M .D IR IT TO Interlab Trovarsi in uno "spazio lontano" implica l'avventurarsi in un'esperienza difficile, dove accadono cose imprevedibili Anno VIII ■ Numero 2 ■ Dicembre 2012 Trimestrale NAAA Onlus ■ Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2 - LO/BG ■ Copia omaggio Network. Aiuto. Assistenza. Accoglienza. IL PUNTO L'amore non ha età... la genitorialità sì. AUTORI Ci sarà una volta. Favole e mamme in Ambulatorio. NATALE 2012 Quando fare del bene, ti fa bene! Sempre, ma soprattutto a Natale. Foto in copertina: potete inviare le vostre foto a [email protected]. Per ogni numero la redazione sceglierà quale foto pubblicare. Direttore Editoriale: Maria Teresa Maccanti editoriale Direttore Responsabile: Marta Martiner Testa Natale si avvicina, Anno VIII ■ Numero 2 ■ Dicembre 2012 Iscrizione Tribunale di Torino n. 5809 del 21 ottobre 2004 Redazione e collaboratori: Maria Teresa Maccanti, Claudia Perello, Elisa Azeglio, Roberta Weiss, Paola Riccardi, Vanna Girodo, Sandra Crowther, Silvia Minetti, Alessio Gigante, Cristina Bellan, Sandra Stanisci, Karla Bacci, Marie Pratz, Ferry De Bastiani Fotografie: © NAAA Onlus se non altrimenti specificato Grafica e impaginazione: Paola Perello Editore: NAAA Onlus, Via San Maurizio 6 - 10073 Ciriè (TO) Tel 011 922278 - Fax 011 9222279 e-mail: [email protected] - www.naaa.it Stampato presso: GamEdit - Via A. Moro, 8 - 24035 Curno (BG) Numero stampato in: 1500 copie Il NAAAnews rispetta l’ambiente! La copia che hai in mano e il cellophan che la riveste sono stati prodotti seguendo rigorose norme per rispettare il Mondo e garantire un futuro migliore a tutte le popolazioni che vi abitano. 2 i bambini iniziano a pensare alla letterina per Babbo Natale e noi a quali regali fare ad amici e parenti. E sì, come ogni anno in questo periodo inizia a sentirsi nell’aria l’atmosfera natalizia ma anche l’incombenza della grande frenesia agli acquisti. A questo proposito molte idee ci vengono proposte da varie fonti: volantini dei grandi centri commerciali, vetrine luccicanti, e-mail e sms per ogni gusto ed età. Ormai su internet troviamo siti che propongono guide agli acquisti di Natale facili e veloci, quelli dei regali last minute con top ten dei regali più utili, quelli con regole da seguire con tanto di test per scoprire quale regalo va bene e per chi. Una vera giungla di consigli che ogni tanto ci fa perdere il vero senso del Natale e del dono, un gesto intimo di condivisione verso qualcuno a cui teniamo. Eppure c’è un modo molto più semplice per fare un regalo che soddisfa tutti, ma proprio tutti: chi lo fa, chi lo riceve e anche qualcun altro. Praticamente siamo già agli sconti della Befana: prendi tre paghi uno. Scherzi a parte, è bello poter scegliere per le nostre persone più care un dono che sa di vero Natale, quello con la N maiuscola, che fa bene sia a chi lo fa che a chi lo riceve. Questa è la nostra campagna natalizia, regalare un gesto di solidarietà attraverso una piccola donazione ai progetti e sostegni a distanza proposti a pagina 10. Abbiamo scelto, tra i molti progetti di cooperazione, alcuni aiuti a contributo libero. Ci sembra giusto, soprattutto in questo Natale segnato dalla crisi economica che attanaglia il mondo intero, dare a tutti l’opportunità di fare un regalo veramente utile, ognuno con le proprie possibilità. Ma anche noi vogliamo farvi un regalo perché, oltre a Natale, un altro appuntamento importante si sta avvicinando: fra un mese festeggeremo l’anno nuovo e con lui NAAA spegnerà ben 20 candeline. Vent’anni di attività impegnata sia sul territorio italiano che nei Paesi in Via di Sviluppo, sempre a difesa dei bambini, sempre accanto alle persone più bisognose. In questi anni ci siete sempre stati vicino con i vostri sostegni di cui, proprio in questo periodo, raccogliamo i frutti del cinque per mille 2010 che ci avete elargito. Grazie! Sono fondi economici di vitale importanza. Vogliamo dunque festeggiare con voi questi importanti traguardi regalandovi il calendario 2013 in allegato a questo giornalino. Un modo per passare un altro anno insieme e iniziare a progettare i prossimi 20 anni. Tanti auguri caro NAAA e buone feste a tutti voi! ■ MARIA TERESA MACCANTI Presidente NAAA 12 sommario dicembre 9 SPECIALE NATALE 2012 Anche quest'anno con la campagna "Natale 2012" puoi decidere di aiutare molti bambini ad avere un futuro migliore. 2 Editoriale 1 4 Grazie a tutti 3 Perchè la tutela della coppia . 15 Interlab passa attraverso la tutela del bambino 16 Buona fine, buon inizio! 4 L'amore non ha età... 16 Auguri dai Paesi del NAAA la genitorialità sì 17 Enuresi notturna 4 Fai centro con il NAAA 5 Namastè: percorso nelle 18 Seguendo le tue tracce DI MARIA TERESA MACCANTI DI VANNA GIRODO DI SANDRA CROWTHER DI CLAUDIA PERELLO DI SILVIA MINETTI DI ALESSIO GIGANTE DI ELISA AZEGLIO DI CRISTINA BELLAN DI ROBERTA WEISS fiabe del mondo DI PAOLA RICCARDI 8 Previsioni del tempo 9 Speciale Natale 2012 13 Ci sarà una volta! DI MARIA TERESA MACCANTI DI PAOLA RICCARDI DI PAOLA RICCARDI SEDI DI SANDRA STANISCI e FAM. NAKAZAWA - PERUZZI 18 Bananas en gloria 19 Sono arrivati... 19 Feste di Natale DI KARLA BACCI DI MARIE PRATZ DI FERRY DE BASTIANI PIEMONTE - Sede Nazionale Via San Maurizio, 6 - 10073 CIRIE’ (TO) tel 011 9222178 - fax 011 9222179 - e-mail: [email protected] LOMBARDIA Via Giolitti, 7 - 20020 ARCONATE (MI) tel 0331 460934 - fax 0331 539941 e-mail: [email protected] SARDEGNA Via Gramsci, 42 - 09086 SAMUGHEO (OR) tel/fax 0783 649282 e-mail: [email protected] Cooperazione e sviluppo: tel 0331 460987 - fax 0331 539941 e-mail: [email protected] MARCHE Via Santa Chiara, 17 - 61029 URBINO (PU) tel/fax 0722 320742 e-mail: [email protected] TRENTINO ALTO ADIGE Via Coni Zugna, 9 - 38122 TRENTO (TN) tel/fax 0461 944730 e-mail: [email protected] LAZIO Largo Antonelli, 14 - 00148 ROMA (RM) tel 06 86203096 - fax 06 45433730 e-mail: [email protected] PUGLIA Corso Italia, 44 - 74027 S. GIORGIO JONICO (TA) tel/fax 099 5918720 e-mail: [email protected] Punto informativo Largo Monsignor Curi, 17 - 70121 BARI (BA) Cell. 347 9304670 POSTit CLAUDIA PERELLO Responsabile formazione