LUGLIO 2005
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Periodico di informazione su Gas metano Teleriscaldamento Servizi elettrici Gestione impianti calore Acqua
potabile
Fognatura e depurazione Igiene urbana S.I.T.
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EGEA
ENTE GESTIONE
ENERGIA AMBIENTE
Gruppo
A.L.
SE
EGEA
STIRANO
EGEA
Bilancio 2004: crescita +28,4%
A LTA L A N G A S E R V I Z I
SERVIZI
AMBIENTALI
Gruppo
ENTE GESTIONE ENERGIA E AMBIENTE
TECNOLOGIA DELLE
ACQUE
Poste Italiane - Tassa Pagata - Spedizione in Abbonamento Postale - Invii senza indirizzo - Aut.1076/DC/DCI/CN del 30/01/02
Crescere
con radici
territoriali
P
er i lettori che avranno la pazienza di leggere tutta questa
edizione di InfoEGEA, non
sarà difficile riscontrare come ed in
quali direzioni l’azienda si è mossa
negli ultimi tempi.
Non è soltanto l’incremento del fatturato (+28,4% sull’anno precedente),
a marcare il buon risultato ottenuto,
quanto la dinamicità dell’impresa e la
sua capacità di crescere in ogni settore della sua attività rispondendo a
ciò che in termini moderni è chiamato mission.
Andando ad analizzare i termini della crescita, partiamo dal settore che
per anni ha rappresentato il “core
business” aziendale in termini di fatturato: la crescita della vendita del
metano è avvenuta non soltanto andando a conquistare nuovi mercati
in Lombardia, ma vendendo gas alle aziende ed incrementando soprattutto nuove zone sul territorio di
elezione. Così si può dire del teleriscaldamento, che sta raggiungendo sempre nuove zone di Alba e
che ha fatto di EGEA una partner
ambìta per la sua grande esperienza e che porterà l’azienda albese a
realizzare impianti di teleriscaldamento a Carmagnola ed Acqui Terme (con ASM Brescia), riscontrando richieste da molte altre realtà.
Il settore dell’acqua ha visto l’importante acquisizione della gestione di Bra prima, e successivamente
di quella dell’altipiano con Fossano-Savigliano-Saluzzo ed i tanti centri importanti di quella zona. La situazione provinciale vede oggi la
presenza diretta del Gruppo (tramite Tecnoedil) o indiretta (per mezzo di Alpi Acque) in cinque delle
sette città più grandi della provincia
Granda, ed una piccola partecipazione nella sesta, Mondovì (con
Mondo Acque).
Tuttavia, il prodotto di maggior rilievo sta diventando sempre più l’energia elettrica. In costante crescita
dal 2000 con 20 milioni di kWh agli
attuali 700 milioni, l’energia elettrica si appresta ad essere un ulteriore importante servizio del territorio, che oggi vede le Partite IVA,
cioè le aziende, i commercianti, i
professionisti, ecc, a poter godere di
prezzi migliori ma che, dal 2007, riguarderà tutti gli utenti residenziali, cioè tutti noi. La crescita aziendale porterà benefici su questo nostro territorio e consentirà quegli
investimenti e quelle partnership,
capaci di creare vantaggi per tutti i
cittadini. Il recente accordo con la
Ferrero per la costruzione in società
di una centrale di cogenerazione è
di grande significato: da un lato è
una concreta testimonianza della
permanenza della grande azienda
dolciaria sul territorio con conseguenti investimenti, indotto e posti
di lavoro; dall’altra porta il beneficio
dell’energia a minor costo. Questo
è certamente il miglior modo di essere “l’azienda di servizi del territorio”.
Renzo Meinardi
Presidente Consiglio di
Sorveglianza Gruppo EGEA
RICAVI IN FORTE INCREMENTO
Teleriscaldamento:
Prosegue l’estensione
della rete ad Alba mentre
il progetto realizzato con
ASM Brescia viene scelto
dal Comune di Acqui Terme.
Il Comune di Canale incrementa
la rete.
● alle pagg. 8 e 9
ALPI ACQUE
Un accordo che
rappresenta
una grande
occasione anche per il territorio
● a pag. 11
● METANO:
Nasce ALBAPOWER
obiettivo sicurezza
dalla sinergia fra FERRERO ed EGEA
Le regole a cui ciascuno di noi
deve attenersi
Un’iniziativa comune con la principale azienda
dolciaria italiana porterà alla realizzazione
di una centrale di cogenerazione
● alle pagg. 3 e 6
Uno sguardo ad una bolletta
sempre più chiara e dettagliata
● alle pagg. 4 e 5
● Ai Caraibi con Egea
e con la CRBra
Nuova iniziativa con la Cassa
di Risparmio di Bra a favore
dei clienti comuni
● a pag. 11
● Ancora vicini
al territorio
Egea a fianco dello sport
e della cultura
● a pag. 12
● Il Distretto digitale
prende consistenza
EGEA GARANTISCE
ENERGIA ELETTRICA
ANCHE ALLE PICCOLE IMPRESE
Il Gruppo si propone come fornitore anche
per i “nuovi entrati nel mercato libero” con un sistema
efficiente e la possibilità di consistenti risparmi
● alle pagg. 2 e 16
Nell’albese uno dei tre progetti
pilota avviato in Piemonte per
l’informatizzazione completa dei
servizi degli enti pubblici locali
● a pag. 13
● Nuovi presidenti
per Stirano e Alse
● a pag. 13
pagina
o
infEGEA
2
L’Energia Elettrica di EGEA
anche per le piccole imprese
N
el luglio scorso è stata recepita la Direttiva Comunitaria sul mercato dell’energia che dà la possibilità a
tutti gli utenti non civili, indipendentemente dal proprio consumo, di acquistare energia elettrica sul mercato libero, cambiando fornitore. Nell’ultimo anno, infatti, il mercato elettrico
ha subito variazioni sostanziali:
dall’avvio del Dispacciamento in
merito economico (Borsa elettrica) all’introduzione delle nuove fasce di consumo multiorarie, fino ad arrivare all’abbassamento radicale della soglia di idoneità al libero mercato. Ciò
ha significato che non solo le
grandi aziende, ma anche le imprese fatte da piccoli imprenditori e artigiani, i liberi professionisti e i negozianti che usano l'elettricità per alimentare semplici macchinari, oppure computer,
condizionatori o registratori di
cassa sono liberi di scegliere il
proprio fornitore. Oggi quindi
non solo chi ha consumi elevati
può decidere da chi acquistare
energia elettrica, ma chiunque
sia titolare di un contratto di energia elettrica “per usi diversi
dall’abitazione”, “per altri usi”
o comunque per “usi non civili”.
Il Gruppo Egea, con la società EGEA Commerciale, si propone
come fornitore di energia elettrica anche per i “nuovi entrati
nel mercato libero”.
SONO PREVISTE DUE
TIPOLOGIE DI OFFERTA:
● Small - per clienti con con-
sumi inferiori a 100.000 kWh,
che prevede un risparmio fisso
espresso in €cent a scatto;
● Retail e Business - per
clienti con consumi superiori
ai 100.000 kWh; questo tipo
di offerta richiede un’analisi
personalizzata, basata sullo sto-
rico dei consumi relativi all’anno precedente, dove vengono evidenziati la stima del consumo e del risparmio.
L’analisi viene effettuata a partire dalle bollette: per i siti monorari sono sufficienti quelle
relative a dicembre dell’anno
passato e gennaio dell’anno in
corso; per i multiorari e per le
opzioni tariffarie speciali, sono necessarie tutte le fatture
dell’ anno precedente.
Individuata l’offerta si procede alla stipula del contratto di
fornitura con EGEA Commerciale ed un funzionario del
Gruppo, seguirà il cliente nella compilazione dei moduli per
l’attivazione della fornitura.
Nello specifico i documenti necessari sono:
● il RECESSO dal fornitore del
mercato vincolato viene inviato direttamente da EGEA
Commerciale a seguito di
specifica autorizzazione e
della firma del contratto. Il
recesso decorre a partire dal
1° giorno del secondo mese
successivo all’invio, (vale a
dire che, se il recesso viene
inviato un qualsiasi giorno
tra 1 e 30 giugno, la fornitura inizierà il 1°agosto). Nel
caso in cui il cliente sia già
sul mercato libero, è necessario controllare il preavviso che può avere una durata superiore al mese per il
cambio del fornitore e inviare il recesso.
● Il MANDATO senza rappre-
sentanza che il cliente sottoscrive a favore di EGEA
Commerciale, per la stipula
del contratto, assicura il trasporto dell’energia elettrica
fino al proprio sito di fornitura. Il contratto di trasporto viene sottoscritto dal fornitore in nome proprio e per
conto del cliente finale.
