Communicationes N° 3 15-02-2003 FRATI OCD ) O.CARM. RIUNIONE DEI CONSIGLI GENERALI Il 12 dicembre scorso si sono riuniti, ormai secondo la tradizione, i due Consigli generali dei due Ordini OCD e O.Carm. nella nostra Casa Generalizia. Sono stati trattati i seguenti temi: 1. Lettera congiunta dei due Generali Dopo un’ultima revisione è stato approvato il testo della lettera comune dei due Superiori Generali: Perché il mondo creda. (Lettera già spedita in varie lingue a tutte le case dei due Ordini) 2. Pubblicazione di un volume delle lettere comuni (1992-2003) Si è precisato come pubblicare (Edizioni Carmelitane), in forma di libretto tascabile, le lettere comuni scritte dai Padri Generali, in questi undici anni. 3. Traduzioni della Regola Si sono scelte le traduzioni della Regola di Sant’Alberto, da inserire nel volume di lettere comuni e deciso il termine da usare: Regola del Carmelo approvata da Innocenzo IV. 4. Proposta per un’associazione mariologica carmelitana È stata esaminata e approvata una prima bozza di Statuti dell’Associazione Mariologica carmelitana (AMARCARM). 5. Nomine per una Commissione sulla liturgia mariana I due Consigli hanno scelto i quattro membri (2 OCD e 2 O.Carm.) che faranno parte di questa commissione incaricata di arricchire i testi mariani dei due Ordini e suscitare una creatività liturgica, secondo i tempi. 6. Dizionario Carmelitano Si è dato come termine ultimo per preparare le voci il mese di maggio 2003. 7. Atti dei Seminari OCarm-OCD mariologico e sulla psicologia Si è parlato della stampa degli atti e del numero di copie. Prima di chiudere l’incontro P. Joseph Chalmers ha ringraziato il P. Camilo Maccise, al termine del suo mandato, per il cammino svolto insieme e per la collaborazione di questi anni, e P. Camilo Maccise ha ringraziato per l’esperienza di fraternità, di comunione e di dialogo. LETTERA DEL P. GENERALE SUL CONVENTO DI LISIEUX Ai Fratelli e Sorelle del Carmelo Teresiano Come sapete, in seguito alla domanda del Capitolo Generale del 1997 celebrato a Lisieux in Francia, il Definitorio Generale ha deciso la fondazione di una comunità di Carmelitani Scalzi a Lisieux. Dopo un periodo di prova, il progetto è stato ridefinito meglio per rispondere ai bisogni reali e alle varie opportunità. 1 Durante il Capitolo Provinciale del 2002 i frati della Provincia di Parigi hanno accettato di impegnarsi con determinazione per la ridefinizione della comunità di Lisieux, con l’*aiuto anche della Provincia di Avignone-Aquitania e di Padri di altre Province. Per questa rifondazione, con l’*accordo del Vescovo di Bayeux-Lisieux Mons. Pierre Pican, si è optato per l’*ampliamento e ristrutturazione della casa attuale. Alla fine dei lavori, che dureranno fino al 2004, ci sarà una capacità recettiva di 10 camere. Io personalmente ho preso visione diretta dei progetti proposti, concedendo il mio assenso per questa realizzazione. Facciamo presente che tale realtà si inserisce sia a livello strutturale che pastorale. Nel complesso di ristrutturazione dell’*''attività dei pellegrinaggi, sotto la nuova direzione di Mons. Bernarde Lagoutte. Il costo dei lavori arriva a 700.000,00 Euro. La Provincia di Parigi non è in grado da sola di fare fronte a una spesa tanto elevata. Il Definitorio Generale ha incoraggiato con forza la Provincia di Parigi in questo piano di intervento, consapevole dell’*importanza per l’*Ordine di questa presenza e della sua visibilità a Lisieux. Perciò invito tutti coloro che possono a partecipare con