchiese
Per alleggerire traffico e ridurre la velocità
anno scelto Apecchio.
H
L’importante momento di concertazione interregionale è stato sulla strada
apecchiese 257 che collega
Città di Castello ad Acqualagna. A Palazzo Ubaldini, si
sono incontrati gli assessori
provinciali ai Lavori pubblici di Pesaro e Perugia Massimo Galluzzi e Domenico Caprini e il sindaco Orazio Ioni
per dibattere le problematiche relative alla strada apecchiese 257. All'incontro erano presenti anche il vicesindaco Edmondo Luchetti, gli
ingegneri delle due provincie Alberto Paccapelo e Giovanni Solinas e i tecnici
Massimo Pazzaglia e Davide
Staccini. Nell'incontro si è
preso atto di numerose condizioni che rendono il tratto
di strada estremamente pericoloso, come le originarie
tortuosità che la strada conserva, il volume di traffico a
cui è sottoposta, la pericolosità dei motociclisti che percorrono il tratto ad alta velocità. Una strada importante
per umbri e marchigiani,
per questo si è deciso di preparare un progetto che andrà sottoposto all'attenzione
della Regione Umbria e delle due Province. Nei successivi incontri saranno coinvolte anche le amministrazioni
di Città di Castello, Piobbico e Acqualagna.
Piobbico
“Un anno interlocutorio”. Così il sindaco di Piobbico Giorgio Mochi sul 2009 appena
concluso. "E’ stato caratterizzato da una nuova amministrazione formata da giovani
che da subito hanno dimostrato passione e interesse.
Dopo una prima fase di organizzazione, la nuova giunta é
entrata in sintonia con gli uffici dell’amministrazione proseguendo nella linea tracciata
dalla precedente, alla quale
va il mio più sentito ringraziamento per il lavoro svolto in
un periodo non molto semplice sia per difficoltà esterne
che problemi interni. Oltre ai
tanti piccoli interventi per il
miglioramento della comunità, entro la primavera dovrebbero iniziare i lavori di rifacimento della pavimentazione
di via Garibaldi e piazza Sant'
Antonio, usiamo il condizionale in quanto il tutto dipende da quando la Regione pubblicherà il Decreto di assegnazione dei fondi. Avendo concluso la pratica di finanziamento presso la Cassa Depositi e Prestiti, nella primavera
dovrebbero partire i lavori per
la realizzazione del marciapiede che collegherà via Santa
Maria in Val d'Abisso con via
Dante Alighieri, in fondo al
ponte davanti la sede comunale”. Nel corso del 2010, terminata la fase progettuale,
inizieranno i lavori di ampliamento del cimitero per far
PROGETTI Il 2010 dell’amministrazione Mochi
Marciapiedi,cimitero,casadiriposo
Maancheeventieprodottitipici
fronte alle numerose richieste di loculi e cappelle. "Dovremmo portare inoltre a
compimento la realizzazione
del parcheggio per camion
nella zona artigianale Le Confine e il completamento del
palazzetto dello sport con una
pavimentazione adeguata alle
attività sportive”. Ma il progetto di maggiore entità di cui
Piobbico si renderà protagonista nel corso dell'anno riguarda i lavori per l'apertura della
Casa di Riposo per anziani.
"Entro la primavera contiamo
di aprire almeno cinque delle
camere occorrenti che poi,
nel corso del prossimo anno,
dovrebbero arrivare a dieci
per una capienza di 20 unità.
Doveroso, un ringraziamento
particolare alla disponibilità
della parrocchia”. Per quanto
riguarda il sociale, l'amministrazione confermerà le politiche finora perseguite a favore
delle categorie più deboli e bi-
sognose e, grazie anche a un
ragguardevole avanzo di bilancio, potremmo andare a incidere maggiormente su questa
voce di spesa di bilancio. Sulla scia del successo ottenuto
nel 2009, sarà riproposta e duplicata in altre città marchigiane la manifestazione DiVino Jazz Festival, divenuta
punto di riferimento regionale per tutti gli amanti della
buona musica e dell'enogastronomia di alto livello. "Abbiamo, poi, intenzione di ufficializzare, in accordo con Regione e Provincia, un gemellaggio culturale con una città
del Senegal dando la possibilità di far venire alcuni ragazzi
all'Istituto Alberghiero". Il
2010 potrebbe rappresentare
anche un anno importante
per la definitiva assegnazione
del Castello Brancaleoni e
quindi, previo accordi con enti superiori, la gestione della
struttura in accordo con le soprintendenze competenti.
Anche a livello turistico, Piobbico ha in programma un
grande progetto che, se reso
operativo, avrà un'ampia ricaduta su tutto il territorio. "E',
infatti, in fase di sviluppo il
progetto Piobbico Life Style,
la realizzazione di un centro
benessere, un hotel e un campo da golf. Purtroppo, per il
reperimento di investitori, il
periodo non é dei migliori,
ma non disperiamo".
