Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
INDICE
L’ISTITUZIONE
Presentazione dell’istituzione
Situazione esterna
Finalità e metodi
Linee guida per la progettazione del piano dell’offerta formativa
Flessibilità didattica e organizzativa
Rapporti scuola famiglia
Accoglienza continuità orientamento
Condizioni ambientali
Suddivisione anno scolastico
Limite per le assenze
Pag.
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6
6
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SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE)
Programmazione educativa
Orario delle lezioni e delle attività scolastiche
Organizzazione modulare
Attività extrascolastiche
Docenti genitori e alunni
Regolamento
Organi Collegiali
Valutazione
Valutazione comportamento
Standard di apprendimento per la valutazione degli alunni
Suddivisione ambiti e materie
Orario delle lezioni
Incontri insegnanti/educatori con i genitori
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA)
Premessa
Analisi della situazione
Programmazione didattica ed educativa
Obiettivi formativi per il primo biennio
Attività integrative
Progetti
Attività trasversali
Viaggi di istruzione e uscite didattiche
Metodi, strumenti, criteri didattici
La valutazione – criteri e tabelle
Continuità educativa
Accoglienza
Orientamento
Orario e organizzazione scolastica
Orario delle lezioni
Modalità e criteri dell’orario scolastico
Docenti coordinatori ed educatori di riferimento e orari di riceviento
39Regolamento
Patto educativo di corresponsabilità
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (LICEI)
Premesse didattiche e organizzative
Per tutti i licei
Metodologie e strumenti
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Modalità di lavoro dei consigli di classe
Verifica e valutazione – criteri e tabelle
Certificazione esterna di lingua straniera
Sport
Stages
Regolamento licei
Patto educativo di corresponsabilità
Borse di studio
Limite per le assenze
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49
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60
60
LICEO CLASSICO
Specificità dell’offerta formativa
Quadro orario
Orario delle lezioni liceo classico
Docenti coordinatori ed educatori di riferimento
Orario ricevimento docenti
Orario ricevimento educatori
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64
64
64
LICEO CLASSICO EUROPEO
Specificità dell’offerta formativa
Tratti caratterizzanti
Progetto CertiLingua
Quadro orario
Orario delle lezioni liceo classico europeo
Docenti coordinatori ed educatori di riferimento
Orario ricevimento docenti
Orario ricevimento educatori
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66
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67
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69
69
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LICEO LINGUISTICO
Specificità dell’offerta formativa
Tratti caratterizzanti
Certificazioni esterne
Quadro orario
Orario delle lezioni liceo linguistico
Docenti coordinatori ed educatori di riferimento
Orario ricevimento docenti
Orario ricevimento educatori
70
71
71
72
73
74
75
75
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CONVITTO E SEMICONVITTO
Tratti caratterizzanti
Il personale educativo
Regolamento del convitto
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VALUTAZIONI E STATISTICHE A.S. 2013-2014
ORGANIGRAMMA - COMMISSIONI, FUNZIONI STRUMENTALIE E PROGETTI
SCHEDE PROGETTI
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L’ISTITUZIONE
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUZIONE
L’Educandato Statale “Emanuela Setti Carraro dalla Chiesa”, già Collegio delle Fanciulle, è uno
dei sei Educandati pubblici femminili esistenti in Italia. Dipende direttamente dal Ministero della
Pubblica Istruzione e, già in base al R.D. 23 dicembre 1929 n° 2392, gode di personalità giuridica
e autonomia amministrativa, confermata con decreto del 7.04.2000.
Venne istituito con decreto di Napoleone Bonaparte, datato Saint Cloud, il 19 settembre 1808, e
dal 1865 ha sede nel Palazzo Archinto, monumentale e storico edificio situato nel centro di
Milano.
All’Educandato sono annesse le seguenti scuole: primaria, secondaria di primo grado e
secondarie superiori (liceo classico, liceo classico europeo, liceo linguistico; quest’ultimo è
statale dall’a.s. 2010-2011). Tutti gli indirizzi di studio sono aperti a un’utenza sia femminile sia
maschile, mentre la frequenza del convitto è solo femminile.
Dalla data di fondazione, esso non è mai venuto meno alle sue finalità educative, pur
rinnovandosi in continuazione per quanto riguarda metodi, contenuti e attività proposte. Anche
oggi, il suo fine prioritario è la formazione globale degli studenti attraverso la trasmissione di
valori ed ideali che possano dare pienezza di significato alla loro vita.
L’organizzazione della vita scolastica prevede orari differenziati. La maggioranza degli alunni
frequenta il semiconvitto, obbligatorio per tutte le classi della scuola elementare, media e per il
liceo classico europeo, che hanno lezione anche nel pomeriggio fino alle 17 circa. Il
semiconvitto si protrae fino alle ore 18 o 19.
L’organico assegnato all’educandato comprende, oltre ai docenti, anche un’altra importante
risorsa: il personale educativo, che ha il compito di guidare gli alunni nello studio (al Liceo
Classico Europeo pure affiancando, ove possibile, i docenti nelle ore di “laboratorio”), animare il
tempo libero e seguire i vari gruppi durante la refezione. Il loro ruolo, prevalentemente
educativo, deve comunque integrarsi con quello degli insegnanti.
Anche il personale ATA (non docente), tutto statale, viene molto coinvolto nella vita
del’educandato e partecipa all’attività formativa, secondo il proprio ruolo.
Sono presenti gli organi collegiali previsti dalla legge: un Collegio Docenti per ciascuna delle
scuole annesse, uno proprio del Personale Educativo, un Collegio Unico Integrato e, ovviamente,
tanti Consigli di Classe quante sono le classi delle varie scuole. Attualmente i Consigli di Istituto
sono rappresentati da un Commissario nominato dalla Sovrintendenza Scolastica Regionale della
Lombardia.
Al Consiglio d’Amministrazione, di nomina ministeriale, composto da un Presidente e due
Consiglieri, competono le maggiori responsabilità finanziarie ed amministrative, oltre che di
rappresentanza.
A capo dell’Istituto dall’a.s. 2014/2015 vi è un Rettore, che svolge la funzione di Dirigente
Scolastico delle diverse scuole annesse.
Nel 1991 un gruppo di ex-alunne ha fondato l‘Associazione “Amici del Collegio delle
Fanciulle”, che promuove conferenze, concerti, convegni per sostenere le attività culturali
dell’Istituzione e per concorrere alla salvaguardia del patrimonio artistico e storico del Palazzo.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SITUAZIONE ESTERNA
L‘Istituto si trova nel centro storico della città (in prossimità di piazza San Babila) ed è
frequentato da alunni di provenienza geografica e sociale varia. La struttura convittuale offerta
consente la presenza di allieve provenienti da altre province o regioni.
FINALITÀ E METODI
L’istituzione si propone di impartire l’insegnamento delle diverse discipline, prestando
attenzione anche all’aspetto educativo, affinché gli alunni acquisiscano progressivamente gli
strumenti necessari per una lettura critica della realtà e imparino ad operare scelte consapevoli
per inserirsi in modo responsabile e costruttivo nella società.
Pur senza travalicare il giusto rispetto dei ruoli e della privacy, le nostre scuole si distinguono per
uno studio accurato delle strategie di intervento didattico e formativo sia sul gruppo classe sia sul
singolo alunno, con attenzione anche ai suoi eventuali problemi extrascolastici. Questo lavoro
viene condotto attraverso un costruttivo e continuo confronto tra docenti, educatori e studenti:
infatti l‘apprendimento e la formazione passano necessariamente attraverso un rapporto di
fiducia, comprensione e dialogo.
LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è unico ed integrato, allo scopo di illustrare una realtà
varia e complessa, pur nella sua unitarietà.
Esso pone in evidenza innanzi tutto la continuità tra ordini di scuola e tra i diversi indirizzi, che
permette scambi di esperienze e collaborazione.
Il Piano dell’Offerta Formativa è frutto dell’impegno di un gruppo di lavoro eterogeneo, formato
da insegnanti di tutti gli ordini di studio, da personale educativo e dal Dirigente Scolastico, e
tiene conto anche delle indicazioni fornite da allievi e famiglie. Presenta un piano di attività
generale che risponde alle esigenze dei vari settori e una sezione specifica per ogni ordine e
indirizzo di studi.
Nella stesura del P.O.F. sono stati tenuti presenti i seguenti criteri:
la fattibilità:
tutte le esperienze, le attività, i progetti già realizzati e la valutazione degli stessi sono la base su
cui è stato formulato il POF 2014/2015;
la verificabilità:
le attività proposte e i progetti dichiarano le finalità prefissate e consentono pertanto la verifica
dei risultati raggiunti;
la flessibilità:
tale è il principio guida che permette il buon andamento della scuola e la realizzazione dei
progetti;
la condivisione:
il piano è il frutto di una piena collaborazione tra le varie componenti della scuola;
la comunicabilità:
il contenuto del Piano è strumento di lavoro per tutte le componenti della scuola: se ne prevede
una stesura più ampia, destinata alle componenti interne della scuola, ed una ridotta per i diversi
settori e destinata all’utenza potenziale;
la chiarezza:
è stata favorita una forma semplice, chiara e facilmente comprensibile da tutti.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
FLESSIBILITÀ DIDATTICA E ORGANIZZATIVA
Il Collegio Docenti di ogni scuola e il Collegio del Personale Educativo, in applicazione della
legge sull’autonomia scolastica (L. n° 59 del 15.03.97; D.P.R. 275/99, D.M. 234/00, D.L.
240/00), considerando la peculiarità dell’istituzione, che si articola in attività convittuali oltre
che scolastiche e offre continuità di formazione dalla Primaria ai Licei, pur nel rispetto dei
programmi ministeriali delle singole discipline e della libertà di insegnamento di ogni docente, si
propongono di avvalersi della flessibilità sia didattica sia organizzativa, principi guida che
permettono il buon andamento della scuola e la realizzazione dei progetti.
RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA
L’Istituto assicura, compatibilmente con le risorse proprie e del personale, l’utilizzo delle
strutture agli organismi di rappresentanza delle componenti (Genitori e Studenti) ai quali è
riconosciuto il diritto-dovere di formulare osservazioni e proposte e di partecipare attivamente
alla vita della scuola, nel rispetto delle varie competenze e della normativa vigente.
Le famiglie riceveranno tempestivamente comunicazione riguardo all’andamento scolastico del
proprio figlio tramite:
-
i consigli di classe;
i libretti dei voti (per gli allievi di medie e licei);
la scheda di valutazione o pagella;
la comunicazione in tempo utile delle carenze nel profitto tramite lettera informativa;
l’ora settimanale di colloquio con gli insegnanti, secondo il calendario comunicato ad inizio
d’anno;
il ricevimento generale per le famiglie due volte l’anno, il sabato mattina, per la scuola
media e i licei;
le comunicazioni della segreteria, in caso di situazioni gravi o urgenti.
In casi particolari, la famiglia potrà chiedere un colloquio al di fuori degli orari previsti, tramite
comunicazione scritta, nel rispetto dei termini consentiti dalla legge.
ACCOGLIENZA, CONTINUITÀ, ORIENTAMENTO
Secondo una sperimentata consuetudine, ogni anno vengono attuate alcune attività di
orientamento con gli allievi e con le famiglie, allo scopo di informare sulle offerte formative
dell’Istituto, in particolare nei momenti di passaggio tra la Scuola Elementare e la Scuola Media,
o tra questa e i Licei, chiarendo sia l’unitarietà dell’impianto culturale e formativo dell’Istituto,
sia la specificità di ogni corso.
Per maggiori dettagli si veda il Progetto Accoglienza e Orientamento.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
CONDIZIONI AMBIENTALI
Vengono qui di seguito descritti gli spazi e le dotazioni di cui la scuola dispone.
Spazi interni
- Aule utilizzate dalla scuola Primaria, Secondaria di Primo Grado e dal Liceo Linguistico (p.
terra e p.primo), dal Liceo Classico e dal Liceo Classico Europeo (p. primo), con relative
sale docenti e servizi igienici, distinti per studenti dei diversi ordini di scuole, insegnanti e
disabili
- Aula informatica (p. primo)
- Biblioteca (p. ammezzato)
- Direzione (p. primo e p.terra)
- Sala medica, dotata delle attrezzature di primo soccorso (p. terra)
- Segreteria (p. terra)
- Refettorio, dotato di mensa self-service e cucine, solo per convittrici e semiconvittori (p.
terra)
- Palestra di 260 mq e palestrina di 70 mq, dotate di grandi e piccoli attrezzi (p. terra)
- Sala audizioni con capienza per 56 persone, dotata di TV color con ricevitore satellitare,
impianto stereofonico e nastroteca (p. terra)
- Locale guardaroba (p. terra)
- Cappella con annessa sagrestia (p. terra)
- Sala Napoleone, per ricevimento parenti (p. primo)
- Sala degli Specchi, per concerti, spettacoli, conferenze (p. primo)
- Sale di rappresentanza
- Area destinata al convitto (p.secondo), dotata di camere singole, doppie e triple, tutte con
bagno, locali soggiorno con TV, sala giochi, sala lettura, aula computer, cucinini, sale studio,
locale lavanderia e laboratorio
Spazi esterni
- Cortile di Napoleone
- Parco con due campi sportivi dotati di fondo in erba sintetica: un campo da pallavolo
regolamentare, un’ampia area a funzione polivalente, che comprende campo da tennis,
campo da basket e campo da pallavolo
- Giardino delle Rose per gli alunni della scuola Elementare
- Cortile lato Ovest dell’edificio, utilizzato per il servizio interno all’Istituto
Ulteriori dotazioni
- Pianoforte a coda e pianoforti verticali
- Distributori di bevande calde e fredde, snack e merende (solo per scuole Medie e Superiori)
- Fotocopiatrice a scheda magnetica (solo per scuole Medie e Superiori)
- Lavagne LIM con PC: 8 alla primaria, 2 alla secondaria di primo grado, 3 ai licei.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SUDDIVISIONE ANNO SCOLASTICO
Il collegio dei Docenti ha espresso nuovamente parere favorevole alla suddivisione dell’anno
scolastico in due quadrimestri per la scuola primaria e in un trimestre e un pentamestre per la
scuola secondaria di primo grado e di secondo grado.
Calendario Scolastico 2014-2015
Divisione dell'anno:
I quadrimestre dall'inizio al 20 dicembre 2015;
II quadrimestre dal 7 gennaio 2015 al termine delle lezioni.
Calendario, festività e sospensione delle lezioni:
Mese
Settembre 2014
Date
fissate
dalla Regione
Date in aggiunta
in base alla
Autonomia Scolastica
Inizio delle lezioni: giovedì 11 settembre 2014
Ottobre
Venerdì 31 ottobre
Novembre
sabato I, tutti i Santi
Dicembre
domenica 7, S.Ambrogio; lunedì 8, Immacolata
Concezione
Natale: da lunedì 22…
Gennaio 2015
…a lunedì 6
Febbraio
venerdì 20 e sabato 21 – Carnevale ambrosiano
Giovedì 19
Aprile
Pasqua: da giovedì 02 a martedì 07 vacanze pasquali
sabato 25 aprile, Anniversario della Liberazione
Mercoledì 8 aprile
Maggio
venerdì 1°maggio, Festa del Lavoro
Giugno
martedì 2, Festa della Repubblica
termine delle lezioni: venerdì 5 giugno 2015
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LIMITE PER LE ASSENZE
E’ in vigore l’art.14 del DPR 122/2009 che stabilisce quanto segue: “Per procedere alla
valutazione finale di ciascuno studente è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario
annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali,
motivate e straordinarie deroghe a suddetto limite”.
Come base di riferimento per la determinazione del limite minimo di presenza, la normativa
prevede il monte ore annuale delle lezioni, che consiste nell’orario complessivo di tutte le
discipline e non della quota oraria annuale di ciascuna disciplina.
Si rammenta che nel conteggio totale delle assenze rientrano anche i ritardi e le uscite anticipate.
Calcolo del limite massimo delle ore di assenza, superato il quale lo studente non verrà ammesso
alla valutazione finale
CLASSE
Scuola Media
Liceo Classico
Liceo Classico Europeo
Liceo Linguistico
Tutte
Prima (27 ore/sett.)
Seconda (27 ore/sett.)
Terza (31 ore/sett.)
Quarta (31 ore/sett.)
Quinta (31 ore/sett.)
Prima (38 ore/sett.)
Seconda (39 ore/sett.)
Terza (40 ore/sett.)
Quarta (40 ore/sett.)
Quinta (42 ore/sett.)
Prima A (27 ore/sett.)
Seconda A (27 ore/sett.)
Terza A (30 ore/sett.)
Quarta A (30 ore/sett.)
Quinta A (31 ore/sett.)
Prima B (30 ore/sett.)
Seconda B (30 ore/sett.)
9
LIMITE MAX. ORE DI
ASSENZA
248
223
223
256
256
256
314
322
330
330
347
223
223
248
248
256
248
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SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE)
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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA
Valutata la funzione essenzialmente educativa dell’Educandato, si sono considerati tre
aspetti chiave:
lo sviluppo della consapevolezza di sé
la partecipazione attiva alla vita sociale della scuola e alla convivenza democratica
lo sviluppo della disponibilità ad apprendere.
Per ognuno di questi aspetti s’indicano alcuni obiettivi
FAVORIRE:
la cura di se stesso e delle proprie cose
l’autonomia nella vita scolastica ed extrascolastica
l’espressione della personalità
l’individuazione e l’accettazione delle proprie capacità
l’accettazione dell’aiuto e della collaborazione dei compagni
la responsabilità delle proprie azioni
la disponibilità a prestare senza difficoltà le proprie cose e la disponibilità alla cura e al
rispetto delle cose altrui
la capacità di intervenire nelle discussioni, rispettando le opinioni degli altri e accettando le
decisioni della maggioranza
il rispetto delle regole di classe e dell’Educandato
i rapporti d’amicizia, di collaborazione con tutti i compagni e gli adulti nel rispetto delle
diversità
la sensibilità ai problemi della salute
la sensibilità ai problemi del rispetto dell’ambiente naturale
la sensibilità ai problemi della conservazione di strutture, di servizi di pubblica utilità
la sensibilità ai problemi della fratellanza e della cooperazione internazionale
l’interesse alle attività scolastiche ed extrascolastiche
la capacità di portare a termine il proprio lavoro con ordine e nel tempo stabilito
la capacità di individuare in ogni lavoro gli elementi essenziali
La Programmazione curricolare si riferisce alle discipline previste dalle Disposizioni
normative (DPR 89/2009).
Si fa presente che i Piani annuali sono da considerarsi indicativi e, perché tali, soggetti a
controllo ed adattamenti, in funzione delle situazioni “reali” delle classi in cui saranno
applicati.
Per quanto riguarda metodo, tecniche e strumenti si lascia ampia libertà di scelta agli
Insegnanti che concordano, in sede collegiale e di programmazione modulare, le varie
attività e gli eventuali interventi di rinforzo all’apprendimento.
Oltre alla scelta di avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica, agli alunni è
offerta la possibilità di ricevere i Sacramenti della Riconciliazione, Comunione e Cresima
nelle classi terza e quinta. La preparazione è affidata al Direttore spirituale dell’Educandato
con la collaborazione degli Insegnanti.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ORARIO DELLE LEZIONI E DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE
Gli alunni hanno 30 ore settimanali dal lunedì al venerdì.
Poiché i nostri alunni sono nella maggioranza semiconvittori, nelle ore eccedenti l’attività
didattica usufruiscono della possibilità di eseguire compiti e studiare seguiti dagli Educatori,
di partecipare ad attività sportive, ricreative, musicali.
L’orario completo delle lezioni e del semiconvitto è 8.10 – 18.00, con pausa refezione
12.10-13.45.
E’ consentito chiedere il permesso annuale di uscita:
ANTICIPATA: alle ore 16.45 tutti i giorni; alle ore 13.00 solo il mercoledì.
POSTICIPATA: alle ore 19.00 tutti i giorni.
Senza specifica richiesta scritta l’uscita si intende per le ore 18.00.
L’ingresso può avvenire tra le 7.55 e le 8.05.
ORGANIZZAZIONE MODULARE
L’organizzazione modulare è strutturata secondo il seguente schema:
classe I A I B
classi II A II B
classi III A III B
classe IV A IV B
classi V A V B
Alcune delle ore d’insegnamento, secondo le esigenze della classe e la programmazione
didattica, prevedono la presenza simultanea di due docenti dello stesso modulo o a scavalco.
Gli insegnanti settimanalmente s’incontrano per la programmazione e la verifica delle scelte
educative e delle attività.
Nel corso dell’anno scolastico sono previste uscite per visite a musei, monumenti della città,
mostre, spettacoli teatrali o altro.
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE
Vengono inoltre proposte attività extrascolastiche, tenute da associazioni esterne
riconosciute, di carattere
A.sportivo: ginnastica formativa di avviamento allo sport (classi I e II), avviamento allo
sport e ai giochi di squadra (III, IV, V), acro gym (III, IV, V), calcetto (II, III, IV, V),
danza moderna (III, IV, V), pallavolo (V), nuoto (tutti), scherma (tutti):
B.musicale: pianoforte, clarinetto (corsi individuali).
DOCENTI GENITORI E ALUNNI
I DOCENTI
** hanno cura della formazione degli alunni, sono responsabili dell’attività educativa e
didattica delle classi affidate.
** programmano l’azione educativa e didattica e, tenendo conto dei livelli di partenza, dei
bisogni e degli interessi degli alunni, individuano i percorsi più idonei al conseguimento dei
risultati;
** attuano la continuità del processo educativo attraverso la predisposizione di attività che si
pongono in linea graduale con le esperienze già effettuate dall’alunno dentro e fuori la
famiglia;
** collaborano con le famiglie nella realizzazione del progetto formativo rispettandone le
scelte e, riconoscendo di non esaurire tutte le funzioni educative, ne ricercano l’interazione;
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
** s’impegnano a costruire un clima sociale corretto nella vita quotidiana nella classe e a
favorire l’unitarietà dell’insegnamento;
** comunicano ai genitori la propria offerta formativa e motivano il proprio intervento
didattico;
** contribuiscono alla definizione consapevole delle decisioni collegiali e s’impegnano a
rispettarle;
** contribuiscono alla realizzazione dei compiti istituzionali e al miglioramento della qualità
dell’istruzione anche attraverso la formazione in servizio;
** curano i rapporti con la Direzione in uno spirito di libera dialettica educativa;
**si impegnano alla riservatezza nei confronti delle informazioni sulla famiglia e sugli
alunni.
I GENITORI
Per diritto istituzionale sono i primi responsabili dell’educazione e dell’istruzione dei propri
figli, a loro si chiede di condividere con la scuola la responsabilità del compito.
Ai genitori è chiesto di:
** partecipare alla vita della scuola attraverso gli organi collegiali;
** costruire con i docenti un dialogo improntato alla fiducia e al rispetto delle scelte
reciproche e di concordare alcuni percorsi comuni;
** seguire con attenzione partecipe i progressi del bambino, sostenendolo nelle difficoltà e
contribuendo alla costruzione della corretta immagine di sé;
** prendere visione e attenersi al Regolamento interno della scuola;
** garantire un impegno costante nell’esercitare il controllo dei compiti a casa e dello
studio.
Ai genitori è dato di:
** conoscere i percorsi formativi che riguardano i loro figli e essere informati di ogni evento
significativo;
** incontrare i docenti secondo il calendario e le modalità fissate dalla Direzione.
GLI ALUNNI
Sono i fruitori del servizio scolastico. Sono i protagonisti del processo formativo all’interno
di una scuola che rispetti le diversità individuali e sociali.
Agli alunni si chiede di:
** comportarsi educatamente in tutte le situazioni scolastiche e con tutte le persone;
** collaborare nel mantenere l’ordine dell’aula e dei luoghi in cui si svolge l’attività
didattica e ricreativa;
** creare un clima di rispetto e collaborazione tra compagni e adulti;
** impegnarsi nello studio con continuità;
** seguire con attenzione le lezioni degli insegnanti;
** eseguire i compiti con diligenza a scuola e a casa;
** far proprie le regole e le decisioni assunte nelle classi;
** aver cura del proprio materiale scolastico;
** rispettare il patrimonio della scuola come bene proprio e comune.
Ogni alunno dovrà attenersi a ciò che è previsto dal Regolamento interno specifico della
Scuola Elementare
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REGOLAMENTO 2014-2015
Le finalità educative dell’Educandato Emanuela Setti Carraro Dalla Chiesa richiedono, a chi
lo frequenta, oltre a un impegno serio e costante nello studio, anche una leale adesione allo
spirito che è proprio dell’Istituzione, un comportamento responsabile, coerente e una
partecipazione attiva alle varie iniziative educative e culturali. A tale scopo è indispensabile
la condivisione e la collaborazione della famiglia.
Il regolamento disciplinare comprende sia le norme vigenti negli Educandati dello Stato sia
quelle proprie dell’Istituto ed è vincolante per tutti.
Esso ha lo scopo di favorire la crescita e la maturazione personale, l’instaurarsi di un clima
di rispetto e aiuto reciproci, di rafforzare il senso della responsabilità e della collaborazione.
1) ORARI - ASSENZE
Gli alunni siano puntuali alle lezioni, gli insegnanti li accoglieranno nell’atrio alle ore 8.00,
dove devono essere lasciati dai genitori. Non è permesso a nessuno di accompagnarli nelle
aule.
Non sono ammessi ritardi. Solo in caso di validi e documentati motivi i ritardi dovranno
essere comunicati dai genitori sul libretto delle assenze e giustificati dal Rettore.
Le assenze devono essere giustificate. La giustificazione deve essere compilata nell’apposito
libretto, firmata dai genitori e controfirmata dal Rettore o dall’Insegnante delegato.
La famiglia è tenuta a segnalare tempestivamente eventuali casi di malattie infettive.
Le assenze per motivi non sanitari (familiari, viaggi, ecc.) devono essere preventivamente
comunicate alla scuola.
Gli orari sono così fissati dal lunedì al venerdì:
 ingresso ore 8.00
 uscita ore 18.00.
L’uscita può essere anticipata, su richiesta scritta dei genitori, sull’apposito libretto e schema
consegnato ad inizio anno scolastico, alle ore 16.45 e, solo al mercoledì, anche alle
ore13.00.
Eventuali straordinarie uscite o entrate saranno possibili solo alle ore 10.10, alle ore 12.10,
alle ore 13.45.
Si raccomanda di non chiedere permessi d’uscita in orari diversi da quelli stabiliti.
Si raccomanda il rispetto dell’orario d’uscita e, per ragioni di scurezza, di non sostare
nell’atrio.
Dopo l’orario d’uscita (13.00/ 16.45/ 18.00) l’alunno è affidato ai genitori o ai loro delegati
che ne hanno la piena responsabilità. È fatto assoluto divieto consumare merende nell’atrio o
ai distributori automatici e rientrare nelle aule per qualsiasi motivo.
2) DIARIO – LIBRETTO
Il diario è lo strumento ufficiale per le annotazioni di compiti e lezioni, verrà fornito dalla
scuola e controllato giornalmente dai genitori.
Le comunicazioni scuola-famiglia dovranno avvenire tramite diario scolastico che, essendo
documento ufficiale, deve essere tenuto sempre in ordine ed esibito ogniqualvolta lo si
richieda, controllato e firmato dai genitori.
Il libretto delle giustificazioni deve essere custodito con il diario sempre nella cartella.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
3) COMPORTAMENTO E ORDINE
Sia all’interno dell’Istituto sia all’esterno si chiede a tutti gli alunni, un comportamento serio
e educato: perciò si devono evitare danni o mancanza di rispetto alle persone o alle cose,
schiamazzi e linguaggio scorretto.
L’abbigliamento deve essere semplice e decoroso. Le alunne indosseranno
un grembiule bianco, gli alunni una giacchina blu, che sarà premura delle famiglie tenere
sempre puliti.
Non devono essere portati a scuola oggetti inutili e tanto meno di valore, giochini elettronici,
telefonini o denaro..
La Direzione non assume alcuna responsabilità per quanto gli alunni portano o dimenticano
nell’Istituto, anche se si tratta di oggetti necessari per la scuola.
Tutto il materiale didattico (libri, quaderni, ecc.) alla fine delle lezioni deve essere riposto
ordinatamente negli armadi, quando possibile, o portato a casa.
Gli alunni sono responsabili dell’ordine e della pulizia dei loro banchi e degli ambienti
scolastici in cui operano.
Gli alunni saranno ritenuti responsabili di danni o guasti arrecati, le spese di riparazione
saranno addebitate alle famiglie.
4) USCITE DEGLI ALUNNI DALL’AULA
Le uscite dall’aula sono consentite solo per necessità urgenti durante le attività didattiche.
Ogni alunno si rechi a scuola con tutto l’occorrente per lo svolgimento delle lezioni.
Il personale di custodia non è autorizzato a ricevere e a far recapitare eventuale materiale
scolastico dimenticato a casa dagli alunni.
In caso di malessere gli alunni informeranno l’insegnante o l’educatrice/ore che provvederà
alla segnalazione in infermeria.
Per nessun motivo gli alunni entreranno in sala insegnanti.
5) MENSA
La scuola è fornita di self-service di cui usufruiscono convittrici e semiconvittori. Gli alunni,
con la guida dell’educatore, imparano a consumare una quantità di cibo sufficiente in
relazione all’età e ad alimentarsi in modo vario.
Qualora l’alunno debba seguire una dieta differenziata, occorre presentare un certificato
medico da consegnare alla sala medica.
Eventuali intolleranze alimentari devono essere segnalate per iscritto dai genitori e
accompagnate da certificato medico. Nel limite del possibile, l’Educandato cercherà di
soddisfare le esigenze del caso.
In refettorio gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento corretto e a rispettare le
norme della buona educazione. Si raccomanda di tenere basso il tono della voce, tenere i
capelli legati per motivi igienici, servirsi del cibo in modo da evitare avanzi e sprechi.
6) MERENDA
Nell’intervallo di metà mattina la scuola distribuirà un frutto come merenda.
15
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
La merenda del pomeriggio sarà fornita dall’Educandato solo agli alunni che si fermeranno
fino alle ore 18.00 o 19.00 e alle convittrici.
Non è consentito, per motivi di sicurezza sanitaria, portare in classe torte, dolciumi
o
cibarie in genere e bevande.
E’ vietato agli alunni della Scuola Primaria usufruire delle macchine distributrici di
merende e bibite.
7) RICREAZIONI
Orario: 10.00 - 10.20
12.45 – 13.45
16.45 – 17.15
L’attività ricreativa si svolgerà, tempo permettendo nel parco, altrimenti all’interno
dell’edificio scolastico.
Non è concesso giocare con il pallone nelle aule e nei corridoi adiacenti
8) GIARDINO
E’ richiesta una giustificazione scritta dai genitori qualora le condizioni di salute sconsiglino
l’attività all’aperto.
Gli alunni possono recarsi in giardino durante l’intervallo e la ricreazione, solo se
accompagnati da un insegnante o un educatore.
Qualora il clima lo esiga, si raccomanda agli alunni di coprirsi per l’uscita e, rientrando, di
pulirsi accuratamente le scarpe per non sporcare aule e corridoi.
Dovranno essere rispettate le piante, i fiori, i prati ed è bene ricordarsi che per i rifiuti
esistono gli appositi contenitori
9) PALESTRA
Per le lezioni di attività motoria, gli alunni indosseranno:
La divisa sportiva della scuola
maglietta bianca di cotone
calze di cotone
scarpe solo per le attività motorie
Gli alunni potranno accedere alle palestre soltanto se accompagnati da un insegnante o
educatore.
E’ opportuno che il medico di famiglia e i genitori forniscano le necessarie indicazioni sulle
condizioni fisiche dell’alunno.
Chi, per motivi di salute, non può svolgere una lezione di educazione motoria deve
presentare una giustificazione scritta dai genitori. E’ necessario presentare un certificato
medico per chiedere l’esonero totale o parziale per un periodo prolungato o per l’intero anno
scolastico.
Milano, 10 Settembre 2014
16
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ORGANI COLLEGIALI
Gli organi collegiali sono quelli indicati a livello nazionale dalla normativa vigente.
1. Assemblea dei genitori
Le assemblee sono convocate periodicamente dai docenti, mediante comunicazione scritta,
in conformità ad una specifica valutazione delle esigenze della singola classe. Le assemblee
dei genitori possono essere convocate autonomamente dai loro rappresentanti, si svolgono
fuori dell’orario delle lezioni, nei locali scolastici, previo accordo con la Direzione (dopo la
presentazione dell’O.d.G.).
Il Rettore ha facoltà di partecipare con diritto di parola, insieme con i docenti.
2. Consigli d’Interclasse
Sono formati dai docenti di classi parallele o appartenenti allo stesso modulo e dal genitore
eletto, con l’incarico di rappresentante, per ciascuna delle sezioni delle classi interessate.
Esaminano ed esprimono un parere riguardo alla programmazione didattica, formulano
proposte al Collegio Docenti in ordine all’azione educativa e didattica, agevolano il rapporto
scuola-famiglia, esprimono parere sull’adozione dei libri di testo.
3. Collegio Docenti
E’ composto dal personale docente di ruolo e non di ruolo in servizio ed è presieduto dal
Rettore.
Ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico.
Formula proposte al Rettore per la formazione delle classi, la loro composizione e la relativa
assegnazione ai docenti, formula l’orario delle lezioni.
Valuta l’andamento dell’azione didattica e apporta le modifiche ove necessario, adotta i libri
di testo sentiti i Consigli di classe e d’Interclasse, propone l’acquisto d’eventuali sussidi,
elegge un docente incaricato di collaborare con il Rettore, delibera il progetto educativo.
4. Consiglio d’Istituto
Attualmente i Consigli d’Istituto sono rappresentati da un Commissario nominato dall’USR
Lombardia, Ambito Territoriale di Milano.
VALUTAZIONE
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Criteri di giudizio:
1) Rispetto delle regole della scuola
2) Disponibilità alle relazioni sociali
3) Partecipazione alla vita scolastica
4) Responsabilità scolastica
17
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
VALUTAZIONE COMPORTAMENTO
GIUDIZIO
MOLTO BUONO
BUONO
PARZIALMENTE
ADEGUATO
NON
ADEGUATO
INDICATORI E DESCRITTORI
Completo rispetto delle regole della scuola in ogni contesto. Relazioni
positive e costruttive. Partecipazione attiva e propositiva.
Atteggiamento costantemente responsabile.
Rispetto delle regole della scuola. Relazioni positive. Partecipazione
attiva. Atteggiamento responsabile.
Parziale rispetto delle regole della scuola. Relazioni non sempre
positive. Partecipazione discontinua. Atteggiamento non sempre
responsabile.
Parziale rispetto delle regole della scuola. Relazioni non sempre
positive. Partecipazione abbastanza attiva. Atteggiamento non sempre
responsabile.
Saltuario rispetto delle regole della scuola. Difficoltà nelle relazioni
interpersonali. Partecipazione discontinua. Atteggiamento poco
responsabile.
STANDARD DI APPRENDIMENTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
Abilità strumentali ottime nella lettura e nella scrittura, capacità di comprensione e di
analisi precisa e sicura delle parole, frasi o testi.
Applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove.
Esposizione orale ricca e ben articolata dei contenuti (di studio)
Abilità strumentali molto buone nella lettura e nella scrittura, capacità di comprensione
e di analisi precisa delle parole, frasi o testi.
Applicazione autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove.
Esposizione orale chiara, precisa e ben articolata dei contenuti (di studio)
Abilità strumentali molto buone nella lettura e nella scrittura e nelle capacità di
comprensione e di analisi precisa delle parole, frasi o testi.
Applicazione abbastanza sicura delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove.
Esposizione orale generalmente chiara e precisa dei contenuti (di studio)
Discrete abilità strumentali nella lettura, nella scrittura e nelle capacità di
comprensione e di analisi delle parole, frasi o testi.
Applicazione autonoma ma non sempre corretta delle nozioni matematiche in
situazioni semplici e note.
Esposizione orale abbastanza precisa dei contenuti (di studio)
Abilità strumentali essenziali nella lettura, nella scrittura, nella capacità di
comprensione e di analisi di parole, frasi o testi.
Applicazione delle nozioni matematiche in situazioni semplici e note.
Esposizione orale dei contenuti (di studio) abbastanza corretta se guidata e sostenuta
Abilità strumentali di lettura e di scrittura da acquisire/recuperare, capacità di
comprensione e di analisi scarse.
Applicazione delle nozioni matematiche scorretta e con gravi errori.
Esposizione orale scorretta, povera, ancora frammentaria dei contenuti (di studio)
18
10
9
8
7
6
5
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SUDDIVISIONI AMBITI E MATERIE A.S. 2014/2015
1A
1B
2A
2B
3A
3B
4A
4B
5A
5B
CAVALIERI
7 ITA
6 MAT
2 IMM
2 MOT
1 MUS
VILLA
7 ITA
6 MAT
2 REL
CERVONE
7 ITA
2 STO
2 GEO
2 SCI
2 IMM
1 MOT
1 MUS
2 REL
PONTINI
7 ITA
6 MAT
2 STO
2 GEO
2 IMM
1 MOT
1 MUS
CAMURANI
7 ITA
6 MAT
2 STO
2 GEO
2 IMM
1 MOT
1 MUS
DE NATALE
7 ITA
6 MAT
2 REL
1 IMM
1 MOT
1 MUS
CATTANEO
7 ITA
6 MAT
2 REL
1 IMM
1 MOT
1 MUS
PALMIERI
7 ITA
6 MAT
1 IMM
1 MOT
1 MUS
LAMERA
7 ITA
6 MAT
2 STO
2 GEO
2 SCI
1 IMM
1 MOT
1 MUS
FASOLI
7 ITA
2 STO
2 GEO
2 SCI
1 IMM
1 MOT
1 MUS
BOTTA
2 STO
2 GEO
2 SCI
BOTTA
2 IMM
1 MUS
BIANCARDI
6 MAT
BOTTA
2 SCI
CAPRARA
3 INGL
BOTTA
2 STO
2 GEO
2 SCI
FIE’
2 STO
2 GEO
2 SCI
FIE’
2 STO
2 GEO
2 SCI
CAPRARA
3 INGL
BIANCARDI
6 MAT
CAPRARA
1 INGL
FIE’
2 STO
2 GEO
2 SCI
2 MOT
PALMIERI
2 INGL
CERVONE
2 REL
DE NATALE
2 REL
CAPRARA
3 INGL
CAPRARA
3 INGL
CAPRARA
3 INGL
FASOLI
2 REL
CAPRARA
3 INGL
FASOLI
2 REL
CAPRARA
1 INGL
PALMIERI
2 INGL
CATTANEO
2 REL
19
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ORARIO DELLE LEZIONI SCUOLA ELEMENTARE
ORARIO SCUOLA PRIMARIA A.S. 2014/2015
1A
1B
2A
2B
3A
3B
4A
4B
5A
5B
LUN 1
CAVALIERI
VILLA
BIANCARDI
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
FIE’
LAMERA
FASOLI
2
3
4
5
6
7
CAVALIERI
VILLA
BIANCARDI
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
FIE’
LAMERA
FASOLI
CAVALIERI
VILLA
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
FIE’
LAMERA
BIANCARDI
CAPRARA
FIE’
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
PALMIERI
FASOLI
BIANCARDI
EDUC.
FIE’
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
BOTTA
CAPRARA
PALMIERI
LAMERA
FASOLI
EDUC.
EDUC.
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
BOTTA
FIE’
PALMIERI
LAMERA
CAPRARA
EDUC.
BOTTA
CERVONE
PALMIERI
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
LAMERA
CAPRARA
MAR1
CAVALIERI
VILLA
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
PALMIERI
LAMERA
BIANCARDI
2
3
4
5
6
7
CAVALIERI
VILLA
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
PALMIERI
LAMERA
BIANCARDI
CAVALIERI
FIE’
BIANCARDI
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
PALMIERI
LAMERA
FASOLI
BOTTA
FIE’
BIANCARDI
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
PALMIERI
LAMERA
FASOLI
CAVALIERI
BOTTA
CERVONE
EDUC.
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
EDUC.
CAPRARA
FASOLI
CAVALIERI
BOTTA
PALMIERI
CERVONE
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
CAPRARA
FASOLI
EDUC.
BOTTA
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
CAPRARA
EDUC.
PALMIERI
EDUC.
EDUC.
MER1
CAVALIERI
VILLA
BIANCARDI
BOTTA
CAMURANI
CAPRARA
FIE’
PALMIERI
LAMERA
FASOLI
2
3
4
CAVALIERI
VILLA
BIANCARDI
BOTTA
CAMURANI
CAPRARA
CATTANEO
PALMIERI
LAMERA
FASOLI
FASOLI
VILLA
PALMIERI
PONTINI
CAPRARA
DENATALE
FIE’
CATTANEO
LAMERA
BIANCARDI
FASOLI
VILLA
CERVONE
PALMIERI
CAPRARA
DENATALE
FIE’
CATTANEO
LAMERA
BIANCARDI
GIO1
CAVALIERI
VILLA
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CAPRARA
PALMIERI
LAMERA
FASOLI
2
3
4
5
6
7
CAVALIERI
VILLA
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CAPRARA
PALMIERI
LAMERA
FASOLI
CAVALIERI
FIE’
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
PALMIERI
LAMERA
FASOLI
CAVALIERI
FIE’
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
CATTANEO
PALMIERI
LAMERA
FASOLI
CAVALIERI
FIE’
CERVONE
PONTINI
DENATALE
BOTTA
CATTANEO
CAPRARA
LAMERA
FASOLI
CAVALIERI
FIE’
CERVONE
PONTINI
DENATALE
BOTTA
CATTANEO
CAPRARA
LAMERA
FASOLI
BOTTA
EDUC.
EDUC.
CERVONE
CAPRARA
EDUC.
EDUC.
FIE’
EDUC.
EDUC.
VEN1
BOTTA
VILLA
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
FIE’
PALMIERI
LAMERA
CAPRARA
2
3
4
5
6
7
BOTTA
VILLA
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
DENATALE
FIE’
PALMIERI
LAMERA
FASOLI
CAVALIERI
VILLA
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
BOTTA
CATTANEO
FIE’
CAPRARA
FASOLI
CAVALIERI
VILLA
CERVONE
PONTINI
CAMURANI
BOTTA
CATTANEO
FIE’
CAPRARA
FASOLI
BOTTA
CAPRARA
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
CATTANEO
EDUC.
EDUC.
FASOLI
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
EDUC.
SCANSIONE ORARIA: 8.10 / 9.10 / 10.10 / 11.10 / 12.10
12.10 / 13.45 PRANZO E RICREAZIONE
13.45 / 16.45 / 18.00 / 19.00
10 Settembre 2014
20
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
INCONTRI INSEGNANTI/EDUCATORI CON I GENITORI
INSEGNANTI
INSEGNANTE
BIANCARDI MARILENA
CAMURANI CHIARA
CAPRARA ANNA
CATTANEO MARIANGELA
CAVALIERI ELISABETTA
CERVONE TIZIANA
DE NATALE RITA
FASOLI MARIA
FIE’ MOIRA
LAMERA GIOVANNA
PAGANO MARIA MADDALENA
PALMIERI STEFANIA
PONTINI MARIALUISA
GIORNO
LUNEDI’
MERCOLEDI’
VENERDI’
GIOVEDI’
MARTEDI’
LUNEDI’
VENERDI’
LUNEDI’
MARTEDI’
MARTEDI’
MERCOLEDI’
LUNEDI’
GIOVEDI’
ORA
12.45/13.45
11.10/12.10
9.10/10.10
9.00/10.00
12.10/13.10
8.10/9.10
11.10/12.10
12.45/13.45
8.10/9.10
12.40/13.40
11.15/12.15
8.00/9.00
12.30/13.30
EDUCATORI
CLASSE
1A
1B
2A
2B
3A
3B
4A
4B
5A
EDUCATORE
BONASORO LAURA
CAIRO ANNA
DISTASO LAURA
PIZZULLO MARIA
MORREALE SALVATORE
D’APOTE AGATA
NAPOLITANO ELEONORA
CAPRA ANNAMARIA
CASTELLAN ELENA
21
GIORNO
MARTEDI’
MARTEDI’
MARTEDI’
LUNEDI’
GIOVEDI’
LUNEDI’
LUNEDI’
GIOVEDI’
LUNEDI’
ORA
13.45/14.45
13.45/14.45
13.45/14.45
15.45/16.45
13.45/14.45
13.45/14.45
14.45/15.45
13.45/14.45
14.45/15.45
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA)
22
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
PREMESSA
La progettazione curricolare della scuola secondaria di primo grado ha come quadro di
riferimento le Indicazioni Nazionali entrate in vigore con decreto ministeriale n.254 del 16
novembre 2012 (G.U. n.30 del 5 febbraio 2013) secondo le quali l’itinerario scolastico è un
percorso progressivo che parte dalla scuola dell’infanzia e conclude il primo ciclo proprio
con la scuola secondaria di primo grado.
In particolare le Indicazioni Nazionali promuovono modalità didattiche volte a garantire a
tutti gli alunni l’acquisizione di conoscenze e di competenze di base, come l’attenzione al
dialogo tra le diverse discipline, la valorizzazione delle diversità individuali nel processo di
insegnamento-apprendimento, la riflessione critica sulla cittadinanza attiva degli alunni e la
tensione al raggiungimento dei traguardi finali, attraverso la definizione del profilo dello
studente nel momento di uscita dal Primo Ciclo di istruzione.
La persona, con il suo percorso individuale, è al centro dell’azione educativa e la scuola è il
luogo che accoglie e comprende, che favorisce le relazioni positive e che crea un ambiente
nel quale i ragazzi si trovino a proprio agio e nel quale possano creare legami proficui.
L’impegno collettivo è orientato verso la ricerca delle strategie più idonee alla realizzazione
di un clima di collaborazione che consenta agli alunni di vivere in modo sereno e proficuo
gli anni della scuola secondaria di primo grado, cosicché ognuno di loro diventi protagonista
della sua crescita e possa sviluppare al massimo le proprie potenzialità.
L’Istituto, mosso dall’intento di una “didattica inclusiva”, lavora per realizzare il diritto
all’apprendimento di tutti gli alunni, anche in situazioni di difficoltà.
In particolare intende:
· valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenuti;
· attuare interventi adeguati nei riguardi della diversità, per fare in modo che non diventino
disuguaglianze; la scuola si propone di progettare e realizzare percorsi didattici specifici per
rispondere ai bisogni educativi degli allievi;
· favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di
nuove conoscenze;
· incoraggiare l’apprendimento collaborativo;
· promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di “imparare ad
apprendere”;
· realizzare percorsi atti a favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione
su quello che si fa.
L’attenzione alla crescita e al benessere degli alunni è il cardine delle scelte educative e
didattiche del nostro Istituto, che prepara agli studi successivi e, in costruttiva sinergia con la
famiglia, avvicina più in generale all’esercizio di una cittadinanza attiva.
ANALISI DELLA SITUAZIONE
Gli alunni che frequentano la nostra scuola provengono, in parte, dalla primaria annessa
all’Educandato e appartengono a un ambiente socio-culturale di livello medio-alto.
Dal punto di vista didattico essi presentano, tranne casi particolari, una preparazione
adeguata riguardo alle conoscenze di base.
Globalmente gli allievi evidenziano una formazione culturale e un comportamento a scuola
che si possono ritenere corrispondenti alla media dei preadolescenti in questo periodo
storico.
Si riscontrano in particolare:

la prevalenza dell’immagine rispetto al linguaggio scritto e verbale;
23
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15

la presenza, nella formazione, di diversi momenti e fonti di cultura e di educazione,
soprattutto i “media”, tra i quali l’istituzione scolastica va sempre più perdendo la
sua storica centralità;
 la presenza di instabilità e di insicurezza proprie della fase di passaggio dall’infanzia
alla vita adulta .
La scuola media organizza la propria attività educativa e didattica rispondendo, quanto più
possibile, alle esigenze e alle richieste dell’utenza e dell’ambiente socio-culturale nel quale
si trova ad operare.
1. Bisogni dell’utenza
Si vuole offrire agli alunni la possibilità di compiere un’esperienza:



umanamente significativa per quanto riguarda la crescita della loro personalità e i
rapporti individuali e sociali;
che dia la possibilità di non subire passivamente i cosiddetti valori della civiltà di
massa e del consumismo;
che renda più facile l’inserimento nella realtà attuale attraverso le iniziative
educative e didattiche della scuola: attività pomeridiane, sportive, culturali e
artistico-creative.
2. Risorse umane
La particolare struttura di questo Istituto, proprio in quanto Educandato, consente di
utilizzare nel suo organico non solo il personale docente, ma anche la figura del personale
educativo e ciò permette di arrivare a una complementarietà di competenze nel percorso
educativo e didattico.
Questa collaborazione, opportunamente sfruttata, agevola il raggiungimento delle finalità
educative.
3. Risorse strutturali
Le risorse strutturali della scuola secondaria di I grado sono quelle dell’Istituto (vedi
presentazione generale).
24
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA
Viene elaborata sulla base dell’analisi dei bisogni dell’utenza secondo un itinerario che prevede il
raggiungimento delle seguenti FINALITÀ educative e didattiche da perseguire nel corso del
triennio:
1) SVILUPPO DELLA PERSONALITÀ INDIVIDUALE INTESA COME:


presa di coscienza di sé e della realtà circostante;
capacità di accettare se stessi e gli altri.
2) EDUCAZIONE ALLA SOCIALITÀ INTESA COME:




acquisizione di un comportamento civilmente e socialmente responsabile nel rispetto degli
altri e dell’ambiente;
conoscenza e osservanza delle regole fondamentali della vita di gruppo;
capacità di stabilire rapporti interpersonali di collaborazione, di amicizia e di partecipazione
corretta alle attività della vita scolastica;
acquisizione, attraverso la conoscenza dell’altro, del rispetto per le diverse culture.
3) EDUCAZIONE AL LAVORO INTESA COME ACQUISIZIONE DI:



capacità di utilizzare adeguatamente testi e strumenti;
capacità di organizzarsi per un lavoro sia individuale che di gruppo;
capacità di svolgere con cura, ordine e senso di responsabilità il proprio lavoro.
4) EDUCAZIONE ALLA CULTURA INTESA COME:


acquisizione delle conoscenze fondamentali relative alle varie discipline pur in una prospettiva
interdisciplinare;
capacità di valorizzare quanto appreso per favorire l’arricchimento personale e per prepararsi
ad assumere un ruolo costruttivo nella società.
5) EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA INTESA COME:

sensibilizzazione e acquisizione delle conoscenze e delle competenze relative a “Cittadinanza
e Costituzione”.
6) APERTURA AD UNA DIMENSIONE CULTURALE EUROPEA:

il progetto educativo prevede che la scuola sia aperta all’Europa attraverso un’impostazione
didattica innovativa basata anche sulla valorizzazione delle lingue moderne (potenziamento
della lingua inglese e francese e relative certificazioni).
25
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ATTIVITÀ INTEGRATIVE
Attività
Integrative
Classi
LATINO
II e III
SCACCHI
tutte
Ore
Martedì 14.15-15.15 III B
Martedì 16.15-17.15 III A
Giovedì 16.15-17.15 II B
II A
lunedì
17.10/18.20
Vengono inoltre proposte attività extrascolastiche, tenute da associazioni esterne riconosciute, di
carattere
A)sportivo: calcetto (tutti), pallavolo (tutti), nuoto (tutti).
B)musicale: pianoforte, arpa, chitarra (corsi individuali).
PROGETTI
PROGETTI SCUOLA SECONDARIA I GRADO – a.s. 2014 - 2015
Progetti istituto
Progetti
Responsabili
Accoglienza e Orientamento
Accoglienza-Continuità- Orientamento
Ghisalberti
Accoglienza e Orientamento
Aggiornamento POF
Grillo
Educazione alla legalità
Legalità
Rebecchi
Attività integrative
Latino
Giorgi
Convitto e semiconvitto
Semiconvitto
Giorgi
Comm.Orario
Orario
Bernardi
Lingue
Potenziamento inglese
Mariani
Educazione alla Salute
Educazione alla Salute
Maraio
Sicurezza
Sicurezza
Bernardi
Sostegno Recupero Potenziamento Inclusione scolastica e Istruzione domiciliare Rebecchi
Sport
Sport
Bernardi
Arte musica spettacolo
Teatro
Giorgi
Viaggi ed uscite
Viaggi di istruzione ed uscite didattiche
Mariani
26
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ATTIVITÀ TRASVERSALI
RECUPERO
Finalità
Le attività di recupero sono rivolte a quegli alunni che necessitano di particolari interventi perché
siano raggiunti quegli obiettivi ritenuti essenziali dalla programmazione annuale.
Obiettivi





sviluppare le abilità di base colmando le eventuali lacune;
migliorare le capacità di analisi, di sintesi e di memorizzazione
sviluppare le capacità organizzative necessarie a supportare l’impegno scolastico;
organizzare le conoscenze;
favorire apprendimenti stabili.
Modalità di attuazione
La nostra scuola si avvale dell’aiuto degli educatori che guidano nello studio gli alunni in difficoltà,
con interventi mirati.
In sede di Consiglio di Classe, individuate le necessità di ciascun alunno, docenti ed educatori
stileranno un programma individualizzato di lavoro che può essere svolto in o fuori classe, in orario
curricolare o extracurricolare e previa comunicazione alla famiglia.
Il recupero si configura come attività parallela a quella della classe e sarà organizzato:



in itinere dall’insegnante di classe;
da educatori di classe o di classi diverse;
da docente o educatore di classe su piccoli gruppi o singoli alunni.
Fasi




analisi della situazione di partenza;
programmazione delle attività di recupero;
attuazione;
verifica.
Modalità di verifica e di valutazione delle attività di recupero
La verifica dell’attività di recupero è volta ad accertare sia gli apprendimenti che l’efficacia
dell’intervento attuato.
Avviene attraverso prove formali ed informali, in itinere o a conclusione del percorso.
27
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
Si ritiene che, per assegnare un ruolo sempre più dinamico ed attivo alla scuola, occorra favorire
l’attuazione di iniziative che mettano in relazione l’attività didattica con l’ambiente esterno; ciò è
reso possibile da:
1. VIAGGI DI ISTRUZIONE, di uno o più giorni, programmati dai Consigli di Classe in
funzione degli obiettivi educativi e didattici.
2. USCITE DIDATTICHE, cioè uscite effettuate nell’ambito della giornata scolastica.
Tali iniziative sono regolamentate dalla normativa ministeriale e deliberate dagli Organi Collegiali
della scuola.
Finalità
La nostra scuola promuove e valorizza tali attività ritenendole uno strumento didattico
fondamentale per raggiungere le seguenti finalità:
 favorire la socializzazione e l’autonomia organizzativa;
 promuovere e rafforzare lo spirito di appartenenza all’Istituto;
 ampliare l’area degli interessi culturali e della motivazione;
 potenziare, attraverso osservazioni dirette ed esperienze, i processi di apprendimento;
 consolidare la relazione con gli adulti;
 sviluppare la consapevolezza del valore del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro
paese.
Obiettivi
Ogni Consiglio di Classe, nel rispetto delle finalità generali sopra delineate, definisce gli obiettivi
specifici di ogni uscita.
Come si effettuano
I docenti del Consiglio di Classe, nel rispetto della normativa vigente e del regolamento di Istituto,
propongono, all’inizio dell’anno scolastico, i viaggi di istruzione e le uscite che intendono
realizzare; tale piano viene comunicato ai genitori.
Il Consiglio di Classe emette infine formale delibera che passerà al vaglio del Collegio Docenti e
del Commissario Straordinario.
Si attuano poi tutte le procedure organizzative e di sicurezza attraverso:
 la compilazione dell’assunzione di responsabilità da parte dei docenti accompagnatori;
 la compilazione dell’autorizzazione all’uscita da parte dei genitori;
 l’acquisizione della documentazione di sicurezza da parte della compagnia di trasporti
prescelta o equivalente documentazione dell’agenzia turistica;
 la raccolta delle quote.
Quando si effettuano
28
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Le uscite possono effettuarsi in qualsiasi periodo dell’anno scolastico e comunque entro la fine di
maggio, salvo eccezioni previste dalla normativa.
METODI, STRUMENTI, CRITERI DIDATTICI
Mediante una fattiva collaborazione tra il personale docente ed educativo si darà vita ad una pluralità di
strategie volte al miglioramento delle risorse conoscitive dei singoli alunni.
In particolare si terranno presenti le seguenti caratteristiche di metodo:

costante adeguamento dei contenuti alle possibilità di apprendimento dei singoli
alunni;

presentazione degli argomenti in modo tale da suscitare l’interesse degli allievi;

gradualità nello svolgimento dei programmi;

gradualità e suddivisione dei compiti nel corso della settimana;

lavoro guidato in classe;

disponibilità al dialogo;

largo uso dei procedimenti induttivi (partire sempre da esperienze e conoscenze che
l’allievo già possiede);

insegnamento individualizzato quando necessario;

recupero e potenziamento concordati da attuarsi nelle ore pomeridiane;

promozione alla partecipazione attiva;

momenti di attività parallele tra docenti e fra docenti ed educatori.
LA VALUTAZIONE – CRITERI E TABELLE
Soggetti coinvolti
La valutazione è intesa come parte integrante del processo formativo.
Per i docenti: costituisce un momento di diagnosi per il proseguimento del processo formazione /
apprendimento dell’alunno.
Per i genitori : rappresenta l’occasione di un incontro ufficiale e istituzionalizzato con la scuola.
Per gli alunni : non deve costituire solo l’espressione di un giudizio di merito, ma l’occasione per
verificare il proprio lavoro scolastico in relazione alle capacità individuali e quindi per impegnarsi
nel conseguimento di eventuali obiettivi non raggiunti in modo soddisfacente.
29
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Fasi e funzioni
1) Previsionale
La valutazione, componente essenziale del processo di formazione dell’alunno, è basata su criteri
chiari e definiti, elaborati in comune da tutti i docenti.
Ha la funzione di:

favorire l’analisi della situazione di partenza.
Le prove opportunamente predisposte dai docenti hanno l’obiettivo di verificare competenze e
capacità relative:
 all’area linguistico-espressiva (prove di ascolto e comprensione, di lettura e comprensione,
di produzione scritta e grammaticali);
 all’area logico-matematica (abilità di calcolo, capacità logiche, uso del linguaggio
specifico);
 all’area grafico-espressiva (capacità di osservazione e riproduzione, valutazione delle
tecniche già conosciute);
 all’area motoria (valutazione delle capacità motorie di base : velocità, forza, resistenza,
coordinazione, etc.).
2) Informativa


fornire informazioni utili alla stesura dei percorsi educativo-didattici;
dare indicazioni per predisporre interventi di recupero.
3) Di misurazione


misurare in modo preciso e oggettivo il livello di raggiungimento degli obiettivi stabiliti
dalla programmazione (verifica);
misurare il grado di apprendimento del gruppo classe nel suo insieme, alla fine di un
percorso più ampio : ciò consente al docente e al Consiglio di Classe di ottenere
informazioni precise sulla validità della programmazione, sull’efficacia degli interventi
previsti e di valutare la qualità del proprio lavoro.
Criteri di valutazione
Come da D.L. 1 settembre 2008 n°137, ci si attiene alle seguenti disposizioni:
1) Valutazione del comportamento:
1. in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente
secondo i criteri deliberati dal Collegio Docenti (vedi schema pagina successiva) anche fuori
dalla sede scolastica;
2. la valutazione del comportamento è espressa in decimi;
30
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
3. la valutazione del comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal Consiglio di
Classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei
decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo.
2) Giudizi analitici disciplinari:
sono riferiti alla valutazione dei risultati raggiunti nelle singole discipline (attraverso la
somministrazione di prove scritte e orali) e alle osservazioni sistematiche raccolte da ciascun
docente in relazione alla programmazione.
Come da art. 3 relativo alla valutazione del rendimento scolastico degli studenti:
1. la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle
competenze da essi acquisite è espressa in decimi;
2. sono ammessi alla classe successiva, ovvero all’esame di Stato a conclusione del ciclo, gli
studenti che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o
gruppo di discipline.
La ripartizione dell’anno scolastico è in un trimestre e un pentamestre. Per consentire la diffusione
delle informazioni relative alla situazione scolastica degli alunni, verrà fornito dalla scuola il
libretto scolastico personale sul quale verranno riportati i giudizi analitici relativi alle singole
materie.
Criteri per l’assegnazione del voto di condotta
Il voto di comportamento è parte integrante della valutazione globale dell’alunno, in quanto
concorre alla media dei voti. Tale valutazione è deliberata dal Consiglio di Classe ed è stabilita
secondo i seguenti criteri:






regolarità nella frequenza;
rispetto del regolamento;
rispetto dei compagni e del personale educativo e scolastico;
rispetto degli orari e delle scadenze;
impegno e serietà nel lavoro;
partecipazione al dialogo educativo.
Per l’assegnazione del voto di dieci decimi è necessaria l’unanimità del Consiglio di Classe.
Per l’assegnazione dei voti inferiori ai sei decimi, che comportano la non ammissione alla classe
successiva, i Consigli di Classe motiveranno ampiamente la decisione precisando:
 il riferimento ai casi individuati dal c. 2 dell’articolo 7 del DPR 122/09 e cioè i
comportamenti previsti dai commi 9 e 9 bis dell’art. 4 del DPR 249/98 e successive
modificazioni e da quelli che violino i doveri di cui ai commi 1, 2 e 5 dell’art. 3 del DPR
249/98 e successive modificazioni;
 la precedente irrogazione di una sanzione disciplinare ai sensi dell’articolo 4 c. 1 del DPR
249/98 e successive modificazioni.
31
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
VOTO

10






9





8


7
6
5
DESCRITTORI PER IL VOTO DI CONDOTTA
Interesse e partecipazione vivace in attività scolastiche ed extrascolastiche
Impegno serio e costante a scuola e casa
Comportamento corretto e responsabile
Rispetto degli altri
Rispetto pieno del Regolamento scolastico
Collaborazione fattiva con compagni e docenti
Interesse e partecipazione alle attività scolastiche ed extrascolastiche
Costanza nell’adempimento dei doveri scolastici
Comportamento corretto e responsabile
Rispetto degli altri
Rispetto pieno del Regolamento scolastico
Partecipazione attiva almeno ad alcune discipline
Impegno accettabile
Comportamento sostanzialmente corretto, ma con osservazione non costante
del regolamento interno, con uno o più dei seguenti atteggiamenti: disturbo o
chiacchiere durante le lezioni, rispetto solo parziale delle scadenze del lavoro
scolastico o delle consegne, mancanza di materiale, ripetuti ritardi, ritardo nella
riconsegna degli elaborati, nella giustificazione delle assenze, nel far firmare
voti, avvisi o note, dimenticanza del libretto verde ...
 Partecipazione poco significativa
 Attenzione ed impegno discontinui e selettivi
 Rispetto solo parziale delle regole con più di uno dei seguenti atteggiamenti:
motivo di disturbo e sanzionato da richiami verbali e scritti dei docenti o degli
educatori, disturbo durante le lezioni, rispetto solo parziale delle scadenze del
lavoro scolastico, ripetuti ritardi agli inizi delle lezioni, ritardi nella
giustificazione delle assenze, nella riconsegna degli elaborati, nella firma degli
avvisi e scarsa cura delle divise scolastiche
 Relazioni non sempre costruttive con compagni e docenti
 Partecipazione distratta e poco interessata
 Comportamento non sempre corretto in classe, motivo di disturbo e sanzionato
da richiami verbali e/o scritti dei docenti e degli educatori e/o da sospensioni
dall’attività scolastica
 Assenze numerose e ritardi, spesso non giustificati in tempo debito.
 Mancato rispetto delle scadenze del lavoro scolastico e ritardi costanti nella
riconsegna delle verifiche
 Relazioni non sempre corrette con compagni e docenti
Comportamento gravemente scorretto e recidivo , sanzionato da espliciti richiami
scritti, in relazione anche ad un solo dei seguenti casi:
 Frequenza non regolare del corso di studio e mancanza nell’assolvimento degli
impegni scolastici
 Atteggiamento irresponsabile e poco corretto in classe
 Mancanza di rispetto del corpo docente, del personale,dei compagni , degli
ambienti e delle strutture
Tale valutazione comporta la NON ammissione alla classe successiva e
all’Esame di Stato.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
CONTINUITÀ EDUCATIVA
Un progetto formativo continuo è necessario per una corretta azione educativa che si proponga
anche di prevenire eventuali difficoltà riscontrate nei passaggi tra i diversi ordini di scuola.
La continuità:




nasce dall’esigenza di garantire il diritto dell’alunno ad un processo formativo organico e
completo;
mira a promuovere uno sviluppo armonioso del soggetto;
favorisce, attraverso i cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, la
costruzione della particolare identità dell’individuo;
significa valorizzazione di competenze già acquisite dall’alunno secondo una logica di
sviluppo coerente, nel pieno rispetto della specificità educativa di ciascun grado di scuola.
La particolare struttura del nostro Istituto favorisce da anni il raccordo tra i diversi ordini di scuola
in essa presenti attraverso:


l’incontro, all’inizio di ogni anno scolastico, riguardante la presentazione degli alunni delle
classi quinte elementari e delle terze medie che si iscrivono nel nostro Istituto;
il confronto tra i docenti dei vari ordini nei casi necessari.
ACCOGLIENZA
All’inizio dell’anno scolastico il Rettore e gli insegnanti incontrano i genitori degli alunni di tutte le
classi ai quali vengono illustrati il regolamento e la programmazione formativa e didattica.
Gli allievi delle classi prime nei primi giorni di scuola sono guidati dai coordinatori e dagli
educatori di classe alla conoscenza dei vari spazi della struttura scolastica.
Gli alunni di tutte le classi attraverso il progetto del nuovo semiconvitto, vengono avviati dagli
insegnanti e dagli educatori di classe al metodo di studio e all’organizzazione del lavoro scolastico.
Test d’ingresso di varia tipologia, somministrati nelle prime settimane di scuola, sono il punto di
riferimento e di partenza per la programmazione didattica annuale.
ORIENTAMENTO
L’orientamento ha una valenza formativa trasversale a tutte le discipline curricolari ed
extracurricolari.
La scuola ha il compito di garantire ai propri alunni:
 lo sviluppo di tutte le potenzialità per orientarsi nel mondo in cui vivono al fine di
raggiungere un equilibrio attivo e dinamico;
 delineare una mappa delle strutture culturali di base, necessarie per il successivo sviluppo
delle capacità di capire, fare, prendere decisioni, progettare e scegliere in modo efficace il
proprio futuro.
La scuola attraverso i curricoli favorisce:
 la scoperta di attitudini ed interessi personali;
 l’autovalutazione;
33
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15



