Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 INDICE L’ISTITUZIONE Presentazione dell’istituzione Situazione esterna Finalità e metodi Linee guida per la progettazione del piano dell’offerta formativa Flessibilità didattica e organizzativa Rapporti scuola famiglia Accoglienza continuità orientamento Condizioni ambientali Suddivisione anno scolastico Limite per le assenze Pag. 3 4 5 5 5 6 6 6 7 8 9 SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) Programmazione educativa Orario delle lezioni e delle attività scolastiche Organizzazione modulare Attività extrascolastiche Docenti genitori e alunni Regolamento Organi Collegiali Valutazione Valutazione comportamento Standard di apprendimento per la valutazione degli alunni Suddivisione ambiti e materie Orario delle lezioni Incontri insegnanti/educatori con i genitori 10 11 12 12 12 12 14 17 17 18 18 19 20 21 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) Premessa Analisi della situazione Programmazione didattica ed educativa Obiettivi formativi per il primo biennio Attività integrative Progetti Attività trasversali Viaggi di istruzione e uscite didattiche Metodi, strumenti, criteri didattici La valutazione – criteri e tabelle Continuità educativa Accoglienza Orientamento Orario e organizzazione scolastica Orario delle lezioni Modalità e criteri dell’orario scolastico Docenti coordinatori ed educatori di riferimento e orari di riceviento 39Regolamento Patto educativo di corresponsabilità SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (LICEI) Premesse didattiche e organizzative Per tutti i licei Metodologie e strumenti 22 23 23 25 25 26 26 27 28 29 29 33 33 33 35 36 37 38 39 44 46 47 48 48 1 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Modalità di lavoro dei consigli di classe Verifica e valutazione – criteri e tabelle Certificazione esterna di lingua straniera Sport Stages Regolamento licei Patto educativo di corresponsabilità Borse di studio Limite per le assenze 49 49 53 54 54 55 58 60 60 LICEO CLASSICO Specificità dell’offerta formativa Quadro orario Orario delle lezioni liceo classico Docenti coordinatori ed educatori di riferimento Orario ricevimento docenti Orario ricevimento educatori 61 62 62 63 64 64 64 LICEO CLASSICO EUROPEO Specificità dell’offerta formativa Tratti caratterizzanti Progetto CertiLingua Quadro orario Orario delle lezioni liceo classico europeo Docenti coordinatori ed educatori di riferimento Orario ricevimento docenti Orario ricevimento educatori 65 66 66 67 67 68 69 69 69 LICEO LINGUISTICO Specificità dell’offerta formativa Tratti caratterizzanti Certificazioni esterne Quadro orario Orario delle lezioni liceo linguistico Docenti coordinatori ed educatori di riferimento Orario ricevimento docenti Orario ricevimento educatori 70 71 71 72 73 74 75 75 75 CONVITTO E SEMICONVITTO Tratti caratterizzanti Il personale educativo Regolamento del convitto 76 77 77 VALUTAZIONI E STATISTICHE A.S. 2013-2014 ORGANIGRAMMA - COMMISSIONI, FUNZIONI STRUMENTALIE E PROGETTI SCHEDE PROGETTI 83 96 99 2 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 L’ISTITUZIONE 3 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUZIONE L’Educandato Statale “Emanuela Setti Carraro dalla Chiesa”, già Collegio delle Fanciulle, è uno dei sei Educandati pubblici femminili esistenti in Italia. Dipende direttamente dal Ministero della Pubblica Istruzione e, già in base al R.D. 23 dicembre 1929 n° 2392, gode di personalità giuridica e autonomia amministrativa, confermata con decreto del 7.04.2000. Venne istituito con decreto di Napoleone Bonaparte, datato Saint Cloud, il 19 settembre 1808, e dal 1865 ha sede nel Palazzo Archinto, monumentale e storico edificio situato nel centro di Milano. All’Educandato sono annesse le seguenti scuole: primaria, secondaria di primo grado e secondarie superiori (liceo classico, liceo classico europeo, liceo linguistico; quest’ultimo è statale dall’a.s. 2010-2011). Tutti gli indirizzi di studio sono aperti a un’utenza sia femminile sia maschile, mentre la frequenza del convitto è solo femminile. Dalla data di fondazione, esso non è mai venuto meno alle sue finalità educative, pur rinnovandosi in continuazione per quanto riguarda metodi, contenuti e attività proposte. Anche oggi, il suo fine prioritario è la formazione globale degli studenti attraverso la trasmissione di valori ed ideali che possano dare pienezza di significato alla loro vita. L’organizzazione della vita scolastica prevede orari differenziati. La maggioranza degli alunni frequenta il semiconvitto, obbligatorio per tutte le classi della scuola elementare, media e per il liceo classico europeo, che hanno lezione anche nel pomeriggio fino alle 17 circa. Il semiconvitto si protrae fino alle ore 18 o 19. L’organico assegnato all’educandato comprende, oltre ai docenti, anche un’altra importante risorsa: il personale educativo, che ha il compito di guidare gli alunni nello studio (al Liceo Classico Europeo pure affiancando, ove possibile, i docenti nelle ore di “laboratorio”), animare il tempo libero e seguire i vari gruppi durante la refezione. Il loro ruolo, prevalentemente educativo, deve comunque integrarsi con quello degli insegnanti. Anche il personale ATA (non docente), tutto statale, viene molto coinvolto nella vita del’educandato e partecipa all’attività formativa, secondo il proprio ruolo. Sono presenti gli organi collegiali previsti dalla legge: un Collegio Docenti per ciascuna delle scuole annesse, uno proprio del Personale Educativo, un Collegio Unico Integrato e, ovviamente, tanti Consigli di Classe quante sono le classi delle varie scuole. Attualmente i Consigli di Istituto sono rappresentati da un Commissario nominato dalla Sovrintendenza Scolastica Regionale della Lombardia. Al Consiglio d’Amministrazione, di nomina ministeriale, composto da un Presidente e due Consiglieri, competono le maggiori responsabilità finanziarie ed amministrative, oltre che di rappresentanza. A capo dell’Istituto dall’a.s. 2014/2015 vi è un Rettore, che svolge la funzione di Dirigente Scolastico delle diverse scuole annesse. Nel 1991 un gruppo di ex-alunne ha fondato l‘Associazione “Amici del Collegio delle Fanciulle”, che promuove conferenze, concerti, convegni per sostenere le attività culturali dell’Istituzione e per concorrere alla salvaguardia del patrimonio artistico e storico del Palazzo. 4 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SITUAZIONE ESTERNA L‘Istituto si trova nel centro storico della città (in prossimità di piazza San Babila) ed è frequentato da alunni di provenienza geografica e sociale varia. La struttura convittuale offerta consente la presenza di allieve provenienti da altre province o regioni. FINALITÀ E METODI L’istituzione si propone di impartire l’insegnamento delle diverse discipline, prestando attenzione anche all’aspetto educativo, affinché gli alunni acquisiscano progressivamente gli strumenti necessari per una lettura critica della realtà e imparino ad operare scelte consapevoli per inserirsi in modo responsabile e costruttivo nella società. Pur senza travalicare il giusto rispetto dei ruoli e della privacy, le nostre scuole si distinguono per uno studio accurato delle strategie di intervento didattico e formativo sia sul gruppo classe sia sul singolo alunno, con attenzione anche ai suoi eventuali problemi extrascolastici. Questo lavoro viene condotto attraverso un costruttivo e continuo confronto tra docenti, educatori e studenti: infatti l‘apprendimento e la formazione passano necessariamente attraverso un rapporto di fiducia, comprensione e dialogo. LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è unico ed integrato, allo scopo di illustrare una realtà varia e complessa, pur nella sua unitarietà. Esso pone in evidenza innanzi tutto la continuità tra ordini di scuola e tra i diversi indirizzi, che permette scambi di esperienze e collaborazione. Il Piano dell’Offerta Formativa è frutto dell’impegno di un gruppo di lavoro eterogeneo, formato da insegnanti di tutti gli ordini di studio, da personale educativo e dal Dirigente Scolastico, e tiene conto anche delle indicazioni fornite da allievi e famiglie. Presenta un piano di attività generale che risponde alle esigenze dei vari settori e una sezione specifica per ogni ordine e indirizzo di studi. Nella stesura del P.O.F. sono stati tenuti presenti i seguenti criteri: la fattibilità: tutte le esperienze, le attività, i progetti già realizzati e la valutazione degli stessi sono la base su cui è stato formulato il POF 2014/2015; la verificabilità: le attività proposte e i progetti dichiarano le finalità prefissate e consentono pertanto la verifica dei risultati raggiunti; la flessibilità: tale è il principio guida che permette il buon andamento della scuola e la realizzazione dei progetti; la condivisione: il piano è il frutto di una piena collaborazione tra le varie componenti della scuola; la comunicabilità: il contenuto del Piano è strumento di lavoro per tutte le componenti della scuola: se ne prevede una stesura più ampia, destinata alle componenti interne della scuola, ed una ridotta per i diversi settori e destinata all’utenza potenziale; la chiarezza: è stata favorita una forma semplice, chiara e facilmente comprensibile da tutti. 5 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 FLESSIBILITÀ DIDATTICA E ORGANIZZATIVA Il Collegio Docenti di ogni scuola e il Collegio del Personale Educativo, in applicazione della legge sull’autonomia scolastica (L. n° 59 del 15.03.97; D.P.R. 275/99, D.M. 234/00, D.L. 240/00), considerando la peculiarità dell’istituzione, che si articola in attività convittuali oltre che scolastiche e offre continuità di formazione dalla Primaria ai Licei, pur nel rispetto dei programmi ministeriali delle singole discipline e della libertà di insegnamento di ogni docente, si propongono di avvalersi della flessibilità sia didattica sia organizzativa, principi guida che permettono il buon andamento della scuola e la realizzazione dei progetti. RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA L’Istituto assicura, compatibilmente con le risorse proprie e del personale, l’utilizzo delle strutture agli organismi di rappresentanza delle componenti (Genitori e Studenti) ai quali è riconosciuto il diritto-dovere di formulare osservazioni e proposte e di partecipare attivamente alla vita della scuola, nel rispetto delle varie competenze e della normativa vigente. Le famiglie riceveranno tempestivamente comunicazione riguardo all’andamento scolastico del proprio figlio tramite: - i consigli di classe; i libretti dei voti (per gli allievi di medie e licei); la scheda di valutazione o pagella; la comunicazione in tempo utile delle carenze nel profitto tramite lettera informativa; l’ora settimanale di colloquio con gli insegnanti, secondo il calendario comunicato ad inizio d’anno; il ricevimento generale per le famiglie due volte l’anno, il sabato mattina, per la scuola media e i licei; le comunicazioni della segreteria, in caso di situazioni gravi o urgenti. In casi particolari, la famiglia potrà chiedere un colloquio al di fuori degli orari previsti, tramite comunicazione scritta, nel rispetto dei termini consentiti dalla legge. ACCOGLIENZA, CONTINUITÀ, ORIENTAMENTO Secondo una sperimentata consuetudine, ogni anno vengono attuate alcune attività di orientamento con gli allievi e con le famiglie, allo scopo di informare sulle offerte formative dell’Istituto, in particolare nei momenti di passaggio tra la Scuola Elementare e la Scuola Media, o tra questa e i Licei, chiarendo sia l’unitarietà dell’impianto culturale e formativo dell’Istituto, sia la specificità di ogni corso. Per maggiori dettagli si veda il Progetto Accoglienza e Orientamento. 6 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 CONDIZIONI AMBIENTALI Vengono qui di seguito descritti gli spazi e le dotazioni di cui la scuola dispone. Spazi interni - Aule utilizzate dalla scuola Primaria, Secondaria di Primo Grado e dal Liceo Linguistico (p. terra e p.primo), dal Liceo Classico e dal Liceo Classico Europeo (p. primo), con relative sale docenti e servizi igienici, distinti per studenti dei diversi ordini di scuole, insegnanti e disabili - Aula informatica (p. primo) - Biblioteca (p. ammezzato) - Direzione (p. primo e p.terra) - Sala medica, dotata delle attrezzature di primo soccorso (p. terra) - Segreteria (p. terra) - Refettorio, dotato di mensa self-service e cucine, solo per convittrici e semiconvittori (p. terra) - Palestra di 260 mq e palestrina di 70 mq, dotate di grandi e piccoli attrezzi (p. terra) - Sala audizioni con capienza per 56 persone, dotata di TV color con ricevitore satellitare, impianto stereofonico e nastroteca (p. terra) - Locale guardaroba (p. terra) - Cappella con annessa sagrestia (p. terra) - Sala Napoleone, per ricevimento parenti (p. primo) - Sala degli Specchi, per concerti, spettacoli, conferenze (p. primo) - Sale di rappresentanza - Area destinata al convitto (p.secondo), dotata di camere singole, doppie e triple, tutte con bagno, locali soggiorno con TV, sala giochi, sala lettura, aula computer, cucinini, sale studio, locale lavanderia e laboratorio Spazi esterni - Cortile di Napoleone - Parco con due campi sportivi dotati di fondo in erba sintetica: un campo da pallavolo regolamentare, un’ampia area a funzione polivalente, che comprende campo da tennis, campo da basket e campo da pallavolo - Giardino delle Rose per gli alunni della scuola Elementare - Cortile lato Ovest dell’edificio, utilizzato per il servizio interno all’Istituto Ulteriori dotazioni - Pianoforte a coda e pianoforti verticali - Distributori di bevande calde e fredde, snack e merende (solo per scuole Medie e Superiori) - Fotocopiatrice a scheda magnetica (solo per scuole Medie e Superiori) - Lavagne LIM con PC: 8 alla primaria, 2 alla secondaria di primo grado, 3 ai licei. 7 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SUDDIVISIONE ANNO SCOLASTICO Il collegio dei Docenti ha espresso nuovamente parere favorevole alla suddivisione dell’anno scolastico in due quadrimestri per la scuola primaria e in un trimestre e un pentamestre per la scuola secondaria di primo grado e di secondo grado. Calendario Scolastico 2014-2015 Divisione dell'anno: I quadrimestre dall'inizio al 20 dicembre 2015; II quadrimestre dal 7 gennaio 2015 al termine delle lezioni. Calendario, festività e sospensione delle lezioni: Mese Settembre 2014 Date fissate dalla Regione Date in aggiunta in base alla Autonomia Scolastica Inizio delle lezioni: giovedì 11 settembre 2014 Ottobre Venerdì 31 ottobre Novembre sabato I, tutti i Santi Dicembre domenica 7, S.Ambrogio; lunedì 8, Immacolata Concezione Natale: da lunedì 22… Gennaio 2015 …a lunedì 6 Febbraio venerdì 20 e sabato 21 – Carnevale ambrosiano Giovedì 19 Aprile Pasqua: da giovedì 02 a martedì 07 vacanze pasquali sabato 25 aprile, Anniversario della Liberazione Mercoledì 8 aprile Maggio venerdì 1°maggio, Festa del Lavoro Giugno martedì 2, Festa della Repubblica termine delle lezioni: venerdì 5 giugno 2015 8 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 LIMITE PER LE ASSENZE E’ in vigore l’art.14 del DPR 122/2009 che stabilisce quanto segue: “Per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, motivate e straordinarie deroghe a suddetto limite”. Come base di riferimento per la determinazione del limite minimo di presenza, la normativa prevede il monte ore annuale delle lezioni, che consiste nell’orario complessivo di tutte le discipline e non della quota oraria annuale di ciascuna disciplina. Si rammenta che nel conteggio totale delle assenze rientrano anche i ritardi e le uscite anticipate. Calcolo del limite massimo delle ore di assenza, superato il quale lo studente non verrà ammesso alla valutazione finale CLASSE Scuola Media Liceo Classico Liceo Classico Europeo Liceo Linguistico Tutte Prima (27 ore/sett.) Seconda (27 ore/sett.) Terza (31 ore/sett.) Quarta (31 ore/sett.) Quinta (31 ore/sett.) Prima (38 ore/sett.) Seconda (39 ore/sett.) Terza (40 ore/sett.) Quarta (40 ore/sett.) Quinta (42 ore/sett.) Prima A (27 ore/sett.) Seconda A (27 ore/sett.) Terza A (30 ore/sett.) Quarta A (30 ore/sett.) Quinta A (31 ore/sett.) Prima B (30 ore/sett.) Seconda B (30 ore/sett.) 9 LIMITE MAX. ORE DI ASSENZA 248 223 223 256 256 256 314 322 330 330 347 223 223 248 248 256 248 248 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) 10 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Valutata la funzione essenzialmente educativa dell’Educandato, si sono considerati tre aspetti chiave: lo sviluppo della consapevolezza di sé la partecipazione attiva alla vita sociale della scuola e alla convivenza democratica lo sviluppo della disponibilità ad apprendere. Per ognuno di questi aspetti s’indicano alcuni obiettivi FAVORIRE: la cura di se stesso e delle proprie cose l’autonomia nella vita scolastica ed extrascolastica l’espressione della personalità l’individuazione e l’accettazione delle proprie capacità l’accettazione dell’aiuto e della collaborazione dei compagni la responsabilità delle proprie azioni la disponibilità a prestare senza difficoltà le proprie cose e la disponibilità alla cura e al rispetto delle cose altrui la capacità di intervenire nelle discussioni, rispettando le opinioni degli altri e accettando le decisioni della maggioranza il rispetto delle regole di classe e dell’Educandato i rapporti d’amicizia, di collaborazione con tutti i compagni e gli adulti nel rispetto delle diversità la sensibilità ai problemi della salute la sensibilità ai problemi del rispetto dell’ambiente naturale la sensibilità ai problemi della conservazione di strutture, di servizi di pubblica utilità la sensibilità ai problemi della fratellanza e della cooperazione internazionale l’interesse alle attività scolastiche ed extrascolastiche la capacità di portare a termine il proprio lavoro con ordine e nel tempo stabilito la capacità di individuare in ogni lavoro gli elementi essenziali La Programmazione curricolare si riferisce alle discipline previste dalle Disposizioni normative (DPR 89/2009). Si fa presente che i Piani annuali sono da considerarsi indicativi e, perché tali, soggetti a controllo ed adattamenti, in funzione delle situazioni “reali” delle classi in cui saranno applicati. Per quanto riguarda metodo, tecniche e strumenti si lascia ampia libertà di scelta agli Insegnanti che concordano, in sede collegiale e di programmazione modulare, le varie attività e gli eventuali interventi di rinforzo all’apprendimento. Oltre alla scelta di avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica, agli alunni è offerta la possibilità di ricevere i Sacramenti della Riconciliazione, Comunione e Cresima nelle classi terza e quinta. La preparazione è affidata al Direttore spirituale dell’Educandato con la collaborazione degli Insegnanti. 11 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ORARIO DELLE LEZIONI E DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE Gli alunni hanno 30 ore settimanali dal lunedì al venerdì. Poiché i nostri alunni sono nella maggioranza semiconvittori, nelle ore eccedenti l’attività didattica usufruiscono della possibilità di eseguire compiti e studiare seguiti dagli Educatori, di partecipare ad attività sportive, ricreative, musicali. L’orario completo delle lezioni e del semiconvitto è 8.10 – 18.00, con pausa refezione 12.10-13.45. E’ consentito chiedere il permesso annuale di uscita: ANTICIPATA: alle ore 16.45 tutti i giorni; alle ore 13.00 solo il mercoledì. POSTICIPATA: alle ore 19.00 tutti i giorni. Senza specifica richiesta scritta l’uscita si intende per le ore 18.00. L’ingresso può avvenire tra le 7.55 e le 8.05. ORGANIZZAZIONE MODULARE L’organizzazione modulare è strutturata secondo il seguente schema: classe I A I B classi II A II B classi III A III B classe IV A IV B classi V A V B Alcune delle ore d’insegnamento, secondo le esigenze della classe e la programmazione didattica, prevedono la presenza simultanea di due docenti dello stesso modulo o a scavalco. Gli insegnanti settimanalmente s’incontrano per la programmazione e la verifica delle scelte educative e delle attività. Nel corso dell’anno scolastico sono previste uscite per visite a musei, monumenti della città, mostre, spettacoli teatrali o altro. ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE Vengono inoltre proposte attività extrascolastiche, tenute da associazioni esterne riconosciute, di carattere A.sportivo: ginnastica formativa di avviamento allo sport (classi I e II), avviamento allo sport e ai giochi di squadra (III, IV, V), acro gym (III, IV, V), calcetto (II, III, IV, V), danza moderna (III, IV, V), pallavolo (V), nuoto (tutti), scherma (tutti): B.musicale: pianoforte, clarinetto (corsi individuali). DOCENTI GENITORI E ALUNNI I DOCENTI ** hanno cura della formazione degli alunni, sono responsabili dell’attività educativa e didattica delle classi affidate. ** programmano l’azione educativa e didattica e, tenendo conto dei livelli di partenza, dei bisogni e degli interessi degli alunni, individuano i percorsi più idonei al conseguimento dei risultati; ** attuano la continuità del processo educativo attraverso la predisposizione di attività che si pongono in linea graduale con le esperienze già effettuate dall’alunno dentro e fuori la famiglia; ** collaborano con le famiglie nella realizzazione del progetto formativo rispettandone le scelte e, riconoscendo di non esaurire tutte le funzioni educative, ne ricercano l’interazione; 12 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ** s’impegnano a costruire un clima sociale corretto nella vita quotidiana nella classe e a favorire l’unitarietà dell’insegnamento; ** comunicano ai genitori la propria offerta formativa e motivano il proprio intervento didattico; ** contribuiscono alla definizione consapevole delle decisioni collegiali e s’impegnano a rispettarle; ** contribuiscono alla realizzazione dei compiti istituzionali e al miglioramento della qualità dell’istruzione anche attraverso la formazione in servizio; ** curano i rapporti con la Direzione in uno spirito di libera dialettica educativa; **si impegnano alla riservatezza nei confronti delle informazioni sulla famiglia e sugli alunni. I GENITORI Per diritto istituzionale sono i primi responsabili dell’educazione e dell’istruzione dei propri figli, a loro si chiede di condividere con la scuola la responsabilità del compito. Ai genitori è chiesto di: ** partecipare alla vita della scuola attraverso gli organi collegiali; ** costruire con i docenti un dialogo improntato alla fiducia e al rispetto delle scelte reciproche e di concordare alcuni percorsi comuni; ** seguire con attenzione partecipe i progressi del bambino, sostenendolo nelle difficoltà e contribuendo alla costruzione della corretta immagine di sé; ** prendere visione e attenersi al Regolamento interno della scuola; ** garantire un impegno costante nell’esercitare il controllo dei compiti a casa e dello studio. Ai genitori è dato di: ** conoscere i percorsi formativi che riguardano i loro figli e essere informati di ogni evento significativo; ** incontrare i docenti secondo il calendario e le modalità fissate dalla Direzione. GLI ALUNNI Sono i fruitori del servizio scolastico. Sono i protagonisti del processo formativo all’interno di una scuola che rispetti le diversità individuali e sociali. Agli alunni si chiede di: ** comportarsi educatamente in tutte le situazioni scolastiche e con tutte le persone; ** collaborare nel mantenere l’ordine dell’aula e dei luoghi in cui si svolge l’attività didattica e ricreativa; ** creare un clima di rispetto e collaborazione tra compagni e adulti; ** impegnarsi nello studio con continuità; ** seguire con attenzione le lezioni degli insegnanti; ** eseguire i compiti con diligenza a scuola e a casa; ** far proprie le regole e le decisioni assunte nelle classi; ** aver cura del proprio materiale scolastico; ** rispettare il patrimonio della scuola come bene proprio e comune. Ogni alunno dovrà attenersi a ciò che è previsto dal Regolamento interno specifico della Scuola Elementare 13 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 REGOLAMENTO 2014-2015 Le finalità educative dell’Educandato Emanuela Setti Carraro Dalla Chiesa richiedono, a chi lo frequenta, oltre a un impegno serio e costante nello studio, anche una leale adesione allo spirito che è proprio dell’Istituzione, un comportamento responsabile, coerente e una partecipazione attiva alle varie iniziative educative e culturali. A tale scopo è indispensabile la condivisione e la collaborazione della famiglia. Il regolamento disciplinare comprende sia le norme vigenti negli Educandati dello Stato sia quelle proprie dell’Istituto ed è vincolante per tutti. Esso ha lo scopo di favorire la crescita e la maturazione personale, l’instaurarsi di un clima di rispetto e aiuto reciproci, di rafforzare il senso della responsabilità e della collaborazione. 1) ORARI - ASSENZE Gli alunni siano puntuali alle lezioni, gli insegnanti li accoglieranno nell’atrio alle ore 8.00, dove devono essere lasciati dai genitori. Non è permesso a nessuno di accompagnarli nelle aule. Non sono ammessi ritardi. Solo in caso di validi e documentati motivi i ritardi dovranno essere comunicati dai genitori sul libretto delle assenze e giustificati dal Rettore. Le assenze devono essere giustificate. La giustificazione deve essere compilata nell’apposito libretto, firmata dai genitori e controfirmata dal Rettore o dall’Insegnante delegato. La famiglia è tenuta a segnalare tempestivamente eventuali casi di malattie infettive. Le assenze per motivi non sanitari (familiari, viaggi, ecc.) devono essere preventivamente comunicate alla scuola. Gli orari sono così fissati dal lunedì al venerdì: ingresso ore 8.00 uscita ore 18.00. L’uscita può essere anticipata, su richiesta scritta dei genitori, sull’apposito libretto e schema consegnato ad inizio anno scolastico, alle ore 16.45 e, solo al mercoledì, anche alle ore13.00. Eventuali straordinarie uscite o entrate saranno possibili solo alle ore 10.10, alle ore 12.10, alle ore 13.45. Si raccomanda di non chiedere permessi d’uscita in orari diversi da quelli stabiliti. Si raccomanda il rispetto dell’orario d’uscita e, per ragioni di scurezza, di non sostare nell’atrio. Dopo l’orario d’uscita (13.00/ 16.45/ 18.00) l’alunno è affidato ai genitori o ai loro delegati che ne hanno la piena responsabilità. È fatto assoluto divieto consumare merende nell’atrio o ai distributori automatici e rientrare nelle aule per qualsiasi motivo. 2) DIARIO – LIBRETTO Il diario è lo strumento ufficiale per le annotazioni di compiti e lezioni, verrà fornito dalla scuola e controllato giornalmente dai genitori. Le comunicazioni scuola-famiglia dovranno avvenire tramite diario scolastico che, essendo documento ufficiale, deve essere tenuto sempre in ordine ed esibito ogniqualvolta lo si richieda, controllato e firmato dai genitori. Il libretto delle giustificazioni deve essere custodito con il diario sempre nella cartella. 14 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 3) COMPORTAMENTO E ORDINE Sia all’interno dell’Istituto sia all’esterno si chiede a tutti gli alunni, un comportamento serio e educato: perciò si devono evitare danni o mancanza di rispetto alle persone o alle cose, schiamazzi e linguaggio scorretto. L’abbigliamento deve essere semplice e decoroso. Le alunne indosseranno un grembiule bianco, gli alunni una giacchina blu, che sarà premura delle famiglie tenere sempre puliti. Non devono essere portati a scuola oggetti inutili e tanto meno di valore, giochini elettronici, telefonini o denaro.. La Direzione non assume alcuna responsabilità per quanto gli alunni portano o dimenticano nell’Istituto, anche se si tratta di oggetti necessari per la scuola. Tutto il materiale didattico (libri, quaderni, ecc.) alla fine delle lezioni deve essere riposto ordinatamente negli armadi, quando possibile, o portato a casa. Gli alunni sono responsabili dell’ordine e della pulizia dei loro banchi e degli ambienti scolastici in cui operano. Gli alunni saranno ritenuti responsabili di danni o guasti arrecati, le spese di riparazione saranno addebitate alle famiglie. 4) USCITE DEGLI ALUNNI DALL’AULA Le uscite dall’aula sono consentite solo per necessità urgenti durante le attività didattiche. Ogni alunno si rechi a scuola con tutto l’occorrente per lo svolgimento delle lezioni. Il personale di custodia non è autorizzato a ricevere e a far recapitare eventuale materiale scolastico dimenticato a casa dagli alunni. In caso di malessere gli alunni informeranno l’insegnante o l’educatrice/ore che provvederà alla segnalazione in infermeria. Per nessun motivo gli alunni entreranno in sala insegnanti. 5) MENSA La scuola è fornita di self-service di cui usufruiscono convittrici e semiconvittori. Gli alunni, con la guida dell’educatore, imparano a consumare una quantità di cibo sufficiente in relazione all’età e ad alimentarsi in modo vario. Qualora l’alunno debba seguire una dieta differenziata, occorre presentare un certificato medico da consegnare alla sala medica. Eventuali intolleranze alimentari devono essere segnalate per iscritto dai genitori e accompagnate da certificato medico. Nel limite del possibile, l’Educandato cercherà di soddisfare le esigenze del caso. In refettorio gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento corretto e a rispettare le norme della buona educazione. Si raccomanda di tenere basso il tono della voce, tenere i capelli legati per motivi igienici, servirsi del cibo in modo da evitare avanzi e sprechi. 6) MERENDA Nell’intervallo di metà mattina la scuola distribuirà un frutto come merenda. 15 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 La merenda del pomeriggio sarà fornita dall’Educandato solo agli alunni che si fermeranno fino alle ore 18.00 o 19.00 e alle convittrici. Non è consentito, per motivi di sicurezza sanitaria, portare in classe torte, dolciumi o cibarie in genere e bevande. E’ vietato agli alunni della Scuola Primaria usufruire delle macchine distributrici di merende e bibite. 7) RICREAZIONI Orario: 10.00 - 10.20 12.45 – 13.45 16.45 – 17.15 L’attività ricreativa si svolgerà, tempo permettendo nel parco, altrimenti all’interno dell’edificio scolastico. Non è concesso giocare con il pallone nelle aule e nei corridoi adiacenti 8) GIARDINO E’ richiesta una giustificazione scritta dai genitori qualora le condizioni di salute sconsiglino l’attività all’aperto. Gli alunni possono recarsi in giardino durante l’intervallo e la ricreazione, solo se accompagnati da un insegnante o un educatore. Qualora il clima lo esiga, si raccomanda agli alunni di coprirsi per l’uscita e, rientrando, di pulirsi accuratamente le scarpe per non sporcare aule e corridoi. Dovranno essere rispettate le piante, i fiori, i prati ed è bene ricordarsi che per i rifiuti esistono gli appositi contenitori 9) PALESTRA Per le lezioni di attività motoria, gli alunni indosseranno: La divisa sportiva della scuola maglietta bianca di cotone calze di cotone scarpe solo per le attività motorie Gli alunni potranno accedere alle palestre soltanto se accompagnati da un insegnante o educatore. E’ opportuno che il medico di famiglia e i genitori forniscano le necessarie indicazioni sulle condizioni fisiche dell’alunno. Chi, per motivi di salute, non può svolgere una lezione di educazione motoria deve presentare una giustificazione scritta dai genitori. E’ necessario presentare un certificato medico per chiedere l’esonero totale o parziale per un periodo prolungato o per l’intero anno scolastico. Milano, 10 Settembre 2014 16 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ORGANI COLLEGIALI Gli organi collegiali sono quelli indicati a livello nazionale dalla normativa vigente. 1. Assemblea dei genitori Le assemblee sono convocate periodicamente dai docenti, mediante comunicazione scritta, in conformità ad una specifica valutazione delle esigenze della singola classe. Le assemblee dei genitori possono essere convocate autonomamente dai loro rappresentanti, si svolgono fuori dell’orario delle lezioni, nei locali scolastici, previo accordo con la Direzione (dopo la presentazione dell’O.d.G.). Il Rettore ha facoltà di partecipare con diritto di parola, insieme con i docenti. 2. Consigli d’Interclasse Sono formati dai docenti di classi parallele o appartenenti allo stesso modulo e dal genitore eletto, con l’incarico di rappresentante, per ciascuna delle sezioni delle classi interessate. Esaminano ed esprimono un parere riguardo alla programmazione didattica, formulano proposte al Collegio Docenti in ordine all’azione educativa e didattica, agevolano il rapporto scuola-famiglia, esprimono parere sull’adozione dei libri di testo. 3. Collegio Docenti E’ composto dal personale docente di ruolo e non di ruolo in servizio ed è presieduto dal Rettore. Ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico. Formula proposte al Rettore per la formazione delle classi, la loro composizione e la relativa assegnazione ai docenti, formula l’orario delle lezioni. Valuta l’andamento dell’azione didattica e apporta le modifiche ove necessario, adotta i libri di testo sentiti i Consigli di classe e d’Interclasse, propone l’acquisto d’eventuali sussidi, elegge un docente incaricato di collaborare con il Rettore, delibera il progetto educativo. 