VALLARSA Notizie 41 Dicembre 2007 - S OMMARIO DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE EDITORIALE NOTIZIE IN BREVE ESTRATTO DELIBERE CONSIGLIO COMUNALE 2007 ESTRATTO DELIBERE GIUNTA MUNICIPALE 2007 ESTRATTO DETERMINAZIONI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI RELAZIONE SULL’ATTIVITÀ 2007 DIFENSORE CIVICO STATISTICHE DEMOGRAFICHE ALIQUOTE ICI 2007 CANONI DI FOGNATURA E DEPURAZIONE PATTI TERRITORIALI CITTADINANZA ONORARIA A LUIGI ZENDRI COLONIA ESTIVA 2007 AREA DALLA PAG. 6 PAG. 14 PAG. 17 PAG. 18 PAG. 20 PAG. 20 PAG. 21 PAG. 22 PAG. 23 PAG. 24 PAG. 26 DALLA PAG. 32 CASA DI RIPOSO LA CASA DI RIPOSO SI TRAFORMA IN AZIENDA NOTIZIE DALLA PAG. 30 PAG. 31 SCUOLA LE TRINCEE DI MATASSONE DALLA PAG. 28 BIBLIOTECA WWW.BIBLIOTECAVALLARSA.IT CARTONI ANIMATI IN BIBLIOTECA PAG. 34 PAG. 36 STAZIONE FORESTALE LAVORI FORESTALI PAG. 38 PAG. 46 PAG. 47 PAG. 48 PAG. 50 ORSA MAGGIORE CORO PASUBIO FIERA DI SAN LUCA PAG. 52 PAG. 55 PAG. 56 ORIGINI - STORIA - ATTUALITÀ IL BEATO ANTONIO ROSMINI NEL 1834 VISITA LA VALLARSA PAG. 58 LIBRO REMO BUSSOLON E ALDINA MARTINI PAG. 59 DAI LETTORI NUOVA SEDE PER LA FAMIGLIA COOPERATIVA DI RAOSSI IL BAULE DEL NONNO IN MEMORIA DI “DON BEPO” STRADA PER CUNEGHI LA GIGLIOLA UN SOGNO DI PRIMAVERA PRIMO ANNIVERSARIO DI MONS.REMO NORILLER PAG. 60 PAG. 61 PAG. 62 PAG. 63 PAG. 64 PAG. 66 PAG. 67 IN RICORDO DI TULLIO PEZZATO PAG. 68 VALDOSTANI VISITANO LA VALLARSA PAG. 69 DALLA FONDAZIONE POESIE NICOLE E CRYSTIN DUE TRENTINE “MISS” DI BELLEZZA PAG. 69 PAG. 71 PAG. 72 VALLARSA Notizie Dicembre 2007 - 41 Direttore responsabile: Massimo Fotino ASSOCIAZIONI NOTIZIE DAL MUSEO L’ESTATE DEI VIGILI DEL FUOCO NUOVA SEDE PER GLI ALPINI GRUPPO SAT UNIONE SPORTIVA 2 PAG. 5 GIOVANI INFOPOINT GIOVANI DALLE PAG. 3 PAG. 4 COMITATO RIPETITORI ASSOCIAZIONE GIOVANI S.ANNA OBRA IN FESTA FESTIVAL DELLA VALLE PAG. 39 PAG. 40 PAG. 42 PAG. 44 PAG. 45 Recapito: Comune di Vallarsa fraz. Raossi Proprietario ed editore: Comune di Vallarsa In copertina: Paesaggio invernale - foto: Ines Rippa DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE VALLARSANotizie E DITORIALE ’attuale amministrazione comunale ha passato il giro di boa. In carica dal 2004 vede, avvicinarsi il 2010 anno in cui il consiglio comunale in carica avrà completato il proprio mandato. L Per questo ritengo opportuno fare brevemente il punto della situazione richiamando quanto fatto ed individuando i possibili interventi futuri. Una premessa sono convinto che i tempi più difficili per la nostra valle siano alle nostre spalle. E’ pur vero che assistiamo ancora ad un lieve calo dei residenti, ma accanto a chi si trasferisce altrove vi sono famiglie giovani che decidono di restare ed altre che arrivano o tornano, provenendo da altre realtà ad abitare nella nostra comunità. Anche l’evoluzione prevedibile del contesto socioeconomico complessivo porta a ritenere che le caratteristiche del nostro territorio e della nostra comunità risulteranno, in futuro, meno penalizzanti di quanto si è verificato in un recente passato. In tale quadro di riferimento ciò che l’amministrazione comunale può fare non è molto, ma può risultare importante. Sicuramente non ci si può sostituire all’iniziativa privata ne intervenire in campo economico. Si può cercare, tuttavia, di operare perché valga la pena di continuare a vivere in Vallarsa. Tre sono le condizioni perché quest’ultimo risultato sia raggiungibile: la razionalizzazione dell’azione amministrativa, la creazione di posti di lavori in loco, la garanzia di una adeguata qualità della vita. Relativamente al primo aspetto la linea guida è la sussidiarietà: tutto ciò che possono fare privati, associazioni, comitati è opportuno non venga attuato direttamente dall’amministrazione comunale. Questa deve promuovere, sostenere, incoraggiare, ma intervenire direttamente il meno possibile. Inoltre è opportuno razionalizzare l’utilizzo del patrimonio comunale: avviati i programmi per pascoli e boschi è necessario intervenire sugli immobili localizzati nelle varie frazioni. Relativamente al secondo aspetto l’obiettivo non è quello di creare posti pubblici, ma quello di garantire condizioni per cui si creino nuovi posti di lavoro nel settore privato e si consolidino quelli esistenti. Lo strumento principale in tale direzione è quello dei patti territoriali che nel giro di qualche anno dovrebbe poter esplicare completamente i propri effetti. Inoltre è necessario cercare di rimuovere alcune criticità che sono: la disponibilità di spazi adeguati per l’artigianato, la definizione di una strategia condivisa per il turismo, la presenza di adeguate infrastrutture per l’agricoltura. In proposito alcuni interventi sono già stati individuati ed altri sono in corso di definizione. Relativamente alla qualità della vita sono necessari interventi in almeno quattro direzioni: salvaguardia di un ambiente a misura d’uomo, completamento delle infrastrutture di base, adeguamento dei servizi, crescita della comunità. Per il primo aspetto si prevede di attuare la revisione del piano regolatore e di completare le operazioni di ripristino fondiario, di avviare le procedure per la certificazione ambientale del comune e di attuare un piano in campo energetico. Per le infrastrutture sono da completare i piani relativi alle fognature ed alle reti interne degli acquedotti, quello relativo ai collegamenti interni ed il potenziamento della rete a banda larga. Purtroppo la scarsità di risorse non consente in questa fase di dedicare grandi risorse all’arredo urbano ed ai collegamenti pedonali e ciclabili tra le frazioni. Per i servizi sono già attive iniziative orientate a rispondere al bisogno delle diverse fasce d’età: prima infanzia, età scolare, giovani, anziani. Le iniziative in atto andranno potenziate e completate. Infine la crescita della comunità intesa come aumento della fiducia reciproca e della capacità di condivisione è un compito in cui l’amministrazione comunale può poco, pur se si tratta dell’aspetto forse più importante. In effetti è necessario che tutti, ma proprio tutti, si convincano che ci sono alcune cose che nessuno può fare al posto proprio. Tra queste vi è il contributo che ognuno può e deve dare alla crescita della comunità. Come è ovvio le esigenze sono molte e le risorse limitate. Per questo si potranno realizzare solo alcune delle iniziative che sarebbero utili e, forse, indispensabili.In molti altri casi sarà necessario rinviare la realizzazioni al futuro. Quello che, comunque, personalmente mi auguro è che tutti insieme riusciamo ad arrivare al 2010 con una valle un po’ migliore di come era nel 2004. In questo spirito mi sento di augurare a tutti Buon Natele e Buone feste con l’augurio che il nuovo anno porti alla nostra comunità tanta serenità. Geremia Gios 3 DALL’AMMINISTRAZIONE NOTIZIE IN BREVE Il T.A.R. (Tribunale di Giustizia Amministrativa Regionale) di Trento ha respinto la richiesta, avanzata dal Comune di Recoaro di sospendere la delibera relativa al divieto di transito della strada di Campogrosso. Si prevede che il giudizio di merito relativo al medesimo ricorso si avrà in primavera/estate. É entrato in vigore il nuovo piano economico forestale. Si tratta dello strumento cui è necessario fare riferimento per le modalità di utilizzo dei boschi per i prossimi dieci anni. Tra le principali novità fortemente volute dall’Amministrazione Comunale il ritorno al taglio a sterzo per i lotti di legna destinati ai censiti. Questo per poter disporre di piante più piccole più facilmente lavorabili e per ridurre le probabilità di incidenti sul lavoro. L’associazione dei Comuni del Pasubio ha assegnato una genziana d’oro al Presidente della Provincia Autonoma di Trento Lorenzo Dellai per le sue iniziative a favore della collaborazione tra comuni confinanti. La cerimonia della consegna si è svolta al giardino alpino di Valli nel mese di agosto ed ha visto la presenza di un folto pubblico e di numerose autorità. Una seconda genziana del Pasubio è stata consegnata al maestro Bepi De Marzi in una toccante cerimonia che si è svolta presso il Museo della civiltà contadina a Riva di Vallarsa nel mese di settembre. Completata l’acquisizione delle autorizzazioni e permessi necessari per la sistemazione della strada del Postel. Si ritiene che l’appalto dei lavori possa avvenire nel corso del 2008. Prosegue il lavoro di sistemazione delle proprietà del Comune di Vallarsa interessate da occupazioni da parte dei privati e di proprietà di questi ultimi utilizzate dal Comune Si stima che i casi da sistemare siano più di 200. Ci si augura di ultimare il lavoro entro il 2008. In corso di completamento i lavori di ristrutturazione di malga Zocchi. Si prevede che le opere saranno completate entro l’inizio dell’estate prossima. Nel frattempo continuano i lavori del gruppo misto cui partecipano il servizio geologico della Provincia, il medico provinciale, personale di Trentino Servizi e il Comune di Vallarsa per individuare le fonti e i rimedi dei periodici inquinamenti cui sono interessate le sorgenti di Spino. Il Comune ha aderito al progetto del Consorzio dei Comuni Trentini per l’invio di informazioni sul funzionamento degli uffici comunali mediante l’uso di sms su telefono cellulare. Il relativo servizio sarà attivo a gennaio. 4 COMUNALE Stanno per essere ultimati i lavori della sistemazione della discarica per inerti al Pian delle Fugazze. I lavori sono risultati lunghi e difficili in quanto la normativa relativa alle discariche risulta molto complicata. Alla fine dei lavori il fronte della discarica dovrà essere coperto con teli per impedire l’infiltrazione di acqua piovana. Anche tale intervento è stato richiesto dall’agenzia per la protezione dell’ambiente come condizione per consentire l’apertura della discarica. Il Servizio Ripristino della Provincia ha completato la sistemazione della discarica esaurita al Pian delle Fugazze. Sono stati ricavati spazi verdi e un parcheggio a pagamento per autocorriere e autovetture. Completati i lavori esterni per la sistemazione della sede del Movimento Pensionati ad Anghebeni. I lavori sono stati eseguiti all’interno dell’iniziativa DOCUP che interessa i tre comuni di Vallarsa, Terragnolo e Trambileno e che vede come responsabile amministrativo il Comune di Terragnolo. Completato il piano di ristrutturazione della raccolta dei rifiuti. I lavori relativi alla nuova sistemazione delle isole ecologiche saranno eseguiti nel corso dell’inverno. E’ in corso di progettazione da parte del Comprensorio un C.R.M. (Centro Raccolta Materiale) che sarà localizzato sull’area della discarica per inerti di Aste. Sono in corso le operazioni per attuare alcune revisioni puntuali al piano regolatore comunale. In proposito sono state presentate circa settanta domande. La revisione viene attuata con la collaborazione degli uffici provinciali. Nel frattempo la revisione relativa alle modifiche richieste dagli aderenti al patto territoriale è all’esame dei competenti uffici provinciali. L’assessorato all’istruzione ha approvato il progetto sperimentale per l’introduzione dell’informatica alla scuola elementare di Vallarsa. Il costo previsto è di circa 25.000,00 euro l’anno per tre anni. Il comune promotore dell’iniziativa, metterà a disposizione l’uso della sala multimediale la cui realizzazione già appaltata, dovrebbe essere completata a breve. Completato il trasferimento dell’archivio comunale dalla mansarda agli avvolti del piano seminterrato del municipio. Questi ultimi appositamente ristrutturati. Il trasferimento si è reso necessario in quanto il peso del materiale raccolto nell’archivio (alcune centinaia di quintali di carta) minacciava di compromettere la stabilità del municipio. DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE VALLARSANotizie Nelle pagine che seguono vengono pubblicate alcune delle più importanti delibere del ConsiglioComunale, della Giunta Municipale e delle determinazioni degli uffici del comune. Estratto delibere Consiglio Comunale N. DATA 19 28.06.2007 20 21 OGGETTO Esame e approvazione verbale della seduta del Consiglio comunale dd. 17.04.2007. Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n. 53 di data 06.06.2007 28.06.2007 recante: “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e bilancio pluriennale 2007-2009. Terzo provvedimento di variazione”. Esame ed eventuale approvazione del piano di assestamento dei beni 28.06.2007 silvo pastorali 2007/2013. 22 28.06.2007 Approvazione modifica Convenzione Segreteria comunale associata tra i comuni di Villa Lagarina e Vallarsa. 23 28.06.2007 Approvazione modifica Regolamento Organico del personale dipendente. 24 28.06.2007 Variante al P.R.G. comunale per il Patto Territoriale delle Valli del Leno. 25 28.06.2007 Parere ai sensi della legge regionale n. 7 del 21.09.2005 relativo allo Statuto della Casa di Riposo “don G.Cumer”. 26 28.06.2007 Mozione gruppo consiliare Vallarsa Domani relativa alla convenzione con l’Ufficio del Difensore Civico. 27 14.09.2007 28 14.09.2007 29 14.09.2007 30 14.09.2007 31 14.09.2007 32 14.09.2007 33 Esame ed approvazione verbale della seduta del Consiglio Comunale dd. 28.06.2007. Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n. 81 di data 17.07.2007 recante: “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e bilancio pluriennale 2007-2009. Quarto provvedimento di variazione”. Riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 21 del D.P.G.R. 28.05.1999 N. 4/L modificato con D.Reg. 01.02.2005 n. 4/L. Spettanze e compensi all’ing. Fabrizio De Agostini di Rovereto per progettazione, redazione piano di sicurezza e coordinamento relativamente ai lavori di ampliamento edificio per anziani, p.ed. 1433 C.C. di Vallarsa, frazione Anghebeni. Approvazione del rendiconto della gestione relativo all’esercizio 2006 presentato al Comune di Vallarsa dal Corpo Volontario dei Vigili del Fuoco di Vallarsa. Approvazione dello schema di convenzione con l’Ufficio del Difensore Civico. Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e bilancio pluriennale 2007 – 2009. Quinto provvedimento di variazione. Approvazione dello schema di convenzione con il Comprensorio della 14.09.2007 Vallagarina per la collaborazione tra enti per la predisposizione della variante al PRG. 5 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Estratto delibere Giunta Municipale N. DATA OGGETTO Accordo provinciale stralcio concernente il biennio economico 2006-2007 del comparto autonomie locali e dispos. urgenti di modifica del ccpl 20022005 dd 20.10.2003 e Accordo relativo all'ordinamento professionale. Presa Atto. Acquisto dalla farmacia dott. Rigon di Raossi di Vallarsa (TN) di n. 10 kit di pannolini ecologici, lavabili e riutilizzabili per i nuovi nati del Comune. Approvazione in linea tecnica dell'aggiornamento alla data "ottobre 2006" del progetto esecutivo "Lavori di sistemazione della strada di collegamento delle Frazioni Bruni e Cuneghi nel Comune di Vallarsa". Approvazione piano finanziario per l’esecuzione dell’opera. Autorizzazione alla PAT Servizio Opere Igienico-Sanitarie all'occupazione temporanea di suolo pubblico strada comunale p.f. 4700/1 in P.T. 1195 in CC. Trambileno per lavori di costruzione del collettore intercomunale di fognatura nera Trambileno – Autorizzazione alla ditta SET Distribuzione S.p.a all'occupazione permanente di suolo pubblico su strada comunale p.f. 13919/1 in CC. Vallarsa per posizionamento di una linea elettrica di bassa tensione in cavo interrato in fraz. Riva. Approvazione convenzione per l’affido e la gestione di una macchina cippatrice da parte della Cooperativa di Anghebeni. Servizio di economato per l’esercizio finanziario 2006. Approvazione e parificazione del conto della gestione reso dall’Economo comunale dott. Adriano Rosa per il periodo 01 gennaio – 31 dicembre 2006. 35 14.05.2007 36 14.05.2007 37 14.05.2007 38 14.05.2007 39 14.05.2007 40 24.05.2007 41 24.05.2007 42 24.05.2007 43 24.05.2007 44 24.05.2007 45 24.05.2007 Concessione in uso anni 2007 – 2009 malga Campobiso. 46 24.05.2007 Lotti di legna ad uso interno. Provvedimenti conseguenti. 47 24.05.2007 51 24.05.2007 52 06.06.2007 53 06.06.2007 54 06.06.2007 55 21.06.2007 Contributo sostegno all’infanzia per i bambini nell’anno 2006. Approvazione elenco, verifica requisiti per la relativa liquidazione. Formalizzazione incarico di consulenza informatica al signor Fait Michele per l’anno 2007. Contestuale prelevamento dal Fondo di riserva. Modifica deliberazione Giunta Comunale n.31 di data 29.03.2007 e fissazione di una cauzione per l’utilizzo di immobili e strutture comunali. Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e bilancio pluriennale 2007 – 2009. Terzo provvedimento di variazione. Approvazione in linea tecnica del “Progetto esecutivo II° stralcio di fognatura per acque nere nella località Foppiano, Comune di Vallarsa”. Dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza. Approvazione piano finanziario per l’esecuzione dell’opera. Individuazione delle aree da destinare alla realizzazione dell’ impianto di depurazione Imhoff in frazione Foppiano e approvazione della zona di rispetto circostante l’impianto di depurazione Imhoff in frazione Foppiano e dei vincoli di inedificabilità, ai sensi dell’art.59 del T.U.L.P. in materia di tutela dell’ambiente dagli inquinamenti. Approvazione in linea tecnica del progetto definitivo del “II° lotto manutenzione straordinaria strada “Prova” - p.f. 13828/3 C.C. Vallarsa”. 6 Acquisto dominio per sito internet della Biblioteca comunale. Resistenza e costituzione in giudizio avanti la Commissione Tributaria di primo grado Provinciale di Trento avverso il ricorso presentato dal sig. TOMASONI RINALDO in materia di I.C.I. Resistenza e costituzione in giudizio avanti la Commissione Tributaria di primo grado Provinciale di Trento avverso il ricorso presentato dal Sig.ra ROSSI ANNA in materia di I.C.I. DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE 56 21.06.2007 57 21.06.2007 58 21.06.2007 59 21.06.2007 60 28.06.2007 61 28.06.2007 62 28.06.2007 63 28.06.2007 64 28.06.2007 65 28.06.2007 66 28.06.2007 67 28.06.2007 68 28.06.2007 72 05.07.2007 73 05.07.2007 74 09.07.2007 75 09.07.2007 76 09.07.2007 77 09.07.2007 78 09.07.2007 VALLARSANotizie Convenzione di data 23.11.2005 per la delega del Comune di Vallarsa al’ITEA per l’appalto e realizzazione lavori di sistemazione del punto vendita polivalente nella parte sottostante il nuovo parcheggio in località RaossI. Presa d’atto da parte del Comune dell’aggiudicazione dei lavori da parte della ditta Benedetti srl di Volano (TN). Servizio di accoglienza diurna per la prima infanzia “Freeway” presso la Fondazione Famiglia Materna di Rovereto. Approvazione in linea tecnica del progetto definitivo di “Manutenzione straordinaria strada in loc. S.Anna pp.ff. 13830/1 e 13857 C.C. Vallarsa. Approvazione programma manutenzione ambientale di cui alla L.P. 17/98 e autorizzazione al Sindaco a presentare le pratiche necessarie per ottenere le assegnazioni provinciali e loro incasso. L.P. 23.11.1998, n. 17, art. 4. Ripartizione e assegnazione della quota del Fondo provinciale per la montagna destinata ad interventi settoriali anno 2006 - Rendicontazione. L.P. 23 luglio 2004, n. 7 – Piani giovanili di zona per l’anno 2006.Approvazione della documentazione illustrativa e contabile per la presentazione della richiesta di liquidazione del saldo del finanziamento provinciale. Concessione proroga, per la durata di diciotto mesi, del servizio di pulizie di locali di proprietà comunale di cui al contratto stipulato con la ditta individuale Martini Mirella di Vallarsa. Contestuale prelevamento dal fondo di riserva. Presa d’atto delle risultanze della verifica del Patto di Stabilità per il corrente esercizio finanziario 2007. Monitoraggio alla fine del primo semestre 2007. Concessione proroga per la durata di diciotto mesi del servizio di manutenzione illuminazione pubblica alla ditta Martini Martino di Vallarsa. Concessione di contributi e benefici a Enti ed Associazioni anno 2007. Approvazione elenco dei soggetti ammessi a contributo e relativo piano di riparto. Affido incarico alla ditta Ecorisorse Impianti srl di Bassano del Grappa per il progetto definitivo - esecutivo e direzione lavori e sicurezza, di un impianto completo di rete di teleriscaldamento alimentato con biomassa legnosa da realizzarsi nella frazione di Raossi. Assegnazione allo Sporting Club di Camposilvano di legname per l’allestimento della Festa denominata “La Ganzega del bosco”. Approvazione convenzione con U.S. Vallarsa per gestione campo sportivo loc. Casae. L.P. 23 luglio 2004 n. 7. Approvazione delle iniziative rientranti nei Piani giovanili di zona per l’anno 2007. Conferma fino a tutto dicembre 2007 del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa con la dott.ssa Alice Camerati instaurato con la precedente deliberazione giuntale n. 165 dd. 09.11.2006 per il periodo dal 13 novembre 2006 al 31.12.2007 nell’ambito dei piani giovanili di zona 2006/2007. Incarico alla tipografia Grafiche Stile di Rovereto per la stampa di n. 500 libri “Voci della Memoria”. Servizio integrativo di colonia estiva 2007 - rimborso delle spese di trasporto con il mezzo pubblico ai bambini frequentanti la colonia e provenienti dai paesi della sponda sinistra della Valle (da Albaredo ad Aste proseguendo per Anghebeni, Foxi fino a Raossi). Servizio integrativo di colonia estiva 2007 - noleggio dalla società Trentino Trasporti spa di un pullmino per il trasporto dei bambini che frequentano la colonia estiva 2007 nel viaggio di ritorno partendo da Raossi per il tratto fino ad Albaredo. L.P.14.06.2005 n.6. Sospensione del diritto d’uso civico in C.C. Vallarsa sul baito “Keserle di Sopra” per cinque anni L.P.14.06.2005 n.6. Sospensione del diritto d’uso civico in C.C. Vallarsa sul baito “Keserle di Sotto” per cinque anni 7 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE L.P.14.06.2005 n.6. Sospensione del diritto d’uso civico in C.C. Vallarsa sul baito “Buse” per cinque anni. L.P.14.06.2005 n.6. Sospensione del diritto d’uso civico in C.C. Vallarsa sul baito “Campobiso di sopra” per cinque anni. Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e bilancio pluriennale 2007 – 2009. Quarto provvedimento di variazione. Trasporto di persone da Passo Pian delle Fugazze a Campogrosso – noleggio dalla società Trentino Trasporti spa di un pulmino per una corsa giornaliera per il periodo dal 21 luglio al 19 agosto 2007. Cessione a titolo gratuito al Comune di Vallarsa dell’intera p.ed. 1980 in C.C. Vallarsa, loc. Staineri di proprietà dei signori Aste Elena, Aste Livio e Aste Elsa per sistemazione e ristrutturazione della stessa. Contratto di fornitura di energia elettrica tra il Comune di Vallarsa e la società Trenta spa provvedimento a contrarre. Perfezionamento acquisto a titolo oneroso delle intere ppff. 9159/3 e 9141 In P.T. 1814 c.c. Vallarsa loc. Pozza dalla signora Noriller Silvana. Lavori di completamento del deposito di letame e liquame di Malga Streva nel Comune di Vallarsa. Dichiarazione relativa all’utilizzo ai fini della liquidazione del contributo provinciale. Assegnazione all’Associazione Nazionale Alpini gruppo di Vallarsa di un lotto di legname da ardere al fine di completare il restauro della sede sociale sita in fraz. Cumerlotti. Incarico alla ditta Festini snc Tipolitografia per la fornitura e stampa di n. 500 volumi dell’opera “Ghera na volta” contestuale prelevamento dal fondo di riserva. Approvazione avviso pubblico di concessione in uso dei baiti “Keserle di Sopra”, “Keserle di sotto”, “Buse” e “Campobiso di sopra” per n. 5 (cinque) anni. Affido servizio sostitutivo di mensa aziendale a mezzo convenzione con il ristoratore del Comune di Vallarsa. Approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo relativo alle opere edili relative alla costruzione di una nuova scala esterna per la realizzazione di una sala multimediale presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa . Propaganda elettorale. Designazione e delimitazione degli spazi riservati alla propaganda per lo svolgimento della consultazione referendaria del 30 settembre 2007. Propaganda elettorale. Ripartizione e assegnazione di spazi per le affissioni da parte di chiunque non partecipi direttamente allo svolgimento della consultazione referendaria del 30 settembre 2007. Propaganda elettorale. Ripartizione e assegnazione di spazi per affissioni di propaganda diretta per lo svolgimento della consultazione referendaria del 30 settembre 2007. Assunzione con il Consorzio B.I.M. dell’Adige di Trento di un mutuo di Euro 70.000,00 destinato alla realizzazione dei lavori relativi alla fognatura nelle frazioni di Valmorbia, Dosso e Zocchio. Assunzione con il Consorzio B.I.M. dell’Adige di Trento di un mutuo di Euro 60.000,00 destinato alla realizzazione dell’impianto di teleriscaldamento nel Comune di Vallarsa. Approvazione in linea tecnica del “Progetto definitivo di fognatura per acque nere e bianche ed acquedotto nelle località Foxi e Costa, Comune di Vallarsa”. Dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza. Approvazione piano finanziario per l’esecuzione dell’opera. 