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IT
TO
Interlab
Trovarsi in uno "spazio
lontano" implica
l'avventurarsi in
un'esperienza difficile,
dove accadono cose
imprevedibili
Anno VIII ■ Numero 2 ■ Dicembre 2012
Trimestrale NAAA Onlus ■ Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2 - LO/BG ■ Copia omaggio
Network. Aiuto. Assistenza. Accoglienza.
IL PUNTO
L'amore non ha età... la
genitorialità sì.
AUTORI
Ci sarà una volta. Favole e
mamme in Ambulatorio.
NATALE 2012
Quando fare del bene, ti fa bene!
Sempre, ma soprattutto a Natale.
Foto in copertina: potete inviare le vostre foto a [email protected].
Per ogni numero la redazione sceglierà quale foto pubblicare.
Direttore Editoriale:
Maria Teresa Maccanti
editoriale
Direttore Responsabile:
Marta Martiner Testa
Natale si avvicina,
Anno VIII ■ Numero 2 ■ Dicembre 2012
Iscrizione Tribunale di Torino
n. 5809 del 21 ottobre 2004
Redazione e collaboratori:
Maria Teresa Maccanti, Claudia Perello, Elisa
Azeglio, Roberta Weiss, Paola Riccardi, Vanna
Girodo, Sandra Crowther, Silvia Minetti, Alessio Gigante, Cristina Bellan, Sandra Stanisci,
Karla Bacci, Marie Pratz, Ferry De Bastiani
Fotografie:
© NAAA Onlus se non altrimenti specificato
Grafica e impaginazione:
Paola Perello
Editore:
NAAA Onlus, Via San Maurizio 6 - 10073 Ciriè
(TO) Tel 011 922278 - Fax 011 9222279
e-mail: [email protected] - www.naaa.it
Stampato presso:
GamEdit - Via A. Moro, 8 - 24035 Curno (BG)
Numero stampato in:
1500 copie
Il NAAAnews rispetta l’ambiente!
La copia che hai in mano e il cellophan che la
riveste sono stati prodotti seguendo rigorose
norme per rispettare il Mondo e garantire un
futuro migliore a tutte le popolazioni che vi
abitano.
2
i bambini iniziano a pensare alla letterina per Babbo Natale e noi a quali
regali fare ad amici e parenti. E sì, come ogni anno in questo periodo inizia a sentirsi nell’aria l’atmosfera natalizia ma anche l’incombenza della
grande frenesia agli acquisti. A questo proposito molte idee ci vengono
proposte da varie fonti: volantini dei grandi centri commerciali, vetrine
luccicanti, e-mail e sms per ogni gusto ed età. Ormai su internet troviamo siti che propongono guide agli acquisti di Natale facili e veloci, quelli
dei regali last minute con top ten dei regali più utili, quelli con regole da
seguire con tanto di test per scoprire quale regalo va bene e per chi.
Una vera giungla di consigli che ogni tanto ci fa perdere il vero senso
del Natale e del dono, un gesto intimo di condivisione verso qualcuno
a cui teniamo. Eppure c’è un modo molto più semplice per fare un regalo che soddisfa tutti, ma proprio tutti: chi lo fa, chi lo riceve e anche
qualcun altro. Praticamente siamo già agli sconti della Befana: prendi
tre paghi uno. Scherzi a parte, è bello poter scegliere per le nostre persone più care un dono che sa di vero Natale, quello con la N maiuscola,
che fa bene sia a chi lo fa che a chi lo riceve. Questa è la nostra campagna natalizia, regalare un gesto di solidarietà attraverso una piccola donazione ai progetti e sostegni a distanza proposti a pagina 10. Abbiamo
scelto, tra i molti progetti di cooperazione, alcuni aiuti a contributo libero. Ci sembra giusto, soprattutto in questo Natale segnato dalla crisi
economica che attanaglia il mondo intero, dare a tutti l’opportunità di
fare un regalo veramente utile, ognuno con le proprie possibilità.
Ma anche noi vogliamo farvi un regalo perché, oltre a Natale, un altro
appuntamento importante si sta avvicinando: fra un mese festeggeremo l’anno nuovo e con lui NAAA spegnerà ben 20 candeline. Vent’anni
di attività impegnata sia sul territorio italiano che nei Paesi in Via di Sviluppo, sempre a difesa dei bambini, sempre accanto alle persone più
bisognose. In questi anni ci siete sempre stati vicino con i vostri sostegni di cui, proprio in questo periodo, raccogliamo i frutti del cinque per
mille 2010 che ci avete elargito. Grazie! Sono fondi economici di vitale
importanza. Vogliamo dunque festeggiare con voi questi importanti
traguardi regalandovi il calendario 2013 in allegato a questo giornalino.
Un modo per passare un altro anno insieme e iniziare a progettare i
prossimi 20 anni. Tanti auguri caro NAAA e buone feste a tutti voi! ■
MARIA TERESA MACCANTI
Presidente NAAA
12
sommario dicembre
9
SPECIALE NATALE 2012
Anche quest'anno con la campagna "Natale 2012" puoi decidere di
aiutare molti bambini ad avere un
futuro migliore.
2 Editoriale
1 4 Grazie a tutti
3 Perchè la tutela della coppia . 15 Interlab
passa attraverso la tutela del bambino
16 Buona fine, buon inizio!
4 L'amore non ha età...
16 Auguri dai Paesi del NAAA
la genitorialità sì
17 Enuresi notturna
4 Fai centro con il NAAA
5 Namastè: percorso nelle 18 Seguendo le tue tracce
DI MARIA TERESA MACCANTI
DI VANNA GIRODO
DI SANDRA CROWTHER
DI CLAUDIA PERELLO
DI SILVIA MINETTI
DI ALESSIO GIGANTE
DI ELISA AZEGLIO
DI CRISTINA BELLAN
DI ROBERTA WEISS
fiabe del mondo
DI PAOLA RICCARDI
8 Previsioni del tempo
9 Speciale Natale 2012
13 Ci sarà una volta!
DI MARIA TERESA MACCANTI
DI PAOLA RICCARDI
DI PAOLA RICCARDI
SEDI
DI SANDRA STANISCI e
FAM. NAKAZAWA - PERUZZI
18 Bananas en gloria
19 Sono arrivati...
19 Feste di Natale
DI KARLA BACCI
DI MARIE PRATZ
DI FERRY DE BASTIANI
PIEMONTE - Sede Nazionale
Via San Maurizio, 6 - 10073 CIRIE’ (TO)
tel 011 9222178 - fax 011 9222179 - e-mail: [email protected]
LOMBARDIA
Via Giolitti, 7 - 20020 ARCONATE (MI)
tel 0331 460934 - fax 0331 539941
e-mail: [email protected]
SARDEGNA
Via Gramsci, 42 - 09086 SAMUGHEO (OR)
tel/fax 0783 649282
e-mail: [email protected]
Cooperazione e sviluppo:
tel 0331 460987 - fax 0331 539941
e-mail: [email protected]
MARCHE
Via Santa Chiara, 17 - 61029 URBINO (PU)
tel/fax 0722 320742
e-mail: [email protected]
TRENTINO ALTO ADIGE
Via Coni Zugna, 9 - 38122 TRENTO (TN)
tel/fax 0461 944730
e-mail: [email protected]
LAZIO
Largo Antonelli, 14 - 00148 ROMA (RM)
tel 06 86203096 - fax 06 45433730
e-mail: [email protected]
PUGLIA
Corso Italia, 44 - 74027
S. GIORGIO JONICO (TA)
tel­/fax 099 5918720
e-mail: [email protected]
Punto informativo
Largo Monsignor Curi, 17 - 70121 BARI (BA)
Cell. 347 9304670
POSTit
CLAUDIA PERELLO
Responsabile formazione e post adozione
Perchè la tutela
della coppia passa
attraverso la tutela del
bambino
“Dalla parte dei bambini... sempre!”