4. Consiglio d’Istituto Attualmente i Consigli d’Istituto sono rappresentati da un Commissario nominato dall’USR Lombardia, Ambito Territoriale di Milano. VALUTAZIONE GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Criteri di giudizio: 1) Rispetto delle regole della scuola 2) Disponibilità alle relazioni sociali 3) Partecipazione alla vita scolastica 4) Responsabilità scolastica 17 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 VALUTAZIONE COMPORTAMENTO GIUDIZIO MOLTO BUONO BUONO PARZIALMENTE ADEGUATO NON ADEGUATO INDICATORI E DESCRITTORI Completo rispetto delle regole della scuola in ogni contesto. Relazioni positive e costruttive. Partecipazione attiva e propositiva. Atteggiamento costantemente responsabile. Rispetto delle regole della scuola. Relazioni positive. Partecipazione attiva. Atteggiamento responsabile. Parziale rispetto delle regole della scuola. Relazioni non sempre positive. Partecipazione discontinua. Atteggiamento non sempre responsabile. Parziale rispetto delle regole della scuola. Relazioni non sempre positive. Partecipazione abbastanza attiva. Atteggiamento non sempre responsabile. Saltuario rispetto delle regole della scuola. Difficoltà nelle relazioni interpersonali. Partecipazione discontinua. Atteggiamento poco responsabile. STANDARD DI APPRENDIMENTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Abilità strumentali ottime nella lettura e nella scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e sicura delle parole, frasi o testi. Applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove. Esposizione orale ricca e ben articolata dei contenuti (di studio) Abilità strumentali molto buone nella lettura e nella scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa delle parole, frasi o testi. Applicazione autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove. Esposizione orale chiara, precisa e ben articolata dei contenuti (di studio) Abilità strumentali molto buone nella lettura e nella scrittura e nelle capacità di comprensione e di analisi precisa delle parole, frasi o testi. Applicazione abbastanza sicura delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove. Esposizione orale generalmente chiara e precisa dei contenuti (di studio) Discrete abilità strumentali nella lettura, nella scrittura e nelle capacità di comprensione e di analisi delle parole, frasi o testi. Applicazione autonoma ma non sempre corretta delle nozioni matematiche in situazioni semplici e note. Esposizione orale abbastanza precisa dei contenuti (di studio) Abilità strumentali essenziali nella lettura, nella scrittura, nella capacità di comprensione e di analisi di parole, frasi o testi. Applicazione delle nozioni matematiche in situazioni semplici e note. Esposizione orale dei contenuti (di studio) abbastanza corretta se guidata e sostenuta Abilità strumentali di lettura e di scrittura da acquisire/recuperare, capacità di comprensione e di analisi scarse. Applicazione delle nozioni matematiche scorretta e con gravi errori. Esposizione orale scorretta, povera, ancora frammentaria dei contenuti (di studio) 18 10 9 8 7 6 5 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SUDDIVISIONI AMBITI E MATERIE A.S. 2014/2015 1A 1B 2A 2B 3A 3B 4A 4B 5A 5B CAVALIERI 7 ITA 6 MAT 2 IMM 2 MOT 1 MUS VILLA 7 ITA 6 MAT 2 REL CERVONE 7 ITA 2 STO 2 GEO 2 SCI 2 IMM 1 MOT 1 MUS 2 REL PONTINI 7 ITA 6 MAT 2 STO 2 GEO 2 IMM 1 MOT 1 MUS CAMURANI 7 ITA 6 MAT 2 STO 2 GEO 2 IMM 1 MOT 1 MUS DE NATALE 7 ITA 6 MAT 2 REL 1 IMM 1 MOT 1 MUS CATTANEO 7 ITA 6 MAT 2 REL 1 IMM 1 MOT 1 MUS PALMIERI 7 ITA 6 MAT 1 IMM 1 MOT 1 MUS LAMERA 7 ITA 6 MAT 2 STO 2 GEO 2 SCI 1 IMM 1 MOT 1 MUS FASOLI 7 ITA 2 STO 2 GEO 2 SCI 1 IMM 1 MOT 1 MUS BOTTA 2 STO 2 GEO 2 SCI BOTTA 2 IMM 1 MUS BIANCARDI 6 MAT BOTTA 2 SCI CAPRARA 3 INGL BOTTA 2 STO 2 GEO 2 SCI FIE’ 2 STO 2 GEO 2 SCI FIE’ 2 STO 2 GEO 2 SCI CAPRARA 3 INGL BIANCARDI 6 MAT CAPRARA 1 INGL FIE’ 2 STO 2 GEO 2 SCI 2 MOT PALMIERI 2 INGL CERVONE 2 REL DE NATALE 2 REL CAPRARA 3 INGL CAPRARA 3 INGL CAPRARA 3 INGL FASOLI 2 REL CAPRARA 3 INGL FASOLI 2 REL CAPRARA 1 INGL PALMIERI 2 INGL CATTANEO 2 REL 19 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ORARIO DELLE LEZIONI SCUOLA ELEMENTARE ORARIO SCUOLA PRIMARIA A.S. 2014/2015 1A 1B 2A 2B 3A 3B 4A 4B 5A 5B LUN 1 CAVALIERI VILLA BIANCARDI PONTINI CAMURANI DENATALE CATTANEO FIE’ LAMERA FASOLI 2 3 4 5 6 7 CAVALIERI VILLA BIANCARDI PONTINI CAMURANI DENATALE CATTANEO FIE’ LAMERA FASOLI CAVALIERI VILLA CERVONE PONTINI CAMURANI DENATALE CATTANEO FIE’ LAMERA BIANCARDI CAPRARA FIE’ CERVONE PONTINI CAMURANI DENATALE CATTANEO PALMIERI FASOLI BIANCARDI EDUC. FIE’ CERVONE PONTINI CAMURANI BOTTA CAPRARA PALMIERI LAMERA FASOLI EDUC. EDUC. CERVONE PONTINI CAMURANI BOTTA FIE’ PALMIERI LAMERA CAPRARA EDUC. BOTTA CERVONE PALMIERI EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. LAMERA CAPRARA MAR1 CAVALIERI VILLA CERVONE PONTINI CAMURANI DENATALE CATTANEO PALMIERI LAMERA BIANCARDI 2 3 4 5 6 7 CAVALIERI VILLA CERVONE PONTINI CAMURANI DENATALE CATTANEO PALMIERI LAMERA BIANCARDI CAVALIERI FIE’ BIANCARDI PONTINI CAMURANI DENATALE CATTANEO PALMIERI LAMERA FASOLI BOTTA FIE’ BIANCARDI PONTINI CAMURANI DENATALE CATTANEO PALMIERI LAMERA FASOLI CAVALIERI BOTTA CERVONE EDUC. CAMURANI DENATALE CATTANEO EDUC. CAPRARA FASOLI CAVALIERI BOTTA PALMIERI CERVONE CAMURANI DENATALE CATTANEO CAPRARA FASOLI EDUC. BOTTA EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. CAPRARA EDUC. PALMIERI EDUC. EDUC. MER1 CAVALIERI VILLA BIANCARDI BOTTA CAMURANI CAPRARA FIE’ PALMIERI LAMERA FASOLI 2 3 4 CAVALIERI VILLA BIANCARDI BOTTA CAMURANI CAPRARA CATTANEO PALMIERI LAMERA FASOLI FASOLI VILLA PALMIERI PONTINI CAPRARA DENATALE FIE’ CATTANEO LAMERA BIANCARDI FASOLI VILLA CERVONE PALMIERI CAPRARA DENATALE FIE’ CATTANEO LAMERA BIANCARDI GIO1 CAVALIERI VILLA CERVONE PONTINI CAMURANI DENATALE CAPRARA PALMIERI LAMERA FASOLI 2 3 4 5 6 7 CAVALIERI VILLA CERVONE PONTINI CAMURANI DENATALE CAPRARA PALMIERI LAMERA FASOLI CAVALIERI FIE’ CERVONE PONTINI CAMURANI DENATALE CATTANEO PALMIERI LAMERA FASOLI CAVALIERI FIE’ CERVONE PONTINI CAMURANI DENATALE CATTANEO PALMIERI LAMERA FASOLI CAVALIERI FIE’ CERVONE PONTINI DENATALE BOTTA CATTANEO CAPRARA LAMERA FASOLI CAVALIERI FIE’ CERVONE PONTINI DENATALE BOTTA CATTANEO CAPRARA LAMERA FASOLI BOTTA EDUC. EDUC. CERVONE CAPRARA EDUC. EDUC. FIE’ EDUC. EDUC. VEN1 BOTTA VILLA CERVONE PONTINI CAMURANI DENATALE FIE’ PALMIERI LAMERA CAPRARA 2 3 4 5 6 7 BOTTA VILLA CERVONE PONTINI CAMURANI DENATALE FIE’ PALMIERI LAMERA FASOLI CAVALIERI VILLA CERVONE PONTINI CAMURANI BOTTA CATTANEO FIE’ CAPRARA FASOLI CAVALIERI VILLA CERVONE PONTINI CAMURANI BOTTA CATTANEO FIE’ CAPRARA FASOLI BOTTA CAPRARA EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. CATTANEO EDUC. EDUC. FASOLI EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. EDUC. SCANSIONE ORARIA: 8.10 / 9.10 / 10.10 / 11.10 / 12.10 12.10 / 13.45 PRANZO E RICREAZIONE 13.45 / 16.45 / 18.00 / 19.00 10 Settembre 2014 20 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 INCONTRI INSEGNANTI/EDUCATORI CON I GENITORI INSEGNANTI INSEGNANTE BIANCARDI MARILENA CAMURANI CHIARA CAPRARA ANNA CATTANEO MARIANGELA CAVALIERI ELISABETTA CERVONE TIZIANA DE NATALE RITA FASOLI MARIA FIE’ MOIRA LAMERA GIOVANNA PAGANO MARIA MADDALENA PALMIERI STEFANIA PONTINI MARIALUISA GIORNO LUNEDI’ MERCOLEDI’ VENERDI’ GIOVEDI’ MARTEDI’ LUNEDI’ VENERDI’ LUNEDI’ MARTEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ LUNEDI’ GIOVEDI’ ORA 12.45/13.45 11.10/12.10 9.10/10.10 9.00/10.00 12.10/13.10 8.10/9.10 11.10/12.10 12.45/13.45 8.10/9.10 12.40/13.40 11.15/12.15 8.00/9.00 12.30/13.30 EDUCATORI CLASSE 1A 1B 2A 2B 3A 3B 4A 4B 5A EDUCATORE BONASORO LAURA CAIRO ANNA DISTASO LAURA PIZZULLO MARIA MORREALE SALVATORE D’APOTE AGATA NAPOLITANO ELEONORA CAPRA ANNAMARIA CASTELLAN ELENA 21 GIORNO MARTEDI’ MARTEDI’ MARTEDI’ LUNEDI’ GIOVEDI’ LUNEDI’ LUNEDI’ GIOVEDI’ LUNEDI’ ORA 13.45/14.45 13.45/14.45 13.45/14.45 15.45/16.45 13.45/14.45 13.45/14.45 14.45/15.45 13.45/14.45 14.45/15.45 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) 22 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 PREMESSA La progettazione curricolare della scuola secondaria di primo grado ha come quadro di riferimento le Indicazioni Nazionali entrate in vigore con decreto ministeriale n.254 del 16 novembre 2012 (G.U. n.30 del 5 febbraio 2013) secondo le quali l’itinerario scolastico è un percorso progressivo che parte dalla scuola dell’infanzia e conclude il primo ciclo proprio con la scuola secondaria di primo grado. In particolare le Indicazioni Nazionali promuovono modalità didattiche volte a garantire a tutti gli alunni l’acquisizione di conoscenze e di competenze di base, come l’attenzione al dialogo tra le diverse discipline, la valorizzazione delle diversità individuali nel processo di insegnamento-apprendimento, la riflessione critica sulla cittadinanza attiva degli alunni e la tensione al raggiungimento dei traguardi finali, attraverso la definizione del profilo dello studente nel momento di uscita dal Primo Ciclo di istruzione. La persona, con il suo percorso individuale, è al centro dell’azione educativa e la scuola è il luogo che accoglie e comprende, che favorisce le relazioni positive e che crea un ambiente nel quale i ragazzi si trovino a proprio agio e nel quale possano creare legami proficui. L’impegno collettivo è orientato verso la ricerca delle strategie più idonee alla realizzazione di un clima di collaborazione che consenta agli alunni di vivere in modo sereno e proficuo gli anni della scuola secondaria di primo grado, cosicché ognuno di loro diventi protagonista della sua crescita e possa sviluppare al massimo le proprie potenzialità. L’Istituto, mosso dall’intento di una “didattica inclusiva”, lavora per realizzare il diritto all’apprendimento di tutti gli alunni, anche in situazioni di difficoltà. In particolare intende: · valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenuti; · attuare interventi adeguati nei riguardi della diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze; la scuola si propone di progettare e realizzare percorsi didattici specifici per rispondere ai bisogni educativi degli allievi; · favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze; · incoraggiare l’apprendimento collaborativo; · promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di “imparare ad apprendere”; · realizzare percorsi atti a favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa. L’attenzione alla crescita e al benessere degli alunni è il cardine delle scelte educative e didattiche del nostro Istituto, che prepara agli studi successivi e, in costruttiva sinergia con la famiglia, avvicina più in generale all’esercizio di una cittadinanza attiva. ANALISI DELLA SITUAZIONE Gli alunni che frequentano la nostra scuola provengono, in parte, dalla primaria annessa all’Educandato e appartengono a un ambiente socio-culturale di livello medio-alto. Dal punto di vista didattico essi presentano, tranne casi particolari, una preparazione adeguata riguardo alle conoscenze di base. Globalmente gli allievi evidenziano una formazione culturale e un comportamento a scuola che si possono ritenere corrispondenti alla media dei preadolescenti in questo periodo storico. Si riscontrano in particolare: la prevalenza dell’immagine rispetto al linguaggio scritto e verbale; 23 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 la presenza, nella formazione, di diversi momenti e fonti di cultura e di educazione, soprattutto i “media”, tra i quali l’istituzione scolastica va sempre più perdendo la sua storica centralità; la presenza di instabilità e di insicurezza proprie della fase di passaggio dall’infanzia alla vita adulta . La scuola media organizza la propria attività educativa e didattica rispondendo, quanto più possibile, alle esigenze e alle richieste dell’utenza e dell’ambiente socio-culturale nel quale si trova ad operare. 1. Bisogni dell’utenza Si vuole offrire agli alunni la possibilità di compiere un’esperienza: umanamente significativa per quanto riguarda la crescita della loro personalità e i rapporti individuali e sociali; che dia la possibilità di non subire passivamente i cosiddetti valori della civiltà di massa e del consumismo; che renda più facile l’inserimento nella realtà attuale attraverso le iniziative educative e didattiche della scuola: attività pomeridiane, sportive, culturali e artistico-creative. 2. Risorse umane La particolare struttura di questo Istituto, proprio in quanto Educandato, consente di utilizzare nel suo organico non solo il personale docente, ma anche la figura del personale educativo e ciò permette di arrivare a una complementarietà di competenze nel percorso educativo e didattico. Questa collaborazione, opportunamente sfruttata, agevola il raggiungimento delle finalità educative. 3. Risorse strutturali Le risorse strutturali della scuola secondaria di I grado sono quelle dell’Istituto (vedi presentazione generale). 24 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA Viene elaborata sulla base dell’analisi dei bisogni dell’utenza secondo un itinerario che prevede il raggiungimento delle seguenti FINALITÀ educative e didattiche da perseguire nel corso del triennio: 1) SVILUPPO DELLA PERSONALITÀ INDIVIDUALE INTESA COME: presa di coscienza di sé e della realtà circostante; capacità di accettare se stessi e gli altri. 2) EDUCAZIONE ALLA SOCIALITÀ INTESA COME: acquisizione di un comportamento civilmente e socialmente responsabile nel rispetto degli altri e dell’ambiente; conoscenza e osservanza delle regole fondamentali della vita di gruppo; capacità di stabilire rapporti interpersonali di collaborazione, di amicizia e di partecipazione corretta alle attività della vita scolastica; acquisizione, attraverso la conoscenza dell’altro, del rispetto per le diverse culture. 3) EDUCAZIONE AL LAVORO INTESA COME ACQUISIZIONE DI: capacità di utilizzare adeguatamente testi e strumenti; capacità di organizzarsi per un lavoro sia individuale che di gruppo; capacità di svolgere con cura, ordine e senso di responsabilità il proprio lavoro. 4) EDUCAZIONE ALLA CULTURA INTESA COME: acquisizione delle conoscenze fondamentali relative alle varie discipline pur in una prospettiva interdisciplinare; capacità di valorizzare quanto appreso per favorire l’arricchimento personale e per prepararsi ad assumere un ruolo costruttivo nella società. 5) EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA INTESA COME: sensibilizzazione e acquisizione delle conoscenze e delle competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”. 6) APERTURA AD UNA DIMENSIONE CULTURALE EUROPEA: il progetto educativo prevede che la scuola sia aperta all’Europa attraverso un’impostazione didattica innovativa basata anche sulla valorizzazione delle lingue moderne (potenziamento della lingua inglese e francese e relative certificazioni). 25 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ATTIVITÀ INTEGRATIVE Attività Integrative Classi LATINO II e III SCACCHI tutte Ore Martedì 14.15-15.15 III B Martedì 16.15-17.15 III A Giovedì 16.15-17.15 II B II A lunedì 17.10/18.20 Vengono inoltre proposte attività extrascolastiche, tenute da associazioni esterne riconosciute, di carattere A)sportivo: calcetto (tutti), pallavolo (tutti), nuoto (tutti). B)musicale: pianoforte, arpa, chitarra (corsi individuali). PROGETTI PROGETTI SCUOLA SECONDARIA I GRADO – a.s. 2014 - 2015 Progetti istituto Progetti Responsabili Accoglienza e Orientamento Accoglienza-Continuità- Orientamento Ghisalberti Accoglienza e Orientamento Aggiornamento POF Grillo Educazione alla legalità Legalità Rebecchi Attività integrative Latino Giorgi Convitto e semiconvitto Semiconvitto Giorgi Comm.Orario Orario Bernardi Lingue Potenziamento inglese Mariani Educazione alla Salute Educazione alla Salute Maraio Sicurezza Sicurezza Bernardi Sostegno Recupero Potenziamento Inclusione scolastica e Istruzione domiciliare Rebecchi Sport Sport Bernardi Arte musica spettacolo Teatro Giorgi Viaggi ed uscite Viaggi di istruzione ed uscite didattiche Mariani 26 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ATTIVITÀ TRASVERSALI RECUPERO Finalità Le attività di recupero sono rivolte a quegli alunni che necessitano di particolari interventi perché siano raggiunti quegli obiettivi ritenuti essenziali dalla programmazione annuale. Obiettivi sviluppare le abilità di base colmando le eventuali lacune; migliorare le capacità di analisi, di sintesi e di memorizzazione sviluppare le capacità organizzative necessarie a supportare l’impegno scolastico; organizzare le conoscenze; favorire apprendimenti stabili. Modalità di attuazione La nostra scuola si avvale dell’aiuto degli educatori che guidano nello studio gli alunni in difficoltà, con interventi mirati. In sede di Consiglio di Classe, individuate le necessità di ciascun alunno, docenti ed educatori stileranno un programma individualizzato di lavoro che può essere svolto in o fuori classe, in orario curricolare o extracurricolare e previa comunicazione alla famiglia. Il recupero si configura come attività parallela a quella della classe e sarà organizzato: in itinere dall’insegnante di classe; da educatori di classe o di classi diverse; da docente o educatore di classe su piccoli gruppi o singoli alunni. Fasi analisi della situazione di partenza; programmazione delle attività di recupero; attuazione; verifica. Modalità di verifica e di valutazione delle attività di recupero La verifica dell’attività di recupero è volta ad accertare sia gli apprendimenti che l’efficacia dell’intervento attuato. Avviene attraverso prove formali ed informali, in itinere o a conclusione del percorso. 27 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Si ritiene che, per assegnare un ruolo sempre più dinamico ed attivo alla scuola, occorra favorire l’attuazione di iniziative che mettano in relazione l’attività didattica con l’ambiente esterno; ciò è reso possibile da: 1. VIAGGI DI ISTRUZIONE, di uno o più giorni, programmati dai Consigli di Classe in funzione degli obiettivi educativi e didattici. 2. USCITE DIDATTICHE, cioè uscite effettuate nell’ambito della giornata scolastica. Tali iniziative sono regolamentate dalla normativa ministeriale e deliberate dagli Organi Collegiali della scuola. Finalità La nostra scuola promuove e valorizza tali attività ritenendole uno strumento didattico fondamentale per raggiungere le seguenti finalità: favorire la socializzazione e l’autonomia organizzativa; promuovere e rafforzare lo spirito di appartenenza all’Istituto; ampliare l’area degli interessi culturali e della motivazione; potenziare, attraverso osservazioni dirette ed esperienze, i processi di apprendimento; consolidare la relazione con gli adulti; sviluppare la consapevolezza del valore del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro paese. Obiettivi Ogni Consiglio di Classe, nel rispetto delle finalità generali sopra delineate, definisce gli obiettivi specifici di ogni uscita. Come si effettuano I docenti del Consiglio di Classe, nel rispetto della normativa vigente e del regolamento di Istituto, propongono, all’inizio dell’anno scolastico, i viaggi di istruzione e le uscite che intendono realizzare; tale piano viene comunicato ai genitori. Il Consiglio di Classe emette infine formale delibera che passerà al vaglio del Collegio Docenti e del Commissario Straordinario. Si attuano poi tutte le procedure organizzative e di sicurezza attraverso: la compilazione dell’assunzione di responsabilità da parte dei docenti accompagnatori; la compilazione dell’autorizzazione all’uscita da parte dei genitori; l’acquisizione della documentazione di sicurezza da parte della compagnia di trasporti prescelta o equivalente documentazione dell’agenzia turistica; la raccolta delle quote. Quando si effettuano 28 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Le uscite possono effettuarsi in qualsiasi periodo dell’anno scolastico e comunque entro la fine di maggio, salvo eccezioni previste dalla normativa. METODI, STRUMENTI, CRITERI DIDATTICI Mediante una fattiva collaborazione tra il personale docente ed educativo si darà vita ad una pluralità di strategie volte al miglioramento delle risorse conoscitive dei singoli alunni. In particolare si terranno presenti le seguenti caratteristiche di metodo: costante adeguamento dei contenuti alle possibilità di apprendimento dei singoli alunni; presentazione degli argomenti in modo tale da suscitare l’interesse degli allievi; gradualità nello svolgimento dei programmi; gradualità e suddivisione dei compiti nel corso della settimana; lavoro guidato in classe; disponibilità al dialogo; largo uso dei procedimenti induttivi (partire sempre da esperienze e conoscenze che l’allievo già possiede); insegnamento individualizzato quando necessario; recupero e potenziamento concordati da attuarsi nelle ore pomeridiane; promozione alla partecipazione attiva; momenti di attività parallele tra docenti e fra docenti ed educatori. LA VALUTAZIONE – CRITERI E TABELLE Soggetti coinvolti La valutazione è intesa come parte integrante del processo formativo. Per i docenti: costituisce un momento di diagnosi per il proseguimento del processo formazione / apprendimento dell’alunno. Per i genitori : rappresenta l’occasione di un incontro ufficiale e istituzionalizzato con la scuola. Per gli alunni : non deve costituire solo l’espressione di un giudizio di merito, ma l’occasione per verificare il proprio lavoro scolastico in relazione alle capacità individuali e quindi per impegnarsi nel conseguimento di eventuali obiettivi non raggiunti in modo soddisfacente. 29 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Fasi e funzioni 1) Previsionale La valutazione, componente essenziale del processo di formazione dell’alunno, è basata su criteri chiari e definiti, elaborati in comune da tutti i docenti. Ha la funzione di: favorire l’analisi della situazione di partenza. Le prove opportunamente predisposte dai docenti hanno l’obiettivo di verificare competenze e capacità relative: all’area linguistico-espressiva (prove di ascolto e comprensione, di lettura e comprensione, di produzione scritta e grammaticali); all’area logico-matematica (abilità di calcolo, capacità logiche, uso del linguaggio specifico); all’area grafico-espressiva (capacità di osservazione e riproduzione, valutazione delle tecniche già conosciute); all’area motoria (valutazione delle capacità motorie di base : velocità, forza, resistenza, coordinazione, etc.). 2) Informativa fornire informazioni utili alla stesura dei percorsi educativo-didattici; dare indicazioni per predisporre interventi di recupero. 3) Di misurazione misurare in modo preciso e oggettivo il livello di raggiungimento degli obiettivi stabiliti dalla programmazione (verifica); misurare il grado di apprendimento del gruppo classe nel suo insieme, alla fine di un percorso più ampio : ciò consente al docente e al Consiglio di Classe di ottenere informazioni precise sulla validità della programmazione, sull’efficacia degli interventi previsti e di valutare la qualità del proprio lavoro. Criteri di valutazione Come da D.L. 1 settembre 2008 n°137, ci si attiene alle seguenti disposizioni: 1) Valutazione del comportamento: 1. in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente secondo i criteri deliberati dal Collegio Docenti (vedi schema pagina successiva) anche fuori dalla sede scolastica; 2. la valutazione del comportamento è espressa in decimi; 30 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 3. la valutazione del comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal Consiglio di Classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo. 2) Giudizi analitici disciplinari: sono riferiti alla valutazione dei risultati raggiunti nelle singole discipline (attraverso la somministrazione di prove scritte e orali) e alle osservazioni sistematiche raccolte da ciascun docente in relazione alla programmazione. Come da art. 3 relativo alla valutazione del rendimento scolastico degli studenti: 1. la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite è espressa in decimi; 2. sono ammessi alla classe successiva, ovvero all’esame di Stato a conclusione del ciclo, gli studenti che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline. La ripartizione dell’anno scolastico è in un trimestre e un pentamestre. Per consentire la diffusione delle informazioni relative alla situazione scolastica degli alunni, verrà fornito dalla scuola il libretto scolastico personale sul quale verranno riportati i giudizi analitici relativi alle singole materie. Criteri per l’assegnazione del voto di condotta Il voto di comportamento è parte integrante della valutazione globale dell’alunno, in quanto concorre alla media dei voti. Tale valutazione è deliberata dal Consiglio di Classe ed è stabilita secondo i seguenti criteri: regolarità nella frequenza; rispetto del regolamento; rispetto dei compagni e del personale educativo e scolastico; rispetto degli orari e delle scadenze; impegno e serietà nel lavoro; partecipazione al dialogo educativo. Per l’assegnazione del voto di dieci decimi è necessaria l’unanimità del Consiglio di Classe. Per l’assegnazione dei voti inferiori ai sei decimi, che comportano la non ammissione alla classe successiva, i Consigli di Classe motiveranno ampiamente la decisione precisando: il riferimento ai casi individuati dal c. 2 dell’articolo 7 del DPR 122/09 e cioè i comportamenti previsti dai commi 9 e 9 bis dell’art. 4 del DPR 249/98 e successive modificazioni e da quelli che violino i doveri di cui ai commi 1, 2 e 5 dell’art. 3 del DPR 249/98 e successive modificazioni; la precedente irrogazione di una sanzione disciplinare ai sensi dell’articolo 4 c. 1 del DPR 249/98 e successive modificazioni. 31 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 VOTO 10 9 8 7 6 5 DESCRITTORI PER IL VOTO DI CONDOTTA Interesse e partecipazione vivace in attività scolastiche ed extrascolastiche Impegno serio e costante a scuola e casa Comportamento corretto e responsabile Rispetto degli altri Rispetto pieno del Regolamento scolastico Collaborazione fattiva con compagni e docenti Interesse e partecipazione alle attività scolastiche ed extrascolastiche Costanza nell’adempimento dei doveri scolastici Comportamento corretto e responsabile Rispetto degli altri Rispetto pieno del Regolamento scolastico Partecipazione attiva almeno ad alcune discipline Impegno accettabile Comportamento sostanzialmente corretto, ma con osservazione non costante del regolamento interno, con uno o più dei seguenti atteggiamenti: disturbo o chiacchiere durante le lezioni, rispetto solo parziale delle scadenze del lavoro scolastico o delle consegne, mancanza di materiale, ripetuti ritardi, ritardo nella riconsegna degli elaborati, nella giustificazione delle assenze, nel far firmare voti, avvisi o note, dimenticanza del libretto verde ... Partecipazione poco significativa Attenzione ed impegno discontinui e selettivi Rispetto solo parziale delle regole con più di uno dei seguenti atteggiamenti: motivo di disturbo e sanzionato da richiami verbali e scritti dei docenti o degli educatori, disturbo durante le lezioni, rispetto solo parziale delle scadenze del lavoro scolastico, ripetuti ritardi agli inizi delle lezioni, ritardi nella giustificazione delle assenze, nella riconsegna degli elaborati, nella firma degli avvisi e scarsa cura delle divise scolastiche Relazioni non sempre costruttive con compagni e docenti Partecipazione distratta e poco interessata Comportamento non sempre corretto in classe, motivo di disturbo e sanzionato da richiami verbali e/o scritti dei docenti e degli educatori e/o da sospensioni dall’attività scolastica Assenze numerose e ritardi, spesso non giustificati in tempo debito. Mancato rispetto delle scadenze del lavoro scolastico e ritardi costanti nella riconsegna delle verifiche Relazioni non sempre corrette con compagni e docenti Comportamento gravemente scorretto e recidivo , sanzionato da espliciti richiami scritti, in relazione anche ad un solo dei seguenti casi: Frequenza non regolare del corso di studio e mancanza nell’assolvimento degli impegni scolastici Atteggiamento irresponsabile e poco corretto in classe Mancanza di rispetto del corpo docente, del personale,dei compagni , degli ambienti e delle strutture Tale valutazione comporta la NON ammissione alla classe successiva e all’Esame di Stato. 32 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 CONTINUITÀ EDUCATIVA Un progetto formativo continuo è necessario per una corretta azione educativa che si proponga anche di prevenire eventuali difficoltà riscontrate nei passaggi tra i diversi ordini di scuola. La continuità: nasce dall’esigenza di garantire il diritto dell’alunno ad un processo formativo organico e completo; mira a promuovere uno sviluppo armonioso del soggetto; favorisce, attraverso i cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, la costruzione della particolare identità dell’individuo; significa valorizzazione di competenze già acquisite dall’alunno secondo una logica di sviluppo coerente, nel pieno rispetto della specificità educativa di ciascun grado di scuola. La particolare struttura del nostro Istituto favorisce da anni il raccordo tra i diversi ordini di scuola in essa presenti attraverso: l’incontro, all’inizio di ogni anno scolastico, riguardante la presentazione degli alunni delle classi quinte elementari e delle terze medie che si iscrivono nel nostro Istituto; il confronto tra i docenti dei vari ordini nei casi necessari. ACCOGLIENZA All’inizio dell’anno scolastico il Rettore e gli insegnanti incontrano i genitori degli alunni di tutte le classi ai quali vengono illustrati il regolamento e la programmazione formativa e didattica. Gli allievi delle classi prime nei primi giorni di scuola sono guidati dai coordinatori e dagli educatori di classe alla conoscenza dei vari spazi della struttura scolastica. Gli alunni di tutte le classi attraverso il progetto del nuovo semiconvitto, vengono avviati dagli insegnanti e dagli educatori di classe al metodo di studio e all’organizzazione del lavoro scolastico. Test d’ingresso di varia tipologia, somministrati nelle prime settimane di scuola, sono il punto di riferimento e di partenza per la programmazione didattica annuale. ORIENTAMENTO L’orientamento ha una valenza formativa trasversale a tutte le discipline curricolari ed extracurricolari. La scuola ha il compito di garantire ai propri alunni: lo sviluppo di tutte le potenzialità per orientarsi nel mondo in cui vivono al fine di raggiungere un equilibrio attivo e dinamico; delineare una mappa delle strutture culturali di base, necessarie per il successivo sviluppo delle capacità di capire, fare, prendere decisioni, progettare e scegliere in modo efficace il proprio futuro. La scuola attraverso i curricoli favorisce: la scoperta di attitudini ed interessi personali; l’autovalutazione; 33 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 la conoscenza dei diversi contesti sociali (mondo scolastico e mondo del lavoro); attività a livello informativo; rapporti con le famiglie per l’orientamento. Nel periodo ottobre-dicembre vengono programmati in sede incontri tra docenti, ed eventualemnte studenti, della Scuola Superiore ed allievi di terza media, talvolta con le loro famiglie (v. open day). Si possono prevedere anche ulteriori attività di orientamento in itinere condotte dai singoli insegnanti per informare sulle possibili scelte dopo la terza media oltre che per rendere consapevoli gli allievi delle loro attitudini e dei criteri per coondurre una scelta di orientamento positiva. Viene fatta tempestiva e aggiornata comunicazione di tutto il materiale informativo pervenuto dalle Scuole Superiori 34 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ORARIO E ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA ORARIO La struttura dell’orario costituisce un aspetto di notevole importanza perché il modo in cui viene organizzata la settimana di attività di una classe incide sui risultati del lavoro scolastico. Strutturazione Semiconvitto La frequenza scolastica consente la possibilità di convitto o semiconvitto. La frequenza scolastica del semiconvitto prevede un orario dal lunedì al venerdì, così definito: ore 8.10 – 13.10 ore 13.10 – 14.15 ore 14.15 – 17.00 ore 17.00 – 17.15 ore 17.15 – 18.00 attività didattiche pranzo ed intervallo lungo attività didattiche o educative (con possibilità di compresenza di insegnanti ed educatori) intervallo - merenda attività educative o svolgimento dei compiti sotto la guida di un educatore. LUNEDI’ 8,10/9,10 9,10/10,05 10,05/11,00 11,00/11,15 11,15/12,15 12,15/13,10 13,10/14,15 14,15/15,15 15,15/16,15 16,15/17,00 17,00/17,15 17,15/18,00 MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ INTERVALLO PRANZO E RICREAZIONE MERENDA Esiste la possibilità di uscita anticipata alle ore 17.00 o posticipata alle 19.00 concessa su richiesta delle famiglie per validi motivi. Durante le attività didattiche ed educative sono previsti: lavori disciplinari di approfondimento e iniziative di recupero individualizzato; uso dei laboratori presenti nella scuola e di altri spazi al di fuori della classe; attività facoltative. 