CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - INTERVENTI DI SGOMBERO DELLA
NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - INTERVENTI DI SGOMBERO DELLA
NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
DIVISIONE MIGLIORAMENTO E
PROTEZIONE DEL TERRITORIO
Settore Lavori Pubblici, Territorio e Dissesto Idrogeologico
COD. PROG.: 2013VB013GA - C.U.P.: I19J13000110003
INTERVENTI DI SGOMBERO DELLA NEVE/ANTIGELO E MANUTENZIONE LUNGO
LE STRADE PROVINCIALI PER IL PERIODO NOVEMBRE 2014 - GIUGNO 2016
ZONA PAVESE
CAPITOLATO SPECIALE
D’APPALTO
Descrittivo e Prestazionale
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NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
Indice sommario
1.
GENERALITA’
1.1 Oggetto dell’appalto
1.2 Reperibilità
1.3 Cenni generali sulla meteorologia invernale
Pag. 30
Pag. 30
Pag. 40
Pag. 4
2.
AMMONTARE DELL’APPALTO
Pag. 50
3.
MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Pag. 50
4.
MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI LAVORI DI
MANUTENZIONE STRADALE
Pag. 81
5.
DEPOSITI, MEZZI D’OPERA E MACCHINARI
Pag. 94
6.
SISTEMA DI CONTROLLO TELEMATICO – (GPS)
Pag. 15
7.
CONSEGNA DELLE PRESTAZIONI
Pag. 17
8.
QUALITA’ E PROVENIENZA DEI MATERIALI
Pag. 18
9.
GESTIONE DELLA SICUREZZA
Pag. 19
10. ASSICURAZIONE RCT/RCO E RESPONSABILITA’
11.
SUBAPPALTO
Pag. 20
Pag. 21
12. ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO
DELL’APPALTATORE
Pag. 22
13. TEMPI DI ESECUZIONE – PENALITA’
Pag. 25
14. PAGAMENTO ACCONTI – CONTO FINALE
Pag. 27
15. DANNI DI FORZA MAGGIORE
Pag. 27
16. RESPONSABILITA’DELL’APPALTATORE
Pag. 28
17. CORRISPETTIVO
Pag. 28
18. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Pag. 29
Allegato “A”
- Elenco strade Zona Pavese
Allegato “B”
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- Giornale dei lavori
1.
Il
GENERALITÀ
presente
Capitolato
Prestazionale
l’indicazione
–
delle
(d’ora
Speciale
innanzi
necessità
d’Appalto
per
–
brevità
funzionali,
dei
Descrittivo
CSA)
requisiti
e
contiene
e
delle
specifiche prestazioni per le fasi esecutive dei servizi riferiti alle
operazioni invernali lungo le strade della Rete Viaria Provinciale
di cui all’unito elenco Allegato A).
1.1 Oggetto dell’appalto
Il presente capitolato ha per oggetto l’esecuzione del servizio
(compresa la fornitura delle provviste occorrenti) di sgombero
neve e trattamento antighiaccio lungo le strade provinciali
ricadenti nella zona oggetto del presente appalto (vedi allegato
6 planimetria).
Il
servizio
comprende
l’insieme
delle
attività
necessarie
a
mantenere percorribile il piano viario provinciale in presenza di
eventi meteorologici, quali formazione di ghiaccio e precipitazioni
nevose.
Queste possono sinteticamente essere riassunte nel seguente
quadro:
a) trattamento
preventivo antighiaccio e/o trattamento
in
presenza di ghiaccio sul piano viabile e sue pertinenze (aree
di accesso degli svincoli, ponti e viadotti, rotatorie, bretelle
e aree di svincolo), mediante spargimento di composti salini
antigelo;
b) abbattimento crostoni ghiacciati ed eventuale asportazione
di ghiaccio dal piano viabile;
c) sgombero dalla neve del piano viabile e delle pertinenze
(aree di accesso degli svincoli, ponti e viadotti, rotatorie,
bretelle
e
aree
di
svincolo);
dovrà
essere
resa
perfettamente agibile l’intera larghezza della carreggiata
stradale.
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d) asportazione della neve dalle Strade di competenza della
Provincia di Pavia poste anche all’interno dei centri abitati;
e) mantenimento degli automezzi in condizione di efficienza e
pronti per l’immediato inizio del servizio durante il periodo
dell’appalto.
f) mantenimento del piano viabile bitumato in condizione
di sicurezza, con chiusura buche tramite pietrischetto
invernale.
La Provincia di Pavia si riserva la facoltà, a seguito di variazioni
della lunghezza dei vari tronchi stradali (es: aperture al traffico
di nuove tratte e /cessioni di strade) di aumentare o diminuire la
quantità delle prestazioni richieste nei limiti consentiti dalla
normativa.
1.2 La reperibilità
Nel servizio in oggetto viene richiesta la reperibilità per il
personale ed i mezzi, ovvero l’appaltatore ha l’obbligo di essere
prontamente rintracciato anche fuori dal normale orario di
lavoro (ovvero anche nelle ore serali e notturne e anche nei
giorni festivi), in vista di una richiesta di intervento e lo stesso ha
l’obbligo di raggiungere entro 60 minuti il luogo di esecuzione
della prestazione richiesta.
1.3 Cenni generali sulla meteorologia invernale/modalita’ di
attivazione del servizio
Una
situazione
di
strada
bagnata
e
temperatura
dell’aria
prossima a +2°C con andamento discendente rapido, nonché una
strada asciutta e temperatura di +1°C con nebbia oppure con
temperatura di –5°C ed umidità relativa uguale o maggiore all’
80% è prerogativa di formazione di ghiaccio talché si prefigura
l’imminenza di una richiesta di intervento (comunque da attuare
sempre su richiesta del personale tecnico provinciale preposto ).
Una situazione di cielo coperto, temperatura dell’aria in discesa
verso 0°C unitamente alla diminuzione rapida della pressione
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barometrica indicano probabilità massima di nevicata: in questo
caso è indispensabile che gli spargitori e i treni lame siano pronti
per eseguire il servizio.
In base ai dati desunti, il Direttore di esecuzione del Contratto (di
seguito per brevita’ indicato come direttore del contratto ), o suo
delegato, contatta direttamente l’Appaltatore (o suo delegato)
affinché quest’ultimo attivi la prestazione indicata nell’ordine di
servizio: l’ordine di servizio avverrà a mezzo fax, e-mail, sms o
telefonata.
2. AMMONTARE E DURATA DELL’APPALTO
Per l’ammontare netto dell’appalto si rimanda all’elaborato n. 2
– calcolo della spesa e quadro economico.
La durata dell’appalto sarà di mesi 20 a decorrere dalla
consegna del servizio.
L'importo comprende una quota a misura per “approntamento
mezzi” e una quota a misura per le prestazioni, i servizi e le
forniture effettivamente realizzati, quote calcolate sulla base
dell’elenco
prezzi,
entrambe
da
assoggettarsi
al
ribasso
percentuale offerto in sede di gara; la quota relativa alla
sicurezza non e’assoggettabile a ribasso.
La
quota
a
misura
relativa
all’approntamento
mezzi
non
riguarderà eventuali mezzi aggiuntivi offerti in sede di gara e
sarà calcolata sulla base della dotazione minima richiesta (Art.
5 del presente capitolato).
3. MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio dovrà essere attuato anche in tratti stradali ove
ricadono strutture (ponti) aventi particolari limitazioni di peso e
di
sagoma (ad esempio Ponte della Becca, oltre ad eventuali
ulteriori strutture che necessitino di tali restrizioni ) pertanto si
rende necessario che l’Appaltatore presenti adeguati mezzi ed
attrezzature finalizzate a tale scopo.
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L’Appaltatore
deve
attuare
quanto
impartito
nell’ordine
di
servizio, con l’obbligo di raggiungere entro 60 minuti dall’invio
dello stesso il luogo di esecuzione della prestazione.