generosità alla sottoscrizione aperta dalla Provincia di Parigi per la realizzazione del progetto. Rivolgo questa domanda ai fratelli e alle sorelle dell’*Ordine. La Casa Generalizia per parte sua ha già offerto un contributo secondo le sue attuali possibilità. Le donazioni potranno essere direttamente inviate al seguente indirizzo: Père Provincial, Couvent des Carmes, I Rue Père Jacques, 77215 Avon Cedex, France. Gli assegni intestati a: Province de Paris de l*Ordre des Carmes Déchaux. Vi ringrazio anticipatamente per tutto quello che potrete offrire in favore della nostra presenza a Lisieux e chiedo alla Piccola Teresa di ricompensarvi abbondantemente. Fraternamente nel Carmelo Fr. Camilo Maccise,OCD Preposito Generale. IL CARMELO NELL’ATENEO DI SIVIGLIA (SPAGNA) L’Università di Siviglia, prestigiosa istituzione civile, culturale e sociale della capitale dell’Andalusia, ha organizzato nel corso 2002-2003 una serie di conferenze sugli Ordini e le Congregazioni religiose a Siviglia, tenute da esperti di storia delle rispettive istituzioni. Distribuito in due cicli, si sono alternati nell’aula magna religiosi e religiose degli Ordini più conosciuti, dai Benedettini ai Salesiani, passando per Domenicani e Gesuiti. Il primo ciclo, da ottobre a dicembre, è stato inaugurato il 15 ottobre, ed era dedicato proprio ai Carmelitani Scalzi di Siviglia. La conferenza è stata tenuta da padre Ismael Bengoechea OCD. Dal suo intervento è stata messa in risalto la presenza prolungata e rilevante a Siviglia dei santi fondatori, Teresa di Gesù e Giovanni della Croce, e la ripercussione storica di questo passaggio, culminato con la fondazione delle monache e dei frati del Carmelo Teresiano in questa città. Ha segnalato come pietre miliari di tale presenza: il culto e il servizio pastorale, l’attività culturale ed artistica, indicando nelle riviste Miriam e San Juan de la Cruz i punti di spicco, come pure l’Istituto di Spiritualità diretto dai nostri religiosi nel Centro Diocesano di Studi ecclesiastici. Ha concluso ricordando che esiste tuttora a Siviglia un quartiere di Santa Teresa, con 32 vie che portano illustri nomi del tempo della vita della nostra Santa Madre. Il secondo ciclo di questo corso (gennaio-marzo 2003) è cominciato il 14 gennaio con la partecipazione del Carmelitano Ismael Martinez O.Carm., che ha sviluppato il tema dell’Ordine Carmelitano a Siviglia (13582003). Ha esposto la traiettoria storica dei tre conventi carmelitani dell’Antica Osservanza nella città ispalense: il Carmen Casa Grande, Sant’Alberto e santa Teresa, mettendo in rilievo 2 le caratteristiche di ciascuno dei tre conventi per quanto riguarda il governo, la formazione, gli studi e il raccoglimento. Nessuno di questi conventi è stato rinnovato dall’Ordine dopo la loro alienazione nel secolo XIX. Attualmente i Carmelitano sono nella chiesa e convento di piazza del Buen Suceso, dove svolgono un’intensa attività pastorale e spirituale. I fratelli Calzati sono anche nella parrocchia di Santa Teresa, in città, in piazza de las Moradas nel suddetto quartiere di Santa Teresa. Tutte queste conferenze dell’Università Sivigliana sugli Ordini Religiosi sono state di alto livello, ed hanno sempre avuto un pubblico numeroso ed assiduo. Verranno pubblicati in un volume i lavori presentati. IL VICARIATO REGIONALE DI S.FRANCESCO SAVERIO Andhra Pradesh • Provincia di Manjummel • India Il 6 gennaio 2003 due fratelli della regione dell’Andhra hanno ricevuto l’Ordine del Diaconato dal Vescovo di