Chiara Azalea
giovedì 21 gennaio 2010
11
APPUNTAMENTO
Amici o compagni di lavoro insieme per sant’Antonio
Che festa con gli animali
Il 17 gennaio Piobbico celebra sant’Antonio abate, protettore degli animali e del focolare, con la tradizionale Festa
degli Animali. Una buona affluenza di pubblico ha confermato il successo di questa manifestazione, voluta da amministrazione e pro loco. Momento cruciale della giornata
è la benedizione degli animali impartita sul sagrato
della chiesa dedicata al santo. Un numeroso gruppo di
animali domestici, in fidata
compagnia dei padroni, ha
raggiunto Piobbico per ricevere la santa benedizione
rinnovando una tradizione
più forte del tempo. "Questa è una festa - spiega il vicesindaco Fausto Luzi - attesa e sollecitata da tante faLa chiesa di Sant’Antonio miglie e in particolar modo
dai bambini di tutta la provincia, che con guinzagli e gabbiette, accorrono numerosi
assieme ai loro piccoli animali domestici mentre i grandi,
soddisfatti di ripristinare un dovere che ha l'uomo verso
gli animali, partecipano alla celebrazione religiosa, per poi
sfruttare la giornata, per un giro tra i vicoli con il proprio
animale del cuore". La Festa degli Animali è anche un'occasione per ritrovare un contatto con il mondo dell'agricoltura, realtà ancora fortemente presente nel nostro territorio. Partecipano, infatti, anche gli animali simbolo della
fatica dei campi e dell'aia come mucche, somari, cavalli,
pecore e galline. Alle 15 i protagonisti della festa sono stati i bambini che hanno avuto l'opportunità di salire sul somaro, sul cavallo e di fare un giro con il biroccio. Alle
15,30 la premiazione del concorso Tale e Quale.
chi.aza.
12
giovedì 21 gennaio 2010
Cantiano
L’INTERVISTA Il 2010 sotto la lente dell’amministrazione comunale
“Ilparcofotovoltaicoopportunità
di reddito aggiuntivo e nuova occupazione”
P
arco fotovoltaico, metanizzazione a Chiaserna, ripavimentazione
di piazza Luceoli e altri lavori
pubblici, e nelle misure consentite dalle risorse a disposizione, tendere una mano a chi
ha più bisogno nel contesto di
una congiuntura negativa ai
massimi livelli. Sono le priorità indicate dal sindaco Martino Panico nell'anno da poco
cominciato: "Nei primi sei mesi siamo stati impegnati a concretizzare gli aspetti salienti
inseriti nel programma elettorale", ha specificato Panico.
"In primo piano la creazione
del parco fotovoltaico di 5mila
metri quadrati per la produzione di energia elettrica (fino a
800 kw) nella zona di proprietà del Comune già riservata
agli insediamenti produttivi.
Alla luce delle sempre più esigue risorse, è un'occasione
per l'amministrazione comunale di produrre reddito aggiuntivo ma anche un'opportunità per nuova occupazione
Il sindaco: “La manutenzione
del territorio altro elemento chiave”
e innovazione. Un impianto
del genere richiede tra le altre
cose infatti,
manutenzione, controllo
eccetera. E
non dimentico
quelle imprese
del posto che
saranno coinvolte nella realizzazione di
una struttura
che comporta un investimento di 4 milioni di euro. Altri
Comuni stanno seguendo la
stessa nostra strada (Orciano,
Barchi, Sassocorvaro, Lunano, Cartoceto...) a conferma
della fondatezza e della credibilità di un progetto che avrà
un impatto estetico limitato".
Altra priorità la metanizzazione: "Stiamo lavorando per la
realizzazione delle reti a Fossa-
to e Chiaserna, cosa fattibile
anche attraverso risorse agevolate usufruibili
dal Comune".
E poi i lavori
pubblici:
"Completare
gli interventi
tecnologici alla
casa di riposo e
nella scuola
elementare e
materna (misure di sicurezza, antincendio
eccetera), ripristinare le frane
in località la Troppola e far
partire tutti quei progetti correlati al centro commerciale
naturale, in primis la pubblica
illuminazione in piazza del
Mercato. C'è poi, con finanziamento già in cassaforte, da
avviare la ripavimentazione di
piazza Luceoli". Sul fronte occupazionale, la situazione è
critica: "Il fatto, in generale,
che la disoccupazione aumenti è indice di una crisi ancora
acuta. Guardando a noi, pare
che qualche segnale positivo
ci sia. Come amministrazione
cercheremo di fare da trade
d'union con Provincia e Regione per far sì che chi si trova
nelle condizioni più difficili
possa accedere alle risorse
che quegli enti stanno mettendo sul piatto della bilancia.
Cercheremo inoltre di riattivare il fondo di solidarietà, anche se le casse sono risicate,
l'obiettivo è la coesione sociale". In ultimo un cenno all'attività del consiglio comunale:
"Sono stati espletati, sei, sette
consigli spesso caratterizzati
da un clima vivace. Ma una vivacità che non esito a definire
positiva e propositiva da parte
di tutto il consiglio, che ringrazio. Un pensiero lo rivolgo ai
giovani assessori e consiglieri
che stanno affrontando l'esperienza con il giusto spirito".