Si riportano qui di seguito, a mero titolo indicativo,
esempi di
quantitativi di sale (sale marino) da spargere sul piano viabile,
distinti in funzione unicamente della temperatura atmosferica,
quale quantitativi minimi da utilizzare:
10 grammi/mq per trattamento preventivo del piano
viabile con temperatura esterna compresa tra 0 e -5
gradi centigradi;
15 grammi/mq per trattamento preventivo del piano
viabile con temperatura esterna inferiore da -5 a -10
gradi centigradi;
30 grammi/mq per trattamento del piano viabile in
caso di nevicata in corso o per attività di
abbattimento ghiaccio.
Si fa presente che in strade con pavimentazione drenante, i
quantitativi indicativi di cui sopra dovranno essere aumentati del
50% ed è tassativamente vietato l’utilizzo di sabbioni e/o graniglia.
Le indicazioni operative sopra riportate potranno essere variate
dalla Provincia di Pavia in modo espresso per lo specifico evento
nevoso, in base alla sua prevista intensità.
Dovrà essere garantita l’asportazione completa della neve per
l’intera larghezza della carreggiata stradale eventualmente,
dove necessario, anche con l’ausilio di macchina fresaneve (zona
montana).
L’Appaltatore
dovrà
partire
con
il
servizio
di
salatura
antighiaccio entro 60 minuti dal ricevimento dell’ordine, ancorché
telefonico, da parte del direttore del contratto o da personale
tecnico
delegato,
Sorvegliante
restando
Stradale
(capo
comunque
in
cantoniere)
contatto
per
le
con
il
priorità
di
intervento.
L’Appaltatore dovrà partire con il servizio di sgombero neve
entro
60 minuti dal ricevimento dell’ordine, ancorché telefonico, da
parte
del
direttore
del
contratto
o
da
personale
tecnico
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delegato, restando comunque in contatto con il Sorvegliante
Stradale (capo cantoniere) per le priorità di intervento.
Indipendentemente dal verificarsi di condizioni meteorologiche
sfavorevoli (precipitazioni nevose e/o gelate ) e in considerazione
della necessità di mantenere elevato il livello di servizio e
ridurre il rischio di sinistri sulla rete stradale gestita dalla
Provincia di Pavia, l’Appaltatore dovrà garantire la disponibilità
di mezzi e uomini per fronteggiare tempestivamente situazioni di
emergenza e/o impreviste.
Eventuali ritardi rispetto al tempo massimo di raggiungimento del
luogo
oggetto
personale
della
tecnico
prestazione
della
provincia
verranno
e
annotati
costituiranno
dal
motivo
di
sanzione nei confronti dell’Appaltatore, come di seguito indicato.
Su specifica richiesta della Stazione Appaltante, in caso di
particolari necessità, l’Appaltatore è obbligato ad effettuare il
servizio ed impiegare temporaneamente i mezzi operativi ( spargisale
e sgombraneve) anche in altre zone per fronteggiare situazioni
non prevedibili.
Con riferimento alle attività di “trattamento antigelo e sgombero
neve” e ai fini della garanzia della regolarità del traffico e
della minimizzazione dei disagi per l’utenza, tutte le attività
devono, per quanto possibile, essere effettuate con modalità e
tempi
tali
da
provocare
il
minor
intralcio
possibile
alla
circolazione.
Il servizio verrà eseguito curando di non arrecare danni alla
superficie stradale, alle proprietà private ed in particolare, per
quanto riguarda lo sgombero neve, si prescrive che la neve dovrà
essere
spazzata,
per
l’intera
larghezza
della
carreggiata
stradale, a prescindere dalla larghezza della lama in uso.
Il servizio dovrà essere svolto con un numero di operatori idoneo
per il corretto funzionamento e svolgimento dell’attività da
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effettuare ed in ossequio alle vigenti norme di sicurezza sul
lavoro;
Le operazioni
di
spalatura
dovranno
avvenire con la
lama
sufficientemente abbassata così da consentire l’asportazione di
neve o ghiaccio nel modo più idoneo per ridare il transito quanto
più rapidamente possibile agli utenti in condizioni di sicurezza.
Per tutte le lavorazioni e forniture, l’Appaltatore dovrà seguire i
migliori procedimenti dettati dalla tecnica, ed attenersi agli ordini
che impartirà il Direttore del Contratto.
In caso di ritardo dell’inizio degli interventi, nella fornitura dei
mezzi
d’opera
e
antighiaccio,
il
nella
consegna
Direttore
e
spargimento
del
Contratto
dei
materiali
provvederà
all’applicazione delle penali previste all’Art. 13.
Per l’esecuzione di qualsiasi lavorazione e fornitura che forma
oggetto
del
all’Appaltatore
presente
CSA
è
ricorrere
all’impiego
assolutamente
di
personale
vietato
dipendente
della Provincia di Pavia o impiegato presso l’ente in qualsivoglia
forma.
L’Appaltatore
trasmettere
a
al
conclusione
Direttore
di
del
ciascun
intervento,
Contratto
un
dovrà
prospetto
riepilogativo del medesimo, compilato con indicazione del tipo di
servizio eseguito, del tratto di strada interessato, del personale,
mezzi e materiali impiegati e degli orari di inizio e fine.
4. MODALITA’
DI
ESECUZIONE
MANUTENZIONE STRADALE
DEI
LAVORI
DI
Per le categorie di lavoro che si trovano sotto elencate ed
individuate
nell’Elenco
Prezzi
si
dovranno
procedimenti attenendosi agli ordini che
seguire
i
migliori
impartirà il Direttore
del Contratto.
Per l'esecuzione dei lavori a Misura che formano oggetto del
presente CSA l'Appaltatore dovrà dotare il proprio personale
degli attrezzi e di tutti i mezzi occorrenti.
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I lavori di manutenzione stradale previsti in quantità minima ed
eventuale
contemplati
nel
presente
appalto
comprendono
in
prevalenza le sotto elencate categorie:
a) fornitura e posa in opera di conglomerato bituminoso
affinché in caso di deterioramento della pavimentazione e
conseguente formazione di buche di qualsiasi natura possa
essere approntato l’immediato ripristino della stessa; per
ciò che concerne tale prestazione si precisa che detto
materiale dovrà essere altresì fornito al personale tecnico
della
Provincia
di
Pavia
(operatori
stradali)
il
quale
provvederà al reperimento dello stesso con proprio mezzo
ed alla successiva stesa manuale sui tratti stradali che
presentino dissesti di un certo rilievo;
b) opere di pulizia di fossi e cunette e riassetto di banchine da
effettuarsi a mezzo di scarifica di bordature stradali,
sgombero di materiale, erba, arbusti e rifiuti in genere per
consentire il regolare deflusso delle acque meteoriche
provenienti dalla carreggiata;
c) pulizia
di
tombini/attraversamenti
che
devono
essere
mantenuti efficienti e funzionanti, sgomberi in tutta la loro
sezione ed in particolare all’imbocco e allo scarico.
Le suddette lavorazioni saranno eseguite dall’Appaltatore previo
ordine di servizio impartito dal Direttore del Contratto nel
rispetto della tempistica di esecuzione riportata nello stesso
ordine di servizio (tempestività e durata).
5. DEPOSITI, MEZZI D’OPERA E MACCHINARI
Per affrontare le criticità dovute ai fenomeni atmosferici della
stagione invernale l’Appaltatore deve
mettere a diposizione nel
periodo compreso tra il 15 novembre 2014 ed il 30 aprile 2015, e
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compreso tra
il 15 novembre 2015 ed il 30 aprile 2016, i mezzi di
numero, dimensione e caratteristiche come di seguito elencato:
I mezzi sgombraneve dovranno essere trattori di potenza minima
hp 90 oppure autocarri di potenza minima hp 180.
Sulle strade di carreggiata superiore a 7 metri dovranno essere
presenti due mezzi sgombraneve appaiati.
DOTAZIONE MINIMA PREVISTA
MEZZI SGOMBRANEVE (DI CUI
ALMENO 10 AUTOCARRI PER
MEZZI SPARGISALE
CIASCUNA ZONA)
DOTAZIONE
RISERVA
DOTAZIONE
RISERVA
LOMELLINA
40
5
25
3
PAVESE
30
5
20
3
OLTREPO-1
44
5
21
3
OLTREPO-2
36
5
22
3
a) Attrezzature omologate per il servizio di sgombero neve.
