2° ISTITUTO COMPRENSIVO “R. ARDIGÒ” PADOVA P.O.F. Piano dell’Offerta Formativa 2011/12 Scuola dell’Infanzia Scuola dell’Infanzia Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Primaria Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado Scuola Secondaria di Primo Grado Scuola Secondaria di Primo Grado VITTORINO DA FELTRE FORNASARI CLINICA PEDIATRICA ARDIGÒ LUZZATTO DINA CLINICA PEDIATRICA MAMELI PASCOLI MAMELI sez. OSPEDALIERA 1 INDICE Premessa ……………………………………………………………………………………………………………………… p. 3 Introduzione: la Mission ……………………………………………………………………………………………….. p. 4 Linee-guida del nostro Istituto ……………………………………………………………………………………… p. 5 La Vision ……………………………………………………………………………………………………………………….. p. 9 Potenziamento dell’Offerta Formativa: Filoni progettuali …………………………………………….. p. 11 1. Progetto Benessere e Solidarietà……………………………………………………………………….. p. 11 2. Progetto Sport-Art ……………………………………………………………………………………………..p. 13 3. Progetto Arte ……………………………………………………………………………………………………. p. 14 4. Progetto Musica ……………………………………………………………………………………………….. p. 15 5. Progetto Scienza, Ambiente e Matematica ………………………………………………………. p. 16 6. Progetto Prevenzione della Dispersione e Promozione del Successo Scolastico … p. 17 7. Progetto Orientamento ……………………………………………………………………………………. p. 18 8. Progetto Accoglienza e Integrazione Alunni diversamente abili ……………………….. p. 19 Potenziamento dell’Offerta Formativa per Plessi 1. 2. 3. 4. 5. Scuole dell’Infanzia …………………………………………………………………………………………… p. 21 Scuole Primarie …………………………………………………………………………………………………. p. 23 Scuole Secondarie di 1° grado …………………………………………………………………………… p. 25 Scuole dell’Infanzie e Primaria in Clinica Pediatrica …………………………………………... p. 27 Scuola Secondaria di 1° grado Mameli in Ospedale …………………………………………… p. 28 Organizzazione generale del 2° Istituto Comprensivo Ardigò ……………………………………….. p. 29 Organigramma …………………………………………………………………………………………………………….. p. 33 2 PREMESSA Che cos’è il POF Il POF è la carta di identità di una scuola. È “il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”. Il POF è comprensivo della Carta dei Servizi e del Contratto Formativo (art. 3 c.1 D.P.R. 275/1999) Come nasce il POF Il POF viene elaborato dal Collegio dei Docenti, attraverso il lavoro di uno staff che rappresenta tutti i livelli di istruzione presenti nell’Istituto. Esso è coerente con gli Obiettivi generali educativi che il 2°Istituto Comprensivo si pone, e tiene conto sia delle indicazioni generali del Consiglio d’Istituto, sia delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico in cui l’Istituto opera. Il nostro POF è, quindi, il punto d’incontro tra i bisogni educativi e le finalità culturali e formativoeducative che la nostra scuola vuole perseguire. Il POF viene adottato dal Consiglio d’Istituto. Che cos’è un Istituto Comprensivo Un Istituto Comprensivo riunisce in una stessa organizzazione Scuole dell'Infanzia, Primarie e Secondarie di Primo grado, vicine fra loro come collocazione nel territorio. Il Dirigente Scolastico e gli uffici di Segreteria sono, quindi, comuni ai tre ordini di scuola. Dal 1° settembre 2007 nel Comune di Padova le Scuole Statali dell'Infanzia, Primarie e Secondarie di Primo grado sono state completamente riorganizzate e sono andate a formare 14 nuovi Istituti Comprensivi. Il 2° Istituto Comprensivo è nato dall’unione di tre Scuole dell’Infanzia: Vittorino da Feltre, Fornasari, Scuola d’Infanzia presso la Clinica Pediatrica, tre Scuole Primarie: Ardigò, Luzzatto Dina, Scuola Primaria presso la Clinica Pediatrica, tre Scuole Secondarie di Primo grado Mameli, Mameli sez. Pediatria, Pascoli. 3 INTRODUZIONE Le scuole del 2° Istituto Comprensivo “Ardigò” di Padova sono inserite nella realtà territoriale del Centro storico cittadino, un contesto culturale, sociale ed economico molto variegato. Quella del Centro Storico è una dimensione ricca di stimoli, offerte ed iniziative culturali facilmente fruibili, ma è nel contempo una realtà che pone il bambino a diretto contatto con problemi quali la scarsità di spazi verdi per incontrarsi, il traffico intenso, l’inquinamento ed vari altri pericoli. In risposta ai bisogni formativi di una realtà così caratterizzata il Piano dell’Offerta Formativa si propone di utilizzare al meglio le risorse umane, professionali e tecniche interne all’Istituto e di collaborare proficuamente con l’extra–scuola, per fornire agli alunni tutte le opportunità educative e didattiche necessarie alla loro formazione, per motivarli ad apprendere e contribuire così alla loro crescita e alla loro maturazione. LA MISSION Le scuole del 2° Istituto Comprensivo concordano nell’affermare che la centralità di ogni attività deve essere il bambino/ragazzo al quale vanno dati gli strumenti del sapere significativi per lui, insegnandogli a condividere con il gruppo le proprie esperienze individuali e le proprie conoscenze, così che ognuno, secondo le proprie capacità e nel rispetto dei propri tempi, possa diventare protagonista del proprio apprendimento. Le nostre scuole propongono stimoli diversi, ma selezionati e con obiettivi ben definiti affinché siano chiare e condivise le mete da raggiungere. Il 2° Istituto Comprensivo nella definizione della propria mission tiene conto dei seguenti fattori: 4 LINEE GUIDA DEL NOSTRO ISTITUTO Nel contesto del Centro storico, LA SCUOLA ha una mission complessa, che nasce dalla stessa normativa del Regolamento dell’Autonomia delle istituzioni scolastiche. Il D.P.R. 275/99 recita: la scuola mira alla “… progettazione e alla realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti al fine di garantire il loro successo formativo[…]” - Il tempo scuola Il tempo scuola è organizzato in modo funzionale agli alunni e alle loro esigenze pedagogiche. In risposta alle richieste dell’utenza esso è articolato e dilatato per consentire lo svolgimento di attività arricchenti curricolari ed extra curricolari. Nel rispetto della legge i docenti attuano strategie di apprendimento che tengono conto della complessità dei bisogni e che sono in conformità con le indicazioni del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Istituto. - Scuola Polo per la Rete delle Scuole Ospedaliere e Scuole in Ospedale Le nostre Scuole in Ospedale garantiscono il diritto allo studio tramite il collegamento con le scuole di appartenenza dei piccoli degenti. Il 2° Istituto Comprensivo è anche Scuola Polo a livello Regionale per la Rete delle Scuole