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DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE
Arezzo – Via Don Luigi Sturzo 115,
tel. 0575/905355 – fax 0575/902610
e-mail [email protected]
N3
Marzo 2016
Tariffa R.O.C “Poste Italiane Spa” Spedizione in
abbonamento postale D.L. 353/2003 (Conv In L
27/02/2004 n° 46) art 1 comma 1, DBC /34/2004
AREZZO
Costo 0,05 Euro
Reg. al n. 195 del Reg. St. del Trib.
di Arezzo 31.10.1951
DIRETTORE RESPONSABILE:
Gianluca Ghini
P E RI O DI CO DI C ON F AGR I C O LT U R A AR E Z Z O
SOMMARIO
-Comodati
d’uso
familiari
Aliquote
di
compensazione
AREA
TECNICO
ECONOMICA
- Attingimenti
- Piano culturale
grafico
Corsi
di
formazione
Sportello
assicurativo
- Vitivinicolo
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2
3
4
COMODATI D’USO AI FAMILIARI
RIDUZIONE 50 % BASE IMPONIBILE IMU
Il c. 10 dell’art. 1 della legge 208/2015 ha stabilito che la base
imponibile dell’IMU e’ ridotta del 50 % per le unita’ immobiliari
concesse in comodato ai parenti in linea retta entro il primo grado.
La riduzione opera alle seguenti condizioni:
- immobile appartenente alle categorie catastali diverse da A1,A8 e
A9;
- il contratto di comodato sia registrato;
- il comodante possieda un solo immobile ad uso abitativo in Italia o,
nel caso possieda altro immobile, questo sia adibito a propria
abitazione principale e sia di categoria diversa da A1,A8,A9;
- il comodante risieda e dimori abitualmente nello stesso comune in
cui e’ situato l’immobile concesso in comodato.
- PAP 2016
5
La risoluzione 1/DF del 17 febbraio 2016 chiarisce inoltre che per
possesso di un solo immobile deve intendersi immobile ad uso
abitativo, pertanto non rilevano terreni , fondi o negozi.
PATRONATO
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ENAPA
La stessa risoluzione chiarisce, inoltre, che non rileva neppure il
- Abolizione
possesso di immobile ad uso abitativo che sia definito come rurale ad
-Disoccupazione
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uso strumentale ai sensi art. 9 c. 3-bis DL 30/12/93 n. 557
agricola
(esempio: immobile destinato ad abitazione dei dipendenti esercenti
AREA FISCALE
attivita’ agricola per numero di giornate annue superiore a 100 ), tale
- Scadenzario
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principio , infatti si basa sul fatto che il Legislatore lo ha considerato
strumentale all’esercizio dell’agricoltura e non abitativo.
Il beneficio dell’agevolazione decorre dalla data di stipula del contratto e conseguente
registrazione entro i 20 giorni successivi.
Per qualsiasi chiarimento e approfondimento, rivolgersi all’ Ufficio Fiscale di
Confagricoltura Arezzo.
PAC 2016
ALIQUOTE IVA DI COMPENSAZIONE
SETTORE LATTIERO E BOVINI E SUINI
ERRATA CORREGGE DOPO PUBBLICAZIONE DECRETO MINISTERIALE
A seguito pubblicazione decreto ministeriale sono state fissate le nuove aliquote di
compensazione per il settore lattiero-caseario e bovini e suini.
A rettifica di quanto comunicato nel precedente giornalino si riepilogano le aliquote
IVA di compensazione in vigore dal 01/01/2016 per i settori sopracitati:
- prodotti lattiero-caseario
- animali della specie suina
- animali della specie bovina
aliquota di compensazione
aliquota di compensazione
aliquota di compensazione
10 %
7,95 %
7,65 %
1
Facciamo, altresi’, presente che l’aliquota dei prodotti lattiero-caseari sara’ mantenuta a
regime anche i prossimi anni, mentre quelle per gli animali bovini e suini saranno in
vigore solamente per l’anno 2016
NUOVO SERVIZIO DI CONFAGRICOLTURA AREZZO!!!!!