In alcuni casi questa posizione viene percepita come “contro” la coppia adottiva
come venisse tradotta in “siamo dalla parte dei bambini, non dalla vostra”. Così non
è! Siamo da entrambe le parti. Se non fosse così non saremmo riusciti a concludere
quasi 2000 adozioni felici. Tutelare il bambino adottivo significa assicurare per prima
cosa il suo diritto ad avere una famiglia...
ma non una qualunque per qualunque
bambino, una famiglia capace di accogliere
e prendersi cura di QUEL bambino insieme
ai segni che porta FUORI e DENTRO sé.
Il traguardo non è solo diventare una famiglia ma anche proseguire ad esserlo certamente con i suoi alti e i suoi bassi. Non
esistono genitori perfetti, né figli perfetti
dunque non esistono famiglie perfette.
Esiste però un tempo che viene incontro
alla genitorialità adottiva, quello dell'attesa, per il confronto, per maturare delle
scelte consapevoli, per verificare le condizioni, per essere aiutati a valorizzare le
proprie potenzialità e preparasi al meglio.
Per individuare insieme le virtù e i limiti di
ciascun progetto adottivo perchè la tutela
della coppia passa attraverso la tutela del
bambino.
In tutto questo facciamo del nostro meglio
ed è fondamentale che anche la famiglia
faccia altrettanto, consapevoli del fatto che
nessuno è in grado di prevedere quel che
verrà ma insieme si possono fare delle scelte per tracciare un percorso concreto. ■
Se avete domande sulle attività N.A.A.A. inviate
una mail a: [email protected]. Per motivi di spazio
non tutte le richieste potranno essere pubblicate nel numero immediatamente successivo.
3
ILPUNTO
ELISA AZEGLIO
Direttore adozioni
L'amore non ha età... la genitorialità sì
S
ta facendo discutere in questi giorni la notizia di
una nota showgirl incinta grazie alla fecondazione
assistita a 53 anni. Non è la prima e, grazie ai miracoli della scienza, non sarà neanche l’ultima: coppie "non
giovani" (il termine anziano potrebbe risultare offensivo)
continueranno a coronare il loro desiderio di genitorialità
ben oltre i termini biologici! Il vero protagonista di tutto
questo però è uno solo: il bambino che nascerà… quale
futuro gli si prospetta?
Ovviamente nessuno discute il fatto che tutti abbiano il
diritto di diventare genitori e nessuno dice che sia necessario non avere ancora neanche un capello bianco ma credo che sia d’obbligo fare anche una riflessione su quelli
che siano i diritti dei bambini. A qualsiasi età i bambini
richiedono cure, attenzioni, amore, educazione: l’amore
si può dare in modo incondizionato a 20, 30, 40, 50, 60
anni e oltre ma le risorse fisiche per crescere un neonato,
gli stimoli necessari per il suo sviluppo, ad un certo punto, calano inesorabilmente. Nell'ambito delle adozioni
la legge italiana ha posto una limitazione, seppur anche
questa discutibile, di “45 anni di differenza tra adottante e
adottando”. Forse sarebbe opportuno porre un limite in
termini di età anche alla fecondazione assistita.
Analogamente a quanto scritto prima in riferimento ai figli
biologici, anche nell’adozione è fondamentale ricordarsi
che il protagonista è sempre lui, il bambino. Seppur lecito
il desiderio di avere un bambino che sia il più piccolo possibile bisogna comunque tenere presente l’età dei genitori
PRESSOFFICE
ROBERTA WEISS
Responsabile Sede Trentino
4
e considerare le proprie risorse. L’articolo 3 della Convenzione sui diritti del fanciullo (20 novembre 1989) prevede
che “In tutte le decisioni relative ai fanciulli, di competenza
delle istituzioni pubbliche o private di assistenza sociale,
dei tribunali, delle autorità amministrative o degli organi
legislativi, l'interesse superiore del fanciullo deve essere
una considerazione preminente”. Alcuni Paesi pongono
degli ulteriori limiti in termini di età dei candidati aspiranti
all’adozione o per legge o magari, come in Polonia, per
cultura. Questi limiti sono fondamentali e ci permettono
di capire quanto sia importante che la differenza di età
tra adottante e adottando sia ragionevole.
Quando si presenta il dossier di una coppia presso l'autorità estera è normale che uno dei primi parametri presi
in considerazione sia l'età dei coniugi e moltissime volte,
di fronte ad una segnalazione di un minore, gli aspiranti
all'adozione entrano in comparazione con altre coppie e il
criterio di abbinamento si basa prima di tutto sull'età dei
futuri genitori.
Oltre ad un discorso in termini di risorse fisiche, l'età dei
genitori può sicuramente influire sullo sviluppo del figlio,
in ogni fase della sua vita.
Un bambino piccolo è tale anche all'età di 5/6 anni e le
dinamiche per stabilire i rapporti con i genitori possono
essere sì più complesse in quanto il bambino ha già un suo
vissuto da elaborare ma sono assolutamente possibili.
L'età non deve penalizzare e precludere quello che è IL SACROSANTO DIRITTO del bambino di avere una famiglia. ■
Fai centro con il NAAA
Festa solidale in Trentino - 11 novembre 2012
Noi operatori che… organizziamo la festa delle famiglie NAAA in novembre,
sfidando sempre le previsioni meteorologiche che puntualmente ci regalano
giornate umide e bagnate, per poi stupircene.
Noi genitori che… a dispetto del cattivo tempo carichiamo la famiglia in
macchina e maciniamo chilometri per stare insieme ad altre persone che
sono diventati amici per un percorso e un’esperienza vissuta insieme.
Noi tutti che... sebbene la crisi economica ci renda più oculati con le spese,
acquistiamo senza remore i biglietti della lotteria, perché vediamo brillare gli
occhi dei nostri figli per quel premio con la speranza di poter essere estratti.
Noi bambini che... ci annoiamo in questi ritrovi dove non possiamo rincorrerci, giocare all’aperto e dobbiamo stare seduti composti a mangiare, dove
però siamo i soli protagonisti e l’orgoglio dei nostri genitori.