e post adozione Perchè la tutela della coppia passa attraverso la tutela del bambino “Dalla parte dei bambini... sempre!” In alcuni casi questa posizione viene percepita come “contro” la coppia adottiva come venisse tradotta in “siamo dalla parte dei bambini, non dalla vostra”. Così non è! Siamo da entrambe le parti. Se non fosse così non saremmo riusciti a concludere quasi 2000 adozioni felici. Tutelare il bambino adottivo significa assicurare per prima cosa il suo diritto ad avere una famiglia... ma non una qualunque per qualunque bambino, una famiglia capace di accogliere e prendersi cura di QUEL bambino insieme ai segni che porta FUORI e DENTRO sé. Il traguardo non è solo diventare una famiglia ma anche proseguire ad esserlo certamente con i suoi alti e i suoi bassi. Non esistono genitori perfetti, né figli perfetti dunque non esistono famiglie perfette. Esiste però un tempo che viene incontro alla genitorialità adottiva, quello dell'attesa, per il confronto, per maturare delle scelte consapevoli, per verificare le condizioni, per essere aiutati a valorizzare le proprie potenzialità e preparasi al meglio. Per individuare insieme le virtù e i limiti di ciascun progetto adottivo perchè la tutela della coppia passa attraverso la tutela del bambino. In tutto questo facciamo del nostro meglio ed è fondamentale che anche la famiglia faccia altrettanto, consapevoli del fatto che nessuno è in grado di prevedere quel che verrà ma insieme si possono fare delle scelte per tracciare un percorso concreto. ■ Se avete domande sulle attività N.A.A.A. inviate una mail a: [email protected]. Per motivi di spazio non tutte le richieste potranno essere pubblicate nel numero immediatamente successivo. 3 ILPUNTO ELISA AZEGLIO Direttore adozioni L'amore non ha età... la genitorialità sì S ta facendo discutere in questi giorni la notizia di una nota showgirl incinta grazie alla fecondazione assistita a 53 anni. Non è la prima e, grazie ai miracoli della scienza, non sarà neanche l’ultima: coppie "non giovani" (il termine anziano potrebbe risultare offensivo) continueranno a coronare il loro desiderio di genitorialità ben oltre i termini biologici! Il vero protagonista di tutto questo però è uno solo: il bambino che nascerà… quale futuro gli si prospetta? Ovviamente nessuno discute il fatto che tutti abbiano il diritto di diventare genitori e nessuno dice che sia necessario non avere ancora neanche un capello bianco ma credo che sia d’obbligo fare anche una riflessione su quelli che siano i diritti dei bambini. A qualsiasi età i bambini richiedono cure, attenzioni, amore, educazione: l’amore si può dare in modo incondizionato a 20, 30, 40, 50, 60 anni e oltre ma le risorse fisiche per crescere un neonato, gli stimoli necessari per il suo sviluppo, ad un certo punto, calano inesorabilmente. Nell'ambito delle adozioni la legge italiana ha posto una limitazione, seppur anche questa discutibile, di “45 anni di differenza tra adottante e adottando”. Forse sarebbe opportuno porre un limite in termini di età anche alla fecondazione assistita. Analogamente a quanto scritto prima in riferimento ai figli biologici, anche nell’adozione è fondamentale ricordarsi che il protagonista è sempre lui, il bambino. Seppur lecito il desiderio di avere un bambino che sia il più piccolo possibile bisogna comunque tenere presente l’età dei genitori PRESSOFFICE ROBERTA WEISS Responsabile Sede Trentino 4 e considerare le proprie risorse. L’articolo 3 della Convenzione sui diritti del fanciullo (20 novembre 1989) prevede che “In tutte le decisioni relative ai fanciulli, di competenza delle istituzioni pubbliche o private di assistenza sociale, dei tribunali, delle autorità amministrative o degli organi legislativi, l'interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente”. Alcuni Paesi pongono degli ulteriori limiti in termini di età dei candidati aspiranti all’adozione o per legge o magari, come in Polonia, per cultura. Questi limiti sono fondamentali e ci permettono di capire quanto sia importante che la differenza di età tra adottante e adottando sia ragionevole. Quando si presenta il dossier di una coppia presso l'autorità estera è normale che uno dei primi parametri presi in considerazione sia l'età dei coniugi e moltissime volte, di fronte ad una segnalazione di un minore, gli aspiranti all'adozione entrano in comparazione con altre coppie e il criterio di abbinamento si basa prima di tutto sull'età dei futuri genitori. Oltre ad un discorso in termini di risorse fisiche, l'età dei genitori può sicuramente influire sullo sviluppo del figlio, in ogni fase della sua vita. Un bambino piccolo è tale anche all'età di 5/6 anni e le dinamiche per stabilire i rapporti con i genitori possono essere sì più complesse in quanto il bambino ha già un suo vissuto da elaborare ma sono assolutamente possibili. L'età non deve penalizzare e precludere quello che è IL SACROSANTO DIRITTO del bambino di avere una famiglia. ■ Fai centro con il NAAA Festa solidale in Trentino - 11 novembre 2012 Noi operatori che… organizziamo la festa delle famiglie NAAA in novembre, sfidando sempre le previsioni meteorologiche che puntualmente ci regalano giornate umide e bagnate, per poi stupircene. Noi genitori che… a dispetto del cattivo tempo carichiamo la famiglia in macchina e maciniamo chilometri per stare insieme ad altre persone che sono diventati amici per un percorso e un’esperienza vissuta insieme. Noi tutti che... sebbene la crisi economica ci renda più oculati con le spese, acquistiamo senza remore i biglietti della lotteria, perché vediamo brillare gli occhi dei nostri figli per quel premio con la speranza di poter essere estratti. Noi bambini che... ci annoiamo in questi ritrovi dove non possiamo rincorrerci, giocare all’aperto e dobbiamo stare seduti composti a mangiare, dove però siamo i soli protagonisti e l’orgoglio dei nostri genitori. Noi che… ogni volta che guardiamo gli occhi di questi bambini e conosciamo le loro storie una per una, belle o brutte che siano, spariscono tutte le fatiche, le ansie, le attese interminabili e ci abbandoniamo nel loro sorriso. ■ GIANNI ABBRUZZESE Volontario N.A.A.A. REPORTAGE Foto: Marco Fusco INSIEME FAREMO GRANDI PROGETTI! Per sostenere le numerose attività di NAAA Onlus puoi utilizzare le seguenti modalità: c/c postale n. 39682109 intestato a: N.A.A.A. Onlus Via San Maurizio, 610073 Cirié (TO) IBAN: IT73 D076 0101 0000 0003 9682 109 Causale: indicare progetto e nominativo c/c bancario n. 81162 intestato a: N.A.A.A. Onlus Agenzia di Ciriè (TO) IBAN: IT50 G030 4830 3800 0000 0081 162 Causale: indicare progetto e nominativo sul nostro sito www.naaa.it/dona Ricordiamo che ogni elargizione volontaria a NAAA Onlus è detraibile o deducibile dalla dichiarazione dei redditi, sia delle persone fisiche, che delle persone giuridiche, sulla base delle vigenti disposizioni di legge in materia. 