Ospedaliere, e coordina le Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado operanti presso la Clinica Pediatrica dell’Università di Padova. Il 2° Istituto comprensivo è parte attiva nel Progetto Hsh@Network (Hospital School Home): esso è un innovativo modello d’intervento a supporto alle attività di insegnamento/apprendimento individualizzato e/o collaborativo sia per gli alunni degenti in ospedale (scuola in ospedale) sia per quelli in terapia domiciliare (insegnamento domiciliare), reso possibile dalle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, che riguarda ogni tipo ed ordine di scuola dell’intera Regione. - Innovazione e ricerca Il nostro Istituto è aperto alle innovazioni dettate dalla ricerca educativa e didattica e a quelle proposte dall’Università, con cui collabora per la formazione dei docenti attraverso apposita convenzione per lo svolgimento del tirocinio e per le attività di tutoraggio. Sono attivi laboratori di educazione artistica, musicale e teatrale. Alcuni docenti sono impegnati in attività di ricerca e sperimentazione didattica per l’insegnamento della matematica e per l’ e-learning (uso dell’informatica e della rete web) per la progettazione, la realizzazione e la verifica di learning object (“oggetti” di insegnamento/apprendimento in formato digitale, condivisibile, riutilizzabili, modulari, portatili, facilmente ritracciabili) relativi a percorsi di disciplinari (scienze, matematica, italiano, italiano L2 per stranieri) e interdisciplinari. La scuola utilizza una piattaforma collaborativa ispirata al modello del socio-costruttivismo nella didattica (Progetto InnovaScuola), che prevede la creazione di ambienti di apprendimento nei quali ci si avvale di tutti quegli strumenti che possono amplificare la comunicazione reciproca e la collaborazione. Aderendo al Progetto Innovascuola l’istituto si è dotato di Lavagne Interattive Multimediali (LIM). La LIM è un dispositivo elettronico delle dimensioni di una tradizionale lavagna sulla cui superficie è possibile scrivere, gestire immagini, riprodurre file video, consultare risorse web. Questo strumento, che apre la classe al digitale, può essere utilizzato sia applicando metodi tradizionali 5 d’insegnamento (p. es. la lezione frontale), sia proponendo lezioni di tipo interattivo/dimostrativo, cooperativo, costruttivo (p.es. attività collaborative e laboratoriali, interrogazioni, navigazione e ricerca su web, presentazione di elaborati realizzati dagli studenti). La scuola, inoltre, ha preso in carico il progetto Smart inclusion, progetto italiano di teledidattica, intrattenimento e gestione dei dati clinici per i bambini ospedalizzati (sedi Ardigò e Mameli). Il progetto mette a disposizione due terminali (« Smart School » e « Smart ospedale ») ed ha come scopo quello di ridurre la distanza tra i bambini ospedalizzati e la loro vita fuori dall’ospedale. Il terminale in classe, che può essere usato con funzioni analoghe a quelle della LIM, è collegato con il terminale situato vicino al letto degli alunni ospedalizzati e permetterà di condividere con loro lezioni registrate su un server o in video-conferenza. - Formazione e documentazione Il nostro Istituto da anni cura la raccolta e la divulgazione di documentazione su esperienze formative e sperimentali condotte nelle scuole di ogni grado attraverso la partecipazione a progetti e percorsi didattici particolarmente innovativi nella piattaforma Gold (Indire) . L’Istituto promuove annualmente corsi di formazione per i docenti e per i genitori anche in collaborazione con Agenzie/Enti del territorio. - Collaborazione con il territorio Le scuole del 2° Istituto Comprensivo stipulano accordi di Collaborazione e Convenzioni con varie agenzie del territorio: 1.COLLABORAZIONI -AIL - Amnesty International - Associazione per la Pace -AVIS - Avo -Biennale di Venezia -Città della speranza -Cariparo -La Comunità Europea - Comune di Padova, Provincia, Regione, Enti locali, ASL 16 - Croce Verde - FAI (Fondo Ambiente Italiano) -FIDAPA -Incontro tra i popoli - Istituti Superiori del Comune di Padova e Provincia - Life - Lions club di Padova - Messaggero di Sant’Antonio editrice (“Il Messaggero dei ragazzi – MeRa”) - Museo Diocesano -Museo Guggenheim di Venezia - Polizia Municipale -Questura di Padova -Salus pueri - Viviamazzonia - Unicef -Università degli Studi di Padova -Team for children - WSA (World social agenda) a c. della Fonazione Fontana 6 2. CONVENZIONI 2.1 Formazione dei docenti per lo svolgimento del tirocinio e le attività di tutoraggio in convenzione con l’Università degli Studi di Padova. 2.2 Educazione fisica e motoria: Educazione motoria-Primo sport a Scuola GiocoSport 2012-CONI Sport-Art “attvità extra-scolastiche” Centro Sportivo Scolastico Giochi sportivi studenteschi in convenzione con il Comune di Padova e gestita dal Coordinamento Enti di Promozione Sportiva (ASI-UISP-US-ACLI) in convenzione con l’USR per il Veneto. Associazioni: AgenSport, Ass. Orfeo Basket, Ass. Volley Sacra Famiglia in convenzione con il C.O.N.I. di Padova in convenzione con AgenSport Ufficio IX (Ufficio scolastico provinciale di Padova) Ufficio IX (Ufficio scolastico provinciale di Padova) 2.3 Sport- Art Visite guidate e servizio di didattica alle mostre in convenzione con ImmagiArte per la Scuola Piusport@scuola 2.4 Educazione musicale: Laboratori di strumento musicale Corsi di formazione di base di strumento Utilizzo spazi per attività di educazione musicale Progetto Over Tour in convenzione con Associazione LET’S (Laboratorio di Educazione e Tecnica Strumentale) in convenzione con il Conservatorio C.Pollini (PD) in convenzione con il Conservatorio C.Pollini (PD) in convenzione con altri 6 Istituti 2.5 Scienza e ambiente WeLoveNature per la Scuola: Caro amico albero in convenzione con ImmagiArte per la Scuola 2.6 Integrazione alunni stranieri: Rete I stipulata con il Comune di Padova/ Ufficio Scolastico Regionale/ Regione Veneto. 