Noi che… ogni volta che guardiamo gli occhi di questi bambini e conosciamo
le loro storie una per una, belle o brutte che siano, spariscono tutte le fatiche, le ansie, le attese interminabili e ci abbandoniamo nel loro sorriso. ■
GIANNI ABBRUZZESE
Volontario N.A.A.A.
REPORTAGE
Foto: Marco Fusco
INSIEME FAREMO GRANDI PROGETTI!
Per sostenere le numerose attività di NAAA Onlus puoi utilizzare le seguenti modalità:
c/c postale n. 39682109
intestato a:
N.A.A.A. Onlus
Via San Maurizio, 610073 Cirié (TO)
IBAN: IT73 D076 0101 0000 0003 9682 109
Causale: indicare progetto e nominativo
c/c bancario n. 81162
intestato a:
N.A.A.A. Onlus
Agenzia di Ciriè (TO)
IBAN: IT50 G030 4830 3800 0000 0081 162
Causale: indicare progetto e nominativo
sul nostro sito
www.naaa.it/dona
Ricordiamo che ogni elargizione volontaria a NAAA Onlus è detraibile o deducibile dalla dichiarazione dei redditi, sia delle
persone fisiche, che delle persone giuridiche, sulla base delle vigenti disposizioni di legge in materia.
5
C
"E’ il sogno del
“ci sarà una volta”
che diventa realtà,
che fa scoprire e capire
che a volte
basta davvero quel poco
che nasce dalla condivisione
e dalla partecipazione
olori. Un volantino colorato. Uno scaffale
coloratissimo. Le storie dal mondo nate in
un ambulatorio pieno di colori. Tanti libri
e copertine colorate di libri nuovi da scoprire scambiandoli con i propri. Uno scaffale volante che resterà a
disposizione di tutti i bambini.
Giallo, verde, rosso e blu, questi i colori del simbolo di
Namastè – Radici per crescere, un insieme di forze e associazioni che operando da tempo nel campo dei diritti
e dell’infanzia hanno portato un mondo di colori a Busto
Arsizio, domenica 18 novembre, per celebrare la giornata
internazionale dei diritti dell’infanzia.
Grandi e bambini hanno colorato il cortile “arzillo”, in
centro, sotto al campanile di San Giovanni, partecipando
al percorso nelle fiabe del mondo disegnato da N.A.A.A.
e dalle associazioni fautrici del progetto Namastè – Radici
per crescere.
La marea colorata ha riempito il cortile per giocare tutti
insieme a difendere i diritti, si è poi trasferita nel teatro
dove Andrea Satta, cantante, poeta, scrittore, ciclista ma
anche e soprattutto un pediatra di base che riceve i suoi
per trasformare
solitudine e diffidenza
in amicizia e solidarietà."
Foto: Marco Fusco
Il progetto è realizzato con i fondi del Bando Volontariato 2012 in collaborazione con Cesvov
6
18 novembre 2012
La giornata mondiale
dei diritti dell'infanzia con il N.A.A.A.
piccoli pazienti in un ambulatorio dove tutto è colorato e
dove scompare il colore della pelle dei bambini, ha letto
le fiabe che le mamme del mondo, ospiti del suo “ambu”
hanno mano a mano portato nel corso di un anno, in risposta alla domanda “Perché non viene una volta al mese
col bambino e racconta alle altre mamme e ai loro figli una
favola?”. Questo ha portato alla realizzazione del libro “Ci
sarà una volta favole e mamme in ambulatorio”.
Sembra una favola ma non lo è. E’ il sogno del “ci sarà
una volta” che diventa realtà, che fa scoprire e capire che
a volte basta davvero quel poco che nasce dalla condivisione e dalla partecipazione per trasformare solitudine e
diffidenza in amicizia e solidarietà.
Dopo le letture tutti dietro al sapiente burattinaio che,
guidato da una marionetta impertinente ha raccontato
altre storie, altre fiabe, altri sogni, altri diritti. Poi tutti in
Bottega a far merenda, con pane e cioccolato, succhi di
frutta e dolci del mercato solidale, che fa del dialogo, della
trasparenza e del rispetto la propria bandiera, anch’esso
assicurando dei diritti, in questo caso dei lavoratori e dei
produttori marginalizzati dal mercato. E poi filmati, mostre fotografiche sui bambini lavoratori e sul Sostegno
a Distanza per ricordare ancora una volta chi
diritti non ne ha. N.A.A.A., insieme alle associazioni del progetto, hanno dato vita a tutto questo,
concretizzando il significato della parola Namastè: un
saluto di origine indiana che dentro alla traduzione letterale, mi inchino a te, sottintende uno dei più bei modi di
salutare chi ancora non conosciamo: mi inchino e saluto
l’universo che vedo in te.
E chi non ha intravisto un universo negli sguardi dei bambini che domenica hanno festeggiato con Namastè la
giornata dei loro diritti giocando, leggendo, ascoltando,
sognando, ridendo, lanciando una sfida per una società
migliore?
Elisa, Enza, Mariarosa, Valeria, Vanda e Paola. E poi Gianni, Mauro, Marco, Elis, Lele, Emma e Radika... e tantissimi
altri volontari hanno reso possibile questa giornata colorata! Namaste a voi! ■
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WORLD
MARIA TERESA MACCANTI
Presidente NAAA
Pioggia
or
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Cic
Variabile
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Tem
o
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re
no
Nuvolos
Previsioni del tempo
lo
ne
Carissimi, eccoci all’appuntamento con le previsioni del tempo. L’autunno incombe, ma le cicogne con i loro fagottini non hanno
smesso di volare! Vi ricordo tuttavia che le previsioni sono un commento scherzoso con contenuti veritieri, da prendere con
apertura mentale perché è sempre molto difficile fare delle previsioni.
Nei prossimi tre mesi l’Italia sarà interessata da piacevoli brezze provenienti dall’Europa, dall’America Latina e
dall’Africa che permetteranno l’arrivo delle cicogne. L’Asia
è ancora un po’ indietro rispetto agli altri Paesi.
Cominciamo dalla vicina Europa.
Dalla POLONIA, il paese delle cicogne, la situazione si è normalizzata. Abbiamo molte
famiglie sul paese con i loro bambini. Alcune
cicogne sono pronte con 3 fratellini, stanno
girando e non hanno ancora identificato le famiglie. Aiutiamo questi bambini a ricongiungersi con le loro famiglie.
Fatevi avanti. Tempo stabile con tendenza al miglioramento. I tempi di percorrenza sono anche molto contenuti.
Pensate a un viaggetto in Polonia (magari per 3 cuccioletti?), c’è necessità di inserire altri candidati. Destinazione
interessante. Molti arrivi. Nel 2011 è stato il Paese da cui
abbiamo accolto più cicogne!
