VALLARSA
Notizie
41
Dicembre 2007 -
S OMMARIO
DALL'AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
EDITORIALE
NOTIZIE IN BREVE
ESTRATTO DELIBERE
CONSIGLIO COMUNALE 2007
ESTRATTO DELIBERE
GIUNTA MUNICIPALE 2007
ESTRATTO DETERMINAZIONI
CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI
RELAZIONE SULL’ATTIVITÀ 2007
DIFENSORE CIVICO
STATISTICHE DEMOGRAFICHE
ALIQUOTE ICI 2007
CANONI DI FOGNATURA E DEPURAZIONE
PATTI TERRITORIALI
CITTADINANZA ONORARIA
A LUIGI ZENDRI
COLONIA ESTIVA 2007
AREA
DALLA
PAG. 6
PAG. 14
PAG. 17
PAG. 18
PAG. 20
PAG. 20
PAG. 21
PAG. 22
PAG. 23
PAG. 24
PAG. 26
DALLA
PAG. 32
CASA DI RIPOSO
LA CASA DI RIPOSO
SI TRAFORMA IN AZIENDA
NOTIZIE
DALLA
PAG. 30
PAG. 31
SCUOLA
LE TRINCEE DI MATASSONE
DALLA
PAG. 28
BIBLIOTECA
WWW.BIBLIOTECAVALLARSA.IT
CARTONI ANIMATI IN BIBLIOTECA
PAG. 34
PAG. 36
STAZIONE FORESTALE
LAVORI FORESTALI
PAG. 38
PAG. 46
PAG. 47
PAG. 48
PAG. 50
ORSA MAGGIORE
CORO PASUBIO
FIERA DI SAN LUCA
PAG. 52
PAG. 55
PAG. 56
ORIGINI - STORIA - ATTUALITÀ
IL BEATO ANTONIO ROSMINI
NEL 1834 VISITA LA VALLARSA
PAG. 58
LIBRO REMO BUSSOLON
E ALDINA MARTINI
PAG. 59
DAI
LETTORI
NUOVA SEDE PER LA FAMIGLIA
COOPERATIVA DI RAOSSI
IL BAULE DEL NONNO
IN MEMORIA DI “DON BEPO”
STRADA PER CUNEGHI
LA GIGLIOLA
UN SOGNO DI PRIMAVERA
PRIMO ANNIVERSARIO DI
MONS.REMO NORILLER
PAG. 60
PAG. 61
PAG. 62
PAG. 63
PAG. 64
PAG. 66
PAG. 67
IN RICORDO DI TULLIO PEZZATO
PAG. 68
VALDOSTANI VISITANO LA VALLARSA
PAG. 69
DALLA FONDAZIONE
POESIE
NICOLE E CRYSTIN
DUE TRENTINE “MISS” DI BELLEZZA
PAG. 69
PAG. 71
PAG. 72
VALLARSA Notizie
Dicembre 2007 -
41
Direttore responsabile: Massimo Fotino
ASSOCIAZIONI
NOTIZIE DAL MUSEO
L’ESTATE DEI VIGILI DEL FUOCO
NUOVA SEDE PER GLI ALPINI
GRUPPO SAT
UNIONE SPORTIVA
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PAG. 5
GIOVANI
INFOPOINT GIOVANI
DALLE
PAG. 3
PAG. 4
COMITATO RIPETITORI
ASSOCIAZIONE GIOVANI S.ANNA
OBRA IN FESTA
FESTIVAL DELLA VALLE
PAG. 39
PAG. 40
PAG. 42
PAG. 44
PAG. 45
Recapito: Comune di Vallarsa fraz. Raossi
Proprietario ed editore: Comune di Vallarsa
In copertina:
Paesaggio invernale - foto: Ines Rippa
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
VALLARSANotizie
E DITORIALE
’attuale amministrazione comunale ha passato il giro di boa. In
carica dal 2004 vede, avvicinarsi il
2010 anno in cui il consiglio comunale
in carica avrà completato il proprio
mandato.
L
Per questo ritengo opportuno fare brevemente il punto della situazione richiamando
quanto fatto ed individuando i possibili interventi futuri.
Una premessa sono convinto che i tempi più
difficili per la nostra valle siano alle nostre
spalle. E’ pur vero che assistiamo ancora ad
un lieve calo dei residenti, ma accanto a chi
si trasferisce altrove vi sono famiglie giovani
che decidono di restare ed altre che arrivano
o tornano, provenendo da altre realtà ad abitare nella nostra comunità. Anche l’evoluzione prevedibile del contesto socioeconomico complessivo porta a ritenere che
le caratteristiche del nostro territorio e della
nostra comunità risulteranno, in futuro,
meno penalizzanti di quanto si è verificato in
un recente passato.
In tale quadro di riferimento ciò che l’amministrazione comunale può fare non è molto,
ma può risultare importante. Sicuramente
non ci si può sostituire all’iniziativa privata
ne intervenire in campo economico. Si può
cercare, tuttavia, di operare perché valga la
pena di continuare a vivere in Vallarsa. Tre
sono le condizioni perché quest’ultimo risultato sia raggiungibile: la razionalizzazione
dell’azione amministrativa, la creazione di
posti di lavori in loco, la garanzia di una adeguata qualità della vita.
Relativamente al primo aspetto la linea guida
è la sussidiarietà: tutto ciò che possono fare
privati, associazioni, comitati è opportuno
non venga attuato direttamente dall’amministrazione comunale. Questa deve promuovere, sostenere, incoraggiare, ma intervenire
direttamente il meno possibile. Inoltre è opportuno razionalizzare l’utilizzo del patrimonio comunale: avviati i programmi per
pascoli e boschi è necessario intervenire sugli
immobili localizzati nelle varie frazioni.
Relativamente al secondo aspetto l’obiettivo
non è quello di creare posti pubblici, ma
quello di garantire condizioni per cui si
creino nuovi posti di lavoro nel settore privato e si consolidino quelli esistenti. Lo strumento principale in tale direzione è quello
dei patti territoriali che nel giro di qualche
anno dovrebbe poter esplicare completamente i propri effetti. Inoltre è necessario
cercare di rimuovere alcune criticità che
sono: la disponibilità di spazi adeguati per
l’artigianato, la definizione di una strategia
condivisa per il turismo, la presenza di adeguate infrastrutture per l’agricoltura. In proposito alcuni interventi sono già stati
individuati ed altri sono in corso di definizione.
Relativamente alla qualità della vita sono necessari interventi in almeno quattro direzioni: salvaguardia di un ambiente a misura
d’uomo, completamento delle infrastrutture
di base, adeguamento dei servizi, crescita
della comunità. Per il primo aspetto si prevede di attuare la revisione del piano regolatore e di completare le operazioni di
ripristino fondiario, di avviare le procedure
per la certificazione ambientale del comune e
di attuare un piano in campo energetico. Per
le infrastrutture sono da completare i piani
relativi alle fognature ed alle reti interne
degli acquedotti, quello relativo ai collegamenti interni ed il potenziamento della rete a
banda larga. Purtroppo la scarsità di risorse
non consente in questa fase di dedicare
grandi risorse all’arredo urbano ed ai collegamenti pedonali e ciclabili tra le frazioni.
Per i servizi sono già attive iniziative orientate a rispondere al bisogno delle diverse
fasce d’età: prima infanzia, età scolare, giovani, anziani. Le iniziative in atto andranno
potenziate e completate.
Infine la crescita della comunità intesa come
aumento della fiducia reciproca e della capacità di condivisione è un compito in cui l’amministrazione comunale può poco, pur se si
tratta dell’aspetto forse più importante. In
effetti è necessario che tutti, ma proprio
tutti, si convincano che ci sono alcune cose
che nessuno può fare al posto proprio. Tra
queste vi è il contributo che ognuno può e
deve dare alla crescita della comunità.
Come è ovvio le esigenze sono molte e le risorse limitate. Per questo si potranno realizzare solo alcune delle iniziative che
sarebbero utili e, forse, indispensabili.In
molti altri casi sarà necessario rinviare la
realizzazioni al futuro. Quello che, comunque, personalmente mi auguro è che tutti insieme riusciamo ad arrivare al 2010 con una
valle un po’ migliore di come era nel 2004.
In questo spirito mi sento di augurare a tutti
Buon Natele e Buone feste con l’augurio che
il nuovo anno porti alla nostra comunità
tanta serenità.
Geremia Gios
3
DALL’AMMINISTRAZIONE
NOTIZIE
IN
BREVE
Il T.A.R. (Tribunale di Giustizia Amministrativa Regionale) di Trento ha respinto la richiesta, avanzata
dal Comune di Recoaro di sospendere la delibera
relativa al divieto di transito della strada di Campogrosso. Si prevede che il giudizio di merito relativo al medesimo ricorso si avrà in primavera/estate.
É entrato in vigore il nuovo piano economico forestale. Si tratta dello strumento cui è necessario
fare riferimento per le modalità di utilizzo dei boschi per i prossimi dieci anni. Tra le principali novità
fortemente volute dall’Amministrazione Comunale
il ritorno al taglio a sterzo per i lotti di legna destinati ai censiti. Questo per poter disporre di piante
più piccole più facilmente lavorabili e per ridurre le
probabilità di incidenti sul lavoro.
L’associazione dei Comuni del Pasubio ha assegnato una genziana d’oro al Presidente della Provincia Autonoma di Trento Lorenzo Dellai per le sue
iniziative a favore della collaborazione tra comuni
confinanti. La cerimonia della consegna si è svolta
al giardino alpino di Valli nel mese di agosto ed ha
visto la presenza di un folto pubblico e di numerose
autorità. Una seconda genziana del Pasubio è stata
consegnata al maestro Bepi De Marzi in una toccante cerimonia che si è svolta presso il Museo
della civiltà contadina a Riva di Vallarsa nel mese
di settembre.
Completata l’acquisizione delle autorizzazioni e
permessi necessari per la sistemazione della strada
del Postel. Si ritiene che l’appalto dei lavori possa
avvenire nel corso del 2008. Prosegue il lavoro di
sistemazione delle proprietà del Comune di Vallarsa
interessate da occupazioni da parte dei privati e di
proprietà di questi ultimi utilizzate dal Comune Si
stima che i casi da sistemare siano più di 200. Ci si
augura di ultimare il lavoro entro il 2008.
In corso di completamento i lavori di ristrutturazione di malga Zocchi. Si prevede che le opere saranno completate entro l’inizio dell’estate prossima. Nel frattempo continuano i lavori del gruppo
misto cui partecipano il servizio geologico della
Provincia, il medico provinciale, personale di Trentino Servizi e il Comune di Vallarsa per individuare
le fonti e i rimedi dei periodici inquinamenti cui
sono interessate le sorgenti di Spino.
Il Comune ha aderito al progetto del Consorzio dei
Comuni Trentini per l’invio di informazioni sul funzionamento degli uffici comunali mediante l’uso di
sms su telefono cellulare. Il relativo servizio sarà attivo a gennaio.
4
COMUNALE
Stanno per essere ultimati i lavori della sistemazione della discarica per inerti al Pian delle Fugazze. I lavori sono risultati lunghi e difficili in
quanto la normativa relativa alle discariche risulta molto complicata. Alla fine dei lavori il
fronte della discarica dovrà essere coperto con
teli per impedire l’infiltrazione di acqua piovana.
Anche tale intervento è stato richiesto dall’agenzia per la protezione dell’ambiente come condizione per consentire l’apertura della discarica. Il
Servizio Ripristino della Provincia ha completato
la sistemazione della discarica esaurita al Pian
delle Fugazze. Sono stati ricavati spazi verdi e un
parcheggio a pagamento per autocorriere e autovetture.
Completati i lavori esterni per la sistemazione della
sede del Movimento Pensionati ad Anghebeni. I lavori sono stati eseguiti all’interno dell’iniziativa
DOCUP che interessa i tre comuni di Vallarsa, Terragnolo e Trambileno e che vede come responsabile amministrativo il Comune di Terragnolo.
Completato il piano di ristrutturazione della raccolta dei rifiuti. I lavori relativi alla nuova sistemazione delle isole ecologiche saranno eseguiti nel
corso dell’inverno. E’ in corso di progettazione da
parte del Comprensorio un C.R.M. (Centro Raccolta Materiale) che sarà localizzato sull’area della
discarica per inerti di Aste.
Sono in corso le operazioni per attuare alcune revisioni puntuali al piano regolatore comunale. In
proposito sono state presentate circa settanta domande. La revisione viene attuata con la collaborazione degli uffici provinciali. Nel frattempo la
revisione relativa alle modifiche richieste dagli aderenti al patto territoriale è all’esame dei competenti
uffici provinciali.
L’assessorato all’istruzione ha approvato il progetto
sperimentale per l’introduzione dell’informatica
alla scuola elementare di Vallarsa. Il costo previsto
è di circa 25.000,00 euro l’anno per tre anni. Il comune promotore dell’iniziativa, metterà a disposizione
l’uso della sala multimediale la cui
realizzazione già appaltata, dovrebbe essere completata a breve.
Completato il trasferimento dell’archivio comunale
dalla mansarda agli avvolti del piano seminterrato
del municipio. Questi ultimi appositamente ristrutturati. Il trasferimento si è reso necessario in
quanto il peso del materiale raccolto nell’archivio
(alcune centinaia di quintali di carta) minacciava di
compromettere la stabilità del municipio.
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
VALLARSANotizie
Nelle pagine che seguono vengono pubblicate alcune delle più importanti delibere
del ConsiglioComunale, della Giunta Municipale e delle determinazioni degli uffici del comune.
Estratto delibere Consiglio Comunale
N.
DATA
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28.06.2007
20
21
OGGETTO
Esame e approvazione verbale della seduta del Consiglio comunale
dd. 17.04.2007.
Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n. 53 di data 06.06.2007
28.06.2007 recante: “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e bilancio pluriennale 2007-2009. Terzo provvedimento di variazione”.
Esame ed eventuale approvazione del piano di assestamento dei beni
28.06.2007
silvo pastorali 2007/2013.
22
28.06.2007
Approvazione modifica Convenzione Segreteria comunale associata
tra i comuni di Villa Lagarina e Vallarsa.
23
28.06.2007
Approvazione modifica Regolamento Organico del personale dipendente.
24
28.06.2007 Variante al P.R.G. comunale per il Patto Territoriale delle Valli del Leno.
25
28.06.2007
Parere ai sensi della legge regionale n. 7 del 21.09.2005 relativo allo
Statuto della Casa di Riposo “don G.Cumer”.
26
28.06.2007
Mozione gruppo consiliare Vallarsa Domani relativa alla convenzione
con l’Ufficio del Difensore Civico.
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14.09.2007
28
14.09.2007
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14.09.2007
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14.09.2007
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14.09.2007
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14.09.2007
33
Esame ed approvazione verbale della seduta del Consiglio Comunale
dd. 28.06.2007.
Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n. 81 di data 17.07.2007
recante: “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e bilancio pluriennale 2007-2009. Quarto provvedimento di variazione”.
Riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 21 del
D.P.G.R. 28.05.1999 N. 4/L modificato con D.Reg. 01.02.2005 n. 4/L.
Spettanze e compensi all’ing. Fabrizio De Agostini di Rovereto per
progettazione, redazione piano di sicurezza e coordinamento relativamente ai lavori di ampliamento edificio per anziani, p.ed. 1433 C.C.
di Vallarsa, frazione Anghebeni.
Approvazione del rendiconto della gestione relativo all’esercizio 2006
presentato al Comune di Vallarsa dal Corpo Volontario dei Vigili del
Fuoco di Vallarsa.
Approvazione dello schema di convenzione con l’Ufficio del Difensore
Civico.
Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e bilancio pluriennale 2007 – 2009. Quinto provvedimento di variazione.
Approvazione dello schema di convenzione con il Comprensorio della
14.09.2007 Vallagarina per la collaborazione tra enti per la predisposizione della
variante al PRG.
5
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
Estratto delibere Giunta Municipale
N.
DATA
OGGETTO
Accordo provinciale stralcio concernente il biennio economico 2006-2007
del comparto autonomie locali e dispos. urgenti di modifica del ccpl 20022005 dd 20.10.2003 e Accordo relativo all'ordinamento professionale. Presa
Atto.
Acquisto dalla farmacia dott. Rigon di Raossi di Vallarsa (TN) di n. 10 kit di
pannolini ecologici, lavabili e riutilizzabili per i nuovi nati del Comune.
Approvazione in linea tecnica dell'aggiornamento alla data "ottobre 2006"
del progetto esecutivo "Lavori di sistemazione della strada di collegamento
delle Frazioni Bruni e Cuneghi nel Comune di Vallarsa". Approvazione piano
finanziario per l’esecuzione dell’opera.
Autorizzazione alla PAT Servizio Opere Igienico-Sanitarie all'occupazione temporanea di suolo pubblico strada comunale p.f. 4700/1 in P.T. 1195 in CC.
Trambileno per lavori di costruzione del collettore intercomunale di fognatura nera Trambileno –
Autorizzazione alla ditta SET Distribuzione S.p.a all'occupazione permanente
di suolo pubblico su strada comunale p.f. 13919/1 in CC. Vallarsa per posizionamento di una linea elettrica di bassa tensione in cavo interrato in fraz. Riva.
Approvazione convenzione per l’affido e la gestione di una macchina cippatrice da parte della Cooperativa di Anghebeni.
Servizio di economato per l’esercizio finanziario 2006. Approvazione e parificazione del conto della gestione reso dall’Economo comunale dott. Adriano
Rosa per il periodo 01 gennaio – 31 dicembre 2006.
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14.05.2007
36
14.05.2007
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24.05.2007
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24.05.2007
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24.05.2007
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24.05.2007
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24.05.2007
45
24.05.2007
Concessione in uso anni 2007 – 2009 malga Campobiso.
46
24.05.2007
Lotti di legna ad uso interno. Provvedimenti conseguenti.
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24.05.2007
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53
06.06.2007
54
06.06.2007
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21.06.2007
Contributo sostegno all’infanzia per i bambini nell’anno 2006. Approvazione
elenco, verifica requisiti per la relativa liquidazione.
Formalizzazione incarico di consulenza informatica al signor Fait Michele per
l’anno 2007. Contestuale prelevamento dal Fondo di riserva.
Modifica deliberazione Giunta Comunale n.31 di data 29.03.2007 e fissazione di una cauzione per l’utilizzo di immobili e strutture comunali.
Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e bilancio pluriennale
2007 – 2009. Terzo provvedimento di variazione.
Approvazione in linea tecnica del “Progetto esecutivo II° stralcio di fognatura
per acque nere nella località Foppiano, Comune di Vallarsa”. Dichiarazione
di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza. Approvazione piano finanziario
per l’esecuzione dell’opera. Individuazione delle aree da destinare alla realizzazione dell’ impianto di depurazione Imhoff in frazione Foppiano e approvazione della zona di rispetto circostante l’impianto di depurazione Imhoff
in frazione Foppiano e dei vincoli di inedificabilità, ai sensi dell’art.59 del
T.U.L.P. in materia di tutela dell’ambiente dagli inquinamenti.
Approvazione in linea tecnica del progetto definitivo del “II° lotto manutenzione straordinaria strada “Prova” - p.f. 13828/3 C.C. Vallarsa”.
6
Acquisto dominio per sito internet della Biblioteca comunale.
Resistenza e costituzione in giudizio avanti la Commissione Tributaria di
primo grado Provinciale di Trento avverso il ricorso presentato dal sig. TOMASONI RINALDO in materia di I.C.I.
Resistenza e costituzione in giudizio avanti la Commissione Tributaria di
primo grado Provinciale di Trento avverso il ricorso presentato dal Sig.ra
ROSSI ANNA in materia di I.C.I.
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
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21.06.2007
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09.07.2007
VALLARSANotizie
Convenzione di data 23.11.2005 per la delega del Comune di Vallarsa
al’ITEA per l’appalto e realizzazione lavori di sistemazione del punto vendita polivalente nella parte sottostante il nuovo parcheggio in località RaossI. Presa d’atto da parte del Comune dell’aggiudicazione dei lavori da
parte della ditta Benedetti srl di Volano (TN).
Servizio di accoglienza diurna per la prima infanzia “Freeway” presso la
Fondazione Famiglia Materna di Rovereto.
Approvazione in linea tecnica del progetto definitivo di “Manutenzione
straordinaria strada in loc. S.Anna pp.ff. 13830/1 e 13857 C.C. Vallarsa.
Approvazione programma manutenzione ambientale di cui alla L.P. 17/98 e
autorizzazione al Sindaco a presentare le pratiche necessarie per ottenere
le assegnazioni provinciali e loro incasso.
L.P. 23.11.1998, n. 17, art. 4. Ripartizione e assegnazione della quota del
Fondo provinciale per la montagna destinata ad interventi settoriali anno
2006 - Rendicontazione.
L.P. 23 luglio 2004, n. 7 – Piani giovanili di zona per l’anno 2006.Approvazione della documentazione illustrativa e contabile per la presentazione
della richiesta di liquidazione del saldo del finanziamento provinciale.
Concessione proroga, per la durata di diciotto mesi, del servizio di pulizie
di locali di proprietà comunale di cui al contratto stipulato con la ditta individuale Martini Mirella di Vallarsa. Contestuale prelevamento dal fondo
di riserva.
Presa d’atto delle risultanze della verifica del Patto di Stabilità per il corrente esercizio finanziario 2007. Monitoraggio alla fine del primo semestre 2007.
Concessione proroga per la durata di diciotto mesi del servizio di manutenzione illuminazione pubblica alla ditta Martini Martino di Vallarsa.
Concessione di contributi e benefici a Enti ed Associazioni anno 2007. Approvazione elenco dei soggetti ammessi a contributo e relativo piano di riparto.
Affido incarico alla ditta Ecorisorse Impianti srl di Bassano del Grappa per il
progetto definitivo - esecutivo e direzione lavori e sicurezza, di un impianto completo di rete di teleriscaldamento alimentato con biomassa legnosa da realizzarsi nella frazione di Raossi.
Assegnazione allo Sporting Club di Camposilvano di legname per l’allestimento della Festa denominata “La Ganzega del bosco”.
Approvazione convenzione con U.S. Vallarsa per gestione campo sportivo
loc. Casae.
L.P. 23 luglio 2004 n. 7. Approvazione delle iniziative rientranti nei Piani
giovanili di zona per l’anno 2007.
Conferma fino a tutto dicembre 2007 del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa con la dott.ssa Alice Camerati instaurato con la precedente deliberazione giuntale n. 165 dd. 09.11.2006 per il periodo dal
13 novembre 2006 al 31.12.2007 nell’ambito dei piani giovanili di zona
2006/2007.
Incarico alla tipografia Grafiche Stile di Rovereto per la stampa di n. 500
libri “Voci della Memoria”.
Servizio integrativo di colonia estiva 2007 - rimborso delle spese di trasporto con il mezzo pubblico ai bambini frequentanti la colonia e provenienti dai paesi della sponda sinistra della Valle (da Albaredo ad Aste
proseguendo per Anghebeni, Foxi fino a Raossi).
Servizio integrativo di colonia estiva 2007 - noleggio dalla società Trentino
Trasporti spa di un pullmino per il trasporto dei bambini che frequentano
la colonia estiva 2007 nel viaggio di ritorno partendo da Raossi per il tratto
fino ad Albaredo.
L.P.14.06.2005 n.6. Sospensione del diritto d’uso civico in C.C. Vallarsa sul
baito “Keserle di Sopra” per cinque anni
L.P.14.06.2005 n.6. Sospensione del diritto d’uso civico in C.C. Vallarsa sul
baito “Keserle di Sotto” per cinque anni
7
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
L.P.14.06.2005 n.6. Sospensione del diritto d’uso civico in C.C. Vallarsa sul
baito “Buse” per cinque anni.
L.P.14.06.2005 n.6. Sospensione del diritto d’uso civico in C.C. Vallarsa sul
baito “Campobiso di sopra” per cinque anni.
Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e bilancio pluriennale
2007 – 2009. Quarto provvedimento di variazione.
Trasporto di persone da Passo Pian delle Fugazze a Campogrosso – noleggio
dalla società Trentino Trasporti spa di un pulmino per una corsa giornaliera
per il periodo dal 21 luglio al 19 agosto 2007.
Cessione a titolo gratuito al Comune di Vallarsa dell’intera p.ed. 1980 in C.C.
Vallarsa, loc. Staineri di proprietà dei signori Aste Elena, Aste Livio e Aste Elsa
per sistemazione e ristrutturazione della stessa.
Contratto di fornitura di energia elettrica tra il Comune di Vallarsa e la società
Trenta spa provvedimento a contrarre.
Perfezionamento acquisto a titolo oneroso delle intere ppff. 9159/3 e 9141
In P.T. 1814 c.c. Vallarsa loc. Pozza dalla signora Noriller Silvana.
Lavori di completamento del deposito di letame e liquame di Malga Streva
nel Comune di Vallarsa. Dichiarazione relativa all’utilizzo ai fini della liquidazione del contributo provinciale.
Assegnazione all’Associazione Nazionale Alpini gruppo di Vallarsa di un lotto
di legname da ardere al fine di completare il restauro della sede sociale sita
in fraz. Cumerlotti.
Incarico alla ditta Festini snc Tipolitografia per la fornitura e stampa di n. 500
volumi dell’opera “Ghera na volta” contestuale prelevamento dal fondo di riserva.
Approvazione avviso pubblico di concessione in uso dei baiti “Keserle di
Sopra”, “Keserle di sotto”, “Buse” e “Campobiso di sopra” per n. 5 (cinque)
anni.
Affido servizio sostitutivo di mensa aziendale a mezzo convenzione con il ristoratore del Comune di Vallarsa.
Approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo relativo alle opere edili
relative alla costruzione di una nuova scala esterna per la realizzazione di una
sala multimediale presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa .
Propaganda elettorale. Designazione e delimitazione degli spazi riservati alla
propaganda per lo svolgimento della consultazione referendaria del 30 settembre 2007.
Propaganda elettorale. Ripartizione e assegnazione di spazi per le affissioni
da parte di chiunque non partecipi direttamente allo svolgimento della consultazione referendaria del 30 settembre 2007.
Propaganda elettorale. Ripartizione e assegnazione di spazi per affissioni di
propaganda diretta per lo svolgimento della consultazione referendaria del
30 settembre 2007.
Assunzione con il Consorzio B.I.M. dell’Adige di Trento di un mutuo di Euro
70.000,00 destinato alla realizzazione dei lavori relativi alla fognatura nelle
frazioni di Valmorbia, Dosso e Zocchio.
Assunzione con il Consorzio B.I.M. dell’Adige di Trento di un mutuo di Euro
60.000,00 destinato alla realizzazione dell’impianto di teleriscaldamento nel
Comune di Vallarsa.
Approvazione in linea tecnica del “Progetto definitivo di fognatura per acque
nere e bianche ed acquedotto nelle località Foxi e Costa, Comune di Vallarsa”.
Dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza. Approvazione
piano finanziario per l’esecuzione dell’opera.
79
09.07.2007
80
09.07.2007
81
17.07.2007
82
17.07.2007
83
17.07.2007
84
17.07.2007
85
26.07.2007
86
26.07.2007
88
26.07.2007
89
26.07.2007
90
26.07.2007
92
2.08.2007
93
09.08.2007
97
30.08.2007
98
30.08.2007
99
30.08.2007
100
30.08.2007
101
30.08.2007
102
30.08.2007
103
06.09.2007
Comitato Fiera di S.Luca - concessione contributo.
06.09.2007
“Lavori di fognatura per acque nere e bianche ed acquedotto nelle località
Foxi e Costa, Comune di Vallarsa. Indizione della procedura espropriativa
ordinaria, ai sensi dell’art.4 della L.P. 19 febbraio 1993, n. 6. Indizione della
procedura di occupazione temporanea, ai sensi dell’art.27 della L.P. 19 febbraio 1993, n. 6.
104
8
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
VALLARSANotizie
106
14.09.2007
Autorizzazione al Consorzio di Miglioramento Fondiario Corno Battisti di
Vallarsa per sistemazione e allargamento strada comunale p.f. 14153 C.C.
Vallarsa frazione Dosso.
107
20.09.2007
Approvazione in linea tecnica della perizia di spesa inerente l’esecuzione di
lavori di manutenzione straordinaria di tratti di tubazione della rete dell’acquedotto nelle frazioni del Comune di Vallarsa.
108
20.09.2007
Richiesta al Tesoriere Comunale - UniCredit Banca S.p.A - Divisione Caritro
di Rovereto dell’anticipazione di cassa, per l’importo di Euro
400.000,00.=, per l’esercizio finanziario 2008.
109
20.09.2007
Presa d’atto delle risultanze della verifica del Patto di Stabilità a consuntivo
dell’esercizio finanziario 2006.
110
20.09.2007
Associazione IL TUCUL - concessione contributo
111
27.09.2007
Autorizzazione alla resistenza in giudizio innanzi al Tribunale Regionale di
Giustizia Amministrativa di Trento avverso la causa promossa dal Comune
di Recoaro Terme, in persona del Sindaco p.t. Franco Viero, contro l’ordinanza n. 19 dd. 11.05.2007 del Comune di Vallarsa. Contestuale affido
dell’incarico professionale all’avv. Osele Maria Cristina.
112
04.10.2007
Autorizzazione all’invio di un avviso alle ditte specializzate per la vendita
al miglior offerente di un lotto di legna uso commercio in loc. Sette Fontane.
113
04.10.2007
Parziale rettifica e cauzione della precedente deliberazione giuntale n. 85
di data 26.07.2007 recante “perfezionamento acquisto a titolo oneroso
delle intere ppff. 9159/3 e 9141 in P.T. 1814 c.c. Vallarsa, loc. Pozza, dalla
signora Noriller Silvana” corresponsione saldo corrispettivo per proprietà
ed usufrutto.
114
04.10.2007
Concessione di contributi e benefici ad Enti ed associazioni anno 2007.
Approvazione elenco dei soggetti ammessi a contributo e relativo piano di
riparto.
115
09.10.2007
Approvazione, in linea tecnica, del progetto preliminare relativo alla realizzazione di un edificio e di spazi attrezzati Centro di aggregazione giovanile
in località Busetta ed autorizzazione al Sindaco a presentare le pratiche necessarie per avanzare domanda di contributo provinciale.
116
09.10.2007
Associazione Circolo di Albaredo – concessione contributo.
11.10.2007
Presa atto del riepilogo generale della spesa sostenuta e contestuale liquidazione a favore della Parrocchia della Natività di Maria del contributo
straordinario concesso con precedente deliberazione giuntale n. 252 dd.
28.11.2003 per la ristrutturazione della chiesa di Valmorbia.
11.10.2007
Presa atto del riepilogo generale della spesa sostenuta e contestuale liquidazione a favore della Parrocchia di S. Pietro e Paolo del contributo straordinario concesso con precedente deliberazione giuntale n. 252 dd.
28.11.2003 e n. 169 dd. 23.11.2006 per la ristrutturazione della chiesa di
Foxi
18.10.2007
Approvazione in linea tecnica della perizia di spesa inerente l’esecuzione
dei lavori di allaccio alla rete dell’acquedotto e di smaltimento reflui fognari presso il magazzino comunale in località Are in C.C. Vallarsa. Affido
incarico di direzione lavori al responsabile LL.PP. e Cantiere comunale
118
119
120
121
18.10.2007
123
23.10.2007
L.P. 10.07.1990 N.23 e s.m.. Approvazione capitolato d’oneri e capitolato
tecnico per la fornitura e posa di parte delle attrezzature informatiche relative alla realizzazione di una sala multimediale presso la p.ed. 1275 C.C.
Vallarsa.
Concessione di un contributo straordinario al Corpo dei Vigili del Fuoco
volontari di Vallarsa per l’acquisto di attrezzature e riparazione automezzo.
9
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
Elenco determinazioni segretario comunale
N.
DATA
87
02.05.2007
88
10.05.2007
89
10.05.2007
92
10.05.2007
93
10.05.2007
94
10.05.2007
100
17.05.2007
102
22.05.2007
103
22.05.2007
104
22.05.2007
105
22.05.2007
107
30.05.2007
110
05.06.2007
111
07.06.2007
112
08.06.2007
113
08.06.2007
115
19.06.2007
116
19.06.2007
Organizzazione Festa del Pensionato 2007.
117
22.06.2007
Indennità varie dipendenti Corpo di Polizia Municipale
118
22.06.2007
Affido alla ditta T.I. Tecnoimpianti di Speziali Stefano di Vallarsa dell’incarico per la fornitura e posa in opera di illuminazione parco giochi
Albaredo in Vallarsa da collegare alla linea illuminazione esistente.
10
OGGETTO
Acquisto dalla ditta Euro Brico di Rovereto di n. 10 set tavoli e panche.
Liquidazione della fattura n. 62/2006 dell’Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina per quota per marketing specifico anno 2006.
Piano degli interventi di occupazione temporanea in lavori socialmente utili Azione 10/2007– Affidamento della gestione previa stipula
di convenzione e impegno di spesa ed accertamento dell’entrata per
il contributo provinciale.
Incarico allo Studio Tecnico Andrea Baldo di Rovereto (TN) della redazione del progetto di realizzazione scala di collegamento fra il piano
terra ed il primo piano della p.ed.1275 C.C: Vallarsa (sala multimediale
Impegno di spesa per nuova presa fornitura di energia elettrica
presso l’immobile comunale - destinato a Cooperativa di Raossi e magazzino comunale.
Incarico all’ing. Sisto Campostrini di Rovereto per Direzione Lavori
per lavori di sistemazione della strada di collegamento delle frazioni
Bruni- Cuneghi nel Comune di Vallarsa.
Acquisto dalla ditta Casella Ivano di Concei di fornitura di pali per la
recinzione di alcune stradine comunali.
Affido alla ditta Martini Martino di Vallarsa dell’incarico per la realizzazione impianto di terra antenna ponte radio Caserma Vigili del
Fuoco di Vallarsa.
Acquisto dalla ditta CEA Elettronica snc di Rovereto di n. 1 computer
modello PC pentium 4 3000/800 pClex + Windows e Office per l’Ufficio Tributi del Comune.
Incarico all’ing. Dott. Sisto Campostrini per collaudo statico strutture
Completamento lavori immobile Movimento anziani fraz. Anghebeni.
Affido alla ditta Martini Martino di Vallarsa dell’incarico per la realizzazione impianto di terra antenna ponte radio CAserma Vigili del
Fuoco di Vallarsa.
Incarico all’ing. Dott. Sisto Campostrini per collaudo statico strutture
Completamento lavori immobile Movimento anziani fraz. Anghebeni.
Affido lavori di manutenzione straordinaria presso la malga Campogrosso.
Servizio integrativo di colonia estiva 2007. Estensione del servizio ai
bambini non residenti nel Comune di Vallarsa e definizione quote di
ammissione.
Acquisto dalla ditta Pozza di Recoaro Terme di giochi per l’arredo del
parco giochi di Foxi.
Incarico al geom. Matassoni Giuliano per modifiche al tipo di frazionamento del tracciato stradale Bruni – Cuneghi.
Pagamento al Comprensorio della Vallagarina del saldo spese anno
2006 e dell’acconto anno 2007 relativo al servizio di Raccolta dei Rifiuti solidi urbani e raccolta differenziata. - Impegno e liquidazione
della spesa.
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
119
27.06.2007
120
27.06.2007
121
27.06.2007
123
02.07.2007
125
04.07.2007
126
04.07.2007
128
05.07.2007
129
05.07.2007
131
09.07.2007
132
09.07.2007
138
11.07.2007
139
11.07.2007
142
11.07.2007
143
11.07.2007
144
17.07.2007
145
18.07.2007
146
19.07.2007
147
23.07.2007
148
23.07.2007
149
24.07.2007
150
24.07.2007
151
25.07.2007
VALLARSANotizie
Affido lavori di asfaltatura del manto stradale in loc. Staineri.
Affido fornitura e posa in opera deumidificatore carellato professionale per l’archivio comunale.
Acquisto dalla Ditta “La Segnaletica” di Alessandro Stiz & C. S.n.c. di
Volano (TN), di segnaletica stradale mediante trattativa diretta ai
sensi dell’art. 21 comma 4 della L.P. 23/90 e s.m.
Acquisto dalla Ditta “Bellitalia” di Ponte nelle Alpi (BL), di isole ecologiche mediante trattativa diretta ai sensi dell’art. 21 comma 4 della
L.P. 23/90 e s.m.
Vendita di un tratto della p.f. 14001 in loc. Piano ai signori Gasperini
in C.C. Vallarsa.
Servizio di Tagesmutter nel Comune di Vallarsa. Liquidazione della
spesa per il periodo Maggio 2007.
Impegno di spesa per incarico allo studio legale Giuseppe Chiocchetti
di Rovereto per causa di sfratto per morosità nei confronti del sig.
Giorgio Cont.
polizze assicurative con la società itas di rovereto n. 65c/1182250 –
responsabilità civile verso terzi e dipendenti e n. 5378764 – furto, incendio, kasko veicoli a motore dipendenti e amministratori. regolazione premio per aggiornamento retribuzioni e regolazione
chilometrica.
Liquidazione a favore del Signor Silvano Arlanch del contributo per il
risanamento delle facciate per lavori effettuati sulla p.ed. 949/2 in
c.c. Vallarsa.
Incarico al per. ind. edile Andrea Baldo del progetto relativo ai lavori
di realizzazione di una scala di collegamento fra il piano terra ed il
primo piano della p.ed.1275 in C.C. Vallarsa.
Affido lavori di stuccatura e tinteggiatura presso il Centro Scolastico
di Raossi e le scuole materne di Raossi e di S.Anna.
Affido lavori di manutenzione straordinaria pozzetti acque bianche e
nere in frazione Anghebeni.
Deliberazione della giunta comunale n. 162 di data 03.08.2005. Contributi alle Associazioni ed Enti per l’anno 2005. Erogazione del saldo
finale nella misura del 10% del contributo concesso.
Deliberazione della giunta comunale n. 83 di data 25.05.2006. Contributi alle Associazioni ed Enti per l’anno 2006. Erogazione del saldo
finale ai sensi del Regolamento approvato con deliberazione giuntale
n. 34 di data 03.08.2005.
Servizio integrativo di colonia estiva 2007. Estensione del servizio ai
bambini non residenti nel Comune di Vallarsa e definizione quote di
ammissione.
Acquisto dalla ditta Pozza di Recoaro Terme di giochi per l’arredo del
parco giochi di Foxi.
Incarico al geom. Matassoni Giuliano per modifiche al tipo di frazionamento del tracciato stradale Bruni – Cuneghi.
Analisi di laboratorio sulle acque effettuate dalla società Trentino Servizi spa. Impegno e liquidazione della spesa per le analisi svolte nel
periodo dal 29.01.2007 al 27.03.2007.
Acquisto dalla Ditta “La Segnaletica” di Alessandro Stiz & C. S.n.c. di
Volano (TN), di segnaletica mediante trattativa diretta ai sensi dell’art. 21 comma 4 della L.P. 23/90 e s.m. da apporre nei cantieri forestali.
Affido alla ditta T.I. Tecnoimpianti di Speziani Stefano di Vallarsa dell’incarico per la fornitura e posa in opera di quadro IP65 per comando
ad orologio dello spegnimento notturno di parte dell’illuminazione del
parco giochi Albaredo in Vallarsa.
Affido alla ditta Martini Martino dell’incarico per lo spostamento di
linea elettrica dell’illuminazione pubblica in loc. Matassone.
Affido alla ditta Tecnoservice sas di Isera per la fornitura e montaggio
caldaia da riscaldamento per la famiglia Cooperativa di Raossi.
11
DALL’AMMINISTRAZIONE
152
26.07.2007
153
26.07.2007
154
30.07.2007
155
31.07.2007
156
31.07.2007
159
03.08.2007
160
03.08.2007
161
08.08.2007
162
08.08.2007
163
09.08.2007
165
20.08.2007
166
20.08.2007
169
20.08.2007
171
24.08.2007
172
27.08.2007
174
27.08.2007
175
28.08.2007
176
28.08.2007
177
29.08.2007
182
04.09.2007
183
04.09.2007
12
COMUNALE
Acquisto dalla ditta “IMPEL” di Zorzutti G. & C. S.n.c. di Trambileno
(TN), di materiale elettrico mediante trattativa diretta ai sensi dell’art.
21 comma 4 della L.P. 23/90 e s.m. per impianto di illuminazione del
campo sportivo di Albaredo.
Impegno di spesa per aumento potenza fornitura di energia elettrica
presso l’immobile comunale - destinato a Cooperativa di Raossi e magazzino comunale.
Assunzione in comodato delle particelle interessate dall’occupazione
dei terreni di privati, derivante dall’esecuzione dei lavori di realizzazione della fognature comunali per le acque nere nelle frazioni di
Costa e Foxi nel Comune di Vallarsa.
Incarico al dott. Ing. Marco Moser di Povo per Coordinatore in materia
di sicurezza per la progettazione e di coordinatore in materia di sicurezza durante la realizzazione dei lavori di sistemazione dell’acquedotto in frazione Piano di Vallarsa.
Affido alla ditta Cobbe Adriano dell’incarico per i lavori di ripristino
alla fognatura in località Obra.
Vertenza Comune di Vallarsa/Parrocchia San Floriano. Liquidazione
fondo spese patrocinatore legale Avv. Chiocchetti.
Vertenza Comune di Vallarsa/Scotoni (Consiglio di Stato). Liquidazione fondo spese patrocinatore legale Avv. Chiocchetti.
Affido al Gruppo Operazione Mato Grosso di Avio di incarico per pulizia
strade comunali.
Affido a Lucio Gardin di incarico per uno spettacolo presso il campo
sportivo di Riva di Vallarsa.
Impegno di spesa per la realizzazione di una sala multimediale presso
l’edificio della scuola elementare F.Cavallin del Comune di Vallarsa.
Incarico all’Ing. Germano Barberi di Rovereto per Direzione Lavori ,
contabilità, coordinamento per l’esecuzione e certificato di regolare
esecuzione per i lavori di completamento fognatura Foppiano – II
stralcio.
Incarico al geom. Toffalori Michele di Rovereto per assistenza giornaliera alla direzione lavori e per la tenuta dei documenti contabili per
il 2° stralcio della fognatura per acque nere in loc. Foppiano .
Incarico al per. ind. edile Andrea Baldo di responsabile per la sicurezza D.lgs 494 dd. 14.08.1996 in fase di progetto ed in fase di esecuzione per i lavori di realizzazione di una scala di collegamento fra
il piano terra ed il primo piano della p.ed.1275 in C.C. Vallarsa.
: Incarico all’arch. Fabio Bartolini BBC Architettura Ingegneria per le
prestazioni relative a Modifiche e restauro del cimitero di Albaredo
Comune di Vallarsa progetto preliminare e definitivo C.C. Vallarsa
p.ed. 1375 p.f. 335. .
Acquisto dalla ditta Giochimpara di Pergine Valsugana di giochi per la
scuola dell’infanzia di S.Anna.
Affitto dei baiti Keserle di sotto, Keserle di sopra, Buse, Campobiso di
sopra: Approvazione dei verbali ed approvazione della graduatoria finale di merito.
Assunzione presso la Scuola dell’Infanzia di Raossi della signora Maraner Renata in qualità di Accompagnatrice-Inserviente cat. A01, per
il periodo dal 3 settembre 2007 al 27 giugno 2008.
Assegnazione lotto di legna da ardere uso commercio di 1.700 q.li in
loc. Covel - Roste 1 .
Versamento deposito cauzionale di Euro 5.000,00 per concessione
della sede stradale per posa e mantenimento fognatura acque bianche e nere e acquedotto Costa Foxi.
Liquidazione del contributo per il sostegno all'infanzia relativamente
ai bambini nati nel primo semestre degli anni 2004 e 2005.
Affido alla ditta Rippa Marco di Vallarsa dell’incarico per sfalcio erba
su strade comunali.
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
184
05.09.2007
186
18.09.2007
188
19.09.2007
192
20.09.2007
193
24.09.2007
194
27.09.2007
196
04.10.2007
197
05.10.2007
200
08.10.2007
205
11.10.2007
206
11.10.2007
207
11.10.2007
208
16.10.2007
209
18.10.2007
210
22.10.2007
211
22.10.2007
212
22.10.2007
213
22.10.2007
214
23.10.2007
VALLARSANotizie
Affido incarico all’ing. Piero Paolo Susana dello Studio Siteco di Rovereto per redazione progetto esecutivo e del piano di sicurezza e coordinamento in fase di progettazione dei lavori per la realizzazione
della fognatura per acque bianche e nere nelle frazioni di Valmorbia,
Dosso e Zocchio dell’impianto di depurazione tipo Imhoff e della
strada di accesso all’impianto.
Fornitura e posa in opera dalla ditta “Tecnoimpianti” di Albaredo di
Vallarsa (TN) di n. 1 quadro comando per illuminazione ridotta per il
parco giochi di Foppiano.
Liquidazione all’Istituto Diocesano Sostentamento Clero con sede in
Trento saldo acquisizione p.f. 9203/2 C.C. Vallarsa fraz. Parrocchia di
fatto già adibita a parco giochi.
Incarico alla ditta SEA di Trento per check –up antincendio per rinnovo certificato di prevenzione incendi Teatro Comunale fraz. S.Anna.
Impegno e liquidazione di Euro 1.613,00 per versamento al Ministero
delle Comunicazioni di Bolzano per operazioni di verifica del nuovo
impianto emittente televisiva LA 7.
Incarico al geom. Piergiorgio Gerola di Terragnolo per Direzione lavori
e progetto rifacimento muratura strade ordinarie in montagna.
Acquisto dalla ditta “Cobbe Adriano” di Creneba di Vallarsa (TN) di
ghiaino bianco di Carrara per i cimiteri delle varie frazioni.
Incarico allo studio associato di ingegneria ing. Ivano Genoni per le
prestazioni relative all’aggiornamento disegni variante edilizia per
l’esecuzione archivio interrato presso il Municipio di Raossi.
Incarico al dott. Pierluigi Lotti dello Studio Tecnico Lotti di Riva del
Garda (TN) dalla progettazione preliminare relativa alla realizzazione
di un edificio e strutture sportive per centro di aggregazione giovanile
in Località Busetta.
Incarico alla ditta Peruzzo srl di Curtarolo (PD) per dei lavori di modifica del cippatore TB 500 serie n. 1300.
Autorizzazione stipula convenzione per esenzione contributo di concessione edilizia. Istante: signor Dorigatti Vigilio. L.P. 5.9.1991, n.
22 - art. 111, 1° comma - lett. b).
Autorizzazione stipula comodato d’uso delle particelle identificate con
la p.ed. 1664 e pf. 897 in PT 3398 c.c. Vallasa per la realizzazione
della fognatura comunale per le acque nere e tubazione acquedotto
nella frazione di Foppiano.
: L.P. 1998 n. 17 e s.m.. Assegnazione contributo in favore dei sigg.
Cobbe Mario e Pietro per allacciamenti di utenze isolate.
Fornitura e posa in opera dalla ditta “Cobbe Adriano” di Creneba di
Vallarsa (TN) di 60 metri cubi di sottofondo per il magazzino comunale sito in Frazione Raossi.
Autorizzazione stipula convenzione per esenzione contributo di concessione edilizia. Istante: signor MARTINELLI MARIO L.P. 5.9.1991, n.
22 - art. 111, 1° comma - lett. b).
Incarico all’ing. Arturo Maffei dello Studio Artecno di Rovereto per il
collaudo delle strutture inerenti la formazione di una nuova scala di
collegamento fra il piano terra ed il primo piano della p.ed.1275 .C.C.
Vallarsa.
Incarico alla ditta Heidi spa di Rovereto per la fornitura e posa in
opera di proiettore a LED per illuminazione stradale per la loc. Tezze.
Incarico alla ditta T.I. Tecnoimpianti di Vallarsa per la sostituzione
delle lampade di emergenza e controllo centrale allarme antincendio
presso il Museo Etnografico di Riva di Vallarsa.
Assunzione a tempo determinato e parziale presso l’Ufficio di Polizia
Municipale Comunale del signor Walter Feller in qualità di Agente di
Polizia Municipale cat. C – liv. base -, per il periodo dal 25 ottobre
2007 al 28 febbraio 2008.
13
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
Elenco determinazioni dell’ufficio tecnico
N.
DATA
OGGETTO
Affido alla ditta Tecnoservice s.a.s. di Isera, mediante trattativa diretta ai sensi dell’art. 21 comma 4 della L. P. 23/90 e s.m., dell’incarico di redazione controlli periodici centrali termiche, per i
principali stabili del Comune di Vallarsa.
Affido alla ditta Avioservice di Sabbionara mediante trattativa diretta ai sensi dell’art. 21 comma 4 della L.P. 23/90 e s.m. dei lavori di pulizia dei depuratori Imhoff e fosse stagne presenti in
Comune di Vallarsa.
Lavori di sistemazione della strada di collegamento delle Frazioni
Bruni e Cuneghi nel Comune di Vallarsa”. Approvazione modalità
esecutive, di finanziamento, impegno di spesa e determinazione
a contrattare.
Progetto esecutivo II° stralcio di fognatura per acque nere nella
località Foppiano, Comune di Vallarsa”. Approvazione modalità
esecutive, di finanziamento, impegno di spesa e determinazione
a contrattare.
Lavori di impianto illuminazione, fumi, emergenze e linee di alimentazione relativamente all’“Ampliamento locali autorimessa e
magazzino piano seminterrato Municipio di Vallarsa p.edif. 1687
C.C. Vallarsa da adibire ad archivio cartaceo”. Affido all’impresa
Martino Martini di Vallarsa.
Lavori di: “Ampliamento locali autorimessa e magazzino piano seminterrato Municipio di Vallarsa p.edif. 1687 C.C. Vallarsa da adibire ad archivio cartaceo”. Affido all’impresa Costa Roberto & C.
s.a.s. dell’esecuzione dei lavori in economia previsti nelle somme
a disposizione dell’Amministrazione.
Liquidazione saldo progettazione definitiva esecutiva e rilievi per
i lavori di completamento fognatura Foppiano nonché progettazione fognatura e rifacimento acquedotto di Foxi Costa all’ing.
Germano Barberi.
Realizzazione di alcuni interventi di manutenzione straordinaria su
strade comunali impegno di spesa integrativo e affido lavori.
11
03.05.2006
12
04.06.2007
13
04.06.2007
14
06.06.2007
15
06.06.2007
16
27.06.2007
17
27.06.2007
18
28.06.2007
19
di ristrutturazione della malga Zocchi –lavori di sistema30.07.2007 Lavori
zione della sala di mungitura.
“Sistemazioni parziali del magazzino comunale in località Are, Ia
variante”. - Affido all’impresa IMPERTEC di Azzolini geom. Luciano
14.08.2007 di Ala di alcuni lavori manutentivi relativamente all’impermeabilizzazione della copertura, previsti nelle somme a disposizione dell’Amministrazione.
“Progetto esecutivo relativo alle opere edili relative alla costruzione di una nuova scala esterna per la realizzazione di una sala
21.08.2007 multimediale presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa”. Approvazione
modalità esecutive, di finanziamento, impegno di spesa e determinazione a contrattare.
Progetto definitivo di fognatura per acque nere e bianche ed acnelle località Foxi e Costa, Comune di Vallarsa”. Impegno
30.08.2007 quedotto
della spesa prevista in progetto per l’asservimento e l’occupazione
temporanea delle aree. - (Impegno di Euro 20.640,00.=).
Integrazione di spesa per lavori di stuccatura e tinteggiatura
12.09.2007 presso il Centro Scolastico di Raossi e le scuole materne di Raossi
e di S.Anna.
20
21
22
23
14
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
VALLARSANotizie
24
Lavori di manutenzione straordinaria di tratti di tubazione della
21.09.2007 rete dell’acquedotto nelle frazioni del Comune di Vallarsa. Approvazione modalità esecutive di finanziamento e impegno di spesa.
25
Affido alla ditta Habitat ufficio srl di Trento della fornitura e posa
opera di arredo per la realizzazione di una sala multimediale
21.09.2007 in
presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa. (spesa complessiva Euro
14.806,80).
26
Affido alla ditta PETROLVILLA & BORTOLOTTI di Villa Lagarina del
04.10.2007 servizio di fornitura di gasolio da riscaldamento per gli immobili
comunali per la stagione invernale 2007/2008.
27
“Sistemazioni parziali del magazzino comunale in località Are, Ia
Affido all’impresa Aste Armando di Volano di alcuni la16.10.2007 variante”.
vori di tinteggiatura presso il magazzino in località Are, previsti
nelle somme a disposizione dell’Amministrazione
28
29
L.P. 10.07.1990 N.23 e s.m.. Realizzazione di una sala multime18.10.2007 diale presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa. Fornitura e posa di parte
delle attrezzature informatiche. Autorizzazione a contrarre.
Rettifica dell’affido alla ditta HABITAT UFFICIO S.r.l. di Trento della
22.10.2007 fornitura e posa in opera di arredo per la realizzazione di una sala
multimediale presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa.
30
“Sistemazioni parziali del magazzino comunale in località Are, Ia
- Affido all’impresa Aste Fausto di Vallarsa di alcuni la24.10.2007 variante”.
vori di controsoffittatura presso gli uffici del magazzino in località
Are, previsti nelle somme a disposizione dell’Amministrazione.
31
Lavori di “allaccio alla rete dell’acquedotto e di smaltimento reflui
presso il magazzino comunale in località Are in C.C. Val24.10.2007 fognari
larsa”. Impegno di spesa e affido lavori all’impresa Aste Fausto di
Vallarsa.