● Le CONDIZIONI TECNICHE
che riguardano il servizio di
trasporto sono fissate dal distributore (Enel Distribuzione) e devono essere accettate dal cliente finale.
● L’eventuale agevolazione Iva
per le attività che ne possono beneficiare.
L’ultima bolletta ricevuta da
Enel conterrà l’accredito del
deposito cauzionale, a significare la chiusura del rapporto di fornitura.
Nel passaggio dal precedente fornitore a EGEA Commerciale non vi è alcuna interruzione di erogazione della corrente, il livello di servizio non
subisce variazioni, non vengono sostituiti i contatori (se non
a seguito dell’operazione di
rinnovo iniziata dal distributore nell’ultimo periodo) e non
vi sono oneri aggiuntivi, né canoni di ingresso o di uscita dalla fornitura. EGEA Commerciale mette a disposizione dei
propri clienti una struttura di
riferimento a supporto della
soluzione di problemi di natura tecnica e commerciale: viene offerta un’assistenza continua e qualificata nella fase precontrattuale, nella fase di preparazione e compilazione dei
documenti e durante la fornitura.
Il cliente del Gruppo EGEA gode di uno sconto rispetto al
mercato vincolato espresso in
modo chiaro e trasparente a
fronte di preziosi servizi sempre
aggiornati. Ai grandi clienti
vengono offerti servizi accessori che riguardano il monitoraggio dei consumi, i prelievi di
potenza e un riepilogo annuale dell’energia utilizzata.
Su richiesta del cliente possono essere effettuate valutazioni e analisi sulla spesa elettrica,
volta a verificare il corretto valore dei parametri che concorrono alla definizione degli importi sulla bolletta e la possibilità di ottimizzare i consumi
per migliorare l’efficienza energetica.
Oltre a ciò è sempre disponibile un funzionario con cui affrontare eventuali dubbi circa il
mercato libero dell’energia,
per soddisfare richieste di approfondimento tecnico, economico e normativo.
●
Per passare al gruppo EGEA inviare
la scheda presente in ultima pagina
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infEGEA
3
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Nasce AlbaPower
Da FERRERO ed EGEA per la produzione di energia
asce AlbaPower.
Da un’iniziativa
comune di Ferrero ed Egea è stata
costituita una società
paritetica finalizzata alla realizzazione di una
centrale di cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica e calore.
Un’opportunità sia per
il territorio, che ne avrà
indubbi benefici per
l’evidente ulteriore radicamento in Alba di
un’importante realtà
produttiva come la
Ferrero, che per l’ambiente in termini di riduzione globale del livello di inquinamento.
Il progetto prevede la
costruzione, da realizzarsi entro il 2007, di
una centrale di cogenerazione con una potenza elettrica da 50
megawatt grazie ad investimenti pari a circa
40 milioni di euro, che
andrà a sostituire le attuali centrali delle due
aziende.
L’impianto, che utilizzerà l’energia pulita
del metano, garantisce vantaggi comuni
alle due aziende, che prevedevano altrimenti la realizzazione di due nuove centrali distinte. Con l’accordo l’impianto diventa unico, e la totalità
N
● CON
degli assorbimenti termici di
Ferrero ed Egea risulta un elemento fondamentale per garantire il funzionamento ottimale di una centrale di coge-
nerazione. Indubbi vantaggi
per l’ambiente ed il territorio in
termini urbanistici economici e
sociali.
Ferrero dismetterà progressi-
vamente le attuali caldaie a vapore e si garantirà la tranquillità dal punto di vista delle forniture elettriche, Egea dismetterà l’impianto di via Vivaro.
LA COGENERAZIONE ALBA È SEMPRE PIÙ EUROPEA
lba conferma la sua vocazione di città internazionale e per ogni tipo
di nuovo progetto guarda all’Italia ma soprattutto a quanto
accade nel mondo. E’ il caso di
AlbaPower, nata da un'iniziativa comune di Ferrero ed Egea
che realizzerà una centrale di
cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica e calore.
Con questa tipologia di
centrale si riduce l'impatto ambientale. Il merito è
di un sistema che si colloca perfettamente sulla
direttrice dell'energia intelligente che ispirerà tutte le produzioni future: le
centrali di cogenerazione per la produzione
combinata di elettricità e
calore possono infatti avere un alto rendimento
ed un basso impatto ambientale.
La scelta di seguire questa strada è arrivata seguendo
gli esempi di altri paesi europei Gran Bretagna, Svezia, Germania, Austria. In Danimarca
l'uso della cogenerazione è in
massima parte legato al teleriscaldamento e solo in piccola
percentuale alle industrie; il test danese è stato molto importante perché la terra di Copenaghen con Olanda e Finlandia
A
Anche il Duomo sarà presto teleriscaldato
Infatti, l’impianto della società mista AlbaPower (con quote del
50%), che sorgerà su
un sito adiacente allo
stabilimento Ferrero
in prossimità del vecchio ponte sul Tanaro, garantirà la produzione di vapore
per lo stabilimento
Ferrero e la produzione di acqua calda
per il teleriscaldamento di Egea, con
la possibilità di ulteriore estensione dello
stesso in altre zone.
Tra gli altri benefici
per la collettività è
da considerare di
notevole importanza il futuro recupero dell’area di via Vivaro, attualmente
occupata dalla centrale del teleriscaldamento.
La centrale unica permette infine ai soggetti utilizzatori di
realizzare in pieno le
linee previste dal
Piano Energetico
Ambientale Regionale approvato dalla
Regione Piemonte
ed anche dal protocollo internazionale di Kyoto,
per il quale ogni nazione aderente si è impegnata alla riduzione dei gas che provocano
l’effetto serra.
●
è uno dei tre paesi europei in
cui la cogenerazione si è maggiormente affermata (40% della produzione nazionale). E proprio da questi esempi di successo arriva il modello che sarà
utilizzato per AlbaPower, una
soluzione già largamente impiegata in iniziative simili.
Come già successo in molti altri campi Alba può diventare
un esempio di successo per il
resto d'Italia. La nostra è una
terra da sempre povera di risorse fossili che ha introdotto la
produzione combinata di elettricità e calore a partire dal secondo dopoguerra. Negli anni
'60 la nazionalizzazione del settore elettrico e l'accessibilità di
prodotti petroliferi a basso costo ha determinato un rallenta-
mento della sua estensione;
mentre la crisi petrolifera dei
primi Anni '70, che potrebbe
avere grandi analogie con il periodo che l’Occidente sta attraversando, ha invece riportato sulla cogenerazione un ampio interesse, ostacolato però
da una serie di provvedimenti
normativi.
Le potenzialità di diffusione della cogenerazione in Italia sono molto alte, sia
prendendo in considerazione le applicazioni
industriali che quelle per
il settore terziario e il tele-riscaldamento/condizionamento e proprio
per questo AlbaPower
potrebbe diventare un
esempio da seguire.
L'aumento della produzione combinata di elettricità e calore potrebbe inoltre contribuire a raggiungere gli
obiettivi che il governo
italiano si è fissato in seguito
alla Conferenza di Kyoto per
la riduzione delle emissioni e a
livello europeo lo sviluppo della cogenerazione potrebbe evitare nell'Unione Europea l'emissione di 127 milioni di tonellate di CO2 nel 2010 e di
258 milioni di tonellate nel
2020. Un grande risultato per
l’ambiente.
●
La centrale Egea che verrà dismessa nel 2007
pagina
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infEGEA
4
METANO: obiettivo sicurezza
● Maggior
sicurezza per i clienti: la Delibera 40/04
ll'interno del gruppo EGEA il servizio di distribuzione del gas metano
occupa un posto di primissimo piano, sia per il territorio
coperto, sia perché è quello
da cui storicamente è iniziato il
processo di crescita che ha
portato all'attuale multiutility.
Quale gestore di servizi pubblici, EGEA si confronta costantemente con il mercato dal
quale riceve riscontri sul livello di servizio offerto, inteso come garanzia delle forniture e
sicurezza di esercizio. In tale
ambito si collocano le numerose normative riguardanti la
realizzazione e la gestione degli impianti e le disposizioni di
enti istituzionali a tale scopo
istituiti. Uno di questi, e probabilmente il più importante, è
l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas; si tratta di un organismo indipendente, dotato di un elevato grado di autonomia, che si occupa delle
tariffe, dei livelli di qualità dei
servizi e delle condizioni tecnico-economiche di gestione
A
delle reti di distribuzione,
per
quanto riguarda,
così come dice il
nome stesso, il
gas e l'energia elettrica.