In UCRAINA il tempo è altrettanto favorevole per i bambini in età scolare o per gruppi
di fratelli, anche 3. Tutto è regolare, sereno
e positivo. Non siate troppo spaventati dalle modalità di abbinamento. Anche su questo paese possiamo inserire ancora molti candidati. Venti favorevoli e
persistenti. Destinazione interessante.
La BULGARIA si sta confermando un paese affidabile, ma con i suoi tempi! L’ultima
cicogna dell’anno sta riscaldando le ali per
arrivare prima di Natale. Mano a mano che
arriveranno i cuccioli potremo inserire nuovi candidati in
particolare per uno o più bambini in età scolare. Sole costante e brezza piacevole.
Nonostante le temperature stiano diventando sempre più rigide in FEDERAZIONE RUSSA c’è un notevole battito di ali e le cicogne
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sono molto, molto indaffarate! Ricordiamo che per l’adozione in Federazione Russa ci vuole molta pazienza per la
preparazione dei documenti e ricordate che c’è un destino scritto per ognuno di noi. Stiamo accettando mandati su questo paese perché ci sono ancora poche coppie.
Partenze settimanali. Vento fresco da est. Sereno stabile.
Destinazione interessante. Cerchiamo famiglie disponibili per 3 cuccioletti.
Proseguendo verso est vediamo ora la situazione nel subcontinente indiano.
In PAKISTAN le cose iniziano a muoversi!
Alcuni interventi correttivi hanno migliorato la collaborazione con il referente in
loco. Non ci sono situazioni preoccupanti.
Per le caratteristiche del Paese al momento non si aggiungono ulteriori candidati. Le cicogne sono
impazienti. Tempo in miglioramento con sprazzi di sereno. Vento gradevole. Temperatura mite.
Il tempo in NEPAL continua ad essere nuvoloso. Nonostante le modifiche alla regolamentazione attuate dal Ministero locale,
l’Autorità Italiana non sta autorizzando il
deposito di nuovi fascicoli. E’ stata anche
fatta una interrogazione parlamentare e speriamo di avere
notizie a breve. Tuttavia continuano gli aiuti alle Children’s
Home per tentare almeno di sopperire alle difficoltà.
Per la CAMBOGIA abbiamo notizie che
qualcosa a livello di Autorità Centrale si
muova, ma siamo ancora tutti in attesa
dell’accreditamento. Alcuni articoli apparsi sui giornali cambogiani fanno intendere
che non ci sarà una ulteriore proroga. Le cicogne però ci
sembrano ancora a riposo, quindi stiamo a vedere cosa
porterà di buono il prossimo anno.
continua a pag. 13 »
NATALE 2012
quando fare del bene,
ti fa bene!
Sempre, ma soprattutto a Natale…
1
3
Anche quest’anno con la campagna “Natale 2012... quando fare del bene, ti fa bene!“ puoi
decidere di aiutare molti bambini ad avere un futuro migliore. Segui le istruzioni e decidi
di donare a chi vuoi tu il sorriso di un bambino!
Scegli nella pagina successiva un progetto da regalare a chi vuoi tu. Puoi visitare anche il sito NAAA
per conoscere ulteriori progetti di solidarietà. Oppure puoi contattare l’Ufficio Cooperazione: tel
0331 460987 mail [email protected]
Ritaglia il biglietto augurale che trovi a pag. 11, completalo con i tuoi auguri, il titolo del progetto sostenuto e piegalo a metà.
2
4
Stacca le pagine centrali del NAAAnews e compila il bollettino postale in tutti i suoi dati. Strappalo
lungo la linea tratteggiata e recati in un qualsiasi
ufficio postale per effettuare la tua donazione.
Consegna il tuo biglietto augurale al destinatario
del regalo o faglielo trovare sotto l’albero di Natale. Il tuo regalo aiuterà molti bambini del mondo ad
avere un futuro migliore!
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PR
OG
ET
TO
La Santé
ambulatorio per mamme e bambini a Kinshasa
Un fiocco rosa per le donne pakistane
PR
OG
ET
TO
Il progetto prevede la realizzazione di un centro sanitario rivolto principalmente a donne e bambini. Il Centro, situato a N'Selè, sarà una struttura
accogliente e aperta, con lo scopo non solo di fornire cure mediche, ma
anche quello di diventare il punto di riferimento per le persone con forte
disagio sociale, bambini e donne prima di tutto. Contributo libero.
PR
OG
ET
TO
Il tumore del seno colpisce 1 donna su dieci nell'arco della vita. La parola
d'ordine è prevenzione, soprattutto in un paese come il Pakistan dove per
una donna è difficile rivolgersi ad un medico. Per questo motivo verranno
realizzati 4 campi della salute nei villaggi nelle vicinanze di Lahore. Le donne che si rivolgono al campo saranno sottoposte ad uno screening iniziale
sul tumore al seno, quelle che avranno bisogno di maggiori cure saranno
indirizzate presso gli ospedali locali. Contributo libero.
Bambini in ospedale
In Vietnam i bambini ricoverati devono pagare il pranzo che consumano
e spesso le mamme che li accudiscono non hanno i soldi sufficienti per
pagare il cibo per i bambini e per loro stesse. Questo comporta che spesso
i bambini non ricevono un pasto adeguato e che le mamme non possono
stare vicino ai bambini. Con il tuo aiuto possiamo aiutare un bambino a
guarire e possiamo aiutarlo ad avere la sua mamma vicino. Con € 30,00
potrai provvedere al cibo (pranzo e cena) per un bambino per un mese.
SA
D
I Bambini di Blue Dragon
SA
D
I bambini del Sostegno a Distanza vivono nella provincia di Bac Ninh a
nord est di Hanoi. Sono bambini costretti ad abbandonare la scuola per
motivi economici. Spesso vivono con solo la madre o i nonni che non hanno la possibilità di pagare l’iscrizione, i libri e l’assicurazione obbligatoria.
Il nostro intervento riguarda soprattutto la copertura delle spese scolastiche, pagate direttamente alla scuola. Il sostegno a distanza richiede un
impegno minimo di 2 anni. Costo di un sostegno per un anno € 312,00.
Progetto sorriso Perù
In Perù per la risoluzione chirurgica di malformazioni congenite molto diffuse (labioschisi, palatoschisi e piede torto). Queste patologie comportano sia implicazioni fisiche che a livello psicologico. Tutti questi interventi
permettono ai bambini di avere un inserimento familiare, sociale normale
senza essere discriminati per il loro aspetto fisico. Il NAAA collabora con la
Caritas, l’Arcivescovato di Lima, l’ambasciata italiana e i medici della clinica San Juan De Dios. Il costo per ogni intervento è di € 230,00.
Network. Aiuto. Assistenza. Accoglienza.
Via San Maurizio, 6 - 10073 Ciriè (TO)
www.naaa.it
Questo regalo
contribuisce a migliorare
la vita di molti bambini che vivono
nei paesi del sud del mondo.
NAAA Onlus è un’associazione
che si occupa di cooperazione allo sviluppo,
assistenza ai minori in stato di abbandono, adozione
internazionale in vari paesi del mondo.