Elenco determinazioni ufficio ragioneria
N.
DATA
OGGETTO
08
Rinnovo della convenzione con le “Poste Italiane Spa” per la ge10.04.2007 stione servizio incasso e rendicontazione Tassa Rifiuti e Canone
Idrico per l’anno 2007.
10
Sinistro verificatosi in data 18.08.2006 in località Laresi in Comune di Vallarsa a carico della bambina Pennacchio Martina - Pa14.05.2007 gamento alla società ITAS Assicurazioni della franchigia fissa di
Euro 250,00.= che spetta all’Assicuratore dopo il pagamento del
sinistro.
11
L.P. 23 luglio 2004, n. 7 – Piani giovanili di zona per l’anno 2006.
delle entrate accertate e delle spese impegnate
13.06.2007 -Rendicontazione
per i singoli progetti e per il piano complessivo ai fini della richiesta di liquidazione del saldo del contributo provinciale.
14
Attuazione della deliberazione della Giunta Comunale n. 61 di data
27.04.2006 relativamente alla stipulazione con la società ITAS Assrl di Rovereto del pacchetto delle polizze assicurative
19.06.2007 sicurazioni
R.C. Auto per il parco mezzi ed automezzi del Comune di Vallarsa.
Impegno e liquidazione della spesa per coperture assicurative periodo 30.06.2007 – 30.06.2008.
15
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
Elenco determinazioni biblioteca comunale
N.
DATA
11
03.05.2007
12
03.05.2007
13
03.05.2007
14
08.05.2007
15
16
08.05.2007
08.05.2007
17
08.05.2007
18
19
20
21
22
23
24
08.05.2007
08.05.2007
09.05.2007
11.05.2007
11.05.2007
11.05.2007
11.05.2007
25
11.05.2007
26
27
28
29
12.05.2007
12.05.2007
15.05.2007
15.05.2007
30
17.05.2007
31
17.05.2007
32
17.05.2007
33
19.05.2007
34
19.05.2007
35
19.05.2007
36
19.05.2007
37
22.05.2007
38
23.05.2007
39
26.06.2007
40
18.09.2007
41
18.09.2007
42
18.09.2007
16
OGGETTO
Pubblicazione scritti vincitori delle edizioni del Concorso letterario Ti
racconto riservato a chi ha la Vallarsa nel cuore.
Serata premiazione concorso letterario fotografico Ti racconto.
Acquisto materiale librario e/o multimediale e audiovisivo per Biblioteca comunale per l’anno 2007.
Serata 3 P con karaoke tatuaggi e torneo di Eis Stocker. Piano di zona
giovani 2007.
Neve e dintorni. Piano giovanile di zona 2007.
Corso degli esperti del pane. Piano giovanile di zona 2007.
Corso per la patente europea del Computer. Piano giovanile di zona
2007.
Vallarsa studio. Piano giovanile di zona 2007.
Corso per genitori e percorsi di coppia. Piano giovanile di zona 2007.
Corso di giornalismo. Piano giovanile di zona 2007.
Festa giovani. Piano giovanile di zona 2007.
Corso di danza hip hop. Piano giovanile di zona 2007.
Corso di dama. Piano giovanile di zona 2007.
Video storia di una vita. Piano giovanile di zona 2007.
Serata incontro in musica dei partecipanti al viaggio a Strasburgo.
(piano giovanile di zona 2007) impegno di spesa.
Sulle tracce della nostra storia. Piano giovanile di zona 2007.
L’oro del Polenta. Piano Giovanile di zona 2007 .
Incontri sulle problematiche giovanili. Piano giovanile di zona 2007.
Laboratorio di scrittura creativa. Piano giovanile di zona 2007.
Nuovi incontri per nuovi gruppi. Comune di Terragnolo. Piano Giovanile di zona 2007.
Allestimento sala giovani Comune di Trambileno. Piano Giovanile di
zona 2007.
Corso di arrampicata sportiva. Comune di Terragnolo. Piano Giovanile
di zona 2007.
Torneo estivo di calcetto comune di Terragnolo. Piano giovanile di
zona 2007.
Calcio Balilla e Ping Pong. Comune di Terragnolo. Piano Giovanile di
zona 2007.
Giornalino Parrocchiale Giovani. Comune di Terragnolo. Piano Giovanile di zona 2007.
Corso di Pre-sciistica Sportiva. Comune di Terragnolo. Giovanile di
zona 2007.
Corso di percussioni comune di Trambileno. Piano Giovanile di zona
2007.
Dono di un libro ai bambini della classe V e I delle scuole elementari
come segno della presenza e promozione della biblioteca.
Vallarsa studio, Video storia di una vita, Corso di arrampicata sportiva
- rettifica impegni di spesa. Piano Giovanile di zona 2007.
“I segreti e le virtù delle erbe medicinali. Imparare a conoscerle e ad
usarle. Tre incontri serali con Bruno Coveli.
“bibliotecando….” Appuntamento per bambini e ragazzi.
Appuntamenti culturali: presentazione libro Cicchelero, presentazione libro Martini – Bussolon, Letture concorso letterario.
DALL’AMMINISTRAZIONE
VALLARSANotizie
COMUNALE
CONTRIBUTI
ALLE ASSOCIAZIONI
anno 2007
Contributo
richiesto
(ordinario)
Assegnato
2006
Proposta
2007
Capitolo
1.500,00
1.500,00
879
5.000,00
3230
3.000,00
2.000,00
2001
3.300,00
3.000,00
2001
1.500,00
1.500,00
303
4.000
4.000,00
4.000,00
2520
4.000,00
4.500,00
2.000,00
303
1.400,00
1.400,00
303
300,00
300,00
303
Circolo culturale Albaredo
300,00
300,00
303
Comitato Comunità di Parrocchia
300,00
200,00
303
Comiato Giovani Matassone
300,00
300,00
303
Comitato Comunità di Piano
300,00
200,00
303
/
400,00
303
/
300,00
303
900,00
/
400,00
303
Sezione cacciatori Vallarsa
1.000,00
500,00
300,00
303
Consorzio Alta Vallarsa
4.203.00
300,00
300,00
303
Consorzio Media Vallarsa
300,00
300,00
303
Consorzio Corno Battisti
/
300,00
303
Consorzio Acquedotto Camposilvano
/
300,00
303
700,00
700,00
303
300,00
Non ammesso
300,00
Non ammesso
1.400,00
1.200,00
303
1.400,00
1.000,00
303
750,00
Non ammesso
303
Comitato Fiera di S.Luca
7.000,00
7.000,00
303
Circolo Culturale Malga Fratte
1.000,00
500,00
303
Associazione
Vigili del Fuoco
Vigili del Fuoco
Straordinario
Unione sportiva
Circolo Lamber
Sporting Club
Vallarsa Vacanze (albergatori)
Pro Loco
4.400
contributo
1.500
SAT
Circolo Culturare Foppiano
Comitato Popolare Obra
300
720,00
Comitato Anghebeni
Comitato 4 Frazioni
Scuola Elementare
Scuola Infanzia S.Anna
1.320 corso nuoto
1.600,00 trasporto
300,00
Scuola Infanzia Raossi
Parrocchie
2.150
Orsa Maggiore
Primula
Ass. Rio Romini
1.250,00
/
1.000,00
303
Coro Pasubio
2.000,00
5.000,00
2.000,00
303
Centro Studi Museo Etnografico
/
4.800,00
5.000,00
303
Movimento Pensionati
/
2.100,00
3.000,00
303
3.000,00
/
600,00
303
Ass. Giovani S.Anna
/
/
300,00
303
Alpini
/
400,00
600,00
303
Ferrari Club
Si fa presente che alcune associazioni hanno usufruito di lotti di legna e di fornitura diretta da parte dell’Amministrazione di
fiori e arredi. Ciò può spiegare il differente contributo ad associazioni che svolgono attività analoghe.
17
DALL’AMMINISTRAZIONE
R ELAZIONE
SULL’ ATTIVITA
ome per gli anni scorsi anche quest’anno si ritiene opportuno riportare un sintetico resoconto
dell’attività svolta dall’amministrazione
comunale. Resoconto che si basa sulla
relazione del Sindaco allegata al bilancio di previsione 2007. Tale relazione
indica le attività che si riteneva di poter
svolgere nel corso dell’anno. Va da sé
che alcune di queste presentano ritardi
mentre altre non previste cono state
iniziate.
C
1) Funzionamento organi
approvazione nuovo Statuto Comunale: in corso
di predisposizione testo.
approvazione regolamento consiglio comunale:
predisposto testo.
2) Adeguamento funzioni uffici comunali
Completamento archiviazione elettronica pratiche
edilizie: effettuata fino al 1986 e dal 1999 al
2007.
Valutazione operatività e funzionalità dell’accordo
con Villa Lagarina ed eventuale allargamento ad
altri Comuni: fatto inserito il comune di Nogaredo nell’accordo per l’ufficio ragioneria.
Inizio messa in funzione inventario beni mobili ed
immobili: non fatto.
3) Adeguamento regolamenti esistenti e
nuovi regolamenti.
Fognatura: predisposto testo.
Regolamento rifiuti: predisposto testo.
Redazione testo coordinato di tutti i regolamenti
comunali: non attuato.
4) Servizi
4.1 Servizi alla persona.
Tagesmutter: proseguimento attività e revisione tariffe: effettuato.
Aiuto allo studio: proseguimento ed ampliamento
attività: effettuato.
Colonia estiva: proseguimento: effettuato.
Attività scolastica: inizio di un progetto volto ad incrementare le opportunità formative per i ragazzi
della valle: iniziato.
Piano giovanile di zona: proseguimento dell’attività.: attuata.
Consolidamento telemedicina e punto prelievo
Sostegno per creazione banca del tempo: in corso.
18
COMUNALE
‘ 2007
Inizio attività sala multimediale: appaltati i lavori.
4.2 Servizi e gestione comunale
collegamento degli uffici comunali con alcune
strutture comunali site nelle frazioni e valutazione della possibilità di consegna decentrata di
documenti: appaltati i lavori.
4.3 Associazionismo
individuazione nuove modalità di sostegno: non
attuata.
promozione tavolo coordinamento associazioni :
non attuata.
5. Gestione del patrimonio.
Approvazione del nuovo piano economico relativo alla gestione dei boschi: effettuato.
6. Enti collegati
Adeguamento alla nuova normativa dello Statuto
della Casa di Riposo: attuato.
Entrata in funzione convenzione con Trambileno
per gestione acquedotto:attuato.
7. Gestione del territorio.
Adeguamento piano regolatore: approvate le
modifiche di adeguamento al piano urbanistico provinciale, in corso predisposizione modifiche richieste dai privati.
Approvazione nuovo regolamento edilizio: in
corso predisposizione testo.
Ultimazione sistemazione dei problemi emersi in
sede di ripristino fondiario e interessanti il comune: approvate le sistemazioni per Camposilvano, Martini, Piano, Parrocchia e iniziate
quelle a Raossi.
Modifiche inerenti ai patti territoriali: attuato (il
provvedimento è ora all’esame della provincia).
8. interventi nel settore economico
Partecipazione attiva al patto territoriale delle
Valli del Leno: effettuato.
Ridefinizione degli interventi in campo turistico:
in corso definizione con A.P.T.
Fognature:
(priorità assoluta)
per il 2007 si prevede di:
appalto della rete interna di Foxi (compatibilmente con l’acquisizione di un contributo provinciale): in corso.
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
Appalto della rete interna di Costa (compatibilmente con l’acquisizione di un contributo provinciale): in corso.
Inizio lavori Imnhoff di Foppiano: iniziati.
Completamento della progettazione e ove possibile inizio dell’appalto per le fognature di Valmorbia, Dosso, Tezze e Zocchio: in corso.
Ultimazione rete interna a Parrocchia: non attuato.
Inizio sistemazione rete interna Piazza, Corte, Raossi: iniziato.
Inizio lavori (a cura della PAT) della rete interna e
del collegamento con il depuratore di Matassone:
lavori ultimati.
Acquedotto
Per il 2007 si prevede di:
proseguire nella sistemazione delle reti interne ove
possibile in concomitanza con i lavori relativi alla
fognatura: fatto.
Iniziare la sistemazione dell’acquedotto per la frazione Sega: in corso di progettazione;
Completare l’attribuzione delle proprietà del disciolto Consorzio Intercomunale: in corso.
VALLARSANotizie
Inizio attuazione programma generale relativo
all’utilizzo e sistemazione degli edifici comunali: in
corso.
Inizio procedura appalto per teleriscaldamento:
progettazione esecutiva completata.
Strade comunali:
per il 2007 si prevede di:
inizio procedure per l’appalto della strada dei Cuneghi: iniziati i lavori.
inizio procedure per l’appalto della strada del Postel: completata acquisizione autorizzazioni.
sistemazione strade interne in alcune frazioni: effettuato interventi in diverse frazioni.
progettazione preliminare sistemazione strada
Sich/Lombardi: non attuato.
Parcheggi
(priorità media)
Per il 2007 si prevede di:
progettazione preliminare soluzioni per Albaredo:
in corso.
progettazione preliminare soluzioni per Valmorbia. non attuato.
intervento per il parcheggio di Obra: non attuato.
Illuminazione:
(priorità media)
Per il 2007 si prevede di:
sostituire le lampade di una frazione: in corso di
effettuazione a Streva e Passo Pian delle Fugazze.
Malghe
Progettazione recupero baito malga Cosmaion: in
corso.
Sistemazione scarichi Campobiso, Pasubio, Ponticello: attuato.
Rifiuti:
(priorità elevata)
per il 2007 si prevede di:
attuazione del progetto per la riorganizzazione
della raccolta dei rifiuti: in corso.
Boschi
Costruzione strada forestale in loc. Cobbe: rinviata in attesa di contributo.
Progettazione strada forestale in loc. Baffelan. :
non attuato.
Discarica per inerti
(priorità elevata)
Per il 2007 si prevede di:
Inizio lavori primo lotto discarica per inerti al
Passo: iniziato.
inizio attività discarica per inerti Aste: non attuato.
Parchi gioco e verde pubblico
Sistemazione area adiacente sede anziani ad Anghebeni: non attuato.
Sistemazione giochi a Foxi: attuato.
In presenza del reperimento di un’area idonea sistemazione giochi a Piano: reperita area.
In presenza di finanziamento provinciale sistemazione campo sportivo a Riva: non attuato.
Edifici comunali
Per il 2007 si prevede di:
Sistemazione spazio per i giovani: progettazione
in corso.
Sistemazione sala multimediale: appaltati i lavori.
Sistemazione sede anziani: lavori in corso.
Sistemazione ex cantoniera di Anghebeni: progettazione in corso.
Inizio lavori per trasferimento archivio comunale:
ultimati.
Cimiteri
Intervento cimitero Albaredo: in corso appalto.
Intervento cimitero Obra: in corso progettazione.
Arredo urbano
Definizione modalità di intervento a Cumerlotti:
definite.
19
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
D IFENSORE C IVICO
passa all’unanimità la mozione di alcuni consiglieri
del gruppo di minoranza Vallarsa Domani
el corso dell’ultimo Consiglio Comunale è stata approvata, con il
voto favorevole di tutti i presenti,
la proposta di deliberazione che prevedeva la stipula di una convenzione affinché il difensore civico possa
occuparsi, anche nei confronti del Comune di Vallarsa, delle richieste dei cittadini interessati.
N
Tale mozione, presentata dal dott. Gianni Voltolini e sottoscritta dai consiglieri Maurizio
Martini e Franca Testa, tutti esponenti del
gruppo di minoranza Vallarsa Domani, permetterà ai cittadini della Valle di usufruire di una
ulteriore tutela nei confronti dell’Amministrazione Pubblica.
Infatti, la figura del difensore civico, che è di-
venuta ormai da anni una realtà nella società
trentina, si occupa di tutelare i cittadini che si
ritengono vittime di ingiustizie, soprusi, lentezze, cattiva amministrazione in genere, permettendo loro di rivolgersi al difensore civico al
fine di chiedere un suo intervento nei confronti
dell’Amministrazione.
Il dott. Voltolini ha rilevato come la scelta di
stipulare l’apposita convenzione, condivisa per
altro anche dall’Amministrazione in carica, “fa
si che anche i cittadini di Vallarsa possano usufruire di un servizio a loro tutela e il voto favorevole di tutti i presenti alla seduta del
Consiglio Comunale va visto come una manifestazione di volontà e di alto senso civico che
i consiglieri, sia di minoranza che di maggioranza, hanno avuto nei confronti della popolazione che li ha eletti e che rappresentano.
STATISTICHE DEMOGRAFICHE
dal 01.01.2007 al 31.10.2007
POPOLAZIONE RESIDENTE AL 01.01.2007
MASCHI: 731
NATI
M
F
4
4
T
8
FEMMINE:
MORTI
M
F
11 6
T
17
666
IMMIGRATI
M
F
T
14 16 30
TOTALE:
1397
EMIGRATI
M
F
T
22 35 57
POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31.10.2007
MASCHI: 716
MATRIMONI:
20
FEMMINE:
9
645
TOTALE:
1361
DALL’AMMINISTRAZIONE
VALLARSANotizie
COMUNALE
COMUNE DI VALLARSA
ALIQUOTE ICI E DETRAZIONI ICI ANNO 2007
ALIQUOTA ICI ABITAZIONE PRINCIPALE
4 per mille
Una pertinenza per uso abitazione principale
4 per mille
ALIQUOTA per abitazione data in uso a familiari di I° grado
4 per mille
Importo detrazione abitazione principale
Euro 170,00
Importo detrazione abitazione data in uso a familiari di I° grado
Euro 170,00
Aliquota per immobili aventi destinazione commerciale produttiva
4 per mille
ALIQUOTA abitazione locata come abitazione principale a residenti 5 per mille
ALIQUOTA ICI ORDINARIA
6 per mille
ALIQUOTA abitazioni sfitte
6 per mille
ALIQUOTA terreni edificabili (valore aree edif. 30,00 E. al mq.)
5 per mille
Importo minimo di versamento annuale
Euro 10,33
SCADENZE PAGAMENTO:
Eventuale acconto o saldo dal 01/06/2007 entro 30/06/2007 oppure
SALDO IN UNICA SOLUZIONE per l'importo a saldo annuale
dal 01/12/2007 fino 20/12/2007.
PAGAMENTO TRAMITE BOLL. POST. C/C N. 179382 INTESTATO A:
EQUITALIA NOMOS SPA – VIA DE GASPERI 37 38015 LAVIS
Il contribuente è pregato di verificare direttamente se i terreni di proprietà
sono inseriti in aree edificabili nel nuovo P.R.G. in vigore dal 01/08/2002.
Se in possesso di aree edificabili si paga ICI con aliquota del 5 per mille.
(valore di riferimento per aree edificabili: Euro 30 al mq.)
Per informazioni tel. 0464-860860 – 860819 dalle ore 8.30-11,30
21
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
CANONIrichiesta
DI diFOGNATURA
E DEPURAZIONE
parere con la quale si chiede se un Comune debba applicare
il canone di depurazione anche agli scarichi allacciati alla pubblica
fognatura ancorché non serviti dal depuratore
Contenuto della domanda:
Un comune chiede di conoscere se debba esigere dagli utenti i canoni di fognatura e scarico
nonostante che la rete fognaria comunale non sia interamente collegata all’impianto di depurazione
Massima:
I canoni di depurazione e fognatura devono essere applicati alle utenze allacciate
anche quando il territorio comunale non è interamente servito dal depuratore.
Contenuto della risposta:
Con riferimento alla richiesta di parere con la quale si chiede se un Comune debba applicare
il canone di depurazione anche agli scarichi allacciati alla pubblica fognatura ancorché non
serviti dal depuratore, la risposta è affermativa. La fonte di tale obbligo trova il suo fondamento normativo nella deliberazione della Giunta Provinciale n. 6868 del 08/10/1999
avente oggetto: “ Articolo 35 della legge provinciale 27 agosto 1999, n.3. Definizione di
modalità e criteri per la determinazione delle tariffe per il servizio di depurazione delle acque
di rifiuto provenienti da insediamenti civili e produttivi gestito dalla Provincia e modalità di
versamento alla Provincia dei corrispettivi relativi alle fatture emesse per il servizio fornito.”
Infatti, il punto 9) della citata deliberazione dispone di “dare atto che la tariffa relativa al
servizio di depurazione è applicabile agli utenti del servizio di fognatura, quando sul
territorio comunale sia in funzione un impianto di depurazione centralizzato, anche se
lo stesso non provveda alla depurazione di tutte le acque provenienti da insediamenti
civili”.
Si ricorda per altro che la normativa nazionale stabilisce che (art. 14 della Legge n.ro
36 del 1994) la quota di tariffa relativa al servizio di depurazione è “dovuta dagli
utenti anche nel caso in cui la fognatura sia sprovvista di impianti centralizzati di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi. I relativi proventi affluiscono in un
fondo vincolato e sono destinati esclusivamente alla realizzazione e alla gestione delle
opere e degli impianti centralizzati di depurazione.”
E’ chiaro, comunque, che il presupposto per l’applicazione dei due canoni ( fognatura
e depurazione) è l’allacciamento della singola utenza di scarico alla rete fognaria comunale.
PRECISAZIONE PER SERVIZIO ACQUEDOTTO:
A PROPOSITO DI DEPURAZIONE, trovate esposto l’importo di fognatura e depurazione
nelle fatture per il servizio acquedotto calcolato in base ai mc consumati.
SI PRECISA CHE L’IMPORTO DI DEPURAZIONE è una tassa provinciale e viene riscossa
dal COMUNE e pagata dallo stesso alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, come la
specifica sopradescritta esposta dalla P.A.T. in Autonomie locali – servizio tributi.
22
DALL’AMMINISTRAZIONE
VALLARSANotizie
COMUNALE
D AL
PATTO TERRITORIALE
DELLE VALLI DEL L ENO
Continua l’attività dei patti territoriali. Al momento in cui le presenti note sono redatte il secondo
bando non è ancora chiuso, ma già alcuni risultati positivi sono stati raggiunti. In particolare
l’ammontare della progettualità privata ha superato la cifra necessaria per attivare gli interventi
in campo pubblico.
La situazione delle domande nel complesso e per quanto riguarda il nostro Comune è riportata
nelle seguenti tabelle:
SETTORE
N. DOM.
RIEPILOGO AL 26.11.07
AGRICOLTURA
ARTIGIANATO
COMMERCIO
TURISMO
ENERGIA*
FORESTE E FAUNA
SOCIO-ASSISTENZIALE
CENTRI STORICI
TOTALE AL 26.11.07
17
5
2
3
10
1
1
7
46
IMPORTO
INVESTIMENTO
N. COER
IMPORTO
COERENTE
902.562,57
441.220,00
439.903,00
307.149,40
674.796,22
306.706,34
362.195,00
1.823.927,20
5.258.459,73
16
5
1
3
8
1
0
7
41
880.849,57
441.220,00
395.000,00
307.149,40
664.961,22
258.830,59
0
1.823.927,20
4.771.937,98
17.760.000,00
totale
residuo
12.988.062,02
382.897,15
172,720,00
44.903,00
307.149,40
132.335,57
0,00
0,00
1.087.818,55
2.127.823,67
8
3
0
3
4
0
0
3
21
361.184,15
172.720,00
0,00
307.149,40
132.335,57
0,00
0
1.087.818,55
2.061.207,67
* DATO PROVVISORIO
totale investimenti privati
COMUNE DI VALLARSA
AGRICOLTURA
ARTIGIANATO
COMMERCIO
TURISMO
ENERGIA
FORESTE E FAUNA
SOCIO- ASSISTENZIALE
CENTRI STORICI
TOTALE AL 26.11.07
9
3
1
3
4
0
0
3
23
Va ancora osservato che la Provincia sta completando l’esame delle richieste di deroga urbanistica
per cui si prevede che nei primi mesi del 2008 le stesse saranno operative.
Ancora sono state avviate le operazioni per l’ampliamento dell’area del patto a Noriglio.
Infine si prevede che il prossimo bando uscirà nella primavera del 2008.
23
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
L UIGI Z ENDRI
Vallarsa gli attribuisce la cittadinanza onoraria
l Consiglio Comunale in data 27 settembre 2007
ha attribuito la cittadinanza onoraria a Luigi
Zendri con le seguenti motivazioni:
I
per aver dimostrato in un primo tempo notevole coraggio nel
riuscire a sottrarre numerosi commilitoni al plotone d’esecuzione durante il secondo conflitto mondiale in occasione della
tragedia di Cefalonia e, successivamente, terminato il conflitto,
per essere stato animatore per più decenni dell’opera di recupero
dei resti delle migliaia di soldati caduti operando per dare ai medesimi dignitosa sepoltura. In tale opera dimostrando concretamente che il ricordo delle
difficoltà passate lungi dall’inaridire l’animo può essere occasione per trovare
nuovi stimoli per favorire la fratellanza all’interno della famiglia umana.
Di seguito riportiamo una testimonianza dello stesso Zendri in relazione agli avvenimenti
che lo hanno visto protagonista a Cefalonia durante la seconda guerra mondiale.
In occasione del conferimento della cittadinanza onoraria è stato in particolare sottolineato il ruolo di Luigi Zendri nella ricerca e sistemazione dei resti dei numerosi caduti.
Attività che dimostra come anche le più grandi tragedie possano risvegliare in ognuno di
noi il senso di appartenenza alla comunità degli esseri umani incentivando comportamenti ispirati alla pietà ed alla compassione.
TESTIMONIANZA
del cav. Luigi Zendri, medaglia d’argento al valore e croce al merito.
Io appartenevo al 317° reggimento di fanteria, uno dei tre reggimenti di fanteria presenti a Cefalonia nel 1943. Appartenevo al primo battaglione, compagnia comando, dislocato dapprima a Grisata, vicino a Sami e avevo in
consegna l’autocarretta spa 39 e svolgevo mansione di autista.
Il 15 settembre il battaglione riceve l’ordine di trasferimento verso il ponte
Chimonico, oltre Divarata. Il 18 settembre alle 7.00 del mattino è cominciato
un bombardamento di Stucas durato 4 ore. In quel momento abbiamo perso
405 unità, su un totale di 520 uomini. I bombardamenti hanno distrutto quasi
tutte le macchine, e io sono rimasto solo, e ho fatto continuamente la spola
con l’ospedale per recuperare parecchi feriti. Nel frattempo il ponte di Chimonico era stato distrutto dai tedeschi, e gli italiani tra mille difficoltà avevano
cercato invano di superarlo.
Al bombardamento ha fatto seguito l’attacco tedesco, e io in tale occasione
sono rientrato a recuperare i feriti, i tedeschi fecero un massacro, distruggendo tutto ciò che capitava, sparando sugli stessi caduti e colpendo più volte
il mio mezzo, senza peraltro ferirmi.
