Il ruolo delle associazioni di volontariato Dr. Francesco De Angelis Psicologo-Terapeuta familiare Dr. Pirri Barbara Medico-Neuropsichiatra infantile UO di Neuropsichiatria infantile Petali azzurri DMI- Ospedale di Macerata Dr. M. Pincherle - Dr. B. Pirri Petali azzurri Petali Azzurri è una Associazione di volontariato, che opera in ambito socio-sanitario. E' stata fondata nel 2007 da operatori del settore materno infantile e genitori di bambini affetti da malattie neuropsichiche. Sede: Via Mattioli 18, 63039 S. Benedetto del Tronto (AP) UO di Neuropsichiatria infantile - Macerata Tel. 3476762855 e Fax 0735 593006 Email: [email protected] Petali azzurri Progetto affido Da Settembre a Dicembre 2008 in collaborazione con l’Ambito è stato promosso un progetto di sensibilizzazione all’affido attraverso incontri con le famiglie sui seguenti temi: 1- Dr. Maurizio Pincherle. Tema: Le problematiche emotivo-affettive dei bambini in affido. 2- Dott.ssa Barbara Montisci, l'Avv. Sabrina Angelini e l' Ass. Soc. Nicoletta Angeletti. Tema dell'incontro: La legislazione vigente sull' affido. 3- Dott.ssa Elaiza Moscatelli psicologa. Tema:“Genitori e genitori affidatari oggi”. 4- Dott.ssa Barbara Pirri, Neuropsichiatra infantile. Tema: "La nascita del Sé e lo sviluppo emotivo-affettivo del bambino". 5- Dott.ssa Marilena Tiburzi, psicologa. Tema: "Attaccarsi per crescere e separarsi per crescere: La teoria dell’attaccamento e le conseguenze della separazione-privazione delle cure materne secondo Bowlby". 6- Dott.ssa Maria Sellitti, esperta psicologa che si interessa da sempre di problematiche relative ai minori in affido. Tema: Modalità di intervento e “buone pratiche” nella relazione intrafamiliare con il bambino in affido Petali azzurri Progetto “Regalami un sorriso” Petali azzurri Il Progetto “ Regalami un sorriso” si prefigge di assicurare, con il contributo degli animatori volontari professionisti, con esperienza in campo educativo, un servizio di animazione in Pediatria a favore dei bambini ricoverati, per l’attuazione dell’ articolo 7 della “Carta dei Diritti dei bambini e delle bambine in ospedale”, promossa dall’UNESCO in collaborazione con EACH (European Association for Children in Hospital), che afferma: “Un bambino o una bambina ricoverati avranno la possibilità di giocare, divertirsi e lavorare in maniera adeguata alla loro età e condizione medica”. Petali azzurri Gli animatori –volontari hanno il compito di coordinare le attività ludiche e di supporto relazionale per i piccoli ricoverati (animazione alla lettura, laboratorio manipolativo-creativo, pet-therapy, clown in corsia), elaborare il programma di animazione in ospedale in accordo con lo staff medico e paramedico, promuovere iniziative di sensibilizzazione a sostegno delle attività promosse, curare la formazione e la collaborazione con altre associazioni presenti sul territorio. Petali azzurri Attività Laboratorio di animazione alla lettura : lettura di storie, realizzazione di pupazzi e burattini da animare, realizzazione di libricini con varie tecniche. Laboratorio di Pet-terapy: (AAA-attività assistita dagli animali) interventi di tipo ricreativo, sociale e relazionale al fine di distrarre da situazioni stressanti, rilassare e divertire i bambini ospedalizzati. Le attività referenziali si realizzano con la partecipazione attiva del bambino, senza coinvolgere direttamente l’animale in quanto tale, ma facendo riferimento a lui o a caratteri specifici dell’animalità attraverso il gioco, la drammatizzazione, l’espressione figurativa ( origami, maschere a tema animale, puzzle animali, cabaret zoo antropologico, yoga animale, giochi di ruolo….), il bambino ha un ruolo attivo, le attività partecipative sono incentrate sull’animale come luogo di riferimento o partner motivazionale. Laboratorio del sorriso: interventi di educatori – clown, generalmente con il termine clownterapia si indica l'applicazione di un insieme di tecniche derivate dal circo e dal teatro di strada in contesti di disagio (sociale o fisico), quali ospedali, case di riposo, case famiglia, orfanotrofi, centri diurni, centri di accoglienza ecc. Il clown in ogni “servizio” utilizza armi e strumenti insoliti ma molto apprezzati non solo dai bambini ma anche dai più grandi: centinaia di sculture realizzate con i loro coloratissimi palloncini (cagnolini, fiori, coccinelle e lumachine donati ai pazienti e ai loro parenti), gag e favole per i più piccini, giochi di micromagia e illusionismo… e poi