SI COMUNICA CHE DALL’ANNO 2016 IL SERVIZIO FISCALE DI
CONFAGRICOLTURA AREZZO INIZIERA’ IL NUOVO SERVIZIO DI
TENUTA DELLA CONTABILITA’ IVA DELLE DITTE CHE
EFFETTUANO LAVORAZIONI C/TERZI.
TUTTI COLORO CHE SONO INTERESSATI A TALE SERVIZIO
SONO PREGATI DI METTERSI IN CONTATTO CON IL NOSTRO
UFFICIO FISCALE (Rif. Rag. GIANNA LA BRUSCO)
NUOVO SITO CONFAGRICOLTURA AREZZO
Vi informiamo che è finalmente disponibile il nostro nuovo sito
www.confagricolturaarezzo.it. Andate a visitarlo per conoscere tutte le novità che
riguardano il settore agricolo.
ATTINGIMENTI
Dopo il "trapasso" delle competenze in materia di difesa del suolo e risorse idriche alla
Regione, sono stati finalmente predisposti i nuovi moduli per la richiesta di licenza di
attingimento, la cui scadenza per gli usi irrigui estivi è rimasta invariata, come gli anni scorsi, al
30 marzo.
Purtroppo ancora non è stato fornito il numero di ccp per fare i versamenti per le spese di
istruttoria, per cui consiglio, prima di presentare le domande, di aspettare di sapere il n° di
conto e l'importo in modo da non doverlo richiedere successivamente; ci hanno assicurato
(ormai da oltre un mese ...) che a giorni sarà disponibile.
La Giunta Regionale si è data tempo fino a giugno per stabilire i nuovi importi dei canoni, per
cui ancora non sappiamo quali saranno i nuovi importi per il 2016; sicuramente saranno più
onerosi dell'anno scorso, anche in considerazione che Arezzo applicava gli importi più bassi in
Toscana.
Ancora non siamo stati in grado di riavere il collegamento per utilizzare il programma
gestionale per inserire le domande e gestire le autorizzazioni, anche questo spero di poterlo
attivare a breve sennò ci potranno essere problemi ad evadere in tempi brevi tutte le nuove
domande.
Nella modulistica lo spazio a disposizione per gli ordinamenti colturali è ridotto solo a tre
p.lle, per cui conviene eventualmente allegare nel caso di molte particelle un foglio tipo quello
presente nei vecchi stampati della Provincia di Arezzo.
Ci sarà la possibilità di presentare le domande anche per PEC, in tal caso insieme alle spese
di istruttoria dovranno essere pagate anche le spese per i bolli (anche qui però bisogna aspettare
la comunicazione del ccp).
Quest'anno i comuni della Valdichiana senese dovranno presentare le domande di
attingimento ad Arezzo, in quanto l'ambito territoriale del Genio Civile Valdarno Superiore
comprende anche i comuni di Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, Sinalunga e Torrita di
Siena, per cui vi chiedo eventualmente di girare questa mail anche ai vostri colleghi di Siena, che
ancora non conosco.
2
Appena avrò dettagli più precisi ve lo farò sapere, organizzando magari anche un breve
incontro operativo.
PIANO COLTURALE GRAFICO
La grande novità di quest’anno è che per presentare qualsiasi richiesta di contributo occorre
compilare il PIANO COLTURALE GRAFICO.
Sostanzialmente non si compilerà un’istanza tenendo conto dei riferimenti catastali, ma solo
verificando i “campi” utilizzando le foto aeree.
Per la presentazione di detto piano è necessario che l’azienda prenda appuntamento e si munisca
di mappe catastali con l’individuazione delle colture.
FINANZIAMENTI INAIL
La legge di stabilità per il 2016, accogliendo una specifica delibera del Consiglio di Indirizzo e
Vigilanza dell'INAIL su proposta di Confagricoltura (cfr. nota dell'Area Sindacale del 9 settembre
2015), concede alle imprese operanti nel settore agricolo appositi finanziamenti per il
miglioramento della salute e sicurezza dei lavoratori, attraverso un bando separato rispetto al
tradizionale bando ISI destinato a tutti i settori produttivi.