la conoscenza dei diversi contesti sociali (mondo scolastico e mondo del lavoro);
attività a livello informativo;
rapporti con le famiglie per l’orientamento.
Nel periodo ottobre-dicembre vengono programmati in sede incontri tra docenti, ed eventualemnte
studenti, della Scuola Superiore ed allievi di terza media, talvolta con le loro famiglie (v. open day).
Si possono prevedere anche ulteriori attività di orientamento in itinere condotte dai singoli insegnanti
per informare sulle possibili scelte dopo la terza media oltre che per rendere consapevoli gli allievi delle
loro attitudini e dei criteri per coondurre una scelta di orientamento positiva.
Viene fatta tempestiva e aggiornata comunicazione di tutto il materiale informativo pervenuto dalle
Scuole Superiori
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ORARIO E ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA
ORARIO
La struttura dell’orario costituisce un aspetto di notevole importanza perché il modo in cui viene
organizzata la settimana di attività di una classe incide sui risultati del lavoro scolastico.
Strutturazione
Semiconvitto
La frequenza scolastica consente la possibilità di convitto o semiconvitto.
La frequenza scolastica del semiconvitto prevede un orario dal lunedì al venerdì, così definito:
ore 8.10 – 13.10
ore 13.10 – 14.15
ore 14.15 – 17.00
ore 17.00 – 17.15
ore 17.15 – 18.00
attività didattiche
pranzo ed intervallo lungo
attività didattiche o educative (con possibilità di compresenza di
insegnanti ed educatori)
intervallo - merenda
attività educative o svolgimento dei compiti sotto la guida di un
educatore.
LUNEDI’
8,10/9,10
9,10/10,05
10,05/11,00
11,00/11,15
11,15/12,15
12,15/13,10
13,10/14,15
14,15/15,15
15,15/16,15
16,15/17,00
17,00/17,15
17,15/18,00
MARTEDI’
MERCOLEDI’
GIOVEDI’
VENERDI’
INTERVALLO
PRANZO E RICREAZIONE
MERENDA
Esiste la possibilità di uscita anticipata alle ore 17.00 o posticipata alle 19.00 concessa su richiesta
delle famiglie per validi motivi.
Durante le attività didattiche ed educative sono previsti:
 lavori disciplinari di approfondimento e iniziative di recupero individualizzato;
 uso dei laboratori presenti nella scuola e di altri spazi al di fuori della classe;
 attività facoltative.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ORARIO DELLE LEZIONI 2014-2015
giorno
LUNEDÌ
ore
IA
IIA
IIIA
IB
IIB
IIIB
8.10/9.10
matematica
lettere
lettere
geografia
lettere
inglese
9.10/10.05
matematica
lettere
lettere
inglese
lettere
lettere
10.05/11.00
geografia
lettere
matematica
francese
inglese
lettere
11.15/12.15
inglese
arte
matematica
lettere
matematica
ed. fisica
12.15/13.10
lettere
arte
ed. fisica
matematica
musica
francese
14.15/15.15
francese
ed. fisica
religione
musica
arte
matematica
15.15/16.15
ed. fisica
francese
matematica
arte
musica
tecnologia
tecnologia
arte
arte
religione
lettere
lettere
matematica
religione
lettere
lettere
lettere
inglese
arte
arte
matematica
inglese
matematica
lettere
lettere
lettere
lettere
geografia
tecnologia
tecnologia
religione
inglese
matematica
matematica
lettere
lettere
inglese
religione
lettere
matematica
lettere
lettere
lettere
lettere
musica
inglese
matematica
musica
ed. fisica
lettere
lettere
lettere
ed. fisica
matematica
matematica
arte
arte
lettere
lettere
ed. fisica
matematica
matematica
arte
arte
inglese
lettere
lettere
matematica
matematica
ed. fisica
tecnologia
tecnologia
musica
lettere
lettere
francese
lettere
inglese
tecnologia
tecnologia
ed. fisica
inglese
lettere
lettere
lettere
lettere
francese
inglese
ed. fisica
matematica
musica
francese
ed. fisica
matematica
matematica
lettere
lettere
lettere
matematica
francese
inglese
musica
matematica
matematica
matematica
francese
lettere
musica
francese
lettere
lettere
tecnologia
tecnologia
lettere
tecnologia
tecnologia
matematica
matematica
inglese
musica
16.15/17.00
8.10/9.10
9.10/10.05
MARTEDÌ
10.05/11.00
11.15/12.15
12.15/13.10
14.15/15.15
15.15/16.15
religione
16.15/17.00
geografia
9.10/10.05 musica
10.05/11.00 lettere
11.15/12.15 matematica
12.15/13.10 inglese
8.10/9.10
MERCOL
14.15/15.15
15.15/16.15
16.15/17.00
lettere
9.10/10.05 lettere
10.05/11.00 matematica
11.15/12.15 matematica
12.15/13.10 ed. fisica
8.10/9.10
GIOVEDÌ
14.15/15.15
15.15/16.15
16.15/17.00
inglese
9.10/10.05 lettere
10.05/11.00 matematica
11.15/12.15 francese
12.15/13.10 lettere
8.10/9.10
VENERDÌ
14.15/15.15
15.15/16.15
lettere
matematica
lettere
inglese
francese
matematica
musica
lettere
16.15/17.00
36
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
MODALITÀ E CRITERI DELL’ORARIO SCOLASTICO
La Direzione, all’inizio dell’anno scolastico, stende per tutte le classi un orario che risponda
principalmente ad esigenze didattiche ben precise secondo i seguenti criteri, fatto salvo alcuni
vincoli imprescindibili (insegnanti con cattedra oraria in più scuole, utilizzo della palestra, part-time):
 un rapporto equilibrato tra discipline a carattere maggiormente teorico e quelle di tipo più
espressivo;
 una corretta suddivisione all’interno della settimana delle ore di una stessa materia;
 la collocazione delle materie a carattere espressivo e pratico tendenzialmente verso la fine delle
lezioni o nelle ore pomeridiane.
In ottemperanza alle ultime indicazioni ministeriali, le ore di lezione sono di 60 minuti, conteggiate
tenendo conto anche del tempo dell’intervallo del mattino.
CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI
Nella formazione delle classi prime il Collegio dei Docenti si ispira ai seguenti criteri:
1. formare classi omogenee tra loro ed eterogenee al loro interno, distribuendo gli alunni
per fasce di livello della stessa entità per ciascuna sezione;
2. ripartire gli alunni provenienti dalla scuola elementare annessa all’Educandato in modo
numericamente omogeneo nelle due sezioni;
3. indicazioni della scuola primaria: nell’ambito di opportuni incontri le maestre
forniscono suggerimenti riguardanti il comportamento e la situazione didattica degli
alunni al fine di individuare le varie fasce di livello di partenza;
4. distribuire equamente gli elementi più vivaci e favorire la socializzazione dei più timidi
o bisognosi di aiuto.
MODALITÀ DI COMUNICAZIONE CON I GENITORI
Le comunicazioni ufficiali scuola-famiglia avvengono generalmente mediante l’invio di circolari da
parte della Direzione dell’Istituto e attraverso la consegna delle Schede di Valutazione degli alunni
al termine di entrambi i quadrimestri unitamente ad attestati relativi alle attività seguite. Per altre
forme di comunicazione viene utilizzato il libretto scolastico personale.
Quest’ultimo è a disposizione dei genitori per ciò che riguarda le comunicazioni Famiglia-Scuola,
oltre alla utilizzazione dell’apposita modulistica comunemente usata per le richieste dei permessi di
entrata e uscita fuori orario.
Per comunicazioni di tipo personale si invita invece ad usare lettere in busta chiusa indirizzate ai
diretti interessati.
Oltre agli strumenti formali, la comunicazione avviene anche e soprattutto tramite i colloqui con i
docenti e gli educatori. Tale incontro si articola in diverse modalità:
1. il colloquio individuale con i docenti, con frequenza settimanale, permette ai genitori di
conoscere il percorso scolastico del figlio e rende possibile un proficuo scambio informativo al
fine di predisporre eventuali interventi;
2. il colloquio individuale con gli educatori, su appuntamento, offre ai genitori l’opportunità di
essere aggiornati sui progressi dei ragazzi in ambito educativo;
3. il colloquio plenario con tutti gli insegnanti e gli educatori, che comprende le seguenti fasi:
37
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15



incontro generale all’inizio del nuovo anno scolastico per tutte le classi;
2 incontri generali con la presenza congiunta dei docenti e degli educatori nel corso dei
quali i genitori impossibilitati per seri motivi ad usufruire dei colloqui settimanali, su
appuntamento, potranno avere un colloquio individuale con ciascun insegnante e ciascun
educatore;
assemblea per l’elezione dei rappresentanti dei genitori ai Consigli di Classe.
DOCENTI COORDINATORI ED EDUCATORI DI RIFERIMENTO
CLASSE COORDINATORE SEGRETARIO EDUCATORE DI RIFERIMENTO PER
CONV./SEMICONV.
IA
Pellicci
Previdi
Talin
II A
Rebecchi
Francese
Rizzardi
III A
Ghisalberti
Bernardi
Bonito
IB
Maraio
Grillo
Bray
II B
Primante
Mariani
Poeta
III B
Giorgi
Dell'Angelo
Veneroni
ORARI RICEVIMENTO DOCENTI
LUNEDI
MARTEDI
MERCOLEDI
GIOVEDI
VENERDI
9.10-10.05
10.05-11.00
11.15-12.15
Grillo*
Costa*
Rebecchi
Maraio
Valenti
Dell’Angelo*
Giorgi*
Pellicci
Bernardi*
Previdi*
Ghisalberti*
Mariani
13.15-14.00
D’Astolfo
12.15-13.10 Primante
14.15-15.15
15.15-16,15
16.15-17.15
* primo e terzo del mese
Sospensione colloqui: dal 15 dicembre 2014 alla consegna delle pagelle; dal 18 maggio 2015.
Colloqui generali (solo per chi non può utilizzare i colloqui settimanali):
sabato 15 novembre 2014
sabato 28 marzo 2015
ORARI RICEVIMENTO EDUCATORI
Talin Luciana
1°media A
lunedì
14,15/15,15
Bray Caterina
1°media B
lunedì
14,15/15,15
Rizzardi Renzo
2°media A
lunedì
15,15/16,15
Poeta Carmelisa
2° media B
lunedì
14,15/15,15
Bonito Alfonso
3°media A
lunedì
14,15/15,15
Veneroni M.Orsola
3° media B
lunedì
14,15/15,15
38
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
REGOLAMENTO 2014-2015
Le finalità educative dell’Educandato Emanuela Setti Carraro dalla Chiesa richiedono, a chi lo
frequenta, oltre ad un impegno serio e costante nello studio, anche una leale adesione allo spirito
che è proprio dell'Istituzione, un comportamento responsabile e coerente e una partecipazione attiva
alle varie iniziative educative e culturali. A tale scopo si confida nella condivisione e collaborazione
della famiglia il cui apporto è indispensabile per il raggiungimento di quanto richiesto.
Il regolamento disciplinare comprende sia le norme vigenti negli Educandati dello Stato sia quelle
proprie dell’Istituto ed è vincolante per tutti. Esso ha lo scopo di favorire la crescita e la
maturazione personale, l'instaurarsi di un clima di rispetto e aiuto reciproci, di rafforzare il senso di
responsabilità e lo spirito di collaborazione.
Nell’esperienza del ragazzo la scuola è il primo luogo di socializzazione.
La difficile conquista della dimensione della socialità implica fatica e rinunce, ma fa scoprire il
piacere dei legami e dei rapporti con gli altri.
Il vivere insieme è possibile solo dandosi delle regole: si stringe un patto fra singoli, trasformando
un insieme di persone in una “comunità”.
Spetta, prima alla famiglia e poi alla scuola, far sperimentare ai ragazzi le regole indispensabili che
presiedono al buon funzionamento del gruppo e al consolidarsi di un clima operativo.
ORARI-ASSENZE
1. Gli alunni sono tenuti al rispetto degli orari.
2. All'orario stabilito - ore 8.10 - tutti gli alunni devono essere già in aula; oltre questo termine
il ritardo deve essere giustificato. Si sconsigliano le richieste di entrata dopo la seconda ora.
In caso di uscita fuori orario l’alunno dovrà essere prelevato dai genitori o da un adulto da
essi delegato il cui nominativo deve risultare dalla richiesta di permesso effettuata.
3. Gli orari di uscita sono così fissati:
dal lunedì al venerdì: ore 18.
L’uscita può essere anticipata su richiesta scritta dei genitori, mediante compilazione del
modulo di permesso permanente: alle ore 17.00 il lunedì, martedì, giovedì, venerdì e alle
ore 13.10 il mercoledì.
Le richieste di permessi occasionali vanno presentate almeno con un giorno di anticipo per
l’autorizzazione; devono rispettare la scansione oraria delle lezioni ed essere richiesti solo
eccezionalmente per motivi di reale necessità.
4. Gli alunni devono presentarsi in aula muniti della giustificazione di eventuali assenze o
ritardi sull'apposito libretto rosso i cui moduli devono essere compilati esclusivamente e
integralmente dai genitori o da chi ne fa le veci; la firma dovrà corrispondere a una di quelle
depositate.
La giustificazione sarà controfirmata dal Rettore o dall'insegnante delegato.
5. Il numero dei ritardi e delle assenze verrà conteggiato dal Consiglio di Classe
periodicamente e, se eccessivo, influirà sul giudizio quadrimestrale della condotta
dell’alunno.
6. La famiglia è tenuta a segnalare tempestivamente eventuali casi di malattie infettive.
7. Gli alunni sono tenuti ad avere sempre con sé il libretto annuale delle giustificazioni e a
tenerlo in ordine.
DIARIO
1. Il diario è lo strumento ufficiale per le annotazioni di compiti e di lezioni; verrà fornito dalla
scuola e controllato periodicamente dagli educatori di classe.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
2. L’alunno ha il dovere di tenere in ordine il diario che va controllato quotidianamente dai
genitori. Gli alunni dovranno evitare di incollare sulle pagine adesivi di vario genere e di
utilizzare le pagine per disegni e scritte che nulla hanno a che vedere con l’attività
scolastica.
3. Le comunicazioni ordinarie della famiglia alla scuola non dovranno avvenire tramite diario,
ma sul libretto verde; quelle di carattere personale e riservato tramite lettera in busta chiusa.
LIBRETTO SCOLASTICO PERSONALE
1. Sul libretto scolastico personale, verde, saranno riportati i voti delle varie materie, le
comunicazioni scuola-famiglia, le eventuali note.
2. Tale libretto, essendo documento ufficiale, riporterà il timbro della scuola; nella pagina
iniziale sarà apposta la firma autentica e per esteso dei genitori di chi ne fa le veci. Tale
firma dovrà essere utilizzata per tutti i documenti ufficiali (libretti, diario,verifiche, ecc.),
evitando le sigle che troppo facilmente si prestano alle falsificazioni.
3. Gli alunni dovranno avere sempre con sé il libretto scolastico personale e tenerlo in
ordine.
4. Si sollecitano i genitori a prenderne quotidianamente visione e ad apporre sempre la firma
ad ogni nuova valutazione, comunicazione o nota disciplinare.
5. Il libretto verde verrà settimanalmente controllato dagli educatori di classe.
6. Gli insegnanti riceveranno i genitori su appuntamento nei giorni prestabiliti e saranno
disponibili per i colloqui anche due sabati nel corso dell’anno.
COMPORTAMENTO E ORDINE
1. Sia all'interno dell'Istituto sia all'esterno, si chiede a tutti gli alunni un comportamento
responsabile ed educato, rispettoso di persone e cose ed un linguaggio appropriato.
2. L'abbigliamento deve essere decoroso durante tutto il periodo dell’anno. Le alunne
indosseranno un grembiule bianco, gli alunni una giacca blu; detti indumenti dovranno
essere ben allacciati, in ordine e portati a casa da lavare il venerdì e secondo necessità. I
grembiuli potranno essere tolti solo durante l’intervallo lungo. In caso di abbigliamento
inadeguato, a insindacabile giudizio degli insegnanti o degli educatori, non sarà consentito
togliere il grembiule nemmeno per il gioco.
3. Cibi e bevande possono essere consumati solo durante l’intervallo breve.
4. Il materiale didattico (libri e quaderni), la tuta e le scarpe da ginnastica, gli strumenti
musicali devono essere portati giornalmente a casa. Al termine delle lezioni il sottobanco
deve essere lasciato vuoto.
5. Gli alunni saranno ritenuti responsabili dell'ordine e della pulizia dei loro banchi e degli
ambienti scolastici in cui operano.
6. La Direzione non si assume alcuna responsabilità per quanto gli alunni portano o
dimenticano nell'Istituto, anche se si tratta di oggetti necessari per l'attività scolastica. A
maggior ragione l’Istituto non risponde di oggetti di valore, gioielli, denaro, telefoni
cellulari, etc.
7. Gli alunni saranno ritenuti responsabili dei danni e dei guasti arrecati. Eventuali spese di
riparazione saranno loro addebitate.
8. Nell'Istituto e negli spazi circostanti, come nei giardini, è vietato fumare, come stabilito dal
DL 104/13.
9. Per nessun motivo gli alunni possono entrare in sala professori.
10. Gli alunni tra le ore 8.00/8.10 devono preparare il materiale per le prime tre ore di lezione e
durante l’intervallo quello per le ore successive; dalle 14.10 alle 14.15 devono preparare
l’occorrente per le attività pomeridiane.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
11. Le verifiche corrette devono essere conservate con cura e restituite, regolarmente
controfirmate per esteso da un genitore o da chi ne fa le veci e per le convittrici dal Rettore,
entro e non oltre due o tre lezioni (a seconda della disciplina) dalla consegna. Qualora
l’elaborato venga smarrito o la riconsegna sia ripetutamente in ritardo, i docenti si riservano
di non mandare i compiti in visione a casa; tali mancanze influiranno sul voto di condotta .
12. Non è consentito, per motivi di sicurezza sanitaria, portare in classe torte, dolciumi o cibarie
in genere e bevande.
13. Come previsto dal DPR 235 del 2007 viene istituito un organo di garanzia costituito dal
Rettore, da un docente designato dallo stesso e due genitori, eletti da tutti i genitori della
scuola secondaria di primo grado.
USO DEL TELEFONO
1. Visti il D.P.R. 249/1988, le successive integrazioni e la Circolare n.30 del 15/03/2007 che
ribadisce il divieto in tutte le scuole dell’uso dei cellulari e di altri dispositivi elettronici, è
assolutamente vietato l’uso degli stessi in ogni spazio della scuola, durante la permanenza
nell’istituto e nelle uscite didattiche. Essi devono essere tenuti rigorosamente spenti e riposti
nello zaino. L’uso inappropriato dei telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici è punito
con il ritiro immediato e con sanzioni disciplinari.
E' opportuno ed educativo che notizie relative alle interrogazioni, ai compiti in classe, agli
avvenimenti della giornata siano oggetto di conversazione tra genitori e figli in casa e non al
telefono.
2. Comunicazioni relative a indisposizioni o necessità degli alunni verranno trasmesse alle
famiglie direttamente dalla segreteria o dall'infermeria.
USCITA DEGLI ALUNNI DALL'AULA
1. Durante le attività didattiche non sono consentite uscite dall'aula alla prima, alla quarta e alla
sesta ora; nelle altre ore sono possibili uscite molto brevi e solo per necessità urgenti.
2. Durante le attività scolastiche e di semiconvitto gli alunni sono tenuti a rimanere nei reparti
loro assegnati.
3. Ogni alunno deve recarsi in aula con tutto l'occorrente previsto per lo svolgimento delle
lezioni. Il personale di custodia non recapiterà né oggetti né materiale scolastico dimenticato
a casa dagli alunni.
4. In caso di malattia il materiale scolastico potrà essere ritirato solo durante l’intervallo lungo
o dopo le ore 17.00
5. In caso di malessere, gli alunni devono rivolgersi all'insegnante o all'educatore che
informerà l'infermeria o farà avvertire la famiglia. Con apposito modulo sarà comunicato
all'insegnante se l'alunno viene trattenuto in infermeria, mandato a casa o riammesso in
classe.
6. Ogni spostamento dall'aula per recarsi in palestra o nei vari laboratori e viceversa deve
essere effettuato in silenzio con il gruppo classe e l’insegnante, per non arrecare disturbo
alle classi che stanno lavorando.
PALESTRA
1. Per le lezioni di Scienze motorie e sportive gli alunni devono indossare la tenuta sportiva
dell’Educandato.
2. Il cambio dell'abbigliamento deve essere effettuato soltanto nei locali adibiti a tale scopo.
3. In palestra, in palestrina e nei campi sportivi si entra esclusivamente muniti di scarpe da
ginnastica. Gli alunni possono accedere alla palestra o palestrina soltanto se
accompagnati da un insegnante o da un educatore.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
4. Le attrezzature ginniche vanno rispettate e utilizzate in modo corretto. Tutti gli attrezzi
usati durante le ore di lezione o di gioco devono essere rimessi puntualmente al loro
posto e mai portati in altri locali.
5. Chi, per motivi di salute, non può svolgere per una lezione le attività ginniche deve
presentare una giustificazione scritta dai genitori. E' necessario, a norma di legge,
presentare un certificato medico per chiedere l'esonero totale o parziale per un periodo
prolungato o per l'intero anno scolastico. L’esonero dalla attività sportiva non dispensa
dalla frequenza.
6. E' fatto obbligo alle famiglie di segnalare per iscritto anche eventuali patologie
dell’alunno (allergie, asma, problemi ortopedici, etc.)
INTERVALLI
Orario :
11.00 – 11.15
13.10 – 14.15
17.00 – 17.15
1. L’uso dei distributori automatici di bevande calde e fredde è consentito soltanto durante gli
intervalli.
2. La merenda del pomeriggio sarà fornita dall’Educandato alle semiconvittrici e ai
semiconvittori che si fermeranno fino alle ore 18.00 e alle convittrici.
3. Durante gli intervalli non è consentito lasciare il proprio settore e girare per la scuola.
4. L’attività ricreativa nei momenti consentiti dall’orario scolastico si svolgerà, tempo
permettendo, nel parco, altrimenti all’interno dell’edificio, in appositi ambienti.
5. All’interno dell’edificio scolastico e durante l’intervallo breve anche all’esterno, non è
consentito giocare con nessun tipo di palla.
MENSA SCOLASTICA
1. La scuola è fornita di mensa scolastica di cui usufruiscono tutti gli alunni.
Qualora l’alunno debba seguire una dieta differenziata, occorre presentare certificato medico
da consegnare all’infermeria. Eventuali intolleranze alimentari devono essere segnalate per
iscritto dai genitori.
Nei limiti del possibile, il Collegio cercherà di soddisfare le esigenze del caso, senza tuttavia
poter garantire diete particolari.
2. Gli allievi, prima di recarsi in mensa, raccolgono i capelli, si lavano le mani e raggiungono il
refettorio in modo ordinato, secondo la rotazione stabilita.
3. In mensa è necessario:
 servirsi adeguatamente e alimentarsi in modo vario;
 sedersi a tavola in maniera composta, non più di sei persone per tavolo;
 usare le posate in modo opportuno;
 evitare gli sprechi;
 non toccare frutta, pane o altro cibo destinato agli altri nell’intento di scegliere il più
gradito;
 parlare a voce bassa, evitare schiamazzi e scherzi inopportuni;
 alzarsi da tavola solo quando tutti hanno finito e uscire dal refettorio con la propria
classe, accompagnati dagli educatori di classe.
ATTIVITA’ POMERIDIANE
Nel pomeriggio gli alunni hanno delle ore a disposizione per lo studio e per l’esecuzione dei
compiti.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
1. Per favorire la propria concentrazione e quella dei compagni è necessario che si rispetti il
silenzio.
2. I compiti devono essere svolti il più possibile a scuola.
3. Ci si allontana dall’aula di studio solo con l’autorizzazione dell’educatore responsabile.
4. E’ importante che tutti gli alunni imparino ad organizzarsi e a distribuire bene il proprio
lavoro durante l’arco della settimana.
5. Si consiglia di dedicare alla lettura l’eventuale tempo libero.
6. Le uscite dalla classe e gli spostamenti lungo i corridoi, per recarsi in altre aule a seguire
lezioni facoltative, dovranno avvenire senza arrecare il minimo disturbo a chi sta lavorando.
GIARDINO
1. Gli alunni possono recarsi in giardino, tempo permettendo, durante gli intervalli e solo se
accompagnati da un insegnante o da un educatore.
2. Durante l’intervallo del mattino gli alunni possono accedere solo agli spazi esterni antistanti
le classi, utilizzando unicamente l’uscita del corridoio.
3. Gli alunni devono mantenere un comportamento rispettoso dell’ambiente e della natura che
li circonda.
BIBLIOTECA
L'accesso alla biblioteca, alla consultazione e al prestito dei libri è consentito negli orari di apertura
che verranno comunicati annualmente o previo accordo con le insegnanti o gli educatori.
Nei locali della biblioteca è affisso il regolamento al quale è necessario attenersi scrupolosamente.
ASSISTENZA SPIRITUALE
L’Educandato è dotato di una cappella ed è in grado di offrire settimanalmente un servizio di
assistenza spirituale a chi lo desidera.
L'orario di ricevimento del sacerdote è affisso all'esterno della sacrestia.
L’Istituto si riserva il diritto di sospendere o di allontanare, in qualsiasi momento, gli alunni che
contravvenissero gravemente o abitualmente al regolamento o esercitassero sui compagni influenze
contrarie allo spirito proprio dell'Educandato, in particolare:
 detenzione ed uso di sostanze psicotrope e alcoliche
 gravi episodi di bullismo
 gravi aggressioni fisiche e/o verbali
 furto ed atti vandalici .
Milano, 5 settembre 2014
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
In base all’Art. 3 DPR 235/2007 “Contestualmente all’iscrizione alla singola istituzione scolastica, è
richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità,
finalizzato a definire, in maniera dettagliata e condivisa, diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica
autonoma, studenti e famiglie”.
Nella convinzione che solo la piena collaborazione tra Docenti, Educatori, Studenti e Genitori permette di
raggiungere gli obiettivi educativi e didattici che la scuola si prefigge, le diverse componenti della vita
dell’Istituto
sottopongono alla sottoscrizione il seguente
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
Il rispetto del Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca, per
conseguire le finalità dell’Offerta Formativa e per sostenere gli studenti nel conseguimento del successo
scolastico.
L’Istituto è impegnato a:



creare un clima sereno e corretto, necessario per favorire lo sviluppo delle conoscenze e delle
competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori, il sostegno alle diverse abilità,
l’accompagnamento nelle situazioni di disagio, la lotta ad ogni forma di pregiudizio e di
emarginazione;
dare attuazione ai curricoli nazionali e alle scelte progettuali, metodologiche e pedagogiche elaborate
nel Piano dell’Offerta Formativa, tutelando il diritto ad apprendere di ciascun alunno;
prestare ascolto e attenzione ai problemi degli studenti, così da favorire l’interazione con le famiglie.
I Docenti e gli Educatori si impegnano a:








contribuire a realizzare un clima scolastico positivo fondato sul dialogo e sul rispetto;
favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità;
pianificare il proprio lavoro, in modo da prevedere anche attività di recupero e di sostegno;
informare studenti e genitori sugli obiettivi educativi e didattici e sulla valutazione dei livelli di
apprendimento degli studenti;
procedere alle attività di verifica e di valutazione in modo congruo ai programmi e ai ritmi di
apprendimento;
comunicare costantemente con le famiglie sui risultati, sulle difficoltà, sui progressi nelle discipline
di studio oltre che sugli aspetti inerenti il comportamento e la condotta;
incoraggiare gli studenti ad apprezzare e a valorizzare le differenze;
vigilare sulla sicurezza degli alunni e contribuire alla crescita della cultura della sicurezza nella
scuola.
Gli Studenti si impegnano a:








conoscere e rispettare il Regolamento di Istituto;
rispettare i compagni, le diversità personali e culturali, la sensibilità altrui, il personale della scuola;
rispettare gli spazi, gli arredi ed i laboratori della scuola;
rispettare le norme di sicurezza e partecipare alla crescita della cultura della sicurezza nella scuola;
partecipare al lavoro scolastico individuale e/o di gruppo, svolgere i compiti assegnati e affrontare le
verifiche previste dai docenti con regolarità;
assumere un comportamento improntato alla convivenza civile;
favorire la comunicazione scuola/famiglia;
essere puntuali alle lezioni e frequentarle con regolarità;
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15



non usare negli spazi della scuola cellulari e dispositivi elettronici, se non autorizzati dagli
insegnanti, ai soli fini didattici;
lasciare l’aula solo se autorizzati dal docente;
intervenire durante le lezioni in modo ordinato e pertinente.
La Famiglia si impegna a:






instaurare un dialogo costruttivo con i docenti e gli educatori, rispettando la loro libertà di
insegnamento e la loro competenza valutativa;
tenersi aggiornata su impegni, scadenze, iniziative scolastiche, controllando costantemente il libretto
personale e le comunicazioni scuola famiglia e partecipare con regolarità alle riunioni previste;
far rispettare l’orario d’ingresso a scuola; limitare le uscite anticipate richiedendole negli orari
consentiti; giustificare le assenze e attenersi, per le vacanze, al calendario scolastico;
verificare, attraverso un contatto frequente con docenti ed educatori, che lo studente segua gli
impegni di studio e rispetti il Regolamento, prendendo parte attiva alla vita della scuola;
partecipare al risarcimento degli eventuali danni provocati dagli alunni ai servizi della scuola, agli
arredi, alle attrezzature e al materiale didattico;
essere consapevole che l’uso di cellulari a scuola o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi
comporterà il ritiro temporaneo degli stessi, se usati durante le ore di lezione, e la denuncia alle
autorità competenti nel caso in cui venissero diffuse riprese non autorizzate e/o lesive dell’immagine
della scuola e/o della dignità di altri soggetti.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (LICEI)
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
PREMESSE DIDATTICHE E ORGANIZZATIVE
Il Collegio Docenti dei Licei, in applicazione della legge sull’autonomia scolastica (L. n° 59/97; D.P.R.
275/99, D.M. 234/00, D.L. 240/00), considerando la peculiarità dell’istituzione, che si articola in attività
convittuali oltre che scolastiche e offre continuità di formazione dalla Primaria ai Licei, pur nel rispetto dei
programmi ministeriali delle singole discipline e della libertà di insegnamento di ogni docente, si propone
di conseguire i seguenti obiettivi:
Obiettivi formativi:
- sollecitare e vivacizzare la partecipazione degli allievi;
- promuovere o rafforzare le motivazioni degli allievi;
- permettere agli allievi di partecipare ad esperienze diverse, in cui possano sviluppare al meglio le
proprie abilità;
- offrire maggiori occasioni di socializzazione e di confronto con realtà attuali;
- abituare gli allievi ad operare scelte e ad assumere le conseguenti responsabilità.
Obiettivi organizzativi:
- rispettare il monte-ore curricolare e le esigenze didattiche di ciascuna disciplina;
- individuare uno spazio orario per le varie attività programmate;
- rendere più proficuo il lavoro degli allievi impegnati in attività didattiche anche nel pomeriggio;
- valorizzare le risorse umane dell’Istituto;
- sollecitare in tutto il personale e negli utenti il senso di appartenenza all’istituzione;
- utilizzare in modo razionale ed efficace gli spazi e le strutture di cui dispone l’istituto;
- facilitare i contatti e gli scambi tra il personale impegnato in settori diversi.
Al fine del conseguimento di tali obiettivi, si prevede la possibilità delle seguenti iniziative:
- realizzazione di moduli tematici, anche interdisciplinari e con compresenze, per permettere
approfondimenti o recuperi;
- moduli di produzione creativa, grafica e iconografica;
- interventi di educazione alla salute e alla sicurezza e di educazione stradale;
- attività di accoglienza, tutoring, riorientamento, se necessario, e orientamento post-diploma;
- attività di sostegno e recupero, nelle forme richieste dal livello scolastico e dalla disciplina;
- interventi di esperti;
- uscite didattiche, visite guidate, viaggi d’istruzione, scambi culturali;
- possibilità di partecipazione ad iniziative o eventi culturali (teatro, cinema, concerti, coro, convegni);
- moduli, lezioni o interventi di esperti madrelingua;
- stages lavorativi, nel periodo estivo, presso strutture pubbliche o private;
- interventi in preparazione della certificazione in lingua straniera;
- attività di preparazione del giornale scolastico;
- interventi di educazione alla legalità;
- attività sportive diverse;
- momenti di riflessione ed educazione religiosa e celebrazioni, nella continuità della tradizione
dell’Educandato, grazie anche alla presenza di un assistente spirituale;
- collaborazione in rete con altre Scuole;
- soggiorni-studio o viaggi d’istruzione all’estero per potenziare lo studio della lingua straniera;
- creazione di materiale didattico originale;
- utilizzo di strumenti didattici diversi;
- individuazione di figure di riferimento dei vari settori e delle varie attività;
- individuazione di un docente referente per ogni classe e di un educatore referente per ogni gruppo.
Per la descrizione delle varie attività si rimanda agli specifici progetti.
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PER TUTTI I LICEI
I corsi di istruzione secondaria presentano la struttura degli indirizzi liceali prevista dal riordino dei cicli:
essa si articola in due bienni e in un quinto anno, al termine del quale si sostiene l’esame di Stato,
propedeutico al proseguimento degli studi universitari. Il primo biennio assolve soprattutto compiti di
congiunzione con la scuola secondaria inferiore e con le diverse scuole di provenienza europea, mentre i
successivi tre anni mirano a realizzare gli obiettivi più caratterizzanti, salvaguardando sempre il criterio
di "licealità" dei curricoli.
Condividendo le medesime finalità educative, pur nel rispetto della specificità dei singoli indirizzi, tutti i
docenti dei corsi liceali concordano sull’utilizzo di metodologie e strumenti, su modalità di verifica e su
criteri di valutazione sostanzialmente comuni, che verranno adattati di volta in volta agli obiettivi
educativi e didattici delle singole classi e alle caratteristiche di ciascuna disciplina.
METODOLOGIE E STRUMENTI
Per quanto attiene alla metodologia, i docenti hanno deliberato di:



presentare con chiarezza agli allievi il problema o il tema da trattare, sollecitando un approccio
critico;
verificare periodicamente il lavoro individuale e collettivo, per intervenire con tempestività sulle
difficoltà;
cercare motivazioni, competenze, interessi comuni nel corpo docente, per operare in prospettiva
interdisciplinare.
Per l’applicazione delle metodologie e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, si utilizzeranno i
seguenti strumenti:













lezioni frontali;
lezioni interattive;
ricerche e lavori individuali o di gruppo per l’approfondimento di tematiche e problemi di
particolare interesse;
interventi di recupero, sostegno o potenziamento nelle modalità ritenute opportune;
dibattiti e discussioni in classe;
attività pratiche di laboratorio;
visione di materiale audiovisivo utile al discorso didattico;
utilizzo del web;
incontri con esperti;
uscite didattiche, spettacoli teatrali e visite a mostre d’arte;
viaggi di istruzione e soggiorni all’estero, nell’ambito di scambi con licei stranieri;
soggiorni di studio all'estero durante l’estate;
attività extracurricolari (giornale d’istituto, campionati studenteschi, ecc.).
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
MODALITÀ DI LAVORO DEI CONSIGLI DI CLASSE
Attività normalmente svolte con il gruppo classe:








lezioni frontali partecipate;
letture e approfondimenti di testi;
dibattiti e discussioni in classe;
lavori di gruppo;
proiezioni di audiovisivi;
esercitazioni guidate;
attività pratiche e sportive;
esercitazioni in laboratorio di lingue.
Attività che possono comportare un’articolazione flessibile del gruppo classe, finalizzate al potenziamento,
all’approfondimento e al recupero:









organizzazione didattica modulare;
lezioni in compresenza con insegnanti madrelingua;
attività di sostegno in itinere, anche con la compresenza dell’educatore;
attività di recupero in itinere;
laboratori presso musei o mostre;
simulazioni dell’esame di Stato;
preparazione agli esami per la certificazione esterna delle lingue straniere;
soggiorni di studio all’estero durante l’anno scolastico e/o in estate;
esercitazioni di pronto soccorso.
VERIFICA E VALUTAZIONE – CRITERI E TABELLE
Modalità di Verifica
Strumenti di verifica utilizzati dai Consigli di Classe:












interrogazione individuale;
interrogazione breve;
lavoro individuale;
dialogo e discussione;
test a risposta multipla;
quesiti a risposta aperta;
esercizi applicativi;
comprensione e interpretazione del testo;
composizione;
traduzione;
osservazione sistematica;
test di capacità motoria.
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Criteri di valutazione e di verifica
Scheda di valutazione per l’assegnazione del voto di condotta
Considerato che la normativa prevede che il voto di condotta sia parte integrante della media dei voti, si
sono stabiliti i seguenti criteri per l’attribuzione del voto stesso:
VOTO
DESCRITTORI
 Interesse e partecipazione vivace ad attività scolastiche ed extrascolastiche
 Coinvolgimento nel dialogo educativo
 Impegno serio e costante a scuola e a casa
 Comportamento corretto e responsabile
10
 Rispetto degli altri
 Rispetto pieno del regolamento scolastico e delle scadenze di lavoro
 Collaborazione fattiva con compagni e docenti
 Interesse e partecipazione vivace alle attività scolastiche
 Costanza nell’adempimento dei doveri scolastici
9
 Comportamento corretto
 Rispetto degli altri
 Rispetto del regolamento interno e delle scadenze di lavoro
 Partecipazione attiva ad alcune discipline
 Impegno accettabile, ma a volte discontinuo
 Comportamento sostanzialmente corretto, ma con osservazione non costante del
8
regolamento interno (con uno o più dei seguenti atteggiamenti: disturbo durante le
lezioni, rispetto solo parziale delle scadenze di lavoro, ripetuti ritardi, ritardo nella
giustificazione delle assenze e nella riconsegna degli elaborati, ecc.)
 Relazioni non sempre costruttive con compagni e docenti
 Partecipazione poco significativa
 Attenzione e impegno discontinui e selettivi
 Rispetto solo parziale delle regole (con uno o più dei seguenti atteggiamenti:
7
disturbo durante le lezioni, rispetto solo parziale delle scadenze di lavoro, ripetuti
ritardi, ritardo nella giustificazione delle assenze e nella riconsegna degli elaborati,
ecc.)
 Relazioni spesso non costruttive con compagni e docenti
 Partecipazione distratta o poco interessata
 Comportamento non molto corretto in classe, che sia motivo di disturbo sanzionato
da richiami verbali e scritti dei docenti
6
 Limitato rispetto del regolamento
 Assenze numerose e ritardi, spesso non giustificati in tempo debito
 Mancato rispetto delle scadenze di lavoro e ritardi costanti nella riconsegna delle
verifiche
 Relazioni poco corrette con compagni o docenti
 Comportamento gravemente scorretto e recidivo, sanzionato da espliciti richiami
scritti, anche solo in relazione a uno dei seguenti indicatori:
o Frequenza del corso di studio e assiduità nell’assolvimento degli impegni
5
o Rispetto del regolamento
o Atteggiamento in classe e nei rapporti con il corpo docente, con i compagni,
con il personale della scuola
o Rispetto degli ambienti e delle strutture
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Scheda di valutazione per l’assegnazione del voto di profitto
Per quanto riguarda la valutazione, si è stabilito di adottare la seguente griglia riassuntiva della
corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità:
VALUTAZ. MOTIVAZIONI
1-2
Non conosce i contenuti e rifiuta ogni forma e tentativo di coinvolgimento
Non conosce i contenuti e la terminologia di base e non è in grado di
3
comunicare
Conosce in maniera frammentaria e superficiale contenuti, regole e
4
terminologia di base; commette gravi errori nell’applicazione e nella
comunicazione
Conosce e comprende i contenuti, le regole, il lessico di base, che applica
5
con difficoltà anche in situazioni note; evidenzia carenze nella
comunicazione
Conosce e comprende i contenuti, le regole, la terminologia di base, pur
6
non riuscendo sempre ad applicarle in maniera autonoma; evidenzia
semplicità e linearità nella comunicazione
Conosce e comprende i contenuti, le regole, la terminologia di base delle
7
varie discipline; li applica ed espone con correttezza in maniera autonoma,
senza commettere gravi errori di analisi e sintesi
Conosce e comprende i contenuti, le regole, la terminologia delle varie
8
discipline; li applica anche in situazioni non note, senza commettere errori
gravi; ha capacità di analisi ed espone in modo appropriato e organico
Conosce e comprende i contenuti, le regole, la terminologia delle varie
discipline, li applica correttamente anche in situazioni non note; sa
9
collegare argomenti diversi usando in modo pertinente analisi e sintesi;
comunica in modo preciso ed esauriente
Sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle
problematiche; ha un’ottima padronanza delle terminologie specifiche
10
delle varie discipline e sa affrontare un argomento in maniera
multidisciplinare
RELIGIONE
Non suff.
(NS)
Non suff.
(NS)
Sufficiente
(S)
Buono (B)
Distinto (D)
Ottimo (O)
Ottimo (O)
I criteri di valutazione tengono conto del raggiungimento degli obiettivi parziali:



conoscenza dei contenuti
competenza come acquisizione di un metodo di lavoro proficuo, applicazione degli strumenti
appresi e uso corretto dei linguaggi specifici
capacità di rielaborazione, sintesi e ottica critica
I suddetti criteri saranno resi noti con chiarezza nelle classi, anche in riferimento ai diversi parametri e al
loro differente apporto nella valutazione globale.
Infine, sarà chiarito agli allievi che la valutazione non è uno strumento costrittivo, ma un mezzo per
valutare l’acquisizione di una serie di elementi atti a indicare un determinato grado dell’apprendimento e
del processo formativo.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Verifiche
Si è stabilito che le verifiche devono essere:






utili
frequenti
chiare nelle richieste
inerenti agli argomenti svolti con completezza
il più possibile oggettive, misurabili e trasparenti nei criteri di valutazione
varie nella tipologia e di volta in volta utilizzate per la valutazione o scritta o orale.
Le verifiche saranno naturalmente anche uno strumento per individuare per tempo carenze e difficoltà,
in ordine agli obiettivi trasversali e particolari delle diverse materie, e per attivare gli interventi di
recupero e sostegno ritenuti più idonei.
Le verifiche orali saranno congrue nel numero e diversificate nelle loro tipologie.
Anche per le materie per cui non sono previste prove scritte, si ritiene utile la somministrazione di prove
di verifiche scritte, per il loro carattere di oggettività e perché più facilmente misurabili.
Recuperi
Potranno essere attivati interventi di recupero, pomeridiani o in itinere, per le insufficienze maturate al
termine del primo quadrimestre.
Sospensione del giudizio finale
Le modalità per la verifica del recupero – a settembre – delle insufficienze, nelle materie in cui il
giudizio finale è rimasto sospeso, verranno comunicate contestualmente alla notifica dei risultati finali.
La famiglia verrà informata tempestivamente dell’esito delle prove.
Per gli allievi che rientrano in Italia dopo aver trascorso un periodo di studi all’estero, nel corso del
quarto anno, si fa riferimento alla normativa vigente in merito. Inoltre si prevede una serie di test, atti a
verificare la preparazione nelle materie non comprese nel curriculum degli studi effettuati all’estero; tali
test saranno proposti entro la metà di ottobre del quinto anno.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
CERTIFICAZIONE ESTERNA DI LINGUA STRANIERA
Alla luce delle esperienze precedenti, verrà incoraggiata la certificazione esterna per la valutazione delle
competenze raggiunte in una determinata lingua straniera. Tale certificazione è un attestato rilasciato da
una authority indipendente dal sistema scolastico nazionale, al termine di una verifica ufficiale del
livello di competenza comunicativa raggiunto dall’allievo nella lingua straniera. Così, oltre al voto in
pagella, i ragazzi potranno avere questa ulteriore certificazione, spendibile nel corso degli studi, nel
passaggio tra indirizzi di studio diversi e anche in ambito lavorativo.
Si preparano pertanto gli studenti a sostenere le prove relative alle seguenti certificazioni linguistiche:
First Certificate in English (FCE) promosso dall'Università di Cambridge e/o CAE per la lingua inglese;
per francese Diplome d'Etudes en langue française (DELF B1 e B2), presso l’Institut français di Milano;
per spagnolo al liceo linguistico in III il DELE B1 e in IV o V il DELE B2 presso l'Instituto Cervantes
(Milano); per tedesco, nella V ling. paritario, C21 cioè il DaF (Deutsch als Fremdsprache).
L’ESABAC (acronimo di Esame di Stato e Baccalauréat) è un progetto del 2009 fondato su un accordo
ministeriale franco-italiano. Esso prevede: un percorso formativo bilingue; la veicolazione in francese di
storia per due ore settimanali nel triennio; il rilascio di un diploma binazionale franco-italiano al termine
del quinquennio, previo svolgimento di una prova supplementare di esame di stato (D.M. n. 91 del 22
novembre 2010).
Esso viene applicato al Liceo Classico Europeo e al Liceo Linguistico.
PROGETTO INTERNAZIONALE SPAGNOLO: un progetto analogo all’Esabac per la
lingua spagnola, frutto di un accordo tra il Ministero italiano e il Ministero spagnolo e tuttora in fase di
perfezionamento, è partito nella sezione “B” linguistico dal 2013-2014. Tale progetto consiste in un
percorso di formazione linguistica e letteraria, articolato nel quinquennio, che prevede un potenziamento
dello studio della lingua e della letteratura spagnola e la veicolazione in spagnolo di una disciplina non
linguistica già a partire dal secondo anno.
Al termine del percorso liceale gli alunni potranno sostenere una quarta prova scritta di letteratura e
storia in spagnolo che consentirà loro di accedere a qualsiasi facoltà universitaria spagnola senza
sottoporsi ad esami integrativi di lingua, grazie al riconoscimento e all'omologazione dell'Esame di Stato
in Spagna da parte del Ministerio de Educación.
Progetto CertiLingua
Tale progetto coinvolge l’Istituto per l’Internazionalizzazione e in particolare gli studenti del Liceo
Linguistico e del Liceo Classico Europeo.
Il nostro istituto, che fa parte della Rete CertiLingua ed è stato accreditato come Scuola CertiLingua per
la prima volta nel 2009, avendo sottoscritto il relativo Protocollo d’Intesa, si impegna a lavorare al fine
del conseguimento da parte degli studenti dell’Attestato di Eccellenza per competenze plurilinguistiche e
competenze europee/internazionali.
I requisiti per le scuole per poter aderire al progetto sono:



insegnamento di due o più lingue europee fino all’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado;
corsi CLIL in una o più discipline non linguistiche per un numero minimo di settanta ore di lezione
nell’ultimo biennio della scuola secondaria di secondo grado;
insegnamento aggiuntivo su tematiche europee e internazionali, punto di partenza per progetti
internazionali che coinvolgano direttamente studenti e partner di altri paesi.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Criteri di attribuzione dell’Attestato agli studenti
CertiLingua è un attestato di eccellenza rilasciato a studenti che dimostrino un alto livello di
competenza, caratterizzato da:



livello B2 del Quadro Comune di Riferimento per le lingue in due o più lingue straniere;
attiva partecipazione ad almeno un corso CLIL;
competenze europee e internazionali conseguenti ad attività curricolari e a partecipazione a progetti
(scambi linguistici e culturali).
SPORT
Possibile l’adesione, nel corso dell’anno, a gare o tornei interclasse e interscolastici sul territorio, in
particolare nell’ambito della pallavolo femminile.
Nel progetto di “Avviamento alla pratica sportiva” si inseriscono i “Sabati Sportivi”, dedicati a
discipline praticate in ambiente naturale o in strutture sportive specifiche. Le attività in calendario per il
corrente a.s. sono: Nuoto- Pattinaggio-Canoa- Vela- Sci.
In orario curricolare si avrà la preparazione per la Campestre mt. 1200 e mt 1500 (biennio, in vista delle
Convittiadi).
STAGES
Dall’a.s. 2008/09 è attivata l’esperienza degli stages lavorativi: le prospettive di crescita dei mercati, la
loro globalizzazione e l’importanza attribuita alle risorse umane impongono un continuo e costante
dialogo e confronto fra i due saperi, quello teorico impartito dalle scuole e quello pratico acquisibile
nelle aziende. L’istituzione ha pertanto avvertito l’esigenza di far avvicinare gli studenti del quarto
anno alla realtà aziendale tramite una breve esperienza presso diverse realtà lavorative. Lo strumento
che ha permesso di realizzare questo progetto è appunto lo stage, uno strumento di particolare attualità e
importanza anche nelle nuove indicazioni della Riforma della Scuola. Gli stage dello scorso a.s. si sono
svolti nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre 2014. Ciascuno di essi è durato da un minimo di due
a un massimo di quattro settimane, a seconda delle esigenze aziendali.
54
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
REGOLAMENTO LICEI
Le finalità educative dell’Educandato Statale Emanuela Setti Carraro dalla Chiesa richiedono, a chi lo
frequenta, oltre ad un impegno serio e costante nello studio, anche una leale adesione allo spirito proprio
dell’Istituzione, un comportamento responsabile e coerente e una partecipazione attiva alle varie
iniziative educative e culturali.
Il regolamento disciplinare è vincolante per tutti e comprende sia le norme vigenti nella Scuola italiana,
sia quelle vigenti negli Educandati dello Stato, sia quelle proprie dell’Istituto. Esso ha lo scopo di
favorire la crescita e la maturazione personale, nonché l’instaurarsi di un clima di rispetto e aiuto
reciproci, che contribuiscano a rafforzare il senso della responsabilità e della collaborazione.
Orari e assenze
1. Gli alunni sono tenuti al rispetto degli orari. All’orario stabilito, ore 8.00, tutti gli alunni devono
essere già in aula.
2. È considerato ritardo l’ingresso entro la prima ora. Ogni ritardo deve essere giustificato il giorno
stesso e, solo se dovuto ad imprevisti, il giorno successivo. La giustificazione deve essere
esclusivamente e integralmente compilata sul libretto dai genitori o da chi ne fa le veci e la firma
dovrà corrispondere ad una di quelle depositate. Ripetuti ritardi daranno luogo a richiami
disciplinari e incideranno sul voto di condotta.
3. Gli ingressi fuori orario, per validi motivi, previsti in anticipo e non determinati da urgenza, devono
essere richiesti dai genitori sul libretto personale almeno con un giorno di anticipo e autorizzati dal
Rettore.
4. I permessi di uscita anticipata, per validi motivi, devono essere richiesti dai genitori, almeno con
un giorno di anticipo, sul libretto personale e debitamente documentati. Devono essere autorizzati
dal Rettore e vidimati dal docente presente al momento dell’uscita.
5. Sarà possibile entrare al massimo entro le ore 10.00. Sarà possibile uscire non prima della penultima
ora di lezione.
6. Gli studenti minorenni potranno uscire in anticipo solo se accompagnati da un genitore o un
delegato, munito di documento d’identità o da soli esclusivamente con specifica autorizzazione del
genitore sul libretto.
7. Non possono essere richiesti più di quattro permessi di entrata fuori orario o di uscita anticipata a
quadrimestre.
8. Sono responsabili della giustificazione delle assenze gli insegnanti della prima ora, che avranno il
compito di controllare il libretto dell’alunno il giorno del rientro a scuola. Le assenze vanno
giustificate sull’apposito libretto esclusivamente e integralmente compilato dai genitori o da chi ne
fa le veci, e la firma dovrà corrispondere a una di quelle depositate.
9. In caso di assenze programmate, è gradita preventiva comunicazione scritta alla Direzione. Tali
assenze dovranno essere comunque giustificate.
10. La famiglia è invitata a segnalare tempestivamente eventuali casi di malattie infettive.
11. In caso di ripetute assenze e ritardi, la famiglia sarà convocata dalla Direzione.
12. Non sono consentiti ritardi nelle consegne delle giustificazioni.
13. Come prevede la normativa, le ore di assenza (compresi gli eventuali ritardi e le uscite anticipate)
non potranno superare il 25% del monteore annuale di lezione, pena la non ammissione alla classe
successiva.
14. Gli alunni sono tenuti ad avere sempre con sé il libretto delle giustificazioni e a tenerlo in ordine.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Comportamento e ordine
1. Sia all’interno dell’Istituto sia all’esterno, si chiede a tutti gli alunni un comportamento responsabile
ed educato, rispettoso di persone e cose.
2. Si ricorda che nell’attribuzione del credito scolastico e del voto di condotta si terrà conto della
puntualità, della continuità nella frequenza e del rispetto di tutti gli adempimenti scolastici.
3. Gli alunni sono tenuti ad avere sempre con sé e ad esibire, quando richiesto, il libretto dei voti, che
deve essere tenuto in ordine e puntualmente controfirmato da un genitore o da chi ne fa le veci.
Qualora, durante un controllo periodico, il libretto risultasse non debitamente controfirmato, esso
verrà ritirato e verrà riconsegnato personalmente solo ai genitori. È inoltre necessario averlo sempre
con sé, al fine di consentire agli insegnanti di effettuare eventuali comunicazioni scritte alla
famiglia.
4. Le verifiche corrette devono essere conservate con cura e restituite, regolarmente controfirmate da
un genitore o da chi ne fa le veci, entro e non oltre due lezioni dalla consegna. Qualora la riconsegna
avvenga ripetutamente in ritardo, i docenti si riservano di non consentire più all’alunno di portare i
compiti in visione a casa.
5. L’abbigliamento deve essere sempre decoroso e consono all’ambiente scolastico, durante tutto il
periodo dell’anno.
6. Cibi e bevande possono essere consumati solo durante l’intervallo
7. Visti il D.P.R. 249/1998, le successive integrazioni e la circolare n. 30 del 15/3/2007, che ribadisce
il divieto in tutte le scuole dell’uso dei telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici, è
assolutamente vietato l’uso degli stessi in ogni spazio della scuola e durante la permanenza
nell’Istituto. Essi pertanto devono essere tenuti rigorosamente spenti e riposti nello zaino. Non deve
essere usata la rete elettrica dell’Istituto per ricaricarli. L’uso dei telefoni cellulari e di altri
dispositivi elettronici è punito con sanzione disciplinare ed è del tutto legittimo il ritiro temporaneo
degli stessi. Il Consiglio di Classe, in caso di inadempienza, assumerà provvedimenti disciplinari
adeguati. E’ inoltre vietato effettuare riprese non autorizzate e/o lesive dell’immagine della scuola
e/o della dignità di altri soggetti.
8. Tutto il materiale didattico (libri, quaderni, ecc.) alla fine delle lezioni deve essere portato a casa,
oppure, nel caso di alcuni semiconvittori, riposto ordinatamente negli armadietti. Le tute e le scarpe
da ginnastica per motivi igienici non vanno lasciate negli armadietti.
9. Gli alunni saranno ritenuti responsabili dell’ordine e della pulizia dei loro banchi e degli ambienti
scolastici.
10. La Direzione non si assume alcuna responsabilità per quanto gli alunni portano o dimenticano
nell’Istituto, anche se si tratta di oggetti necessari per l’attività scolastica. A maggior ragione
l’Istituto non risponde di oggetti di valore, gioielli o denaro.
11. Gli alunni saranno ritenuti responsabili dei danni e dei guasti arrecati. Eventuali spese di riparazione
saranno loro addebitate.
12. Nell’Istituto, inclusi i giardini, e comunque nel corso delle attività scolastiche, è assolutamente
vietato fumare, come stabilito dalla circolare ministeriale n. 587 dell’11/11/1975 e successive
integrazioni. I trasgressori saranno soggetti non solo alle sanzioni amministrative previste dalla
legge, ma anche a sanzioni disciplinari.
13. Per nessun motivo gli alunni possono entrare in sala professori o nel reparto riservato alle
convittrici.
14. Come previsto dal DPR 235 del 2007 viene istituito un organo di garanzia costituito dal Rettore, e,
per ciascun liceo, da un docente designato dallo stesso, un genitore e uno studente eletti da tutti i
genitori e gli studenti.
Uscita degli alunni dall’aula
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
1. Durante le attività didattiche sono consentite uscite dall’aula molto brevi e solo per necessità
urgenti.
Durante il cambio dell’ora gli alunni sono tenuti ad attendere in classe l’insegnante dell’ora
successiva.
2. Durante le attività scolastiche e di semiconvitto gli alunni sono tenuti a rimanere nei reparti loro
assegnati.
3. Ogni alunno deve recarsi in aula con tutto l’occorrente previsto per lo svolgimento delle lezioni. Il
personale di custodia non è autorizzato a ricevere e a recapitare eventuale materiale scolastico
dimenticato a casa dagli allievi.
4. In caso di malessere, gli alunni devono rivolgersi all’insegnante o all’educatore, che informerà
l’infermiera o farà avvertire la famiglia. Con apposito modulo sarà comunicato all’insegnante o
all’educatore se l’alunno viene trattenuto in infermeria, mandato a casa o riammesso in classe.
5. Ogni spostamento dall’aula per recarsi in palestra o nei vari laboratori e viceversa deve essere
effettuato in silenzio con il gruppo classe e l’insegnante, evitando di transitare per i corridoi della
scuola media al fine di non disturbare l’attività didattica.
Palestra
1. Per le lezioni di educazione fisica gli alunni devono indossare la tenuta sportiva che verrà indicata
dall’insegnante.
2. Si ricorda che la tenuta sportiva deve essere indossata solo durante la lezione di educazione fisica o
durante le attività sportive. Al termine delle lezioni essa deve essere riposta in un’apposita sacca e
portata a casa alla fine della giornata.
3. Il cambio dell’abbigliamento deve essere effettuato soltanto nei locali adibiti a tale scopo e svolgersi
nel minor tempo possibile.
4. In palestra, in palestrina e nei campi sportivi si entra esclusivamente muniti di scarpe da ginnastica,
da utilizzare solo per l’attività sportiva. Gli alunni possono accedere alla palestra o palestrina
soltanto se accompagnati.
5. Le attrezzature ginniche vanno rispettate e utilizzate in modo corretto. Tutti gli attrezzi usati durante
le ore di lezione o di gioco devono essere rimessi puntualmente al loro posto e mai portati in altri
locali.
6. Chi, per motivi di salute, non può svolgere per una lezione le attività ginniche, deve presentare una
giustificazione scritta dei genitori. È necessario, a norma di legge, presentare un certificato medico
per chiedere l’esonero totale o parziale per un periodo prolungato o per l’intero anno scolastico.
L’esonero dall’attività sportiva non dispensa dalla frequenza né dalla valutazione.
7. È fatto obbligo alle famiglie di segnalare per iscritto anche eventuali patologie dell’alunno (allergie,
asma, problemi ortopedici, ecc.).
L’Istituto si riserva il diritto di sospendere o di allontanare, in qualsiasi momento, gli alunni che
contravvengano gravemente o abitualmente al regolamento, o esercitino sui compagni influenze
contrarie allo spirito proprio dell’Educandato in particolare:
 detenzione ed uso di sostanze psicotrope e alcoliche
 gravi episodi di bullismo
 gravi aggressioni fisiche e/o verbali
 furto ed atti vandalici.
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’
(in base all’art. 3 D.P.R. n. 235/2007)
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
“Contestualmente all’iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte
dei genitori e degli studenti di un Patto Educativo di Corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera
dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra Istituzione scolastica autonoma, studenti e
famiglie”.
Ai sensi del D.P.R. n. 235/2007, e nella convinzione che solo la piena collaborazione tra docenti,
educatori, studenti e famiglie permetta di raggiungere gli obiettivi educativi e didattici che la scuola si
prefigge, le diverse componenti dell’Istituto
sottopongono alla sottoscrizione
il seguente Patto Educativo di Corresponsabilità, il quale definisce gli impegni e le responsabilità che
ciascuna componente è tenuta ad assumere, allo scopo di stabilire in maniera puntuale e condivisa diritti
e doveri delle parti contraenti.
Il rispetto del Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia
reciproca, per conseguire le finalità del Piano dell’Offerta Formativa e per sostenere gli studenti per il
successo scolastico.
L’Istituto è impegnato a:
 promuovere la crescita dello studente in tutte le sue dimensioni e la piena formazione della
personalità, attraverso un confronto aperto;
 creare un clima sereno e corretto,necessario per favorire lo sviluppo delle conoscenze e delle
competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori, il sostegno delle diverse abilità,
l’accompagnamento nelle situazioni di disagio, la lotta a ogni forma di pregiudizio e di
emarginazione;
 dare attuazione ai curricoli nazionali e alle scelte progettuali, metodologiche e pedagogiche
elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa;
 prestare ascolto e attenzione ai problemi degli studenti, così da favorire l’interazione con le
famiglie.
I docenti si impegnano a:










contribuire a realizzare un clima scolastico positivo, fondato sul dialogo e sul rispetto;
favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità;
pianificare il proprio lavoro in modo da prevedere anche attività di recupero e sostegno;
informare studenti e famiglie sugli obiettivi educativi e didattici, sui tempi e sulle modalità di
attuazione delle propria programmazione e sulla valutazione dei livelli di apprendimento;
procedere alle attività di verifica in modo congruo ai programmi e ai ritmi di apprendimento;
chiarire le modalità della valutazione, sottolineandone il valore formativo;
comunicare puntualmente alle famiglie i risultati delle verifiche, le eventuali difficoltà e gli
aspetti inerenti al comportamento;
incoraggiare gli studenti ad apprezzare e valorizzare le differenze;
contribuire all’efficienza e all’efficacia del lavoro collettivo e alla funzionalità
dell’organizzazione del servizio scolastico;
vigilare sulla sicurezza degli studenti e contribuire alla crescita della cultura della sicurezza.
Gli educatori si impegnano a:
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
 collaborare attivamente con il personale docente, al fine di favorire una crescita equilibrata dello
studente;
 collaborare con le famiglie per garantire un’adeguata informazione sull’andamento educativo;
 contribuire alla creazione di un clima sereno, che favorisca il dialogo e il rispetto reciproco;
 definire l’organizzazione delle attività di studio pomeridiano, del momento ricreativo e delle
iniziative culturali e sportive;
 garantire, in linea con i principi di coerenza e continuità didattico-educativa, e mediante
interventi qualificati e mirati, il necessario supporto all’attività didattica e allo studio guidato;
 contribuire a fare applicare le norme contenute nel regolamento d’Istituto, in modo particolare
quelle riguardanti le attività pomeridiane semiconvittuali e convittuali;
 favorire, insieme ai docenti, la capacità di decisione e di assunzione di responsabilità;
 favorire il rispetto del personale, degli spazi e degli arredi dell’Istituto, avvertendo gli alunni
delle sanzioni disciplinari a seguito di eventuali danni arrecati a persone e/o cose.
Gli studenti si impegnano a:
 essere puntuali alle lezioni e frequentarle con regolarità;
 partecipare al lavoro scolastico individuale e/o di gruppo e sottoporsi con regolarità alle
verifiche;
 contribuire all’affermazione di modelli di comportamento improntati alla convivenza civile;
 favorire la comunicazione scuola-famiglia;
 rispettare i compagni, le diversità personali e culturali, la sensibilità altrui, il personale della
scuola;
 conoscere e rispettare il regolamento d’Istituto;
 non usare, durante l’orario scolastico, in alcuno spazio della scuola, cellulari e dispositivi
elettronici non didattici; per semiconvittori e convittrici l’utilizzo dei suddetti dispositivi è
stabilito dal regolamento del convitto;
 rispettare gli spazi e gli arredi dell’Istituto, anche in considerazione del valore storico e artistico
dell’edificio;
 rispettare le norme di sicurezza e partecipare alla crescita della cultura della sicurezza;
 rispettare gli impegni presi in ordine alle attività scolastiche ed extrascolastiche promosse
durante l’anno;
 se convittrici o semiconvittori, osservare in particolare un comportamento corretto ai pasti e
durante l’intervallo pomeridiano;
 se convittrici, rispettare il regolamento sull’utilizzo del PC e di Internet.
La famiglia si impegna a:
 instaurare un dialogo costruttivo con i docenti e gli educatori, rispettando la loro libertà di
insegnamento e la loro professionalità;
 controllare regolarmente il libretto personale, controfirmando le valutazioni registrate;
 controfirmare e restituire con la massima sollecitudine le verifiche corrette e inviate a casa;
 far rispettare l’orario d’ingresso a scuola; limitare le uscite anticipate richiedendole, nei limiti del
possibile, negli orari consentiti; giustificare tempestivamente le assenze e attenersi per le vacanze
al calendario scolastico, evitando di prolungare arbitrariamente i periodi di sospensione delle
attività scolastiche;
 verificare, attraverso un contatto frequente con docenti ed educatori, che lo studente ottemperi
agli impegni di studio e rispetti il regolamento, prendendo parte attiva alla vita dell’Istituto;
 partecipare al risarcimento dei danni eventualmente provocati dal proprio figlio agli spazi
scolastici, alle attrezzature e al materiale didattico;
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
 essere consapevole che l’uso in classe di cellulari o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi
comporterà il ritiro temporaneo degli stessi, se usati durante le ore di lezione, e la denuncia alle
autorità competenti nel caso in cui venissero diffuse riprese non autorizzate e/o lesive
dell’immagine della scuola e/o della dignità di altri soggetti;
 dare il proprio contributo alla vita della scuola e al miglioramento della qualità del servizio
scolastico mediante la partecipazione alle riunioni degli organi collegiali e agli incontri proposti
dalla scuola;
 non fornire farmaci senza aver preventivamente informato la sala medica;
 fornire ogni informazione utile alla scuola per una migliore conoscenza degli alunni;
 attenersi scrupolosamente, nel caso di semiconvittori e convittrici, al regolamento specifico.
Milano, 12 settembre 2014
Il Dirigente Scolastico
(prof. Giorgio Ragusa)
BORSE DI STUDIO
L'INPDAP indice per ogni anno scolastico un concorso per conferire nuovi posti, in convitto e
semiconvitto, presso Convitti nazionali ed Educandati.
La domanda di ammissione al concorso, redatta sugli appositi modelli (www.inpdap.gov.it), deve essere
presentata o spedita a mezzo raccomandata A/R entro i termini previsti, presso gli Uffici provinciali
INPDAP nelle cui competenze insiste il Convitto Convenzionato.
Possono partecipare al concorso i figli e gli orfani di iscritti e di pensionati INPDAP.
All'Educandato Statale "E. Setti Carraro dalla Chiesa" - via Passione 12 - 20122 Milano sono assegnati:
Per nuove iscrizioni
posti in convitto (solo femmine - medie superiori)
posti in semiconvitto (solo femmine - medie superiori)
Per studenti già presenti in convitto
posti in convitto (solo femmine)
posti in semiconvitto.
I numeri dei posti assegnati varia ogni anno: si consiglia di consultare in merito il sito:
http://www.inpdap.gov.it/wps/wcm/connect/internet/internet/inpdap/prestazioni/attivitasociali/giovani/b
orsestudio
La domanda dovrà essere presentata o spedita alla Sede provinciale INPDAP - Milano 1 - Settore
Attività Sociali - Bastioni di Porta Nuova, 19 - 20121 Milano.
Copia integrale del bando può essere visionata sul sito www.inpdap.gov.it o ritirata in segreteria.
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LICEO CLASSICO
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SPECIFICITÀ DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Liceo Classico offre servizio di Convitto e Semiconvitto, oltre che possibilità di semplice frequenza
esterna; la scuola è aperta a vincitori di borse di studio e comunque a ragazzi di varia provenienza
geografica e sociale.
Il corpo docenti, che fa capo al Rettore, avente anche funzioni di Preside, fa riferimento anche a un
Vicepreside dell’Istituto, e a un coordinatore dei Licei; è complessivamente stabile, in quanto formato
quasi esclusivamente da personale di ruolo, per lo più presente da diversi anni nella scuola.
Gli Insegnanti hanno fatto propria la convinzione che l’apprendimento e la formazione degli studenti
passino necessariamente attraverso un rapporto di fiducia, comprensione, dialogo: per questo, pur senza
travalicare il giusto rispetto dei ruoli e della privacy, la nostra scuola si distingue per uno studio accurato
delle strategie di intervento didattico e formativo sul gruppo classe, così come sul singolo alunno, con
attenzione anche ai suoi eventuali problemi extrascolastici. Questo lavoro viene condotto attraverso un
costruttivo e continuo confronto tra un gruppo docenti al suo interno fortemente collaborativo.
Tenendo conto delle problematiche sempre mutevoli e spesso complesse che la società del nostro tempo
presenta, il nostro Liceo Classico si propone di impartire l’insegnamento delle diverse discipline con
costante attenzione anche all’aspetto formativo di valori umani, che, oltre a consentire di leggere
criticamente l’alterità, siano abbastanza saldi da permettere agli allievi di affrontare la vita con un senso
di responsabilità del proprio ruolo non solo di studenti ma anche di cittadini.
Sotto il profilo didattico, la nostra scuola mira a fornire una preparazione culturale di base ampia,
approfondita e solida, una buona padronanza di un metodo di studio, una capacità espressiva duttile e
personale, e un’ottica critica, che possa essere applicata anche nella vita, contro l’accettazione passiva
dei molteplici stimoli non sempre positivi provenienti dall’esterno.
Il Liceo Classico è inoltre luogo privilegiato di incontro e di sintesi tra le radici della civiltà europea e le
esigenze di rinnovamento imposte dalla società contemporanea.
Da segnalare che, anche grazie alla dimensione e alla serenità dell’ambiente, il Liceo non ha conosciuto
negli ultimi anni episodi di occupazione o autogestione.
QUADRO ORARIO
su 5 giorni settimanali
Ingresso: ore 8.00
Uscita: ore 14.00
Rientro triennio: Lunedì: ore 15.00 - 15.55
classe
Religione
Italiano
Latino
Greco
Inglese
Storia e geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’Arte
Scienze Motorie
I
1
4
5
4
3
3
Totale Ore Settimanali
27
II
1
4
5
4
3
3
III
1
4
4
3
3
IV
1
4
4
3
3
V
1
4
4
3
3
3
3
2
2
2
2
2
3
3
2
2
2
2
2
31
31
3
3
2
2
2
2
3
3
2
2
2
2
2
27
31
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
LUNEDI
MARTEDI
MERCOLEDI
GIOVEDI
VENERDI
ora
08:00
09:00
10:00
11:10
12:10
13:05
15:00
15:55
16:50
08:00
09:00
10:00
11:10
12:10
13:05
15:00
15:55
08:00
09:00
10:00
11:10
12:10
13:05
15:00
15:55
08:00
09:00
10:00
11:10
12:10
13:05
15:00
15:55
16:50
08:00
09:00
10:00
11:10
12:10
13:05
15:00
15:55
ORARIO DELLE LEZIONI LICEO CLASSICO
1CL
2CL
3CL
4CL
5CL
DI CANDIA
BUSETTO
FUMARCO
MANDELLI
MICCI
DI CANDIA
BUSETTO
MANDELLI
FUMARCO
SARONNI
MANDELLI
BUSETTO
MUGNAINI
MICCI
SARONNI
SARONNI
DI CANDIA
MICCI
PIZZETTI
MANDELLI
SARONNI
MANDELLI
BARBAGELATA MUGNAINI
PIZZETTI
PAPA
MUGNAINI
BARBAGELATA
PIZZETTI
CAGNO
PAPA
DI CANDIA
MICCI
PAPA
MANDELLI
SPADA
DI CANDIA
MANDELLI
PAPA
PIZZETTI
MUGNAINI
BARBAGELATA DI CANDIA
MANDELLI
CAGNO
MUGNAINI
MUGNAINI
BUSETTO
SARONNI
PIZZETTI
PAPA
MICCI
BUSETTO
SARONNI
PIZZETTI
DASTOLFO
SARONNI
BUSETTO
DASTOLFO
BARBAGELATA FUMARCO
MANDELLI
BARBAGELATA PAPA
MUGNAINI
SARONNI
SARONNI
DI CANDIA
MUGNAINI
SPANO
PAPA
SARONNI
DI CANDIA
MANDELLI
SPANO
PAPA
MUGNAINI
DI CANDIA
SARONNI
MICCI
MANDELLI
DASTOLFO
MUGNAINI
PIZZETTI
CAGNO
MICCI
MICCI
DASTOLFO
PIZZETTI
FUMARCO
MANDELLI
MUGNAINI
PAPA
PIZZETTI
MUGNAINI
DI CANDIA
PAPA
BARBAGELATA MANDELLI
SARONNI
MANDELLI
FUMARCO
CAGNO
MUGNAINI
DI CANDIA
BUSETTO
SARONNI
MANDELLI
PAPA
DI CANDIA
BUSETTO
SARONNI
PIZZETTI
PAPA
DI CANDIA
BUSETTO
SARONNI
PIZZETTI
SPADA
MICCI
BARBAGELATA SARONNI
PIZZETTI
SPADA
SARONNI
MUGNAINI
PIZZETTI
FUMARCO
SPADA
SARONNI
DI CANDIA
PIZZETTI
MUGNAINI
BARBAGELATA
SARONNI
MICCI
MUGNAINI
CAGNO
PIZZETTI
MUGNAINI
CAGNO
PIZZETTI
BARBAGELATA DASTOLFO
BARBAGELATA SPANO
63
MUGNAINI
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
DOCENTI COORDINATORI ED EDUCATORI DI RIFERIMENTO
1^ liceo
2^ liceo
3^ liceo
4^ liceo
5^ liceo
COORDINATORE
SEGRETARIO
DI CANDIA
MUGNAINI
EDUCATORE DI RIFERIMENTO PER
CONV./SEMICONV.
SANSONE
BUSETTO
BASILE
SANSONE
SARONNI
BARBAGELATA
BATTIATO
MUGNAINI
MANDELLI
BATTIATO
PAPA
PIZZETTI
BATTIATO
COLLABORATORE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO: DENDI
COORDINATORE LICEI: SARONNI
COORDINATORE DI SETTORE: RAHO
ORARIO RICEVIMENTO DOCENTI
DOCENTE
MATERIE E CLASSI
GIORNO
ORARIO
BARBAGELATA
SCIENZE
I, II, III,IV,V CLASSICO
VENERDÌ
BUSETTO
ITALIANO E LATINO
II CLASSICO
LUNEDÌ
11.10-12.10
11.10-12.10
CAGNO
STORIA E FILOSOFIA
IV CLASSICO
MARTEDÌ
D’ASTOLFO
RELIGIONE
TUTTO LICEO CLASSICO
VENERDÌ
9.00-10.00
13.05-14.00
DICANDIA
ITALIANO, GEOSTORIA
GRECO, GEOSTORIA
I CLASSICO
GIOVEDÌ
10.00-10.55
FUMARCO
STORIA DELL’ARTE
TRIENNIO CLASSICO
MARTEDÌ
MANDELLI
INGLESE
TUTTO LICEO CLASSICO
MERCOLEDÌ
MICCI
SCIENZE MOTORIE
TUTTO LICEO CLASSICO
LUNEDÌ
MUGNAINI
MATEMATICA E FISICA
TUTTO LICEO CLASSICO
MERCOLEDÌ
PAPA
STORIA E FILOSOFIA
III, V CLASSICO
MARTEDÌ
11.10-12.10
9.00-10.00
12.10-13.05
12.10-13.05
10.00-10.55
PIZZETTI
ITALIANO
ITALIANO E LATINO
III CLASSICO, V CLASSICO
MARTEDÌ
10.00-10.55
SARONNI
GRECO E LATINO
GRECO
I, III CLASSICO
V CLASSICO
MERCOLEDÌ
12.10-13.05
SPADA
LATINO
V CLASSICO
MERCOLEDÌ
SPANO
GRECO
IV CLASSICO
MARTEDÌ
11.10-12.10
14.00-15.00
II CLASSICO
IV CLASSICO
RICEVIMENTO EDUCATORI
educatore
classi
GIORNO
ORARIO
SANSONE
BIENNIO CLASSICO
GIOVEDÌ
BATTIATO
TRIENNIO CLASSICO
MARTEDÌ
12.00-13.00
13.00-14.00
Tutti i colloqui sono intesi PREVIO APPUNTAMENTO e saranno sospesi dal 15 dicembre 2014 fino
alla consegna delle pagelle e dal 18 maggio 2015 fino al termine delle lezioni.
Ricevimenti generali quadrimestrali destinati ai genitori delle interne e a casi di effettiva necessità:
sabato 15 novembre 2014 dalle 9.00 alle 12.00
sabato 28 marzo 2015 dalle 9.00 alle 12.00
Anche questi colloqui vanno intesi su appuntamento.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
LICEO CLASSICO EUROPEO
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SPECIFICITÀ DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Liceo Classico Europeo nasce a partire dall'anno scolastico 1993-'94 come progetto ministeriale
assistito di maxisperimentazione, innestato sul Liceo Classico, e si riconduce ai contenuti di alcuni
articoli del Trattato di Maastricht (1992).
Per la sua attuazione necessita della struttura convittuale, che consente di ampliare il tempo-scuola
(attualmente 38/42 ore settimanali) e di ricondurre in parte lo studio individuale degli alunni alla guida
dei docenti e degli educatori; si rivolge ad un'utenza multinazionale, il che favorisce l'acquisizione di un
modello di convivenza fondato sulla collaborazione, e agevola l'apprendimento e lo scambio linguistico,
promosso anche dalla presenza di lettori di madrelingua non italiana. Sono possibili le opzioni di
convitto (solo per le studentesse) e semiconvitto. E' una scuola secondaria di secondo grado che opera
secondo gli ordinamenti della scuola di Stato italiana e rilascia al termine del curricolo, previo
superamento di un esame di Stato, il diploma di maturità classica, nonché, previo superamento di una
prova supplementare, un diploma di baccalauréat legalmente riconosciuto in Francia (cfr. infra, progetto
ESABAC).Un elemento di originalità del progetto è costituito dal particolare processo di apprendimento
e dalla conseguente impostazione del tempo-scuola, che prevede per tutte le discipline una distinzione
tra lezioni frontali ed attività di laboratorio culturale; nelle ore di laboratorio l'alunno consolida,
sperimenta, verifica e approfondisce, attraverso esperienze guidate, i contenuti proposti. Questa
impostazione corrisponde all'esigenza di rendere più efficace l'azione didattica e più proficuo
l'apprendimento degli studenti.
Per conseguire le finalità del progetto attraverso le metodologie sopra indicate, i docenti elaborano una
programmazione didattica ed educativa delle singole materie (nonché interdisciplinare) molto accurata,
stabiliscono criteri comuni di valutazione e formulano verifiche secondo difficoltà graduali. Vista
la peculiarità del piano orario, le attività di recupero e sostegno sono effettuate prevalentemente in
itinere; talvolta, se necessario, in orario extrascolastico mediante l’attivazione di sportelli help da parte
dei singoli docenti.
Importante è la figura del lettore di madrelingua straniera, che collabora sia con il docente della lingua
corrispondente sia con quello della disciplina veicolata: infatti l’insegnamento della geografia avviene
parzialmente in inglese e quello della storia in francese.
Gli educatori coinvolti nel progetto hanno il compito di elaborare con i docenti la programmazione
educativa, assistere gli allievi durante le fasi dello studio guidato e delle attività extracurriculari e di
coadiuvare i docenti nell'organizzazione dell'attività didattica. Ogni educatore opera nell'ambito del
progetto in relazione alle proprie abilità e competenze. Proprio sull'azione congiunta di docenti ed
educatori si fonda il progetto educativo del Liceo Classico Europeo.
TRATTI CARATTERIZZANTI