Guido Giovagnoli
MOMENTI FIERISTICI
Martino Panico lancia un monito per il futuro
Cercasi soggetti terzi per coordinare gli eventi
iere e mostre rappresentano un veicolo trainante
F
in chiave di promozione del territorio. Il sindaco
Panico non nasconde una certa preoccupazione per
il futuro: "Sono momenti consolidati che richiamano migliaia di visitatori, significa che il lavoro che è
stato fatto è positivo. Ma oggi è indispensabile fare
un salto di qualità, che tenda a snellire l'impegno diretto del Comune che non è più possibile e che raggiunga gradualmente l'obiettivo dell'autofinanziamento. Soggetti terzi come associazioni o privati vanno coinvolti per coordinare i vari eventi. In questa finalità avvieremo una serie di concertazioni con i diretti interessati per continuare a proporre al meglio
le nostre tipicità e le nostre tradizioni", ha concluso
Panico.
Cantiano
giovedì 21 gennaio 2010
L’ASSOCIAZIONE Costituita dagli amici con scopi benefici. Parla il presidente Luca Bei
TRA STORIA E NATURA
Sabato 6 febbraio al chiostro
“Aiutare chi ha bisogno e non dimenticare
la splendida figura di Ilaria Giacomini”
Si parla degli Allegrini
con la dottoressa
Silvia Bucci
U
n mano tesa a chi ha bisogno. Con questa nobile finalità è recentemente nata l'associazione "Ilaria Giacomini", cantianese doc, ex alunna del liceo
"Mazzatinti",
prematuramente
scomparsa dopo lunga e terribile malattia. Giovani amici, compagni di
classe, tutti in prima fila. "Probabilmente nessuno di noi fino al dramma di Ilaria aveva bene in mente il significato di solidarietà". Così candidamente si è espresso il presidente
dell'associazione Luca Bei. Giovani
che con orgoglio hanno concretizzato questo progetto dando una risposta altamente significativa ad una società che sembra privilegiare l'egoismo, la furbizia a scapito dei valori
umani e della coesione sociale. "La
conoscenza diretta di questa realtà
di sofferenza avvenuta attraverso la
storia di Ilaria ci ha fatto scattare la
molla. Abbiamo messo in piedi - ha
spiegato Luca Bei - questa associazione a scopo benefico con l'obiettivo di aiutare chi ha bisogno e di ricordare assiduamente la magnifica figura di Ilaria Giacomini. Un gruppo
che sta lavorando con grande spirito
unitario. Abbiamo avuto già l'apprezzamento dei suoi genitori". Nello
specifico l'associazione oltre a racco-
Il sodalizio raccoglie fondi
per l’Istituto nazionale
dei tumori di Milano
Ragazze dell’associazione in occasione della tombola al teatro Capponi
gliere le offerte di benefattori, promuoverà eventi dai quali ricaverà
fondi da devolvere in beneficenza,
principalmente alla Fondazione Irccs, Istituto nazionale dei tumori di
Milano reparto "pediatrico oncologico" e poi a qualsiasi ente o struttura
che il consiglio di amministrazione
dell'associazione ritenga opportuno
assistere. L'organigramma conta anche la vice presidente Giulia Fiorucci, la segretaria Veronica Amadei ol-
tre a un consiglio di amministrazione e un comitato di consulenza. Dicevamo degli eventi messi in piedi.
In archivio già due serate correlate
alle festività natalizie: una tombolata
e la notte di Capodanno in sinergia
con negozianti e alcune attività ricettive del territorio: "Tutti hanno risposto ottimamente. Ora contiamo di
proporre altri avvenimenti con le medesime finalità a partire da Carnevale (veglione o carri). Pensiamo, nell'
13
ottica di sensibilizzare la popolazione fin da giovane età sull'importanza
della solidarietà, di attivare iniziative
in sinergia con le scuole. Abbiamo
già espletato una positiva raccolta
fondi all'Ipia 'Celli' di Cagli". Detto
che gli associati sono più di 400, che
è possibile iscriversi (tessera 10 euro) ai negozi di Daniela (pasta fresca
di Cantiano), Orsacchiotto e Coccinella (Gubbio), che si sono già raccolti oltre 10mila euro e che su Facebook continua a crescere il gruppo
intitolato a Ilaria Giacomini, Luca
Bei chiude con i ringraziamenti che
vanno: "All'amministrazione comunale, alla parrocchia nella figura di
don Claudio, a tutti coloro che ci
stanno appoggiando in questa missione". Bravi ragazzi, superfluo aggiungere altro.
Guido Giovagnoli
Ripartita la seconda parte
della rassegna “Cantiano
tra storia e natura” con il
professor Augusto Ancillotti che ha fatto conoscere il delicato strumento di
indagine che costituisce
la toponomastica portandoci alla scoperta dei toponimi locali, si prosegue
sabato 6 febbraio con
“Gli Allegrini a Cantiano:
un incontro”, a cura della
dottoressa Silvia Bucci
dell’Università La Sapienza di Roma. Appuntamento alle ore 17. “Cantiano
tra storia e natura” ideato
dall’amministrazione comunale in sinergia con
l’associazione culturale
Turba, con il supporto di
Fiorenzo Bei e Domenico
Leli, è finalizzato a sensibilizzare la realtà locale
tramite un coinvolgimento culturale quale elemento di riconoscimento della propria identità in un
quadro sociale definito,
di consapevolezza di essere parte attiva di un patrimonio di grande valore.