5 C "E’ il sogno del “ci sarà una volta” che diventa realtà, che fa scoprire e capire che a volte basta davvero quel poco che nasce dalla condivisione e dalla partecipazione olori. Un volantino colorato. Uno scaffale coloratissimo. Le storie dal mondo nate in un ambulatorio pieno di colori. Tanti libri e copertine colorate di libri nuovi da scoprire scambiandoli con i propri. Uno scaffale volante che resterà a disposizione di tutti i bambini. Giallo, verde, rosso e blu, questi i colori del simbolo di Namastè – Radici per crescere, un insieme di forze e associazioni che operando da tempo nel campo dei diritti e dell’infanzia hanno portato un mondo di colori a Busto Arsizio, domenica 18 novembre, per celebrare la giornata internazionale dei diritti dell’infanzia. Grandi e bambini hanno colorato il cortile “arzillo”, in centro, sotto al campanile di San Giovanni, partecipando al percorso nelle fiabe del mondo disegnato da N.A.A.A. e dalle associazioni fautrici del progetto Namastè – Radici per crescere. La marea colorata ha riempito il cortile per giocare tutti insieme a difendere i diritti, si è poi trasferita nel teatro dove Andrea Satta, cantante, poeta, scrittore, ciclista ma anche e soprattutto un pediatra di base che riceve i suoi per trasformare solitudine e diffidenza in amicizia e solidarietà." Foto: Marco Fusco Il progetto è realizzato con i fondi del Bando Volontariato 2012 in collaborazione con Cesvov 6 18 novembre 2012 La giornata mondiale dei diritti dell'infanzia con il N.A.A.A. piccoli pazienti in un ambulatorio dove tutto è colorato e dove scompare il colore della pelle dei bambini, ha letto le fiabe che le mamme del mondo, ospiti del suo “ambu” hanno mano a mano portato nel corso di un anno, in risposta alla domanda “Perché non viene una volta al mese col bambino e racconta alle altre mamme e ai loro figli una favola?”. Questo ha portato alla realizzazione del libro “Ci sarà una volta favole e mamme in ambulatorio”. Sembra una favola ma non lo è. E’ il sogno del “ci sarà una volta” che diventa realtà, che fa scoprire e capire che a volte basta davvero quel poco che nasce dalla condivisione e dalla partecipazione per trasformare solitudine e diffidenza in amicizia e solidarietà. Dopo le letture tutti dietro al sapiente burattinaio che, guidato da una marionetta impertinente ha raccontato altre storie, altre fiabe, altri sogni, altri diritti. Poi tutti in Bottega a far merenda, con pane e cioccolato, succhi di frutta e dolci del mercato solidale, che fa del dialogo, della trasparenza e del rispetto la propria bandiera, anch’esso assicurando dei diritti, in questo caso dei lavoratori e dei produttori marginalizzati dal mercato. E poi filmati, mostre fotografiche sui bambini lavoratori e sul Sostegno a Distanza per ricordare ancora una volta chi diritti non ne ha. N.A.A.A., insieme alle associazioni del progetto, hanno dato vita a tutto questo, concretizzando il significato della parola Namastè: un saluto di origine indiana che dentro alla traduzione letterale, mi inchino a te, sottintende uno dei più bei modi di salutare chi ancora non conosciamo: mi inchino e saluto l’universo che vedo in te. E chi non ha intravisto un universo negli sguardi dei bambini che domenica hanno festeggiato con Namastè la giornata dei loro diritti giocando, leggendo, ascoltando, sognando, ridendo, lanciando una sfida per una società migliore? Elisa, Enza, Mariarosa, Valeria, Vanda e Paola. E poi Gianni, Mauro, Marco, Elis, Lele, Emma e Radika... e tantissimi altri volontari hanno reso possibile questa giornata colorata! Namaste a voi! ■ 7 WORLD MARIA TERESA MACCANTI Presidente NAAA Pioggia or ale Cic Variabile p Tem o Se re no Nuvolos Previsioni del tempo lo ne Carissimi, eccoci all’appuntamento con le previsioni del tempo. L’autunno incombe, ma le cicogne con i loro fagottini non hanno smesso di volare! Vi ricordo tuttavia che le previsioni sono un commento scherzoso con contenuti veritieri, da prendere con apertura mentale perché è sempre molto difficile fare delle previsioni. Nei prossimi tre mesi l’Italia sarà interessata da piacevoli brezze provenienti dall’Europa, dall’America Latina e dall’Africa che permetteranno l’arrivo delle cicogne. L’Asia è ancora un po’ indietro rispetto agli altri Paesi. Cominciamo dalla vicina Europa. Dalla POLONIA, il paese delle cicogne, la situazione si è normalizzata. Abbiamo molte famiglie sul paese con i loro bambini. Alcune cicogne sono pronte con 3 fratellini, stanno girando e non hanno ancora identificato le famiglie. Aiutiamo questi bambini a ricongiungersi con le loro famiglie. Fatevi avanti. Tempo stabile con tendenza al miglioramento. I tempi di percorrenza sono anche molto contenuti. Pensate a un viaggetto in Polonia (magari per 3 cuccioletti?), c’è necessità di inserire altri candidati. Destinazione interessante. Molti arrivi. Nel 2011 è stato il Paese da cui abbiamo accolto più cicogne! In UCRAINA il tempo è altrettanto favorevole per i bambini in età scolare o per gruppi di fratelli, anche 3. Tutto è regolare, sereno e positivo. Non siate troppo spaventati dalle modalità di abbinamento. Anche su questo paese possiamo inserire ancora molti candidati. Venti favorevoli e persistenti. Destinazione interessante. La BULGARIA si sta confermando un paese affidabile, ma con i suoi tempi! L’ultima cicogna dell’anno sta riscaldando