Salvaguardia della “licealità” del curriculum, intesa come acquisizione di un’armonica
formazione umana e culturale, che favorisca comportamenti improntati ad apertura mentale, a
disponibilità intellettuale, a consapevolezza critica, a rigore epistemologico.
Sviluppo integrato delle tre aree disciplinari: umanistica, scientifica e linguistica.
Centralità dello studente nell'azione didattico-educativa.
Centralità dei testi e dei documenti originali, dalla cui lettura e analisi ha inizio lo svolgimento di
ogni unità didattica.
Insegnamento di un nuovo raggruppamento disciplinare, denominato Lettere classiche, in cui
greco e latino sono presentati in modo comparato.
Insegnamento di Diritto ed Economia, che permette di comprendere gli elementi caratterizzanti
gli ordinamenti giuridici e le strutture economiche degli altri Paesi e dell’Unione Europea.
66
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15

Interdisciplinarità, secondo la quale contenuti affini sono contemporaneamente affrontati da
ottiche disciplinari diverse. Studio di due lingue europee, inglese e francese, intese come
strumento sia di comunicazione sia di conoscenza e di approfondimento culturale.
 Veicolazione di due discipline curricolari nelle due lingue europee studiate: a partire dal secondo
anno, la geografia viene insegnata parzialmente in inglese; a partire dal terzo anno, la storia viene
insegnata parzialmente in francese.
 Preparazione alle certificazioni linguistiche: FCE, CAE, CPE E IELTS per la lingua inglese e
DELF e DALF per quella francese.
 ESABAC (acronimo di Esame di Stato e Baccalauréat), progetto (2009) fondato su un accordo
ministeriale franco-italiano: esso prevede un percorso formativo bilingue, la veicolazione in
francese di storia per due ore settimanali nel triennio, il rilascio di due diplomi al termine del
quinquennio, previo svolgimento di una prova supplementare d’esame di stato (D.M. n. 91 del 22
novembre 2010).
Progetto CertiLingua
Per tale progetto si rimanda alla sezione introduttiva ai Licei. Si ricorda che per la partecipazione a tale
progetto sono richiesti:
 insegnamento di due o più lingue europee fino all’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado;
 corsi CLIL in una o più discipline non linguistiche per un numero minimo di settanta ore di lezione
nell’ultimo biennio della scuola secondaria di secondo grado;
 insegnamento aggiuntivo su tematiche europee e internazionali, punto di partenza per progetti
internazionali che coinvolgano direttamente studenti e partner di altri paesi.
L’attestato di eccellenza CertiLingua è rilasciato a studenti che dimostrino un alto livello di competenza,
e precisamente:
 livello B2 del Quadro Comune di Riferimento per le lingue in due o più lingue straniere;
 attiva partecipazione ad almeno un corso CLIL;
 competenze europee e internazionali conseguenti ad attività curricolari e a partecipazione a progetti
(scambi linguistici e culturali).
QUADRO ORARIO
(su 5 giorni settimanali)
Ingresso: ore 8.00 Pausa pranzo: ore 14.00 - 15.00 Fine lezioni: 16.50 Fine semiconvitto: ore 18.00
LEZIONI FRONTALI + LABORATORIO
I
II
III
IV
V
Religione
1
1
1
1
1
Italiano
3+2
3+2
3+1
3+1
3+1
Lett. classiche
3+2
3+2
3+2
3+2
3+2
Inglese
2+2
3+1
3+1
3+1
3+1
Francese
3+2
3+1
3+1
3+1
3+1
Storia dell'Arte
1+1
1+1
1+1
1+1
1+1
Storia
2+1
2+1
1+1
1+1
1+2
Geografia
2+1
2+1
1+1
1+1
1+1
Filosofia
-
-
2+1
2+1
3+1
Matematica
2+2
3+2
3+1
3+1
3+1
Fisica
-
-
2+1
2+1
2+1
Scienze
1+1
2+1
1+1
1+1
1+1
Diritto/Economia
1+1
1+1
1+1
1+1
1+1
Ed. Fisica
1+1
1+1
1+1
1+1
1+1
Totale ore settim.
22+16
25+14
26+14
26+14
27+15
67
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ORARIO LICEO CLASSICO EUROPEO
LUNEDI
ORA
1EU
2EU
3EU
4EU
5EU
08:00
09:00
10:00
11:10
12:10
CERVAI
VIELMO
SPANO
CUGLIETTA
VISCONTI
CERVAI
DENDI
SPANO
CUGLIETTA
MICCI
VISCONTI
STELLA
DENDI
DI CANDIA
FUMARCO
DENDI
SPANO
VIELMO
VISCONTI
PALMA
VACCA
SPANO
VIELMO
VISCONTI
PALMA
13:05
PALMA
VACCA
MICCI
DASTOLFO
SPADA
15:00 VACCA
PALMA
NIGRO
SPADA
BARBAGELATA
15:55 PALMA
NIGRO
VACCA
BARBAGELATA
SPADA
16:50
MARTEDI
MERCOLEDI
NIGRO
08:00 CERVAI
09:00 PALMA
VIELMO
VACCA
PALMA
CUGLIETTA
VIELMO
VACCA
MICCI
CUGLIETTA
10:00
11:10
12:10
13:05
15:00
CERVAI
VACCA
CUGLIETTA
VISCONTI
SPADA
MICCI
PALMA
CUGLIETTA
SPADA
DENDI
VISCONTI
PALMA
FUMARCO
SPADA
DENDI
DENDI
MICCI
PALMA
CUGLIETTA
VISCONTI
FUMARCO
SPANO
STELLA
DENDI
VISCONTI
15:55 STELLA
SPANO
DENDI
VISCONTI
FUMARCO
08:00
09:00
10:00
11:10
NIGRO
STELLA
VACCA
DI CANDIA
SPADA
VACCA
DASTOLFO
VIELMO
NIGRO
SPADA
VACCA
DENDI
MICCI
VISCONTI
SPADA
DENDI
VIELMO
SPANO
VISCONTI
DASTOLFO
SPANO
VIELMO
SPADA
DENDI
SPANO
CUGLIETTA
CERVAI
PALMA
FUMARCO
SPANO
PALMA
CUGLIETTA
PALMA
FUMARCO
CUGLIETTA
12:10 CERVAI
13:05 VISCONTI
15:00
15:55
08:00
09:00
10:00
11:10
GIOVEDI
CERVAI
PALMA
SPANO
BARBAGELATA
CUGLIETTA
CERVAI
SPANO
FUMARCO
DENDI
PALMA
PALMA
SPANO
CUGLIETTA
DENDI
BARBAGELATA
CERVAI
VACCA
CUGLIETTA
PALMA
DENDI
12:10 DENDI
VACCA
VIELMO
PALMA
SPADA
13:05 VACCA
DENDI
STELLA
CUGLIETTA
VISCONTI
15:00 VISCONTI
VACCA
VIELMO
SPADA
MICCI
15:55 MICCI
VIELMO
VACCA
VISCONTI
SPADA
16:50
VENERDI
VISCONTI
08:00 VACCA
FUMARCO
PALMA
DI CANDIA
NIGRO
09:00
10:00
11:10
12:10
13:05
15:00
VACCA
MICCI
PALMA
DI CANDIA
DENDI
VACCA
SPANO
NIGRO
MICCI
SPADA
PALMA
NIGRO
DENDI
CERVAI
VISCONTI
FUMARCO
SPANO
DENDI
NIGRO
VISCONTI
NIGRO
DENDI
VIELMO
FUMARCO
CUGLIETTA
STELLA
SPANO
DASTOLFO
DENDI
CUGLIETTA
STELLA
SPANO
CUGLIETTA
DENDI
15:55 DASTOLFO
68
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
CLASSE
1^ liceo
2^
3^
4^
5^
COORDINATORI
PALMA
SEGRETARI
VISCONTI
EDUCATORI DI RIFERIMENTO CONV/SEMICONV.
FIORENTINI
VACCA
SPANO
ALBANO
SPANO
VACCA
RAHO (COORDINATORE DI SETTORE)
DENDI
D’ASTOLFO
SACCARDI
SPADA
PALMA
BARBERIO
COLLABORATORE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO: DENDI
COORDINATORE LICEI: SARONNI
COORDINATORE DI SETTORE: RAHO
ORARIO RICEVIMENTO DOCENTI
DOCENTE
MATERIE E CLASSI
GIORNO
ORARIO
BARBAGELATA
SCIENZE
IV, V EUROPEO
VENERDÌ
CASTOLDI
TUTTO EUROPEO
VENERDÌ
I EU (ITA, STORIA) IV EU (GEOGRAFIA)
VENERDÌ
CUGLIETTA
MADRELINGUA FRANCESE
ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA
STORIA E FILOSOFIA
11.10-12.10
10.00-10.55
TRIENNIO EUROPEO
GIOVEDÌ
12.10-13.05
9.00-10.00
D’ASTOLFO
RELIGIONE
TUTTO EUROPEO
VENERDÌ
13.05-14.00
DENDI
INGLESE
GEOGRAFIA IN INGLESE
TUTTO LICEO EUROPEO
V EUROPEO (GEOGRAFIA IN INGLESE)
LUNEDÌ
12.10-13.05
DICANDIA
ITALIANO
IV EUROPEO
GIOVEDÌ
FUMARCO
STORIA DELL’ARTE
TUTTO LICEO EUROPEO
MARTEDÌ
MICCI
SCIENZE MOTORIE
TUTTO LICEO EUROPEO
LUNEDÌ
NIGRO
DIRITTO ED ECONOMIA
TUTTO LICEO EUROPEO
VENERDÌ
PALMA
FRANCESE
TUTTO LICEO EUROPEO
VENERDÌ
PEARSON
MADRELINGUA INGLESE
TUTTO LICEO EUROPEO
MARTEDÌ
10.00-10.55
11.10-12.10
12.10-13.05
9.00-10.00
10.00-10.55
11.10-12.10
IV EUROPEO
V EUROPEO
MERCOLEDÌ
11.10-12.10
II EUROPEO
III EUROPEO
MARTEDÌ
14.00-15.00
CERVAI
SPADA
SPANO
LETTERE CLASSICHE
ITALIANO E LETTERE
CLASSICHE
ITALIANO, STORIA E
GEOGRAFIA ITALIANO E
GEOGRAFIA
STELLA
SCIENZE
I, II, III EUROPEO
MERCOLEDÌ
9.00-10.00
VACCA
LETTERE CLASSICHE,
GEOGRAFIA
ITALIANO
LETTERE CLASSICHE
I EUROPEO
II EUROPEO
III EUROPEO
MARTEDÌ
11.10-12.10
VIELMO
MATEMATICA E FISICA
II, III EUROPEO
MARTEDÌ
VISCONTI
MATEMATICA E FISICA
I, IV, V EUROPEO
MERCOLEDÌ
10.00-10.55
12.10-13.05
educatore
RICEVIMENTO EDUCATORI
classi
GIORNO
ORARIO
FIORENTINI
I EUROPEO
VENERDÌ
ALBANO
II EUROPEO
MARTEDÌ
RAHO
III EUROPEO
GIOVEDÌ
SACCARDI
IV EUROPEO
GIOVEDÌ
BARBERIO
V EUROPEO
MERCOLEDÌ
13.00-14.00
13.00-14.00
13.00-14.00
12.00-13.00
13.00-14.00
Tutti i colloqui sono intesi PREVIO APPUNTAMENTO e saranno sospesi dal 15 dicembre 2014 fino
alla consegna delle pagelle e dal 18 maggio 2015 fino al termine delle lezioni.
Ricevimenti generali quadrimestrali destinati ai genitori delle interne e a casi di effettiva necessità:
sabato 15 novembre 2014 dalle 9.00 alle 12.00
sabato 28 marzo 2015 dalle 9.00 alle 12.00. Anche questi colloqui vanno intesi su appuntamento.
69
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
LICEO LINGUISTICO
70
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SPECIFICITÀ DELL’OFFERTA FORMATIVA
L'insegnamento delle lingue straniere è una tradizione dell’Educandato, in quanto risale alla nascita
dell'istituzione stessa ed ha sempre ricoperto un ruolo importante nella formazione degli allievi, ancora
prima dell'attuale ordinamento di studi.
Il Liceo Linguistico, istituito nel 1959 come scuola paritaria, dall’a.s. 2010-2011 è diventata scuola
statale. Gli allievi possono frequentarlo in regime di esternato, semiconvitto o convitto (solo femminile).
Dell'istituzione condivide i principi educativi, fondati sulla centralità dell’allievo, che viene guidato e
sostenuto nel processo di crescita culturale e personale.
Il Liceo Linguistico si caratterizza per il rilievo attribuito allo studio delle lingue straniere: inglese,
francese e spagnolo dall’a.s. 2010-2011. Tale studio è condotto in modo articolato a livello sia di
conoscenze linguistiche sia di competenze comunicative. Lo studio approfondito e preciso delle lingue
permette alle alunne di raggiungere una buona padronanza linguistica per quanto riguarda sia la
comprensione sia la produzione orale e scritta. La storia delle letterature viene trattata in modo
sistematico dalle origini ai giorni nostri, basandosi anche sulla lettura di testi integrali.
La trasmissione di una conoscenza articolata della lingua è favorita anche dalla presenza di insegnanti
madrelingua che approfondiscono gli aspetti di civiltà e di attualità attraverso testimonianze e
documenti contemporanei e storici, effettuando anche dei moduli su argomenti di altre discipline, svolti
esclusivamente in lingua straniera.
Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento parzialmente in lingua
straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti
obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei
limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle
loro famiglie.
In base alla riforma della scuola secondaria superiore, dall’a.s. 2010-2011 l’insegnamento del latino
viene impartito soltanto nel biennio.
L'attenzione dedicata alle discipline storico-filosofiche, nonché l'approfondimento di quelle artistiche e
scientifiche completano una preparazione ampia e moderna, ancorché attenta ai valori della tradizione.
Per tali caratteristiche questo liceo consente sbocchi a livello universitario (non solo nell'ambito delle
facoltà linguistiche e letterarie), nonché un positivo inserimento nel mondo del lavoro, anche nel
terziario avanzato: per esempio, nell'editoria, nel campo delle comunicazioni e delle pubbliche relazioni.
TRATTI CARATTERIZZANTI
L’insegnamento – apprendimento delle lingue straniere nel Liceo Linguistico trova la propria base ed il
proprio riferimento nel Common European Framework of Reference for Language Teaching and
Learning. Si tratta di un documento di consultazione generale, elaborato dal Consiglio d’Europa, che
presenta i parametri per la descrizione di obiettivi e contenuti dell’apprendimento linguistico, utili nella
pianificazione curricolare. Offre ampi repertori da cui attingere per l’individuazione del contesto d’uso
della lingua, oltre a temi, attività comunicative, processi comunicativi, competenze linguistiche e
strategiche che si alternano nella complessità dei processi d’apprendimento.
Nel Common European Framework of Reference le competenze linguistico-comunicative sono suddivise
in tre livelli di riferimento: base (A1-A2), autonomo (B1-B2) e di padronanza (C1-C2). Il programma
del Liceo Linguistico mira a portare gli studenti al raggiungimento di un grado di competenza
corrispondente al livello B2/C1.
71
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
La lingua è intesa come strumento sia di comunicazione che di conoscenza e approfondimento culturale.
Oltre all'acquisizione delle competenze e delle abilità linguistiche auspicate, viene pertanto valorizzato
lo studio della Storia, della Letteratura e di tutti gli altri aspetti della civiltà caratterizzante il paese di cui
si studia la lingua. L’approccio adottato sarà di tipo interculturale e interdisciplinare, teso ad affrontare
contenuti affini da ottiche disciplinari diverse.
L’ESABAC (acronimo di Esame di Stato e Baccalauréat) è un progetto del 2009 fondato su un accordo
ministeriale franco-italiano. Esso prevede: un percorso formativo bilingue; la veicolazione in francese di
storia per due ore settimanali nel triennio; il rilascio di un diploma binazionale franco-italiano al termine
del quinquennio, previo svolgimento di una prova supplementare di esame di stato (D.M. n. 91 del 22
novembre 2010).
PROGETTO INTERNAZIONALE SPAGNOLO: un progetto analogo all’Esabac per la
lingua spagnola, frutto di un accordo tra il Ministero italiano e il Ministero spagnolo e tuttora in fase di
perfezionamento, è partito nella sezione “B” linguistico dal 2013-2014. Tale progetto consiste in un
percorso di formazione linguistica e letteraria, articolato nel quinquennio, che prevede un potenziamento
dello studio della lingua e della letteratura spagnola e la veicolazione in spagnolo di una disciplina non
linguistica già a partire dal secondo anno.
Al termine del percorso liceale gli alunni potranno sostenere una quarta prova scritta di letteratura e
storia in spagnolo che consentirà loro di accedere a qualsiasi facoltà universitaria spagnola senza
sottoporsi ad esami integrativi di lingua, grazie al riconoscimento e all'omologazione dell'Esame di Stato
in Spagna da parte del Ministerio de Educación.
I programmi prevedono lo studio a livello approfondito della lingua spagnola nel biennio, lo studio della
lingua e della letteratura spagnola nel triennio e la veicolazione in spagnolo di una disciplina non
linguistica già dal secondo anno (geografia in seconda e storia nel triennio).
Gli insegnamenti di questo percorso di formazione integrata devono permettere agli studenti di
raggiungere nella lingua dell’altro paese almeno il livello di competenza linguistica B2 del Quadro
Europeo Comune di Riferimento per le lingue.
CERTIFICAZIONI ESTERNE
Alla luce delle esperienze precedenti, verrà incoraggiata la certificazione esterna per la valutazione delle
competenze raggiunte in una determinata lingua straniera. Tale certificazione è un attestato rilasciato da
una authority indipendente dal sistema scolastico nazionale, al termine di una verifica ufficiale del
livello di competenza comunicativa raggiunto dall’allievo nella lingua straniera. Così, oltre al voto in
pagella, i ragazzi potranno avere questa ulteriore certificazione, spendibile nel corso degli studi, nel
passaggio tra indirizzi di studio diversi e anche in ambito lavorativo.
Si preparano pertanto gli studenti a sostenere le prove relative alle seguenti certificazioni linguistiche:
First Certificate in English (FCE) promosso dall'Università di Cambridge e/o CAE per la lingua inglese;
per francese Diplome d'Etudes en langue française (DELF B1 e B2), presso l’Institut français di Milano;
per spagnolo in III il DELE B1 e in IV o V il DELE B2 presso l'Instituto Cervantes (Milano.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
QUADRO ORARIO
(su 5 giorni settimanali)
SEZIONE “A” – OPZIONE “ESABAC”
Ingresso: ore 8.00
Uscita: ore 13.05 / 14.00*
I II III IV
V
Lingua lett. italiana
4 4 4 4
4
Lingua latina
2 2
Lingua e cultura straniera 1 - inglese
4 4 3 3
3
Lingua e cultura straniera 2 - francese 3 3 4 4
4
Lingua e cultura straniera 3 - spagnolo 3 3 4 4
4
Storia e geografia
3 3
Storia
2 2 2(+1)*
Filosofia
2 2
2
Matematica
3 3 2 2
2
Fisica
2 2
2
Scienze naturali**
2 2 2 2
2
Storia dell’Arte
2 2
2
Scienza motorie
2 2 2 2
2
Religione cattolica/alternativa
1 1 1 1
1
27 27 30 30 30/31*
Nell’orario delle lingue straniere sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
*la V linguistico 2014-2015 ha effettuato, nell’ambito del progetto Esabac, un’ora supplementare di STORIA IN
FRANCESE, con un rientro di 1 ora il mercoledì pomeriggio (15.00-15.55)
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
SEZIONE “B” – OPZIONE PROGETTO INTERNAZIONALE SPAGNOLO
Ingresso: ore 8.00
Uscita: ore 13.05 / 14.00
I II III* IV* V*
Lingua lett. italiana
4 4
4
4
4
Lingua latina
2 2
Lingua e cultura straniera 1 - inglese
4 4
3
3
3
Lingua e cultura straniera 2 - francese 3 3
4
4
4
Lingua e cultura straniera 3 - spagnolo 6 6
4
4
4
Storia e geografia
3 3
Storia
2
2
2
Filosofia
2
2
2
Matematica**
3 3
2
2
2
Fisica
2
2
2
Scienze naturali***
2 2
2
2
2
Storia dell’Arte
2
2
2
Scienza motorie
2 2
2
2
2
Religione cattolica/alternativa
1 1
1
1
1
30 30 30 30 30
La distribuzione oraria del triennio della sezione “B” è in via di precisazione, in attesa dell’ufficializzazione del ministero
dell’istruzione spagnolo, per l’eventuale inserimento di ore eccedenti per la veicolazione parziale dell’insegnamento di storia
in spagnolo. L’orario qui presentato fa riferimento al PRESENTE ANNO SCOLASTICO.
73
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ORARIO DELLE LEZIONI LICEO LINGUISTICO
ORA
LUNEDI
08:00
09:00
10:00
11:10
12:10
1LA
2LA
3LL
4LL
5LL
1LB
2LB
PALOSCHI
CAMURATI
BAGIANTI
ANGARANO
STELLA
BASILE
MASSELLI
PALOSCHI
ANGARANO
BARBERA
STELLA
BAGIANTI
BASILE
MASSELLI
CAMURATI
PALOSCHI
CERVAI
MASSELLI
BAGIANTI
VIELMO
ANGARANO
BARBERA
PALOSCHI
MASSELLI
CERVAI
CAGNO
CAMURATI
BASILE
DASTOLFO
BAGIANTI
CAGNO
CERVAI
BARBERA
CAMURATI
BASILE
CAGNO
BARBERA
PIZZETTI
BASILE
BAGIANTI
13:05
15:00
15:55
08:00 DANGELO
09:00 DANGELO
DASTOLFO
MASSELLI
CAGNO
FABBRICA
BASILE
ANGARANO
ANGARANO
MASSELLI
FABBRICA
BARBERA
BASILE
DASTOLFO
10:00
11:10 BARBAGELATA
12:10 PALOSCHI
13:05 PALOSCHI
15:00
BAGIANTI
FABBRICA
DASTOLFO
FUMARCO
DANGELO
BASILE
FABBRICA
BAGIANTI
BARBERA
MASSELLI
CANCEMI
VIELMO
BARBAGELATA
BARBERA
BAGIANTI
MASSELLI
CANCEMI
STELLA
BARBERA
CANCEMI
BAGIANTI
PIZZETTI
STELLA
MASSELLI
PALOSCHI
BAGIANTI
CERVAI
ANGARANO
DASTOLFO
CAMURATI
MASSELLI
PALOSCHI
BARBAGELATA
CERVAI
ANGARANO
MASSELLI
CAMURATI
BASILE
ANGARANO
CAMURATI
STELLA
CERVAI
BAGIANTI
VIELMO
BASILE
CAMURATI
PALOSCHI
CAGNO
BAGIANTI
ANGARANO
FABBRICA
BASILE
PALOSCHI
VENTAFRIDDA
BARBERA
ANGARANO
BASILE
BAGIANTI
CAGNO
VENTAFRIDDA
BARBERA
BASILE
FABBRICA
ANGARANO
MARTEDI
15:55
MERCOLE
DI
08:00
09:00
10:00
11:10
12:10 FABBRICA
13:05
15:00
CAGNO
15:55
08:00
09:00
10:00
11:10
GIOVEDI
CAMURATI
ANGARANO
BAGIANTI
CAGNO
STELLA
CANCEMI
BASILE
PALOSCHI
CAMURATI
CANCEMI
CAGNO
PIZZETTI
FABBRICA
STELLA
PALOSCHI
FABBRICA
CERVAI
BAGIANTI
PIZZETTI
STELLA
BASILE
PALOSCHI
BARBERA
MASSELLI
STELLA
CAGNO
CAMURATI
ANGARANO
12:10 BARBERA
PALOSCHI
DASTOLFO
MASSELLI
FABBRICA
CAMURATI
ANGARANO
13:05 ANGARANO
PALOSCHI
FABBRICA
MASSELLI
BARBERA
DASTOLFO
VIELMO
08:00 DANGELO
PALOSCHI
BARBERA
MASSELLI
CAGNO
CANCEMI
BAGIANTI
09:00
10:00
11:10
12:10
13:05
15:00
BARBAGELATA
PALOSCHI
BAGIANTI
BARBERA
CAGNO
DANGELO
MASSELLI
BARBERA
PALOSCHI
CANCEMI
CERVAI
BAGIANTI
DANGELO
MASSELLI
ANGARANO
BARBERA
VENTAFRIDDA
FABBRICA
FUMARCO
VIELMO
BASILE
FABBRICA
ANGARANO
BARBERA
VENTAFRIDDA
MASSELLI
BASILE
VIELMO
STELLA
CAGNO
ANGARANO
BASILE
FABBRICA
15:00
15:55
16:50
VENERDI
15:55
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
DOCENTI COORDINATORI ED EDUCATORI DI RIFERIMENTO
CLASSE
1^ A
1^ B
2^ A
2^ B
3^
4^
5^
COORDINATORE
ANGARANO
SEGRETARIO
PALOSCHI
EDUC. DI RIFERIMENTO CONV./SEMICONV.
PISACRETA
BASILE
CAMURATI
PISACRETA
PALOSCHI
ANGARANO
PISACRETA
MASSELLI
VIELMO
PISACRETA
CAGNO
MASSELLI
BASSI
BARBERA
BAGIANTI
BASSI
BAGIANTI
CAGNO
BASSI
COLLABORATORE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO: DENDI;
COORDINATORE LICEI: SARONNI
COORDINATORE DI SETTORE: RAHO
ORARIO RICEVIMENTO DOCENTI
DOCENTE
MATERIE E CLASSI
GIORNO
ORARIO
ANGARANO
INGLESE
IA, IIA, IIB, IV ,V LINGUISTICO
GIOVEDÌ
BAGIANTI
FRANCESE
IIA, IIB, III, IV , V LINGUISTICO
GIOVEDÌ
BARBAGELATA
SCIENZE
I A LINGUISTICO, II A LINGUISTICO
VENERDÌ
BARBERA
MATEMATICA E FISICA
IA, II A, III, IV, V LINGUISTICO
GIOVEDÌ
BASILE
ITALIANO, LATINO, GEOSTORIA
I B, II B LINGUISTICO
GIOVEDÌ
CAGNO
STORIA E FILOSOFIA
III, IV, V LINGUISTICO
MARTEDÌ
CAMURATI
SPAGNOLO
I A, IIA, I B LINGUISTICO
LUNEDÌ
CANCEMI
INGLESE
I B LING. , III LINGUISTICO
VENERDÌ
CASTOLDI
TUTTE LE CLASSI LINGUISTICO
VENERDÌ
CERVAI
MADRELINGUA FRANCESE
ITALIANO
9.00-10.00
9.00-10.00
11.10-12.10
10.00-10.55
9.00-10.00
9.00-10.00
9.00-10.00
9.00-10.00
10.00-10.55
III, IV LING. (ITALIANO)
VENERDÌ
D’ANGELO
FRANCESE
IA LING., I B LING.
VENERDÌ
D’ASTOLFO
RELIGIONE
TUTTO LICEO LINGUISTICO
VENERDÌ
FABBRICA
TUTTO LICEO LINGUISTICO
GIOVEDÌ
FUMARCO
SCIENZE MOTORIE
STORIA DELL’ARTE
V LINGUISTICO
MARTEDÌ
MASSELLI
SPAGNOLO
TRIENNIO LING. SEZ. A E II B LING.
MERCOLEDÌ
NAVARRO SANDIN
CONV. SPAGNOLO
TUTTO LICEO LINGUISTICO
LUNEDÌ
PALOSCHI
ITALIANO, LATINO, GEOSTORIA
I A, II A LINGUISTICO
MERCOLEDÌ
PEARSON
MADRELINGUA INGLESE
TUTTO LICEO LINGUISTICO
MARTEDÌ
PIZZETTI
ITALIANO
V LING
MARTEDÌ
STELLA
SCIENZE
I LING.B. II B LING., III, IV, V LING.
MERCOLEDÌ
VENTAFRIDDA*
STORIA DELL’ARTE
MATEMATICA E FISICA
III, IV LINGUISTICO
VENERDÌ*
IB LING., IIB LING.
MARTEDÌ
VIELMO
educatore
RICEVIMENTO EDUCATORI
classi
12.10-13.05
11.10-12.00
13.05-14.00
11.10-12.10
11.10-12.10
10.00-10.55
9.00-10.00
10.00-10.55
11.10-12.10
10.00-10.55
9.00-10.00
10.00-10.55*
10.00-10.55
GIORNO
ORARIO
PISACRETA
BIENNIO
MARTEDÌ
BASSI
TRIENNIO
MARTEDÌ
BATTIATO
V LING
MARTEDÌ
13.00-14.00
17.00-18.00
13.00-14.00
Tutti i colloqui sono intesi PREVIO APPUNTAMENTO e saranno sospesi dal 15 dicembre 2014 fino
alla consegna delle pagelle e dal 18 maggio 2015 fino al termine delle lezioni.
Ricevimenti generali quadrimestrali destinati ai genitori delle interne e a casi di effettiva necessità:
sabato 15 novembre 2014 dalle 9.00 alle 12.00
sabato 28 marzo 2015 dalle 9.00 alle 12.00. Anche questi colloqui vanno intesi su appuntamento.
75
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
CONVITTO E SEMICONVITTO
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
TRATTI CARATTERIZZANTI
L’organizzazione della vita scolastica prevede orari differenziati. La maggioranza degli alunni
frequenta il semiconvitto, obbligatorio per tutte le classi della scuola elementare, media e per il
liceo classico europeo. Per i Licei Classico e Linguistico il semiconvitto è un'opportunità che può
essere scelta dalle famiglie degli alunni, tramite iscrizione.
Il semiconvitto copre l’intera giornata, dalle ore 8 alle ore 18 o 19. Ovviamente, le alunne
convittrici sono presenti anche in orario notturno e, in alcuni casi, nei giorni festivi.
Proprio per questa caratteristica, l’organico assegnato all’educandato comprende, oltre ai docenti,
anche un’altra importante risorsa: il personale educativo, che ha il compito di guidare gli alunni
nello studio, di animare il tempo libero e di seguire i vari gruppi durante e dopo il tempo della
refezione. Il suo ruolo si integra con quello degli insegnanti.
Anche il personale ATA, tutto statale, viene coinvolto nella vita dell’educandato e partecipa
all’attività formativa, secondo il proprio ruolo. I turni di lavoro coprono l’intera giornata e l’intera
settimana.
IL PERSONALE EDUCATIVO
Il personale educativo opera nell'ambito delle attività di convitto e semiconvitto e collabora con il
personale docente per favorire la formazione e la crescita degli alunni.
La funzione del personale educativo racchiude in sé due momenti fondamentali:
 il momento educativo, che si sviluppa in differenti situazioni (tempo libero, tempo studio,
refezione), durante il quale l'educatore mira a favorire la consapevolezza di sé, la
socializzazione, il rispetto reciproco, attraverso varie iniziative, ludiche, ricreative, culturali
(cineforum, laboratori, dibattiti, attività teatrali, attività sportive);
 il momento didattico, che vede l'educatore impegnato in interventi di consulenza, sostegno,
metodologia di studio, nell'ambito di un rapporto di interazione con il corpo docente.
L'educatore, a seconda delle esigenze, svolge attività di sostegno individuale o di gruppo,
avvalendosi del proprio bagaglio culturale e delle proprie competenze.
In particolare:
 nella scuola Elementare e Media l'educatore accompagna le classi a pranzo, presiede a una
corretta alimentazione e un'adeguata educazione, programma ed attua attività ludicoricreative all’aperto e in palestra. Nel corso del pomeriggio si alterna con il personale
docente, guidando gli alunni nelle attività di studio e di esecuzione di compiti e di
approfondimento;
 nel Liceo Classico Europeo, il cui progetto educativo si basa proprio sull'azione congiunta
di docenti ed educatori, questi ultimi operano in compresenza con i docenti in alcune delle
ore pomeridiane. Assistono gli allievi durante le fasi dello studio guidato e delle attività
extracurriculari, coadiuvano i docenti nell'organizzazione della programmazione educativa e
nella organizzazione dell'attività didattica, naturalmente in relazione alle proprie abilità e
competenze;
 nel Liceo Classico e nel Liceo Linguistico, terminate le lezioni curricolari, gli educatori
guidano gli allievi semiconvittori nelle attività di studio, aiutandoli ad acquisire un metodo
di lavoro proficuo ed autonomo, promuovono attività di approfondimento (laboratori,
dibattiti, cineforum), propongono attività che favoriscano la socializzazione (corsi di teatro,
gruppi sportivi, uscite).
77
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
REGOLAMENTO DEL CONVITTO
Alle alunne convittrici è richiesta l’osservanza e il rispetto delle norme contenute nel regolamento
dell’Educandato, letto e sottoscritto dai genitori al momento dell’iscrizione. Ciò al fine di consentire
il sereno svolgimento della vita comunitaria all’interno dell’educandato.
L’offerta formativa dell’Educandato copre l’intera settimana, dal lunedì alla domenica, secondo
un orario che comprende l’attività scolastica mattutina, il pranzo, le attività pomeridiane curricolari
(per alcuni ordini di scuola) e/o semiconvittuali, le attività extrascolastiche e facoltative e quelle
prettamente convittuali.
Le convittrici, sistemate in camere ad due/tre letti o singole, a seconda dell’età, devono
avere cura della propria stanza, rispettarne l’arredo e personalizzarla in modo sobrio. E’ consentito
appendere quadri, attaccare poster e adesivi soltanto sugli appositi supporti. L’eventuale
spostamento di mobili da una stanza all’altra è effettuato esclusivamente dal personale ATA dietro
autorizzazione, per motivi di sicurezza. Eventuali danni arrecati agli spazi e agli arredi sono da
considerarsi interamente a carico della convittrice.
Il cibo è fornito dalla scuola. Per motivi di igiene è vietato conservare e consumare nelle camere
qualsiasi tipo di cibo. E’ possibile però consegnare alle educatrici eventuali generi alimentari
personali che verranno custoditi in un’apposita dispensa e forniti a richiesta.
L’educandato offre alle alunne convittrici un servizio di lavanderia che provvede giornalmente al
lavaggio della biancheria e dell’abbigliamento, contrassegnati da un numero di matricola, secondo
modalità che le convittrici sono tenute a rispettare: giornalmente si depositano negli appositi
contenitori, ubicati lungo i corridoi del Convitto, biancheria e capi di abbigliamento sporchi. Si
ricorda poi alle convittrici che ogni lunedì lenzuola, asciugamani e pigiami vanno cambiati. Si
consiglia di portare a casa i capi delicati.
All’inizio dell’anno devono essere depositati € 150 per poter far fronte alle piccole spese personali,
uscite, ingressi al cinema, teatri, musei, gite fuori porta ecc. Ciò che non verrà utilizzato sarà
restituito a fine anno. La Direzione non risponde di eventuali ammanchi per ciò che non viene
regolarmente consegnato ad ogni educatrice coordinatrice di settore. Ognuno è responsabile dei
propri oggetti personali.
Alle ore 7.00 le convittrici vengono svegliate dall’educatrice e senza indugiare e senza
costringere a ripetuti richiami devono alzarsi, curare l’ordine personale e quello della propria
camera. Si scende in refettorio non oltre le ore 7.45. *
* L'orario sarà anticipato per le convittrici ballerine e per chi frequenta scuole esterne .
78
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Dalle ore 7.30 fino alle ore 7.55 viene servita in refettorio la colazione: si ricorda
l’importanza di questo pasto che non va mai saltato ma fatto in modo equilibrato. In ogni caso tutte
le convittrici sono tenute a scendere in refettorio e poi recarsi nelle rispettive classi.
Fra le ore 8.00 e le ore 8.10 iniziano le lezioni per i vari ordini di scuola:


Ore 8.00 per la scuola superiore
Ore 8.10 per la scuola elementare e media
Le convittrici devono recarsi in aula, con il materiale scolastico occorrente, almeno 5 minuti prima
dell’inizio delle lezioni. Per le elementari e medie è obbligatorio il grembiule bianco, che va
cambiato due volte settimana: lunedì e mercoledì. Durante le ore del mattino non è assolutamente
permesso recarsi nel piano riservato al Convitto.
Inoltre, è severamente vietato l’uso della porta antipanico per accedere al piano dei licei.
Si ricorda alle convittrici di indossare sempre un abbigliamento decoroso e consono all’ambiente
scolastico: NO ad infradito, ciabatte, minigonne, shorts, pantaloni a vita troppo bassa e
canottiere.
L’Educandato offre il servizio mensa ad alunni, semiconvittori e convittrici, secondo la
rotazione stabilita:

Pranzo: ore 12.00 scuola elementare
ore 13.10 scuola media
ore 14.00 scuola superiore

Cena:
ore 19.15 (solo per le allieve convittrici)
Il menù comprende di norma un primo piatto, un secondo con due contorni e frutta/dolce.
In casi particolari, debitamente certificati dal medico, è possibile apportarvi opportune modifiche.
Il menù, visionato regolarmente dal medico dell’Educandato, è esposto settimanalmente in
portineria e alla porta del refettorio.
In mensa è necessario:
o
o
o
o
Servirsi adeguatamente e alimentarsi in modo vario, evitando sprechi.
Tenere i capelli legati per motivi di igiene.
Sedersi a tavola in maniera composta ed educata, evitare schiamazzi e scherzi inopportuni.
Alzarsi da tavola solo quando tutti hanno finito e uscire dal refettorio con il proprio gruppo/classe,
accompagnati dall’educatore/educatrice (per le convittrici delle elementari-medie).
o Non è consentito l’uso del cellulare, dell’i-pod e di palmari, come norma di buona educazione.
Lo studio pomeridiano e le attività educative si svolgono dalle 13.45 alle 18.00 nei luoghi adibiti a
tale scopo a seconda degli ordini di scuola:
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
* elementari 13.45-18.00 (dalle 16.45 alle 17.15: merenda e ricreazione)
* medie
14.15-18.00 (dalle 17 alle 17.15: merenda e ricreazione)
* superiori 15.00-18.00 (dalle 16.50 alle 17.20 merenda e ricreazione Liceo Classico Europeo)
(dalle 17.00 alle 17.20: merenda e ricreazione Liceo Classico e Liceo Linguistico)
E’ richiesta la massima puntualità nell’intraprendere il lavoro scolastico o le attività extrascolastiche. Gli
spostamenti delle convittrici all’interno dell’Educandato devono essere sempre autorizzati dalle educatrici.
Dalle 18.00 alle 19.00 è possibile continuare o completare, eventualmente assistite dalle educatrici di settore,
le attività di studio, nella propria camera o negli studioli, dov’è necessario osservare un comportamento
rispettoso delle proprie e delle altrui esigenze: tenere basso il volume delle radio, non vagabondare per i
corridoi parlando ad alta voce, non sbattere le porte, non disturbare o interrompere la concentrazione di chi
sta studiando.
E’ consigliabile acquistare materiale scolastico o effetti personali durante i rientri in famiglia. Diversamente,
se necessario e se possibile, in quest’ora le ragazze possono uscire accompagnate dall’educatrice al termine
dell’attività di studio. La Direzione si riserva di concedere il permesso per altro tipo di uscite
precedentemente concordate con le famiglie.
E’ consentito alle convittrici l’uso del telefono/cellulare nella fascia oraria tra le 19.30 e le 21.30 per
il settore medie, fino alle 22,30 per le superiori. L’uso del cellulare è vietato durante lo svolgimento delle
attività didattiche e di apprendimento (D.P.R. n°249/1998 facente parte della sezione “Doveri” dello Statuto
degli Studenti e confermata dalla direttiva del 15/03/2007 del M.P.I.).
Le convittrici potranno ricevere eventuali telefonate ai seguenti numeri:
 elementari n° 02/76015417 ( dalle ore 19.30 alle ore 20.30 )
 medie
n° 02/76015417 ( dalle ore 19.30 alle ore 21.30)
 superiori n° 02/76015387 ( dalle ore 19.30 alle ore 22.30)
Durante l’anno scolastico verranno proposte nelle ore serali alcune attività ricreative e
culturali coordinate dalle educatrici. Gli avvisi verranno esposti nella bacheca del soggiorno e le
convittrici sono pregate di prenderne visione per tempo, versando in anticipo eventuali quote al
momento dell’adesione.
Le convittrici possono utilizzare un cucinino, attrezzato di fornelli elettrici, forno a microonde, frigo
e lavastoviglie, che avranno cura di tenere in ordine. Dopo le ore 22.30 non è più possibile
accedervi.
Gli orari del riposo notturno sono i seguenti:
ore 21.30 per le convittrici della scuola elementare
ore 22.00 per le convittrici della scuola media
ore 22.30 per le convittrici delle superiori
Si raccomanda alle convittrici un utilizzo responsabile e appropriato di PC, Smartphone,
Tablet e di altri apparecchi multimediali. Tale utilizzo è consentito fino alle 22,30 (alle 21,30 per le
convittrici medie). Se verrà riscontrato un abuso nell’utilizzo di tali strumenti questi verranno
ritirati per un periodo da stabilire.
La palestrina del convitto viene aperta, su richiesta, dalle educatrici. Oltre le h 21.30 non è più possibile
accedervi.
Le convittrici non possono assumere farmaci autonomamente. Medicine e relative
prescrizioni devono essere consegnate in sala medica, dove l’infermiera o il medico del convitto
80
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
provvederanno a stilare una scheda personale. In assenza dell’infermiera le educatrici potranno
somministrare le terapie alle convittrici previa prescrizione del medico del convitto.
E’ vietato fumare in tutto l’Educandato, compresi i luoghi aperti annessi (parco, cortile di
napoleone, giardino delle rose, cortile del guardaroba). Chi non rispetta tale divieto incorre nelle
sanzioni previste dalla legge.
Le convittrici che desiderano recarsi in famiglia per il fine settimana devono, per motivi
organizzativi, osservare i seguenti orari:
 Uscita: venerdì
dalle 17.00 alle 20,30
 Entrata: domenica dalle 15.30 alle 19.00 o dopo cena dalle 19.30 alle 20.30
lunedì
dalle 7.30 alle 8.00
Eventuali uscite durante il fine settimana possono avvenire al cambio di turno del personale:
1. Sabato :
alle 8.00 o alle 13,30 o alle 19.00
2. Domenica: alle 8.00 o alle 13,30
Gli orari e i giorni di uscita vengono concordati con la Direzione all’inizio dell’anno scolastico.
Eventuali variazioni devono essere richieste tassativamente via fax o mail entro il giovedì
specificando se si è presenti a pranzo e/o a cena. Si ricorda alle famiglie che non si accettano fax o
mail pervenuti all’ultimo momento. Sono consentite solo le visite dei genitori o delle persone da
essi autorizzate per iscritto, negli stessi orari previsti per le uscite del fine settimana. Si invita a
comunicare in anticipo eventuali visite, per non ostacolare possibili attività o uscite programmate.
INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DEL CONVITTO
PREMESSA
Si ribadisce che le convittrici sono tenute a:
- Curare l’igiene personale e l’abbigliamento, che deve essere adeguato all’ambiente e alle
circostanze.
- Rispettare le norme di sicurezza previste dalla legge e dall’istituto, compreso il divieto di usare
fornelli, piastre elettriche e termoventilatori personali nelle stanze. L’uso di tali apparecchi ne
comporterà il sequestro.
- Mantenere il massimo ordine nelle camerette, negli armadi, nelle sale si ricreazione e negli studi e
rispettare scrupolosamente il patrimonio dell’istituto, gli ambienti, gli arredamenti e le suppellettili.
E’ tassativamente vietato:
 Consumare e conservare nella propria stanza cibi .
 Conservare in camera medicinali: provvedere a consegnarli in infermeria o all’educatrice.
 L’uso di bevande alcoliche e/o sostanze psicotrope.
 Fumare nei locali dell’istituto, in parco e nei giardini interni. Si ricorda che, oltre alle normali
sanzioni, la non osservanza della legge dello stato (legge n.3/03 art. 51) comporterà il pagamento
dell’ammenda prevista. Gli eventuali danni ai luoghi e agli arredi causati dal fumo dovranno essere
risarciti dalle famiglie.
 L’uso del telefono cellulare e di altri supporti audio/video in refettorio e in altri contesti se usati in
modo inappropriato.
 L’accesso in camera a genitori e/o parenti, ad eccezione del giorno di arrivo e di partenza sempre
previa autorizzazione della coordinatrice. Durante l’anno scolastico le visite alle convittrici da parte
di genitori, parenti ed amici avranno luogo in appositi spazi destinati.
 Le convittrici sono tenute a comportarsi con la massima correttezza, cortesia, dignità, lealtà e
discrezione verso chiunque, dentro e fuori l’istituto. Dovranno altresì rispettare il personale, evitando
di assumere atteggiamenti offensivi, molesti o dettati da presunzione e presentare in modo garbato e
nei tempi dovuti le proprie necessità ed i propri problemi al personale educativo e al rettore.
81
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
La non osservanza di quanto scritto in premessa costituisce motivo di provvedimento disciplinare, secondo i
criteri della gradualità e proporzionalità e, per quanto possibile, ispirato al principio educativo della
riparazione del danno, in base al seguente schema:
 Richiamo verbale
 Richiamo scritto , di cui viene data comunicazione al rettore, al collaboratore e alle famiglie
 Provvedimento disciplinare a riparazione e compensazione della violazione, fino alla sospensione
del permesso di uscita, o a risarcimento materiale del danno
 Sospensione temporanea dal convitto
 Espulsione dal convitto
I provvedimenti di cui ai punti 1/3 saranno decisi dal personale educativo in servizio e dal collaboratore del
rettore, quelli di cui ai punti 4/5 saranno comunicati con provvedimento del rettore, in seguito alla
valutazione dei singoli casi affrontati dall’apposita commissione disciplinare.
La commissione disciplinare è composta da:
1. Rettore
2. Collaboratore del rettore
3. Educatrice eletta dal collegio del personale educativo
4. Alunna convittrice eletta dall’assemblea delle convittrici
La commissione si riunisce per valutare i casi problematici che prevedono provvedimenti disciplinari di cui
sopra al punto 4 e 5 del presente regolamento.
Le convittrici sono tenute a mantenere la camera in ordine, affinché il personale preposto possa svolgere le
pulizie in condizioni ottimali. La biancheria, i vestiti e le scarpe vanno riposti negli appositi armadi e
scarpiere, la biancheria sporca va riposta nell’apposita sacca in corridoio. Alle convittrici, in caso di reiterato
disordine e scarsa cura della stanza e degli effetti personali, sarà sospeso il permesso d’uscita fino al
ripristino dell’ordine e dovranno provvedere personalmente alla pulizia della stessa per un periodo
adeguato.
Comporteranno l’allontanamento dal convitto le violazione più gravi, quali:
 Detenzione ed uso di sostanze psicotrope e alcooliche
 Gravi episodi di bullismo
 Gravi aggressioni fisiche e/o verbali
 Furto e atti vandalici
ORARIO DI RICEVIMENTO EDUCATORI
Il personale educativo riceve su appuntamento: si vedano gli orari nelle sezioni relative alle diverse
scuole.
82
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
VALUTAZIONI E STATISTICHE A.S. 2013-2014
83
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCUOLA ELEMENTARE
A.S. 2013-2014
TUTTI GLI ALUNNI SONO STATI PROMOSSI
IA
IB
IIA
IIB
24
24
25
24
IIIA
IIIB
IVA
IVB
VA
VB
24
22
18
22
24
24
STATISTICHE DEI RISULTATI FINALI
Classe
IA
IB
IIA
IIB
IIIA
IIIB
IVA
IVB
VA
VB
6<M<7
7<M<8
4%
4%
6%
5%
22%
18%
25%
29%
8<M<9
75%
50%
63%
38%
42%
36%
39%
64%
38%
67%
9<M<10
21%
50%
38%
63%
58%
55%
33%
18%
38%
4%
M=10
5%
SCUOLA ELEMENTARE
RISULTATI SCOLASTICI
84
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCUOLA MEDIA a.s. 2013-2014
Classe Promossi % Promossi Non Promossi % Non Promossi
IA
IB
IIA
IIB
IIIA
IIIB
25
100%
0
0%
25
100%
0
0%
23
100%
0
0%
22
100%
0
0%
22
96%
1
4%
23
100%
0
0%
STATISTICHE RISULTATI FINALI CLASSI PRIMA E
SECONDA MEDIA
80%
60%
40%
20%
0%
6<M<7
7<M<8
8<M<9
IA
IB
IIA
9<M<10
M=10
IIB
STATISTICHE RISULTATI FINALI
CLASSI PRIMA E SECONDA MEDIA
6<M<7
IA
IB
IIA
IIB
7<M<8
8<M<9
9<M<10
32%
60%
8%
4%
36%
44%
16%
4%
61%
26%
9%
5%
64%
14%
18%
M=10
SCUOLA MEDIA
RISULTATI SCOLASTICI
85
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
STATISTICHE
MEDIA
AMMISSIONE
ALL'ESAME
Classe
6
a.s.2013-2014
AMMISSIONE ALL'ESAME
60%
48%
48%
33%
40%
IIIA
IIIB
TERZA
4%
7
8
9
10
5%
48%
14%
33%
11%
48%
22%
4%
20%
non ammessi
4%
22%
14%
11%
5%
11%
4%
0%
6
11%
7
8
9
10
non
ammessi
IIIA
RISULTATI FINALI
Classe
6
IIIA
IIIB
4%
RISULTATI FINALI
7
8
9
10
10 e lode
24%
24%
14%
14%
24%
21%
42%
25%
8%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
6
SCUOLA MEDIA
RISULTATI SCOLASTICI
86
7
8
9
IIIA
10
10 e
lode
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
STATISTICHE DEI RISULTATI FINALI DEI LICEI
A.S. 2013-2014
Classe
6<M<7
7<M<8
ILCL
IILCL
IIILC
IVLC
44%
23%
28%
35%
44%
42%
59%
35%
ILCE
IILCE
IIILCE
IVLE
ILL A
ILL B
IILL
44%
8%
4%
24%
29%
23%
38%
24%
63%
52%
47%
45%
59%
59%
LICEI
RISULTATI SCOLASTICI
8<M<9
9<M<10
11%
35%
14%
30%
32%
25%
4%
35%
9%
29%
26%
18%
3%
Statistiche delle medie dei voti
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
6<M<7
ILCL
IILCL
7<M<8
IIILC
87
IVLC
ILCE
IILCE
8<M<9
IIILCE
IVLE
ILL A
ILL B
9<M<10
IILL
IIILL
IVLL
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
STATISTICHE DEI RISULTATI FINALI DEI LICEI
A.S. 2013-2014
Classe
ILCL
Iscritti
20
Promossi
12
Non promossi
2
giudizi sospesi
6
Classe
ILCL
promossi
60%
non promossi
10%
giudizi sospesi
30%
IILCL
27
24
1
2
IILCL
89%
4%
7%
IIILC
29
24
0
5
IIILC
83%
0%
17%
IVLC
21
16
0
5
IVLC
76%
0%
24%
ILCE
25
23
0
2
ILCE
92%
0%
8%
IILCE
24
22
0
2
IILCE
92%
0%
8%
IIILCE
23
21
0
2
IIILCE
91%
0%
9%
IVLCE
17
13
0
4
IVLCE
76%
0%
24%
1LL A
32
22
1
9
1LL A
69%
3%
28%
1LL B
23
19
1
3
1LL B
83%
4%
13%
2LL
30
19
1
10
2LL
63%
3%
33%
3LL
26
14
0
12
3LL
54%
0%
46%
4LL
24
19
0
5
4LL
79%
0%
21%
100%
LICEI
RISULTATI SCOLASTICI
90%
80%
70%
60%
promossi
50%
non promossi
40%
giudizi sospesi
30%
20%
10%
88
0%
ILCL
IILCL
IIILC
IVLC
ILCE
IILCE
IIILCE
IVLCE
1LL A
1LL B
2LL
3LL
4LL
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
STATISTICHE DEI RISULTATI FINALI DEI LICEI
A.S. 2013-2014
Classe
6<M<7
7<M<8
8<M<9
ILCL
IILCL
IIILC
IVLC
44%
23%
28%
35%
44%
42%
59%
35%
11%
35%
14%
30%
ILCE
IILCE
IIILCE
IVLE
ILL A
ILL B
IILL
IIILL
IVLL
44%
8%
4%
24%
29%
23%
38%
69%
22%
24%
63%
52%
47%
45%
59%
59%
27%
65%
32%
25%
35%
29%
26%
18%
3%
4%
13%
LICEI – RISULTATI FINALIa
9<M<10
4%
9%
89
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
GRE
CO
4
4
IVLCL
2
5
1
3
2
4
2
TOTALI
11
8
8
ILCL
IILCL
IIILCL
LETT.
CLASS.
II LCE
III LCE
IV LCE
2
4
TOTALI
7
I LL A
2
I LL B
II LL
III LL
IV LL
2
TOTALI
FILO
SOFIA
DIRIT
TO
INGLE
SE
ARTE
GEO
SPA
FRAN
STORIA GNOLO CESE
1
1
I LCE
STO
RIA
LICEI GIUDIZI SOSPESI
MATE
SCIEN
FISICA
MATICA
ZE
LAT
INO
CLASSE
ITALIA
NO
1
1
2
1
3
1
7
1
7
4
3
3
8
2
22
10
1
1
1
2
1
2
25
20
15
10
5
0
5
6
2
4
1
7
LICEI – GIUDIZI SOSPESI
L.C.
L.C.E.
L.L.
90
TEDE
SCO
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
LICEI – ESAMI DI STATO
ESAMI DI STATO
VLCL
VLCE
VLL
N°ALUNNI
60 ≤V< 70
70 ≤V< 80
80 ≤V< 90
90 ≤V< 100
V = 100
28
17
17
32%
35%
29%
29%
18%
29%
32%
35%
18%
4%
6%
12%
4%
6%
12%
ESITO ESAME DI STATO
40%
35%
30%
25%
20%
15%
10%
5%
0%
60 ≤V< 70
70 ≤V< 80
80 ≤V< 90
VLCL
91
VLCE
VLL
90 ≤V< 100
V = 100
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
VALUTAZIONE PROGETTI DOCENTI
Riepilogo Progetti Scuola Media a.s. 2013-2014
Viaggi e uscite didattiche
Lezioni con esperti
12,0
Salute
10,0
Teatro
8,0
Potenziamento linguistico
6,0
Nuovo semiconvitto
4,0
Recupero e sostegno
2,0
Inclusione scolastica
0,0
Istruzione domiciliare
Progetto Latino
GIS e Coro
SPORT
92
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Riepilogo Progetti Licei a.s. 2013-2014
Accoglienza/Orientamento e stage
10
Viaggi e uscite didattiche
Potenziamento lingue, certilingua e scambi
9
Potenziamento e recupero
POF
Comunicazione/Immagine
8
Valorizzazione eccellenze
Arte, Musica e Spettacolo
7
Volontariato
Creatività studentesca
Sabati sportivi e Convittiadi
6
Apprendisti Ciceroni
Incontri formativi
5
Convegno Nazionale Licei Europei
Salute
93
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Riepilogo Progetti Educatori Scuola Elementare a.s. 2013-2014
10,0
9,0
Decorazione creativa degli spazi
Nuoto
8,0
GAIA
7,0
Eureka! Funziona!
Gioco-Sport
6,0
Uscite didattiche
Teatro
Laboratori esterni
94
VALUTAZIONE PROGETTI EDUCATORI
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Riepilogo Progetti Educatori Licei a.s. 2013-2014
10,0
Uscite classi/convittrici
Convittiadi
9,0
Sostegno e recupero
Cineforum/Biblioteca
8,0
Feste d'Istituto
Volontariato
7,0
Convegno Nazionale Licei
Europei
Sport
6,0
GAIA
Flessibilità e aggiornamento
School of rock
95
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ORGANIGRAMMA
COMMISSIONI, FUNZIONI STRUMENTALI E PROGETTI
96
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO
Rettore: Giorgio Ragusa
Dirigente dei servizi generali e amministrativi: Maria Luigia Munarin
Presidente del Consiglio di Amministrazione: Bruno Ferrante
Consiglieri di amministrazione: Ennio Gorrasi, Giovanna Pesci Guerra
Commissario straordinario: Cristina Testa
Collaboratrice del Rettore per la gestione delle scuole: Maria Cristina Dendi
Collaboratrice del Rettore per la gestione del convitto e del semiconvitto: Enrica Raho
Coordinatore Scuola Primaria: Tiziana Cervone
Coordinatore Scuola Secondaria di primo grado: Flavia Giorgi
Coordinatore Licei: Giovanna Saronni
FUNZIONI STRUMENTALI
Funzione strumentale valutazione: Livia Primante
Funzione strumentale bisogni educativi speciali: Moira Fiè
Funzione strumentale comunicazione e tecnologie informatiche: Paolo Stefano Visconti
VALUTAZIONE
Comitato di valutazione
•
scuola primaria: Chiara E. Camurani, Giovanna Lamera, Maria Fasoli
•
scuola media: Annalisa Ghisalberti, Flavia Giorgi, Simonetta Grillo, Marina Mariani
•
licei: Erica Mandelli, Stefania Mugnaini, Laura Pizzetti, Paolo Stefano Visconti
•
educatori: Carmela Poeta, Ilaria Barberio, Elena Castellan, Serenella Saccardi
Unità di autovalutazione: Giorgio Ragusa, Livia Primante, Stefania Mugnaini
COMMISSIONI
Commissione sicurezza: Serenella Bernardi, Tiziana Cervone, Fabiana Micci, Stefania Palmieri,
Paolo Stefano Visconti, Maria Orsola Veneroni
Commissione bandi e acquisti: Maria Luigia Munarin, Matteo Barbera, Alfonso Bonito, Patrizia
Destro, Alessandro Lentini
Commissione orario: Serenella Bernardi, Chiara Elisa Camurani, Tiziana Cervone, Marta
Dell'Angelo, Maria Fasoli, Simonetta Grillo, Giovanna Lamera, Maria Orsola Veneroni, Paolo
Stefano Visconti
Commissione elettorale: Monica Cagno, Eros Antonio Cuglietta, Livia Primante, Pasquale Nigro
Commissione POF: Moira Fiè, Simonetta Grillo, Laura Pizzetti, Maria Orsola Veneroni
Commissione attività sportive e ricreative: Serenella Bernardi, Alfonso Bonito, Tiziana Cervone,
Stefania Fabbrica, Flavia Giorgi, Fabiana Micci, Eugenio Modugno, Enrica Raho, Giovanna
Saronni
Commissione GLI (Gruppo di Lavoro per l'Inclusione): Chiara Camurani, Elena Castellan,
Elisabetta Cavalieri, Maria Cristina Dendi, Moira Fiè, Giovanna Lamera, Susanna Pellicci, Maria
Luisa Pontini, Enrica Raho, Marina Rebecchi, Cristina Spano
Commissione di garanzia
SC. SECONDARIA I GRADO LICEO CLASSICO
LICEO CLASSICO
LICEO
DOCENTI
ALUNNI
GENITORI
Flavia Giorgi
Elena Luigia Patrucchi
Francesco Trabucco
Giovanna Saonni
Federico Marin
Giovanni
Cravenna
97
EUROPEO
LINGUISTICO
Cristina Dendi
Silvio Vicentini
Marzia Dondi
Matteo Barbera
Sara Bonafin
Cristina Testa
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
PROGETTI DI ISTITUTO PRESENTATI
PROGETTI O COMMISSIONI
COMMISSIONE ATTIVITÀ SPORTIVE
E RICREATIVE
COORDINATORE COMMISSIONE O COLLABORATORI
RESPONSABILE DI ISTITUTO
MICCI
CERVONE, BERNARDI, BONITO,
GIORGI, FABBRICA, MICCI,
SARONNI, MODUGNO, RAHO
PIZZETTI (COORD)
PIZZETTI, FIÉ, GRILLO,
VENERONI
DENDI
ANGARANO, COSTA,
GHISALBERTI, GIORGI,
MARAIO, MARIANI, PELLICCI,
REBECCHI, PALMA PRIMANTE,
MUGNAINI
ARTE - BENI ARTISTICI E CULTURALI
FUMARCO
CAMURANI
MUSICA
D’ASTOLFO
LAMERA, DENDI,SACCARDI
TEATRO
FASOLI
GIORGI, BUSETTO
PIANO EDUCATIVO
(CONVITTO E SEMICONVITTO)
RAHO
TUTTI GLI EDUCATORI SONO
COINVOLTI
CONVITTIADI
MODUGNO
COMMISSIONE POF
ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO
CREATIVITÀ STUDENTESCA
BONITO, DOCENTI ED. FISICA,
EDUCATORI
PIZZETTI
FUMARCO, VENTAFRIDDA,
DELL’ANGELO
PAPA
NIGRO,POETA, REBECCHI,
PRIMANTE, TALIN, BRAY,
SANSONE, CAGNO CUGLIETTA
MANDELLI
ANGARANO CANCEMI,
CAPRARA, DENDI, MARIANI,
PEARSON,
MODUGNO
LEGALITÀ
1. LINGUE INGLESE
2. LINGUE FRANCESE
3. LINGUE SPAGNOLO
4. LINGUE LATINO MEDIE
SALUTE
VALORIZZAZIONE ECCELLENZE
VOLONTARIATO
,
PALMA
BAGIANTI, CASTOLDI,CAGNO,
CUGLIETTA
MASSELLI
DOCENTE MADRELINGUA
GIORGI
GHISALBERTI , PRIMANTE
BARBAGELATA
PONTINI E MARAIO
SARONNI BAGIANTI
PALMA
D’ASTOLFO
PISACRETA SACCARDI
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ALLEGATO: SCHEDE PROGETTI
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Docente responsabile_________prof. ssa Micci Fabiana__
Altri docenti/educatori coinvolti Cervone, Bernardi, Fabbrica, Giorgi, Saronni,
Bonito, Modugno, Raho, Veneroni
Titolo del progetto: ATTIVITA’ SPORTIVE E RICREATIVE
Destinatari (cifre orientative):
Alunni n° TUTTI
Docenti n° 13 INS. 5 EDUC.
Genitori n°
Altri n° ESPERTI ESTERNI
Obiettivi:
Il progetto di Istituto “Attività Sportive e Ricreative” propone attività motorie rivolte agli alunni
del nostro Educandato sviluppandosi in senso verticale e orizzontale, dalla Scuola Primaria alla
Scuola Secondaria di 1 e 2 grado, adottando metodologie pertinenti e adeguate alle differenti fasce
di età e riconoscendo obiettivi comuni così definiti:
 Promuovere le attività motorie all’interno della formazione globale e integrale della persona
sotto il profilo fisico- cognitivo- affettivo e relazionale
 Favorire il consolidamento del senso di sé e dell’autostima
 Acquisire valori morali del senso di lealtà, del rispetto e della solidarietà (Fair Play)
 Promuovere la pratica motoria come sana abitudine di vita in una rinnovata cultura dello
sport.
 Consolidare il senso di appartenenza alla comunità scolastica.
Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) :
PRIMARIA:
Intervento di una specialista nelle ore curriculari di educazione motoria.
Extra curriculari gioco guidato, tornei, attività sportive nell’orario delle attività educative
Tutto l’anno scolastico
SECONDARIA PRIMO GRADO
Atletica Leggera: Gare AICS, interventi esperti CONI e AICS, premiazioni. Pallavolo (torneo
studentesco e 1, 2, 3 Volley con fase scolastica, di zona ed eventuale fase finale), Calcetto,
Badminton, Scacchi e Convittiadi (selezione di alunni/e delle classi 1a e 2a media), Quanta Village
per gli alunni che non partecipano alle Convittiadi..
Il progetto prevede uscite in strutture sportive e scolastiche, che permettano ad alunne/i di
confrontarsi e approfondire discipline in contesti nuovi e stimolanti.
Le uscite comprendono: Aree Multisport, Arena Civica, Centro sportivo Pavesi. Incontri con altre
scuole e Campionati Studenteschi.
LICEI
Nel progetto di Avviamento alla pratica sportiva si propongono i “Sabati Sportivi” dedicati a
100
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
discipline anche in ambiente naturale e in strutture sportive specifiche
Il progetto si sviluppa a partire dall’interesse e dall’adesione degli alunni alle attività proposte con
l’obiettivo di sostenere l’aspetto formativo dello sport, il senso di appartenenza alla comunità’
scolastica, le relazioni interpersonali e di socializzazione nell’ambito del fair play nonché uno stile
di vita sano orientato al benessere psicofisico (educazione alla salute).
Extra curriculari : Nuoto- Pattinaggio-Canoa- Vela- Sci ( date in corso di calendarizzazione )
Eventuali moduli di preparazione per squadra basket Convittiadi ( marzo-aprile )
Curriculari Preparazione per la Campestre mt. 1200 e mt 1500 delle Convittiadi.
Potrebbe esserci la possibilità di moduli di tiro con l’arco da realizzare a scuola nelle ore di lezione
destinati a classi del triennio.
Con La collega Prof. Fabbrica ci riserviamo di aderire a eventuali proposte di educazione alla salute
da parte di Croce Rossa o Croce Bianca ( es. manovre di disostruzione delle vie respiratorie in
rischio soffocamento o similari di applicazione pratica) e a eventuali interessanti iniziative sportive
che si evidenzino nel corso dell’anno scolastico
ATTIVITA’ EDUCATIVE
1 2 3 MINI VOLLEY classi quinte, quarte, terze sc.primaria
CALCETTO IN TOUR sc. Secondaria primo grado
PENTATHLON-INSIEME TRA GIOCO E SPORT
classi III, IV e V sc. Primaria, prenderanno parte ai tornei durante l’intervallo di:
calcetto, basket, palla rilanciata, pallamano e percorso misto
AVVIAMENTO AL GIOCO SPORT
cl. I e II sc. primaria giochi guidati durante l’intervallo
VOLLEY SCHOOL
SCUOLE DI PRIMO E SECONDO GRADO
Preparazione di squadre pallavolo
Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie
 Totale
 Parziale X
101
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Docente/educatore responsabile _______LAURA PIZZETTI________
Altri docenti/educatori coinvolti: MOIRA FIE’ (primaria), FLAVIA GIORGI, SIMONETTA
GRILLO, ANNALISA GHISALBERTI (medie), CRISTINA SPANO (licei)
Titolo del progetto: AGGIORNAMENTO DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
(P.O.F.)
Destinatari (cifre orientative):
Alunni n°120 (possibili futuri iscritti) + tutti gli alunni della scuola
Docenti n°: tutti i docenti della scuola
Genitori n. : tutti i genitori degli alunni e dei possibili futuri iscritti
Altri n°: tutto il personale della scuola
Obiettivi:
 potenziare le iscrizioni alle scuole dell’istituto
 diffondere una conoscenza più ampia e corretta nel nostro istituto e delle specificità dei vari
settori e gradi e ordini di scuola
 migliorare l’interazione scuola-famiglia
 valorizzare nella verticalità e nell’orizzontalità l'offerta formativa delle nostre scuole,
potenziandone la portata educativa
Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) :
 Raccolta presso i diversi settori del materiale sull’istituzione e delle diverse scuole relativo a
finalità, metodi, orari, rapporti scuola-famiglia, progettazione didattica e extracurricolare.
 Elaborazione omogenea di un P.O.F. di Istituto, che contenga tutto il predetto materiale in
forma cartacea e informatica
 Inserimento in rete del POF in forma integrale e delle sue parti relative ai diversi ordini e
gradi sul sito WEB della scuola
Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie
 Totale
 Parziale
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Docente/educatore responsabile: M. Cristina Dendi
Altri docenti/educatori coinvolti: Docenti ed Educatori delle classi della Scuola Secondaria di
Primo grado; Docenti ed educatori delle Classi Prima, Quarta e Quinta dei Licei (v. dettagli
scheda finanziaria).
Titolo Del Progetto: ACCOGLIENZA-ORIENTAMENTO
Destinatari:classi della Scuola Media- Prima, Quarta e Quinta Liceo
Docenti delle classi di cui sopra
Esperti (vedi singoli progetti)
Obiettivi:
 Creare continuità nella formazione educativa e didattica degli alunni.
 Facilitare il passaggio e l’integrazione degli allievi da un grado di studi all’altro e
l’inserimento di nuovi allievi nel rispetto delle finalità educative proprie dell’Istituto.
 Coinvolgere gli allievi nelle varie attività scolastiche, rafforzandone motivazioni e interessi.
 Fornire agli allievi, soprattutto nel primo anno di corso, un sostegno nell’individuazione di
un proficuo metodo di lavoro.
 Fornire un supporto di tipo informativo a qualsiasi livello dell’istruzione, esplicitando le
offerte di ogni corso di studi sia all’interno tra i vari ordini sia all’esterno.
 Creare continuità nella formazione educativa e didattica degli allievi.
 Favorire un raccordo sul piano pedagogico ed organizzativo tra le singole scuole.
 Garantire un costante rapporto di collaborazione con le famiglie, soprattutto nei momenti di
passaggio da un grado di studi all’altro
Per il Semiconvitto:
 Imparare a organizzare e pianificare consapevolmente l’attività scolastica;
 introdurre all’apprendimento di una metodologia, in tutte le discipline, per imparare a
studiare;
 avviare all’apprendimento e all’uso dei linguaggi e degli strumenti delle varie discipline;
 insegnare a utilizzare correttamente e, in seguito, a ottimizzare le ore di studio;
 creare un clima di collaborazione nella classe e nel rapporto con gli educatori e gli
insegnanti;
 recuperare o potenziare gli apprendimenti nelle diverse discipline
Per gli stages in Azienda/Ospedale/Laboratori/Università/presso Liberi Professionisti:
 Sperimentare sul campo le conoscenze teoriche acquisite
 Conoscere un contesto organizzativo aziendale
 Orientarsi sul mondo delle professioni
 Progettare consapevolmente il proprio percorso, sia formativo, sia lavorativo
 Potenziare abilità comunicative, relazionali e organizzative
 Potenziare capacità di risoluzione dei problemi e di assunzione di responsabilità
 Facilitare flessibilità di risposta rispetto a sollecitazioni esterne
 Acquisire maggiore consapevolezza delle problematiche del lavoro
Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) :
Fase A: Accoglienza
 Il Dirigente Scolastico incontra individualmente i potenziali nuovi iscritti con le genitori,
dopo aver esaminato la scheda d’iscrizione e la documentazione della scuola primaria/media
di provenienza.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15