Quest’anno per Natale
Nome mittente
Nome destinatario
Titolo progetto o sostegno a distanza
il sorriso di un bambino!
ha deciso di regalare a
Sostenendo
aiuterete NAAA Onlus a migliorare il futuro di molti bambini!
» continua da pag. 8
Per il VIETNAM invece la situazione è di
un flusso costante di cicogne con bambinelli. Anche in questo paese si stanno
adeguando le normative e l’implementazione è quasi completata. I tempi però sono ancora incerti e consigliamo, per coloro che non hanno i documenti
depositati, di allargare le proprie vedute. Venti stazionari.
Non è ancora una situazione di sereno.
Attraversiamo ora l’oceano pacifico per approdare alle cosiddette indie occidentali.
Nella REPUBBLICA DOMINICANA persistono
condizioni di stabilità. I tempi di permanenza, seppur lunghi sono trascorsi in luoghi
d’incanto, da luna di miele. Tempo stabile.
Nell’area caraibica possiamo apprezzare i benefici operati dall’anticiclone anche sull’HONDURAS. Sereno. Anzi sereno stabile con piacevoli venti in crescita. Cicogne scalpitanti!
America Latina.
Scendendo verso l’America del Sud incontriamo la COLOMBIA, su cui persiste
qualche nuvola ma piano piano tornerà il
sereno; sono molto gradite le famiglie di
qualsiasi età, con buono standard di vita e
con disponibilità di età/gruppi di bambini. Stabilità. Arrivi
regolari.
Raggiungiamo ora il PERÙ, dove alcune
belle cicogne ci hanno portato piacevoli
notizie. Coppie miste favorite. Sono benvenute famiglie con disponibilità ampia
per bambini in età scolare e/o per bambini con problemi di
salute. Tempo stabile, temperature moderate.
Seguendo la naturale conformazione geografica incontriamo il CILE, paese che ci sta
chiedendo la disponibilità di genitori e con
cicogne desiderose di fare la transvolata
dell’Atlantico! Previsto sereno stabile e vento moderato
in aumento. Destinazione interessante.
Africa.
Passiamo ora al continente africano, dove
ci aspetta la REPUBBLICA DEMOCRATICA
DEL CONGO. Le possibilità sono molto molto molto positive: ci sono ancora parecchie
cicogne in attesa di partire! Cuccioli di ogni età e gruppi di
fratelli. Arrivi continui! Vento caldo e costante. Destinazione molto interessante.
Abbiamo terminato le previsioni che, ricordiamo sono da
considerare uno scherzoso orientamento. ■
CI SARà UNA VOLTA
Favole e mamme in Ambulatorio
Autore:
Andrea Satta
Illustrazioni di:
Sergio Stanio
Con testi di:
Dario Vergassola
Moni Ovadia
Editore:
Infinito Edizioni
Indicato per:
Ragazzi e adulti
AUTORI
Recensione di PAOLA RICCARDI - Responsabile Cooperazione
"C’era una volta una mamma straniera,
il suo bimbo straniero e un ambulatorio pediatrico italiano. La mamma, portando il figlio dal dottore, confessa
al medico di non avere amici; neanche il piccolo bimbo
africano aveva compagni italiani per giocare. L’unico posto dove aveva conosciuto qualcuno era proprio l’ambulatorio medico, durante l’attesa per le visite. Il medico,
che era un brav’uomo, disse alla mamma: “Perché non
viene una volta al mese col bambino e racconta alle altre
mamme e ai loro figli una favola?”. Fu così che tutti i lunedì del mese dal dottore ci furono un sacco di mamme
con i bimbi che si raccontavano favole in tutte le lingue.
Questo servì per farli conoscere tra di loro, i bimbi trovarono nuovi amici ma, soprattutto, non ebbero più paura
dei medici italiani. Se non ci credete, portate un bimbo e
una favola, tutti i lunedì, dal dottore che ha scritto questo libro!” (Dario Vergassola)
Andrea Satta musicista, scrittore è pediatra nella periferia romana, quadrante orientale, sulla “Casilina”,
zona popolare. Da alcuni anni ha iniziato un esperimento che è alla base di questo libro: una volta al
mese chiama tre , quattro mamme straniere e anche
una italiana, nell’ ambulatorio a raccontare favole, le
loro favole, quelle con cui loro si addormentavano da
piccole, a casa loro, nella lingua di origine e anche nella
nostra. All’inizio comprava cose da bere e da mangiare
per questa piccola festa, poi sono arrivati i biscotti della mamma palestinese e i cous cous da Tunisia e Marocco, dolci dal Belgio e dalla Polonia, formaggio dai
Balcani, schiacciatine dal Sud Italia e frittate romene.
Ne è nato un libro, illuminato dai disegni di Sergio Staino, un ottimo regalo per Natale! ■
13
S.A.D.
VANNA GIRODO
Responsabile SAD
Grazie a tutti
Il sostegno a distanza attivato dalla classe III dell'Istituto Comprensivo di Balangero con i
rappresentati del NAAA: Vanna Girodo e Claudia Perello.
"Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso
il bianco, il moro, il giallino”.
Sapete che cosa vi dico
Io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
Accadranno facilmente;
se ci diamo la mano
i miracoli si faranno
e il giorno di Natale
durerà tutto l’anno."
Lo Zampognaro - G. Rodari
il vostro aiuto...
Vietnam
D
esidero ringraziare tutti voi per l'ampia adesione al nuovo programma di sostegno in Vietnam ai bambini di Blue Dragon: in
pochissimo tempo 17 bambini hanno trovato un sostenitore e
speriamo che il periodo natalizio veda piovere nuove adesioni.
Purtroppo abbiamo avuto due fratelli polacchi che sono usciti dal programma di sostegno perchè istituzionalizzati... la cosa tristissima è che
in famiglia erano 11 fratelli/sorelle e sono stati messi in due case famiglia
differenti in attesa che siano espletate le pratiche per togliere la patria
potestà ai genitori. E' la prima volta che succede una cosa del genere in
Polonia e ci ha ovviamente lasciati basiti.
In Ucraina abbiamo la piccola Anastasia di 10 anni che sta cercando un
sostenitore perchè il sostenitore che aveva, a causa di forza maggiore,
ha dovuto sospendere gli aiuti. Purtroppo Anastasia soffre di paralisi cerebrale ed ha due fratellini più piccoli e solo la mamma che la segue perchè il padre se ne è andato.
Nel periodo natalizio arriveranno gli aggiornamenti dalla Cambogia e,
appena possibile, saranno nelle vostre case. Ringrazio tutti per ciò che
state facendo per questi bambini... per loro siete la cosa più preziosa!
Dal profondo del cuore desidero augurare a voi e famiglia tutta un Sereno Natale ed un 2013 che sia portatore di buone notizie... e che il tempo
gramo finisca con questo 2012 che ci ha fatto veramente disperare.
Se avete bisogno di me... sono qui, non esitate a contattarmi 347 9456308
oppure [email protected] ■
14
CROTTI Elena sosterrà Nguyen Van Dat
di 10 anni.