24
DALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
VALLARSANotizie
Al rientro ho incontrato due ufficiali che andavano a riorganizzare la ritirata:
uno era genovese, il capitano Achille Olivieri, e l’altro piemontese, capitano
Gasco. Sono entrambi decorati con medaglia d’oro alla memoria. I combattimenti durano fino al 21 settembre, e noi abbiamo reso le armi al ponte Chimonico. Io stesso vengo imprigionato, e temo di essere fucilato dato che tutti
i miei compagni avevano subito quella tragica sorte. Invece mi costringono ad
accompagnare loro con il mio mezzo in perlustrazione per cercare gli italiani
ancora vivi e sterminarli.
Così ho potuto vedere molti e molti italiani, la casetta rossa dove hanno fucilato gli ufficiali, e tanti altri posti. Di lì mi hanno messo nell’officina dell’auto
reparto italiano a lavorare come prigioniero. Lì sono stato sino all’8 settembre
del ’44, lavorando giorno e notte, con scarso approvvigionamento, subendo
maltrattamenti e assistendo a molte fucilazioni. Quando venivano fatte le
esecuzioni, fucilazioni per gli italiani ed impiccagioni per i greci, ci costringevano ad azionare al massimo i motori di tutte le macchine per coprire le
grida delle vittime. Tra i fucilati vi erano anche dei nostri compagni, per piccoli episodi di disubbidienza.
L’8 settembre del ’44 gli italiani stanno per essere imbarcati a Sami per la terraferma, per essere poi trasferiti probabilmente in un campo di concentramento, sfruttando l’occasione io riesco a impossessarmi del carro attrezzi
completo di tutti i ricambi e a scappare verso la montagna. Verso la mezzanotte incrocio il comandante dell’isola Lanz, che chiede dove sono diretto
puntandomi la pistola addosso, perché andavo nel senso opposto rispetto ai
prigionieri, io ho la prontezza di rispondere che sto andando a caricare dei tedeschi, e così riesco a scamparla. Dopo alcune ore incontro invece una compagnia di soldati tedeschi a piedi, che volevano impossessarsi del mezzo, ma
io non mi sono fermato nonostante le raffiche di mitra rivolte al mio indirizzo
che colpirono il mezzo. Quindi con il mezzo riesco ad arrivare ad Argostoli,
che era già stata liberata da noi italiani.
Nel periodo successivo, sino all’11 novembre 1944, io mi adopero con il cappellano militare ed il reparto sanità al recupero dei caduti in località Francata, Cardacata, San Gerasimo, Dilinata, Rasata, Lachitra, Cima Telegrafo,
Scala, Troianata ed altri ancora.
Rientrato in Italia, finisco dapprima nel campo di concentramento alleato di
San Gerasimo, Taranta, e quindi vengo incorporato con la divisione Piceno
italiana nella IV armata americana.
Nel dopoguerra per parecchi anni mi sono occupato del recupero dei caduti
nei pozzi di Troianata, e nell’agosto del 2000 ho recuperato le poche ossa rimanenti.
25
DALL’AMMINISTRAZIONE
COLONIA ESTIVA
DI
COMUNALE
VALLARSA
Sole, risate e allegria
state… tempo di
sole, di risate e di
allegria. E la Colonia Estiva di Vallarsa
2007 ha racchiuso senza
ombra di dubbio tutte e
tre queste caratteristiche!
E
Il sole è stato clemente, almeno quest’estate: non si è
fatto desiderare ma se fosse
stato un po’ più presente
certo non gli avremmo gridato di andarsene!
Risate: quelle non sono mai
mancate! Avete presente le
risate che si possono fare
giocando o stando semplicemente allo stesso tavolo da
pranzo con 5 ragazzini scatenati? Bene, sappiate allora
che ci sono state delle settimane in cui a tavola o in
giardino eravamo anche in
quindici o venti… lascio a
voi immaginare cosa potesse uscire dal raggruppamento
di
cotanta
26
effervescenza!
Allegria: vedi sopra!
Io sono una delle due Alice
(o Alici, come preferite) che
assieme a Daniel hanno animato la Colonia estiva di
Vallarsa e a nome di tutti e
tre posso dire che l’esperienza fatta quest’anno rimarrà sempre con noi.
L’organizzare la giornata,
anzi la settimana, minuto
per minuto, e poi trovarsi
all’improvviso a cambiare i
piani per adattarci alle richieste dei bambini era all’ordine del giorno; vedere i
visetti timidi dei bambini
che arrivavano un po’ timorosi il lunedì mattina e che
già mercoledì avevano
perso non solo la timidezza,
ma anche la voce ed il fiato
a forza di urlare e correre di
qua e di là come scalmanati
è stato altrettanto normale
e sorprendente; sentirsi ancora adesso chiamare per
nome e ricordare momenti
di divertimento passato con
loro è altrettanto emozionante.
In biblioteca, per chi non lo
sapesse, abbiamo lasciato
un segno di questa magnifica esperienza, un album
fotografico in cui abbiamo
raccolto tutte le foto che abbiamo fatto assieme ai bambini nei quasi due mesi
della colonia: non sono foto
professionali, ma ritraggono
le nostre giornate e i bambini con cui abbiamo passato dei momenti molto
belli: c’è la tenerissima
Emma e suo fratello Alessandro M. (o Ale biondo, per
distinguerlo dagli altri due
Alessandro); ci sono Lucia,
Walter, Stefania S. e Leonardo, i più sportivi e scatenati, quelli che non
volevano mai smettere di
giocare a pallavolo e che mi
hanno mantenuta in forma
(grazie, avrei rischiato di diventare ancora più tonda
visti i pranzetti che ci cucinavano al ristorante ogni
giorno!). E c’è anche il piccolo Alessio, che a calcio diventava una furia se non si
faceva come diceva lui! Ci
sono le “Winx-issime”,
Greta e Giulia, che assieme
ad Alessandro R. hanno posato come modelli per la
collezione “com’erano i nostri nonni” nell’uscita fatta
al Museo della Civiltà Contadina. Ci sono le quasi inseparabili Anna, Chiara e
DALL’AMMINISTRAZIONE
VALLARSANotizie
COMUNALE
Aurora: Aurora, a dir la verità, alla fine l’avevamo
quasi assunta a ruolo di
aiuto animatore vista la pazienza dimostrata nei confronti delle più piccole! C’è
il mitico Mikaell, inseparabile dal suo zainetto e super
appassionato di Spiderman.
C’è Stefania R., la più calma
e studiosa della colonia,
l’unica che chiedeva:”posso
fare un’altra ora di compiti
per favore?” (sei una
grande, continua così!), e c’è
la sua sorellina Cecilia, appassionata di cani e cavalli,
e che proprio per questo
spesso assumeva il ruolo di
cane da guardia nelle diverse “tane” costruite dai
bambini. Ci sono gli instancabili fabbricanti di basi,
case, navi e rifugi Denis,
Thomas e Nicolò: come arredatori di interni ed
esterni hanno il futuro assicurato! E ancora il tenero
quanto scatenato Alessandro Z., il riflessivo Andrea
(come sta la nostra isola del
tesoro? finito di colorarla?),
il nostro rifornitore di fiducia di camion e ruspe Tom-
maso, i fratelli Daniele e
Sara, lo sfrenato Giovanni,
e la simpatica Caterina. E
come non nominare il nostro assistente, il mitico
Franco, unico quattordicenne che davanti a quindici scalmanati bambini
urlanti non si è spaventato,
non è scappato, e ha resistito stoicamente per tre
settimane! L’anno prossimo
contiamo già sulla tua presenza!
Che dire, quindi, se non grazie a tutti i bambini che
hanno partecipato alla colonia, grazie alla loro fanta-
sia, alle risate e alla contagiosa allegria. Assieme a
loro vorremmo inoltre ringraziare tutte le persone
che ci hanno aiutato affinché questa colonia risultasse così indimenticabile:
in primis la cooperativa Tagesmutter “Il Sorriso”, l’assessore alla cultura e alle
politiche giovanili Ornella
Martini e il sindaco Gios
che hanno creduto in noi affidandoci il compito di mettere in piedi la colonia;
Marina e Giorgia che ci
hanno sfamato e sopportato
per due mesi nel loro ristorante; Elisa e Luigina che
hanno subito spesso e volentieri l’invasione non proprio silenziosa dei nostri
bambini; e tutte le persone
che sono venute a farci visita alla colonia: i vigili del
fuoco, i volontari dell’Orsa
Maggiore, la polizia stradale…
Un grazie di cuore a tutti
quanti e appuntamento
puntuali all’anno prossimo!
Ciao ciao!!
Alice, Alice, Daniel
27
AREA
GIOVANI
I NFO P OINT G IOVANI
DI VALLARSA
le iniziative del “Punto in Comune”
hilà giovani, come
va? Sono sempre
io, Alice, l’operatrice dell’InfoPoint Giovani di Vallarsa che vi
tiene aggiornati sulle
iniziative del “Punto in
Comune”, il vostro
Piano di Zona Giovani!
E
Ormai siamo quasi giunti
alla fine di questo 2007 e
vorremmo dirvi grazie, grazie di cuore, per essere stati
con noi e per averci aiutato
a crescere assieme a voi.
È stato un anno ricco di
emozioni e di scoperte, in
cui il Piano ha tentato di essere vicino ai desideri e alle
richieste dei suoi protagonisti, organizzando corsi e iniziative sempre nuove e
divertenti, nonché forma-
28
tive ed educative.
Ma bando ai sentimentalismi e iniziamo a parlare di
cose serie … non credo sia il
caso di elencarvi tutte le attività che sono state fatte
quest’anno, sarebbe un
elenco troppo lungo, ma almeno di alcune vorrei dir
qualcosa.
La prima che mi viene in
mente, sia per l’alto numero
di partecipanti che per la
sua ottima riuscita, è stato
il “Viaggio a Strasburgo”;
credo di parlare a nome di
tutti, organizzatori e partecipanti, nel dire che sono
stati tre giorni di “tour de
force”: di giorno sempre in
viaggio per visitare posti
nuovi, conoscere come si lavora al Parlamento Europeo
e girovagare per Strasburgo
e Colmar, senza dimenticare
la super-impegnativa giornata all’Europa Park; la
sera svegli e in compagnia
nelle camere per mantenere
vivo lo spirito di gruppo e il
clima di festa e divertimento (il resto non si racconta,
rimane
nella
memoria di chi quel viaggio
l’ha vissuto)!
Oltre a questa, ovviamente,
ci sono state poi altre attività che rientrano nell’ambito culturale e formativo,
come ad esempio il corso di
scrittura creativa, che alle
(cole donzelle) partecipanti
è piaciuto particolarmente
e le ha calate nel mondo
magico della creazione di
storie fantastiche e racconti, oppure ancora il
corso di giornalismo, che
AREA
VALLARSANotizie
GIOVANI
sta cercando di far crescere
dei giornalisti davvero speciali.
L’estate ci ha inoltre visto
cimentarsi con le camminate con il gruppo Alpini,
che hanno unito l’aspetto
culturale
(ripercorrendo
con loro i sentieri della
Prima Guerra Mondiale),
quello sportivo (la seconda
camminata è stata leggermente più impegnativa
della prima) e soprattutto
quello gastronomico (gli Alpini si che sanno come farti
sentire a casa in ogni momento!!).
Ci sono stati poi i corsi di
arrampicata, i tornei di calcetto, ping-pong e calcio balilla, una giornata alla
ricerca dell’oro, i corsi per
genitori e giovani coppie,
un corso del pane itinerante, le feste giovani… in-
somma, ci sono state così
tante attività che descriverle tutte sarebbe veramente impossibile.
Anche per l’anno prossimo
le idee non mancano, e volendo partire appena possibile con il nuovo Piano 2008
stiamo già raccogliendo
proposte e idee concrete per
valutarle e inserirle nelle
lista delle progetti attuabili.
A differenza dell’anno
scorso alcune iniziative sono
state proposte proprio da
voi, e per questo vorremmo
dirvi grazie! La vostra partecipazione è indispensabile
per creare corsi vicini ai vostri interessi e per questo vi
invito ancora una volta a rivolgervi tranquillamente a
me, cioè allo “Sportello InfoPoint” tutti i mercoledì e venerdì
nella
Biblioteca
Comunale di Raossi o al numero telefonico 3480412370.
Detto questo vi saluto… se
infatti scrivessi ancora
qualcosa, rischierei di dire
troppo e svelarvi qualcosa
dei progetti dell’anno prossimo che invece non vi
posso ancora dire.
Un ciao a tutti quindi e a
presto,
Alice
29
DALLA BIBLIOTECA
WWW. BIBLIOTECAVALLARSA . IT
Web, online, e-mail, forum, blog
eb, online, e-mail, forum, blog
sono solo alcune delle parole
che con una frequenza ogni
giorno maggiore caratterizzano il nostro linguaggio, espressione della galoppata trionfale che la comunicazione ha compiuto avvalendosi di una
tecnologia che, impensabile fino a 20
anni fa, è ormai sulla bocca, o meglio
sulla punta delle dita, di tutti.
W
Fortunatamente una consistente parte
della scena mediatica è ancora in mano ai
“vecchi” mezzi di comunicazione: i libri, le
riviste, i compact-disc, i manifesti risentono appena del potere della “nuova” tecnologia. Probabilmente i “vecchi” possono
mancare dell’istantaneità nella diffusione
dell’informazione, possono mancare in termini di fruibilità, possono mancare in
quanto meno appetibili rispetto al nuovo
che avanza. Ma è altresì vero che nulla può
sminuire il piacere di sfogliare un libro, di
scegliere tra un’intera scaffalatura la rivista che più attira il proprio interesse, di
toccare con mano il supporto della musica
(compact-disc o dischi in vinile), di leggere
all’albo del proprio paese quali siano le proposte per accompagnare le persone nelle
sere dei mesi che verranno.
Il titolo dell’articolo che state leggendo non
rappresenta assolutamente una resa incondizionata alla legge del web: il patrimonio
di volumi e cd in possesso della Biblioteca
Comunale e a disposizione di chiunque è in
costante aumento, l’organizzazione delle
attività proposte termina con la stesura di
manifesti e volantini che periodicamente
trovate agli albi o nei posti di ritrovo abituale… esattamente come era prima continuerà ancora ad essere domani.
Il tentativo che come Consiglio abbiamo
cercato di fare è quello di offrire un ulteriore canale per la comunicazione di tutto
quanto riguarda la Biblioteca: chi non
avesse occasione di presentarsi di persona
a Raossi potrà richiedere un prestito interbibliotecario attraverso le pagine del sito
internet; chi desiderasse contattare un’as-
30
sociazione della valle potrebbe fare riferimento all’elenco pubblicato (nella sincera
speranza che tale elenco si allunghi di
giorno in giorno); chi non avesse potuto
partecipare ad una manifestazione potrà ripercorrerne i momenti salienti comodamente seduto sulla propria sedia; chi non
volesse uscire di casa per recarsi all’albo
potrà verificare in tempo reale quali siano
le prossime attività organizzate dalla Biblioteca (e non solo) o quali siano le ultime
novità comunicate da Elisa.
Ciò non toglie ovviamente che per ritirare il
libro richiesto ci si debba recare a Raossi,
che alle manifestazioni sia più gratificante
partecipare in prima persona, che l’informazione che vi arriva a casa riguarda
un’attività, un corso, una serata o un incontro che non può essere goduto davanti
al proprio computer.
Cerchiamo in un certo senso di tenere il
piede in due scarpe, senza volerne scegliere
una piuttosto di un’altra, senza prediligere
la comodità e la flessibilità della nuova con
il calore e l’affidabilità guadagnata con il
tempo della vecchia; forse in un primo
tempo la nuova potrebbe sembrare difficile
da indossare o non rispondere alle precise
esigenze delle persone che ne faranno uso.
Ma il bello di questo nuovo ambiente in
cui, volenti o nolenti, dobbiamo imparare a
muoverci è la sua mutevolezza, la sua capacità di adeguarsi immediatamente alle situazioni: la nostra speranza, infatti, è che
attraverso le vostre parole, le vostre richieste, i vostri apprezzamenti, le vostre critiche e le vostre obiezioni si riesca a
confezionare, passo dopo passo, un prodotto che soddisfi le vostre esigenze e si
offra come un servizio completo ed efficiente ma, soprattutto, utile per la nostra
Comunità.
Non resta che augurarvi una buona navigazione.
Per il Consiglio della
Biblioteca Comunale di Vallarsa
Marco Angheben
VALLARSANotizie
DALLA BIBLIOTECA
C ARTONI
ANIMATI IN BIBLIOTECA
ra le tante attività culturali realizzate dalla biblioteca, quest’anno ai bambini delle Scuole
Elementari, è stato proposto, in collaborazione
con le insegnanti, un laboratorio per la realizzazione di due cartoni animati.
F
L’iniziativa, realizzata su un progetto curato da Walter Girolamo Codato di Arte e Crescita Edizioni, ha visto impegnati i ragazzi nella realizzazione di 2 cartoons di 3 minuti
ciascuno, per i quali hanno dovuto creare la sceneggiatura
con la storia e la stesura del racconto, le scenografie con un
puntiglioso lavoro di disegno e pittura finalizzato a costruire gli ambienti, un lavoro di costruzione dei personaggi ed infine l’animazione con la produzione delle
immagini su computer. Divertente si è rivelata la stesura
dei testi per i dialoghi dei personaggi ai quali i ragazzi
hanno dato voce e la ricerca e l’adattamento delle musiche
che accompagnano le immagini.
Dall’impegno dei bambini sono nate due storie :”Nocciolino” e “Mare a go go”
I lavori riportati su CD hanno partecipato, insieme ad altre scuole, alla 1a edizione del “Festival del Cartone animato” tenutosi presso il Teatro Comunale di Vallarsa alla fine di
settembre riscuotendo un buon successo.
Come abbiamo costruito il nostro cartone animato
Le classi quarta e quinta hanno
creato un cartone animato.
Per fare tre minuti di cartone
animato servono 4500 disegni.
Abbiamo individuato un protagonista assistente di Piter
Drim che abbiamo chiamato
Papera Maria e poi abbiamo
costruito lo story board.
Abbiamo disegnato i vari momenti dei personaggi.
Sono state disegnate 12 sequenze della storia, e per ogni
sequenza abbiamo preparato 6
scene; in totale sono state disegnate 96 scene.
Abbiamo imparato a fare piccole animazioni col computer e
abbiamo fatto le scenografie
seguendo i disegni dello story
board.
Ci siamo impegnati però alla
fine abbiamo ottenuto un buon
risultato.
BIBLIOTECA COMUNALE VALLARSA
Telefono: 0464.869048
Email: [email protected] - WEB: [email protected]
O RARIO
DI APERTURA AL PUBBLICO :
Lunedì:
Martedì:
Mercoledì:
Giovedì:
Venerdì:
Sabato:
-- -10.00-12.00
10.00-12.00
10.00-12.00
-- -15.00-18.00
15.00-18.00
15.00-18.00
15.00-18.00
Sono state dipinte le scenografie ed è stata usata la tecnica
dell’acquerello su foglio bagnato.
Abbiamo registrato i dialoghi
dei personaggi ed abbiamo prodotto da soli le musiche per le
varie sequenze.
Anche tutti i rumori sono stati
registrati da noi con vari strumenti.
Ad esempio abbiamo usato le
dita per fare la pioggia che cadeva, le bottiglie con dentro dei
semi per fare il temporale e dei
piatti per fare i cuori.
Stefania ha suonato il pianoforte per fare il sottofondo.
Abbiamo inventato diversi titoli
e ne abbiamo scelto uno.
Abbiamo capito che la realizzazione di un cartone animato è
molto complicata e laboriosa ma
da anche tante soddisfazioni.
31
DALLA SCUOLA
LE TRINCEE
DI
MA TA S S O M E
i racconti dei bimbi
VISITA ALLE TRINCEE DI MATASSONE( Stefania)
Martedì 16 ottobre 2007 sono andata a Matassone, con i miei compagni di scuola, per vedere le trincee.
Stiamo realizzando un francobollo per i 90 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale, quindi la nostra
visita era per saperne di più.
Il progetto sarà realizzato insieme ai 5 Comuni del Pasubio.
Arrivati a Matassone, con il pulmino, abbiamo trovato l’esperta Anna che ci aspettava.
Abbiamo iniziato la nostra visita con la spiegazione di come sono sorte queste trincee.
Sono state costruite dagli Austroungarici prima della guerra, ma quando loro si sono ritirati a Rovereto, gli
italiani le hanno conquistate.
Purtroppo per la loro posizione non sono mai state usate.
La nostra visita vera è cominciata quando abbiamo iniziato ad esplorare il luogo.
Abbiamo visto le trincee e l’accampamento militare, abbiamo scoperto che queste trincee hanno delle caratteristiche; messe a confronto con le altre sono costruite ingegnosamente e con le precauzioni giuste.
Infatti le altre sono costruite frettolosamente, con legni e durante il periodo di guerra.
Quelle di Matassone sono costruite in cemento armato e sassi.
Alla fine della mattinata io e i miei compagni abbiamo giocato un po’.
Infine ho potuto chiedere più informazioni all’esperta ed ho ascoltato le testimonianze che raccontava la maestra.
E’ stata una bellissima mattinata, piena di scoperte e di emozioni!!!!!
VISITA ALLE TRINCEE DI MATASSONE (Mattia)
Martedì 16 ottobre 2007 io e i miei compagni di quarta e quinta siamo andati a Matassone a visitare le trincee.
Abbiamo fatto questa visita perché
stiamo realizzando un francobollo
per festeggiare i 90 anni dalla fine
della prima guerra mondiale.
Le trincee sono in una collinetta
cioè in un posto strategico perché
si possono vedere i paesi e i forti
della valle.
Durante la nostra visita abbiamo
visto le trincee e l’accampamento
militare.
Noi abbiamo giocato e ci siamo divertiti molto.
32
DALLA SCUOLA
VALLARSANotizie
VISITA ALLE TRINCEE DI MATASSONE (Sofia)
Il 16 ottobre, con la scuola,
siamo andati a visitare le trincee
di Matassone.
Eravamo le classi 4a e 5a e come
guida avevamo la signora Anna
che era un’esperta del Museo
della Guerra.
Ci siamo andati per la Convenzione dei 5 Comuni del Pasubio,
per vedere come vivevano i soldati e per il nostro progetto: costruire una cartolina per
festeggiare nel 2008, il 90°
anniversario dalla fine della
Prima Guerra Mondiale.
Queste trincee sono state costruite dagli Austroungarici che poi però si sono ritirati e le hanno lasciate agli
italiani.
Però le hanno costruite su due colline che, sono state date dai contadini di Matassone in cambio di un acquedotto e di una strada.
VISITA ALLE TRINCEE
DI MATASSONE (Emily)
Martedì mattina noi della classe 5a assieme
alla classe 4a siamo andati in gita a Matassone.
Siamo andati lì perché fa parte del progetto
“Il francobollo” per i 5 Comuni in collaborazione con il Museo della Guerra di Rovereto
per festeggiare i 90 anni dalla fine della 1a
Guerra Mondiale.
A Matassone infatti ci sono delle trincee cioè
i rifugi dei soldati durante la 1a Guerra Mondiale.
Un’esperta del museo ci ha spiegato, attraverso degli scritti e dei diari, come vivevano i
soldati e insieme a lei abbiamo visitato le
trincee.
33
DALLA
LA CASA
DI
RIPOSO
CASA DI RIPOSO
SI TRASFORMA IN
AZIENDA
’attuale Casa di Riposo di Vallarsa è
sorta nel 1914 con
il nome di “Ospedale –
Ricovero”. Il libro matricola dei ricoverati è
stato aperto il
22.03.1915. La stessa fu
concentrata, con verbale del 03.04.1927, nella
Congregazione di Carità
del Comune di Vallarsa,
a sua volta costituita in
virtù dell’art. 5 del R.D.
22.04.1922, n. 983.
L
E’ stata fondata per l’accoglimento dei poveri senza
mezzi di sussistenza e
aveva un patrimonio del valore di Lire 10.316,25 in obbligazioni del Prestito del
Littorio.
Successivamente con deliberazione
n.
10
del
18.08.1987 dell’allora E.
C.A., affidatario fino ad allora della gestione “Ospedale – Ricovero”, venne
approvato lo statuto dell’IPAB, denominata Casa di
Riposo di Vallarsa “don Giuseppe Cumer”, a sua volta
approvato con deliberazione
n.
2662
del
30.12.1987 della Giunta Regionale. La stessa aveva lo
scopo di ospitare persone di
ambo i sessi aventi la residenza nel comune di Vallarsa, in condizioni di
autosufficienza fisica e psi-
34
chica, e di provvedere alla
loro assistenza in modo
adeguato alle condizioni
socio-economiche e culturali della comunità locale.
Potevano essere accolti altresì, nei limiti dei posti disponibili, anche anziani
appartenenti per residenza
o per domicilio di soccorso
a Comuni diversi da quello
di Vallarsa. L’Istituzione poteva promuovere la realizzazione di servizi integrativi al ricovero e prevedere l’accoglimento di
persone non autosufficienti
in relazione alla disponibilità di locali idonei e adeguatamente attrezzati.
Negli ultimi anni, il settore
dell’assistenza pubblica è
stato oggetto di attenzione
da parte degli organi legislativi che, attraverso provvedimenti statali, regionali
e provinciali, hanno ridefinito i confini settoriali, la tipologia dei suoi operatori ed
i principi gestionali. In particolare la Legge Regionale
21 settembre 2005 n. 7 prevede la trasformazione
della Casa di Riposo di Vallarsa “don Giuseppe Cumer”
in Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (A.P.S.P.),
iter avviato con l’approvazione dei relativi regolamenti attuativi.
In questo contesto di trasformazione l’Apsp, ente di
diritto pubblico senza finalità di lucro, persegue i seguenti scopi:
- contribuire alla programmazione sociale e sociosanitaria e di governo
delle politiche sociali, in
forma diretta o associata,
nelle modalità previste
dalle normative vigenti,
anche attuando e promuovendo studi e ricerche nei propri settori di
attività;
- erogare e promuovere,
anche in forma sperimentale o integrativa,
interventi e servizi alla
persona e alle famiglie
attraverso attività socio
sanitarie e socio assistenziali nel rispetto
delle disposizioni date
dagli enti titolari della
competenza socio sanitaria e socio assistenziale,
dei sistemi di autorizzazione e di accreditamento e degli eventuali
accordi contrattuali allo
scopo sottoscritti, assumendo come fine la cura,
il consolidamento e la
crescita del benessere
personale, relazionale e
sociale dei cittadini. In
particolare l’Azienda, attraverso i servizi Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.), Casa di
Soggiorno per Anziani,
Centro diurno, Centro di
DALLA
VALLARSANotizie
CASA DI RIPOSO
servizi per punto di prelievo per la medicina di
laboratorio e di fisioterapia, Alloggi Protetti, Assistenza
domiciliare
integrata e Servizi di sollievo per le famiglie,
provvede al soddisfacimento dei bisogni della
popolazione non autosufficiente e di persone
disabili che comunque si
trovino in condizione di
disagio;
- realizzare attività strumentali volte alla ottimizzazione dei servizi e
degli interventi di cui al
punto precedente, alla
valorizzazione del patrimonio dell’ente ed al finanziamento delle attività istituzionali dello
stesso.