79 09.07.2007 80 09.07.2007 81 17.07.2007 82 17.07.2007 83 17.07.2007 84 17.07.2007 85 26.07.2007 86 26.07.2007 88 26.07.2007 89 26.07.2007 90 26.07.2007 92 2.08.2007 93 09.08.2007 97 30.08.2007 98 30.08.2007 99 30.08.2007 100 30.08.2007 101 30.08.2007 102 30.08.2007 103 06.09.2007 Comitato Fiera di S.Luca - concessione contributo. 06.09.2007 “Lavori di fognatura per acque nere e bianche ed acquedotto nelle località Foxi e Costa, Comune di Vallarsa. Indizione della procedura espropriativa ordinaria, ai sensi dell’art.4 della L.P. 19 febbraio 1993, n. 6. Indizione della procedura di occupazione temporanea, ai sensi dell’art.27 della L.P. 19 febbraio 1993, n. 6. 104 8 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE VALLARSANotizie 106 14.09.2007 Autorizzazione al Consorzio di Miglioramento Fondiario Corno Battisti di Vallarsa per sistemazione e allargamento strada comunale p.f. 14153 C.C. Vallarsa frazione Dosso. 107 20.09.2007 Approvazione in linea tecnica della perizia di spesa inerente l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria di tratti di tubazione della rete dell’acquedotto nelle frazioni del Comune di Vallarsa. 108 20.09.2007 Richiesta al Tesoriere Comunale - UniCredit Banca S.p.A - Divisione Caritro di Rovereto dell’anticipazione di cassa, per l’importo di Euro 400.000,00.=, per l’esercizio finanziario 2008. 109 20.09.2007 Presa d’atto delle risultanze della verifica del Patto di Stabilità a consuntivo dell’esercizio finanziario 2006. 110 20.09.2007 Associazione IL TUCUL - concessione contributo 111 27.09.2007 Autorizzazione alla resistenza in giudizio innanzi al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento avverso la causa promossa dal Comune di Recoaro Terme, in persona del Sindaco p.t. Franco Viero, contro l’ordinanza n. 19 dd. 11.05.2007 del Comune di Vallarsa. Contestuale affido dell’incarico professionale all’avv. Osele Maria Cristina. 112 04.10.2007 Autorizzazione all’invio di un avviso alle ditte specializzate per la vendita al miglior offerente di un lotto di legna uso commercio in loc. Sette Fontane. 113 04.10.2007 Parziale rettifica e cauzione della precedente deliberazione giuntale n. 85 di data 26.07.2007 recante “perfezionamento acquisto a titolo oneroso delle intere ppff. 9159/3 e 9141 in P.T. 1814 c.c. Vallarsa, loc. Pozza, dalla signora Noriller Silvana” corresponsione saldo corrispettivo per proprietà ed usufrutto. 114 04.10.2007 Concessione di contributi e benefici ad Enti ed associazioni anno 2007. Approvazione elenco dei soggetti ammessi a contributo e relativo piano di riparto. 115 09.10.2007 Approvazione, in linea tecnica, del progetto preliminare relativo alla realizzazione di un edificio e di spazi attrezzati Centro di aggregazione giovanile in località Busetta ed autorizzazione al Sindaco a presentare le pratiche necessarie per avanzare domanda di contributo provinciale. 116 09.10.2007 Associazione Circolo di Albaredo – concessione contributo. 11.10.2007 Presa atto del riepilogo generale della spesa sostenuta e contestuale liquidazione a favore della Parrocchia della Natività di Maria del contributo straordinario concesso con precedente deliberazione giuntale n. 252 dd. 28.11.2003 per la ristrutturazione della chiesa di Valmorbia. 11.10.2007 Presa atto del riepilogo generale della spesa sostenuta e contestuale liquidazione a favore della Parrocchia di S. Pietro e Paolo del contributo straordinario concesso con precedente deliberazione giuntale n. 252 dd. 28.11.2003 e n. 169 dd. 23.11.2006 per la ristrutturazione della chiesa di Foxi 18.10.2007 Approvazione in linea tecnica della perizia di spesa inerente l’esecuzione dei lavori di allaccio alla rete dell’acquedotto e di smaltimento reflui fognari presso il magazzino comunale in località Are in C.C. Vallarsa. Affido incarico di direzione lavori al responsabile LL.PP. e Cantiere comunale 118 119 120 121 18.10.2007 123 23.10.2007 L.P. 10.07.1990 N.23 e s.m.. Approvazione capitolato d’oneri e capitolato tecnico per la fornitura e posa di parte delle attrezzature informatiche relative alla realizzazione di una sala multimediale presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa. Concessione di un contributo straordinario al Corpo dei Vigili del Fuoco volontari di Vallarsa per l’acquisto di attrezzature e riparazione automezzo. 9 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Elenco determinazioni segretario comunale N. DATA 87 02.05.2007 88 10.05.2007 89 10.05.2007 92 10.05.2007 93 10.05.2007 94 10.05.2007 100 17.05.2007 102 22.05.2007 103 22.05.2007 104 22.05.2007 105 22.05.2007 107 30.05.2007 110 05.06.2007 111 07.06.2007 112 08.06.2007 113 08.06.2007 115 19.06.2007 116 19.06.2007 Organizzazione Festa del Pensionato 2007. 117 22.06.2007 Indennità varie dipendenti Corpo di Polizia Municipale 118 22.06.2007 Affido alla ditta T.I. Tecnoimpianti di Speziali Stefano di Vallarsa dell’incarico per la fornitura e posa in opera di illuminazione parco giochi Albaredo in Vallarsa da collegare alla linea illuminazione esistente. 10 OGGETTO Acquisto dalla ditta Euro Brico di Rovereto di n. 10 set tavoli e panche. Liquidazione della fattura n. 62/2006 dell’Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina per quota per marketing specifico anno 2006. Piano degli interventi di occupazione temporanea in lavori socialmente utili Azione 10/2007– Affidamento della gestione previa stipula di convenzione e impegno di spesa ed accertamento dell’entrata per il contributo provinciale. Incarico allo Studio Tecnico Andrea Baldo di Rovereto (TN) della redazione del progetto di realizzazione scala di collegamento fra il piano terra ed il primo piano della p.ed.1275 C.C: Vallarsa (sala multimediale Impegno di spesa per nuova presa fornitura di energia elettrica presso l’immobile comunale - destinato a Cooperativa di Raossi e magazzino comunale. Incarico all’ing. Sisto Campostrini di Rovereto per Direzione Lavori per lavori di sistemazione della strada di collegamento delle frazioni Bruni- Cuneghi nel Comune di Vallarsa. Acquisto dalla ditta Casella Ivano di Concei di fornitura di pali per la recinzione di alcune stradine comunali. Affido alla ditta Martini Martino di Vallarsa dell’incarico per la realizzazione impianto di terra antenna ponte radio Caserma Vigili del Fuoco di Vallarsa. Acquisto dalla ditta CEA Elettronica snc di Rovereto di n. 1 computer modello PC pentium 4 3000/800 pClex + Windows e Office per l’Ufficio Tributi del Comune. Incarico all’ing. Dott. Sisto Campostrini per collaudo statico strutture Completamento lavori immobile Movimento anziani fraz. Anghebeni. Affido alla ditta Martini Martino di Vallarsa dell’incarico per la realizzazione impianto di terra antenna ponte radio CAserma Vigili del Fuoco di Vallarsa. Incarico all’ing. Dott. Sisto Campostrini per collaudo statico strutture Completamento lavori immobile Movimento anziani fraz. Anghebeni. Affido lavori di manutenzione straordinaria presso la malga Campogrosso. Servizio integrativo di colonia estiva 2007. Estensione del servizio ai bambini non residenti nel Comune di Vallarsa e definizione quote di ammissione. Acquisto dalla ditta Pozza di Recoaro Terme di giochi per l’arredo del parco giochi di Foxi. Incarico al geom. Matassoni Giuliano per modifiche al tipo di frazionamento del tracciato stradale Bruni – Cuneghi. Pagamento al Comprensorio della Vallagarina del saldo spese anno 2006 e dell’acconto anno 2007 relativo al servizio di Raccolta dei Rifiuti solidi urbani e raccolta differenziata. - Impegno e liquidazione della spesa. DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE 119 27.06.2007 120 27.06.2007 121 27.06.2007 123 02.07.2007 125 04.07.2007 126 04.07.2007 128 05.07.2007 129 05.07.2007 131 09.07.2007 132 09.07.2007 138 11.07.2007 139 11.07.2007 142 11.07.2007 143 11.07.2007 144 17.07.2007 145 18.07.2007 146 19.07.2007 147 23.07.2007 148 23.07.2007 149 24.07.2007 150 24.07.2007 151 25.07.2007 VALLARSANotizie Affido lavori di asfaltatura del manto stradale in loc. Staineri. Affido fornitura e posa in opera deumidificatore carellato professionale per l’archivio comunale. Acquisto dalla Ditta “La Segnaletica” di Alessandro Stiz & C. S.n.c. di Volano (TN), di segnaletica stradale mediante trattativa diretta ai sensi dell’art. 21 comma 4 della L.P. 23/90 e s.m. Acquisto dalla Ditta “Bellitalia” di Ponte nelle Alpi (BL), di isole ecologiche mediante trattativa diretta ai sensi dell’art. 21 comma 4 della L.P. 23/90 e s.m. Vendita di un tratto della p.f. 14001 in loc. Piano ai signori Gasperini in C.C. Vallarsa. Servizio di Tagesmutter nel Comune di Vallarsa. Liquidazione della spesa per il periodo Maggio 2007. Impegno di spesa per incarico allo studio legale Giuseppe Chiocchetti di Rovereto per causa di sfratto per morosità nei confronti del sig. Giorgio Cont. polizze assicurative con la società itas di rovereto n. 65c/1182250 – responsabilità civile verso terzi e dipendenti e n. 5378764 – furto, incendio, kasko veicoli a motore dipendenti e amministratori. regolazione premio per aggiornamento retribuzioni e regolazione chilometrica. Liquidazione a favore del Signor Silvano Arlanch del contributo per il risanamento delle facciate per lavori effettuati sulla p.ed. 949/2 in c.c. Vallarsa. Incarico al per. ind. edile Andrea Baldo del progetto relativo ai lavori di realizzazione di una scala di collegamento fra il piano terra ed il primo piano della p.ed.1275 in C.C. Vallarsa. Affido lavori di stuccatura e tinteggiatura presso il Centro Scolastico di Raossi e le scuole materne di Raossi e di S.Anna. Affido lavori di manutenzione straordinaria pozzetti acque bianche e nere in frazione Anghebeni. Deliberazione della giunta comunale n. 162 di data 03.08.2005. Contributi alle Associazioni ed Enti per l’anno 2005. Erogazione del saldo finale nella misura del 10% del contributo concesso. Deliberazione della giunta comunale n. 83 di data 25.05.2006. Contributi alle Associazioni ed Enti per l’anno 2006. Erogazione del saldo finale ai sensi del Regolamento approvato con deliberazione giuntale n. 34 di data 03.08.2005. Servizio integrativo di colonia estiva 2007. Estensione del servizio ai bambini non residenti nel Comune di Vallarsa e definizione quote di ammissione. Acquisto dalla ditta Pozza di Recoaro Terme di giochi per l’arredo del parco giochi di Foxi. Incarico al geom. Matassoni Giuliano per modifiche al tipo di frazionamento del tracciato stradale Bruni – Cuneghi. Analisi di laboratorio sulle acque effettuate dalla società Trentino Servizi spa. Impegno e liquidazione della spesa per le analisi svolte nel periodo dal 29.01.2007 al 27.03.2007. Acquisto dalla Ditta “La Segnaletica” di Alessandro Stiz & C. S.n.c. di Volano (TN), di segnaletica mediante trattativa diretta ai sensi dell’art. 21 comma 4 della L.P. 23/90 e s.m. da apporre nei cantieri forestali. Affido alla ditta T.I. Tecnoimpianti di Speziani Stefano di Vallarsa dell’incarico per la fornitura e posa in opera di quadro IP65 per comando ad orologio dello spegnimento notturno di parte dell’illuminazione del parco giochi Albaredo in Vallarsa. Affido alla ditta Martini Martino dell’incarico per lo spostamento di linea elettrica dell’illuminazione pubblica in loc. Matassone. Affido alla ditta Tecnoservice sas di Isera per la fornitura e montaggio caldaia da riscaldamento per la famiglia Cooperativa di Raossi. 11 DALL’AMMINISTRAZIONE 152 26.07.2007 153 26.07.2007 154 30.07.2007 155 31.07.2007 156 31.07.2007 159 03.08.2007 160 03.08.2007 161 08.08.2007 162 08.08.2007 163 09.08.2007 165 20.08.2007 166 20.08.2007 169 20.08.2007 171 24.08.2007 172 27.08.2007 174 27.08.2007 175 28.08.2007 176 28.08.2007 177 29.08.2007 182 04.09.2007 183 04.09.2007 12 COMUNALE Acquisto dalla ditta “IMPEL” di Zorzutti G. & C. S.n.c. di Trambileno (TN), di materiale elettrico mediante trattativa diretta ai sensi dell’art. 21 comma 4 della L.P. 23/90 e s.m. per impianto di illuminazione del campo sportivo di Albaredo. Impegno di spesa per aumento potenza fornitura di energia elettrica presso l’immobile comunale - destinato a Cooperativa di Raossi e magazzino comunale. Assunzione in comodato delle particelle interessate dall’occupazione dei terreni di privati, derivante dall’esecuzione dei lavori di realizzazione della fognature comunali per le acque nere nelle frazioni di Costa e Foxi nel Comune di Vallarsa. Incarico al dott. Ing. Marco Moser di Povo per Coordinatore in materia di sicurezza per la progettazione e di coordinatore in materia di sicurezza durante la realizzazione dei lavori di sistemazione dell’acquedotto in frazione Piano di Vallarsa. Affido alla ditta Cobbe Adriano dell’incarico per i lavori di ripristino alla fognatura in località Obra. Vertenza Comune di Vallarsa/Parrocchia San Floriano. Liquidazione fondo spese patrocinatore legale Avv. Chiocchetti. Vertenza Comune di Vallarsa/Scotoni (Consiglio di Stato). Liquidazione fondo spese patrocinatore legale Avv. Chiocchetti. Affido al Gruppo Operazione Mato Grosso di Avio di incarico per pulizia strade comunali. Affido a Lucio Gardin di incarico per uno spettacolo presso il campo sportivo di Riva di Vallarsa. Impegno di spesa per la realizzazione di una sala multimediale presso l’edificio della scuola elementare F.Cavallin del Comune di Vallarsa. Incarico all’Ing. Germano Barberi di Rovereto per Direzione Lavori , contabilità, coordinamento per l’esecuzione e certificato di regolare esecuzione per i lavori di completamento fognatura Foppiano – II stralcio. Incarico al geom. Toffalori Michele di Rovereto per assistenza giornaliera alla direzione lavori e per la tenuta dei documenti contabili per il 2° stralcio della fognatura per acque nere in loc. Foppiano . Incarico al per. ind. edile Andrea Baldo di responsabile per la sicurezza D.lgs 494 dd. 14.08.1996 in fase di progetto ed in fase di esecuzione per i lavori di realizzazione di una scala di collegamento fra il piano terra ed il primo piano della p.ed.1275 in C.C. Vallarsa. : Incarico all’arch. Fabio Bartolini BBC Architettura Ingegneria per le prestazioni relative a Modifiche e restauro del cimitero di Albaredo Comune di Vallarsa progetto preliminare e definitivo C.C. Vallarsa p.ed. 1375 p.f. 335. . Acquisto dalla ditta Giochimpara di Pergine Valsugana di giochi per la scuola dell’infanzia di S.Anna. Affitto dei baiti Keserle di sotto, Keserle di sopra, Buse, Campobiso di sopra: Approvazione dei verbali ed approvazione della graduatoria finale di merito. Assunzione presso la Scuola dell’Infanzia di Raossi della signora Maraner Renata in qualità di Accompagnatrice-Inserviente cat. A01, per il periodo dal 3 settembre 2007 al 27 giugno 2008. Assegnazione lotto di legna da ardere uso commercio di 1.700 q.li in loc. Covel - Roste 1 . Versamento deposito cauzionale di Euro 5.000,00 per concessione della sede stradale per posa e mantenimento fognatura acque bianche e nere e acquedotto Costa Foxi. Liquidazione del contributo per il sostegno all'infanzia relativamente ai bambini nati nel primo semestre degli anni 2004 e 2005. Affido alla ditta Rippa Marco di Vallarsa dell’incarico per sfalcio erba su strade comunali. DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE 184 05.09.2007 186 18.09.2007 188 19.09.2007 192 20.09.2007 193 24.09.2007 194 27.09.2007 196 04.10.2007 197 05.10.2007 200 08.10.2007 205 11.10.2007 206 11.10.2007 207 11.10.2007 208 16.10.2007 209 18.10.2007 210 22.10.2007 211 22.10.2007 212 22.10.2007 213 22.10.2007 214 23.10.2007 VALLARSANotizie Affido incarico all’ing. Piero Paolo Susana dello Studio Siteco di Rovereto per redazione progetto esecutivo e del piano di sicurezza e coordinamento in fase di progettazione dei lavori per la realizzazione della fognatura per acque bianche e nere nelle frazioni di Valmorbia, Dosso e Zocchio dell’impianto di depurazione tipo Imhoff e della strada di accesso all’impianto. Fornitura e posa in opera dalla ditta “Tecnoimpianti” di Albaredo di Vallarsa (TN) di n. 1 quadro comando per illuminazione ridotta per il parco giochi di Foppiano. Liquidazione all’Istituto Diocesano Sostentamento Clero con sede in Trento saldo acquisizione p.f. 9203/2 C.C. Vallarsa fraz. Parrocchia di fatto già adibita a parco giochi. Incarico alla ditta SEA di Trento per check –up antincendio per rinnovo certificato di prevenzione incendi Teatro Comunale fraz. S.Anna. Impegno e liquidazione di Euro 1.613,00 per versamento al Ministero delle Comunicazioni di Bolzano per operazioni di verifica del nuovo impianto emittente televisiva LA 7. Incarico al geom. Piergiorgio Gerola di Terragnolo per Direzione lavori e progetto rifacimento muratura strade ordinarie in montagna. Acquisto dalla ditta “Cobbe Adriano” di Creneba di Vallarsa (TN) di ghiaino bianco di Carrara per i cimiteri delle varie frazioni. Incarico allo studio associato di ingegneria ing. Ivano Genoni per le prestazioni relative all’aggiornamento disegni variante edilizia per l’esecuzione archivio interrato presso il Municipio di Raossi. Incarico al dott. Pierluigi Lotti dello Studio Tecnico Lotti di Riva del Garda (TN) dalla progettazione preliminare relativa alla realizzazione di un edificio e strutture sportive per centro di aggregazione giovanile in Località Busetta. Incarico alla ditta Peruzzo srl di Curtarolo (PD) per dei lavori di modifica del cippatore TB 500 serie n. 1300. Autorizzazione stipula convenzione per esenzione contributo di concessione edilizia. Istante: signor Dorigatti Vigilio. L.P. 5.9.1991, n. 22 - art. 111, 1° comma - lett. b). Autorizzazione stipula comodato d’uso delle particelle identificate con la p.ed. 1664 e pf. 897 in PT 3398 c.c. Vallasa per la realizzazione della fognatura comunale per le acque nere e tubazione acquedotto nella frazione di Foppiano. : L.P. 1998 n. 17 e s.m.. Assegnazione contributo in favore dei sigg. Cobbe Mario e Pietro per allacciamenti di utenze isolate. Fornitura e posa in opera dalla ditta “Cobbe Adriano” di Creneba di Vallarsa (TN) di 60 metri cubi di sottofondo per il magazzino comunale sito in Frazione Raossi. Autorizzazione stipula convenzione per esenzione contributo di concessione edilizia. Istante: signor MARTINELLI MARIO L.P. 5.9.1991, n. 22 - art. 111, 1° comma - lett. b). Incarico all’ing. Arturo Maffei dello Studio Artecno di Rovereto per il collaudo delle strutture inerenti la formazione di una nuova scala di collegamento fra il piano terra ed il primo piano della p.ed.1275 .C.C. Vallarsa. Incarico alla ditta Heidi spa di Rovereto per la fornitura e posa in opera di proiettore a LED per illuminazione stradale per la loc. Tezze. Incarico alla ditta T.I. Tecnoimpianti di Vallarsa per la sostituzione delle lampade di emergenza e controllo centrale allarme antincendio presso il Museo Etnografico di Riva di Vallarsa. Assunzione a tempo determinato e parziale presso l’Ufficio di Polizia Municipale Comunale del signor Walter Feller in qualità di Agente di Polizia Municipale cat. C – liv. base -, per il periodo dal 25 ottobre 2007 al 28 febbraio 2008. 13 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Elenco determinazioni dell’ufficio tecnico N. DATA OGGETTO Affido alla ditta Tecnoservice s.a.s. di Isera, mediante trattativa diretta ai sensi dell’art. 21 comma 4 della L. P. 23/90 e s.m., dell’incarico di redazione controlli periodici centrali termiche, per i principali stabili del Comune di Vallarsa. Affido alla ditta Avioservice di Sabbionara mediante trattativa diretta ai sensi dell’art. 21 comma 4 della L.P. 23/90 e s.m. dei lavori di pulizia dei depuratori Imhoff e fosse stagne presenti in Comune di Vallarsa. Lavori di sistemazione della strada di collegamento delle Frazioni Bruni e Cuneghi nel Comune di Vallarsa”. Approvazione modalità esecutive, di finanziamento, impegno di spesa e determinazione a contrattare. Progetto esecutivo II° stralcio di fognatura per acque nere nella località Foppiano, Comune di Vallarsa”. Approvazione modalità esecutive, di finanziamento, impegno di spesa e determinazione a contrattare. Lavori di impianto illuminazione, fumi, emergenze e linee di alimentazione relativamente all’“Ampliamento locali autorimessa e magazzino piano seminterrato Municipio di Vallarsa p.edif. 1687 C.C. Vallarsa da adibire ad archivio cartaceo”. Affido all’impresa Martino Martini di Vallarsa. Lavori di: “Ampliamento locali autorimessa e magazzino piano seminterrato Municipio di Vallarsa p.edif. 1687 C.C. Vallarsa da adibire ad archivio cartaceo”. Affido all’impresa Costa Roberto & C. s.a.s. dell’esecuzione dei lavori in economia previsti nelle somme a disposizione dell’Amministrazione. Liquidazione saldo progettazione definitiva esecutiva e rilievi per i lavori di completamento fognatura Foppiano nonché progettazione fognatura e rifacimento acquedotto di Foxi Costa all’ing. Germano Barberi. Realizzazione di alcuni interventi di manutenzione straordinaria su strade comunali impegno di spesa integrativo e affido lavori. 11 03.05.2006 12 04.06.2007 13 04.06.2007 14 06.06.2007 15 06.06.2007 16 27.06.2007 17 27.06.2007 18 28.06.2007 19 di ristrutturazione della malga Zocchi –lavori di sistema30.07.2007 Lavori zione della sala di mungitura. “Sistemazioni parziali del magazzino comunale in località Are, Ia variante”. - Affido all’impresa IMPERTEC di Azzolini geom. Luciano 14.08.2007 di Ala di alcuni lavori manutentivi relativamente all’impermeabilizzazione della copertura, previsti nelle somme a disposizione dell’Amministrazione. “Progetto esecutivo relativo alle opere edili relative alla costruzione di una nuova scala esterna per la realizzazione di una sala 21.08.2007 multimediale presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa”. Approvazione modalità esecutive, di finanziamento, impegno di spesa e determinazione a contrattare. Progetto definitivo di fognatura per acque nere e bianche ed acnelle località Foxi e Costa, Comune di Vallarsa”. Impegno 30.08.2007 quedotto della spesa prevista in progetto per l’asservimento e l’occupazione temporanea delle aree. - (Impegno di Euro 20.640,00.=). Integrazione di spesa per lavori di stuccatura e tinteggiatura 12.09.2007 presso il Centro Scolastico di Raossi e le scuole materne di Raossi e di S.Anna. 20 21 22 23 14 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE VALLARSANotizie 24 Lavori di manutenzione straordinaria di tratti di tubazione della 21.09.2007 rete dell’acquedotto nelle frazioni del Comune di Vallarsa. Approvazione modalità esecutive di finanziamento e impegno di spesa. 25 Affido alla ditta Habitat ufficio srl di Trento della fornitura e posa opera di arredo per la realizzazione di una sala multimediale 21.09.2007 in presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa. (spesa complessiva Euro 14.806,80). 26 Affido alla ditta PETROLVILLA & BORTOLOTTI di Villa Lagarina del 04.10.2007 servizio di fornitura di gasolio da riscaldamento per gli immobili comunali per la stagione invernale 2007/2008. 27 “Sistemazioni parziali del magazzino comunale in località Are, Ia Affido all’impresa Aste Armando di Volano di alcuni la16.10.2007 variante”. vori di tinteggiatura presso il magazzino in località Are, previsti nelle somme a disposizione dell’Amministrazione 28 29 L.P. 10.07.1990 N.23 e s.m.. Realizzazione di una sala multime18.10.2007 diale presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa. Fornitura e posa di parte delle attrezzature informatiche. Autorizzazione a contrarre. Rettifica dell’affido alla ditta HABITAT UFFICIO S.r.l. di Trento della 22.10.2007 fornitura e posa in opera di arredo per la realizzazione di una sala multimediale presso la p.ed. 1275 C.C. Vallarsa. 30 “Sistemazioni parziali del magazzino comunale in località Are, Ia - Affido all’impresa Aste Fausto di Vallarsa di alcuni la24.10.2007 variante”. vori di controsoffittatura presso gli uffici del magazzino in località Are, previsti nelle somme a disposizione dell’Amministrazione. 