scenette comiche, spettacolini improvvisati e tutto quanto possa allietare la degenza in ospedale. Laboratorio manipolativo-creativo: utilizzo di diversi materiali ( pasta di sale, collage, giornali ecc.) per la realizzazione di manufatti, addobbi, cartelloni. Petali azzurri Uno degli obiettivi è, inoltre, fronteggiare alcune delle aree problematiche legate al rapporto popolazione immigrata/servizi sanitari; il ricovero di pazienti stranieri spesso determina una difficoltà di presa in carico efficace, legata ad una comunicazione non sempre fluida tra il personale sanitario ed il piccolo paziente. Il mediatore linguistico e culturale è figura di supporto che favorisce una corretta comunicazione tra i diversi operatori consentendo il superamento delle barriere linguistiche e la conoscenza di codici di comportamento legati alla cultura di provenienza. Petali azzurri Progetti Futuri per l’inverno 2009…… Petali azzurri Progetti futuri……. Progetto Adolescenza in collaborazione con altre associazioni di volontariato, che presenteremo tramite il CSV di Macerata. Finalità: incontri con genitori, educatori ed insegnanti finalizzati ad approfondire il tema dell’adolescenza (fisiologica o in condizione di disagio psico-fisico)e i bisogni specifici di questa fase di sviluppo. Petali azzurri L‘Associazione Sclerosi Tuberosa è nata per cercare di sensibilizzare le Istituzioni e l'opinione pubblica sui problemi collegati alla ST, nonché per il finanziamento di attività volte a migliorare la qualità della vita dei soggetti colpiti da questa malattia genetica. Gli impegni più importanti svolti fino ad oggi sono stati orientati al finanziamento di borse di studio in genetica e in neuropsichiatria infantile. L'AST porta avanti diversi progetti mirati secondo gli scopi espressi nello statuto. Petali azzurri L’Associazione Neuro Fibromatosi (A.N.F.) – onlus – è un’associazione di volontariato, senza fini di lucro, fondata il 30 aprile 1991 dal compianto professor Paolo Balestrazzi, da alcuni genitori e giovani con l’affezione genetica. Nel corso degli anni è diventata una realtà in continua espansione, che conta attualmente 1347 soci, mantenendo sempre fermi i suoi scopi: Petali azzurri 1- diffondere la conoscenza delle NEUROFIBROMATOSI; 2- uniformare e migliorare le procedure diagnostico - assistenziali; 3- promuovere la collaborazione in ambito medico, biologico, sociale 4- sostenere studi e ricerche 5- favorire i contatti internazionali e gli scambi con analoghe Associazioni. Congressi Nazionali sulle neurofibromatosi Assemblee annuali per i Soci, in primavera a Parma e in autunno a Roma Nel 2001, dal Ministero della Sanità, l’esenzione dal ticket sanitario per le Neurofibromatosi NFE - Federazione Europea delle Associazioni per la neurofibromatosi e The Children’s Tumor Foundation di New York Giornata Europea di sensibilizzazione e raccolta fondi con le associazioni europee E’ associata al coordinamento per le malattie rare e farmaci orfani Partecipa attivamente alla Maratona Telethon, sia in piazza che in televisione Stampa e diffonde materiale informativo sulla NF e sui Centri assistenziali Stampa e diffonde il Giornale periodico: ”Amici per la pelle” Realizza un biglietto personalizzato per il Natale Realizza una maglietta che richiama la nostra Associazione; Pubblicazioni scientifiche sulla neurofibromatosi Per gli anni a venire, si propone di: Realizzare nuovi centri di assistenza e di nuove Sezioni Regionali; Migliorare la collaborazione con la parte scientifica (assistenza sanitaria) Realizzare un libretto informativo per le famiglie, con un glossario Continuare le opere già iniziate. Petali azzurri AIFA L’A.I.F.A. Onlus, un’Associazione con finalità di solidarietà sociale, informazione e divulgazione scientifica sul Disturbo da Deficit di attenzione e iperattività (ADHD) . Le finalità dell'associazione si esprimono in un progetto denominato "Parents for Parents", una catena di solidarietà tra le famiglie per cercare di aiutare i propri figli. In particolare l'Associazione si prefigge: - di creare una rete di genitori disponibili all'ascolto e all'aiuto di genitori in difficoltà; di coordinare e favorire i contatti tra famiglie con problemi di ADHD; di difendere i diritti dei bambini ADHD e delle loro famiglie per migliorare l'accettabilità sociale del disturbo e la loro qualità di vita; di veicolare informazioni e aggiornamenti di carattere scientifico; di favorire la diffusione delle conoscenze scientifiche