Lo specifico "bando ISI agricolo" per il 2016 sarà preventivamente notificato dal Governo
italiano alla Commissione Europea per la valutazione di compatibilità con il mercato interno, in
conformità alle norme sugli aiuti di Stato. L'esito positivo di tale procedura consentirà di
superare i limiti del de minimis - per il settore agricolo, come noto, di molto inferiori a quelli
vigenti negli altri settori produttivi (15.000 euro contro 200.000) - che fino ad oggi hanno
fortemente limitato l'accesso da parte delle aziende agricole ai finanziamenti concessi dell'INAIL.
L'emanazione del bando da parte di INAIL (una volta chiusa la procedura di autorizzazione UE) e'
prevista entro il primo semestre del 2016.
Le risorse messe a disposizione delle imprese operanti nel settore della produzione
agricola primaria - 45 milioni di euro per il 2016 (35 a decorrere dal 2017) - finanzieranno
specificatamente gli investimenti per l'acquisto (o il noleggio con patto di acquisto) di
trattori agricoli o forestali o di macchine agricole e forestali, caratterizzati da
soluzioni innovative per l'abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio
rumore, il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende agricole.
CORSI DI FORMAZIONE
Informiamo che Confagricoltura Arezzo organizza i seguenti corsi e relativi
aggiornamenti. Se interessati contattateci
-HACCP -PRONTO SOCCORSO
-ANTINCENDIO
- SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO -RSPP
-PATENTINO PRODOTTI FITOSANITARI
-RESPONSABILE/ADDETTO PISCINE
SPORTELLO ASSICURATIVO
Confagricoltura mette a disposizione dei soci uno sportello di consulenza e assistenza nel ramo
assicurativo curato in convenzione con Assichiana Service intermediario assicurativo. I soci nei
giorni stabiliti potranno accedere gratuitamente alla consulenza riguardo la congruità e
competitività delle polizze in essere, polizze R.C. Trattori e predisposizione preventivi su nuove
coperture. Metti in agenda le date degli sportelli specialistici con il Consulente Assicurativo
presso la nostra sede e negli uffici zona:
- 22 Marzo, 26 Aprile e 24 Maggio ‘16 c/o Montevarchi Uff. Zona dalle ore 9-12.
- 23 Marzo, 27 Aprile e 25 Maggio ’16 c/o Arezzo Sede dalle ore 9-12.
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- 24 Marzo, 28 Aprile e 26 Maggio ‘16 c/o Camucia Uff. Zona dalle ore 9-12.
- 25 Marzo, 29 Aprile e 27 Maggio’16 c/o Anghiari Uff. Zona dalle ore 9-12.
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VITIVINICOLO
Vitivinicolo - disposizioni nazionali di attuazione DM 12272 del 15 dicembre 2015
concernente il sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli di cui al Regolamento
(UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio.
Ricordiamo che le domande per le nuove autorizzazioni in deroga devono
essere presentate dal 15 febbraio al 31 marzo di ogni anno e che ciascun
richiedente presenta un’unica domanda, attraverso il portale SIAN. nella quale deve
indicare una o più regioni nell’ambito delle quali intende richiedere le autorizzazioni.
BIOLOGICO PAP 2016
Gli operatori biologici entro il 31 marzo 2016 devono provvedere alla presentazione del Pap ,
tramite Dua sia per le produzioni vegetali che per quelle zootecniche . Chiunque fosse
interessato può contattarci entro il 15 marzo 2016 per prendere un Appuntamento
Si ricorda che la scadenza della pac per la campagna 2016 è il15 maggio 2016 e come tutti gli
anni, dovrà essere presentata la richiesta di contributo.
Entro il 18 aprile 2016, per chi intende avvalersi del nostro servizio dovrà prendere
appuntamento con la nostra sede di Arezzo e i nostri uffici periferici.
Per ulteriori chiarimenti ed informazioni potete rivolgervi ai nostri uffici.
Ricordiamo i punti principali della norma:
Chi accede: Agricoltore attivo
La soglia di pagamento al di sotto della quale “tutti gli agricoltori sono attivi”: aziende
che ricadono prevalentemente in montagna e in zona svantaggiata soglia di 5.000 euro e per
tutte le altre zone 1.250 euro.