2.7 Orientamento scolastico e promozione del successo scolastico Progetto del Comune di Padova per ridurre la Dispersione scolastica Progetto iniziative congiunte per la promozione del successo scolastico Attività di Orientamento scolastico a) Ufficio IX (Ufficio scolastico provinciale di Padova) b) in convenzione con En.AIP Veneto Interventi contro la dispersione scolastica e la promozione ed il successo scolastico svolto da personale interno in convenzione con Opera Edimar in convenzione con CIOFS/FP “Don Bosco” Interventi per favorire il successo formativo in convenzione con Centro Formazione Professionale “Camerini Rossi” 2.8 Nuove tecnologie e didattica multimediale Progetto Innovascuola 7 Progetto classi.0 Progetto Smart inclusion 2.9 Diritti umani e pari opportunità Progetto pari opportunità creative Progetto C’entro anch’io Progetto per la prevenzione del bullismo Progetto di Educazione relazionale-emotiva per il potenziamento delle risorse dei bambini e dei ragazzi con percorsi crescita difficili in convenzione con il centro CATI Scuola Primaria Ardigò, Centro territoriale per l’integrazione di Padova Progetto educazione alla salute e Benessere dello studente Progetto di educazione e di sicurezza stradale Progetto Cittadinanza e Costituzione 2.10 Lettorati di Lingue in convenzione con Oxford school di Padova Istituto Dante Alighieri docenti madrelingua - Continuità e orientamento Il nostro Istituto attua i progetti Continuità educativo-didattica e il Progetto Orientamento/Prevenzione della dispersione/Promozione del successo scolastico che mirano allo sviluppo armonioso della personalità dell’alunno. Valorizzando capacità, interessi e attitudini offrono all’alunno la possibilità di conquistare la propria identità, di operare scelte, di crescere portando avanti un proprio progetto di vita. - Valutazione e Autovalutazione Le scuole del 2° Istituto attuano le seguenti modalità di verifica: - verifica del processo di insegnamento-apprendimento - valutazione delle competenze. All’inizio del percorso formativo la scuola propone delle prove d’ingresso per programmare obiettivi ed attività. La valutazione avviene in vari momenti: - valutazione in itinere per monitorare i percorsi formativi; - valutazione finale per verificare l’efficacia delle strategie d’intervento utilizzate. Nelle Scuole Primarie Ardigò e Luzzatto Dina viene consegnata alle famiglie la scheda di valutazione degli apprendimenti al termine di ciascun quadrimestre. Nelle scuole Secondarie di 1° grado Mameli e Pascoli le valutazioni delle prove scritte e delle interrogazioni vengono comunicate: tramite il libretto personale dell’alunno, nei colloqui dei docenti con i genitori degli alunni e nella scheda di valutazione al termine di ciascun quadrimestre. Il nostro Istituto grazie all’Autovalutazione di istituto si è messa nell’ottica dei processi di miglioramento dell’ISTITUTO: anno per anno vengono presi in esame alcuni processi e i rispettivi risultati per individuare eventuali punti di debolezza ed approntare attività di miglioramento (vi lavora una apposita commissione). 8 LA VISION “ Non si può avere un’organizzazione che apprende senza un’organizzazione condivisa.” (Peter Senger, 1990) Definire una vision condivisa significa rispondere alla domanda: “ Come sarà il nostro alunno al termine della Scuola Secondaria di Primo Grado?” La nostra VISION comprende, pertanto, vari elementi utili a risponde a tale quesito in quanto le azioni di tutta la comunità scolastica tendono alla formazione di: ALUNNI COLTI Al centro dell’azione della scuola c’è, infatti, la persona le cui esigenze di crescita hanno bisogno di risposte attente e mirate per una formazione che sia graduale e completa. A questo fine la scuola mette in campo tutte le sue risorse e fa cooperare insieme i diversi agenti presenti nel territorio, perché i nostri alunni possano essere : SERENI, CONSAPEVOLI, RESPONSABILI, RISPETTOSI, SOLIDALI e diventare : AUTONOMI, ABILI, CRITICI, CREATIVI, CAPACI E COMPETENTI. Per la realizzazione del Profilo formativo atteso, la progettualità del 2° Istituto Comprensivo segue le INDICAZIONI PER IL CURRICOLO dettate dal Ministero dell’Istruzione, Roma agosto 2007. Il 2°Istituto elabora, per ogni livello di scuola, un Patto di Corresponsabilità (DPR 235/2008): scuola/alunno/famiglia . La raccolta di tutte le Unità di Apprendimento e della Progettazione completa di ogni plesso sono disponibili sul sito: www.istitutocomprensivopadovadue.it 9 ORGANIZZAZIONE Nelle scuole del nostro istituto si attuano varie forme di aggregazione tra allievi: - gruppo classe, - piccoli gruppi anche di classi diverse, - gruppi laboratoriali linguistici espressivi, teatrali, musicali e di lingua straniera, - attività individuali, - attività di studio, di potenziamento e di recupero, - intervento di mediatori culturali per gli alunni stranieri, - attività sportive. LE SCELTE DIDATTICHE Gli insegnanti del 2° Istituto all’atto della stesura della Programmazione elaborano Unità di Apprendimento tenendo conto dei seguenti criteri: - curare il momento dell’accoglienza degli alunni; - personalizzare i percorsi formativi; - creare un ambiente educativo e di apprendimento sereno, curando la relazione interpersonale; - analizzare le conoscenze pregresse degli alunni; - osservare gli alunni sia in modo occasionale sia in modo sistematico; - assicurare l’acquisizione di un metodo di studio e di lavoro; - indirizzare l’alunno a porsi in modo problematico di fronte alla realtà, sperimentando la metodologia della ricerca; - favorire lo sviluppo della creatività; - assicurare l’operatività nei laboratori per lo sviluppo delle abilità e delle competenze attraverso percorsi esperienziali. Ogni ordine di scuola fissa obiettivi minimi culturali indispensabili per il passaggio alla classe successiva e ne verifica il raggiungimento attraverso varie tipologie di prova. Nelle due Scuole Secondarie di 1° grado, Mameli e Pascoli, il numero delle prove per ciascun Quadrimestre è fissato come segue: ITALIANO 5 prove di cui almeno 3 prove scritte MATEMATICA 5 prove di cui almeno 3 prove scritte INGLESE 4 prove di cui almeno 3 prove scritte TEDESCO 3 prove di cui almeno 2 prove scritte SPAGNOLO 3 prove di cui almeno 2 prove scritte TECNOLOGIA 3 voti ARTE 3 voti STORIA 2 voti GEOGRAFIA 2 voti SCIENZE 2 voti MUSICA 2 voti SCIENZE MOTORIE 2 voti IRC 2 voti 10 POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Scuole dell’Infanzia, Primarie, Secondarie di Primo Grado FILONI PROGETTUALI PROGETTO BENESSERE E SOLIDARIETÀ FINALITÀ - Conoscere e rispettare il proprio corpo. - Coltivare una mentalità solidale. - Cooperare e co-gestire progetti sulla salute con le classi delle scuole dell’Istituto e del territorio. OBIETTIVI -Cooperare e gestire progetti didattici comuni sulle tematiche della salute. - Conoscere le strutture del territorio che operano nell’ambito della