sull'ADHD e le sue terapie, contribuendo alla capillarizzazione delle risorse atte a favorire la diagnosi e il suo trattamento multimodale; di favorire il contatto, il dialogo e il coordinamento tra le varie strutture sanitarie, scolastiche e sociali e i loro rispettivi operatori coinvolti nella vita quotidiana del bambino ADHD; di creare una mappatura italiana di centri e di professionisti esperti nella diagnosi e nel trattamento dell'ADHD; di coinvolgere e collaborare con Enti locali e Statali, Ministeri, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere e Università, Istituti privati, Società scientifiche, Associazioni Culturali e Onlus. - Petali azzurri La Società Italiana di Fibrosi Cistica, con esclusione di ogni scopo di lucro, si prefigge di: 1. diffondere la cultura e le conoscenze sulla Fibrosi Cistica (FC) e le patologie associate (FCpa) attraverso attività di aggiornamento professionale e di formazione permanente nei confronti degli associati; 2. promuovere studi e ricerche finalizzate sulla FC e Fcpa, con un forte impulso ai rapporti inter- ed intra-disciplinari e alla cooperazione multicentrica; 3. favorire lo sviluppo e la standardizzazione di metodologie innovative di diagnosi, cura e di ricerca; favorire l'elaborazione ed applicazione di linee guida, condivise tra Centri di Riferimento Regionale (CRR) ed i Servizi di supporto per la FC e le figure professionali che svolgono la loro attività nel campo della FC e delle Fcpa; Petali azzurri 4. diffondere nel Paese la conoscenza dell'importanza sociale della FC e delle patologie associate; 5. collaborare con il Ministero della Salute, le Regioni, le Università e gli Ospedali, allo scopo di sviluppare e potenziare la specialità in termini di assistenza, insegnamento, ricerca; 6. sviluppare rapporti scientifici con altre Società ed organismi scientifici italiani ed internazionali, in particolare l'European Society of Cystic Fibrosis; 7. coinvolgere nelle proprie attività culturali e organizzative tutti gli operatori sanitari delle strutture sanitarie regionali, comprese quelle del “territorio”, come ad esempio i medici di famiglia; 8. promuovere forme di cooperazione scientifica con l'industria, enti, associazioni di volontariato, società di servizi per la realizzazione degli scopi istituzionali. Petali azzurri X MANO SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) - E’ una nuova associazione, che si impegna ad aiutare i genitori con figli portatori di handicap. La vicinanza e l’aiuto morale alle famiglie con figli portatori di handicap, l’integrazione dei disabili nelle scuole, la lotta ai pregiudizi sono obiettivi importanti quelli che la neonata associazione onlus “X mano” vuole raggiungere. Fondata da un gruppo di una quindicina di genitori con figli diversamente abili, l’associazione “x mano” è, in poco tempo, cresciuta. “Un figlio ti cambia già la vita - afferma uno dei fondatori dell’associazione, pensate un figlio diversamente abile… Ma quello che vogliamo spiegare è che la disabilità è una risorsa, non una cosa da combattere, quindi va tutelata e aiutata”. Petali azzurri UNITALSI L'Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali (UNITALSI) è un'associazione cattolica dedicata al servizio agli ammalati ed in particolare al loro trasporto in pellegrinaggio presso i santuari italiani ed internazionali. L'Unitalsi nasce nel 1903 da G. B. Tomassi al ritorno in Italia dal Santuario di Lourdes ed oggi conta oltre 300.000 aderenti tra personale volontario (dame e barellieri), persone inferme e pellegrini. E' presente in tutto il territorio italiano e si divide in "Sezioni" e "Sottosezioni". Oltre ai pellegrinaggi, l'associazione cura tramite i propri volontari, attività di assistenza domiciliare, soggiorni estivi ed invernali ed attività di sensibilizzazione sulla condizione del malato ed effettua anche servizio civile, sia in Italia che a Lourdes. Petali azzurri Anffas Onlus - Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale - è una grande associazione di genitori, familiari ed amici di persone con disabilità che opera da 50 anni. Anffas è stata fondata a Roma il 28 marzo 1958 , da un gruppo di genitori radunati attorno a Maria Luisa Ubershag Menegotto , in un'Italia appena risollevatasi dal conflitto mondiale, dove le esigenze dei più deboli non trovavano accoglimento. Le persone con disabilità vivevano in una condizione di emarginazione sociale ed il loro destino era, spesso, quello di condurre una vita poco