Gli allievi delle classi iniziali nei primi giorni di scuola sono guidati alla conoscenza dei vari
spazi della struttura scolastica . Inoltre sono previste attività varie di socializzazione (uscite
scolastiche, Teatro ecc).
 Per gli studenti dei Licei sono previste anche la visita storico-artistica dell’edificio
scolastico, l’illustrazione del regolamento, l’incontro con alunni del secondo anno del
triennio, un’uscita finalizzata alla socializzazione da effettuarsi nella fase iniziale dell’anno,
eventuali interventi di educazione allo studio e di metodologia da parte delle educatrici o di
esperti.
 Entro metà ottobre i Consigli di Classe incontrano i genitori degli allievi delle classi iniziali
dei Licei in un’assemblea di classe, per informarli del regolamento e delle linee guida della
programmazione formativa e didattica.
 Eventuali attività di accoglienza vengono predisposte per i nuovi iscritti che si inseriscono
ad anno in corso.
 Per le classi iniziali della Scuola Media si prevede avvio al metodo di studio e
all’organizzazione del lavoro scolastico con le attività del Semiconvitto
Fase B: Orientamento
Dalla Scuola Media alla Scuola Superiore:
 Vengono inviati opuscoli informativi e comunicazioni a Scuole Medie inferiori. Possono
venire effettuati anche incontri nelle sedi di alcune scuole per presentare il piano dell’offerta
formativa dell’Istituto su richiesta delle scuole stesse.
 Per il periodo novembre-dicembre vengono programmati in sede incontri (Open Day) dei
docenti della Scuola Superiore con gli allievi della terza media, con le loro famiglie e con
allievi di altre scuole e genitori per la presentazione dell’ offerta formativa dell’Istituto
 Alcuni docenti dei Licei incontrano gli alunni delle Terze medie per illustrare le linee guida
dell’ offerta formativa; si prevede un incontro con alcuni alunni del secondo o terzo anno
iscritti ai nostri licei.
 Incontri con il Prof. Dell’Oro per gli studenti della Terza Media e le loro famiglie
(pianificati per il primo periodo dell’anno)
 Si prevedono incontri individuali con i singoli docenti in altri momenti, previo
appuntamento.
 Si pianificherà la partecipazione degli alunni della terza media ad una giornata scolastica del
primo anno delle superiori con la creazione di gruppi che verranno integrati nelle tre classi
iniziali.
 Si prevedono attività di orientamento in itinere per confermare le scelte fatte o indirizzare gli
alunni nella scelta di un nuovo indirizzo di studi.
Dai Licei all’Università
 Selezione e affissione di materiale informativo su Università e corsi post-diploma
 Selezione e affissione della pubblicità di iniziative di orientamento e di presentazione delle
Facoltà universitarie promosse dai vari Atenei
 Incontro tra gli alunni dell’ultimo anno e alcuni alunni della nostra scuola attualmente
iscritti all’Università
 Selezione alunni iscritti al quarto anno per iniziative di orientamento nel corso dei mesi
estivi ( Pisa, Pavia, Università Bocconi di Milano )
 Promozione di stages presso realtà lavorative per gli alunni del quarto anno dei Licei
 Selezione e promozione di attività di “ingresso” in Università per studenti liceali
( stages, attività di laboratorio, attività formative)
 si prevede di organizzare anche incontri di approfondimento e orientamento con esperti
disponibili ad incontrare gli studenti indicativamente per un’ora curricolare e fornire loro
occasioni di fare domande, richiedere chiarimenti e suggerimenti relativi al mondo del
104
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
lavoro.
Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie
 Totale
 Parziale
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Scuola destinataria : Scuola Primaria, Liceo classico/ classico europeo/linguistico
PROGETTO : Arte, Musica, Spettacolo
ARTE
Responsabile: FUMARCO CRISTINA
Collaboratori: docenti di lettere e storia, maestra Chiara Elisa Camurani (III A)
Enti coinvolti: Palazzo Archinto in quanto bene tutelato e sede dell’Educandato, Comune di
Milano, FAI (Museo Archeologico di Milano, Pinacoteca Nazionale di Brera.
1. SEZIONE LICEI – prof.ssa Cristina Fumarco
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Le varie attività si articolano nel corso dell’intero anno scolastico
Finalità e collegamento al POF:
Il progetto ha come fine la sensibilizzazione degli studenti alla conoscenza del proprio patrimonio
artistico e culturale e la partecipazione attiva alla sua valorizzazione, nonché lo stimolo alla
creatività personale.
Obiettivi:
1. il progetto si propone di aumentare il grado di inclusività dell’istituto.
2. Sensibilizzazione nei confronti di un bene da tutelare e rispetto al problema della
Conservazione.
3. Conoscenza delle forme basilari di restauro e di tutela dei beni culturali.
4. Acquisizione di specifiche competenze, capacità e conoscenze anche in relazione alla
conservazione e valorizzazione dei beni culturali
5. Acquisizione di una maggior sicurezza nel parlare in pubblico e scioltezza espositiva
6. Educazione alla socialità
Descrizione del progetto:
1. PALAZZO ARCHINTO: 4 ore di preparazione degli alunni alle attività di visita guidata
a Palazzo Archinto, sede della scuola, 12 ore di visite guidate al palazzo svolte da alcuni
studenti, distribuite durante l’anno scolastico in occasione di particolari avvenimenti (visite
ufficiali e scambi con studenti stranieri) e nel corso dell'Open Day e della Festa della
Scuola).
2. USCITE DI ISTRUZIONE:
Museo Archeologico per 1 Liceo Classico Europeo, in collaborazione con i colleghi di Lettere
Classiche e/o di Storia con una guida sul tema delle collezioni civiche e sul lavoro
dell’archeologo e le problematiche connesse alle campagne di scavo. 2 ore
Milano romana e Medievale (San Lorenzo e Sant’Ambrogio) per le classi 2 Liceo Europeo, 3
Classico, 4 ore.
Milano rinascimentale (San Satiro e Santa Maria delle Grazie) per le classi 4 Liceo Classico e 3
Europeo. 4 ore
Mostre: Chagall (5 Liceo Classico, 5 Liceo Classico Europeo, 5 Linguistico), Leonardo (3
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Liceo Classico Europeo, 4 Liceo Classico), entrambe a Palazzo Reale di Milano (tot.10 ore)
Museo del Novecento/Galleria d’Arte Moderna per le classi 5 Liceo Classico, Europeo,
Linguistico. 6 ore
3. GIOVANI CICERONI A BRERA: 4 ore di preparazione degli alunni alle attività di visita
guidata (18 ore) in occasione delle giornate dell’attività presso la Pinacoteca di Brera in un
finesettimana di primavera 2015 da stabilire.
4. VISITE GUIDATE AGLI STUDENTI FRANCESI IN SCAMBIO: Sono previste visite
alla Pinacoteca di Brera in cui i nostri studenti faranno da guida a quelli francesi in scambio,
nei vari turni, ed eventuali visite dello stesso tipo alla Basilica di Sant’Ambrogio. Tot 4 ore
Destinatari (alunni/classi) e numero dei partecipanti: Alunni di tutte le classi.
Modalità e strumenti di valutazione
- Gradimento del pubblico e degli alunni coinvolti
- Rilevamento diretto dell’insegnante nelle fasi di simulazione e conduzione della visita
- Ricerca e di materiale storico e critico pertinente alle attività.
2. SEZIONE SCUOLA PRIMARIA - maestra Chiara Elisa Camurani, classe III A
Alla scoperta di Brera- L’arte rappresenta :Atteggiamenti e sentimenti nelle opere della
Pinacoteca
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Le varie attività si articolano nel corso dell’intero anno scolastico
Obiettivi:
La Pinacoteca di Brera come luogo didattico ed educativo. Sollecitare le capacità percettive e
riflessive. Comprendere la potenzialità espressiva del segno grafico. Drammatizzazione e mimica
riguardanti diverse situazioni emotive da ricercare successivamente nelle opere d’arte in Pinacoteca.
Comprendere l’ambiguità del linguaggio gestuale, delle molteplici possibilità interpretative e
dell’importanza del contesto. Promuovere il rispetto del patrimonio artistico e culturale. Acquisire
un lessico specifico. Attivare negli alunni capacità trasversali e fornire nozioni interdisciplinari
attraverso esperienze concrete e ludiche.
Destinatari:
-25 alunni - euro 185 complessive a carico dell’Istituto Scolastico (competenze pe l’educatrice
museale)
I partecipanti al progetto devono essere coperti da assicurazione, nel caso che già non lo siano.
- 1 docente con il cui corso di aggiornamento, materiale didattico e altre spese saranno a carico della
Soprintendenza B.S.A.E. Milano (Euro 611,00).
- 1 educatrice accompagnatrice per la visita in Pinacoteca : 4 ore in orario aggiuntivo.
Descrizione del progetto:
o Visita in Pinacoteca (in orario curricolare): data prevista 20 o 23 gennaio 2015
o Successiva attività di laboratorio in classe con l’operatrice museale ( in orario curricolare).
Data da concordare
o Corso di aggiornamento dell’insegnante :10 / 12 ore extracurricolari
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Nel precedente anno scolastico questo progetto è stato realizzato con il contributo totale da parte
delle famiglie nella sola quota riferita alle competenze dell’operatrice museale.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
PROGETTO : ARTE MUSICA SPETTACOLO MUSICA
Responsabile d’Istituto: Prof. Gabriella D’Astolfo
1) Cantare il mondo – Scuola Primaria
Responsabile: Lamera Giovanna
Altri docenti/educatori coinvolti: /
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata (inizio, fine, tempi di attuazione) e descrizione del progetto:
15 incontri di 1 ora per strumento e strumentario Orff
15 incontri di 1 ora per canto corale
In orario curriculare tot. 150 ore
Obiettivi:
- il progetto si propone di aumentare il grado di inclusività dell’istituto.
- Acquisire competenze relative all’area musicale
- Ascolto e produzione
Destinatari (cifre orientative):
Tutti gli alunni di scuola primaria
Tutti i docenti della scuola primaria
Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie:
- Totale
- Parziale X
2) Attività corale licei/teatro
Responsabile: Prof. Gabriella D’Astolfo in collaborazione con Educatrici Ilaria Barberio e Serenella Saccardi ( vedi
progetto correlato)
Collaboratori: Prof. Cristina Dendi
E’ previsto il coinvolgimento di alcuni ex alunni competenti e motivati.
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
- Da ottobre a maggio per un totale di ca. 35 ore da distribuire nell’arco dell’anno in base alle diverse necessità e
scadenze ( con 1 ora fissa alla settimana, il mercoledì dalle 14.30 alle 15.30)
- Il venerdì pomeriggio con la presenza dell’educatrice ( vedi progetto di cui sopra)
 Non si escludono possibili collaborazioni con la scuola primaria, utilizzando risorse già presenti nella scuola e
come tali a costo zero.
Descrizione del progetto:
Attività corale ,di teatro, di animazione dei vari momenti di vita dell’educandato
N.B. Il progetto è già presente nella scuola da diversi anni; il costo a carico della scuola è sempre stato limitato.
Obiettivi:
- Educare e coltivare la sensibilità e il gusto per il canto e la musica attraverso l’ascolto e l’esecuzione
- Conoscere ed apprezzare la cultura musicale di altri paesi,nella coscienza del ruolo fondamentale del
nostro paese in questo campo di espressione artistica
- Favorire momenti di socializzazione e scambio tra gli allievi delle diverse scuole annesse all’Educandato
- Offrire un supporto alle attività presenti nel POF
- Acquisire una maggiore consapevolezza di sé attraverso il controllo della respirazione e della voce
- Aiutare gli allievi ad esprimere se stessi anche attraverso forme diverse di comunicazione come
109
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
appunto il canto , la musica e il teatro.
Destinatari (alunni/classi):
Tutti i Licei annessi all’Educandato ( Partecipazione facoltativa ).
Modalità e strumenti di valutazione
- Esecuzioni canore / spettacoli teatrali
- Impegno e costanza nella partecipazione
- Raggiungimento obiettivi
3) Partecipazione concerti Teatro Scala
Gruppo Interesse Scala (G.I.S.) – Licei annessi all’Educandato ed ultimo anno scuola media
Responsabile: Dott. Serenella Saccardi
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Da Dicembre 2014 a Novembre 2015 per un totale di circa 40 ore annue non d’insegnamento (attività di compresenza
con colleghi di aree e discipline afferenti; assistenza per la preparazione all’uscita e durante il concerto)
Descrizione del progetto:
Con il presente progetto s’intende aderire alle proposte culturali del Teatro alla Scala di Milano, limitatamente a
balletti, opere liriche e concerti sinfonici. Si ritiene sia di fondamentale importanza, per la formazione degli alunni,
offrire anche la possibilità di assistere ad almeno uno spettacolo realizzato da musicisti ed artisti di fama internazionale
in uno dei più prestigiosi teatri del mondo. Tali promozioni culturali sono infatti mirate ad un pubblico giovane e si
svolgono, solitamente, in orari pomeridiani ed in giorni feriali. Il costo del biglietto è piuttosto contenuto e, comunque,
notevolmente inferiore ai prezzi richiesti dal Teatro ad un pubblico adulto per il medesimo spettacolo. Ogni concerto
sarà preceduto da ascolti mirati e descrizione del programma proposto. Verranno programmate, ove possibile, attività
collaterali (conferenze guidate, incontri con musicisti, visione di dvd….) come preparazione ai programmi culturali
proposti e come riflessione sull’attività svolta.
Obiettivi:
- Ampliare le conoscenze culturali e musicali degli alunni;
- Far conoscere la bellezza estetica ed acustica del Teatro alla Scala;
- Invogliare i giovani a generi musicali di solito poco frequentati;
- Imparare ad acquisire un comportamento corretto durante manifestazioni culturali di rilievo;
- Acquisire una più ampia formazione personale allargando gli orizzonti del proprio sapere;
- Ascoltare e apprezzare musica di secoli passati collocandola nel contesto storico corretto e facendo opportuni
collegamenti con l’arte, la letteratura e la filosofia
- Partecipazione consapevole ad eventi culturali di largo respiro
Destinatari (alunni/e e classi): l’attività è rivolta a tutti/e gli/le alunni/e di tutta la scuola (liceo classico, liceo linguistico,
liceo europeo ed ultimo anno della scuola media) ed è facoltativa
Modalità di svolgimento e strumenti di valutazione: verranno proposte date ed orari dall’Ufficio promozione culturale
del Teatro alla Scala e saranno scelte le opportunità più confacenti alla programmazione didattica e alle esigenze della
scuola. Gli strumenti di valutazione saranno volti a verificare il raggiungimento di almeno due tra gli obiettivi indicati
in progetto. Ad ogni rappresentazione potrà seguire una relazione scritta od un test che potrà essere utilizzato nella
valutazione globale.
110
Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Docente/educatore responsabile __Fasoli Maria__________
Altri docenti/educatori coinvolti: Giorgi e altri docenti medie (v.dettaglio scheda finanziaria),
Busetto (licei)
PROGETTO : Arte, Musica, Spettacolo
TEATRO
IL PROGETTO SI ARTICOLA IN
1. ELEMENTARI - LIBRI IN SCENA: “I viaggi di Gulliver”
2. MEDIE – laboratori teatrali, prove generali e spettacolo
3. LICEI - proposta di visione di spettacoli teatrali in orario serale: abbonamento a 5 spettacoli del
Piccolo Teatro di Milano.
Destinatari (cifre orientative):
Alunni n° Tutta la scuola primaria; tutte le medie; II liceo classico
Docenti n° Tutti i docenti della scuola primaria; 10 docenti medie; 1 licei
Genitori n°
Altri n°
Obiettivi:
1. Elementari
Il progetto si propone di aumentare il grado di inclusività dell’istituto.
- Lettura animata e drammatizzazione incentrata sulla capacità di lavorare in gruppo, potenziamento
delle capacità di attenzione ed ascolto dell’adulto e dei compagni.
2. Medie
il progetto si propone di aumentare il grado di inclusività dell’istituto.
Far scoprire un testo meraviglioso attraverso un lavoro che sarà in parte razionale e in parte emotivo.
Dare la possibilità di riflettere su temi importanti, esprimere le proprie opinioni e adattare la
drammaturgia in base alle considerazioni emerse. Permettere a tutti di mettersi in gioco senza sentirsi
giudicati ma partecipi di un lavoro che necessita del contributo comune.
3. Licei - arricchimento del proprio patrimonio culturale attraverso linguaggi diversi; approfondimento
di tematiche trattate in classe; acquisizione del concetto di teatro come evento comunicativo e
conoscenza degli elementi costitutivi (attori, pubblico, spazio scenico); sensibilizzazione degli
studenti alla conoscenza del patrimonio letterario teatrale italiano e straniero e partecipazione alla
valorizzazione di esso. Stimolo alla creatività personale.
Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) :
1. Elementari - incontri per la lettura animata del racconto accompagnata da attività di espressione
attraverso il movimento; due incontri saranno finalizzati alla realizzazione dello spettacolo finale. Le
attività si svolgeranno in orario curricolare, dal 29 ottobre al 19 dicembre
2. Medie - n.6 laboratori, da tenersi nelle ore curriculari e/o di studio, così articolati:
6
incontri di due ore per classe; prova generale e spettacolo (10 ore complessive).
3. Licei – uscite teatrali, precedute da preparazione alla visione con notizie relative alle opere
rappresentate e successivo commento
Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie
 Totale per Medie e Licei
 Parziale per Elementari
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Educatore responsabile ENRICA RAHO
Altri educatori coinvolti:
Albano,Barberio,Bassi,Battiato,Bonasoro,Bonito,Bray,Cairo,Capra,
Castellan,Castorani, Ciasullo, D’Apote, Distaso,Fiorentini, Giannelli, Greco,
Messina, Modugno, Morreale, Muccio, Napolitano, Parrinello, Pisacreta, Pizzulo,
Poeta, Rizzardi, Sansone, Saccardi, Talin, Veneroni.
Titolo del progetto: PIANO EDUCATIVO CONVITTO E SEMICONVITTO
Destinatari (cifre orientative):
Alunni
 Iscritti al semiconvitto della primaria
 Iscritti al semiconvitto della media
 Iscritti al semiconvitto dei licei
 Iscritti al convitto
Obiettivi:
 Raggiungimento del benessere generale dell’alunno, durante le ore di permanenza al
semiconvitto e convitto, in modo da favorire le inclinazioni personali e un migliore
inserimento nella realtà scolastica ed extrascolastica
Attività previste :
Attività comuni alla primaria, media e licei:
 Accoglienza
 Recupero, sostegno e potenziamento
 Expo
 Yoga brain
Specifiche per la primaria:
 Laboratorio di bigiotteria (materiale a cura dei partecipanti)
 Decorazione creativa degli spazi
 Supporto alla didattica
 Scacchi
Specifiche per la media:
 Biblioteca
 Cinema a scuola
 Laboratorio manuale (materiale a cura dei partecipanti)
 Nuovo semiconvitto
 Scacchi
Specifiche per i licei:
 Biblioteca
 Cineforum
 Lettura del quotidiano
 School of rock
 Volontariato
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Inerenti al convitto:
 Accoglienza
 Animazione in convitto
 Organizzazione feste ed eventi
 Uscite serali e week-end
 Ballerine della scala
Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie


Totale
Parziale
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Educatore responsabile EUGENIO MODUGNO
PROGETTO : CONVITTIADI 2015 ( 9^ Edizione )
SCUOLA SECONDARIA di I grado(1^A, B e 2^A,B)
e II grado (biennio Licei Classico, Classico Europeo e Linguistico)
Referente d’Istituto: Ed. Eugenio Modugno
Referente scuola secondaria di I° : Ed. Alfonso Bonito.
Referente scuola secondaria di II° : Ed. Eugenio Modugno
Collaboratori: Personale educativo e docente che si offre disponibile
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
TERRASINI (Sicilia) dal 25 aprile al 2 maggio 2015 (data da confermare)
Descrizione del progetto:
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
Le Convittiadi sono nate come manifestazione sportiva con l'intento di conoscersi , divertirsi e
scambiarsi le esperienze interne alle varie realtà dei nostri Istituti, ampliando anche la possibilità di
fare di questo incontro l'occasione importante per stringere nuove amicizie e mettere in pratica gli
insegnamenti appresi durante il percorso formativo, alla luce di un appassionante e leale
competizione.
Le stesse rappresentano un momento di aggregazione molto importante per i nostri allievi che
hanno la possibilità di divertirsi, cimentarsi in attività di sano e corretto sport, soprattutto, di
crescere a livello sociale, confrontarsi con altri ragazzi e con altre realtà Italiane.
Questo progetto nasce dalla profonda consapevolezza che il movimento è un bisogno originario
dell’essere umano, e che l’educazione ha il compito di organizzare una proposta didattica che tenga
presente della possibilità di soddisfare compiutamente tale esigenza, al fine di tendere ad uno
sviluppo armonico ed equilibrato della persona, inoltre con queste attività si riuscirà ad integrare e
potenziare l’offerta formativa che la nostra Istituzione potrà offrire ai diversi alunni/e delle scuole
secondarie di I° e II° grado.
L’ 8° edizione delle Convittiadi si svolgerà a Terrasini (PA) da sabato 26 aprile a sabato 3 maggio
presso il Villaggio TERRA MARE, e sarà organizzata dal Convitto Nazionale di Palermo.
La nostra idea è quella di portare una rappresentanza dei due ordini di scuola (Media e Licei) tale da
riuscire a partecipare al maggior numero di discipline sportive possibili.
Per entrambi gli ordini di scuola la scuola le/gli alunne/i saranno selezionate/i in base alle capacità
sportive ed artistiche, tra coloro che frequentano le prime due classi della scuola media e dei tre
licei (con le due condizioni: di avere almeno un voto in condotta pari ad otto e non avere
insufficienze importanti alla fine del primo quadrimestre).
ORGANIGRAMMA:
Referente d’istituto: Ed. Eugenio Modugno, il quale si occuperà di partecipare a tutte le riunioni
organizzative indette dal Comitato Organizzatore Nazionale e relazionare il tutto ai colleghi
Educatori/Docenti del nostro Istituto.
Referente scuola secondaria di I° grado: Ed. Alfonso Bonito, il quale sentito il parere dei
Consigli delle classi interessate della scuola media, si occuperà di selezionare, organizzare,
coordinare le attività inerenti alla formazione delle squadre, preparazione sportiva e gestione
amministrativa degli alunni/e delle prime due classi della scuola media (I A; I B; II A; II B).
Referente scuola secondaria di II° grado: Ed. Eugenio Modugno, sentito il parere del Collegio
Docenti del biennio dei Licei e delle docenti di motoria, si occuperà di selezionare, organizzare,
coordinare le attività inerenti alla formazione delle squadre, preparazione sportiva e gestione
amministrativa degli/delle alunni/e dei primi due anni dei Licei (Classico Europeo, Linguistico e
Classico).
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
ATTIVITA’
Le attività sportive e culturali che verranno prese in considerazione sono le seguenti:
Per la scuola secondaria di I° grado:
1. Calcetto ( Ed. Alfonso Bonito )
2. Pallavolo ( Ed. Eugenio Modugno )
3. Scacchi ( Ed. Renzo Rizzardi )
4. Altre Attività Sportive
5. Musica e teatro
Per la scuola secondaria di II° grado:
1. Calcetto ( Ed. Alfonso Bonito)
2. Pallavolo ( Ed. Eugenio Modugno)
3. Scacchi ( Ed. Renzo Rizzardi)
4. Basket ed altre Attività Sportive
5. Musica-Teatro
Destinatari (alunni/classi):
Il Progetto è rivolto a tutti gli/le alunni/e delle classi prime e seconde della scuola secondaria di I°
grado ed agli/le alunni/e del biennio del liceo Classico Europeo, Linguistico, e Classico.
CRITERI DI SELEZIONE
Sia per gli/le alunni/e della scuola media che dei licei, verrà fatta una selezione da parte dei
docenti/educatori a partire dal mese di ottobre, utilizzando i seguenti criteri:
a) Voto di condotta del primo quadrimestre non inferiore ad otto (8);
b) Non avere insufficienze importanti alla fine del primo quadrimestre;
c) Rispetto dei vari regolamenti, collaborazione con compagni, docenti ed educatori;
d) Abilità e capacità sportive adeguate per lo svolgimento dello sport specifico;
e) Costanza, impegno e partecipazione fattiva alle sedute di allenamento.
N.B.: La scelta definitiva dei partecipanti è subordinata all’approvazione dei singoli consigli di
classe.
SVOLGIMENTO ALLENAMENTI
Gli/Le alunni/e selezionati/e svolgeranno degli allenamenti con i responsabili docenti/educatori
delle singole squadre durante l’intero anno scolastico in orari extracurricolari.
MANIFESTAZIONE
La 9° edizione delle Convittiadi avrà luogo in Sicilia presso il Resort di Terrasini presumibilmente
dal 25 aprile al 2 maggio 2015.
Nell’ultima edizione svoltasi lo scorso anno scolastico hanno preso parte ben trentadue delle
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
trentanove Istituzioni educative,provenienti da tutta Italia, per quest’anno è prevista una adesione
ancor più numerosa, la nostra Istituzione Educativa ha partecipato sia con il gruppo sportivo della
scuola media ( 20 tra ragazzi e ragazze) che con quello dei licei (37 tra alunni ed alunne)
guadagnando quattro podi, di cui due ori (Pallavolo e Staffetta); 1 Argento (Beach Volley) ed 1
Bronzo (Corsa campestre individuale femminile).
STRUMENTI ED ABBIGLIAMENTO DA METTERE A DISPOSIZIONE DEGLI ALUNNI
Palloni, attrezzature sportive, cassetta primo soccorso, t-shirt, pantaloncini e tuta di rappresentanza,
abbigliamento gara, strumentazione per attività musicali e teatrali.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
Il costo del soggiorno giornaliero per ogni singolo partecipante e’ di € 45,00 alla cui somma andrà
aggiunto il costo del trasporto, acquisto divisa di rappresentanza, ecc.
Quindi, in base al numero dei partecipanti la quota potrà variare da € 500,00 ai € 600,00 per ogni
alunno/a.
Obiettivi:
Il progetto ha lo scopo di far vivere agli alunni/e delle prime classi delle scuole secondarie di I° e
II° ed ai loro insegnanti/educatori una esperienza ricca di stimoli e di occasioni educative e
formative.
Una esperienza entusiasmante che favorisca nuovi rapporti di conoscenza tra i ragazzi e che si
presenti come un arricchimento ed una integrazione del programma scolastico. Tali esperienze
rientrano in un programma prestabilito di informazione ed educazione ambientale, intesa come
proposta di attività finalizzate ad informare, sensibilizzare, educare non solo gli alunni, ma anche i
docenti/educatori ad un modo diverso di socializzazione sana attraverso il confronto sportivo e
culturale.
1. creare centri di aggregazione più ampi rispetto alla realtà curriculare.
2. garantire e sviluppare una socializzazione negli studenti che partecipano ad attività sportive extracurriculari tramite forme di aggregazione nuove e diverse rispetto a quelle svolte durante
la normale attività didattica.
3. favorire un affinamento delle abilità tecnico-motorie e tecnico- tattiche nelle discipline della
pallavolo, dell’atletica leggera, del calcio a 5, dell’atletica, degli scacchi, ecc.
4. sviluppare autonomia e responsabilità negli allievi.
5. miglioramento individuale del volume tecnico generale e del volume tecnico- agonistico, in
relazione alla disciplina praticata.
6. maggiore conoscenza dei regolamenti tecnici sportivi.
7. capacità di collaborare concretamente all’ organizzazione di tornei e manifestazioni sportive.
8. capacità di vivere serenamente il risultato del proprio impegno senza esaltazione in caso di vittoria,
senza umiliazione in caso di sconfitta , quindi capacità di vivere il “piacere del gioco”.
9. suscitare e/o consolidare nei ragazzi la consuetudine all’attività sportiva come fattore di crescita
civile e sociale
10. conoscere e confrontarsi con squadre di altre scuole e città d’Italia
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
11. suscitare e/o consolidare nei ragazzi la consuetudine all’attività sportiva anche in ambiente naturale,
diverso dagli ambienti scolastici
12. favorire esperienze di consolidamento del carattere, attraverso il vissuto emotivo di particolari
situazioni.
13. Favorire l’incontro e le relazioni tra coetanei attraverso attività sportive, culturali e sociali.
14. Sostenere il processo di crescita e di socializzazione tra pari e con gli adulti.
15. Stimolare e facilitare il sano protagonismo giovanile.
16. Accettare, rispettare e sostenere i coetanei diversamente abili.
17. Prevenire forme di disagio.
18. Contribuire alla integrazione dei/delle giovani alunni/e appartenenti e provenienti da diverse realtà
Italiane.
VERIFICA
La verifica di tali obiettivi si svilupperà secondo la direttrice di qualità.

