Spigolature di vita cittadina Anno XII - N. 1 - febbraio 2010 editoriale IL DIALOGO CONTINUA di Galdino Cassavia iprendiamo il nostro dialogo con i lettori, dopo una pausa che molti ci hanno rappresentato un po’ troppo lunga. Vogliamo subito sgombrare il campo dai timori che questo foglio, dopo undici anni di costante presenza stia meditando un onorevole ritiro. Questo no, siamo presenti e vogliamo continuare a rappresentare la voce critica della nostra cittadina, offrendo il nostro contributo alla sua crescita. Questo foglio è la voce della nostra Associazione e ne rappresenta tutte le potenzialità e anche, perchè no, i limiti. L’Associazione è fatta di persone che si impegnano in vari campi della vita sociale pantigliatese e anche dei paesi vicini. Anche nel campo della politica. Ma non è l’attività politica la nostra principale attività sociale, specie se intendiamo come attività politica quella che si esercita nelle istituzioni o nelle sedi di partito. Nel coltivare i vari temi di interesse, la cultura, la tutela dell’ambiente, la conoscenza delle dinamiche sociali, ci piace individuare problemi, proporre soluzioni, richiamare attenzione su temi a volte misconosciuti. Questo il nostro sentire e questo è sempre stato e continuerà ad essere il ruolo del giornale, che non è un foglio di informazione, ma un momento di riflessione: la voce critica della comunità. Difficile da intendere forse per chi ci ha sempre considerati la voce dell’opposizione e non comprende come si possa rimanere se stessi, con soci autorevoli che oggi siedono sui banchi della maggioranza. Non ci siamo mai sentiti un giornale dell’opposizione e oggi abbiamo l’occasione di rappresentare le nostre idee senza equivoci R perché gli amici sapranno apprezzare come stimoli a ben fare ogni suggerimento e quindi non solo le beatificazioni, ma anche le sottolineature di problematiche varie. Un tema a noi caro è la tutela dell’ambiente: abbiamo chiesto e ribadiamo che lo sviluppo inevitabile del paese, la sua crescita in termini di nuovi alloggi e nuove opportunità avvenga in una cornice che salvaguardi il territorio e risolva, dove possibile, le problematiche legate al traffico e alla crescita degli ultimi anni. Su questo vogliamo giudicare le proposte del PGT (Piano di Governo del Territorio), di cui ci facciamo promotori di approfondimento e raccolta di opinioni. Un altro tema da affrontare, non avendo noi ad oggi soluzioni precostituite, è quello dei L’appunto! ircola voce che sia stata avanzata richiesta di costruire una nuova cava nel territorio est di Pantigliate, ai confini di Settala, per garantire i materiali per realizzare la nuova tangenziale. Al di là degli scopi più o meno nobili, noi una cava l’abbiamo di già, a nord di Pantigliate. Quando una proposta simile venne avanzata pochi anni fa, fu respinta, ma si accettò, C servizi alla persona: come fare a garantire i bisogni dei cittadini, sempre più in crescita, in presenza di risorse che nella migliore delle ipotesi restano stabili? Vorremmo stimolare un confronto su come analizzare e rilevare i bisogni, quali risposte sono prioritarie, con quali risorse soddisfarle. Con ciò è evidente che nei prossimi anni si deve affrontare con decisione un’analisi su quanto stiamo facendo e rivedere le nostre azioni al fine di dare maggiori servizi a costi più bassi. L’obiettivo è ambizioso, ma noi siamo convinti di poter partecipare a questo confronto apportando il nostro piccolo contributo di idee, che sarà più grande se continueremo ad avere il sostegno e l’attenzione dei nostri lettori. come male minore, l’ampliamento della cava Manara, verso Pantigliate. Il nostro è un territorio piccolo che va tutelato. L’equilibrio idrico che alimenta i fontanili è molto delicato e un intervento in quella zona rovinerebbe per sempre l’equilibrio delle “sorgenti della Muzzetta” e di tutti gli altri fontanili. Speriamo nessuno si lasci incantare dalle opere artificiali che di solito abbelliscono i contorni di tutte le cave, una volta dismesse. Gli equilibri naturali preservati per millenni non hanno prezzo! All’interno Donne e violenza Recensione Premiati i nostri studenti Medaglia d’onore Astronomia La rubrica del dr Fantini Nutrie o pantegane Sos ufficio postale La posta dell’Airone Diamo un nome alla piazza p. 2 p. 2 p. 3 p. 3 p. 4 p. 5 p. 6 p. 6 p. 7 p. 8 Scorcio della Cava Manara nei pressi di Pantigliate il Volo dell’Airone - febbraio 2010 POLITICHE SOCIALI 2 seria emergenza sociale DONNe e VIOLeNZA a cura di Antonino scafa stituita dalle Nazioni Unite si è celebrata il 25 novembre 2009 la “ Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” con lo scopo di sensibilizzare i Governi, le istituzioni, la societa’ civile ed i mezzi di comunicazione di massa e far riflettere su un fenomeno che rappresenta una “vera emergenza su scala mondiale”. I In Italia secondo i risultati di una indagine Istat, pubblicati recentemente, una donna su tre tra i 16 e i 70 anni è stata (almeno una volta) vittima di violenza o maltrattamenti e sei milioni e 743 mila donne risultano aver subito nel corso della propria vita violenza fisica o sessuale. Sempre secondo l’Istat emerge che tre milioni di donne, durante una relazione o dopo averla troncata, hanno subito aggressioni, a farne le spese soprattutto mogli e fidanzate. 