LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO Carta dei servizi Comunità Terapeutico – Riabilitativa di Olgiasca di Colico (LC) Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 1 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO La Comunità Terapeutico – Riabilitativa di Olgiasca di Colico (LC) Definizione del servizio: la comunità Terapeutico – Riabilitativa di Piona offre un servizio residenziale che si inserisce nella logica di costruire progetti pensati in riferimento ai livelli di responsabilità e di progettualità soggettivamente possibili. L’individualizzazione del percorso, principio cardine del progetto educativo, implica l’adozione di criteri di negoziazione e di flessibilità nei tempi e nei modi di svolgimento dell’iter terapeutico. Giorni e orari: la comunità residenziale svolge la sua attività 24/24 ore per l’intero arco dell’anno. Costi: agli ospiti accolti presso l’Associazione Comunità “Il Gabbiano” non viene richiesto alcun contributo finanziario per quanto concerne i servizi indicati in questa carta. La struttura percepisce dall’Asl territorialmente competente la retta stabilita secondo i criteri della Regione Lombardia. Agli ospiti che hanno un reddito o una qualsiasi forma di sussidio (familiare e/ sociale) viene invece chiesto di farsi carico del costo dei farmaci non mutuabili, delle sigarette e dei prodotti diversi da quelli che la comunità fornisce gratuitamente. Come raggiungere la nostra comunità: • In auto: da Lecco superstrada 36, uscita Colico. All’incrocio svoltare a sinistra lungo la statale 72, proseguire per circa 3 Km; svoltare a destra e proseguire seguendo i cartelli segnaletici “Comunità Il Gabbiano” in località di Olgiasca di Colico. • In treno: dalla Stazione Centrale di Milano, tratta Milano-Lecco-Colico. Alla stazione di Colico telefonare in comunità per l’accompagnamento presso la struttura. Visite della struttura : dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, è possibile effettuare la visita della struttura comunitaria purché previo accordo telefonico stabilito con il responsabile del centro al numero 0341/931980. Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 2 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO Piantina della località in cui è situata la comunità Descrizione della struttura: la Comunità di Olgiasca di Colico è una struttura che si sviluppa su tre piani di un’antica villa affacciata sul lago di Como. Entrati nella struttura, dopo aver percorso il grande parco attorno alla casa, al piano terreno si trovano: • l’ampio atrio, due uffici operatori, un laboratorio, un’attrezzeria, una sala relax, la sala da pranzo, la cucina e la dispensa. Al piano semi-interrato ci sono la lavanderia con alcuni locali annessi, le celle frigorifere, il bagno riservato alla cucina e lo spogliatoio cuochi. Al primo piano si trovano: • ufficio riunioni/biblioteca, uffici servizio sociale e psicologi, salone adibito a sala relax e palestra; • tre camere (una da tre posti e due da un posto, bagni/docce, terrazzo). Al secondo piano: • quattro camere ospiti (due da quattro, una da due e una da un posto letto), una camera operatori, bagni/docce, sala tv, terrazzo; • un locale adibito ad infermeria. Al terzo piano (mansardato) • due camere (due da quattro posti letto) con bagni/docce. I bagni sono tutti esterni alle camere. Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 3 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO La comunità offre inoltre ai suoi ospiti i seguenti spazi ricreativi e per la socializzazione: • Campo da calcetto-pallavolo; • Darsena sul lago; • Parco. Posti letto: la comunità è convenzionata per 24 posti letto. Composizione dell’équipe: l’équipe educativa della Comunità è composta dal responsabile della struttura, da cinque educatori, tre operatori e da un maestro di lavoro. I membri dell’équipe portano un apposito cartellino identificativo di riconoscimento. Utenza: gli ospiti sono persone adulte di entrambi i sessi, senza distinzioni di razza, fede o credo politico o stato di salute, con problemi legati alla dipendenza da sostanze stupefacenti e/o alcoliche, con fenomeni di “poliabuso” e in stato di sofferenza psichica compatibile con la