DONETTI DONTIN Carla sosterrà Nguyen
Thi Sang di 12 anni.
LONGHI Gabriele e Romina sosterranno
Nguyen Thi Hong Hanh di 13 anni.
La fam. PEIROLO SMORTI sosterrà Trinh
Thi Nhung di 11 anni.
PISANI Giancarlo sosterrà Nguyen Van
Yen di 11 anni.
QUARANTA Giorgio sosterrà Nguyen
Huu Loc di 13 anni.
QUARANTA Luca sosterrà Nguyen Canh
Nhu di 12 anni.
ANTONIAZZI Giovanni Paolo sosterrà
Chu Thi Linh di 11 anni.
ARLATI Ilenia sosterrà Pham Thi
Huyen di 11 anni.
Nepal
I colleghi di Monica della ZEP Italia in
memoria del babbo, Sergio DIPINTO,
sosterranno Purnima Badal di 7 anni.
La classe III dell'istituto comprensivo
di Balangero sosterrà Rekha Tamata di
anni 7.
Perù
I colleghi della ZEP Italia in memoria
del collega SARACENO Antonio e
della mamma di Liviana e Orietta SILVI
sosterranno 2 interventi chirurgici.
Cambogia
Due dei nostri appelli apparsi sul sito
hanno trovato riscontro:
VIRELLO Orvietta sosterrà Soeun
Raksmey di 18 anni e BERTON sosterrà
Loun La che potrà completare gli studi e
continuare a curarsi dall'epilessia.
MONDODIRITTO
SANDRA CROWTHER
Responsabile Sede Urbino
INTERLAB
Nella foto: Brunilde Ndini
mediatrice interculturale
T
rovarsi in uno "spazio lontano"
come nell'esperienza migratoria implica l'avventurarsi in
un'esperienza difficile, dove accadono
cose imprevedibili a cui non si sa come
reagire. Questo è vero non solo per
chi emigra ma anche per chi "ospita".
Quello spazio di ospitalità spesso è
vissuto come un luogo lontano in qualche modo "extra - territoriale" per la
sua organizzazione come spazio sociale, come regole, consuetudini...
NAAA continua il suo impegno nel
contribuire a "passare i confini". Nessun luogo è lontano se siamo disponibili a conoscerlo.
Per l'anno scolastico 2012 – 2013 NAAA
promuove il progetto INTERLAB basato sul sostegno linguistico per un
gruppo di circa 30 bimbi provenienti
da Cina, Marocco, Macedonia, Romania, Moldavia, Benin e Pakistan.
L'intervento di sostegno linguistico è
iniziato il 01 ottobre 2012 e proseguirà
fino al 30 maggio 2013.
La docente Brunilde Ndini è anche
sostegno linguistico
mediatrice interculturale e da anni è
operativa sia nel suo impegno con i
bambini provenienti da altri paesi sia
allo Sportello Immigrazione del comune di Sant'Angelo in Vado e quello del
comune di Fermignano oltre alla sua
partecipazione a numerosi progetti
come "ICI" Immigrati Cittadini Invisibili, "Italiano Insieme", ecc. Questo le
permette di avere la piena collaborazione anche delle famiglie e un'approfondita conoscenza ed esperienza delle problematiche che accompagnano
la realtà dell'immigrazione.
Il progetto viene svolto presso l'Istituto Statale Comprensivo Scuola
Materna Elementare e Media "Luigi Carnevali" di Sant'Angelo in Vado
(PU) e prevede tre aree di intervento:
alfabetizzazione per i bambini appena
arrivati, rinforzo del livello avanzato
di conoscenza linguistica, laboratorio
interculturale che si svolgerà nella biblioteca comunale e vedrà la realizzazione da parte dei bambini di un libretto dedicato a varie tematiche come:
"casa", "città e paesi", "alimentazione", "feste e riti", ecc. Durante le ore
di lezione Brunilde ha già cominciato
a trattare il tema "casa" e "città e paesi" insieme ai bambini per prepararli
al successivo laboratorio interculturale dove verrà definito e completato il
libretto. La mediatrice interculturale
ci ha già comunicato un forte interesse ed entusiasmo da parte dei bimbi,
il loro grande desiderio di raccontare
la loro casa sia in Italia sia nel paese di
origine, di parlare tramite i loro semplici testi della natura nei loro paesi,
degli animali che vivono e del clima.
Ovviamente le comparazioni in merito
alle differenze culturali hanno suscitato interesse e curiosità oltre che forte
stimolo alla comunicazione.
Grazie al sostegno del NAAA, quest'anno l'intervento della mediatrice interculturale potrà essere portato avanti
per l’intero anno scolastico!!!
Vi terremo aggiornati sui vari sviluppi
del progetto! ■
15
IL GENITORE VIAGGIATORE
SILVIA MINETTI
Antropologa e Assistente Sociale
Buona fine, buon inizio!
I
n numerose società il capodanno non corrisponde
ad una data fissa, ma segna il passaggio da un ciclo
all'altro e in alcuni casi cade intorno all’equinozio di
primavera o in altri periodi dell’anno. Il Tet, capodanno
vietnamita, viene celebrato nello stesso giorno del capodanno cinese, tra gennaio e febbraio. Nei giorni del Tet
tradizionalmente si scacciano gli spiriti cattivi e si richiama
la fortuna per il nuovo anno, con fuochi d'artificio, danze
del drago e danze del leone. In Nepal si festeggia il Losar,
capodanno tibetano, che prevede una serie di cerimonie
volte ad esorcizzare la negatività dell'anno vecchio e porre le migliori condizioni per l'anno nuovo. In Cambogia il
capodanno tradizionale khmer, il Songkran, è una delle
feste più importanti dell'anno ed è compreso tra il 13 e il
15 aprile; si usa inoltre festeggiare il 31 dicembre, il capodanno internazionale. Il capodanno internazionale viene
celebrato anche in Pakistan, dove, lo ricordiamo, la data
delle festività tradizionali islamiche varia di anno in anno,
poiché il calendario islamico è organizzato in mesi lunari e
l’anno lunare ha 11 giorni in meno di quello solare. In Congo e in altri paesi africani alcune usanze legate alla fine
Auguri dai Paesi
del NAAA
dell'anno di evidente importazione europea convivono in
modo curioso con le caratteristiche ambientali del paese
(è il caso delle decorazioni di ispirazione nordica con finta
neve in climi… africani!). In Russia (e in Ucraina) dove il
capodanno è molto sentito, i capodanni sono addirittura
due, a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro: il 31 dicembre
si festeggia il capodanno secondo il calendario gregoriano,
il 13 gennaio si festeggia il capodanno secondo il calendario giuliano (questo secondo capodanno viene denominato “vecchio capodanno” o, letteralmente, “vecchio anno
nuovo”). Nell'Europa dell'Est si usa spalancare le finestre o
aprire la porta di casa allo scoccare della mezzanotte, per
“fare uscire” l'anno vecchio e “fare entrare” l'anno nuovo.
