Mod. 730-2008 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO • detrazione d’imposta del 55% ai fini – IRPEF – IRES • interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti Tipi di intervento Spese sostenute (pagate) dal 01.01.07 al 31.12.07 da persone fisiche per: • • • • Riqualificazione energetica dell’edificio Interventi sull’involucro degli edifici Installazione di pannelli solari Sostituzione impianti di climatizzazione invernale Soggetti beneficiari Persone fisiche (e giuridiche) che: 1. sostengano le spese e 2. possiedano o detengano l’immobile a qualsiasi titolo: – – – – – – i titolari di un diritto reale sull’immobile (proprietario, usufruttuario, locatore, nudo proprietario) i condomini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali; gli inquilini (conduttori della locazione) utilizzatore (leasing) comodatario familiari (coniuge, parenti entro il 3°, affini entro il 2°) conviventi con il possessore o detentore Caratteri oggettivi Edifici interessati: • Fabbricati esistenti di qualunque categoria catastale (anche rurale) sia residenziali che strumentali • Prova esistenza – Iscrizione in catasto – Richiesta di accatastamento – Pagamento dell’ICI se dovuta • Edifici esclusi dall’agevolazione: – Nuove costruzioni – Ampliamenti – Ristrutturazione con demolizione e ricostruzione NON fedele Voci di spesa detraibili • Costi edili per la realizzazione intervento • Prestazioni professionali necessarie: – Agli interventi – Per acquisire la certificazione energetica • Spese per la fornitura e posa in opera di materiali di coibentazione, impianti di climatizzazione e opere murarie collegate; Mod 730 – Rigo 38 col. 1 Spese per la riqualificazione energetica • Spese detraibili: – Qualunque intervento o insieme di interventi – (es: sostituzione/installazione per la climatizzazione invernale con generatori di calore anche non a condensazione, con pompe di calore, con scambiatori per teleriscaldamento, caldaie a biomassa, impianti di rigenerazione, cogenerazione e biotermici, altri interventi di coibentazione • Condizioni: abbattimento dell’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale globale dell’edificio inferiore di almeno il 20% dei valori dell’allegato C • Spese max da indicare: 181.818,18 • Detrazione max: 100.000 • N. rate: 3 (obbligatorio in 730/2008) 2) Interventi su strutture opache e su infissi (art. 1 co. 345) • a) FINESTRE ed INFISSI – Sostituzione di Finestre comprensive di infissi: strutture accessorie contro la dispersione di calore quali: • Scuri • Persiane • Cassonetti incorporati nel telaio dell’infisso – Miglioramento termico di componenti vetrati esistenti – L’intervento di sostituzione deve garantire valori di trasmittanza U ≤ allegato D e comunque inferiori agli infissi sostituiti 2) Interventi su strutture opache e su infissi (art. 1 co. 345) • b) Strutture opache verticali - Pareti (generalmente esterne) (CM 36/2007 3.2) (involucro degli edifici) » la fornitura e la messa in opera del materiale coibente e di materiali ordinari per il miglioramento delle caratteristiche termiche delle pareti esistenti » la demolizione e la ricostruzione dell’elemento – L’intervento deve garantire valori di trasmittanza U ≤ allegato D e comunque inferiori del pregresso 2) Interventi su strutture opache e su infissi (art. 1 co. 345) • c) Strutture opache orizzontali – Coperture (tetti) (CM 36/2007 3.2) – Pavimenti Per un errore redazionale nella Tabella 3 (che aveva invertito i valori dei tetti coi pavimenti) allegata alla finanziaria 2007, l’agevolazione non era operativa Con effetto retroattivo l’art 1 co. 23 Finanziaria 2008 ne ha reintrodotto l’operatività invertendo le colonne 3 e 4 della Tabella 3 L’efficacia retroattiva è confermata dalla Circolare 12/E 2008 – Telefisco 2008 (p. 1.2 e 1.3) Mod 730 – Rigo 38 col. 2 Spese interventi sull’involucro degli edifici • Interventi ammessi: – Pareti ed involucro: fornitura e messa in opera di materiale coibente per il miglioramento delle caratteristiche termiche delle strutture esistenti; fornitura e messa in opera di materiali ordinari, anche necessari alla realizzazione di ulteriori strutture murarie a ridosso di quelle preesistenti, per il miglioramento delle caratteristiche termiche delle strutture esistenti; demolizione e ricostruzione dell’elemento costruttivo; – coperture e pavimenti (Come sopra) – Infissi: miglioramento delle caratteristiche termiche delle strutture esistenti con la fornitura e posa in opera di una nuova finestra comprensiva di infisso; miglioramento delle caratteristiche termiche dei componenti vetrati esistenti, con integrazioni e sostituzioni; • Condizioni: rispetto dei valori della Tab 3 • Spese max da indicare: 109.090,90 • Detrazione max: 60.000 - N. rate: 3 (obbligatorio in 730/2008) 3) Installazione di pannelli solari (art. 1 co. 346) • Interventi di installazione (ex novo) di pannelli solari su edifici esistenti volti alla produzione di acqua calda per esigenze: – Domestiche (case di civile abitazione) – Produttive: industriali, commerciali, ricreative o socio assistenziali (es. piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici o universitari (purchè esistenti)) Caratteristiche tecniche dei pannelli solari: • • • • (art. 8 decreto ministeriale 19 febbraio 2007 e RM 244/E 2007)) a) che i pannelli solari e i bollitori impiegati siano garantiti per almeno cinque anni; b) che gli accessori e i componenti elettrici ed elettronici siano garantiti almeno due anni; c) che i pannelli solari presentino una certificazione di qualità conforme alle norme UNI 12975 che sia stata rilasciata da un laboratorio accreditato d) che l’installazione dell’impianto sia stata eseguita in conformità ai manuali di installazione dei principali componenti. Per i pannelli solari realizzati in autocostruzione: - può essere prodotta una certificazione di qualità del vetro solare e delle strisce assorbenti, secondo le norme UNI vigenti, rilasciata da un laboratorio certificato, e l’attestato di partecipazione ad uno specifico corso di formazione da parte del soggetto beneficiario. Mod 730 – Rigo 38 col. 3 Installazione di pannelli solari • Spese detraibili: – fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, nonché delle opere idrauliche e murarie necessarie per la realizzazione a regola d’arte di impianti solari termici organicamente collegati alle utenze, anche in integrazione con impianti di riscaldamento; • Condizioni: – Conformità alle norme UNI e garanzie (ex art 8 DM 19.02.2007) – Edifici esistenti • Spese max da indicare: 109.090,90 • Detrazione max: 60.000 N. rate: 3 (obbligatorio in 730/2008) 4) Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (art. 1 co.346) Interventi: • Sostituzione integrale o parziale di impianti di climatizzazione invernale esistenti con altri dotati di caldaie a condensazione • Sono ammessi gli interventi di trasformazione degli impianti da individuali autonomi a centralizzati, ma non viceversa, nonché interventi che consentano la contabilizzazione del calore (ferme restando le caratteristiche e specifiche tecniche richieste) Mod 730 – Rigo 38 col. 4 Sostituzione impianti di climatizzazione invernale • Spese detraibili: – • smontaggio e dismissione dell’impianto di climatizzazione invernale esistente, parziale o totale, fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, delle opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione, a regola d’arte, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione. Negli interventi ammissibili sono compresi, oltre a quelli relativi al generatore di calore, anche gli eventuali interventi sulla rete di distribuzione, sui sistemi di trattamento dell’acqua, sui dispositivi controllo e regolazione nonché sui sistemi di emissione. Condizioni: – Installazione di caldaie a condensazione – Rispetto dei requisiti tecnici (ex art 4 DM 19.02.2007) • • Spese max da indicare: 54.545,45 Detrazione max: 30.000 N. rate: 3 (obbligatorio in 730/2008) Adempimenti da osservare • Nessuna comunicazione preventiva: – Non sussiste l’obbligo di inviare al centro operativo di Pescara la comunicazione di inizio dei lavori • Separata indicazione del costo della manodopera in fattura – Condizione prevista a pena di decadenza per le agevolazioni connesse alle ristrutturazioni edilizie dalla finanziaria 2007 (l 296/2006 art 1 co 388 ed estesa al risparmio energetico con CM 36/E 2007 punto 4) • Formazione della documentazione sugli interventi – Asseverazione – Attestato di certificazione (o qualificazione) energetica – Scheda informativa intervento • Trasmissione all’ENEA • Pagamento mediante bonifico bancario/postale per i soggetti senza p.iva dal quale risulti necessariamente – 1. la causale del versamento – 2. il codice fiscale del beneficiario della detrazione – 3. cf o pi del beneficiario del bonifico • Conservazione della documentazione Asseverazione • Attestazione di un tecnico abilitato della corrispondenza degli interventi effettuati ai requisiti tecnici richiesti. In caso di esecuzione di più interventi sul medesimo edificio l’asseverazione può avere carattere unitario e fornire in modo complessivo i dati e le informazioni richieste; – se riguarda gli interventi di sostituzione di finestre e infissi, e nel caso di caldaie a condensazione con potenza inferiore a 100 kW, può essere sostituito da una certificazione rilasciata dai produttori; – Tale asseverazione puo' essere compresa nell'ambito di quella resa dal direttore lavori sulla conformita' al progetto delle opere realizzate, obbligatoria ai sensi dell'art. 8, comma 2, del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, e successive modifiche e integrazioni; (negli interventi di ristrutturazione, restauro, risanamento) Certificazione energetica • Attestato di certificazione energetica (ace): Tale certificazione contiene i dati relativi all’efficienza energetica dell’edificio ed è prodotta successivamente all’esecuzione degli interventi, in base