vita comunitaria. E’ prevista l’accoglienza per coppie etero e omossessuali. L’Associazione ospita persone in misura alternativa al carcere (arresti e detenzione domiciliare, affidamento terapeutico). Modalità d’ingresso in comunità: la richiesta d’inserimento in comunità può giungere: a) direttamente dai potenziali ospiti, così come previsto dalla legislazione che dal 2008 prevede il libero accesso della persona che può scegliere autonomamente la struttura comunitaria b) dai servizi aventi in carico la persona. In entrambi i casi i Servizi (Ser.D. e/o S.M.I. di riferimento) producono la nuova certificazione di tossicodipendenza (CERTIFICATO TOX E NULLA-OSTA ALL’INSERIMENTO). Accoglienza Dove e come fare: l’ospite si presenta o viene presentato direttamente alla comunità dal servizio inviante che collabora con l’équipe educativa per tutto il periodo di permanenza in comunità e rimane titolare del progetto. L’inserimento degli ospiti viene accettato dall'équipe educativa della Comunità su segnalazione del Direttore Educativo dell'Associazione Comunità Il Gabbiano, il quale - insieme all'assistente sociale - raccoglie le richieste di inserimento provenienti dai potenziali ospiti o da parte degli enti invianti e la relativa documentazione. Prima dell'ammissione l'ospite viene invitato, insieme alla figura di Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 4 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO riferimento dell'ente inviante quando presente, a uno o più colloqui con il responsabile della struttura; durante questi colloqui viene consegnata la Carta dei Servizi, a lui e ad eventuali famigliari, illustrato il programma educativo della Comunità, le regole base che informano sulla convivenza nella struttura e vengono fornite informazioni sulle modalità di gestione del progetto; inoltre si raccolgono dati sulla storia dell'utente attraverso la compilazione della scheda d’ingresso, sulle sue aspettative rispetto alla permanenza comunitaria e sulle motivazioni della richiesta di accoglienza. Per gli ospiti provenienti dal carcere questi colloqui vengono effettuati dagli stessi all'interno della Casa Circondariale o di Reclusione. Se per ragioni organizzative è impossibile effettuare colloqui di ingresso, viene comunque consegnato il materiale informativo. Tempi di attesa: i tempi di attesa per poter essere accolti in comunità dipendono dalla disponibilità di posti letto della struttura scelta come più idonea e dall’espletamento delle pratiche burocratiche del Servizio inviante. Le fasi dell’accoglienza: al momento dell’ingresso in comunità, l’ospite viene accolto direttamente dal responsabile o in sua assenza dall’operatore in turno che svolgerà un colloquio iniziale in cui vengono presentate la struttura, la giornata-tipo e le attività interne. Vengono inoltre aggiornate la scheda di ingresso e la cartella personale. Dopo alcuni giorni dedicati all’ambientamento, l’équipe sceglie un operatore di riferimento che lo accompagnerà per il periodo di permanenza nella sede. L’operatore di riferimento propone inoltre un primo “contratto d’accoglienza”, in grado di delineare gli obiettivi iniziali del percorso. Tale contratto ha la durata di tre mesi e al termine di ogni mese viene effettuata una verifica circa l’andamento degli obiettivi concordati. Al termine dei tre mesi, le parti (operatore, ospite) possono concordare di: stilare il progetto educativo individualizzato; prolungare il contratto se gli obiettivi prefissati non sono stati raggiunti in modo significativo; valutare un trasferimento in una sede più idonea ed eventualmente concordare i nuovi obiettivi con gli operatori della nuova struttura; considerare conclusa, al momento, l’esperienza comunitaria per la mancanza dei presupposti di un programma completo. Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 5 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO Il Progetto Educativo Individualizzato: il progetto educativo individualizzato è lo strumento principale di lavoro dell’équipe di tutte le unità di offerta dell’Associazione Comunità Il Gabbiano onlus. I progetti individualizzati prevedono la presenza di due attori che giocano un ruolo fondamentale: l’ospite e l’educatore (équipe educativa). I progetti per natura non sono statici, bensì flessibili e basati sulla negoziazione e la condivisione. Il progetto può essere definito un documento condiviso che successivamente viene sottoscritto da entrambe le parti, contenente i seguenti elementi: l’analisi dei nodi problematici emersi durante il periodo d’accoglienza; l’analisi delle risorse presenti (sia personali che contestuali); gli obiettivi da raggiungere (a breve, medio e lungo termine); le azioni da svolgere da entrambe le parti (équipe e ospite); i tempi previsti riferiti a ogni singolo obiettivo; le verifiche. Il progetto educativo è uno strumento dinamico che deve necessariamente prevedere la possibilità di apportare opportune modifiche ogni volta che, effettuata una verifica, si rileva la necessità di cambiare o aggiungere obiettivi o azioni da compiere. Gli obiettivi del progetto devono prevedere la possibilità di costruire un processo di cambiamento che aiuti l’ospite a riflettere su se stesso, sulle sue dinamiche e che gli possa offrire la concreta possibilità di sperimentarsi in contesti diversi con l’utilizzo di nuovi strumenti. Il progetto educativo viene inoltre concordato e condiviso con il servizio inviante e, per chi ha vincoli giuridici anche con gli operatori di riferimento del Ministero della Giustizia, in particolare con l’Ufficio per l’Esecuzione Penale Esterna (UEPE) e la Magistratura di Sorveglianza. Per gli ospiti agli arresti domiciliari, il programma va concordato con il Giudice di competenza. Per tutta la durata del percorso terapeutico l’ospite è titolare di una cartella “Fasas” (fascicolo socio assistenziale), che contiene i dati anagrafici, le informazioni riguardanti il progetto educativo individualizzato, le informazioni di carattere medico e giuridico. Le dimissioni: il percorso comunitario può giungere al termine in diverse modalità: dimissioni per fine programma: si verificano quando le parti (équipe, ospite e servizio inviante) ritengono raggiunti gli obiettivi stabiliti all’interno del progetto; allontanamento dalla comunità: questa possibilità si verifica quando l’ospite viola gravemente le regole comunitarie, agendo così comportamenti che compromettono Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 6 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO seriamente il suo percorso e il raggiungimento degli obiettivi dichiarati all’interno del progetto educativo, o quando l’ospite manca di compliance terapeutica; abbandono volontario: si verifica quando l’ospite decide, in completa autonomia, di abbandonare il progetto in corso. Ogni volta che si verifica una dimissione, l’équipe educativa produce una relazione da mandare al servizio inviante e, per chi è in misura alternativa, ai servizi competenti. I servizi della Comunità: la Comunità Il Gabbiano offre ai propri ospiti i seguenti servizi: Residenzialità: a ogni ospite viene offerto un posto letto in camera singola, doppia, tripla o quadrupla (vedere sezione “descrizione struttura”), un minimo quotidiano di tre pasti, accompagnamento all’assistenza sanitaria e pronto soccorso. È inoltre disponibile un servizio di lavanderia interna. Servizi educativi: dal momento dell’ingresso dell’ospite e per tutta la sua permanenza, verranno garantiti colloqui individualizzati, gruppi educativi di riflessione e la stesura di un progetto individualizzato. Sarà inoltre garantita la possibilità di effettuare colloqui con lo psicologo a richiesta dell’ospite per un servizio di sostegno; inoltre possono essere accessibili vari servizi del territorio (Centro PsicoSociale- CPS Nucleo Operativo Alcologia - NOA, gruppi Alcolisti Anonimi); esiste inoltre una convenzione con uno Psichiatra consulente. Ergoterapia: uno tra gli strumenti di intervento educativo previsti all’interno delle strutture comunitarie è rappresentato dall’assegnazione agli ospiti di ruoli diversi rispetto a quelli assunti in passato al fine di dare alla persona la possibilità di scegliere fra i ruoli precedentemente sperimentati e i nuovi ruoli acquisiti. Conoscendo l’importanza che i ruoli assumono nell’organizzazione dell’identità personale, aiutare gli ospiti a saper “entrare” ed “uscire” dai diversi