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Verifica se la sospensione è prevista dalla norma
La conoscenza delle norme ci fa guadagnare molto tempo e credibilità.
Molto spesso vengo a conoscenza che alcuni tecnici preferiscono fare chilometri o aspettare tanto tempo per chiedere un
consiglio o peggio un “come si fa?” direttamente in catasto, mentre io penso che consultando velocemente la normativa
risparmierebbero molto tempo ed eviterebbero molti errori.
Ecco con questo spirito ho preparato questo sunto dei motivi di sospendibilità per il catasto terreni e catasto fabbricati,
non dovete impararli a memoria ma consultateli al bisogno.
Buon lavoro.
Catasto terreni
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Descrizione
Il tipo può essere sospeso a causa dei seguenti motivi:
 non esistenza o incompletezza degli elaborati previsti;
 insufficienza delle misure per la definizione dell'oggetto del rilievo;
 discordanza degli elementi indicati negli elaborati con eventuali informazioni numeriche
desunte da precedenti tipi di aggiornamento, qualora nella relazione tecnica non risulti
opportuna dichiarazione. E comunque consigliabile, prima di procedere ad operazioni
d'Ufficio, interpellare i tecnici professionisti;
 non osservanza delle disposizioni tecniche previste nella presente circolare e nella
Istruzione sul rilievo catastale di aggiornamento.
Con l’adozione di PREGEO 10 si è confermato che sono motivi di sospendibilità:
• Allineamenti fuori tolleranza.
• Stazioni eccedenti il triangolo fiduciale oltre il 30%.
• Oggetto del rilievo eccedente il triangolo fiduciale oltre il 30%.
In particolare si deve tener presente che i motivi di sospensione devono palesare una reale
incapacità tecnico-giuridico-amministrativa di utilizzazione dell'atto, nello stato in cui si trova al
momento della sospensione.
Riferimento
Circ.
2/88
Circ.
2/88
Circ.
2/92
Altimetria
Al fine di fugare ogni ragionevole dubbio sulla materia si chiarisce che un atto di aggiornamento
può essere sospeso solo per:
 Assenza totale o parziale di misure, comprese le misure relative all'altezza strumentale
ed alla altezza del segnale, per la definizione dei dislivelli dei soli punti su cui è
obbligatoria la componente altimetrica;
 Assenza della descrizione del riferimento altimetrico sulla monografia e nel libretto delle
misure.
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Circ.
14063/2005
Pag. 1
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Descrizione
Riferimento
Firma mancante
DM 19/04/94
n.701
… sottoscrizione dai soggetti che hanno la titolarità di diritti reali sui beni interessati dalle
variazioni e dal tecnico che li ha redatti…
… è consentita deroga alla procedura sopra richiamata purché l'utenza professionale alleghi una
lettera di incarico, nella quale uno ovvero alcuni dei soggetti, titolari di diritti reali sull'immobile,
dichiarino di essere stati autorizzati al conferimento del mandato anche dagli altri contitolari.
Circ.
194/T/1995
Circ. 49/T
Codice di riscontro
Tale codice viene evidenziato sia in fase di stampa del libretto delle misure sia su video in fase di
Circ.
caricamento da floppy disk del libretto delle misure. Detto codice svolge il ruolo di agevolare la
61/93
fase di verifica della corrispondenza tra i dati presenti su supporto cartaceo e quelli presenti su
supporto magnetico.
In particolare occorre controllare che in tutte le copie dell’atto di aggiornamento siano presenti
tutte le pagine numerate progressivamente e riportato il medesimo codice di riscontro su
ciascuna di esse.
circ.
2/2006
Deposito in comune
5. I frazionamenti catastali dei terreni non possono essere approvati dall'agenzia del territorio se
non é allegata copia del tipo dal quale risulti, per attestazione degli uffici comunali, che il tipo
medesimo é stato depositato presso il comune.