8 donne su 10 malmenate, ustionate o minacciate con armi hanno subito le aggressioni in casa, mentre un altro milione di donne invece ha subito uno stupro o un tentato stupro. A ottenere con la forza rapporti sessuali è nel 70% dei casi lo stesso partner ed in questo caso lo stupro è reiterato. Nel 6,6% a subire una violenza sessuale sono donne prima dei 16 anni, e più della metà di loro (il 53%) non lo ha mai confidato a nessuno. Una volta su quattro gli autori sono degli sconosciuti e nello stesso numero di casi sono parenti (soprattutto zii e padri) e conoscenti. A livello regionale la Lombardia è in testa per denunce (539) ed arresti (129) mentre la regione più virtuosa è la Valle d’Aosta con 10 denunce e nessun arresto. Gli stalkers sono nel 84,68% italiani, nel 15,32% stranieri. La violenza sulle donne è pertanto un fenomeno ancora drammaticamente attuale che bisogna affrontare non solo sul piano degli interventi di tipo repressivo, da esercitare sicuramente con rigore e senza indulgenza, ma anche attraverso azioni concrete per diffondere, in primo luogo nella società civile e nella scuola, una concezione della donna che reCeNsIONe un libro coinvolgente l’isolA del mondo ’è un libro che vorresti non finisse mai, nonostante le circa ottocento cinquanta pagine che lo compongono, tutte poeticamente sublimi. Un romanzo (M. D. O’Brien “L’isola del mondo” – Ed. San Paolo - € 26,00 - pag. 848) che ti immerge e ti avvolge dentro la storia che racconta, che riesce a farti vivere intensamente la vita, le emozioni, i sentimenti del suo protagonista: questo è L’isola del Mondo di Michael O’ Brien. Nelle sue pagine si racconta la storia, dall’infanzia alla vecchiaia, della vita di un poeta croato, Josip Lasta, all’indomani degli sconvolgimenti della seconda guerra mondiale nella ex Jugoslavia. Una vita che sperimenta l’Amore filiale, la caduta negli abissi della malvagità umana, una serie di dolorosissime privazioni e spoliazioni, sempre affrontate confidando nella forza che proviene dall’Uomo dalle Mani Piagate, di incontri inaspettati e imprevedibili con persone che lo aiutano a risalire dagli inferi e gli consentono di ri-partire e di raggiungere le vette dell’umanità. Romanzo che è un inno alla speranza e soprattutto all’Amore fedele dato, ricevuto e ri-dato, sempre gratuitamente, senza contropartite. Scritto con capacità letteraria divinamente rispetti la sua dignità di persona e si opponga a volgari visioni di stampo meramente consumistico. In questi ultimi anni, proprio per fornire sostegno, informazioni e consulenze alle continue richieste di aiuto delle donne, sono stati realizzati da parte della Provincia di Milano, dei Comuni e dalle varie Associazioni femminili, diversi servizi sia a sportello che on line. Ne segnaliamo alcuni: L’ Osservatorio Donna della Provincia di Milano con: Servizio dedicato a tutte le donne della Provincia di Milano. Linea Verde gratuita e confidenziale per rispondere a quesiti e richieste in diverse aree tematiche. Banca Dati per raccogliere le risorse e i servizi, pubblici e privati, disponibili sul territorio provinciale. Consulenze Gratuite con professionisti esperti in diverse materie. organizzazione di Seminari di Approfondimento di tematiche di attualità. Numeri delle Donne, sezione dove trovare i dati statistici e le ricerche più aggiornate sulle tematiche di genere. http://temi.provincia.milano.it/donne/index.php Centro Donna –Peschiera Borromeo, via 2 giugno 54, tel. 02 55305488 C Servizio rivolto alle necessità ed alle esigenze delle donne e delle famiglie anche di Pantigliate e Paullo con: Consulenza legale Consulenza psicologica Sportello d’ascolto Mediazione familiare Sportello psicopedagogico Ecc….. [email protected] ispirata tranquillamente può, a nostro sommesso parere, annoverarsi tra le opere letterarie da consegnare all’immortalità, che in ogni buona biblioteca non può assolutamente mancare. Un regalo intelligente per le prossime feste natalizie che sicuramente lascerà al lettore una visione della vita con occhi e cuore nuovo. Vivamente consigliato, insieme al film di Mel Gibson The Passion, a quanti vedono urtata, nel simbolo dell’Uomo dalle Mani Piagate, la propria sensibilità laica. Rosario Vitolo Casa di accoglienza delle donne maltrattate - Milano La Casa delle Donne Maltrattate di Milano offre: - riservatezza e anonimato – informazioni tecniche - colloqui di accoglienza - informazione legale - colloqui di sostegno con psicologhe e psicoterapeute gruppi di auto-aiuto - incontri di orientamento per la ricerca del lavoro http://www.cadmi.org/ Altri indirizzi e-mail: CADOM: Centro aiuto alle donne maltrattate - http://www.cadom.it/ Cerchi d’Acqua - http://cerchidacqua.org 3 il Volo dell’Airone - febbraio 2010 PANTIGLIATE E DINTORNI PreMIATI I NOsTrI sTUDeNTI gratificato il merito e l'impegno nello studio demagogico ma toccante. Che dire quindi: hanno voluto, per una volta, davvero premiare questi ragazzi, dando loro una mattinata leggera e allegra in cui sentirsi parte di una elite di cui si sono guadagnati di far parte. Sono riusciti a rendere l’evento una cosa a cui ambire l’anno prossimo. Interessante è stato ascoltare i commenti di alcuni ragazzi tra i 14 e i 20 anni, che erano davvero riconoscenti del fatto che qualcuno si fosse accorto di loro, di loro che s’impegnano a cercare di migliorare un mondo dove l’unica priorità è apparire. Per una volta non sono stati trattati da