alle procedure indicate dai comuni (se le medesime procedure sono state stabilite con proprio regolamento antecedente alla data dell’8 ottobre 2005) o dalle regioni. Qualora gli enti locali non abbiano indicato tali procedure, in luogo dell’attestato di “certificazione energetica” deve essere trasmessa copia dell’attestato di “qualificazione energetica” • Attestato di qualificazione energetica (aqe): In luogo del ace può essere prodotto l’attestato di “qualificazione energetica”, secondo le indicazioni riportate nello schema di cui all’allegato A del DM 19.02.2007 Scheda informativa degli interventi • la scheda informativa relativa agli interventi realizzati, redatta secondo lo schema riportato nell’allegato E del decreto attuativo, deve contenere: i dati identificativi del soggetto che ha sostenuto le spese e dell’edificio su cui i lavori sono stati eseguiti, la tipologia di intervento eseguito ed il risparmio di energia che ne è conseguito, nonché il relativo costo, specificando l’importo per le spese professionali, e quello utilizzato per il calcolo della detrazione; DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE al CAF: – le fatture o le ricevute fiscali (riportanti il costo della manodopera) ; – il certificato di asseverazione (o la certificazione del produttore); – la ricevuta del bonifico bancario o postale; – per gli interventi effettuati su parti comuni di edifici, devono essere esibite la copia della delibera assembleare e la tabella millesimale di ripartizione delle spese; – la dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario, per i lavori effettuati dal detentore dell’immobile; – l’attestato di certificazione o qualificazione energetica ; – la scheda informativa insieme alla ricevuta del suo invio tramite internet o alla ricevuta della raccomandata postale all’ENEA. Tecnico abilitato • Per tecnico abilitato si intende un soggetto abilitato alla progettazione di edifici ed impianti nell’ambito delle competenze ad esso attribuite dalla legislazione vigente, iscritto agli ordini professionali degli ingegneri, degli architetti, dei dottori agronomi o dei dottori forestali ovvero ai collegi professionali dei geometri, dei periti industriali o agrari, che attesti la rispondenza degli interventi effettuati ai requisiti tecnici richiesti. • La rispondenza dell'intervento ai previsti requisiti è asseverata da un tecnico abilitato, che risponde civilmente e penalmente dell'asseverazione. • Nel caso di sostituzione di caldaie autonome tradizionali con caldaie a condensazione di potenza nominale del focolare inferiore a 100kW, l’asseverazione può essere sostituita da una certificazione dei produttori delle caldaie a condensazione e delle valvole termostatiche a bassa inerzia termica, che attesti il rispetto dei medesimi requisiti. Comunque è necessario richiedere l’attestato di qualificazione energetica. • Nel caso di sostituzione di finestre comprensive di infissi, può essere sostituita da una certificazione dei produttori di detti elementi, che attesti il rispetto dei medesimi requisiti, corredata dalle certificazioni dei singoli componenti rilasciate nel rispetto della normativa europea in materia di attestazione di conformità del prodotto; Cosa trasmettere all’ENEA Entro 60 gg. dalla fine dei lavori e, comunque, entro il 29.02. 2008, devono essere trasmesse all’Enea telematicamente (attraverso il sito www.acs.enea.it, ottenendo ricevuta informatica) o per raccomandata: • • copia dell’attestato di certificazione o di qualificazione energetica (allegato); la scheda informativa (allegato E del decreto – vedi appendice), relativa agli interventi realizzati. La scheda informativa può essere compilata direttamente sul sito internet dell’Enea: www.acs.enea.it. L’indirizzo presso cui inviare la documentazione è il seguente: ENEA Dipartimento ambiente, cambiamenti globali e sviluppo sostenibile Via Anguillarese n. 301 – 00123 Santa Maria di Galeria (Roma), va indicato il riferimento: Finanziaria 2007, riqualificazione energetica COSA CONSERVARE Conservare ed esibire all’AF, ove ne faccia richiesta, la documentazione relativa agli interventi realizzati, vale a dire: 1. il certificato di asseverazione redatto da un tecnico abilitato; 2. la ricevuta di invio tramite internet o la ricevuta della raccomandata postale all’ENEA; 3. le fatture o le ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente sostenute per la realizzazione degli interventi. È bene ricordare che l’agevolazione della detrazione del 55% è condizionata all’indicazione in fattura del costo della manodopera utilizzata per la realizzazione dell’intervento; 4. per i contribuenti non titolari di reddito d’impresa, la ricevuta del bonifico bancario o postale attraverso il quale è stato effettuato il pagamento. 5. parti comuni di edifici: anche la copia della delibera assembleare e quella della tabella millesimale 6. detentore dell’immobile: la dichiarazione di consenso ai lavori da parte del proprietario.