salute e della prevenzione. - Conoscere la scuola in ospedale ed interagire con essa. - Osservare ed “ascoltare” il proprio corpo. - Attivare comportamenti di rispetto di sé, dell’altro e dell’ambiente. - Conoscere le norme di comportamento per la sicurezza dei vari ambienti. - Sensibilizzare alla tematica della solidarietà e dell’accettazione dell’altro. - Promuovere un’azione di conoscenza dell’ospedalizzazione e un’azione d’informazione per la prevenzione degli incidenti, delle malattie stagionali e di patologie semplici. - Utilizzare trasversalità e interdisciplinarietà come mezzi di conoscenza e di interscambio. - Interagire con altri enti o soggetti del territorio interessati o che propongono attività e contenuti attinenti ai temi definiti e programmati. ATTIVITÀ Salute (argomenti e percorsi sviluppati a vario livello presso le scuole in accordo): - Lo stato di salute (lo “star bene”: fisico, psichico ed emotivo-affettivo) - Le malattie stagionali (prevenzione e cura). - Prevenzione degli incidenti (domestici, ambientali, stradali, sportivi …). - Le malattie esantematiche - Procedure e strumenti del piccolo pronto soccorso - La malattia: addetti alle cure e luoghi di cura. 11 - Il corpo umano: funzioni ed organi. - L’alimentazione. - Malattia ed ospedalizzazione: gli incidenti e le grandi malattie. Solidarietà: - L’empatia e la sim-patia. - La disponibilità ad accogliere. - La scuola in ospedale: che cos’è, che cosa fa, come lo fa … Trasversalità: - Laboratori vari integrabili agli altri progetti di plesso ( linguistici, pittorico grafici, plastici, musicali, canoro, coreutici e di animazione, drammatizzazione, orti in ospedale …) - Proposte attinenti alla programmazione di plesso/istituto. - Partecipazione a spettacoli, animazioni musicali, canore e di teatro/danza in ospedale. 12 PROGETTO SPORT-ART “Perché lo Sport e il Gioco consentono di conoscere e valutare le proprie capacità mentali e fisiche e di interagire con gli altri”. FINALITÀ - Conoscere e valutare le proprie capacità mentali e fisiche. - Interagire con gli altri. OBIETTIVI - Conoscere il gioco come elemento ludico e di apprendimento. - Conoscere il gioco come elemento creativo che permettere di incidere modificare la realtà circostante. - Conoscere il gioco nella sua dimensione antropologica. - Conoscere il gioco come elemento di partecipazione sociale, conoscere le varie attività sportive. - Rispettare le regole del gioco e delle varie discipline sportive. ATTIVITÀ - Attività ludiche finalizzate alla capacità di relazionarsi con gli altri, alla scoperta del proprio corpo e alla organizzazione dello spazio. - Attività per l’ampliamento del bagaglio motorio. - Attività sportive. - Attività teatrali. - Attività effettuate con il supporto di agenzie esterne: AgenSport. - Manifestazioni di gioco-sport. - Manifestazioni teatrali. 13 PROGETTO ARTE ARTISTICANDO, ARTE A SCUOLA: “ARTISTI SI NASCE O SI DIVENTA”? Il linguaggio artistico ha in sé la rappresentazione dei valori, dei significati, delle aspirazioni dei popoli. Spesso sono le intuizioni degli artisti, frutto di cosmopolitismo culturale, a far approdare a sintesi che definiscono nuovi alfabeti espressivi e comunicativi. Per questo motivo il nostro Istituto Comprensivo, ormai da parecchi anni, favorisce il “fare creativo” nell’ambito della scuola, come parte integrante dell’educazione e della formazione dei giovani. FINALITÀ/OBIETTIVI Educare al senso del bello e alla conoscenza dell’arte. Stimolare la conoscenza di se stessi e della realtà globalizzata che ci circonda. Promuovere l’attenzione al contemporaneo attraverso l’arte come riconoscimento di un patrimonio e di un’identità culturale. - Favorire il superamento dello stereotipo e delle paure legate all’incompetenza grafico/pittorica. - Arricchire l’esperienza individuale e collettiva attraverso: 1. sensibilizzazione ai diversi linguaggi espressivi; 2. costruzione di contesti capaci di suscitare interesse; 3. sviluppo di un sentire critico-artistico; 4. conoscenza dell’ambiente artistico-culturale e naturale circostante; 5. conoscenza di altri contesti Artistici/Culturali nella realtà globale. - Applicare metodologie innovative volte a sviluppare capacità creative, relazionali, comunicative e attitudine al cambiamento. - Memorizzare il maggior numero di informazioni possibile per permettere di gestire più relazioni possibili allo scopo di essere in grado di risolvere i problemi ogni volta che si presentino. - Avvicinare gli alunni alla materia, ai sensi, ai colori. - Produrre con l’arte trame di relazioni e solidarietà (raccolta di fondi per solidarietà) ATTIVITÀ - - Attività di laboratorio sulle varie tecniche costruttivo-espressive, per lo sviluppo delle capacità di osservare e descrivere, di leggere e comprendere criticamente le opere d’arte. - Utilizzare le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche (grafico/espressive, pittorico/plastiche, audiovisive e multimediali). - Visite a musei e a mostre, uscite sul territorio e in città per sperimentare i metodi diversi di lettura dell’opera d’arte. - Documentazione video-fotografica ed elaborati delle esperienze vissute. 14 PROGETTO MUSICA I docenti di musica offrono la propria competenza ai bambini e agli studenti di tutto l’Istituto, collaborando con gli altri insegnanti per la promozione delle competenze musicali. FINALITÀ - Far comprendere al bambino e al preadolescente che la musica è parte integrante dell’individuo e del suo mondo, e che è necessaria per un equilibrio socio-psico-affettivo. OBIETTIVI - Educazione ritmica - Educazione vocale - Educazione all’ascolto A tutti gli alunni viene data la possibilità di “toccare“, “usare”, “conoscere” uno strumento musicale e, un po’ alla volta, moltissimi di loro trovano ciò che più si identifica con il loro carattere e personalità. ATTIVITÀ Scuola d’infanzia - Laboratori musicali pomeridiani. - Lezione concerto. Scuola Primaria - Corso di formazione con l’Associazione LET’S - Corso di formazione con la docente, prof. Girardello - Corsi di strumento LET’S - Coro d’Istituto - Orchestra Scuola secondaria di 1° grado - Corsi di strumento LET’S. - Progetto Over Tour. - Coro d’Istituto. - Orchestra. Scuola in Ospedale - Progetto mirato al canto. Per tutti i Plessi - Lezioni-concerto a cura dell’Associazione LET’S. - Partecipazione a concorsi e a concerti. 