le ali per arrivare prima di Natale. Mano a mano che arriveranno i cuccioli potremo inserire nuovi candidati in particolare per uno o più bambini in età scolare. Sole costante e brezza piacevole. Nonostante le temperature stiano diventando sempre più rigide in FEDERAZIONE RUSSA c’è un notevole battito di ali e le cicogne 8 sono molto, molto indaffarate! Ricordiamo che per l’adozione in Federazione Russa ci vuole molta pazienza per la preparazione dei documenti e ricordate che c’è un destino scritto per ognuno di noi. Stiamo accettando mandati su questo paese perché ci sono ancora poche coppie. Partenze settimanali. Vento fresco da est. Sereno stabile. Destinazione interessante. Cerchiamo famiglie disponibili per 3 cuccioletti. Proseguendo verso est vediamo ora la situazione nel subcontinente indiano. In PAKISTAN le cose iniziano a muoversi! Alcuni interventi correttivi hanno migliorato la collaborazione con il referente in loco. Non ci sono situazioni preoccupanti. Per le caratteristiche del Paese al momento non si aggiungono ulteriori candidati. Le cicogne sono impazienti. Tempo in miglioramento con sprazzi di sereno. Vento gradevole. Temperatura mite. Il tempo in NEPAL continua ad essere nuvoloso. Nonostante le modifiche alla regolamentazione attuate dal Ministero locale, l’Autorità Italiana non sta autorizzando il deposito di nuovi fascicoli. E’ stata anche fatta una interrogazione parlamentare e speriamo di avere notizie a breve. Tuttavia continuano gli aiuti alle Children’s Home per tentare almeno di sopperire alle difficoltà. Per la CAMBOGIA abbiamo notizie che qualcosa a livello di Autorità Centrale si muova, ma siamo ancora tutti in attesa dell’accreditamento. Alcuni articoli apparsi sui giornali cambogiani fanno intendere che non ci sarà una ulteriore proroga. Le cicogne però ci sembrano ancora a riposo, quindi stiamo a vedere cosa porterà di buono il prossimo anno. continua a pag. 13 » NATALE 2012 quando fare del bene, ti fa bene! Sempre, ma soprattutto a Natale… 1 3 Anche quest’anno con la campagna “Natale 2012... quando fare del bene, ti fa bene!“ puoi decidere di aiutare molti bambini ad avere un futuro migliore. Segui le istruzioni e decidi di donare a chi vuoi tu il sorriso di un bambino! Scegli nella pagina successiva un progetto da regalare a chi vuoi tu. Puoi visitare anche il sito NAAA per conoscere ulteriori progetti di solidarietà. Oppure puoi contattare l’Ufficio Cooperazione: tel 0331 460987 mail [email protected] Ritaglia il biglietto augurale che trovi a pag. 11, completalo con i tuoi auguri, il titolo del progetto sostenuto e piegalo a metà. 2 4 Stacca le pagine centrali del NAAAnews e compila il bollettino postale in tutti i suoi dati. Strappalo lungo la linea tratteggiata e recati in un qualsiasi ufficio postale per effettuare la tua donazione. Consegna il tuo biglietto augurale al destinatario del regalo o faglielo trovare sotto l’albero di Natale. Il tuo regalo aiuterà molti bambini del mondo ad avere un futuro migliore! 9 PR OG ET TO La Santé ambulatorio per mamme e bambini a Kinshasa Un fiocco rosa per le donne pakistane PR OG ET TO Il progetto prevede la realizzazione di un centro sanitario rivolto principalmente a donne e bambini. Il Centro, situato a N'Selè, sarà una struttura accogliente e aperta, con lo scopo non solo di fornire cure mediche, ma anche quello di diventare il punto di riferimento per le persone con forte disagio sociale, bambini e donne prima di tutto. Contributo libero. PR OG ET TO Il tumore del seno colpisce 1 donna su dieci nell'arco della vita. La parola d'ordine è prevenzione, soprattutto in un paese come il Pakistan dove per una donna è difficile rivolgersi ad un medico. Per questo motivo verranno realizzati 4 campi della salute nei villaggi nelle vicinanze di Lahore. Le donne che si rivolgono al campo saranno sottoposte ad uno screening iniziale sul tumore al seno, quelle che avranno bisogno di maggiori cure saranno indirizzate presso gli ospedali locali. Contributo libero. Bambini in ospedale In Vietnam i bambini ricoverati devono pagare il pranzo che consumano e spesso le mamme che li accudiscono non hanno i soldi sufficienti per pagare il cibo per i bambini e per loro stesse. Questo comporta che spesso i bambini non ricevono un pasto adeguato e che le mamme non possono stare vicino ai bambini. Con il tuo aiuto possiamo aiutare un bambino a guarire e possiamo aiutarlo ad avere la sua mamma vicino. Con € 30,00 potrai provvedere al cibo (pranzo e cena) per un bambino per un mese. SA D I Bambini di Blue Dragon SA D I bambini del Sostegno a Distanza vivono nella provincia di Bac Ninh a nord est di Hanoi. Sono bambini costretti ad abbandonare la scuola per motivi economici. Spesso vivono con solo la madre o i nonni che non hanno la possibilità di pagare l’iscrizione, i libri e l’assicurazione obbligatoria. Il nostro intervento riguarda soprattutto la copertura delle spese scolastiche, pagate direttamente alla scuola. Il sostegno a distanza richiede un impegno minimo di 2 anni. Costo di un sostegno per un anno € 312,00. Progetto sorriso Perù In Perù per la risoluzione chirurgica di malformazioni congenite molto diffuse (labioschisi, palatoschisi e piede torto). Queste patologie comportano sia implicazioni fisiche che a livello psicologico. Tutti questi interventi permettono ai bambini di avere un inserimento familiare, sociale normale senza essere discriminati per il loro aspetto fisico. Il NAAA collabora con la Caritas, l’Arcivescovato di Lima, l’ambasciata italiana e i medici della clinica San Juan De Dios. Il costo per ogni intervento è di € 230,00. Network. Aiuto. Assistenza. Accoglienza. Via San Maurizio, 6 - 10073 Ciriè (TO) www.naaa.it Questo regalo contribuisce a migliorare la vita di molti bambini che vivono nei paesi del sud del mondo. NAAA Onlus è un’associazione che si occupa di cooperazione allo sviluppo, assistenza ai minori in stato di abbandono, adozione internazionale in vari paesi del mondo. Quest’anno per Natale Nome mittente Nome destinatario Titolo progetto o sostegno a distanza il sorriso di un bambino! ha deciso di regalare a