1




Incontro con i Genitori in plenaria con
approfondimento dei punti nodali del percorso
formativo e suggerimenti per supportare il proprio
figlio.
A seguire questionario conoscitivo (totale 2 ore)
Incontro con i Candidati in plenaria con
approfondimento dei punti nodali del percorso
formativo e suggerimenti utili
A seguire questionario conoscitivo (totale 2 ore)
2
Incontro con Genitori e Candidati
alla selezione per l’a.f. 2015-2016
OBIETTIVI
 INFORMAZIONE RAGIONATA SULLE
CARATTERISTICHE DEL PERCORSO
 INDIVIDUAZIONE DELLE POSSIBILI CRITICITA’
/PUNTI DI CADUTA CHE I RAGAZZI POSSONO
INCONTRARE DURANTE IL PERCORSO
( soprattutto nel primo anno di corso)
 INDIVIDUAZIONE DI SEMPLICI STRATEGIE DI
SUPPORTO PER AFFRONTARE IL PERCORSO
FORMATIVO
3
GENITORI
PARTE ANAGRAFICA
MOTIVAZIONE ALLA SCELTA
INDIVIDUAZIONE DEI PUNTI DI
FORZA DEL PROPRIO FIGLIO
INDIVIDUAZIONE DEI PUNTI DI
DEBOLEZZA DEL PROPRIO
FIGLIO
CANDIDATO
PARTE ANAGRAFICA
MOTIVAZIONE ALLA SCELTA
INDIVIDUAZIONE DEI PUNTI DI
FORZA PERSONALI
INDIVIDUAZIONE DEI PUNTI DI
DEBOLEZZA PERSONALI
4
5
6
7
8
9
10
11
12
I genitori hanno il ruolo di primo e più
importante alleato.
Un sostegno soprattutto all'inizio del
percorso, dovrebbe poi lasciare il
posto a un impegno sempre più
autonomo e indipendente da parte
dello studente.
Se la scuola e i genitori lavorano
insieme i risultati dovrebbero essere
raggiunti più facilmente.
13

non sottovalutare il percorso

se conoscete qualche
professionista del settore
provate a fare domande sulla
professione per non
sottovalutare gli elementi critici

non sottovalutare il valore dei
compiti perché insegnano a:
seguire istruzioni
lavorare autonomamente
gestire il proprio tempo
selezionare e utilizzare strategie
controllare il proprio lavoro
essere responsabili







non sottovalutare la presenza di
lezioni n aula e in laboratorio

viene richiesto impegno a
scuola e studio a casa

parlare con persone che
svolgono la professione da più
anni permette di avere
informazioni aggiuntive e
punti di vista diversi
quando vengono assegnati i
compiti/consegne devono
essere eseguiti
( essere attenti in classe serve
ma non è sufficiente )


le attività diversificate
richiedono la preparazione
quotidiana del materiale per il
giorno successivo 14

nel primo periodo di
scuola il ragazzo
“incontra” nuove
regole e nuovi ritmi



nuove materie e
nuovi docenti
possono creare paure
e difficoltà


cercate di conoscere
anche voi le nuove
regole e
l’organizzazione
dell’attività didattica
fate domande per
permettere di
identificare eventuali
difficoltà incontrate da
vostro figlio
sollecitate vostro figlio
nel trovarsi a studiare
con i compagni
a scuola è possibile
organizzare gruppi di
studio
15

utilizzate il calendario
per creare un
promemoria che guidi
il ragazzo nella
preparazione
giornaliera dello zaino

controllate anche voi,
soprattutto all'inizio

dividete tutti i compiti
da fare in: attività
semplici e attività che
richiedono maggiore
impegno
pianificando i tempi

controllate la
realizzazione dei
compiti, all'inizio. Se tutto
procede bene, fate un
controllo sporadico
evidenziando la buona
organizzazione e
l'autonomia raggiunta
16



archiviare il materiale
didattico in cartellette
colorate, nel caso di
materiale cartaceo
fate attenzione
all’archiviazione
informatica quando
sarà necessario con il
tablet
ricopiate le password
di accesso al sistema
scolastico

controllate anche voi,
soprattutto all'inizio.
17

raccogliete avvisi e
libretto in una busta
colorata che dovrà
essere sempre con voi

utilizzare un unico
quaderno per gli
appunti evita di
dimenticare proprio
quello che vi serve
quella mattina

controllate anche voi,
soprattutto all'inizio.

controllate anche voi,
soprattutto all'inizio.
18


Presenza Genitori e
Candidati al “Percorso di
accompagnamento”

20/100

80/100
Realizzazione di un
elaborato
totale

100/100
19
Grazie per la collaborazione
20
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