31 Lavori di “allaccio alla rete dell’acquedotto e di smaltimento reflui presso il magazzino comunale in località Are in C.C. Val24.10.2007 fognari larsa”. Impegno di spesa e affido lavori all’impresa Aste Fausto di Vallarsa. Elenco determinazioni ufficio ragioneria N. DATA OGGETTO 08 Rinnovo della convenzione con le “Poste Italiane Spa” per la ge10.04.2007 stione servizio incasso e rendicontazione Tassa Rifiuti e Canone Idrico per l’anno 2007. 10 Sinistro verificatosi in data 18.08.2006 in località Laresi in Comune di Vallarsa a carico della bambina Pennacchio Martina - Pa14.05.2007 gamento alla società ITAS Assicurazioni della franchigia fissa di Euro 250,00.= che spetta all’Assicuratore dopo il pagamento del sinistro. 11 L.P. 23 luglio 2004, n. 7 – Piani giovanili di zona per l’anno 2006. delle entrate accertate e delle spese impegnate 13.06.2007 -Rendicontazione per i singoli progetti e per il piano complessivo ai fini della richiesta di liquidazione del saldo del contributo provinciale. 14 Attuazione della deliberazione della Giunta Comunale n. 61 di data 27.04.2006 relativamente alla stipulazione con la società ITAS Assrl di Rovereto del pacchetto delle polizze assicurative 19.06.2007 sicurazioni R.C. Auto per il parco mezzi ed automezzi del Comune di Vallarsa. Impegno e liquidazione della spesa per coperture assicurative periodo 30.06.2007 – 30.06.2008. 15 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Elenco determinazioni biblioteca comunale N. DATA 11 03.05.2007 12 03.05.2007 13 03.05.2007 14 08.05.2007 15 16 08.05.2007 08.05.2007 17 08.05.2007 18 19 20 21 22 23 24 08.05.2007 08.05.2007 09.05.2007 11.05.2007 11.05.2007 11.05.2007 11.05.2007 25 11.05.2007 26 27 28 29 12.05.2007 12.05.2007 15.05.2007 15.05.2007 30 17.05.2007 31 17.05.2007 32 17.05.2007 33 19.05.2007 34 19.05.2007 35 19.05.2007 36 19.05.2007 37 22.05.2007 38 23.05.2007 39 26.06.2007 40 18.09.2007 41 18.09.2007 42 18.09.2007 16 OGGETTO Pubblicazione scritti vincitori delle edizioni del Concorso letterario Ti racconto riservato a chi ha la Vallarsa nel cuore. Serata premiazione concorso letterario fotografico Ti racconto. Acquisto materiale librario e/o multimediale e audiovisivo per Biblioteca comunale per l’anno 2007. Serata 3 P con karaoke tatuaggi e torneo di Eis Stocker. Piano di zona giovani 2007. Neve e dintorni. Piano giovanile di zona 2007. Corso degli esperti del pane. Piano giovanile di zona 2007. Corso per la patente europea del Computer. Piano giovanile di zona 2007. Vallarsa studio. Piano giovanile di zona 2007. Corso per genitori e percorsi di coppia. Piano giovanile di zona 2007. Corso di giornalismo. Piano giovanile di zona 2007. Festa giovani. Piano giovanile di zona 2007. Corso di danza hip hop. Piano giovanile di zona 2007. Corso di dama. Piano giovanile di zona 2007. Video storia di una vita. Piano giovanile di zona 2007. Serata incontro in musica dei partecipanti al viaggio a Strasburgo. (piano giovanile di zona 2007) impegno di spesa. Sulle tracce della nostra storia. Piano giovanile di zona 2007. L’oro del Polenta. Piano Giovanile di zona 2007 . Incontri sulle problematiche giovanili. Piano giovanile di zona 2007. Laboratorio di scrittura creativa. Piano giovanile di zona 2007. Nuovi incontri per nuovi gruppi. Comune di Terragnolo. Piano Giovanile di zona 2007. Allestimento sala giovani Comune di Trambileno. Piano Giovanile di zona 2007. Corso di arrampicata sportiva. Comune di Terragnolo. Piano Giovanile di zona 2007. Torneo estivo di calcetto comune di Terragnolo. Piano giovanile di zona 2007. Calcio Balilla e Ping Pong. Comune di Terragnolo. Piano Giovanile di zona 2007. Giornalino Parrocchiale Giovani. Comune di Terragnolo. Piano Giovanile di zona 2007. Corso di Pre-sciistica Sportiva. Comune di Terragnolo. Giovanile di zona 2007. Corso di percussioni comune di Trambileno. Piano Giovanile di zona 2007. Dono di un libro ai bambini della classe V e I delle scuole elementari come segno della presenza e promozione della biblioteca. Vallarsa studio, Video storia di una vita, Corso di arrampicata sportiva - rettifica impegni di spesa. Piano Giovanile di zona 2007. “I segreti e le virtù delle erbe medicinali. Imparare a conoscerle e ad usarle. Tre incontri serali con Bruno Coveli. “bibliotecando….” Appuntamento per bambini e ragazzi. Appuntamenti culturali: presentazione libro Cicchelero, presentazione libro Martini – Bussolon, Letture concorso letterario. DALL’AMMINISTRAZIONE VALLARSANotizie COMUNALE CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI anno 2007 Contributo richiesto (ordinario) Assegnato 2006 Proposta 2007 Capitolo 1.500,00 1.500,00 879 5.000,00 3230 3.000,00 2.000,00 2001 3.300,00 3.000,00 2001 1.500,00 1.500,00 303 4.000 4.000,00 4.000,00 2520 4.000,00 4.500,00 2.000,00 303 1.400,00 1.400,00 303 300,00 300,00 303 Circolo culturale Albaredo 300,00 300,00 303 Comitato Comunità di Parrocchia 300,00 200,00 303 Comiato Giovani Matassone 300,00 300,00 303 Comitato Comunità di Piano 300,00 200,00 303 / 400,00 303 / 300,00 303 900,00 / 400,00 303 Sezione cacciatori Vallarsa 1.000,00 500,00 300,00 303 Consorzio Alta Vallarsa 4.203.00 300,00 300,00 303 Consorzio Media Vallarsa 300,00 300,00 303 Consorzio Corno Battisti / 300,00 303 Consorzio Acquedotto Camposilvano / 300,00 303 700,00 700,00 303 300,00 Non ammesso 300,00 Non ammesso 1.400,00 1.200,00 303 1.400,00 1.000,00 303 750,00 Non ammesso 303 Comitato Fiera di S.Luca 7.000,00 7.000,00 303 Circolo Culturale Malga Fratte 1.000,00 500,00 303 Associazione Vigili del Fuoco Vigili del Fuoco Straordinario Unione sportiva Circolo Lamber Sporting Club Vallarsa Vacanze (albergatori) Pro Loco 4.400 contributo 1.500 SAT Circolo Culturare Foppiano Comitato Popolare Obra 300 720,00 Comitato Anghebeni Comitato 4 Frazioni Scuola Elementare Scuola Infanzia S.Anna 1.320 corso nuoto 1.600,00 trasporto 300,00 Scuola Infanzia Raossi Parrocchie 2.150 Orsa Maggiore Primula Ass. Rio Romini 1.250,00 / 1.000,00 303 Coro Pasubio 2.000,00 5.000,00 2.000,00 303 Centro Studi Museo Etnografico / 4.800,00 5.000,00 303 Movimento Pensionati / 2.100,00 3.000,00 303 3.000,00 / 600,00 303 Ass. Giovani S.Anna / / 300,00 303 Alpini / 400,00 600,00 303 Ferrari Club Si fa presente che alcune associazioni hanno usufruito di lotti di legna e di fornitura diretta da parte dell’Amministrazione di fiori e arredi. Ciò può spiegare il differente contributo ad associazioni che svolgono attività analoghe. 17 DALL’AMMINISTRAZIONE R ELAZIONE SULL’ ATTIVITA ome per gli anni scorsi anche quest’anno si ritiene opportuno riportare un sintetico resoconto dell’attività svolta dall’amministrazione comunale. Resoconto che si basa sulla relazione del Sindaco allegata al bilancio di previsione 2007. Tale relazione indica le attività che si riteneva di poter svolgere nel corso dell’anno. Va da sé che alcune di queste presentano ritardi mentre altre non previste cono state iniziate. C 1) Funzionamento organi approvazione nuovo Statuto Comunale: in corso di predisposizione testo. approvazione regolamento consiglio comunale: predisposto testo. 2) Adeguamento funzioni uffici comunali Completamento archiviazione elettronica pratiche edilizie: effettuata fino al 1986 e dal 1999 al 2007. Valutazione operatività e funzionalità dell’accordo con Villa Lagarina ed eventuale allargamento ad altri Comuni: fatto inserito il comune di Nogaredo nell’accordo per l’ufficio ragioneria. Inizio messa in funzione inventario beni mobili ed immobili: non fatto. 3) Adeguamento regolamenti esistenti e nuovi regolamenti. Fognatura: predisposto testo. Regolamento rifiuti: predisposto testo. Redazione testo coordinato di tutti i regolamenti comunali: non attuato. 4) Servizi 4.1 Servizi alla persona. Tagesmutter: proseguimento attività e revisione tariffe: effettuato. Aiuto allo studio: proseguimento ed ampliamento attività: effettuato. Colonia estiva: proseguimento: effettuato. Attività scolastica: inizio di un progetto volto ad incrementare le opportunità formative per i ragazzi della valle: iniziato. Piano giovanile di zona: proseguimento dell’attività.: attuata. Consolidamento telemedicina e punto prelievo Sostegno per creazione banca del tempo: in corso. 18 COMUNALE ‘ 2007 Inizio attività sala multimediale: appaltati i lavori. 4.2 Servizi e gestione comunale collegamento degli uffici comunali con alcune strutture comunali site nelle frazioni e valutazione della possibilità di consegna decentrata di documenti: appaltati i lavori. 4.3 Associazionismo individuazione nuove modalità di sostegno: non attuata. promozione tavolo coordinamento associazioni : non attuata. 5. Gestione del patrimonio. Approvazione del nuovo piano economico relativo alla gestione dei boschi: effettuato. 6. Enti collegati Adeguamento alla nuova normativa dello Statuto della Casa di Riposo: attuato. Entrata in funzione convenzione con Trambileno per gestione acquedotto:attuato. 7. Gestione del territorio. Adeguamento piano regolatore: approvate le modifiche di adeguamento al piano urbanistico provinciale, in corso predisposizione modifiche richieste dai privati. Approvazione nuovo regolamento edilizio: in corso predisposizione testo. Ultimazione sistemazione dei problemi emersi in sede di ripristino fondiario e interessanti il comune: approvate le sistemazioni per Camposilvano, Martini, Piano, Parrocchia e iniziate quelle a Raossi. Modifiche inerenti ai patti territoriali: attuato (il provvedimento è ora all’esame della provincia). 8. interventi nel settore economico Partecipazione attiva al patto territoriale delle Valli del Leno: effettuato. Ridefinizione degli interventi in campo turistico: in corso definizione con A.P.T. Fognature: (priorità assoluta) per il 2007 si prevede di: appalto della rete interna di Foxi (compatibilmente con l’acquisizione di un contributo provinciale): in corso. DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Appalto della rete interna di Costa (compatibilmente con l’acquisizione di un contributo provinciale): in corso. Inizio lavori Imnhoff di Foppiano: iniziati. Completamento della progettazione e ove possibile inizio dell’appalto per le fognature di Valmorbia, Dosso, Tezze e Zocchio: in corso. Ultimazione rete interna a Parrocchia: non attuato. Inizio sistemazione rete interna Piazza, Corte, Raossi: iniziato. Inizio lavori (a cura della PAT) della rete interna e del collegamento con il depuratore di Matassone: lavori ultimati. Acquedotto Per il 2007 si prevede di: proseguire nella sistemazione delle reti interne ove possibile in concomitanza con i lavori relativi alla fognatura: fatto. Iniziare la sistemazione dell’acquedotto per la frazione Sega: in corso di progettazione; Completare l’attribuzione delle proprietà del disciolto Consorzio Intercomunale: in corso. VALLARSANotizie Inizio attuazione programma generale relativo all’utilizzo e sistemazione degli edifici comunali: in corso. Inizio procedura appalto per teleriscaldamento: progettazione esecutiva completata. Strade comunali: per il 2007 si prevede di: inizio procedure per l’appalto della strada dei Cuneghi: iniziati i lavori. inizio procedure per l’appalto della strada del Postel: completata acquisizione autorizzazioni. sistemazione strade interne in alcune frazioni: effettuato interventi in diverse frazioni. progettazione preliminare sistemazione strada Sich/Lombardi: non attuato. Parcheggi (priorità media) Per il 2007 si prevede di: progettazione preliminare soluzioni per Albaredo: in corso. progettazione preliminare soluzioni per Valmorbia. non attuato. intervento per il parcheggio di Obra: non attuato. Illuminazione: (priorità media) Per il 2007 si prevede di: sostituire le lampade di una frazione: in corso di effettuazione a Streva e Passo Pian delle Fugazze. Malghe Progettazione recupero baito malga Cosmaion: in corso. Sistemazione scarichi Campobiso, Pasubio, Ponticello: attuato. Rifiuti: (priorità elevata) per il 2007 si prevede di: attuazione del progetto per la riorganizzazione della raccolta dei rifiuti: in corso. Boschi Costruzione strada forestale in loc. Cobbe: rinviata in attesa di contributo. Progettazione strada forestale in loc. Baffelan. : non attuato. Discarica per inerti (priorità elevata) Per il 2007 si prevede di: Inizio lavori primo lotto discarica per inerti al Passo: iniziato. inizio attività discarica per inerti Aste: non attuato. Parchi gioco e verde pubblico Sistemazione area adiacente sede anziani ad Anghebeni: non attuato. Sistemazione giochi a Foxi: attuato. In presenza del reperimento di un’area idonea sistemazione giochi a Piano: reperita area. In presenza di finanziamento provinciale sistemazione campo sportivo a Riva: non attuato. Edifici comunali Per il 2007 si prevede di: Sistemazione spazio per i giovani: progettazione in corso. Sistemazione sala multimediale: appaltati i lavori. Sistemazione sede anziani: lavori in corso. Sistemazione ex cantoniera di Anghebeni: progettazione in corso. Inizio lavori per trasferimento archivio comunale: ultimati. Cimiteri Intervento cimitero Albaredo: in corso appalto. Intervento cimitero Obra: in corso progettazione. Arredo urbano Definizione modalità di intervento a Cumerlotti: definite. 19 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE D IFENSORE C IVICO passa all’unanimità la mozione di alcuni consiglieri del gruppo di minoranza Vallarsa Domani el corso dell’ultimo Consiglio Comunale è stata approvata, con il voto favorevole di tutti i presenti, la proposta di deliberazione che prevedeva la stipula di una convenzione affinché il difensore civico possa occuparsi, anche nei confronti del Comune di Vallarsa, delle richieste dei cittadini interessati. N Tale mozione, presentata dal dott. Gianni Voltolini e sottoscritta dai consiglieri Maurizio Martini e Franca Testa, tutti esponenti del gruppo di minoranza Vallarsa Domani, permetterà ai cittadini della Valle di usufruire di una ulteriore tutela nei confronti dell’Amministrazione Pubblica. Infatti, la figura del difensore civico, che è di- venuta ormai da anni una realtà nella società trentina, si occupa di tutelare i cittadini che si ritengono vittime di ingiustizie, soprusi, lentezze, cattiva amministrazione in genere, permettendo loro di rivolgersi al difensore civico al fine di chiedere un suo intervento nei confronti dell’Amministrazione. Il dott. Voltolini ha rilevato come la scelta di stipulare l’apposita convenzione, condivisa per altro anche dall’Amministrazione in carica, “fa si che anche i cittadini di Vallarsa possano usufruire di un servizio a loro tutela e il voto favorevole di tutti i presenti alla seduta del Consiglio Comunale va visto come una manifestazione di volontà e di alto senso civico che i consiglieri, sia di minoranza che di maggioranza, hanno avuto nei confronti della popolazione che li ha eletti e che rappresentano. STATISTICHE DEMOGRAFICHE dal 01.01.2007 al 31.10.2007 POPOLAZIONE RESIDENTE AL 01.01.2007 MASCHI: 731 NATI M F 4 4 T 8 FEMMINE: MORTI M F 11 6 T 17 666 IMMIGRATI M F T 14 16 30 TOTALE: 1397 EMIGRATI M F T 22 35 57 POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31.10.2007 MASCHI: 716 MATRIMONI: 20 FEMMINE: 9 645 TOTALE: 1361 DALL’AMMINISTRAZIONE VALLARSANotizie COMUNALE COMUNE DI VALLARSA ALIQUOTE ICI E DETRAZIONI ICI ANNO 2007 ALIQUOTA ICI ABITAZIONE PRINCIPALE 4 per mille Una pertinenza per uso abitazione principale 4 per mille ALIQUOTA per abitazione data in uso a familiari di I° grado 4 per mille Importo detrazione abitazione principale Euro 170,00 Importo detrazione abitazione data in uso a familiari di I° grado Euro 170,00 Aliquota per immobili aventi destinazione commerciale produttiva 4 per mille ALIQUOTA abitazione locata come abitazione principale a residenti 5 per mille ALIQUOTA ICI ORDINARIA 6 per mille ALIQUOTA abitazioni sfitte 6 per mille ALIQUOTA terreni edificabili (valore aree edif. 30,00 E. al mq.) 5 per mille Importo minimo di versamento annuale Euro 10,33 SCADENZE PAGAMENTO: Eventuale acconto o saldo dal 01/06/2007 entro 30/06/2007 oppure SALDO IN UNICA SOLUZIONE per l'importo a saldo annuale dal 01/12/2007 fino 20/12/2007. PAGAMENTO TRAMITE BOLL. POST. C/C N. 179382 INTESTATO A: EQUITALIA NOMOS SPA – VIA DE GASPERI 37 38015 LAVIS Il contribuente è pregato di verificare direttamente se i terreni di proprietà sono inseriti in aree edificabili nel nuovo P.R.G. in vigore dal 01/08/2002. Se in possesso di aree edificabili si paga ICI con aliquota del 5 per mille. (valore di riferimento per aree edificabili: Euro 30 al mq.) Per informazioni tel. 0464-860860 – 860819 dalle ore 8.30-11,30 21 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CANONIrichiesta DI diFOGNATURA E DEPURAZIONE parere con la quale si chiede se un Comune debba applicare il canone di depurazione anche agli scarichi allacciati alla pubblica fognatura ancorché non serviti dal depuratore Contenuto della domanda: Un comune chiede di conoscere se debba esigere dagli utenti i canoni di fognatura e scarico nonostante che la rete fognaria comunale non sia interamente collegata all’impianto di depurazione Massima: I canoni di depurazione e fognatura devono essere applicati alle utenze allacciate anche quando il territorio comunale non è interamente servito dal depuratore. Contenuto della risposta: Con riferimento alla richiesta di parere con la quale si chiede se un Comune debba applicare il canone di depurazione anche agli scarichi allacciati alla pubblica fognatura ancorché non serviti dal depuratore, la risposta è affermativa. La fonte di tale obbligo trova il suo fondamento normativo nella deliberazione della Giunta Provinciale n. 6868 del 08/10/1999 avente oggetto: “ Articolo 35 della legge provinciale 27 agosto 1999, n.3. Definizione di modalità e criteri per la determinazione delle tariffe per il servizio di depurazione delle acque di rifiuto provenienti da insediamenti civili e produttivi gestito dalla Provincia e modalità di versamento alla Provincia dei corrispettivi relativi alle fatture emesse per il servizio fornito.” Infatti, il punto 9) della citata deliberazione dispone di “dare atto che la tariffa relativa al servizio di depurazione è applicabile agli utenti del servizio di fognatura, quando sul territorio comunale sia in funzione un impianto di depurazione centralizzato, anche se lo stesso non provveda alla depurazione di tutte le acque provenienti da insediamenti civili”. Si ricorda per altro che la normativa nazionale stabilisce che (art. 14 della Legge n.ro 36 del 1994) la quota di tariffa relativa al servizio di depurazione è “dovuta dagli utenti anche nel caso in cui la fognatura sia sprovvista di impianti centralizzati di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi. I relativi proventi affluiscono in un fondo vincolato e sono destinati esclusivamente alla realizzazione e alla gestione delle opere e degli impianti centralizzati di depurazione.” E’ chiaro, comunque, che il presupposto per l’applicazione dei due canoni ( fognatura e depurazione) è l’allacciamento della singola utenza di scarico alla rete fognaria comunale. PRECISAZIONE PER SERVIZIO ACQUEDOTTO: A PROPOSITO DI DEPURAZIONE, trovate esposto l’importo di fognatura e depurazione nelle fatture per il servizio acquedotto calcolato in base ai mc consumati. SI PRECISA CHE L’IMPORTO DI DEPURAZIONE è una tassa provinciale e viene riscossa dal COMUNE e pagata dallo stesso alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, come la specifica sopradescritta esposta dalla P.A.T. in Autonomie locali – servizio tributi. 22 DALL’AMMINISTRAZIONE VALLARSANotizie COMUNALE D AL PATTO TERRITORIALE DELLE VALLI DEL L ENO Continua l’attività dei patti territoriali. Al momento in cui le presenti note sono redatte il secondo bando non è ancora chiuso, ma già alcuni risultati positivi sono stati raggiunti. In particolare l’ammontare della progettualità privata ha superato la cifra necessaria per attivare gli interventi in campo pubblico. La situazione delle domande nel complesso e per quanto riguarda il nostro Comune è riportata nelle seguenti tabelle: SETTORE N. DOM. RIEPILOGO AL 26.11.07 AGRICOLTURA ARTIGIANATO COMMERCIO TURISMO ENERGIA* FORESTE E FAUNA SOCIO-ASSISTENZIALE CENTRI STORICI TOTALE AL 26.11.07 17 5 2 3 10 1 1 7 46 IMPORTO INVESTIMENTO N. COER IMPORTO COERENTE 902.562,57 441.220,00 439.903,00 307.149,40 674.796,22 306.706,34 362.195,00 1.823.927,20 5.258.459,73 16 5 1 3 8 1 0 7 41 880.849,57 441.220,00 395.000,00 307.149,40 664.961,22 258.830,59 0 1.823.927,20 4.771.937,98 17.760.000,00 totale residuo 12.988.062,02 382.897,15 172,720,00 44.903,00 307.149,40 132.335,57 0,00 0,00 1.087.818,55 2.127.823,67 8 3 0 3 4 0 0 3 21 361.184,15 172.720,00 0,00 307.149,40 132.335,57 0,00 0 1.087.818,55 2.061.207,67 * DATO PROVVISORIO totale investimenti privati COMUNE DI VALLARSA AGRICOLTURA ARTIGIANATO COMMERCIO TURISMO ENERGIA FORESTE E FAUNA SOCIO- ASSISTENZIALE CENTRI STORICI TOTALE AL 26.11.07 9 3 1 3 4 0 0 3 23 Va ancora osservato che la Provincia sta completando l’esame delle richieste di deroga urbanistica per cui si prevede che nei primi mesi del 2008 le stesse saranno operative. Ancora sono state avviate le operazioni per l’ampliamento dell’area del patto a Noriglio. Infine si prevede che il prossimo bando uscirà nella primavera del 2008. 23 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE L UIGI Z ENDRI Vallarsa gli attribuisce la cittadinanza onoraria l Consiglio Comunale in data 27 settembre 2007 ha attribuito la cittadinanza onoraria a Luigi Zendri con le seguenti motivazioni: I per aver dimostrato in un primo tempo notevole coraggio nel riuscire a sottrarre numerosi commilitoni al plotone d’esecuzione durante il secondo conflitto mondiale in occasione della tragedia di Cefalonia e, successivamente, terminato il conflitto, per essere stato animatore per più decenni dell’opera di recupero dei resti delle migliaia di soldati caduti operando per dare ai medesimi dignitosa sepoltura. In tale opera dimostrando concretamente che il ricordo delle difficoltà passate lungi dall’inaridire l’animo può essere occasione per trovare nuovi stimoli per favorire la fratellanza all’interno della famiglia umana. Di seguito riportiamo una testimonianza dello stesso Zendri in relazione agli avvenimenti che lo hanno visto protagonista a Cefalonia durante la seconda guerra mondiale. In occasione del conferimento della cittadinanza onoraria è stato in particolare sottolineato il ruolo di Luigi Zendri nella ricerca e sistemazione dei resti dei numerosi caduti. Attività che dimostra come anche le più grandi tragedie possano risvegliare in ognuno di noi il senso di appartenenza alla comunità degli esseri umani incentivando comportamenti ispirati alla pietà ed alla compassione. TESTIMONIANZA del cav. Luigi Zendri, medaglia d’argento al valore e croce al merito. Io appartenevo al 317° reggimento di fanteria, uno dei tre reggimenti di fanteria presenti a Cefalonia nel 1943. Appartenevo al primo battaglione, compagnia comando, dislocato dapprima a Grisata, vicino a Sami e avevo in consegna l’autocarretta spa 39 e svolgevo mansione di autista. Il 15 settembre il battaglione riceve l’ordine di trasferimento verso il ponte Chimonico, oltre Divarata. Il 18 settembre alle 7.00 del mattino è cominciato un bombardamento di Stucas durato 4 ore. In quel momento abbiamo perso 405 unità, su un totale di 520 uomini. I bombardamenti hanno distrutto quasi tutte le macchine, e io sono rimasto solo, e ho fatto continuamente la spola con l’ospedale per recuperare parecchi feriti. Nel frattempo il ponte di Chimonico era stato distrutto dai tedeschi, e gli italiani tra mille difficoltà avevano cercato invano di superarlo. Al bombardamento ha fatto seguito l’attacco tedesco, e io in tale occasione sono rientrato a recuperare i feriti, i tedeschi fecero un massacro, distruggendo tutto ciò che capitava, sparando sugli stessi caduti e colpendo più volte il mio mezzo, senza peraltro ferirmi. 