ruoli, conoscerli, riconoscerli e sperimentarne il confine, per poi riproporli in modo efficace all’interno dei contesti sociali, può contribuire a: ⇒ promuovere lo sviluppo di nuove competenze; ⇒ facilitare i processi di cambiamento; ⇒ consentire la sperimentazione di nuove e diverse immagini di sé; ⇒ costruire abilità; ⇒ individuare risorse; Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 7 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO ⇒ potenziare l’autostima. In tal senso anche l’attività ergoterapica rappresenta un importante strumento di intervento capace di sviluppare determinate competenze e abilità tra cui: - realizzare compiti preordinati che possono essere, entro certi limiti, svolti secondo criteri soggettivi; in questo modo viene stimolata la capacità della persona di sperimentarsi anche nella ricerca di soluzioni che le consentano di svolgere il compito con successo (“problem-solving”); - realizzare compiti in collaborazione con gli altri: in questo modo viene attivata la capacità di cooperazione; - sviluppare competenze nei processi di valutazione: - sviluppare responsabilità rispetto agli impegni presi e ai risultati conseguiti. A ogni ospite si propone pertanto di assumere, all’interno della comunità, una responsabilità lavorativa quotidiana (gli orari di tale attività non sono rigidi e uguali per tutti ma sono tarati sui bisogni, caratteristiche e potenzialità di ciascuno); l’attività lavorativa fa parte integrante del progetto educativo di ciascuno e sono previsti pertanto momenti di monitoraggio e valutazione finalizzati a affrontare con l’operatore di riferimento difficoltà e problemi eventualmente incontrati. Nella fase iniziale del percorso le attività proposte sono quelle interne alla comunità: Lavori all’interno della struttura: - gestione della cucina; - manutenzione e pulizia della casa; - attività di giardinaggio; - laboratorio di cere (interno alla comunità). I lavori interni vengono assegnati a ogni ospite in riferimento a: - considerazioni di tipo educativo (vengono scelte per ognuno quelle mansioni che possono potenziare le risorse della persona o aiutarla a mettersi a confronto e affrontare le proprie difficoltà); - esigenze del gruppo di ospiti che vive in struttura; - fase del percorso terapeutico (in genere tali attività vengono assegnate alle persone inserite nella prima fase del percorso comunitario). Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 8 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO Lavori all’esterno della struttura - lavori di giardinaggio; - traslochi di piccola entità; - tinteggiatura locali; - pensione, allevamento per cani (adiacente alla comunità). Lavorare all’esterno della comunità offre alla persona l’opportunità per sperimentarsi in un contesto esterno e, nelle fasi finali del percorso, di iniziare a costruire il passaggio dal contesto comunitario a quello sociale della comunità locale. E’ importante sottolineare che, nella fase centrale del percorso comunitario, l’attività lavorativa all’esterno, laddove prevista, è seguita e supportata dagli operatori e dai maestri di lavoro. Servizi di documentazione - accompagnamento: viene offerta assistenza e accompagnamento per le pratiche civili e penali, assistenza nella interpretazione della documentazione giuridica, accompagnamento e gestione delle prescrizioni imposte dalla misura alternativa in atto, come le istanze di richiesta di liberazione anticipata, istanze di affidamento, le richieste di permesso. Viene inoltre offerto aiuto per gli altri casi di documentazione giuridico - legale, sanitaria, sociale, attraverso l’istruzione di pratiche pensionistiche e in generale tutto ciò che riguarda il diritto alla pensione, il rinnovo di documentazione personale come il codice fiscale, la carta di identità, il libretto sanitario, la patente di guida e l’ottenimento di tessere per mezzi pubblici o treni e nella ricerca di enti disponibili a fornire domicilio di soccorso. Saranno garantiti gli accompagnamenti di natura sanitaria in caso di necessità, per gli altri casi l’ospite si muoverà in maniera autonoma. Area sanitaria: a tutti gli ospiti della struttura viene aperta una cartella sanitaria e gli viene