14
Comprensorio
giovedì 21 gennaio 2010
DONAZIONI
Il direttore del distretto Anna Lucia Fratesi e le infermiere ringraziano
Sei borse, un aspiratore e cinque pulsossimetri
Babbo Natale è stato generoso. Ben
due le donazioni recentemente ricevute dagli operatori del distretto sanitario
1 di Cagli, che comprende i 5 comuni
della comunità montana del Catria e
Nerone. Al distretto, il Rotary International Club Cagli - Terra Catria e Nerone ha donato sei borse utilizzate per
il trasporto di materiale sanitario dalle
infermiere dell’assistenza domiciliare.
La famiglia Romitelli e Paruccini, inoltre, di Chiaserna di Cantiano ha donato un aspiratore chirurgico e cinque
pulsossimetri per i pazienti assistiti a
domicilio. Il direttore del distretto Anna Lucia Fratesi e tutto il personale infermieristico, vogliono ringraziare il
Rotary e i familiari di Enrico Romitelli
che, in suffragio del loro congiunto,
hanno pensato a questa donazione.
PROMOZIONE Traversini a Lussemburgo per la Lubecca-Roma
Itinerario culturale europeo
Una firma verso il riconoscimento
NOVITA’
A primavera un’altra opportunità per la qualifica di Oss
Un’aula per le attività formative
All’ex Don Orione i corsi
della Comunità montana
L
a comunità montana a
Lussemburgo. A portarcela, il presidente
Gino Traversini che ha partecipato a un incontro internazionale. Scopo della manifestazione, quello di mettere a
confronto le associazioni promotrici degli itinerari europei
e approfondire lo studio delle
tematiche connesse, ma, con
in più, la possibilità di allacciare rapporti culturali a livello
europeo e promuovere il territorio attraverso la presentazione di un paniere di prodotti tipici. L’occasione, per Traversini, è stata anche quella di sottoscrivere con Thomas Pendette, direttore dell’Istituto
per gli itinerari culturali al
Consiglio d'Europa, un rapporto di collaborazione operativa. La convenzione prevede
l'attivazione, da parte dell'istituto e grazie alla professionalità degli operatori e l'esperienza internazionale maturata, di
una serie di iniziative progettuali che diventeranno parte
integrante del progetto da presentare al Consiglio d'Europa
per ottenere il prestigioso riconoscimento di Itinerario culturale europeo. A portare avanti
il progetto è un’associazione
costituitasi tra Marche e Umbria, alla quale la nostra comunità montana ha aderito e che
è attualmente presieduta proprio da Traversini. Il recente
coinvolgimento della Regione
ha consentito di dare nuova
linfa all'iniziativa e al lavoro di
preparazione della proposta
progettuale che dovrà essere
presentata al Consiglio d'Europa nella prossima primavera. A breve, poi, sarà attivata
una selezione per la figura di
operatore culturale da impegnare nei prossimi due mesi a
Strasburgo in uno stage gratuito di approfondimento all'Istituto europeo per gli itinerari
culturali. Si tratta di una figura che, garantendo un adeguato livello di qualificazione, potrà maturare un'esperienza interessante e significativa, con
la possibilità di svolgere un importante ruolo di riferimento.
gui. gio.
Inaugurata la nuova aula per
le attività formative della comunità montana. Alla prima
lezione del corso di riqualificazione delle operatrici di assistenza delle strutture sociali del territorio comunitario c’era anche il presidente
Gino Traversini. La comunità montana del Catria e Nerone, che ha ottenuto l'accreditamento presso la Regione Marche per le attività
di formazione professionale,
ha appositamente ristrutturato e destinato alle attività
formative un'aula a piano
terra del palazzo ex Don
Orione di Cagli, attuale sede operativa dei servizi gestiti dall'ente, allestendo anche un laboratorio informati-
co. Sono due i corsi ospitati:
uno di Marketing e management per imprenditrici del
settore artigiano e uno di Riqualificazione del personale
occupato nelle strutture sociali per il conseguimento
della qualifica di Operatore
socio sanitario a titolarità
del Centro per l'Impiego di
Urbino. Ha ottenuto, inoltre, dalla Provincia un secondo corso per la qualificazione di Oss del personale
occupato che partirà nella
prossima primavera, mentre
è prevista l'attivazione anche di un corso per la qualificazione di assistenti familiari impegnate nell'assistenza
domiciliare di persone non
autosufficienti.