24 DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE VALLARSANotizie Al rientro ho incontrato due ufficiali che andavano a riorganizzare la ritirata: uno era genovese, il capitano Achille Olivieri, e l’altro piemontese, capitano Gasco. Sono entrambi decorati con medaglia d’oro alla memoria. I combattimenti durano fino al 21 settembre, e noi abbiamo reso le armi al ponte Chimonico. Io stesso vengo imprigionato, e temo di essere fucilato dato che tutti i miei compagni avevano subito quella tragica sorte. Invece mi costringono ad accompagnare loro con il mio mezzo in perlustrazione per cercare gli italiani ancora vivi e sterminarli. Così ho potuto vedere molti e molti italiani, la casetta rossa dove hanno fucilato gli ufficiali, e tanti altri posti. Di lì mi hanno messo nell’officina dell’auto reparto italiano a lavorare come prigioniero. Lì sono stato sino all’8 settembre del ’44, lavorando giorno e notte, con scarso approvvigionamento, subendo maltrattamenti e assistendo a molte fucilazioni. Quando venivano fatte le esecuzioni, fucilazioni per gli italiani ed impiccagioni per i greci, ci costringevano ad azionare al massimo i motori di tutte le macchine per coprire le grida delle vittime. Tra i fucilati vi erano anche dei nostri compagni, per piccoli episodi di disubbidienza. L’8 settembre del ’44 gli italiani stanno per essere imbarcati a Sami per la terraferma, per essere poi trasferiti probabilmente in un campo di concentramento, sfruttando l’occasione io riesco a impossessarmi del carro attrezzi completo di tutti i ricambi e a scappare verso la montagna. Verso la mezzanotte incrocio il comandante dell’isola Lanz, che chiede dove sono diretto puntandomi la pistola addosso, perché andavo nel senso opposto rispetto ai prigionieri, io ho la prontezza di rispondere che sto andando a caricare dei tedeschi, e così riesco a scamparla. Dopo alcune ore incontro invece una compagnia di soldati tedeschi a piedi, che volevano impossessarsi del mezzo, ma io non mi sono fermato nonostante le raffiche di mitra rivolte al mio indirizzo che colpirono il mezzo. Quindi con il mezzo riesco ad arrivare ad Argostoli, che era già stata liberata da noi italiani. Nel periodo successivo, sino all’11 novembre 1944, io mi adopero con il cappellano militare ed il reparto sanità al recupero dei caduti in località Francata, Cardacata, San Gerasimo, Dilinata, Rasata, Lachitra, Cima Telegrafo, Scala, Troianata ed altri ancora. Rientrato in Italia, finisco dapprima nel campo di concentramento alleato di San Gerasimo, Taranta, e quindi vengo incorporato con la divisione Piceno italiana nella IV armata americana. Nel dopoguerra per parecchi anni mi sono occupato del recupero dei caduti nei pozzi di Troianata, e nell’agosto del 2000 ho recuperato le poche ossa rimanenti. 25 DALL’AMMINISTRAZIONE COLONIA ESTIVA DI COMUNALE VALLARSA Sole, risate e allegria state… tempo di sole, di risate e di allegria. E la Colonia Estiva di Vallarsa 2007 ha racchiuso senza ombra di dubbio tutte e tre queste caratteristiche! E Il sole è stato clemente, almeno quest’estate: non si è fatto desiderare ma se fosse stato un po’ più presente certo non gli avremmo gridato di andarsene! Risate: quelle non sono mai mancate! Avete presente le risate che si possono fare giocando o stando semplicemente allo stesso tavolo da pranzo con 5 ragazzini scatenati? Bene, sappiate allora che ci sono state delle settimane in cui a tavola o in giardino eravamo anche in quindici o venti… lascio a voi immaginare cosa potesse uscire dal raggruppamento di cotanta 26 effervescenza! Allegria: vedi sopra! Io sono una delle due Alice (o Alici, come preferite) che assieme a Daniel hanno animato la Colonia estiva di Vallarsa e a nome di tutti e tre posso dire che l’esperienza fatta quest’anno rimarrà sempre con noi. L’organizzare la giornata, anzi la settimana, minuto per minuto, e poi trovarsi all’improvviso a cambiare i piani per adattarci alle richieste dei bambini era all’ordine del giorno; vedere i visetti timidi dei bambini che arrivavano un po’ timorosi il lunedì mattina e che già mercoledì avevano perso non solo la timidezza, ma anche la voce ed il fiato a forza di urlare e correre di qua e di là come scalmanati è stato altrettanto normale e sorprendente; sentirsi ancora adesso chiamare per nome e ricordare momenti di divertimento passato con loro è altrettanto emozionante. In biblioteca, per chi non lo sapesse, abbiamo lasciato un segno di questa magnifica esperienza, un album fotografico in cui abbiamo raccolto tutte le foto che abbiamo fatto assieme ai bambini nei quasi due mesi della colonia: non sono foto professionali, ma ritraggono le nostre giornate e i bambini con cui abbiamo passato dei momenti molto belli: c’è la tenerissima Emma e suo fratello Alessandro M. (o Ale biondo, per distinguerlo dagli altri due Alessandro); ci sono Lucia, Walter, Stefania S. e Leonardo, i più sportivi e scatenati, quelli che non volevano mai smettere di giocare a pallavolo e che mi hanno mantenuta in forma (grazie, avrei rischiato di diventare ancora più tonda visti i pranzetti che ci cucinavano al ristorante ogni giorno!). E c’è anche il piccolo Alessio, che a calcio diventava una furia se non si faceva come diceva lui! Ci sono le “Winx-issime”, Greta e Giulia, che assieme ad Alessandro R. hanno posato come modelli per la collezione “com’erano i nostri nonni” nell’uscita fatta al Museo della Civiltà Contadina. Ci sono le quasi inseparabili Anna, Chiara e DALL’AMMINISTRAZIONE VALLARSANotizie COMUNALE Aurora: Aurora, a dir la verità, alla fine l’avevamo quasi assunta a ruolo di aiuto animatore vista la pazienza dimostrata nei confronti delle più piccole! C’è il mitico Mikaell, inseparabile dal suo zainetto e super appassionato di Spiderman. C’è Stefania R., la più calma e studiosa della colonia, l’unica che chiedeva:”posso fare un’altra ora di compiti per favore?” (sei una grande, continua così!), e c’è la sua sorellina Cecilia, appassionata di cani e cavalli, e che proprio per questo spesso assumeva il ruolo di cane da guardia nelle diverse “tane” costruite dai bambini. Ci sono gli instancabili fabbricanti di basi, case, navi e rifugi Denis, Thomas e Nicolò: come arredatori di interni ed esterni hanno il futuro assicurato! E ancora il tenero quanto scatenato Alessandro Z., il riflessivo Andrea (come sta la nostra isola del tesoro? finito di colorarla?), il nostro rifornitore di fiducia di camion e ruspe Tom- maso, i fratelli Daniele e Sara, lo sfrenato Giovanni, e la simpatica Caterina. E come non nominare il nostro assistente, il mitico Franco, unico quattordicenne che davanti a quindici scalmanati bambini urlanti non si è spaventato, non è scappato, e ha resistito stoicamente per tre settimane! L’anno prossimo contiamo già sulla tua presenza! Che dire, quindi, se non grazie a tutti i bambini che hanno partecipato alla colonia, grazie alla loro fanta- sia, alle risate e alla contagiosa allegria. Assieme a loro vorremmo inoltre ringraziare tutte le persone che ci hanno aiutato affinché questa colonia risultasse così indimenticabile: in primis la cooperativa Tagesmutter “Il Sorriso”, l’assessore alla cultura e alle politiche giovanili Ornella Martini e il sindaco Gios che hanno creduto in noi affidandoci il compito di mettere in piedi la colonia; Marina e Giorgia che ci hanno sfamato e sopportato per due mesi nel loro ristorante; Elisa e Luigina che hanno subito spesso e volentieri l’invasione non proprio silenziosa dei nostri bambini; e tutte le persone che sono venute a farci visita alla colonia: i vigili del fuoco, i volontari dell’Orsa Maggiore, la polizia stradale… Un grazie di cuore a tutti quanti e appuntamento puntuali all’anno prossimo! Ciao ciao!! Alice, Alice, Daniel 27 AREA GIOVANI I NFO P OINT G IOVANI DI VALLARSA le iniziative del “Punto in Comune” hilà giovani, come va? Sono sempre io, Alice, l’operatrice dell’InfoPoint Giovani di Vallarsa che vi tiene aggiornati sulle iniziative del “Punto in Comune”, il vostro Piano di Zona Giovani! E Ormai siamo quasi giunti alla fine di questo 2007 e vorremmo dirvi grazie, grazie di cuore, per essere stati con noi e per averci aiutato a crescere assieme a voi. È stato un anno ricco di emozioni e di scoperte, in cui il Piano ha tentato di essere vicino ai desideri e alle richieste dei suoi protagonisti, organizzando corsi e iniziative sempre nuove e divertenti, nonché forma- 28 tive ed educative. Ma bando ai sentimentalismi e iniziamo a parlare di cose serie … non credo sia il caso di elencarvi tutte le attività che sono state fatte quest’anno, sarebbe un elenco troppo lungo, ma almeno di alcune vorrei dir qualcosa. La prima che mi viene in mente, sia per l’alto numero di partecipanti che per la sua ottima riuscita, è stato il “Viaggio a Strasburgo”; credo di parlare a nome di tutti, organizzatori e partecipanti, nel dire che sono stati tre giorni di “tour de force”: di giorno sempre in viaggio per visitare posti nuovi, conoscere come si lavora al Parlamento Europeo e girovagare per Strasburgo e Colmar, senza dimenticare la super-impegnativa giornata all’Europa Park; la sera svegli e in compagnia nelle camere per mantenere vivo lo spirito di gruppo e il clima di festa e divertimento (il resto non si racconta, rimane nella memoria di chi quel viaggio l’ha vissuto)! Oltre a questa, ovviamente, ci sono state poi altre attività che rientrano nell’ambito culturale e formativo, come ad esempio il corso di scrittura creativa, che alle (cole donzelle) partecipanti è piaciuto particolarmente e le ha calate nel mondo magico della creazione di storie fantastiche e racconti, oppure ancora il corso di giornalismo, che AREA VALLARSANotizie GIOVANI sta cercando di far crescere dei giornalisti davvero speciali. L’estate ci ha inoltre visto cimentarsi con le camminate con il gruppo Alpini, che hanno unito l’aspetto culturale (ripercorrendo con loro i sentieri della Prima Guerra Mondiale), quello sportivo (la seconda camminata è stata leggermente più impegnativa della prima) e soprattutto quello gastronomico (gli Alpini si che sanno come farti sentire a casa in ogni momento!!). Ci sono stati poi i corsi di arrampicata, i tornei di calcetto, ping-pong e calcio balilla, una giornata alla ricerca dell’oro, i corsi per genitori e giovani coppie, un corso del pane itinerante, le feste giovani… in- somma, ci sono state così tante attività che descriverle tutte sarebbe veramente impossibile. Anche per l’anno prossimo le idee non mancano, e volendo partire appena possibile con il nuovo Piano 2008 stiamo già raccogliendo proposte e idee concrete per valutarle e inserirle nelle lista delle progetti attuabili. A differenza dell’anno scorso alcune iniziative sono state proposte proprio da voi, e per questo vorremmo dirvi grazie! La vostra partecipazione è indispensabile per creare corsi vicini ai vostri interessi e per questo vi invito ancora una volta a rivolgervi tranquillamente a me, cioè allo “Sportello InfoPoint” tutti i mercoledì e venerdì nella Biblioteca Comunale di Raossi o al numero telefonico 3480412370. Detto questo vi saluto… se infatti scrivessi ancora qualcosa, rischierei di dire troppo e svelarvi qualcosa dei progetti dell’anno prossimo che invece non vi posso ancora dire. Un ciao a tutti quindi e a presto, Alice 29 DALLA BIBLIOTECA WWW. BIBLIOTECAVALLARSA . IT Web, online, e-mail, forum, blog eb, online, e-mail, forum, blog sono solo alcune delle parole che con una frequenza ogni giorno maggiore caratterizzano il nostro linguaggio, espressione della galoppata trionfale che la comunicazione ha compiuto avvalendosi di una tecnologia che, impensabile fino a 20 anni fa, è ormai sulla bocca, o meglio sulla punta delle dita, di tutti. W Fortunatamente una consistente parte della scena mediatica è ancora in mano ai “vecchi” mezzi di comunicazione: i libri, le riviste, i compact-disc, i manifesti risentono appena del potere della “nuova” tecnologia. Probabilmente i “vecchi” possono mancare dell’istantaneità nella diffusione dell’informazione, possono mancare in termini di fruibilità, possono mancare in quanto meno appetibili rispetto al nuovo che avanza. Ma è altresì vero che nulla può sminuire il piacere di sfogliare un libro, di scegliere tra un’intera scaffalatura la rivista che più attira il proprio interesse, di toccare con mano il supporto della musica (compact-disc o dischi in vinile), di leggere all’albo del proprio paese quali siano le proposte per accompagnare le persone nelle sere dei mesi che verranno. Il titolo dell’articolo che state leggendo non rappresenta assolutamente una resa incondizionata alla legge del web: il patrimonio di volumi e cd in possesso della Biblioteca Comunale e a disposizione di chiunque è in costante aumento, l’organizzazione delle attività proposte termina con la stesura di manifesti e volantini che periodicamente trovate agli albi o nei posti di ritrovo abituale… esattamente come era prima continuerà ancora ad essere domani. Il tentativo che come Consiglio abbiamo cercato di fare è quello di offrire un ulteriore canale per la comunicazione di tutto quanto riguarda la Biblioteca: chi non avesse occasione di presentarsi di persona a Raossi potrà richiedere un prestito interbibliotecario attraverso le pagine del sito internet; chi desiderasse contattare un’as- 30 sociazione della valle potrebbe fare riferimento all’elenco pubblicato (nella sincera speranza che tale elenco si allunghi di giorno in giorno); chi non avesse potuto partecipare ad una manifestazione potrà ripercorrerne i momenti salienti comodamente seduto sulla propria sedia; chi non volesse uscire di casa per recarsi all’albo potrà verificare in tempo reale quali siano le prossime attività organizzate dalla Biblioteca (e non solo) o quali siano le ultime novità comunicate da Elisa. Ciò non toglie ovviamente che per ritirare il libro richiesto ci si debba recare a Raossi, che alle manifestazioni sia più gratificante partecipare in prima persona, che l’informazione che vi arriva a casa riguarda un’attività, un corso, una serata o un incontro che non può essere goduto davanti al proprio computer. Cerchiamo in un certo senso di tenere il piede in due scarpe, senza volerne scegliere una piuttosto di un’altra, senza prediligere la comodità e la flessibilità della nuova con il calore e l’affidabilità guadagnata con il tempo della vecchia; forse in un primo tempo la nuova potrebbe sembrare difficile da indossare o non rispondere alle precise esigenze delle persone che ne faranno uso. Ma il bello di questo nuovo ambiente in cui, volenti o nolenti, dobbiamo imparare a muoverci è la sua mutevolezza, la sua capacità di adeguarsi immediatamente alle situazioni: la nostra speranza, infatti, è che attraverso le vostre parole, le vostre richieste, i vostri apprezzamenti, le vostre critiche e le vostre obiezioni si riesca a confezionare, passo dopo passo, un prodotto che soddisfi le vostre esigenze e si offra come un servizio completo ed efficiente ma, soprattutto, utile per la nostra Comunità. Non resta che augurarvi una buona navigazione. Per il Consiglio della Biblioteca Comunale di Vallarsa Marco Angheben VALLARSANotizie DALLA BIBLIOTECA C ARTONI ANIMATI IN BIBLIOTECA ra le tante attività culturali realizzate dalla biblioteca, quest’anno ai bambini delle Scuole Elementari, è stato proposto, in collaborazione con le insegnanti, un laboratorio per la realizzazione di due cartoni animati. F L’iniziativa, realizzata su un progetto curato da Walter Girolamo Codato di Arte e Crescita Edizioni, ha visto impegnati i ragazzi nella realizzazione di 2 cartoons di 3 minuti ciascuno, per i quali hanno dovuto creare la sceneggiatura con la storia e la stesura del racconto, le scenografie con un puntiglioso lavoro di disegno e pittura finalizzato a costruire gli ambienti, un lavoro di costruzione dei personaggi ed infine l’animazione con la produzione delle immagini su computer. Divertente si è rivelata la stesura dei testi per i dialoghi dei personaggi ai quali i ragazzi hanno dato voce e la ricerca e l’adattamento delle musiche che accompagnano le immagini. Dall’impegno dei bambini sono nate due storie :”Nocciolino” e “Mare a go go” I lavori riportati su CD hanno partecipato, insieme ad altre scuole, alla 1a edizione del “Festival del Cartone animato” tenutosi presso il Teatro Comunale di Vallarsa alla fine di settembre riscuotendo un buon successo. Come abbiamo costruito il nostro cartone animato Le classi quarta e quinta hanno creato un cartone animato. Per fare tre minuti di cartone animato servono 4500 disegni. Abbiamo individuato un protagonista assistente di Piter Drim che abbiamo chiamato Papera Maria e poi abbiamo costruito lo story board. Abbiamo disegnato i vari momenti dei personaggi. Sono state disegnate 12 sequenze della storia, e per ogni sequenza abbiamo preparato 6 scene; in totale sono state disegnate 96 scene. Abbiamo imparato a fare piccole animazioni col computer e abbiamo fatto le scenografie seguendo i disegni dello story board. Ci siamo impegnati però alla fine abbiamo ottenuto un buon risultato. BIBLIOTECA COMUNALE VALLARSA Telefono: 0464.869048 Email: [email protected] - WEB: [email protected] O RARIO DI APERTURA AL PUBBLICO : Lunedì: Martedì: Mercoledì: Giovedì: Venerdì: Sabato: -- -10.00-12.00 10.00-12.00 10.00-12.00 -- -15.00-18.00 15.00-18.00 15.00-18.00 15.00-18.00 Sono state dipinte le scenografie ed è stata usata la tecnica dell’acquerello su foglio bagnato. Abbiamo registrato i dialoghi dei personaggi ed abbiamo prodotto da soli le musiche per le varie sequenze. Anche tutti i rumori sono stati registrati da noi con vari strumenti. Ad esempio abbiamo usato le dita per fare la pioggia che cadeva, le bottiglie con dentro dei semi per fare il temporale e dei piatti per fare i cuori. Stefania ha suonato il pianoforte per fare il sottofondo. Abbiamo inventato diversi titoli e ne abbiamo scelto uno. Abbiamo capito che la realizzazione di un cartone animato è molto complicata e laboriosa ma da anche tante soddisfazioni. 31 DALLA SCUOLA LE TRINCEE DI MA TA S S O M E i racconti dei bimbi VISITA ALLE TRINCEE DI MATASSONE( Stefania) Martedì 16 ottobre 2007 sono andata a Matassone, con i miei compagni di scuola, per vedere le trincee. Stiamo realizzando un francobollo per i 90 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale, quindi la nostra visita era per saperne di più. Il progetto sarà realizzato insieme ai 5 Comuni del Pasubio. Arrivati a Matassone, con il pulmino, abbiamo trovato l’esperta Anna che ci aspettava. Abbiamo iniziato la nostra visita con la spiegazione di come sono sorte queste trincee. Sono state costruite dagli Austroungarici prima della guerra, ma quando loro si sono ritirati a Rovereto, gli italiani le hanno conquistate. Purtroppo per la loro posizione non sono mai state usate. La nostra visita vera è cominciata quando abbiamo iniziato ad esplorare il luogo. Abbiamo visto le trincee e l’accampamento militare, abbiamo scoperto che queste trincee hanno delle caratteristiche; messe a confronto con le altre sono costruite ingegnosamente e con le precauzioni giuste. Infatti le altre sono costruite frettolosamente, con legni e durante il periodo di guerra. Quelle di Matassone sono costruite in cemento armato e sassi. Alla fine della mattinata io e i miei compagni abbiamo giocato un po’. Infine ho potuto chiedere più informazioni all’esperta ed ho ascoltato le testimonianze che raccontava la maestra. E’ stata una bellissima mattinata, piena di scoperte e di emozioni!!!!! VISITA ALLE TRINCEE DI MATASSONE (Mattia) Martedì 16 ottobre 2007 io e i miei compagni di quarta e quinta siamo andati a Matassone a visitare le trincee. Abbiamo fatto questa visita perché stiamo realizzando un francobollo per festeggiare i 90 anni dalla fine della prima guerra mondiale. Le trincee sono in una collinetta cioè in un posto strategico perché si possono vedere i paesi e i forti della valle. Durante la nostra visita abbiamo visto le trincee e l’accampamento militare. Noi abbiamo giocato e ci siamo divertiti molto. 32 DALLA SCUOLA VALLARSANotizie VISITA ALLE TRINCEE DI MATASSONE (Sofia) Il 16 ottobre, con la scuola, siamo andati a visitare le trincee di Matassone. Eravamo le classi 4a e 5a e come guida avevamo la signora Anna che era un’esperta del Museo della Guerra. Ci siamo andati per la Convenzione dei 5 Comuni del Pasubio, per vedere come vivevano i soldati e per il nostro progetto: costruire una cartolina per festeggiare nel 2008, il 90° anniversario dalla fine della Prima Guerra Mondiale. Queste trincee sono state costruite dagli Austroungarici che poi però si sono ritirati e le hanno lasciate agli italiani. Però le hanno costruite su due colline che, sono state date dai contadini di Matassone in cambio di un acquedotto e di una strada. VISITA ALLE TRINCEE DI MATASSONE (Emily) Martedì mattina noi della classe 5a assieme alla classe 4a siamo andati in gita a Matassone. Siamo andati lì perché fa parte del progetto “Il francobollo” per i 5 Comuni in collaborazione con il Museo della Guerra di Rovereto per festeggiare i 90 anni dalla fine della 1a Guerra Mondiale. A Matassone infatti ci sono delle trincee cioè i rifugi dei soldati durante la 1a Guerra Mondiale. Un’esperta del museo ci ha spiegato, attraverso degli scritti e dei diari, come vivevano i soldati e insieme a lei abbiamo visitato le trincee. 