Vijayawada, mons. Mallavaruppu Prakash. Sei postulanti sono entrati in noviziato il 10 febbraio e due novizi hanno fatto la loro prima professione l’11 febbraio 2003. Verrà inaugurato il 6 Marzo 2003 il progetto da lungo tempo accarezzato di una casa di formazione (Noviziato), costruita a Tenali, nel distretto di Guntur, inaugurato e benedetto dal Provinciale, p. Paul Kattiparambil OCD, e da mons. Gali Bali, Vescovo della Diocesi di Guntur. La futura casa di noviziato ha la possibilità di ospitare 17 novizi. LA DELEGAZIONE CARMELITANA DI RWANDA-BURUNDI STATO ATTUALE E NOTIZIE La Delegazione provinciale di Ruanda-Burundi è una fondazione del Carmelo polacco, dal 1971. In quel momento la Polonia era una provincia unica. Dalla divisione, la missione appartiene alla Provincia di Cracovia. Attualmente ci sono quattro conventi nella Delegazione: due nel Burundi e due in Ruanda. Due di essi sono missioni, mentre gli altri due sono piuttosto case di formazione e di preghiera. La missione di Musongati, nel Burundi orientale, è formata da una comunità di 5 frati, 4 di cui sono sacerdoti. La Missione serve circa 40mila fedeli, divisi tra le parrocchie di Musongati, Gakome e Shanga, che hanno un insieme di 10 chiese succursali. La popolazione beneficia inoltre del servizio medico del Centro Sanitario tenuto dalle Suore Carmelitane di Gesù Bambino. Vi è anche assicurato regolarmente un servizio di assistenza “Caritas”. Bisogna notare che la guerra civile, più attiva nella parte orientale del Paese, disturba enormemente l’attività pastorale della missione. Ma finora, malgrado la guerriglia e la presenza di ribelli, i frati riescono ancora ad operare sul posto. Allo stesso modo, in misura leggermente minore, vanno le cose nella missione di Gahunga, nel nord del Ruanda. La comunità religiosa consta di tre sacerdoti, serve circa 10 mila fedeli ed assicura un servizio Caritas di qualità. Un apostolato più specificamente carmelitano è invece assicurato dalle comunità di formazione e di preghiera: il convento di Butare, nel sud del Ruanda, vero centro di spiritualità e di preghiera, di ritiri e di accompagnamento spirituale. In più funge come casa di formazione, postulandato e noviziato. E’ composta da 7 frati, 5 sacerdoti e 2 postulanti. Altri due postulanti stanno compiendo i loro studi al primo anno di filosofia nel Seminario Maggiore del Ruanda. Il convento di Bujumbura è una casa di formazione per i frati studenti, che frequentano gli studi di filosofia al Seminario Diocesano Maggiore di Bujumbura. Vi sono 7 frati, tra cui il Padre Delegato, Damien Fedor, due sacerdoti e 4 frati studenti. Oltre a questo, 3 la casa svolge pure delle attività apostoliche, soprattutto quelle propriamente carmelitane: accompagnamento spirituale e confessioni regolari presso il Seminario Maggiore e presso il convento; accompagnamento dei gruppi dello Scapolare; ritiri e conferenze spirituali. Il convento assicura inoltre la celebrazione delle messe e della confessione presso la Nunziatura di Bujumbura. Uno dei padri è anche insegnante di filosofia al Seminario Maggiore. NOTIZIE DALLA REP. CENTRAFRICANA Dalla nostra Missione di Centrafrica riceviamo il seguente aggiornamento della situazione in continuazione a quella pubblicata nell’ultimo numero: A Bozoum i ribelli si sono dimostrati dei veri banditi saccheggiando l’intera Missione. Hanno preso proprio tutto: non sappiamo se ci sono ancora i muri... Inoltre hanno richiamato i cristiani suonando la campana per poi picchiarli selvaggiamente. Qualche