In Polonia, secondo la tradizione, bisognerebbe estinguere
i propri debiti prima che termini l'anno vecchio e rifornire
la casa di cibo in abbondanza. Un po' ovunque il capodanno è caratterizzato dall'eccesso (nel consumo di cibo, nel
produrre rumore, ecc.) e dalla presenza di rituali “superstiziosi” volti ad esorcizzare la fine di un ciclo e a prefigurare in modo beneaugurante l'inizio di un ciclo nuovo. Ci si
libera del “vecchio” che si è accumulato nel passato e si fa
spazio perché il nuovo possa arrivare. In Sud America per
accogliere l'anno nuovo ci si purifica bruciando manichini di
cartapesta e ci si veste di giallo (da noi è preferibilmente il
rosso il colore della festa di fine anno).
Il capodanno celebra insieme qualcosa di vecchio e qualcosa di nuovo, qualcosa di già avvenuto, che si chiude, e
qualcosa di nuovo, che deve ancora accadere. Nell'antichità, presso gli antichi Romani, il capodanno era consacrato
a Giano, il dio delle porte, il dio delle transizioni e dei passaggi, che segnava con il suo nome l'evoluzione dal tempo
andato all'avvenire, era la porta sul futuro - e gennaio si
chiama nel nostro calendario il primo mese dell'anno. ■
OBLò <L’importante è capirsi>
ALESSIO GIGANTE - Traduttore
*Pronuncia semplificata
16
ENURESI NOTTURNA
Il mio bambino fa la pipì a letto
CRISTINA BELLAN
Pediatra
SALUTE&BENESSERE
“L'enuresi notturna consiste nella perdita involontaria e ripetuta di urina durante il sonno
in un'età (5-6 anni) in cui la maggior parte dei bambini ha ormai acquisito il controllo
degli sfinteri. E' un problema frequente che interessa il 10-15% dei bambini a 6 anni e che
il più delle volte tende a risolversi spontaneamente. Solo l'1% dei bambini continua a
bagnare il letto fino alla pubertà.”
Quali sono le cause?
Possono essere diverse, infatti l'enuresi si suddivide in:
ǿǿ Enuresi primaria se il bambino non è mai stato asciutto di notte. In questo caso l'enuresi è dovuta ad un
ritardo di maturazione, ossia una più lenta acquisizione di certe funzioni rispetto alla media dei bambini. I
fattori coinvolti sono: la familiarità, lo squilibrio tra la
produzione notturna di urina e quella diurna, la scarsa
capacità della vescica di resistere agli stimoli e la difficoltà a svegliarsi.
ǿǿ Enuresi secondaria in caso di bambini, in precedenza
continenti, che iniziano a bagnare di nuovo il letto. Il
disturbo tende a presentarsi quando il bambino vive
condizioni di ansia, stress o particolare tensione emotiva, quale l'arrivo di un fratellino, l' inizio della scuola,
una separazione dei genitori, ecc.
ǿǿ Enuresi sintomatica quando compare come conseguenza di una malattia, ad esempio un'infezione delle vie urinarie o in casi molto più rari diabete mellito,
epilessia.
no. Correggere l'eventuale stitichezza che molto spesso è
associata. Svegliare il bambino durante la notte per fare
pipì non solo non serve a nulla, ma può essere controproducente ed avere una valenza punitiva e può generare nel
bambino uno stato irritativo reattivo. Usare dei pannolini
mutandina per evitare che al mattino si svegli nel bagnato.
Non usare premi per gratificarlo se non fa la pipì a letto. Se
il bambino ha più di sei anni, si possono insegnare, durante
il giorno, dei piccoli esercizi volti ad allenare la vescica a
contanere una quantità superiore di liquido (abituarlo ad
interrompere il getto una volta iniziato o a riempire sempre di più la vescica prima di correre a vuotarla). Se mediante questi provvedimenti, non viene raggiunto l'obiettivo desiderato, si possono utilizzare dispositivi di allarme
notturno. Si tratta di rilevatori per il bagnato posti nelle
mutandine che attivano una suoneria quando il bambino
inizia ad urinare. Quando l'allarme suona, il bambino si sveglia e smette di fare la pipì. Quando questi approcci non
ottengono risultati, il pediatra può decidere di ricorrere
alla terapia farmacologica.
Ci sono bambini più predisposti?
Enuresi e genitori
Vi è una prevalenza nel sesso maschile, in età pediatrica,
ma tale differenza scompare in età adulta. I bambini enuretici hanno generalmente un sonno molto profondo. E'
stata dimostrata anche una ereditarietà: se uno dei genitori è stato enuretico da bambino, il rischio che anche il
figlio sia enuretico è aumentato.
Cosa fare?
Cercare di non somministrare liquidi dopo cena. Evitare sostanze ad effetto diuretico come bevande contenenti caffeina. Incoraggiare il bambino a fare pipì prima di coricarsi. Evitare assolutamente la punizione o l'umiliazione del
bambino; i continui rimproveri aggravano l'imbarazzo e i
sensi di colpa del bambino e non fanno che peggiorare la
situazione. Spiegare cosa sta succedendo e perchè bagna
il letto di notte mentre i fratelli o i compagni non lo fan-
La reazione dei genitori di fronte all'enuresi può essere di
vario genere, dal considerare il disturbo un evento da accettare in modo fatalistico all'arrabbiarsi fortemente per
l'accaduto, da tentativi di sdrammatizzazione fino all'insofferenza mal celata. E' importante tener presente che si
tratta di un disturbo psicosomatico, che coinvolge mente
e corpo e che non è possibile chiedere al bambino di controllarsi, in quanto l'enuresi non è volontaria. L'enuresi è
fonte di imbarazzo per chi ne soffre e per i suoi familiari: il
bambino può essere allontanato o preso in giro dai compagni di classe. Il sintomo inoltre impone un limite nella
scelta delle attività del bambino: pochi enuretici possono
tranquillamente andare in campeggio o rimanere a dormire da amici. Nel caso in cui ci si trovi in tali situazioni, prima
che il sintomo acquisisca stabilità, è consigliabile chiedere
aiuto ad uno psicologo infantile. ■
17
SANDRA STANISCI
Psicologa
DIARI DI VIAGGIO
Le riflessioni proposte in questo Diario di Viaggio esprimono in modo toccante il
vissuto legato al momento dell’incontro. Le emozioni, le fantasie sperimentate dai
genitori durante l’attesa lasciano spazio alla nuova realtà che ci si appresta a conoscere, tante volte immaginata e sognata. Pensieri e sentimenti di anni di desideri,
sogni e momenti di difficoltà si condensano negli attimi che precedono l’incontro. Il
bambino “reale” è lì, con le proprie sensazioni, le personali abitudini, legate al suo
vissuto e alla cultura d’appartenenza, che rendono unica la sua storia di vita. Occorre immergersi in questa nuova dimensione, per imparare a conoscerlo, comprenderlo e amarlo. Il percorso interiore, fin qui svolto, permette alla coppia di aprirsi
con profondo rispetto nell’accettazione del suo mondo, della sua cultura e di creare
dentro di sé uno spazio in cui il bambino si possa sentire benvoluto.
