PASSAPAROLA 10 novembre 2013 La Parola di Dio quotidiana LUNEDÌ 11/11 MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ MT MT MT MT 25,31-40 24,45-51 25,1-13 25,14-30 VENERDÌ SABATO DOMENICA 17/11 MT MC IS 2TS MT 25,31-46 13,5A.33-37 51,4-8 2,1-14 24,1-31 LITURGIA DELLE ORE Un modo molto bello di pregare è leggere, anche da soli, la Parola di Dio del giorno, ascoltarla IV SETTIMANA attentamente e lasciarsi a poco a poco cambiare il cuore. Bastano 5 minuti al giorno. AVVISI PER LA SETTIMANA DOMENICA 10 novembre: GIORNATA DIOCESANA CARITAS − Alle ore 9.00, la Messa a S. Pietro sarà per i caduti di tutte le guerre; − Ore 16.00, a S. Giorgio: ASSEMBLEA DELL’UNITA’ PASTORALE la nostra situazione pastorale, in particolare l’INIZIAZIONE CRISTIANA e la PASTORALE GIOVANILE; Ascolto e dialogo in assemblea; Comunicazione del nuovo orario delle Messe festive dell’Unità Pastorale. TUTTI SONO INVITATI !!! LUNEDÌ 11: − Ore 21.00: Riunione coppie guida corso fidanzati. MARTEDÌ 12: − Ore 21.00, in O.M.I.: 2° INCONTRO della CATECHESI ADULTI: IL FENOMENO DELLA OMOSESSUALITÀ’ (RELATORE DOTT.SA PAOLA SONCINI, PSICOLOGA) La benedizione natalizia delle famiglie inizierà GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE. Come già sapete, i sacerdoti quest’anno passeranno di casa in casa nella zona delle CASCINETTE (la ferrovia fa da riferimento per la divisione in zone). Invece, per la zona BAGGINA, ci saranno quattro incontri serali, fra cui i rappresentanti delle varie famiglie potranno scegliere per ricevere la benedizione. Le aziende invece saranno benedette in tutte le zone del paese. Comunque, tutto è spiegato nei fogli che riceverete a casa. MERCOLEDÌ 13: − Ore 20.45, a LEGNANO (Parrocchia SS. Magi, via Olmina 16): INCONTRI NELLA FEDE PER PERSONE SEPARATE, DIVORZIATE E CHE VIVONO NUOVE UNIONI. VENERDÌ 15: − A sera: GRUPPI DI ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO nelle case. Porte aperte. Per informazioni telefonare in segreteria parrocchiale in orari appositi. SABATO 16: − Ore 20.30, in O.M.I.: Incontro per GENITORI e PADRINI dei bambini che riceveranno il Battesimo a dicembre. DOMENICA 17: 1A DI AVVENTO − Ore 11.30: la Messa verrà accompagnata dalla BANDA e dalla CORALE PARROCCHIALE in onore di S. Cecilia; − Ore 14.30-18.00, a Rho: MINI-RITIRO per tutti i componenti dei Consigli Pastorali del Decanato (senza Messa). Sul tavolo in fondo alla chiesa è disponibile il LIBRETTO DI PREGHIERA DELL’AVVENTO ( costo 1 €). Uno per famiglia. Con Domenica 17 novembre inizia la RACCOLTA VIVERI per tutto l’Avvento Ogni domenica ciascuno potrà portare: Scatolame (carne, tonno, legumi); Alimenti per bambini (omogeneizzati, biscotti, pastina, ecc.); Prodotti per l’igiene. In chiesa ci saranno i cassoni dove potrete depositarli. GRAZIE a nome dei poveri. DOMENICA 24 NOVEMBRE SARÀ TRA NOI IL CARD. MARADIAGA, PRESIDENTE DELLA CARITAS MONDIALE, COORDINATORE DEL GRUPPO DEGLI 8 CONSIGLIERI DEL PAPA. CELEBRERÀ LA MESSA E POI INAUGURERÀ LA NUOVA SEDE DELLA CARITAS. PER QUESTO CI SARANNO VARIAZIONI QUANTO AGLI ORARI DELLE MESSE: LA MESSA DELLE 10.00 SLITTERÀ ALLE 10.30 E SARÀ CELEBRATA DAL CARDINALE LA MESSA DELLE 11.30 SI CELEBRERÀ IN CHIESA ANTICA. SPAZIO DEGLI ORATORI CINEMA: questo weekend, dai realizzatori di Madagascar e Kung Fu Panda, arriva l’attesissimo film di “TURBO”” imperdibile!!! animazione “TURBO MARTEDÌ 12 NOVEMBRE: 1° incontro di SCUOLA della PAROLA decanale ore 20.30 Ritrovo in OMI dei 18enni e dei Giovani (quelli che l'hanno scelto come secondo percorso) per andare a Nerviano, chiesa Prepositurale S. Stefano; VENERDÌ 15 NOVEMBRE ORE 20.45 in OMI SERATA DI ANIMAZIONE E GIOCO PER LA QUARTA ELEMENTARE; SABATO 16 NOVEMBRE ORE 20.45 in OMI SERATA DI ANIMAZIONE E GIOCO PER LA TERZA ELEMENTARE; SABATO 16 NOVEMBRE ORE 19.30 in OSL Cena per i