Tra i tanti provvedimenti emanati
da tale organismo,
della Delibera
40/04 se ne sarà
probabilmente accorto chi nei mesi
scorsi ha attivato
una nuova fornitura di gas e ha notato la necessità di
consegnare agli
sportelli dell'azienda erogatrice
alcuni nuovi documenti. Vediamo
quindi di cosa si
tratta.Già dal 1990
gli installatori di impianti a gas
in edifici civili, secondo quanto disposto dalla legge 46/90,
sono tenuti alla compilazione
di una Dichiarazione di
Conformità da rilasciare al
Corso per installatori tenuto il 27 aprile
proprio cliente, con la quale
viene certificata la corretta realizzazione dell'impianto e l'aver
effettuato con esito positivo
tutte le prove per la sicurezza
e la funzionalità richieste dalle
● INDICAZIONI
E INFORMAZIONI
PER UNA ABITAZIONE PROTETTA
CALDAIA E APPARECCHI A GAS
La corretta gestione e conservazione dell’apparecchio favorisce l’efficacia, il risparmio e afferma una
maggiore sicurezza.
Pertanto:
● Ogni anno far controllare gli impianti da un tecnico specializzato che ne effettui le manutenzioni necessarie.
● Ogni impianto di riscaldamento deve essere corredato da un “libretto” sul quale devono essere
registrate tutte le manutenzioni.
● La responsabilità della manutenzione è a carico del
conduttore (inquilino o altro) per gli impianti termici fino a 34,8 Kw. Per impianti di portata superiore è richiesto un terzo responsabile.
ODORE DI GAS
Cosa fare immediatamente quando si sente odore di gas:
● Arieggiare il più possibile il locale aprendo porte e finestre, spegnere tutte le fiamme.
● Chiudere il rubinetto principale del contatore gas.
● Contattare immediatamente il pronto intervento
(azienda gas, VV.F).
● Non accendere fiammiferi o accendini, non azionare alcun interruttore della luce né apparecchi elettrici o telefonici e non suonare nessun campanello; Attenzione: una piccola scintilla potrebbe provocare un’esplosione.
IN CUCINA
Le cucine a gas non ad incasso possono essere allacciate mediante un tubo flessibile in gomma, nel
caso in cui il tubo non sia completamente ispezionabile il collegamento deve essere eseguito con
tubo in metallo.
● Il tubo: non deve surriscaldarsi ed essere sottoposto a sforzi; deve portare la dicitura: UNI CIG
7140 e qualora sia di gomma, l’anno di scadenza entro il quale deve essere sostituito
● Ogni fiamma ha bisogno di aria, quindi è molto
importante il foro di areazione
● Le cucine a gas devono scaricare i prodotti della
combustione, attraverso cappe o elettroventilatori a parete
Avvertenza: non allontanarsi con le pentole sul fuoco o distrarsi durante la cottura poiché la sostanza
in ebollizione potrebbe traboccare e spegnere la
fiamma, lasciando fuoriuscire il gas dal fornello.
Sul mercato sono presenti piani di cottura provvisti
di un dispositivo di sicurezza per lo spegnimento accidentale della fiamma.
IN BAGNO
È PROIBITA l’installazione di:
● Apparecchi di tipo B (camera aperta ossia la
fiamma a diretto contatto con l’ambiente).
È AMMESSA l’installazione di:
● Apparecchi di tipo B per la sola produzione di
acqua calda (scaldabagno) a condizione che il
volume minimo del locale sia almeno di 1,5 metri cubi per ogni kW di portata termica installata e comunque non minore di 20 metri cubi.
● Apparecchi di tipo C (stagni - ossia la fiamma riceve l’aria per la combustione dall’esterno).
IN CAMERA DA LETTO
È vietata l’installazione di apparecchi che non siano di tipo C.
PER UNA MAGGIORE
TRANQUILLITÀ RICORDARE
MONOSSIDO DI CARBONIO
La creazione di monossido di carbonio (CO), gas
tossico, privo di odore e senza colore, ma alquanto pericoloso, deve essere evitata attraverso:
● La circolazione dell’aria: per mantenere il giusto
ricambio di aria, nei locali con apparecchi di tipo
A e B è necessaria una apertura di ventilazione,
permanente, di superficie adeguata alla portata termica degli apparecchi collocati.
● L’evacuazione dei fumi: Revisionare regolarmente
l’efficienza dei camini e delle canne fumarie che
devono assicurare un adeguato tiraggio.
IL RUBINETTO GENERALE
Il rubinetto (valvola) del contatore o rubinetto generale va chiuso:
● Ogni qual volta che gli apparecchi non sono utilizzati.
● Prima di uscire di casa.
● Prima di coricarsi.
IL CONTATORE
Non impiegare in modo scorretto il contatore o
l’impianto a gas:
● Evitare di posare sopra il contatore oggetti pesanti
● Non usare la cassetta contattore come ripostiglio
● Non impiegare in modo scorretto le parti di impianto:
- Evitare di utilizzare i tubi a vista del gas come
appendi abiti o altro.
- Le tubazioni a vista devono essere staffate.
- Usando trapano o chiodi, evitare i percorsi delle tubazioni sotto traccia per non provocare manomissioni incidentali.
diverse normative. Con l'emanazione della Delibera 40/04
l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas (più brevemente
AEEG) ha voluto corresponsabilizzare le società di erogazione del gas metano alle quali è richiesta la verifica della
documentazione prodotta dagli installatori.
Il nuovo provvedimento, per
quanto in prima battuta possa
appesantire le procedure necessarie all'attivazione delle
forniture, è quindi indubbiamente volto al raggiungimento di un maggiore livello di sicurezza a tutto vantaggio dei
clienti. EGEA, per rendere più
semplice per tutti l'applicazio-
ne di queste nuove disposizioni, oltre a rendersi disponibile per qualsiasi chiarimento si
rendesse necessario, ha organizzato un corso specificatamente rivolto agli installatori
tenutosi il 27 aprile scorso; in
tale occasione tecnici di EGEA
ed ENI Gas & Power hanno illustrato agli oltre cento installatori di Alba e Bra intervenuti, tutti gli aspetti della delibera 40/04 e delle più importanti regole relative alla sicurezza
degli impianti interni. Ancora
una volta EGEA ha voluto essere vicina ai clienti, mettendo a disposizione le proprie risorse per massimizzare il livel●
lo di servizio percepito.
OPERATIVAMENTE
COME SI PROCEDE?
o
infEGEA
5
LEGGETE LA VOSTRA
BOLLETTA
EGEA
ENTE GESTIONE
ENERGIA AMBIENTE
LA TUA AZIENDA
SUL TUO TERRITORIO
pagina
•
• azienda erogatrice
• servizio erogato
•
•
• nominativo del cliente
•
•
• codice cliente
•
• codice interno per elaborazione
• luogo di fornitura
• numero e data fattura o bolletta
• periodo di riferimento
• consumo del periodo in metri cubi
• importo in euro
• importo in lire
• scadenza pagamento
•
•
•
•
•
•
•
• tipo di lettura del contatore
• modalità di pagamento
• situazione pagamenti
•
•
bollette precedenti
•
•
• tipo di lettura del contatore,
spiegazioni in merito
a eventuali letture presunte
• coefficienti di calcolo
•
del potere calorifico
• telefono per pronto intervento
•
NCA!
•
•
•
!
Domic
ilia la
tua bo
lletta
I
N
B
A
n
•
on pag
herai d
eposit
i cauz
* fino
ionali!
a 5.00
0 mc/a
*
nno
• luogo di fornitura
•
• nº fattura e periodo relativo
• tipo di contratto e/o tariffa
• dati di lettura del contatore
• metri cubi consumati nel periodo
• giorni di consumo fatturati
• dettagli fattura secondo gli
•
•
scaglioni di consumo e di prezzo
• deduzione (Iva esclusa)
•
•
della bolletta precedentemente
emessa con lettura PRESUNTA
• eventuali arrotondamenti
• totale fattura
•
•
• consigli pratici per il cliente
• dettagli fiscali
pagina
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infEGEA
6
Gruppo EGEA:
Nel 2004 incremento dei ricavi
L’
8 giugno 2005, presso
la Sala Barolo di Egea, si
è svolta l’assemblea generale dei Soci per approvare il bilancio di esercizio dell’anno 2004.
Rilevante la presenza sia dei
Sindaci dei Comuni soci che
degli esponenti delle istituzioni industriali e finanziarie
entrate nell’azionariato di EGEA a seguito della prima fase di collocamento.