Sostenendo aiuterete NAAA Onlus a migliorare il futuro di molti bambini! » continua da pag. 8 Per il VIETNAM invece la situazione è di un flusso costante di cicogne con bambinelli. Anche in questo paese si stanno adeguando le normative e l’implementazione è quasi completata. I tempi però sono ancora incerti e consigliamo, per coloro che non hanno i documenti depositati, di allargare le proprie vedute. Venti stazionari. Non è ancora una situazione di sereno. Attraversiamo ora l’oceano pacifico per approdare alle cosiddette indie occidentali. Nella REPUBBLICA DOMINICANA persistono condizioni di stabilità. I tempi di permanenza, seppur lunghi sono trascorsi in luoghi d’incanto, da luna di miele. Tempo stabile. Nell’area caraibica possiamo apprezzare i benefici operati dall’anticiclone anche sull’HONDURAS. Sereno. Anzi sereno stabile con piacevoli venti in crescita. Cicogne scalpitanti! America Latina. Scendendo verso l’America del Sud incontriamo la COLOMBIA, su cui persiste qualche nuvola ma piano piano tornerà il sereno; sono molto gradite le famiglie di qualsiasi età, con buono standard di vita e con disponibilità di età/gruppi di bambini. Stabilità. Arrivi regolari. Raggiungiamo ora il PERÙ, dove alcune belle cicogne ci hanno portato piacevoli notizie. Coppie miste favorite. Sono benvenute famiglie con disponibilità ampia per bambini in età scolare e/o per bambini con problemi di salute. Tempo stabile, temperature moderate. Seguendo la naturale conformazione geografica incontriamo il CILE, paese che ci sta chiedendo la disponibilità di genitori e con cicogne desiderose di fare la transvolata dell’Atlantico! Previsto sereno stabile e vento moderato in aumento. Destinazione interessante. Africa. Passiamo ora al continente africano, dove ci aspetta la REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO. Le possibilità sono molto molto molto positive: ci sono ancora parecchie cicogne in attesa di partire! Cuccioli di ogni età e gruppi di fratelli. Arrivi continui! Vento caldo e costante. Destinazione molto interessante. Abbiamo terminato le previsioni che, ricordiamo sono da considerare uno scherzoso orientamento. ■ CI SARà UNA VOLTA Favole e mamme in Ambulatorio Autore: Andrea Satta Illustrazioni di: Sergio Stanio Con testi di: Dario Vergassola Moni Ovadia Editore: Infinito Edizioni Indicato per: Ragazzi e adulti AUTORI Recensione di PAOLA RICCARDI - Responsabile Cooperazione "C’era una volta una mamma straniera, il suo bimbo straniero e un ambulatorio pediatrico italiano. La mamma, portando il figlio dal dottore, confessa al medico di non avere amici; neanche il piccolo bimbo africano aveva compagni italiani per giocare. L’unico posto dove aveva conosciuto qualcuno era proprio l’ambulatorio medico, durante l’attesa per le visite. Il medico, che era un brav’uomo, disse alla mamma: “Perché non viene una volta al mese col bambino e racconta alle altre mamme e ai loro figli una favola?”. Fu così che tutti i lunedì del mese dal dottore ci furono un sacco di mamme con i bimbi che si raccontavano favole in tutte le lingue. Questo servì per farli conoscere tra di loro, i bimbi trovarono nuovi amici ma, soprattutto, non ebbero più paura dei medici italiani. Se non ci credete, portate un bimbo e una favola, tutti i lunedì, dal dottore che ha scritto questo libro!” (Dario Vergassola) Andrea Satta musicista, scrittore è pediatra nella periferia romana, quadrante orientale, sulla “Casilina”, zona popolare. Da alcuni anni ha iniziato un esperimento che è alla base di questo libro: una volta al mese chiama tre , quattro mamme straniere e anche una italiana, nell’ ambulatorio a raccontare favole, le loro favole, quelle con cui loro si addormentavano da piccole, a casa loro, nella lingua di origine e anche nella nostra. All’inizio comprava cose da bere e da mangiare per questa piccola festa, poi sono arrivati i biscotti della mamma palestinese e i cous cous da Tunisia e Marocco, dolci dal Belgio e dalla Polonia, formaggio dai Balcani, schiacciatine dal Sud Italia e frittate romene. Ne è nato un libro, illuminato dai disegni di Sergio Staino, un ottimo regalo per Natale! ■ 13 S.A.D. VANNA GIRODO Responsabile SAD Grazie a tutti Il sostegno a distanza attivato dalla classe III dell'Istituto Comprensivo di Balangero con i rappresentati del NAAA: Vanna Girodo e Claudia Perello. "Voglio che oggi non pianga nel mondo un solo bambino, che abbiano lo stesso sorriso il bianco, il moro, il giallino”. Sapete che cosa vi dico Io che non comando niente? Tutte queste belle cose Accadranno facilmente; se ci diamo la mano i miracoli si faranno e il giorno di Natale durerà tutto l’anno." Lo Zampognaro - G. Rodari il vostro aiuto... Vietnam D esidero ringraziare tutti voi per l'ampia adesione al nuovo programma di sostegno in Vietnam ai bambini di Blue Dragon: in pochissimo tempo 17 bambini hanno trovato un sostenitore e speriamo che il periodo natalizio veda piovere nuove adesioni. Purtroppo abbiamo avuto due fratelli polacchi che sono usciti dal programma di sostegno perchè istituzionalizzati... la cosa tristissima è che in famiglia erano 11 fratelli/sorelle e sono stati messi in due case famiglia differenti in attesa che siano espletate le pratiche per togliere la patria potestà ai genitori. E' la prima volta che succede una cosa del genere in Polonia e ci ha ovviamente lasciati basiti. In Ucraina abbiamo la piccola Anastasia di 10 anni che sta cercando un sostenitore perchè il sostenitore che aveva, a causa di forza maggiore, ha dovuto sospendere gli aiuti. Purtroppo Anastasia soffre di paralisi cerebrale ed ha due fratellini più piccoli e solo la mamma che la segue perchè il padre se ne è andato. Nel periodo natalizio arriveranno gli aggiornamenti dalla Cambogia e, appena possibile, saranno nelle vostre case. Ringrazio tutti per ciò che state facendo per questi bambini... per loro siete la cosa più preziosa! Dal profondo del cuore desidero augurare a voi e famiglia tutta un Sereno Natale ed un 2013 che sia portatore di buone notizie... e che il tempo gramo finisca con questo 2012 che ci ha fatto veramente disperare. Se avete bisogno di