10. Le disposizioni di cui sopra …. non si applicano comunque alle divisioni ereditarie, alle
donazioni fra coniugi e fra parenti in linea retta ed ai testamenti, nonché agli atti costitutivi,
modificativi od estintivi di diritti reali di garanzia e di servitù.
Art. 30
D.P.R. n. 380
del
06.06.2001
Procedimento approvazione automatica …
uno o più controlli hanno fornito esito negativo e tali esiti negativi non sono stati giustificati nella Circ.
relazione tecnica strutturata, oppure non sono giustificabili …
3/2009
Devono essere effettuati i seguenti controlli:





Controllo
Controllo
Controllo
Controllo
Controllo
della validità dell’estratto di mappa.
della leggibilità del contenuto del floppy disk.
sulla presenza di tutti gli elaborati e codice di riscontro.
di apposizione delle firme delle parti.
sulla presenza della eventuale lettera di incarico.
Al di fuori dei casi suddetti non devono esistere motivi di non accettazione degli atti di
aggiornamento.
In aggiunta, l’operatore dovrà effettuare il controllo dell’avvenuto deposito presso il comune
degli atti di aggiornamento per i quali tale deposito è previsto.
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Circ.
2/2006
Circ.
1463/2005
Circ.
3/2009
Pag. 2
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Descrizione
Riferimento
In particolare gli atti di aggiornamento non possono essere sospesi per:




Assenza di misure altimetriche su eventuali punti ausiliari;
Errori sulle misure relative alla componente altimetrica;
Assenza della quota sulla scheda monografica; il campo quota deve essere compilato
dall'Ufficio;
Assenza di scheda monografica per i Punti Fiduciali già presenti in Ufficio.
Non esiste, né può sussistere, alcun motivo per "sospendere" la richiesta di estratti della mappa.
Tra gli interventi posti in essere, si ricorda la recente emanazione della Procedura Operativa n.1
del 21 marzo 2003 prot. 25277, con la quale:
 è stato disposto che qualunque atto di aggiornamento venga acquisito nella stessa
giornata di presentazione al sistema informativo attraverso la procedura PREGEO;
 è stata, fra l'altro, istituzionalizzata l'attività di controllo interno, con l'obbligo
dell'apposizione della firma anche del responsabile della struttura (Unità Funzionale o
Reparto), oltre che del tecnico assegnatario, … ;
 è stata già disposta e resa obbligatoria la registrazione, con l'ausilio della procedura
informatica PREGEO, delle sospensioni degli atti di aggiornamento nel sistema
informativo, garantendo, in tal modo, il monitoraggio dello stato di trattazione di
qualunque atto acquisito.
Per limitare il numero di rielaborazioni si dispone che un atto di aggiornamento redatto secondo
nuova procedura non debba essere sospeso per più di una volta per uno o più dei motivi definiti
in circolare n. 2/88.
All'atto della sospensione dovranno essere resi noti al tecnico redattore tutti i motivi di
sospensione riscontrati nel trattamento del tipo, intendendosi come tali quelli evidenziati dalla
circolare 2/88. In particolare si deve tener presente che i motivi di sospensione devono palesare
una reale incapacità tecnico-giuridico-amministrativa di utilizzazione dell'atto, nello stato in cui si
trova al momento della sospensione.
Si sottolinea che devono essere resi noti al tecnico professionista tutti gli errori/manchevolezze
che impediscono l’approvazione dell’atto di aggiornamento ed il conseguente aggiornamento
degli archivi di Catasto Terreni.
Gli atti di aggiornamento sospesi saranno ripresentati dal Professionista direttamente alla
postazione PREGEO-WEGIS.
Circ.
14063/2005
Circ.
14063/2005
Circ.