secchioni, ma da ragazzi normali, solo davvero in gamba. Alla fine i nostri ragazzi hanno ricevuto una pergamena che attesta il loro merito e il loro talento e felici sono ritornati sui libri, perché un’esperienza simile è sicuramente da rivivere. dal Prefetto di Milano l 18 gennaio scorso, abbiamo accompagnato i nostri figli ad una manifestazione organizzata dalla Regione Lombardia, si trattava di un evento riservato agli studenti “meritevoli” che, nel corso dell’anno scolastico 2008/2009, avevano ottenuto una media scolastica eccellente. L’invito è arrivato a casa lo scorso dicembre, semplice ma ben fatto, con tanto di lettera di complimenti e con i riferimenti per iscriversi sul sito creato per l’occasione. La cosa ha piacevolmente sorpreso anche noi genitori, orgoglio di mamma e papà a parte. I nostri figli, ben felici apparentemente di saltare un giorno di scuola, ma, sicuramente lusingati dall’invito ci hanno detto subito che volevano partecipare. L’arrivo al Forum è stato simile a quello di un concerto, frotte di ragazzi sorridenti e infreddoliti che si mettevano educatamente in coda. L’evento è iniziato con un intrattenimento guidato, condotto dal dj Alvin e animato dalle performance di giovani artisti lanciati dal programma Amici di Maria De Filippi (Martha Rossi, Gianluca Merolli, Cassandra De Rosa, Antonino Lombardo e Federico Angelucci). Poi l’esibizione dei comici di Zelig (Giovanni Vernia, Federico Basso, Pablo, la Famiglia Siciliana e Rafael Didoni), con la conduzione di Marco Liorni, giornalista e presentatore radio-televisivo. Alle fine, insieme al presidente Formigoni, sono intervenuti il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, il maestro Riccardo Muti e il direttore di Laboratorio alla MIT (Massachussets Institute of Technology) Carlo Ratti. Premiare il merito, o quantomeno gratificarlo: ore e ore passate sui libri, una pagella fantastica ed esami brillanti si ripagano - a volte - anche con una stretta di mano, con un «bravo» detto al momento giusto, con un complimento inaspettato e, persino, con una festa. Ha pensato così il presidente della Regione, Roberto Formigoni: «Voglio riunire i migliori studenti lombardi e dedicare loro un grande evento». Il tutto all’insegna della leggerezza, ma sottolineando il valore del merito, dello studio e della disciplina nell’impegno, in modo non MeDAGLIA D’ONOre I a Celeste Assandri ercoledì 27 gennaio, Giornata della Memoria, il Prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi, ha consegnato una medaglia d’onore ad alcuni cittadini italiani, militari e civili, e ai familiari dei deceduti che sono stati deportati e internati nei lager nazisti destinati al lavoro coatto per l’economia della guerra nel corso dell’ultimo conflitto mondiale. La cerimonia ha avuto luogo alle ore 10,00 nel Palazzo della Prefettura in Corso Monforte. Il Prefetto, con un breve discorso, ha salutato i convenuti a nome del Governo, ricordando che “la storia di queste persone sono tutte drammaticamente simili e la giornata di oggi è un monito contro ogni forma di violenza e di sopraffazione dell’uomo sull’uomo” . Sono state consegnate 99 medaglie, tra gli insigniti il nostro concittadino Celeste Assandri, classe 1922, marinaio. Fatto prigioniero nel 1943, dopo la resa dell’Isola di Lero in Grecia, deportato in Germania, internato nei campi di prigionia e M Celeste intervistato nel corso della manifestazione quindi destinato al lavoro coatto nelle fabbriche belliche in Polonia e Ucraina, dove fu liberato dalle truppe Sovietiche l’8 maggio 1945. Al termine della cerimonia Celeste è stato intervistato dalla squadra di Tele Lombardia che ha ne ha trasmesso, nel TG della sera, un breve stralcio nel servizio dedicato alla giornata di commemorazione. Il Prefetto di Milano premia Celeste Assandri il Volo dell’Airone - febbraio 2010 L’ANGOLO DELLA CULTURA 4 21 DICeMBre 2012 – fINe DeL MONDO BUfALA O VerITà? (seconda parte) iprendiamo da dove ci eravamo lasciati, per conoscere meglio gli eventi apocalittici che, in base alle varie teorie catastrofiste, sembrano caratterizzati da un denominatore comune, ovvero si manifesteranno tutti nel 2012, anzi il 21 dicembre 2012, e liberando la massima energia distruttiva possibile, da non lasciare scampo alla nostra amata Terra. Chissà perché tutti il 21 dicembre 2012? Ah è vero, dimenticavo il calendario Maya! E sul tema è appena sbarcato nelle sale cinematografiche il film “2012”, del regista di “Independence Day” e di “The Day After Tomorrow”, film altrettanto apocalittici. Ma vediamo se ci sono le condizioni perché questi eventi possano accadere tutti il 21 dicembre 2012. R Cominciamo con l’Inversione (o Migrazione) dei Poli Magnetici Terrestri. Sappiamo che la Terra è un grande magnete, il cui campo magnetico oltre ad orientare l’ago GlossArio Paleomagnetismo: disciplina scientifica che studia le caratteristiche del campo magnetico terrestre del passato attraverso lo studio delle proprietà fisiche e magnetiche delle rocce e dei sedimenti terrestri. Raggi Cosmici: sono particelle energetiche provenienti dallo spazio esterno, alle quali è esposta la Terra, nonché i satelliti e gli astronauti in orbita spaziale. Buco Nero: corpo celeste estremamente denso, dotato di un’attrazione gravitazionale talmente elevata da non permettere l’allontanamento di alcunché dalla propria superficie neanche