3° Meeting hENCE
Malta 28-29 marzo 2011
Associazione Borghi Autentici d’Italia
Maurizio Barbirati
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Patti territoriali, il coinvolgimento
degli Enti Locali
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“Se vogliamo conquistare i cuori e le
menti dei cittadini, abbiamo bisogno della
vostra leadership di rappresentanti
regionali e locali, del vostro contributo alla
promozione dell’Europa. Il vostro ruolo di
collegamento è essenziale per l’Unione”.
José Manuel Barroso
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Patto dei Sindaci – 20 20 20
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Dall’Aprile scorso l’Associazione
Borghi Autentici d’Italia è una delle
strutture di sostegno nell’ambito de il
Patto dei Sindaci.
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Un ruolo chiave
per le autorità locali
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Il Patto dei Sindaci è un’ambiziosa iniziativa della
Commissione europea che permette alle città più
all’avanguardia d’Europa di essere in primo piano
nella lotta al cambiamento climatico tramite
l’attuazione di politiche locali intelligenti in
materia di energia sostenibile. Queste sono
mirate a creare posti di lavoro stabili localmente,
ad aumentare la qualità della vita dei cittadini e ad
affrontare tematiche sociali fondamentali.
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BAI, Struttura di Sostegno
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Promozione dell’adesione al patto dei sindaci tra i comuni della
propria area e offerta di supporto e coordinamento ai comuni
firmatari;
Offerta di assistenza tecnica e strategica ai comuni con la volontà
politica di aderire al Patto, ma carenti delle risorse necessarie per
preparare un piano d’azione per l’energia sostenibile;
Offerta ai comuni di opportunità o sostegno finanziario per le
spese legate alla preparazione di un SEAP;
Supporto per l’implementazione dei SEAP e l’organizzazione di
giornate locali per l’energia a fini di sensibilizzazione;
Comunicazione periodica alla Commissione dei risultati ottenuti e
partecipazione all’implementazione strategica del Patto.
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BAI per il Patto dei Sindaci
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BAI sta affiancando circa 40 Borghi Autentici
nell’entrare a far parte nel “Patto dei Sindaci”,
pianificando l’implementazione di SEAP (“Piano di
Azione per l’Energia Sostenibile”) in sede locale, con
la ricerca di strumenti finanziari per la stesura,
dapprima, dell’Inventario Base Emissioni e,
successivamente, delle azioni concrete attraverso le
quali concorrere alla realizzazione della strategia
“Europa 20-20-20”.
CRESCE L’AZIONE BAI PER IL “PATTO DEI SINDACI”
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Nasce ELENA
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Diverse regioni e città europee hanno realizzato degli
ambiziosi programmi e piani energetici che però, molto
spesso, non riescono ad attuare perchè non dispongono
delle necessarie capacità tecniche e finanziarie.
Proprio per far fronte a questi inconvenienti, nel 2009 la
Commissione europea insieme alla Banca europea per gli
investimenti (BEI) hanno messo a punto il meccanismo
ELENA (European local energy assistance) per
sostenere i programmi ed i piani energetici.
programma EIE (Energia Intelligente Europa)
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L’esperienza di Barcellona
Il primo ente che ha ottenuto il sostegno di ELENA è stata la
Deputaciò di Barcellona (provincia di Barcellona). Grazie
all'accordo, la provincia beneficerà di due milioni di euro per
finanziare l'assistenza tecnica necessaria ai fini della
predisposizione di un programma di investimenti per 500
milioni di euro.
Viene stimato un risparmio complessivo di di 280 GWh l'anno.
Le emissioni di CO2 diminuiranno in media di 150.000-200.000
tonnellate l'anno, mentre da un punto di vista sociale verranno
creati 4.500 nuovi posti di lavoro.
La Deputaciò di Barcellona è divenuta un esempio da seguire.
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Raggiungere gli obiettivi
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Giacchè la lotta contro il cambiamento climatico figura tra i primi
posti delle priorità dell’Unione europea, e poiché questa sfida non
potrà essere raccolta senza il contributo degli enti locali, Elena
aiuterà, tramite una assistenza tecnica, le città e le regioni ad
elaborare ed attuare progetti il più efficacemente possibile per
ottenere finanziamenti esterni.
 Questa decisione completa il “Patto dei Sindaci” con il quale più
di 1.000 comuni, comunità locali e regioni d’Europa si sono
impegnate a ridurre le loro emissioni in atmosfera di CO2 oltre
all’obiettivo del 20% assegnato all’Unione europea per il 2020.
 Lo strumento di ELENA offrirà alle città e alle regioni il migliore
mezzo per mobilitare tutti gli sforzi, le risorse finanziarie e gli
attori coinvolti necessari per aiutare l’UE a raggiungere al meglio i
suoi obiettivi.
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Cosa finanzia ELENA
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I costi ammissibili per il sostegno di ELENA corrispondono
al supporto tecnico che è necessario per preparare, attuare
e finanziare il programma di investimento. Questo supporto
tecnico può essere di diversi tipi, per esempio:
•
studi di fattibilità e di mercato
•
la strutturazione di programmi
•
piani aziendali
•
audit energetici
•
preparazione delle procedure d'appalto
•
gli accordi contrattuali
•
le unità di attuazione del progetto.
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Piccoli progetti
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L'obiettivo di ELENA è quello di
aumentare l'esperienza nello
sviluppo di programmi di
investimento di una certa
dimensione, di norma superiore a
EUR 50 milioni. Piccoli progetti
possono essere sostenuti, quando
sono integrati in più programmi di
investimento.
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Contabilità ambientale in Italia
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Pubblicato il report contenente i risultati
dell'indagine promossa dal GdL Contabilità
ambientale degli enti locali Italiani
dell'Associazione Coordinamento delle Agende
21 locali italiane in collaborazione con il Comune
di Reggio Emilia e ANCI
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Grazie al pubblico per l’attenzione…
…e alla città di Tarxien per l’ospitalita
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Patto dei Sindaci