I soggetti attivi sono:
• Iscritti inps: IAP, CD, coloni, mezzadri;
• Soggetti titolari di partita iva agricola e che presentano la dichiarazione iva, e cioè il riepilogo
annuale delle fatture di acquisto e vendita. La contabilità di tali movimenti può essere ordinaria o
speciale-agricola.
Superfici ammissibili
Le superfici ammissibili sono:
• Tutte quelle agricole (seminativi, foraggere, arboree, vivai, colture protette e “short
rotation”);
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• Tutte quelle che hanno dato diritto a ricevere un pagamento diretto nel 2008 e che non sono
più superficie agricola perché:
− A riposo od imboschita nell’ambito dei regimi di sviluppo rurale:
− Non più ammissibili in forza dell’applicazione delle Direttive.
−
GREENING
Hanno diritto al pagamento greening solamente gli agricoltori che percepiscono il
pagamento di base; quindi se un agricoltore non possiede i titoli del pagamento di base non
può neanche accedere al pagamento greening.
Per accedere a tale pagamento, gli agricoltori devono rispettare sui loro ettari ammissibili
tre pratiche agricole benefiche per il clima e l'ambiente:
1) diversificazione delle colture;
2) mantenimento dei prati permanenti;
3) presenza di aree di interesse ecologico.
Le tre pratiche agricole vanno rispettate congiuntamente.
Il primo impegno è la diversificazione delle colture che si applica solamente ai
seminativi, mentre le colture permanenti (frutteti, oliveti, vigneti, pascoli) sono esentate.
Questo impegno prevede la presenza di:
- almeno due colture nelle aziende la cui superficie a seminativo è compresa tra 10 e 30 ha,
nessuna delle quali copra più del 75% della superficie a seminativo;
- almeno tre colture nelle aziende la cui superficie a seminativo è superiore a 30 ha, con la
coltura principale che copre al massimo il 75% della superficie a seminativo e le due colture
principali al massimo il 95%. Quindi la terza coltura deve coprire almeno il 5%.
Quindi fino a 10 ettari a seminativo, l'agricoltore non ha obblighi di diversificazione.
Inoltre sono esonerate:
−
le aziende le cui superfici sono interamente investite a colture sommerse per una parte
significativa dell'anno (riso);
−
le aziende con superfici a foraggio o maggese o prati e pascoli permanenti, per oltre il
75%, purché i seminativi non coperti da questi usi non superino i 30 ettari.
Una coltura viene considerata diversa se appartiene a un genere diverso. Quindi:
- il grano duro e grano tenero non sono diversi, in quanto appartengono entrambi al genere
Triticum;
- il grano (genere Triticum) e l'orzo (genere Hordeum) sono diversi in quanto appartengono a
generi diversi.
Anche la terra lasciata a riposo o inerbita o dedicata ad altre piante erbacee per la
produzione di foraggio è paragonabile ad una coltura differente. Colture invernali e primaverili
sono considerate due colture anche se appartengono allo stesso genere.
Mantenimento dei prati permanenti
Gli Stati membri designano i prati permanenti ecologicamente sensibili. Gli agricoltori non
possono convertire o arare tali prati permanenti.
Gli Stati membri assicurano che la proporzione della superficie a prato permanente, in
relazione alla superficie agricola totale, non diminuisca di oltre il 5%. Quindi gli Stati membri
assicurano il mantenimento di una certa proporzione delle superfici a prato permanente in base
alla “superficie di riferimento” al 2015.
Qualora uno Stato membro accerti che il rapporto è diminuito di oltre il 5%, deve
prevedere obblighi per i singoli agricoltori di convertire terreni a prato permanente.
Aree di interesse ecologico
Le aree di interesse ecologico, o ecological focus area (EFA) secondo la terminologia
inglese, sono obbligatorie per le aziende superiori a 15 ha a seminativo, per almeno il 5% della
superficie a seminativo dell'azienda. La soglia del 5% può essere aumentata al 7% nel 2018, a
seguito di una relazione della Commissione nel 2017 e a una proposta legislativa.
Le aziende di dimensione inferiore ai 15 ha a seminativo sono esonerate dall'obbligo delle
aree di interesse ecologico.