Le
lame
sgombraneve
che
l’Appaltatore
dovrà
adottare
devono avere le seguenti caratteristiche:
-
lama elastica lunghezza del coltello compresa tra cm. 250
÷350 su autocarro attrezzato o trattore doppia trazione;
b) Caratteristiche delle lame sgombraneve.
Le lame da utilizzarsi per lo sgombero neve saranno del tipo
metallico a
movimenti
idraulici con comandi nella cabina
dell’automezzo.
Sono richiesti i seguenti movimenti:
-
ROTAZIONE della lama nei due sensi a formare un angolo
minimo di 70° per lo scarico laterale della neve;
-
IMPALATURA ed incidenza variabile da potersi modificare
in funzione del peso specifico della neve;
-
OSCILLAZIONE orizzontale per consentire l’adattamento
alle pendenze trasversali della carreggiata stradale;
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-
AMMORTIZZAZIONE
dell’alerone
per
evitare
danni
a
manufatti nella eventualità di urti fortuiti;
-
SOLLEVAMENTO totale dell’attrezzo per gli spostamenti e
le manovre.
c) Caratteristiche dello spargitore di sale.
Lo spargitore di sale dovrà essere dotato di dispositivo di
messa
in
funzione
regolazione
della
dello
spargimento
quantità
di
del
sale
spargimento
e
della
rigorosamente
azionabile dalla cabina di guida del mezzo.
d) Dispositivi di visibilità diurna e notturna.
Gli automezzi e le attrezzature dovranno sempre disporre dei
dispositivi per i mezzi in movimento in piena e perfetta efficienza
ai sensi del
D.Lgs. n. 285 del 30.04.1992 C.d.S. e relativo
Regolamento di esecuzione D.P.R. n. 495 del 16.12.1992 nonché
del Testo Unico in materia di sicurezza sul lavoro D.Lgs. n.
81/2008 e s.m.i.
Gli automezzi dovranno essere in regola con l’estensione del
libretto di circolazione per l’attacco di attrezzature (Art. 58,
comma 2/b del predetto D.Lgs. n. 285/92).
Sui mezzi dovranno essere montate all’occorrenza catene da
neve a maglia del tipo da montagna mentre gli stessi dovranno
essere dotati di fari posizionati in modo da ridurre al minimo le
zona d’ombra durante lo sgombero della neve, evitando, nel
contempo, l’abbagliamento dei veicoli.
L’Appaltatore dovrà controllare, prima e durante il corso dei
lavori, lo stato di usura dei coltelli delle lame, in ogni loro
parte,
sostituendoli
a
propria
cura
e
spesa
nel
caso
di
inadeguatezza; del pari, dovrà essere tenuta a disposizione una
scorta di ricambi per le rimanenti parti meccaniche, rimanendo
l’Appaltatore responsabile di
relative
al
servizio
da
eventuali
espletare;
danni
o deficienze
grava
inoltre
sull’Appaltatore l’onere di reperire le macchine in grado di
sostituire i mezzi che dovesse essere posto fuori uso da guasti
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od incidenti con altri dello stesso tipo, senza, per questo,
poter avanzare eventuali richieste di maggiorazioni o compensi
particolari.
Relativamente ai mezzi sgombraneve è richiesta una dotazione
minima di autocarri (vedi tabella) che potranno essere altresì
dotati di spargitore (cosiddetto mezzo promiscuo).
L’Appaltatore dovrà disporre di strutture per il ricovero dei
mezzi di servizio, di depositi e piazzali per il ricovero dei mezzi
d’opera e per lo stoccaggio del sale (sale marino).
All’inizio della stagione invernale, dovrà essere disponibile presso
il
deposito
dell’appalto,
suddetto,
una
ad
quantità
uso
esclusivo
del
lotto
oggetto
di
sale per
il
servizio
antigelo
adeguata a soddisfare le esigenze iniziali come da prospetto sotto
riportato che dovrà essere periodicamente integrata in relazione
al consumo pregresso:
ton. SALE MARINO
LOMELLINA
600
PAVESE
500
OLTREPO-1
800
OLTREPO-2
700
Al termine della stagione invernale, al termine di ogni servizio di
salatura ed ogni qual volta il sale dovesse essere inutilizzato
per lunghi periodi, l'Appaltatore dovrà provvedere a coprirlo e
ripararlo adeguatamente mediante appositi teli impermeabili o
tettoie:
tali
quantitativi
dovranno
all’occorrenza
essere
reintegrati come da indicazioni del Direttore del Contratto.
La
mancata
osservanza
dell’ordine
di
approvvigionamento
impartito dal Direttore del Contratto comporta nei confronti
dell’Appaltatore
l’applicazione di una penale fino ad un massimo
di € 1.000,00= (diconsi Euro mille/00 =) per ogni giorno di ritardo
nel rifornimento ed il rimborso di tutti i danni cagionati a terzi e
le maggiori spese sostenute dalla Provincia di Pavia a causa
dell'inosservanza
degli
obblighi
sopracitati,
nel
caso
di
persistenza dell’inosservanza, il comportamento configurerà un
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“grave inadempimento alle obbligazioni di contratto ” e pertanto si
potrà dare corso alle procedure di cui all’Art. 136 del D.Lgs. n.
163/06.
Qualora se ne ravvisi la necessità per motivi tecnico-operativi e di
sicurezza stradale la Provincia di Pavia potrà disporre l’utilizzo
di piazzali e ricoveri dei mezzi d’opera su aree di proprietà
provinciale.
I mezzi da mettere a disposizione della Provincia di Pavia per le
operazioni di manutenzione invernale, omologati, revisionati e
comunque in regola per la circolazione stradale, dovranno
essere
pronti
lubrificante
l’immediata
per
e
l’intervento
scorte;
devono
installazione
di
con
il
inoltre
apposita
pieno
essere
di
carburante,
predisposti
attrezzatura
per
per
lo
spargimento di sale.
Per gli autocarri abbinati agli spargitori l’Appaltatore dovrà
fornire
autocarri
muniti
di
ribaltabile,
o
in
alternativa
provvedere all’attrezzatura idonea per il carico e lo scarico
degli spargitori.
L’Appaltatore dovrà dotare ciascun mezzo di funi e ganci di
traino
per
l’eventuale
assistenza
all’utenza,
e
comunque
di
qualsiasi attrezzatura che consenta la piena efficienza del mezzo
in qualsiasi condizione meteorologica.
L’Appaltatore
dovrà
provvedere
a
proprio
carico
ed
onere
affinché si possano alimentare con l’impianto elettrico dei mezzi
tutti i dispositivi per le manovre delle attrezzature, nonché per gli
spargitori il collegamento crono tachigrafico e l’applicazione dei
girofari secondo quanto previsto dal Codice della Strada.
Per
gli
autocarri
l’Appaltatore
dovrà
adibiti
al
servizio
predisporre,
a
di
lame
proprio
sgombraneve
onere
e
carico,
l’applicazione dei dispositivi di attacco, completi di piastra di spinta
eventualmente adattabile alle lame della Provincia di Pavia, dei
collegamenti necessari per l’impianto elettrico di alimentazione,
idraulico e di utilizzo della centralina comandi dell’attrezzatura,
dei girofari supplementari e di due fari biluce, correttamente
posizionati. I fari dovranno essere orientati a noma del Codice
della Strada in modo da evitare l’abbagliamento dei veicoli
circolanti in strada.
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La fanaleria, la segnaletica luminosa e di segnalazione prevista
dal
Codice
della
Strada
sono
a
completo
onere
e
carico
dell’Appaltatore.
Per le pale abbinate alle lame sgombraneve, vengono ribaditi gli
obblighi
previsti
per
gli
autocarri.
Tutti
i
veicoli
impiegati
dovranno essere abilitati ai sensi del Codice della Strada.