giovane che ha tentato di mettere un po’ di ordine alla missione è stato quasi ucciso dalle botte e gli stessi ribelli si sono impossessati di vesti liturgiche e arredi sacri facendone oggetto di scherno pubblico. Questa mattina un contingente di ribelli è sceso fino a Bossentelé seminando il panico nella popolazione. Hanno avuto rispetto per le nostre suore carmelitane di Torino, ma le hanno invitate ad andarsene, spiegando che sarebbero tornati la sera in forze. Facendo curare alcuni loro feriti a causa di un piccolo incidente stradale hanno manifestato a grosso modo i loro progetti. Pare che vogliano impossessarsi di tutte le restanti città del Centrafrica e scendere a Bangui entro due o tre giorni. A Bouar i militari regolari sono stati informati da noi di questo attacco, perché essi non hanno comunicazioni radio (quando invece i ribelli sono ben collegati con radio e telefoni satellitari per lo più rubati alle missioni). Possiamo quindi assicurare che i ribelli, se da una parte cercano di evitare violenze fisiche a religiosi e missionari, dall’altra non hanno alcun rispetto per i beni personali e della missione, che viene sottoposta sistematicamente allo svuotamento totale... Del resto non abbiamo avuto alcun interessamento delle autorità locali civili e religiose (vescovi e nunzio): non abbiamo nessun contatto diretto con questi! Siamo abbandonati a noi stessi e di giorno in giorno la situazione peggiora, aumentando il territorio in "loro" possesso e divenendo sempre più prigionieri in casa nostra. MONACHE II INCONTRO DI FRATI E MONACHE DELLA CICLA BOLIVARIANA Convocati da p. Ulrich Dobhan, Definitore incaricato del Segretariato per le Monache, ci siamo dati appuntamento rappresentanti della Provincia di Colombia, della Delegazione Generale di Venezuela, della Delegazione provinciale di Ecuador e del Vicariato Regionale del Perù, così come i rappresentanti delle Associazioni delle Carmelitane Scalze di Colombia, Venezuela, Bolivia, Ecuador e Perù. La riunione si è svolta nel Seminario S. Giovanni della Croce, situato a Pando, Lima (Perù) dal 4 al 7 febbraio u.s. Questo incontro tra Frati e Monache della CICLA bolivariana si è tenuto per compiere quanto stabilito dal I Incontro, che si era tenuto nella casa dei Frati a Monticelo, Medellin (Colombia). Lì si era deciso di tenere una riunione ogni tre anni. Durante la riunione si è riflettuto sull’unità carismatica di monache e frati, all’interno del Carmelo Teresiano. Siamo partiti da un momento dottrinale a carico di p. Ulrich, nel 4 quale egli ha mostrato e dimostrato che tale unità è stata un desiderio esplicito della nostra Santa Madre Teresa che ha fondato entrambi i rami del Carmelo Teresiano. Successivamente si è messo in comune il come tale unità tra frati e monache è vissuta nelle diverse nazioni. Infine i giorni di riflessione e preghiera sono terminati con alcuni impegni che aiutino ad approfondire tale senso di unità nel medesimo carisma. E’ degna di nota l’eccellente accoglienza dei Frati e delle Monache del Perù, così come l’ambiente di franca collaborazione e fraternità del gruppo che, stando alla testimonianza diretta di coloro che vi hanno preso parte, è cresciuto in fiducia e collaborazione. BRASILE – Santa Maria : Corso sul “Castello Interiore” L’Associazione N. S. del Carmelo del Brasile ha realizzato dal 26 al 31 gennaio u.s. nell’Istituto “Magnificat” di Santa Maria (RS) un corso sul “Castello Interiore” di santa Teresa di Gesù, tenuto da padre Massimiliano Herraiz. Vi