MALTEMPO La strada Apecchiese per l’Umbria, via Venezia e La Golena si confermano i punti più critici del nostro territorio
La pioggia gelata ha rovinato i boschi
Da incubo la notte della Befana
Q
uella notte è trascorsa e l’acqua si è ritirata nei letti dei fiumi. Quello che resta
sono gli alberi spaccati a metà, i boschi rovinati e qualche frana ancora da sistemare. La
notte della Befana molti abitanti del nostro
territorio l’hanno passata guardando al cielo,
ma non per cercare la Vecchina. Quella che
ha devastato per qualche ora il nostro territorio è stata una pioggia strana. Non fredda,
che si è appoggiata sugli alberi dove, ad attenderla, c’era una corrente ghiaccia tanto
da gelarla all’istante, con diametro dei rami e
peso quadruplicati. Tanto che, ci raccontano
i vigili del fuoco del distaccamento di Cagli
in servizio quella notte, specialmente lungo
l’apecchiese, rimasta chiusa per diverse ore,
“Passavamo per togliere gli alberi, ma quando tornavamo indietro la strada era già ostruita. Sentivamo gli alberi scricchiolare e cadere”. Tra le situazioni che hanno preoccupato,
poi, l’esondazione del Burano in via Venezia,
il punto più basso di Cagli, che ha richiesto
l’evacuazione di una struttura ricettiva e
quella nel parco de La Golena, facendo ripetere ai più adulti che è inutile alzare gli argini
e meglio sarebbe pulire il fondo del fiume
che, per sua natura, scorre, portando detriti.
Oltre ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine, la notte bagnata è stata per alcuni dei
gruppi di protezione civile.
gli Scatti
giovedì 21 gennaio 2010
15
Conciato e mangiato
Dedicata al maiale
la serata dell’Ais
inviateci i vostri scatti saranno pubblicati
in questa rubrica
[email protected]
Produttori delle tipicità
in compagnia di Dustin Hoffman
Il divo americano Dustin Hoffman nelle Marche per girare uno spot promozionale della Regione che partirà il 25 gennaio ha avuto modo di apprezzare le eccellenze enogastronomiche del territorio, in particolare il tartufo e l’amarena di Cantiano. Immancabile lo scatto di rito (tra gli altri anche il produttore di amarena cantianese Igor Lupatelli) in compagnia del popolarissimo attore a stelle e strisce.
Il coro di voci bianche di Cantiano
fa il pieno nella chiesa Collegiata
In occasione del Natale splendida esibizione nella Collegiata di Cantiano degli allievi di Jimena Llanos che fanno parte del coro di voci bianche (Martina Battilocchio,
Alessandro Ciavatti, Noemi Duranti, Francesca Gaille, Lorenzo Luchetti, Giorgia
Paradisi, Christian Rosati, Samuele Simoncelli). Hanno cantato e suonato con strumenti a percussione brani del repertorio natalizio con la loro maestra. Applausi!
Sua Maestà il Re Porcomaiale. Ha fatto il pieno la serata
organizzata dall’Ais di Pesaro
e Le Fontane di Cagli. Dopo
l’aperitivo con ciccioli e salumi, uno dei migliori norcini
del territorio, Valerio Ferri,
ha sezionato una pacca di
maiale davanti agli ospiti.
Ad Acqualagna
Cna premia
le Marche eccellenti
Il meglio della piccola e media imprenditoria artigiana
delle Marche premiato a La
Ginestra di Acqualagna.
L'iniziativa di Cna prevede
un riconoscimento a dieci
aziende innovative, particolarmente distinte tra le trenta
imprese inserite nel repertorio delle imprese eccellenti.
La stagione si chiude con il botto
A Piobbico la festa dei Segugi
Torna la festa di fine caccia dei Segugi. Al palazzetto dello sport di
Piobbico, l’appuntamento è per sabato 30 gennaio. Si parte alle 21 con
la musica dal vivo e si prosegue con dj Lory B.
16
giovedì 21 gennaio 2010
L’ESORTAZIONE
Commercianti
unitevi
Lettere al Direttore
di affari a causa del nuovo gigante.
Uno mi ha confidato che può vedere
il giorno in cui dovrà chiudere
definitivamente la sua bottega.
Questi commercianti sono una parte
vitale del cuore vero di Cagli. Sono i
nostri amici e i nostri parenti. E' di
cruciale importanza che loro
sopravvivano
e
prosperino.
Dobbiamo pensare a loro quando
programmiamo la nostra spesa e
dobbiamo anche tener presente che i
prezzi bassi del gigante non sono una
garanzia di risparmio. Allo stesso
tempo, i piccoli commercianti
devono coalizzarsi per organizzare la
loro difesa contro il gigante, anche
con una campagna pubblicitaria che
promuova le loro virtù, come la
socievolezza e il rapporto personale.
Questa situazione, in ogni caso,
presenta un'opportunità per la
popolazione di Cagli di ricuperare e
manifestare il suo senso della
comunità.
Ray Reece
CAGLI
Ho decantato la rara bellezza del fatto
che a Cagli quasi tutti i negozi e
ristoranti, per forza piccoli, sono
posseduti e gestiti dai cagliesi stessi.
Questa bellezza, ho scritto,
contribuisce immensamente
a
un'identità che è unica a Cagli, una
sorgente
di
orgoglio
locale,
sicuramente, che riecheggia le
città-stato del passato glorioso
dell'Italia. Ho concluso: Cagli è
libera, in gran parte, dalle catene
delle corporazioni globali, che
rubano i soldi e la dignità dei cittadini
locali e, secondo me, i cagliesi hanno
la sacra responsabilità di mantenere
questa condizione in futuro.