L’Apsp, nell’ambito del sistema dei servizi alla persona, può attivare qualsiasi
intervento consentito dalla
programmazione e dalle
normative vigenti, che sia
coerente con i propri scopi e
rispetto al quale possa disporre di adeguate strutture, risorse e competenze
tecniche e gestionali.
In tale scenario la Casa di
Riposo “don G. Cumer” con
deliberazione del Consiglio
di Amministrazione n. 42
del 30.05.2007 ha adottato
il nuovo statuto dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “don
Giuseppe Cumer” di Vallarsa.
Si intende pertanto ringraziare quanti hanno contribuito alla stesura di tale
documento fondamentale
per la vita futura dell’azienda ed in particolar
modo i colleghi del Consiglio di Amministrazione,
l’UPIPA che ha supportato il
lavoro svolto attraverso
una consulenza capace e disponibile, il Comune di Vallarsa che ha seguito con
interesse e attenzione tutto
l’iter di trasformazione e
non da ultimo un ringraziamento a tutto il personale
dipendente, al personale religioso, ai vari collaboratori
e volontari, ai familiari e a
quanti operano nella nostra
casa di riposo ormai pronta
a divenire azienda pubblica.
IL PRESIDENTE
Giuseppe Rossaro
35
DALLA
N OTIZIE
DALLA
C ASA
l servizio di animazione è parte
integrante del progetto di cura,
inteso come cura delle relazione.
I
Quindi non é da considerarsi staccato da
tutti gli altri servizi della casa, anzi l’educatore professionale SIMONE in collaborazione con ALESSANDRO, animatore e
referente dell’animazione e l’intera equipe
del personale di assistenza, programmano
le attività di animazione a cadenza mensile.
L’educatore con l’animatore cercano di rilevare non solo i bisogni relazionali dell’ospite ma in particolare le potenzialità, i
desideri, impegnandosi al meglio nell’individuare le strategie migliori di risposta all’interno dell’equipe professionale (formata
dalla fisioterapista, coordinatrice, personale di assistenza e infermiere).
Ogni mattina viene svolta un’attività diversificata in collaborazione con la fisioterapista (ginnastica di gruppo), con il
personale di assistenza, con l’animatore e
l’educatore (attività diverse, culturali e ricreative, a legame sociale e relazionale,
educative ed occupazionali) e con il parroco
nella celebrazione della santa messa il venerdì alle ore 16:30.
Non mancano le attività mensili rivolte al
grande gruppo, dalla festa dei compleanni,
all’incontro con il gruppo pensionati, alle
feste a tema in collaborazione con gruppi e
associazioni della valle o che vengono da
fuori.
La presenza di gruppi e persone che entrano per passare con gli ospiti alcune ore è
una testimonianza di amicizia, un legame
che si viene a costruire con il tempo, un
qualcosa che rimane e che fa ritornare le
persone a rivivere quelle emozioni e relazioni, vissute in passato, uno scambio che
arricchisce entrambi che ci fa tornare a un
36
DI
CASA DI RIPOSO
R IPOSO ...
sincero e profondo senso di riconoscenza e
gratitudine verso le storie vissute dai nostri
vecchi.
L’estate è un occasione anche per noi di
uscire non solo in giardino ma per andare
in paese o a fare un giro per la valle passando e fermandoci nei paesi a noi più cari
o in alcuni luoghi che sono per noi delle
giornate speciali come un pranzo all’aperto
al laghetto, o nei luoghi carichi di memoria
coma la visita serale alla campana dei caduti.
Non mancano le uscite in città, a mangiare
il gelato o per fare una visita al centro commerciale.
I volontari che collaborano con la casa,
sono una presenza importante non solo per
l’ospite ma allo stesso tempo per il servizio
e il supporto che al bisogno possono dare al
personale; ancor prima di questo per la
persona che lo svolge è un’esperienza
umana completa e profonda che ti mette in
gioco, ti cambia, ti lascia un segno e ti porta
a valutare i veri valori per i quali vale la
pena credere e vivere. Sinceramente sono
ancora pochi i volontari che hanno fatto
questa scelta ed è per questo che noi adulti
abbiamo bisogno di guardare con ammirazione e insegnamento i nostri giovani, in
quanto tre ragazze che studiano, quest’estate da giugno a settembre in tempi diversi hanno svolto un’esperienza di
volontariato e lavoro: iniziamo con GLORIA…. di Speccheri, FRANCESCA… di Valmorbia, e VALENTINA… di Raossi.
L’esperienza con i giovani studenti in
estate, iniziata alcuni anni fa, ci porta a
considerare l’animazione aperta a nuove
possibilità, di realizzare percorsi nuovi all’interno della casa aperti alla comunità. I
ragazzi rappresentano un terreno fertile,
produttivo che porta novità e idee a questa
pratica.
DALLA
CASA DI RIPOSO
VALLARSANotizie
Sappiamo tutti che l’esperienza fa crescere e che il consiglio di amministrazione
ha colto ormai da tempo, in
quanto crede e sostiene saldamente, l’opportunità di dare ai
giovani delle risposte ai loro bisogni e alle loro domande, facendo
sperimentare un nuovo modo
di dare valore al tempo; un
tempo che può essere investito
a favore degli altri. Nessun ragazzo cresce finché non fa esperienze solidali e di aiuto verso
gli altri gratuite, spontanee e
disinteressate.
I bambini danno la speranza
Gli adulti danno la forza
I vecchi danno l’esperienza
Una ricchezza, l’ultima, spesso ignorata e deprezzata dalla società che, dunque, non vuole avere MEMORIA.
Siamo ormai prossimi alle festività natalizie, giornate per ritrovarsi
in famiglia nella pace e serenità, attorno al focolare circondati dalle
persone a noi più care, questo è il Natale che auguriamo a noi e a voi
cari amici della valle.…
FELICE NATALE E BUON INIZIO D’ANNO NUOVO
GLI OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO
37
DALLA STAZIONE FORESTALE
LAVORI
FORESTALI
i sono dei lavori che non sono
sotto gli occhi di tutti, ma anche
quest'anno sono stati fatti numerosi interventi forestali sul nostro
territorio.
C
Questi lavori sono proposti dal personale
forestale che è presente in valle e che conosce il territorio. Le idee vengono presentate all'Amministrazione Comunale e
sono poi portate avanti e trasmesse alle
Autorità competenti. Sono interventi che
vengono poi eseguiti a totale carico della
Provincia e perciò... ancora più apprezzati.
Innanzitutto il rifacimento completo della
pozza d'alpeggio presso malga Pasubio,
eseguito con maestria dalla squadra
“bianca” dell’Ufficio Distrettuale Forestale
di Rovereto. Questo lavoro atteso dai malgari da molti anni, è iniziato il 23 maggio
2007, ma subito sospeso per una nevicata
un po' fuori stagione. Trenta cm di neve
fresca a fine maggio. Il cantiere è poi ripreso con gli operai ospiti del rifugio Papa
ed i mezzi pesanti che portavano cemento,
ghiaia e sassi salendo dalla strada degli
Scarubbi. Un viaggio lungo con un impegno economico non indifferente.
Alle Porte del Pasubio, oltre alla pozza,
sono stati fatti gli abbeveratoi in sasso ed
un tratto di strada a monte della pozza è
stata pavimentata con sassi e cemento per
raccogliere l'acqua piovana. A corredo
della pozza ora c’è anche un perfetto steccato in “gegheno”. Per favorire la costruzione di questa recinzione, è stata
spostata la sigla “H” che indica l’atterraggio dell’elicottero. Il tutto si immette gradevolmente nell'aspro paesaggio del
Pasubio.
Ultimato questo lavoro, gli operai sono
scesi in Val di Fieno ed hanno concluso la
sistemazione di un tratto del sentiero E 5,
dal colletto di Val di Fieno alla Galleria
d’Havet. Questa sistemazione era iniziata
lo scorso anno, partendo dal Pian delle
Fugazze. In alcuni casi sono state fatte
anche piccole varianti al percorso per evitare erosioni ed anche tagliata la vegetazione lungo il sentiero per facilitare il
transito a piedi. Questo intervento è stato,
ed è tuttora, molto apprezzato dai numerosi escursionisti.
38
La squadra “verde” sempre del U.D.F. di
Rovereto, preposta al taglio dei boschi, è
intervenuta in località Covel sulla sezione
59 del Piano Economico. In questo bosco,
su una superficie di circa 2 ettari, è stata
tagliata e parzialmente allestita la legna
che l'Amministrazione assegna a prezzo
agevolato. L'intervento in questo bosco
molto fertile è stato fatto con il rilascio di
piante con caratteristiche tali da poter fornire in futuro tronchi da opera. Una matricinatura quindi legata a queste piante, non
più omogenea, ma fatta favorendo anche la
movimentazione del soprassuolo.
La stessa squadra, è intervenuta sull'ex pascolo di malga Pozze. E' stata ripulito un
tratto di prato invaso dalla rinnovazione di
larice. Più che per mantenere il pascolo, in
questa zona non monticata da 14 anni, si
tratta di un intervento di ripulitura anche
per fini ambientali-estetici e faunistici.
Altro intervento sul territorio è stato fatto
dalla Azienda Speciale Sistemazione Montana alle Giare Larghe. La vecchia briglia
costruita con l'acquedotto civico negli anni
‘20 e che sostiene la valletta con l'opera di
presa del “poro Moretto”, dava segni di cedimento ed aveva bisogno di una manutenzione straordinaria. Un eventuale crollo,
avrebbe innescato una frana con l'interruzione della viabilità forestale e pericolo per
la stessa opera di presa. L'intervento ha risolto il problema prima che iniziasse
un'erosione difficile da fermare e sicuramente molto più costosa da riparare.
Altro intervento della stessa Azienda
presso Camposilvano, a valle del ponte sul
rio Trenche. In questo caso si tratta di una
briglia di grandi dimensioni sul torrente
che era profondamente erosa alla base e rischiava di crollare. A valle è stato perciò
rifatto il fondo del torrente e sotto murata
la briglia con massi di grandi dimensioni,
cementati e legati fra di loro. E' stata anche
rifatta la spalla di destra orografica e sistemato l'alveo del torrente fino al ponte sulla
strada provinciale.
Questi sono in molti casi lavori che non si
notano, ma che sono indispensabili per
tener in ordine questo nostro territorio ripido, impervio e bellissimo.
Giorgio Broz
DALLE
VALLARSANotizie
ASSOCIAZIONI
NOTIZIE
DAL
i è appena conclusa
per il Centro Studi
Museo Etnografico
Vallarsa, una intensa
stagione ricca di avvenimenti.
S
Il Consiglio Direttivo, rinnovato in primavera, ha
confermato come presidente Aldina Martini e ha
nominato nel ruolo di vicepresidente Giusy Daniele,
subentrata all’assessore Ornella Martini, alla quale
vanno i nostri auguri più
calorosi per una rapida ripresa.
Il programma stilato ad inizio anno si è via via arricchito di nuove iniziative;
nonostante gli impegni
siano stati numerosi i traguardi che ci eravamo prefissati
sono
stati
pienamente raggiunti.
A giugno il museo ha avuto
il piacere di ospitare tutti i
bambini delle scuole dell’infanzia della valle, accompagnati da genitori e
nonni. Per l’occasione alla
visita si è unito il Minicoro
di Rovereto che ha allietato
il pomeriggio con diversi
canti.
Gli stessi bimbi hanno poi
esposto i lavori eseguiti durante l’anno scolastico all’interno della mostra
allestita nella sezione agricola del museo rimasta visitabile per tutto il mese di
giugno.
A luglio alcune serate a
tema hanno richiamato ap-
MUSEO
passionati anche da fuori
valle per ascoltare le entusiasmanti avventure dello
scalatore Armando Aste e
dello scrittore Mario Martinelli.
Nello stesso mese è stata allestita la mostra “I segni del
sacro”, un viaggio fra i capitelli delle nostre frazioni,
pensato per evidenziare le
realtà artistiche presenti sul
ns. territorio, ma a volte
poco osservate dagli sguardi
frettolosi delle persone.
L’ultimo fine settimana ha
visto il Centro Studi animatore del pomeriggio domenicale del “Festival della valle”
tenutosi a Riva. La manifestazione, che ha coinvolto
singolarmente tutte le associazioni, ha riservato al
museo la rappresentazione
dei vecchi mestieri. Molte le
persone che si sono prestate
alla rievocazione in costume
di arti ormai desuete e
molte quelle presenti accorse per vedere un frangente di vita del passato.
Altre serate a tema hanno
ravvivato il museo anche ad
agosto, come quella dedicata al ricordo di don Eugenio
Pizzini
e
una
particolarissima sugli acrostici del maestro accademico P. Carazzi.
Nella seconda metà del
mese è stata organizzata
una mostra collettiva di pittura con quadri che ritraevano
angoli
del
ns.
territorio.
Infine, a settembre, una do-
menica speciale ha visto
ospiti del museo i cori di
montagna “Crodaioli” e
“Coro Pasubio” in concerto.
Tutto questo si è potuto realizzare solo grazie alla collaborazione di tante persone
che gratuitamente hanno
dedicato molte ore del loro
tempo libero.
A loro si sono affiancate
Gioia, che ha provveduto
alla catalogazione e archiviazione su supporto informatico delle oltre 1200 foto
del museo, e Nicoletta che
puntualmente ha avuto
cura delle due sedi.
A tutti il Consiglio Direttivo rivolge un caloroso
ringraziamento nella speranza che la collaborazione possa rimanere
costante nel tempo e che
questa sia auspicio per
una sempre più ricca progettualità.
39
DALLE
ASSOCIAZIONI
VIGILI
DEL FUOCO DI VALLARSA
Un’estate all’insegna della preparazione tecnica
n’estate all’insegna della preparazione tecnica. È quella che
ha visto impegnati i vigili del
fuoco volontari di Vallarsa che nel periodo estivo si sono cimentati in diverse manovre ed esercitazioni sia in
pubblico che per conto proprio.
U
Viste le recenti new-entry nell’organico del
corpo, vista la presenza del gruppo allievi e
viste le numerose occasioni presenti in
zona, il Direttivo del corpo di Vallarsa ha
deciso di sfruttare il più possibile questa
opportunità, mettendo in pratica quanto
appreso durante le lezioni invernali in caserma con una serie di manovre ed esibizioni in pubblico.
Il primo campo-prova è stato a fine giugno:
Domenica 24 l’evento per i vigili era un incendio sopra l’abitato di Bastianello. La
prima ad arrivare sull’evento è stata la
squadra con l’autobotte che ha subito richiesto la presenza del carrello per incendi
40
boschivi e di numerosi
vigili per realizzare
una mandata dal torrente Leno sino al
luogo
dell’evento.
Una esercitazione che
i veterani conoscevano già (era già stata
fatta identica negli anni
ottanta), che si è rivelata
un’ottimo confronto con la
preparazione tecnica di allora. L’esito comunque è stato positivo anche se, come in
ogni manovra (e son fatte per questo) qualche errore salta comunque fuori.
Un secondo appuntamento, molto importante, per i vigili di Vallarsa, è stato domenica 29 luglio quando i pompieri si sono
dati da fare in ben due esercitazioni. La
prima, nella mattinata, è stata nella frazione di Riva, durante il “Festival della
Valle”, dove era stato allestito anche uno
stand storico. I vigili, con la collaborazione
DALLE
ASSOCIAZIONI
dell’Associazione di primo soccorso “Orsa
Maggiore”, hanno simulato uno schiacciamento di una persona sotto un tronco.
Mentre i sanitari rianimavano l’infortunato, i vigili con i cuscini di sollevamento
favorivano l’estrazione del sinistrato e il
salvataggio. Una manovra che ha fatto effetto sia dal punto di vista scenografico che
dal punto di vista tecnico. La seconda parte
della manovra prevedeva invece un incendio negli spogliatoi del campo sportivo, con
un infortunato all’interno. I vigili del fuoco
sono entrati con maschera ed autorespiratori, hanno fatto uscire il fumo (ottenuto
grazie ad un effetto speciale) e tratto in
salvo la persona svenuta trascinandola
fuori e dotandola di maschera di soccorso.
I sanitari hanno poi completato il soccorso
mentre i vigili hanno domato le fiamme,
che per fortuna erano finte. Nel pomeriggio
invece, l’evento era simulato nella frazione
di S.Anna. La festa patronale del paese ha
fornito l’occasione per la manovra che prevedeva un incidente stradale. I vigili del
fuoco di Vallarsa, partendo dalla caserma
di Anghebeni, sono accorsi sul posto. Con
loro la pinza idraulica e i colleghi di Rovereto che hanno dato preziose indicazione
per tagliare il veicolo. Così il ferito è stato
facilmente soccorso dai sanitari dell’”Orsa
Maggiore”, mentre gli allievi stupivano il
pubblico realizzando una breve mandata
d’acqua nel prato sovrastante.
Ai primi di agosto poi, un gruppo di pompieri ha incontrato i bimbi della colonia
estiva di Vallarsa. I vigili del fuoco hanno
mostrato le attrezzature dell’autobotte
VALLARSANotizie
oltre a far provare caschi e maniche ai ragazzi presenti che sono rimasti affascinati
dai pompieri.
Altro importante campo-prova per i pompieri di Vallarsa è stata la festa della “Ganzega del Bosco”, il 12 agosto a Camposilvano. Se il tema del giorno erano le
gare tra boscaioli i vigili non potevano che
effettuare la manovra del tronco, già provata nella precedente manovra a Riva.
Questa volta a sollevare il tronco sono stati
gli allievi che hanno partecipato alle manovre assieme ai vigili. Inoltre, nella stessa
occasione, è stata riproposta una esercitazione con la pinza idraulica dei colleghi di
Mori, che hanno permesso di estrarre l’automobilista e affidarlo alle cure dei volontari dell’Orsa Maggiore.
In Vallarsa la collaborazione tra vigili del
fuoco volontari e “Orsa Maggiore” è molto
stretta. Uno dei motivi è senz’altro la convivenza in caserma delle due associazioni,
ma anche il campo professionale che le due
realtà occupano. Se è inevitabile dover collaborare, meglio farlo in sintonia, sfruttando questi importanti momenti per
lavorare assieme. Una collaborazione rafforzata anche dalla partecipazione a “Vallorsa Maggiore”, evento di esercitazione
con i volontari del soccorso della provincia
di Trento organizzato dai padroni di casa a
Vallarsa. Anche in questa occasione, il 25
settembre, i vigili del fuoco non sono mancati e hanno saputo dimostrarsi molto preparati.
Massimo Plazzer
41
DALLE
ASSOCIAZIONI
GRUPPO ALPINI
Inaugurazione della nuova sede sociale
inalmente anche per la nostra
associazione è giunto il momento di rendere ufficiale l’ingresso nella nostra nuova sede.
F
Come forse già sapete abbiamo ristrutturato e reso decoroso il vecchio caseificio di
Cumerlotti, che ora svolge un ricco compito
di aggregazione per tutti i soci alpini della
valle.
Domenica 16 settembre ci siamo ritrovati
in tanti ad applaudire e festeggiarne l’ingresso.
Presente il sindaco Geremia Gios, l’assessore prov.le Tiziano Mellarini, il presidente
A.N.A. di Trento DeMattè con i capi zona
Benigni e Barozzi, il padre rosminiano don
Giovanni e tantissimi alpini e familiari.
Tutte le autorità hanno espresso lodi ed
elogi per le nostre numerose iniziative e per
la funzione e lo spirito solidale che i nostri
incontri nella nuova sede potranno di certo
avere.
La festa, iniziata con una breve sfilata dei
numerosi alpini presenti accompagnati
42
dalla Piccola Banda
di Aldeno, è proseguita con la benedizione dei locali, i
canti del Coro Pasubio, il rinfresco ed un rancio alpino offerto a tutti.
Desidero però rendere pubblico il discorso
del nostro capogruppo Giuseppe Nave che
ha riassunto nel suo saluto tutto il nostro
lavoro, lo sforzo e l’impegno dimostrato.
Claudio
DALLE
ASSOCIAZIONI
VALLARSANotizie
SALUTO DEL CAPOGRUPPO.
E’ con grande orgoglio e soddisfazione che oggi porgo a tutti i presenti il più
caloroso benvenuto a nome di tutto il direttivo del gruppo e mio personale in
occasione dell’inaugurazione della nuova sede del Gruppo Alpini di Vallarsa.
Permettetemi, per una volta, di salutare e ringraziare per primi tutti coloro
che hanno contribuito con il loro impegno manuale e intellettuale, rigorosamente gratuito, e con i pubblici finanziamenti, alla realizzazione della nostra
sede, opera nella quale abbiamo tanto creduto e per la quale ci siamo dati
tanto da fare.
L’elenco delle persone da ringraziare sarebbe veramente lungo, da chi ha progettato a chi ha realizzato fisicamente le opere murarie, gli arredi e le opere
d’arte, e in ultimo, ma non meno importante, tutti coloro che stanno collaborando per la riuscita di questa festa di inaugurazione; a tutte queste persone
io esprimo con tutto il cuore il più sincero ringraziamento.
Mi limito a ringraziare pubblicamente il nostro sindaco che, unitamente alla
giunta ed al consiglio comunale ha creduto negli alpini e si è adoperato perché non ci venisse a mancare il sostegno finanziario per l’acquisto dei materiali necessari per l’esecuzione dell’opera.
Ringrazio inoltre la Cassa Rurale di Rovereto che è sempre pronta ad accogliere le nostre richieste di aiuto, la Fondazione Vallarsa, che ha dimostrato
di essere sempre presente ed attiva per le iniziative realizzate sul territorio ed
in ultimo la Provincia di Trento che attraverso il suo Assessore dott. Mellarini ha accolto la nostra richiesta di sostegno.
Come in tutte le opere tuttavia non si ottengono buoni risultati se non si lavora in tanti, in armonia e con uniformità d’intenti. Noi ci siamo riusciti e
oggi siamo orgogliosi di presentare a tutta la Comunità e alle autorità qui
presenti il risultato dei nostri sforzi.
E’ doveroso a questo punto ringraziare tutte le autorità che hanno ritenuto
di poter accogliere il nostro invito a festeggiare con noi alpini e la popolazione della nostra valle il raggiungimento di uno scopo per noi estremamente
importante e per il quale abbiamo lavorato per molti anni: la sede del nostro
gruppo.
Tutti coloro che ricordano com’era questo stabile prima del nostro intervento
sanno che abbiamo fatto una grande opera di recupero immobiliare, della
quale siamo fieri.
Consentitemi infine di ricordare con rimpianto e profondo affetto il nostro
caro amico padre Romedio che ci ha lasciati quando noi avevamo ancora bisogno del suo aiuto e delle sue meravigliose parole, che rimarrà per noi un
chiaro esempio di fratellanza e di cordialità per la promozione della solidarietà nella nostra valle.
Grazie quindi a tutti coloro che ci hanno aiutati fino ad oggi ed a quanti intenderanno farlo da oggi in poi.
Giuseppe Nave
43
DALLE
ASSOCIAZIONI
GRUPPO SAT - VALLARSA
uesta volta posso
iniziare proprio
con una bella notizia. Dopo 4 anni di interruzione abbiamo
finalmente avuto con
noi Bepi de Marzi e i
suoi Crodaioli che hanno
cantato una S. Messa
come era consuetudine
fino a qualche anno addietro. Per l’ occasione è
stato invitato a cantare
insieme ai Crodaioli
anche il coro Pasubio.
Q
Devo ringraziare, per la riuscita della manifestazione,
in primo luogo, il Museo Etnografico di Riva che molto
gentilmente ci ha ospitati
per la celebrazione della S.
Messa officiata per l’ occasione da don Piero e stupendamente cantata dai due
cori insieme. Un grazie va
anche al circolo “ El Casel “
di Anghebeni che ha messo a
disposizione la Sede per il
pranzo conviviale che ne è
seguito.
Non so se in futuro sarà possibile ripetere l’esperienza di
quest’ anno. Personalmente
spero di poter tornare alle
vecchie abitudini: continuare la manifestazione nel
modo più consono alla nostra tradizione celebrando la
S. Messa nella grande chiesa
parrocchiale. Pertanto, confidiamo che la Divina Provvidenza apra i cuori e le
menti !!!
Anche la Fiera di S. Luca è
stato per noi un altro momento positivo: aiutati da
una bella giornata, abbiamo
preparato come sempre le
castagne cotte al momento e
il vin brulè che oltre allo sto-
44
maco riscaldava anche gli
animi. Come gli altri anni,
anche stavolta il sabato abbiamo preparato la merenda
per i ragazzi delle elementari con biscotti e patatine,
the e naturalmente “ castagne “ a volontà.
Prosegue sempre l’attività
del Gruppo SAT con il lavoro
dei volontari sui sentieri
della Valle.
A fine giugno, la giornata di
manutenzione con gli amici
di Rovereto si è svolta sui
sentieri n°145 e 146 del Joccole e della Val Granda sul
Gruppo di Cima Posta. Mentre il primo è stato ultimato
(manca soltanto il posizionamento di due tabelle segnavia), il secondo deve essere
ripreso l’anno prossimo. I
due sentieri abbisognavano
di molto e duro lavoro sia
con la motosega che con i
picconi, nonché del rifacimento di tutta la segnaletica
orizzontale e verticale.
Per il 2008 il programma prevede, oltre al compimento
del sentiero della Val Grande,
anche la sistemazione del n°
160 del Vallon dei Cavai sempre sulla Cima Posta.
Bene anche la collaborazione con APT e Vallarsa Vacanze per l’accompagnamento nelle escursioni programmate ogni sabato nei
mesi di luglio ed agosto. Gli
escursionisti non sono stati
numerosissimi, ma sempre
entusiasti degli itinerari proposti.
Come sempre, anche questa
volta termino con un accorato appello di collaborazione dei Soci e non Soci,
affinché il Gruppo possa
continuare la sua opera.
Colgo così l’occasione per
comunicare a tutti (i Soci saranno invitati anche per lettera) che quest’anno termina il mandato dell’ attuale
Direttivo, e che se qualcuno
è disposto a candidare è il
benvenuto perché così potrà
realizzarsi un cambiamento
e un rinnovamento nella Direzione del Gruppo SAT, con
un sicuro giovamento per
tutti.
Excelsior
Luciano Pezzato
DALLE
VALLARSANotizie
ASSOCIAZIONI
U NIONE S PORTIVA VALLARSA
’Unione Sportiva Vallarsa, nata nel
1970, è la più antica società sportiva in Vallarsa e da sempre
funge da riferimento a quanti intendono praticare le attività sportive
che annualmente riesce, con l’aiuto
dei dirigenti, soci e sostenitori, ad organizzare.