15 PROGETTO SCIENZA, AMBIENTE E MATEMATICA FINALITÀ - Sviluppare la mentalità e la curiosità scientifica e matematica OBIETTIVI - Conoscere il proprio ambiente e gli elementi naturali e fisici che lo costituiscono. - Attuare la metodologia della ricerca per capire e scoprire. - Applicare il metodo scientifico per capire i fenomeni scientifici e fisici in modo diretto. - Applicare diverse strategie nell’insegnamento della matematica - Potenziare le conoscenze in ambito scientifico e matematico. ATTIVITÀ - Osservazioni dirette dell’ambiente - Esperimenti in classe per elaborare concetti di scientifici. - Ricerche ed elaborazioni personali - Somministrazione di batterie di prove per la sperimentazione sullo sviluppo dell’intelligenza numerica. - Attività di ricerca-azione. 16 PROGETTO PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE e PROMOZIONE DEL SUCCESSO SCOLASTICO FINALITÀ - Prevenire il disagio scolastico, la demotivazione e le difficoltà nell’impegno degli alunni soggetti al diritto dovere dell’istruzione e alla formazione. OBIETTIVI - Offrire supporto educativo agli studenti che si trovano ad affrontare difficoltà di tipo scolastico, o Relative all’apprendimento, o alle relazioni con i compagni e con gli adulti. - Offrire supporto educativo agli studenti con difficoltà di apprendimento per il conseguimento del Diploma di Licenza di Licenza Media del Primo ciclo di istruzione (DM 22, 24/2/2009). - Fare acquisire le competenze necessarie per una consapevole strutturazione di un metodo di studio personale. - Affinare le capacità d’ascolto e di concentrazione. - Recuperare gli alunni ad alto rischio di abbandono precoce della scuola. - Far emergere attitudini inespresse e abilità pratiche. ATTIVITÀ - Spazio – Ascolto. - Percorsi educativi personalizzati attuati dalla Scuola Secondaria di 1° Grado con personale interno. - Percorsi educativi personalizzati attuati dalla Scuola Secondaria di 1°grado in collaborazione con altre agenzie educative - Progetti formativi integrati attuati dalla Scuola Secondaria di 1°grado in collaborazione con i Centri di Formazione Professionale. 17 PROGETTO ORIENTAMENTO La funzione orientativa va intesa come dimensione interna della funzione formativa. L’orientamento investe il processo globale di crescita della persona, è presente nel processo educativo sin dalla scuola primaria ed è intrinseco allo studio delle discipline e alle attività interdisciplinari ed è trasversale. FINALITÀ - Favorire la conoscenza di sé (autonomie) - Favorire una piena espressione della personalità - Favorire l’acquisizione di informazioni e la loro corretta fruizione. OBIETTIVI - Conoscenza di sé. - Identificare i propri interessi e le proprie aspirazioni. - Riconoscere le proprie attitudini. - Riflettere sul rapporto tra interessi,aspirazioni e attitudini. - Valutare il proprio interesse per lo studio e riflettere sui propri risultati. - Favorire lo sviluppo delle capacità di scelta. - Confrontare le proprie riflessioni con le osservazioni dei genitori e degli insegnanti. - Acquisire strumenti per reperire informazioni. - Conoscere diversi percorsi scolastici. - Promuovere l’interesse per i meccanismi del mondo del lavoro. - Promuovere la capacità di progettare del proprio futuro. - Offrire supporto nell’ orientamento alla scelta scolastica e formativa. Rendere effettivo il diritto all’istruzione dei minori secondo quanto previsto dal sistema scolastico, formativo e di orientamento. ATTIVITÀ per le classi terze della Scuola Secondaria di 1° Grado - - Somministrazione schede di lavoro inerenti la conoscenza di sé, letture, discussioni guidate sul tema dell’economia e del mondo del lavoro. - Elaborati scritti ( relazione, testo argomentativo o di riflessione personale). - Raccolta - analisi materiale informativo. - Attività informativa sui momenti di “Scuola Aperta” presso le Scuole Secondarie di 2° Grado Partecipazione a giornate- tipo (ministage) presso Scuole Secondarie di 2° Grado (la partecipazione ai ministage è opzionale; gli alunni potranno partecipare al massimo a due ministage). - Formulazione Consiglio Orientativo da parte del Consiglio di Classe. - Contatti con il Centro di Orientamento – S.i.l – ULSS 16 per azioni rivolte ad alunni diversamente abili presenti in istituto. 18 PROGETTO ACCOGLIENZA – INTEGRAZIONE – SOSTEGNO degli ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI FINALITÀ - Promozione dello sviluppo affettivo– relazionale – cognitivo– neuropsicologico delle abilità di base e dell’autonomia nel rispetto delle caratteristiche e dei bisogni individuali dell’alunno. ATTIVITÀ Aggiornamento sistematico sulla legge 104/92. Attuazione Accordi di Programma Rilevazione situazione iniziale dell’alunno: 1. analisi diagnosi funzionale; 2. colloqui con i docenti che hanno avuto precedentemente in carico gli alunni (scuola infanzia/primaria, primaria/secondaria di 1°grado); 3. colloqui con gli psicologi e con tutti coloro che a vario titolo hanno in carico gli alunni. - Osservazione sistematica dell’alunno nei diversi momenti di vita scolastica - Progettazione collegiale attività di sostegno (Consigli di Itersezione, Interclasse, Consiglio di Classe). - Redazione Profilo Dinamico Funzionale. - Redazione Piano Educativo Individualizzato. - Incontri periodici tra docenti, genitori, specialisti che hanno in carico l’alunno per verifiche e valutazioni del percorso individualizzato. - Orientamento per una scelta adeguata e funzionale della scuola superiore (colloqui, intervento psicologi ulss16. RISORSE UMANE E STRUMENTALI - insegnanti di sostegno specializzati - insegnanti referenti di plesso - gruppi di studio e lavoro (insegnanti curricolari, insegnanti di sostegno, genitori) - operatori socio-sanitari (ULSS16 – Cooperative) - testi / riviste specializzate per l’aggiornamento dei docenti - testi didattici mirati - materiale didattico - materiale informatico - 19 DECALOGO COMPITI: INSEGNANTI /FAMIGLIA/OSS (realizzato dalla Commissione Integrazione-Diversabilità) La vera integrazione è possibile considerando il diversamente abile come risorsa, che in questo senso si realizza in un sistema flessibile, capace di accogliere tutti e di valorizzare la specificità di ciascuno. Solo così è possibile la progettazione di un percorso formativo a favore dell’alunno diversamente abile, tenendo conto di alcuni “ principi attivi” di seguito evidenziati: COMPITI DEGLI INSEGNANTI - Presa visione della documentazione agli atti della scuola: 1. Certificazione 2. Diagnosi