della luce. Carrington: Richard Christopher Carrington, Astronomo Britannico che studiò la tempesta solare del 1859. della bussola nella direzione Nord-Sud, protegge gli esseri viventi dal bombardamento delle radiazioni solari; alcuni studiosi ipotizzano che l’inversione dei poli magnetici renda meno efficace detta protezione. Studi di Paleomagnetismo hanno stabilito che l’inversione dei poli magnetici terrestri sia già accaduta diverse volte nel passato e “sembra” che l’ultima risalga a circa 780 mila anni fa, senza provocare la fine del mondo. Allora, stabilito che l’inversione dei poli magnetici è un evento naturale e periodico, ma con periodicità ancora molto incerta, in base a quale criterio deterministico i Catastrofisti datano con certezza il 2012 la prossima inversione? Anche l’ Allineamento Galattico (o Equinozio Galattico), ossia l’allineamento del centro del Sole col piano equatoriale della Via Lattea, è un evento periodico che si ripete circa ogni 200-250 milioni di anni, tanto è il tempo impiegato dal Sole per compiere un’ intera orbita attorno al centro della nostra Galassia, la Via Lattea. I fautori della fine del mondo, datano questo evento il 21 dicembre 2012. In realtà, in base alle osservazioni astronomiche e agli studi del mondo scientifico, sembra che questo allineamento sia già avvenuto nel 1998. Allora a chi dobbiamo credere? Le Tempeste Solari sono collegate ai cicli d’attività delle macchie solari. Durante una tempesta il Sole espelle materia dalla sua superficie che genera un forte “vento solare”, costituito da particelle ad alta energia, che investe il campo magnetico terrestre. Detti cicli si ripetono in media ogni 11 anni e, in genere, comprendono un minimo ed un massimo di attività, in base al numero di macchie solari. L’eccessivo aumento dell’attività solare, come accaduto per alcuni cicli del passato, potrebbe generare una Tempesta Solare con conseguenti perturbazioni temporanee del campo magnetico terrestre. L’ ultima, quella del marzo 1989, causò nel Quebec un blackout che lasciò sei milioni di persone senza corrente elettrica per nove ore. La tempesta geomagnetica più intensa mai registrata è quella del 1859, nota come l’Evento di Carrington. Essa provocò incendi negli uffici telegrafici e aurore boreali visibili fino a Cuba. E’ quindi chiaro che, se tale evento dovesse accadere, potrebbe causare ingenti danni agli impianti per la produzione di energia elettrica, alle reti di comunicazioni internet, satellitari, cellulari, agli impianti per le cure sanitarie, con conseguenze sicuramente gravi, in termini sia di vite umane che di costi, ma non certo la fine del mondo. L’evento più temuto è sicuramente l’ Impatto di un Asteroide con la Terra. Gli effetti più o meno devastanti dipendono, ovviamente, dalle dimensioni dell’asteroide stesso. L’atmosfera terrestre ci protegge da quelli più pic- il Volo dell’Airone Periodico dell’Associazione senza scopo di lucro “Amici dell’Airone” Sede: Piazza Comunale, 19 – Pantigliate (Milano) Sito WEB: www.associazioni.milano.it/amiciairone E-Mail: [email protected] Direttore Responsabile: Carmine silvestre Direttore Editoriale: Galdino Cassavia Segretaria di Redazione: Antonella Galimberti Redattori: Salvatore Cassavia, Santina Coti Zelati, Roberta Rigolini, Antonino Scafa, Gianna Zeini. Collaboratori: Domenico Barboni, Luca Bossi, Renato Bucci, Luigi Fantini, Lucia Tancredi, Andrea Scaravaggi. Composizione e stampa: Litografia GOOD PRINT via Lirone, 6 - Peschiera Borromeo Autorizzazione Tribunale di Milano n. 203 del 17/3/2000 Le notizie di questo numero sono aggiornate alla data dell’ 13 febbraio 2010 Questa pubblicazione a distribuzione gratuita, non fruisce di contributi pubblici. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicate, non vengono restituite. Tutte le collaborazioni sono rese gratuitamente. Riservatezza - Legge 196/2003 L’Editore garantisce la tutela dei dati personali. Il responsabile dei dati è il direttore editoriale Galdino Cassavia I Soci si ritrovano in Sede (Piazza Comunale, 19 – Pantigliate) il 1° e il 3° lunedì di ogni mese alle ore 21.00 Siamo presenti in Sede ogni Domenica mattina dalle ore 10.30 alle ore 12.00 - Telefono/FAX: 02-90600384 Il campo magnetico terrestre fa da scudo alla superficie della Terra dalle particelle cariche del vento solare. È compresso dal lato del giorno(ovvero del Sole) a causa della forza delle particelle in avvicinamento, mentre è esteso dal lato della notte. Per informazioni visitate il sito web: www.associazioni.milano.it/amiciairone E-Mail dell’Associazione: [email protected] E-Mail della Redazione de il Volo dell’airone: [email protected] 5 il Volo dell’Airone - febbraio 2010 coli, con diametro fino ad una decina di metri, perché nell’impatto con l’atmosfera, raggiungono temperature talmente elevate che “evaporano” prima di raggiungere il suolo. Stime statistiche indicano che piccoli impatti avvengono circa ogni mese; impatti con asteroidi di diametro attorno al chilometro avvengono ogni milione di anni circa; mentre impatti con asteroidi di diametro superiore avvengono circa ogni dieci milioni di anni. L’accesso, ormai a costi contenuti, agli strumenti per l’osservazione astronomica ha consentito lo sviluppo, anche a livello amatoriale, di una fitta rete di monitoraggio del cielo, col risultato che si conoscono orbite e traiettorie