Nel corso dell’assemblea, il
Presidente del Consiglio di
Gestione ing. PierPaolo Carini, ha ampiamente illustrato e
commentato i dati del 2004
evidenziando nel dettaglio gli
importanti risultati generati
dai vari servizi.
A seguire il Dott. Lorenzo Meinardi, Presidente del Consiglio di Sorveglianza, ha dato
lettura puntuale dello Stato
Patrimoniale e del Conto Economico di EGEA S.p.A e del
Consolidato del gruppo.
I Soci dopo aver esternato
l’apprezzamento per le capacità imprenditoriali dimostrate
da Egea, per i significativi risultati prodotti e per gli investimenti effettuati sul territorio,
all’unanimità approvano il bilancio.
Si pubblica un estratto della relazione sulla gestione
BILANCIO
CONSOLIDATO 2004
L’esercizio 2004 ha costituito
un tassello fondamentale del
progetto di sviluppo industriale del Gruppo Egea. Questo prevedeva forti investimenti in tutti i diversi settori e
mercati dei servizi pubblici locali al fine di supportare la crescita delle nostre aziende, nel
quadro di un rapporto sempre più stretto con il territorio.
Tutto ciò è puntualmente avvenuto, con una crescita generalizzata del giro d’affari in
cui il valore complessivo della produzione ammonta per il
2004 a 79,5 milioni di euro.
● RICAVI
2002-2004
ANNO
RICAVI*
2002
43,9
2003
62
2004
79,54
Crescita % dei ricavi
tra 2003-2004:
+28,4%
che in termini di apprezzamento da parte del territorio,
dal momento che la produzione combinata di energia elettrica e calore migliora lo
sfruttamento energetico dei
combustibili e, nel contempo,
consente la riduzione delle emissioni inquinanti. Anche in
questo settore Egea vanta
una competenza peculiare,
che la contraddistingue da
molte altre utility, per effetto
dello sviluppo del teleriscaldamento in Alba. In questo
ambito è prevista l’estensione
del teleriscaldamento, allacciando rilevanti impianti industriali sulla cosiddetta “sinistra Tanaro”. Tale sviluppo
proseguirà nel 2005 e 2006
con la realizzazione dei progetti in realtà territoriali molto importanti, come Carmagnola, Bra, Fossano e Acqui
Terme, dove costituiremo una
società di scopo con Asm Brescia, avendo vinto la gara indetta dal Comune. Nel 2004
il fatturato complessivo della
produzione combinata di energia elettrica e calore è salito a 8,4 milioni di euro dai
7,9 dell’anno precedente.
Per l’immediato futuro, la con-
creta possibilità per Egea di
essere operatore bi-fuel, dovrebbe agevolarne la penetrazione commerciale.
Tali considerazioni valgono ancor più per il settore elettrico, dove il Gruppo è cresciuto in modo davvero rilevante,
attestandosi oltre i 30 milioni
di euro di fatturato. In questo
caso il confronto con l’anno
scorso non è possibile in quanto il ramo elettrico è stato conferito a Egea Commerciale da
Sia, società non consolidata,
a fine 2003.
I clienti acquisiti riguardano
tutti i segmenti. Dopo un’iniziale concentrazione sul settore della grande industria, si
è passati ad acquisire clienti
tra le imprese medie e mediopiccole e infine tra le partite
iva, che costituiscono il penultimo tassello della liberalizzazione del mercato, prima
degli utenti domestici.
Per quanto concerne gli investimenti nella produzione di
energia elettrica, lo scorso 12
aprile è stata costituita Alba
Power, partecipata al 50 % da
Egea Spa e al 50 % da Ferrero Spa. Tale società avrà il
compito, nei prossimi 18 me-
si, di realizzare la nuova centrale di cogenerazione di Alba,
destinata a servire le forniture
energetiche dello stabilimento Ferrero e i mercati di vendita di Egea (teleriscaldamento ed energia elettrica).
Per il settore idrico di Tecnoedil è stata avviata la gestione di importanti Comuni,
fra cui il Consorzio Rodello,
Benevello e Montelupo, Serralunga d’Alba e soprattutto
Bra, la cui gestione è iniziata il
primo di giugno. Alcune gestioni sono rimaste in capo ad
Egea, che nell’anno ha acquisito Cortemilia. L’insieme di
queste nuove gestioni unito
alle attività edili hanno portato il valore della produzione
da 13,1 milioni di euro a 13,5.
Infine, occorre ancora dire dell’acquisizione, perfezionata il
27 aprile scorso, del 44,84 %
di Alpi Acque, che gestisce il
ciclo idrico integrato per circa
100 mila abitanti, in un’importante area della Provincia
di Cuneo in cui i principali centri sono: Fossano, Saluzzo, Savigliano e Verzuolo. Con tale
acquisizione, unita a quella
del ramo idrico di Bra l’ambito territoriale di presenza del
La recente evoluzione di EGEA riassunta in una tabella
ANDAMENTO
DEI VARI SETTORI
DI ATTIVITÀ
Egea fin dalla sua costituzione,
ha maturato nella distribuzione gas competenze tecniche
tali da farne un operatore leader in Piemonte. Per quanto
riguarda la vendita, nonostante l’apertura del mercato
del gas si sia dimostrata più
lenta rispetto a quella del mercato elettrico, Egea Commerciale ha comunque incrementato le vendite. Nel 2004
il giro d’affari della distribuzione e vendita del gas è passato dai 29,4 milioni dell’anno scorso ai 31 di quest’anno.
La cogenerazione e il teleriscaldamento hanno dato grandi soddisfazioni al Gruppo,
non solo in termini di ritorno
del capitale investito, ma an-
+28,4%
FATTURATO
MOL
INDEBITAMENTO
NETTO
2002
2003
2004
Mln Euro
Mln Euro
Mln Euro
43,9
62
consolidando il
ramo elettrico
consolidando il
ramo elettrico
6,3
7,8
8,6
36,3
36
34,4
79,6 *
★ Il ramo elettrico è stato consolidato a partire dallo 01/01/2004; in assenza di tale
consolidamento il fatturato 2002 e 2003 è stato rispettivamente di 40,7 e di 48 Mln di euro
Gruppo abbraccia ormai tutta
la provincia di Cuneo e la parte sud di quella di Asti.
La presenza diretta o indiretta
di Egea, non con semplici uffici commerciali ma con servizi che richiedono il possesso di
asset materiali, favorisce il rapporto con la clientela, a beneficio di tutti i settori di attività in cui è presente il Gruppo. Occorre tuttavia porre attenzione al fatto che Egea, oltre ad acquisire comunque
nuovi clienti, è riuscita finora a
mantenere tutti i clienti storici. In epoca di liberalizzazione, si tratta di un risultato importante, raggiunto sia grazie
alla concorrenzialità delle nostre offerte, sia grazie ad
un’attenta politica di customer satisfaction, che pone Egea nel ruolo di “energy advisor” e non di semplice fornitore. La concorrenzialità delle offerte è frutto della operatività di Eurogas e del suo
sviluppo, che nel 2004 ha portato alla costituzione di 2B-Energia, a seguito dell’accordo
con Erogasmet, uno dei principali operatori privati del mercato del gas, con sede a Roncadelle (Brescia).
Gli ottimi risultati fin qui illustrati relativamente al bilancio
dell’esercizio 2004, se da un
lato attestano la bontà delle
scelte industriali effettuate,
dall’altro lato costituiscono la
necessaria base di credibilità
manageriale e sostenibilità finanziaria per la realizzazione
dei nuovi progetti di sviluppo
che sono stati in gran parte
definiti e troveranno nei prossimi mesi concreta attuazione.
In conclusione, riteniamo che
i risultati fin qui raggiunti e le
importanti prospettive illustrate, per cui tanto lavoro è
stato fatto nel 2004, possano
essere di assoluta soddisfazione per gli azionisti.
Questa capacità di coniugare
tecnica e attenzione per il
cliente è il principale punto
di forza di Egea, che intendiamo – proprietà, personale
e fornitori del Gruppo - continuare a mettere al servizio
del nostro territorio.