Funzionale 3. Profilo Dinamico Funzionale 4. Piano Educativo Individualizzato. - Raccolta informazioni di elementi per la conoscenza mediante: 1. colloqui con l’equipe psicopedagogica e con eventuali esperti esterni; 2. colloqui specifici; 3. concordati con gli insegnanti dei vari ordini di scuola. - Colloqui con la famiglia - Conoscenza degli aspetti organizzativi e delle risorse della scuola. - Conoscenza di tutta la modulistica prevista dalla L. 104 - Stesura/condivisione programmazioni individualizzate, preparazione materiali/valutazione etc . COMPITI DELLA FAMIGLIA - Informazione sulle attività e sui percorsi intrapresi dalla famiglia in ambito extrascolastico. - Condivisione della storia personale del bambino. - Condivisione delle strategie educative. DECLINAZIONE COMPITI OSS - Assistenza nei bisogni primari(alimentazione,igiene personale,ecc.), relazione interpersonale - Collaborazione con insegnanti di classe e di sostegno - Condivisione del progetto educativo - Partecipazione agli incontri con l’equipe multidisciplinare. 20 autonomia e POTENZIAMENTO dell’ OFFERTA FORMATIVA 1. SCUOLE DELL’INFANZIA SCUOLA DELL’INFANZIA VITTORINO DA FELTRE Filone progettuale del POF Progetti ACCOGLIENZA-CONTINUITÀ Accoglienza Continuità con la scuola Primaria PROGETTO BENESSERE E SOLIDARIETÀ “Di che farina sei?” SPORT-ART Progetto Primo sport ARTE Artisticando: Manipolare ad arte Arte/Matematica Librando: Arte e…! MUSICA La Musica e il corpo INTERCULTURA Italiano L2 SCIENZA. AMBIENTE E MATEMATICA PROMOZIONE DEL SUCCESSO SCOLASTICO Settimana della Scienza: l’Aria Indiana Jones alla scoperta del “Vittorino” Inglese : We speak English NUOVE TECNOLOGIE Il bambino multimediale 21 SCUOLA DELL’INFANZIA FORNASARI Filone progettuale del POF Progetti ACCOGLIENZA-CONTINUITÀ Accoglienza Continuità con la scuola Primaria INTERCULTURA Progetto Lingua italiana come L2 PROMOZIONE DEL SUCCESSO SCOLASTICO Progetto Lingua Inglese Nel corso di quest’anno scolastico ci accompagnerà un personaggio storico: Marco Polo, originario della nostra terra, che ci condurrà alla scoperta di isole nelle quali i bambini potranno conoscere vari ambiti disciplinari PROGETTO BENESSERE E SOLIDARIETÀ Sicurezza, Salute e Benessere SPORT-ART Sport: Progetto Attività Motoria ARTE Arte: Artisticando MUSICA Musica: Musicando (canzoni e cori) SCIENZA. AMBIENTE E MATEMATICA Matematica e Scienze: Progetto Scienza e Luce LETTURA E BIBLIOTECA I libri e il loro mondo 22 2.SCUOLE PRIMARIE SCUOLA PRIMARIA ARDIGÒ Filone progettuale del POF Progetto ACCOGLIENZA-CONTINUITÀ Accoglienza Continuità con la scuola Secondaria di 1° Grado PROGETTO BENESSERE E SOLIDARIETÀ Solidarietà e Amicizia SPORT-ART Progetto Primo sport Progetto Più Sport@scuola Progetto GiocoSport-Coni Artisticando ARTE MUSICA Musicando Coro d’istituto SCIENZA , AMBIENTE E MATEMATICA Scienza amica mia INTERCULTURA Accoglienza alunni stranieri LETTURA E BIBLIOTECA Noi Lettori-Noi scrittori NUOVE TECNOLOGIE Innovascuola 23 SCUOLA PRIMARIA LUZZATTO DINA Filone progettuale del POF Progetti ACCOGLIENZA-CONTINUITÀ Accoglienza Continuità con la scuola Secondaria di 1° Grado PROGETTO BENESSERE E SOLIDARIETÀ Solidarietà e Amicizia: Che gusto c’è (alimentazione) Animali del sogno SPORT-ART Artisticando : A scuola di Guggeheim Carnevale all’ipercity Museo diocesano Progetto Primo sport Progetto Più Sport@scuola (alunni classi 4 e 5) Progetto GiocoSport-Coni MUSICA Musicando Coro d’istituto SCIENZA E AMBIENTE Amico albero 24 3. SCUOLE SECONDARIE di 1° GRADO SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO MAMELI Filone progettuale del POF Progetti PROGETTO MUSICA Concertinsieme Musicando Corsi di strumento Corso base per ammissione al conservatorio Coro d’istituto PROGETTO ARTE F.A.I : Attenzione all’Arte SPORT-ART Sport a Scuola Giochi sportivi studenteschi BENESSERE E SOLIDARIETÀ La Nostra Scuola nel Mondo Educazione alla Salute/Alimentare Frutta a Scuola (in collaborazione con il Comune di Padova) SCIENZA , AMBIENTE E MATEMATICA Olimpiadi della Matematica Educazione scientifica e tecnologica Promozione del successo scolastico e Orientamento: PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E PROMOZIONE DEL SUCCESSO SCOLASTICO, Le Vie della Storia: approfondimenti di Storia, Storia dell’arte, Geografia, Cittadinanza e Costituzione (anche E ORIENTAMENTO in collaborazione con enti esterni ed esperti) Pensare Con Gli Occhi : cineforum Approfondimenti Linguistici: Lettorato in Lingua Inglese Lettorato in Lingua tedesca Lettorato in Lingua Spagnola Laboratorio di Latino Prevenzione della dispersione e Orientamento Recupero Disciplinare Spazio- Ascolto Percorsi educativi personalizzati attuati in collaborazione con altre agenzie educative Orientamento (come indicato nel Progetto d’Istituto) ACCOGLIENZA-CONTINUITÀ INTERCULTURA LETTURA E BIBLIOTECA Continuità: Scuole Primaria/ Secondaria i 1° Grado Accoglienza: attività d’inizio anno Intercultura: Integrazione linguistica e culturale per alunni stranieri Biblioteca di classe “La Mameli s’è desta”: giornalino di plesso 25 SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO PASCOLI Filone progettuale del POF Progetti PROGETTO MUSICA PROGETTO ARTE Corsi di strumento: Impara uno strumento Corso base per ammissione al conservatorio Coro d’ istituto Cultura dentro e fuori dalla scuola SPORT-ART Giochi sportivi studenteschi BENESSERE E SOLIDARIETÀ Solidarietà Teatro: Operazione solidarietà Tradizioni Pascoliane Benessere Educazione Alimentare Prevenzione alle dipendenze-elettrosmog Frutta a Scuola (in collaborazione con il Comune di Padova) SCIENZA , AMBIENTE E MATEMATICA Olimpiadi della Matematica Blog didattico MateScienzeMedia PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E Approfondimento Linguistico: PROMOZIONE DEL SUCCESSO SCOLASTICO, Lettorato in Lingua Inglese con esame Trinity E ORIENTAMENTO KET: certificazione A 2 di Inglese Lettorato in Lingua Spagnola Corso di Latino Prevenzione della dispersione e Orientamento Studiamo con… : recupero disciplinare Spazio- Ascolto Percorsi educativi personalizzati attuati in collaborazione con altre agenzie educative Orientamento (come indicato nel Progetto d’Istituto) ACCOGLIENZA-CONTINUITÀ INTERCULTURA LETTURA E BIBLIOTECA Continuità Scuole Primaria/ Secondaria i 1° Grado Accoglienza: attività d’inizio anno Intercultura: Recupero per alunni stranieri Mediazione Culturale “Pascoliamo”: giornalino di plesso 26 