Ahimè, a due mesi di distanza da
quella lettera, è stato aperto a Cagli
nord un enorme nuovo ipermercato,
che è parte di una catena
multinazionale. E' il secondo punto
vendita di questa catena a Cagli, ma
molto più grande e, quindi, una
minaccia più grave per gli altri negozi
di alimentari e frutta nella città,
particolarmente quelli piccoli nel
centro storico. Già, infatti, alcuni
piccoli commercianti mi hanno detto
che hanno visto diminuire il volume
Rimborsi spese
da nababbi
Il gruppo consiliare del Pdl di Cagli si
è dichiarato fortemente contrario ad
approvare il Regolamento per la
disciplina delle spese sostenute dagli
amministratori in occasione delle
missioni istituzionali in quanto i
rimborsi spese in esso riportati sono
elevatissimi e devono essere rivisti al
ribasso. In effetti, oltre alle spese di
viaggio effettivamente sostenute, agli
amministratori in missione spetta un
compenso giornaliero di 218 euro
(già ribassati del 5%) per ogni giorno
trascorso
fuori
sede
con
pernottamento, mentre ne spettano
190 per missioni fuori sede che non
superino 18 ore e che prevedano un
pernottamento. Tralasciando di
ricordare gli altri compensi minori,
ma pur sempre elevati e scorrendo
nella lettura degli articoli del
regolamento, salta subito agli occhi
che i nostri amministratori potranno
utilizzare mezzi di trasporto solo di
prima classe che hanno costi
elevatissimi. In conclusione, si
richiede una decurtazione del 50%
sui prezzi inseriti nel regolamento in
oggetto anche perché oltre duecento
euro per un solo pranzo e un solo
pernottamento sono prezzi da
sceicchi e da nababbi.
Il consigliere comunale
Anacleto Pierfranceschi
Augurissimi
Massimiliano
per il suo
primo
compleanno
tantissimi
auguri
dai genitori
dai nonni
e dalla
sorella Ocsana
A ZIO GIGETTO
In ricordo
di Giget d'Baldon
Era come fosse tuo Cagli,
come fossi tu il padrone d'ogni casa,
d'ogni strada, d'ogni pietra.
La mattina gli davi il buongiorno
e la sera lo mettevi a letto.
Seduto in quella seggiola,
davanti casa,
cappello e bastone, osservavi tutto
con sguardo amoroso.
Chissà cosa pensavi
in quei tuoi momenti di silenzio!
Gridavi, e tanto, sicché la voce tua
copriva tutto il paese
e per tutto il paese ogni giorno giravi,
come a controllare che tutto fosse
a posto.
Perché tu eri Cagli.
Quante discussioni con la gente
ma è perché amavi,
per questo non procuravi rancori.
Conoscevi tutti e di tutti sapevi.
Perché tu eri Cagli.
Modesto coi modesti e signore
coi signori,
chiunque, paesano o straniero,
avvertiva la tua presenza.
Perché tu eri Cagli.
Che silenzio, ora, nel paese,
tanto silenzio, troppo silenzio.
E' la voce tua che manca e tanti,
penso, l'hanno sentito questo silenzio.
Quella seggiola vuota m'angoscia,
m'opprime questa quiete.
Il paese non mi pare più lo stesso.
Quanti personaggi della mia infanzia
mi hanno regalato un pezzetto
di solitudine,
lasciando questa spiaggia,
tu, sei forse l'ultimo.
Eri musica,
proprio come quel tuo violino,
che ora non s'ode più.
Che stretta al cuore sento, ma quanto
silenzio,
tanto silenzio, troppo, troppo…
silenzio!
Fausta Lazzarini
il cinghiale d’oro
coppia fuori
... di testa
Motivazione: il periodo è quello pazzo delle festività natalizie. Una giovane coppia,
con tanto di bambini al seguito, esce di casa per gli ultimi acquisti. Chiusa la porta e
saliti in auto, manca qualcosa che bisogna
tornare a prendere. Ma nessuno dei due
ha preso la chiave di casa che, con il portachiavi e tutto il resto, è rimasta appesa alla
serratura interna del portone. Attimi di panico e poi la ricerca della soluzione, dopo
aver realizzato che era necessario abbandonare l’idea delle spese per i doni e necessario convincere i pargoli a rassegnarsi. Una telefonata tra le risate e il caos dei
bambini, poi l’arrivo dei vigili del fuoco
chiamati per l’intervento che, in un attimo hanno aperto la porta.
Per lettere e auguri: Qui Flaminia Marche - 06024 Gubbio (PG) - via Perugina, sn e-mail: [email protected]
Andrea Carciani
che il 16 gennaio
ha compiuto
3 anni
Un bacione
grande
dai genitori
e dalle amichette
Federica
e Martina
Antonio
che ha
compiuto
64 anni
Tantissimi
auguri
dalla moglie
dai parenti
e da tutti
gli amici
Ocsana
che il 7 gennaio
ha festeggiato
il compleanno
Auguroni
dai parenti
e dagli amici
Giulia Belocchi
che il 7 gennaio
ha festeggiato
5 anni
Un bacione
da papà
Davide
mamma
Laura
e dai familiari
Filippo
auguroni
a Filippo
che il 5 gennaio
ha soffiato
sulla sua prima
candelina
Un bacione
speciale
dalla sorellina Martina
Maria e Roberto
auguroni
a Maria e Roberto
che l’11 e 15 gennaio
hanno festeggiato
il compleanno
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e il genero Fabrizio
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L’oroscopo della settimana
Supplemento settimanale al numero 17 del
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Saturno, in opposizione, vi innervosisce, ma non per questo dovrete limitare il vostro desiderio di esprimere
passionalità. Potrete vivere dei flirt
interessanti e coinvolgenti, se solo
vi lascerete andare al momento.