degli oggetti più massicci e quindi più pericolosi. Non sembra esserci un asteroide in rotta di collisione verso la terra che impatterà il 21 dicembre 2012. Infine, lo scorso anno, in concomitanza dell’inaugurazione dell’LHC del CERN, il più potente acceleratore di particelle, si sparse la voce che collisioni altamente energetiche avrebbero potuto creare mini buchi neri capaci di inghiottire l’intera Terra. E’ bene sapere che i raggi cosmici, che da miliardi di anni bombardano l’Atmosfera Terrestre, hanno energie fino ad un miliardo di volte maggiori di quella massima raggiungibile con LHC, e non è mai successo niente. In base a quanto fin qui esposto, lascio a Voi il compito di trarre le conclusioni sull’ attendibilità delle previsioni apocalittiche per il 21 dicembre 2012. Considerazioni personali a parte, una cosa è lA rubriCA del dr fAntini LA DIAGNOsI PreCOCe DeL TUMOre AL seNO: PreNDIAMOCI CUrA DI NOI! Quando c’è la salute c’è tutto” recita un vecchissimo quanto fondamentale detto popolare (ma c’è n’è mai uno, pensandoci, che non lo sia?). “Come stai?”, è, non a caso, la prima domanda, che facciamo a un nostro caro amico o ad un semplice conoscente che non vediamo da un po’ di tempo o che addirittura abbiamo visto appena il giorno prima. Abbiamo questa esigenza, questo bisogno inesauribile (o forse quest’ansia) di assicurare e rassicurarci sulla cosa a cui teniamo di più, magari inconsciamente: la nostra salute. La nostra salute: un valore importantissimo che non ci stanchiamo di augurare a tutti ma che a volte dimentichiamo di alimentare e di far crescere proprio in noi stessi, distratti come siamo dai mille impegni e problemi quotidiani. Credo che nessuna persona dovrebbe dimenticare quanto sia importante, quanta serenità arrechi, reciprocamente, il proprio star bene e quello dei propri cari. Nella mia ormai non più giovanissima esperienza professionale ho potuto (a volte dovuto) affrontare le situazioni, le opinioni, i punti di vista più disparati in fatto di malattia, salute, benessere, terapie. Un giorno mi ha scritto una persona che avevamo invitato a sottoporsi allo screening per il tumore della mammella: era una lettera di quelle “di una volta”, quelle scritte a mano, intendo, non al computer come si usa adesso. Bene, la signora mi ringraziava “sentitamente” per la nostra premurosa attenzione, per il valore e l’importanza della nostra meritoria iniziativa ma, e qui sta il punto, teneva a farmi sapere che non sarebbe andate in ospedale per sottoporsi alla mammografia di screening perché riteneva giusto “lassà stà el can ch’el dorma”, me lo scrisse proprio così… Quella signora, che poi ho personalmente contattato e che è diventata una assidua frequentatrice dei nostri programmi di prevenzione (quanta fatica, però, per convincerla…), aveva “ una storia di familiarità per il tumore al seno (la mamma ne era stata irrimediabilmente affetta) e questa triste esperienza, vissuta profondamente e in prima persona, aveva provocato in lei uno stato d’angoscia tale da farle scegliere la fuga, di fronte al problema, piuttosto che la forza di farsene carico e di affrontarlo. Si è convinta quando le ho parlato dell’esperienza di tante altre donne, che, grazie alla diagnosi precoce, hanno scoperto per tempo di essere portatrici di una malattia di cui non si erano ancora accorte: sono state curate, sono guarite e, in conseguenza del loro vissuto, hanno dedicato molto del loro tempo alla assistenza, all’aiuto ed al sostegno (morale, psicologico, personale) di altre donne che, dopo di loro, hanno dovuto affrontare la stessa esperienza di malattia. Donne che non solo sono riuscite ad accettare di aver avuto la malattia ma, progressivamente, hanno recuperato in pieno la propria dimensione di persona, di donna con i propri interessi, i propri affetti, la propria vita, quella “normale”, di tutti i giorni. Perché ormai, come anche i dati che presentiamo a parte e che derivano dai risultati del nostro screening mammografico dimostrano ampiamente, la diagnosi precoce del tumore al seno mediante la mammografia di screening ha raggiunto una sensibilità e un’efficacia tale da ridurre progressivamente e inesorabilmente la mortalità per questo tipo di patologia, accrescendo nel contempo le donne che vivono libere da malattia e che hanno avuto una chirurgia conservativa (quadrantectomia), poco “aggressiva”, come si usa dire. E di questi risultati, vi posso assicurare, gioisce tutto il personale del nostro Centro Screening, quasi che ogni vita “salvata” sia la propria o quella di una persona particolarmente cara, uno di famiglia. Ma, se devo lasciare un messaggio conclusivo, vorrei dire che nella scelta che ci tocca fare (tra le tante che la vita ci propone tutti i giorni) tra aderire o non aderire all’invito di POLITICHE SOCIALI Buco nero certa: se supereremo indenni l’emergenza 2012, dovremo subito preparaci per la prossima apocalisse, annunciata per il 2033, gli anni del Signore più duemila. Alla prossima e cieli sereni!!!!! dall’apprendista astrofilo Stefano Poli screening inviatoci dalla nostra ASL e che abbiamo momentaneamente “messo lì” in attesa di decidere il da farsi, , la motivazione che ci deve spingere a “dire di sì” non è tanto il sapere che la tecnica mammografica ha fatto passi da gigante, tanto da riuscire a scoprire noduli di pochi millimetri di diametro (ho detto proprio