assegnato il medico di base che si occupa della comunità. Per gli ospiti della struttura che presentano bisogni di salute e che richiedono prestazioni sanitarie ed azioni di protezione sociale, anche di lungo periodo, ci si rivolge ai presidi sanitari di competenza al fine di valutare e monitorare la situazione sanitaria; agli ospiti a cui è prescritta una terapia dai propri medici di riferimento (Ser.T., psichiatra, specialista, medico di base) viene garantita la conservazione dei farmaci in luogo sicuro (cassaforte) e viene garantita l’auto-somministrazione di tali farmaci in ufficio e a vista dell’operatore. Per quanto riguarda le terapie sostitutive esiste un protocollo con il Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 9 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO Ser.T. di Bellano per garantire la somministrazione di metadone e/o buprenorfina. Vengono garantiti inoltre i controlli delle morfinurie presso i servizi di competenza. E’ garantito l’accompagnamento agli accertamenti per l’invalidità. Assistenza nella ricerca di lavoro: monitoraggio delle possibilità di accesso a borse lavoro, iscrizione alle liste di collocamento e, quando possibile, alle liste speciali per persone svantaggiate; contatti con cooperative e aziende del territorio; possibilità, nei termini previsti dai programmi individuali, di ricerca autonoma di opportunità lavorative. Viene garantita l’assistenza per la raccolta di tutta la documentazione prevista per l’inserimento lavorativo (curriculum vitae), nella ricerca di inserzioni di lavoro e contatti con aziende del territorio. Nei casi più problematici si cerca di costruire le condizioni per lo svolgimento di tirocini lavorativi tramite i servizi sociali di residenza e progetti sul territorio. Inserimento nella rete di servizi territoriali: la Comunità incentiva la partecipazione degli ospiti a occasioni di incontro con le associazioni operanti nella zona, ad eventi culturali e manifestazioni sportive. Gli ospiti, a seconda del proprio progetto e della propria situazione psicofisica, possono accedere ai servizi presenti sul territorio, come biblioteca, circoli culturali e ricreativi, corsi, attività varie, in maniera da cercare di sviluppare nuovi interessi e di raggiungere una migliore gestione del proprio tempo libero. Accompagnamento all’autonomia: ad ogni ospite viene offerta l’opportunità di imparare a gestire la quotidianità, anche negli aspetti organizzativi, in modo autonomo; gli operatori coinvolgono in prima persona gli ospiti nella gestione delle pratiche burocratiche (ad es. questioni sanitarie, pratiche giuridiche, richieste di invalidità, ottenimento dei documenti, gestione dei soldi). Diritti degli ospiti A ogni ospite viene garantito il: diritto alla salvaguardia della propria identità personale, intesa come rispetto globale del vissuto, delle esigenze e aspirazioni di ciascuno; diritto a essere assistito e curato con attenzione e con tutti gli strumenti e tecniche a disposizione, nel rispetto della sua libertà di pensiero, di opinioni politiche, di scelte religiose, sessuali, affettive, etiche e morali; diritto di potere abbandonare la Comunità. L’ospite entrerà e rimarrà in Comunità solo per sua libera scelta, essendo proibiti comportamenti coercitivi che ne ledono la libertà, così Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 10 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO come qualunque forma di violenza fisica, psicologica o verbale ovvero forme di isolamento. Il diritto ad abbandonare la Comunità vale nei limiti della situazione penale e degli impegni sottoscritti al momento dell’ingresso; diritto a partecipare attivamente alla vita comunitaria; diritto a ottenere dagli operatori della Comunità informazioni complete e comprensibili in merito alla diagnosi di eventuali malattie, alle terapie proposte e relative prognosi; diritto a essere informato su possibili trattamenti alternativi, anche quelli da eseguire in altre strutture; diritto a essere chiamato col proprio nome, al rispetto dell’immagine, dell’onore e reputazione; diritto alla riservatezza; diritto a proporre reclami e a essere informato sull’esito degli stessi; diritto alla segretezza della