hanno preso parte 37 monache, più due da Carmeli Associati. Ringraziamo il padre Provinciale, p. Marcos, per la sua gradita e fraterna presenza, e soprattutto vorremmo esprimere la nostra gratitudine al padre Massimiliano per la disponibilità nel condividere con noi le sue conoscenze teresiane e sanjuaniste, per la sua amicizia e per la sua affettuosa delicatezza. Tutte le partecipanti si sentono immensamente arricchite e motivate ad “entrare” sempre più profondamente nel Castello Interiore! I NOSTRI SANTI S. TERESA DI GESÙ BAMBINO LA REUNION PASSAGGIO DELLE RELIQUIE DI S. TERESA DI G.B. Le reliquie si trovano all’isola Reunion dalla metà di gennaio. C’era una grande folla di fedeli ad accoglierle all’aeroporto. Da lì si è andati in processione alla Cattedrale, dove il Vescovo ha presieduto l’Eucaristia attorniato da 70 preti diocesani. La folla era così grande che è stata stimata più numerosa di quella che aveva accolto il Papa. C’era praticamente tutto il clero della Reunion riunito al completo nella cattedrale per l’occasione. Le reliquie hanno cominciato il giro dell’isola. Nella nostra chiesa parrocchiale di S. Luigi sono state molto più numerose le persone che sono rimaste fuori di quelle che hanno trovato un minuscolo posto all’interno della chiesa. Sono già disponibili delle videocassette per poter seguire da vicini tale avvenimento alla Reunion. MADAGASCAR: "CASA DI RITIRO S. TERESA" “… Abbiamo anche noi la gioia di accogliere fra noi il Reliquiario di S. Teresa di Gesù Bambino. I preparativi si intensificano per la data di arrivo prevista, il 13 febbraio. Esso resterà nel paese fino all’8 marzo. I cristiani sono molto sensibili al fatto, dal momento che Teresina è la santa più conosciuta in Madagascar. Sono stati preparati per l’occasione posters, tee-shirts, berretti, ecc. Disgraziatamente alcuni oggetti come medaglie, statuette, immagini ecc. non esistono nel nostro paese, e vorremmo chiedere gentilmente ai nostri amici di inviarci qualcosa, perché 5 la gente continua a rivolgersi a noi con continue richieste. Pensiamo un tale dono sia possibile senza spendere troppo, soprattutto per donarli a quei poveri che non possono permettersi di comprare tali oggetti religiosi. Ringraziamo in anticipo a coloro che saranno sensibili a tale richiesta”. Il nostro indirizzo: Maison Sainte Thérèse Itaosy - 102 Antananarivo - Madagascar S. EDITH STEIN Polonia - Cracovia S. EDITH STEIN - DOTTORE DELLA CHIESA? S. Edith Stein – Dottore della Chiesa? è il titolo di una sessione accademica e pastorale, organizzata dall’Ordine Secolare dei Carmelitani Scalzi di Polonia e dall’Istituto di Spiritualità di Cracovia. Essa si svolgerà presso l’Istituto Carmelitano di Spiritualità di Cracovia (Polonia) il 22 marzo 2003. Il programma prevede tali conferenze : Introduzione a cura di p. Jerzy Gongola OCD (Direttore dell’Istituto Carmelitano di Spiritualità) “Eminens Doctrina” come requisito principale della Santa Sede per il conferimento del titolo di Dottore della Chiesa a cura di p. Szczepan T. Prazkiewicz OCD (Istituto Carmelitano di Spiritualità). Una donna di luce. Il tema della Verità e della Donna negli scritti di Edith Stein a cura della prof.ssa Anna Grzegorczyk (Università Adam Mickiewicz di Poznan). Edith Stein nella prospettiva del dialogo Ebraico-Cristiano, del Rev. Manfred Deselaers PhD (Centro di Dialogo e Preghiera di Auschwitz). Conclusione a cura di p. Wlodzimierz Tochmalski OCD (Delegato nazionale polacco per l’OCDS). Italia - Lanciano L’ESPERIENZA