me... sono qui, non esitate a contattarmi 347 9456308 oppure [email protected] ■ 14 CROTTI Elena sosterrà Nguyen Van Dat di 10 anni. DONETTI DONTIN Carla sosterrà Nguyen Thi Sang di 12 anni. LONGHI Gabriele e Romina sosterranno Nguyen Thi Hong Hanh di 13 anni. La fam. PEIROLO SMORTI sosterrà Trinh Thi Nhung di 11 anni. PISANI Giancarlo sosterrà Nguyen Van Yen di 11 anni. QUARANTA Giorgio sosterrà Nguyen Huu Loc di 13 anni. QUARANTA Luca sosterrà Nguyen Canh Nhu di 12 anni. ANTONIAZZI Giovanni Paolo sosterrà Chu Thi Linh di 11 anni. ARLATI Ilenia sosterrà Pham Thi Huyen di 11 anni. Nepal I colleghi di Monica della ZEP Italia in memoria del babbo, Sergio DIPINTO, sosterranno Purnima Badal di 7 anni. La classe III dell'istituto comprensivo di Balangero sosterrà Rekha Tamata di anni 7. Perù I colleghi della ZEP Italia in memoria del collega SARACENO Antonio e della mamma di Liviana e Orietta SILVI sosterranno 2 interventi chirurgici. Cambogia Due dei nostri appelli apparsi sul sito hanno trovato riscontro: VIRELLO Orvietta sosterrà Soeun Raksmey di 18 anni e BERTON sosterrà Loun La che potrà completare gli studi e continuare a curarsi dall'epilessia. MONDODIRITTO SANDRA CROWTHER Responsabile Sede Urbino INTERLAB Nella foto: Brunilde Ndini mediatrice interculturale T rovarsi in uno "spazio lontano" come nell'esperienza migratoria implica l'avventurarsi in un'esperienza difficile, dove accadono cose imprevedibili a cui non si sa come reagire. Questo è vero non solo per chi emigra ma anche per chi "ospita". Quello spazio di ospitalità spesso è vissuto come un luogo lontano in qualche modo "extra - territoriale" per la sua organizzazione come spazio sociale, come regole, consuetudini... NAAA continua il suo impegno nel contribuire a "passare i confini". Nessun luogo è lontano se siamo disponibili a conoscerlo. Per l'anno scolastico 2012 – 2013 NAAA promuove il progetto INTERLAB basato sul sostegno linguistico per un gruppo di circa 30 bimbi provenienti da Cina, Marocco, Macedonia, Romania, Moldavia, Benin e Pakistan. L'intervento di sostegno linguistico è iniziato il 01 ottobre 2012 e proseguirà fino al 30 maggio 2013. La docente Brunilde Ndini è anche sostegno linguistico mediatrice interculturale e da anni è operativa sia nel suo impegno con i bambini provenienti da altri paesi sia allo Sportello Immigrazione del comune di Sant'Angelo in Vado e quello del comune di Fermignano oltre alla sua partecipazione a numerosi progetti come "ICI" Immigrati Cittadini Invisibili, "Italiano Insieme", ecc. Questo le permette di avere la piena collaborazione anche delle famiglie e un'approfondita conoscenza ed esperienza delle problematiche che accompagnano la realtà dell'immigrazione. Il progetto viene svolto presso l'Istituto Statale Comprensivo Scuola Materna Elementare e Media "Luigi Carnevali" di Sant'Angelo in Vado (PU) e prevede tre aree di intervento: alfabetizzazione per i bambini appena arrivati, rinforzo del livello avanzato di conoscenza linguistica, laboratorio interculturale che si svolgerà nella biblioteca comunale e vedrà la realizzazione da parte dei bambini di un libretto dedicato a varie tematiche come: "casa", "città e paesi", "alimentazione", "feste e riti", ecc. Durante le ore di lezione Brunilde ha già cominciato a trattare il tema "casa" e "città e paesi" insieme ai bambini per prepararli al successivo laboratorio interculturale dove verrà definito e completato il libretto. La mediatrice interculturale ci ha già comunicato un forte interesse ed entusiasmo da parte dei bimbi, il loro grande desiderio di raccontare la loro casa sia in Italia sia nel paese di origine, di parlare tramite i loro semplici testi della natura nei loro paesi, degli animali che vivono e del clima. Ovviamente le comparazioni in merito alle differenze culturali hanno suscitato interesse e curiosità oltre che forte stimolo alla comunicazione. Grazie al sostegno del NAAA, quest'anno l'intervento della mediatrice interculturale potrà essere portato avanti per l’intero anno scolastico!!! Vi terremo aggiornati sui vari sviluppi del progetto! ■ 15 IL GENITORE VIAGGIATORE SILVIA MINETTI Antropologa e Assistente Sociale Buona fine, buon inizio! I n numerose società il capodanno non corrisponde ad una data fissa, ma segna il passaggio da un ciclo all'altro e in alcuni casi cade intorno all’equinozio di primavera o in altri periodi dell’anno. Il Tet, capodanno vietnamita, viene celebrato nello stesso giorno del capodanno cinese, tra gennaio e febbraio. Nei giorni del Tet tradizionalmente si scacciano gli spiriti cattivi e si richiama la fortuna per il nuovo anno, con fuochi d'artificio, danze del drago e danze del leone. In Nepal si festeggia il Losar, capodanno tibetano, che prevede una serie di cerimonie volte ad esorcizzare la negatività dell'anno vecchio e porre le migliori condizioni per l'anno nuovo. In Cambogia il capodanno tradizionale khmer, il Songkran, è una delle feste più importanti dell'anno ed è compreso tra il 13 e il 15 aprile; si usa inoltre festeggiare il 31 dicembre, il capodanno internazionale. Il capodanno internazionale viene celebrato anche in Pakistan, dove, lo ricordiamo, la data delle festività tradizionali islamiche varia di anno in anno, poiché il calendario islamico è organizzato in mesi lunari e l’anno lunare ha 11 giorni in meno di quello solare. In Congo e in altri paesi africani alcune usanze legate alla fine Auguri dai Paesi del NAAA dell'anno di evidente importazione europea convivono in modo curioso con le caratteristiche ambientali del paese (è il caso delle decorazioni di ispirazione nordica con finta neve in climi… africani!). In Russia (e in Ucraina) dove il capodanno è molto sentito, i capodanni sono addirittura due, a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro: il 31 dicembre si festeggia il capodanno secondo il calendario gregoriano, il 13 gennaio si festeggia il capodanno secondo il calendario giuliano (questo secondo capodanno viene denominato “vecchio capodanno” o, letteralmente, “vecchio anno nuovo”). Nell'Europa dell'Est si usa spalancare le finestre o aprire la porta di casa allo scoccare