L
Attualmente, il Presidente è il sig. Martino
Martini, segretario il sig. Claudio Rossaro e il
Vice Presidente il sig. Sergio Voltolini ai quali
va riconosciuto il grande impegno che ha
permesso all’U.S. Vallarsa di restare “viva”
per tutti questi anni.
Da sottolineare come l’U.S. Vallarsa si è
iscritta al campionato di calcio della II categoria trentina anche per la stagione agonistica 2007/2008 e ad una giornata dal
termine del girone d’andata, si trova in seconda posizione ad un punto dalla vetta.
L’impegno per far si che la Vallarsa tornasse
ad avere una sua rappresentanza calcistica
è dovuto alla determinazione che hanno
avuto i dirigenti ed alcuni giocatori, appoggiati da tutto il direttivo dell’Associazione, in
prima fila fra tutti il sig. Gianni Voltolini, che
tra l’altro è stato riconfermato quale responsabile del settore calcio.
Da sottolineare come, nel corso dell’estate,
altri cinque dirigenti hanno affiancato gli
esistenti nella gestione della squadra segno,
questo, di un attaccamento alla società.
Nella rosa sono presenti parecchi giovani
della nostra Valle, con l’aggiunta di qualche
giocatore proveniente dal vivaio dell’U.S.
Isera.
Il nuovo allenatore è Umberto Adami, navigato allenatore che ha alle spalle parecchie
promozioni anche in categorie superiori, al
quale la società si è affidata per non sfigurare e, possibilmente, creare un gruppo affiatato di giocatori in grado di far crescere i
giovani della Valle assicurando in tal modo
un “futuro” alla società.
A breve partirà anche, per i bambini con
un’età fino ai 14 anni, una sorta di “scuola
calcio” per permettere anche ai più piccoli di
incontrarsi in ambito extra scolastico e di
appassionarsi a questo sport.
Chi fosse interessato a visitare il sito internet
del settore calcio può farlo all’indirizzo
www.usvallarsa.it .
Ma l’attività dell’Unione Sportiva Vallarsa
non è solo calcio in quanto si occupa di altri
settori di attività quali lo sci, il tiro con l’arco
e la pallavolo.
Tra gli scopi dell’attività sciistica dello sci
club, formato dal 2007, rientrano l’organizzazione di corsi di sci, il cui responsabile è il
sig. Claudio Rossaro e come segretario è stato
nominato il sig. Fabrizio Raoss, l’organizzazione di escursioni sia per grandi che per i
più piccoli sulle piste innevate della nostra
regione, a cura di Mirko Zendri.
Inoltre, a partire dal 2007 un gruppo di atleti
parteciperà a gare della F.I.S.I. il cui responsabile è il sig. Umberto Gios.
Un altro settore che ha saputo, negli ultimi
anni, ritagliarsi un notevole gradimento è
stato quello del tiro con l’arco che, grazie ai
sigg. Graziano Stofella e Franco Rosselli, ha
saputo coinvolgere numerosi ragazzi e ragazze.
La società è affiliata alla Fitarco e partecipa
all’attività della Kappa Kosmos di Rovereto
con alcuni giovani promettenti anche per i
buoni risultati ottenuti.
A breve il sig. Rosselli conseguirà il patentino
per l’abilitazione all’insegnamento di tale disciplina allo scopo di sviluppare ancora di
più tale attività agonistica.
Altro settore di attività dell’U.S. Vallarsa è la
pallavolo femminile ed in particolare il minivolley attraverso il quale numerose bambine
hanno l’opportunità di praticare, sotto la direzione della sig.ra Debora Martini e con la
collaborazione dei genitori, uno sport tanto
seguito specie dai più giovani.
Purtroppo, la Valle è ancora sprovvista di palestre e, pertanto, per praticare la pallavolo
ed il minivolley ci si deve recare lontano, in
un altro Comune, con disagio sia per la lontananza che per gli orari disponibili.
Per questo auspichiamo che l’Amministrazione Comunale ponga fra le priorità quella
di realizzare entro breve una palestra; solamente con gli impianti adeguati si possono
sviluppare attività che in Vallarsa non sono
solamente “sportive” ma hanno, soprattutto,
valenza sociale di aggregazione dei giovani.
L’Unione Sportiva Vallarsa accoglie volentieri chiunque fosse intenzionato, con spirito
sportivo e volontaristico, a dedicare del
tempo libero per lo sviluppo dello sport “vallarsese”.
45
DALLE
ASSOCIAZIONI
COMITATO RIPETITORI VALLARSA
Sempre pronti, sempre attenti, sempre efficienti !!!
empre pronti, sempre attenti,
sempre efficienti !!! Finora è
sempre stato così, e lo dimostra
il fatto che, fino ad oggi, tutto ha funzionato alla perfezione.
S
Abbiamo in esercizio tre postazioni (Albaredo, Matassone , Zendri-Obra) con ben 12
ripetitori attivi.
In questo settore, nessun comune del Trentino può vantare un primato di così elevata
capacità e professionalità.
PROSPETTIVE
E allora quale è il problema?
A. Abbiamo avuto dei rilevanti e costosi
guasti alle apparecchiature.
Gli ultimi in ordine di tempo riguardano:
- l’apparecchiatura che trasmette Rete 4 da
Obra. Attualmente funziona solo grazie ad
un attrezzatura in prestito, perché - per
mancanza di fondi - non siamo in grado di
riparare la nostra.
Per ripristinare dovremmo poter disporre
di almeno 800 euro.
- il traliccio di Matassone. Siamo dovuti intervenire in emergenza, per evitarne il
crollo (il forte vento del mese di novembre
ha evidenziato, in maniera drammatica, la
sua fragilità)
B. Abbiamo dovuto, inoltre, far fronte a
nuove spese
- per poter installare e trasmettere La7
- per prepararci all’avvento del digitale terrestre.
Il digitale terrestre non è un capriccio: farsi
trovare impreparati potrà significare rimanere definitivamente senza segnali.
Quando il digitale terrestre sarà attivo a
pieno regime, l’ipotesi dell’eventuale futuro
acquisto di segnali è illusorio, in quanto il
loro costo sarà sicuramente al di fuori della
portata della nostra Valle.
Abbiamo affrontato tutto, riparazioni e
nuovi acquisti, senza nessun rimborso
spese e con modesti aiuti finanziari (insufficienti perfino per coprire le spese di energia elettrica!!!).
COSÌ NON SI PUÒ PIÙ ANDARE AVANTI.
46
É necessario, e improrogabile!!!, prepararsi
all’avvento del digitale terrestre:
- potenziando la postazione di Albaredo
(perché i canali digitali terrestri si potranno ricevere solamente dal Monte Finonchio),
- ampliandone il box,
- ammodernandone le attrezzature.
È evidente, a questo punto, che le spese da
affrontare sono consistenti.
Chiediamo pertanto congrui contributi,
pubblici e privati.
In assenza di adeguati finanziamenti, saremo costretti a fermarci.
E di conseguenza a interrompere definitivamente il servizio fin qui erogato.
Per affrontare il problema intendiamo promuovere un’assemblea pubblica, presso il
Teatro di S.Anna, che a suo tempo pubblicizzeremo in maniera adeguata.
NEL FRATTEMPO, CHI VUOLE SOSTENERE IL SERVIZIO È INVITATO A VERSARE IL PROPRIO CONTRIBUTO SUL
C/C DELLA CASSA RURALE DI ROVERETO
– “CONTRIBUTO PER IL COMITATO
RIPETITORI Vallarsa”.
Intestazione
per versamento:
Comitato
Ripetitori TV
Private :
I 08210
35720018000001155
DALLE
ASSOCIAZIONI
VALLARSANotizie
ASSOCIAZIONE GIOVANI S.ANNA
Un anno dopo
’Associazione giovani di
S.Anna va avanti! Sull’onda
dell’entusiasmo per l’ottima
riuscita delle manifestazioni svolte lo
scorso anno, l’Associazione ha rinnovato i suoi propositi,
si è rimboccata le maniche e si prepara a
portare avanti i suoi
progetti.
L
Il primo appuntamento è
stato la castagnata del 10
novembre, ritrovo dei soci,
ma aperta a chiunque. Si riproporrà poi il carnevale per i piccoli ma
non solo, perché quello che conta è lo
spirito e non l’età, e in fine la tradizionale Festa di S.Anna.
L’associazione, nata lo scorso anno, si
identifica in quei valori e in quelle tradizioni che ci hanno da sempre tramandato i nonni, o raccontato genitori e zii.
Il nostro obiettivo più grande è fare rivivere quelle feste, come appunto
S.Anna, che noi conosciamo solo in fotografia, all’insegna del buon umore,
dell’allegria, dello stare insieme, ma caratterizzate, si auspica, da quel senso di
collaborazione necessario per la realizzazione e riuscita di queste iniziative.
Certo, i tempi sono cambiati e ci si deve
adeguare alle nuove esigenze, ma nulla
toglie di lasciare nelle tradizioni quel
po’ di antico che le caratterizza e le fa
apprezzare oggi più di ieri.
Il gruppo che compone l’associazione è
affiatato e pronto a collaborare, un
gruppo giovane sì, ma che non di-
sprezza l’aiuto di chi ha qualche hanno
di più e tanti consigli o ricordi da regalare. Una porta, quella dell’Associazione, aperta a
tutti, giovani e meno
giovani, che hanno
ancora la voglia di
aiutare
a
portare
avanti tradizioni che
troppo spesso vengono dimenticate.
Un gruppo che ha
voglia di fare per
e con la comunità, non solo di
S.Anna, ma di
tutta la valle. Un gruppo che
vuole imparare a costruire qualcosa di
importante e duraturo, senza perdere il
sorriso o la voglia di fare, semplicemente consapevoli che costa sì fatica
ma porta anche molta soddisfazione,
nonché divertimento. Questo è lo spirito
con cui l’Associazione porta avanti le
sue iniziative: serietà sì, ma con il sorriso!
Ci sembra persino superfluo ricordare
che l’associazione opera su basi esclusivamente volontaristiche senza scopo di
lucro al fine di favorire la socializzazione.
Chi volesse ulteriori informazioni si può
rivolgere al Bar Birreria “la Svolta” al
numero 0464-378144.
A nome dell’Associazione giovani di
S.Anna
Il presidente
Gabriele Maraner
47
DALLE
ASSOCIAZIONI
O BRA
IN FESTA 2007
tre giorni in onore della Madonna della Neve
opo un periodo di lunga assenza il 3, 4 e 5 agosto scorso
Obra ha riproposto la sua caratteristica festa in onore della Madonna della Neve.
D
È stata una tre giorni di duro lavoro che,
però, ci ha ripagati con tanta felicità, entusiasmo e gioia nello stare insieme, nel ritrovarsi finalmente un po’ più uniti
accantonando i vecchi dissapori.
La sera di venerdì 3 si è partiti subito alla
grande con l’apertura della cucina tipica e,
dalle ore 21, musica e karaoke con Ivan &
Daniel. Quella sera, l’aria che si respirava
era un misto tra tensione ed eccitazione,
comprensibile dato il lungo periodo di assenza e le tante energie già spese per arrivare al momento del “via”!
Tutto sommato, però, non ci si è potuti lamentare in quanto in molti, della valle e
non, hanno risposto all’invito accorrendo
numerosi già dal primo giorno.
Il sabato 4 è stato un grande successo. Fin
dalle 9 del mattino diverse persone hanno
aspettato l’apertura del bar (ufficialmente
48
posta alle 10), per poter bere in compagnia
un buon caffè o qualche bicchiere di vino
da offrire anche agli amici. Per l’intera giornata, poi, era possibile “sfidare la sorte”
partecipando alla ruota della fortuna, gioco
che ha messo in palio diversi premi quali:
servizi di bicchieri, da caffè, forme di formaggio e altro ancora. Per grandi e bambini
era, inoltre, sempre aperto uno storico
gioco della festa di Obra: il “gioco dei
tappi”, in cui vige il principio “per ogni
tappo colorato, un fiore è assicurato!”, animato da due rodati conduttori, Fausto e
Carlo.
Col passare delle ore il numero delle persone andava sempre più aumentando,
tant’è vero che i volenterosi addetti alla cucina e al bar si sono fatti letteralmente in
quattro per garantire un buon servizio con
una minima attesa. Anche in questa lunga
giornata l’atmosfera dominante è stata
quella di grande euforia.
La serata si è poi conclusa con la musica
del dj Carlo che ha richiamato numerosi
giovani e giovanissimi. La domenica 5 è
stata la giornata conclusiva della festa.
DALLE ASSOCIAZIONI
L’evento caratteristico di questa domenica
è la consueta processione che accompagna
la Madonna tra le vie del paese ed anche a
questa celebrazione sono intervenute numerose persone. Al termine della suddetta
la festa è proseguita con lo spettacolo del
mago, riservato ai più piccoli, e con la
“ruota della fortuna” dedicata sempre a
loro. Questa domenica di festa ha salutato,
infine, tutti coloro che vi hanno preso parte
con una simpatica serata di musica per
tutti sempre con Ivan & Daniel.
Giunti alla fine di questa descrizione permettetemi di fare alcune considerazioni…
Chi, come me, ha partecipato per la prima
volta attivamente a questo evento si è trovato da subito inserito in un clima amiche-
VALLARSANotizie
vole e di collaborazione. La buona riuscita
della festa è stata, infatti, garantita in larga
misura da questo clima sereno, che ha
spazzato via tutte le ansie e le ragionevoli
preoccupazioni legate a questi giorni. È doveroso, a questo punto, ringraziare quelli
che sono stati un po’ “i registi” di questa
impresa: Nicola Parmesan e Fabio Cobbe,
senza i quali sarebbe stato difficile ripensare all’organizzazione della festa.
A nome dell’intero Comitato Organizzatore
colgo l’occasione per ringraziare in particolare tutti coloro che hanno lavorato per
la festa, in ogni suo modo e forma, sacrificando il loro tempo e sottraendone altro
alla propria famiglia.
Un sentito grazie va anche alle famiglie che
ci hanno saputo ascoltare ed incoraggiare
quando magari, vinti dalla stanchezza e
dalla tensione, ci siamo trovati in balìa di
dubbi e piccole incertezze. Infine, un nostro grande GRAZIE DI CUORE ai numerosissimi intervenuti, che ci hanno
dimostrato che la festa della Madonna della
Neve è ancora molto sentita. A tutti voi
diamo appuntamento all’anno prossimo!
Serena Nuccio
49
DALLE ASSOCIAZIONI
FESTIVAL
DELLA
VALLE
28 e 29 luglio 2007
ome evidenziato anche nel materiale pubblicitario predisposto, la manifestazione di fine
luglio che si è tenuta presso il campo
sportivo di Riva di Vallarsa si è dimostrata una felice combinazione di diversi momenti ed iniziative, rivolte
ad utenti e soggetti i più disparati,
ma che nel complesso hanno costituito un’offerta interessante, molto
apprezzata e partecipata.
C
L’appuntamento è stato proposto all’interno della manifestazione “FESTIVAL
DELLA VALLE” organizzata dalla Associazione Rio Romini, dal Circolo Lamber e dal
Centro Studi Museo Etnografico della Vallarsa, tutte con sede proprio a Riva di Vallarsa, in collaborazione con altre
Associazioni di volontariato della Vallarsa e
con il sostegno dell’Assessorato all’agricoltura, commercio e turismo della Provincia
Autonoma di Trento.
50
L’apertura della manifestazione ha avuto
luogo con il convegno sul tema: “IL NUOVO
PIANO DI SVILUPPO RURALE: ASPETTATIVE E POSSIBILITÀ PER LE ZONE RURALI MONTANE”. Gli argomenti sviluppati
dai vari relatori (Ass. Mellarini, prof. Gios,
dott. Fezzi, dott. Dagostin, dott.ssa Goio,
dott. Lotti), legati sostanzialmente alle novità del nuovo piano di sviluppo rurale provinciale 2007 – 2013, hanno portato alla
attenzione dei partecipanti le prime possibili applicazioni dello strumento anche in
Vallarsa e nei territori limitrofi.
Con il convegno si è infatti stimolato l’interesse di un grande numero di operatori su
tematiche importanti per la Vallarsa ma
anche per l’intero territorio provinciale e le
sue realtà montane che stanno costruendo
oggi il rapporto fra viticoltura, zootecnia,
montagna e sviluppo economico.
L’elemento significativo e caratterizzante
la proposta della manifestazione, e cioè la
produzione di vino Muller Thurgau con i
DALLE
ASSOCIAZIONI
vigneti collocati nei terreni circostanti la
sede di presentazione della manifestazione,
ha fatto da contorno al convegno con uno
specifico stand espositivo di pubblicizzazione del prodotto citato ma in generale del
prodotto tipico trentino.
Il tema della valorizzazione dei prodotti tipici del territorio trentino è stato poi proposto con la gara di preparazione della
polenta che ha riscosso indubbio successo
ed interessamento negli ospiti presenti, arrivati per la manifestazione dai cinque Comuni che costituiscono l’Associazione
Comuni del Pasubio: Vallarsa, Terragnolo,
Trambileno, Posina e Valli del Pasubio.
Tutto il programma della manifestazione si
è comunque sviluppato nel modo migliore
con partecipazione di un pubblico numeroso ed interessato ed in particolare la riproposizione degli antichi mestieri della
valle ha saputo suscitare emozioni intense
nei visitatori del pomeriggio di domenica.
La rassegna fotografica allegata può rendere l’idea di come si sono concretizzate le
diverse iniziative in programma e dell’attenzione con cui sono state seguite. Pure in
questa occasione si è constatato come
VALLARSANotizie
anche i consueti momenti di aggregazione e
intrattenimento possono diventare importanti occasione di presentazione e valorizzazione della storia, delle caratteristiche e
delle qualità ambientali del territorio e
della propria terra e di quanto dalla stessa
si riesce ad ottenere.
In sintesi si conferma perciò che l’aspetto
della rivalutazione della valle e dei suoi
prodotti può trovare felice collocazione in
un contesto di momenti di diversa natura e
finalità e rivolti quindi a utenti con interessi differenti.
51
DALLE
ORSA MAGGIORE
“Un sabato qualunque”
abato mattina. E’ una di
quelle giornate di autunno che
lascia intravedere l’inverno
dietro l’uscio. Il cielo è livido e il
freddo pungente. Il Carega si staglia
bluastro nella giornata grigia.
S
Le pietre delle case lì a Staineri sembrano
ancora più scure. Più di un camino fuma.
Paolo sta tagliando la legna mentre i suoi
bambini, a casa da scuola, giocano eccitati dalla giornata di vacanza e forse pure
dall’aria invernale che suggerisce neve.
La catasta dei tronchi è grande. Se la
sono portata a casa lui e suo fratello
Mario, l’altro giorno in due viaggi dopo
aver tagliato i lotti dentro in fondo alla
Vallarsa, proprio sotto il Monte di Mezzo.
La circolare continua ad andare con
ritmo costante ed è un suono che richiama anch’esso l’inverno e porta in sé
una nota di allegria, di calore... di benessere insomma. Dentro ai Raossi, poco più
in là, Marco sta finendo di preparare i
crauti con la servarola. Anche questa è
una fatica poiché il mucchio dei capussi è
enorme. I suoi amici lo hanno pregato di
rifornirne le rispettive dispense visto che
ormai sono pochi a saperli fare così bene.
Intanto sta ripensando alla lezione dell’altro giorno all’Orsa incentrata sul politrauma. Parole difficili, concetti difficili,
soprattutto per chi per il resto della giornata fa tutt’altro. Ma i docenti sono stati
abbastanza chiari . Questa settimana la
teoria, la prossima la pratica. E deve considerare che c’è pure la riunione a scuola
per il figlio Gianluca e la riunione del comitato di paese per le decorazioni del Natale, però la pratica dell’argomento non
può perderla, altrimenti salta tutto il
corso, e poi gli piace capire e sentir spiegare nella realtà quelle immagini che
ormai ogni giorno invadono gli schermi
televisivi in fictions e films vari. E’ volontario di primo soccorso presso l’Orsa mag-
52
ASSOCIAZIONI
giore ormai da cinque anni e questa attività gli dà molte soddisfazioni anche se
deve sacrificare parte del suo tempo libero. Dall’altra parte della valle, a
Ometto, Michela è appena tornata dal
turno di notte, in casa di riposo. La notte
è stata pesante. Molti degli ospiti sono influenzati e in più serpeggiava una strana
inquietudine, quasi un presagio di qualche repentino cambiamento del tempo
che solo i vecchi e i bambini sembrano
percepire. Luca e Nicola, i figli, per la
mattina sono ospiti dalla nonna così da
poter riposare per essere lucida nel pomeriggio per accompagnare i bimbi alla castagnata organizzata dagli amici di
scuola. Impercettibilmente comincia a
scendere una pioggia fredda, mista a
neve e la valle si riempie di nebbia. La
pioggia comincia a cadere fitta e nelle
zone della valle più in lato è già neve.
Michela per questo si riprende dal torpore
e ritira il bucato steso la sera innanzi. Più
in giù Paolo getta un occhio intorno nel
cortile per cercare il telo con cui coprire
la legna a la circolare. Intanto chiama i
bimbi che sente allontanati affinché rientrino in casa. Deve finire con questo
tronco ormai in mano e poi chiude. Forse
la disattenzione, forse la fretta, forse semplicemente il caso. Improvviso il sangue
esce copioso. E’ la prima cosa che realizza, ancora prima, in quei pochi secondi, che insorga un dolore lancinante.
Il gesto immediato di portare la mano al
torace e di stringerla senza capire esattamente cosa e quanto sia accaduto. La circolare che sta andando, ancora in moto,
i bimbi che ridono ma ancora lontani. Il
sangue è molto e Paolo si raggomitola a
terra. Il freddo, lo spavento e il dolore la
rendono terreo e la paura lo attanaglia.
Con un gesto che costa fatica cerca di spegnere la circolare e si accorge che anche
lì sulla lama, il sangue è molto. Cerca di
guardare la mano e capisce cha la cosa è
DALLE
ASSOCIAZIONI
seria. Chiamando i bambini, freddo e
zuppo per la pioggia, si porta in casa,
pochi i metri che lo separano ma troppi
per lui in quel momento. I bambini appena lo vedono si spaventano e Lucia, la
piccola, inizia a piangere disperata e
chiama la mamma. Poco più in là Teresa
la più anziana del paese si è affacciata al
balcone per portarsi in casa un po’ di
legna. Sentendo le urla di Lucia, si sofferma un attimo e a sua volta cerca di
chiamare la bimba chiedendo cosa sia
successo. La bimba riesce a spiegare che il
papà si è fatto male e Teresa chiama il figlio giù in stalla. Roberto arriva subito e
immediatamente, viste le condizioni di
Paolo, prima ancora di soccorrerlo, fa il
118 e chiama i soccorsi. Per fortuna con il
cellulare riesce a portarsi vicino a Paolo
così da descrivere esattamente le condizioni generali dell’amico. Alla centrale
del 118 il personale capisce subito che la
situazione è grave ma viste le condizioni
meteorologiche, l’elicottero non può alzarsi. Per questo chiama il comandante
dell’Orsa per capire la disponibilità dei
mezzi in Vallarsa. Subito il comandante
cerca qualcuno dei volontari. Improvvisamente il telefono di Marco squilla e immediatamente si precipita in casa
lasciando a mezzo il lavoro avviato. Michela viene sorpresa dalla telefonata proprio nell’atto di infilarsi il pigiama.
Anche lei immediatamente si riveste e si
avvia velocemente alla volta della sede
dell’Orsa in attesa di istruzioni da parte
della centrale. I due si incrociano nel
piazzale antistante la caserma, già in divisa. Insieme a loro arriva in contemporanea Bruno alla guida del suo camion,
al rientro dalla discarica dove si è recato
per depositare materiale da scavo. Anche
lui è un volontario di primo soccorso da
soli sei mesi. Capisce che la situazione è
seria. Anch’egli si cambia con una divisa
non sua in caserma e finalmente partono
alla volta degli Staineri. Quando arrivano
un capanello di persone si è fermato attorno al cortile di Paolo. Intanto la centrale sta cercando di capire se è possibile
far alzare l’elicottero. Dei tre Michela fa
VALLARSANotizie
da leader e inizia a dirigere la situazione
con voce ferma e decisa, come continuano ad insegnare ai corsi, pensa tra sé.
Riaffiorano alla mente le manovre apprese più volte e le ripete, stavolta per
davvero, cercando di rimanere ferma. Capisce che è in atto anche una lesione arteriosa e per questo richiama la centrale,
spiegando cosa stia accadendo e come la
situazione stia precipitando. Dal 118 arriva l’informazione che stanno valutando
dove far atterrare l’elicottero qualora si
aprisse uno spiraglio tra la nebbia. Marco
intanto su ordine di Michela ha eseguito
un bendaggio sterile e sta comprimendo
il polso a monte della lesione al fine di
frenare l’emorragia. Paolo ha ripreso conoscenza e Marco e Bruno cercano di calmarlo tenendolo ben coperto e al caldo
dopo averlo caricato sul mezzo. Finalmente dalla centrale arriva la comunicazione che l’elicottero si è alzato e che ha
scelto come sede di atterraggio Anghebeni. I bambini vedendo il papà sveglio e
in mano ai soccorritori e forse non vedendo più il sangue che scorre, si calmano e Teresa pensa a loro trattenendoli
presso di sé. L’ambulanza parte alla volta
di Anghebeni. Alla guida Bruno, mentre
Michela osserva tutta la situazione e
Marco non sposta la mano dalla sede di
compressione. La medicazione è intrisa
ma il sangue non sembra scorrere copioso. Quando arrivano, l’elicottero è già
atterrato e il personale sanitario provvede ad infondere subito due flebo in
vena mentre ordinano a Marco di non
muoversi dalla sua posizione. Solo dopo
con una manovra a tre mani, con una
speciale fascia, svuotano il braccio dal
sangue e a questo punto collocano alla
sua radice uno speciale manicotto di
pressione. La situazione è finalmente
sotto controllo. Il medico rianimatore si
complimenta brevemente con i volontari
e caricato il paziente sull’elicottero, si dirige verso l’ospedale cui lo indirizza il
118, probabilmente uno dei centri di Chirurgia della mano. Il cielo torna a chiudersi. La mattina è ormai "andata".
53
DALLE
ASSOCIAZIONI
O RSA M AGGIORE
Dopo un’estate densa di attività… l’Orsa non va in letargo!
’estate 2007 per l’Orsa Maggiore è
stata costellata da numerose
esercitazioni, nella convinzione
che misurarci in simulazioni “pratiche” per noi volontari sia un modo
importante ed efficace di fare aggiornamento.