33 DALLA LA CASA DI RIPOSO CASA DI RIPOSO SI TRASFORMA IN AZIENDA ’attuale Casa di Riposo di Vallarsa è sorta nel 1914 con il nome di “Ospedale – Ricovero”. Il libro matricola dei ricoverati è stato aperto il 22.03.1915. La stessa fu concentrata, con verbale del 03.04.1927, nella Congregazione di Carità del Comune di Vallarsa, a sua volta costituita in virtù dell’art. 5 del R.D. 22.04.1922, n. 983. L E’ stata fondata per l’accoglimento dei poveri senza mezzi di sussistenza e aveva un patrimonio del valore di Lire 10.316,25 in obbligazioni del Prestito del Littorio. Successivamente con deliberazione n. 10 del 18.08.1987 dell’allora E. C.A., affidatario fino ad allora della gestione “Ospedale – Ricovero”, venne approvato lo statuto dell’IPAB, denominata Casa di Riposo di Vallarsa “don Giuseppe Cumer”, a sua volta approvato con deliberazione n. 2662 del 30.12.1987 della Giunta Regionale. La stessa aveva lo scopo di ospitare persone di ambo i sessi aventi la residenza nel comune di Vallarsa, in condizioni di autosufficienza fisica e psi- 34 chica, e di provvedere alla loro assistenza in modo adeguato alle condizioni socio-economiche e culturali della comunità locale. Potevano essere accolti altresì, nei limiti dei posti disponibili, anche anziani appartenenti per residenza o per domicilio di soccorso a Comuni diversi da quello di Vallarsa. L’Istituzione poteva promuovere la realizzazione di servizi integrativi al ricovero e prevedere l’accoglimento di persone non autosufficienti in relazione alla disponibilità di locali idonei e adeguatamente attrezzati. Negli ultimi anni, il settore dell’assistenza pubblica è stato oggetto di attenzione da parte degli organi legislativi che, attraverso provvedimenti statali, regionali e provinciali, hanno ridefinito i confini settoriali, la tipologia dei suoi operatori ed i principi gestionali. In particolare la Legge Regionale 21 settembre 2005 n. 7 prevede la trasformazione della Casa di Riposo di Vallarsa “don Giuseppe Cumer” in Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (A.P.S.P.), iter avviato con l’approvazione dei relativi regolamenti attuativi. In questo contesto di trasformazione l’Apsp, ente di diritto pubblico senza finalità di lucro, persegue i seguenti scopi: - contribuire alla programmazione sociale e sociosanitaria e di governo delle politiche sociali, in forma diretta o associata, nelle modalità previste dalle normative vigenti, anche attuando e promuovendo studi e ricerche nei propri settori di attività; - erogare e promuovere, anche in forma sperimentale o integrativa, interventi e servizi alla persona e alle famiglie attraverso attività socio sanitarie e socio assistenziali nel rispetto delle disposizioni date dagli enti titolari della competenza socio sanitaria e socio assistenziale, dei sistemi di autorizzazione e di accreditamento e degli eventuali accordi contrattuali allo scopo sottoscritti, assumendo come fine la cura, il consolidamento e la crescita del benessere personale, relazionale e sociale dei cittadini. In particolare l’Azienda, attraverso i servizi Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.), Casa di Soggiorno per Anziani, Centro diurno, Centro di DALLA VALLARSANotizie CASA DI RIPOSO servizi per punto di prelievo per la medicina di laboratorio e di fisioterapia, Alloggi Protetti, Assistenza domiciliare integrata e Servizi di sollievo per le famiglie, provvede al soddisfacimento dei bisogni della popolazione non autosufficiente e di persone disabili che comunque si trovino in condizione di disagio; - realizzare attività strumentali volte alla ottimizzazione dei servizi e degli interventi di cui al punto precedente, alla valorizzazione del patrimonio dell’ente ed al finanziamento delle attività istituzionali dello stesso. L’Apsp, nell’ambito del sistema dei servizi alla persona, può attivare qualsiasi intervento consentito dalla programmazione e dalle normative vigenti, che sia coerente con i propri scopi e rispetto al quale possa disporre di adeguate strutture, risorse e competenze tecniche e gestionali. In tale scenario la Casa di Riposo “don G. Cumer” con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 42 del 30.05.2007 ha adottato il nuovo statuto dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “don Giuseppe Cumer” di Vallarsa. Si intende pertanto ringraziare quanti hanno contribuito alla stesura di tale documento fondamentale per la vita futura dell’azienda ed in particolar modo i colleghi del Consiglio di Amministrazione, l’UPIPA che ha supportato il lavoro svolto attraverso una consulenza capace e disponibile, il Comune di Vallarsa che ha seguito con interesse e attenzione tutto l’iter di trasformazione e non da ultimo un ringraziamento a tutto il personale dipendente, al personale religioso, ai vari collaboratori e volontari, ai familiari e a quanti operano nella nostra casa di riposo ormai pronta a divenire azienda pubblica. IL PRESIDENTE Giuseppe Rossaro 35 DALLA N OTIZIE DALLA C ASA l servizio di animazione è parte integrante del progetto di cura, inteso come cura delle relazione. I Quindi non é da considerarsi staccato da tutti gli altri servizi della casa, anzi l’educatore professionale SIMONE in collaborazione con ALESSANDRO, animatore e referente dell’animazione e l’intera equipe del personale di assistenza, programmano le attività di animazione a cadenza mensile. L’educatore con l’animatore cercano di rilevare non solo i bisogni relazionali dell’ospite ma in particolare le potenzialità, i desideri, impegnandosi al meglio nell’individuare le strategie migliori di risposta all’interno dell’equipe professionale (formata dalla fisioterapista, coordinatrice, personale di assistenza e infermiere). Ogni mattina viene svolta un’attività diversificata in collaborazione con la fisioterapista (ginnastica di gruppo), con il personale di assistenza, con l’animatore e l’educatore (attività diverse, culturali e ricreative, a legame sociale e relazionale, educative ed occupazionali) e con il parroco nella celebrazione della santa messa il venerdì alle ore 16:30. Non mancano le attività mensili rivolte al grande gruppo, dalla festa dei compleanni, all’incontro con il gruppo pensionati, alle feste a tema in collaborazione con gruppi e associazioni della valle o che vengono da fuori. La presenza di gruppi e persone che entrano per passare con gli ospiti alcune ore è una testimonianza di amicizia, un legame che si viene a costruire con il tempo, un qualcosa che rimane e che fa ritornare le persone a rivivere quelle emozioni e relazioni, vissute in passato, uno scambio che arricchisce entrambi che ci fa tornare a un 36 DI CASA DI RIPOSO R IPOSO ... sincero e profondo senso di riconoscenza e gratitudine verso le storie vissute dai nostri vecchi. L’estate è un occasione anche per noi di uscire non solo in giardino ma per andare in paese o a fare un giro per la valle passando e fermandoci nei paesi a noi più cari o in alcuni luoghi che sono per noi delle giornate speciali come un pranzo all’aperto al laghetto, o nei luoghi carichi di memoria coma la visita serale alla campana dei caduti. Non mancano le uscite in città, a mangiare il gelato o per fare una visita al centro commerciale. I volontari che collaborano con la casa, sono una presenza importante non solo per l’ospite ma allo stesso tempo per il servizio e il supporto che al bisogno possono dare al personale; ancor prima di questo per la persona che lo svolge è un’esperienza umana completa e profonda che ti mette in gioco, ti cambia, ti lascia un segno e ti porta a valutare i veri valori per i quali vale la pena credere e vivere. Sinceramente sono ancora pochi i volontari che hanno fatto questa scelta ed è per questo che noi adulti abbiamo bisogno di guardare con ammirazione e insegnamento i nostri giovani, in quanto tre ragazze che studiano, quest’estate da giugno a settembre in tempi diversi hanno svolto un’esperienza di volontariato e lavoro: iniziamo con GLORIA…. di Speccheri, FRANCESCA… di Valmorbia, e VALENTINA… di Raossi. L’esperienza con i giovani studenti in estate, iniziata alcuni anni fa, ci porta a considerare l’animazione aperta a nuove possibilità, di realizzare percorsi nuovi all’interno della casa aperti alla comunità. I ragazzi rappresentano un terreno fertile, produttivo che porta novità e idee a questa pratica. DALLA CASA DI RIPOSO VALLARSANotizie Sappiamo tutti che l’esperienza fa crescere e che il consiglio di amministrazione ha colto ormai da tempo, in quanto crede e sostiene saldamente, l’opportunità di dare ai giovani delle risposte ai loro bisogni e alle loro domande, facendo sperimentare un nuovo modo di dare valore al tempo; un tempo che può essere investito a favore degli altri. Nessun ragazzo cresce finché non fa esperienze solidali e di aiuto verso gli altri gratuite, spontanee e disinteressate. I bambini danno la speranza Gli adulti danno la forza I vecchi danno l’esperienza Una ricchezza, l’ultima, spesso ignorata e deprezzata dalla società che, dunque, non vuole avere MEMORIA. Siamo ormai prossimi alle festività natalizie, giornate per ritrovarsi in famiglia nella pace e serenità, attorno al focolare circondati dalle persone a noi più care, questo è il Natale che auguriamo a noi e a voi cari amici della valle.… FELICE NATALE E BUON INIZIO D’ANNO NUOVO GLI OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO 37 DALLA STAZIONE FORESTALE LAVORI FORESTALI i sono dei lavori che non sono sotto gli occhi di tutti, ma anche quest'anno sono stati fatti numerosi interventi forestali sul nostro territorio. C Questi lavori sono proposti dal personale forestale che è presente in valle e che conosce il territorio. Le idee vengono presentate all'Amministrazione Comunale e sono poi portate avanti e trasmesse alle Autorità competenti. Sono interventi che vengono poi eseguiti a totale carico della Provincia e perciò... ancora più apprezzati. Innanzitutto il rifacimento completo della pozza d'alpeggio presso malga Pasubio, eseguito con maestria dalla squadra “bianca” dell’Ufficio Distrettuale Forestale di Rovereto. Questo lavoro atteso dai malgari da molti anni, è iniziato il 23 maggio 2007, ma subito sospeso per una nevicata un po' fuori stagione. Trenta cm di neve fresca a fine maggio. Il cantiere è poi ripreso con gli operai ospiti del rifugio Papa ed i mezzi pesanti che portavano cemento, ghiaia e sassi salendo dalla strada degli Scarubbi. Un viaggio lungo con un impegno economico non indifferente. Alle Porte del Pasubio, oltre alla pozza, sono stati fatti gli abbeveratoi in sasso ed un tratto di strada a monte della pozza è stata pavimentata con sassi e cemento per raccogliere l'acqua piovana. A corredo della pozza ora c’è anche un perfetto steccato in “gegheno”. Per favorire la costruzione di questa recinzione, è stata spostata la sigla “H” che indica l’atterraggio dell’elicottero. Il tutto si immette gradevolmente nell'aspro paesaggio del Pasubio. Ultimato questo lavoro, gli operai sono scesi in Val di Fieno ed hanno concluso la sistemazione di un tratto del sentiero E 5, dal colletto di Val di Fieno alla Galleria d’Havet. Questa sistemazione era iniziata lo scorso anno, partendo dal Pian delle Fugazze. In alcuni casi sono state fatte anche piccole varianti al percorso per evitare erosioni ed anche tagliata la vegetazione lungo il sentiero per facilitare il transito a piedi. Questo intervento è stato, ed è tuttora, molto apprezzato dai numerosi escursionisti. 38 La squadra “verde” sempre del U.D.F. di Rovereto, preposta al taglio dei boschi, è intervenuta in località Covel sulla sezione 59 del Piano Economico. In questo bosco, su una superficie di circa 2 ettari, è stata tagliata e parzialmente allestita la legna che l'Amministrazione assegna a prezzo agevolato. L'intervento in questo bosco molto fertile è stato fatto con il rilascio di piante con caratteristiche tali da poter fornire in futuro tronchi da opera. Una matricinatura quindi legata a queste piante, non più omogenea, ma fatta favorendo anche la movimentazione del soprassuolo. La stessa squadra, è intervenuta sull'ex pascolo di malga Pozze. E' stata ripulito un tratto di prato invaso dalla rinnovazione di larice. Più che per mantenere il pascolo, in questa zona non monticata da 14 anni, si tratta di un intervento di ripulitura anche per fini ambientali-estetici e faunistici. Altro intervento sul territorio è stato fatto dalla Azienda Speciale Sistemazione Montana alle Giare Larghe. La vecchia briglia costruita con l'acquedotto civico negli anni ‘20 e che sostiene la valletta con l'opera di presa del “poro Moretto”, dava segni di cedimento ed aveva bisogno di una manutenzione straordinaria. Un eventuale crollo, avrebbe innescato una frana con l'interruzione della viabilità forestale e pericolo per la stessa opera di presa. L'intervento ha risolto il problema prima che iniziasse un'erosione difficile da fermare e sicuramente molto più costosa da riparare. Altro intervento della stessa Azienda presso Camposilvano, a valle del ponte sul rio Trenche. In questo caso si tratta di una briglia di grandi dimensioni sul torrente che era profondamente erosa alla base e rischiava di crollare. A valle è stato perciò rifatto il fondo del torrente e sotto murata la briglia con massi di grandi dimensioni, cementati e legati fra di loro. E' stata anche rifatta la spalla di destra orografica e sistemato l'alveo del torrente fino al ponte sulla strada provinciale. Questi sono in molti casi lavori che non si notano, ma che sono indispensabili per tener in ordine questo nostro territorio ripido, impervio e bellissimo. Giorgio Broz DALLE VALLARSANotizie ASSOCIAZIONI NOTIZIE DAL i è appena conclusa per il Centro Studi Museo Etnografico Vallarsa, una intensa stagione ricca di avvenimenti. S Il Consiglio Direttivo, rinnovato in primavera, ha confermato come presidente Aldina Martini e ha nominato nel ruolo di vicepresidente Giusy Daniele, subentrata all’assessore Ornella Martini, alla quale vanno i nostri auguri più calorosi per una rapida ripresa. Il programma stilato ad inizio anno si è via via arricchito di nuove iniziative; nonostante gli impegni siano stati numerosi i traguardi che ci eravamo prefissati sono stati pienamente raggiunti. A giugno il museo ha avuto il piacere di ospitare tutti i bambini delle scuole dell’infanzia della valle, accompagnati da genitori e nonni. Per l’occasione alla visita si è unito il Minicoro di Rovereto che ha allietato il pomeriggio con diversi canti. Gli stessi bimbi hanno poi esposto i lavori eseguiti durante l’anno scolastico all’interno della mostra allestita nella sezione agricola del museo rimasta visitabile per tutto il mese di giugno. A luglio alcune serate a tema hanno richiamato ap- MUSEO passionati anche da fuori valle per ascoltare le entusiasmanti avventure dello scalatore Armando Aste e dello scrittore Mario Martinelli. Nello stesso mese è stata allestita la mostra “I segni del sacro”, un viaggio fra i capitelli delle nostre frazioni, pensato per evidenziare le realtà artistiche presenti sul ns. territorio, ma a volte poco osservate dagli sguardi frettolosi delle persone. L’ultimo fine settimana ha visto il Centro Studi animatore del pomeriggio domenicale del “Festival della valle” tenutosi a Riva. La manifestazione, che ha coinvolto singolarmente tutte le associazioni, ha riservato al museo la rappresentazione dei vecchi mestieri. Molte le persone che si sono prestate alla rievocazione in costume di arti ormai desuete e molte quelle presenti accorse per vedere un frangente di vita del passato. Altre serate a tema hanno ravvivato il museo anche ad agosto, come quella dedicata al ricordo di don Eugenio Pizzini e una particolarissima sugli acrostici del maestro accademico P. Carazzi. Nella seconda metà del mese è stata organizzata una mostra collettiva di pittura con quadri che ritraevano angoli del ns. territorio. Infine, a settembre, una do- menica speciale ha visto ospiti del museo i cori di montagna “Crodaioli” e “Coro Pasubio” in concerto. Tutto questo si è potuto realizzare solo grazie alla collaborazione di tante persone che gratuitamente hanno dedicato molte ore del loro tempo libero. A loro si sono affiancate Gioia, che ha provveduto alla catalogazione e archiviazione su supporto informatico delle oltre 1200 foto del museo, e Nicoletta che puntualmente ha avuto cura delle due sedi. A tutti il Consiglio Direttivo rivolge un caloroso ringraziamento nella speranza che la collaborazione possa rimanere costante nel tempo e che questa sia auspicio per una sempre più ricca progettualità. 39 DALLE ASSOCIAZIONI VIGILI DEL FUOCO DI VALLARSA Un’estate all’insegna della preparazione tecnica n’estate all’insegna della preparazione tecnica. È quella che ha visto impegnati i vigili del fuoco volontari di Vallarsa che nel periodo estivo si sono cimentati in diverse manovre ed esercitazioni sia in pubblico che per conto proprio. U Viste le recenti new-entry nell’organico del corpo, vista la presenza del gruppo allievi e viste le numerose occasioni presenti in zona, il Direttivo del corpo di Vallarsa ha deciso di sfruttare il più possibile questa opportunità, mettendo in pratica quanto appreso durante le lezioni invernali in caserma con una serie di manovre ed esibizioni in pubblico. Il primo campo-prova è stato a fine giugno: Domenica 24 l’evento per i vigili era un incendio sopra l’abitato di Bastianello. La prima ad arrivare sull’evento è stata la squadra con l’autobotte che ha subito richiesto la presenza del carrello per incendi 40 boschivi e di numerosi vigili per realizzare una mandata dal torrente Leno sino al luogo dell’evento. Una esercitazione che i veterani conoscevano già (era già stata fatta identica negli anni ottanta), che si è rivelata un’ottimo confronto con la preparazione tecnica di allora. L’esito comunque è stato positivo anche se, come in ogni manovra (e son fatte per questo) qualche errore salta comunque fuori. Un secondo appuntamento, molto importante, per i vigili di Vallarsa, è stato domenica 29 luglio quando i pompieri si sono dati da fare in ben due esercitazioni. La prima, nella mattinata, è stata nella frazione di Riva, durante il “Festival della Valle”, dove era stato allestito anche uno stand storico. I vigili, con la collaborazione DALLE ASSOCIAZIONI dell’Associazione di primo soccorso “Orsa Maggiore”, hanno simulato uno schiacciamento di una persona sotto un tronco. Mentre i sanitari rianimavano l’infortunato, i vigili con i cuscini di sollevamento favorivano l’estrazione del sinistrato e il salvataggio. Una manovra che ha fatto effetto sia dal punto di vista scenografico che dal punto di vista tecnico. La seconda parte della manovra prevedeva invece un incendio negli spogliatoi del campo sportivo, con un infortunato all’interno. I vigili del fuoco sono entrati con maschera ed autorespiratori, hanno fatto uscire il fumo (ottenuto grazie ad un effetto speciale) e tratto in salvo la persona svenuta trascinandola fuori e dotandola di maschera di soccorso. I sanitari hanno poi completato il soccorso mentre i vigili hanno domato le fiamme, che per fortuna erano finte. Nel pomeriggio invece, l’evento era simulato nella frazione di S.Anna. La festa patronale del paese ha fornito l’occasione per la manovra che prevedeva un incidente stradale. I vigili del fuoco di Vallarsa, partendo dalla caserma di Anghebeni, sono accorsi sul posto. Con loro la pinza idraulica e i colleghi di Rovereto che hanno dato preziose indicazione per tagliare il veicolo. Così il ferito è stato facilmente soccorso dai sanitari dell’”Orsa Maggiore”, mentre gli allievi stupivano il pubblico realizzando una breve mandata d’acqua nel prato sovrastante. Ai primi di agosto poi, un gruppo di pompieri ha incontrato i bimbi della colonia estiva di Vallarsa. I vigili del fuoco hanno mostrato le attrezzature dell’autobotte VALLARSANotizie oltre a far provare caschi e maniche ai ragazzi presenti che sono rimasti affascinati dai pompieri. Altro importante campo-prova per i pompieri di Vallarsa è stata la festa della “Ganzega del Bosco”, il 12 agosto a Camposilvano. Se il tema del giorno erano le gare tra boscaioli i vigili non potevano che effettuare la manovra del tronco, già provata nella precedente manovra a Riva. Questa volta a sollevare il tronco sono stati gli allievi che hanno partecipato alle manovre assieme ai vigili. Inoltre, nella stessa occasione, è stata riproposta una esercitazione con la pinza idraulica dei colleghi di Mori, che hanno permesso di estrarre l’automobilista e affidarlo alle cure dei volontari dell’Orsa Maggiore. In Vallarsa la collaborazione tra vigili del fuoco volontari e “Orsa Maggiore” è molto stretta. Uno dei motivi è senz’altro la convivenza in caserma delle due associazioni, ma anche il campo professionale che le due realtà occupano. Se è inevitabile dover collaborare, meglio farlo in sintonia, sfruttando questi importanti momenti per lavorare assieme. Una collaborazione rafforzata anche dalla partecipazione a “Vallorsa Maggiore”, evento di esercitazione con i volontari del soccorso della provincia di Trento organizzato dai padroni di casa a Vallarsa. Anche in questa occasione, il 25 settembre, i vigili del fuoco non sono mancati e hanno saputo dimostrarsi molto preparati. Massimo Plazzer 41 DALLE ASSOCIAZIONI GRUPPO ALPINI Inaugurazione della nuova sede sociale inalmente anche per la nostra associazione è giunto il momento di rendere ufficiale l’ingresso nella nostra nuova sede. F Come forse già sapete abbiamo ristrutturato e reso decoroso il vecchio caseificio di Cumerlotti, che ora svolge un ricco compito di aggregazione per tutti i soci alpini della valle. Domenica 16 settembre ci siamo ritrovati in tanti ad applaudire e festeggiarne l’ingresso. Presente il sindaco Geremia Gios, l’assessore prov.le Tiziano Mellarini, il presidente A.N.A. di Trento DeMattè con i capi zona Benigni e Barozzi, il padre rosminiano don Giovanni e tantissimi alpini e familiari. Tutte le autorità hanno espresso lodi ed elogi per le nostre numerose iniziative e per la funzione e lo spirito solidale che i nostri incontri nella nuova sede potranno di certo avere. La festa, iniziata con una breve sfilata dei numerosi alpini presenti accompagnati 42 dalla Piccola Banda di Aldeno, è proseguita con la benedizione dei locali, i canti del Coro Pasubio, il rinfresco ed un rancio alpino offerto a tutti. Desidero però rendere pubblico il discorso del nostro capogruppo Giuseppe Nave che ha riassunto nel suo saluto tutto il nostro lavoro, lo sforzo e l’impegno dimostrato. Claudio DALLE ASSOCIAZIONI VALLARSANotizie SALUTO DEL CAPOGRUPPO. E’ con grande orgoglio e soddisfazione che oggi porgo a tutti i presenti il più caloroso benvenuto a nome di tutto il direttivo del gruppo e mio personale in occasione dell’inaugurazione della nuova sede del Gruppo Alpini di Vallarsa. Permettetemi, per una volta, di salutare e ringraziare per primi tutti coloro che hanno contribuito con il loro impegno manuale e intellettuale, rigorosamente gratuito, e con i pubblici finanziamenti, alla realizzazione della nostra sede, opera nella quale abbiamo tanto creduto e per la quale ci siamo dati tanto da fare. L’elenco delle persone da ringraziare sarebbe veramente lungo, da chi ha progettato a chi ha realizzato fisicamente le opere murarie, gli arredi e le opere d’arte, e in ultimo, ma non meno importante, tutti coloro che stanno collaborando per la riuscita di questa festa di inaugurazione; a tutte queste persone io esprimo con tutto il cuore il più sincero ringraziamento. Mi limito a ringraziare pubblicamente il nostro sindaco che, unitamente alla giunta ed al consiglio comunale ha creduto negli alpini e si è adoperato perché non ci venisse a mancare il sostegno finanziario per l’acquisto dei materiali necessari per l’esecuzione dell’opera. Ringrazio inoltre la Cassa Rurale di Rovereto che è sempre pronta ad accogliere le nostre richieste di aiuto, la Fondazione Vallarsa, che ha dimostrato di essere sempre presente ed attiva per le iniziative realizzate sul territorio ed in ultimo la Provincia di Trento che attraverso il suo Assessore dott. Mellarini ha accolto la nostra richiesta di sostegno. Come in tutte le opere tuttavia non si ottengono buoni risultati se non si lavora in tanti, in armonia e con uniformità d’intenti. Noi ci siamo riusciti e oggi siamo orgogliosi di presentare a tutta la Comunità e alle autorità qui presenti il risultato dei nostri sforzi. E’ doveroso a questo punto ringraziare tutte le autorità che hanno ritenuto di poter accogliere il nostro invito a festeggiare con noi alpini e la popolazione della nostra valle il raggiungimento di uno scopo per noi estremamente importante e per il quale abbiamo lavorato per molti anni: la sede del nostro gruppo. Tutti coloro che ricordano com’era questo stabile prima del nostro intervento sanno che abbiamo fatto una grande opera di recupero immobiliare, della quale siamo fieri. Consentitemi infine di ricordare con rimpianto e profondo affetto il nostro caro amico padre Romedio che ci ha lasciati quando noi avevamo ancora bisogno del suo aiuto e delle sue meravigliose parole, che rimarrà per noi un chiaro esempio di fratellanza e di cordialità per la promozione della solidarietà nella nostra valle. Grazie quindi a tutti coloro che ci hanno aiutati fino ad oggi ed a quanti intenderanno farlo da oggi in poi. Giuseppe Nave 43 DALLE ASSOCIAZIONI GRUPPO SAT - VALLARSA uesta volta posso iniziare proprio con una bella notizia. Dopo 4 anni di interruzione abbiamo finalmente avuto con noi Bepi de Marzi e i suoi Crodaioli che hanno cantato una S. Messa come era consuetudine fino a qualche anno addietro. Per l’ occasione è stato invitato a cantare insieme ai Crodaioli anche il coro Pasubio. Q Devo ringraziare, per la riuscita della manifestazione, in primo luogo, il Museo Etnografico di Riva che molto gentilmente ci ha ospitati per la celebrazione della S. Messa officiata per l’ occasione da don Piero e stupendamente cantata dai due cori insieme. Un grazie va anche al circolo “ El Casel “ di Anghebeni che ha messo a disposizione la Sede per il pranzo conviviale che ne è seguito. Non so se in futuro sarà possibile ripetere l’esperienza di quest’ anno. Personalmente spero di poter tornare alle vecchie abitudini: continuare la manifestazione nel modo più consono alla nostra tradizione celebrando la S. Messa nella grande chiesa parrocchiale. Pertanto, confidiamo che la Divina Provvidenza apra i cuori e le menti !!! Anche la Fiera di S. Luca è stato per noi un altro momento positivo: aiutati da una bella giornata, abbiamo preparato come sempre le castagne cotte al momento e il vin brulè che oltre allo sto- 44 maco riscaldava anche gli animi. Come gli altri anni, anche stavolta il sabato abbiamo preparato la merenda per i ragazzi delle elementari con biscotti e patatine, the e naturalmente “ castagne “ a volontà. Prosegue sempre l’attività del Gruppo SAT con il lavoro dei volontari sui sentieri della Valle. A fine giugno, la giornata di manutenzione con gli amici di Rovereto si è svolta sui sentieri n°145 e 146 del Joccole e della Val Granda sul Gruppo di Cima Posta. Mentre il primo è stato ultimato (manca soltanto il posizionamento di due tabelle segnavia), il secondo deve essere ripreso l’anno prossimo. I due sentieri abbisognavano di molto e duro lavoro sia con la motosega che con i picconi, nonché del rifacimento di tutta la segnaletica orizzontale e verticale. Per il 2008 il programma prevede, oltre al compimento del sentiero della Val Grande, anche la sistemazione del n° 160 del Vallon dei Cavai sempre sulla Cima Posta. Bene anche la collaborazione con APT e Vallarsa Vacanze per l’accompagnamento nelle escursioni programmate ogni sabato nei mesi di luglio ed agosto. Gli escursionisti non sono stati numerosissimi, ma sempre entusiasti degli itinerari proposti. Come sempre, anche questa volta termino con un accorato appello di collaborazione dei Soci e non Soci, affinché il Gruppo possa continuare la sua opera. Colgo così l’occasione per comunicare a tutti (i Soci saranno invitati anche per lettera) che quest’anno