●
o
infEGEA
7
RICAVI PER ATTIVITÀ
●
pagina
(Dati in milioni di Euro)
35
GAS
ANNO
RICAVI*
2002
2003
2004
21,07
29,45
31,06
30
25
20
15
10
Crescita % dei ricavi
tra 2003-2004:
●
+5%
TELERISCALDAMENTO
5
0
2002
2003
2004
2002
2003
2004
2002
2003
2004
2002
2003
2004
9
8
ANNO
RICAVI*
2002
2003
2004
6,36
7,92
8,44
7
6
5
4
3
Crescita % dei ricavi
tra 2003-2004:
● ENERGIA
+7%
2
1
0
35
ELETTRICA
30
RICAVI*
5,1
15,6
33,19
ANNO
2002
2003
2004
CRESCITA ESPONENZIALE
l’attività di vendita di Energia Elettrica
si è consolidata
nel bilancio
di EGEA
solo nel 2004
+112%
● CICLO
25
20
15
10
5
0
14
IDRICO INTEGRATO
12
ANNO
2002
2003
2004
RICAVI*
11,60
13,15
13,56
10
8
6
4
Crescita % dei ricavi
tra 2003-2004:
+3%
2
0
*I valori sono dei singoli settori e, a fine di bilancio, devono essere considerate anche le elisioni e i costi di struttura.
pagina
o
infEGEA
8
Alba e Acqui puntano sempre
Servizio in piena espansione nella città delle cento torri
● Estensione
ed ampliamento previsto della rete del teleriscaldamento
N
el 2004 l’ampliamento della
rete del teleriscaldamento ha
coinvolto le seguenti strade
della città di ALBA:
Via P. Belli;
Vicolo Macrino;
Via Macrino;
C.so Langhe.
In queste diramazioni sono stati collegati gli utenti che ne avevano già
fatto richiesta:
COND. RIGO
V. P. Belli 29
COND. BELLI
V. P. Belli 27
COND. S. GIOVANNI
P. E. Pertinace
CHIESA SAN GIOVANNI
P. E. Pertinace
COND. PINUCCIA V. Macrino 9-15
COND. PIETRA DI LANGA
C.so Langhe 41
Durante la realizzazione della rete per
il collegamento al servizio di teleriscaldamento della Scuola Rodari di
C.so Europa, si è costruita la rete a
servizio dell’area denominata C.4.4 e
si sono collegate le seguenti utenze:
IMM. VICO
V.le Masera
COND. CRISTINA
V.le Masera 23-25
AREA C44 BLOCCO I5
V.le Masera 14
COND. RES IL CASTELLO
V.le Masera 21
Tutte queste utenze utilizzano il servizio di teleriscaldamento riscaldandosi singolarmente e con contabilizzazione indipendente per ogni singola unità abitativa.
Sono inoltre state allacciate alla rete:
la Piscina Comunale e la nuova ristrutturazione denominata Cascina
Rossetto.
N
el 2005 si intende allacciare al
servizio di teleriscaldamento la
Cattedrale San Lorenzo e la Casa Govone situate in Via Vida.
Per raggiungere tali utenze, sarà necessario costruire una rete che partirà
da Via Manzoni, attraverserà P.zza Risorgimento e continuerà per Via Vida.
Sarà realizzato il proseguimento della
rete, posata nel corso del 2004, in C.so
Langhe sino a raggiungere e ad anellarsi con la rete esistente di C.so Lan-
APPARECCHIATURA IDRAULICA
PER LA CONTABILIZZAZIONE AUTONOMA
C
onsente di
gestire riscaldamento
e produzione di acqua calda sanitaria
in maniera individuale (temperatura
e contabilizzazione
dei consumi).
Questa soluzione
che prevede l’installazione ad incasso, è particolarmente indicata per la
cantieristica
in
quanto si compone
di una cassetta da
murare.
●
ghe angolo Via Crispi.
Verranno collegati al servizio di teleriscaldamento alcuni impianti termici,
attualmente alimentati con combustibile ad olio denso, e che la normativa prevista dalla Provincia di Cuneo
obbliga, entro il 15/09/2005, a trasformare utilizzando combustibili o
●
fonti energetiche alternative all’olio
denso per controllare le emissioni in atmosfera.
Si eseguirà una breve diramazione in
Via F.lli Ambrogio per allacciare l’utenza comunale a servizio della Scuola elementare e del Condominio Elios.
●
UTENZE MONOFAMILIARI
A
nche il servizio del
teleriscaldamento può fornire la contabilizzazione e il controllo per ogni singola unità abitativa.
Fino a qualche anno fa i moduli satellite d’utenza a
teleriscaldamento
non riuscivano a
soddisfare pienamente i requisiti e
le caratteristiche
tecniche della
“caldaiette” a gas metano, mentre
adesso, grazie all’esperienza che EGEA ha maturato e perfezionato su
alcuni impianti pilota, ci si è allineati sia sui costi che sull’installazione.
Infatti il condominio Saturno II di Alba, a seguito verifica effettuata dal lo-
ro progettista termotecnico sull’economicità del nuovo sistema, ha scelto di passare da un sistema di
riscaldamento centralizzato alimentato
con la rete del teleriscaldamento ad un sistema di riscaldamento autonomo con
moduli satellite a teleriscaldamento.
Ad Alba praticamente
tutti gli impianti nuovi o soggetti a ristrutturazione, adiacenti
alla rete del teleriscaldamento, scelgono questa soluzione progettuale: i fabbricati dell’area C.4.4.; Piazzetta Bonardi in C.so
Piave; ex fabbricato della provincia di
Cuneo in C.so Piave; Cond. Rossini in
Via Rossini; Casa Sacco in Via Ca●
vour; ecc.
o
infEGEA
9
pagina
di più sul teleriscaldamento
L’amministrazione della città termale sceglie il progetto di EGEA e ASM Brescia
L’
Amministrazione comunale del comune di Acqui Terme ha scelto il progetto di project financing presentato da EGEA e da
ASM di Brescia.
Il comune di Acqui Terme nei primi mesi del 2004 aveva indetto un bando di project financing, relativo alla realizzazione di un sistema di teleriscaldamento cittadino con annesso un polo tecnologico per la
produzione di energia termica ed elettrica a servizio degli immobili di
proprietà o pertinenza del Comune di Acqui Terme.
Il progetto presentato è la sintesi di “Tecnologia, Rispetto per l’Ambiente e Qualità” ed esprime i modelli tecnici, gestionali, operativi che
caratterizzano le attività di EGEA e ASM di Brescia.
Condivisione, sintonia di idee e finalità tra Azienda e Amministrazione Comunale sono elementi indispensabili per la realizzazione di ogni programma ed il Comune di Acqui Terme, nel scegliere il progetto,
ha saputo cogliere la volontà, delle due società, di trasferire i valori
che quotidianamente vengono applicati nelle loro attività.
● IL
SITO DELLA CENTRALE
● Zona Sud - Ovest della città
attualmente adibita a deposito
per autobus; zona periferica non
soggetta a vincoli architettonici a
carattere storico o paesaggistico.
EGEA
ENTE GESTIONE
ENERGIA AMBIENTE
LA TUA AZIENDA
SUL TUO TERRITORIO
La proposta presentata scaturisce dall’esperienza trentennale delle due
società che abitualmente trasferiscono in ogni progetto gli standard
tecnici, gestionali, operativi caratteristici della loro esperienza.
La finalità della proposta è quella
di ottenere i seguenti risultati:
● diminuzione del costo dell’energia termica trasformata e distribuita agli utilizzatori finali.
● estensione della rete tlr esistente a tutte le utenze comunali.
● diminuzione dell’impatto dei gas di combustione in atmosfera.
● immissione nella rete del GRTN di energia elettrica autoprodotta
dalla nuova centrale di cogenerazione.
Il progetto è stato concepito nel massimo rispetto delle condizioni ambientali (impatto ambientale, controllo delle emissioni dei fumi) con
l’obiettivo di realizzare un edificio ad alto valore architettonico e tecnologico che ben si inserisca nell’ambiente circostante.
●
● RETE
● CENTRALE
DI COGENERAZIONE
DI DISTRIBUZIONE
SINTESI DELLA PROPOSTA:
I SERVIZI PREVISTI
● Progettazione esecutiva, realizzazione, collau-
● Interventi complementari di bonifica o miglio-
do ed esercizio, manutenzione ordinaria e straordinaria della rete e del polo tecnologico.
ria dei sistemi di terrmoregolazione degli ambienti interni degli edifici comunali.
● Manutenzione della rete esistente per il periodo
● Servizio di approvvigionamento dell’energia
transitorio tra l’affidamento della concessione
e la messa a regime del nuovo sistema.
primaria necessaria al sistema di teleriscaldamento e all’illuminazione pubblica.
● Servizio energia per gli edifici di proprietà o per-
● Servizio di manutenzione ordinaria per gli im-
tinenza comunale.
pianti di illuminazione pubblica.
Il Comune di Canale incrementa la rete del teleriscaldamento
E
GEA mette a disposizione
delle Amministrazioni Comunali la propria esperienza e professionalità sul servizio
del teleriscaldamento. Per il Comune di Canale è stato realizzato uno studio di fattibilità tecnico-economica per l’esecuzione di un impianto di teleriscaldamento e cogenerazione nel
territorio comunale di Canale,
nell’ambito della nuova area denominata PIP con possibilità di
un eventuale penetrazione nel
concentrico del comune stesso.