L
In particolare, a fine agosto, come ogni
anno, è stata organizzata la “Vallorsa”,
giunta ormai alla quarta edizione. Quest’anno, seguendo un po’ la corrente avviata da Trentino Emergenza, sotto la sua
super visione e con il nostro responsabile
alla formazione e volontario Dario Pederzolli abbiamo organizzato una simulazione
di emergenza NBCR cioè “nucleare, batteriologica, chimica, radiologica”.. fingendo
che alla Conceria di S.Anna in seguito ad un
danno fuoriuscisse del fumo tossico.
Evento fortunatamente improbabile in Vallarsa, ma già possibile in una realtà quale
Rovereto dove esistono delle industrie chimiche e dove noi, in caso di allarme, saremo sicuramente chiamati.
La macchina dei soccorsi, subito attivata
per portare in salvo dodici operai della conceria simulanti, prevede in questi casi delle
misure cautelari particolari: i Vigili del
Fuoco che per primi giungono sul luogo devono indossare delle speciali tute con autorespiratori (probabilmente se qualche
passante li ha visti ha creduto che fossero
sbarcati gli extraterrestri!). Da Trento è poi
arrivato un carrello- tenda che in pochi minuti si può montare: al suo interno delle
docce dove ogni operaio “contaminato”
deve lavarsi per poi essere affidato in modo
sicuro al personale delle ambulanze.
Soddisfatti delle riuscita e della partecipazione: erano presenti infatti le Associazioni
della Federazione di Volontariato del Trentino, La Croce Rossa, il personale di Trentino Emergenza 118 e i Vigili del fuoco della
Vallagarina.
Un grazie sentito ai Vigili del Fuoco di Vallarsa, con i quali abbiamo organizzato e
collaborato nelle simulazioni di incidenti
stradali (e non) a Riva di Vallarsa (Festa
54
delle Associazioni) a S.Anna, a Camposilvano (Ganzega del Bosco) e presso la Valle
delle Prigioni.
Ma…ora che dicembre è alle porte, con i Vigili del Fuoco stiamo “lavorando” per la tradizionale “Festa sotto l’albero” …alla quale
tutti i bambini della valle e i loro genitori
sono invitati! l’appuntamento, presso la
Caserma di Anghebeni è per domenica 16
dicembre. Vi aspettiamo per scambiarci gli
auguri !!!
Per l’Orsa Maggiore, sotto l’albero quest’anno, il progetto imminente della nuova
sede (ex casa cantoniera) che il Comune di
Vallarsa ci ha assegnato. Presto inizieranno
alcuni lavori di sistemazione e adeguamento e poi potremo traslocare.
Per ultimo, ma non meno importante, vorremo informare tutta la popolazione che
per gennaio è previsto l’inizio del nuovo
corso per aspiranti soccorritori dell’Orsa
Maggiore, tenuto da infermieri e medici
dell’Azienda Sanitaria.
Nelle prossime settimane distribuiremo
presso le case dei volantini informativi con
indicati i numeri di telefono da chiamare se
interessati.
L’Orsa Maggiore ha sempre bisogno di
nuove forze, nuove idee, nuovi entusiasmi
perciò aspettiamo numerose iscrizioni!!!
Un saluto e un Arrivederci
da tutti i Volontari dell’Orsa.
DALLE
VALLARSANotizie
ASSOCIAZIONI
C ORO PASUBIO
ontinua senza soste
l’intensa attività del
Coro Pasubio di Vallarsa che nei mesi scorsi
è stato molto impegnato
sia dal punto di vista dei
concerti, sia per quanto
riguarda la preparazione
tecnica. Ed ora, con l’avvicinarsi delle festività
natalizie, il coro si prepara agli altri eventi che
lo vedranno protagonista
nel periodo invernale.
C
L’estate del Coro Pasubio si è
aperta nel migliore dei modi.
Nei primi giorni di Luglio infatti, il sodalizio ha effettuato
una trasferta in Puglia.
Un’occasione per farsi conoscere al di fuori della nostra
regione ma anche un momento di relax e di svago per
i turisti. Il Coro Pasubio è
partito quindi da Vallarsa attraversando lo Stivale a
bordo di un pullman. In Puglia il gruppo, composto da
cantori, familiari e sostenitori, ha alloggiato in un albergo nel paesello di
Cisternino. Nel corso della
settimana di trasferta il
gruppo ha visitato alcuni dei
DI
VALLARSA
luoghi più suggestivi e famosi della nostra nazione,
come la città bianca di
Ostuni, il famoso borgo di Polignano a mare, le spettacolari Grotte di Castellana oltre
alla celeberrima cittadina di
Alberobello che con i suoi
trulli è nota in tutto il
mondo. Il coro ha inoltre tenuto un concerto in un paese
della zona. Nonostante i disguidi formali (a causa di un
fraintendimento il coro Pasubio è stato presentato come
un gruppo bolognese diretto
da un tale Daniele Cobbe), il
gruppo ha saputo farsi onore
e i canti della montagna sono
stati apprezzati moltissimo
anche dalla gente di mare
che ci ha ospitati.
Nel resto dell’estate, il coro
Pasubio ha tenuto diversi
concerti sia in valle che nei
dintorni. Un unico rimpianto, il mancato debutto
dei “Canti sotto le stelle”, iniziativa organizzata con la biblioteca e che prevedeva un
concerto a Campogrosso
nella notte di San Lorenzo. Il
maltempo ha reso impossibile il concerto che ci si augura poter proporre il
prossimo anno.
Il coro ha comunque cantato
in diverse occasioni. Tra le
più importanti, in Vallarsa il
concerto con gli amici dei
“Crodaioli”, il coro diretto dal
maestro Bepi De Marzi che lo
scorso settembre, dopo diversi anni, è tornato ad esibirsi in valle presso il Museo
di Riva. Un altro importante
appuntamento ai primi di
novembre ha visto il Coro Pasubio protagonista a Terragnolo. Nella sala civica il
sodalizio si è esibito in un
concerto in onore della delegazione brasiliana giunta in
Trentino per un gemellaggio
con i comuni di Villa Lagarina, Nogaredo, Rovereto,
Trambileno e Terragnolo appunto. I canti della montagna
proposti dal Coro hanno appassionato anche gli amici
d’oltreoceano e non è escluso
che questa non sia un’occasione per il coro di ricambiare la visita in futuro.
Per quanto riguarda il periodo natalizio, il coro Pasubio sarà impegnato in diversi
concerti. Il più prestigioso è
quello organizzato a Trento
con l’Unione Italiana Ciechi.
Il concerto di S.Lucia promosso dall’associazione, al
quale il coro partecipa da
ormai tre anni, quest’anno si
terrà il 15 dicembre alla filarmonica.
Un appuntamento di rilievo
del quale il coro è orgoglioso
di partecipare.
Massimo Plazzer
55
DALLE
FIERA
DI
SAN LUCA
a Fiera di San Luca
è senza dubbi l’appuntamento più
importante dell’autunno di Vallarsa. La
duegiorni che puntualmente da ventun anni
anima la piazza e il
paese di Parrocchia,
coinvolgendo allo stesso
modo tutti i paesi della
valle, continua ad evolvere nel tempo trasformandosi da sagra
popolare contadina a
punto di incontro tra la
tradizione e la continuità di una valle.
L
L’edizione del 2007, tenutasi nel week end del 13 e
14 ottobre scorsi, ha dimostrato ancora una volta che
la Fiera di San Luca è un
momento di incontro tra la
gente, le associazioni, l’amministrazione e le attività
economiche della Vallarsa.
56
ASSOCIAZIONI
Un incontro che si realizza
nel modo più popolare e divertente, ovvero la fiera, la
festa in piazza, e che è stato
premiato dalla forte affluenza di pubblico che,
come accade in modo sempre crescente negli ultimi
anni, ha raggiunto il paese
di Parrocchia.
Sabato 13 ottobre, la manifestazione è stata aperta nel
pomeriggio, con il tradizionale appuntamento dedicato
ai
più
piccoli.
Quest’anno, ad animare i
bambini della nostra valle,
ci hanno pensato i burattini
del laboratorio organizzato
dal Museo degli Usi e Costumi della gente trentina
di San Michele all’Adige.
Sempre nella giornata di sabato si è tenuta anche la disfida dei vini della Vallarsa.
Il prof. Francesco Spagnoli
ha degustato i prodotti vinicoli dei contadini, prodotti
con le uve nate nella nostra
valle. Un modo semplice
per valorizzare il recupero
e lo sfruttamento dei terreni della Vallarsa che, un
tempo bonificati per la produzione agricola, stanno
ormai velocemente tornando a far parte del bosco,
rendendo vano il lavoro di
chi, secoli fa, faticò non
poco per renderli produttivi. L’asta pubblica dei carichi di legna è un altro
appuntamento diventato
ormai tradizionale nella
fiera. Un modo per far rivivere l’antico metodo della
candela vergine per l’asta
della legna. Infine la serata
chiusa in musica dalle note
del Trio Broz che ha portato
le loro note nella chiesa di
Parrocchia per un concerto
serale.
La domenica, il giorno centrale della fiera, è iniziata
di buon mattino con l’arrivo e la sistemazione degli
espositori. Alle 10 l’appuntamento sacro della Messa
alla quale è seguita la benedizione degli animali che ha
dato il via alla selezione del
bestiame. Poi la consueta
degustazione del Bianco di
San Luca, appuntamento
fisso della fiera. Nel pomeriggio, la visita delle bancarelle l’incontro in piazza
era allietato dalle note della
Banda della Val di Ledro,
diretta dal maestro Marco
Isacchini, nonché dalla pre-
DALLE
VALLARSANotizie
ASSOCIAZIONI
senza di giocolieri e mangiafuoco che hanno divertito i partecipanti. Oltre a
questo la fiera offriva
anche le tradizionali bancarelle, una mostra fotografica sulle foto di famiglia,
una rappresentazione dei
lavori femminili di un
tempo, a cura del Museo
Etnografico di Vallarsa. E
poi ancora gli stand del movimento pensionati, dell’associazione Rio Romini,
della Sat, dell’Orsa Maggiore, della Casa di riposo di
Vallarsa, dell’Acat. E ancora la cucina curata dall’associazione “il Tucul” e la
dimostrazione della lavorazione di formaggio a cura di
Maurizio Marisa.
Alle 16 la sfida del bestiame
è stata conclusa e i migliori
capi sono stati premiati
dalle autorità presenti. Tra
i visitatori illustri della
fiera anche Lorenzo Dellai,
presidente della provincia.
Infine la fiera si è conclusa
con lo sfolgorio di colori
creata dai fuochi d’artificio
che hanno illuminato il
cielo della Vallarsa regalando emozioni e chiudendo
la fiera.
L’affluenza di pubblico, nonostante il freddo del mattino, la riuscita della
manifestazione e il crescente successo della Fiera,
hanno dato soddisfazione
agli organizzatori che con
tanta fatica hanno saputo
allestire l’evento, il più atteso appuntamento dell’autunno di Vallarsa.
Massimo Plazzer
57
ORIGINI, STORIA, ATTUALITÀ
I L B EATO A NTONIO R OSMINI
NEL 1834 VISITA LA VALLARSA
on Antonio Rosmini assume
l’Arcipretura di S. Marco nell’ottobre 1834 fino allo stesso
mese del 1835.
D
Dalle testimonianze dell’epoca, appare una
esperienza pastorale intensa, in cui la
causa dei poveri fu una delle cure principali accanto alla determinata volontà di organizzare corsi di una nuova attività
educativa, attuando la fondazione dell’oratorio maschile.
Appena investito nel 1834 organizza corsi
di catechesi per adulti e per giovani e un
programma formativo per fanciulli ed
adulti. Per Rosmini l’aspetto culturale era
un obiettivo predominante.
Nella sua attività pastorale già d’allora in
modo del tutto profetico prevede un coinvolgimento dei genitori e la collaborazione
fra sacerdoti e laici, intuizioni queste che
precorrono i tempi e sottolineano uno dei
molti aspetti della grandezza intellettuale
e della sensibilità sociale di questo “straordinario arciprete”.
Nell’esercizio del suo ministero, come arciprete di S. Marco, anche la Vallarsa cadeva
sotto la sua diretta giurisdizione e per questo ebbe la visita di Antonio Rosmini con la
visita alle scuole e il rispettivo esame di religione.
Della stessa visita documentata in apposito
verbale vengono fatte delle annotazioni
particolari per tutto corrispondenti al rigore e alla importanza che Rosmini dava
alla cultura e alla formazione dei fanciulli
e dei giovani.
Così fra le sue elette virtù va sottolineata
la carità, intesa come virtù e valore cristiano, come pure la giustizia e la solidarietà.
Commuove la sensibilità che si intravede
da come Rosmini fin da giovinetto coltivava l’amicizia dei compagni, anche oltre
gli anni giovanili all’Università di Padova
dove compirà i suoi studi teologici coltiva
58
delle amicizie con persone che in seguito
appariranno in tutto il loro prestigio culturale.
Fra gli amici a lui cari viene da ricordare
anche Giovanni Battista Stoffella dalla
Croce, vicini fin dal tempo del ginnasio e il
suo ricordo si fa delicato nel momento in
cui Rosmini viene a conoscenza della grave
malattia dell’amico e dell’approssimarsi dei
suoi ultimi giorni e non potendo essergli
egli vicino lo raccomanda con una lettera
al parroco Oliari “perché mercè l’opera sua,
gli ultimi giorni di quell’ingegno egregio ed
infelice, tornassero di edificazione…. Il Signore volle soddisfatto questo santo desiderio del Rosmini consolandolo nel dolore
dell’amico perduto”.
Non è da meno l’atteggiamento di amorevole carità con cui Rosmini assiste il povero
infelice Robol, omicida e reo confesso, che
assistito nel carcere di Rovereto dallo
stesso arciprete si appresta ad essere giustiziato con animo pentito ed è commovente la narrazione tutta particolareggiata
di questa vicenda pubblicata in un libretto:
“gli ultimi giorni di Felice Robol” stampata
nel 1837 da Marietti di Torino.
Scrivere di Rosmini ora Beato, visto che attorno a lui si muove un mondo culturale di
grande interesse intellettuale- filosofico
oltre che religioso con la sottolineatura
delle sue eroiche virtù, è
da gioire e con questo
stesso spirito ci sentiamo di essere vicini a
tutti coloro che hanno
per vocazione seguito
l’invito del Signore a
vivere
nella
Chiesa la spiritualità
del
Beato Antonio Rosmini
nell’Istituto della
Carità.
VALLARSANotizie
ORIGINI, STORIA, ATTUALITÀ
Con un vivo ringraziamento al Signore per
il dono di chiamate a seguire il Beato Rosmini ricordiamo i nostri Rosminiani Vallarsesi che continuano nel mondo la
missione di carità e di evangelizzazione secondo il mandato della Chiesa e l’insegnamento del loro Beato Fondatore:
Don ATTILIO ANGHEBEN di Riva,
operante a Stresa
Don DOMENICO CAMPAGNA di Valmorbia,
missionario in Venezuela
Don FRANCO COSTARAOSS di Raossi,
operante a Stresa
Don RENZO FORTI di Camposilvano,
missionario in Venezuela
Don RINALDO NAVE di Nave,
operante a Milano
Don LINO NORILLER di Matassone,
operante a Borgomanero
e i defunti:
Don ALBINO COSTARAOSS di Raossi
Don GINO PLAZZER di Anghebeni
Don MARIANO RAOSS di Parrocchia
Don DINO SARTORI di Anghebeni
Don FRANCESCO ZENDRI di Riva
LIBRO REMO BUSSOLON
Aldina Martini
E
ALDINA MARTINI
Ci sono giorni in cui camminando per i sentieri e le stradine ormai quasi completamente abbandonate della nostra valle si incontrano delle tracce dell’intervento delle
generazioni che ci hanno preceduto che sembrano volerci parlare, trasmettere un messaggio. A volte si tratta di un muretto a secco che delimitava un campo, in altre occasioni è un pezzo di selciato sotto i nostri piedi o i resti di una calcara, oppure si tratta
di qualche ciliegio o vite che cercano di sopravvivere tra frassini e carpini che hanno
preso il posto di antichi coltivi o di altri manufatti ancora.
Se stiamo attenti, se si tratta della giornata giusta, se attorno a noi c’è il silenzio quei
vecchi manufatti ci parlano delle fatiche di un tempo, di uomini, e donne che cercavano
di sfruttare ogni risorsa per poter sopravvivere. A volte ci dicono anche di liti, incomprensioni , guerre. Altre volte descrivono momenti sereni, episodi di condivisione e solidarietà.
Fermarsi ad ascoltare non è inutile. Possiamo imparare cose che possono essere utili
anche a noi. Tutto è cambiato negli ultimi tempi la Valle si è trasformata. Boschi al
posto dei campi e dei prati, quasi scomparsi i tovi che segnavano le pendici dei monti,
rumori di motori al posto dei richiami degli animali nelle stese. La Comunità è cambiata ancora di più: pochi bambini, molti anziani, gente che parte al mattino e torna
la sera. Eppure se guardiamo con attenzione alcuni elementi essenziali rimangono:
hanno condizionato la vita in Valle nel passato e nel futuro la condizioneranno ancora
di più. E’ importante cercare quelle invarianti perché ci possono aiutare a capire cosa
ci aspetta. Si, conoscere il passato ci può aiutare, ma non è facile leggerlo.
Per questo dobbiamo essere grati a Remo Bussolon e Martini Aldina che ci mettono a
disposizione con il libro “La Vallarsa attraverso la storia” uno strumento agile e alla
portata di tutti per conoscere un po’ meglio le vicende delle generazioni che ci hanno
preceduto. Nello scriverlo di due autori hanno impiegato non solo la loro competenza
e la pazienza usata per cercare vecchi documenti negli archivi ma anche la passione per
questa nostra valle. Senza la convinzione di fare qualche cosa di utile per la nostra comunità credo che difficilmente un libro che richiede così lunghe ricerche sarebbe stato
portato a termine.
Dobbiamo essere grati agli autori. Grazie alla loro fatica anche la nostra valle può contare su un testo da consultare quando si desidera essere meglio informati sulle vicende
che hanno interessato le generazioni che ci hanno preceduto. Dobbiamo essere grati a
Remo ed Aldina e credo che il modo migliore di ringraziare gli autori sia quello di leggere il frutto della loro fatica con attenzione, rafforzando con tale lettura la convinzione che ognuno di noi deve fare il possibile per lasciare alle generazioni che ci
seguiranno una Vallarsa almeno non peggiore di come l’abbiamo trovata.
59
DAI LETTORI
FAMIGLIA COOPERATIVA
DI RAOSSI
inaugurazione dei nuovi locali
na piccola folla
tra soci, dipendenti e soprattutto clienti è quella
che la mattina di domenica 25 novembre ha salutato ufficialmente il
nuovo punto vendita
della Famiglia Cooperativa di Raossi.
U
All’inaugurazione del nuovo
stabile, davanti alla Cassa
Rurale del paese, il sindaco
Geremia Gios, il presidente
del Sait trentino Giorgio
Fiorini, il presidente della
Famiglia Cooperativa di Raossi, e il gestore Stefano Zulian, che con orgoglio hanno
presentato il nuovo punto
vendita
sottolineandone
l’importanza.
Le piccole famiglie cooperative come quella di Raossi
sono una risorsa preziosissima per una comunità
come può essere la Vallarsa.
La presenza di un punto
vendita di generi alimentari
60
in un comune è certamente
simbolo di qualità e favorisce lo sviluppo della zona.
Ma queste realtà, seppure
importanti, non si mantengono da sole. Come hanno
sottolineato le autorità presenti, è importantissimo
che siano i residenti di Vallarsa i primi ad usufruirne.
Per quanto anche il punto
vendita di Raossi si sforzi
ad aggiornarsi dal punto di
vista economico non sarà
mai competitivo con i
grandi supermercati del
fondovalle. Ma è importante che la gente del luogo
contribuisca a far sopravvivere queste realtà che altrimenti
scomparirebbero
inevitabilmente. «Non dobbiamo pensare che tutto
debba rimanere com’è, che
ci sia sempre qualcun altro
che fa qualcosa al posto nostro – sono state le parole
del sindaco nel suo discorso
– ma dobbiamo impegnarci
in prima persona, darci da
fare anche con queste piccole cose per far andare
avanti la nostra comunità».
Un pensiero senz’altro condiviso da tutti i presenti.
Dopo i discorsi il punto vendita è stato benedetto da
Don Giuseppe Depetris, ex
parroco di Vallarsa che su
promessa fatta ai gestori è
tornato volentieri per inaugurare la nuova cooperativa. Il taglio del nastro
dello stabile è stato poi affidato al socio più longevo
della Famiglia di Raossi,
Giulio che – munito della
fascia tricolore prestatagli
dal primo cittadino – ha
dato simbolicamente il via
alle attività nei nuovi locali.
Un rinfresco ed un brindisi
hanno poi chiuso la mattinata di festa per la Cooperativa di Raossi che da allora
ha iniziato regolarmente la
sua attività nei nuovi locali.
Massimo Plazzer
VALLARSANotizie
DAI LETTORI
IL
BAULE DEL NONNO
un ricordo dell’infanzia
el 2002 mi trovai in valle al mio
paesino di Obra in vacanza
dall’Australia quando io e il
mio compagno siamo andati a trovare
Remo Broz il quale mi diede una tavoletta di legno con la scritta del
nome di mio nonno.
N
Mi disse che me l’aveva conservata perché
era certo del mio apprezzamento di quel ricordo probabilmente della mia infanzia.
Che bel pensiero è stato per me!
Penso che questo sia proprio un esempio
della fratellanza ed amicizia che lega noi
che viviamo all’estero alla nostra gente che
ci ricorda e ci pensa.
Vorrei ringraziare nuovamente di cuore
Remo, per il suo pensiero, il quale ha suscitato grandi emozioni, che hanno prodotto
questa mia poesia, e la redazione di Vallarsa Notizie che ci permette di stare uniti
e condividere queste belle esperienze.
Cordiali saluti e auguri di buon lavoro alla
redazione che Vallarsa Notizie continui un
lungo futuro.
Aurora Parmesan
IL BAULE DEL NONNO.
Al primo piano c’era la cameretta
la stanza di nonna era da noi così detta.
Con il passar degli anni era diventato scuro,
ed era lì dietro la porta, posato contro il muro.
Il coperchio non l’aveva piatto, ma curvoso
aveva un aspetto magico, misterioso!
“Cosa c’hai dentro quel baule nonna?”
le chiedevo, tenendomi alla sua ampia gonna
“Roba vecia che no te ‘nteressa”
“Su dai nonna confessa!”
Mi raccontò che dall’America era arrivato,
in visita con nonno, che suo padre era ammalato,
il nonno era giovane, bello, affascinante,
con nobile maniera di famiglia benestante.
Per vero amore si sposarono,
e la guerra assieme affrontarono.
Troppo giovane il nonno si ammalò
E la nonna i ricordi in quel baule conservò,
lo teneva sotto chiave con grande affetto
da bimba incuriosita lo guardavo con rispetto.
Anch’io da lontano un giorno son tornata,
per riveder parenti e la vallata.
Un amico, collezionista diventato,
aveva una bottega dove una volta c’era un
prato.
Mi venne incontro, “Ciao” mi disse “t’aspettavo,
c’ho qualcosa da darti, di un tuo avo”.
“Ma che cosa potresti mai tu avere
dei miei avi, andiamo, fammi vedere”
e lui: “Sfasciato, abbandonato l’ho trovato
solo questo pezzo per te, con cura ho salvato”.
Di colpo riconobbi quella scritta,
il nome di mio nonno fatto a mano bella diritta.
Vidi ancora quel baule diventato scuro,
posato lì, dietro la porta contro il muro.
L’amico mio di cuore ringraziai,
con occhi lucidi quel pezzo consegnai
a mio padre che quasi sotto voce piano piano
sorridendomi disse “che strano”.
Ora è lì, sembra da sempre, accanto alla finestrina
E saluta il sole ogni mattina.
61
DAI LETTORI
IN
MEMORIA DI “DON BEPO”
un prete amico, don Giuseppe Cumer
rentacinque anni fà “Don Bepo”
si è sentito dire dal Signore :
“Vieni, servo buono e fedele, a
ricevere il premio che ti ho preparato”. Era il settembre del 1972 e Don
Giuseppe Cumer partì silenziosamente e serenamente incontro al Signore che fedelmente e
generosamente aveva servito e
amato, donandosi a quanti gli erano
stati affidati.
T
l'animo del prete d'antico stampo, che ha
saputo vivere in povertà ed arricchire la
sua Chiesa. Ha una casa povera; non ha nè
perpetue, nè camerieri; fa il cuoco per se e
per gli ospiti: un uomo tuttofare. E ciò che
ha risparmiato, l'ha profuso nella erezione
di alcune parrocchie nella sua Valle un pò
abbandonata; e ha donato campane e campane ai vari campanili e - prete moderno
alla sua età! - ha voluto campane moderne;
elettrizzate!
Lo ricordiamo ripescando un brillante articolo apparso sul Bollettino “Il Carmelo
delle Laste” nel gennaio del 1964 con l’occasione del suo cinquantesimo di Sacerdozio: una rievocazione simpatica e gioiosa.
E anche lui è motorizzato! E uomo e motore sono degni d'una carrellata da documentario. Nel lontano 1938 - o giù di lì riuscì ad avere una Guzzi 250, ceduta da un
corridore, uscito di strada. Don «Bepo», allora più vispo che mai, rimise in istrada la
moto: non era ben messa, ma con alcuni accorgimenti del suo meccanico personale –
che è poi lui stesso - si mise a correre su e
giù per la Vallarsa: e la moto e il motorista
divennero famosi e cantati in versi:
Don Giuseppe Cumer merita che anche i
Frati delle Laste si ricordino di Lui.
Egli di tanto in tanto viene a farci visita. E
tutti i Padri gli si raccolgono gaiamente intorno e ne assaporano lo spirito arguto, furbesco e deliziosamente socievole: traspare
Monumento nazionale
più famoso de la vale
I'è la moto de Don Bepo,
de quel' omo benedeto.
I bandoni da le bande
i ghe fa da paragambe
ma lì dentro Iu 'I ghe mete
feri, ovi e robe vecie...
La ciaveta del fanale
I'è de legno de cornale:
'I sentarin de drio la sela
I'è na solida assesela.
E de soto al serbatoio
da per tutto palta e oio...
e no I'è po' sto gran guaio
se 'I ga 'I tapo de stupaio...
La so moto, cari miei,
la ghe salva tanti schei
e così co le «banane »
I'eletriza le campane
illustrazione ripresa da “Il Carmelo delle Laste”, gen. 1964
62
VALLARSANotizie
DAI LETTORI
Un canto giullaresco che vuol essere di ammirazione e d’approvazione e che è apparso
anche su “Vita trentina” , il settimanale
diocesano. Ma per noi Carmelitani quella
solida “assesela”, assestata nel lontano
1938 e rotti, ha un valore. Proprio su quella
nel 1949 furono caricati due vispi fanciulli
vallarseri e condotti nel collegio apostolico
di Adro (BS) per gli studi ginnasiali: Dario
Cumer, nipote di Don Bepo e Giuseppe
Zoner di Raossi.
