Resistenze delle vie respiratorie Definizione: .V = P alv/Rp - valgono le stesse leggi dell’emodinamica (Legge di Leonardo e di Poiseuille) - la Rp è alta nelle vie respiratorie di conduzione (40% del totale). Superficie trasversale totale bassa e poche ramificazioni - la Rp è bassa nelle vie respiratorie interne con diametro < 2 mm (20% del totale). Alta Rp del singolo bronchiolo, ma le numerosissime ramificazioni riducono fortemente Rp. Superficie trasversale totale grande alta Rp bassa Rp - nei bronchioli terminali la Rp è 0 (grande superficie e massima compliance polmonare) Respiratorio_2 1 Fattori fisici che influenzano la Rp al flusso aereo • la trazione laterale del tessuto elastico polmonare diminuisce Rp • durante l’inspirazione Rp • durante l’espirazione Rp Rp diminuisce all’aumentare del volume polmonare Fattori neuroendocrini e paracrini che influenzano Rp - la NA inibisce la muscolatura liscia polmonare, diminuisce Rp (broncodilatazione via b2-AR) - l’ACh eccita la muscolatura liscia polmonare, aumenta Rp (broncocostrizione via M3) - aumenti di CO2 causano broncodilatazione che assieme alla vasocostrizione arteriolare polmonare migliorano l’ossigenazione del sangue Respiratorio_2 2 - reazioni allergiche rilasciano istamina e aumentano Rp (asma allergico) Lo spirometro Volumi e capacità polmonari Respiratorio_2 3 Ventilazione polmonare E’ la quantità d’aria immessa nelle vie respiratorie al minuto ventil polm = Vcorr x freq resp = 500 ml x 12 resp/min 6 litri/min min 500 x 3 = 1.5 l/min volume corrente max 4500 x 45 ~ 200 l/min capacità vitale Ventilazione alveolare - la ventilazione alveolare è la quantità d’aria sostituita ad ogni minuto nella regione polmonare dove avvengono gli scambi gassosi - l’unità respiratoria dove avvengono gli scambi gassosi è solo una frazione dei costituenti dell’apparato respiratorio - ne consegue che: ventil alv < ventil polm ventil alv = freq resp x (Vcorr – Vspazio morto) = 12 resp/min x (500 – 150) ml = 4200 ml/min Respiratorio_2 4 Lo spazio morto anatomico …. come si misura? Vunità resp = Vcorr – Vspazio morto 350 ml = (500 – 150) ml O2 N2 Nota: Lo spazio morto anatomico è diverso dallo spazio morto fisiologico (che include tutte le vie coinvolte nello scambio gassoso non più funzionanti). Respiratorio_2 5 Per cui: spazio morto anatomico < spazio morto fisiologico FISICA DEGLI SCAMBI GASSOSI si vuole determinare: - la composizione dell’aria negli alveoli - come si sciolgono e diffondono l’O2 e la CO2 nei liquidi dei capillari - la concentrazione di O2 e CO2 nel sangue Respiratorio_2 6 1 - legge di Boyle e Gay-Lussac P V = cost P V = nRT n = numero di moli R = costante dei gas T = temp. assoluta 2 - pressione parziale di un gas in una miscela gassosa Dalla legge di Boyle e Gay-Lussac: Pgas [Cgas] T T = 37o C per tutti i gas corporei In una miscela di n gas: Ptot = P1 + P2 + ……….. + Pn Esempio: Nell’aria: N2 = 79%, O2 = 21% e la Ptot = 760 mmHg quindi PN2 = 760 x 0.79 = 600 mmHg PO2 = 760 x 0.21 = 160 mmHg Ptot Respiratorio_2 = 760 mmHg 7 3 - pressione dei gas nei liquidi (legge di Henry) All’equilibrio: Pgas Pgas fase gassosa fase liquida Cgas = Pgas x coeff. solubilità fase fase liquida gassosa legge di Henry Il coefficiente di solubilità dipende dalle interazioni del gas con il liquido. Per l’H2O a 0oC i coefficienti di solubilità sono: O2 0.024 ml gas/ml H2O CO2 0.57 CO 0.018 CO2 24 N2 0.012 O2 H2 0.008 4 - diffusione di un gas dall’alveolo al capillare Il coefficiente di diffusione D di un gas che diffonde dall’alveolo al capillare è definito come: DP x S x A D= Respiratorio_2 d x P.M. 8 I cui termini indicano: DP = gradiente di pressione S = solubilità del gas nel plasma A = area della superficie di scambio d = spessore delle pareti da attraversare P.M. = peso molecolare del gas Se il rapporto di solubilità tra la CO2 e l’O2 vale: sapendo che: CO2 24 O2 CO2 = 44 = 6.63 O2 = 32 = 5.66 il rapporto di diffusione S/ P.M. sarà: CO2 = 24 x 5.66 / 6.63 = 20.3 O2 Conclusione: La CO2 diffonde nel plasma 20 volte meglio dell’O2 e quindi richiede minori gradienti di pressione (DP) per spostare volumi di CO2 paragonabili a quelli di O2 5 – tensione di vapore dell’H2O - è la pressione dell’H2O in fase gassosa (PH2O) - è proporzionale alla temperatura - A 0o C 37o C Respiratorio_2 100o C P H2 O 4.6 mmHg 47 mmHg 760 mmHg 9 6 – pressioni parziali dei gas inspirati, alveolari ed espirati aria umidificata aria alveolare (37oC) gas aria atmosferica N2 597 78.7 % 563 74.0 % 569 75.0 % 566 74.5 % O2 159 20.8 % 149 19.7 % 104 13.6 % 120 15.7 % aria espirata CO2 0.3 0.04 % 0.3 0.04 % 40 5.3 % 27 7.6 % H 2O 3.7 0.5 % 47 6.2 % 47 6.1 % 47 6.2 % Tot 760 100 % 760 100 % 760 Respiratorio_2 100 % 760 100 % 10