della mezzanotte, per “fare uscire” l'anno vecchio e “fare entrare” l'anno nuovo. In Polonia, secondo la tradizione, bisognerebbe estinguere i propri debiti prima che termini l'anno vecchio e rifornire la casa di cibo in abbondanza. Un po' ovunque il capodanno è caratterizzato dall'eccesso (nel consumo di cibo, nel produrre rumore, ecc.) e dalla presenza di rituali “superstiziosi” volti ad esorcizzare la fine di un ciclo e a prefigurare in modo beneaugurante l'inizio di un ciclo nuovo. Ci si libera del “vecchio” che si è accumulato nel passato e si fa spazio perché il nuovo possa arrivare. In Sud America per accogliere l'anno nuovo ci si purifica bruciando manichini di cartapesta e ci si veste di giallo (da noi è preferibilmente il rosso il colore della festa di fine anno). Il capodanno celebra insieme qualcosa di vecchio e qualcosa di nuovo, qualcosa di già avvenuto, che si chiude, e qualcosa di nuovo, che deve ancora accadere. Nell'antichità, presso gli antichi Romani, il capodanno era consacrato a Giano, il dio delle porte, il dio delle transizioni e dei passaggi, che segnava con il suo nome l'evoluzione dal tempo andato all'avvenire, era la porta sul futuro - e gennaio si chiama nel nostro calendario il primo mese dell'anno. ■ OBLò <L’importante è capirsi> ALESSIO GIGANTE - Traduttore *Pronuncia semplificata 16 ENURESI NOTTURNA Il mio bambino fa la pipì a letto CRISTINA BELLAN Pediatra SALUTE&BENESSERE “L'enuresi notturna consiste nella perdita involontaria e ripetuta di urina durante il sonno in un'età (5-6 anni) in cui la maggior parte dei bambini ha ormai acquisito il controllo degli sfinteri. E' un problema frequente che interessa il 10-15% dei bambini a 6 anni e che il più delle volte tende a risolversi spontaneamente. Solo l'1% dei bambini continua a bagnare il letto fino alla pubertà.” Quali sono le cause? Possono essere diverse, infatti l'enuresi si suddivide in: ǿǿ Enuresi primaria se il bambino non è mai stato asciutto di notte. In questo caso l'enuresi è dovuta ad un ritardo di maturazione, ossia una più lenta acquisizione di certe funzioni rispetto alla media dei bambini. I fattori coinvolti sono: la familiarità, lo squilibrio tra la produzione notturna di urina e quella diurna, la scarsa capacità della vescica di resistere agli stimoli e la difficoltà a svegliarsi. ǿǿ Enuresi secondaria in caso di bambini, in precedenza continenti, che iniziano a bagnare di nuovo il letto. Il disturbo tende a presentarsi quando il bambino vive condizioni di ansia, stress o particolare tensione emotiva, quale l'arrivo di un fratellino, l' inizio della scuola, una separazione dei genitori, ecc. ǿǿ Enuresi sintomatica quando compare come conseguenza di una malattia, ad esempio un'infezione delle vie urinarie o in casi molto più rari diabete mellito, epilessia. no. Correggere l'eventuale stitichezza che molto spesso è associata. Svegliare il bambino durante la notte per fare pipì non solo non serve a nulla, ma può essere controproducente ed avere una valenza punitiva e può generare nel bambino uno stato irritativo reattivo. Usare dei pannolini mutandina per evitare che al mattino si svegli nel bagnato. Non usare premi per gratificarlo se non fa la pipì a letto. Se il bambino ha più di sei anni, si possono insegnare, durante il giorno, dei piccoli esercizi volti ad allenare la vescica a contanere una quantità superiore di liquido (abituarlo ad interrompere il getto una volta iniziato o a riempire sempre di più la vescica prima di correre a vuotarla). Se mediante questi provvedimenti, non viene raggiunto l'obiettivo desiderato, si possono utilizzare dispositivi di allarme notturno. Si tratta di rilevatori per il bagnato posti nelle mutandine che attivano una suoneria quando il bambino inizia ad urinare. Quando l'allarme suona, il bambino si sveglia e smette di fare la pipì. Quando questi approcci non ottengono risultati, il pediatra può decidere di ricorrere alla terapia farmacologica. Ci sono bambini più predisposti? Enuresi e genitori Vi è una prevalenza nel sesso maschile, in età pediatrica, ma tale differenza scompare in età adulta. I bambini enuretici hanno generalmente un sonno molto profondo. E' stata dimostrata anche una ereditarietà: se uno dei genitori è stato enuretico da bambino, il rischio che anche il figlio sia enuretico è aumentato. Cosa fare? Cercare di non somministrare liquidi dopo cena. Evitare sostanze ad effetto diuretico come bevande contenenti caffeina. Incoraggiare il bambino a fare pipì prima di coricarsi. Evitare assolutamente la punizione o l'umiliazione del bambino; i continui rimproveri aggravano l'imbarazzo e i sensi di colpa del bambino e non fanno che peggiorare la situazione. Spiegare cosa sta succedendo e perchè bagna il letto di notte mentre i fratelli o i compagni non lo fan- La reazione dei genitori di fronte all'enuresi può essere di vario genere, dal considerare il disturbo un evento da accettare in modo fatalistico all'arrabbiarsi fortemente per l'accaduto, da tentativi di sdrammatizzazione fino all'insofferenza mal celata. E' importante tener presente che si tratta di un disturbo psicosomatico, che coinvolge mente e corpo e che non è possibile chiedere al bambino di controllarsi, in quanto l'enuresi non è volontaria. L'enuresi è fonte di imbarazzo per chi ne soffre e per i suoi familiari: il bambino può essere allontanato o preso in giro dai compagni di classe. Il sintomo inoltre impone un limite nella scelta delle attività del bambino: pochi enuretici possono tranquillamente andare in campeggio o rimanere a dormire da amici. Nel caso in cui ci si trovi in tali situazioni, prima che il sintomo acquisisca stabilità, è consigliabile chiedere aiuto ad uno psicologo infantile. ■ 17 SANDRA STANISCI Psicologa DIARI DI VIAGGIO Le riflessioni proposte in questo Diario di Viaggio esprimono in modo toccante il vissuto legato al momento dell’incontro. Le emozioni, le fantasie sperimentate dai genitori durante l’attesa lasciano spazio alla nuova realtà che ci si appresta a conoscere, tante volte immaginata e sognata. Pensieri e sentimenti di anni di desideri, sogni e momenti di difficoltà si condensano negli attimi che precedono l’incontro. Il bambino “reale” è lì, con le proprie sensazioni, le personali abitudini, legate al suo vissuto e alla cultura d’appartenenza, che rendono unica la sua storia di vita. Occorre immergersi in questa nuova dimensione, per imparare a conoscerlo, comprenderlo e amarlo. Il percorso interiore, fin qui svolto, permette alla coppia di aprirsi con profondo rispetto nell’accettazione del suo mondo, della sua cultura e di creare dentro di sé uno spazio in cui il bambino si possa sentire benvoluto. 