millimetri, vorrei che non vi sfuggisse “il particolare”) ma la consapevolezza che dobbiamo prenderci cura di noi, del nostro benessere, della nostra salute; ascoltarci, riflettere sui segnali che provengono dal nostro corpo e dalla nostra mente (o, volendo, dalla nostra anima). In altri termini, dedicarci tutto il tempo che ci meritiamo di avere da noi stessi. In fondo è questo il banalissimo segreto che sta alla base del nostro star bene, della nostra salute, di quella cosa che “ti fa sentire che la stagione in cui ti trovi è la più bella dell’anno” .Buona salute a tutti!! dr. Luigi Fantini Centro Operativo Screening ASL Milano 2 sCreeninG mAmmoGrAfiCo Asl mi 2 Ogni anno vengono eseguite oltre 20.000 mammografie di screening Il tumore viene riscontrato in 4-5 donne ogni 1000 che si sottopongono all’esame Ogni anno vengono riscontrati circa 90100 tumori Oltre il 40% di questi tumori ha un diametro inferiore a 1 centimetro Oltre l’80% dei tumori ha un diametro inferiore a 2 centimetri Il 75% dei tumori è in fase iniziale, cioè non ha interessato i linfonodi locali Quasi il 90% dei casi è trattato con terapia conservativa (quadrantectomia) Nella nostra ASL la mortalità per tumore al seno è in costante e sensibile riduzione nella fascia d’età 55-75 anni. Per avere informazioni sullo screening mammografico puoi telefonare al numero verde 800940007 o inviare una mail al seguente indirizzo di posta elettronica: centro [email protected] il Volo dell’Airone - febbraio 2010 PANTIGLIATE E DINTORNI 6 NUTrIe O… PANTeGANe? riginaria del Centro e Sud America, la nutria fu introdotta in Italia circa 25 anni fa per produrre capi di abbigliamento in pelliccia. Passata la moda, alcuni esemplari furono probabilmente rilasciati illegalmente sul territorio, e già negli anni ’90 la loro presenza in tutta la Pianura Padana è andata aumentando notevolmente, trovando temperature anche invernali non eccessivamente rigide, la quasi totale assenza di predatori naturali e il tutto favorito anche da un elevato tasso riproduttivo. Lunga fino a 65 cm, può arrivare a pesare 12 kg. Le zampe posteriori, utilizzate per il nuoto, sono palmate, e ciò la rende un’abile nuotatrice. O Nutria E’ un animale che si muove preferibilmente di notte, ma sempre più spesso si può avvistarla in pieno giorno, facendo una passeggiata nel verde, che fortunatamente ancora circonda le nostre case. Sono sempre più frequenti gli avvistamenti del grosso roditore nelle acque dei fossi che attraversano il nostro territorio. Li vediamo sguazzare nelle rogge che costeggiano la “Strada del Duca”, ma anche in prossimità del centro abitato, nella roggia Calchera, e anche nella roggia Molina, che attraversa per un tratto la nostra amata “Oasi del Fontanile”. La loro presenza oltre ad incutere un certo timore in chi si imbatte in loro, non è certo da sottovalutare. La nutria si ciba infatti anche dei prodotti agricoli dei campi coltivati in prossimità dei corsi d’acqua, ma essendo un predatore distrugge, soprattutto nei pressi dell’Oasi o delle sorgenti della Muzzetta, i nidi delle gallinelle d’acqua, di germani e di altri uccelli acquatici. L’impatto negativo è notevole sulla vegetazione. Scavano infatti profonde gallerie in prossimità delle rive dei fossi, provocandone il loro cedimento. Si nutrono anche di radici dolci e scortecciano i tronchi sos uffiCio PostAle Abito a Pantigliate, ma spesso mi sposto nei comuni limitrofi per lavoro, e ho notato che gli uffici postali hanno orari di apertura al pubblico diversi tra loro; orari che si protraggono fino a pomeriggio inoltrato, addirittura fino alle 19:00. E subito mi “scatta” il termine di paragone con l’Ufficio postale di Pantigliate. La chiusura al pubblico avviene alle 14:00, a meno che non sia l’ultimo giorno di ogni mese, dove spesso gli utenti accumulano i pagamenti per comodità, e per necessità (si riscuote lo stipendio), allora in quel giorno l’ufficio postale chiude ancora prima, alle 12:30. Ho pensato che forse l’orario di apertura al pubblico varia in funzione dell’affluenza. Pantigliate in fondo ha solo 6.000 abitanti, ma neanche quella spiegazione è plausibile, altrimenti non si spiegherebbero le continue ed interminabili file che siamo costretti a fare presso gli sportelli. Tutti, sia quelli per pagare le bollette: at- tesa media 40 minuti, sia per ritirare una semplice lettera raccomandata, dove i tempi di attesa arrivano anche a 30 minuti. Se poi ti capita di trovare davanti a te il fattorino di una ditta, magari con un centinaio di lettere e raccomandate, devi aspettare che l’impiegata evada il tutto. Ma non potrebbero ritirare il tutto e “lavorarlo” quando l’orario di apertura al pubblico è terminato? Inoltre per i pagamenti delle bollette delle utenze domestiche, lo sportello è lo stesso utilizzato per tutti i prodotti cosiddetti “Banco Posta”. Se devo aprire un libretto postale di risparmio, fare operazioni bancarie, spedire un vaglia, telegrammi, …., tutti allo stesso sportello ed essendo operazioni più complesse, ecco conseguenti file interminabili per pagare magari solo una bolletta. L’Amministrazione comunale per alleggerire questa situazione di congestione agli sportelli postali dà la possibilità di pagare Pantegana degli alberi, provocando la scomparsa di microambienti utilizzati come aree di rifugio, alimentazione e nidificazione da parte di alcuni