Nel generare lo studio, sono state tenute in considerazione le
esigenze di energia termica previste per gli “Insediamenti Produttivi” (PIP) di imminente rea-
lizzazione, per il “Collegamento
delle Unità abitative e sociali attigue all’area PIP”, entrambi
comprensivi di eventuali future
espansioni, le utenze comunali
attigue al tracciato e per un ulteriore estendimento nell’esistente zona residenziale del Comune di Canale.
●
Area
Nuova Area P.I.P.
Area Residenziale
Utenze Comunali
TOTALE
Volumetria
interessata
[mc]
67638
58480
24571
650689
pagina
o
infEGEA
10
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GPSOJ m CBSCFDVF F HSJMM m DBNJOFUUJ
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JO UVGP m USBWFSUJOP m QFS HJBSEJOJ
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o
infEGEA
11
pagina
Alpi Acque
Si allarga l’alleanza provinciale
I
l cuore di Egea è nato ad Alba,
ma il suo impegno si è da
qualche tempo allargato al
Nord-Ovest e si sta consolidando a cominciare dall'area cuneese.
Per la storia aziendale sarà considerato un passaggio molto importante l'acquisizione del 44
per cento di Alpi Acque società
mista pubblico-privata che gestisce il ciclo idrico di 24 comuni del Fossanese, Saviglianese
e Saluzzese, il passaggio che unisce tutta la crescita del gruppo Egea.
La storia di Alpi Acque è cominciata il 18 settembre 1998
grazie al traino dei Comuni di
Fossano e Cervere e all'impe-
● PIANTINA
● AI
ALPI ACQUE
messa su un territorio che cresceva con noi. Io non conoscevo nei dettagli il problema di
cui mi stavo occupando; sì c'era un po' di idraulica negli studi
fatti per la laurea in fisica, ma
anche per me è stata una scommessa, diventata quasi una scelta di vita in cui ho dedicato ad
Alpi Acque tutto il tempo lasciatomi libero dall'insegnamento. Sono stati anni di sfide e
successi, ma alla fine quello che
resta di più è l'aspetto umano.
Quindi sono orgoglioso soprattutto della fiducia che ci hanno
accordato molti comuni. Una
giornata per me molto importante è stato il primo incontro
con Saluzzo e i comuni di quell'area. Una discussione schietta, un confronto di progetti ed
esigenze che mi ha portato a
conoscere personaggi come l'ingegner Mario Piovano allora sindaco di Moretta con il quale ho
poi costruito una buona amicizia. Da quella serata, era il 13
dicembre, ci siamo allargati all'area saluzzese, fino ad accogliere anche il Comune capoluogo.”
Il progetto di Alpi Acque ha fatto un lungo percorso di crescita
attraverso alla pianura cuneese
grazie alla capacità di coinvolgere altri amministratori dimostrata dal presidente e dai risultati ottenuti. Progressivamente
sono entrati nell'azionariato Genola, Salmour, Savigliano, Marene, Villanova S., Cavallermaggiore, Moretta, Monasterolo,
Cardè, Piozzo e Verzuolo. Ma il
momento chiave è stato l'approdo di Saluzzo che ha fatto
salire la popolazione servita oltre i centomila abitanti. Un successo che rende orgogliosi i vertici come spiega ancora Mario
Rossi: “Abbiamo un efficace servizio di pronto intervento, siamo al fianco dei comuni nelle
richieste di finanziamenti. L'importante per noi è l'impegno a
servizio della collettività. Nel
2004 abbiamo avuto un utile
considerevole che va a vantaggio del pubblico e poi il valore
delle nostre azioni è stato quintuplicato. Un esempio di pub-
blico vincente e convincente”.
La crescita, l'area di interesse e
la grande capacità di restare
sempre super partes con l'unico
obiettivo di fornire ai cittadini il
miglior servizio possibile hanno
fatto entrare Alpi Acque nei progetti di espansione del gruppo
Egea. Che ha messo a punto un
programma per candidarsi all'acquisizione della quota privata della società Alpi Acque.
Nell'ambito dei Servizi Idrici Integrati, il gruppo Egea, tramite
la capogruppo e per la maggior
parte, attraverso la controllata
Tecnoedil, gestisce oltre 60 Comuni nell'area di Alba, Langhe e
Roero e della Provincia di Asti, la
partnership con Alpi Acque significava un consolidamento
chiave sulla pianura cuneese nell'ambito di un progetto NordOvest che non può prescindere
dalla Granda.
L'attività che Egea svolge interessa l'intero ciclo idrico integrato, complessivamente sono
distribuiti circa venti milioni di
metri cubi d'acqua per usi civili e per attività produttive in un
territorio con oltre 180.000 abitanti residenti. E' evidente da
queste cifre la grande occasione rappresentata dall'accordo
con Alpi Acque. L'acquisizione
delle quote della partecipazione privata della società Alpi Acque è stata costruita con progetti e programmi di grande interesse per il territorio e ha aggiunto un ulteriore ed importante tassello nel settore del ciclo idrico integrato che posiziona Egea, con i trenta milioni
di metri cubi erogati in un territorio di circa 100 comuni e oltre 260.000 abitanti, come la
principale protagonista della
provincia di Cuneo e la seconda
azienda del settore in Piemonte nel settore acque. Una conquista che diventa maggiore garanzia per il territorio, ma anche tutela per tutti gli utenti,
competitività e capacità di restare partner privilegiato in un
territorio importante che sul
fronte idrico è destinato a vivere momenti chiave.
●
CARAIBI CON LA CASSA DI RISPARMIO DI BRA E IL GRUPPO EGEA
l Gruppo Egea e la Cassa di Risparmio di Bra, primario Istituto
Bancario del Piemonte, hanno progettato una nuova iniziativa per i propri Clienti.
La forte presenza sul territorio della
Cassa di Risparmio di Bra e il radicamento nella zona del Gruppo Egea
sono state il punto d’incontro tra le
due realtà e hanno determinato la
concretizzazione del nuovo prodotto.
Il nome del prodotto è “Conto Pratico”: è un nuovo conto corrente ideato per domiciliare le bollette di
tutti i servizi energetici e idrici erogati
dalle società del Gruppo EGEA.
La collaborazione tra la Multiutility
albese e il Gruppo bancario braidese
nasce dalla volontà di rendere i propri servizi accessibili a tutti e, nello
stesso tempo, di proporre le migliori opportunità non solo ai nuovi Clien-
I
gno della società Crea, il partner
privato (scelto a seguito di una
gara d'appalto tenuta nel 1996)
che ha concretamente iniziato
ad operare nel gennaio 1999
proprio nei comuni soci. Un lungo ed inesorabile percorso di
crescita ricordato dal presidente prof. Mario Rossi: “Un'avventura vissuta come una scom-
ti, ma anche a quelli già fidelizzati.
È infatti possibile per tutti gli interessati rivolgersi agli
sportelli della CRB
per sottoscrivere contratti di energia elettrica e gas e contestualmente richiedere la domiciliazione
delle bollette. D’altra
parte, è possibile per
i Clienti acqua, gas ed energia elettrica che sottoscriveranno i contratti
presso lo Sportello Egea di Bra, effettuare direttamente la domiciliazione delle bollette beneficiando di
tutte le agevolazioni collegate.
Il mercoledì, presso lo sportello Egea
di Bra, un incaricato della Banca
CRB, è disponibile per ogni informazione.
All’iniziativa è collegato inoltre un
concorso che consentirà al Cliente
Gruppo Egea – CRB estratto di vincere un meraviglioso viaggio ai Caraibi!
Scadenza del concorso 30 settembre
2005, estrazione il 15 ottobre 2005.
Regolamento del concorso “pratico,
conveniente e premiato” visionabile
presso le filiali CRB e gli uffici aperti
al pubblico di EGEA.
●
pagina
o
infEGEA
12
EGEA tra cultura e sport
E
gea crede che il rapporto
con il territorio, una vicinanza con la propria clientela
con la quale intende condividere
passioni e iniziative, rappresenti
il punto chiave del proprio ruolo.
Questi sono le ragioni che portano Egea ad essere attenta a
quanto succede e si sviluppa nel
proprio territorio di appartenenza, sostenendo molteplici attività
sia del mondo culturale sia di
quello sportivo.