35 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ORARIO DELLE LEZIONI 2014-2015 giorno LUNEDÌ ore IA IIA IIIA IB IIB IIIB 8.10/9.10 matematica lettere lettere geografia lettere inglese 9.10/10.05 matematica lettere lettere inglese lettere lettere 10.05/11.00 geografia lettere matematica francese inglese lettere 11.15/12.15 inglese arte matematica lettere matematica ed. fisica 12.15/13.10 lettere arte ed. fisica matematica musica francese 14.15/15.15 francese ed. fisica religione musica arte matematica 15.15/16.15 ed. fisica francese matematica arte musica tecnologia tecnologia arte arte religione lettere lettere matematica religione lettere lettere lettere inglese arte arte matematica inglese matematica lettere lettere lettere lettere geografia tecnologia tecnologia religione inglese matematica matematica lettere lettere inglese religione lettere matematica lettere lettere lettere lettere musica inglese matematica musica ed. fisica lettere lettere lettere ed. fisica matematica matematica arte arte lettere lettere ed. fisica matematica matematica arte arte inglese lettere lettere matematica matematica ed. fisica tecnologia tecnologia musica lettere lettere francese lettere inglese tecnologia tecnologia ed. fisica inglese lettere lettere lettere lettere francese inglese ed. fisica matematica musica francese ed. fisica matematica matematica lettere lettere lettere matematica francese inglese musica matematica matematica matematica francese lettere musica francese lettere lettere tecnologia tecnologia lettere tecnologia tecnologia matematica matematica inglese musica 16.15/17.00 8.10/9.10 9.10/10.05 MARTEDÌ 10.05/11.00 11.15/12.15 12.15/13.10 14.15/15.15 15.15/16.15 religione 16.15/17.00 geografia 9.10/10.05 musica 10.05/11.00 lettere 11.15/12.15 matematica 12.15/13.10 inglese 8.10/9.10 MERCOL 14.15/15.15 15.15/16.15 16.15/17.00 lettere 9.10/10.05 lettere 10.05/11.00 matematica 11.15/12.15 matematica 12.15/13.10 ed. fisica 8.10/9.10 GIOVEDÌ 14.15/15.15 15.15/16.15 16.15/17.00 inglese 9.10/10.05 lettere 10.05/11.00 matematica 11.15/12.15 francese 12.15/13.10 lettere 8.10/9.10 VENERDÌ 14.15/15.15 15.15/16.15 lettere matematica lettere inglese francese matematica musica lettere 16.15/17.00 36 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 MODALITÀ E CRITERI DELL’ORARIO SCOLASTICO La Direzione, all’inizio dell’anno scolastico, stende per tutte le classi un orario che risponda principalmente ad esigenze didattiche ben precise secondo i seguenti criteri, fatto salvo alcuni vincoli imprescindibili (insegnanti con cattedra oraria in più scuole, utilizzo della palestra, part-time): un rapporto equilibrato tra discipline a carattere maggiormente teorico e quelle di tipo più espressivo; una corretta suddivisione all’interno della settimana delle ore di una stessa materia; la collocazione delle materie a carattere espressivo e pratico tendenzialmente verso la fine delle lezioni o nelle ore pomeridiane. In ottemperanza alle ultime indicazioni ministeriali, le ore di lezione sono di 60 minuti, conteggiate tenendo conto anche del tempo dell’intervallo del mattino. CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI Nella formazione delle classi prime il Collegio dei Docenti si ispira ai seguenti criteri: 1. formare classi omogenee tra loro ed eterogenee al loro interno, distribuendo gli alunni per fasce di livello della stessa entità per ciascuna sezione; 2. ripartire gli alunni provenienti dalla scuola elementare annessa all’Educandato in modo numericamente omogeneo nelle due sezioni; 3. indicazioni della scuola primaria: nell’ambito di opportuni incontri le maestre forniscono suggerimenti riguardanti il comportamento e la situazione didattica degli alunni al fine di individuare le varie fasce di livello di partenza; 4. distribuire equamente gli elementi più vivaci e favorire la socializzazione dei più timidi o bisognosi di aiuto. MODALITÀ DI COMUNICAZIONE CON I GENITORI Le comunicazioni ufficiali scuola-famiglia avvengono generalmente mediante l’invio di circolari da parte della Direzione dell’Istituto e attraverso la consegna delle Schede di Valutazione degli alunni al termine di entrambi i quadrimestri unitamente ad attestati relativi alle attività seguite. Per altre forme di comunicazione viene utilizzato il libretto scolastico personale. Quest’ultimo è a disposizione dei genitori per ciò che riguarda le comunicazioni Famiglia-Scuola, oltre alla utilizzazione dell’apposita modulistica comunemente usata per le richieste dei permessi di entrata e uscita fuori orario. Per comunicazioni di tipo personale si invita invece ad usare lettere in busta chiusa indirizzate ai diretti interessati. Oltre agli strumenti formali, la comunicazione avviene anche e soprattutto tramite i colloqui con i docenti e gli educatori. Tale incontro si articola in diverse modalità: 1. il colloquio individuale con i docenti, con frequenza settimanale, permette ai genitori di conoscere il percorso scolastico del figlio e rende possibile un proficuo scambio informativo al fine di predisporre eventuali interventi; 2. il colloquio individuale con gli educatori, su appuntamento, offre ai genitori l’opportunità di essere aggiornati sui progressi dei ragazzi in ambito educativo; 3. il colloquio plenario con tutti gli insegnanti e gli educatori, che comprende le seguenti fasi: 37 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 incontro generale all’inizio del nuovo anno scolastico per tutte le classi; 2 incontri generali con la presenza congiunta dei docenti e degli educatori nel corso dei quali i genitori impossibilitati per seri motivi ad usufruire dei colloqui settimanali, su appuntamento, potranno avere un colloquio individuale con ciascun insegnante e ciascun educatore; assemblea per l’elezione dei rappresentanti dei genitori ai Consigli di Classe. DOCENTI COORDINATORI ED EDUCATORI DI RIFERIMENTO CLASSE COORDINATORE SEGRETARIO EDUCATORE DI RIFERIMENTO PER CONV./SEMICONV. IA Pellicci Previdi Talin II A Rebecchi Francese Rizzardi III A Ghisalberti Bernardi Bonito IB Maraio Grillo Bray II B Primante Mariani Poeta III B Giorgi Dell'Angelo Veneroni ORARI RICEVIMENTO DOCENTI LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI 9.10-10.05 10.05-11.00 11.15-12.15 Grillo* Costa* Rebecchi Maraio Valenti Dell’Angelo* Giorgi* Pellicci Bernardi* Previdi* Ghisalberti* Mariani 13.15-14.00 D’Astolfo 12.15-13.10 Primante 14.15-15.15 15.15-16,15 16.15-17.15 * primo e terzo del mese Sospensione colloqui: dal 15 dicembre 2014 alla consegna delle pagelle; dal 18 maggio 2015. Colloqui generali (solo per chi non può utilizzare i colloqui settimanali): sabato 15 novembre 2014 sabato 28 marzo 2015 ORARI RICEVIMENTO EDUCATORI Talin Luciana 1°media A lunedì 14,15/15,15 Bray Caterina 1°media B lunedì 14,15/15,15 Rizzardi Renzo 2°media A lunedì 15,15/16,15 Poeta Carmelisa 2° media B lunedì 14,15/15,15 Bonito Alfonso 3°media A lunedì 14,15/15,15 Veneroni M.Orsola 3° media B lunedì 14,15/15,15 38 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 REGOLAMENTO 2014-2015 Le finalità educative dell’Educandato Emanuela Setti Carraro dalla Chiesa richiedono, a chi lo frequenta, oltre ad un impegno serio e costante nello studio, anche una leale adesione allo spirito che è proprio dell'Istituzione, un comportamento responsabile e coerente e una partecipazione attiva alle varie iniziative educative e culturali. A tale scopo si confida nella condivisione e collaborazione della famiglia il cui apporto è indispensabile per il raggiungimento di quanto richiesto. Il regolamento disciplinare comprende sia le norme vigenti negli Educandati dello Stato sia quelle proprie dell’Istituto ed è vincolante per tutti. Esso ha lo scopo di favorire la crescita e la maturazione personale, l'instaurarsi di un clima di rispetto e aiuto reciproci, di rafforzare il senso di responsabilità e lo spirito di collaborazione. Nell’esperienza del ragazzo la scuola è il primo luogo di socializzazione. La difficile conquista della dimensione della socialità implica fatica e rinunce, ma fa scoprire il piacere dei legami e dei rapporti con gli altri. Il vivere insieme è possibile solo dandosi delle regole: si stringe un patto fra singoli, trasformando un insieme di persone in una “comunità”. Spetta, prima alla famiglia e poi alla scuola, far sperimentare ai ragazzi le regole indispensabili che presiedono al buon funzionamento del gruppo e al consolidarsi di un clima operativo. ORARI-ASSENZE 1. Gli alunni sono tenuti al rispetto degli orari. 2. All'orario stabilito - ore 8.10 - tutti gli alunni devono essere già in aula; oltre questo termine il ritardo deve essere giustificato. Si sconsigliano le richieste di entrata dopo la seconda ora. In caso di uscita fuori orario l’alunno dovrà essere prelevato dai genitori o da un adulto da essi delegato il cui nominativo deve risultare dalla richiesta di permesso effettuata. 3. Gli orari di uscita sono così fissati: dal lunedì al venerdì: ore 18. L’uscita può essere anticipata su richiesta scritta dei genitori, mediante compilazione del modulo di permesso permanente: alle ore 17.00 il lunedì, martedì, giovedì, venerdì e alle ore 13.10 il mercoledì. Le richieste di permessi occasionali vanno presentate almeno con un giorno di anticipo per l’autorizzazione; devono rispettare la scansione oraria delle lezioni ed essere richiesti solo eccezionalmente per motivi di reale necessità. 4. Gli alunni devono presentarsi in aula muniti della giustificazione di eventuali assenze o ritardi sull'apposito libretto rosso i cui moduli devono essere compilati esclusivamente e integralmente dai genitori o da chi ne fa le veci; la firma dovrà corrispondere a una di quelle depositate. La giustificazione sarà controfirmata dal Rettore o dall'insegnante delegato. 5. Il numero dei ritardi e delle assenze verrà conteggiato dal Consiglio di Classe periodicamente e, se eccessivo, influirà sul giudizio quadrimestrale della condotta dell’alunno. 6. La famiglia è tenuta a segnalare tempestivamente eventuali casi di malattie infettive. 7. Gli alunni sono tenuti ad avere sempre con sé il libretto annuale delle giustificazioni e a tenerlo in ordine. DIARIO 1. Il diario è lo strumento ufficiale per le annotazioni di compiti e di lezioni; verrà fornito dalla scuola e controllato periodicamente dagli educatori di classe. 39 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 2. L’alunno ha il dovere di tenere in ordine il diario che va controllato quotidianamente dai genitori. Gli alunni dovranno evitare di incollare sulle pagine adesivi di vario genere e di utilizzare le pagine per disegni e scritte che nulla hanno a che vedere con l’attività scolastica. 3. Le comunicazioni ordinarie della famiglia alla scuola non dovranno avvenire tramite diario, ma sul libretto verde; quelle di carattere personale e riservato tramite lettera in busta chiusa. LIBRETTO SCOLASTICO PERSONALE 1. Sul libretto scolastico personale, verde, saranno riportati i voti delle varie materie, le comunicazioni scuola-famiglia, le eventuali note. 2. Tale libretto, essendo documento ufficiale, riporterà il timbro della scuola; nella pagina iniziale sarà apposta la firma autentica e per esteso dei genitori di chi ne fa le veci. Tale firma dovrà essere utilizzata per tutti i documenti ufficiali (libretti, diario,verifiche, ecc.), evitando le sigle che troppo facilmente si prestano alle falsificazioni. 3. Gli alunni dovranno avere sempre con sé il libretto scolastico personale e tenerlo in ordine. 4. Si sollecitano i genitori a prenderne quotidianamente visione e ad apporre sempre la firma ad ogni nuova valutazione, comunicazione o nota disciplinare. 5. Il libretto verde verrà settimanalmente controllato dagli educatori di classe. 6. Gli insegnanti riceveranno i genitori su appuntamento nei giorni prestabiliti e saranno disponibili per i colloqui anche due sabati nel corso dell’anno. COMPORTAMENTO E ORDINE 1. Sia all'interno dell'Istituto sia all'esterno, si chiede a tutti gli alunni un comportamento responsabile ed educato, rispettoso di persone e cose ed un linguaggio appropriato. 2. L'abbigliamento deve essere decoroso durante tutto il periodo dell’anno. Le alunne indosseranno un grembiule bianco, gli alunni una giacca blu; detti indumenti dovranno essere ben allacciati, in ordine e portati a casa da lavare il venerdì e secondo necessità. I grembiuli potranno essere tolti solo durante l’intervallo lungo. In caso di abbigliamento inadeguato, a insindacabile giudizio degli insegnanti o degli educatori, non sarà consentito togliere il grembiule nemmeno per il gioco. 3. Cibi e bevande possono essere consumati solo durante l’intervallo breve. 4. Il materiale didattico (libri e quaderni), la tuta e le scarpe da ginnastica, gli strumenti musicali devono essere portati giornalmente a casa. Al termine delle lezioni il sottobanco deve essere lasciato vuoto. 5. Gli alunni saranno ritenuti responsabili dell'ordine e della pulizia dei loro banchi e degli ambienti scolastici in cui operano. 6. La Direzione non si assume alcuna responsabilità per quanto gli alunni portano o dimenticano nell'Istituto, anche se si tratta di oggetti necessari per l'attività scolastica. A maggior ragione l’Istituto non risponde di oggetti di valore, gioielli, denaro, telefoni cellulari, etc. 7. Gli alunni saranno ritenuti responsabili dei danni e dei guasti arrecati. Eventuali spese di riparazione saranno loro addebitate. 8. Nell'Istituto e negli spazi circostanti, come nei giardini, è vietato fumare, come stabilito dal DL 104/13. 9. Per nessun motivo gli alunni possono entrare in sala professori. 10. Gli alunni tra le ore 8.00/8.10 devono preparare il materiale per le prime tre ore di lezione e durante l’intervallo quello per le ore successive; dalle 14.10 alle 14.15 devono preparare l’occorrente per le attività pomeridiane. 40 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 11. Le verifiche corrette devono essere conservate con cura e restituite, regolarmente controfirmate per esteso da un genitore o da chi ne fa le veci e per le convittrici dal Rettore, entro e non oltre due o tre lezioni (a seconda della disciplina) dalla consegna. Qualora l’elaborato venga smarrito o la riconsegna sia ripetutamente in ritardo, i docenti si riservano di non mandare i compiti in visione a casa; tali mancanze influiranno sul voto di condotta . 12. Non è consentito, per motivi di sicurezza sanitaria, portare in classe torte, dolciumi o cibarie in genere e bevande. 13. Come previsto dal DPR 235 del 2007 viene istituito un organo di garanzia costituito dal Rettore, da un docente designato dallo stesso e due genitori, eletti da tutti i genitori della scuola secondaria di primo grado. USO DEL TELEFONO 1. Visti il D.P.R. 249/1988, le successive integrazioni e la Circolare n.30 del 15/03/2007 che ribadisce il divieto in tutte le scuole dell’uso dei cellulari e di altri dispositivi elettronici, è assolutamente vietato l’uso degli stessi in ogni spazio della scuola, durante la permanenza nell’istituto e nelle uscite didattiche. Essi devono essere tenuti rigorosamente spenti e riposti nello zaino. L’uso inappropriato dei telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici è punito con il ritiro immediato e con sanzioni disciplinari. E' opportuno ed educativo che notizie relative alle interrogazioni, ai compiti in classe, agli avvenimenti della giornata siano oggetto di conversazione tra genitori e figli in casa e non al telefono. 2. Comunicazioni relative a indisposizioni o necessità degli alunni verranno trasmesse alle famiglie direttamente dalla segreteria o dall'infermeria. USCITA DEGLI ALUNNI DALL'AULA 1. Durante le attività didattiche non sono consentite uscite dall'aula alla prima, alla quarta e alla sesta ora; nelle altre ore sono possibili uscite molto brevi e solo per necessità urgenti. 2. Durante le attività scolastiche e di semiconvitto gli alunni sono tenuti a rimanere nei reparti loro assegnati. 3. Ogni alunno deve recarsi in aula con tutto l'occorrente previsto per lo svolgimento delle lezioni. Il personale di custodia non recapiterà né oggetti né materiale scolastico dimenticato a casa dagli alunni. 4. In caso di malattia il materiale scolastico potrà essere ritirato solo durante l’intervallo lungo o dopo le ore 17.00 5. In caso di malessere, gli alunni devono rivolgersi all'insegnante o all'educatore che informerà l'infermeria o farà avvertire la famiglia. Con apposito modulo sarà comunicato all'insegnante se l'alunno viene trattenuto in infermeria, mandato a casa o riammesso in classe. 6. Ogni spostamento dall'aula per recarsi in palestra o nei vari laboratori e viceversa deve essere effettuato in silenzio con il gruppo classe e l’insegnante, per non arrecare disturbo alle classi che stanno lavorando. PALESTRA 1. Per le lezioni di Scienze motorie e sportive gli alunni devono indossare la tenuta sportiva dell’Educandato. 2. Il cambio dell'abbigliamento deve essere effettuato soltanto nei locali adibiti a tale scopo. 3. In palestra, in palestrina e nei campi sportivi si entra esclusivamente muniti di scarpe da ginnastica. Gli alunni possono accedere alla palestra o palestrina soltanto se accompagnati da un insegnante o da un educatore. 41 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 4. Le attrezzature ginniche vanno rispettate e utilizzate in modo corretto. Tutti gli attrezzi usati durante le ore di lezione o di gioco devono essere rimessi puntualmente al loro posto e mai portati in altri locali. 5. Chi, per motivi di salute, non può svolgere per una lezione le attività ginniche deve presentare una giustificazione scritta dai genitori. E' necessario, a norma di legge, presentare un certificato medico per chiedere l'esonero totale o parziale per un periodo prolungato o per l'intero anno scolastico. L’esonero dalla attività sportiva non dispensa dalla frequenza. 6. E' fatto obbligo alle famiglie di segnalare per iscritto anche eventuali patologie dell’alunno (allergie, asma, problemi ortopedici, etc.) INTERVALLI Orario : 11.00 – 11.15 13.10 – 14.15 17.00 – 17.15 1. L’uso dei distributori automatici di bevande calde e fredde è consentito soltanto durante gli intervalli. 2. La merenda del pomeriggio sarà fornita dall’Educandato alle semiconvittrici e ai semiconvittori che si fermeranno fino alle ore 18.00 e alle convittrici. 3. Durante gli intervalli non è consentito lasciare il proprio settore e girare per la scuola. 4. L’attività ricreativa nei momenti consentiti dall’orario scolastico si svolgerà, tempo permettendo, nel parco, altrimenti all’interno dell’edificio, in appositi ambienti. 5. All’interno dell’edificio scolastico e durante l’intervallo breve anche all’esterno, non è consentito giocare con nessun tipo di palla. MENSA SCOLASTICA 1. La scuola è fornita di mensa scolastica di cui usufruiscono tutti gli alunni. Qualora l’alunno debba seguire una dieta differenziata, occorre presentare certificato medico da consegnare all’infermeria. Eventuali intolleranze alimentari devono essere segnalate per iscritto dai genitori. Nei limiti del possibile, il Collegio cercherà di soddisfare le esigenze del caso, senza tuttavia poter garantire diete particolari. 2. Gli allievi, prima di recarsi in mensa, raccolgono i capelli, si lavano le mani e raggiungono il refettorio in modo ordinato, secondo la rotazione stabilita. 3. In mensa è necessario: servirsi adeguatamente e alimentarsi in modo vario; sedersi a tavola in maniera composta, non più di sei persone per tavolo; usare le posate in modo opportuno; evitare gli sprechi; non toccare frutta, pane o altro cibo destinato agli altri nell’intento di scegliere il più gradito; parlare a voce bassa, evitare schiamazzi e scherzi inopportuni; alzarsi da tavola solo quando tutti hanno finito e uscire dal refettorio con la propria classe, accompagnati dagli educatori di classe. ATTIVITA’ POMERIDIANE Nel pomeriggio gli alunni hanno delle ore a disposizione per lo studio e per l’esecuzione dei compiti. 42 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 1. Per favorire la propria concentrazione e quella dei compagni è necessario che si rispetti il silenzio. 2. I compiti devono essere svolti il più possibile a scuola. 3. Ci si allontana dall’aula di studio solo con l’autorizzazione dell’educatore responsabile. 4. E’ importante che tutti gli alunni imparino ad organizzarsi e a distribuire bene il proprio lavoro durante l’arco della settimana. 5. Si consiglia di dedicare alla lettura l’eventuale tempo libero. 6. Le uscite dalla classe e gli spostamenti lungo i corridoi, per recarsi in altre aule a seguire lezioni facoltative, dovranno avvenire senza arrecare il minimo disturbo a chi sta lavorando. GIARDINO 1. Gli alunni possono recarsi in giardino, tempo permettendo, durante gli intervalli e solo se accompagnati da un insegnante o da un educatore. 2. Durante l’intervallo del mattino gli alunni possono accedere solo agli spazi esterni antistanti le classi, utilizzando unicamente l’uscita del corridoio. 3. Gli alunni devono mantenere un comportamento rispettoso dell’ambiente e della natura che li circonda. BIBLIOTECA L'accesso alla biblioteca, alla consultazione e al prestito dei libri è consentito negli orari di apertura che verranno comunicati annualmente o previo accordo con le insegnanti o gli educatori. Nei locali della biblioteca è affisso il regolamento al quale è necessario attenersi scrupolosamente. ASSISTENZA SPIRITUALE L’Educandato è dotato di una cappella ed è in grado di offrire settimanalmente un servizio di assistenza spirituale a chi lo desidera. L'orario di ricevimento del sacerdote è affisso all'esterno della sacrestia. L’Istituto si riserva il diritto di sospendere o di allontanare, in qualsiasi momento, gli alunni che contravvenissero gravemente o abitualmente al regolamento o esercitassero sui compagni influenze contrarie allo spirito proprio dell'Educandato, in particolare: detenzione ed uso di sostanze psicotrope e alcoliche gravi episodi di bullismo gravi aggressioni fisiche e/o verbali furto ed atti vandalici . Milano, 5 settembre 2014 43 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 In base all’Art. 3 DPR 235/2007 “Contestualmente all’iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire, in maniera dettagliata e condivisa, diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie”. Nella convinzione che solo la piena collaborazione tra Docenti, Educatori, Studenti e Genitori permette di raggiungere gli obiettivi educativi e didattici che la scuola si prefigge, le diverse componenti della vita dell’Istituto sottopongono alla sottoscrizione il seguente PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ Il rispetto del Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca, per conseguire le finalità dell’Offerta Formativa e per sostenere gli studenti nel conseguimento del successo scolastico. L’Istituto è impegnato a: creare un clima sereno e corretto, necessario per favorire lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori, il sostegno alle diverse abilità, l’accompagnamento nelle situazioni di disagio, la lotta ad ogni forma di pregiudizio e di emarginazione; dare attuazione ai curricoli nazionali e alle scelte progettuali, metodologiche e pedagogiche elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa, tutelando il diritto ad apprendere di ciascun alunno; prestare ascolto e attenzione ai problemi degli studenti, così da favorire l’interazione con le famiglie. I Docenti e gli Educatori si impegnano a: contribuire a realizzare un clima scolastico positivo fondato sul dialogo e sul rispetto; favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità; pianificare il proprio lavoro, in modo da prevedere anche attività di recupero e di sostegno; informare studenti e genitori sugli obiettivi educativi e didattici e sulla valutazione dei livelli di apprendimento degli studenti; procedere alle attività di verifica e di valutazione in modo congruo ai programmi e ai ritmi di apprendimento; comunicare costantemente con le famiglie sui risultati, sulle difficoltà, sui progressi nelle discipline di studio oltre che sugli aspetti inerenti il comportamento e la condotta; incoraggiare gli studenti ad apprezzare e a valorizzare le differenze; vigilare sulla sicurezza degli alunni e contribuire alla crescita della cultura della sicurezza nella scuola. Gli Studenti si impegnano a: conoscere e rispettare il Regolamento di Istituto; rispettare i compagni, le diversità personali e culturali, la sensibilità altrui, il personale della scuola; rispettare gli spazi, gli arredi ed i laboratori della scuola; rispettare le norme di sicurezza e partecipare alla crescita della cultura della sicurezza nella scuola; partecipare al lavoro scolastico individuale e/o di gruppo, svolgere i compiti assegnati e affrontare le verifiche previste dai docenti con regolarità; assumere un comportamento improntato alla convivenza civile; favorire la comunicazione scuola/famiglia; essere puntuali alle lezioni e frequentarle con regolarità; 44 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 non usare negli spazi della scuola cellulari e dispositivi elettronici, se non autorizzati dagli insegnanti, ai soli fini didattici; lasciare l’aula solo se autorizzati dal docente; intervenire durante le lezioni in modo ordinato e pertinente. La Famiglia si impegna a: instaurare un dialogo costruttivo con i docenti e gli educatori, rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro competenza valutativa; tenersi aggiornata su impegni, scadenze, iniziative scolastiche, controllando costantemente il libretto personale e le comunicazioni scuola famiglia e partecipare con regolarità alle riunioni previste; far rispettare l’orario d’ingresso a scuola; limitare le uscite anticipate richiedendole negli orari consentiti; giustificare le assenze e attenersi, per le vacanze, al calendario scolastico; verificare, attraverso un contatto frequente con docenti ed educatori, che lo studente segua gli impegni di studio e rispetti il Regolamento, prendendo parte attiva alla vita della scuola; partecipare al risarcimento degli eventuali danni provocati dagli alunni ai servizi della scuola, agli arredi, alle attrezzature e al materiale didattico; essere consapevole che l’uso di cellulari a scuola o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi comporterà il ritiro temporaneo degli stessi, se usati durante le ore di lezione, e la denuncia alle autorità competenti nel caso in cui venissero diffuse riprese non autorizzate e/o lesive dell’immagine della scuola e/o della dignità di altri soggetti. 45 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (LICEI) 46 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 PREMESSE DIDATTICHE E ORGANIZZATIVE Il Collegio Docenti dei Licei, in applicazione della legge sull’autonomia scolastica (L. n° 59/97; D.P.R. 275/99, D.M. 234/00, D.L. 240/00), considerando la peculiarità dell’istituzione, che si articola in attività convittuali oltre che scolastiche e offre continuità di formazione dalla Primaria ai Licei, pur nel rispetto dei programmi ministeriali delle singole discipline e della libertà di insegnamento di ogni docente, si propone di conseguire i seguenti obiettivi: Obiettivi formativi: - sollecitare e vivacizzare la partecipazione degli allievi; - promuovere o rafforzare le motivazioni degli allievi; - permettere agli allievi di partecipare ad esperienze diverse, in cui possano sviluppare al meglio le proprie abilità; - offrire maggiori occasioni di socializzazione e di confronto con realtà attuali; - abituare gli allievi ad operare scelte e ad assumere le conseguenti responsabilità. Obiettivi organizzativi: - rispettare il monte-ore curricolare e le esigenze didattiche di ciascuna disciplina; - individuare uno spazio orario per le varie attività programmate; - rendere più proficuo il lavoro degli allievi impegnati in attività didattiche anche nel pomeriggio; - valorizzare le risorse umane dell’Istituto; - sollecitare in tutto il personale e negli utenti il senso di appartenenza all’istituzione; - utilizzare in modo razionale ed efficace gli spazi e le strutture di cui dispone l’istituto; - facilitare i contatti e gli scambi tra il personale impegnato in settori diversi. Al fine del conseguimento di tali obiettivi, si prevede la possibilità delle seguenti iniziative: - realizzazione di moduli tematici, anche interdisciplinari e con compresenze, per permettere approfondimenti o recuperi; - moduli di produzione creativa, grafica e iconografica; - interventi di educazione alla salute e alla sicurezza e di educazione stradale; - attività di accoglienza, tutoring, riorientamento, se necessario, e orientamento post-diploma; - attività di sostegno e recupero, nelle forme richieste dal livello scolastico e dalla disciplina; - interventi di esperti; - uscite didattiche, visite guidate, viaggi d’istruzione, scambi culturali; - possibilità di partecipazione ad iniziative o eventi culturali (teatro, cinema, concerti, coro, convegni); - moduli, lezioni o interventi di esperti madrelingua; - stages lavorativi, nel periodo estivo, presso strutture pubbliche o private; - interventi in preparazione della certificazione in lingua straniera; - attività di preparazione del giornale scolastico; - interventi di educazione alla legalità; - attività sportive diverse; - momenti di riflessione ed educazione religiosa e celebrazioni, nella continuità della tradizione dell’Educandato, grazie anche alla presenza di un assistente spirituale; - collaborazione in rete con altre Scuole; - soggiorni-studio o viaggi d’istruzione all’estero per potenziare lo studio della lingua straniera; - creazione di materiale didattico originale; - utilizzo di strumenti didattici diversi; - individuazione di figure di riferimento dei vari settori e delle varie attività; - individuazione di un docente referente per ogni classe e di un educatore referente per ogni gruppo. Per la descrizione delle varie attività si rimanda agli specifici progetti. 47 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 PER TUTTI I LICEI I corsi di istruzione secondaria presentano la struttura degli indirizzi liceali prevista dal riordino dei cicli: essa si articola in due bienni e in un quinto anno, al termine del quale si sostiene l’esame di Stato, propedeutico al proseguimento degli studi universitari. Il primo biennio assolve soprattutto compiti di congiunzione con la scuola secondaria inferiore e con le diverse scuole di provenienza europea, mentre i successivi tre anni mirano a realizzare gli obiettivi più caratterizzanti, salvaguardando sempre il criterio di "licealità" dei curricoli. Condividendo le medesime finalità educative, pur nel rispetto della specificità dei singoli indirizzi, tutti i docenti dei corsi liceali concordano sull’utilizzo di metodologie e strumenti, su modalità di verifica e su criteri di valutazione sostanzialmente comuni, che verranno adattati di volta in volta agli obiettivi educativi e didattici delle singole classi e alle caratteristiche di ciascuna disciplina. METODOLOGIE E STRUMENTI Per quanto attiene alla metodologia, i docenti hanno deliberato di: presentare con chiarezza agli allievi il problema o il tema da trattare, sollecitando un approccio critico; verificare periodicamente il lavoro individuale e collettivo, per intervenire con tempestività sulle difficoltà; cercare motivazioni, competenze, interessi comuni nel corpo docente, per operare in prospettiva interdisciplinare. Per l’applicazione delle metodologie e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, si utilizzeranno i seguenti strumenti: lezioni frontali; lezioni interattive; ricerche e lavori individuali o di gruppo per l’approfondimento di tematiche e problemi di particolare interesse; interventi di recupero, sostegno o potenziamento nelle modalità ritenute opportune; dibattiti e discussioni in classe; attività pratiche di laboratorio; visione di materiale audiovisivo utile al discorso didattico; utilizzo del web; incontri con esperti; uscite didattiche, spettacoli teatrali e visite a mostre d’arte; viaggi di istruzione e soggiorni all’estero, nell’ambito di scambi con licei stranieri; soggiorni di studio all'estero durante l’estate; attività extracurricolari (giornale d’istituto, campionati studenteschi, ecc.). 48 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 MODALITÀ DI LAVORO DEI CONSIGLI DI CLASSE Attività normalmente svolte con il gruppo classe: lezioni frontali partecipate; letture e approfondimenti di testi; dibattiti e discussioni in classe; lavori di gruppo; proiezioni di audiovisivi; esercitazioni guidate; attività pratiche e sportive; esercitazioni in laboratorio di lingue. Attività che possono comportare un’articolazione flessibile del gruppo classe, finalizzate al potenziamento, all’approfondimento e al recupero: organizzazione didattica modulare; lezioni in compresenza con insegnanti madrelingua; attività di sostegno in itinere, anche con la compresenza dell’educatore; attività di recupero in itinere; laboratori presso musei o mostre; simulazioni dell’esame di Stato; preparazione agli esami per la certificazione esterna delle lingue straniere; soggiorni di studio all’estero durante l’anno scolastico e/o in estate; esercitazioni di pronto soccorso. VERIFICA E VALUTAZIONE – CRITERI E TABELLE Modalità di Verifica Strumenti di verifica utilizzati dai Consigli di Classe: interrogazione individuale; interrogazione breve; lavoro individuale; dialogo e discussione; test a risposta multipla; quesiti a risposta aperta; esercizi applicativi; comprensione e interpretazione del testo; composizione; traduzione; osservazione sistematica; test di capacità motoria. 