DEL CENTRO STUDI EDITH STEIN L’Associazione culturale denominata Centro Studi Edith Stein è nata a Lanciano (Chieti) nel 2001 per iniziativa di un gruppo di amici, fra cui alcuni membri della fraternità di Pescara dell’ordine secolare. Essi sono interessati ad approfondire la conoscenza di Edith Stein, a favorire l’incontro con la spiritualità carmelitana e con le figure più significative della sua storia, per promuovere nella propria città una modalità di impegno culturale caratterizzata in senso cristiano e carmelitano. L’iniziativa vuole inscriversi, secondo le intenzioni dei soci fondatori, nell’ottica di un superamento della scissione dicotomica tra attività intellettuale ed esperienza cristiana, superamento di cui il percorso religioso e culturale della Stein costituisce nel panorama del XX secolo un esempio paradigmatico, in particolar modo sotto l’aspetto del rapporto tra ragione e fede. Fra le iniziative già realizzate dall’Associazione meritano di essere segnalate : 09.08.02 intitolazione, con la partecipazione del sindaco della città e dell’Arcivescovo, di un giardino pubblico della città a S. Teresa Benedetta della Croce in occasione del sessantesimo anniversario della sua morte, 6 e le conferenze dibattito sui seguenti temi : 09.03.02 La filosofia cristiana di Edith Stein (M. Paolinelli – Università Cattolica Sacro Cuore), 6.12.02 Edith Stein carmelitana (Francisco J. Sancho Fermin, Centro internazionale teresiano-sanjuanista di Avila) 11.01.03 Teresa d’Avila ed Edith Stein (Ulrich Dobhan, Definitore generale OCD) La vita associativa del Centro Studi, accanto a tali spazi di approfondimento culturale, che si traducono anche in lavori scritti, prevede incontri di preghiera e celebrazioni liturgiche. NUOVI LIBRI In Communion with Mary: our Heritage and Prospects for the Future. Proceedings of the Carmelite Mariological Seminar held to celebrate the 750th anniversary of the Brown Scapular in Sassone, Italy, 14-21 June 2001. Rome, Edizioni Carmelitane, 2002. In questo volume sono contenuti gli atti del Seminario Mariologico carmelitano celebrato in occasione del 750° anniversario dello Scapolare. Le relazioni e le comunicazioni si trovano in italiano, inglese, francese e spagnolo. Per ulteriori informazioni scrivere a: [email protected] (Edizioni Carmelitane, Via Sforza Pallavicini 10, 00193 Roma - Italy) VIRGILIO PASQUETTO, OCD. “Chiamati a vita nuova. Temi di spiritualità biblica”, I (Antico Testamento), 278p.; II (Nuovo Testamento), 376 p. ) Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2002. La presente opera, in 2 volumi, ‘Chiamati a vita nuova. Temi di spiritualità biblica’, scritta dal Prof. P. Virgilio Pasquetto, ocd, della Pontificia Facoltà Teologica e del Pontificio Istituto di Spiritualità “Teresianum”, s’inserisce in una serie di suoi precedenti lavori, molto meditati e densi di sapienza spirituale. Se possibile, accentua anzi questa particolare caratteristica. L’Autore si muove sull’ampio arco dell’Antico e del Nuovo Testamento seguendo un doppio momento metodologico. L’uno consiste nell’analisi accurata dei testi biblici secondo il livello della loro obiettività storicoletteraria. L’altro, più ampio, coglie la loro dimensione teologico-spirituale, che giunge fino a prolungamenti di una stimolante riflessione rapportata alla nostra attualità. Vediamo così susseguirsi una serie di dieci quadri per ciascuno dei due Testamenti, dedicati di volta in volta ad aspetti e contenuti diversi delle Scritture. Ognuno di questi temi