I mezzi dovranno essere adibiti esclusivamente per il servizio
lungo le strade provinciali e non potranno essere utilizzati per
un servizio analogo presso altri enti pubblici e/o privati; inoltre
l’Appaltatore
dovrà
provvedere
a
dotare
gli
automezzi
da
impiegare della sotto elencata segnaletica:

nella parte posteriore dovrà essere applicato un
cartello con supporto di alluminio spessore 25/10
mm e pellicola retroriflettente di Classe 2, che
riporterà il segnale “Passaggio obbligatorio per
veicoli operativi” di cui alla Fig. II/398 Art. 38 del
Regolamento C.d.S. In caso di inadempienza per i
mezzi che non risulteranno attrezzati da parte
dell’Appaltatore, la Direzione Lavori del Servizio
provvederà a mezzo di altre ditte addebitando le
spese all’Appaltatore stessa ogni maggior onere
oltre all’applicazione della penale di Euro 300,00=
(Euro
trecento/00=)
per
ogni
automezzo
non
attrezzato;

Sui
mezzi
d’opera
cartello con
dovrà
essere
applicato
supporto indeformabile
un
recante il
logo a colori della Provincia e la seguente scritta:
“Servizio effettuato per conto della Provincia di
Pavia”.
L’Appaltatore,
nell'esecuzione
del
servizio
di
sgombero
neve,
salatura antighiaccio o salatura preventiva, deve sempre avere
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la piena disponibilità dei mezzi richiesti, restando inteso a tale
proposito che in caso di mancanza ingiustificata di una o più
macchine
operatrici,
verranno
applicate
le
penali
previste
nell'Art. 13.
L’elenco dei dati relativi ai vari automezzi, macchine agricole ed
attrezzature
(quali
tipo,
potenza,
targa,
n.
di
telaio,
etc.)
assicurazioni ed elenco del personale impiegato dovrà essere
consegnato all’atto della consegna del servizio.
Tutti i mezzi dovranno essere collegati fra loro e con la sede
operativa
dell’Appaltatore
mediante
telefoni
cellulari
del
gestore telefonico che assicuri la copertura della zona di
intervento; sarà onere dell’Appaltatore predisporre il personale
necessario alla conduzione di tutti i mezzi per tutti gli eventuali
turni di lavoro. Le generalità di tutti i conducenti dovranno
essere comunicate al Direttore di Esecuzione, così come quelle
del
responsabile
del
coordinamento
servizio
designato
dall’Appaltatore.
I mezzi dovranno essere della potenza adeguata al tipo di servizio
e comunque di potenza minima richiesta come specificato nelle
rispettive voci di Elenco Prezzi rimanendo la facoltà della
Direzione
del
Contratto
di
rifiutare
quelli
che
a
proprio
insindacabile giudizio non fossero ritenuti idonei per i tratti
stradali oggetto del presente appalto.
6. SISTEMA DI CONTROLLO TELEMATICO - (GPS)
L’Appaltatore deve procedere all’installazione, su tutti i mezzi
resi disponibili, di sistemi satellitari di geolocalizzazione del mezzo
completi di centralina, cavo antenna GPS e cavi di alimentazione,
da attivare durante l’espletamento del servizio e si impegna, entro
10 giorni dall’avvenuta aggiudicazione, ad eseguire il montaggio di
tali attrezzature elettroniche presso gli installatori autorizzati.
Il dispositivo dovrà essere fissato al veicolo in modo che sia
protetto e sia attivo in modo continuo, dovrà essere alimentato
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dalla batteria del veicolo stesso e dovrà rimanere acceso con
continuità e con funzione Privacy disattivata, per tutto il periodo
di fornitura dei servizi (da novembre ad aprile).
Non verranno erogati i compensi per le giornate in cui non risulti
attivo il sistema di controllo senza adeguata giustificazione.
Il
dispositivo
comprenderà
continuamente
posizione
la
sarà
un
ricevitore
GPS
posizione
del
veicolo
sul
memorizzata
dal
dispositivo
per
rilevare
territorio,
e
lo
tale
storico
dei
movimenti del veicolo sarà trasmesso periodicamente ai Tecnici
dell'ufficio Manutenzione Strade della Provincia di Pavia.
I Tecnici autorizzati della Provincia di Pavia dovranno essere
messi
in
condizione
tracciamento
attraverso
in
un
di
attivare
la
funzione
tempo
reale
della
router
GPRS
che
di
posizione
consenta
ricerca
del
la
e
veicolo
costante
connessione (“alwayson”) all’infrastruttura di rete facente capo
alla Provincia di Pavia.
L’Appaltatore deve garantire l'installazione a regola d’arte su
ogni
mezzo
del
dispositivo
(centralina),
la
manutenzione,
l’eventuale sostituzione in qualunque evenienza e controllare il
corretto
funzionamento
del
sistema
annualmente
al
fine
di
garantirne l’efficienza ogni qual volta vi sia una allerta meteo.
L’Appaltatore
dovrà
garantire
il
funzionamento
dei
predetti dispositivi dei quali è vietato lo smontaggio e/o il
trasferimento senza autorizzazione.
Il dispositivo registrerà con frequenza parametrabile (es: ogni
minuto se in movimento, ogni ora se fermo) la propria posizione e
trasmetterà con cadenza giornaliera (parametro configurabile)
al centro di controllo tale registrazione insieme a dati di
diagnostica. Qualora al centro non dovesse pervenire l’invio di
dati quotidiano, dopo le verifiche del caso (prove di connessione e
forzatura dell’invio dal centro) verrà chiesto all’Appaltatore di
verificare il corretto funzionamento del dispositivo (es. presenza
di
alimentazione)
e
di
provvedere
al
ripristino
della
sua
funzionalità.
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L’Appaltatore ha
della
predetta
l’obbligo di provvedere alla manutenzione
strumentazione
con
la
massima
urgenza
e
comunque entro e non oltre 2 giorni naturali e consecutivi
dall'ordine stesso, restando inteso che in caso di ritardato
intervento
verrà
applicata
una
penale
come
indicata
al
paragrafo 13.
In qualsiasi momento i Tecnici autorizzati della Provincia di Pavia
potranno connettersi al dispositivo di bordo per visualizzare su
mappa la posizione del mezzo e seguirne i movimenti, allo scopo di
accertare la situazione di percorribilità della strada.
Tutti i costi di fornitura, montaggio, smontaggio, manutenzione,
sostituzione e connessione sono a carico dell'Appaltatore al
quale
verranno
riconosciuti
sotto
forma
di
“costo
approntamento”.
7. CONSEGNA DELLE PRESTAZIONI
La consegna del servizio, intesa come ordine di immediato inizio
della prestazione, e data la particolare natura degli interventi
relativi ai servizi invernali considerati urgenti, potrà essere
impartita
subito
dopo
l'aggiudicazione
definitiva
della
gara
d’appalto ed in pendenza della stipula del contratto.
In particolare per le prestazioni dei Servizi resta stabilito che la
consegna e il termine per l’ultimazione di ogni singola stagione
invernale è fissato come segue:
STAGIONE INVERNALE: PERIODO dal 01/11/2014 al 15/04/2015 e
dal 01/11/2015 al 15/04/2016.
esclusivamente per gli Appalti Zona Oltrepo-1 e Zona Oltrepo-2:
STAGIONE INVERNALE: PERIODO dal 01/11/2014 al 30/04/2015 e
dal 01/11/2015 al 30/04/2016.
Non
appena
organizzare
ricevuta
quanto
la
consegna,
occorre
per
l'Appaltatore
assicurare
la
dovrà
perfetta
esecuzione degli interventi.
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8. QUALITA’ E PROVENIENZA DEI MATERIALI
I materiali da impiegare nei servizi compresi nell'appalto dovranno
corrispondere, per caratteristiche, a quanto stabilito nelle leggi
e regolamenti vigenti in materia; in mancanza di particolari
prescrizioni dovranno essere delle migliori qualità in commercio
in rapporto alla funzione a cui sono destinati. In ogni caso i
materiali, prima della posa in opera ovvero del loro utilizzo,
dovranno essere riconosciuti idonei ed accettati dalla Direzione
del Contratto.
In particolare il sale (sale marino) per i trattamenti stradali deve
avere una granulometria aventi dimensioni variabili da 0,5 a 5 m/m
per assicurare una veloce azione fondente.