49 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Criteri di valutazione e di verifica Scheda di valutazione per l’assegnazione del voto di condotta Considerato che la normativa prevede che il voto di condotta sia parte integrante della media dei voti, si sono stabiliti i seguenti criteri per l’attribuzione del voto stesso: VOTO DESCRITTORI Interesse e partecipazione vivace ad attività scolastiche ed extrascolastiche Coinvolgimento nel dialogo educativo Impegno serio e costante a scuola e a casa Comportamento corretto e responsabile 10 Rispetto degli altri Rispetto pieno del regolamento scolastico e delle scadenze di lavoro Collaborazione fattiva con compagni e docenti Interesse e partecipazione vivace alle attività scolastiche Costanza nell’adempimento dei doveri scolastici 9 Comportamento corretto Rispetto degli altri Rispetto del regolamento interno e delle scadenze di lavoro Partecipazione attiva ad alcune discipline Impegno accettabile, ma a volte discontinuo Comportamento sostanzialmente corretto, ma con osservazione non costante del 8 regolamento interno (con uno o più dei seguenti atteggiamenti: disturbo durante le lezioni, rispetto solo parziale delle scadenze di lavoro, ripetuti ritardi, ritardo nella giustificazione delle assenze e nella riconsegna degli elaborati, ecc.) Relazioni non sempre costruttive con compagni e docenti Partecipazione poco significativa Attenzione e impegno discontinui e selettivi Rispetto solo parziale delle regole (con uno o più dei seguenti atteggiamenti: 7 disturbo durante le lezioni, rispetto solo parziale delle scadenze di lavoro, ripetuti ritardi, ritardo nella giustificazione delle assenze e nella riconsegna degli elaborati, ecc.) Relazioni spesso non costruttive con compagni e docenti Partecipazione distratta o poco interessata Comportamento non molto corretto in classe, che sia motivo di disturbo sanzionato da richiami verbali e scritti dei docenti 6 Limitato rispetto del regolamento Assenze numerose e ritardi, spesso non giustificati in tempo debito Mancato rispetto delle scadenze di lavoro e ritardi costanti nella riconsegna delle verifiche Relazioni poco corrette con compagni o docenti Comportamento gravemente scorretto e recidivo, sanzionato da espliciti richiami scritti, anche solo in relazione a uno dei seguenti indicatori: o Frequenza del corso di studio e assiduità nell’assolvimento degli impegni 5 o Rispetto del regolamento o Atteggiamento in classe e nei rapporti con il corpo docente, con i compagni, con il personale della scuola o Rispetto degli ambienti e delle strutture 50 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Scheda di valutazione per l’assegnazione del voto di profitto Per quanto riguarda la valutazione, si è stabilito di adottare la seguente griglia riassuntiva della corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità: VALUTAZ. MOTIVAZIONI 1-2 Non conosce i contenuti e rifiuta ogni forma e tentativo di coinvolgimento Non conosce i contenuti e la terminologia di base e non è in grado di 3 comunicare Conosce in maniera frammentaria e superficiale contenuti, regole e 4 terminologia di base; commette gravi errori nell’applicazione e nella comunicazione Conosce e comprende i contenuti, le regole, il lessico di base, che applica 5 con difficoltà anche in situazioni note; evidenzia carenze nella comunicazione Conosce e comprende i contenuti, le regole, la terminologia di base, pur 6 non riuscendo sempre ad applicarle in maniera autonoma; evidenzia semplicità e linearità nella comunicazione Conosce e comprende i contenuti, le regole, la terminologia di base delle 7 varie discipline; li applica ed espone con correttezza in maniera autonoma, senza commettere gravi errori di analisi e sintesi Conosce e comprende i contenuti, le regole, la terminologia delle varie 8 discipline; li applica anche in situazioni non note, senza commettere errori gravi; ha capacità di analisi ed espone in modo appropriato e organico Conosce e comprende i contenuti, le regole, la terminologia delle varie discipline, li applica correttamente anche in situazioni non note; sa 9 collegare argomenti diversi usando in modo pertinente analisi e sintesi; comunica in modo preciso ed esauriente Sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; ha un’ottima padronanza delle terminologie specifiche 10 delle varie discipline e sa affrontare un argomento in maniera multidisciplinare RELIGIONE Non suff. (NS) Non suff. (NS) Sufficiente (S) Buono (B) Distinto (D) Ottimo (O) Ottimo (O) I criteri di valutazione tengono conto del raggiungimento degli obiettivi parziali: conoscenza dei contenuti competenza come acquisizione di un metodo di lavoro proficuo, applicazione degli strumenti appresi e uso corretto dei linguaggi specifici capacità di rielaborazione, sintesi e ottica critica I suddetti criteri saranno resi noti con chiarezza nelle classi, anche in riferimento ai diversi parametri e al loro differente apporto nella valutazione globale. Infine, sarà chiarito agli allievi che la valutazione non è uno strumento costrittivo, ma un mezzo per valutare l’acquisizione di una serie di elementi atti a indicare un determinato grado dell’apprendimento e del processo formativo. 51 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Verifiche Si è stabilito che le verifiche devono essere: utili frequenti chiare nelle richieste inerenti agli argomenti svolti con completezza il più possibile oggettive, misurabili e trasparenti nei criteri di valutazione varie nella tipologia e di volta in volta utilizzate per la valutazione o scritta o orale. Le verifiche saranno naturalmente anche uno strumento per individuare per tempo carenze e difficoltà, in ordine agli obiettivi trasversali e particolari delle diverse materie, e per attivare gli interventi di recupero e sostegno ritenuti più idonei. Le verifiche orali saranno congrue nel numero e diversificate nelle loro tipologie. Anche per le materie per cui non sono previste prove scritte, si ritiene utile la somministrazione di prove di verifiche scritte, per il loro carattere di oggettività e perché più facilmente misurabili. Recuperi Potranno essere attivati interventi di recupero, pomeridiani o in itinere, per le insufficienze maturate al termine del primo quadrimestre. Sospensione del giudizio finale Le modalità per la verifica del recupero – a settembre – delle insufficienze, nelle materie in cui il giudizio finale è rimasto sospeso, verranno comunicate contestualmente alla notifica dei risultati finali. La famiglia verrà informata tempestivamente dell’esito delle prove. Per gli allievi che rientrano in Italia dopo aver trascorso un periodo di studi all’estero, nel corso del quarto anno, si fa riferimento alla normativa vigente in merito. Inoltre si prevede una serie di test, atti a verificare la preparazione nelle materie non comprese nel curriculum degli studi effettuati all’estero; tali test saranno proposti entro la metà di ottobre del quinto anno. 52 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 CERTIFICAZIONE ESTERNA DI LINGUA STRANIERA Alla luce delle esperienze precedenti, verrà incoraggiata la certificazione esterna per la valutazione delle competenze raggiunte in una determinata lingua straniera. Tale certificazione è un attestato rilasciato da una authority indipendente dal sistema scolastico nazionale, al termine di una verifica ufficiale del livello di competenza comunicativa raggiunto dall’allievo nella lingua straniera. Così, oltre al voto in pagella, i ragazzi potranno avere questa ulteriore certificazione, spendibile nel corso degli studi, nel passaggio tra indirizzi di studio diversi e anche in ambito lavorativo. Si preparano pertanto gli studenti a sostenere le prove relative alle seguenti certificazioni linguistiche: First Certificate in English (FCE) promosso dall'Università di Cambridge e/o CAE per la lingua inglese; per francese Diplome d'Etudes en langue française (DELF B1 e B2), presso l’Institut français di Milano; per spagnolo al liceo linguistico in III il DELE B1 e in IV o V il DELE B2 presso l'Instituto Cervantes (Milano); per tedesco, nella V ling. paritario, C21 cioè il DaF (Deutsch als Fremdsprache). L’ESABAC (acronimo di Esame di Stato e Baccalauréat) è un progetto del 2009 fondato su un accordo ministeriale franco-italiano. Esso prevede: un percorso formativo bilingue; la veicolazione in francese di storia per due ore settimanali nel triennio; il rilascio di un diploma binazionale franco-italiano al termine del quinquennio, previo svolgimento di una prova supplementare di esame di stato (D.M. n. 91 del 22 novembre 2010). Esso viene applicato al Liceo Classico Europeo e al Liceo Linguistico. PROGETTO INTERNAZIONALE SPAGNOLO: un progetto analogo all’Esabac per la lingua spagnola, frutto di un accordo tra il Ministero italiano e il Ministero spagnolo e tuttora in fase di perfezionamento, è partito nella sezione “B” linguistico dal 2013-2014. Tale progetto consiste in un percorso di formazione linguistica e letteraria, articolato nel quinquennio, che prevede un potenziamento dello studio della lingua e della letteratura spagnola e la veicolazione in spagnolo di una disciplina non linguistica già a partire dal secondo anno. Al termine del percorso liceale gli alunni potranno sostenere una quarta prova scritta di letteratura e storia in spagnolo che consentirà loro di accedere a qualsiasi facoltà universitaria spagnola senza sottoporsi ad esami integrativi di lingua, grazie al riconoscimento e all'omologazione dell'Esame di Stato in Spagna da parte del Ministerio de Educación. Progetto CertiLingua Tale progetto coinvolge l’Istituto per l’Internazionalizzazione e in particolare gli studenti del Liceo Linguistico e del Liceo Classico Europeo. Il nostro istituto, che fa parte della Rete CertiLingua ed è stato accreditato come Scuola CertiLingua per la prima volta nel 2009, avendo sottoscritto il relativo Protocollo d’Intesa, si impegna a lavorare al fine del conseguimento da parte degli studenti dell’Attestato di Eccellenza per competenze plurilinguistiche e competenze europee/internazionali. I requisiti per le scuole per poter aderire al progetto sono: insegnamento di due o più lingue europee fino all’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado; corsi CLIL in una o più discipline non linguistiche per un numero minimo di settanta ore di lezione nell’ultimo biennio della scuola secondaria di secondo grado; insegnamento aggiuntivo su tematiche europee e internazionali, punto di partenza per progetti internazionali che coinvolgano direttamente studenti e partner di altri paesi. 53 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Criteri di attribuzione dell’Attestato agli studenti CertiLingua è un attestato di eccellenza rilasciato a studenti che dimostrino un alto livello di competenza, caratterizzato da: livello B2 del Quadro Comune di Riferimento per le lingue in due o più lingue straniere; attiva partecipazione ad almeno un corso CLIL; competenze europee e internazionali conseguenti ad attività curricolari e a partecipazione a progetti (scambi linguistici e culturali). SPORT Possibile l’adesione, nel corso dell’anno, a gare o tornei interclasse e interscolastici sul territorio, in particolare nell’ambito della pallavolo femminile. Nel progetto di “Avviamento alla pratica sportiva” si inseriscono i “Sabati Sportivi”, dedicati a discipline praticate in ambiente naturale o in strutture sportive specifiche. Le attività in calendario per il corrente a.s. sono: Nuoto- Pattinaggio-Canoa- Vela- Sci. In orario curricolare si avrà la preparazione per la Campestre mt. 1200 e mt 1500 (biennio, in vista delle Convittiadi). STAGES Dall’a.s. 2008/09 è attivata l’esperienza degli stages lavorativi: le prospettive di crescita dei mercati, la loro globalizzazione e l’importanza attribuita alle risorse umane impongono un continuo e costante dialogo e confronto fra i due saperi, quello teorico impartito dalle scuole e quello pratico acquisibile nelle aziende. L’istituzione ha pertanto avvertito l’esigenza di far avvicinare gli studenti del quarto anno alla realtà aziendale tramite una breve esperienza presso diverse realtà lavorative. Lo strumento che ha permesso di realizzare questo progetto è appunto lo stage, uno strumento di particolare attualità e importanza anche nelle nuove indicazioni della Riforma della Scuola. Gli stage dello scorso a.s. si sono svolti nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre 2014. Ciascuno di essi è durato da un minimo di due a un massimo di quattro settimane, a seconda delle esigenze aziendali. 54 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 REGOLAMENTO LICEI Le finalità educative dell’Educandato Statale Emanuela Setti Carraro dalla Chiesa richiedono, a chi lo frequenta, oltre ad un impegno serio e costante nello studio, anche una leale adesione allo spirito proprio dell’Istituzione, un comportamento responsabile e coerente e una partecipazione attiva alle varie iniziative educative e culturali. Il regolamento disciplinare è vincolante per tutti e comprende sia le norme vigenti nella Scuola italiana, sia quelle vigenti negli Educandati dello Stato, sia quelle proprie dell’Istituto. Esso ha lo scopo di favorire la crescita e la maturazione personale, nonché l’instaurarsi di un clima di rispetto e aiuto reciproci, che contribuiscano a rafforzare il senso della responsabilità e della collaborazione. Orari e assenze 1. Gli alunni sono tenuti al rispetto degli orari. All’orario stabilito, ore 8.00, tutti gli alunni devono essere già in aula. 2. È considerato ritardo l’ingresso entro la prima ora. Ogni ritardo deve essere giustificato il giorno stesso e, solo se dovuto ad imprevisti, il giorno successivo. La giustificazione deve essere esclusivamente e integralmente compilata sul libretto dai genitori o da chi ne fa le veci e la firma dovrà corrispondere ad una di quelle depositate. Ripetuti ritardi daranno luogo a richiami disciplinari e incideranno sul voto di condotta. 3. Gli ingressi fuori orario, per validi motivi, previsti in anticipo e non determinati da urgenza, devono essere richiesti dai genitori sul libretto personale almeno con un giorno di anticipo e autorizzati dal Rettore. 4. I permessi di uscita anticipata, per validi motivi, devono essere richiesti dai genitori, almeno con un giorno di anticipo, sul libretto personale e debitamente documentati. Devono essere autorizzati dal Rettore e vidimati dal docente presente al momento dell’uscita. 5. Sarà possibile entrare al massimo entro le ore 10.00. Sarà possibile uscire non prima della penultima ora di lezione. 6. Gli studenti minorenni potranno uscire in anticipo solo se accompagnati da un genitore o un delegato, munito di documento d’identità o da soli esclusivamente con specifica autorizzazione del genitore sul libretto. 7. Non possono essere richiesti più di quattro permessi di entrata fuori orario o di uscita anticipata a quadrimestre. 8. Sono responsabili della giustificazione delle assenze gli insegnanti della prima ora, che avranno il compito di controllare il libretto dell’alunno il giorno del rientro a scuola. Le assenze vanno giustificate sull’apposito libretto esclusivamente e integralmente compilato dai genitori o da chi ne fa le veci, e la firma dovrà corrispondere a una di quelle depositate. 9. In caso di assenze programmate, è gradita preventiva comunicazione scritta alla Direzione. Tali assenze dovranno essere comunque giustificate. 10. La famiglia è invitata a segnalare tempestivamente eventuali casi di malattie infettive. 11. In caso di ripetute assenze e ritardi, la famiglia sarà convocata dalla Direzione. 12. Non sono consentiti ritardi nelle consegne delle giustificazioni. 13. Come prevede la normativa, le ore di assenza (compresi gli eventuali ritardi e le uscite anticipate) non potranno superare il 25% del monteore annuale di lezione, pena la non ammissione alla classe successiva. 14. Gli alunni sono tenuti ad avere sempre con sé il libretto delle giustificazioni e a tenerlo in ordine. 55 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Comportamento e ordine 1. Sia all’interno dell’Istituto sia all’esterno, si chiede a tutti gli alunni un comportamento responsabile ed educato, rispettoso di persone e cose. 2. Si ricorda che nell’attribuzione del credito scolastico e del voto di condotta si terrà conto della puntualità, della continuità nella frequenza e del rispetto di tutti gli adempimenti scolastici. 3. Gli alunni sono tenuti ad avere sempre con sé e ad esibire, quando richiesto, il libretto dei voti, che deve essere tenuto in ordine e puntualmente controfirmato da un genitore o da chi ne fa le veci. Qualora, durante un controllo periodico, il libretto risultasse non debitamente controfirmato, esso verrà ritirato e verrà riconsegnato personalmente solo ai genitori. È inoltre necessario averlo sempre con sé, al fine di consentire agli insegnanti di effettuare eventuali comunicazioni scritte alla famiglia. 4. Le verifiche corrette devono essere conservate con cura e restituite, regolarmente controfirmate da un genitore o da chi ne fa le veci, entro e non oltre due lezioni dalla consegna. Qualora la riconsegna avvenga ripetutamente in ritardo, i docenti si riservano di non consentire più all’alunno di portare i compiti in visione a casa. 5. L’abbigliamento deve essere sempre decoroso e consono all’ambiente scolastico, durante tutto il periodo dell’anno. 6. Cibi e bevande possono essere consumati solo durante l’intervallo 7. Visti il D.P.R. 249/1998, le successive integrazioni e la circolare n. 30 del 15/3/2007, che ribadisce il divieto in tutte le scuole dell’uso dei telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici, è assolutamente vietato l’uso degli stessi in ogni spazio della scuola e durante la permanenza nell’Istituto. Essi pertanto devono essere tenuti rigorosamente spenti e riposti nello zaino. Non deve essere usata la rete elettrica dell’Istituto per ricaricarli. L’uso dei telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici è punito con sanzione disciplinare ed è del tutto legittimo il ritiro temporaneo degli stessi. Il Consiglio di Classe, in caso di inadempienza, assumerà provvedimenti disciplinari adeguati. E’ inoltre vietato effettuare riprese non autorizzate e/o lesive dell’immagine della scuola e/o della dignità di altri soggetti. 8. Tutto il materiale didattico (libri, quaderni, ecc.) alla fine delle lezioni deve essere portato a casa, oppure, nel caso di alcuni semiconvittori, riposto ordinatamente negli armadietti. Le tute e le scarpe da ginnastica per motivi igienici non vanno lasciate negli armadietti. 9. Gli alunni saranno ritenuti responsabili dell’ordine e della pulizia dei loro banchi e degli ambienti scolastici. 10. La Direzione non si assume alcuna responsabilità per quanto gli alunni portano o dimenticano nell’Istituto, anche se si tratta di oggetti necessari per l’attività scolastica. A maggior ragione l’Istituto non risponde di oggetti di valore, gioielli o denaro. 11. Gli alunni saranno ritenuti responsabili dei danni e dei guasti arrecati. Eventuali spese di riparazione saranno loro addebitate. 12. Nell’Istituto, inclusi i giardini, e comunque nel corso delle attività scolastiche, è assolutamente vietato fumare, come stabilito dalla circolare ministeriale n. 587 dell’11/11/1975 e successive integrazioni. I trasgressori saranno soggetti non solo alle sanzioni amministrative previste dalla legge, ma anche a sanzioni disciplinari. 13. Per nessun motivo gli alunni possono entrare in sala professori o nel reparto riservato alle convittrici. 14. Come previsto dal DPR 235 del 2007 viene istituito un organo di garanzia costituito dal Rettore, e, per ciascun liceo, da un docente designato dallo stesso, un genitore e uno studente eletti da tutti i genitori e gli studenti. Uscita degli alunni dall’aula 56 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 1. Durante le attività didattiche sono consentite uscite dall’aula molto brevi e solo per necessità urgenti. Durante il cambio dell’ora gli alunni sono tenuti ad attendere in classe l’insegnante dell’ora successiva. 2. Durante le attività scolastiche e di semiconvitto gli alunni sono tenuti a rimanere nei reparti loro assegnati. 3. Ogni alunno deve recarsi in aula con tutto l’occorrente previsto per lo svolgimento delle lezioni. Il personale di custodia non è autorizzato a ricevere e a recapitare eventuale materiale scolastico dimenticato a casa dagli allievi. 4. In caso di malessere, gli alunni devono rivolgersi all’insegnante o all’educatore, che informerà l’infermiera o farà avvertire la famiglia. Con apposito modulo sarà comunicato all’insegnante o all’educatore se l’alunno viene trattenuto in infermeria, mandato a casa o riammesso in classe. 5. Ogni spostamento dall’aula per recarsi in palestra o nei vari laboratori e viceversa deve essere effettuato in silenzio con il gruppo classe e l’insegnante, evitando di transitare per i corridoi della scuola media al fine di non disturbare l’attività didattica. Palestra 1. Per le lezioni di educazione fisica gli alunni devono indossare la tenuta sportiva che verrà indicata dall’insegnante. 2. Si ricorda che la tenuta sportiva deve essere indossata solo durante la lezione di educazione fisica o durante le attività sportive. Al termine delle lezioni essa deve essere riposta in un’apposita sacca e portata a casa alla fine della giornata. 3. Il cambio dell’abbigliamento deve essere effettuato soltanto nei locali adibiti a tale scopo e svolgersi nel minor tempo possibile. 4. In palestra, in palestrina e nei campi sportivi si entra esclusivamente muniti di scarpe da ginnastica, da utilizzare solo per l’attività sportiva. Gli alunni possono accedere alla palestra o palestrina soltanto se accompagnati. 5. Le attrezzature ginniche vanno rispettate e utilizzate in modo corretto. Tutti gli attrezzi usati durante le ore di lezione o di gioco devono essere rimessi puntualmente al loro posto e mai portati in altri locali. 6. Chi, per motivi di salute, non può svolgere per una lezione le attività ginniche, deve presentare una giustificazione scritta dei genitori. È necessario, a norma di legge, presentare un certificato medico per chiedere l’esonero totale o parziale per un periodo prolungato o per l’intero anno scolastico. L’esonero dall’attività sportiva non dispensa dalla frequenza né dalla valutazione. 7. È fatto obbligo alle famiglie di segnalare per iscritto anche eventuali patologie dell’alunno (allergie, asma, problemi ortopedici, ecc.). L’Istituto si riserva il diritto di sospendere o di allontanare, in qualsiasi momento, gli alunni che contravvengano gravemente o abitualmente al regolamento, o esercitino sui compagni influenze contrarie allo spirito proprio dell’Educandato in particolare: detenzione ed uso di sostanze psicotrope e alcoliche gravi episodi di bullismo gravi aggressioni fisiche e/o verbali furto ed atti vandalici. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (in base all’art. 3 D.P.R. n. 235/2007) 57 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 “Contestualmente all’iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto Educativo di Corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra Istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie”. Ai sensi del D.P.R. n. 235/2007, e nella convinzione che solo la piena collaborazione tra docenti, educatori, studenti e famiglie permetta di raggiungere gli obiettivi educativi e didattici che la scuola si prefigge, le diverse componenti dell’Istituto sottopongono alla sottoscrizione il seguente Patto Educativo di Corresponsabilità, il quale definisce gli impegni e le responsabilità che ciascuna componente è tenuta ad assumere, allo scopo di stabilire in maniera puntuale e condivisa diritti e doveri delle parti contraenti. Il rispetto del Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca, per conseguire le finalità del Piano dell’Offerta Formativa e per sostenere gli studenti per il successo scolastico. L’Istituto è impegnato a: promuovere la crescita dello studente in tutte le sue dimensioni e la piena formazione della personalità, attraverso un confronto aperto; creare un clima sereno e corretto,necessario per favorire lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori, il sostegno delle diverse abilità, l’accompagnamento nelle situazioni di disagio, la lotta a ogni forma di pregiudizio e di emarginazione; dare attuazione ai curricoli nazionali e alle scelte progettuali, metodologiche e pedagogiche elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa; prestare ascolto e attenzione ai problemi degli studenti, così da favorire l’interazione con le famiglie. I docenti si impegnano a: contribuire a realizzare un clima scolastico positivo, fondato sul dialogo e sul rispetto; favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità; pianificare il proprio lavoro in modo da prevedere anche attività di recupero e sostegno; informare studenti e famiglie sugli obiettivi educativi e didattici, sui tempi e sulle modalità di attuazione delle propria programmazione e sulla valutazione dei livelli di apprendimento; procedere alle attività di verifica in modo congruo ai programmi e ai ritmi di apprendimento; chiarire le modalità della valutazione, sottolineandone il valore formativo; comunicare puntualmente alle famiglie i risultati delle verifiche, le eventuali difficoltà e gli aspetti inerenti al comportamento; incoraggiare gli studenti ad apprezzare e valorizzare le differenze; contribuire all’efficienza e all’efficacia del lavoro collettivo e alla funzionalità dell’organizzazione del servizio scolastico; vigilare sulla sicurezza degli studenti e contribuire alla crescita della cultura della sicurezza. Gli educatori si impegnano a: 58 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 collaborare attivamente con il personale docente, al fine di favorire una crescita equilibrata dello studente; collaborare con le famiglie per garantire un’adeguata informazione sull’andamento educativo; contribuire alla creazione di un clima sereno, che favorisca il dialogo e il rispetto reciproco; definire l’organizzazione delle attività di studio pomeridiano, del momento ricreativo e delle iniziative culturali e sportive; garantire, in linea con i principi di coerenza e continuità didattico-educativa, e mediante interventi qualificati e mirati, il necessario supporto all’attività didattica e allo studio guidato; contribuire a fare applicare le norme contenute nel regolamento d’Istituto, in modo particolare quelle riguardanti le attività pomeridiane semiconvittuali e convittuali; favorire, insieme ai docenti, la capacità di decisione e di assunzione di responsabilità; favorire il rispetto del personale, degli spazi e degli arredi dell’Istituto, avvertendo gli alunni delle sanzioni disciplinari a seguito di eventuali danni arrecati a persone e/o cose. Gli studenti si impegnano a: essere puntuali alle lezioni e frequentarle con regolarità; partecipare al lavoro scolastico individuale e/o di gruppo e sottoporsi con regolarità alle verifiche; contribuire all’affermazione di modelli di comportamento improntati alla convivenza civile; favorire la comunicazione scuola-famiglia; rispettare i compagni, le diversità personali e culturali, la sensibilità altrui, il personale della scuola; conoscere e rispettare il regolamento d’Istituto; non usare, durante l’orario scolastico, in alcuno spazio della scuola, cellulari e dispositivi elettronici non didattici; per semiconvittori e convittrici l’utilizzo dei suddetti dispositivi è stabilito dal regolamento del convitto; rispettare gli spazi e gli arredi dell’Istituto, anche in considerazione del valore storico e artistico dell’edificio; rispettare le norme di sicurezza e partecipare alla crescita della cultura della sicurezza; rispettare gli impegni presi in ordine alle attività scolastiche ed extrascolastiche promosse durante l’anno; se convittrici o semiconvittori, osservare in particolare un comportamento corretto ai pasti e durante l’intervallo pomeridiano; se convittrici, rispettare il regolamento sull’utilizzo del PC e di Internet. La famiglia si impegna a: instaurare un dialogo costruttivo con i docenti e gli educatori, rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro professionalità; controllare regolarmente il libretto personale, controfirmando le valutazioni registrate; controfirmare e restituire con la massima sollecitudine le verifiche corrette e inviate a casa; far rispettare l’orario d’ingresso a scuola; limitare le uscite anticipate richiedendole, nei limiti del possibile, negli orari consentiti; giustificare tempestivamente le assenze e attenersi per le vacanze al calendario scolastico, evitando di prolungare arbitrariamente i periodi di sospensione delle attività scolastiche; verificare, attraverso un contatto frequente con docenti ed educatori, che lo studente ottemperi agli impegni di studio e rispetti il regolamento, prendendo parte attiva alla vita dell’Istituto; partecipare al risarcimento dei danni eventualmente provocati dal proprio figlio agli spazi scolastici, alle attrezzature e al materiale didattico; 59 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 essere consapevole che l’uso in classe di cellulari o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi comporterà il ritiro temporaneo degli stessi, se usati durante le ore di lezione, e la denuncia alle autorità competenti nel caso in cui venissero diffuse riprese non autorizzate e/o lesive dell’immagine della scuola e/o della dignità di altri soggetti; dare il proprio contributo alla vita della scuola e al miglioramento della qualità del servizio scolastico mediante la partecipazione alle riunioni degli organi collegiali e agli incontri proposti dalla scuola; non fornire farmaci senza aver preventivamente informato la sala medica; fornire ogni informazione utile alla scuola per una migliore conoscenza degli alunni; attenersi scrupolosamente, nel caso di semiconvittori e convittrici, al regolamento specifico. Milano, 12 settembre 2014 Il Dirigente Scolastico (prof. Giorgio Ragusa) BORSE DI STUDIO L'INPDAP indice per ogni anno scolastico un concorso per conferire nuovi posti, in convitto e semiconvitto, presso Convitti nazionali ed Educandati. La domanda di ammissione al concorso, redatta sugli appositi modelli (www.inpdap.gov.it), deve essere presentata o spedita a mezzo raccomandata A/R entro i termini previsti, presso gli Uffici provinciali INPDAP nelle cui competenze insiste il Convitto Convenzionato. Possono partecipare al concorso i figli e gli orfani di iscritti e di pensionati INPDAP. All'Educandato Statale "E. Setti Carraro dalla Chiesa" - via Passione 12 - 20122 Milano sono assegnati: Per nuove iscrizioni posti in convitto (solo femmine - medie superiori) posti in semiconvitto (solo femmine - medie superiori) Per studenti già presenti in convitto posti in convitto (solo femmine) posti in semiconvitto. I numeri dei posti assegnati varia ogni anno: si consiglia di consultare in merito il sito: http://www.inpdap.gov.it/wps/wcm/connect/internet/internet/inpdap/prestazioni/attivitasociali/giovani/b orsestudio La domanda dovrà essere presentata o spedita alla Sede provinciale INPDAP - Milano 1 - Settore Attività Sociali - Bastioni di Porta Nuova, 19 - 20121 Milano. Copia integrale del bando può essere visionata sul sito www.inpdap.gov.it o ritirata in segreteria. 