C.I.F. Opere Assistenziali - Ente Morale Venezia
Il C.I.F. Centro Italiano Femminile Nazionale nasce nel 1944 a Roma come associazione di donne.
Opera in campo sociale e culturale per una convivenza fondata sul rispetto dei diritti
umani e della dignità della persona secondo lo spirito e i principi cristiani. Stabilisce
rapporti di collaborazione con Istituzioni, Enti ed Associazioni sia pubbliche che
private per il conseguimento delle finalità associative.
Il C.I.F. di Venezia svolge la sua attività nel Veneto dal 1950; diventa
Ente Morale nel 1972; svolge attività formativa per la preparazione
professionale di ragazzi e ragazze da più di 50 anni.
Nel settore della Formazione sostiene le fasce deboli promuovendo
il raggiungimento della pari dignità e delle pari opportunità nel
mondo del lavoro.
Nella sede di Venezia, Santa Croce,
il C.I.F. interviene nella formazione
di giovani minori in assolvimento
dell’obbligo scolastico nei percorsi a
qualifica triennale finanziati dalla Regione
del Veneto e dal Fondo Sociale Europeo.
Inoltre interviene nella formazione
continua per adulti con attività a
riconoscimento regionale.
Da Settembre 2012 gestisce l’Istituto
Tecnico Paritario per il Turismo L. Marinelli
V.M. Fonte con ampliamento sportivo in
collaborazione con la Polisportiva Venexiana
di Gloria Rogliani.
Moderata Fonte (1555-1592)
Quelle donne che vanno poi a marito, o al martirio (per meglio dire) infiniti sono i casi della loro infelicità.
Con queste parole Moderata Fonte descriveva la condizione della donna nella Venezia del Cinquecento nel suo
capolavoro Il merito delle donne. Si tratta di un dialogo in prosa ambientato in un giardino tra sette donne che
rappresentano le condizioni tipiche della donna veneziana, vedova, giovane e nubile, giovane e sposata e così via. Una
di loro, Elena, si lamenta che il marito non vuole che esca di casa. Domi mansit, lanam nevit, Che la piasa che la tasa
e che la staga in casa. Sia al tempo dei Romani che nella Civiltà Veneziana la musica era sempre la stessa, anche se
nella raffinata Venezia del Cinquecento alcune donne, quali Gaspara Stampa e Veronica Franco, evitarono questo
anonimo destino. Moderata Fonte è nome d’arte perché si chiamava in realtà Modesta Pozzo. Il merito delle donne è una risentita affermazione
dell’uguaglianza in natura dei due sessi che divengono diversi per la disparità della loro educazione e della loro considerazione sociale:
Se quando nasce una figliola al padre
la ponesse col figlio a un’opra uguale,
non saria nelle imprese alte e leggiadre
al frate inferior né diseguale.
Moderata Fonte era nata a Venezia, nella parrocchia di San Samuele, il 15 giugno 1555. Famiglia benestante, padre avvocato. Nata sotto il
segno della disgrazia perché l’anno dopo i suoi genitori morirono entrambi, probabilmente di peste. Così va a vivere con la nonna materna,
Cecilia Mazzi, che aveva una figlia poco più grande di Moderata. Più tardi la zia sposò Giovanni Nicolò Dogliani, Magistrato alla Sanità nell’anno
della terribile peste del 1576 e sarà proprio questo zio che la incoraggerà a scrivere e che pubblicherà postumo, nel 1600, Il merito delle donne.
Infatti Moderata Fonte aveva sposato nel 1582 Filippo Zorzi, avvocato fiscale del Magistrato alle Acque, ed in pochi anni erano nati tre figli; per
questo poté riprendere a scrivere solo nel 1588.
Così dà alle stampe nel 1592 La resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore. Rimase nuovamente incinta e morì di parto dando alla luce una
bambina il 2 novembre 1592. Aveva trentasette anni e fu sepolta nel primo chiostro dei Frari.
Lucrezia Marinelli (1571-1653)
La sua formazione culturale avvenne in casa grazie al padre Giovanni ed al fratello Curzio, entrambi colti umanisti.