4.SCUOLE d’INFANZIA E PRIMARIA CLINICA PEDIATRICA Filone progettuale del POF Progetti ACCOGLIENZA-CONTINUITÀ Sono all’Ospedale e vado a scuola BENESSERE E SOLIDARIETÀ Educazione al Benessere e alla Solidarietà I miei giorni in Ospedale Alimentazione: Laboratori di pasticceria, cioccolateria, cereali e pane; USL 16 Una fiaba da mangiare (letture animate con collegamenti al cibo) ARTE Incontri con l’Arte MUSICA Progetto musica: il Canto SCIENZA E AMBIENTE LETTURA E BIBLIOTECA Bambini e giardini Hortus Hospitalis: la cura dell’orto Biblioteca in Ospedale : letture animate INTERCULTURA/ACCOGLIENZA DIVERSABILITÀ La disponibilità ad accogliere NUOVE TECNOLOGIE Nuove tecnologie TIC (H.S.H.) 27 5.SCUOLA SECONDARIA di 1°GRADO MAMELI IN OSPEDALE Partecipazione ai progetti d’istituto. Filone progettuale del POF Progetti ARTE Artisticando: Laboratori artistici A Scuola di Guggenheim Progetto Musica e Arte in reparto di Oncoematologia I colori del sacro MUSICA Progetto musica: il Canto SPORT-ART Golf in Corsia (attività didattico/ludica in lingua inglese) BENESSERE E SOLIDARIETÀ Educazione alla mondialità ed alla pace. SCIENZA , AMBIENTE E MATEMATICA Alfabetizzazione informatica PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E PROMOZIONE DEL SUCCESSO SCOLASTICO, E ORIENTAMENTO ACCOGLIENZA-CONTINUITÀ INTERCULTURA Orientamento e continuità. LETTURA E BIBLIOTECA Incontri con l’autore, il poeta, l’artista. Integrazione linguistica e culturale degli alunni stranieri. 28 ORGANIZZAZIONE GENERALE del 2° ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL’INFANZIA VITTORINO D A FELTRE FORNASARI Via Galileo Galilei, 32 Via Gradenigo, 20 Bambini n° 70 Sezioni n° 3 Bambini n° 110 Sezioni n° 4 Organico di diritto Organico di diritto Docenti n° 6 + 1 sostegno part time 1 motoria (AGEN SPORT) 1 IRC Docenti n° 8 + 1 sostegno 1 motoria (AGENSPORT) 1 IRC TEMPO SCUOLA TEMPO SCUOLA DA LUNEDÌ A VENERDÌ Ingresso 8.00 - 9.00 Uscita 11.45-12.00 13.00-13.40 15.45-16.00 DA LUNEDÌ A VENERDÌ Ingresso 8.00 -9.00 Uscita 11.30-11.45 13.00-13.30 15.45-16.00 29 SCUOLA PRIMARIA SCUOLA ARDIGÒ SCUOLA LUZZATTO DINA Via Agnusdei, 17 Via GradenigoAgnusdei, 1 Alunni n° 195 Alunni n° 91 Classi 10 Classi 5 Docenti 18 Docenti 14 TEMPO SCUOLA TEMPO SCUOLA DA LUNEDÌ A VENERDÌ DA LUNEDÌ A VENERDÌ 8.15 - 15:15 8.00 – 16.00 30 SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO SCUOLA MAMELI SCUOLA PASCOLI Via Agnusdei, 19 Via Galileo Galiei 30 Alunni n° 229 Alunni n° 309 Classi 9 Classi 12 Docenti 23 Docenti 28 TEMPO SCUOLA TEMPO SCUOLA DA LUNEDÌ A SABATO 30 ORE/sett. (8.15-13.20) DA LUNEDÌ A SABATO 30 ORE (8.10-13.10) DA LUNEDÌ A VENERDÌ 36 ORE (8.15-15.20/16.20) Con mensa DA LUNEDÌ A VENERDÌ 36 ORE (8.10-15.10/16.10) Con mensa 31 SCUOLA IN OSPEDALE SCUOLA D’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA Via Giustiniani 2 Via Giustiniani 2 Docenti 2 Docenti 4 TEMPO SCUOLA Una sezione per bambini da 3 a 5 anni che copre Pediatria 2 e 3, Nefrologia pediatrica, Pediatria d’urgenza-Pronto Soccorso Via Giustiniani 2 TEMPO SCUOLA -Oncoematologia pediatrica -Day Hospital/Oncologia ped. -Pediatria d’urgenza/Pronto Socc. -Nefrologia/Chirurgia pediatrica/ Ortop.pediatrica/Chirurgia plastica -Pediatria generale 2 e 3 DA LUNEDÌ A VENERDÌ a) 8.30/9.00 – 13.00/14.00 9.00 -13.45/14.15 b) 13.00- 17.30/18.00 - 17.30/18.00 Docenti 7 TEMPO SCUOLA 4 pluriclassi Reparti: DA LUNEDÌ A VENERDÌ // SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO “MAMELI” 32 Da LUNEDÌ a GIOVEDÌ 9.00 - 12.00 14.00 - 17.00 VENERDì 9.00 - 12.00 ORGANIGRAMMA L’organizzazione del 2° Istituto Comprensivo Ardigò è fondata sui compiti istituzionali e si concretizza nella realizzazione del POF e nel rispetto del CCNL e del Contratto integrativo d’Istituto. DIRIGENTE SCOLASTICO, Dott.ssa Marisa De Danieli COMPITI - Visione d’insieme dell’unità scolastica e del territorio nel quale opera. - Promozione della partecipazione della scuola ad una più ampia progettualità: tra reti di scuole a livello regionale, nazionale, europeo - Raccordo tra reti di scuole del territorio. - Individuazione delle linee programmatiche della scuola e definizione delle linee generali dell’organizzazione dell’unità scolastica. - Distribuzione dell’organico e assegnazione dei docenti alle classi. - Individuazione del proprio Staff e definizione dei suoi campi di intervento, mediante l’istituto della delega, applicato ai referenti. - Coordinamento dei referenti dei diversi settori e delle funzioni strumentali al POF. - Coordinamento del settore della ricerca e della formazione in servizio. - Acquisizione delle rendicontazioni di settori e/o funzioni, e dei dati di bilancio a livello amministrativo. DIRETTORE S.G.A., Dott.ssa Lorenza Dindiani COMPITI: - Supporto alle scelte del Dirigente Scolastico per le predisposizioni di carattere organizzativo – amministrativo - economico. - Consultazione periodica delle situazioni di bilancio per contribuire all’orientamento di scelte e priorità nella contrattazione decentrata. - Acquisizione delle indicazioni fornite dal Dirigente Scolastico in merito alla distribuzione del Fondo d’Istituto. - Coordinamento della definizione dei servizi di segreteria per area di intervento e responsabilità. - Gestione e coordinamento degli operatori scolastici. - Verifica e valutazione del Bilancio annuale. 33 DOCENTI Art. 26 Funzione docente del CNNL del 27/11/2007 1. La funzione docente realizza il processo di insegnamento e di apprendimento volto a promuovere lo sviluppo umano, culturale, civile e professionale degli alunni sulla base delle finalità d degli obiettivi previsti dagli ordinamenti scolastici definiti per i vari ordini e gradi dell’istruzione 2. La funzione docente si fonda sull’autonomia culturale e professionale dei docenti, essa si esplica nelle attività individuali e collegiali e nella partecipazione alle attività di aggiornamento e formazione in servizio. 3. In attuazione dell’autonomia scolastica i docenti, nelle attività collegiali, elaborano, attuano e verificano, per gli aspetti pedagogico-didattici, il Piano dell’Offerta Formativa, adattandone l’articolazione alle differenziate esigenze degli alunni e tenendo conto del contesto socioeconomico di riferimento. PERSONALE A.T.A. ART. 44 Contratto individuale di lavoro del 27/11/2007 comma 1 Il personale amministrativo, tecnico e ausiliario statale degli istituti e scuole di istruzione primaria e secondaria, degli istituti d’arte, dei licei artistici, degli istituti e scuole speciali statali assolve alle funzioni amministrative, contabili, gestionali, strumentali, operative e di sorveglianza connesse alle attività delle istituzioni scolastiche, in rapporto di collaborazione con il dirigente scolastico e con il personale docente. 