Per temperature inferiori a -5°C e bassi tassi i umidità si deve
usare il cloruro di calcio CaCL2. L'approvvigionamento del sale
deve avvenire di preferenza in appositi siti coperti per tenerlo
asciutto ed evitare una sua perdita di efficacia dovuta agli agenti
atmosferici ed ambientali.
I materiali proveranno da località o fabbriche che l'Appaltatore
riterrà di sua convenienza, purché corrispondano ai requisiti di
cui sopra.
Quando la Direzione del Contratto abbia rifiutato una qualsiasi
provvista
come
non
atta
all'impiego,
sostituirla
con
altra
che
corrisponda
volute:
materiali
i
immediatamente
dal
rifiutati
cantiere
l'Appaltatore
dovranno
a
cura
e
alle
caratteristiche
essere
spese
dovrà
allontanati
dello
stesso
Appaltatore.
La Provincia di Pavia si riserva di effettuare prove di laboratorio,
a cura e spese dell’Appaltatore, allo scopo di controllare che i
materiali forniti siano rispondenti alle Norme vigenti.
La
mancata
sostituzione,
corrispondenza
senza
aver
nulla
comporterà
a
pretendere,
l’automatica
del
materiale
giacente in deposito.
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9. GESTIONE DELLA SICUREZZA
Per l’appalto in oggetto in ottemperanza al D.Lgs. n. 81 del
09.04.2008 e s.m.i. la Provincia di Pavia ha provveduto a valutare
i costi d’attuazione della sicurezza così come dettagliato nel
(Documento
D.U.V.R.I.
Unico
di
Valutazione
dei
Rischi
da
interferenza); detti costi comprendono ogni misura, anche di
carattere eccezionale, che si rende necessaria per salvaguardare
la sicurezza e la salute pubblica.
Sulla base dell’Art. 26 del precitato D.Lgs.
Stazione
Appaltante
promuove
coordinamento elaborando il
la
n. 81/2008 la
cooperazione
ed
il
(D.U.V.R.I.). Tale documento è
allegato al contratto d’appalto e contiene la valutazione dei
rischi da interferenze secondo una valutazione ricognitiva dei
rischi standard relativi alla tipologia di prestazione derivante
dall’esecuzione del contratto.
L’Appaltatore potrà, presentare alla Direzione del Contratto,
entro
30
giorni
dall’aggiudicazione
definitiva
dell’appalto
e,
comunque, prima della consegna del servizio, ove ritenga di poter
meglio garantire la sicurezza durante il servizio in appalto sulla
base della propria esperienza, integrazioni al documento unico di
valutazione dei rischi; in nessun caso le eventuali integrazioni
potranno giustificare modifiche ed adeguamenti dei prezzi stabili in
contratto.
Gravi e ripetute violazioni alle norme contenute nel D.Lgs. n.
81/2008
e
s.m.i.
da
parte
dell’Appaltatore
costituirà,
previa
formale costituzione in mora da parte della Provincia di Pavia,
causa
di
risoluzione
espressamente
in
danno
sancito
del
contratto,
dall'Art.
così
131
come
del
D.Lgs. n. 163/2006.
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10.
ASSICURAZIONE RCT / RCO E RESPONSABILITA’
L’Appaltatore ha l’OBBLIGO di stipulare una specifica polizza di
assicurazione
R.C.T. con una compagnia di Assicurazione di
primaria importanza in dipendenza dell'esecuzione dei servizi per
tutto il periodo contrattuale, e a provvedere alle assicurazioni
R.C.O. delle macchine operatrici e dei mezzi di trasporto operanti
sulle strade oggetto del presente contratto. Tali assicurazioni
devono garantire anche la copertura dei danni subiti dalla
Provincia di Pavia a causa di danneggiamento o di distruzione
totale o parziale di impianti ed opere preesistenti verificatesi nel
corso dell’esecuzione dei servizi.
La polizza R.C.T. deve prevedere copertura, in particolare, per
eventuali danni subiti da terzi in conseguenza di incidenti che
dovessero verificarsi, durante tutto il periodo contrattuale e su
tutta la rete stradale provinciale, in dipendenza di mancati o mal
eseguiti interventi con conseguenze negative per la sicurezza
della circolazione.
E’ da intendersi che qualsivoglia richiesta risarcitoria in tal
senso verrà imputata all'Appaltatore.
I massimali per le Assicurazioni sono i seguenti:
R.C.T.
a) per catastrofe
b) per danni a persone
c) per danni a cose e animali
R.C.O.
a) per sinistro
b) per persona lesa
- Euro 2.500.000,00
- Euro 2.500.000,00
- Euro 2.500.000,00
- Euro 3.000.000,00
- Euro 3.000.000,00
R.C.A.
a) per danni conseguenti alla circolazione di automezzi
l’importo non deve essere INFERIORE ad Euro 5.500.000,00
Tali
polizze
dovranno
essere
presentate
alla
Stazione
Appaltante all'atto della stesura del verbale di consegna delle
prestazioni.
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La mancanza di copertura assicurativa comporta la risoluzione
del contratto in danno. L'Appaltatore è parimenti tenuto a
rispondere del servizio e del comportamento di tutti i suoi
dipendenti.
11.
SUBAPPALTO
Il contratto d’appalto non può essere ceduto a pena di nullità.
L’eventuale
preventiva
affidamento
autorizzazione
in
subappalto,
della
subordinato
Provincia
di
Pavia,
alla
sarà
sottoposto alla normativa di cui all’Art. 118 del D.Lgs. 163/2006
e sarà sottoposto alle seguenti condizioni:
a) che il concorrente abbia indicato all’atto dell’offerta i
servizi e/o le lavorazioni che intende subappaltare;
b) che l’Appaltatore provveda, almeno 20 giorni prima della
data di effettivo inizio del subappalto al deposito del
contratto di subappalto presso la stazione appaltante
corredata della documentazione attestante il possesso da
parte del subappaltatore dei requisiti per l’esecuzione del
servizio e/o delle lavorazioni oggetto del subcontratto,
della
dichiarazione
del
subappaltatore
attestante
il
possesso dei requisiti generali di cui all’Art. 38 del D.Lgs.
163/2006 e la documentazione di avvenuta denuncia agli
enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici.
E’ fatto obbligo all’Appaltatore di trasmettere, entro 20 giorni
dalla data di ciascun pagamento nei suoi confronti, copia delle
fatture
quietanzate
subappaltatore.
relative
Qualora
gli
ai
pagamenti
affidatari
non
corrisposti
al
trasmettano
le
fatture quietanziate del subappaltatore o del cottimista entro il
predetto termine, la stazione appaltante sospende il successivo
pagamento a favore degli affidatari.
La Provincia di Pavia non provvederà al pagamento diretto dei
Subappaltatori.
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L’affidamento in subappalto comporta i seguenti obblighi:
a) l’Appaltatore deve praticare, per i servizi e/o lavorazioni
affidati in subappalto, i prezzi risultanti dall’aggiudicazione
ribassati in misura non superiore al 20% (venti per cento).
b) In
ogni
caso
l’Appaltatore
subappaltatore
gli
oneri
deve
della
corrispondere
sicurezza
relative
al
alle
prestazioni affidate senza alcun ribasso;
c) Il
subappaltatore
deve
osservare
integralmente
il
trattamento economico e normativo stabilito dai contratti
collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e
per
la
zona
nella
quale
si
svolge
il
servizio
ed
è
responsabile, in solido con l’Appaltatore, dell’osservanza
delle norme anzidette nei confronti dei propri dipendenti per
le prestazioni rese nell’ambito del subappalto.
L’inosservanza delle normative in materia di subappalto comporta
a carico dell’Appaltatore e del Subappaltatore l’applicazione
delle sanzioni penali previste per Legge; alla Provincia di Pavia
resta
inoltre
la
facoltà
di
procedere
alla
revoca
dell’autorizzazione.
12.
ONERI
ED
OBBLIGHI
DELL’APPALTATORE
DIVERSI
A
CARICO
Oltre agli oneri di cui agli articoli precedenti sono a carico
dell'Appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti:
a.