17 gennaio 2011
Seguendo le tue tracce...
Tocchiamo il tuo paese nella nebbia di
un gennaio umido e freddo. E pensare
che avevo immaginato di incontrare la
tua terra sotto i raggi del sole e di avvicinare i suoi colori sotto altri contorni, invece attraversiamo le periferie di
Hanoi sotto una pioggerella fastidiosa
che avvolge ogni cosa di una patina
grigia e che impedisce appunto di distinguere i confini. Appare comunque
affascinante quello che scorre accanto
a noi, richiami rurali testimoniati dai
corpi di donna chini sulla terra, con
le teste coperte dai cappelli di paglia,
quei “coni” visti tante volte in pagine
illustrate, quei coni sognati, simbolo
di una terra da raggiungere. E Hanoi
ci strombazza intorno. Ma i rumori dei
clacson appaiono quasi gentili a me che
dai finestrini osservo finalmente la tua
terra... E poi camminando per la tua cit-
SAPORI
20 gennaio 2011
Vegliamo, aspettando di incontrarti.
Ci separano da te ormai poche ore, ore
in cui si condensa il desiderio di conoscerti maturato in questi cinque anni
di attesa. Sono stati molto belli questi
anni in cui ci siamo preparati ad aprirti
le braccia, a riscaldare la nostra pelle
per creare per te un caldo rifugio. Non
sono certo mancati momenti di so-
spensione, di interrogativi e di silenzi,
che non hanno interrotto comunque
l’energia a te dedicata. E fra poche ore
prenderai un volto, il tuo pianto e il tuo
riso pensati risuoneranno nelle nostre
orecchie, il pensiero si trasformerà in
materia. Al di là dell’oceano, un’altra
creatura, nata dal mio corpo, vibra insieme a noi e si prefigura la nuova vita
di sua madre. Ecco per me si compie,
a distanza di molto tempo, il secondo
parto ed arriva una nuova creatura che
esce comunque da una parte del mio
corpo, il mio cuore, organo vitale per
eccellenza. E si allarga il mio cuore a
tua madre, nutrendo gratitudine per la
sua fatica e il suo impegno di crescerti dentro di lei e di metterti al mondo
perchè, anche senza la sua presenza,
tu possa conoscere il mistero meraviglioso dell’esistenza. ■
FAM. NAKAZAWA - PERUZZI
DALMONDO
KARLA BACCI
Traduttrice
Paese: Honduras
Persone: 2
BANANAS EN GLORIA
Facilità:
PROCEDURA
INGREDIENTI
Sbucciare le banane e metterle in una teglia da forno, aggiungete il
burro , il latte , lo zucchero e la cannella. Mettere in forno a 250 gradi
fino a doratura. Una volta pronto accompagnarte il tutto con gelato di
preferenza vaniglia. Buon appetito! ■
8 - 10 banane, burro, zucchero a
gusto, latte per ricoprire le banane,
cannella in polvere
18
tà, comincio a raccogliere le prime impressioni e i primi messaggi verbali arrivano, producendo, come in una cassa
di risonanza, parole che suonano dolci
dentro al caos che ci circonda. Nelle
prime ore passate a Hanoi, io e tuo
padre ci aggiriamo per le strade e per i
negozi , cercandoti nei volti della gente
che passa, negli abitini infantili appesi,
nelle luci del lago illuminato che aspetta festante il nuovo anno. Che noi, magari, festeggeremo con te…
T infante
F
SONO ARRIVATI...
prescolare
C scolare
MARIE PRATZ
Operatore Paese
Federazione Russa
Perù
C
Antonina e Francesco FOTI sono rientrati con la
piccola Anastasia.
T
Vladimir è entrato a far parte della famiglia di
Andrea e Alessandra CIARAPICA.
T
La casa di Agostino e Beatriz MANZIN è stata
allietata dall'arrivo di Nadezhda.
T
T
Alessandro e Roberta PEPICELLI sono ora genitori
del piccolo Nicolay.
Per la gioia di Ivano e Raphaela Maria ZANCANER è
arrivato il piccolo Tran Tuan.
T
C
Sergio e Katia PALLADINO sono rientrati a casa con
Maxim.
A casa di Stefano e Marcella DE VETTORI è arrivata
Ky Duyen.
T
Franco e Lucia GODI sono ora genitori di Minh Quy.
T
Per la gioia di Massimiliano e Francesca VILLA è
arrivato il piccolo Ruslan.
T
Marco ed Ester SOSSELLA sono rientrati a casa con
Thu Lan.
T
A casa di Ercole e Cinzia MELIS è arrivata Denis.
C
La casa di David e Marisa MORGANTE è stata
allietata dall'arrivo di Silwek.
T
Per la gioia di Raffaele e Giusy DEL SORBO è arrivato
il piccolo Samuele Oskar.
Paolo ed Anna LONOCE sono ora genitori di
Wiktoria, Honorata e Kornelia.
Santo domingo
A casa di Lorena e Roberto ZANCHI è arrivata Leinsi.
Cile
F
Per la gioia di Luigi e Maria Saveria ROSSI è arrivata
la piccola Olga Francisca.
CF
F
La casa di Claudio ed Elvira POMPEI è stata allietata
dall'arrivo di Giorgos, Giselle e Giuliana.
Ucraina
Colombia
CF
T
Monica e Enea GENTILI sono rientrati a casa con
Sophia.
Vietnam
C
Polonia
CF
T
C
Paola e Salvatore CHIOETTO sono finalmente
rientrati dalla Colombia con i piccoli Ricardo Andres,
Jhonatan David e Juan Sebastian.
C
La casa di Francesco e Patrizia RODIO è stata
allietata dall'arrivo di Giovanni.
Honduras
Repubblica Democratica del Congo
F
C
Luca e Mariella DI GIOIA sono stati allietati
dall'arrivo di Gloire.
La casa di Giuseppe e Loredana ARIANO è stata
allietata dall'arrivo di Emilia.
PRESSOFFICE
Feste di Natale
T
Marco e Simona BRUSCAINI sono rientrati con il
piccolo Miguel Angel.
F
Pierluigi e Giuseppina MAZZOLENI sono ora genitori
di Jose Alejandro.
FERRY DE BASTIANI
Responsabile Ufficio Stampa
Il ricavato sarà devoluto al progetto "La Santé - Centro Sanitario per
donne e bambini" della Repubblica Democratica del Congo.
ǿǿ 2 DICEMBRE - Carimate (CO). Vi aspettiamo dalle ore 14:30!
ǿǿ 16 DICEMBRE - Bari presso "Giardino Magico".
@
ǿǿ
ǿǿ
ǿǿ
ǿǿ
Contattare la redazione NAAAnews:
[email protected]
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