COME PROGETTARE IL CONTENUTO FORMATIVO
 Unità formativa 7.2
Elementi fondamentali per i contenuti formativi
Come progettare il contenuto formativo
Elementi fondamentali per i contenuti formativi
 obiettivi e contenuti dell’esperienza di mobilità;
 modalità attuative 1: le attività e le fasi operative;
 modalità attuative 2: le misure di accompagnamento;
 modalità attuative 3: la valutazione;
 modalità attuative 4: la validazione delle competenze acquisite attraverso la
mobilità.
Come progettare il contenuto formativo
Obiettivi e contenuti dell’esperienza di mobilità
L’esperienza di mobilità (IVT, PLM, VETPRO) ha un
evidente contenuto formativo
finalizzato all’acquisizione di conoscenze e
di abilità e di stili relazionali.
Già in sede di candidatura devono essere indicati gli obiettivi in termini di
competenze da sviluppare o perfezionare durante l’esperienza.
Come progettare il contenuto formativo
Macro tipologie di obiettivi per la mobilità sono:
 far si che il partecipante acquisti familiarità con l’organizzazione nella quale si
svolge l’esperienza di mobilità;
 far comprendere al partecipante il contesto culturale, sociale e produttivo nel
quale si realizza l’esperienza di mobilità;
 far comprendere in situazione le attività lavorative proprie del profilo
professionale prescelto;
 far svolgere nella pratica lavorativa dell’azienda le attività lavorative del profilo
professionale;
 sviluppare le competenze linguistiche della persona in mobilità;
 sviluppare le capacità relazionali della persona in mobilità.
Come progettare il contenuto formativo
Modalità attuative 1: le attività e le fasi operative
Il programma formativo inserito nel formulario di candidatura deve
riportare:
indicazioni sulle modalità di realizzazione della mobilità e
di attuazione del percorso formativo.
Tali indicazioni vanno approfondite e dettagliate nella fase iniziale del progetto.
Gli elementi descrittivi essenziali comprendono:
 informazioni sull’azienda di inserimento e sull’area funzionale in cui si svolge
l’esperienza;
 informazioni sul ruolo e le attività da svolgere;
 informazioni sulla strumentazione;
 l’orario giornaliero di lavoro e presenza;
 gli aspetti logistici in azienda, come la mensa o altri servizi;
 la durata complessiva dell’esperienza.
Come progettare il contenuto formativo
Modalità attuative 2: le misure di accompagnamento
2 tipologie di attività:
1 . AZIONI DI TIPO LOGISTICO E ORGANIZZATIVO:
Il programma deve indicare
le modalità organizzative della permanenza nel paese ospitante.
2. AZIONI DI MONITORAGGIO DELLA MOBILITA’:
bisogna indicare come
il percorso di apprendimento sarà accompagnato e monitorato
Come progettare il contenuto formativo
Modalità attuative 3: la valutazione
L’approccio gestionale complessivo è di tipo partecipativo, finalizzato a
coinvolgere attori e beneficiari in tutte le fasi del progetto.
Le informazioni sulle modalità valutative complessive andranno
condivise anche con i partecipanti alla mobilità
precisando metodologia e
strumenti di valutazione dell’apprendimento.
Come progettare il contenuto formativo
Modalità attuative 4:
la validazione delle competenze acquisite attraverso la
mobilità
I destinatari finali al termine della mobilità devono
avere la possibilità di dimostrare i progressi
conseguiti.
L’isieme degli strumenti EUROPASS è caldamente consigliato.
Come progettare il contenuto formativo
Dicembre 2006 Parlamento europeo e Consiglio dell’EU approvano la
Carta europea di qualità per la mobilità.
Stabilisce 10 punti fondamentali
per le iniziative di mobilità
Tali punti si incentrano:
sugli aspetti qualitativi della mobilità e
intendono contribuire a fare in modo che i partecipanti vivano
un’esperienza positiva.
Come progettare il contenuto formativo
Contenuto
 Gli elementi fondamentali da inserire nei contenuti della
formazione in mobilità.
 Gli obiettivi formativi.
 Le modalità di attuazione della formazione.
 La validazione delle competenze acquisite con la mobilità.
 La Carta europea di qualità per la mobilità.
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