Trasmettere alla Stazione Appaltante entro gg. 10 (dieci)
dall’avvenuta
aggiudicazione
i
piani
di
sgombero
neve
e
trattamento antigelo con l’individuazione dei singoli circuiti e
relativi mezzi nonché l’indicazione dei nominativi e recapiti di
responsabili ed operatori;
b.
Trasmettere alla Stazione Appaltante entro gg. 10 (dieci)
dall’avvenuta
delle
attività
aggiudicazione
del
servizio
e
il
comunque
P.O.S.
prima
(Piano
dell’inizio
Operativo
di
Sicurezza);
c.
le segnalazioni, diurne e notturne, mediante appositi cartelli e
impianti luminosi, nei tratti stradali interessati dai lavori,
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lungo
i
quali
tratti
il
transito
debba
temporaneamente
svolgersi con particolari cautele; nonché le spese per gli
occorrenti
guardiani,
pilotaggi
e
ripari
che
potessero
occorrere. Le suddette segnalazioni corrisponderanno ai tipi
prescritti
dal
D.M.
10
luglio
“Disciplinare
2002
tecnico
relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di
strada, da adottare per il segnalamento temporaneo” e s.m.i.;
d.
L'osservanza
delle
norme
derivanti
dalle
vigenti
leggi
e
decreti relativi alla prevenzione degli infortuni sul lavoro,
all'igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni
sul lavoro, alle assicurazioni sociali obbligatorie, derivanti
da
leggi
o
da
contratti
(invalidità,
collettivi
vecchiaia,
disoccupazione, tubercolosi, malattia ), nonché il pagamento dei
contributi comunque messi a carico del datori di lavoro, come
assegni
familiari
e
le
indennità
ai
richiamati
alle
armi.
Nell'esecuzione delle prestazioni che formano oggetto del
presente
appalto,
integralmente
l'Appaltatore
tutte
le
norme
si
obbliga
contenute
ad
nei
applicare
Contratti
collettivi nazionali di lavoro per gli operai dipendenti dalle
Imprese Edili e/o Cooperative, Aziende industriali ed affini e
negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il
tempo e nella località in cui si svolgono i lavori anzidetti.
L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare detti contratti,
e gli accordi integrativi medesimi, anche dopo la scadenza e
fino
al
loro
rinnovo.
I
suddetti
obblighi
vincolano
l’Appaltatore anche se non fosse aderente alle associazioni
di categoria stipulanti o receda da esse e indipendentemente
dalla
natura
dimensione
industriale
o
dell’Appaltatore
artigiana,
stesso
e
dalla
da
ogni
qualificazione giuridica, economica e sindacale.
struttura
altra
e
sua
Al fine del
rispetto degli obblighi di cui sopra l’Appaltatore dei lavori é
tenuto allo scrupoloso rispetto delle norme contenute nella
Legge n. 55/90 e s.m.i. e ad osservare le norme previste per la
prevenzione degli infortuni e per la tutela della salute nei
luoghi di lavoro sia per il proprio personale che per il
personale
addetto
alla
Direzione
del
Contratto,
in
applicazione delle Leggi e dei Regolamenti vigenti in materia di
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prevenzione infortunio ed igiene del lavoro, in particolare
quelli previsti dal Testo Unico della Sicurezza (D.Lgs. n.
81/2008 e s.m.i.). Sulle somme detratte non saranno per
qualsiasi titolo corrisposti interessi.
e.
comunicare
i
nominativi
dei
RESPONSABILI
reperibili,
che
coprono l’intero arco delle 24 ore del servizio sgombero
neve e antighiaccio e relativo recapito telefonico dello stesso
oltre ad un numero di FAX, per avere riferimenti utili nel caso
di qualsiasi necessità e/o imprevisti.
f.
comunicare, nei giorni che saranno stabiliti dalla Direzione
del Contratto, tutte le notizie relative all'impiego della mano
d'opera.
g.
osservare, durante l’esecuzione dei lavori, le prescrizioni del
documento unico di valutazione dei rischi (D.U.V.R.I.). Qualora
ciò non avvenga, il Direttore del Contratto può disporre, ai
sensi del D.Lgs. n. 81/2008, la sospensione dei lavori, senza che
ciò costituisca titolo per l’Appaltatore a richiedere proroghe
alla scadenza contrattuale essendo imputabile a fatto e
colpa dell’Appaltatore esecutore stesso. In caso di mancato
positivo
riscontro
disposizione
di
e
di
perdurante
inosservanza
della
impartita
l’Appaltatore
sarà
sicurezza
formalmente diffidato e posto in mora per gravi e/o ripetute
violazioni
della
sicurezza,
che
costituiscono
causa
di
risoluzione del contratto ai sensi dell’Art. 131 del D.Lgs. n.
163/2006.
h.
E' fatto assoluto divieto all’Appaltatore di servirsi dell'opera
di
personale
della
Provincia
di
Pavia.
Resta
altresì
contrattualmente stabilito che l'Appaltatore sarà obbligato
durante l'appalto a denunziare alla Direzione del Contratto
le contravvenzioni in materia di polizia stradale che implichino
un danno per la strada e relative pertinenze nei tratti
interessati
dal
cantiere
di
propria
competenza.
Qualora
omettesse di fare tali denunce sarà in proprio responsabile di
qualunque danno che potesse derivare alla Provincia di Pavia
da tale omissione. Nel caso di mancata denunzia, la spesa
resterà a carico dell'Appaltatore, rimanendo impregiudicati i
diritti del medesimo verso terzi.
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13.
TEMPI DI ESECUZIONE – PENALITA’
Al fine di garantire un servizio il più possibile tempestivo, gli
automezzi e le attrezzature previste per ciascun tratto di strada
dovranno essere ubicate, per il periodo novembre 2014 /aprile
2015 e novembre 2015 / aprile 2016 in luoghi di ricovero tali da
garantire tempi di intervento non superiori a 60 minuti dal
momento
in
cui
il
personale
tecnico
provinciale
dispone
l’attivazione dell’intervento.
A
tal
fine
la
Provincia
chiederà
l’indicazione
dei
punti
di
parcheggio/ricovero dei mezzi.
Eventuali ritardi nei tempi di intervento verranno annotati e
costituiranno motivazione di sanzione nei confronti della ditta
appaltatrice.
L’Appaltatore, ricevuta la consegna, così come prevista dal
precedente
totalità
Art.
della
8,
ed
stessa,
indipendentemente
dovrà
dare
dalla
parzialità
immediatamente
corso
o
al
servizio richiesto.
La Provincia di Pavia applicherà le penali nei seguenti casi:
a.
In caso di ritardato o mancato intervento, nell’esecuzione del
servizio sgombero neve e dei trattamenti di salatura antigelo,
verrà
applicata
una
penale
di
€
500,00=
(diconsi
Euro
cinquecento/00=) per ogni Km. di strada non agibile o sul
quale siano stati riscontrati problemi per la circolazione ed il
rimborso di tutti i danni cagionati a terzi e le maggiori spese
sostenute dalla Provincia di Pavia per la messa in sicurezza
delle strade sopracitate;
b.
A seguito dell’ordine di effettuare gli interventi, l’appaltatore
avrà
l’obbligo
di
intervenire
con
la
massima
urgenza
e
comunque non oltre il termine di sessanta minuti dall’ordine
stesso, restando inteso a tale proposito che in caso di
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ritardato intervento verrà applicata una penale di € 500,00=
(diconsi Euro cinquecento/00=) per ogni macchina operatrice,
per la prima mezz'ora di ritardo e per ogni ora successiva di
ritardo;
c.
L’Appaltatore avrà l’obbligo di provvedere alla manutenzione
di ogni impianto GPS non funzionante con la massima urgenza,
come previsto dall'Art. 9, e comunque entro e non oltre 2
giorni
naturali
e
consecutivi
dall'ordine
di
eseguire
la
manutenzione, restando inteso a tale proposito che in caso di
ritardato intervento verrà applicata una penale di € 200,00=
(diconsi Euro trecento/00=) per ogni rilevatore GPS , per ogni
giorno di ritardo;
d.
Nel
caso
in
cui
venisse
riscontrata
una
manomissione
volontaria del sistema di rilevamento satellitare GPS verrà
applicata una penale di € 1.000 (diconsi Euro mille/00=) per
ogni impianto manomesso;
e.