60 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 LICEO CLASSICO 61 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SPECIFICITÀ DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Liceo Classico offre servizio di Convitto e Semiconvitto, oltre che possibilità di semplice frequenza esterna; la scuola è aperta a vincitori di borse di studio e comunque a ragazzi di varia provenienza geografica e sociale. Il corpo docenti, che fa capo al Rettore, avente anche funzioni di Preside, fa riferimento anche a un Vicepreside dell’Istituto, e a un coordinatore dei Licei; è complessivamente stabile, in quanto formato quasi esclusivamente da personale di ruolo, per lo più presente da diversi anni nella scuola. Gli Insegnanti hanno fatto propria la convinzione che l’apprendimento e la formazione degli studenti passino necessariamente attraverso un rapporto di fiducia, comprensione, dialogo: per questo, pur senza travalicare il giusto rispetto dei ruoli e della privacy, la nostra scuola si distingue per uno studio accurato delle strategie di intervento didattico e formativo sul gruppo classe, così come sul singolo alunno, con attenzione anche ai suoi eventuali problemi extrascolastici. Questo lavoro viene condotto attraverso un costruttivo e continuo confronto tra un gruppo docenti al suo interno fortemente collaborativo. Tenendo conto delle problematiche sempre mutevoli e spesso complesse che la società del nostro tempo presenta, il nostro Liceo Classico si propone di impartire l’insegnamento delle diverse discipline con costante attenzione anche all’aspetto formativo di valori umani, che, oltre a consentire di leggere criticamente l’alterità, siano abbastanza saldi da permettere agli allievi di affrontare la vita con un senso di responsabilità del proprio ruolo non solo di studenti ma anche di cittadini. Sotto il profilo didattico, la nostra scuola mira a fornire una preparazione culturale di base ampia, approfondita e solida, una buona padronanza di un metodo di studio, una capacità espressiva duttile e personale, e un’ottica critica, che possa essere applicata anche nella vita, contro l’accettazione passiva dei molteplici stimoli non sempre positivi provenienti dall’esterno. Il Liceo Classico è inoltre luogo privilegiato di incontro e di sintesi tra le radici della civiltà europea e le esigenze di rinnovamento imposte dalla società contemporanea. Da segnalare che, anche grazie alla dimensione e alla serenità dell’ambiente, il Liceo non ha conosciuto negli ultimi anni episodi di occupazione o autogestione. QUADRO ORARIO su 5 giorni settimanali Ingresso: ore 8.00 Uscita: ore 14.00 Rientro triennio: Lunedì: ore 15.00 - 15.55 classe Religione Italiano Latino Greco Inglese Storia e geografia Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Storia dell’Arte Scienze Motorie I 1 4 5 4 3 3 Totale Ore Settimanali 27 II 1 4 5 4 3 3 III 1 4 4 3 3 IV 1 4 4 3 3 V 1 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 3 3 2 2 2 2 2 31 31 3 3 2 2 2 2 3 3 2 2 2 2 2 27 31 62 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI ora 08:00 09:00 10:00 11:10 12:10 13:05 15:00 15:55 16:50 08:00 09:00 10:00 11:10 12:10 13:05 15:00 15:55 08:00 09:00 10:00 11:10 12:10 13:05 15:00 15:55 08:00 09:00 10:00 11:10 12:10 13:05 15:00 15:55 16:50 08:00 09:00 10:00 11:10 12:10 13:05 15:00 15:55 ORARIO DELLE LEZIONI LICEO CLASSICO 1CL 2CL 3CL 4CL 5CL DI CANDIA BUSETTO FUMARCO MANDELLI MICCI DI CANDIA BUSETTO MANDELLI FUMARCO SARONNI MANDELLI BUSETTO MUGNAINI MICCI SARONNI SARONNI DI CANDIA MICCI PIZZETTI MANDELLI SARONNI MANDELLI BARBAGELATA MUGNAINI PIZZETTI PAPA MUGNAINI BARBAGELATA PIZZETTI CAGNO PAPA DI CANDIA MICCI PAPA MANDELLI SPADA DI CANDIA MANDELLI PAPA PIZZETTI MUGNAINI BARBAGELATA DI CANDIA MANDELLI CAGNO MUGNAINI MUGNAINI BUSETTO SARONNI PIZZETTI PAPA MICCI BUSETTO SARONNI PIZZETTI DASTOLFO SARONNI BUSETTO DASTOLFO BARBAGELATA FUMARCO MANDELLI BARBAGELATA PAPA MUGNAINI SARONNI SARONNI DI CANDIA MUGNAINI SPANO PAPA SARONNI DI CANDIA MANDELLI SPANO PAPA MUGNAINI DI CANDIA SARONNI MICCI MANDELLI DASTOLFO MUGNAINI PIZZETTI CAGNO MICCI MICCI DASTOLFO PIZZETTI FUMARCO MANDELLI MUGNAINI PAPA PIZZETTI MUGNAINI DI CANDIA PAPA BARBAGELATA MANDELLI SARONNI MANDELLI FUMARCO CAGNO MUGNAINI DI CANDIA BUSETTO SARONNI MANDELLI PAPA DI CANDIA BUSETTO SARONNI PIZZETTI PAPA DI CANDIA BUSETTO SARONNI PIZZETTI SPADA MICCI BARBAGELATA SARONNI PIZZETTI SPADA SARONNI MUGNAINI PIZZETTI FUMARCO SPADA SARONNI DI CANDIA PIZZETTI MUGNAINI BARBAGELATA SARONNI MICCI MUGNAINI CAGNO PIZZETTI MUGNAINI CAGNO PIZZETTI BARBAGELATA DASTOLFO BARBAGELATA SPANO 63 MUGNAINI Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 DOCENTI COORDINATORI ED EDUCATORI DI RIFERIMENTO 1^ liceo 2^ liceo 3^ liceo 4^ liceo 5^ liceo COORDINATORE SEGRETARIO DI CANDIA MUGNAINI EDUCATORE DI RIFERIMENTO PER CONV./SEMICONV. SANSONE BUSETTO BASILE SANSONE SARONNI BARBAGELATA BATTIATO MUGNAINI MANDELLI BATTIATO PAPA PIZZETTI BATTIATO COLLABORATORE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO: DENDI COORDINATORE LICEI: SARONNI COORDINATORE DI SETTORE: RAHO ORARIO RICEVIMENTO DOCENTI DOCENTE MATERIE E CLASSI GIORNO ORARIO BARBAGELATA SCIENZE I, II, III,IV,V CLASSICO VENERDÌ BUSETTO ITALIANO E LATINO II CLASSICO LUNEDÌ 11.10-12.10 11.10-12.10 CAGNO STORIA E FILOSOFIA IV CLASSICO MARTEDÌ D’ASTOLFO RELIGIONE TUTTO LICEO CLASSICO VENERDÌ 9.00-10.00 13.05-14.00 DICANDIA ITALIANO, GEOSTORIA GRECO, GEOSTORIA I CLASSICO GIOVEDÌ 10.00-10.55 FUMARCO STORIA DELL’ARTE TRIENNIO CLASSICO MARTEDÌ MANDELLI INGLESE TUTTO LICEO CLASSICO MERCOLEDÌ MICCI SCIENZE MOTORIE TUTTO LICEO CLASSICO LUNEDÌ MUGNAINI MATEMATICA E FISICA TUTTO LICEO CLASSICO MERCOLEDÌ PAPA STORIA E FILOSOFIA III, V CLASSICO MARTEDÌ 11.10-12.10 9.00-10.00 12.10-13.05 12.10-13.05 10.00-10.55 PIZZETTI ITALIANO ITALIANO E LATINO III CLASSICO, V CLASSICO MARTEDÌ 10.00-10.55 SARONNI GRECO E LATINO GRECO I, III CLASSICO V CLASSICO MERCOLEDÌ 12.10-13.05 SPADA LATINO V CLASSICO MERCOLEDÌ SPANO GRECO IV CLASSICO MARTEDÌ 11.10-12.10 14.00-15.00 II CLASSICO IV CLASSICO RICEVIMENTO EDUCATORI educatore classi GIORNO ORARIO SANSONE BIENNIO CLASSICO GIOVEDÌ BATTIATO TRIENNIO CLASSICO MARTEDÌ 12.00-13.00 13.00-14.00 Tutti i colloqui sono intesi PREVIO APPUNTAMENTO e saranno sospesi dal 15 dicembre 2014 fino alla consegna delle pagelle e dal 18 maggio 2015 fino al termine delle lezioni. Ricevimenti generali quadrimestrali destinati ai genitori delle interne e a casi di effettiva necessità: sabato 15 novembre 2014 dalle 9.00 alle 12.00 sabato 28 marzo 2015 dalle 9.00 alle 12.00 Anche questi colloqui vanno intesi su appuntamento. 64 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 LICEO CLASSICO EUROPEO 65 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SPECIFICITÀ DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Liceo Classico Europeo nasce a partire dall'anno scolastico 1993-'94 come progetto ministeriale assistito di maxisperimentazione, innestato sul Liceo Classico, e si riconduce ai contenuti di alcuni articoli del Trattato di Maastricht (1992). Per la sua attuazione necessita della struttura convittuale, che consente di ampliare il tempo-scuola (attualmente 38/42 ore settimanali) e di ricondurre in parte lo studio individuale degli alunni alla guida dei docenti e degli educatori; si rivolge ad un'utenza multinazionale, il che favorisce l'acquisizione di un modello di convivenza fondato sulla collaborazione, e agevola l'apprendimento e lo scambio linguistico, promosso anche dalla presenza di lettori di madrelingua non italiana. Sono possibili le opzioni di convitto (solo per le studentesse) e semiconvitto. E' una scuola secondaria di secondo grado che opera secondo gli ordinamenti della scuola di Stato italiana e rilascia al termine del curricolo, previo superamento di un esame di Stato, il diploma di maturità classica, nonché, previo superamento di una prova supplementare, un diploma di baccalauréat legalmente riconosciuto in Francia (cfr. infra, progetto ESABAC).Un elemento di originalità del progetto è costituito dal particolare processo di apprendimento e dalla conseguente impostazione del tempo-scuola, che prevede per tutte le discipline una distinzione tra lezioni frontali ed attività di laboratorio culturale; nelle ore di laboratorio l'alunno consolida, sperimenta, verifica e approfondisce, attraverso esperienze guidate, i contenuti proposti. Questa impostazione corrisponde all'esigenza di rendere più efficace l'azione didattica e più proficuo l'apprendimento degli studenti. Per conseguire le finalità del progetto attraverso le metodologie sopra indicate, i docenti elaborano una programmazione didattica ed educativa delle singole materie (nonché interdisciplinare) molto accurata, stabiliscono criteri comuni di valutazione e formulano verifiche secondo difficoltà graduali. Vista la peculiarità del piano orario, le attività di recupero e sostegno sono effettuate prevalentemente in itinere; talvolta, se necessario, in orario extrascolastico mediante l’attivazione di sportelli help da parte dei singoli docenti. Importante è la figura del lettore di madrelingua straniera, che collabora sia con il docente della lingua corrispondente sia con quello della disciplina veicolata: infatti l’insegnamento della geografia avviene parzialmente in inglese e quello della storia in francese. Gli educatori coinvolti nel progetto hanno il compito di elaborare con i docenti la programmazione educativa, assistere gli allievi durante le fasi dello studio guidato e delle attività extracurriculari e di coadiuvare i docenti nell'organizzazione dell'attività didattica. Ogni educatore opera nell'ambito del progetto in relazione alle proprie abilità e competenze. Proprio sull'azione congiunta di docenti ed educatori si fonda il progetto educativo del Liceo Classico Europeo. TRATTI CARATTERIZZANTI Salvaguardia della “licealità” del curriculum, intesa come acquisizione di un’armonica formazione umana e culturale, che favorisca comportamenti improntati ad apertura mentale, a disponibilità intellettuale, a consapevolezza critica, a rigore epistemologico. Sviluppo integrato delle tre aree disciplinari: umanistica, scientifica e linguistica. Centralità dello studente nell'azione didattico-educativa. Centralità dei testi e dei documenti originali, dalla cui lettura e analisi ha inizio lo svolgimento di ogni unità didattica. Insegnamento di un nuovo raggruppamento disciplinare, denominato Lettere classiche, in cui greco e latino sono presentati in modo comparato. Insegnamento di Diritto ed Economia, che permette di comprendere gli elementi caratterizzanti gli ordinamenti giuridici e le strutture economiche degli altri Paesi e dell’Unione Europea. 66 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Interdisciplinarità, secondo la quale contenuti affini sono contemporaneamente affrontati da ottiche disciplinari diverse. Studio di due lingue europee, inglese e francese, intese come strumento sia di comunicazione sia di conoscenza e di approfondimento culturale. Veicolazione di due discipline curricolari nelle due lingue europee studiate: a partire dal secondo anno, la geografia viene insegnata parzialmente in inglese; a partire dal terzo anno, la storia viene insegnata parzialmente in francese. Preparazione alle certificazioni linguistiche: FCE, CAE, CPE E IELTS per la lingua inglese e DELF e DALF per quella francese. ESABAC (acronimo di Esame di Stato e Baccalauréat), progetto (2009) fondato su un accordo ministeriale franco-italiano: esso prevede un percorso formativo bilingue, la veicolazione in francese di storia per due ore settimanali nel triennio, il rilascio di due diplomi al termine del quinquennio, previo svolgimento di una prova supplementare d’esame di stato (D.M. n. 91 del 22 novembre 2010). Progetto CertiLingua Per tale progetto si rimanda alla sezione introduttiva ai Licei. Si ricorda che per la partecipazione a tale progetto sono richiesti: insegnamento di due o più lingue europee fino all’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado; corsi CLIL in una o più discipline non linguistiche per un numero minimo di settanta ore di lezione nell’ultimo biennio della scuola secondaria di secondo grado; insegnamento aggiuntivo su tematiche europee e internazionali, punto di partenza per progetti internazionali che coinvolgano direttamente studenti e partner di altri paesi. L’attestato di eccellenza CertiLingua è rilasciato a studenti che dimostrino un alto livello di competenza, e precisamente: livello B2 del Quadro Comune di Riferimento per le lingue in due o più lingue straniere; attiva partecipazione ad almeno un corso CLIL; competenze europee e internazionali conseguenti ad attività curricolari e a partecipazione a progetti (scambi linguistici e culturali). QUADRO ORARIO (su 5 giorni settimanali) Ingresso: ore 8.00 Pausa pranzo: ore 14.00 - 15.00 Fine lezioni: 16.50 Fine semiconvitto: ore 18.00 LEZIONI FRONTALI + LABORATORIO I II III IV V Religione 1 1 1 1 1 Italiano 3+2 3+2 3+1 3+1 3+1 Lett. classiche 3+2 3+2 3+2 3+2 3+2 Inglese 2+2 3+1 3+1 3+1 3+1 Francese 3+2 3+1 3+1 3+1 3+1 Storia dell'Arte 1+1 1+1 1+1 1+1 1+1 Storia 2+1 2+1 1+1 1+1 1+2 Geografia 2+1 2+1 1+1 1+1 1+1 Filosofia - - 2+1 2+1 3+1 Matematica 2+2 3+2 3+1 3+1 3+1 Fisica - - 2+1 2+1 2+1 Scienze 1+1 2+1 1+1 1+1 1+1 Diritto/Economia 1+1 1+1 1+1 1+1 1+1 Ed. Fisica 1+1 1+1 1+1 1+1 1+1 Totale ore settim. 22+16 25+14 26+14 26+14 27+15 67 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ORARIO LICEO CLASSICO EUROPEO LUNEDI ORA 1EU 2EU 3EU 4EU 5EU 08:00 09:00 10:00 11:10 12:10 CERVAI VIELMO SPANO CUGLIETTA VISCONTI CERVAI DENDI SPANO CUGLIETTA MICCI VISCONTI STELLA DENDI DI CANDIA FUMARCO DENDI SPANO VIELMO VISCONTI PALMA VACCA SPANO VIELMO VISCONTI PALMA 13:05 PALMA VACCA MICCI DASTOLFO SPADA 15:00 VACCA PALMA NIGRO SPADA BARBAGELATA 15:55 PALMA NIGRO VACCA BARBAGELATA SPADA 16:50 MARTEDI MERCOLEDI NIGRO 08:00 CERVAI 09:00 PALMA VIELMO VACCA PALMA CUGLIETTA VIELMO VACCA MICCI CUGLIETTA 10:00 11:10 12:10 13:05 15:00 CERVAI VACCA CUGLIETTA VISCONTI SPADA MICCI PALMA CUGLIETTA SPADA DENDI VISCONTI PALMA FUMARCO SPADA DENDI DENDI MICCI PALMA CUGLIETTA VISCONTI FUMARCO SPANO STELLA DENDI VISCONTI 15:55 STELLA SPANO DENDI VISCONTI FUMARCO 08:00 09:00 10:00 11:10 NIGRO STELLA VACCA DI CANDIA SPADA VACCA DASTOLFO VIELMO NIGRO SPADA VACCA DENDI MICCI VISCONTI SPADA DENDI VIELMO SPANO VISCONTI DASTOLFO SPANO VIELMO SPADA DENDI SPANO CUGLIETTA CERVAI PALMA FUMARCO SPANO PALMA CUGLIETTA PALMA FUMARCO CUGLIETTA 12:10 CERVAI 13:05 VISCONTI 15:00 15:55 08:00 09:00 10:00 11:10 GIOVEDI CERVAI PALMA SPANO BARBAGELATA CUGLIETTA CERVAI SPANO FUMARCO DENDI PALMA PALMA SPANO CUGLIETTA DENDI BARBAGELATA CERVAI VACCA CUGLIETTA PALMA DENDI 12:10 DENDI VACCA VIELMO PALMA SPADA 13:05 VACCA DENDI STELLA CUGLIETTA VISCONTI 15:00 VISCONTI VACCA VIELMO SPADA MICCI 15:55 MICCI VIELMO VACCA VISCONTI SPADA 16:50 VENERDI VISCONTI 08:00 VACCA FUMARCO PALMA DI CANDIA NIGRO 09:00 10:00 11:10 12:10 13:05 15:00 VACCA MICCI PALMA DI CANDIA DENDI VACCA SPANO NIGRO MICCI SPADA PALMA NIGRO DENDI CERVAI VISCONTI FUMARCO SPANO DENDI NIGRO VISCONTI NIGRO DENDI VIELMO FUMARCO CUGLIETTA STELLA SPANO DASTOLFO DENDI CUGLIETTA STELLA SPANO CUGLIETTA DENDI 15:55 DASTOLFO 68 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 CLASSE 1^ liceo 2^ 3^ 4^ 5^ COORDINATORI PALMA SEGRETARI VISCONTI EDUCATORI DI RIFERIMENTO CONV/SEMICONV. FIORENTINI VACCA SPANO ALBANO SPANO VACCA RAHO (COORDINATORE DI SETTORE) DENDI D’ASTOLFO SACCARDI SPADA PALMA BARBERIO COLLABORATORE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO: DENDI COORDINATORE LICEI: SARONNI COORDINATORE DI SETTORE: RAHO ORARIO RICEVIMENTO DOCENTI DOCENTE MATERIE E CLASSI GIORNO ORARIO BARBAGELATA SCIENZE IV, V EUROPEO VENERDÌ CASTOLDI TUTTO EUROPEO VENERDÌ I EU (ITA, STORIA) IV EU (GEOGRAFIA) VENERDÌ CUGLIETTA MADRELINGUA FRANCESE ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA STORIA E FILOSOFIA 11.10-12.10 10.00-10.55 TRIENNIO EUROPEO GIOVEDÌ 12.10-13.05 9.00-10.00 D’ASTOLFO RELIGIONE TUTTO EUROPEO VENERDÌ 13.05-14.00 DENDI INGLESE GEOGRAFIA IN INGLESE TUTTO LICEO EUROPEO V EUROPEO (GEOGRAFIA IN INGLESE) LUNEDÌ 12.10-13.05 DICANDIA ITALIANO IV EUROPEO GIOVEDÌ FUMARCO STORIA DELL’ARTE TUTTO LICEO EUROPEO MARTEDÌ MICCI SCIENZE MOTORIE TUTTO LICEO EUROPEO LUNEDÌ NIGRO DIRITTO ED ECONOMIA TUTTO LICEO EUROPEO VENERDÌ PALMA FRANCESE TUTTO LICEO EUROPEO VENERDÌ PEARSON MADRELINGUA INGLESE TUTTO LICEO EUROPEO MARTEDÌ 10.00-10.55 11.10-12.10 12.10-13.05 9.00-10.00 10.00-10.55 11.10-12.10 IV EUROPEO V EUROPEO MERCOLEDÌ 11.10-12.10 II EUROPEO III EUROPEO MARTEDÌ 14.00-15.00 CERVAI SPADA SPANO LETTERE CLASSICHE ITALIANO E LETTERE CLASSICHE ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA ITALIANO E GEOGRAFIA STELLA SCIENZE I, II, III EUROPEO MERCOLEDÌ 9.00-10.00 VACCA LETTERE CLASSICHE, GEOGRAFIA ITALIANO LETTERE CLASSICHE I EUROPEO II EUROPEO III EUROPEO MARTEDÌ 11.10-12.10 VIELMO MATEMATICA E FISICA II, III EUROPEO MARTEDÌ VISCONTI MATEMATICA E FISICA I, IV, V EUROPEO MERCOLEDÌ 10.00-10.55 12.10-13.05 educatore RICEVIMENTO EDUCATORI classi GIORNO ORARIO FIORENTINI I EUROPEO VENERDÌ ALBANO II EUROPEO MARTEDÌ RAHO III EUROPEO GIOVEDÌ SACCARDI IV EUROPEO GIOVEDÌ BARBERIO V EUROPEO MERCOLEDÌ 13.00-14.00 13.00-14.00 13.00-14.00 12.00-13.00 13.00-14.00 Tutti i colloqui sono intesi PREVIO APPUNTAMENTO e saranno sospesi dal 15 dicembre 2014 fino alla consegna delle pagelle e dal 18 maggio 2015 fino al termine delle lezioni. Ricevimenti generali quadrimestrali destinati ai genitori delle interne e a casi di effettiva necessità: sabato 15 novembre 2014 dalle 9.00 alle 12.00 sabato 28 marzo 2015 dalle 9.00 alle 12.00. Anche questi colloqui vanno intesi su appuntamento. 69 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 LICEO LINGUISTICO 70 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SPECIFICITÀ DELL’OFFERTA FORMATIVA L'insegnamento delle lingue straniere è una tradizione dell’Educandato, in quanto risale alla nascita dell'istituzione stessa ed ha sempre ricoperto un ruolo importante nella formazione degli allievi, ancora prima dell'attuale ordinamento di studi. Il Liceo Linguistico, istituito nel 1959 come scuola paritaria, dall’a.s. 2010-2011 è diventata scuola statale. Gli allievi possono frequentarlo in regime di esternato, semiconvitto o convitto (solo femminile). Dell'istituzione condivide i principi educativi, fondati sulla centralità dell’allievo, che viene guidato e sostenuto nel processo di crescita culturale e personale. Il Liceo Linguistico si caratterizza per il rilievo attribuito allo studio delle lingue straniere: inglese, francese e spagnolo dall’a.s. 2010-2011. Tale studio è condotto in modo articolato a livello sia di conoscenze linguistiche sia di competenze comunicative. Lo studio approfondito e preciso delle lingue permette alle alunne di raggiungere una buona padronanza linguistica per quanto riguarda sia la comprensione sia la produzione orale e scritta. La storia delle letterature viene trattata in modo sistematico dalle origini ai giorni nostri, basandosi anche sulla lettura di testi integrali. La trasmissione di una conoscenza articolata della lingua è favorita anche dalla presenza di insegnanti madrelingua che approfondiscono gli aspetti di civiltà e di attualità attraverso testimonianze e documenti contemporanei e storici, effettuando anche dei moduli su argomenti di altre discipline, svolti esclusivamente in lingua straniera. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento parzialmente in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. In base alla riforma della scuola secondaria superiore, dall’a.s. 2010-2011 l’insegnamento del latino viene impartito soltanto nel biennio. L'attenzione dedicata alle discipline storico-filosofiche, nonché l'approfondimento di quelle artistiche e scientifiche completano una preparazione ampia e moderna, ancorché attenta ai valori della tradizione. Per tali caratteristiche questo liceo consente sbocchi a livello universitario (non solo nell'ambito delle facoltà linguistiche e letterarie), nonché un positivo inserimento nel mondo del lavoro, anche nel terziario avanzato: per esempio, nell'editoria, nel campo delle comunicazioni e delle pubbliche relazioni. TRATTI CARATTERIZZANTI L’insegnamento – apprendimento delle lingue straniere nel Liceo Linguistico trova la propria base ed il proprio riferimento nel Common European Framework of Reference for Language Teaching and Learning. Si tratta di un documento di consultazione generale, elaborato dal Consiglio d’Europa, che presenta i parametri per la descrizione di obiettivi e contenuti dell’apprendimento linguistico, utili nella pianificazione curricolare. Offre ampi repertori da cui attingere per l’individuazione del contesto d’uso della lingua, oltre a temi, attività comunicative, processi comunicativi, competenze linguistiche e strategiche che si alternano nella complessità dei processi d’apprendimento. Nel Common European Framework of Reference le competenze linguistico-comunicative sono suddivise in tre livelli di riferimento: base (A1-A2), autonomo (B1-B2) e di padronanza (C1-C2). Il programma del Liceo Linguistico mira a portare gli studenti al raggiungimento di un grado di competenza corrispondente al livello B2/C1. 71 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 La lingua è intesa come strumento sia di comunicazione che di conoscenza e approfondimento culturale. Oltre all'acquisizione delle competenze e delle abilità linguistiche auspicate, viene pertanto valorizzato lo studio della Storia, della Letteratura e di tutti gli altri aspetti della civiltà caratterizzante il paese di cui si studia la lingua. L’approccio adottato sarà di tipo interculturale e interdisciplinare, teso ad affrontare contenuti affini da ottiche disciplinari diverse. L’ESABAC (acronimo di Esame di Stato e Baccalauréat) è un progetto del 2009 fondato su un accordo ministeriale franco-italiano. Esso prevede: un percorso formativo bilingue; la veicolazione in francese di storia per due ore settimanali nel triennio; il rilascio di un diploma binazionale franco-italiano al termine del quinquennio, previo svolgimento di una prova supplementare di esame di stato (D.M. n. 91 del 22 novembre 2010). PROGETTO INTERNAZIONALE SPAGNOLO: un progetto analogo all’Esabac per la lingua spagnola, frutto di un accordo tra il Ministero italiano e il Ministero spagnolo e tuttora in fase di perfezionamento, è partito nella sezione “B” linguistico dal 2013-2014. Tale progetto consiste in un percorso di formazione linguistica e letteraria, articolato nel quinquennio, che prevede un potenziamento dello studio della lingua e della letteratura spagnola e la veicolazione in spagnolo di una disciplina non linguistica già a partire dal secondo anno. Al termine del percorso liceale gli alunni potranno sostenere una quarta prova scritta di letteratura e storia in spagnolo che consentirà loro di accedere a qualsiasi facoltà universitaria spagnola senza sottoporsi ad esami integrativi di lingua, grazie al riconoscimento e all'omologazione dell'Esame di Stato in Spagna da parte del Ministerio de Educación. I programmi prevedono lo studio a livello approfondito della lingua spagnola nel biennio, lo studio della lingua e della letteratura spagnola nel triennio e la veicolazione in spagnolo di una disciplina non linguistica già dal secondo anno (geografia in seconda e storia nel triennio). Gli insegnamenti di questo percorso di formazione integrata devono permettere agli studenti di raggiungere nella lingua dell’altro paese almeno il livello di competenza linguistica B2 del Quadro Europeo Comune di Riferimento per le lingue. CERTIFICAZIONI ESTERNE Alla luce delle esperienze precedenti, verrà incoraggiata la certificazione esterna per la valutazione delle competenze raggiunte in una determinata lingua straniera. Tale certificazione è un attestato rilasciato da una authority indipendente dal sistema scolastico nazionale, al termine di una verifica ufficiale del livello di competenza comunicativa raggiunto dall’allievo nella lingua straniera. Così, oltre al voto in pagella, i ragazzi potranno avere questa ulteriore certificazione, spendibile nel corso degli studi, nel passaggio tra indirizzi di studio diversi e anche in ambito lavorativo. Si preparano pertanto gli studenti a sostenere le prove relative alle seguenti certificazioni linguistiche: First Certificate in English (FCE) promosso dall'Università di Cambridge e/o CAE per la lingua inglese; per francese Diplome d'Etudes en langue française (DELF B1 e B2), presso l’Institut français di Milano; per spagnolo in III il DELE B1 e in IV o V il DELE B2 presso l'Instituto Cervantes (Milano. 72 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 QUADRO ORARIO (su 5 giorni settimanali) SEZIONE “A” – OPZIONE “ESABAC” Ingresso: ore 8.00 Uscita: ore 13.05 / 14.00* I II III IV V Lingua lett. italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua e cultura straniera 1 - inglese 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 2 - francese 3 3 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3 - spagnolo 3 3 4 4 4 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2(+1)* Filosofia 2 2 2 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali** 2 2 2 2 2 Storia dell’Arte 2 2 2 Scienza motorie 2 2 2 2 2 Religione cattolica/alternativa 1 1 1 1 1 27 27 30 30 30/31* Nell’orario delle lingue straniere sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua *la V linguistico 2014-2015 ha effettuato, nell’ambito del progetto Esabac, un’ora supplementare di STORIA IN FRANCESE, con un rientro di 1 ora il mercoledì pomeriggio (15.00-15.55) ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra SEZIONE “B” – OPZIONE PROGETTO INTERNAZIONALE SPAGNOLO Ingresso: ore 8.00 Uscita: ore 13.05 / 14.00 I II III* IV* V* Lingua lett. italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua e cultura straniera 1 - inglese 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 2 - francese 3 3 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3 - spagnolo 6 6 4 4 4 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica** 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali*** 2 2 2 2 2 Storia dell’Arte 2 2 2 Scienza motorie 2 2 2 2 2 Religione cattolica/alternativa 1 1 1 1 1 30 30 30 30 30 La distribuzione oraria del triennio della sezione “B” è in via di precisazione, in attesa dell’ufficializzazione del ministero dell’istruzione spagnolo, per l’eventuale inserimento di ore eccedenti per la veicolazione parziale dell’insegnamento di storia in spagnolo. L’orario qui presentato fa riferimento al PRESENTE ANNO SCOLASTICO. 73 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ORARIO DELLE LEZIONI LICEO LINGUISTICO ORA LUNEDI 08:00 09:00 10:00 11:10 12:10 1LA 2LA 3LL 4LL 5LL 1LB 2LB PALOSCHI CAMURATI BAGIANTI ANGARANO STELLA BASILE MASSELLI PALOSCHI ANGARANO BARBERA STELLA BAGIANTI BASILE MASSELLI CAMURATI PALOSCHI CERVAI MASSELLI BAGIANTI VIELMO ANGARANO BARBERA PALOSCHI MASSELLI CERVAI CAGNO CAMURATI BASILE DASTOLFO BAGIANTI CAGNO CERVAI BARBERA CAMURATI BASILE CAGNO BARBERA PIZZETTI BASILE BAGIANTI 13:05 15:00 15:55 08:00 DANGELO 09:00 DANGELO DASTOLFO MASSELLI CAGNO FABBRICA BASILE ANGARANO ANGARANO MASSELLI FABBRICA BARBERA BASILE DASTOLFO 10:00 11:10 BARBAGELATA 12:10 PALOSCHI 13:05 PALOSCHI 15:00 BAGIANTI FABBRICA DASTOLFO FUMARCO DANGELO BASILE FABBRICA BAGIANTI BARBERA MASSELLI CANCEMI VIELMO BARBAGELATA BARBERA BAGIANTI MASSELLI CANCEMI STELLA BARBERA CANCEMI BAGIANTI PIZZETTI STELLA MASSELLI PALOSCHI BAGIANTI CERVAI ANGARANO DASTOLFO CAMURATI MASSELLI PALOSCHI BARBAGELATA CERVAI ANGARANO MASSELLI CAMURATI BASILE ANGARANO CAMURATI STELLA CERVAI BAGIANTI VIELMO BASILE CAMURATI PALOSCHI CAGNO BAGIANTI ANGARANO FABBRICA BASILE PALOSCHI VENTAFRIDDA BARBERA ANGARANO BASILE BAGIANTI CAGNO VENTAFRIDDA BARBERA BASILE FABBRICA ANGARANO MARTEDI 15:55 MERCOLE DI 08:00 09:00 10:00 11:10 12:10 FABBRICA 13:05 15:00 CAGNO 15:55 08:00 09:00 10:00 11:10 GIOVEDI CAMURATI ANGARANO BAGIANTI CAGNO STELLA CANCEMI BASILE PALOSCHI CAMURATI CANCEMI CAGNO PIZZETTI FABBRICA STELLA PALOSCHI FABBRICA CERVAI BAGIANTI PIZZETTI STELLA BASILE PALOSCHI BARBERA MASSELLI STELLA CAGNO CAMURATI ANGARANO 12:10 BARBERA PALOSCHI DASTOLFO MASSELLI FABBRICA CAMURATI ANGARANO 13:05 ANGARANO PALOSCHI FABBRICA MASSELLI BARBERA DASTOLFO VIELMO 08:00 DANGELO PALOSCHI BARBERA MASSELLI CAGNO CANCEMI BAGIANTI 09:00 10:00 11:10 12:10 13:05 15:00 BARBAGELATA PALOSCHI BAGIANTI BARBERA CAGNO DANGELO MASSELLI BARBERA PALOSCHI CANCEMI CERVAI BAGIANTI DANGELO MASSELLI ANGARANO BARBERA VENTAFRIDDA FABBRICA FUMARCO VIELMO BASILE FABBRICA ANGARANO BARBERA VENTAFRIDDA MASSELLI BASILE VIELMO STELLA CAGNO ANGARANO BASILE FABBRICA 15:00 15:55 16:50 VENERDI 15:55 74 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 DOCENTI COORDINATORI ED EDUCATORI DI RIFERIMENTO CLASSE 1^ A 1^ B 2^ A 2^ B 3^ 4^ 5^ COORDINATORE ANGARANO SEGRETARIO PALOSCHI EDUC. DI RIFERIMENTO CONV./SEMICONV. PISACRETA BASILE CAMURATI PISACRETA PALOSCHI ANGARANO PISACRETA MASSELLI VIELMO PISACRETA CAGNO MASSELLI BASSI BARBERA BAGIANTI BASSI BAGIANTI CAGNO BASSI COLLABORATORE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO: DENDI; COORDINATORE LICEI: SARONNI COORDINATORE DI SETTORE: RAHO ORARIO RICEVIMENTO DOCENTI DOCENTE MATERIE E CLASSI GIORNO ORARIO ANGARANO INGLESE IA, IIA, IIB, IV ,V LINGUISTICO GIOVEDÌ BAGIANTI FRANCESE IIA, IIB, III, IV , V LINGUISTICO GIOVEDÌ BARBAGELATA SCIENZE I A LINGUISTICO, II A LINGUISTICO VENERDÌ BARBERA MATEMATICA E FISICA IA, II A, III, IV, V LINGUISTICO GIOVEDÌ BASILE ITALIANO, LATINO, GEOSTORIA I B, II B LINGUISTICO GIOVEDÌ CAGNO STORIA E FILOSOFIA III, IV, V LINGUISTICO MARTEDÌ CAMURATI SPAGNOLO I A, IIA, I B LINGUISTICO LUNEDÌ CANCEMI INGLESE I B LING. , III LINGUISTICO VENERDÌ CASTOLDI TUTTE LE CLASSI LINGUISTICO VENERDÌ CERVAI MADRELINGUA FRANCESE ITALIANO 9.00-10.00 9.00-10.00 11.10-12.10 10.00-10.55 9.00-10.00 9.00-10.00 9.00-10.00 9.00-10.00 10.00-10.55 III, IV LING. (ITALIANO) VENERDÌ D’ANGELO FRANCESE IA LING., I B LING. VENERDÌ D’ASTOLFO RELIGIONE TUTTO LICEO LINGUISTICO VENERDÌ FABBRICA TUTTO LICEO LINGUISTICO GIOVEDÌ FUMARCO SCIENZE MOTORIE STORIA DELL’ARTE V LINGUISTICO MARTEDÌ MASSELLI SPAGNOLO TRIENNIO LING. SEZ. A E II B LING. MERCOLEDÌ NAVARRO SANDIN CONV. SPAGNOLO TUTTO LICEO LINGUISTICO LUNEDÌ PALOSCHI ITALIANO, LATINO, GEOSTORIA I A, II A LINGUISTICO MERCOLEDÌ PEARSON MADRELINGUA INGLESE TUTTO LICEO LINGUISTICO MARTEDÌ PIZZETTI ITALIANO V LING MARTEDÌ STELLA SCIENZE I LING.B. II B LING., III, IV, V LING. MERCOLEDÌ VENTAFRIDDA* STORIA DELL’ARTE MATEMATICA E FISICA III, IV LINGUISTICO VENERDÌ* IB LING., IIB LING. MARTEDÌ VIELMO educatore RICEVIMENTO EDUCATORI classi 12.10-13.05 11.10-12.00 13.05-14.00 11.10-12.10 11.10-12.10 10.00-10.55 9.00-10.00 10.00-10.55 11.10-12.10 10.00-10.55 9.00-10.00 10.00-10.55* 10.00-10.55 GIORNO ORARIO PISACRETA BIENNIO MARTEDÌ BASSI TRIENNIO MARTEDÌ BATTIATO V LING MARTEDÌ 13.00-14.00 17.00-18.00 13.00-14.00 Tutti i colloqui sono intesi PREVIO APPUNTAMENTO e saranno sospesi dal 15 dicembre 2014 fino alla consegna delle pagelle e dal 18 maggio 2015 fino al termine delle lezioni. Ricevimenti generali quadrimestrali destinati ai genitori delle interne e a casi di effettiva necessità: sabato 15 novembre 2014 dalle 9.00 alle 12.00 sabato 28 marzo 2015 dalle 9.00 alle 12.00. Anche questi colloqui vanno intesi su appuntamento. 75 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 CONVITTO E SEMICONVITTO 76 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 TRATTI CARATTERIZZANTI L’organizzazione della vita scolastica prevede orari differenziati. La maggioranza degli alunni frequenta il semiconvitto, obbligatorio per tutte le classi della scuola elementare, media e per il liceo classico europeo. Per i Licei Classico e Linguistico il semiconvitto è un'opportunità che può essere scelta dalle famiglie degli alunni, tramite iscrizione. Il semiconvitto copre l’intera giornata, dalle ore 8 alle ore 18 o 19. Ovviamente, le alunne convittrici sono presenti anche in orario notturno e, in alcuni casi, nei giorni festivi. Proprio per questa caratteristica, l’organico assegnato all’educandato comprende, oltre ai docenti, anche un’altra importante risorsa: il personale educativo, che ha il compito di guidare gli alunni nello studio, di animare il tempo libero e di seguire i vari gruppi durante e dopo il tempo della refezione. Il suo ruolo si integra con quello degli insegnanti. Anche il personale ATA, tutto statale, viene coinvolto nella vita dell’educandato e partecipa all’attività formativa, secondo il proprio ruolo. I turni di lavoro coprono l’intera giornata e l’intera settimana. IL PERSONALE EDUCATIVO Il personale educativo opera nell'ambito delle attività di convitto e semiconvitto e collabora con il personale docente per favorire la formazione e la crescita degli alunni. La funzione del personale educativo racchiude in sé due momenti fondamentali: il momento educativo, che si sviluppa in differenti situazioni (tempo libero, tempo studio, refezione), durante il quale l'educatore mira a favorire la consapevolezza di sé, la socializzazione, il rispetto reciproco, attraverso varie iniziative, ludiche, ricreative, culturali (cineforum, laboratori, dibattiti, attività teatrali, attività sportive); il momento didattico, che vede l'educatore impegnato in interventi di consulenza, sostegno, metodologia di studio, nell'ambito di un rapporto di interazione con il corpo docente. L'educatore, a seconda delle esigenze, svolge attività di sostegno individuale o di gruppo, avvalendosi del proprio bagaglio culturale e delle proprie competenze. In particolare: nella scuola Elementare e Media l'educatore accompagna le classi a pranzo, presiede a una corretta alimentazione e un'adeguata educazione, programma ed attua attività ludicoricreative all’aperto e in palestra. Nel corso del pomeriggio si alterna con il personale docente, guidando gli alunni nelle attività di studio e di esecuzione di compiti e di approfondimento; nel Liceo Classico Europeo, il cui progetto educativo si basa proprio sull'azione congiunta di docenti ed educatori, questi ultimi operano in compresenza con i docenti in alcune delle ore pomeridiane. Assistono gli allievi durante le fasi dello studio guidato e delle attività extracurriculari, coadiuvano i docenti nell'organizzazione della programmazione educativa e nella organizzazione dell'attività didattica, naturalmente in relazione alle proprie abilità e competenze; nel Liceo Classico e nel Liceo Linguistico, terminate le lezioni curricolari, gli educatori guidano gli allievi semiconvittori nelle attività di studio, aiutandoli ad acquisire un metodo di lavoro proficuo ed autonomo, promuovono attività di approfondimento (laboratori, dibattiti, cineforum), propongono attività che favoriscano la socializzazione (corsi di teatro, gruppi sportivi, uscite). 