Non ci sono ancora dei risultati risolutivi nel vostro modo di vivere le
emozioni. Anche in famiglia le solite
questioni saranno vissute in probabile tensione. Dovrete, essere più aperti al dialogo.
C'è una grande carica passionale
con Marte e Venere positivi, che
spalancano le porte agli incontri
per chi è single.
Così potrete vivere le vostre storie,
senza pensare troppo al domani.
Sicuramente questa non è una settimana di incontri così romantici o importanti. Dimostrate le emozioni così come vi viene, senza pretendere
troppo dalle situazioni. Provate ad
aumentare il dialogo nei rapporti.
Programmate di fare una festa magari col vostro caro amore. C'è una forte
ritrovata passionalità e intensità sia
per le coppie di lunga data che per
quelle appena nate. Tutto scorre finalmente proprio come più desiderate.
Possono accadere delle situazioni
in amore, che non vi lasciano ancora vivere proprio come vorreste.
Dovrete cercare di esprimere al
meglio un dialogo costruttivo. Ben
venga la serenità!
Tutto scorre sereno e tranquillo se
non vi farete prendere dallo sconforto o da un'ansia in eccesso. Ora Saturno nel segno pretende maggiore
presenza. Per alcunidi voi poi scatta
la mania dell'essere incompresi.
C'è una carica aggressiva che riporta alcuni di voi a vivere un'energia
potenzialmente passionale ed erotica. Per altri ancora, invece, si tratterà di trasformarla in creatività, senza
per forza necessità di litigio.
Marte amico vi fa muovere per trovare sempre un'ottima energia attraverso i contatti. Così, arrivano
sempre grandi opportunità, anche
grazie alla vostra carica vitale. Fate
attenzione solo all'impulsività.
Complice il Sole di gennaio e una
Venere e Mercurio positivi saprete
vivere le relazioni piacevolmente. Vivetele allora, cogliendo il momento
propizio per dimostrare i vostri sentimenti più veri. I single che osino!
Ora dovrete dare più spazio all'amore, perché Marte, da Ottobre avverso, vi potrebbe in qualche modo fare
esagerare nei comportamenti, facendovi stare più che altro per conto vostro. Sforzatevi ad aprire il cuore!
Ora dovrete dare più spazio all’amore, perché Marte vi potrebbe
in qualche modo fare esagerare
nei comportamenti, facendovi stare più che altro per conto vostro.
Sforzatevi ad aprire il cuore!
Flaminia
QUI
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PAGINA
Sport
giovedì 21 gennaio 2009
CALCIO 1ª CATEGORIA Una panoramica sul girone A
con il tecnico dell’Audax Piobbico Marco Gettaione
Un’immagine
di Piobbico-River Urbinelli (0-0)
tratta dal sito
del Rive
foto Pino
Nella oto piccola
il mister biancoceleste
Marco Gettaione
“Citazione per i baby
Blasi e Remedia”
D
ue terzi del campionato di Prima categoria in archivio,
una sguardo all’andamento
tutt’altro che brillante delle
formazioni del territorio: di
questo e altro ne abbiamo
parlato con Marco Gettaione, il tecnico di Cantiano
che guida l’Audax Piobbico.
Partiamo dai piani alti: è un
discorso tra Vadese e Montecalvo o c’è margine per altre
squadre di rientrare in chiave di vittoria finale? “In estate avevo indicato il Pieve di
Cagna come favorita numero uno e mantengo questa tesi. Considero la squadra urbinate ancora in grado di inserirsi nella lotta al titolo forte di un organico di qualità
con solisti importanti come
Ercolani e Martelli per fare
alcuni nomi. Ma non dimentico il Tavoleto. Sarà un discorso a quattro insieme a
Vadese e Montecalvo, squadra quest’ultima che ha mantenuto l’ossatura della passata stagione (vinse il campionato di Seconda con diverse
giornate di anticipo ndr) con
ritocchi di spessore e che
conta su un mister molto
preparato come Bartolucci”.
“Noiin lineacongliobiettivi
Per la vittoria dico Pieve di Cagna”
Dall’alto alle zone rosse della
classifica. Chi vede più in
sofferenza? “Ci sono ancora
dodici giornate da giocare e
tutto può succedere. Belforte e Junior hanno ancora modo di accodarsi alle altre pericolanti ma è chiaro che per
evitare la retrocessione diretta non dovranno più sbagliare”. E arriviamo al suo Piob-
bico reduce dalla brillante affermazione di Urbania con il
Santa Cecilia e domenica atteso varco dal Cicogna. “E’
stata una grande risposta di
squadra. Abbiamo vissuto
un mese difficile con tante
assenze, non solo dovute agli
infortuni. Sono stato costretto a utilizzare giocatori in
ruoli non loro. E domenica è
arrivato un segnale forte dei
ragazzi che ci porta a pianificare un finale di stagione
con buone prospettive, ovvero camminare in parallelo
con gli obiettivi dichiarati alla vigilia, cioè far leva su ragazzi del posto, inserire e valorizzare qualche giovane e
centrare una salvezza senza
particolari patemi d’animo.