dignitosa, a volte in fatiscenti istituti. a) stabilire e mantenere rapporti con gli Organi governativi e legislativi; b) promuovere e partecipare ad iniziative anche in ambito legislativo, amministrativo e giudiziario a tutela delle persone con disabilità e loro familiari; c) promuovere e sollecitare la ricerca, la prevenzione, la cura, l'abilitazione e la riabilitazione sulla disabilità intellettiva e/o relazionale, proponendo alle famiglie ogni utile informazione anche di carattere normativo, sanitario e sociale ed operando per rimuovere le cause di discriminazione e creare le condizioni di pari opportunità; Petali azzurri d) promuovere, il principio dell 'inclusione sociale , in particolare l'inclusione scolastica, la qualificazione professionale e l'inserimento inclusivo nel proprio contesto sociale e nel mondo del lavoro attraverso il percorso di "presa in carico"; e) promuovere la formazione, la qualificazione e l'aggiornamento di docenti e personale di ogni ordine e grado; f) promuovere lo sviluppo di strutture e servizi: abilitativi, riabilitativi, sanitari, sociali, socio-sanitari, socio-assistenziali, educativi, assistenziali, formativi, socio-educativi, sportivi - ludico motori - pre-promozionali e pre-sportivi, centri di formazione, strutture diurne e/o residenziali, anche in modo tra loro congiunto. g) promuovere, costituire, amministrare organismi editoriali per la pubblicazione e la diffusione di informazioni che trattano prioritariamente i temi afferenti alla disabilità. h) assumere, in ogni sede, la rappresentanza e la tutela dei diritti umani, sociali e civili, di cittadini che per la loro particolare disabilità intellettiva e/o relazionale, da soli non sanno o non possono rappresentarsi". Petali azzurri FANPIA L’associazione FANPIA onlus da anni si prende cura di bambini e ragazzi con problematiche di natura neuro-psichiatrica in collaborazione con la SOD di Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Salesi di Ancona. INIZIATIVE Borse di studio Sostegno alle famiglie e ai loro bambini Iniziative di formazione, qualificazione e aggiornamento Laboratorio di teatroterapia per minori con difficoltà comportamentali, promosso dalla Fanpia Onlus in collaborazione con l’U.O. Neuropsichiatria del Salesi, l’Umee della Asl 7, il Centro H e altre associazioni, nell’ambito di un progetto finanziato dal Csv. Il laboratorio è gratuito e è tenuto dall’attore Andrea Bartola e monitorato da due psicologhe; è destinato a una ventina di bambini e ragazzi, dagli otto ai 18 anni, affetti da disturbi di tipo relazionale e comportamentale (disturbi d’ansia, ritardi cognitivi, disturbi spettro-autistici). Dr. Luigina Cenci e volontari della Fanpia. Petali azzurri Nel 1983 nasce la Fa.Ne.P.- ONLUS (Associazione Famiglie Neurologia Pediatrica) ad opera di un gruppo di genitori di bambini affetti da malattie neuropsichiatriche e dai medici e paramedici del reparto di Neurologia Pediatrica dell'Istituto Gozzadini di Bologna. Le prime occupazioni sono: 1- la prevenzione e la diagnosi precoce nell'ambito delle malattie neuropsichiatriche infantili al fine di migliorare la qualita' della vita del bambino e della famiglia. 2- ha istituito delle borse di studio Petali azzurri 3- Il "Notiziario Fa.Ne.P." si propone ancora oggi di divulgare il lavoro che l'Associazione svolge rivolgendosi ai soci, alle istituzioni, agli istituti bancari, alle aziende... 4- Convegni, libri e numerose videocassette per costituire il nucleo iniziale della Biblioteca per bambini presso la Neuropediatria. 5- Apparecchio di elettroencefalografia portatile 6- Spettacoli teatrali ed altri eventi. 7- Nel 1999 la creazione del Centro a valenza nazionale per i disturbi del comportamento alimentare. Petali azzurri Associazione sportiva Cavalluccio Marino Nata nel 1987 in seno alla cooperativa Co.ge.se, l’associazione Cavalluccio Marino. Si è sempre contraddistinta per l’aiuto offerto ai ragazzi portatori di handicap che volevano intraprendere attività natatoria, assistendoli anche fino ai livelli agonistici. Infatti alcuni atleti hanno più volte partecipato ai campionati italiani di nuoto per disabili. I tesserati partecipano a competizioni internazionali, nazionali e regionali. Petali azzurri “Quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non ci fosse quella goccia all’oceano mancherebbe”. (Maria Teresa di Calcutta) Grazie dell’attenzione. Petali azzurri Grazie alle associazioni che ci affiancano nel lavoro quotidiano con i bambini!!!