77 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 REGOLAMENTO DEL CONVITTO Alle alunne convittrici è richiesta l’osservanza e il rispetto delle norme contenute nel regolamento dell’Educandato, letto e sottoscritto dai genitori al momento dell’iscrizione. Ciò al fine di consentire il sereno svolgimento della vita comunitaria all’interno dell’educandato. L’offerta formativa dell’Educandato copre l’intera settimana, dal lunedì alla domenica, secondo un orario che comprende l’attività scolastica mattutina, il pranzo, le attività pomeridiane curricolari (per alcuni ordini di scuola) e/o semiconvittuali, le attività extrascolastiche e facoltative e quelle prettamente convittuali. Le convittrici, sistemate in camere ad due/tre letti o singole, a seconda dell’età, devono avere cura della propria stanza, rispettarne l’arredo e personalizzarla in modo sobrio. E’ consentito appendere quadri, attaccare poster e adesivi soltanto sugli appositi supporti. L’eventuale spostamento di mobili da una stanza all’altra è effettuato esclusivamente dal personale ATA dietro autorizzazione, per motivi di sicurezza. Eventuali danni arrecati agli spazi e agli arredi sono da considerarsi interamente a carico della convittrice. Il cibo è fornito dalla scuola. Per motivi di igiene è vietato conservare e consumare nelle camere qualsiasi tipo di cibo. E’ possibile però consegnare alle educatrici eventuali generi alimentari personali che verranno custoditi in un’apposita dispensa e forniti a richiesta. L’educandato offre alle alunne convittrici un servizio di lavanderia che provvede giornalmente al lavaggio della biancheria e dell’abbigliamento, contrassegnati da un numero di matricola, secondo modalità che le convittrici sono tenute a rispettare: giornalmente si depositano negli appositi contenitori, ubicati lungo i corridoi del Convitto, biancheria e capi di abbigliamento sporchi. Si ricorda poi alle convittrici che ogni lunedì lenzuola, asciugamani e pigiami vanno cambiati. Si consiglia di portare a casa i capi delicati. All’inizio dell’anno devono essere depositati € 150 per poter far fronte alle piccole spese personali, uscite, ingressi al cinema, teatri, musei, gite fuori porta ecc. Ciò che non verrà utilizzato sarà restituito a fine anno. La Direzione non risponde di eventuali ammanchi per ciò che non viene regolarmente consegnato ad ogni educatrice coordinatrice di settore. Ognuno è responsabile dei propri oggetti personali. Alle ore 7.00 le convittrici vengono svegliate dall’educatrice e senza indugiare e senza costringere a ripetuti richiami devono alzarsi, curare l’ordine personale e quello della propria camera. Si scende in refettorio non oltre le ore 7.45. * * L'orario sarà anticipato per le convittrici ballerine e per chi frequenta scuole esterne . 78 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Dalle ore 7.30 fino alle ore 7.55 viene servita in refettorio la colazione: si ricorda l’importanza di questo pasto che non va mai saltato ma fatto in modo equilibrato. In ogni caso tutte le convittrici sono tenute a scendere in refettorio e poi recarsi nelle rispettive classi. Fra le ore 8.00 e le ore 8.10 iniziano le lezioni per i vari ordini di scuola: Ore 8.00 per la scuola superiore Ore 8.10 per la scuola elementare e media Le convittrici devono recarsi in aula, con il materiale scolastico occorrente, almeno 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni. Per le elementari e medie è obbligatorio il grembiule bianco, che va cambiato due volte settimana: lunedì e mercoledì. Durante le ore del mattino non è assolutamente permesso recarsi nel piano riservato al Convitto. Inoltre, è severamente vietato l’uso della porta antipanico per accedere al piano dei licei. Si ricorda alle convittrici di indossare sempre un abbigliamento decoroso e consono all’ambiente scolastico: NO ad infradito, ciabatte, minigonne, shorts, pantaloni a vita troppo bassa e canottiere. L’Educandato offre il servizio mensa ad alunni, semiconvittori e convittrici, secondo la rotazione stabilita: Pranzo: ore 12.00 scuola elementare ore 13.10 scuola media ore 14.00 scuola superiore Cena: ore 19.15 (solo per le allieve convittrici) Il menù comprende di norma un primo piatto, un secondo con due contorni e frutta/dolce. In casi particolari, debitamente certificati dal medico, è possibile apportarvi opportune modifiche. Il menù, visionato regolarmente dal medico dell’Educandato, è esposto settimanalmente in portineria e alla porta del refettorio. In mensa è necessario: o o o o Servirsi adeguatamente e alimentarsi in modo vario, evitando sprechi. Tenere i capelli legati per motivi di igiene. Sedersi a tavola in maniera composta ed educata, evitare schiamazzi e scherzi inopportuni. Alzarsi da tavola solo quando tutti hanno finito e uscire dal refettorio con il proprio gruppo/classe, accompagnati dall’educatore/educatrice (per le convittrici delle elementari-medie). o Non è consentito l’uso del cellulare, dell’i-pod e di palmari, come norma di buona educazione. Lo studio pomeridiano e le attività educative si svolgono dalle 13.45 alle 18.00 nei luoghi adibiti a tale scopo a seconda degli ordini di scuola: 79 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 * elementari 13.45-18.00 (dalle 16.45 alle 17.15: merenda e ricreazione) * medie 14.15-18.00 (dalle 17 alle 17.15: merenda e ricreazione) * superiori 15.00-18.00 (dalle 16.50 alle 17.20 merenda e ricreazione Liceo Classico Europeo) (dalle 17.00 alle 17.20: merenda e ricreazione Liceo Classico e Liceo Linguistico) E’ richiesta la massima puntualità nell’intraprendere il lavoro scolastico o le attività extrascolastiche. Gli spostamenti delle convittrici all’interno dell’Educandato devono essere sempre autorizzati dalle educatrici. Dalle 18.00 alle 19.00 è possibile continuare o completare, eventualmente assistite dalle educatrici di settore, le attività di studio, nella propria camera o negli studioli, dov’è necessario osservare un comportamento rispettoso delle proprie e delle altrui esigenze: tenere basso il volume delle radio, non vagabondare per i corridoi parlando ad alta voce, non sbattere le porte, non disturbare o interrompere la concentrazione di chi sta studiando. E’ consigliabile acquistare materiale scolastico o effetti personali durante i rientri in famiglia. Diversamente, se necessario e se possibile, in quest’ora le ragazze possono uscire accompagnate dall’educatrice al termine dell’attività di studio. La Direzione si riserva di concedere il permesso per altro tipo di uscite precedentemente concordate con le famiglie. E’ consentito alle convittrici l’uso del telefono/cellulare nella fascia oraria tra le 19.30 e le 21.30 per il settore medie, fino alle 22,30 per le superiori. L’uso del cellulare è vietato durante lo svolgimento delle attività didattiche e di apprendimento (D.P.R. n°249/1998 facente parte della sezione “Doveri” dello Statuto degli Studenti e confermata dalla direttiva del 15/03/2007 del M.P.I.). Le convittrici potranno ricevere eventuali telefonate ai seguenti numeri: elementari n° 02/76015417 ( dalle ore 19.30 alle ore 20.30 ) medie n° 02/76015417 ( dalle ore 19.30 alle ore 21.30) superiori n° 02/76015387 ( dalle ore 19.30 alle ore 22.30) Durante l’anno scolastico verranno proposte nelle ore serali alcune attività ricreative e culturali coordinate dalle educatrici. Gli avvisi verranno esposti nella bacheca del soggiorno e le convittrici sono pregate di prenderne visione per tempo, versando in anticipo eventuali quote al momento dell’adesione. Le convittrici possono utilizzare un cucinino, attrezzato di fornelli elettrici, forno a microonde, frigo e lavastoviglie, che avranno cura di tenere in ordine. Dopo le ore 22.30 non è più possibile accedervi. Gli orari del riposo notturno sono i seguenti: ore 21.30 per le convittrici della scuola elementare ore 22.00 per le convittrici della scuola media ore 22.30 per le convittrici delle superiori Si raccomanda alle convittrici un utilizzo responsabile e appropriato di PC, Smartphone, Tablet e di altri apparecchi multimediali. Tale utilizzo è consentito fino alle 22,30 (alle 21,30 per le convittrici medie). Se verrà riscontrato un abuso nell’utilizzo di tali strumenti questi verranno ritirati per un periodo da stabilire. La palestrina del convitto viene aperta, su richiesta, dalle educatrici. Oltre le h 21.30 non è più possibile accedervi. Le convittrici non possono assumere farmaci autonomamente. Medicine e relative prescrizioni devono essere consegnate in sala medica, dove l’infermiera o il medico del convitto 80 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 provvederanno a stilare una scheda personale. In assenza dell’infermiera le educatrici potranno somministrare le terapie alle convittrici previa prescrizione del medico del convitto. E’ vietato fumare in tutto l’Educandato, compresi i luoghi aperti annessi (parco, cortile di napoleone, giardino delle rose, cortile del guardaroba). Chi non rispetta tale divieto incorre nelle sanzioni previste dalla legge. Le convittrici che desiderano recarsi in famiglia per il fine settimana devono, per motivi organizzativi, osservare i seguenti orari: Uscita: venerdì dalle 17.00 alle 20,30 Entrata: domenica dalle 15.30 alle 19.00 o dopo cena dalle 19.30 alle 20.30 lunedì dalle 7.30 alle 8.00 Eventuali uscite durante il fine settimana possono avvenire al cambio di turno del personale: 1. Sabato : alle 8.00 o alle 13,30 o alle 19.00 2. Domenica: alle 8.00 o alle 13,30 Gli orari e i giorni di uscita vengono concordati con la Direzione all’inizio dell’anno scolastico. Eventuali variazioni devono essere richieste tassativamente via fax o mail entro il giovedì specificando se si è presenti a pranzo e/o a cena. Si ricorda alle famiglie che non si accettano fax o mail pervenuti all’ultimo momento. Sono consentite solo le visite dei genitori o delle persone da essi autorizzate per iscritto, negli stessi orari previsti per le uscite del fine settimana. Si invita a comunicare in anticipo eventuali visite, per non ostacolare possibili attività o uscite programmate. INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DEL CONVITTO PREMESSA Si ribadisce che le convittrici sono tenute a: - Curare l’igiene personale e l’abbigliamento, che deve essere adeguato all’ambiente e alle circostanze. - Rispettare le norme di sicurezza previste dalla legge e dall’istituto, compreso il divieto di usare fornelli, piastre elettriche e termoventilatori personali nelle stanze. L’uso di tali apparecchi ne comporterà il sequestro. - Mantenere il massimo ordine nelle camerette, negli armadi, nelle sale si ricreazione e negli studi e rispettare scrupolosamente il patrimonio dell’istituto, gli ambienti, gli arredamenti e le suppellettili. E’ tassativamente vietato: Consumare e conservare nella propria stanza cibi . Conservare in camera medicinali: provvedere a consegnarli in infermeria o all’educatrice. L’uso di bevande alcoliche e/o sostanze psicotrope. Fumare nei locali dell’istituto, in parco e nei giardini interni. Si ricorda che, oltre alle normali sanzioni, la non osservanza della legge dello stato (legge n.3/03 art. 51) comporterà il pagamento dell’ammenda prevista. Gli eventuali danni ai luoghi e agli arredi causati dal fumo dovranno essere risarciti dalle famiglie. L’uso del telefono cellulare e di altri supporti audio/video in refettorio e in altri contesti se usati in modo inappropriato. L’accesso in camera a genitori e/o parenti, ad eccezione del giorno di arrivo e di partenza sempre previa autorizzazione della coordinatrice. Durante l’anno scolastico le visite alle convittrici da parte di genitori, parenti ed amici avranno luogo in appositi spazi destinati. Le convittrici sono tenute a comportarsi con la massima correttezza, cortesia, dignità, lealtà e discrezione verso chiunque, dentro e fuori l’istituto. Dovranno altresì rispettare il personale, evitando di assumere atteggiamenti offensivi, molesti o dettati da presunzione e presentare in modo garbato e nei tempi dovuti le proprie necessità ed i propri problemi al personale educativo e al rettore. 81 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI La non osservanza di quanto scritto in premessa costituisce motivo di provvedimento disciplinare, secondo i criteri della gradualità e proporzionalità e, per quanto possibile, ispirato al principio educativo della riparazione del danno, in base al seguente schema: Richiamo verbale Richiamo scritto , di cui viene data comunicazione al rettore, al collaboratore e alle famiglie Provvedimento disciplinare a riparazione e compensazione della violazione, fino alla sospensione del permesso di uscita, o a risarcimento materiale del danno Sospensione temporanea dal convitto Espulsione dal convitto I provvedimenti di cui ai punti 1/3 saranno decisi dal personale educativo in servizio e dal collaboratore del rettore, quelli di cui ai punti 4/5 saranno comunicati con provvedimento del rettore, in seguito alla valutazione dei singoli casi affrontati dall’apposita commissione disciplinare. La commissione disciplinare è composta da: 1. Rettore 2. Collaboratore del rettore 3. Educatrice eletta dal collegio del personale educativo 4. Alunna convittrice eletta dall’assemblea delle convittrici La commissione si riunisce per valutare i casi problematici che prevedono provvedimenti disciplinari di cui sopra al punto 4 e 5 del presente regolamento. Le convittrici sono tenute a mantenere la camera in ordine, affinché il personale preposto possa svolgere le pulizie in condizioni ottimali. La biancheria, i vestiti e le scarpe vanno riposti negli appositi armadi e scarpiere, la biancheria sporca va riposta nell’apposita sacca in corridoio. Alle convittrici, in caso di reiterato disordine e scarsa cura della stanza e degli effetti personali, sarà sospeso il permesso d’uscita fino al ripristino dell’ordine e dovranno provvedere personalmente alla pulizia della stessa per un periodo adeguato. Comporteranno l’allontanamento dal convitto le violazione più gravi, quali: Detenzione ed uso di sostanze psicotrope e alcooliche Gravi episodi di bullismo Gravi aggressioni fisiche e/o verbali Furto e atti vandalici ORARIO DI RICEVIMENTO EDUCATORI Il personale educativo riceve su appuntamento: si vedano gli orari nelle sezioni relative alle diverse scuole. 82 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 VALUTAZIONI E STATISTICHE A.S. 2013-2014 83 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCUOLA ELEMENTARE A.S. 2013-2014 TUTTI GLI ALUNNI SONO STATI PROMOSSI IA IB IIA IIB 24 24 25 24 IIIA IIIB IVA IVB VA VB 24 22 18 22 24 24 STATISTICHE DEI RISULTATI FINALI Classe IA IB IIA IIB IIIA IIIB IVA IVB VA VB 6<M<7 7<M<8 4% 4% 6% 5% 22% 18% 25% 29% 8<M<9 75% 50% 63% 38% 42% 36% 39% 64% 38% 67% 9<M<10 21% 50% 38% 63% 58% 55% 33% 18% 38% 4% M=10 5% SCUOLA ELEMENTARE RISULTATI SCOLASTICI 84 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCUOLA MEDIA a.s. 2013-2014 Classe Promossi % Promossi Non Promossi % Non Promossi IA IB IIA IIB IIIA IIIB 25 100% 0 0% 25 100% 0 0% 23 100% 0 0% 22 100% 0 0% 22 96% 1 4% 23 100% 0 0% STATISTICHE RISULTATI FINALI CLASSI PRIMA E SECONDA MEDIA 80% 60% 40% 20% 0% 6<M<7 7<M<8 8<M<9 IA IB IIA 9<M<10 M=10 IIB STATISTICHE RISULTATI FINALI CLASSI PRIMA E SECONDA MEDIA 6<M<7 IA IB IIA IIB 7<M<8 8<M<9 9<M<10 32% 60% 8% 4% 36% 44% 16% 4% 61% 26% 9% 5% 64% 14% 18% M=10 SCUOLA MEDIA RISULTATI SCOLASTICI 85 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 STATISTICHE MEDIA AMMISSIONE ALL'ESAME Classe 6 a.s.2013-2014 AMMISSIONE ALL'ESAME 60% 48% 48% 33% 40% IIIA IIIB TERZA 4% 7 8 9 10 5% 48% 14% 33% 11% 48% 22% 4% 20% non ammessi 4% 22% 14% 11% 5% 11% 4% 0% 6 11% 7 8 9 10 non ammessi IIIA RISULTATI FINALI Classe 6 IIIA IIIB 4% RISULTATI FINALI 7 8 9 10 10 e lode 24% 24% 14% 14% 24% 21% 42% 25% 8% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 6 SCUOLA MEDIA RISULTATI SCOLASTICI 86 7 8 9 IIIA 10 10 e lode Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 STATISTICHE DEI RISULTATI FINALI DEI LICEI A.S. 2013-2014 Classe 6<M<7 7<M<8 ILCL IILCL IIILC IVLC 44% 23% 28% 35% 44% 42% 59% 35% ILCE IILCE IIILCE IVLE ILL A ILL B IILL 44% 8% 4% 24% 29% 23% 38% 24% 63% 52% 47% 45% 59% 59% LICEI RISULTATI SCOLASTICI 8<M<9 9<M<10 11% 35% 14% 30% 32% 25% 4% 35% 9% 29% 26% 18% 3% Statistiche delle medie dei voti 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 6<M<7 ILCL IILCL 7<M<8 IIILC 87 IVLC ILCE IILCE 8<M<9 IIILCE IVLE ILL A ILL B 9<M<10 IILL IIILL IVLL Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 STATISTICHE DEI RISULTATI FINALI DEI LICEI A.S. 2013-2014 Classe ILCL Iscritti 20 Promossi 12 Non promossi 2 giudizi sospesi 6 Classe ILCL promossi 60% non promossi 10% giudizi sospesi 30% IILCL 27 24 1 2 IILCL 89% 4% 7% IIILC 29 24 0 5 IIILC 83% 0% 17% IVLC 21 16 0 5 IVLC 76% 0% 24% ILCE 25 23 0 2 ILCE 92% 0% 8% IILCE 24 22 0 2 IILCE 92% 0% 8% IIILCE 23 21 0 2 IIILCE 91% 0% 9% IVLCE 17 13 0 4 IVLCE 76% 0% 24% 1LL A 32 22 1 9 1LL A 69% 3% 28% 1LL B 23 19 1 3 1LL B 83% 4% 13% 2LL 30 19 1 10 2LL 63% 3% 33% 3LL 26 14 0 12 3LL 54% 0% 46% 4LL 24 19 0 5 4LL 79% 0% 21% 100% LICEI RISULTATI SCOLASTICI 90% 80% 70% 60% promossi 50% non promossi 40% giudizi sospesi 30% 20% 10% 88 0% ILCL IILCL IIILC IVLC ILCE IILCE IIILCE IVLCE 1LL A 1LL B 2LL 3LL 4LL Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 STATISTICHE DEI RISULTATI FINALI DEI LICEI A.S. 2013-2014 Classe 6<M<7 7<M<8 8<M<9 ILCL IILCL IIILC IVLC 44% 23% 28% 35% 44% 42% 59% 35% 11% 35% 14% 30% ILCE IILCE IIILCE IVLE ILL A ILL B IILL IIILL IVLL 44% 8% 4% 24% 29% 23% 38% 69% 22% 24% 63% 52% 47% 45% 59% 59% 27% 65% 32% 25% 35% 29% 26% 18% 3% 4% 13% LICEI – RISULTATI FINALIa 9<M<10 4% 9% 89 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 GRE CO 4 4 IVLCL 2 5 1 3 2 4 2 TOTALI 11 8 8 ILCL IILCL IIILCL LETT. CLASS. II LCE III LCE IV LCE 2 4 TOTALI 7 I LL A 2 I LL B II LL III LL IV LL 2 TOTALI FILO SOFIA DIRIT TO INGLE SE ARTE GEO SPA FRAN STORIA GNOLO CESE 1 1 I LCE STO RIA LICEI GIUDIZI SOSPESI MATE SCIEN FISICA MATICA ZE LAT INO CLASSE ITALIA NO 1 1 2 1 3 1 7 1 7 4 3 3 8 2 22 10 1 1 1 2 1 2 25 20 15 10 5 0 5 6 2 4 1 7 LICEI – GIUDIZI SOSPESI L.C. L.C.E. L.L. 90 TEDE SCO Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 LICEI – ESAMI DI STATO ESAMI DI STATO VLCL VLCE VLL N°ALUNNI 60 ≤V< 70 70 ≤V< 80 80 ≤V< 90 90 ≤V< 100 V = 100 28 17 17 32% 35% 29% 29% 18% 29% 32% 35% 18% 4% 6% 12% 4% 6% 12% ESITO ESAME DI STATO 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 60 ≤V< 70 70 ≤V< 80 80 ≤V< 90 VLCL 91 VLCE VLL 90 ≤V< 100 V = 100 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 VALUTAZIONE PROGETTI DOCENTI Riepilogo Progetti Scuola Media a.s. 2013-2014 Viaggi e uscite didattiche Lezioni con esperti 12,0 Salute 10,0 Teatro 8,0 Potenziamento linguistico 6,0 Nuovo semiconvitto 4,0 Recupero e sostegno 2,0 Inclusione scolastica 0,0 Istruzione domiciliare Progetto Latino GIS e Coro SPORT 92 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Riepilogo Progetti Licei a.s. 2013-2014 Accoglienza/Orientamento e stage 10 Viaggi e uscite didattiche Potenziamento lingue, certilingua e scambi 9 Potenziamento e recupero POF Comunicazione/Immagine 8 Valorizzazione eccellenze Arte, Musica e Spettacolo 7 Volontariato Creatività studentesca Sabati sportivi e Convittiadi 6 Apprendisti Ciceroni Incontri formativi 5 Convegno Nazionale Licei Europei Salute 93 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Riepilogo Progetti Educatori Scuola Elementare a.s. 2013-2014 10,0 9,0 Decorazione creativa degli spazi Nuoto 8,0 GAIA 7,0 Eureka! Funziona! Gioco-Sport 6,0 Uscite didattiche Teatro Laboratori esterni 94 VALUTAZIONE PROGETTI EDUCATORI Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Riepilogo Progetti Educatori Licei a.s. 2013-2014 10,0 Uscite classi/convittrici Convittiadi 9,0 Sostegno e recupero Cineforum/Biblioteca 8,0 Feste d'Istituto Volontariato 7,0 Convegno Nazionale Licei Europei Sport 6,0 GAIA Flessibilità e aggiornamento School of rock 95 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ORGANIGRAMMA COMMISSIONI, FUNZIONI STRUMENTALI E PROGETTI 96 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO Rettore: Giorgio Ragusa Dirigente dei servizi generali e amministrativi: Maria Luigia Munarin Presidente del Consiglio di Amministrazione: Bruno Ferrante Consiglieri di amministrazione: Ennio Gorrasi, Giovanna Pesci Guerra Commissario straordinario: Cristina Testa Collaboratrice del Rettore per la gestione delle scuole: Maria Cristina Dendi Collaboratrice del Rettore per la gestione del convitto e del semiconvitto: Enrica Raho Coordinatore Scuola Primaria: Tiziana Cervone Coordinatore Scuola Secondaria di primo grado: Flavia Giorgi Coordinatore Licei: Giovanna Saronni FUNZIONI STRUMENTALI Funzione strumentale valutazione: Livia Primante Funzione strumentale bisogni educativi speciali: Moira Fiè Funzione strumentale comunicazione e tecnologie informatiche: Paolo Stefano Visconti VALUTAZIONE Comitato di valutazione • scuola primaria: Chiara E. Camurani, Giovanna Lamera, Maria Fasoli • scuola media: Annalisa Ghisalberti, Flavia Giorgi, Simonetta Grillo, Marina Mariani • licei: Erica Mandelli, Stefania Mugnaini, Laura Pizzetti, Paolo Stefano Visconti • educatori: Carmela Poeta, Ilaria Barberio, Elena Castellan, Serenella Saccardi Unità di autovalutazione: Giorgio Ragusa, Livia Primante, Stefania Mugnaini COMMISSIONI Commissione sicurezza: Serenella Bernardi, Tiziana Cervone, Fabiana Micci, Stefania Palmieri, Paolo Stefano Visconti, Maria Orsola Veneroni Commissione bandi e acquisti: Maria Luigia Munarin, Matteo Barbera, Alfonso Bonito, Patrizia Destro, Alessandro Lentini Commissione orario: Serenella Bernardi, Chiara Elisa Camurani, Tiziana Cervone, Marta Dell'Angelo, Maria Fasoli, Simonetta Grillo, Giovanna Lamera, Maria Orsola Veneroni, Paolo Stefano Visconti Commissione elettorale: Monica Cagno, Eros Antonio Cuglietta, Livia Primante, Pasquale Nigro Commissione POF: Moira Fiè, Simonetta Grillo, Laura Pizzetti, Maria Orsola Veneroni Commissione attività sportive e ricreative: Serenella Bernardi, Alfonso Bonito, Tiziana Cervone, Stefania Fabbrica, Flavia Giorgi, Fabiana Micci, Eugenio Modugno, Enrica Raho, Giovanna Saronni Commissione GLI (Gruppo di Lavoro per l'Inclusione): Chiara Camurani, Elena Castellan, Elisabetta Cavalieri, Maria Cristina Dendi, Moira Fiè, Giovanna Lamera, Susanna Pellicci, Maria Luisa Pontini, Enrica Raho, Marina Rebecchi, Cristina Spano Commissione di garanzia SC. SECONDARIA I GRADO LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO LICEO DOCENTI ALUNNI GENITORI Flavia Giorgi Elena Luigia Patrucchi Francesco Trabucco Giovanna Saonni Federico Marin Giovanni Cravenna 97 EUROPEO LINGUISTICO Cristina Dendi Silvio Vicentini Marzia Dondi Matteo Barbera Sara Bonafin Cristina Testa Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 PROGETTI DI ISTITUTO PRESENTATI PROGETTI O COMMISSIONI COMMISSIONE ATTIVITÀ SPORTIVE E RICREATIVE COORDINATORE COMMISSIONE O COLLABORATORI RESPONSABILE DI ISTITUTO MICCI CERVONE, BERNARDI, BONITO, GIORGI, FABBRICA, MICCI, SARONNI, MODUGNO, RAHO PIZZETTI (COORD) PIZZETTI, FIÉ, GRILLO, VENERONI DENDI ANGARANO, COSTA, GHISALBERTI, GIORGI, MARAIO, MARIANI, PELLICCI, REBECCHI, PALMA PRIMANTE, MUGNAINI ARTE - BENI ARTISTICI E CULTURALI FUMARCO CAMURANI MUSICA D’ASTOLFO LAMERA, DENDI,SACCARDI TEATRO FASOLI GIORGI, BUSETTO PIANO EDUCATIVO (CONVITTO E SEMICONVITTO) RAHO TUTTI GLI EDUCATORI SONO COINVOLTI CONVITTIADI MODUGNO COMMISSIONE POF ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO CREATIVITÀ STUDENTESCA BONITO, DOCENTI ED. FISICA, EDUCATORI PIZZETTI FUMARCO, VENTAFRIDDA, DELL’ANGELO PAPA NIGRO,POETA, REBECCHI, PRIMANTE, TALIN, BRAY, SANSONE, CAGNO CUGLIETTA MANDELLI ANGARANO CANCEMI, CAPRARA, DENDI, MARIANI, PEARSON, MODUGNO LEGALITÀ 1. LINGUE INGLESE 2. LINGUE FRANCESE 3. LINGUE SPAGNOLO 4. LINGUE LATINO MEDIE SALUTE VALORIZZAZIONE ECCELLENZE VOLONTARIATO , PALMA BAGIANTI, CASTOLDI,CAGNO, CUGLIETTA MASSELLI DOCENTE MADRELINGUA GIORGI GHISALBERTI , PRIMANTE BARBAGELATA PONTINI E MARAIO SARONNI BAGIANTI PALMA D’ASTOLFO PISACRETA SACCARDI 98 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ALLEGATO: SCHEDE PROGETTI 99 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Docente responsabile_________prof. ssa Micci Fabiana__ Altri docenti/educatori coinvolti Cervone, Bernardi, Fabbrica, Giorgi, Saronni, Bonito, Modugno, Raho, Veneroni Titolo del progetto: ATTIVITA’ SPORTIVE E RICREATIVE Destinatari (cifre orientative): Alunni n° TUTTI Docenti n° 13 INS. 5 EDUC. Genitori n° Altri n° ESPERTI ESTERNI Obiettivi: Il progetto di Istituto “Attività Sportive e Ricreative” propone attività motorie rivolte agli alunni del nostro Educandato sviluppandosi in senso verticale e orizzontale, dalla Scuola Primaria alla Scuola Secondaria di 1 e 2 grado, adottando metodologie pertinenti e adeguate alle differenti fasce di età e riconoscendo obiettivi comuni così definiti: Promuovere le attività motorie all’interno della formazione globale e integrale della persona sotto il profilo fisico- cognitivo- affettivo e relazionale Favorire il consolidamento del senso di sé e dell’autostima Acquisire valori morali del senso di lealtà, del rispetto e della solidarietà (Fair Play) Promuovere la pratica motoria come sana abitudine di vita in una rinnovata cultura dello sport. Consolidare il senso di appartenenza alla comunità scolastica. Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) : PRIMARIA: Intervento di una specialista nelle ore curriculari di educazione motoria. Extra curriculari gioco guidato, tornei, attività sportive nell’orario delle attività educative Tutto l’anno scolastico SECONDARIA PRIMO GRADO Atletica Leggera: Gare AICS, interventi esperti CONI e AICS, premiazioni. Pallavolo (torneo studentesco e 1, 2, 3 Volley con fase scolastica, di zona ed eventuale fase finale), Calcetto, Badminton, Scacchi e Convittiadi (selezione di alunni/e delle classi 1a e 2a media), Quanta Village per gli alunni che non partecipano alle Convittiadi.. Il progetto prevede uscite in strutture sportive e scolastiche, che permettano ad alunne/i di confrontarsi e approfondire discipline in contesti nuovi e stimolanti. Le uscite comprendono: Aree Multisport, Arena Civica, Centro sportivo Pavesi. Incontri con altre scuole e Campionati Studenteschi. LICEI Nel progetto di Avviamento alla pratica sportiva si propongono i “Sabati Sportivi” dedicati a 100 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 discipline anche in ambiente naturale e in strutture sportive specifiche Il progetto si sviluppa a partire dall’interesse e dall’adesione degli alunni alle attività proposte con l’obiettivo di sostenere l’aspetto formativo dello sport, il senso di appartenenza alla comunità’ scolastica, le relazioni interpersonali e di socializzazione nell’ambito del fair play nonché uno stile di vita sano orientato al benessere psicofisico (educazione alla salute). Extra curriculari : Nuoto- Pattinaggio-Canoa- Vela- Sci ( date in corso di calendarizzazione ) Eventuali moduli di preparazione per squadra basket Convittiadi ( marzo-aprile ) Curriculari Preparazione per la Campestre mt. 1200 e mt 1500 delle Convittiadi. Potrebbe esserci la possibilità di moduli di tiro con l’arco da realizzare a scuola nelle ore di lezione destinati a classi del triennio. Con La collega Prof. Fabbrica ci riserviamo di aderire a eventuali proposte di educazione alla salute da parte di Croce Rossa o Croce Bianca ( es. manovre di disostruzione delle vie respiratorie in rischio soffocamento o similari di applicazione pratica) e a eventuali interessanti iniziative sportive che si evidenzino nel corso dell’anno scolastico ATTIVITA’ EDUCATIVE 1 2 3 MINI VOLLEY classi quinte, quarte, terze sc.primaria CALCETTO IN TOUR sc. Secondaria primo grado PENTATHLON-INSIEME TRA GIOCO E SPORT classi III, IV e V sc. Primaria, prenderanno parte ai tornei durante l’intervallo di: calcetto, basket, palla rilanciata, pallamano e percorso misto AVVIAMENTO AL GIOCO SPORT cl. I e II sc. primaria giochi guidati durante l’intervallo VOLLEY SCHOOL SCUOLE DI PRIMO E SECONDO GRADO Preparazione di squadre pallavolo Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie Totale Parziale X 101 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Docente/educatore responsabile _______LAURA PIZZETTI________ Altri docenti/educatori coinvolti: MOIRA FIE’ (primaria), FLAVIA GIORGI, SIMONETTA GRILLO, ANNALISA GHISALBERTI (medie), CRISTINA SPANO (licei) Titolo del progetto: AGGIORNAMENTO DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) Destinatari (cifre orientative): Alunni n°120 (possibili futuri iscritti) + tutti gli alunni della scuola Docenti n°: tutti i docenti della scuola Genitori n. : tutti i genitori degli alunni e dei possibili futuri iscritti Altri n°: tutto il personale della scuola Obiettivi: potenziare le iscrizioni alle scuole dell’istituto diffondere una conoscenza più ampia e corretta nel nostro istituto e delle specificità dei vari settori e gradi e ordini di scuola migliorare l’interazione scuola-famiglia valorizzare nella verticalità e nell’orizzontalità l'offerta formativa delle nostre scuole, potenziandone la portata educativa Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) : Raccolta presso i diversi settori del materiale sull’istituzione e delle diverse scuole relativo a finalità, metodi, orari, rapporti scuola-famiglia, progettazione didattica e extracurricolare. Elaborazione omogenea di un P.O.F. di Istituto, che contenga tutto il predetto materiale in forma cartacea e informatica Inserimento in rete del POF in forma integrale e delle sue parti relative ai diversi ordini e gradi sul sito WEB della scuola Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie Totale Parziale 102 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Docente/educatore responsabile: M. Cristina Dendi Altri docenti/educatori coinvolti: Docenti ed Educatori delle classi della Scuola Secondaria di Primo grado; Docenti ed educatori delle Classi Prima, Quarta e Quinta dei Licei (v. dettagli scheda finanziaria). Titolo Del Progetto: ACCOGLIENZA-ORIENTAMENTO Destinatari:classi della Scuola Media- Prima, Quarta e Quinta Liceo Docenti delle classi di cui sopra Esperti (vedi singoli progetti) Obiettivi: Creare continuità nella formazione educativa e didattica degli alunni. Facilitare il passaggio e l’integrazione degli allievi da un grado di studi all’altro e l’inserimento di nuovi allievi nel rispetto delle finalità educative proprie dell’Istituto. Coinvolgere gli allievi nelle varie attività scolastiche, rafforzandone motivazioni e interessi. Fornire agli allievi, soprattutto nel primo anno di corso, un sostegno nell’individuazione di un proficuo metodo di lavoro. Fornire un supporto di tipo informativo a qualsiasi livello dell’istruzione, esplicitando le offerte di ogni corso di studi sia all’interno tra i vari ordini sia all’esterno. Creare continuità nella formazione educativa e didattica degli allievi. Favorire un raccordo sul piano pedagogico ed organizzativo tra le singole scuole. Garantire un costante rapporto di collaborazione con le famiglie, soprattutto nei momenti di passaggio da un grado di studi all’altro Per il Semiconvitto: Imparare a organizzare e pianificare consapevolmente l’attività scolastica; introdurre all’apprendimento di una metodologia, in tutte le discipline, per imparare a studiare; avviare all’apprendimento e all’uso dei linguaggi e degli strumenti delle varie discipline; insegnare a utilizzare correttamente e, in seguito, a ottimizzare le ore di studio; creare un clima di collaborazione nella classe e nel rapporto con gli educatori e gli insegnanti; recuperare o potenziare gli apprendimenti nelle diverse discipline Per gli stages in Azienda/Ospedale/Laboratori/Università/presso Liberi Professionisti: Sperimentare sul campo le conoscenze teoriche acquisite Conoscere un contesto organizzativo aziendale Orientarsi sul mondo delle professioni Progettare consapevolmente il proprio percorso, sia formativo, sia lavorativo Potenziare abilità comunicative, relazionali e organizzative Potenziare capacità di risoluzione dei problemi e di assunzione di responsabilità Facilitare flessibilità di risposta rispetto a sollecitazioni esterne Acquisire maggiore consapevolezza delle problematiche del lavoro Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) : Fase A: Accoglienza Il Dirigente Scolastico incontra individualmente i potenziali nuovi iscritti con le genitori, dopo aver esaminato la scheda d’iscrizione e la documentazione della scuola primaria/media di provenienza. 