Il Convivio - Giornale Telematico di Poesia Arte e Cultura: L'esatta cubatura del vuoto di Biagio Salmeri http://ilconvivio.interfree.it L’esatta cubatura del vuoto di Biagio Salmeri Fra i libri di poesia che l’industria editoriale propone sempre più numerosi al frastornato lettore, con le conseguenze che si possono facilmente immaginare, un posto a parte, decisamente singolare, occupa uno scarno libretto di versi che ha per titolo “L’esatta cubatura del vuoto” (Piero Manni Editore, Lecce 2002), di Biagio Salmeri, un medico di Catania, alla sua seconda pubblicazione poetica. In precedenza aveva pubblicato una raccolta intitolata “La via umida” (Il Girasole, Catania 1999), oltre a poesie apparse nell’antologia del premio Montale (Scheiwiller, Milano 1998) e su riviste dello stesso periodo. Qualcosa sorprende nella poesia di Salmeri, “in primis” un suo tono affabile, colloquiale, che appare evidente anche ad apertura di pagina, ma che accompagna, si avrà modo di notare, l’intera opera del “nostro”, risultandone forse la qualità più caratterizzante e preziosa. Insieme, un desiderio di arrivare al fondo delle cose, di stringere il discorso alla sostanza, alla sua reale concretezza, appare altrettanto evidente e ne costituisce in qualche modo il naturale corollario. Una poesia, quella di Salmeri, che agisce su diversi piani, di particolare interesse quello linguistico, e che ha forza e originalità. Non è certo fuori luogo che Salmeri abbia già avuto significativi riconoscimenti e che si proponga come uno degli autori più interessanti della nuova poesia italiana. Giampiero Neri Il Convivio - Giornale Telematico di Poesia Arte e Cultura: L'esatta cubatura del vuoto di Biagio Salmeri http://ilconvivio.interfree.it Conosco l'incerto vagare di ramo in ramo fino al sicuro la pazienza di annodare la paglia nell'intimo per covare un dolore d'inverno accontentandosi della grondaia se pare troppo il mare trovato il senso ultimo della misura fino all'esatta cubatura del vuoto. Fa buio altrove un uomo che si spegne oltre la porta dove come un numero civico impietriscono gli anni e la ragione si leva il cappello dove non la vista ma il cuore ha capacità di adattamento. Notti ripide sull'indomani che senza freni inibitori imbocco alle veloci curve dell'orologio rannicchiato nell'abitacolo in quel lungo colpo di sonno che pare un suicidio fallito chissà come e ritentato. Il Convivio - Giornale Telematico di Poesia Arte e Cultura: L'esatta cubatura del vuoto di Biagio Salmeri http://ilconvivio.interfree.it Trovo la mano sommando le dita e l'area della pelle dalla durata del brivido misuro l'infinito dal decadere della vertigine lo stesso dio è un calcolo probabilistico di tracce lasciate nell'acceleratore dell'animo e non attribuibili a pensieri. Bada che in un giorno qualunque senza un saluto o una parola per iscritto nello svagato declino dell'indifferenza pomeridiana rannicchiati in un'estrema posa ci si allontana come uno che esca di casa scordando le chiavi le scarpe i vestiti e soprattutto sulle scale rovinosamente cada. Il Convivio - Giornale Telematico di Poesia Arte e Cultura: L'esatta cubatura del vuoto di Biagio Salmeri http://ilconvivio.interfree.it Intanto le vie intasate delle ore di punta e nella vastità del mare navi che insistono sulle medesime rotte poi il dato risaputo che utilizziamo ben poco del nostro cervello ove aggregati di pensieri e complessi comportamentali sembrano lunghi treni merci ma in special modo quelle metropoli affollatissime ai margini del deserto. Ci sono istanti in cui perdo la storia e l'intera memoria è come un museo incendiato non resta allora che contare sulla geografia carezzandosi i capelli come il vento fra i boschi e sdraiati ammirare la montagna del ginocchio la valle ombelicale sotto una coltre di nebbia ma soprattutto nel cielo dell'occhio la regolare palpebra che ha la monotona alternanza della notte e del giorno. Il Convivio - Giornale Telematico di Poesia Arte e Cultura: L'esatta cubatura del vuoto di Biagio Salmeri http://ilconvivio.interfree.it Questo corpo talvolta è come una cosa levata di tasca e poggiata su un mobile e non inganni il movimento che a tratti solleva un arto quando quel libro al vento si sbraccia così sul tavolo viene voglia di sfilare la mente come una pila e inserirla in un allegro giocattolo o ascoltare una parola che tiri su di corda ma specialmente da fermo lanciare un urlo senza particolari emozioni e che rimbalzi dappertutto come una palla pazza. Esistere è un'impalpabile diminuire aprire una sfera che ha dentro una sfera e un'altra e un'altra ancora fino al punto detta l'ultima parola. Così fra le parti del corpo le dita sono le più infelici perché il dolore è palpabile. Il Convivio - Giornale Telematico di Poesia Arte e Cultura: L'esatta cubatura del vuoto di Biagio Salmeri http://ilconvivio.interfree.it Il mio animo è una molla in perenne tensione che Dio e la vita tirano da ambo i lati. Dovrei avere più forza di loro contro questo stanco e quotidiano appiattirmi. Il Convivio - Giornale Telematico di Poesia Arte e Cultura: L'esatta cubatura del vuoto di Biagio Salmeri http://ilconvivio.interfree.it Biagio Salmeri, è nato nel 1960 a Catania, dove svolge da diversi anni la professione pubblica di medico psichiatra. Nel 1997 ha vinto il Premio Eugenio Montale per l’inedito, con la silloge “E passano nebbiosi i bastimenti”, poi pubblicata nell’Antologia “7 Poeti del Premio Montale” (Scheiwiller 1998). Dodici poesie sono state pubblicate nel 2° e 3° Quaderno di “Sicilia nell’arte e nella letteratura” (Prova d’Autore, Catania, 1997-1998). Nel Febbraio 1999 pubblica, per i tipi de “Il Girasole”, la raccolta di poesie “La via umida” (con prefazione di Salvatore Silvano Nigro), segnalata al Premio Montale 1999 per gli editi, segnalata al Premio “Vento a Tindari (Omaggio a Quasimodo)”, vincitrice del Premio Dario Bellezza 2000 per Opera prima. La silloge di poesie “Egosintonie domestiche” è stata recentemente pubblicata nel volume “Arrivederci a Sortino” (Prova d’Autore 1999). E’ stato segnalato per l’inedito al Premio Edda 2000, della Fondazione Corrente. E’ presente con diversi componimenti su varie Riviste. Per una rassegna critica della sua opera vedasi: “L’iter poetico di Biagio Salmeri” di G. Pasqualino, su “Siciliomi” (Prova d’Autore, Catania 2000). © Opera tutelata da copyright SIAE 10 giugno 2003