11.00-11.30 Pausa caffé II sessione 11.30-13.30 Sessione A – presiede Irena Prosenc Šegula Frej Moretti (Università di Pisa) “Né Reali di Francia... né Turpino, né Guerrin Meschino”. Il canone cavalleresco nella letteratura italiana Lorenzo Costantino (Università di Bologna) La riscrittura del canone: il canone letterario italiano nella Polonia del Cinque-Seicento Dario Prola (Università di Varsavia) Il canone della letteratura italiana in Polonia dopo il 1989 Barbara Tonzar (Università di Olomuc) Canone e romanzo „(anti)coloniale‟ Sessione B – presiede Alberto Manco Rita Scotti-Jurić (Università di Pola) Approccio comunicativo e approccio interculturale: una possibile traccia per una didattica acquisizionale in contesti formativi formali Tanya Roy (Università di Nuova Delhi) La didattica acquisizionale: un ossimoro? Darja Mertelj (Università di Lubiana) Spunti motivazionali e percezioni di soddisfazione in una competizione di italiano L2/LS Radica Nikodinovska (Università di Skopje) La didattica delle espressioni fraseologiche italiane 13.30-15.00 pausa pranzo III sessione 15.00-17.00 Sessione A – presiede Smaranda Elian Oana Boşca-Mălin (Università di Bucarest) La sconsacrazione del libro: disastro o opportunità? Lisa Pericoli (Università di Olomouc) e Elena Fiume (Università di Milano) Come enfatizzare un messaggio? La scelta di Bruno Munari e Dario Fo Arjan Kallço (Università di Korçë) Cosa sarebbe una società senza l‟uomo e il suo universo? Gianni Cimador (Università di Trieste) Dall‟estremo confine dell‟Impero. I „margini‟ della poesia di Pierluigi Cappello Sessione B – presiede Vesna Deželjin Fabio Caon (Università di Venezia “Ca’ Foscari”) Ai „margini‟ della didattica della letteratura Marina Bettaglio (Università di Victoria) Quando l‟enciclopedia è on-line: il lettore all‟epoca di Wikipedia Iulia Cosma (Università di Timişoara) Raccontare la letteratura italiana agli stranieri Raniero Speelman (Università di Utrecht) Il canone insegnato e tradotto: problemi ed esperienze Ministarstvo Ambasciata d'Italia nauke i tehnologije Sarajevo Univerzitet u Banjoj Luci Filološki Fakultet Grad Banja Luka AIBA 17.00-17.30: pausa caffé Sessione unica 17.30-19.00 Presiede Elis Deghenghi Olujić Enrica Salvatori (Università di Pisa) La public digital history: una nuova opportunità o una via d‟uscita per la storia? Stefano Redaelli (Università di Varsavia) A che servono gli Studia humanitatis (in una società tecnologico-scientifica)? Kinga David (Università di Szeged) Quando manca il sensus communis: una possibile diagnosi della fine degli Studia humanitatis Comitato scientifico Lorenzo Bartoli (Madrid), Massimo Bonafin (Macerata), Danilo Capasso (Banja Luka) Vesna Deželjin (Zagabria), Smaranda Elian (Bucarest), Mariapia Lamberti (Città del Messico) Daniele Onori (Sarajevo), Nevin Özkan (Ankara), Francesca Righetti (Banja Luka) Roberto Russi (Banja Luka), Raniero Speelman (Utrecht), Lucia Strappini (Siena) Margherita Verdirame (Catania), Julijana Vučo (Belgrado) Comitato organizzativo Vesna Botić, Salvatore Cavaliere, Nataša Dojčinović, Biljana Đajić, Dragana Đajić Maria Fornari, Tanja Jovanović, Sanja Kobilj, Dejan Malčić, Nevena Mišković, Zvjezdana Ostojić Nevena Popović, Danijela Škrbo, Dajana Trivanović Udr. Italijana BL Ass. Italiana BL CHERNARUS Ai margini – Fra i margini – Oltre i margini Convegno internazionale di studi Banja Luka, 14-15 giugno 2013 PROGRAMMA Venerdì 14 giugno 8.00-8.30 – Registrazione 8.30- 09.30 – Saluto delle Autorità Sessione unica 9.30-11.00 Paolo Balboni (Università Ca’ Foscari, Venezia) I „margini‟ epistemologici della didattica delle lingue Massimo Bonafin (Università di Macerata) La filologia (romanza) ai margini degli studi umanistici? Carlo Donà (Università di Messina) Cosa ci stiamo a fare qui? 11.00-11.30 Pausa caffé Inizio dei lavori a sessioni parallele I sessione 11.30 - 13.30 Sessione A – presiede Radica Nikodinovska Julijana Vučo (Università di Belgrado) Oltre i margini del passato: le parole fatte di storia Michele Sità (Università di Budapest) Elogio