animali. Se la si incontra non è aggressiva, ma è un animale che va comunque trattato con attenzione; ricerche epidemiologiche effettuate negli ultimi anni, hanno dimostrato che la maggior parte di questi roditori è portatore di leptospirosi, una grave malattia infettiva molto contagiosa per l’uomo. In alcune regioni italiane si sono già avviati programmi di controllo ed eradicazione. Sicuramente non siamo a questi livelli di guardia, né tantomeno vogliamo fare inutili allarmismi, ma come confermava il signor Angelo Negroni, insigne rappresentante dei volontari dell’Oasi del Fontanile di Pantigliate, la presenza di questi animali non è da sottovalutare e potrebbe essere utile un controllo relativo all’entità del fenomeno anche sul nostro territorio. Antonella Galimberti le utenze comunali direttamente in banca, ma probabilmente questa facoltà è poco conosciuta. La situazione potrebbe migliorare fornendo un servizio più efficiente, ad esempio prolungando l’orario di apertura al pubblico anche nelle ore pomeridiane, così un lavoratore può recarsi alla posta senza prendere ore di permesso per assentarsi dal luogo di lavoro, se non ha altre possibilità per accedere al servizio. Allora mi è venuta un’idea: Invitiamo i lettori a mandare una e-mail al nostro giornale e a dire cosa ne pensano, e quale soluzione vorrebbero fosse adottata per migliorare il servizio postale pubblico. Sarà così possibile elaborare una proposta da sottoporre agli uffici competenti. In fondo domandare è lecito! Lettera firmata Il nostro giornale si rende disponibile a divulgare le varie proposte che perverranno per iscritto e tramite il nostro indirizzo di posta elettronica che è il seguente: [email protected] 7 il Volo dell’Airone - febbraio 2010 LA POSTA DELL’AIRONE ACqUA DI CAsA NOsTrA: LIsCIA O GAsATA Egr. Direttore Il Volo dell’Airone Da qualche mese funziona, nell’Area centrale, la Casa dell’acqua con l’apparecchiatura di distribuzione dell’acqua potabile naturale e gasata. Esiste una regolamentazione sul corretto uso della struttura? Ho osservato per un po’ l’utilizzo che ne viene fatto, e mi pare che vi sia qualche spreco, infatti il quantitativo che fuoriesce dal rubinetto una volta attivato è sempre lo stesso, sia che si riempia una bottiglia che un piccolo bicchiere. Per non parlare di qualche uso improprio, ma qui si tratta di toccare il delicato argomento della maleducazione e preferisco non dilungarmi. Un cordiale saluto Lettera firmata ABBeLLIAMO I NOsTrI MUrI Caro Volo dell’Airone, Sono stata a Bruxelles, una città bellissima! Girando per la città ho notato che su diverse case sono stati dipinti dei murales con scene di vita locale a fumetti. Mi è venuto in mente che qualche anno sulle pagine dell’Airone era stata fatta una proposta di dipingere il muro che sovrasta il parcheggio di Via F.lli Bandiera, per rendere più decorosa l’area, prendendo spunto da una parete decorata nella Città di Quebec. Che fine ha fatto quella idea? Venne considerata solo una battuta provocatoria o venne fatto uno studio di fattibilità almeno per quantificare il costo di un’opera del genere? Non può essere ripresentata a livello di operazione di alto profilo culturale studiando un bando di concorso per giovani artisti? Un caro saluto Lettera firmata TALeNTI IN erBA Domenica 3 gennaio , nel contenitore di “Domenica in..” su RAI 1 condotto da Pippo Baudo, si sono esibiti in giochi di contorsionismo, cinque giovanissimi appartenenti alla scuola del “Piccolo Circo dei Sogni” di Paride e Sneja Orfei con sede in Peschiera Borromeo, cittadina alle porte di Milano. Ultima esibizione con bravura e fatica del giovane figlio di Paride e Sneja Orfei. Esempio di come paesi di provincia, riescano ad offrire ai giovani il modo di esprimere al meglio i loro talenti fin dalla giovane età, complimenti per il lavoro svolto, non privo di impegno e sacrificio, soprattutto nel rispetto e l’esaltazione di innate capacità artistiche e fisiche. Lettera firmata La casa dell'acqua L’AMIANTO COsA fAre? Gent.mo Direttore Sul Corriere di alcuni giorni fa ho letto un articolo sulla pericolosità del’amianto. Cosa deve fare chi abita in case, oppure possiede un box, con il tetto in eternit? A chi deve rivolgere? Un cordiale saluto l’assistenza per la gestione delle pratiche e saranno in grado di comunicare le eventuali agevolazioni finanziarie messe a disposizione dagli Enti preposti per la rimozione o il confinamento. Lettera firmata Gentile lettore, La Regione Lombardia ha emanato, nel 2005, un provvedimento per il censimento dell’amianto in tutto il territorio coinvolgendo le Province, i Comuni e le ASL. Già diversi Comuni hanno emesso le regole di propria competenza. Riteniamo che sia opportuno rivolgersi all’Ufficio Tecnico del proprio Comune, ove sicuramente Le daranno Copertura tetto con amianto Stagione teatrale 2009/2010 Ricordiamo i prossimi appuntamenti “Mercoledì a teatro” agli amici amanti delle commedie e degli spettacoli dal vivo e che vogliono continuare a passare una serata di divertimento. Ecco gli eventi scelti e che vi proponiamo di partecipare insieme. 