55369/2003
Circ. 2/1992
Procedura
Operativa
67/2004
Elenco alcuni casi di sospensioni improprie:
 Non accettazione degli atti per motivi non previsti dalla norma;
 Sospensione o non accettazione dell’estratto di mappa per mancanza di documentazione
pregressa;
 Un limite per SQM alti; Se superano i 10 cm non può avvenire l’approvazione automatica
pino
ma il tipo verrà demandato al tecnico approvatore per ulteriori controlli;
mangione
 Elaborati cartacei presentati in determinati modi (cartelline locali, aggiunte su stampa
PDF, ecc.);
 Mancanza di documenti non previsti dalla norma (dichiarazioni, certificati di enti, copie
atti catastali precedenti, fotografie, ecc).
Per evitare sospensioni improprie è sicuramente consigliabile trasmettere gli atti in telematico ed
utilizzare, quando possibile, le tipologie previste per l’approvazione automatica.
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pino
mangione
Pag. 3
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Descrizione
Pregeo 10, in caso lavori che non rispettano alcune delle tolleranze previste e che non sono
giustificabili in relazione strutturata, non fa produrre il PDF per la presentazione in Catasto.
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Riferimento
pino
mangione
Pag. 4
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Catasto Fabbricati
Argomento
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Riferimento
Accettabilità
L’ufficio non potrà rifiutare gli atti di aggiornamento prodotti con la procedura
Docfa che risultino conformi alle indicazioni dettate dal D.M. 701/94, dalla presente
circolare e fatta salva la iscrivibilità in banca dati (possibili casi di rifiuto: mancanza
in banca dati del subalterno variato o soppresso; intestazione con mancata
quadratura dei titoli, ….). Si riserva, peraltro, la possibilità di rifiutare la pratica
Circ. 9
DOCFA qualora:
26-11-2001
• il codice di riscontro stampato nel documento sia diverso da quello contenuto
nel dischetto;
• si riscontri una scarsa leggibilità delle immagini raster allegate al documento;
• il documento presenti errori formali.
L'ufficio motiverà in forma scritta le ragioni del rifiuto degli atti di aggiornamento.
Controlli preliminari di natura formale.
Sono quelli che vanno eseguiti in ogni caso, in front-office, in modo del tutto
indipendente dal modello dei controlli di merito adottati dall’Ufficio. L'operatore che
riceve la pratica allo sportello esegue i controlli di natura formale, su tutti i
documenti in ingresso, tra i quali assumono rilevanza:
• la leggibilità del supporto informatico;
• il controllo antivirus;
• la completezza degli elaborati cartacei;
Circ. 1
• la presenza di errori formali riconosciuti in automatico dalle procedure;
13-02-2004
• la presenza delle firme delle parti e del tecnico incaricato (con apposizione del
relativo timbro), laddove le stesse sono previste;
• la corrispondenza fra il codice stampato sul documento e quello contenuto nel
dischetto.
Qualora l’atto di aggiornamento risulti incompleto deve essere restituito all’utente,
senza eseguire l’operazione di protocollazione, affinchè lo stesso apporti le
necessarie integrazioni. In ogni caso sarà fornita all’utente la necessaria assitenza
per rimuovere le cause di errore.
Si precisa, inoltre, che l'ufficio non dovrà richiedere in copia alcuna
documentazione non espressamente prevista dalla normativa catastale vigente.
Qualora il tecnico presentatore lo ritenga utile, viceversa, potrà citare gli estremi di
documenti prodotti da altre Amministrazioni (protocollo, data ed autorità
emittente), da indicare nel "Quadro D – riquadro “Note relative al documento e
relazione tecnica” o allegare eventuale documentazione fotografica.
Circ. 9
26-11-2001
Si coglie l’occasione per ribadire che la procedura di classamento automatico, resa
disponibile al professionista in sede di redazione della dichiarazione, costituisce un
semplice ausilio al fine di definire la rendita da proporre. In nessun caso, la
mancata aderenza della rendita proposta a quella automatica, potrà costituire
motivo di rifiuto in sede di accettazione della pratica.