I vincoli delle aree di interesse ecologico si applicano solo alle superfici a seminativo; non
si applicano alle colture permanenti e ai prati e pascoli permanenti. Questa è una grande novità
del negoziato perché esclude dall'obbligo delle EFA le colture permanenti (vigneti, oliveti,
frutteti, ecc.).
Sono escluse dall'obbligo delle are ecologiche:
5
- le aziende le cui superfici sono interamente investite a colture sommerse per una parte
significativa dell'anno (riso);
- le aziende con superfici a foraggio o maggese o prati e pascoli permanenti, per oltre il 75%,
purché i seminativi non coperti da questi usi non superino i 30 ettari.
Gli Stati membri decidono cosa può essere considerato area di interesse ecologico,
tenuto conto di un elenco presente nel regolamento: terreni lasciati a riposo, terrazze, elementi
caratteristici del paesaggio, strisce tampone, superfici agro-forestali, strisce di superficie lungo i
margini della foresta senza coltivazione, aree a bosco ceduo a rotazione rapida, aree forestate,
aree con colture intercalari o copertura verde da assoggettare a fattori di ponderazione .
Per evitare di penalizzare quanti già adottano sistemi di sostenibilità ambientale, l'accordo
prevede un sistema d'“equivalenza d'inverdimento” in base al quale si considera che le prassi
favorevoli all'ambiente già in vigore sostituiscano gli obblighi del greening.
Rientrano in questa tipologie gli agricoltori biologici e i regimi agroambientali che
adottano misure equivalenti o munite di certificazioni ambientali, ma solo per le unità delle
aziende condotte con il metodo biologico o agroambientale.
Per evitare il “doppio finanziamento” di queste misure, ovvero che lo stesso impegno sia
pagato sia dal greening che dal Psr, i pagamenti nell'ambito dei programmi di sviluppo rurale
devono tener conto dei requisiti d'inverdimento di base. In altre parole, i Psr non potranno
remunerare gli impegni del greening, già remunerato dal relativo pagamento.
Le aziende situate totalmente o parzialmente nelle aree coperte dalle direttive Habitat,
Acque, e Uccelli sono per definizione titolate a beneficiare del pagamento greening purché
rispettino le pratiche verdi, a condizione che queste siano compatibili con gli obiettivi della
direttiva in questione.
PREMI accoppiati
CAMBIAMENTI AZIENDALI: TRASFERIMENTI, TRASFORMAZIONI, CAUSE ECCEZIONALI
Per tutti gli agricoltori che hanno fatto variazioni di ragione sociale, hanno affittato ed acquistato
dovrà essere fatta una dichiarazione apposita di trasferimento del diritto all’aiuto entro la
scadenza del 15 maggio 2016.
Per ulteriori chiarimenti ed informazioni potete rivolgervi ai nostri uffici.
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DISOCCUPAZIONE AGRICOLA
A CHI SPETTA
operai a tempo determinato;piccoli coloni;compartecipanti familiari;piccoli coltivatori diretti che
integrano fino a 51 le giornate di iscrizione negli elenchi nominativi mediante versamenti volontari;
operai agricoli a tempo indeterminato che lavorano per parte dell'anno.
A CHI NON SPETTA
• ai lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale;
• ai lavoratori che presentino la domanda oltre il termine previsto;
• ai lavoratori iscritti in una delle Gestioni autonome o nella Gestione Separata per l’intero anno,
ovvero per parte dell’anno, ma il numero delle giornate lavorative rientranti nel periodo di iscrizione è
superiore a quelle di attività lavorativa dipendente;
• ai lavoratori già titolari di pensione diretta alla data del 1° gennaio dell'anno di competenza della
prestazione. Nel caso di pensionamento in corso d’anno, il numero delle giornate indennizzate per
disoccupazione agricola viene riproporzionato rispetto al numero di mesi antecedenti la decorrenza
della pensione;
• ai lavoratori che si dimettono volontariamente, fanno eccezione:
• le lavoratrici madri che si dimettono nel corso del periodo di puerperio (o lavoratori padri);
• coloro che si dimettono per giusta causa.