collaboratori del Campeggio estivo; DOMENICA 17 NOVEMBRE (Prima di Avvento) Messa delle 10.00 animata dalla Prima Media; DOMENICA 17 NOVEMBRE dalle 21.00 alle 22.30 Momento di Adorazione Eucaristica in S. Colomba (proposta del Cammino Giovani); LUNEDÌ 18 - MARTEDÌ 19 - MERCOLEDÌ 20 NOVEMBRE ORE 21.00 a Rho (Santuario) per i Giovani che lo desiderano: Esercizi Spirituali di zona. «I VALORI PRIMA DELLE COSE: SI RISCOPRE L'ESSENZIALE» di ERNESTO OLIVIERO (Avvenire del 7/11/2013) rima di cercare nel portafoglio, bisogna cercare nel cuore. Nei momenti difficili o ci si abbatte o si dà fondo alle risorse, attingendo a quei valori che sicurezza e benessere tendono a farci trascurare»: Ernesto Olivero, fondatore del Sermig, a Torino, sa – lo sperimenta nel quotidiano – che la crisi ha potentemente stimolato la solidarietà. Crescono i bisogni delle persone ma cresce anche la disponibilità a tendere una mano: «Come si fa a restare indifferenti quando si legge sul giornale che a Torino un uomo di 89 anni vive in macchina perché non ha più una casa dove abitare? Questo è un momento fertile – spiega Olivero – perché l’esempio arriva dal basso, dalla gente comune che si rimbocca le maniche per sé e per gli altri. E speriamo che chi governa impari dalla buona volontà di chi è governato». L’indagine del Censis presentata ieri a Roma fotografa un’Italia altruista, almeno nelle intezioni, che mette al primo posto il benessere della famiglia ma che non trascura di spendersi per il prossimo, per l’estraneo e lo sconosciuto. Un’Italia in cerca di affetto: l’80 per cento degli intervista si sente più legato ai familiari e ai parenti, quasi quattro persone su dieci vorrebbero vivere una storia d’amore, il 25,3 per cento indica nell’amicizia un valore che dà la carica, c’è chi ha riscoperto – sono il 22 per cento – il bello della colleganza. «L’uomo è capace di fare grandi cose. Dove per cose – spiega il fondatore del Sermig – non si intende solo ciò che è materiale. Le rinunce a cui «P costringe la crisi ci aiutano a riscoprire il valore dell’immateriale. L’amicizia, l’amore, l’altruismo... Persino una passeggiata nella natura non costa niente ma è un valore aggiunto». I numeri del Censis, al Sermig di Torino si traducono tutti i giorni in realtà, in una solidarietà concreta merito dell’aiuto e del lavoro di molti. Merito dell’iniziativa di quegli italiani che non si arrendono: secondo il Censis, l’85% è preoccupato ma tra questi più della metà – il 46% – ha voglia di fare. Solo il 13% si abbandona alla disperazione: «Sono ancora troppi. Chi ci governa nelle piccole e nelle grandi cose, dal ministro, al parroco, al sindaco, all’amministratore di condominio deve fare di tutto – auspica Olivero – non solo per meritare la fiducia ma per far sì che più nessuno si abbandoni alla disperazione. Chi ha più autorità, più si deve impegnare nella cura». E ben venga un sano senso di colpa in chi si ritrova ad avere più del necessario: «In questa congiuntura economica in cui pochi hanno molto e tanti non hanno nulla – spiega Olivero – il senso di colpa è positivo se stimola l’esame di coscienza e il cambiamento. Perché di questo si tratta, della capacità di dare continuità all’emotività che si sperimenta quando si incontra un’ingiustizia. Saper moltiplicare i gesti compiuti per impulso». Insomma, è sempre il momento giusto per dire: adesso tocca a me. E questo comporta un cambiamento di stile: «Scendere da cavallo come ha fatto il Samaritano a Gerico. L’unico che si è lasciato commuovere dalle grida del bisognoso. A me piace molto un proverbio – confessa il fondatore del Sermig – che l’occasione fa l’uomo ladro. Io dico che l’occasione fa anche l’uomo saggio. E generoso, e altruista... La crisi è l’occasione, insomma, l’opportunità, sta a noi coglierla e lasciare che ci cambi».