è arricchito alla fine dal riporto di un testo patristico e da una utile nota bibliografica che apre la possibilità ad ulteriori approfondimenti. Nel suo insieme, si tratta di un lavoro considerevole e stimolante che sarà certamente, anche per la chiarezza e l’incisività dell’esposizione, fecondo di frutti spirituali per tutti i suoi lettori. Carmel and Mary: Theology and History of a Devotion, edito da John F. Welch, O.Carm. Washington, D.C.: Carmelite Institute, 2002. Pp. x + 180. Paper. $15 + spese postali. Questo nuovo volume mette insieme le conferenze tenute ad un Simposio del 1988, a Reno, Nevada, organizzate dall’Istituto Carmelitano, sul ruolo di Maria nella tradizione carmelitana e sul suo significato per il nuovo Millennio. La presentazione iniziale di Mary Hines ha fornito una panoramica generale sullo stato attuale degli studi di mariani. Due contributi di Christopher O’Donnel O.Carm. hanno sottolineato lo sfondo medioevale e i temi principali dell’approccio carmelitano a Maria. Il famoso mariologo, Eamon Carroll O.Carm. ha passato in rassegna i contributi di grandi studiosi carmelitani di mariologia del Medio Evo, incluso John Baconthorpe e Arnold Bostius. Gli scrittori Redemptus Valabek O.Carm., Jerome Lantry OCD e Dianne M. Traflet hanno discusso alcuni temi mariani presenti nei lavori del Beato Tito Brandsma, S. Teresa di Lisieux e santa Edith Stein rispettivamente. James J. Boyce O.Carm. ha invece parlato del posto di Maria nella liturgia medioevale carmelitana, e David Blanchard O.Carm. ha esplorato il significato contemporaneo dello scapolare da un punto di vista antropologico. Questo libro è una risorsa indispensabile non solo per i Carmelitani che ma per tutti coloro che sono interessati a Maria e a come l’antica e sempre in evoluzione tradizione carmelitana può arricchire la consapevolezza mariana ecclesiale, nel ventunesimo secolo e oltre. Disponibile presso: The Carmelite Institute, 1600 Webster Street, NE, Washington, DC 20017, USA oppure sul website : www.carmeliteinstitute.org Saint Therese of Lisieux: Doctor of the Universal Church, di Steven Payne, OCD. Staten Island, N.Y.: St Pauls, 2002. Pp. xv + 240. Paper, $14.95. 7 Questo libro è uno studio dettagliato del dottorato di santa Teresina, che parte dall’approfondimento di ciò che il titolo “dottore della Chiesa” significa, analizza il processo attraverso il quale Therese Martin è giunta a vedersi attribuito tale onore, e alcune potenziali conseguenze che tale dottorato potrà avere nella chiesa in generale e nella teologia in particolare. La seconda parte comprende una lettura approfondita della “Positivo” e delle affermazioni papali sul dottorato di Therese. Disponibile presso il website: www.albahouse.org o scrivendo alle Edizioni St Pauls/Alba House, 2187 Victory Boulevard, Staten Island, NY, 10314. INDICE Frati OCD-OCarm: Riunione dei Consigli Generali Lettera del P. Generale sul convento di Lisieux Il Carmelo nell’Università di Siviglia (Spagna) Vicariato Regionale di S. Francesco Saverio, India La Delegazione Carmelitana di Rwanda-Burundi Notizie dalla Repubblica Centrafricana Monache II Incontro di Frati e Monache della CICLA Bolivariana Brasile – Santa Maria : Corso sul “Castello Interiore” I nostri Santi S. Teresa di Gesù Bambino La Reunion: Passaggio delle reliquie di S. Teresa di G.B. Madagascar: "Casa di ritiri S. Teresa" St. Edith Stein Polonia: S. Edith Stein : Dottore della Chiesa? Italia - Lanciano: Esperienza del Centro Studi Edith Stein Nuovi Libri 8