QUANDO SPETTA
L’indennità di disoccupazione spetta ai lavoratori agricoli che abbiano:
• iscrizione negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli dipendenti a tempo determinato, per l'anno
cui si riferisce la domanda o un rapporto di lavoro agricolo a tempo indeterminato per parte dell'anno
di competenza della prestazione;
• almeno due anni di anzianità nell’assicurazione contro la disoccupazione involontaria
(mediante l'iscrizione negli elenchi agricoli per almeno due anni o in alternativa con l’iscrizione negli
elenchi per l’anno di competenza della prestazione e l'accreditamento di un contributo contro la
disoccupazione involontaria per attività dipendente non agricola precedente al biennio di riferimento
della prestazione);
• almeno 102 contributi giornalieri nel biennio costituito dall'anno cui si riferisce
l'indennità e dall'anno precedente (tale requisito può essere perfezionato mediante il
cumulo con la contribuzione relativa ad attività dipendente non agricola purché l’attività
agricola sia prevalente nell’anno o nel biennio di riferimento).
Possono essere utilizzati, per raggiungere i 102 contributi, anche quelli figurativi relativi a periodi di
maternità obbligatoria e congedo parentale, compresi nel biennio utile.
QUANTO SPETTA: L'indennità spetta:
• per un numero di giornate pari a quelle lavorate entro il limite massimo di 365 (366) giornate
annue dalle quali si dovranno detrarre: le giornate di lavoro dipendente agricolo e non agricolo; le
giornate di lavoro in proprio; le giornate indennizzate ad altro titolo, quali malattia, maternità
infortunio etc.; e quelle non indennizzabili quali espatrio definitivo etc;
• nella misura del 40% della retribuzione di riferimento. Dall'importo spettante viene detratto il 9%
per ogni giornata di indennità di disoccupazione erogata a titolo di contributo di solidarietà.
Questa trattenuta viene effettuata per un numero massimo di 150 giorni.
N.B. Agli operai agricoli a tempo indeterminato l’indennità viene erogata per un importo pari
al 30% della retribuzione effettiva. Non è applicata la trattenuta per contributo di solidarietà.
LE MODALITÀ DI PAGAMENTO
L'indennità viene pagata direttamente dall'Inps in un’unica soluzione.
L’interessato dovrà indicare sulla domanda una delle seguenti modalità:
• accredito su c/c bancario/postale, libretto postale, INPS Card o carta di pagamento
prepagata dotata di IBAN (il richiedente deve essere intestatario dell’IBAN);
L’indennità non viene corrisposta se la domanda viene presentata oltre il termine di
scadenza.
CONTRIBUZIONE FIGURATIVA
Il pagamento dell’indennità di disoccupazione agricola determina automaticamente l’accredito di
contribuzione figurativa, calcolata detraendo dal parametro 270 (anno intero ai fini pensionistici) le
giornate lavorate e quelle già indennizzate ad altro titolo. Le giornate accreditate figurativamente
sono utili ai fini del diritto e della misura delle pensioni di vecchiaia, invalidità e superstiti.
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FISCALI
DATA
ADEMPIMENTI E SCADENZE
Venerdi’ 15 Aprile
2016
Lunedi’ 18 aprile
2016
INDICAZIONI
FREQUENZA
IVA-FATTURAZIONE: emissione e registrazione, da parte dei MODALITA’: l’annotazione va Mensile
soggetti IVA, delle fatture differite relative a beni consegnati o
effettuata sul registro delle
spediti nel mese di febbraio e risultanti da documenti di trasporto
vendite.
o di consegna.
Mensile
IVA-LIQUIDAZIONE: liquidazione e versamento (se superiore a
euro 25.82) , per i contribuenti IVA mensili dell’imposta a debito
dovuta per il mese di febbraio 2015.