Una citazione al riguardo la
spendo per due baby, Pietro
Blasi e Luca Remedia, che
hanno dimostrato di saperci
fare”. Per questa parte finale
di campionato, intanto, l’Audax ha ritrovato uno dei suoi
gioielli, Nereo Venturini, a
lungo ai box per un serio infortunio. “Sta crescendo, a
Urbania ho rivisto la sua cor-
NUOTO Il ranista cagliese inquadra il nuovo anno che si apre ad aprile con i campionati italiani di Riccione
Il 2010 di Giorgetti tra Avis ed europei di Budapest
nazionale dell'Avis con in
testa i campionati europei del prossiT estimonial
mo mese di agosto a Budapest. In questo
modo è cominciato il 2010 del cagliese
Edoardo Giorgetti, astro nascente del nuoto italiano che anche ai mondiali di Roma
della scorsa estate ha fatto vedere il suo
grande talento. La città di Cagli e la locale
sezione Avis lo hanno accolto qualche giorno fa con una cerimonia ufficiale, e lui ha
ribadito l'importanza che riveste questo
"incarico": "E' una iniziativa di grande valore - ha spiegato Giorgetti - perché si tratta di un impegno importantissimo. Non
stiamo parlando di una marca di pantaloni
o di qualsiasi altro oggetto commerciale,
bensì della vita delle persone e per me è
motivo di orgoglio essere stato scelto per
portare il messaggio dell'Avis. Donare il
sangue significa dare un aiuto concreto a
persone che ne hanno bisogno, e la speranza è che sempre più italiani possano diventare donatori". Dall'Avis ai primi impegni
in agenda per questo 2010. "Da domenica
24 gennaio sarò negli Stati Uniti, precisamente a Miami, per svolgere due settimane di allenamento con la nazionale, il tutto
in vista dei campionati italiani di nuoto in
programma dal 14 al 18 aprile a Riccione".
Campionati italiani che rappresenteranno
il trampolino di lancio per l'obiettivo stagionale più importante, ovvero gli europei
di Budapest (dal 9 al 15 agosto). "Cercherò di affrontare al meglio gli assoluti italiani che sono valevoli proprio per le qualificazioni agli europei di Budapest, quindi in
questo periodo il mio obiettivo è quello di
lavorare bene per arrivare al top a questo
appuntamento". Sperando di continuare a
crescere come è accaduto in questi ultimi
anni, arrivando così a competere con i migliori del mondo. "Credo che a livello per-
sa sciolta e brillante, potrebbe essere il valore aggiunto”.
Un’occhiata al comprensorio. Dalla Promozione alla
Seconda grandi difficoltà
per Cagli, Cantiano, Apecchio e Acqualagna. Come lo
spiega? “Lasciando da parte
la Cantianese della quale sono tifoso e mi auguro che
possa finire la stagione nel
migliore dei modi, penso
che dietro ai problemi delle
altre, in particolare di Cagliese e Falco, ci sia un discorso
abbastanza logico. Realtà
che fino a ieri avevano investito e speso, di punto in
bianco si trovano a pagare dazio a un ridimensionamento
molto forte. Non è semplice
ripartire specie dopo retrocessioni in serie, se alle spalle non c’è una base solida.
Guardo alla Falco che ho diretto, Fino a un due tre anni
fa, contava in squadra stranieri e molti di fuori. Poi, anche alla luce della crisi, repentina inversione di tendenza con un organico tutto
locale. Progetto da condividere ma le difficoltà sono da
mettere ul piatto della bilancia”.
Guido Giovagnoli
L’associazione dei donatori
lo ha scelto insieme
agli altri azzurri
come testimonial
sonale non mi manchi nulla per poter competere con i migliori, quello che ci vuole è
avere tanta costanza nel lavoro puntando a
migliorare giorno dopo giorno. Solo in questo modo si possono ottenere risultati importanti". Infine non poteva mancare una
menzione per Alberto Castagnetti, storico
commissario tecnico della nazionale azzurra scomparso nell'ottobre del 2009 a seguito di un intervento al cuore. "Purtroppo ho
avuto un contatto più ravvicinato con lui
solo nell'ultimo periodo, perché quando
sono arrivato in nazionale nel 2007 ero ancora giovanissimo e c'erano altri membri
dello staff tecnico che mi seguivano. Poi
quando ho cominciato ad ottenere dei risultati di rilievo si è avvicinato di più a me
e mi ha dato tanti consigli spronandomi
sempre a dare il massimo. Di questo non
posso che essergliene grato Sicuramente il
nostro sport ha perso una figura di grandissimo spessore che ha fatto la storia del
nuoto italiano. Ha scoperto tantissimi talenti e la sua mancanza si sente in maniera
molto profonda".
Lorenzo Billi