L’assicella ha portato fortuna: i due vispi e
furbetti fanciulli sono oggi due Padri Carmelitani: Padre. Mauro e Padre Elia. Dobbiamo ringraziare la Casa Guzzi o Don
Bepo?
P. Fr.
STRADA
PER
Nota: Per una cinquantina di anni Don
Giuseppe ha svolto il suo servizio sacerdotale in vari paesi della Vallarsa, soprattutto
a Raossi, Parrocchia e Camposilvano. In
molti modi e disinteressatamente si è prestato a sostenere e animare iniziative e
opere sociali a favore degli abitanti della
Valle (elettricità a Camposilvano, ampliamento della chiesetta di Piano, cooperative, asilo, ricovero, ecc.) Forse c’è ancora
qualcuno che conserva ricordi o aneddoti,
che possono essere pubblicati e fatti conoscere ai più giovani. Sarebbe un bel segno
di riconoscenza e un modo di arricchire la
storia della Valle.
CUNEGHI
un sogno che si è avverato
Cuneghi: un sogno che si è avverato dopo
15 anni di promesse fatte e mai mantenute.
Ringrazio l’Amministrazione Comunale, in
particolar modo il Sindaco Geremia Gios, il
Vice Sindaco Rino Darra, che con la loro
forza di volontà hanno contribuito alla realizzazione di un nuovo progetto. “LA
STRADA CHE DAI BRUNI PORTA AI CUNEGHI”.
Per me, in particolar modo è una vera gioia,
perché questo sogno è diventato una realtà
e non solo parole, parole e niente fatti.
Questa strada porterà notevoli vantaggi
agli abitanti della piccola frazione come:
il servizio raccolta rifiuti, attualmente tali
rifiuti vengono portati al paese sottostante;
il trasporto del gas;
l’arrivo dei soccorsi in caso di bisogno;
il traffico dei mezzi pesanti per qualche ristrutturazione di case e
l’arrivo del pulmino.
Speriamo che anche il resto degli abitanti
del piccolo paese apprezzino questa realizzazione, anche se non sono originari della
nostra bella Valle.
Grazie per quello che avete fatto.
Nicoletta
63
DAI LETTORI
LA GIGLIOLA
no dei simboli legati in modo indissolubile alle truppe alpine, è
il mulo. Al tempo della Grande
Guerra rappresentava un insostituibile mezzo di trasporto anche sulle
terre ripide e martoriate del Pasubio.
Fino a qualche tempo fa usato dagli
ultimi contingenti alpini di leva per
ricordare ed abbinare a queste
truppe il glorioso animale, anche se
più in un contesto folcloristico che
per vera necessità.
U
Adesso, oramai da anni definitivamente dimesso, ma non di certo dimenticato nella
mente dei “vecchi” conducenti che rievocano ancora le avventure e raccontano le
storie a riguardo di questa famosa “jepp con
il pelo”.
Salendo in Pasubio, domenica 2 settembre,
appena passato il rifugio Papa, mi sono ritrovato a fianco uno di questi bellissimi
animali. Per la verità era Gigliola, una mula
di 24 anni ed il suo conducente in divisa alpina della Grande Guerra. Mi sembrava essere ritornato indietro di molti anni
durante la naia alla caserma Lugramani di
Brunico, dove di muli se ne contavano oltre
50. Non ero direttamente a contatto e non
ho mai avuto confidenza con questi animali, ma li ricordo con simpatia ed anche
con un po’ di nostalgia. La Gigliola era un
argomento troppo interessante e l’approccio con il signor Fulvio è stato immediato,
anche senza presentazioni. Anche lui saliva
verso la chiesetta portando la sua mula in
Pasubio ed in questo contesto, quasi di altri
tempi, lui e la sua Gigliola facevano una
gran bella figura. Molte persone si avvicinavano solo per lei, per fare i complimenti
e per vedere da vicino un pezzo di storia
degli alpini. Fulvio appariva soddisfatto di
questi apprezzamenti. C’era assieme anche
un altro signore che di animali se ne intendeva. Parlava di muli con competenza e tra
le altre, mi ha raccontato anche la storia di
una profonda cicatrice sul suo braccio a ricordo del calcio di un mulo. Anche se non
era il caso della Gigliola, “mai passare al-
64
l’improvviso dietro queste bestie” diceva.
Tranquilla, paziente con tutti, quasi bene
educata con i suoi occhi grandi e lacrimosi,
sembrava il simbolo della forza e dalla bellezza nel suo campo. La Gigliola era stata
acquistata ad un’asta di muli indetta dall’Esercito e proveniva dalle parti di Udine.
Camminare le fa bene, diceva Fulvio e
molte volte la portiamo a passeggio in
montagna e lei sempre sul bordo esterno
della strada, sempre in cima ai muri. La
passeggiata in quel luogo speciale e in occasione della Commemorazione dei Caduti sul
Pasubio, stava però per trasformarsi in una
ridicola e poco edificante sfilata di macchine. All’improvviso apparvero quasi in
colonna molte automobili più o meno cariche di persone, con e senza cappello alpino.
La prima ridotta è solo un po’ più veloce del
passo dell’anacronistico animale, che a
questo punto rappresentava solo un ostacolo. Come inevitabile risultato, per il
tratto di strada che mancava alla chiesetta
il signor Fulvio ha dovuto fermare una decina di volte il passo cadenzato della Gigliola per far passare le macchine iscritte a
vario titolo al faticosissimo “pellegrinaggio
in Pasubio”. Non eravamo neppure arrivati
all’Arco Romano e la sfilata di auto continuava. Il signor Fulvio era schifato e per un
po’ non lasciò passare nessuno. Fermò
l’animale in mezzo alla strada, raddrizzò il
basto tendendo le cinghie sotto pancia, con
calma sistemò le redini e così si formò un
buffo ingorgo ad alta quota. Avrei giurato
nel suono di qualche clacson, ma per qualche miracolo, questo non avvenne. Un contrasto stridente con le ventole dei radiatori
che soffiavano come matte, il rumore del
fondo di una panda che sbatteva contro i
sassi della strada ed il “clic cloc” lento e regolare degli zoccoli ferrati della Gigliola.
Anche il tipo di ferri agli zoccoli aveva la
sua storia ed in quella situazione erano
usati dei ferri particolari adatti ad una
strada selciata. Nuovamente fermi, diamo
per l’ennesima volta la precedenza alla colonna di auto che si è formata. E ancora su,
avanti con la sfilata di Subaru, Suzuki,
VALLARSANotizie
DAI LETTORI
Land Rover, vecchie campagnole e chi più
ne ha più ne metta. 2, 4. 6, 20 ruote motrici.
Bisogna dare priorità ai moderni pellegrini
del Pasubio, profondamente rispettosi di
quella terra che continuano a chiamare
Sacra. Concetto fortemente ribadito poco
dopo, niente di meno che dal Vescovo di Vicenza nella solita predica ed ancora più
tardi, durante i soliti vari interventi delle
solite varie autorità.
Ho accompagnato il signor Fulvio e la sua
mula verso le Sette Croci ed al ritorno, in
molti volevano farsi fotografare con la Gigliola. La mula al centro, la mula di lato,
con alcuni che si vantavano essere amici
del signor Fulvio. Con la mula alla pozza,
con la mula assieme agli alpini veri. E lei
paziente, sempre, anche con quelli che poco
prima avevano bestemmiato nel vedersela
davanti al loro super accessoriato fuoristrada, mentre rappresentava solo un impedimento al loro dolce salire. Anche con
quelli che si erano appena cambiati le scarpette con scarponi adatti al polveroso Pasubio, che erano però ancora troppo nuovi
e lucidi da far schifo. O avevano appena indossato la camicia a quadri che sapeva di
naftalina e magari tirato fuori dal nailon
anche un cappello alpino…!
Chissà che cosa avrà pensato nella sua
testa la Gigliola. Nessuno può saperlo, ma
in futuro sicuramente penserà al modo da
comunicare con il suo conducente, con il signor Fulvio, affinché la porti in gita sul Pasubio in un’altra occasione.
Giorgio Broz
Auguri per
un sereno Natale e
un felice Anno Nuovo
65
DAI LETTORI
UN
SOGNO DI PRIMAVERA ...
... è vietato sognare?
E’ vietato sognare? Credo proprio di no.
Con questa breve e dolce favola vorrei farvi sognare
tutti, grandi e piccini ed anche in avanzata età.
La favola è:
a
r
e
v
a
m
i
r
p
i
d
o
n
g
Un so
C’era una volta un cavaliere che vagava per monti e per valli sul suo bianco
destriero.
Era un principe che cercava disperatamente e tenacemente l’amore non avendolo mai trovato nel suo regno.
La primavera, con i suoi prati in fiore, il cielo azzurro e l’aria profumata, destava in lui strane sensazioni.
Arrivato in una radura profusa di rara bellezza, scese da cavallo per riposare
e godersi lo spettacolo. Ma un altro spettacolo apparve davanti ai suoi occhi:
una fanciulla di rosa vestita e tutta intenta a cercare qualcosa. Ella alzò il
capo ed il principe restò come folgorato. Mai visione più bella aveva contemplato.
Il suo cuore batteva all’impazzata, avvicinandosi le chiese semplicemente:
“che cosa cerchi?” lei rispose: “cerco le stelle” – “le stelle in un prato?”. Allora
lei spiegò: “è il mio più grande desiderio, le cerco da sempre. Vorrei vedere le
stelle qui sulla terra, chinarmi per ammirarle non sempre guardare il cielo”.
Ben presto i due giovani divennero amici. Ma alle focose proposte di lui lei rispose che fino a che il suo desiderio non veniva esaudito non poteva pensare
ad altro. Allora il principe la lasciò dicendole che sarebbe tornato ben presto.
Tornò al suo regno e fece fondere tanti stampini a forma di stella. Li fece riempire d’acqua facendola gelare. Ne risultarono tanti piccole stelle lucenti. Le
fece portare nel prato e disseminare fra l’erba e i fiori. Mano nella mano con la
fanciulla ammirò le stelle che splendevano al chiaro di luna, “sogno o son
desta?” chiedeva la giovane creatura che lui già amava pazzamente. Tutta la
notte gioì del suo desiderio avveratosi ma all’alba quando tutte le stelle si
erano ormai liquefatte scoppiò in un pianto a dirotto. Piangeva, il principe
con tutto il suo amore le spiegò che i sogni sono sogni e durano lo spazio di
una notte ma la realtà dura continuamente fino alla fine della vita. La fanciulla capì e reclinato il capo sulla spalla di lui, gli si abbandonò appagata e
felice. Divenne sua sposa e ad ogni nuova primavera ricordava quella notte indimenticabile facendo ricomparire le stelle nel suo giardino.
Graziella Rigo
66
VALLARSANotizie
DAI LETTORI
P RIMO ANNIVERSARIO DI
M ONS . R EMO N ORILLER
l 14 novembre 2006
Mons. Remo Noriller ci ha lasciato, e
– oltre i fratelli e la
sorella – ha lasciato
un vuoto anche tra i
Vallarseri legati alla
chiesa e alle sue istituzioni. “Don Remo”,
come ci teneva essere
chiamato, era nato a
Matassone nel 1920.
I
Dopo la prima guerra
mondiale erano anni miseri per gli abitanti della
Vallarsa e così i genitori
mandarono due dei loro
figli in collegio a studiare.
Il giovane sacerdote
venne volentieri in Valle
come arciprete a Parrocchia. In quel tempo i Vallarseri
avevano
il
privilegio e la facoltà di
scegliersi il parroco. Pure
la chiesa arcipretale di S.
Vigilio era nella diocesi
tridentina quotata. Infatti
tutti gli arcipreti che
dopo il loro periodo trascorso a Parrocchia lasciavano
la
valle,
venivano nominati Decani e quindi era anche
per i Vallarseri un segno
particolare che la diocesi
riservava a loro.
Don Remo era amato dai
suoi parrocchiani. I giovani di allora erano orgogliosi di “servire” la
messa ed essere a disposi-
zione del sacerdote.
Io mi ricordo che ogni
anno arrivava a piedi
fino alla Streva per
benedire la nostra
casa. Poi con mio
padre aveva una particolare amicizia. Infatti a quei tempi “el
Daniele” aveva l'unico
spartineve e doveva
fare lo sgombro neve
tra S. Antonio e Rovereto. D'inverno quindi
liberava la piazza
dalla neve, per permettere che la gente
potesse recarsi in
chiesa e al cimitero.
Purtroppo troppo presto
venne chiamato ad altri
compiti e ci dovette lasciare. Quando un paesano era sul punto di
morte – a quel tempo morivano quasi tutti a casa
nel proprio letto – Don
Remo lo assisteva finchè
“se nera andato”. Lui era
pure attento ai problemi
della gente e si interessava di tutti i “suoi” parrocchiani e per me, che ci
incontravamo un paio di
volte all'anno, oltre che
per l'amicizia era per me
come consultare una biblioteca sulla Vallarsa.
Ogni anno veniva per un
periodo di ferie a Matassone e in quei giorni approfittava per fare una
visita anche ai suoi com-
paesani. Per primo però
visitava la chiesa e il cimitero e passava da croce
a lapide per vedere chi
anno per anno se ne era
andato.
Per la sua lungimiranza,
dedizione e disponibilità
a mettersi a disposizione
di chi aveva bisogno, ricoprì nella diocesi posti in
parrocchie importanti,
finchè venne nominato
Canonico del Duomo di
Trento. Posto riservato a
soli dodici sacerdoti di
prestigio. Don Remo
quindi oltre che essere ricordato come arciprete
della Vallarsa è il vallarsero che in diocesi ha lasciato un suo segno.
Arthur F. Stoffella
67
DAI LETTORI
IN
RICORDO DI
e vi è un vallarsero
che negli ultimi decenni si è distinto
per aver lavorato non
solo per la sua famiglia,
ma pure per la comunità, senz’altro c’è
anche Tullio Pezzato,
che quest’anno ha lasciato un vuoto in valle.
S
Nato a Speccheri il 4 marzo
1920 ha vissuto la giovinezza nella miseria, come
del resto lo erano per quasi
tutti i vallarseri nel periodo
fra le due guerre mondiali e
purtroppo anche dopo. Terminate le scuole elementari
a Parrocchia i genitori, vedendo in Tullio un ragazzo
sveglio e intelligente, lo
mandarono a frequentare le
scuole presso i Rosminiani a
Rovereto e poi a Pusiano. In
questo periodo fece conoscenza con Don Gino Plazzer da Anghebeni, la cui
amicizia durò tutta la vita.
Tornato a casa nel 1938 Tullio si fece la patente e il camion lo accompagnò nel
lavoro per tutta la vita.
Nel 1939 venne arruolato
negli Alpini della Tridentina
e fu inviato in Grecia, poi in
Albania e Montenegro,. Partecipò alla battaglia di Plevlja contro le truppe di Tito
e si guadagnò l’onorificenza
della croce di guerra. Nel
1943 fu mandato in Francia.
Il nove settembre del 1943
venne lasciato libero dai
suoi superiori. Attraverso il
Col di Tenda rientrò in Italia, ma fu fatto prigioniero
68
T ULLIO P EZZATO
dai tedeschi, i quali lo portarono in un campo di concentramento
vicino
a
Salisburgo. Tullio anche in
questa situazione fece il suo
dovere e quindi godè di una
certa libertà e - come ci teneva a dire - lo misero in regola anche per la futura
pensione. A guerra finita
riuscì a prelevare una corriera. Caricò molti compagni di prigionia e si diresse
verso casa. Per un periodo
poi fece due volte alla settimana la spola tra il Brennero e Verona trasportando
prigionieri che tornavano in
Italia. Poi dal giugno 1945
al maggio 1946 – sempre
con la stessa corriera - fece
il servizio giornaliero Vallarsa-Rovereto.
Nel 1947 si sposò con Elisa
Broz da Obra e nel 1952 decisero di trasferirsi a Schio.
Però – come altri che amano
la Vallarsa – faceva il “pendolare”. Nel 1981, assieme
ad altri, fondò il Gruppo
SAT di Vallarsa. Con lui io
mi trovavo spesso e tra
altro mi domandava anche
da dove potessero derivare
i nomi della “sua” valle e dei
monti. “Purtroppo”, diceva,
“noi siamo in pochi, ma specialmente il comune e il catasto dovrebbero stare più
attenti, perché i vicentini
credono che le Piccole Dolomiti siano di loro, e a volte
cambiano i nomi dei luoghi,
dando nomi che alle loro
orecchie suona meglio. Poi i
nuovi nomi vengono presi
da chi fa carte geografiche,
e così un po’ della nostra
storia, cioè della toponomastica va persa.”
Assieme a Ezio Pezzato Tullio ha ricevuto nel 1992
dalla provincia di Trento
per i suoi cinquanta anni di
guida alpina il diploma di
Pioniere della Guida. Tullio
oltre che conoscere le “sue”
montagne, conosceva tutte
le piante dei nostri boschi e
prati, e da bravo “Maestro”
cercava di trasmettere il
suo sapere a chi si trovava
con lui, affinchè servissero
per ogni esigenza al mantenimento della nostra salute,
e per questo lo ha ricordato
anche il suo grande amico,
Bepi De Marzi, davanti alla
bara.
Purtroppo nel 2003 Tullio
venne travolto da un’auto e
riportò gravi ferite, e anche
le migliori cure non hanno
servito. Il 14 giugno di quest’anno Tullio se n’è andato
e ha lasciato i cinque figli,
Walter, Sergio, Paolo, Marisa, Giorgio – assieme ai nipoti – e ai tanti amici nella
tristezza.
Al suo funerale una grande
folla di Vallarseri e Vicentini lo accompagnarono per
ringraziarlo per i suoi suggerimenti e ammonimenti e
per essere riuscito a trasmettere l’amore per la nostra Vallarsa. Ora Tullio
riposa nel cimitero di Parrocchia in mezzo a una corona di montagne, delle sue
montagne, e ora il Pasubio e
le Piccole Dolomiti gli tengono compagnia.
VALLARSANotizie
DAI LETTORI
VALDOSTANI
VISITANO LA VALLARSA
interesse e ammirazione per i vigneti di Riva
ra il Sudtirolo e la
val d’Aosta vi è da
decenni un’amicizia profonda. Infatti
anche la val d’Aosta
gode di un’autonomia,
più o meno come le Province di Trento e Bolzano, e quindi più o
meno hanno con Roma
gli stessi problemi.
T
Ogni anno i valdostani vengono da noi e noi andiamo a
trovare gli amici valdostani
e così scambiamo esperienze, idee e progetti. Nel
loro programma di quest’anno è stato inserito di
visitare tra altro un vigneto
situato a “mezza montagna”, e quindi si è pensato
al vigneto di Riva. Accompagnati da Arthur F. Stoffella i valdostani sono stati
accolti dall’assessore comu-
nale Luciano Rippa e dal
compaesano Attilio Rippa.
Così i valdostani hanno
avuto la possibilità di discutere con gli agricoltori vallarseri e quindi scambiare
esperienze, informazioni e
suggerimenti e così avere la
possibilità di migliorare i
propri prodotti. Infatti i valdostani hanno terreni simili
e pure le loro proprietà terriere sono di piccole particelle come in Vallarsa. I
francofoni valdostani sono
rimasti meravigliati nel vedere si belli vigneti ed entusiasti della capacità dei
vallarseri di aver saputo
convincere la gente a unificare i terreni e così di poter
fare i lavori per la posa del
vigneto.
Dopo aver avuto le informazioni desiderate e all’albergo
di
Riva
aver
assaggiato un bicchiere di
vino della Vallarsa hanno
proseguito il viaggio per Anghebeni, dove hanno ricevuto il saluto del sindaco
Prof. Geremia Gios. A Parrocchia hanno visitato il
“museo Stoffella” (come
hanno scritto nel loro giornale) e dopo aver vsitato
l’Ossario e il vecchio sasso
del vecchio confine di Maria
Teresa, hanno fatto sosta
per il pranzo in un locale a
Pian delle Fugazze. Nel loro
giornale “Le Réveil Social” i
valdostani hanno scritto del
loro viaggio di studio nelle
province di Bolzano e
Trento e in particolare
dell’accoglienza avuta in
Vallarsa. Ci hanno promesso
che ritorneranno.
Arthur F. Stoffella
DALLA FONDAZIONE VALLARSA
Prosegue l’attività della Fondazione Vallarsa. Si ricorda in particolare che è possibile
presentare domande di contributo per:
• collegamento ad internet. Iniziativa riservata ai giovani;
• partecipazione ad Erasmus o altri soggiorni di studi all’estero. Iniziativa riservata agli studenti;
• idee innovative. Si propone di incentivare la realizzazione di interventi innovativi in qualsiasi settore nel comune di Vallarsa. Tutti possono partecipare.
La Fondazione è inoltre disponibile a prendere in considerazione qualsiasi altra proposta di intervento che verrà avanzata con l’unico vincolo che la stessa deve svolgersi in aderenza allo Statuto a favore della popolazione della Vallarsa.
Infine si ricorda che è sempre possibile diventare aderenti della Fondazione presentando apposita domanda e versando 50 Euro (per coloro che erano soci della Cassa
Rurale di Vallarsa) o 100 Euro (per tutti gli altri) si acquisisce il diritto di contribuire
a determinare gli indirizzi degli interventi per gli anni futuri.
69
DAI LETTORI
N I C O L E e C RY S T I N
due Trentine “premiate” per la loro bellezza
ono Trentine le “Reginette” di due Festival che si sono
svolti nel distretto di
Myrtleford (Victoria Australia).
S
Per il 47° “Festival del Tabacco, Hops e Timber” a
Myrtleford è stata scelta
Nicole Newlands.
A Bright,( paese a 35 chilometri da Myrtleford) per
l’edizione 2007 del “Festival
dell’Autunno” è stata scelta
Crystin Jenvey.
Nicole e Cristyn sono due
cugine belle, ma schive ed è
per quello che i giudici le
hanno elette.
Tutte due sono nipoti di
Gianni e Elsa Parmesan, che
emigrarono in Australia nel
1953 e 1956 da Obra e
hanno dato tanto al circolo
Trentino di Myrtleford.
Gianni è stato Presidente
nel passato e ancora oggi fa
parte del Comitato direttivo. La figlia Cristina è il
Presidente attuale, mentre
la figlia Melissa è Tesoriere.
Nicole è figlia di Julie Parmesan in Newlands e Cri-
styn è figlia di Nadia Parmesan in Jenvey.
Durante il Festival di Myrtleford nel marzo 2007, Nicole, col compagno Joshua
Cappellari,
rappresentavano il Savoy Club, Club
che è “l’ombrello” di tutti i
Circoli italiani locali.
Il programma della Festa
prevedeva un weekend
ricco di attività, come una
serata al Savoy Club alla
quale hanno partecipato
circa 400 persone ed una
sfilata nelle vie del paese
davanti a circa duemila persone.
Nicole sta completando l’ultimo anno di scuola e poi
desidera incominciare la
professione di parrucchiera.
Durante il “Festival dell’Autunno” di Bright, Crystin
rappresentava il Bright
Lion Club. Inoltre con tutte
le altre partecipanti, ha
contribuito a raccogliere la
somma di 2.500 dollari, che
sono stati donati ai pompieri locali e al pronto soccorso stradale.
Il programma della festa
annuale prevedeva un ballo
Le due “Reginette” trentine: Nicole Newlands e, a destra, Crystin Jenvey
70
nel teatro sociale e una sfilata nella via principale di
Bright.
È giusto ricordare che Crystin è un’ottima giocatrice
di golf. È stata invitata a
diversi tornei di golf nel
Victoria e in altri stati australiani. Lei ha un “handicap di 7” ed è una vera
campionessa. Però, con la
sua serietà, è impegnata innanzi tutto nello studio e il
golf, al quale si dedica con
passione, rimane in secondo
piano.
Tutti i trentini di Myrtleford e Distretto sono fieri di
queste due giovani belle e
serie, sperando che anche
loro, come le loro famiglie,
siano in futuro la “forza
Trentina” del Distretto.
VALLARSANotizie
DAI LETTORI
LA FELICITA’
IMA
R
VALARSA ‘N
Picola son stàa
àa
poco te gò am
son
ra
ades che mau
nzon
ca
a
e ‘n
vorìa dedicart
nsiero
pe
‘n
dico
ma ‘nvezi te de
.
dito par davero
veta
Dala vale ala
‘na ziveta
te sei sempre
subio
el Len con el Pa
ubio
l’è tuto en con
Matilori
e
i
er
Raussi, Stagn
colori
i te ‘npienise de
strada
to
chi pasa par la
entegada
sm
de
pù
no i te gavarà
r
restarai nei co
fotografada te
lo amor.
ricordando so
Tu cogli l’attimo e sorridi,
tanti sono i motivi
che portano la felicità;
il sorriso di un bimbo,
un fiore sbocciato,
il canto di un grillo,
un vetro appannato,
quando cade la pioggia
e tu con il dito ci puoi scrivere
sopra,
ogni sorta di cose,
disegnarci le rose sbocciate in
giardino,
e scriverci il nome del tuo bam
bino.
Sentire il tepore
del sole che splende
ascoltare le onde che si infran
gono a riva,
gridare un evviva
per questa splendida vita
regalataci senza chiederci nul
la,
con amore e umiltà;
una sola preghiera
recitata con fede
ed il Signore che vede, ogni cos
a
ci ringrazia con gioia!
Dichiaro che è stata da me com
posta ed è inedita.
Bruna Zendri
Nadia Sartori
DOLCE RICORDO DI UNA NO
TTE DI SAN LORENZO
sotto una pioggia di stelle cad
enti io mi ergo a tua protezion
e ….
i miei occhi indugiano nei tuo
i ….
vi vedo comete… galassie…
l’universo intero…
la mia anima vibra…
si stacca dal mio corpo morta
le…
si avvicina a te…
le nostre essenze si sfiorano…
ubriacandosi l’una dell’altra…
tutto ruota intorno a noi…
le nostre labbra si sfiorano…
unendo spirito e carne in un
tenero e dolce bacio…
Gianluca Rovro
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Auguri dai bimbi della Vallarsa
Semestrale del Comune di Vallarsa - Anno XI - n. 41 - dicembre 2007 - Direttore responsabile Massimo Fotino - Direzione e Amministrazione Comune di Vallarsa fraz. Raossi
Stampa La Grafica Mori - Autorizz. Trib. di Rovereto n. 167 d.d. 11.06.1991 - Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Trento - Taxe Perçue (Tassa Riscossa)
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Vallarsa Notizie n. 41 dicembre 2007