IVA-LIQUIDAZIONE: Versamento del saldo Iva 2015 in unica
Annuale
soluzione E’ possibile, per chi presenta la dichiarazione in forma
unificata, versare il saldo Iva 2015 entro il termine di scadenza MODALITA’ DI VERSAMENTO:
tramite modello F24:
previsto per i versamenti di Unico2016, con la maggiorazione
a) on-line
direttamente
o
dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese.
tramite un intermediario
IVA-FATTURAZIONE: emissione e registrazione da parte dei
abilitato;
soggetti IVA, delle fatture differite relative a beni consegnati o b) mediante l’home banking. Mensile
spediti nel mese di marzo e risultanti da documenti di trasporto o
di consegna
MODALITA’: l’annotazione va
effettuata sul registro delle
vendite.
RITENUTE SU REDDITI DA LAVORO (IRPEF, ADDIZIONALI
REGIONALI E COMUNALI): versamento da parte dei sostituti
d’imposta delle ritenute d’acconto o alla fonte, operate nel mese di
febbraio relative a: redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi da
lavoro autonomo, collaborazioni coordinate e continuative;
collaborazioni occasionali e simili.
OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE: per i contribuenti mensili
scade oggi il termine per la presentazione degli elenchi Intrastat MODALITA’: Solo telematica. Mensile
relativi alle cessioni o agli acquisti intracomunitari effettuati nel
mese di febbraio.
Lunedì 18
Aprile 2016
Lunedì 27 Aprile
2016
10 aprile 2016
(contrib. IVA
Mensili)
20 aprile 2016
(contrib. IVA
Trim)
Lunedi’ 11
Aprile 2016
Mercoledi’ 20
aprile
2016
PREVIDENZIALI
DATA
Lunadì 18
aprile 2016
Lunedì 18
aprile 2016
COMUNICAZIONI BLACK LIST – ELENCHI ANNUALI: scade
oggi il termine per la presentazione telematica degli elenchi
riepilogativi delle operazioni effettuate nel mese di febbraio
2015, relative alle cessioni e agli acquisti di beni, nonché le
prestazioni di servizi effettuate o ricevute con soggetti residenti
in paesi a fiscalità agevolata.
OBBLIGATORIO PER CHI HA EFFETTUATO NEL 2015
OPERAZIONI DI IMPORTO SUPERIORE A 10MILA EURO
MODALITA’: esclusivamente in
via telematica. La trasmissione
può
essere
effettuata Annuale
direttamente, da chi ha richiesto
l’abilitazione, oppure tramite un
intermediario abilitato.
ELENCO CLIENTI E FORNITORI
MODALITA’ esclusivamente in via telematica. La trasmissione
(c.d. SPESOMETRO)
Scade il termine per la presentazione degli elenchi relativi
può
essere
effettuata
all’anno 2015 per i contribuenti mensili
direttamente, da chi ha
richiesto l’abilitazione, oppure
Scade oggi il termine di presentazione degli elenchi relativi all’anno
tramite
un
intermediario
2015 per i contribuenti trimestrali ed i produttori agricoli in
abilitato.
regime di esonero
Annuale
ADEMPIMENTI E SCADENZE
INDICAZIONI
FREQUENZA
INPS-CONTRIBUTI: versamento all’INPS dei contributi
Mensile.
previdenziali ed assistenziali relativi al mese di febbraio
dovuti dai datori di lavoro per gli impiegati e i collaboratori MODALITA’ DI VERSAMENTO:
coordinati e continuativi.
tramite modello F24:
a) on-line direttamente o tramite
INPS-CONTRIBUTI: versamento all’INPS della 3° rata 2013
un intermediario abilitato;
Trimestrale
dei contributi previdenziali ed assistenziali dovuti dai datori b) mediante l’home banking.
di lavoro per gli operai agricoli (OTI ed OTD).
Mercoledì
27 aprile
2016
ENPAIA: scade il termine per il versamento mensile dei MODALITA’ DI VERSAMENTO: Mensile
contributi previdenziali ed assistenziali degli impiegati, da
tramite bollettino M.A.V.
parte delle aziende agricole.
Lunedì 10
aprile 2016
INPS – CONTRIBUTI: versamento all’INPS della 1° rata
2015 dei contributi previdenziali ed assistenziali dovuti per
le collaboratrici domestiche “colf”.
MODALITA’ DI VERSAMENTO:
tramite bollettino di conto corrente
postale prestampato MAV.
Trimestrale
8
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l`agricoltura aretina - Confagricoltura Arezzo