10 marzo 2010 Teatro Nuovo MOMIX “Bothanica” (danza) 31 marzo 2010 Teatro Manzoni “Rumors” ( Commedia ) di Neil Simons con Zuzzuro e Gaspare 14 aprile 2010 Teatro San Babila “Sheldon & Mrs. Levine” (Commedia) di S. Borrick & J. Stein con Franca Valeri, Urbano Barberini 28 aprile 2010 Teatro Nuovo “Il piacere dell’onestà” (Classico) con Leo Gullotta Per informazioni e prenotazioni telefonare, almeno 20 giorni prima dello spettacolo, al referente per le attività teatrali Signora Gianna (339-8332905). Ricordiamo che la domenica mattina dalle ore 10.30 alle ore 12.00 siamo presenti presso la nostra Sede di Pantigliate in Piazza Comunale, 19 (tel. e fax 02-90600384). il Volo dell’Airone - febbraio 2010 NOTIZIE AL VOLO BUONO fAMIGLIA La Regione Lombardia ha istituito per l’anno 2010 il BUONO FAMIGLIA, cioè un contributo, una tantum di 1.300 euro, che la Regione eroga alle famiglie che si fanno carico del pagamento della retta di un familiare anziano o disabile ricoverato in una struttura residenziale lombarda. I residenti in Lombardia possono richiedere tale buono se, oltre a contribuire al pagamento della retta di un familiare anziano o disabile ricoverato in una struttura residenziale lombarda, si trovano in aggiunta al suddetto requisito in una delle seguenti situazioni: presenza di almeno 1 figlio (compresi quelli in affido) minorenne nel nucleo familiare e ISR (Indicatore della Situazione Reddituale), riferito ai redditi percepiti da tutti i componenti della famiglia nel 2008, non superiore a € 22.000; percepire ammortizzatori sociali in conseguenza dell’interruzione o della sospensione del rapporto di lavoro 8 DIAMO UN NOMe ALLA PIAZZA on un manifesto il Comune di Pantigliate invita i propri cittadini a dare un nome alla piazza, oggi identificata come “Area centrale”, con un modulo da ritirare e consegnare in Biblioteca entro il 30 marzo. Qualche idea il nostro giornale l’ha maturata e, senza voler assolutamente condizionare nessuno, coglie l’occasione per indicare due figure: don Luigi Cavallini e Angelo Negroni. La figura di Don Luigi Cavallini, parroco della nostra chiesa dal 1951 al 1969, è ancora assai cara a molti Pantigliatesi, che da parroco visse in mezzo a noi negli anni molto difficili del dopo- C guerra e che, nonostante ciò, riuscì a dare vita ad alcune opere parrocchiali, che possiamo tuttora utilizzare: i saloni del Cinema, la Chiesa di Serenissima, lo sviluppo dell’Oratorio etc., senza dimenticare che sua fu anche l’idea di costruire in quest’area, immaginata come centro nevralgico del Paese, una nuova chiesa parrocchiale, che per svariati motivi non è stata più realizzata. Riguardo, poi, ad Angelo Negroni, persona a noi assai cara, la proposta intende portare ad esempio ai nostri cittadini e soprattutto al mondo del volontariato, una figura che per anni si è spesa per gli altri nell’impegno civile e sociale. La domanda per il ‘Buono’ può essere ritirata presso le sedi dei Distretti e dei Consultori Familiari dell’ASL Milano 2 o scaricata dal sito web aziendale (www.aslmi2.it) nella sezione notizie e deve essere presentata agli sportelli appositamente individuati dal 15 febbraio al 5 marzo 2010. Per L’INVALIDITà CIVILe sCrIVI ALL’INPs CON INTerNeT Da gennaio 2010 le domande per ottenere benefici in materia di invalidità, cecità e sordità civile, handicap e disabilità, complete della certificazione medica che attesta la natura delle infermità invalidanti, sono presentate all’INPS e solo tramite Internet. Il cittadino che intende presentare domanda per il riconoscimento di una infermità invalidante deve: recarsi da un medico abilitato alla compilazione on line del certificato medico introduttivo, perché sia attestata la patologia invalidante; presentare all’INPS (e non più alla ASL) la domanda di riconoscimento dei benefici via Internet, direttamente, se in possesso dello specifico PIN rilasciato dall’INPS, oppure tramite Patronato o Associazioni di categoria (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS). All’interessato verrà successivamente comunicato il giorno in cui è tenuto a sottoporsi alla visita medica di accertamento presso la Commissione ASL, integrata da un medico INPS. AVVIsO AI sOCI Il Consiglio direttivo riunitosi in data 25 gennaio 2010 ha esaminato il progetto di bilancio dell’anno 2009, la relazione sull’andamento economico e morale dell’associazione nell’anno 2009 e il progetto di bilancio di previsione dell’anno 2010. Nella stessa seduta è stata proposta la conferma della quota di iscrizione ed è stata fissata la data di convocazione dell’Assemblea ordinaria in cui i citati documenti verranno presentati per l’approvazione, per il giorno 22 febbraio 2010. CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA L’Assemblea Ordinaria dei Soci dell’Associazione Amici dell’Airone è convocata il giorno lunedì 22 febbraio 2010: prima convocazione alle ore 17:00 e, occorrendo, in seconda convocazione alle ore 21:30, presso la sede dell’Associazione, in Pantigliate Piazza Comunale 19, per discutere e deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO Relazione del Consiglio Direttivo sull’andamento economico e morale dell’Associazione nel 2009; Bilancio Consuntivo 1 gennaio/31 dicembre 2009; Quota dei Soci Ordinari per la campagna associativa 2010; Bilancio di Previsione 1 gennaio/31 dicembre 2010. Si ricorda, come da avviso esposto in bacheca, presso la sede della nostra Associazione ed inviato ai soci, che all’Assemblea possono partecipare i Soci in possesso della tessera associativa dell’anno 2009. Tutta la documentazione è disponibile presso la sede. Pantigliate, 25 gennaio 2010 Il Presidente