del pensiero debole Nevin Özkan (Università di Ankara) Errando si impara... ma fin dove errare? Ernesto Virgulti (Università di Brock) La crisi nell‟insegnamento dell‟italiano in Canada Sessione B – presiede Rita Scotti-Jurić Alfredo Luzi (Università di Macerata) L‟influenza della canzone d‟autore sull‟italiano standard contemporaneo Alberto Manco e Francesca De Rosa (Università di Napoli “L’Orientale”) Generi al margine? Aspetti linguistici Vesna Deželjin (Università di Zagabria) L’italiano dei testi letterari moderni: l’esempio de Il mondo è posteggiato in discesa di Matteo Galiazzo Ljiljana Avirović (Università di Trieste) Oltre la parola, oltre i margini immaginari della traduzione 13.30-15.00 pausa pranzo II sessione 15.00-17.00 Sessione A – presiede Alfredo Luzi Titus Heydenreich (Università di Norimberga) Periferie privilegiate. Italofonia letteraria della „quarta‟ e altre sponde Anastasija Gjurcinova (Università di Skopje) Tra canone e marginalità: la letteratura italiana di migrazione Maria Cecilia Casini (Università di San Paolo) Un esempio di letteratura di viaggio nel Brasile Impero Gianni Crippa (Università di Siena) L‟autore ai margini. La traduzione dei titoli dei film, l‟evaporazione del padre e la costruzione del canone Sessione B – presiede Julijana Vučo Mirko Tavosanis (Università di Pisa) L‟italiano della comunicazione elettronica: ai margini o al centro del sistema? Luca Ceglia (Università di Bucarest) Per una tripartizione della diamesia: dalla mail alla chat via sms Marta Kaliska (Università di Varsavia) L‟immagine linguistica dell‟Italia in crisi. Un‟analisi lessicale dei testi pubblicati in giornali online Jakov Miličević e Katarina Perišić (Università di Spalato) Nella moda vince il francese o l‟inglese? 17.00-17.30 pausa caffé III sessione 17.30-19.30 Sessione A – presiede Titus Heydenreich Katja Radoš Perković (Università di Zagabria) Il libretto d‟opera ai margini della letteratura, ai cardini della cultura italiana Alice Tavilla (Università di Pavia) Fuori dal repertorio, fuori dal canone: analisi di un caso di epigonismo rossiniano Claudio Cosi (Università di Pavia) Emarginazione come libertà: gli spiriti solitari cantati da Fabrizio De André Daniele Onori (Università di Sarajevo) Sanremo: il festival della canzone (non) italiana Sessione B – presiede Tanya Roy Fabrizio Fioretti (Università di Pola) Sul perché la coprolalia non è ancora uno standard della letteratura Kristina Jordan (Università di Zara) Animali e turpiloquio: fraseologia italiana e croata Robert Blagoni (Università di Pola) Disfemismi tra creatività interlinguistica, interferenza linguistica e umorismo nell‟inserto satirico “El Spin” Kristina Blecich (Università di Fiume) Lingua standard e bilinguismo: l‟italiano degli studenti di lingua e letteratura italiana in tre università della Croazia Sabato 15 giugno Ore 9.00: inizio dei lavori a sessioni parallele I sessione 9.00-11.00 Sessione A – presiede Raniero Speelman Smaranda Elian (Università di Bucarest) Sandro Penna: un poeta ai margini del canone novecentesco Aurora Firţa (Università di Bucarest) Ai margini della scapigliatura: Edoardo Calandra Irena Prosenc Šegula (Università di Lubiana) Alla cieca di Claudio Magris: ai margini della storia, oltre i margini della temporalità Mattea Claudia Paolicelli (Università di Roma “Tor Vergata”) La migrazione dei canoni fra straniamento e rappresentazione delle identità culturali Sessione B – presiede Nevin Özkan Elis Deghenghi Olujić (Università di Pola) Voci femminili dell‟universo letterario istro-quarnerino: contiguità tra letteratura e vita Martina Damiani (Università di Pola) Oltre il canone cinquecentesco. Il ribaltamento del ruolo femminile nelle commedie degli anticlassicisti Daniela Bombara (Università di Messina) Al margine dei margini: ribellione, esperienza del dolore e denuncia sociale in Letteria Montoro, donna siciliana e scrittrice del periodo romantico Nicoletta Mandolini (Università di Macerata) La marginalità della scrittura femminile nella narrativa italiana contemporanea