I n ostri pro g e tti A BRESCIA Violetta a Castello Una grande Traviata a Padernello C’ è qualcosa di magico nell’assistere a un’opera fuori dal suo tradizionale contesto. Fuori dai teatri. Oltre il sipario. Lontano dal palcoscenico. Non va persa, quindi, l’occasione offerta dalla Fondazione del Castello di Padernello che, per la prima volta, propone una grande opera fra le sue antiche mura. Sarà la Traviata di Giuseppe Verdi ad accompagnare la notte di giovedì 19 luglio con la Brixia Symphony Orchestra diretta da Giovanna Sorbi. La Brixia Symphony Orchestra si è costituita nel 2003 grazie ad un gruppo di sostenitori, fra i quali Fondazione Gnutti, Comune di Brescia, Franchini Acciai, rispondendo al diffuso desiderio di avere un’orchestra che portasse il nome di Brescia. La scelta è stata quella di dar vita ad un ensemble che, contando su un’organizzazione e una direzione artistica stabili, venga attivata su progetti mirati durante l’anno. Alle produzioni orchestrali, dove richiesto, viene affiancato il “Brixia Synergy Chorus”, una ventina di coristi esperti, preparati con cura da Sonia Franzese, assistente del Maestro del Coro Bruno Casoni per le Voci Bianche alla Scala di Milano. di Gianluca Bono Castello di Padernello (Brescia) Giovedì 19 luglio, ore 21,15 (possibile replica sabato 21 luglio) La Traviata Melodramma in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave Musica di Giuseppe Verdi Personaggi ed interpreti principali: Violetta Valéry - Eriko Sumiyoshi Alfredo Germont - Stefano Ferrari Giorgio Germont, suo padre - Man Soo Kim Brixia Synergy Chorus Brixia Symphony Orchestra Costumi originali Sonia Piccioni Luci Sergio Martinelli Maestro del Coro Sonia Franzese Collaborazione artistica Giacomo Andrico Direttore Giovanna Sorbi Informazioni e prevendita biglietti: Castello di Padernello [email protected] - tel. 030 9408766 posto unico euro 30,00 - soci Cassa Padana euro 25,00 (prenotazioni allo 030 9040334 Cassa Padana) 18 Giovanna Sorbi, musicista bresciana, pianista e direttore d’orchestra, ha vinto nel ‘90 il Concorso Internazionale di Treviso. Da anni si dedica con successo alla direzione d’orchestra, privilegiando produzioni e scelte artistiche mirate alla qualità dei contenuti e degli interpreti ed alla riproposta di grandi autori spesso trascurati. È una delle pochissime donne nel panorama italiano a dirigere stabilmente un complesso sinfonico e a dedicarsi anche alla direzione dell’opera lirica verdiana e pucciniana. È docente titolare di cattedra al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano ed è specializzata nella ricerca e nella sperimentazione in campo didattico. ●