17 gennaio 2011 Seguendo le tue tracce... Tocchiamo il tuo paese nella nebbia di un gennaio umido e freddo. E pensare che avevo immaginato di incontrare la tua terra sotto i raggi del sole e di avvicinare i suoi colori sotto altri contorni, invece attraversiamo le periferie di Hanoi sotto una pioggerella fastidiosa che avvolge ogni cosa di una patina grigia e che impedisce appunto di distinguere i confini. Appare comunque affascinante quello che scorre accanto a noi, richiami rurali testimoniati dai corpi di donna chini sulla terra, con le teste coperte dai cappelli di paglia, quei “coni” visti tante volte in pagine illustrate, quei coni sognati, simbolo di una terra da raggiungere. E Hanoi ci strombazza intorno. Ma i rumori dei clacson appaiono quasi gentili a me che dai finestrini osservo finalmente la tua terra... E poi camminando per la tua cit- SAPORI 20 gennaio 2011 Vegliamo, aspettando di incontrarti. Ci separano da te ormai poche ore, ore in cui si condensa il desiderio di conoscerti maturato in questi cinque anni di attesa. Sono stati molto belli questi anni in cui ci siamo preparati ad aprirti le braccia, a riscaldare la nostra pelle per creare per te un caldo rifugio. Non sono certo mancati momenti di so- spensione, di interrogativi e di silenzi, che non hanno interrotto comunque l’energia a te dedicata. E fra poche ore prenderai un volto, il tuo pianto e il tuo riso pensati risuoneranno nelle nostre orecchie, il pensiero si trasformerà in materia. Al di là dell’oceano, un’altra creatura, nata dal mio corpo, vibra insieme a noi e si prefigura la nuova vita di sua madre. Ecco per me si compie, a distanza di molto tempo, il secondo parto ed arriva una nuova creatura che esce comunque da una parte del mio corpo, il mio cuore, organo vitale per eccellenza. E si allarga il mio cuore a tua madre, nutrendo gratitudine per la sua fatica e il suo impegno di crescerti dentro di lei e di metterti al mondo perchè, anche senza la sua presenza, tu possa conoscere il mistero meraviglioso dell’esistenza. ■ FAM. NAKAZAWA - PERUZZI DALMONDO KARLA BACCI Traduttrice Paese: Honduras Persone: 2 BANANAS EN GLORIA Facilità: PROCEDURA INGREDIENTI Sbucciare le banane e metterle in una teglia da forno, aggiungete il burro , il latte , lo zucchero e la cannella. Mettere in forno a 250 gradi fino a doratura. Una volta pronto accompagnarte il tutto con gelato di preferenza vaniglia. Buon appetito! ■ 8 - 10 banane, burro, zucchero a gusto, latte per ricoprire le banane, cannella in polvere 18 tà, comincio a raccogliere le prime impressioni e i primi messaggi verbali arrivano, producendo, come in una cassa di risonanza, parole che suonano dolci dentro al caos che ci circonda. Nelle prime ore passate a Hanoi, io e tuo padre ci aggiriamo per le strade e per i negozi , cercandoti nei volti della gente che passa, negli abitini infantili appesi, nelle luci del lago illuminato che aspetta festante il nuovo anno. Che noi, magari, festeggeremo con te… T infante F SONO ARRIVATI... prescolare C scolare MARIE PRATZ Operatore Paese Federazione Russa Perù C Antonina e Francesco FOTI sono rientrati con la piccola Anastasia. T Vladimir è entrato a far parte della famiglia di Andrea e Alessandra CIARAPICA. T La casa di Agostino e Beatriz MANZIN è stata allietata dall'arrivo di Nadezhda. T T Alessandro e Roberta PEPICELLI sono ora genitori del piccolo Nicolay. Per la gioia di Ivano e Raphaela Maria ZANCANER è arrivato il piccolo Tran Tuan. T C Sergio e Katia PALLADINO sono rientrati a casa con Maxim. A casa di Stefano e Marcella DE VETTORI è arrivata Ky Duyen. T Franco e Lucia GODI sono ora genitori di Minh Quy. T Per la gioia di Massimiliano e Francesca VILLA è arrivato il piccolo Ruslan. T Marco ed Ester SOSSELLA sono rientrati a casa con Thu Lan. T A casa di Ercole e Cinzia MELIS è arrivata Denis. C La casa di David e Marisa MORGANTE è stata allietata dall'arrivo di Silwek. T Per la gioia di Raffaele e Giusy DEL SORBO è arrivato il piccolo Samuele Oskar. Paolo ed Anna LONOCE sono ora genitori di Wiktoria, Honorata e Kornelia. Santo domingo A casa di Lorena e Roberto ZANCHI è arrivata Leinsi. Cile F Per la gioia di Luigi e Maria Saveria ROSSI è arrivata la piccola Olga Francisca. CF F La casa di Claudio ed Elvira POMPEI è stata allietata dall'arrivo di Giorgos, Giselle e Giuliana. Ucraina Colombia CF T Monica e Enea GENTILI sono rientrati a casa con Sophia. Vietnam C Polonia CF T C Paola e Salvatore CHIOETTO sono finalmente rientrati dalla Colombia con i piccoli Ricardo Andres, Jhonatan David e Juan Sebastian. C La casa di Francesco e Patrizia RODIO è stata allietata dall'arrivo di Giovanni. Honduras Repubblica Democratica del Congo F C Luca e Mariella DI GIOIA sono stati allietati dall'arrivo di Gloire. La casa di Giuseppe e Loredana ARIANO è stata allietata dall'arrivo di Emilia. PRESSOFFICE Feste di Natale T Marco e Simona BRUSCAINI sono rientrati con il piccolo Miguel Angel. F Pierluigi e Giuseppina MAZZOLENI sono ora genitori di Jose Alejandro. FERRY DE BASTIANI Responsabile Ufficio Stampa Il ricavato sarà devoluto al progetto "La Santé - Centro Sanitario per donne e bambini" della Repubblica Democratica del Congo. ǿǿ 2 DICEMBRE - Carimate (CO). Vi aspettiamo dalle ore 14:30! ǿǿ 16 DICEMBRE - Bari presso "Giardino Magico". @ ǿǿ ǿǿ ǿǿ ǿǿ Contattare la redazione NAAAnews: [email protected] Richiedere la tua copia gratuita del NAAAnews Partecipare alle rubriche presenti inviandoci articoli, commenti e domande sulle attività NAAA da pubblicare Inviare segnalazioni e suggerimenti 19 Segnalare eventuali errori