corrispondenza, che non viene sottoposta ad alcun tipo di censura; le lettere ricevute vengono aperte dall’ospite in presenza di un operatore. Doveri degli ospiti: ogni ospite ha il dovere di: rispettare il progetto individualizzato concordato al momento del suo ingresso; rispettare il regolamento firmato al momento dell’ingresso in comunità; collaborare con gli operatori per la realizzazione del proprio progetto individualizzato; rispettare il nome, l’onore, la reputazione degli operatori e degli altri ospiti, indipendentemente dalle altrui opinioni politiche, scelte religiose sessuali, affettive, etiche e morali e dall’età, lingua, nazionalità, cultura e situazione economica; rispettare e prendersi cura dei locali della Comunità, non potendosi apportare modifiche permanenti a locali e arredi; sottoporsi a richiesta degli operatori, al controllo a vista delle urine ed etilometro. Informazioni pratiche Denaro: gli ospiti che godono di disponibilità economica (pensione, stipendio, rendite da valori mobiliari ecc.) o di un capitale depositato (conto corrente, libretti postali o di risparmio ecc.) dovranno permettere il controllo pratico dei movimenti di denaro da parte dell’équipe educativa. Le modalità di tale controllo sono concordate con ciascun ospite. Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 11 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO Al momento dell’ingresso in comunità gli ospiti dovranno consegnare il denaro, tessere bancomat, carte di credito, libretti postali e tutto quanto assimilabile al denaro, in proprio possesso. Questi verranno custoditi in cassaforte. Gli ospiti potranno avere delle somme di denaro nei limiti dei propri bisogni e concordando con l’operatore di riferimento le spese da sostenere. I viaggi sanitari in autonomia e i farmaci sono a carico della comunità solo in caso d’indigenza dell’ospite; così come l’Associazione risponde alle necessità in grado di garantire la dignità della persona (igiene personale, abbigliamento, parrucchiere) per gli ospiti che ne risultassero sprovvisti e incapaci di provvedervi in modo autonomo. Per gli ospiti che intendono usufruire di prestazioni diverse da quelle proposte dal territorio di competenza della struttura sono a carico degli stessi. Spese a carico dell’ospite: - sigarette; - viaggi sanitari; - uscite, viaggi e attività di tempo libero personali; - farmaci; - ricariche cellulari; - prodotti per igiene personale diversi da quelli forniti dalla comunità; - abbigliamento. Spese a carico dell’associazione: - farmaci (per chi non ha alcuna disponibilità economica); - sigarette (per chi non ha alcuna disponibilità economica); - abbigliamento (per chi ne è sprovvisto e non ha alcun reddito, anche attraverso associazioni non profit); - prodotti per l’igiene personale e per l’igiene della casa; - alimenti; - uscite comunitarie. Sigarette: ad ogni ospite senza disponibilità economica verranno distribuite in base alla disponibilità di budget per questo tipo di prestazione (al massimo 50 a settimana). Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 12 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO Spazi comuni e apparecchiature: l’uso delle aree della comunità o l’utilizzo di televisori e riproduttori video sono consentite nel rispetto dello stesso diritto verso gli altri ospiti, negli orari consentiti e comunque secondo le indicazioni degli operatori. Durante le attività ergoterapiche e di notte, apparecchi radio, giochi elettronici, Tv, dovranno essere tenuti spenti. Orari: i momenti dei pasti sono una occasione di convivenza importante per la vita comunitaria. Per questo, ogni ospite è tenuto a partecipare a questi momenti e a rispettare gli orari, che sono previsti come segue: sveglia: ore 7.00 (lun-ven) 8.00 (sab.dom.) colazione: ore 7.15 distribuzione terapie entro le ore 8.00 inizio attività ergoterapiche: ore 8.30 pausa caffè: ore 10.00 ripresa attività: ore 10.15 pranzo: ore 12.30 ripresa attività: ore 14.30 fine attività: ore 17.00 cena: ore 19.30 Dalle ore 17.00 sino all’ora di cena e da dopo la cena il tempo è a disposizione per attività libere, salvo momenti di gruppo o colloqui educativi. Turni: così come per i pasti e compatibilmente con le