103 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Gli allievi delle classi iniziali nei primi giorni di scuola sono guidati alla conoscenza dei vari spazi della struttura scolastica . Inoltre sono previste attività varie di socializzazione (uscite scolastiche, Teatro ecc). Per gli studenti dei Licei sono previste anche la visita storico-artistica dell’edificio scolastico, l’illustrazione del regolamento, l’incontro con alunni del secondo anno del triennio, un’uscita finalizzata alla socializzazione da effettuarsi nella fase iniziale dell’anno, eventuali interventi di educazione allo studio e di metodologia da parte delle educatrici o di esperti. Entro metà ottobre i Consigli di Classe incontrano i genitori degli allievi delle classi iniziali dei Licei in un’assemblea di classe, per informarli del regolamento e delle linee guida della programmazione formativa e didattica. Eventuali attività di accoglienza vengono predisposte per i nuovi iscritti che si inseriscono ad anno in corso. Per le classi iniziali della Scuola Media si prevede avvio al metodo di studio e all’organizzazione del lavoro scolastico con le attività del Semiconvitto Fase B: Orientamento Dalla Scuola Media alla Scuola Superiore: Vengono inviati opuscoli informativi e comunicazioni a Scuole Medie inferiori. Possono venire effettuati anche incontri nelle sedi di alcune scuole per presentare il piano dell’offerta formativa dell’Istituto su richiesta delle scuole stesse. Per il periodo novembre-dicembre vengono programmati in sede incontri (Open Day) dei docenti della Scuola Superiore con gli allievi della terza media, con le loro famiglie e con allievi di altre scuole e genitori per la presentazione dell’ offerta formativa dell’Istituto Alcuni docenti dei Licei incontrano gli alunni delle Terze medie per illustrare le linee guida dell’ offerta formativa; si prevede un incontro con alcuni alunni del secondo o terzo anno iscritti ai nostri licei. Incontri con il Prof. Dell’Oro per gli studenti della Terza Media e le loro famiglie (pianificati per il primo periodo dell’anno) Si prevedono incontri individuali con i singoli docenti in altri momenti, previo appuntamento. Si pianificherà la partecipazione degli alunni della terza media ad una giornata scolastica del primo anno delle superiori con la creazione di gruppi che verranno integrati nelle tre classi iniziali. Si prevedono attività di orientamento in itinere per confermare le scelte fatte o indirizzare gli alunni nella scelta di un nuovo indirizzo di studi. Dai Licei all’Università Selezione e affissione di materiale informativo su Università e corsi post-diploma Selezione e affissione della pubblicità di iniziative di orientamento e di presentazione delle Facoltà universitarie promosse dai vari Atenei Incontro tra gli alunni dell’ultimo anno e alcuni alunni della nostra scuola attualmente iscritti all’Università Selezione alunni iscritti al quarto anno per iniziative di orientamento nel corso dei mesi estivi ( Pisa, Pavia, Università Bocconi di Milano ) Promozione di stages presso realtà lavorative per gli alunni del quarto anno dei Licei Selezione e promozione di attività di “ingresso” in Università per studenti liceali ( stages, attività di laboratorio, attività formative) si prevede di organizzare anche incontri di approfondimento e orientamento con esperti disponibili ad incontrare gli studenti indicativamente per un’ora curricolare e fornire loro occasioni di fare domande, richiedere chiarimenti e suggerimenti relativi al mondo del 104 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 lavoro. Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie Totale Parziale 105 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Scuola destinataria : Scuola Primaria, Liceo classico/ classico europeo/linguistico PROGETTO : Arte, Musica, Spettacolo ARTE Responsabile: FUMARCO CRISTINA Collaboratori: docenti di lettere e storia, maestra Chiara Elisa Camurani (III A) Enti coinvolti: Palazzo Archinto in quanto bene tutelato e sede dell’Educandato, Comune di Milano, FAI (Museo Archeologico di Milano, Pinacoteca Nazionale di Brera. 1. SEZIONE LICEI – prof.ssa Cristina Fumarco Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Le varie attività si articolano nel corso dell’intero anno scolastico Finalità e collegamento al POF: Il progetto ha come fine la sensibilizzazione degli studenti alla conoscenza del proprio patrimonio artistico e culturale e la partecipazione attiva alla sua valorizzazione, nonché lo stimolo alla creatività personale. Obiettivi: 1. il progetto si propone di aumentare il grado di inclusività dell’istituto. 2. Sensibilizzazione nei confronti di un bene da tutelare e rispetto al problema della Conservazione. 3. Conoscenza delle forme basilari di restauro e di tutela dei beni culturali. 4. Acquisizione di specifiche competenze, capacità e conoscenze anche in relazione alla conservazione e valorizzazione dei beni culturali 5. Acquisizione di una maggior sicurezza nel parlare in pubblico e scioltezza espositiva 6. Educazione alla socialità Descrizione del progetto: 1. PALAZZO ARCHINTO: 4 ore di preparazione degli alunni alle attività di visita guidata a Palazzo Archinto, sede della scuola, 12 ore di visite guidate al palazzo svolte da alcuni studenti, distribuite durante l’anno scolastico in occasione di particolari avvenimenti (visite ufficiali e scambi con studenti stranieri) e nel corso dell'Open Day e della Festa della Scuola). 2. USCITE DI ISTRUZIONE: Museo Archeologico per 1 Liceo Classico Europeo, in collaborazione con i colleghi di Lettere Classiche e/o di Storia con una guida sul tema delle collezioni civiche e sul lavoro dell’archeologo e le problematiche connesse alle campagne di scavo. 2 ore Milano romana e Medievale (San Lorenzo e Sant’Ambrogio) per le classi 2 Liceo Europeo, 3 Classico, 4 ore. Milano rinascimentale (San Satiro e Santa Maria delle Grazie) per le classi 4 Liceo Classico e 3 Europeo. 4 ore Mostre: Chagall (5 Liceo Classico, 5 Liceo Classico Europeo, 5 Linguistico), Leonardo (3 106 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Liceo Classico Europeo, 4 Liceo Classico), entrambe a Palazzo Reale di Milano (tot.10 ore) Museo del Novecento/Galleria d’Arte Moderna per le classi 5 Liceo Classico, Europeo, Linguistico. 6 ore 3. GIOVANI CICERONI A BRERA: 4 ore di preparazione degli alunni alle attività di visita guidata (18 ore) in occasione delle giornate dell’attività presso la Pinacoteca di Brera in un finesettimana di primavera 2015 da stabilire. 4. VISITE GUIDATE AGLI STUDENTI FRANCESI IN SCAMBIO: Sono previste visite alla Pinacoteca di Brera in cui i nostri studenti faranno da guida a quelli francesi in scambio, nei vari turni, ed eventuali visite dello stesso tipo alla Basilica di Sant’Ambrogio. Tot 4 ore Destinatari (alunni/classi) e numero dei partecipanti: Alunni di tutte le classi. Modalità e strumenti di valutazione - Gradimento del pubblico e degli alunni coinvolti - Rilevamento diretto dell’insegnante nelle fasi di simulazione e conduzione della visita - Ricerca e di materiale storico e critico pertinente alle attività. 2. SEZIONE SCUOLA PRIMARIA - maestra Chiara Elisa Camurani, classe III A Alla scoperta di Brera- L’arte rappresenta :Atteggiamenti e sentimenti nelle opere della Pinacoteca Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Le varie attività si articolano nel corso dell’intero anno scolastico Obiettivi: La Pinacoteca di Brera come luogo didattico ed educativo. Sollecitare le capacità percettive e riflessive. Comprendere la potenzialità espressiva del segno grafico. Drammatizzazione e mimica riguardanti diverse situazioni emotive da ricercare successivamente nelle opere d’arte in Pinacoteca. Comprendere l’ambiguità del linguaggio gestuale, delle molteplici possibilità interpretative e dell’importanza del contesto. Promuovere il rispetto del patrimonio artistico e culturale. Acquisire un lessico specifico. Attivare negli alunni capacità trasversali e fornire nozioni interdisciplinari attraverso esperienze concrete e ludiche. Destinatari: -25 alunni - euro 185 complessive a carico dell’Istituto Scolastico (competenze pe l’educatrice museale) I partecipanti al progetto devono essere coperti da assicurazione, nel caso che già non lo siano. - 1 docente con il cui corso di aggiornamento, materiale didattico e altre spese saranno a carico della Soprintendenza B.S.A.E. Milano (Euro 611,00). - 1 educatrice accompagnatrice per la visita in Pinacoteca : 4 ore in orario aggiuntivo. Descrizione del progetto: o Visita in Pinacoteca (in orario curricolare): data prevista 20 o 23 gennaio 2015 o Successiva attività di laboratorio in classe con l’operatrice museale ( in orario curricolare). Data da concordare o Corso di aggiornamento dell’insegnante :10 / 12 ore extracurricolari 107 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Nel precedente anno scolastico questo progetto è stato realizzato con il contributo totale da parte delle famiglie nella sola quota riferita alle competenze dell’operatrice museale. 108 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 PROGETTO : ARTE MUSICA SPETTACOLO MUSICA Responsabile d’Istituto: Prof. Gabriella D’Astolfo 1) Cantare il mondo – Scuola Primaria Responsabile: Lamera Giovanna Altri docenti/educatori coinvolti: / SCHEDA DESCRITTIVA Durata (inizio, fine, tempi di attuazione) e descrizione del progetto: 15 incontri di 1 ora per strumento e strumentario Orff 15 incontri di 1 ora per canto corale In orario curriculare tot. 150 ore Obiettivi: - il progetto si propone di aumentare il grado di inclusività dell’istituto. - Acquisire competenze relative all’area musicale - Ascolto e produzione Destinatari (cifre orientative): Tutti gli alunni di scuola primaria Tutti i docenti della scuola primaria Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie: - Totale - Parziale X 2) Attività corale licei/teatro Responsabile: Prof. Gabriella D’Astolfo in collaborazione con Educatrici Ilaria Barberio e Serenella Saccardi ( vedi progetto correlato) Collaboratori: Prof. Cristina Dendi E’ previsto il coinvolgimento di alcuni ex alunni competenti e motivati. SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): - Da ottobre a maggio per un totale di ca. 35 ore da distribuire nell’arco dell’anno in base alle diverse necessità e scadenze ( con 1 ora fissa alla settimana, il mercoledì dalle 14.30 alle 15.30) - Il venerdì pomeriggio con la presenza dell’educatrice ( vedi progetto di cui sopra) Non si escludono possibili collaborazioni con la scuola primaria, utilizzando risorse già presenti nella scuola e come tali a costo zero. Descrizione del progetto: Attività corale ,di teatro, di animazione dei vari momenti di vita dell’educandato N.B. Il progetto è già presente nella scuola da diversi anni; il costo a carico della scuola è sempre stato limitato. Obiettivi: - Educare e coltivare la sensibilità e il gusto per il canto e la musica attraverso l’ascolto e l’esecuzione - Conoscere ed apprezzare la cultura musicale di altri paesi,nella coscienza del ruolo fondamentale del nostro paese in questo campo di espressione artistica - Favorire momenti di socializzazione e scambio tra gli allievi delle diverse scuole annesse all’Educandato - Offrire un supporto alle attività presenti nel POF - Acquisire una maggiore consapevolezza di sé attraverso il controllo della respirazione e della voce - Aiutare gli allievi ad esprimere se stessi anche attraverso forme diverse di comunicazione come 109 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 appunto il canto , la musica e il teatro. Destinatari (alunni/classi): Tutti i Licei annessi all’Educandato ( Partecipazione facoltativa ). Modalità e strumenti di valutazione - Esecuzioni canore / spettacoli teatrali - Impegno e costanza nella partecipazione - Raggiungimento obiettivi 3) Partecipazione concerti Teatro Scala Gruppo Interesse Scala (G.I.S.) – Licei annessi all’Educandato ed ultimo anno scuola media Responsabile: Dott. Serenella Saccardi SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Da Dicembre 2014 a Novembre 2015 per un totale di circa 40 ore annue non d’insegnamento (attività di compresenza con colleghi di aree e discipline afferenti; assistenza per la preparazione all’uscita e durante il concerto) Descrizione del progetto: Con il presente progetto s’intende aderire alle proposte culturali del Teatro alla Scala di Milano, limitatamente a balletti, opere liriche e concerti sinfonici. Si ritiene sia di fondamentale importanza, per la formazione degli alunni, offrire anche la possibilità di assistere ad almeno uno spettacolo realizzato da musicisti ed artisti di fama internazionale in uno dei più prestigiosi teatri del mondo. Tali promozioni culturali sono infatti mirate ad un pubblico giovane e si svolgono, solitamente, in orari pomeridiani ed in giorni feriali. Il costo del biglietto è piuttosto contenuto e, comunque, notevolmente inferiore ai prezzi richiesti dal Teatro ad un pubblico adulto per il medesimo spettacolo. Ogni concerto sarà preceduto da ascolti mirati e descrizione del programma proposto. Verranno programmate, ove possibile, attività collaterali (conferenze guidate, incontri con musicisti, visione di dvd….) come preparazione ai programmi culturali proposti e come riflessione sull’attività svolta. Obiettivi: - Ampliare le conoscenze culturali e musicali degli alunni; - Far conoscere la bellezza estetica ed acustica del Teatro alla Scala; - Invogliare i giovani a generi musicali di solito poco frequentati; - Imparare ad acquisire un comportamento corretto durante manifestazioni culturali di rilievo; - Acquisire una più ampia formazione personale allargando gli orizzonti del proprio sapere; - Ascoltare e apprezzare musica di secoli passati collocandola nel contesto storico corretto e facendo opportuni collegamenti con l’arte, la letteratura e la filosofia - Partecipazione consapevole ad eventi culturali di largo respiro Destinatari (alunni/e e classi): l’attività è rivolta a tutti/e gli/le alunni/e di tutta la scuola (liceo classico, liceo linguistico, liceo europeo ed ultimo anno della scuola media) ed è facoltativa Modalità di svolgimento e strumenti di valutazione: verranno proposte date ed orari dall’Ufficio promozione culturale del Teatro alla Scala e saranno scelte le opportunità più confacenti alla programmazione didattica e alle esigenze della scuola. Gli strumenti di valutazione saranno volti a verificare il raggiungimento di almeno due tra gli obiettivi indicati in progetto. Ad ogni rappresentazione potrà seguire una relazione scritta od un test che potrà essere utilizzato nella valutazione globale. 110 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Docente/educatore responsabile __Fasoli Maria__________ Altri docenti/educatori coinvolti: Giorgi e altri docenti medie (v.dettaglio scheda finanziaria), Busetto (licei) PROGETTO : Arte, Musica, Spettacolo TEATRO IL PROGETTO SI ARTICOLA IN 1. ELEMENTARI - LIBRI IN SCENA: “I viaggi di Gulliver” 2. MEDIE – laboratori teatrali, prove generali e spettacolo 3. LICEI - proposta di visione di spettacoli teatrali in orario serale: abbonamento a 5 spettacoli del Piccolo Teatro di Milano. Destinatari (cifre orientative): Alunni n° Tutta la scuola primaria; tutte le medie; II liceo classico Docenti n° Tutti i docenti della scuola primaria; 10 docenti medie; 1 licei Genitori n° Altri n° Obiettivi: 1. Elementari Il progetto si propone di aumentare il grado di inclusività dell’istituto. - Lettura animata e drammatizzazione incentrata sulla capacità di lavorare in gruppo, potenziamento delle capacità di attenzione ed ascolto dell’adulto e dei compagni. 2. Medie il progetto si propone di aumentare il grado di inclusività dell’istituto. Far scoprire un testo meraviglioso attraverso un lavoro che sarà in parte razionale e in parte emotivo. Dare la possibilità di riflettere su temi importanti, esprimere le proprie opinioni e adattare la drammaturgia in base alle considerazioni emerse. Permettere a tutti di mettersi in gioco senza sentirsi giudicati ma partecipi di un lavoro che necessita del contributo comune. 3. Licei - arricchimento del proprio patrimonio culturale attraverso linguaggi diversi; approfondimento di tematiche trattate in classe; acquisizione del concetto di teatro come evento comunicativo e conoscenza degli elementi costitutivi (attori, pubblico, spazio scenico); sensibilizzazione degli studenti alla conoscenza del patrimonio letterario teatrale italiano e straniero e partecipazione alla valorizzazione di esso. Stimolo alla creatività personale. Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) : 1. Elementari - incontri per la lettura animata del racconto accompagnata da attività di espressione attraverso il movimento; due incontri saranno finalizzati alla realizzazione dello spettacolo finale. Le attività si svolgeranno in orario curricolare, dal 29 ottobre al 19 dicembre 2. Medie - n.6 laboratori, da tenersi nelle ore curriculari e/o di studio, così articolati: 6 incontri di due ore per classe; prova generale e spettacolo (10 ore complessive). 3. Licei – uscite teatrali, precedute da preparazione alla visione con notizie relative alle opere rappresentate e successivo commento Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie Totale per Medie e Licei Parziale per Elementari 111 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Educatore responsabile ENRICA RAHO Altri educatori coinvolti: Albano,Barberio,Bassi,Battiato,Bonasoro,Bonito,Bray,Cairo,Capra, Castellan,Castorani, Ciasullo, D’Apote, Distaso,Fiorentini, Giannelli, Greco, Messina, Modugno, Morreale, Muccio, Napolitano, Parrinello, Pisacreta, Pizzulo, Poeta, Rizzardi, Sansone, Saccardi, Talin, Veneroni. Titolo del progetto: PIANO EDUCATIVO CONVITTO E SEMICONVITTO Destinatari (cifre orientative): Alunni Iscritti al semiconvitto della primaria Iscritti al semiconvitto della media Iscritti al semiconvitto dei licei Iscritti al convitto Obiettivi: Raggiungimento del benessere generale dell’alunno, durante le ore di permanenza al semiconvitto e convitto, in modo da favorire le inclinazioni personali e un migliore inserimento nella realtà scolastica ed extrascolastica Attività previste : Attività comuni alla primaria, media e licei: Accoglienza Recupero, sostegno e potenziamento Expo Yoga brain Specifiche per la primaria: Laboratorio di bigiotteria (materiale a cura dei partecipanti) Decorazione creativa degli spazi Supporto alla didattica Scacchi Specifiche per la media: Biblioteca Cinema a scuola Laboratorio manuale (materiale a cura dei partecipanti) Nuovo semiconvitto Scacchi Specifiche per i licei: Biblioteca Cineforum Lettura del quotidiano School of rock Volontariato 112 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Inerenti al convitto: Accoglienza Animazione in convitto Organizzazione feste ed eventi Uscite serali e week-end Ballerine della scala Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie Totale Parziale 113 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Educatore responsabile EUGENIO MODUGNO PROGETTO : CONVITTIADI 2015 ( 9^ Edizione ) SCUOLA SECONDARIA di I grado(1^A, B e 2^A,B) e II grado (biennio Licei Classico, Classico Europeo e Linguistico) Referente d’Istituto: Ed. Eugenio Modugno Referente scuola secondaria di I° : Ed. Alfonso Bonito. Referente scuola secondaria di II° : Ed. Eugenio Modugno Collaboratori: Personale educativo e docente che si offre disponibile SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): TERRASINI (Sicilia) dal 25 aprile al 2 maggio 2015 (data da confermare) Descrizione del progetto: 114 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 Le Convittiadi sono nate come manifestazione sportiva con l'intento di conoscersi , divertirsi e scambiarsi le esperienze interne alle varie realtà dei nostri Istituti, ampliando anche la possibilità di fare di questo incontro l'occasione importante per stringere nuove amicizie e mettere in pratica gli insegnamenti appresi durante il percorso formativo, alla luce di un appassionante e leale competizione. Le stesse rappresentano un momento di aggregazione molto importante per i nostri allievi che hanno la possibilità di divertirsi, cimentarsi in attività di sano e corretto sport, soprattutto, di crescere a livello sociale, confrontarsi con altri ragazzi e con altre realtà Italiane. Questo progetto nasce dalla profonda consapevolezza che il movimento è un bisogno originario dell’essere umano, e che l’educazione ha il compito di organizzare una proposta didattica che tenga presente della possibilità di soddisfare compiutamente tale esigenza, al fine di tendere ad uno sviluppo armonico ed equilibrato della persona, inoltre con queste attività si riuscirà ad integrare e potenziare l’offerta formativa che la nostra Istituzione potrà offrire ai diversi alunni/e delle scuole secondarie di I° e II° grado. L’ 8° edizione delle Convittiadi si svolgerà a Terrasini (PA) da sabato 26 aprile a sabato 3 maggio presso il Villaggio TERRA MARE, e sarà organizzata dal Convitto Nazionale di Palermo. La nostra idea è quella di portare una rappresentanza dei due ordini di scuola (Media e Licei) tale da riuscire a partecipare al maggior numero di discipline sportive possibili. Per entrambi gli ordini di scuola la scuola le/gli alunne/i saranno selezionate/i in base alle capacità sportive ed artistiche, tra coloro che frequentano le prime due classi della scuola media e dei tre licei (con le due condizioni: di avere almeno un voto in condotta pari ad otto e non avere insufficienze importanti alla fine del primo quadrimestre). ORGANIGRAMMA: Referente d’istituto: Ed. Eugenio Modugno, il quale si occuperà di partecipare a tutte le riunioni organizzative indette dal Comitato Organizzatore Nazionale e relazionare il tutto ai colleghi Educatori/Docenti del nostro Istituto. Referente scuola secondaria di I° grado: Ed. Alfonso Bonito, il quale sentito il parere dei Consigli delle classi interessate della scuola media, si occuperà di selezionare, organizzare, coordinare le attività inerenti alla formazione delle squadre, preparazione sportiva e gestione amministrativa degli alunni/e delle prime due classi della scuola media (I A; I B; II A; II B). Referente scuola secondaria di II° grado: Ed. Eugenio Modugno, sentito il parere del Collegio Docenti del biennio dei Licei e delle docenti di motoria, si occuperà di selezionare, organizzare, coordinare le attività inerenti alla formazione delle squadre, preparazione sportiva e gestione amministrativa degli/delle alunni/e dei primi due anni dei Licei (Classico Europeo, Linguistico e Classico). 115 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 ATTIVITA’ Le attività sportive e culturali che verranno prese in considerazione sono le seguenti: Per la scuola secondaria di I° grado: 1. Calcetto ( Ed. Alfonso Bonito ) 2. Pallavolo ( Ed. Eugenio Modugno ) 3. Scacchi ( Ed. Renzo Rizzardi ) 4. Altre Attività Sportive 5. Musica e teatro Per la scuola secondaria di II° grado: 1. Calcetto ( Ed. Alfonso Bonito) 2. Pallavolo ( Ed. Eugenio Modugno) 3. Scacchi ( Ed. Renzo Rizzardi) 4. Basket ed altre Attività Sportive 5. Musica-Teatro Destinatari (alunni/classi): Il Progetto è rivolto a tutti gli/le alunni/e delle classi prime e seconde della scuola secondaria di I° grado ed agli/le alunni/e del biennio del liceo Classico Europeo, Linguistico, e Classico. CRITERI DI SELEZIONE Sia per gli/le alunni/e della scuola media che dei licei, verrà fatta una selezione da parte dei docenti/educatori a partire dal mese di ottobre, utilizzando i seguenti criteri: a) Voto di condotta del primo quadrimestre non inferiore ad otto (8); b) Non avere insufficienze importanti alla fine del primo quadrimestre; c) Rispetto dei vari regolamenti, collaborazione con compagni, docenti ed educatori; d) Abilità e capacità sportive adeguate per lo svolgimento dello sport specifico; e) Costanza, impegno e partecipazione fattiva alle sedute di allenamento. N.B.: La scelta definitiva dei partecipanti è subordinata all’approvazione dei singoli consigli di classe. SVOLGIMENTO ALLENAMENTI Gli/Le alunni/e selezionati/e svolgeranno degli allenamenti con i responsabili docenti/educatori delle singole squadre durante l’intero anno scolastico in orari extracurricolari. MANIFESTAZIONE La 9° edizione delle Convittiadi avrà luogo in Sicilia presso il Resort di Terrasini presumibilmente dal 25 aprile al 2 maggio 2015. Nell’ultima edizione svoltasi lo scorso anno scolastico hanno preso parte ben trentadue delle 116 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 trentanove Istituzioni educative,provenienti da tutta Italia, per quest’anno è prevista una adesione ancor più numerosa, la nostra Istituzione Educativa ha partecipato sia con il gruppo sportivo della scuola media ( 20 tra ragazzi e ragazze) che con quello dei licei (37 tra alunni ed alunne) guadagnando quattro podi, di cui due ori (Pallavolo e Staffetta); 1 Argento (Beach Volley) ed 1 Bronzo (Corsa campestre individuale femminile). STRUMENTI ED ABBIGLIAMENTO DA METTERE A DISPOSIZIONE DEGLI ALUNNI Palloni, attrezzature sportive, cassetta primo soccorso, t-shirt, pantaloncini e tuta di rappresentanza, abbigliamento gara, strumentazione per attività musicali e teatrali. QUOTA DI PARTECIPAZIONE Il costo del soggiorno giornaliero per ogni singolo partecipante e’ di € 45,00 alla cui somma andrà aggiunto il costo del trasporto, acquisto divisa di rappresentanza, ecc. Quindi, in base al numero dei partecipanti la quota potrà variare da € 500,00 ai € 600,00 per ogni alunno/a. Obiettivi: Il progetto ha lo scopo di far vivere agli alunni/e delle prime classi delle scuole secondarie di I° e II° ed ai loro insegnanti/educatori una esperienza ricca di stimoli e di occasioni educative e formative. Una esperienza entusiasmante che favorisca nuovi rapporti di conoscenza tra i ragazzi e che si presenti come un arricchimento ed una integrazione del programma scolastico. Tali esperienze rientrano in un programma prestabilito di informazione ed educazione ambientale, intesa come proposta di attività finalizzate ad informare, sensibilizzare, educare non solo gli alunni, ma anche i docenti/educatori ad un modo diverso di socializzazione sana attraverso il confronto sportivo e culturale. 1. creare centri di aggregazione più ampi rispetto alla realtà curriculare. 2. garantire e sviluppare una socializzazione negli studenti che partecipano ad attività sportive extracurriculari tramite forme di aggregazione nuove e diverse rispetto a quelle svolte durante la normale attività didattica. 3. favorire un affinamento delle abilità tecnico-motorie e tecnico- tattiche nelle discipline della pallavolo, dell’atletica leggera, del calcio a 5, dell’atletica, degli scacchi, ecc. 4. sviluppare autonomia e responsabilità negli allievi. 5. miglioramento individuale del volume tecnico generale e del volume tecnico- agonistico, in relazione alla disciplina praticata. 6. maggiore conoscenza dei regolamenti tecnici sportivi. 7. capacità di collaborare concretamente all’ organizzazione di tornei e manifestazioni sportive. 8. capacità di vivere serenamente il risultato del proprio impegno senza esaltazione in caso di vittoria, senza umiliazione in caso di sconfitta , quindi capacità di vivere il “piacere del gioco”. 9. suscitare e/o consolidare nei ragazzi la consuetudine all’attività sportiva come fattore di crescita civile e sociale 10. conoscere e confrontarsi con squadre di altre scuole e città d’Italia 117 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 11. suscitare e/o consolidare nei ragazzi la consuetudine all’attività sportiva anche in ambiente naturale, diverso dagli ambienti scolastici 12. favorire esperienze di consolidamento del carattere, attraverso il vissuto emotivo di particolari situazioni. 13. Favorire l’incontro e le relazioni tra coetanei attraverso attività sportive, culturali e sociali. 14. Sostenere il processo di crescita e di socializzazione tra pari e con gli adulti. 15. Stimolare e facilitare il sano protagonismo giovanile. 16. Accettare, rispettare e sostenere i coetanei diversamente abili. 17. Prevenire forme di disagio. 18. Contribuire alla integrazione dei/delle giovani alunni/e appartenenti e provenienti da diverse realtà Italiane. VERIFICA La verifica di tali obiettivi si svilupperà secondo la direttrice di qualità. Test oggettivi, espletati al termine della esperienza; Meeting di gruppo ( Direttore, Educatori, Docenti, Genitori, Alunni) per valutare quanto di positivo c’è stato e cosa migliorare; Report audio visivo dei momenti più significativi della Manifestazione. 118 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Docente/educatore responsabile _______LAURA PIZZETTI________ Altri docenti/educatori coinvolti: CRISTINA FUMARCO, VENTAFRIDDA (l.linguistico), DELL’ANGELO (medie) Titolo del progetto: CREATIVITA’ STUDENTESCA Destinatari (cifre orientative): Alunni n° tutti gli alunni dei licei Docenti n°: 4 Genitori n. : Altri n°: 2 personale A.T.A. per ciclostile o fotocopie Obiettivi: il progetto si propone di aumentare il grado di inclusività dell’istituto. favorire l’espressione autonoma di idee e creatività attraverso strumenti comunicativi diversi stimolare la riflessione su tematiche di attualità favorire il confronto tra gli studenti dei licei Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) : sostegno all’elaborazione del giornale web degli studenti già esistente e sua diffusione in cartaceo (extracurricolare, annuale) sostegno e collaborazione alla partecipazione dei ragazzi al Premio corti cinematografici “Gavioli” (extracurricolare, II quadrimestre; premiazioni a giugno 2015) sostegno e collaborazione ad altri premi miranti a valorizzare la creatività degli studenti "tableaux vivants", riproduzioni fisiche di celebri opere studiate nel trimestre, scelte dai ragazzi, che saranno protagonisti nella regia, nell' allestimento, nell'uso delle luci e nella sfida di ricreare l'opera con materiali poveri e a disposizione quotidianamente. Le composizioni saranno fotografate, esposte e gli studenti stessi della scuola sceglieranno quelle migliori per settore, che verranno rappresentate dal vivo alla gesta della scuola. Ore previste per ogni classe: 2. (extracurricolare, II quadrimestre) Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie 1. 2. Totale Parziale Giornale: Plausibile un contributo nell’acquisto del giornale cartaceo da parte degli studenti. Foto effettuate dai ragazzi delle medie, stampe a carico degli studenti 119 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Docente responsabile:Prof.ssa Daniela Papa Docenti coinvolti: Proff. Rebecchi, Primante (Scuola Secondaria di I Grado), Educat. Talin, Bray, Poeta Proff.: Nigro, Cagno, Cuglietta (Scuola secondaria di II grado), Educat. Sansone Titolo del progetto: Educare alla LEGALITA’ Destinatari: Tutti gli alunni dell’Istituto Docenti: interessati Genitori: interessati Obiettivi: 1. Promuovere educazione alla convivenza e alla cittadinanza. 2. Educare al rispetto per se stessi e per gli altri. 3. Creare una cultura del sociale che miri a valorizzare le differenze e il dialogo e sappia gestire i conflitti in maniera costruttiva, rifuggendo da qualunque forma di violenza e sopraffazione. 4. Sviluppare un’etica della responsabilità. 5. Rafforzare la consapevolezza che solo nella legalità l’individuo può pienamente esprimersi come persona e cittadino. 6. Prevenire il disagio, la devianza e i comportamenti a rischio. 7. Approfondire temi d’attualità e legati alla realtà quotidiana. 8. Sviluppare un pensiero critico 9. Inviare un segnale forte sull'impegno della nostra Scuola come istituzione sul tema della legalità. 10. Tenere desta l'attenzione sui problemi più urgenti della nostra società. 11. Rafforzare il senso di responsabilità nei confronti delle istanze poste dal vivere civile. 12. Conoscere meglio la storia recente. Nello specifico, per quanto riguarda l’iniziativa della Scuola Secondaria di Primo grado: 1. Conoscere, prevenire, affrontare, contrastare il fenomeno del cyberbullismo. 2. Creare un’occasione di riflessione, condivisione e confronto che coinvolga studenti, docenti e famiglie come membri di un’unica comunità. Nello specifico, per quanto riguarda l’iniziativa relativa all’Educazione Stradale della Scuola Secondaria di Primo grado: 1. Conoscere la segnaletica stradale; 2. Comprendere i pericoli e le fonti di rischio stradale per propria o altrui responsabilità, sapendo valutare le varie situazioni di traffico e sapersi muovere in esso senza rischi per se stessi e per gli altri; 3. Acquisizione dei comportamenti corretti del pedone e del ciclista. 