termina il mandato dell’ attuale Direttivo, e che se qualcuno è disposto a candidare è il benvenuto perché così potrà realizzarsi un cambiamento e un rinnovamento nella Direzione del Gruppo SAT, con un sicuro giovamento per tutti. Excelsior Luciano Pezzato DALLE VALLARSANotizie ASSOCIAZIONI U NIONE S PORTIVA VALLARSA ’Unione Sportiva Vallarsa, nata nel 1970, è la più antica società sportiva in Vallarsa e da sempre funge da riferimento a quanti intendono praticare le attività sportive che annualmente riesce, con l’aiuto dei dirigenti, soci e sostenitori, ad organizzare. L Attualmente, il Presidente è il sig. Martino Martini, segretario il sig. Claudio Rossaro e il Vice Presidente il sig. Sergio Voltolini ai quali va riconosciuto il grande impegno che ha permesso all’U.S. Vallarsa di restare “viva” per tutti questi anni. Da sottolineare come l’U.S. Vallarsa si è iscritta al campionato di calcio della II categoria trentina anche per la stagione agonistica 2007/2008 e ad una giornata dal termine del girone d’andata, si trova in seconda posizione ad un punto dalla vetta. L’impegno per far si che la Vallarsa tornasse ad avere una sua rappresentanza calcistica è dovuto alla determinazione che hanno avuto i dirigenti ed alcuni giocatori, appoggiati da tutto il direttivo dell’Associazione, in prima fila fra tutti il sig. Gianni Voltolini, che tra l’altro è stato riconfermato quale responsabile del settore calcio. Da sottolineare come, nel corso dell’estate, altri cinque dirigenti hanno affiancato gli esistenti nella gestione della squadra segno, questo, di un attaccamento alla società. Nella rosa sono presenti parecchi giovani della nostra Valle, con l’aggiunta di qualche giocatore proveniente dal vivaio dell’U.S. Isera. Il nuovo allenatore è Umberto Adami, navigato allenatore che ha alle spalle parecchie promozioni anche in categorie superiori, al quale la società si è affidata per non sfigurare e, possibilmente, creare un gruppo affiatato di giocatori in grado di far crescere i giovani della Valle assicurando in tal modo un “futuro” alla società. A breve partirà anche, per i bambini con un’età fino ai 14 anni, una sorta di “scuola calcio” per permettere anche ai più piccoli di incontrarsi in ambito extra scolastico e di appassionarsi a questo sport. Chi fosse interessato a visitare il sito internet del settore calcio può farlo all’indirizzo www.usvallarsa.it . Ma l’attività dell’Unione Sportiva Vallarsa non è solo calcio in quanto si occupa di altri settori di attività quali lo sci, il tiro con l’arco e la pallavolo. Tra gli scopi dell’attività sciistica dello sci club, formato dal 2007, rientrano l’organizzazione di corsi di sci, il cui responsabile è il sig. Claudio Rossaro e come segretario è stato nominato il sig. Fabrizio Raoss, l’organizzazione di escursioni sia per grandi che per i più piccoli sulle piste innevate della nostra regione, a cura di Mirko Zendri. Inoltre, a partire dal 2007 un gruppo di atleti parteciperà a gare della F.I.S.I. il cui responsabile è il sig. Umberto Gios. Un altro settore che ha saputo, negli ultimi anni, ritagliarsi un notevole gradimento è stato quello del tiro con l’arco che, grazie ai sigg. Graziano Stofella e Franco Rosselli, ha saputo coinvolgere numerosi ragazzi e ragazze. La società è affiliata alla Fitarco e partecipa all’attività della Kappa Kosmos di Rovereto con alcuni giovani promettenti anche per i buoni risultati ottenuti. A breve il sig. Rosselli conseguirà il patentino per l’abilitazione all’insegnamento di tale disciplina allo scopo di sviluppare ancora di più tale attività agonistica. Altro settore di attività dell’U.S. Vallarsa è la pallavolo femminile ed in particolare il minivolley attraverso il quale numerose bambine hanno l’opportunità di praticare, sotto la direzione della sig.ra Debora Martini e con la collaborazione dei genitori, uno sport tanto seguito specie dai più giovani. Purtroppo, la Valle è ancora sprovvista di palestre e, pertanto, per praticare la pallavolo ed il minivolley ci si deve recare lontano, in un altro Comune, con disagio sia per la lontananza che per gli orari disponibili. Per questo auspichiamo che l’Amministrazione Comunale ponga fra le priorità quella di realizzare entro breve una palestra; solamente con gli impianti adeguati si possono sviluppare attività che in Vallarsa non sono solamente “sportive” ma hanno, soprattutto, valenza sociale di aggregazione dei giovani. L’Unione Sportiva Vallarsa accoglie volentieri chiunque fosse intenzionato, con spirito sportivo e volontaristico, a dedicare del tempo libero per lo sviluppo dello sport “vallarsese”. 45 DALLE ASSOCIAZIONI COMITATO RIPETITORI VALLARSA Sempre pronti, sempre attenti, sempre efficienti !!! empre pronti, sempre attenti, sempre efficienti !!! Finora è sempre stato così, e lo dimostra il fatto che, fino ad oggi, tutto ha funzionato alla perfezione. S Abbiamo in esercizio tre postazioni (Albaredo, Matassone , Zendri-Obra) con ben 12 ripetitori attivi. In questo settore, nessun comune del Trentino può vantare un primato di così elevata capacità e professionalità. PROSPETTIVE E allora quale è il problema? A. Abbiamo avuto dei rilevanti e costosi guasti alle apparecchiature. Gli ultimi in ordine di tempo riguardano: - l’apparecchiatura che trasmette Rete 4 da Obra. Attualmente funziona solo grazie ad un attrezzatura in prestito, perché - per mancanza di fondi - non siamo in grado di riparare la nostra. Per ripristinare dovremmo poter disporre di almeno 800 euro. - il traliccio di Matassone. Siamo dovuti intervenire in emergenza, per evitarne il crollo (il forte vento del mese di novembre ha evidenziato, in maniera drammatica, la sua fragilità) B. Abbiamo dovuto, inoltre, far fronte a nuove spese - per poter installare e trasmettere La7 - per prepararci all’avvento del digitale terrestre. Il digitale terrestre non è un capriccio: farsi trovare impreparati potrà significare rimanere definitivamente senza segnali. Quando il digitale terrestre sarà attivo a pieno regime, l’ipotesi dell’eventuale futuro acquisto di segnali è illusorio, in quanto il loro costo sarà sicuramente al di fuori della portata della nostra Valle. Abbiamo affrontato tutto, riparazioni e nuovi acquisti, senza nessun rimborso spese e con modesti aiuti finanziari (insufficienti perfino per coprire le spese di energia elettrica!!!). COSÌ NON SI PUÒ PIÙ ANDARE AVANTI. 46 É necessario, e improrogabile!!!, prepararsi all’avvento del digitale terrestre: - potenziando la postazione di Albaredo (perché i canali digitali terrestri si potranno ricevere solamente dal Monte Finonchio), - ampliandone il box, - ammodernandone le attrezzature. È evidente, a questo punto, che le spese da affrontare sono consistenti. Chiediamo pertanto congrui contributi, pubblici e privati. In assenza di adeguati finanziamenti, saremo costretti a fermarci. E di conseguenza a interrompere definitivamente il servizio fin qui erogato. Per affrontare il problema intendiamo promuovere un’assemblea pubblica, presso il Teatro di S.Anna, che a suo tempo pubblicizzeremo in maniera adeguata. NEL FRATTEMPO, CHI VUOLE SOSTENERE IL SERVIZIO È INVITATO A VERSARE IL PROPRIO CONTRIBUTO SUL C/C DELLA CASSA RURALE DI ROVERETO – “CONTRIBUTO PER IL COMITATO RIPETITORI Vallarsa”. Intestazione per versamento: Comitato Ripetitori TV Private : I 08210 35720018000001155 DALLE ASSOCIAZIONI VALLARSANotizie ASSOCIAZIONE GIOVANI S.ANNA Un anno dopo ’Associazione giovani di S.Anna va avanti! Sull’onda dell’entusiasmo per l’ottima riuscita delle manifestazioni svolte lo scorso anno, l’Associazione ha rinnovato i suoi propositi, si è rimboccata le maniche e si prepara a portare avanti i suoi progetti. L Il primo appuntamento è stato la castagnata del 10 novembre, ritrovo dei soci, ma aperta a chiunque. Si riproporrà poi il carnevale per i piccoli ma non solo, perché quello che conta è lo spirito e non l’età, e in fine la tradizionale Festa di S.Anna. L’associazione, nata lo scorso anno, si identifica in quei valori e in quelle tradizioni che ci hanno da sempre tramandato i nonni, o raccontato genitori e zii. Il nostro obiettivo più grande è fare rivivere quelle feste, come appunto S.Anna, che noi conosciamo solo in fotografia, all’insegna del buon umore, dell’allegria, dello stare insieme, ma caratterizzate, si auspica, da quel senso di collaborazione necessario per la realizzazione e riuscita di queste iniziative. Certo, i tempi sono cambiati e ci si deve adeguare alle nuove esigenze, ma nulla toglie di lasciare nelle tradizioni quel po’ di antico che le caratterizza e le fa apprezzare oggi più di ieri. Il gruppo che compone l’associazione è affiatato e pronto a collaborare, un gruppo giovane sì, ma che non di- sprezza l’aiuto di chi ha qualche hanno di più e tanti consigli o ricordi da regalare. Una porta, quella dell’Associazione, aperta a tutti, giovani e meno giovani, che hanno ancora la voglia di aiutare a portare avanti tradizioni che troppo spesso vengono dimenticate. Un gruppo che ha voglia di fare per e con la comunità, non solo di S.Anna, ma di tutta la valle. Un gruppo che vuole imparare a costruire qualcosa di importante e duraturo, senza perdere il sorriso o la voglia di fare, semplicemente consapevoli che costa sì fatica ma porta anche molta soddisfazione, nonché divertimento. Questo è lo spirito con cui l’Associazione porta avanti le sue iniziative: serietà sì, ma con il sorriso! Ci sembra persino superfluo ricordare che l’associazione opera su basi esclusivamente volontaristiche senza scopo di lucro al fine di favorire la socializzazione. Chi volesse ulteriori informazioni si può rivolgere al Bar Birreria “la Svolta” al numero 0464-378144. A nome dell’Associazione giovani di S.Anna Il presidente Gabriele Maraner 47 DALLE ASSOCIAZIONI O BRA IN FESTA 2007 tre giorni in onore della Madonna della Neve opo un periodo di lunga assenza il 3, 4 e 5 agosto scorso Obra ha riproposto la sua caratteristica festa in onore della Madonna della Neve. D È stata una tre giorni di duro lavoro che, però, ci ha ripagati con tanta felicità, entusiasmo e gioia nello stare insieme, nel ritrovarsi finalmente un po’ più uniti accantonando i vecchi dissapori. La sera di venerdì 3 si è partiti subito alla grande con l’apertura della cucina tipica e, dalle ore 21, musica e karaoke con Ivan & Daniel. Quella sera, l’aria che si respirava era un misto tra tensione ed eccitazione, comprensibile dato il lungo periodo di assenza e le tante energie già spese per arrivare al momento del “via”! Tutto sommato, però, non ci si è potuti lamentare in quanto in molti, della valle e non, hanno risposto all’invito accorrendo numerosi già dal primo giorno. Il sabato 4 è stato un grande successo. Fin dalle 9 del mattino diverse persone hanno aspettato l’apertura del bar (ufficialmente 48 posta alle 10), per poter bere in compagnia un buon caffè o qualche bicchiere di vino da offrire anche agli amici. Per l’intera giornata, poi, era possibile “sfidare la sorte” partecipando alla ruota della fortuna, gioco che ha messo in palio diversi premi quali: servizi di bicchieri, da caffè, forme di formaggio e altro ancora. Per grandi e bambini era, inoltre, sempre aperto uno storico gioco della festa di Obra: il “gioco dei tappi”, in cui vige il principio “per ogni tappo colorato, un fiore è assicurato!”, animato da due rodati conduttori, Fausto e Carlo. Col passare delle ore il numero delle persone andava sempre più aumentando, tant’è vero che i volenterosi addetti alla cucina e al bar si sono fatti letteralmente in quattro per garantire un buon servizio con una minima attesa. Anche in questa lunga giornata l’atmosfera dominante è stata quella di grande euforia. La serata si è poi conclusa con la musica del dj Carlo che ha richiamato numerosi giovani e giovanissimi. La domenica 5 è stata la giornata conclusiva della festa. DALLE ASSOCIAZIONI L’evento caratteristico di questa domenica è la consueta processione che accompagna la Madonna tra le vie del paese ed anche a questa celebrazione sono intervenute numerose persone. Al termine della suddetta la festa è proseguita con lo spettacolo del mago, riservato ai più piccoli, e con la “ruota della fortuna” dedicata sempre a loro. Questa domenica di festa ha salutato, infine, tutti coloro che vi hanno preso parte con una simpatica serata di musica per tutti sempre con Ivan & Daniel. Giunti alla fine di questa descrizione permettetemi di fare alcune considerazioni… Chi, come me, ha partecipato per la prima volta attivamente a questo evento si è trovato da subito inserito in un clima amiche- VALLARSANotizie vole e di collaborazione. La buona riuscita della festa è stata, infatti, garantita in larga misura da questo clima sereno, che ha spazzato via tutte le ansie e le ragionevoli preoccupazioni legate a questi giorni. È doveroso, a questo punto, ringraziare quelli che sono stati un po’ “i registi” di questa impresa: Nicola Parmesan e Fabio Cobbe, senza i quali sarebbe stato difficile ripensare all’organizzazione della festa. A nome dell’intero Comitato Organizzatore colgo l’occasione per ringraziare in particolare tutti coloro che hanno lavorato per la festa, in ogni suo modo e forma, sacrificando il loro tempo e sottraendone altro alla propria famiglia. Un sentito grazie va anche alle famiglie che ci hanno saputo ascoltare ed incoraggiare quando magari, vinti dalla stanchezza e dalla tensione, ci siamo trovati in balìa di dubbi e piccole incertezze. Infine, un nostro grande GRAZIE DI CUORE ai numerosissimi intervenuti, che ci hanno dimostrato che la festa della Madonna della Neve è ancora molto sentita. A tutti voi diamo appuntamento all’anno prossimo! Serena Nuccio 49 DALLE ASSOCIAZIONI FESTIVAL DELLA VALLE 28 e 29 luglio 2007 ome evidenziato anche nel materiale pubblicitario predisposto, la manifestazione di fine luglio che si è tenuta presso il campo sportivo di Riva di Vallarsa si è dimostrata una felice combinazione di diversi momenti ed iniziative, rivolte ad utenti e soggetti i più disparati, ma che nel complesso hanno costituito un’offerta interessante, molto apprezzata e partecipata. C L’appuntamento è stato proposto all’interno della manifestazione “FESTIVAL DELLA VALLE” organizzata dalla Associazione Rio Romini, dal Circolo Lamber e dal Centro Studi Museo Etnografico della Vallarsa, tutte con sede proprio a Riva di Vallarsa, in collaborazione con altre Associazioni di volontariato della Vallarsa e con il sostegno dell’Assessorato all’agricoltura, commercio e turismo della Provincia Autonoma di Trento. 50 L’apertura della manifestazione ha avuto luogo con il convegno sul tema: “IL NUOVO PIANO DI SVILUPPO RURALE: ASPETTATIVE E POSSIBILITÀ PER LE ZONE RURALI MONTANE”. Gli argomenti sviluppati dai vari relatori (Ass. Mellarini, prof. Gios, dott. Fezzi, dott. Dagostin, dott.ssa Goio, dott. Lotti), legati sostanzialmente alle novità del nuovo piano di sviluppo rurale provinciale 2007 – 2013, hanno portato alla attenzione dei partecipanti le prime possibili applicazioni dello strumento anche in Vallarsa e nei territori limitrofi. Con il convegno si è infatti stimolato l’interesse di un grande numero di operatori su tematiche importanti per la Vallarsa ma anche per l’intero territorio provinciale e le sue realtà montane che stanno costruendo oggi il rapporto fra viticoltura, zootecnia, montagna e sviluppo economico. L’elemento significativo e caratterizzante la proposta della manifestazione, e cioè la produzione di vino Muller Thurgau con i DALLE ASSOCIAZIONI vigneti collocati nei terreni circostanti la sede di presentazione della manifestazione, ha fatto da contorno al convegno con uno specifico stand espositivo di pubblicizzazione del prodotto citato ma in generale del prodotto tipico trentino. Il tema della valorizzazione dei prodotti tipici del territorio trentino è stato poi proposto con la gara di preparazione della polenta che ha riscosso indubbio successo ed interessamento negli ospiti presenti, arrivati per la manifestazione dai cinque Comuni che costituiscono l’Associazione Comuni del Pasubio: Vallarsa, Terragnolo, Trambileno, Posina e Valli del Pasubio. Tutto il programma della manifestazione si è comunque sviluppato nel modo migliore con partecipazione di un pubblico numeroso ed interessato ed in particolare la riproposizione degli antichi mestieri della valle ha saputo suscitare emozioni intense nei visitatori del pomeriggio di domenica. La rassegna fotografica allegata può rendere l’idea di come si sono concretizzate le diverse iniziative in programma e dell’attenzione con cui sono state seguite. Pure in questa occasione si è constatato come VALLARSANotizie anche i consueti momenti di aggregazione e intrattenimento possono diventare importanti occasione di presentazione e valorizzazione della storia, delle caratteristiche e delle qualità ambientali del territorio e della propria terra e di quanto dalla stessa si riesce ad ottenere. In sintesi si conferma perciò che l’aspetto della rivalutazione della valle e dei suoi prodotti può trovare felice collocazione in un contesto di momenti di diversa natura e finalità e rivolti quindi a utenti con interessi differenti. 51 DALLE ORSA MAGGIORE “Un sabato qualunque” abato mattina. E’ una di quelle giornate di autunno che lascia intravedere l’inverno dietro l’uscio. Il cielo è livido e il freddo pungente. Il Carega si staglia bluastro nella giornata grigia. S Le pietre delle case lì a Staineri sembrano ancora più scure. Più di un camino fuma. Paolo sta tagliando la legna mentre i suoi bambini, a casa da scuola, giocano eccitati dalla giornata di vacanza e forse pure dall’aria invernale che suggerisce neve. La catasta dei tronchi è grande. Se la sono portata a casa lui e suo fratello Mario, l’altro giorno in due viaggi dopo aver tagliato i lotti dentro in fondo alla Vallarsa, proprio sotto il Monte di Mezzo. La circolare continua ad andare con ritmo costante ed è un suono che richiama anch’esso l’inverno e porta in sé una nota di allegria, di calore... di benessere insomma. Dentro ai Raossi, poco più in là, Marco sta finendo di preparare i crauti con la servarola. Anche questa è una fatica poiché il mucchio dei capussi è enorme. I suoi amici lo hanno pregato di rifornirne le rispettive dispense visto che ormai sono pochi a saperli fare così bene. Intanto sta ripensando alla lezione dell’altro giorno all’Orsa incentrata sul politrauma. Parole difficili, concetti difficili, soprattutto per chi per il resto della giornata fa tutt’altro. Ma i docenti sono stati abbastanza chiari . Questa settimana la teoria, la prossima la pratica. E deve considerare che c’è pure la riunione a scuola per il figlio Gianluca e la riunione del comitato di paese per le decorazioni del Natale, però la pratica dell’argomento non può perderla, altrimenti salta tutto il corso, e poi gli piace capire e sentir spiegare nella realtà quelle immagini che ormai ogni giorno invadono gli schermi televisivi in fictions e films vari. E’ volontario di primo soccorso presso l’Orsa mag- 52 ASSOCIAZIONI giore ormai da cinque anni e questa attività gli dà molte soddisfazioni anche se deve sacrificare parte del suo tempo libero. Dall’altra parte della valle, a Ometto, Michela è appena tornata dal turno di notte, in casa di riposo. La notte è stata pesante. Molti degli ospiti sono influenzati e in più serpeggiava una strana inquietudine, quasi un presagio di qualche repentino cambiamento del tempo che solo i vecchi e i bambini sembrano percepire. Luca e Nicola, i figli, per la mattina sono ospiti dalla nonna così da poter riposare per essere lucida nel pomeriggio per accompagnare i bimbi alla castagnata organizzata dagli amici di scuola. Impercettibilmente comincia a scendere una pioggia fredda, mista a neve e la valle si riempie di nebbia. La pioggia comincia a cadere fitta e nelle zone della valle più in lato è già neve. Michela per questo si riprende dal torpore e ritira il bucato steso la sera innanzi. Più in giù Paolo getta un occhio intorno nel cortile per cercare il telo con cui coprire la legna a la circolare. Intanto chiama i bimbi che sente allontanati affinché rientrino in casa. Deve finire con questo tronco ormai in mano e poi chiude. Forse la disattenzione, forse la fretta, forse semplicemente il caso. Improvviso il sangue esce copioso. E’ la prima cosa che realizza, ancora prima, in quei pochi secondi, che insorga un dolore lancinante. Il gesto immediato di portare la mano al torace e di stringerla senza capire esattamente cosa e quanto sia accaduto. La circolare che sta andando, ancora in moto, i bimbi che ridono ma ancora lontani. Il sangue è molto e Paolo si raggomitola a terra. Il freddo, lo spavento e il dolore la rendono terreo e la paura lo attanaglia. Con un gesto che costa fatica cerca di spegnere la circolare e si accorge che anche lì sulla lama, il sangue è molto. Cerca di guardare la mano e capisce cha la cosa è DALLE ASSOCIAZIONI seria. Chiamando i bambini, freddo e zuppo per la pioggia, si porta in casa, pochi i metri che lo separano ma troppi per lui in quel momento. I bambini appena lo vedono si spaventano e Lucia, la piccola, inizia a piangere disperata e chiama la mamma. Poco più in là Teresa la più anziana del paese si è affacciata al balcone per portarsi in casa un po’ di legna. Sentendo le urla di Lucia, si sofferma un attimo e a sua volta cerca di chiamare la bimba chiedendo cosa sia successo. La bimba riesce a spiegare che il papà si è fatto male e Teresa chiama il figlio giù in stalla. Roberto arriva subito e immediatamente, viste le condizioni di Paolo, prima ancora di soccorrerlo, fa il 118 e chiama i soccorsi. Per fortuna con il cellulare riesce a portarsi vicino a Paolo così da descrivere esattamente le condizioni generali dell’amico. Alla centrale del 118 il personale capisce subito che la situazione è grave ma viste le condizioni meteorologiche, l’elicottero non può alzarsi. Per questo chiama il comandante dell’Orsa per capire la disponibilità dei mezzi in Vallarsa. Subito il comandante cerca qualcuno dei volontari. Improvvisamente il telefono di Marco squilla e immediatamente si precipita in casa lasciando a mezzo il lavoro avviato. Michela viene sorpresa dalla telefonata proprio nell’atto di infilarsi il pigiama. Anche lei immediatamente si riveste e si avvia velocemente alla volta della sede dell’Orsa in attesa di istruzioni da parte della centrale. I due si incrociano nel piazzale antistante la caserma, già in divisa. Insieme a loro arriva in contemporanea Bruno alla guida del suo camion, al rientro dalla discarica dove si è recato per depositare materiale da scavo. Anche lui è un volontario di primo soccorso da soli sei mesi. Capisce che la situazione è seria. Anch’egli si cambia con una divisa non sua in caserma e finalmente partono alla volta degli Staineri. Quando arrivano un capanello di persone si è fermato attorno al cortile di Paolo. Intanto la centrale sta cercando di capire se è possibile far alzare l’elicottero. Dei tre Michela fa VALLARSANotizie da leader e inizia a dirigere la situazione con voce ferma e decisa, come continuano ad insegnare ai corsi, pensa tra sé. Riaffiorano alla mente le manovre apprese più volte e le ripete, stavolta per davvero, cercando di rimanere ferma. Capisce che è in atto anche una lesione arteriosa e per questo richiama la centrale, spiegando cosa stia accadendo e come la situazione stia precipitando. Dal 118 arriva l’informazione che stanno valutando dove far atterrare l’elicottero qualora si aprisse uno spiraglio tra la nebbia. Marco intanto su ordine di Michela ha eseguito un bendaggio sterile e sta comprimendo il polso a monte della lesione al fine di frenare l’emorragia. Paolo ha ripreso conoscenza e Marco e Bruno cercano di calmarlo tenendolo ben coperto e al caldo dopo averlo caricato sul mezzo. Finalmente dalla centrale arriva la comunicazione che l’elicottero si è alzato e che ha scelto come sede di atterraggio Anghebeni. I bambini vedendo il papà sveglio e in mano ai soccorritori e forse non vedendo più il sangue che scorre, si calmano e Teresa pensa a loro trattenendoli presso di sé. L’ambulanza parte alla volta di Anghebeni. Alla guida Bruno, mentre Michela osserva tutta la situazione e Marco non sposta la mano dalla sede di compressione. La medicazione è intrisa ma il sangue non sembra scorrere copioso. Quando arrivano, l’elicottero è già atterrato e il personale sanitario provvede ad infondere subito due flebo in vena mentre ordinano a Marco di non muoversi dalla sua posizione. Solo dopo con una manovra a tre mani, con una speciale fascia, svuotano il braccio dal sangue e a questo punto collocano alla sua radice uno speciale manicotto di pressione. La situazione è finalmente sotto controllo. Il medico rianimatore si complimenta brevemente con i volontari e caricato il paziente sull’elicottero, si dirige verso l’ospedale cui lo indirizza il 118, probabilmente uno dei centri di Chirurgia della mano. Il cielo torna a chiudersi. La mattina è ormai "andata". 