proprie condizioni psicofisiche, ogni ospite è tenuto a offrire il proprio contributo alle pulizie degli spazi nel seguente modo: servizi a tavola (lavaggio stoviglie, sparecchiare e riordinare) e pulizia parti comuni: rispetto alla pulizia della cucina, del soggiorno, dei bagni, della sala pranzo, delle scale e dei corridoi, vengono stabiliti quotidianamente i turni e le mansioni di ciascuno. spazi personali: ogni ospite provvede personalmente alla pulizia quotidiana della propria camera. Durante tutte queste attività, gli ospiti sono affiancati dagli operatori, che li aiutano e supervisionano le attività svolte. I prodotti utilizzati per le pulizie sono tutti disinfettanti. Uso del telefono: durante il primo mese in comunità non è consentito l’uso del telefono cellulare, che dovrà essere consegnato al momento dell’ingresso in comunità agli operatori che lo conserveranno in cassaforte unitamente agli effetti personali di valore. Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 13 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO L’ospite, in questo periodo, può utilizzare il telefono della comunità una volta alla settimana, la sera in cui è presente l’operatore di riferimento, per effettuare una telefonata ai familiari. Trascorso il primo mese, l’uso del telefono della comunità sarà consentito solo per chiamate di servizio (avvocato, servizi invianti ecc.), a meno che un ospite non disponga del telefono cellulare. I telefoni cellulari non possono essere utilizzati durante le ore di attività ergoterapiche, durante i pasti e, salvo eccezioni concordate, dopo la mezzanotte. Test urine ed etilometro: a cadenza periodica o anche senza preavviso l’équipe educativa può chiedere agli ospiti di sottoporsi al prelievo delle urine per la ricerca di metaboliti delle sostanze di alterazione. Il rifiuto da parte dell’ospite per almeno 12 ore dal momento della richiesta verrà considerato e trattato di conseguenza come un’ammissione di positività e segnalato ai servizi di competenza. Stesso discorso dicasi per il controllo con l’etilometro, a cui ci si dovrà sottoporre al momento della richiesta. Visite, uscite e rientri a casa: la Comunità è uno spazio aperto, che consente e incentiva le uscite degli ospiti e quando possibile le visite da e verso amici e parenti. Durante i primi tre mesi, corrispondenti al periodo di osservazione, le uscite degli ospiti sono consentite solo se comunitarie o con accompagnamento degli educatori. Tra il terzo e quinto mese di soggiorno, previa valutazione positiva dell’équipe, le uscite consentite saranno di breve durata e nelle zone limitrofe, graduate a seconda della valutazione della condizione dell’ospite al momento del rientro e all'andamento del percorso terapeutico. Dopo il quinto mese, potranno essere consentiti anche i rientri a casa, concordati nelle modalità e orari dal Ser.D. di appartenenza, dall’equipe, e per chi sottoposto a vincoli giuridici anche dall'UEPE o dal Tribunale di competenza. Per le visite dei parenti, occorre fare richiesta agli operatori prima dell’incontro di équipe: i parenti stretti possono fare visita ai congiunti dopo 7 giorni dall’ingresso in comunità. Non è prevista l’ospitalità a pranzo delle famiglie degli ospiti se non in casi eccezionali. Per le persone agli obblighi di legge, la regolamentazione delle uscite fa riferimento alle corrispondenti prescrizioni legali. Eventuali violazioni delle prescrizioni verranno segnalate alle forze dell’ordine competenti. Reclami e lamentele: la Comunità il Gabbiano Onlus garantisce la funzione di tutela nei confronti degli utenti attraverso la possibilità di sporgere reclamo a seguito di qualunque disservizio, atto o Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 14 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO comportamento che abbia negato o limitato la fruibilità alle prestazioni e/o leso un diritto previsto nella presente Carta dei Servizi o comunque giuridicamente tutelato. Le osservazioni, lamentele e reclami vengono ricevuti in qualunque forma siano presentati dagli ospiti, da servizi invianti, persone fisiche o giuridiche riconosciute che li rappresentano, tramite comunicazione, scritta o verbale, al responsabile