4. Prendere coscienza della necessità ed importanza delle norme che regolano la vita 120 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 associata, con particolare riferimento a quelle stradali; 5. Comprendere e rispettare i valori etici e civili insiti nelle norme. Attività previste Relativamente alla Scuola Secondaria di Primo grado è prevista : una proposta di approfondimento sulla tematica del cyberbullismo. L’iniziativa prevede un approccio “bifocale” alla questione: da una parte gli aspetti più strettamente normativi e legislativi affrontati con la collaborazione del Sostituto Procuratore del Tribunale dei Minori di Milano, Dott.ssa Fiorillo, che intratterrà separatamente gli studenti e, successivamente, le famiglie e i docenti interessati; dall’altra i delicati e complessi risvolti psicologici con l’intervento di uno specialista del centro “Il Minotauro”. Con la Dott.ssa Fiorillo: 1 incontro di 2 ore con le classi prime; 1 incontro di 2 ore con le classi seconde; 1 incontro di 2 ore con le classi terze; 1 incontro di 2 ore con famiglie e docenti Con lo specialista del Centro “Il Minotauro”: 1 incontro di 2 ore per ciascuna classe della Scuola Secondaria di Primo grado; 1 incontro con famiglie e docenti interessati. Relativamente alla Scuola Secondaria di Secondo Grado si prevedono: Due incontri con i Presidenti di Camera e Senato, gli On. Grasso e Boldrini (di cui il primo tenutosi in data 29 Settembre presso il collegio San Carlo con la partecipazione della V Classico Europeo) Un incontro con Agnese Moro previsto per il 15 dicembre per tutte le classi V, presso il centro Asteria di Milano, sui temi della Legalità e Giustizia Approfondimento di temi legati all’attualità, con riferimento particolare alle problematiche politico-economiche di maggiore interesse Attività di prevenzione e formazione Collaborazione con associazioni, enti, pubblica amministrazione ( Centro Asteria, Libera, forze dell’ordine e gruppi operativi sul territorio, magistrati) Partecipazione a convegni/ conferenze Lezioni multimediali con docenti in compresenza:in particolare, si prevede lo svolgimento per il liceo classico di un modulo di approfondimento sui temi di interesse giuridico/economico, per complessive 6 h per la III e IV( durante il mese di marzo) e di 2 h per la V( entro il I quadrimestre), svolto dal docente di Diritto, prof.Nigro, in collaborazione con la docente di storia. Relativamente al progetto sull’Educazione Stradale per la Scuola Secondaria di Primo Grado si prevedono: Lezioni frontali e partecipazione al corso, tenuto dalla Polizia Municipale, ‘Tutti in centro’ in cui sarà descritto lo sviluppo urbanistico di Milano, a partire dal concetto di centro-città inteso quale luogo primario di aggregazione sociale, con cenni di toponomastica ed al modello monocentrico con assi radiali, pur non tralasciando la conformazione urbanistica decentrata della città, ed il ruolo della Polizia Locale quale figura istituzionale deputata al controllo del traffico urbano ed all’insegnamento dell’Educazione stradale.L’itinerario prevede la visita a Palazzo Marino e al comando di Polizia locale,qui i ragazzi si 121 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 intratterranno con gli Agenti con facoltà di approcciare in concreto il lavoro svolto quotidianamente. Modalità e strumenti di valutazione: test di verifica Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): 6 ore Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie Il progetto Legalità è già stato attuato negli anni precedenti e se ne è constatata la validità. Il costo di alcune attività è totalmente a carico dell’istituto (vedi specialista del progetto cyber bullismo); altre attività sono a costo parziale. 122 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Docente/educatore responsabile _______Erica Mandelli Altri docenti/educatori coinvolti: Caprara (elementari), Mariani (Medie), Dendi (Liceo Classico Europeo), Angarano e Cancemi (Liceo Linguistico), Micci (educazione fisica x veicolazione), 2 educatori. Titolo del progetto: LINGUA INGLESE Sottoprogetti: Potenziamento inglese alla scuola Elementare, Potenziamento inglese alla Scuola Media, Progetto inglese Liceo Classico Europeo( Certificazioni e Certilingua), Valorizzazione Eccellenze, Concerti ballate per licei, Scambio con Australia. + CLIL al Liceo Classico Destinatari (cifre orientative): Alunni n° alunni di III, IV e V elementare, tutti gli alunni di medie e licei. Docenti n°: 6 Genitori n°. : Educatori n° 2 Esperti n° 3, docenti madrelingua Altri n°: 2 personale A.T.A. per ciclostile o fotocopie, organizzazione uscite per esami e uscite Obiettivi: Potenziamento della lingua inglese Certificazione esterna Approfondimenti culturali Valorizzazione eccellenze Apertura verso il nuovo e il diverso Realizzazione moduli CLIL al Liceo Classico Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) : Potenziamento dello studio della lingua inglese con interventi di insegnanti madrelingua per elementari e medie Avvio alla certificazione esterna per la scuola media Certificazione esterna per i licei Valorizzazione delle eccellenze ai licei con partecipazione a progetti internazionali Scambi internazionali Realizzazione di indicazioni ministeriali Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie Totale – quote di partecipazione ad esami di certificazione, costi di viaggio per scambi con l’estero, concerti a scuola Parziale – potenziamento alla scuola elementare e media, accoglienza per studenti e docenti per scambio con Australia, quote di partecipazione per concorsi di eccellenza 123 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Titolo del grogetto. LINGUE - FRANCESE A. PROGETTO: ESABAC Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo - Liceo Linguistico Responsabile: Prof.ssa Marcella Palma Collaboratori: Proff. Lucia Bagianti e Stéphanie Castoldi per il francese, Monica Cagno e Eros Cuglietta per la storia SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Il progetto, sorto a seguito dell' accordo bilaterale franco-italiano del febbraio 2009, prevede un percorso di formazione linguistica e letteraria, articolato nel quinquennio, che prevede lo studio della lingua e della letteratura francese e la veicolazione della DNL (storia) con la collaborazione dell'insegnante madrelingua. La DNL è veicolata dalla classe 3^. Descrizione del progetto: L’ESABAC è un Esame di fine studi secondari binazionale, che conduce al rilascio di due diplomi - il diploma italiano di ESAME DI STATO e il BACCALAURÉAT francese. Il piano di studio prevede un percorso di formazione integrata della durata di tre anni per gli istituti scolastici italiani e francesi. I programmi prevedono lo studio a livello approfondito della lingua e della letteratura francese, in Italia, o italiana, in Francia, nonché di una disciplina non linguistica (storia) insegnata in francese o in italiano. Gli insegnamenti di questo percorso di formazione integrata devono permettere agli studenti di raggiungere nella lingua dell’altro Paese almeno il livello di competenza linguistica B2 del Quadro Europeo Comune di Riferimento per le lingue. Il Progetto prevede un’integrazione tra la metodologia didattica italiana e l’approccio didattico tipico del percorso liceale francese di preparazione al Baccalauréat oltre che lo studio in francese dei contenuti di storia nel triennio. Nel corsodel triennio il percorso ESABAC prevede scambi culturali e linguistici con la Francia. Progetti a questo riconducibili: Progetto di cooperazione col lycée Stendhal di Milano Scambio a Belfort Scambio a Parigi Scambio a Saint Jean de Maurienne Progetto Et voilà (francese alla primaria) Certificazioni DELF / DALF Obiettivi: - Rafforzamento dell’insegnamento della lingua e della cultura italiana in Francia e della lingua e della cultura francese in Italia. - Acquisizione di una competenza linguistica ampia e articolata - Acquisizione di competenze relative alla lettura, all’analisi dei testi letterari e alla rielaborazione personale - Acquisizione delle metodologie di composizione dei testi scritti seguendo i canoni del Bac - Acquisizione e sviluppo di una sicura competenza linguistica e disciplinare relativa alla DNL Destinatari (alunni/classi): Alunni delle classi 3^-4^-5^ Liceo Classico Europeo - Alunni delle classi 3^- 4^-5^ Liceo Linguistico Modalità e strumenti di valutazione: Prove scritte e orali relative alle abilità linguistiche per verificare le conoscenze e le competenze acquisite. La valutazione si fonda sui livelli linguistici del Quadro Europeo e sui livelli di conoscenza e rielaborazione dei contenuti disciplinari studiati. 124 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 B. PROGETTO : Cooperazione Liceo Setti Carraro - Lycée Stendhal Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo Responsabili: Proff. Marcella Palma e Eros Cuglietta SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Primo trimestre Descrizione del progetto: Scambio di alunni, inizialmente della durata di una giornata. Ciascuna delle due classi si divide a metà, una parte si sposta ed una parte rimane in sede. La parte che rimane in sede ospita ed accoglie la metà classe dell’altro liceo, con la quale condivide le lezioni dell’intera giornata. In un’altra giornata i gruppi si scambiano. Nel giorno in cui si riceve la classe dell’altro liceo si può prevedere di adattare gli insegnamenti della giornata alle esigenze del gruppo in arrivo. Durante le giornate di scambio, i docenti accompagnano gli alunni, affinché anche per i docenti si crei un’occasione di confronto e di scambio. A sostegno di questo progetto di collaborazione, si prevede di organizzare: Una giornata celebrativa che veda riuniti i due licei per la consegna dei diplomi Esabac Un percorso di approfondimento filosofico per la terza liceo classico europeo e la seconde centrato su Platone Un percorso di approfondimento filosofico sulla tematica della Shoah Obiettivi: Instaurare un rapporto di collaborazione fra il nostro liceo ed il liceo francese Stendhal, entrambi situati a Milano ed aderenti al progetto Esabac. Offrire agli alunni di sezione Esabac la possibilità di entrare in contatto con il sistema scolastico francese e di fare un’esperienza sul piano sia linguistico sia culturale attraverso uno scambio con gli alunni del lycée Stendhal. Favorire l’incontro fra i docenti impegnati nel percorso Esabac, affinché si possano instaurare scambi di idee, condivisione di buone prassi, rapporti di collaborazione. Destinatari (alunni/classi): La terza liceo classico europeo e la seconde del lycée Stendhal, classi iniziali dl percorso Esabac. Modalità e strumenti di valutazione La crescita educativa, culturale e didattica sarà valutata dal Consiglio di Classe nel suo insieme tenendo conto degli elementi di cambiamento introdotti dall’esperienza vissuta. 125 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 C. PROGETTO : Scambio linguistico e culturale con il liceo Condorcet di Belfort (Francia) Responsabile: prof.ssa Marcella Palma Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo – classe terza SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Scambio della durata di 8 giorni (da sabato a sabato) tra un gruppo di studenti del liceo francese e la classe terza europeo. La permanenza degli studenti francesi è prevista dall'11 al 18 ottobre 2014, mentre il viaggio in Francia degli studenti italiani è previsto dal 21 al 28 marzo 2015. Sono previsti 2 accompagnatori. Descrizione del progetto: Scambio linguistico e culturale dei 24 studenti della classe terza Europeo con altrettanti studenti del Liceo Condorcet di Belfort. Sistemazione presso le famiglie, frequenza scolastica al mattino e visite guidate al pomeriggio secondo un programma concordato dagli insegnanti responsabili del progetto. Obiettivi: - Conoscenza di una realtà sociale e culturale diversa da quella italiana attraverso la frequenza del Liceo di Belfort e la permanenza nelle famiglie - Apertura verso il nuovo ed il diverso - Miglioramento della padronanza della lingua francese - Confronto culturale realizzato durante le lezioni Destinatari (alunni/classi): Studenti di terza LCE Modalità e strumenti di valutazione La crescita educativa, culturale e didattica sarà valutata dal Consiglio di Classe nel suo insieme tenendo conto degli elementi di cambiamento introdotti dall’esperienza vissuta. 126 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 D. PROGETTO: Scambio linguistico e culturale con il Liceo Victor Hugo di Parigi (Francia) Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo – classe quarta Responsabile: Prof.ssa Marcella Palma SCHEDA DESCRITTIVA Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo – classe 4^ Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Scambio della durata di 8 giorni tra un gruppo di studenti del liceo francese e la classe 4^ del Liceo Classico Europeo. Il viaggio in Francia degli studenti italiani è previsto dal 17 al 24 gennaio 2015, mentre la permenenza degli studenti francesi in Italia è prevista dall'11 al 18 aprile 2015. Sono previsti 2 accompagnatori. Descrizione del progetto: Scambio linguistico e culturale dei 24 studenti della classe terza Europeo con altrettanti studenti del Lycée Victor Hugo di Parigi. Sistemazione presso le famiglie, frequenza scolastica al mattino e visite guidate nel pomeriggio secondo un programma concordato dagli insegnanti responsabili del progetto. Obiettivi: Numerosi sono gli obiettivi sia educativi sia didattici che un progetto di scambio implica. Si identificano i seguenti cime prioritari: - Conoscenza di una realtà sociale e culturale diversa da quella italiana attraverso la frequenza del Liceo di Parigi e la permanenza nelle famiglie - Allargamento degli orizzonti culturali e apertura verso il nuovo e il diverso - Miglioramento della padronanza della lingua francese - Confronto culturale e addestramento metodologico per preparare le allieve all’ESABAC da effettuarsi mediante la frequenza delle lezioni programmate Destinatari (alunni/classi): Alunni delle classi 4^ Liceo Classico Europeo Modalità e strumenti di valutazione: La crescita educativa, culturale e didattica degli allievi verrà valutata dai singoli Consigli di Classe tenendo conto degli elementi di cambiamento introdotti dall’esperienza vissuta. 127 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 E. PROGETTO : Scambio linguistico e culturale con il liceo Paul Héroult di Saint Jean De Maurienne (Francia) Scuola destinataria: Liceo Linguistico – classe Terza Responsabile: prof.ssa Lucia Bagianti SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Scambio della durata di 7 giorni (da lunedì a domenica) tra un gruppo di studenti del liceo francese e la classe Terza Liceo Linguistico. La permanenza degli studenti francesi è ipotizzata nel mese di marzo 2015, mentre il viaggio in Francia degli studenti italiani dovrebbe svolgersi nel mese di aprile 2015 (periodi da confermare). Sono previsti 2 accompagnatori. Descrizione del progetto: Scambio linguistico e culturale dei 28 studenti della classe con presumibilmente 25 (numero da confermare) studenti del Liceo Héroult di Saint Jean De Maurienne. Sistemazione presso le famiglie e la scuola, frequenza scolastica al mattino e visite guidate al pomeriggio secondo un programma da concordare tra gli insegnanti responsabili del progetto. Obiettivi: - Conoscenza di una realtà sociale e culturale diversa da quella italiana attraverso la frequenza del Liceo straniero e la permanenza nella famiglia/struttura ospitante - Apertura verso il nuovo ed il diverso - Miglioramento della padronanza della lingua francese - Confronto culturale Destinatari (alunni/classi): Studenti della Terza Liceo Linguistico Modalità e strumenti di valutazione La crescita educativa, culturale e didattica sarà valutata dal Consiglio di Classe nel suo insieme tenendo conto degli elementi di cambiamento introdotti dall’esperienza vissuta. 128 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 F. PROGETTO : Sensibilizzazione allo studio del francese nella scuola primaria "Et voilà" Responsabili: Prof.sse Lucia Bagianti e Marcella Palma Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo e Liceo Linguistico – classi quarte SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Il progetto si svolge con le seguenti fasi: - inizio settembre: selezione da parte delle docenti delle allieve di sezioni Esabac da formare (2 per il liceo Linguistico e 2 per il liceo Classico Europeo) - 8-9 settembre 2014: formazione delle allieve selezionate tramite l’osservazione di lezioni presso il lycée Stendhal di Milano (nelle sezioni di scuola dell'infanzia e scuola primaria) - ottobre - dicembre 2014: formazione delle allieve con i docenti del lycée Stendhal - ottobre 2014: presentazione del progetto alle scuole primarie del territorio - ottobre - dicembre 2014: interventi di sensibilizzazione degli alunni del quinto anno della scuola primaria a cura dei docenti del lycée Stendhal - gennaio - maggio 2015: svolgimento, da parte delle alunne Esabac formate, di moduli da 10 ore di attività di approccio al francese nelle classi quarte delle primarie in compresenza con gli insegnanti Descrizione del progetto: Questo progetto è nato all'interno della rete regionale di scuole Esabac a cui il nostro Educandato ha aderito. Si tratta di un progetto di sensibilizzazione degli allievi della primaria allo studio della lingua francese con una sperimentazione da avviarsi a partire da questo anno scolastico, in un’ottica di verticalizzazione del francese. Tale attività, svolta da allievi Esabac, appositamente formati dal Lycée Stendhal, potrà essere valutata come esperienza di alternanza scuola-lavoro. Obiettivi: - Formare alunni di sezioni Esabac affinché siano in grado di utilizzare le proprie competenze linguistiche in un contesto esterno alla scuola (in questo caso con i bambini della scuola primaria) - Sensibilizzare al francese gli alunni della scuola primaria e dar loro il desiderio di sceglierlo come lingua di studio alla scuola media. Destinatari (alunni/classi): 4 studentesse di quarta Liceo Classico Europeo e Liceo Linguistico Modalità e strumenti di valutazione La crescita educativa, culturale e didattica sarà valutata dal Consiglio di Classe nel suo insieme tenendo conto degli elementi di cambiamento introdotti dall’esperienza vissuta. L'esperienza sarà utile inoltre per l'acquisizione del credito formativo. 129 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 G. PROGETTO : CERTIFICAZIONI DELF / DALF Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo – classi quarta e quinta Responsabile: Collaboratori: Prof.sse Marcella Palma, Lucia Bagianti e Stéphanie Castoldi SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Annuale. Si ipotizza di preparare gli alunni di terza Europeo, quarta Linguistico e quarta Europeo per la sessione del mese di maggio. Descrizione del progetto: Esercitazioni di comprensione e produzione orale Esercitazioni di comprensione e produzione scritta Attività strettamente finalizzate all’esame (simulazioni) da svolgersi in orario curricolare in collaborazione con la docente madrelingua Obiettivi: Permettere agli studenti di acquisire pienamente conoscenze, competenze e capacità che li rendano idonei a superare l’esame di certificazione DELF B2 / DALF C1. Destinatari (alunni/classi): La preparazione è destinata a tutti gli alunni delle classi coinvolte, ma sosterranno le prove d'esame solo coloro che avranno raggiunto un livello adeguato. Modalità e strumenti di valutazione Valutazione del numero delle studentesse che si presenteranno all’esame. Valutazione della percentuale di successi all’esame e dei punteggi ottenuti. 130 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Titolo del grogetto. LINGUE - SPAGNOLO Scuola destinataria. Liceo Linguistico 1) SEZIONE INTERNAZIONALE DI SPAGNOLO Responsabile: Prof.ssa Valeria Masselli SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Il progetto è frutto di un accordo tra il Ministero Italiano e il Ministero spagnolo e consiste in un percorso di formazione linguistica e letteraria, articolato nel quinquennio della sezione B, che prevede un potenziamento dello studio della lingua e della letteratura spagnola e la veicolazione in spagnolo di una disciplina non linguistica già a partire dal secondo anno. Descrizione del progetto: Al termine del percorso liceale gli alunni potranno sostenere una quarta prova scritta in lingua spagnola che consentirà loro di iscriversi a qualsiasi facoltà universitaria spagnola senza sottoporsi ad esami integrativi, grazie al riconoscimento e all’omologazione dell’Esame di Stato. Il piano di studio prevede un percorso di formazione integrata della durata di cinque anni per le sezioni negli istituti scolastici italiani. I programmi prevedono lo studio a livello approfondito della lingua spagnola nel biennio, lo studio della lingua e della letteratura spagnola nel triennio e la veicolazione in spagnolo di una disciplina non linguistica già dal secondo anno (geografia in seconda e storia nel triennio). Gli insegnamenti di questo percorso di formazione integrata devono permettere agli studenti di raggiungere nella lingua dell’altro paese almeno il livello di competenza linguistica B2 del Quadro Europeo Comune di Riferimento per le lingue. Il progetto prevede un’integrazione tra la metodologia didattica italiana e l’approccio didattico tipico del Bachillerato spagnolo oltre che allo studio in spagnolo dei contenuti di geografia e storia dal secondo anno. Per quanto riguarda la lingua spagnola, il corso risulta così articolato: biennio: apprendimento intensivo delle strutture grammaticali , delle funzioni linguistiche e del lessico sviluppo delle abilità e delle competenze linguistiche triennio: potenziamento delle competenze linguistiche acquisizione delle conoscenze e delle competenze letterarie Obiettivi: - Rafforzamento dell’insegnamento della lingua e della cultura spagnola - Acquisizione di una competenza linguistica ampia e articolata - Acquisizione di competenze relative alla lettura e alla rielaborazione personale - Acquisizione delle metodologie di composizione dei testi scritti 131 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 - Acquisizione e sviluppo di una sicura competenza linguistica e disciplinare Destinatari (alunni/classi): Alunni della classe IB e IIB del Liceo Linguistico Modalità e strumenti di valutazione: Prove scritte e orali relative alle abilità linguistiche per verificare le conoscenze e le competenze acquisite. La valutazione si fonda sui livelli linguistici del Quadro Europeo e sui livelli di conoscenza e rielaborazione dei contenuti disciplinari studiati. 132 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Titolo del grogetto. LINGUE - LATINO Scuola Secondaria di Primo Grado Responsabile: prof. Giorgi Collaboratori: docenti di lettere SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto: 1 ora settimanale da ottobre 2014 a maggio 2015 per le classi II 1 ora settimanale da ottobre 2014 ad aprile 2015 per le classi III Descrizione del progetto: il percorso formativo degli alunni di seconda e terza media include generalmente l’introduzione ad uno studio più metodico e rigoroso, una più approfondita conoscenza delle strutture della lingua italiana, un ampliamento del lessico e dei mezzi espressivi, un riferimento ragionato alla realtà presente. Nella consapevolezza delle difficoltà incontrate dagli alunni nel perseguire tali obiettivi, si vuole fornire, con l’introduzione dell’insegnamento del latino, uno strumento di aiuto e facilitazione per il loro raggiungimento. Il progetto è già stato attuato negli anni precedenti e se ne è costatata la validità. Il costo è interamente a carico delle famiglie. Obiettivi: 1. Acquisizione di una forma mentis rigorosa e di un metodo che possano risultare validi nello studio di tutte le materie 2. Comprensione dal punto di vista storico e linguistico dell’origine della nostra civiltà da quella latina 3. Studio e confronto delle due diverse strutture linguistiche al fine di una miglior conoscenza dell’italiano e di un arricchimento del lessico e della proprietà del linguaggio Destinatari: classi II e III medie Modalità e strumenti di valutazione: incontri bimestrali tra insegnanti di latino e coordinatrice del progetto per programmare e valutare l’andamento del corso, l’efficacia del metodo e i risultati ottenuti. 133 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Docente/educatore responsabile_Prof. Maria Paola Barbagelata Altri docenti/educatori coinvolti Marialuisa Pontini , Maraio Immacolata Titolo del progetto: EDUCAZIONE ALLA SALUTE NELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I E II GRADO. Destinatari (cifre orientative): Alunni n° Tutti gli alunni della scuola primaria - n°147 nella scuola media - Tutti gli alunni dei tre licei Docenti n° tutti Genitori n° Altri n° Obiettivi Scuola primaria: promuovere e sviluppare il benessere tramite lo sviluppo di competenze sociali e relazionali in rapporto con se stessi e gli altri. Scuola secondaria di I grado: stimolare ed educare l’alunno a partecipare costruttivamente alle vicende della propria crescita e salute. Saper rispettare il proprio corpo. Approfondire alcune tematiche alimentari. Approfondire le tematiche riguardanti le malattie genetiche e prevenire il tabagismo e le tossicodipendenze. Scuola secondaria di II grado: informare e sensibilizzare i ragazzi sui problemi legati alla salute, per far loro acquisire un corretto stile di vita e perché possano fare scelte consapevoli. Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) : Scuola Primaria Attività curriculari: riferendosi ai temi di EXPO 2015 e alle proposte relative al corso dell’ASL iniziato l’anno scorso, si tratteranno temi evidenziati attraverso la lettura approfondita e l’analisi di favole e fiabe. Scuola Secondaria di I grado Attività sia curriculari che eventualmente extracurriculari: acquisizione di norme igeniche e di prevenzione alle malattie (tutte le classi) educazione alla prevenzione del tabagismo. Primi elementi di pronto soccorso (classi seconde) conoscenza delle più comuni malattie genetiche (classi terze) prevenzione delle tossicodipendenze: droghe, alcol, tabacco, doping (classi seconde e terze) educazione ad una corretta alimentazione; disturbi alimentari:anoressia e bulimia (tutte le classi) educazione ad una alimentazione sostenibile,equa e solidale. Gli alunni pertanto verranno condotti a lettura, riflessioni, discussioni guidate inerenti alle tematiche proposte. Il progetto si riserva, in occasione della manifestazione EXPO 2015, di vagliare tutte le opportunità 134 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 che si presenteranno come valide occasioni di crescita degli alunni. A tale proposito, durante l’anno potranno essere presi in considerazione eventuali incontri con esperti e la partecipazione ad attività curriculari ed extracurriculari che avranno lo scopo di consolidare gli obiettivi prefissati. Scuola secondaria di II grado Attività curriculari: il Progetto Salute prevede l'organizzazione di interventi di esperti su temi connessi alla promozione di stili di vita sani ed alla prevenzione dello sviluppo di problematiche legate al disagio adolescenziale. Si attiveranno una serie di iniziative di educazione e promozione della salute che costituiscono un progetto unitario finalizzato a soddisfare i bisogni formativi degli studenti: nelle classi prime si svilupperà il tema dell’educazione alimentare con l’intervento di un nutrizionista e di uno psicologo della LILT nelle classi seconde verrà affrontato il tema dei danni legati al consumo e all’abuso di alcol con il prof. Luigi Rainiero Fassati della COPEV, inoltre si svolgerà un incontro sui danni del fumo con esperti della LILT nelle classi terze si svolgerà il corso di primo soccorso della croce rossa, per un totale di 6 ore per classe nelle classi quarte liceo verrà affrontato il tema delle malattie sessualmente trasmesse ed in particolare del virus HIV con volontari dell’associazione ASA per l’AIDS nelle classi quinte si svolgerà un incontro di sensibilizzazione alla donazione del sangue, tenuto da dottoresse del Policlinico di Milano. Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie Scuola secondaria di I grado: Il progetto è già stato attuato negli anni precedenti e se ne è constatata la validità. Finora il costo è stato totalmente a carico dell’Istituto. I docenti si riservano però di valutare eventuali contributi da parte delle famiglie, necessari nel caso di partecipazione ad attività legate all’EXPO. Scuola secondaria di II grado: L’anno scorso c’e stato un contributo parziale delle famiglie di 5 euro per la LILT. Invece il corso della croce rossa e l’educazione alimentare erano a carico dell’Istituto. Tuttavia quest’anno l’educazione alimentare sarà a carico delle famiglie (5 euro) e non più dell’Istituto. 135 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 Progetto : VALORIZZAZIONE ECCELLENZE Scuola destinataria: Licei Responsabile: Prof. Giovanna Saronni (progetto generale), Proff. Bagianti, Palma (partecipazione giuria Premio Goncourt nell’ambito della valorizzazione delle eccellenze) SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Annuale Descrizione del progetto: A. CONCORSI E CERTAMINA 1. Analizzare e selezionare proposte di valorizzazione delle eccellenze (concorsi, certamina ecc.) da sottoporre ai docenti delle diverse materie e da discutere nei consigli di classe 2. Nel caso della partecipazione di studenti, sovrintendere all’organizzazione (iscrizione, invio documenti richiesti ecc.) 3. Nel caso di eventi che non prevedano il pernottamento fuori Milano, organizzazione della trasferta in termini di accompagnamento e spostamento 4. Nel caso di eventi che prevedano il pernottamento fuori Milano, organizzazione della trasferta in termini di accompagnamento, organizzazione del viaggio e dell’alloggio B. GIURIA PREMIO LETTERARIO GONCOURT 1. Il 14/10/2014, all’Institut Français di Milano, vengono consegnati alle nostre allieve i primi libri da leggere; la suddetta manifestazione costituisce nomina ufficiale a far parte della giuria del premio letterario Goncourt. 2. Le studentesse interessate si impegnano a produrre il loro elaborato valutativo rispettando le indicazioni e i tempi imposti dall’organizzazione. 3. Nel mese di dicembre è previsto un secondo incontro a Roma presso l’Ambasciata di Francia. 4. Il nostro binomio dovrà confrontarsi e collaborare con quello di un altro Liceo di Milano. 5. Una insegnante referente del progetto affiancherà le allieve nel lavoro. Obiettivi: A. CONCORSI E CERTAMINA 1. Offrire agli studenti più brillanti la possibilità di vedere riconosciute le proprie capacità in un ambito più ampio 2. Offrire agli studenti degli ultimi anni la possibilità di avere un riscontro ai fini dell’orientamento universitario 3. Arricchire e migliorare l’offerta formativa ed educativa B. GONCOURT 1. promuovere il piacere della lettura 2. sviluppare autonomia di giudizio e spirito critico 3. condurre un lavoro d’équipe 4. potenziare le abilità linguistiche e approfondire la conoscenza della cultura del paese di cui si studia la lingua Destinatari (alunni/classi): A. Studenti delle diverse classi dei Licei, a seconda dei requisiti delle proposte prese in esame B. Due studentesse individuate come eccellenze delle classi V Europeo, V Linguistico e rispettivamente: Nadia D’Amico e Greta Savio. Modalità e strumenti di valutazione A. Esiti della partecipazione, con riferimento ai punti 1) e 2) degli obiettivi del progetto A. B. 1. partecipazione agli incontri previsti 2. produzione di un elaborato 3. rispetto delle scadenze 4. atteggiamento tenuto durante il lavoro di gruppo 136 Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15 SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015 PROGETTO : VOLONTARIATO Responsabile d’Istituto : Prof. Gabriella D’Astolfo Collaboratori: Educatrici Pisacreta Ornella – Saccardi Serenella. Esperti dei vari settori. Altri Insegnanti. SCHEDA DESCRITTIVA Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Nel corso dell’anno scolastico. 10 ore circa per organizzazione. Descrizione del progetto: - Attività di formazione al volontariato: a)cosa è il volontariato – gli ambiti di intervento – le diverse attività di volontariato esistenti - i valori del volontariato , attraverso incontri / testimonianze. - Coordinamento delle diverse attività di volontariato svolte dalle alunne Possibili attività: Forme di sostegno a progetti per il Terzo Mondo ( microprogetti) Potenziamento dell’aiuto allo studio da parte di alunni più grandi verso alunni più piccoli (medie e biennio licei) Attività settimanale presso il Centro l’Olivo in via Conservatorio con educatrici della scuola per aiutare ragazzi down nello svolgimento di semplici lavori manuali Proposta dell’attività pionieri CRI Milano - AVO ( per alunni maggiorenni ) Realizzazione di interventi a supporto del Banco Alimentari o simili Eventuale collaborazione a progetti proposti dalle diverse associazioni presenti sul territorio N.B. Il progetto, già presente nella scuola da diversi anni, è praticamente a costo zero, salvo il costo di qualche fotocopia o materiale di cancelleria. Obiettivi: - Conoscere ed apprezzare i diversi tipi di volontariato esistenti sul territorio , ma anche a livello nazionale ed internazionale - Essere consapevoli che l’essere e lo stare al mondo dell’uomo è segnato dall’essere con gli altri , tra gli altri e per gli altri - Riconoscere e condividere i valori del volontariato, in particolare la gratuità, la solidarietà,la condivisione, - Concorrere alla crescita della solidarietà e della responsabilità attraverso la partecipazione - Acquisire competenza per poter svolgere al meglio l’attività di volontariato - Educare ad accogliere il bisogno dell’altro e ad accettarlo - Educare alla carità come dimensione essenziale della propria persona Destinatari (alunni/classi): Alunni dei Licei annessi all’Educandato Per attività presso il Centro l’Olivo: 16 alunni e 2 docenti Modalità e strumenti di valutazione - Somministrazione questionari - Impegno e costanza nella partecipazione alle diverse iniziative - Raggiungimento obiettivi 137