Visse, fino al matrimonio avvenuto ragionevolmente nel 1605-06 con Girolamo Vacca, in casa...standosene nella sua
camera tutto il giorno rinchiusa, e attendendo con vivo spirito agli studi...
La sua opera più celebre, La nobiltà et l’eccellenza delle donne co’ diffetti, et mancamenti de gli huomini, fu pubblicata
nel 1601 dopo un’edizione ridotta dell’anno precedente. È una forte ed originale presa di posizione nel contesto
delle querelles des femmes così di moda dalle fine del XVI secolo, e non solo a Venezia. Nella prima parte del lavoro
la Marinelli loda le qualità delle donne e nella seconda critica severamente i difetti degli uomini. Per lei la condizione
femminile è decisamente superiore a quella maschile, e si avvale ampiamente della tradizione della lirica petrarchesca,
per delinearne i contorni. L’obiettivo della sua polemica è particolarmente rivolto all’opera I donneschi difetti di Giuseppe Passi del 1599, non
senza qualche cenno polemico verso Aristotele, indicato come il maggior responsabile della misoginia imperante nella società del suo tempo.
Lucrezia Marinelli fu scrittrice feconda ed apprezzata che dette alle stampe altre opere quali L’Arcadia felice, La vita di Maria vergine imperatrice,
Rime Sacre... Morì a Venezia il 9 ottobre 1653 e fu sepolta nella chiesa di San Pantalon.
INSEGNAMENTI COMUNI
Ore settimanali 36 da lunedì a venerdì
1° biennio
2° biennio
5° anno
secondo biennio e quinto anno
costituiscono un percorso
formativo unitario
DISCIPLINE
1^
2^
3^
4^
5^
Lingua e letteratura italiana
132
132
132
132
132
Lingua inglese
99
99
99
99
99
Attività sportive e
certificazioni nell’arco
del quinquennio
in collaborazione
con la Polisportiva
Venexiana di Gloria
Rogliani
Storia
66
66
66
66
66
Matematica
132
132
99
99
99
Diritto ed economia
66
66
Voga
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
66
66
Vela
Scienze motorie e sportive
66
66
Religione cattolica o attività alternative
33
33
33
33
33
TOTALE ore annue di attività e insegnamenti generali
660
660
495
495
495
Canoa
TOTALE ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
396
396
561
561
561
Basket
TOTALE COMPLESSIVO ORE ANNUE
1056
1056
1056
1056
1056
Vela al terzo
Pallavolo
Walking oriented
INSEGNAMENTI DI INDIRIZZO TURISMO
1° biennio
2° biennio
5° anno
secondo biennio e quinto anno
costituiscono un percorso
formativo unitario
DISCIPLINE
1^
Scienze integrate (Fisica)
Nuoto
2^
3^
4^
5^
66
Scienze integrate (Chimica)
66
Geografia
99
99
Informatica
66
66
Economia aziendale
66
66
Seconda lingua comunitaria
99
99
Corso di primo soccorso
Preparazione al
conseguimento del
brevetto di assistente
bagnanti e di salvamento
Corso biglietteria IATA
Accompagnamento per
l’acquisizione del libretto di
navigazione
99
99
99
Terza lingua straniera
99
99
99
Discipline turistiche e aziendali
132
132
132
Geografia turistica
66
66
66
Diritto e legislazione turistica
99
99
99
Arte e territorio
Bike
66
66
66
TOTALE ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
396
396
561
561
561
TOTALE COMPLESSIVO ORE ANNUE
1056
1056
1056
1056
1056
Corso per aiuto istruttore
di vela
Istituto Tecnico Paritario per il Turismo con ampliamento sportivo L. Marinelli - V.M. Fonte
Il Dilomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei
macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, paesaggistico ed ambientale.
Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche, informatiche e sportive per operare nel sistema informativo
dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto
internazionale. Le competenze sportive saranno sviluppate all’interno delle ore di autonomia scolastica pari al 25% nel primo biennio fino al 35%
del quinto anno.