Nel
caso
in
cui
venisse
riscontrata
una
mancanza
nel
rifornimento del deposito del sale antigelo, cioè ogni qual
volta l'appaltatore dovesse rimanere senza sale antigelo,
verrà applicata una penale fino ad un massimo di € 1000,00=
(diconsi
Euro
mille/00=)
per
ogni
giorno
di
ritardo
nel
rifornimento ed il rimborso di tutti i danni cagionati a terzi e
le maggiori spese sostenute dalla Provincia di Pavia a causa
dell'inosservanza dell'obbligo sopracitato;
f.
In caso di inadempienza alle prescrizioni previste dall'Art. 10,
per
i
mezzi
che
non
risulteranno
attrezzati
da
parte
dell’Appaltatore, la Direzione dell’Esecuzione del Servizio
provvederà
a
mezzo di
altre
ditte addebitando le spese
all’Appaltatore
stesso
ogni
all’applicazione
della
penale
maggior
di
onere
Euro
oltre
300,00=
(Euro trecento/00=) per ogni automezzo non attrezzato.
Il
pagamento
delle
penali
non
esime
l’Appaltatore
dal
risarcimento di eventuali maggiori danni. Le suddette penali sono
cumulabili. In caso di ripetute gravi inadempienze che saranno
contestate con apposito Ordine di Servizio, si procederà per
“grave inadempimento alle obbligazioni di contratto ” e pertanto si
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NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
potrà dare corso alle procedure di cui all’Art. 136 del D.Lgs. n.
163/2006.
14.
PAGAMENTO ACCONTI – CONTO FINALE
L’Appaltatore
redigerà,
per
le
prestazioni
eseguite,
specifico
riepilogo mensile di tutti i rapporti giornalieri che individuano
prestazioni effettuate e materiali impiegati da consegnare al
Direttore del Contratto.
Il servizio sarà valutate secondo le disposizioni dell’allegato
elenco prezzi ed in base ai rapporti giornalieri (vedi allegato B)
neve/sale redatti dall’Appaltatore e vistati dal Sorvegliante
dell’Ente (Capo cantoniere) e controllati dal Direttore del
Contratto.
Alla fine dei mesi di: NOVEMBRE – GENNAIO – MARZO –
MAGGIO - AGOSTO, l’Impresa è tenuta a presentare regolare
contabilità
nella
quale
verranno
indicate
le
prestazioni
effettuate e validate dalla Direzione del Servizio. A seguito del
controllo da parte del personale della Provincia, emissione di
relativo
Stato
di
avanzamento
e
verifica
della
regolarità
contributiva, l’Appaltatore potrà presentare regolare fattura.
15.
DANNI DI FORZA MAGGIORE
L'Appaltatore non avrà diritto ad alcun indennizzo per avarie,
perdite o danni che si verificassero nel cantiere durante il corso
dei lavori.
L'Appaltatore
è
tenuto
a
prendere
tempestivamente,
ed
efficacemente, tutte le misure preventive atte ad evitare danni e
comunque è tenuto alla loro riparazione a sua cura e spese ( es:
danni alla segnaletica a seguito di incidenti, etc.).
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NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
16.
RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
Sarà obbligo dell'Appaltatore di adottare nell’esecuzione delle
prestazioni
tutti
i
provvedimenti
e
le
cautele
necessari
per
garantire l’incolumità dei lavoratori e dei terzi, ai sensi del D.Lgs.
n. 81/2008 e s.m.i. nonché per evitare danni a beni pubblici e privati.
Resta convenuto che, qualora debbano verificarsi danni alle
persone od alle cose, imputabili a negligenza nello svolgimento
del
servizio,
l'Appaltatore
terrà
sollevata
ed
indenne
la
Provincia di Pavia ed il personale da essa dipendente da qualsiasi
pretesa o molestia, anche giudiziaria, che potesse provenirle da
terzi e provvederà, a suo carico, al completo risarcimento dei
danni che si fossero verificati.
17.
CORRISPETTIVO
Le prestazioni appaltate sono omnicomprensive di tutto quanto
necessario
per
l’effettuazione
del
Servizio
sgombero
neve
e
trattamento antigelo a perfetta regola d’arte e per la totale
durata della stagione invernale indicata in precedenza e saranno
liquidate in base ai lavori effettivamente eseguiti.
Tale corrispettivo, oltre a tutti gli oneri descritti in altri
articoli, comprende anche, a puro titolo esemplificativo:
a) per i materiali: ogni spesa per la fornitura, trasporti,
movimentazione,
protezione,
cali,
perdite,
sprechi,
ecc.,
nessuna eccettuata, per darli a piè d'opera in qualsiasi
punto del lavoro anche se fuori strada;
b) per gli operai e mezzi d'opera: ogni spesa per fornire i
medesimi di attrezzi ed utensili del mestiere nonché le quote
per
assicurazioni
sociali
e
polizze
e
la
retribuzione
(stipendio) secondo il relativo CCNL di appartenenza;
c) per i mezzi d’opera e macchinari: ogni spesa per dare in
opera i macchinari ed i mezzi d'opera pronti al loro uso,
nonché ogni eventuale onere assicurativo e le spese per il
loro funzionamento (carburante) e la manutenzione sia
ordinaria che straordinaria;
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NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
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d) per i lavori/servizi: tutte le spese per i mezzi d'opera
provvisionali, nessuna esclusa, e quanto altro occorra per
dare il lavoro compiuto a perfetta regola d'arte;
e) per la sicurezza: ogni onere relativo.
18.
DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie tra la Provincia di Pavia e l’Appaltatore,
che
potranno
insorgere
in
conseguenza
dell’appalto
delle
prestazioni, qualora le controversie non si siano potute definire
in via amministrativa, saranno devolute al Giudice Ordinario. Il
Foro Competente sarà quello di Pavia.
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NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
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Allegato “A”
Elenco strade Zona Pavese
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RETE STRADALE PROVINCIALE ZONA PAVESE
Le strade provinciali (S.P.), unitamente alle ex-strade statali ANAS (S.P. ex-S.S.), sono
così di seguito definite con:
- elencazione per zona di appartenenza;
- classificazione di pianura, collina e montagna;
- estesa chilometrica da intendersi nominalmente;
- larghezze medie in percentuale sul totale da intendersi nominalmente.
S.P. n.
2
km.
Z O N A "P A V E S E"
STRADE DI PIANURA
Denominazione
Pavia - Melegnano + diram. per Bascapè (7+420) e per Lisone (0+630) – n. 2 rampe
23,550 di accesso loc. Cà della Terra ml. 500,00
(Declassata traversa di Landriano - diram. Bascapè - dal km. 4+280 al km. 6+880
di estesa ml. 2590 e dal km. 8+280 al km. 9+730 di estesa ml. 1450)
3
13,918 Carbonara Ticino - Zerbolò - Vigevano 1° tronco fino alla S.P.185 (km. 9+832) più
diram. per Gropello Cairoli (4+086)
8
7,110 Lardirago - Marzano + diram. per Roncaro (1+120)
Torre de' Negri - Bascapè – 2°, 3° e 4° lotto ml. 2000,00 – Declassata al Comune di
29,151 Torrevecchia P ml. 664,00
4,925 Certosa di Pavia - Zeccone (diram. Monumento Certosa ml.0+455 dismessa)
Tre Ponti - Casorate Primo – Dismissione dal Km. 7+434 al Km. 8+108 e dal Km.