Il rapporto instaurato con il Teatro
Sociale di Alba, tempio della cultura non soltanto di Alba ma dell’intero territorio, è un modo di riconoscere gli sforzi che il Comune di Alba compie per dare una
disponibilità ai cittadini di poter
godere di grandi spettacoli, con
attori di livello italiano ed inter-
nazionale, di concerti musicali e,
nello stesso tempo di far crescere culturalmente il territorio.
Altra iniziativa è VINUM, la kermesse enoica per eccellenza della primavera albese.
L’edizione 2005, ha visto un gran
successo di pubblico, con presenze da record e con un’intuitiva formula nuova. Le piazze del
centro storico di Alba, hanno assunto, per la durata della manifestazione, il nome dei vini o della regione di provenienza degli
stessi: piazza Barolo, Barbaresco,
Roero, Barbera, Dolcetto, Moscato che sono i grandi vini del
nostro territorio, con la cornice
di Friuli, Sardegna e vini di varie
provenienze piemontesi.
In ambito sportivo Egea punta a
sostenere squadre e società spor-
tive orgoglio di tradizioni locali,
impegnate ad ottenere sempre
migliori risultati.
Determinazione e voglia di vincere sono alcuni elementi che
formano lo spirito e gli obiettivi
dell’associazione sportiva Roero
Castellana Calcio. Entusiasmo, amore per lo sport e dinamicità
sono sentimenti condivisi da oltre
300 atleti di ogni età che partecipano alle varie attività sportive: campionati e tornei.
Un impegno importante a livello
sia organizzativo sia economico
che Egea sostiene, in quanto è a
fianco di queste realtà che Egea
gioca il suo campionato: quello di
essere riconosciuta come l’azienda multiutility di riferimento
sul territorio, capace di dare i migliori servizi.
●
Anche quest’anno “Vinum” ha richiamato, oltre a migliaia di turisti del vino, alcuni Vip, quali il vicedirettore del Tg5, Lamberto Sposini, e Massimo Giletti, che qui vediamo con le autorità e al momento del
taglio del nastro, effettuato dal sindaco di Alba, Giuseppe Rossetto. Si riconosce anche il presidente
dell’associazione “Go Wine”, organizzatrice di “Vinum”, Massimo Corrado.
Il teatro Sociale tempio della cultura di Alba
La squadra dell’A.S. Roero Calcio vincitrice del campionato di Prima categoria stagione 2003-04
SO.GE.CO. snc
di
FLORI VALTER & C.
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o
infEGEA
13
pagina
Dai distretti industriali
ai distretti digitali
La sperimentazione tocca l’Albese. A settembre sarà pieno regime
S
tirano SrL, società del
gruppo EGEA S.p.A, è
uno dei soggetti attuatori del progetto PRAI – Programma Regionale di Azioni
Innovative cofinanziato dal
F.E.S.R..
Il programma pone l'accento
sulla necessità di diffondere
le tecnologie informatiche e
telematiche nei distretti, a
supporto delle piccole e medie imprese, per favorire il loro collegamento in rete e
l'accesso a servizi comuni. Si
tratta di una sperimentazione
per la cui realizzazione sono
state scelte tre aree: l’Albese,
il Biellese e la zona di Oleggio-Borgomanero. Sistemi
produttivi locali di antica e
solida tradizione che hanno
una forte concentrazione di
attività imprenditoriali, una
presenza diffusa di piccoli
centri urbani e un'articolazione territoriale piuttosto
complessa.
L'attivazione di centri comuni si propone di rendere più
competitivo il sistema sul territorio, riducendo i costi di
accesso alle nuove tecnologie. L'obiettivo dichiarato è
di coinvolgere almeno 300
imprese nell'iniziativa di "alfabetizzazione" informatica
e di sperimentazione dei servizi on-line. Inoltre, s'intende
diffondere la cultura digitale
non solo nelle imprese, ma
anche nella società, nella
scuola, nella pubblica amministrazione e in tutte le istituzioni a ogni livello per continuare ad assicurare il protagonismo del Piemonte pro-
Intervista a
MARIO
ROATTINO
duttivo nell'agone internazionale.La parte di progetto
sviluppata da Stirano (società
operante nel settore ambientale e del SIT) è quella di Sistema Informativo Territoriale
che consiste in una piattaforma GIS (Sistema Informativo
Geografico) e in una base dati territoriale in forma digitale che permettono la mappatura di informazioni in modo georeferenziato e accessibile via Web. L'obiettivo è
rendere gli sperimentatori più
consapevoli dei vantaggi derivanti dal "pensare e lavorare geograficamente". Il prototipo di SIT fa da supporto
direttamente all’Amministrazione pubblica nella gestione
del sistema-territorio e, indirettamente, alle imprese e ai
cittadini nella fruizione di servizi più efficienti.
La sperimentazione dovrà
permettere l’avvicinamento
a tecnologie in grado di predisporre soluzioni a problemi specifici quali:
● La localizzazione di una
nuova attività.
● L’individuazione di un percorso ottimale per un veicolo d’emergenza.
● La memorizzazione e l’immagazzinamento dei dati
con conseguente analisi degli stessi.
● La creazio-
ne di rappresentazioni e copie di output con i vantaggi specifici della visualizzazione dell’analisi geografica forniti
dalle mappe.
● L’accesso a dati quali la
qualità dell’acqua.
● Il calcolo dell’imposta ICI.
● L’individuazione di dati di
interesse naturalistico e
culturale.
E' stato così realizzato un sistema integrato in grado di
contenere i dati di pubblico
dominio degli enti locali e di
banche dati generate da società private ed istituti scolastici, utili in diversi campi di
applicazione quali la gestione delle risorse naturali, il monitoraggio ambientale, il catasto, la toponomastica, la
pianificazione territoriale e i
tributi.
I partecipanti alla sperimentazione hanno la possibilità di
accesso per il caricamento di
informazioni ma il sito www.azioni-innovative.it è accessibile da qualsiasi utente WEB
per la visualizzazione e l’interrogazione dei dati resi pubblici.
Sono già attivi alcuni servizi
e l’implementazione giungerà
al completamento entro il
mese di settembre.
●
MARIO VIAZZI eletto Presidente di
ALSE, AZIENDA MISTA
PUBBLICO PRIVATA
partecipata dal Gruppo EGEA
l 10 maggio Mario Viazzi, sindaco di Trezzo Tinella e Assessore della Comunità Montana Alta Langa, ha accettato l’incarico di Presidente della società mista pubblica-privata ALSE, la cui attività è la raccolta e smaltimento rifiuti a
servizio dei Comuni dell’Alta Langa.
Il neo Presidente sarà affiancato da Maurizio Manfredi (rappresentante dei Comuni della Langa delle Valli) nella carica
di consigliere e Lorenzo Veronese (rappresentante della
parte privata il Gruppo Egea) nominato Amministratore Delegato.
Mario Viazzi, da oltre vent’anni funzionario dell’Unione Provinciale Agricoltori per la zona di Alba, e attivo protagonista della politica locale, ha molto chiare le attività da potenziare e sviluppare in Alse. Partendo da un maggior potenziamento e sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti,
affiancando il progetto di produrre energia dai rifiuti stessi,
utilizzando gli scarti derivati dalla pulizia dei boschi.
Sicuramente il progetto più ambizioso, la cui fattibilità è
già al vaglio del gruppo di lavoro costituito tra ALSE ed EGEA, è quello di creare un sistema di gestione dei servizi idrici nelle due comunità montane, direttamente in capo ad
Alse.
Alse, che già gestisce il servizio di pulizia degli impianti di depurazione ed il servizio idrico integrato nel Comune di Saliceto, entrerebbe così a pieno titolo fra i gestori dell’ATO 4. ●
I
Mario Viazzi, oltre che sindaco di
Trezzo Tinella, è anche segretario di
zona dell’Unione provinciale agricoltori.
Neo presidente di
STIRANO
M
ario Roattino. Nuovo
presidente di Stirano,
ha 58 anni, da 32 lavora alla Ferrero.
Entusiasta del lavoro, mette
tra le cose che più lo hanno
reso orgoglioso il fatto che i
Guarenesi lo hanno scelto come consigliere comunale appena un anno dopo che aveva scelto come residenza il
bel paese roerino.
Lei il Roero l’ha proprio nel
cuore?
E' un amore recente. Da 32
anni sono in Ferrero e ho diviso il mio impegno tra la programmazione e la gestione
amministrativa. Dal punto di
vista pubblico ho vissuto due
amministrazioni come consigliere comunale di Guarene
con delega a bilancio, tasse e
rsu. Da qui il primo avvicinamento ai problemi dei rifiuti,
partecipando da protagonista all'entrata di Guarene in
Stirano. In questa tornata sono rimasto fuori dall'amministrazione pubblica per i nuovi impegni di lavoro e i sindaci del Roero hanno voluto
che io occupassi questa carica. Un grandissimo onore
per il quale ringrazio i sindaci hanno avuto occasione di
vedermi all'opera sull'argomento rifiuti e mi hanno proposto come presidente.