Partenariati
Polisportiva Venexiana
Ente Bilaterale per il turismo
dell’area veneziana
Ente gondola
Associazione Vera Da Pozzo
Il Burchiello
Confcommercio Mira
E.bi.Fop
Collaborazioni
Comune di Venezia
Assessorato allo Sport
Remiera del Brenta
Coni
Reyer
Vela spa
Istituto Gritti
Strutture alberghiere del veneziano
Voga Camp
Strutture
Piscina di Saccafisola
Compagnia della Vela
Remiera di Cannaregio
Polisportiva di Gloria Rogliani
Mezzi
Gondole
Barche a motore
Barche a vela
Caorline
Canoe
LE NOSTRE ATTIVITÀ
1. ORIENTAMENTO
Il servizio di orientamento è gestito dalla Vicepreside Prof.ssa Diana Favaro, che accoglie i genitori su appuntamento per l’inserimento
scolastico degli alunni. Gli studenti sono accompagnati alla conoscenza di se stessi, delle proprie capacità e attitudini per un percorso di
successo scolastico e lavorativo.
2. AZIONI DI RECUPERO E ATTIVITÀ INTEGRATIVE
Agli studenti che presentano particolari difficoltà sono offerti servizi di recupero didattico, individuali o a piccoli gruppi, con il supporto di
docenti interni ed esterni.
All’interno del curriculum scolastico sono previste attività di Lettorato in lingua Inglese e Tedesca, svolte da insegnanti madrelingua.
3. RAPPORTI CON IL TERRITORIO E CON IL MONDO DEL LAVORO
L’istituto opera in collaborazione con la Regione del Veneto, il Comune e gli Assessorati, gli Enti e le Associazioni di categoria per un efficace
scambio con il territorio al fine di garantire una preparazione scolastica funzionale al mondo del lavoro
4. LABORATORI E ATTREZZATURE
Laboratori informatici con collegamento Internet e dotati di: Windows XP, Metodo 2006, Le Paghe, Hotel 2000.
Laboratorio Artistico
Simulimpresa
Aule elaborazione dati, contabilità, video
Sala Orientamento e Formazione Lavoro
5. LABORATORI LAGUNARI
Sotto la guida esperta di Gloria Rogliani, accompagnati dall’insegnante di biologia, geografia e da una guida turistico-culturale, gli alunni
esplorano le isole inedite del veneziano, vogando su gondole e caorline. I percorsi toccano l’isola di Sant’Erasmo, San Francesco del Deserto,
San Giorgio in Alga, Poveglia, Lazzaretto vecchio e altre isole inedite al turismo di massa, così da potenziare competenze specialistiche ed
esclusive del loro profilo professionale. L’esperienza in laguna diventa così il laboratorio pratico per collegare tra loro le conoscenze teoriche
delle materie culturali con quelle pratiche acquisite nella preparazione atletica e tecnica. Tutto ciò è un contributo per sperimentare il senso di
“essere accompagnatori” e organizzatori turistici, attenti alle esigenze del territorio e del cliente.
DOVE SIAMO
Il Centro di Formazione Professionale C.IF. si trova nel centro di Venezia, Santa Croce 595/B, nelle vicinanze della Facoltà di Architettura
IUAV, a 5 minuti da Piazzale Roma e dalla Stazione Ferroviaria.
La scuola è collocata nell’edificio moderno di proprietà delle suore Capitanio in Calle delle Case Nove, e si sviluppa su due piani con le 10 aule e
laboratori didattici. La sede non è coinvolta nel fenomeno veneziano dell’acqua alta, pertanto è sempre raggiungibile da Piazzale Roma.
C.I.F. FORMAZIONE
Santa Croce 595/B
30135 Venezia
Telefono +39 041 52 41 849
Fax +39 041 52 40 628
Email [email protected]
www.marinellifonte.it
FERROVIA
C.I.F.
PIAZZALE ROMA
RIALTO
C.I.F. FORMAZIONE
S. Croce, 595/B
30135 Venezia
Tel. +39 041 52 41 849
Fax + 39 041 52 40 628
Email [email protected]
Autorizzazione Ufficio Scolastico Regionale n. cod. mecc. vetn74300
Ente accreditato dalla Regione Veneto
n. 171 - A0086 (L. R. 19/2002)
Certificazione di Qualità UNI ENI ISO 9001:2008
ORARIO DI SEGRETERIA
Tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 13.00 (escluso il sabato)
www.marinellifonte.it
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