4+140 al Km. 7+434 in Comune di Trivolzio e Marcignago per ml. 3.968,00 –
9,453 Declassata al Comune di Casorate P. ml. 336,00
1,380 Tratto da rotatoria di Bereguardo compresa ad innesto S.P. n. 11
8,250 Linarolo - Valle Salimbene
Binasco - Trivolzio + diram. per Battuda - Marcignago (2+888) – Dismissione dal
Km. 8+068 al Km. 9+545 in Comune di Trivolzio ml. 1.477,00 - Dismissione dal
9,101 Km. 1+148 al Km. 1+908 in Comune di Marcignago ml. 1.760,00
9
10
11
11/dir
13
22
22/dir
24
27
31
32
34
35
37
Variante di Marcignago con dismissione tratto S.P. n. 22 in centro abitato di
0,950 Marcignago
6,550 Origioso (tronchi di: Giovenzano ml. 3150; Toriano ml. 3400)
12,004 Giussago - San Genesio + diram. per Nivolto (1+857) e diram. per Borgarello
(1+380) - (declassato tratto da Cimitero di Borgarello a innesto ex S.S. n. 35 da
0+000 a 1+380)
12,124 Copiano - San Zenone Po
8,967 della Casottina
10,065 Genzone - Villanterio + diram. per Copiano (2+065) e diram. per Monteleone
(3+800)
8,351 Spessa Po - Pieve Porto Morone
7,840 Albuzzano - Filighera + diram. per Alperolo (2+580)
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NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
49
3,763 Cura Carpignano - Vistarino
(Declassata traversa di Vistarino dal km. 3+763 al km. 4+200 di estesa ml. 437)
Zibido al Lambro - Campomorto + diram. Pontelungo (2+322)
Monticelli Pavese - Badia Pavese
degli Ontani – Nuovo tratto di Tang. Nord di Pavia dal Km. 5+140 al Km. 7+500
innesto Tang. Ovest di Pavia per ml. 2.360,00 – n. 9 rampe Tang. Nord di Pavia per
ml. 1.650,00 (*)
Pavia - Vistarino
(Declassata traversa di Vistarino dal km. 10+835 al km. 12+152 di estesa ml. 1317)
50
53
9,163
4,450
69
9,150
71
10,835
80
93
107
108
109
110
3,461
1,665
1,615
2,655
2,980
2,450
111
1,298 Casorate Primo - Rosate
(In corso declassamento traversa di Casorate Primo per circa ml. 6/700)
114
4,126 Albuzzano - Cura Carpignano
115
116
117
121
123
124
1,250
2,180
1,490
4,942
2,707
4,985
128
130
132
136
142
143
145
148
149
151
154
159
170
173
3,197
8,947
2,470
2,759
2,100
3,820
1,874
2,548
3,748
2,970
1,893
1,729
2,641
1,736
S.S. 596 - Villanova d'Ardenghi
Monteleone – Graffignana (in attesa di dismissione)
Strada di San Fedele
Vigentina - Bornasco - Grugnetto
Grugnetto - Vairano prov.le Torre dei Negri - Bascapè
Bereguardo - Trovo
Cascina Vecchia - Albuzzano - Calignano
Tombone
Roncaro - Calignano
Trovo - Soncino - Rognano
dei Casoni
Ceranova - Cura Carpignano
Marzano - Torrevecchia Pia (Declassata al Comune di Torrevecchia P. ml. 890,00 e
la diram. per Vigonzone ml.1+950)
della Riviera
Sant'Alessio - Cura Carpignano
di San Giuseppe (in attesa di dismissione)
Foppa - San Zeno
S.P. n. 22 fino al termine innesto con S.P. n. 121 per Soncino
Soncino - Binasco
Carpignano - Bivio per Moirago - Straiazza
Sairano -Villanova d'Ardenghi
Trovo - Battuda
Vidigulfo - Cavagnera -Siziano
Bascapè - confine Milanese verso Melegnano
della Zelata in Comune di Bereguardo
Marcignago - Velezzo Bellini
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NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
174
180
0,690
2,548
185
10,946
190
191
193
193/bis
3,820
3,915
8,156
11,106
della Divisa in Comune di Marcignago e Torre d'Isola-(declassato tratto da
intersezione S.P. 130 ad innesto con ex S.S. 526 da Km 0+000 a Km 0+900 e in loc.
Divisa per ml. 220,00 con acquisizione variante per ml. 260,00 )
Casorate Primo - Besate
(In corso declassamento traversa di Casorate Primo per circa ml. 1000)
Bereguardo - Garlasco (escluso il Ponte sul Ticino di mt. 230)
(Declassata traversa di Garlasco dal km. 10+716 al km. 11+300 di estesa ml. 584)
Coazzano - Motta Visconti
Corteolona - Villanterio
Parpanese con Battella Tosca
Pavia - Alessandria 1° tronco fino a Zinasco Vecchio (km. 5+000) + diram. per Cava
Manara (3+966) e diram. per C.na Bianca (2+040)
(Declassata traversa di Carbonara Ticino-dir. C.na Bianca dal km. 0+000 al km.
0+530 di estesa ml. 530)
195
199
204
2,300 Pieve Porto Morone - Monteleone
7,180 Spessa
6,984 Veratto
Vigentina
205
Totale
14,853
363.784 di cui larghezze medie:
354,63
4
con tappeto non drenante
70% < ml. 6,00
14% ml.
6,00/7,00
16% > ml. 7,00
Z O N A "P A V E S E"
S.P. ex-S.S.
km.
STRADE DI PIANURA
Denominazione
35
11,331 dei Giovi: dal km. 92+854 Pavia (interposto tratto innesto tang. di Pavia tra km.
93+030 e km. 93+678) al km. 104+185 (Conf. MI)
35
9,010 dei Giovi: dal km. 78+790 (rotonda di Bottarone esclusa) al km. 87+800 (via Giulietti
inizio conf. Comune di Pavia)
35 Dir.
1,296 diram. dei Giovi: dal km. 0+000 (innesto S.S. 35) al km. 1+296 Certosa di Pavia
(zona pedonale davanti al monumento della Certosa da km. 1+200 a km. 1+296)
234
25,498 Codognese: dal km. 4+970 (inizio tratta declassificata a Pavia) al km. 30+468 (Conf.
PV-MI)
235
16,072 di Orzinuovi: dal km. 4+500 (Pavia) al km. 20+572 (Conf. PV-LO)
della Val Tidone: dal km. 8+640 (Conf. MI-PV) al km. 17+686 (Conf. LO-PV) –
10,346 Variante di Torrevecchia Pia ml. 1.300,00
20,238 della Val Tidone: dal km. 21+082 (Conf. LO-PV) al km. 41+320 (Conf. Emilia
Romagna)
412
412
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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - INTERVENTI DI SGOMBERO DELLA
NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
617 Tang.
di Pavia
4,700 Bronese: dal km. 0+000 (rotatoria con ex-SS. n. 234 Pavia) al km. 4+100 (spalla sx
ponte sul Po) – ml. 600,00 n. 2 rampe di accesso
(**)
526
3,900 dell'Est Ticino: dal km. 33+100 (Accesso Ca' deVecchi al raccordo autostradale) al
km. 37+000 (Innesto S.S. 35)
(Tratta declassata dal km. 36+000 al km. 37+000 di estesa ml. 1000 in C.ne di Torre
d'Isola e dal km. 37+000 al km. 41+500 in C.ne di Pavia di ml. 4500)
596
596/dir
Totale
8,950 "dei Cairoli": dal km. 0+000 (Pavia) al km. 8+950 (compresa rotatoria tang. di
Gropello C. - loc. S. Spirito)
1,100 da rotatoria (inclusa) inizio tang. di Gropello a rotatoria (inclusa) autostrada A7
112,441
di cui larghezze medie:
6% < ml. 6,00
18% < ml.6/7
76% < ml. 7,00
107,741 con tappeto non drenante
(*)
(**)
S.P. n. 69 – Tappeto drenante per Km. 9,150
S.P. ex-SS. n. 617 – Tappeto drenante per Km. 4,700
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NEVE/ANTIGHIACCIO E MANUTENZIONE LUNGO LE STRADE PROVINCIALI
PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
Allegato “B”
Giornale dei Lavori
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PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
Data
S.P.
n°Persone
n° Mezzi
Materiali
Ora
Data
Prestazione
interessate
Interessate
Ineressati
Utilizzati
Inizio/Fine
Firma-Impresa
Data
Firma-T.S.
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PERIODO NOVEMBRE 2014 / GIUGNO 2016
Data
S.P.
n°Persone
n° Mezzi
Materiali
Ora
Data
Prestazione
interessate
Interessate
Ineressati
Utilizzati
Inizio/Fine
Firma-Impresa
Data
Firma-T.S.
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