34 COLLABORATORI SCOLASTICI Articolazione dei servizi e compiti e assegnazione ai servizi dei Collaboratori nel 2° Istituto comprensivo Ardigò di Padova SERVIZI COMPITI Rapporti con gli alunni - compiti di accoglienza e di sorveglianza nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all'orario delle attività didattiche e durante la ricreazione; - vigilanza sugli alunni , compresa l'ordinaria vigilanza e l'assistenza durante il pasto nelle mense scolastiche; - concorso in occasione dei loro trasferimenti dai locali scolastici ad altre sedi non scolastiche, palestre, laboratori, ivi comprese le visite guidate e altre attività deliberate nel POF; - ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all'interno e nell'uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale; -accoglienza e sorveglianza degli alunni per le attività extracurricolari; - raccolta buoni pasto. Pulizia -pulizia dei locali e degli spazi scolastici , compresi pertinenze esterne e giardini, e degli arredi Sorveglianza -apertura e chiusura dei locali scolastici; -sorveglianza del pubblico; -custodia dei locali scolastici Servizi esterni -giro posta tra direzione e plessi; - consegna e ritiro posta da altri uffici e amministrazioni - ritiro materiale vario per direzione , plessi e progetti; - acquisti con minute spese per necessità urgenti e particolari Supporto -collaborazione con i docenti e il personale amministrativo; didattico/amm.vo -uso sussidi didattici; -assistenza docenti e personale amm.vo nella realizzazione dei progetti e nelle attività necessarie alla realizzazione del POF e al funzionamento delle scuole; -fotocopie Servizi vari -centralino telefonico I vari servizi, con i relativi compiti come sopra specificati, saranno assegnati a tutti i collaboratori coinvolti nei diversi orari; il servizio posta e le incombenze esterne per conto della Direzione verranno assegnate, vista l’organizzazione interna ai plessi, ai Collaboratori in servizio antimeridiano presso la scuola Ardigò - sede di Direzione. 35 COLLABORATORI DEL DIRIGENTE Marina Pasqui e Antonio Guardavaglia PLESSI COORDINATORI DI PLESSO Scuola dell’infanzia Vittorino da Feltre Scuola dell’infanzia Fornasari Scuola Primaria Ardigò Scuola Primaria Luzzatto Dina Scuola d’Infanzia e Scuola Primaria in Ospedale Scuola Secondaria di 1°grado Mameli Scuola Secondaria di 1°grado Pascoli Scuola Second.di 1°grado Mameli sez. Pediatria POF e Autovalutazione d’Istituto Patrizia Cricco (vice-coordinatore: Marina Badin) Cinzia Stecca (vice-coordinatore: Gallo Beatrice) Chiara Galvagni (vice-coordinatori: Cristina Martini Laura Boldrin) Vania Zorzato (vice-coordinatore: Licia Tamarchio) Teresina Mion (vice-coordinatore: E.Ceretti) Elisabetta Meo (vice-coordinatore: Marina Pasqui) Maria Antonia Dell’Oste (vice-coord.:Lorena Toazza) Giovanna Carta (vice-coordinatore: B. Dal Moro) FUNZIONI STRUMENTALI Marina Pasqui Intercultura /alunni stranieri Orientamento/Prevenzione della dispersione/ Promozione del successo scolastico Antonio Guardavaglia Documentazione e Area Informatica Rosa Fotia Benessere e Solidarietà Paolo Mailander Arte Rosanna Cecchetto Musica Marilisa Girardello e A. Pedrocco Matematica e scienze Chiara Marcolin 36 COLLEGIO DEI DOCENTI DIRIGENTE SCOLASTICO DOCENTI DELL’ISTITUTO ************** CONSIGLIO D’ISTITUTO Presidente Monica Lazzarin Vicepresidente Carla Mason Dirigente scolastico Dott. Marisa De Danieli Componente dei GENITORI Luigi Alberti Paola Battagliarin Elisabetta Boniver Conte Laura Colombin Alberto Filippino Monica Lazzarin Guido Rigatti Francesca Ujka Componente dei DOCENTI Marina Bonato Tamara Berio Rosanna Cecchetto Chiara Galvagni Antonio Guardavaglia Chiara Marcolin Giuliana Martini Elisabetta Milani Componente personale ATA Carlo D’Addio Giunta esecutiva DS, Dott. Marisa De Danieli Luigi Alberti Elisabetta Boniver Conti Carlo D’Addio 37 COMPITI DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO - Elabora e adotta gli indirizzi generali, e determina le forme di autofinanziamento della scuola. - Delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo. - Stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico. - Adozione del regolamento interno dell’Istituto, acquisto, rinnovo e conservazione di tutti i beni necessari alla vita della scuola, decisione in merito alla partecipazione dell’istituto ad attività culturali, sportive, ricreative, nonché lo svolgimento di iniziative assistenziali. - Fatte salve le competenze del Collegio dei Docenti e dei Consigli di Intersezione, di Interclasse e di Classe, ha potere deliberante sull’organizzazione e la programmazione della vita e dell’attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, per quanto riguarda i compiti e le funzioni che l’Autonomia Scolastica attribuisce alle singole scuole. - Adotta il Piano dell’Offerta Formativa. - Indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione dei singoli docenti, e al coordinamento organizzativo dei Consigli di Intersezione, di Interclasse e di Classe. - Esprime parere sull’andamento generale, didattico ed amministrativo dell’Istituto. - Stabilisce i criteri per l’espletamento dei servizi amministrativi. - Esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici. COMPITI DELLA GIUNTA ESECUTIVA - Prepara i lavori del Consiglio d’Istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del Consiglio stesso, e cura l’esecuzione delle relative delibere. - Come previsto dal Decreto Interministeriale n. 44 dell’ 1/2/2001, art. 2 comma 3, entro il 31 ottobre ha il compito di proporre al Consiglio d’Istituto il programma delle attività finanziarie della Istituzione scolastica, accompagnato da un’apposita relazione e dal parere di regolarità contabile del Collegio dei Revisori. Nella relazione, su cui il Consiglio dovrà deliberare entro il 15 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento, sono illustrati gli obiettivi da realizzare e l’utilizzo delle risorse in coerenza con le indicazioni e le previsioni del Piano dell’Offerta Formativa, nonché i risultati della gestione in corso e quelli del precedente esercizio finanziario. 38