o all’email [email protected], o via fax 0341/930774. Per i casi di immediata soluzione, viene data immediata risposta, mentre per gli altri casi, predispone attività istruttoria per la risoluzione del contenzioso. L’Associazione adegua ed organizza la propria struttura e mantiene costantemente aggiornato il proprio personale, monitorando periodicamente la qualità dei servizi offerti per garantire l’adeguamento agli standard. Lavoro in rete: la comunità lavora in rete con vari servizi territoriali: Asl invianti, durante l’intero percorso terapeutico, con cui vengono periodicamente effettuati degli incontri; Asl territorialmente competente; Ufficio per l’Esecuzione Penale Esterna, magistrati, tribunali, servizi sociali per minori; Cooperative sociali; Aziende, per quanto concerne le borse lavoro e gli inserimenti lavorativi; Parrocchie; Comuni; Associazioni di volontariato. Fattori e standard di qualità L’Associazione Comunità “Il Gabbiano” ONLUS si impegna a garantire al proprio personale educativo e amministrativo percorsi di formazione continua rispetto alle tematiche teoriche e operative specifiche dei propri ambiti di intervento. In particolare, l’aggiornamento costante riguarda, oltre ad argomenti più generali, la riflessione sulle teorie intorno alla tematica delle dipendenze, sui percorsi terapeutici individualizzati, sui processi e sugli strumenti di valutazione dei trattamenti delle dipendenze, sui contesti storico-sociali, nazionali ed internazionali, in continuo mutamento rispetto al fenomeno delle dipendenze. L’Associazione Comunità “Il Gabbiano” onlus si è dotata di un codice etico, secondo quanto previsto dai provvedimenti regionali, visionabile sul sito www.gabbianoonlus.it. L’Associazione dispone di un ufficio stampa per la comunicazione interna e esterna, per la tutela del diritto all’immagine e alla dignità degli ospiti attraverso comunicazioni ufficiali istituzionali. Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 15 LA COMUNITA’ DI OLGIASCA DI COLICO Elabora le sue politiche e strategie per permettere il rispetto dei diritti degli utenti, in relazione alla umanizzazione dei servizi, alla personalizzazione delle cure, alla tutela della privacy e alla produzione delle informazioni necessarie per la fruizione del servizio, monitorando i suoi processi per verificare l’efficienza e l’efficacia degli interventi e misurando i risultati ottenuti a fronte degli obiettivi. La Comunità terapeutico riabilitativa di Olgiasca di Colico offre ai suoi ospiti un numero di ore di presenza degli operatori superiore ai valori di legge. Inoltre, l’Associazione promuove e supporta una costante supervisione alle proprie équipe educative in un’ottica di costante miglioramento dei processi di erogazione dei servizi attraverso la professionalità di esperti consulenti. Viene inoltre consegnato ogni sei mesi un questionario di “valutazione della soddisfazione degli ospiti” che verrà compilato in forma assolutamente anonima e a discrezione dell’ospite riposto in un’urna chiusa o non riconsegnato. Periodicamente (due volte l’anno) l’équipe educativa legge i questionari e in una riunione plenaria con gli ospiti condivide i dati emersi e ne discute al fine di apportare eventuali migliorie. Tutela della Privacy L’Associazione il Gabbiano, nella sua unità di offerta di Olgiasca di Colico garantisce la tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali, ai sensi delle disposizioni attualmente vigenti in materia di tutela della privacy (legge 31.12.96, n. 675) e il Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo 196/03). I dati personali degli ospiti vengono conservati in appositi archivi, fisici e informatici, protetti in maniera conforme alla legge e tale da evitarne l’accesso alle persone non autorizzate. La conservazione dei dati avviene per un periodo non superiore a quello necessario al perseguimento delle finalità di trattamento, in un’ottica di non eccedenza dei dati trattati. Associazione Comunità Il Gabbiano (onlus) Via Malpensata 5 23823 Olgiasca di Colico (LC) Tel. 0341-931980 - Fax 0341-931981 e-mail: [email protected] Carta dei servizi – IL GABBIANO – Comunità di Olgiasca di Colico (LC) – rev.1.1‐ agg. 31.01.2013 Pagina 16