Circ. 9
26-11-2001
L’indicazione della data (di fine lavori) è da considerarsi obbligatoria; l’eventuale
omissione, pertanto, dovrà essere rilevata al momento della ricezione della
domanda in sede di esecuzione dei controlli preliminari di natura formale e potrà
legittimare la restituzione del modello all’utente, per la necessaria integrazione (in
Circ. 3
11-04-2006
tal senso deve ritenersi integrata l’elencazione dei controlli formali, da eseguire a
cura dell’operatore in sede di ricezione della domanda, riportata nella Circolare n. 1
del 13 febbraio 2004 della Direzione Centrale Cartografia, Catasto e Pubblicità
Immobiliare).
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Pag. 5
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Argomento
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Controlli di merito
Come è evidente da quanto sopra riportato, nessuna pratica può essere rifiutata
dall’ufficio per:
• Non condivisione del classamento assegnato da parte del tecnico catastale
• Mancanza di elaborati non previsti (certificati comunali, foto, perizie, ecc.)
Purtroppo questo non sempre avviene in tutti gli uffici provinciali. L’uso della
trasmissione telematica a mio avviso abbassa le possibilità di non accettazione.
Riferimento
pinomangione
Superato il controllo preliminare concernente la completezza dell’atto, l’operatore
effettua i seguenti ulteriori riscontri su:
• la coerenza delle intestazioni;
• la leggibilità delle immagini raster o vettoriali;
• la presenza di errori formali riguardanti:
• la corretta attribuzione degli identificativi, della zona censuaria e della
eventuale sezione urbana per il foglio trattato, corrispondenti a quelli
desumibili dalla banca dati o indicati nell’allegato tipo mappale se si tratta di
un nuovo accatastamento;
• l’esatta descrizione dei poligoni per il calcolo delle superfici, in conformità a
quanto disposto dal D.P.R. n.138/1998 e a quanto indicato nell’allegato
tecnico alla circolare 9T/2001;
• la corretta indicazione della scala di rappresentazione;
• la presenza del simbolo di orientamento;
• l’indicazione dell’altezza dei vani;
• l’indicazione del vano “cucina” e della destinazione dei locali “accessori”
Circ. 1
(bagno, ripostiglio, cantina, come previsto dalle istruzioni);
13-02-2004
• la corretta indicazione dei piani;
• la corretta rappresentazione delle corti esclusive senza, cioè, interruzione
delle linee di confine e quindi della loro estensione;
• l’utilizzo di un unica scala di rappresentazione all’interno di una singola
scheda; (si veda quanto indicato alla pag 12 della circ. 9T/2001).
• l’impropria rappresentazione nella planimetria di retinature, arredi, di elementi
architettonici o informazioni; (es. non devono essere indicati i nominativi dei
confinanti, bensì i numeri di mappa e/o le diciture “altra u.i.u.”);
• la corretta redazione dell’elaborato planimetrico e/o dell’elenco subalterni nei
casi in cui è obbligatoria la presentazione;
• la corretta indicazione della causale di dichiarazione di variazione e l’utilizzo,
per quanto possibile, delle causali già codificate (si veda a tale proposito
quanto indicato alla pag 10 della circ. 9T/2001);
• la presenza in banca dati dell’unità immobiliare in trattazione, nei casi di
dichiarazione di variazione, in uno stadio coerente con la proposta di
aggiornamento.
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Icona Descrizione
Controlli Planimetrici
Controlli catastali
Argomento
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Procedura
Operativa
n. 123 del
04-08-2008
Procedura
Operativa
n. 123 del
04-08-2008
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Controlli sugli indirizzi
Argomento
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Riferimento
Procedura
Operativa
n. 123 del
04-08-2008
Non esistono altri motivi di sospendibilità oltre quelli citati in precedenza. E’
importante ricordare e pretendere che l’eventuale sospensione sia fatta per iscritto.
La stessa deve riportare tutti i motivi in modo da mettere in condizione il tecnico di pinomangione
apportare tutte le variazioni necessarie.
Bibliografia
Pregeo 10 – Giuseppe Mangione - Edito Maggioli (www.maggiolieditore.it )
Io me la cavo con il catasto fabbricati Giuseppe Mangione – Edito TST (www.tstweb.it )
Buon lavoro.
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