53 DALLE ASSOCIAZIONI O RSA M AGGIORE Dopo un’estate densa di attività… l’Orsa non va in letargo! ’estate 2007 per l’Orsa Maggiore è stata costellata da numerose esercitazioni, nella convinzione che misurarci in simulazioni “pratiche” per noi volontari sia un modo importante ed efficace di fare aggiornamento. L In particolare, a fine agosto, come ogni anno, è stata organizzata la “Vallorsa”, giunta ormai alla quarta edizione. Quest’anno, seguendo un po’ la corrente avviata da Trentino Emergenza, sotto la sua super visione e con il nostro responsabile alla formazione e volontario Dario Pederzolli abbiamo organizzato una simulazione di emergenza NBCR cioè “nucleare, batteriologica, chimica, radiologica”.. fingendo che alla Conceria di S.Anna in seguito ad un danno fuoriuscisse del fumo tossico. Evento fortunatamente improbabile in Vallarsa, ma già possibile in una realtà quale Rovereto dove esistono delle industrie chimiche e dove noi, in caso di allarme, saremo sicuramente chiamati. La macchina dei soccorsi, subito attivata per portare in salvo dodici operai della conceria simulanti, prevede in questi casi delle misure cautelari particolari: i Vigili del Fuoco che per primi giungono sul luogo devono indossare delle speciali tute con autorespiratori (probabilmente se qualche passante li ha visti ha creduto che fossero sbarcati gli extraterrestri!). Da Trento è poi arrivato un carrello- tenda che in pochi minuti si può montare: al suo interno delle docce dove ogni operaio “contaminato” deve lavarsi per poi essere affidato in modo sicuro al personale delle ambulanze. Soddisfatti delle riuscita e della partecipazione: erano presenti infatti le Associazioni della Federazione di Volontariato del Trentino, La Croce Rossa, il personale di Trentino Emergenza 118 e i Vigili del fuoco della Vallagarina. Un grazie sentito ai Vigili del Fuoco di Vallarsa, con i quali abbiamo organizzato e collaborato nelle simulazioni di incidenti stradali (e non) a Riva di Vallarsa (Festa 54 delle Associazioni) a S.Anna, a Camposilvano (Ganzega del Bosco) e presso la Valle delle Prigioni. Ma…ora che dicembre è alle porte, con i Vigili del Fuoco stiamo “lavorando” per la tradizionale “Festa sotto l’albero” …alla quale tutti i bambini della valle e i loro genitori sono invitati! l’appuntamento, presso la Caserma di Anghebeni è per domenica 16 dicembre. Vi aspettiamo per scambiarci gli auguri !!! Per l’Orsa Maggiore, sotto l’albero quest’anno, il progetto imminente della nuova sede (ex casa cantoniera) che il Comune di Vallarsa ci ha assegnato. Presto inizieranno alcuni lavori di sistemazione e adeguamento e poi potremo traslocare. Per ultimo, ma non meno importante, vorremo informare tutta la popolazione che per gennaio è previsto l’inizio del nuovo corso per aspiranti soccorritori dell’Orsa Maggiore, tenuto da infermieri e medici dell’Azienda Sanitaria. Nelle prossime settimane distribuiremo presso le case dei volantini informativi con indicati i numeri di telefono da chiamare se interessati. L’Orsa Maggiore ha sempre bisogno di nuove forze, nuove idee, nuovi entusiasmi perciò aspettiamo numerose iscrizioni!!! Un saluto e un Arrivederci da tutti i Volontari dell’Orsa. DALLE VALLARSANotizie ASSOCIAZIONI C ORO PASUBIO ontinua senza soste l’intensa attività del Coro Pasubio di Vallarsa che nei mesi scorsi è stato molto impegnato sia dal punto di vista dei concerti, sia per quanto riguarda la preparazione tecnica. Ed ora, con l’avvicinarsi delle festività natalizie, il coro si prepara agli altri eventi che lo vedranno protagonista nel periodo invernale. C L’estate del Coro Pasubio si è aperta nel migliore dei modi. Nei primi giorni di Luglio infatti, il sodalizio ha effettuato una trasferta in Puglia. Un’occasione per farsi conoscere al di fuori della nostra regione ma anche un momento di relax e di svago per i turisti. Il Coro Pasubio è partito quindi da Vallarsa attraversando lo Stivale a bordo di un pullman. In Puglia il gruppo, composto da cantori, familiari e sostenitori, ha alloggiato in un albergo nel paesello di Cisternino. Nel corso della settimana di trasferta il gruppo ha visitato alcuni dei DI VALLARSA luoghi più suggestivi e famosi della nostra nazione, come la città bianca di Ostuni, il famoso borgo di Polignano a mare, le spettacolari Grotte di Castellana oltre alla celeberrima cittadina di Alberobello che con i suoi trulli è nota in tutto il mondo. Il coro ha inoltre tenuto un concerto in un paese della zona. Nonostante i disguidi formali (a causa di un fraintendimento il coro Pasubio è stato presentato come un gruppo bolognese diretto da un tale Daniele Cobbe), il gruppo ha saputo farsi onore e i canti della montagna sono stati apprezzati moltissimo anche dalla gente di mare che ci ha ospitati. Nel resto dell’estate, il coro Pasubio ha tenuto diversi concerti sia in valle che nei dintorni. Un unico rimpianto, il mancato debutto dei “Canti sotto le stelle”, iniziativa organizzata con la biblioteca e che prevedeva un concerto a Campogrosso nella notte di San Lorenzo. Il maltempo ha reso impossibile il concerto che ci si augura poter proporre il prossimo anno. Il coro ha comunque cantato in diverse occasioni. Tra le più importanti, in Vallarsa il concerto con gli amici dei “Crodaioli”, il coro diretto dal maestro Bepi De Marzi che lo scorso settembre, dopo diversi anni, è tornato ad esibirsi in valle presso il Museo di Riva. Un altro importante appuntamento ai primi di novembre ha visto il Coro Pasubio protagonista a Terragnolo. Nella sala civica il sodalizio si è esibito in un concerto in onore della delegazione brasiliana giunta in Trentino per un gemellaggio con i comuni di Villa Lagarina, Nogaredo, Rovereto, Trambileno e Terragnolo appunto. I canti della montagna proposti dal Coro hanno appassionato anche gli amici d’oltreoceano e non è escluso che questa non sia un’occasione per il coro di ricambiare la visita in futuro. Per quanto riguarda il periodo natalizio, il coro Pasubio sarà impegnato in diversi concerti. Il più prestigioso è quello organizzato a Trento con l’Unione Italiana Ciechi. Il concerto di S.Lucia promosso dall’associazione, al quale il coro partecipa da ormai tre anni, quest’anno si terrà il 15 dicembre alla filarmonica. Un appuntamento di rilievo del quale il coro è orgoglioso di partecipare. Massimo Plazzer 55 DALLE FIERA DI SAN LUCA a Fiera di San Luca è senza dubbi l’appuntamento più importante dell’autunno di Vallarsa. La duegiorni che puntualmente da ventun anni anima la piazza e il paese di Parrocchia, coinvolgendo allo stesso modo tutti i paesi della valle, continua ad evolvere nel tempo trasformandosi da sagra popolare contadina a punto di incontro tra la tradizione e la continuità di una valle. L L’edizione del 2007, tenutasi nel week end del 13 e 14 ottobre scorsi, ha dimostrato ancora una volta che la Fiera di San Luca è un momento di incontro tra la gente, le associazioni, l’amministrazione e le attività economiche della Vallarsa. 56 ASSOCIAZIONI Un incontro che si realizza nel modo più popolare e divertente, ovvero la fiera, la festa in piazza, e che è stato premiato dalla forte affluenza di pubblico che, come accade in modo sempre crescente negli ultimi anni, ha raggiunto il paese di Parrocchia. Sabato 13 ottobre, la manifestazione è stata aperta nel pomeriggio, con il tradizionale appuntamento dedicato ai più piccoli. Quest’anno, ad animare i bambini della nostra valle, ci hanno pensato i burattini del laboratorio organizzato dal Museo degli Usi e Costumi della gente trentina di San Michele all’Adige. Sempre nella giornata di sabato si è tenuta anche la disfida dei vini della Vallarsa. Il prof. Francesco Spagnoli ha degustato i prodotti vinicoli dei contadini, prodotti con le uve nate nella nostra valle. Un modo semplice per valorizzare il recupero e lo sfruttamento dei terreni della Vallarsa che, un tempo bonificati per la produzione agricola, stanno ormai velocemente tornando a far parte del bosco, rendendo vano il lavoro di chi, secoli fa, faticò non poco per renderli produttivi. L’asta pubblica dei carichi di legna è un altro appuntamento diventato ormai tradizionale nella fiera. Un modo per far rivivere l’antico metodo della candela vergine per l’asta della legna. Infine la serata chiusa in musica dalle note del Trio Broz che ha portato le loro note nella chiesa di Parrocchia per un concerto serale. La domenica, il giorno centrale della fiera, è iniziata di buon mattino con l’arrivo e la sistemazione degli espositori. Alle 10 l’appuntamento sacro della Messa alla quale è seguita la benedizione degli animali che ha dato il via alla selezione del bestiame. Poi la consueta degustazione del Bianco di San Luca, appuntamento fisso della fiera. Nel pomeriggio, la visita delle bancarelle l’incontro in piazza era allietato dalle note della Banda della Val di Ledro, diretta dal maestro Marco Isacchini, nonché dalla pre- DALLE VALLARSANotizie ASSOCIAZIONI senza di giocolieri e mangiafuoco che hanno divertito i partecipanti. Oltre a questo la fiera offriva anche le tradizionali bancarelle, una mostra fotografica sulle foto di famiglia, una rappresentazione dei lavori femminili di un tempo, a cura del Museo Etnografico di Vallarsa. E poi ancora gli stand del movimento pensionati, dell’associazione Rio Romini, della Sat, dell’Orsa Maggiore, della Casa di riposo di Vallarsa, dell’Acat. E ancora la cucina curata dall’associazione “il Tucul” e la dimostrazione della lavorazione di formaggio a cura di Maurizio Marisa. Alle 16 la sfida del bestiame è stata conclusa e i migliori capi sono stati premiati dalle autorità presenti. Tra i visitatori illustri della fiera anche Lorenzo Dellai, presidente della provincia. Infine la fiera si è conclusa con lo sfolgorio di colori creata dai fuochi d’artificio che hanno illuminato il cielo della Vallarsa regalando emozioni e chiudendo la fiera. L’affluenza di pubblico, nonostante il freddo del mattino, la riuscita della manifestazione e il crescente successo della Fiera, hanno dato soddisfazione agli organizzatori che con tanta fatica hanno saputo allestire l’evento, il più atteso appuntamento dell’autunno di Vallarsa. Massimo Plazzer 57 ORIGINI, STORIA, ATTUALITÀ I L B EATO A NTONIO R OSMINI NEL 1834 VISITA LA VALLARSA on Antonio Rosmini assume l’Arcipretura di S. Marco nell’ottobre 1834 fino allo stesso mese del 1835. D Dalle testimonianze dell’epoca, appare una esperienza pastorale intensa, in cui la causa dei poveri fu una delle cure principali accanto alla determinata volontà di organizzare corsi di una nuova attività educativa, attuando la fondazione dell’oratorio maschile. Appena investito nel 1834 organizza corsi di catechesi per adulti e per giovani e un programma formativo per fanciulli ed adulti. Per Rosmini l’aspetto culturale era un obiettivo predominante. Nella sua attività pastorale già d’allora in modo del tutto profetico prevede un coinvolgimento dei genitori e la collaborazione fra sacerdoti e laici, intuizioni queste che precorrono i tempi e sottolineano uno dei molti aspetti della grandezza intellettuale e della sensibilità sociale di questo “straordinario arciprete”. Nell’esercizio del suo ministero, come arciprete di S. Marco, anche la Vallarsa cadeva sotto la sua diretta giurisdizione e per questo ebbe la visita di Antonio Rosmini con la visita alle scuole e il rispettivo esame di religione. Della stessa visita documentata in apposito verbale vengono fatte delle annotazioni particolari per tutto corrispondenti al rigore e alla importanza che Rosmini dava alla cultura e alla formazione dei fanciulli e dei giovani. Così fra le sue elette virtù va sottolineata la carità, intesa come virtù e valore cristiano, come pure la giustizia e la solidarietà. Commuove la sensibilità che si intravede da come Rosmini fin da giovinetto coltivava l’amicizia dei compagni, anche oltre gli anni giovanili all’Università di Padova dove compirà i suoi studi teologici coltiva 58 delle amicizie con persone che in seguito appariranno in tutto il loro prestigio culturale. Fra gli amici a lui cari viene da ricordare anche Giovanni Battista Stoffella dalla Croce, vicini fin dal tempo del ginnasio e il suo ricordo si fa delicato nel momento in cui Rosmini viene a conoscenza della grave malattia dell’amico e dell’approssimarsi dei suoi ultimi giorni e non potendo essergli egli vicino lo raccomanda con una lettera al parroco Oliari “perché mercè l’opera sua, gli ultimi giorni di quell’ingegno egregio ed infelice, tornassero di edificazione…. Il Signore volle soddisfatto questo santo desiderio del Rosmini consolandolo nel dolore dell’amico perduto”. Non è da meno l’atteggiamento di amorevole carità con cui Rosmini assiste il povero infelice Robol, omicida e reo confesso, che assistito nel carcere di Rovereto dallo stesso arciprete si appresta ad essere giustiziato con animo pentito ed è commovente la narrazione tutta particolareggiata di questa vicenda pubblicata in un libretto: “gli ultimi giorni di Felice Robol” stampata nel 1837 da Marietti di Torino. Scrivere di Rosmini ora Beato, visto che attorno a lui si muove un mondo culturale di grande interesse intellettuale- filosofico oltre che religioso con la sottolineatura delle sue eroiche virtù, è da gioire e con questo stesso spirito ci sentiamo di essere vicini a tutti coloro che hanno per vocazione seguito l’invito del Signore a vivere nella Chiesa la spiritualità del Beato Antonio Rosmini nell’Istituto della Carità. VALLARSANotizie ORIGINI, STORIA, ATTUALITÀ Con un vivo ringraziamento al Signore per il dono di chiamate a seguire il Beato Rosmini ricordiamo i nostri Rosminiani Vallarsesi che continuano nel mondo la missione di carità e di evangelizzazione secondo il mandato della Chiesa e l’insegnamento del loro Beato Fondatore: Don ATTILIO ANGHEBEN di Riva, operante a Stresa Don DOMENICO CAMPAGNA di Valmorbia, missionario in Venezuela Don FRANCO COSTARAOSS di Raossi, operante a Stresa Don RENZO FORTI di Camposilvano, missionario in Venezuela Don RINALDO NAVE di Nave, operante a Milano Don LINO NORILLER di Matassone, operante a Borgomanero e i defunti: Don ALBINO COSTARAOSS di Raossi Don GINO PLAZZER di Anghebeni Don MARIANO RAOSS di Parrocchia Don DINO SARTORI di Anghebeni Don FRANCESCO ZENDRI di Riva LIBRO REMO BUSSOLON Aldina Martini E ALDINA MARTINI Ci sono giorni in cui camminando per i sentieri e le stradine ormai quasi completamente abbandonate della nostra valle si incontrano delle tracce dell’intervento delle generazioni che ci hanno preceduto che sembrano volerci parlare, trasmettere un messaggio. A volte si tratta di un muretto a secco che delimitava un campo, in altre occasioni è un pezzo di selciato sotto i nostri piedi o i resti di una calcara, oppure si tratta di qualche ciliegio o vite che cercano di sopravvivere tra frassini e carpini che hanno preso il posto di antichi coltivi o di altri manufatti ancora. Se stiamo attenti, se si tratta della giornata giusta, se attorno a noi c’è il silenzio quei vecchi manufatti ci parlano delle fatiche di un tempo, di uomini, e donne che cercavano di sfruttare ogni risorsa per poter sopravvivere. A volte ci dicono anche di liti, incomprensioni , guerre. Altre volte descrivono momenti sereni, episodi di condivisione e solidarietà. Fermarsi ad ascoltare non è inutile. Possiamo imparare cose che possono essere utili anche a noi. Tutto è cambiato negli ultimi tempi la Valle si è trasformata. Boschi al posto dei campi e dei prati, quasi scomparsi i tovi che segnavano le pendici dei monti, rumori di motori al posto dei richiami degli animali nelle stese. La Comunità è cambiata ancora di più: pochi bambini, molti anziani, gente che parte al mattino e torna la sera. Eppure se guardiamo con attenzione alcuni elementi essenziali rimangono: hanno condizionato la vita in Valle nel passato e nel futuro la condizioneranno ancora di più. E’ importante cercare quelle invarianti perché ci possono aiutare a capire cosa ci aspetta. Si, conoscere il passato ci può aiutare, ma non è facile leggerlo. Per questo dobbiamo essere grati a Remo Bussolon e Martini Aldina che ci mettono a disposizione con il libro “La Vallarsa attraverso la storia” uno strumento agile e alla portata di tutti per conoscere un po’ meglio le vicende delle generazioni che ci hanno preceduto. Nello scriverlo di due autori hanno impiegato non solo la loro competenza e la pazienza usata per cercare vecchi documenti negli archivi ma anche la passione per questa nostra valle. Senza la convinzione di fare qualche cosa di utile per la nostra comunità credo che difficilmente un libro che richiede così lunghe ricerche sarebbe stato portato a termine. Dobbiamo essere grati agli autori. Grazie alla loro fatica anche la nostra valle può contare su un testo da consultare quando si desidera essere meglio informati sulle vicende che hanno interessato le generazioni che ci hanno preceduto. Dobbiamo essere grati a Remo ed Aldina e credo che il modo migliore di ringraziare gli autori sia quello di leggere il frutto della loro fatica con attenzione, rafforzando con tale lettura la convinzione che ognuno di noi deve fare il possibile per lasciare alle generazioni che ci seguiranno una Vallarsa almeno non peggiore di come l’abbiamo trovata. 59 DAI LETTORI FAMIGLIA COOPERATIVA DI RAOSSI inaugurazione dei nuovi locali na piccola folla tra soci, dipendenti e soprattutto clienti è quella che la mattina di domenica 25 novembre ha salutato ufficialmente il nuovo punto vendita della Famiglia Cooperativa di Raossi. U All’inaugurazione del nuovo stabile, davanti alla Cassa Rurale del paese, il sindaco Geremia Gios, il presidente del Sait trentino Giorgio Fiorini, il presidente della Famiglia Cooperativa di Raossi, e il gestore Stefano Zulian, che con orgoglio hanno presentato il nuovo punto vendita sottolineandone l’importanza. Le piccole famiglie cooperative come quella di Raossi sono una risorsa preziosissima per una comunità come può essere la Vallarsa. La presenza di un punto vendita di generi alimentari 60 in un comune è certamente simbolo di qualità e favorisce lo sviluppo della zona. Ma queste realtà, seppure importanti, non si mantengono da sole. Come hanno sottolineato le autorità presenti, è importantissimo che siano i residenti di Vallarsa i primi ad usufruirne. Per quanto anche il punto vendita di Raossi si sforzi ad aggiornarsi dal punto di vista economico non sarà mai competitivo con i grandi supermercati del fondovalle. Ma è importante che la gente del luogo contribuisca a far sopravvivere queste realtà che altrimenti scomparirebbero inevitabilmente. «Non dobbiamo pensare che tutto debba rimanere com’è, che ci sia sempre qualcun altro che fa qualcosa al posto nostro – sono state le parole del sindaco nel suo discorso – ma dobbiamo impegnarci in prima persona, darci da fare anche con queste piccole cose per far andare avanti la nostra comunità». Un pensiero senz’altro condiviso da tutti i presenti. Dopo i discorsi il punto vendita è stato benedetto da Don Giuseppe Depetris, ex parroco di Vallarsa che su promessa fatta ai gestori è tornato volentieri per inaugurare la nuova cooperativa. Il taglio del nastro dello stabile è stato poi affidato al socio più longevo della Famiglia di Raossi, Giulio che – munito della fascia tricolore prestatagli dal primo cittadino – ha dato simbolicamente il via alle attività nei nuovi locali. Un rinfresco ed un brindisi hanno poi chiuso la mattinata di festa per la Cooperativa di Raossi che da allora ha iniziato regolarmente la sua attività nei nuovi locali. Massimo Plazzer VALLARSANotizie DAI LETTORI IL BAULE DEL NONNO un ricordo dell’infanzia el 2002 mi trovai in valle al mio paesino di Obra in vacanza dall’Australia quando io e il mio compagno siamo andati a trovare Remo Broz il quale mi diede una tavoletta di legno con la scritta del nome di mio nonno. N Mi disse che me l’aveva conservata perché era certo del mio apprezzamento di quel ricordo probabilmente della mia infanzia. Che bel pensiero è stato per me! Penso che questo sia proprio un esempio della fratellanza ed amicizia che lega noi che viviamo all’estero alla nostra gente che ci ricorda e ci pensa. Vorrei ringraziare nuovamente di cuore Remo, per il suo pensiero, il quale ha suscitato grandi emozioni, che hanno prodotto questa mia poesia, e la redazione di Vallarsa Notizie che ci permette di stare uniti e condividere queste belle esperienze. Cordiali saluti e auguri di buon lavoro alla redazione che Vallarsa Notizie continui un lungo futuro. Aurora Parmesan IL BAULE DEL NONNO. Al primo piano c’era la cameretta la stanza di nonna era da noi così detta. Con il passar degli anni era diventato scuro, ed era lì dietro la porta, posato contro il muro. Il coperchio non l’aveva piatto, ma curvoso aveva un aspetto magico, misterioso! “Cosa c’hai dentro quel baule nonna?” le chiedevo, tenendomi alla sua ampia gonna “Roba vecia che no te ‘nteressa” “Su dai nonna confessa!” Mi raccontò che dall’America era arrivato, in visita con nonno, che suo padre era ammalato, il nonno era giovane, bello, affascinante, con nobile maniera di famiglia benestante. Per vero amore si sposarono, e la guerra assieme affrontarono. Troppo giovane il nonno si ammalò E la nonna i ricordi in quel baule conservò, lo teneva sotto chiave con grande affetto da bimba incuriosita lo guardavo con rispetto. Anch’io da lontano un giorno son tornata, per riveder parenti e la vallata. Un amico, collezionista diventato, aveva una bottega dove una volta c’era un prato. Mi venne incontro, “Ciao” mi disse “t’aspettavo, c’ho qualcosa da darti, di un tuo avo”. “Ma che cosa potresti mai tu avere dei miei avi, andiamo, fammi vedere” e lui: “Sfasciato, abbandonato l’ho trovato solo questo pezzo per te, con cura ho salvato”. Di colpo riconobbi quella scritta, il nome di mio nonno fatto a mano bella diritta. Vidi ancora quel baule diventato scuro, posato lì, dietro la porta contro il muro. L’amico mio di cuore ringraziai, con occhi lucidi quel pezzo consegnai a mio padre che quasi sotto voce piano piano sorridendomi disse “che strano”. Ora è lì, sembra da sempre, accanto alla finestrina E saluta il sole ogni mattina. 