Test oggettivi, espletati al termine della esperienza;

Meeting di gruppo ( Direttore, Educatori, Docenti, Genitori, Alunni) per valutare quanto di positivo
c’è stato e cosa migliorare;

Report audio visivo dei momenti più significativi della Manifestazione.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Docente/educatore responsabile _______LAURA PIZZETTI________
Altri docenti/educatori coinvolti: CRISTINA FUMARCO, VENTAFRIDDA
(l.linguistico), DELL’ANGELO (medie)
Titolo del progetto: CREATIVITA’ STUDENTESCA
Destinatari (cifre orientative):
Alunni n° tutti gli alunni dei licei
Docenti n°: 4
Genitori n. : Altri n°: 2 personale A.T.A. per ciclostile o fotocopie
Obiettivi:
 il progetto si propone di aumentare il grado di inclusività dell’istituto.
 favorire l’espressione autonoma di idee e creatività attraverso strumenti comunicativi diversi
 stimolare la riflessione su tematiche di attualità
 favorire il confronto tra gli studenti dei licei
Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) :
 sostegno all’elaborazione del giornale web degli studenti già esistente e sua diffusione in
cartaceo (extracurricolare, annuale)
 sostegno e collaborazione alla partecipazione dei ragazzi al Premio corti cinematografici
“Gavioli” (extracurricolare, II quadrimestre; premiazioni a giugno 2015)
 sostegno e collaborazione ad altri premi miranti a valorizzare la creatività degli studenti
 "tableaux vivants", riproduzioni fisiche di celebri opere studiate nel trimestre, scelte dai
ragazzi, che saranno protagonisti nella regia, nell' allestimento, nell'uso delle luci e nella
sfida di ricreare l'opera con materiali poveri e a disposizione quotidianamente. Le
composizioni saranno fotografate, esposte e gli studenti stessi della scuola sceglieranno
quelle migliori per settore, che verranno rappresentate dal vivo alla gesta della scuola. Ore
previste per ogni classe: 2. (extracurricolare, II quadrimestre)
Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie


1.
2.
Totale
Parziale
Giornale: Plausibile un contributo nell’acquisto del giornale cartaceo da parte degli studenti.
Foto effettuate dai ragazzi delle medie, stampe a carico degli studenti
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Docente responsabile:Prof.ssa Daniela Papa
Docenti coinvolti: Proff. Rebecchi, Primante (Scuola Secondaria di I Grado),
Educat. Talin, Bray, Poeta
Proff.: Nigro, Cagno, Cuglietta (Scuola secondaria di II grado), Educat.
Sansone
Titolo del progetto: Educare alla LEGALITA’
Destinatari:
Tutti gli alunni dell’Istituto
Docenti: interessati
Genitori: interessati
Obiettivi:
1. Promuovere educazione alla convivenza e alla cittadinanza.
2. Educare al rispetto per se stessi e per gli altri.
3. Creare una cultura del sociale che miri a valorizzare le differenze e il dialogo e sappia
gestire i conflitti in maniera costruttiva, rifuggendo da qualunque forma di violenza e
sopraffazione.
4. Sviluppare un’etica della responsabilità.
5. Rafforzare la consapevolezza che solo nella legalità l’individuo può pienamente
esprimersi come persona e cittadino.
6. Prevenire il disagio, la devianza e i comportamenti a rischio.
7. Approfondire temi d’attualità e legati alla realtà quotidiana.
8. Sviluppare un pensiero critico
9. Inviare un segnale forte sull'impegno della nostra Scuola come istituzione sul tema della
legalità.
10. Tenere desta l'attenzione sui problemi più urgenti della nostra società.
11. Rafforzare il senso di responsabilità nei confronti delle istanze poste dal vivere civile.
12. Conoscere meglio la storia recente.
Nello specifico, per quanto riguarda l’iniziativa della Scuola Secondaria di Primo grado:
1. Conoscere, prevenire, affrontare, contrastare il fenomeno del cyberbullismo.
2. Creare un’occasione di riflessione, condivisione e confronto che coinvolga studenti,
docenti e famiglie come membri di un’unica comunità.
Nello specifico, per quanto riguarda l’iniziativa relativa all’Educazione Stradale della Scuola
Secondaria di Primo grado:
1. Conoscere la segnaletica stradale;
2. Comprendere i pericoli e le fonti di rischio stradale per propria o altrui responsabilità,
sapendo valutare le varie situazioni di traffico e sapersi muovere in esso senza rischi per
se stessi e per gli altri;
3. Acquisizione dei comportamenti corretti del pedone e del ciclista.
4. Prendere coscienza della necessità ed importanza delle norme che regolano la vita
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
associata, con particolare riferimento a quelle stradali;
5. Comprendere e rispettare i valori etici e civili insiti nelle norme.
Attività previste
Relativamente alla Scuola Secondaria di Primo grado è prevista :
 una proposta di approfondimento sulla tematica del cyberbullismo. L’iniziativa prevede un
approccio “bifocale” alla questione: da una parte gli aspetti più strettamente normativi e
legislativi affrontati con la collaborazione del Sostituto Procuratore del Tribunale dei Minori
di Milano, Dott.ssa Fiorillo, che intratterrà separatamente gli studenti e, successivamente, le
famiglie e i docenti interessati; dall’altra i delicati e complessi risvolti psicologici con
l’intervento di uno specialista del centro “Il Minotauro”.
Con la Dott.ssa Fiorillo:
 1 incontro di 2 ore con le classi prime;
 1 incontro di 2 ore con le classi seconde;
 1 incontro di 2 ore con le classi terze;
 1 incontro di 2 ore con famiglie e docenti
Con lo specialista del Centro “Il Minotauro”:
 1 incontro di 2 ore per ciascuna classe della Scuola Secondaria di Primo grado;
 1 incontro con famiglie e docenti interessati.
Relativamente alla Scuola Secondaria di Secondo Grado si prevedono:
 Due incontri con i Presidenti di Camera e Senato, gli On. Grasso e Boldrini (di cui il primo
tenutosi in data 29 Settembre presso il collegio San Carlo con la partecipazione della V
Classico Europeo)
 Un incontro con Agnese Moro previsto per il 15 dicembre per tutte le classi V, presso il
centro Asteria di Milano, sui temi della Legalità e Giustizia
 Approfondimento di temi legati all’attualità, con riferimento particolare alle problematiche
politico-economiche di maggiore interesse

Attività di prevenzione e formazione

Collaborazione con associazioni, enti, pubblica amministrazione ( Centro Asteria, Libera,
forze dell’ordine e gruppi operativi sul territorio, magistrati)

Partecipazione a convegni/ conferenze

Lezioni multimediali con docenti in compresenza:in particolare, si prevede lo svolgimento
per il liceo classico di un modulo di approfondimento sui temi di interesse
giuridico/economico, per complessive 6 h per la III e IV( durante il mese di marzo) e di 2 h
per la V( entro il I quadrimestre), svolto dal docente di Diritto, prof.Nigro, in collaborazione
con la docente di storia.
Relativamente al progetto sull’Educazione Stradale per la Scuola Secondaria di Primo Grado si
prevedono:

Lezioni frontali e partecipazione al corso, tenuto dalla Polizia Municipale, ‘Tutti in centro’
in cui sarà descritto lo sviluppo urbanistico di Milano, a partire dal concetto di centro-città
inteso quale luogo primario di aggregazione sociale, con cenni di toponomastica ed al
modello monocentrico con assi radiali, pur non tralasciando la conformazione urbanistica
decentrata della città, ed il ruolo della Polizia Locale quale figura istituzionale deputata al
controllo del traffico urbano ed all’insegnamento dell’Educazione stradale.L’itinerario
prevede la visita a Palazzo Marino e al comando di Polizia locale,qui i ragazzi si
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15


intratterranno con gli Agenti con facoltà di approcciare in concreto il lavoro svolto
quotidianamente.
Modalità e strumenti di valutazione: test di verifica
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): 6 ore
Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie
Il progetto Legalità è già stato attuato negli anni precedenti e se ne è constatata la validità.
Il costo di alcune attività è totalmente a carico dell’istituto (vedi specialista del progetto cyber
bullismo); altre attività sono a costo parziale.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Docente/educatore responsabile _______Erica Mandelli
Altri docenti/educatori coinvolti: Caprara (elementari), Mariani (Medie), Dendi
(Liceo Classico Europeo), Angarano e Cancemi (Liceo Linguistico), Micci
(educazione fisica x veicolazione), 2 educatori.
Titolo del progetto: LINGUA INGLESE
Sottoprogetti: Potenziamento inglese alla scuola Elementare, Potenziamento inglese alla Scuola
Media, Progetto inglese Liceo Classico Europeo( Certificazioni e Certilingua), Valorizzazione
Eccellenze, Concerti ballate per licei, Scambio con Australia.
+ CLIL al Liceo Classico
Destinatari (cifre orientative):
Alunni n° alunni di III, IV e V elementare, tutti gli alunni di medie e licei.
Docenti n°: 6
Genitori n°. : Educatori n° 2
Esperti n° 3, docenti madrelingua
Altri n°: 2 personale A.T.A. per ciclostile o fotocopie, organizzazione uscite per esami e uscite
Obiettivi:
 Potenziamento della lingua inglese

Certificazione esterna

Approfondimenti culturali

Valorizzazione eccellenze

Apertura verso il nuovo e il diverso

Realizzazione moduli CLIL al Liceo Classico
Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) :
 Potenziamento dello studio della lingua inglese con interventi di insegnanti madrelingua per
elementari e medie
 Avvio alla certificazione esterna per la scuola media
 Certificazione esterna per i licei
 Valorizzazione delle eccellenze ai licei con partecipazione a progetti internazionali
 Scambi internazionali
 Realizzazione di indicazioni ministeriali
Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie


Totale – quote di partecipazione ad esami di certificazione, costi di viaggio per scambi con
l’estero, concerti a scuola
Parziale – potenziamento alla scuola elementare e media, accoglienza per studenti e docenti
per scambio con Australia, quote di partecipazione per concorsi di eccellenza
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Titolo del grogetto. LINGUE - FRANCESE
A. PROGETTO: ESABAC
Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo - Liceo Linguistico
Responsabile: Prof.ssa Marcella Palma
Collaboratori: Proff. Lucia Bagianti e Stéphanie Castoldi per il francese, Monica Cagno e Eros Cuglietta per la storia
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Il progetto, sorto a seguito dell' accordo bilaterale franco-italiano del febbraio 2009, prevede un percorso di formazione
linguistica e letteraria, articolato nel quinquennio, che prevede lo studio della lingua e della letteratura francese e la
veicolazione della DNL (storia) con la collaborazione dell'insegnante madrelingua. La DNL è veicolata dalla classe 3^.
Descrizione del progetto:
L’ESABAC è un Esame di fine studi secondari binazionale, che conduce al rilascio di due diplomi - il diploma italiano
di ESAME DI STATO e il BACCALAURÉAT francese.
Il piano di studio prevede un percorso di formazione integrata della durata di tre anni per gli istituti scolastici italiani e
francesi.
I programmi prevedono lo studio a livello approfondito della lingua e della letteratura francese, in Italia, o italiana, in
Francia, nonché di una disciplina non linguistica (storia) insegnata in francese o in italiano.
Gli insegnamenti di questo percorso di formazione integrata devono permettere agli studenti di raggiungere nella lingua
dell’altro Paese almeno il livello di competenza linguistica B2 del Quadro Europeo Comune di Riferimento per le
lingue.
Il Progetto prevede un’integrazione tra la metodologia didattica italiana e l’approccio didattico tipico del percorso
liceale francese di preparazione al Baccalauréat oltre che lo studio in francese dei contenuti di storia nel triennio.
Nel corsodel triennio il percorso ESABAC prevede scambi culturali e linguistici con la Francia.
Progetti a questo riconducibili:

Progetto di cooperazione col lycée Stendhal di Milano

Scambio a Belfort

Scambio a Parigi

Scambio a Saint Jean de Maurienne

Progetto Et voilà (francese alla primaria)
 Certificazioni DELF / DALF
Obiettivi:
- Rafforzamento dell’insegnamento della lingua e della cultura italiana in Francia e della lingua e della cultura francese
in Italia.
- Acquisizione di una competenza linguistica ampia e articolata
- Acquisizione di competenze relative alla lettura, all’analisi dei testi letterari e alla rielaborazione personale
- Acquisizione delle metodologie di composizione dei testi scritti seguendo i canoni del Bac
- Acquisizione e sviluppo di una sicura competenza linguistica e disciplinare relativa alla DNL
Destinatari (alunni/classi):
Alunni delle classi 3^-4^-5^ Liceo Classico Europeo - Alunni delle classi 3^- 4^-5^ Liceo Linguistico
Modalità e strumenti di valutazione:
Prove scritte e orali relative alle abilità linguistiche per verificare le conoscenze e le competenze acquisite.
La valutazione si fonda sui livelli linguistici del Quadro Europeo e sui livelli di conoscenza e rielaborazione dei
contenuti disciplinari studiati.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
B. PROGETTO : Cooperazione Liceo Setti Carraro - Lycée Stendhal
Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo
Responsabili: Proff. Marcella Palma e Eros Cuglietta
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Primo trimestre
Descrizione del progetto:
Scambio di alunni, inizialmente della durata di una giornata.
Ciascuna delle due classi si divide a metà, una parte si sposta ed una parte rimane in sede. La parte che rimane in sede
ospita ed accoglie la metà classe dell’altro liceo, con la quale condivide le lezioni dell’intera giornata. In un’altra
giornata i gruppi si scambiano.
Nel giorno in cui si riceve la classe dell’altro liceo si può prevedere di adattare gli insegnamenti della giornata alle
esigenze del gruppo in arrivo.
Durante le giornate di scambio, i docenti accompagnano gli alunni, affinché anche per i docenti si crei un’occasione di
confronto e di scambio.
A sostegno di questo progetto di collaborazione, si prevede di organizzare:
 Una giornata celebrativa che veda riuniti i due licei per la consegna dei diplomi Esabac
 Un percorso di approfondimento filosofico per la terza liceo classico europeo e la seconde centrato su Platone
 Un percorso di approfondimento filosofico sulla tematica della Shoah
Obiettivi:



Instaurare un rapporto di collaborazione fra il nostro liceo ed il liceo francese Stendhal, entrambi situati a
Milano ed aderenti al progetto Esabac.
Offrire agli alunni di sezione Esabac la possibilità di entrare in contatto con il sistema scolastico francese e di
fare un’esperienza sul piano sia linguistico sia culturale attraverso uno scambio con gli alunni del lycée
Stendhal.
Favorire l’incontro fra i docenti impegnati nel percorso Esabac, affinché si possano instaurare scambi di idee,
condivisione di buone prassi, rapporti di collaborazione.

Destinatari (alunni/classi):
La terza liceo classico europeo e la seconde del lycée Stendhal, classi iniziali dl percorso Esabac.
Modalità e strumenti di valutazione
La crescita educativa, culturale e didattica sarà valutata dal Consiglio di Classe nel suo insieme tenendo conto degli
elementi di cambiamento introdotti dall’esperienza vissuta.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
C. PROGETTO : Scambio linguistico e culturale con il liceo Condorcet di Belfort (Francia)
Responsabile: prof.ssa Marcella Palma
Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo – classe terza
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Scambio della durata di 8 giorni (da sabato a sabato) tra un gruppo di studenti del liceo francese e la classe terza
europeo.
La permanenza degli studenti francesi è prevista dall'11 al 18 ottobre 2014, mentre il viaggio in Francia degli studenti
italiani è previsto dal 21 al 28 marzo 2015. Sono previsti 2 accompagnatori.
Descrizione del progetto:
Scambio linguistico e culturale dei 24 studenti della classe terza Europeo con altrettanti studenti del Liceo Condorcet di
Belfort. Sistemazione presso le famiglie, frequenza scolastica al mattino e visite guidate al pomeriggio secondo un
programma concordato dagli insegnanti responsabili del progetto.
Obiettivi:

- Conoscenza di una realtà sociale e culturale diversa da quella italiana attraverso la frequenza del Liceo di Belfort e la
permanenza nelle famiglie

- Apertura verso il nuovo ed il diverso

- Miglioramento della padronanza della lingua francese

- Confronto culturale realizzato durante le lezioni
Destinatari (alunni/classi):
Studenti di terza LCE
Modalità e strumenti di valutazione
La crescita educativa, culturale e didattica sarà valutata dal Consiglio di Classe nel suo insieme tenendo conto degli
elementi di cambiamento introdotti dall’esperienza vissuta.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
D. PROGETTO: Scambio linguistico e culturale con il Liceo Victor Hugo di Parigi (Francia)
Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo – classe quarta
Responsabile: Prof.ssa Marcella Palma
SCHEDA DESCRITTIVA
Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo – classe 4^
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Scambio della durata di 8 giorni tra un gruppo di studenti del liceo francese e la classe 4^ del Liceo Classico Europeo.
Il viaggio in Francia degli studenti italiani è previsto dal 17 al 24 gennaio 2015, mentre la permenenza degli studenti
francesi in Italia è prevista dall'11 al 18 aprile 2015.
Sono previsti 2 accompagnatori.
Descrizione del progetto:
Scambio linguistico e culturale dei 24 studenti della classe terza Europeo con altrettanti studenti del Lycée Victor Hugo
di Parigi. Sistemazione presso le famiglie, frequenza scolastica al mattino e visite guidate nel pomeriggio secondo un
programma concordato dagli insegnanti responsabili del progetto.
Obiettivi:
Numerosi sono gli obiettivi sia educativi sia didattici che un progetto di scambio implica.
Si identificano i seguenti cime prioritari:

- Conoscenza di una realtà sociale e culturale diversa da quella italiana attraverso la frequenza del Liceo di Parigi e la
permanenza nelle famiglie

- Allargamento degli orizzonti culturali e apertura verso il nuovo e il diverso

- Miglioramento della padronanza della lingua francese

- Confronto culturale e addestramento metodologico per preparare le allieve all’ESABAC da effettuarsi mediante la
frequenza delle lezioni programmate
Destinatari (alunni/classi):
Alunni delle classi 4^ Liceo Classico Europeo
Modalità e strumenti di valutazione:
La crescita educativa, culturale e didattica degli allievi verrà valutata dai singoli Consigli di Classe tenendo conto degli
elementi di cambiamento introdotti dall’esperienza vissuta.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
E. PROGETTO : Scambio linguistico e culturale con il liceo Paul Héroult di Saint Jean
De Maurienne (Francia)
Scuola destinataria: Liceo Linguistico – classe Terza
Responsabile: prof.ssa Lucia Bagianti
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Scambio della durata di 7 giorni (da lunedì a domenica) tra un gruppo di studenti del liceo francese
e la classe Terza Liceo Linguistico.
La permanenza degli studenti francesi è ipotizzata nel mese di marzo 2015, mentre il viaggio in
Francia degli studenti italiani dovrebbe svolgersi nel mese di aprile 2015 (periodi da confermare).
Sono previsti 2 accompagnatori.
Descrizione del progetto:
Scambio linguistico e culturale dei 28 studenti della classe con presumibilmente 25 (numero da
confermare) studenti del Liceo Héroult di Saint Jean De Maurienne. Sistemazione presso le famiglie
e la scuola, frequenza scolastica al mattino e visite guidate al pomeriggio secondo un programma da
concordare tra gli insegnanti responsabili del progetto.
Obiettivi:

- Conoscenza di una realtà sociale e culturale diversa da quella italiana attraverso la frequenza del
Liceo straniero e la permanenza nella famiglia/struttura ospitante

- Apertura verso il nuovo ed il diverso

- Miglioramento della padronanza della lingua francese

- Confronto culturale
Destinatari (alunni/classi):
Studenti della Terza Liceo Linguistico
Modalità e strumenti di valutazione
La crescita educativa, culturale e didattica sarà valutata dal Consiglio di Classe nel suo insieme
tenendo conto degli elementi di cambiamento introdotti dall’esperienza vissuta.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
F. PROGETTO : Sensibilizzazione allo studio del francese nella scuola primaria "Et voilà"
Responsabili: Prof.sse Lucia Bagianti e Marcella Palma
Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo e Liceo Linguistico – classi quarte
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Il progetto si svolge con le seguenti fasi:
- inizio settembre: selezione da parte delle docenti delle allieve di sezioni Esabac da formare (2 per il liceo
Linguistico e 2 per il liceo Classico Europeo)
- 8-9 settembre 2014: formazione delle allieve selezionate tramite l’osservazione di lezioni presso il lycée
Stendhal di Milano (nelle sezioni di scuola dell'infanzia e scuola primaria)
- ottobre - dicembre 2014: formazione delle allieve con i docenti del lycée Stendhal
- ottobre 2014: presentazione del progetto alle scuole primarie del territorio
- ottobre - dicembre 2014: interventi di sensibilizzazione degli alunni del quinto anno della scuola primaria a
cura dei docenti del lycée Stendhal
- gennaio - maggio 2015: svolgimento, da parte delle alunne Esabac formate, di moduli da 10 ore di attività di
approccio al francese nelle classi quarte delle primarie in compresenza con gli insegnanti
Descrizione del progetto:
Questo progetto è nato all'interno della rete regionale di scuole Esabac a cui il nostro Educandato ha aderito.
Si tratta di un progetto di sensibilizzazione degli allievi della primaria allo studio della lingua francese con una
sperimentazione da avviarsi a partire da questo anno scolastico, in un’ottica di verticalizzazione del francese. Tale
attività, svolta da allievi Esabac, appositamente formati dal Lycée Stendhal, potrà essere valutata come esperienza di
alternanza scuola-lavoro.
Obiettivi:

- Formare alunni di sezioni Esabac affinché siano in grado di utilizzare le proprie competenze linguistiche in un
contesto esterno alla scuola (in questo caso con i bambini della scuola primaria)

- Sensibilizzare al francese gli alunni della scuola primaria e dar loro il desiderio di sceglierlo come lingua di studio alla
scuola media.
Destinatari (alunni/classi):
4 studentesse di quarta Liceo Classico Europeo e Liceo Linguistico
Modalità e strumenti di valutazione
La crescita educativa, culturale e didattica sarà valutata dal Consiglio di Classe nel suo insieme tenendo conto degli
elementi di cambiamento introdotti dall’esperienza vissuta.
L'esperienza sarà utile inoltre per l'acquisizione del credito formativo.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
G. PROGETTO : CERTIFICAZIONI DELF / DALF
Scuola destinataria: Liceo Classico Europeo – classi quarta e quinta
Responsabile:
Collaboratori: Prof.sse Marcella Palma, Lucia Bagianti e Stéphanie Castoldi
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Annuale.
Si ipotizza di preparare gli alunni di terza Europeo, quarta Linguistico e quarta Europeo per la
sessione del mese di maggio.
Descrizione del progetto:
 Esercitazioni di comprensione e produzione orale
 Esercitazioni di comprensione e produzione scritta
 Attività strettamente finalizzate all’esame (simulazioni) da svolgersi in orario curricolare in
collaborazione con la docente madrelingua
Obiettivi:
 Permettere agli studenti di acquisire pienamente conoscenze, competenze e capacità che li
rendano idonei a superare l’esame di certificazione DELF B2 / DALF C1.
Destinatari (alunni/classi):
 La preparazione è destinata a tutti gli alunni delle classi coinvolte, ma sosterranno le prove
d'esame solo coloro che avranno raggiunto un livello adeguato.
Modalità e strumenti di valutazione
 Valutazione del numero delle studentesse che si presenteranno all’esame.
 Valutazione della percentuale di successi all’esame e dei punteggi ottenuti.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Titolo del grogetto. LINGUE - SPAGNOLO
Scuola destinataria. Liceo Linguistico
1) SEZIONE INTERNAZIONALE DI SPAGNOLO
Responsabile: Prof.ssa Valeria Masselli
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Il progetto è frutto di un accordo tra il Ministero Italiano e il Ministero spagnolo e consiste in un
percorso di formazione linguistica e letteraria, articolato nel quinquennio della sezione B, che
prevede un potenziamento dello studio della lingua e della letteratura spagnola e la veicolazione in
spagnolo di una disciplina non linguistica già a partire dal secondo anno.
Descrizione del progetto:
Al termine del percorso liceale gli alunni potranno sostenere una quarta prova scritta in lingua
spagnola che consentirà loro di iscriversi a qualsiasi facoltà universitaria spagnola senza sottoporsi
ad esami integrativi, grazie al riconoscimento e all’omologazione dell’Esame di Stato.
Il piano di studio prevede un percorso di formazione integrata della durata di cinque anni per le
sezioni negli istituti scolastici italiani.
I programmi prevedono lo studio a livello approfondito della lingua spagnola nel biennio, lo studio
della lingua e della letteratura spagnola nel triennio e la veicolazione in spagnolo di una disciplina
non linguistica già dal secondo anno (geografia in seconda e storia nel triennio).
Gli insegnamenti di questo percorso di formazione integrata devono permettere agli studenti di
raggiungere nella lingua dell’altro paese almeno il livello di competenza linguistica B2 del Quadro
Europeo Comune di Riferimento per le lingue.
Il progetto prevede un’integrazione tra la metodologia didattica italiana e l’approccio didattico
tipico del Bachillerato spagnolo oltre che allo studio in spagnolo dei contenuti di geografia e storia
dal secondo anno.
Per quanto riguarda la lingua spagnola, il corso risulta così articolato:
biennio: apprendimento intensivo delle strutture grammaticali , delle funzioni linguistiche e del
lessico
sviluppo delle abilità e delle competenze linguistiche
triennio: potenziamento delle competenze linguistiche
acquisizione delle conoscenze e delle competenze letterarie
Obiettivi:
- Rafforzamento dell’insegnamento della lingua e della cultura spagnola
- Acquisizione di una competenza linguistica ampia e articolata
- Acquisizione di competenze relative alla lettura e alla rielaborazione personale
- Acquisizione delle metodologie di composizione dei testi scritti
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
- Acquisizione e sviluppo di una sicura competenza linguistica e disciplinare
Destinatari (alunni/classi):
Alunni della classe IB e IIB del Liceo Linguistico
Modalità e strumenti di valutazione:
Prove scritte e orali relative alle abilità linguistiche per verificare le conoscenze e le competenze
acquisite.
La valutazione si fonda sui livelli linguistici del Quadro Europeo e sui livelli di conoscenza e
rielaborazione dei contenuti disciplinari studiati.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Titolo del grogetto. LINGUE - LATINO
Scuola Secondaria di Primo Grado
Responsabile: prof. Giorgi
Collaboratori: docenti di lettere
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto: 1 ora settimanale da ottobre 2014 a maggio 2015 per le classi II
1 ora settimanale da ottobre 2014 ad aprile 2015 per le classi III
Descrizione del progetto: il percorso formativo degli alunni di seconda e terza media include generalmente
l’introduzione ad uno studio più metodico e rigoroso, una più approfondita conoscenza delle strutture della lingua
italiana, un ampliamento del lessico e dei mezzi espressivi, un riferimento ragionato alla realtà presente. Nella
consapevolezza delle difficoltà incontrate dagli alunni nel perseguire tali obiettivi, si vuole fornire, con l’introduzione
dell’insegnamento del latino, uno strumento di aiuto e facilitazione per il loro raggiungimento.
Il progetto è già stato attuato negli anni precedenti e se ne è costatata la validità.
Il costo è interamente a carico delle famiglie.
Obiettivi:
1. Acquisizione di una forma mentis rigorosa e di un metodo che possano risultare validi nello studio di tutte le materie
2. Comprensione dal punto di vista storico e linguistico dell’origine della nostra civiltà da quella latina
3. Studio e confronto delle due diverse strutture linguistiche al fine di una miglior conoscenza dell’italiano e di un
arricchimento del lessico e della proprietà del linguaggio
Destinatari: classi II e III medie
Modalità e strumenti di valutazione: incontri bimestrali tra insegnanti di latino e coordinatrice del progetto per
programmare e valutare l’andamento del corso, l’efficacia del metodo e i risultati ottenuti.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Docente/educatore responsabile_Prof. Maria Paola Barbagelata
Altri docenti/educatori coinvolti Marialuisa Pontini , Maraio Immacolata
Titolo del progetto: EDUCAZIONE ALLA SALUTE NELLA SCUOLA PRIMARIA E
SECONDARIA DI I E II GRADO.
Destinatari (cifre orientative):
Alunni n° Tutti gli alunni della scuola primaria - n°147 nella scuola media - Tutti gli alunni
dei tre licei
Docenti n° tutti
Genitori n°
Altri n°
Obiettivi
Scuola primaria: promuovere e sviluppare il benessere tramite lo sviluppo di competenze sociali e
relazionali in rapporto con se stessi e gli altri.
Scuola secondaria di I grado: stimolare ed educare l’alunno a partecipare costruttivamente alle
vicende della propria crescita e salute.
Saper rispettare il proprio corpo.
Approfondire alcune tematiche alimentari.
Approfondire le tematiche riguardanti le malattie genetiche e prevenire il tabagismo e le
tossicodipendenze.
Scuola secondaria di II grado: informare e sensibilizzare i ragazzi sui problemi legati alla salute,
per far loro acquisire un corretto stile di vita e perché possano fare scelte consapevoli.
Attività previste (distinguere fra curriculari ed extracurriculari ed inserire data finale) :
Scuola Primaria
Attività curriculari: riferendosi ai temi di EXPO 2015 e alle proposte relative al corso dell’ASL
iniziato l’anno scorso, si tratteranno temi evidenziati attraverso la lettura approfondita e l’analisi di
favole e fiabe.
Scuola Secondaria di I grado
Attività sia curriculari che eventualmente extracurriculari:
 acquisizione di norme igeniche e di prevenzione alle malattie (tutte le classi)
 educazione alla prevenzione del tabagismo. Primi elementi di pronto soccorso (classi
seconde)
 conoscenza delle più comuni malattie genetiche (classi terze)
 prevenzione delle tossicodipendenze: droghe, alcol, tabacco, doping (classi seconde e terze)
 educazione ad una corretta alimentazione; disturbi alimentari:anoressia e bulimia (tutte le
classi)
 educazione ad una alimentazione sostenibile,equa e solidale.
Gli alunni pertanto verranno condotti a lettura, riflessioni, discussioni guidate inerenti alle tematiche
proposte.
Il progetto si riserva, in occasione della manifestazione EXPO 2015, di vagliare tutte le opportunità
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
che si presenteranno come valide occasioni di crescita degli alunni.
A tale proposito, durante l’anno potranno essere presi in considerazione eventuali incontri con
esperti e la partecipazione ad attività curriculari ed extracurriculari che avranno lo scopo di
consolidare gli obiettivi prefissati.
Scuola secondaria di II grado
Attività curriculari:
il Progetto Salute prevede l'organizzazione di interventi di esperti su temi connessi alla promozione
di stili di vita sani ed alla prevenzione dello sviluppo di problematiche legate al disagio
adolescenziale. Si attiveranno una serie di iniziative di educazione e promozione della salute che
costituiscono un progetto unitario finalizzato a soddisfare i bisogni formativi degli studenti:
 nelle classi prime si svilupperà il tema dell’educazione alimentare con l’intervento di un
nutrizionista e di uno psicologo della LILT
 nelle classi seconde verrà affrontato il tema dei danni legati al consumo e all’abuso di alcol
con il prof. Luigi Rainiero Fassati della COPEV, inoltre si svolgerà un incontro sui danni del
fumo con esperti della LILT
 nelle classi terze si svolgerà il corso di primo soccorso della croce rossa, per un totale di 6
ore per classe
 nelle classi quarte liceo verrà affrontato il tema delle malattie sessualmente trasmesse ed in
particolare del virus HIV con volontari dell’associazione ASA per l’AIDS
 nelle classi quinte si svolgerà un incontro di sensibilizzazione alla donazione del sangue,
tenuto da dottoresse del Policlinico di Milano.
Progetti analoghi già realizzati con contributo da parte delle famiglie
Scuola secondaria di I grado:
Il progetto è già stato attuato negli anni precedenti e se ne è constatata la validità. Finora il costo è
stato totalmente a carico dell’Istituto.
I docenti si riservano però di valutare eventuali contributi da parte delle famiglie, necessari nel caso
di partecipazione ad attività legate all’EXPO.
Scuola secondaria di II grado:
L’anno scorso c’e stato un contributo parziale delle famiglie di 5 euro per la LILT. Invece il corso
della croce rossa e l’educazione alimentare erano a carico dell’Istituto. Tuttavia quest’anno
l’educazione alimentare sarà a carico delle famiglie (5 euro) e non più dell’Istituto.
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
Progetto : VALORIZZAZIONE ECCELLENZE
Scuola destinataria: Licei
Responsabile: Prof. Giovanna Saronni (progetto generale), Proff. Bagianti, Palma (partecipazione giuria Premio
Goncourt nell’ambito della valorizzazione delle eccellenze)
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione): Annuale
Descrizione del progetto:
A. CONCORSI E CERTAMINA
1. Analizzare e selezionare proposte di valorizzazione delle eccellenze (concorsi, certamina ecc.) da sottoporre ai
docenti delle diverse materie e da discutere nei consigli di classe
2. Nel caso della partecipazione di studenti, sovrintendere all’organizzazione (iscrizione, invio documenti
richiesti ecc.)
3. Nel caso di eventi che non prevedano il pernottamento fuori Milano, organizzazione della trasferta in termini
di accompagnamento e spostamento
4. Nel caso di eventi che prevedano il pernottamento fuori Milano, organizzazione della trasferta in termini di
accompagnamento, organizzazione del viaggio e dell’alloggio
B. GIURIA PREMIO LETTERARIO GONCOURT
1. Il 14/10/2014, all’Institut Français di Milano, vengono consegnati alle nostre allieve i primi libri da leggere; la
suddetta manifestazione costituisce nomina ufficiale a far parte della giuria del premio letterario Goncourt.
2. Le studentesse interessate si impegnano a produrre il loro elaborato valutativo rispettando le indicazioni e i
tempi imposti dall’organizzazione.
3. Nel mese di dicembre è previsto un secondo incontro a Roma presso l’Ambasciata di Francia.
4. Il nostro binomio dovrà confrontarsi e collaborare con quello di un altro Liceo di Milano.
5. Una insegnante referente del progetto affiancherà le allieve nel lavoro.
Obiettivi:
A. CONCORSI E CERTAMINA
1. Offrire agli studenti più brillanti la possibilità di vedere riconosciute le proprie capacità in un ambito più ampio
2. Offrire agli studenti degli ultimi anni la possibilità di avere un riscontro ai fini dell’orientamento universitario
3. Arricchire e migliorare l’offerta formativa ed educativa
B. GONCOURT
1. promuovere il piacere della lettura
2. sviluppare autonomia di giudizio e spirito critico
3. condurre un lavoro d’équipe
4. potenziare le abilità linguistiche e approfondire la conoscenza della cultura del paese di cui si studia la lingua
Destinatari (alunni/classi):
A. Studenti delle diverse classi dei Licei, a seconda dei requisiti delle proposte prese in esame
B. Due studentesse individuate come eccellenze delle classi V Europeo, V Linguistico e rispettivamente: Nadia
D’Amico e Greta Savio.
Modalità e strumenti di valutazione
A. Esiti della partecipazione, con riferimento ai punti 1) e 2) degli obiettivi del progetto A.
B.
1. partecipazione agli incontri previsti
2. produzione di un elaborato
3. rispetto delle scadenze
4. atteggiamento tenuto durante il lavoro di gruppo
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Piano dell’offerta formativa “E. Setti Carraro dalla Chiesa” – A.S. 2014/15
SCHEDA PREVISIONALE PROGETTO A. S. 2014/2015
PROGETTO : VOLONTARIATO
Responsabile d’Istituto : Prof. Gabriella D’Astolfo
Collaboratori: Educatrici Pisacreta Ornella – Saccardi Serenella.
Esperti dei vari settori. Altri Insegnanti.
SCHEDA DESCRITTIVA
Durata del progetto (inizio, fine, tempi di attuazione):
Nel corso dell’anno scolastico. 10 ore circa per organizzazione.
Descrizione del progetto:
- Attività di formazione al volontariato: a)cosa è il volontariato – gli ambiti di intervento – le diverse attività di
volontariato esistenti - i valori del volontariato , attraverso incontri / testimonianze.
- Coordinamento delle diverse attività di volontariato svolte dalle alunne
Possibili attività:
Forme di sostegno a progetti per il Terzo Mondo ( microprogetti)
Potenziamento dell’aiuto allo studio da parte di alunni più grandi verso alunni più piccoli
(medie e biennio licei)
Attività settimanale presso il Centro l’Olivo in via Conservatorio con educatrici della scuola per aiutare ragazzi down
nello svolgimento di semplici lavori manuali
Proposta dell’attività pionieri CRI Milano - AVO ( per alunni maggiorenni )
Realizzazione di interventi a supporto del Banco Alimentari o simili
Eventuale collaborazione a progetti proposti dalle diverse associazioni presenti sul territorio
N.B. Il progetto, già presente nella scuola da diversi anni, è praticamente a costo zero, salvo il costo di qualche
fotocopia o materiale di cancelleria.
Obiettivi:
- Conoscere ed apprezzare i diversi tipi di volontariato esistenti sul territorio , ma anche a livello nazionale ed
internazionale
- Essere consapevoli che l’essere e lo stare al mondo dell’uomo è segnato dall’essere con gli altri , tra gli altri e per
gli altri
- Riconoscere e condividere i valori del volontariato, in particolare la gratuità, la solidarietà,la condivisione,
- Concorrere alla crescita della solidarietà e della responsabilità attraverso la partecipazione
- Acquisire competenza per poter svolgere al meglio l’attività di volontariato
- Educare ad accogliere il bisogno dell’altro e ad accettarlo
- Educare alla carità come dimensione essenziale della propria persona
Destinatari (alunni/classi):
Alunni dei Licei annessi all’Educandato
Per attività presso il Centro l’Olivo: 16 alunni e 2 docenti
Modalità e strumenti di valutazione
- Somministrazione questionari
- Impegno e costanza nella partecipazione alle diverse iniziative
- Raggiungimento obiettivi
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