Oggi Stirano non è più solo
Roero...
Personalmente credo che il
percorso di crescita di Stirano
sia stato di tipo economico
e amministrativo. I Comuni
sono notoriamente a corto di
soldi, tuttavia i comuni devono rispondere ai cittadini offrendo servizi sempre migliori. I soci fondatori di Stirano avevano in mente la
scommessa di fare una società mista pubblico privata,
una soluzione non facile da
gestire, ma che garantisce attenzione al cittadino e capacità manageriale.
E lei cosa pensa della soluzione pubblico-privata?
Una bella scommessa in cui
credo molto perché se si riescono a coniugare le due esigenze si dovrebbe ottenere
il miglior risultato possibile.
Questa è l'impronta che vorrei dare alla mia esperienza,
purtroppo sono capitato in
un periodo di congiuntura economica non facile. Il business della nostra società è
povero perché gli affari d'oro
si fanno con lo smaltimento
e non certo con la raccolta.
Poi lo scopo di questa azienda non è guadagnare, ma garantire il servizio migliore a
prezzi bassi.
Lei parla di miracoli...
No, ma quasi. E' un settore
dove abbiamo uomini e camion con costi destinati a
guardare in alto. Sugli uomini pensate a quali riflessi possono arrivare dall'ultimo contratto degli statali, i mezzi
poi sono sottoposti a costi
in aumento come il petrolio.
L'obiettivo è un'amministrazione rigorosamente controllata perché è doveroso
amministrare bene i soldi
pubblici. Una sfida vissuta
senza ambizioni politiche, sono stato eletto consigliere
comunale a Guarene l'anno
dopo che sono venuto a vivere a Guarene come giocatore di in una squadra che
voleva fare vivere al comune
un'esperienza aziendale. Anche per questo credo che la
mia avventura in Stirano possa essere interessante per
tutti.
●
pagina
o
infEGEA
14
Le scuole del GAL Alta Langa Leader
alla centrale di teleriscaldamento di EGEA ed al Parco tematico dell’acqua di Alba
I
l Gal Alta Langa Leader,
nell’ambito dell’Iniziativa
Comunitaria Leader + 2000
– 2006, finanziata dalla Regione Piemonte e dalla Commissione Europea, ha promosso nell’anno scolastico
2004-2005 alcune attività didattico-educative nelle scuole dei comuni aderenti.
Leader+ è una delle quattro iniziative finanziate dai Fondi
strutturali dell'UE e mira ad
aiutare gli operatori del mondo rurale a prendere in considerazione il potenziale di
sviluppo a lungo termine della loro regione.
Promuovendo l'attuazione di
strategie integrate, di elevata qualità e originali in materia di sviluppo durevole, questa iniziativa mette in primo
piano il partenariato e le reti
di scambi di esperienza.
E.R.I.C.A. soc.coop. di Alba
è stata incaricata dal Gal di
occuparsi delle attività nelle
scuole organizzando degli incontri nelle scuole iscritte al
progetto e delle visite guidate presso siti correlati a tematiche ambientali.
Negli interventi in classe gli educatori hanno spiegato agli
alunni il ciclo dell’acqua, il risparmio idrico, la potabilizzazione e la depurazione dell’acqua, la degustazione del-
l’acqua del rubinetto per preparare i ragazzi alle visite
presso il Parco Tematico dell’Acqua di Alba.
LE VISITE SI SONO
SVOLTE PRESSO:
● La centrale di Teleriscal-
damento di EGEA che la
guida di un ingegnere, ha
dato la possibilità ai ragazzi, di comprendere il funzionamento della centrale;
● Il Parco tematico dell’Acqua di Alba, gestito da Tecnoedil, società del Gruppo
EGEA, in cui gli alunni, aiutati da pannelli didattici,
hanno potuto vedere gli im-
pianti di potabilizzazzione
e depurazione dell’acqua
del Tanaro che erano stati
spiegati in classe.
HANNO PARTECIPATO
AL PROGETTO
36 CLASSI:
● Scuole materne di Govone, di Magliano Alfieri e di
Neive Borgonuovo;
● Scuole elementari di Novello, di Belvedere Langhe,
di Niella Belbo, di La Morra, di Treiso-Barbaresco, di
Montaldo Roero, di Monteu Roero, di Neive e di
Magliano Alfieri
● Scuole medie di Vezza d’Alba.
Momenti del sopralluogo degli studenti presso la centrale del teleriscaldamento
albese e al Parco tematico dell’acqua, messo a disposizione della popolazione dall’EGEA nel luogo ove è stato realizzato un grande serbatoio che contribuisce a
garantire l’autosufficienza idrica non solo per la capitale delle Langhe.
o
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15
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REALIZZAZIONI DI OPERE DI TRASPORTO E DISTRIBUZIONI
DI FLUIDI IN PRESSIONE PER USO CIVILE E INDUSTRIALE
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TELERISCALDAMENTO
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agricoli, industriali.
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● Forniture gas GPL mediante contatore.
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Sportelli sul territorio per il Servizio Idrico Integrato
SOMMARIVA P.
REVIGLIASCO
MONTA’
S. STEFANO BELBO
S. MARTINO ALFIERI
CASTAGNOLE LANZE
CORTEMILIA
Presso il Comune
Presso il Comune
Presso il Comune
Via IV Novembre 4
Presso il Comune
Presso il Comune
Piazza Savona ex Peso Pubblico
lunedì:
martedì:
martedì:
mercoledì:
lunedì:
giovedì:
venerdì:
Gli Uffici EGEA sono a disposizione per tutte le informazioni sui servizi:
gas metano, energia elettrica, teleriscaldamento, acque potabili e reflue e per tutte le operazioni amministrative
UFFICI APERTI AL PUBBLICO IN PIEMONTE
UFFICI APERTI AL PUBBLICO IN LOMBARDIA
ALBA Via Vivaro, 2 Tel. 0173 441155
Orario: Lunedì-Venerdì 8.00-17.00 orario continuato
Sabato 8.00-12.00
BESANA in BRIANZA Via del Castano,17 tel. 0362 915260
Orario: Martedì e giovedì 9.00-12.30 • Mercoledì 14.30-17.30
BRA Via Marconi, 89 - tel. 0172.432247
Orario: Lunedì-Venerdì 8.30-12.30 e 14,30-17
BURAGO DI MOLGORA P.zza Matteotti,12 tel. 039 6082656
Orario: Lunedì e venerdì 9.00 -13.00 / 14.30 -18.00.
1° e 3° Sabato del mese 9.00-12.00.
CUNEO Via Bra, 9 - tel. 0171.615436
Orario: Lunedì-Mercoledì e Venerdì 9-13
CASARILE Via Binasco, 30 tel. 02 90090227
Orario: venerdì 9.00-13.00
8.15 - 9.15
15.00 - 16.00
8.00 - 9.00
8,30 -11.00
15.00 - 16.00
9.00 - 11,30
10.00 -12.00
o
f
n
i EGEA
Aut. del Tribunale
n. 1/2000 del
16/3/2000
Direttore responsabile
ROSELLA MARCHISIO
Il Servizio Clienti EGEA 0173 441155 è attivo 24 ore su 24
Pronto EGEA
E il servizio di assistenza EGEA attivo tutti i giorni, 24 ore su 24.
Chiamando il numero 0173 441155 un operatore è sempre disponibile per assistere il cliente in difficoltà, attivando le soluzioni
per risolvere il problema.
Servizio di Autolettura
E’ disponibile, a mezzo call-center, per la comunicazione dei
propri consumi. Basta chiamare il numero 0173 441155 e,
con la bolletta a portata di mano, comunicare la lettura all’operatore.
EGEA a casa del Cliente
E’ il servizio a domicilio rivolto ai Clienti disabili. Il servizio si attiva chiamando il numero 0173 441155 o rivolgendosi agli sportelli nell’orario di apertura o inviando una e-mail all’indirizzo [email protected]
Consulenza e Competenza
Egea mette a disposizione dei Clienti il proprio staff tecnico,
in grado di indirizzare e suggerire le migliori soluzioni a livello tecnico, normativo e gestionale.
Fax: 0173 365765 • Indirizzo e-mail [email protected] • Sito internet: www.egea.it
IMPAGINAZIONE
E STAMPA
C.so Carlo Brunet,15
12100 CUNEO
Tel. 0171 695997
Fax. 0171 67708
e-mail:
[email protected]
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COSA FARE PER
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