61 DAI LETTORI IN MEMORIA DI “DON BEPO” un prete amico, don Giuseppe Cumer rentacinque anni fà “Don Bepo” si è sentito dire dal Signore : “Vieni, servo buono e fedele, a ricevere il premio che ti ho preparato”. Era il settembre del 1972 e Don Giuseppe Cumer partì silenziosamente e serenamente incontro al Signore che fedelmente e generosamente aveva servito e amato, donandosi a quanti gli erano stati affidati. T l'animo del prete d'antico stampo, che ha saputo vivere in povertà ed arricchire la sua Chiesa. Ha una casa povera; non ha nè perpetue, nè camerieri; fa il cuoco per se e per gli ospiti: un uomo tuttofare. E ciò che ha risparmiato, l'ha profuso nella erezione di alcune parrocchie nella sua Valle un pò abbandonata; e ha donato campane e campane ai vari campanili e - prete moderno alla sua età! - ha voluto campane moderne; elettrizzate! Lo ricordiamo ripescando un brillante articolo apparso sul Bollettino “Il Carmelo delle Laste” nel gennaio del 1964 con l’occasione del suo cinquantesimo di Sacerdozio: una rievocazione simpatica e gioiosa. E anche lui è motorizzato! E uomo e motore sono degni d'una carrellata da documentario. Nel lontano 1938 - o giù di lì riuscì ad avere una Guzzi 250, ceduta da un corridore, uscito di strada. Don «Bepo», allora più vispo che mai, rimise in istrada la moto: non era ben messa, ma con alcuni accorgimenti del suo meccanico personale – che è poi lui stesso - si mise a correre su e giù per la Vallarsa: e la moto e il motorista divennero famosi e cantati in versi: Don Giuseppe Cumer merita che anche i Frati delle Laste si ricordino di Lui. Egli di tanto in tanto viene a farci visita. E tutti i Padri gli si raccolgono gaiamente intorno e ne assaporano lo spirito arguto, furbesco e deliziosamente socievole: traspare Monumento nazionale più famoso de la vale I'è la moto de Don Bepo, de quel' omo benedeto. I bandoni da le bande i ghe fa da paragambe ma lì dentro Iu 'I ghe mete feri, ovi e robe vecie... La ciaveta del fanale I'è de legno de cornale: 'I sentarin de drio la sela I'è na solida assesela. E de soto al serbatoio da per tutto palta e oio... e no I'è po' sto gran guaio se 'I ga 'I tapo de stupaio... La so moto, cari miei, la ghe salva tanti schei e così co le «banane » I'eletriza le campane illustrazione ripresa da “Il Carmelo delle Laste”, gen. 1964 62 VALLARSANotizie DAI LETTORI Un canto giullaresco che vuol essere di ammirazione e d’approvazione e che è apparso anche su “Vita trentina” , il settimanale diocesano. Ma per noi Carmelitani quella solida “assesela”, assestata nel lontano 1938 e rotti, ha un valore. Proprio su quella nel 1949 furono caricati due vispi fanciulli vallarseri e condotti nel collegio apostolico di Adro (BS) per gli studi ginnasiali: Dario Cumer, nipote di Don Bepo e Giuseppe Zoner di Raossi. L’assicella ha portato fortuna: i due vispi e furbetti fanciulli sono oggi due Padri Carmelitani: Padre. Mauro e Padre Elia. Dobbiamo ringraziare la Casa Guzzi o Don Bepo? P. Fr. STRADA PER Nota: Per una cinquantina di anni Don Giuseppe ha svolto il suo servizio sacerdotale in vari paesi della Vallarsa, soprattutto a Raossi, Parrocchia e Camposilvano. In molti modi e disinteressatamente si è prestato a sostenere e animare iniziative e opere sociali a favore degli abitanti della Valle (elettricità a Camposilvano, ampliamento della chiesetta di Piano, cooperative, asilo, ricovero, ecc.) Forse c’è ancora qualcuno che conserva ricordi o aneddoti, che possono essere pubblicati e fatti conoscere ai più giovani. Sarebbe un bel segno di riconoscenza e un modo di arricchire la storia della Valle. CUNEGHI un sogno che si è avverato Cuneghi: un sogno che si è avverato dopo 15 anni di promesse fatte e mai mantenute. Ringrazio l’Amministrazione Comunale, in particolar modo il Sindaco Geremia Gios, il Vice Sindaco Rino Darra, che con la loro forza di volontà hanno contribuito alla realizzazione di un nuovo progetto. “LA STRADA CHE DAI BRUNI PORTA AI CUNEGHI”. Per me, in particolar modo è una vera gioia, perché questo sogno è diventato una realtà e non solo parole, parole e niente fatti. Questa strada porterà notevoli vantaggi agli abitanti della piccola frazione come: il servizio raccolta rifiuti, attualmente tali rifiuti vengono portati al paese sottostante; il trasporto del gas; l’arrivo dei soccorsi in caso di bisogno; il traffico dei mezzi pesanti per qualche ristrutturazione di case e l’arrivo del pulmino. Speriamo che anche il resto degli abitanti del piccolo paese apprezzino questa realizzazione, anche se non sono originari della nostra bella Valle. Grazie per quello che avete fatto. Nicoletta 63 DAI LETTORI LA GIGLIOLA no dei simboli legati in modo indissolubile alle truppe alpine, è il mulo. Al tempo della Grande Guerra rappresentava un insostituibile mezzo di trasporto anche sulle terre ripide e martoriate del Pasubio. Fino a qualche tempo fa usato dagli ultimi contingenti alpini di leva per ricordare ed abbinare a queste truppe il glorioso animale, anche se più in un contesto folcloristico che per vera necessità. U Adesso, oramai da anni definitivamente dimesso, ma non di certo dimenticato nella mente dei “vecchi” conducenti che rievocano ancora le avventure e raccontano le storie a riguardo di questa famosa “jepp con il pelo”. Salendo in Pasubio, domenica 2 settembre, appena passato il rifugio Papa, mi sono ritrovato a fianco uno di questi bellissimi animali. Per la verità era Gigliola, una mula di 24 anni ed il suo conducente in divisa alpina della Grande Guerra. Mi sembrava essere ritornato indietro di molti anni durante la naia alla caserma Lugramani di Brunico, dove di muli se ne contavano oltre 50. Non ero direttamente a contatto e non ho mai avuto confidenza con questi animali, ma li ricordo con simpatia ed anche con un po’ di nostalgia. La Gigliola era un argomento troppo interessante e l’approccio con il signor Fulvio è stato immediato, anche senza presentazioni. Anche lui saliva verso la chiesetta portando la sua mula in Pasubio ed in questo contesto, quasi di altri tempi, lui e la sua Gigliola facevano una gran bella figura. Molte persone si avvicinavano solo per lei, per fare i complimenti e per vedere da vicino un pezzo di storia degli alpini. Fulvio appariva soddisfatto di questi apprezzamenti. C’era assieme anche un altro signore che di animali se ne intendeva. Parlava di muli con competenza e tra le altre, mi ha raccontato anche la storia di una profonda cicatrice sul suo braccio a ricordo del calcio di un mulo. Anche se non era il caso della Gigliola, “mai passare al- 64 l’improvviso dietro queste bestie” diceva. Tranquilla, paziente con tutti, quasi bene educata con i suoi occhi grandi e lacrimosi, sembrava il simbolo della forza e dalla bellezza nel suo campo. La Gigliola era stata acquistata ad un’asta di muli indetta dall’Esercito e proveniva dalle parti di Udine. Camminare le fa bene, diceva Fulvio e molte volte la portiamo a passeggio in montagna e lei sempre sul bordo esterno della strada, sempre in cima ai muri. La passeggiata in quel luogo speciale e in occasione della Commemorazione dei Caduti sul Pasubio, stava però per trasformarsi in una ridicola e poco edificante sfilata di macchine. All’improvviso apparvero quasi in colonna molte automobili più o meno cariche di persone, con e senza cappello alpino. La prima ridotta è solo un po’ più veloce del passo dell’anacronistico animale, che a questo punto rappresentava solo un ostacolo. Come inevitabile risultato, per il tratto di strada che mancava alla chiesetta il signor Fulvio ha dovuto fermare una decina di volte il passo cadenzato della Gigliola per far passare le macchine iscritte a vario titolo al faticosissimo “pellegrinaggio in Pasubio”. Non eravamo neppure arrivati all’Arco Romano e la sfilata di auto continuava. Il signor Fulvio era schifato e per un po’ non lasciò passare nessuno. Fermò l’animale in mezzo alla strada, raddrizzò il basto tendendo le cinghie sotto pancia, con calma sistemò le redini e così si formò un buffo ingorgo ad alta quota. Avrei giurato nel suono di qualche clacson, ma per qualche miracolo, questo non avvenne. Un contrasto stridente con le ventole dei radiatori che soffiavano come matte, il rumore del fondo di una panda che sbatteva contro i sassi della strada ed il “clic cloc” lento e regolare degli zoccoli ferrati della Gigliola. Anche il tipo di ferri agli zoccoli aveva la sua storia ed in quella situazione erano usati dei ferri particolari adatti ad una strada selciata. Nuovamente fermi, diamo per l’ennesima volta la precedenza alla colonna di auto che si è formata. E ancora su, avanti con la sfilata di Subaru, Suzuki, VALLARSANotizie DAI LETTORI Land Rover, vecchie campagnole e chi più ne ha più ne metta. 2, 4. 6, 20 ruote motrici. Bisogna dare priorità ai moderni pellegrini del Pasubio, profondamente rispettosi di quella terra che continuano a chiamare Sacra. Concetto fortemente ribadito poco dopo, niente di meno che dal Vescovo di Vicenza nella solita predica ed ancora più tardi, durante i soliti vari interventi delle solite varie autorità. Ho accompagnato il signor Fulvio e la sua mula verso le Sette Croci ed al ritorno, in molti volevano farsi fotografare con la Gigliola. La mula al centro, la mula di lato, con alcuni che si vantavano essere amici del signor Fulvio. Con la mula alla pozza, con la mula assieme agli alpini veri. E lei paziente, sempre, anche con quelli che poco prima avevano bestemmiato nel vedersela davanti al loro super accessoriato fuoristrada, mentre rappresentava solo un impedimento al loro dolce salire. Anche con quelli che si erano appena cambiati le scarpette con scarponi adatti al polveroso Pasubio, che erano però ancora troppo nuovi e lucidi da far schifo. O avevano appena indossato la camicia a quadri che sapeva di naftalina e magari tirato fuori dal nailon anche un cappello alpino…! Chissà che cosa avrà pensato nella sua testa la Gigliola. Nessuno può saperlo, ma in futuro sicuramente penserà al modo da comunicare con il suo conducente, con il signor Fulvio, affinché la porti in gita sul Pasubio in un’altra occasione. Giorgio Broz Auguri per un sereno Natale e un felice Anno Nuovo 65 DAI LETTORI UN SOGNO DI PRIMAVERA ... ... è vietato sognare? E’ vietato sognare? Credo proprio di no. Con questa breve e dolce favola vorrei farvi sognare tutti, grandi e piccini ed anche in avanzata età. La favola è: a r e v a m i r p i d o n g Un so C’era una volta un cavaliere che vagava per monti e per valli sul suo bianco destriero. Era un principe che cercava disperatamente e tenacemente l’amore non avendolo mai trovato nel suo regno. La primavera, con i suoi prati in fiore, il cielo azzurro e l’aria profumata, destava in lui strane sensazioni. Arrivato in una radura profusa di rara bellezza, scese da cavallo per riposare e godersi lo spettacolo. Ma un altro spettacolo apparve davanti ai suoi occhi: una fanciulla di rosa vestita e tutta intenta a cercare qualcosa. Ella alzò il capo ed il principe restò come folgorato. Mai visione più bella aveva contemplato. Il suo cuore batteva all’impazzata, avvicinandosi le chiese semplicemente: “che cosa cerchi?” lei rispose: “cerco le stelle” – “le stelle in un prato?”. Allora lei spiegò: “è il mio più grande desiderio, le cerco da sempre. Vorrei vedere le stelle qui sulla terra, chinarmi per ammirarle non sempre guardare il cielo”. Ben presto i due giovani divennero amici. Ma alle focose proposte di lui lei rispose che fino a che il suo desiderio non veniva esaudito non poteva pensare ad altro. Allora il principe la lasciò dicendole che sarebbe tornato ben presto. Tornò al suo regno e fece fondere tanti stampini a forma di stella. Li fece riempire d’acqua facendola gelare. Ne risultarono tanti piccole stelle lucenti. Le fece portare nel prato e disseminare fra l’erba e i fiori. Mano nella mano con la fanciulla ammirò le stelle che splendevano al chiaro di luna, “sogno o son desta?” chiedeva la giovane creatura che lui già amava pazzamente. Tutta la notte gioì del suo desiderio avveratosi ma all’alba quando tutte le stelle si erano ormai liquefatte scoppiò in un pianto a dirotto. Piangeva, il principe con tutto il suo amore le spiegò che i sogni sono sogni e durano lo spazio di una notte ma la realtà dura continuamente fino alla fine della vita. La fanciulla capì e reclinato il capo sulla spalla di lui, gli si abbandonò appagata e felice. Divenne sua sposa e ad ogni nuova primavera ricordava quella notte indimenticabile facendo ricomparire le stelle nel suo giardino. Graziella Rigo 66 VALLARSANotizie DAI LETTORI P RIMO ANNIVERSARIO DI M ONS . R EMO N ORILLER l 14 novembre 2006 Mons. Remo Noriller ci ha lasciato, e – oltre i fratelli e la sorella – ha lasciato un vuoto anche tra i Vallarseri legati alla chiesa e alle sue istituzioni. “Don Remo”, come ci teneva essere chiamato, era nato a Matassone nel 1920. I Dopo la prima guerra mondiale erano anni miseri per gli abitanti della Vallarsa e così i genitori mandarono due dei loro figli in collegio a studiare. Il giovane sacerdote venne volentieri in Valle come arciprete a Parrocchia. In quel tempo i Vallarseri avevano il privilegio e la facoltà di scegliersi il parroco. Pure la chiesa arcipretale di S. Vigilio era nella diocesi tridentina quotata. Infatti tutti gli arcipreti che dopo il loro periodo trascorso a Parrocchia lasciavano la valle, venivano nominati Decani e quindi era anche per i Vallarseri un segno particolare che la diocesi riservava a loro. Don Remo era amato dai suoi parrocchiani. I giovani di allora erano orgogliosi di “servire” la messa ed essere a disposi- zione del sacerdote. Io mi ricordo che ogni anno arrivava a piedi fino alla Streva per benedire la nostra casa. Poi con mio padre aveva una particolare amicizia. Infatti a quei tempi “el Daniele” aveva l'unico spartineve e doveva fare lo sgombro neve tra S. Antonio e Rovereto. D'inverno quindi liberava la piazza dalla neve, per permettere che la gente potesse recarsi in chiesa e al cimitero. Purtroppo troppo presto venne chiamato ad altri compiti e ci dovette lasciare. Quando un paesano era sul punto di morte – a quel tempo morivano quasi tutti a casa nel proprio letto – Don Remo lo assisteva finchè “se nera andato”. Lui era pure attento ai problemi della gente e si interessava di tutti i “suoi” parrocchiani e per me, che ci incontravamo un paio di volte all'anno, oltre che per l'amicizia era per me come consultare una biblioteca sulla Vallarsa. Ogni anno veniva per un periodo di ferie a Matassone e in quei giorni approfittava per fare una visita anche ai suoi com- paesani. Per primo però visitava la chiesa e il cimitero e passava da croce a lapide per vedere chi anno per anno se ne era andato. Per la sua lungimiranza, dedizione e disponibilità a mettersi a disposizione di chi aveva bisogno, ricoprì nella diocesi posti in parrocchie importanti, finchè venne nominato Canonico del Duomo di Trento. Posto riservato a soli dodici sacerdoti di prestigio. Don Remo quindi oltre che essere ricordato come arciprete della Vallarsa è il vallarsero che in diocesi ha lasciato un suo segno. Arthur F. Stoffella 67 DAI LETTORI IN RICORDO DI e vi è un vallarsero che negli ultimi decenni si è distinto per aver lavorato non solo per la sua famiglia, ma pure per la comunità, senz’altro c’è anche Tullio Pezzato, che quest’anno ha lasciato un vuoto in valle. S Nato a Speccheri il 4 marzo 1920 ha vissuto la giovinezza nella miseria, come del resto lo erano per quasi tutti i vallarseri nel periodo fra le due guerre mondiali e purtroppo anche dopo. Terminate le scuole elementari a Parrocchia i genitori, vedendo in Tullio un ragazzo sveglio e intelligente, lo mandarono a frequentare le scuole presso i Rosminiani a Rovereto e poi a Pusiano. In questo periodo fece conoscenza con Don Gino Plazzer da Anghebeni, la cui amicizia durò tutta la vita. Tornato a casa nel 1938 Tullio si fece la patente e il camion lo accompagnò nel lavoro per tutta la vita. Nel 1939 venne arruolato negli Alpini della Tridentina e fu inviato in Grecia, poi in Albania e Montenegro,. Partecipò alla battaglia di Plevlja contro le truppe di Tito e si guadagnò l’onorificenza della croce di guerra. Nel 1943 fu mandato in Francia. Il nove settembre del 1943 venne lasciato libero dai suoi superiori. Attraverso il Col di Tenda rientrò in Italia, ma fu fatto prigioniero 68 T ULLIO P EZZATO dai tedeschi, i quali lo portarono in un campo di concentramento vicino a Salisburgo. Tullio anche in questa situazione fece il suo dovere e quindi godè di una certa libertà e - come ci teneva a dire - lo misero in regola anche per la futura pensione. A guerra finita riuscì a prelevare una corriera. Caricò molti compagni di prigionia e si diresse verso casa. Per un periodo poi fece due volte alla settimana la spola tra il Brennero e Verona trasportando prigionieri che tornavano in Italia. Poi dal giugno 1945 al maggio 1946 – sempre con la stessa corriera - fece il servizio giornaliero Vallarsa-Rovereto. Nel 1947 si sposò con Elisa Broz da Obra e nel 1952 decisero di trasferirsi a Schio. Però – come altri che amano la Vallarsa – faceva il “pendolare”. Nel 1981, assieme ad altri, fondò il Gruppo SAT di Vallarsa. Con lui io mi trovavo spesso e tra altro mi domandava anche da dove potessero derivare i nomi della “sua” valle e dei monti. “Purtroppo”, diceva, “noi siamo in pochi, ma specialmente il comune e il catasto dovrebbero stare più attenti, perché i vicentini credono che le Piccole Dolomiti siano di loro, e a volte cambiano i nomi dei luoghi, dando nomi che alle loro orecchie suona meglio. Poi i nuovi nomi vengono presi da chi fa carte geografiche, e così un po’ della nostra storia, cioè della toponomastica va persa.” Assieme a Ezio Pezzato Tullio ha ricevuto nel 1992 dalla provincia di Trento per i suoi cinquanta anni di guida alpina il diploma di Pioniere della Guida. Tullio oltre che conoscere le “sue” montagne, conosceva tutte le piante dei nostri boschi e prati, e da bravo “Maestro” cercava di trasmettere il suo sapere a chi si trovava con lui, affinchè servissero per ogni esigenza al mantenimento della nostra salute, e per questo lo ha ricordato anche il suo grande amico, Bepi De Marzi, davanti alla bara. Purtroppo nel 2003 Tullio venne travolto da un’auto e riportò gravi ferite, e anche le migliori cure non hanno servito. Il 14 giugno di quest’anno Tullio se n’è andato e ha lasciato i cinque figli, Walter, Sergio, Paolo, Marisa, Giorgio – assieme ai nipoti – e ai tanti amici nella tristezza. Al suo funerale una grande folla di Vallarseri e Vicentini lo accompagnarono per ringraziarlo per i suoi suggerimenti e ammonimenti e per essere riuscito a trasmettere l’amore per la nostra Vallarsa. Ora Tullio riposa nel cimitero di Parrocchia in mezzo a una corona di montagne, delle sue montagne, e ora il Pasubio e le Piccole Dolomiti gli tengono compagnia. VALLARSANotizie DAI LETTORI VALDOSTANI VISITANO LA VALLARSA interesse e ammirazione per i vigneti di Riva ra il Sudtirolo e la val d’Aosta vi è da decenni un’amicizia profonda. Infatti anche la val d’Aosta gode di un’autonomia, più o meno come le Province di Trento e Bolzano, e quindi più o meno hanno con Roma gli stessi problemi. T Ogni anno i valdostani vengono da noi e noi andiamo a trovare gli amici valdostani e così scambiamo esperienze, idee e progetti. Nel loro programma di quest’anno è stato inserito di visitare tra altro un vigneto situato a “mezza montagna”, e quindi si è pensato al vigneto di Riva. Accompagnati da Arthur F. Stoffella i valdostani sono stati accolti dall’assessore comu- nale Luciano Rippa e dal compaesano Attilio Rippa. Così i valdostani hanno avuto la possibilità di discutere con gli agricoltori vallarseri e quindi scambiare esperienze, informazioni e suggerimenti e così avere la possibilità di migliorare i propri prodotti. Infatti i valdostani hanno terreni simili e pure le loro proprietà terriere sono di piccole particelle come in Vallarsa. I francofoni valdostani sono rimasti meravigliati nel vedere si belli vigneti ed entusiasti della capacità dei vallarseri di aver saputo convincere la gente a unificare i terreni e così di poter fare i lavori per la posa del vigneto. Dopo aver avuto le informazioni desiderate e all’albergo di Riva aver assaggiato un bicchiere di vino della Vallarsa hanno proseguito il viaggio per Anghebeni, dove hanno ricevuto il saluto del sindaco Prof. Geremia Gios. A Parrocchia hanno visitato il “museo Stoffella” (come hanno scritto nel loro giornale) e dopo aver vsitato l’Ossario e il vecchio sasso del vecchio confine di Maria Teresa, hanno fatto sosta per il pranzo in un locale a Pian delle Fugazze. Nel loro giornale “Le Réveil Social” i valdostani hanno scritto del loro viaggio di studio nelle province di Bolzano e Trento e in particolare dell’accoglienza avuta in Vallarsa. Ci hanno promesso che ritorneranno. Arthur F. Stoffella DALLA FONDAZIONE VALLARSA Prosegue l’attività della Fondazione Vallarsa. Si ricorda in particolare che è possibile presentare domande di contributo per: • collegamento ad internet. Iniziativa riservata ai giovani; • partecipazione ad Erasmus o altri soggiorni di studi all’estero. Iniziativa riservata agli studenti; • idee innovative. Si propone di incentivare la realizzazione di interventi innovativi in qualsiasi settore nel comune di Vallarsa. Tutti possono partecipare. La Fondazione è inoltre disponibile a prendere in considerazione qualsiasi altra proposta di intervento che verrà avanzata con l’unico vincolo che la stessa deve svolgersi in aderenza allo Statuto a favore della popolazione della Vallarsa. Infine si ricorda che è sempre possibile diventare aderenti della Fondazione presentando apposita domanda e versando 50 Euro (per coloro che erano soci della Cassa Rurale di Vallarsa) o 100 Euro (per tutti gli altri) si acquisisce il diritto di contribuire a determinare gli indirizzi degli interventi per gli anni futuri. 69 DAI LETTORI N I C O L E e C RY S T I N due Trentine “premiate” per la loro bellezza ono Trentine le “Reginette” di due Festival che si sono svolti nel distretto di Myrtleford (Victoria Australia). S Per il 47° “Festival del Tabacco, Hops e Timber” a Myrtleford è stata scelta Nicole Newlands. A Bright,( paese a 35 chilometri da Myrtleford) per l’edizione 2007 del “Festival dell’Autunno” è stata scelta Crystin Jenvey. Nicole e Cristyn sono due cugine belle, ma schive ed è per quello che i giudici le hanno elette. Tutte due sono nipoti di Gianni e Elsa Parmesan, che emigrarono in Australia nel 1953 e 1956 da Obra e hanno dato tanto al circolo Trentino di Myrtleford. Gianni è stato Presidente nel passato e ancora oggi fa parte del Comitato direttivo. La figlia Cristina è il Presidente attuale, mentre la figlia Melissa è Tesoriere. Nicole è figlia di Julie Parmesan in Newlands e Cri- styn è figlia di Nadia Parmesan in Jenvey. Durante il Festival di Myrtleford nel marzo 2007, Nicole, col compagno Joshua Cappellari, rappresentavano il Savoy Club, Club che è “l’ombrello” di tutti i Circoli italiani locali. Il programma della Festa prevedeva un weekend ricco di attività, come una serata al Savoy Club alla quale hanno partecipato circa 400 persone ed una sfilata nelle vie del paese davanti a circa duemila persone. Nicole sta completando l’ultimo anno di scuola e poi desidera incominciare la professione di parrucchiera. Durante il “Festival dell’Autunno” di Bright, Crystin rappresentava il Bright Lion Club. Inoltre con tutte le altre partecipanti, ha contribuito a raccogliere la somma di 2.500 dollari, che sono stati donati ai pompieri locali e al pronto soccorso stradale. Il programma della festa annuale prevedeva un ballo Le due “Reginette” trentine: Nicole Newlands e, a destra, Crystin Jenvey 70 nel teatro sociale e una sfilata nella via principale di Bright. È giusto ricordare che Crystin è un’ottima giocatrice di golf. È stata invitata a diversi tornei di golf nel Victoria e in altri stati australiani. Lei ha un “handicap di 7” ed è una vera campionessa. Però, con la sua serietà, è impegnata innanzi tutto nello studio e il golf, al quale si dedica con passione, rimane in secondo piano. Tutti i trentini di Myrtleford e Distretto sono fieri di queste due giovani belle e serie, sperando che anche loro, come le loro famiglie, siano in futuro la “forza Trentina” del Distretto. VALLARSANotizie DAI LETTORI LA FELICITA’ IMA R VALARSA ‘N Picola son stàa àa poco te gò am son ra ades che mau nzon ca a e ‘n vorìa dedicart nsiero pe ‘n dico ma ‘nvezi te de . dito par davero veta Dala vale ala ‘na ziveta te sei sempre subio el Len con el Pa ubio l’è tuto en con Matilori e i er Raussi, Stagn colori i te ‘npienise de strada to chi pasa par la entegada sm de pù no i te gavarà r restarai nei co fotografada te lo amor. ricordando so Tu cogli l’attimo e sorridi, tanti sono i motivi che portano la felicità; il sorriso di un bimbo, un fiore sbocciato, il canto di un grillo, un vetro appannato, quando cade la pioggia e tu con il dito ci puoi scrivere sopra, ogni sorta di cose, disegnarci le rose sbocciate in giardino, e scriverci il nome del tuo bam bino. Sentire il tepore del sole che splende ascoltare le onde che si infran gono a riva, gridare un evviva per questa splendida vita regalataci senza chiederci nul la, con amore e umiltà; una sola preghiera recitata con fede ed il Signore che vede, ogni cos a ci ringrazia con gioia! Dichiaro che è stata da me com posta ed è inedita. Bruna Zendri Nadia Sartori DOLCE RICORDO DI UNA NO TTE DI SAN LORENZO sotto una pioggia di stelle cad enti io mi ergo a tua protezion e …. i miei occhi indugiano nei tuo i …. vi vedo comete… galassie… l’universo intero… la mia anima vibra… si stacca dal mio corpo morta le… si avvicina a te… le nostre essenze si sfiorano… ubriacandosi l’una dell’altra… tutto ruota intorno a noi… le nostre labbra si sfiorano… unendo spirito e carne in un tenero e dolce bacio… Gianluca Rovro 71 Auguri dai bimbi della Vallarsa Semestrale del Comune di Vallarsa - Anno XI - n. 41 - dicembre 2007 - Direttore responsabile Massimo Fotino - Direzione e Amministrazione Comune di Vallarsa fraz. Raossi Stampa La Grafica Mori - Autorizz. Trib. di Rovereto n. 167 d.d. 11.06.1991 - Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Trento - Taxe Perçue (Tassa Riscossa)