Rassegna Stampa Lunedì 01 giugno 2015 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587 [email protected] Rassegna del 01 giugno 2015 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Cremasco 24 Dopo il flop dell'anno scorso, ecco il nuovo cre 1 Cremasco 20 «disabili inclusi solo a parole, e tabù sessuale da abbattere» Gazzetta Di Mantova 19 Virgiliadi, gran finale con nuoto e bowling 4 Il Messaggero 31 Fori, parata blindata per il 2 giugno blocco del traffico e 30 linee deviate 5 Il Piccolo 35 Delta lloyd regatta: paoletti, cherin e tesei da applausi 6 Il Quotidiano Della Basilicata Il Resto Del Carlino Bo 28 La basilicata prima in italia 7 28 8 Il Resto Del Carlino Bo 19 Atletica leggera paralimpica record e primo oro internazionale: il giavellotto di poli vola lontano «punteremo sui giovani serra, magliozzi e giuliani» Il Resto Del Carlino Modena L'arena 27 Al via il 'trofeo città di modena' 10 12 In mille in bra a confrontarsi senza barriere L. Costantino 11 La Gazzetta Dello Sport 57 Caironi mondiale C. Arr. 13 La Gazzetta Di Bari 61 Nuoto per disabili «un'emozione salire sul podio con i ragazzi» 14 La Gazzetta Di Bari 61 Tennis tavolo non vedenti di liddo prima 15 La Provincia Di Como 27 Giornata sportivaper 300 «questi i valori autentici» Monia Casarotti 2 9 M.cie. 16 Primapagina (cremona) 31 Perri nuovo presidente di coni lombardia 17 Primapagina (cremona) 35 Rugby: mondiali u20, la coppa esposta nel comune di cremona 18 CENTRO ESTIVO Saranno due le cooperative a gestire il servizio, «Altana» e «Koala» Dopo il flop dell'anno scorso, ecco il nuovo Cre RIVOLTA D'ADDA (ctm) Dopo il flop degli ultimi due anni, il Centro estivo comunale cambia volto e si presenta ai genitori. A organizzarlo saranno due cooperative insieme che già portano una novità: scoprire cosa significa essere uomini e donne nelle diverse culture. Era piena la sala del Centro sociale intitolata a Papa Giovanni XXIII del Centro sociale «La Chiocciola» giovedì della scorsa settimana (nella foto). A dimostrazione che il tema della gestione del servizio, che consente ai genitori che lavorano di sapere dove lasciare i figli, è molto sentito. Soprattutto dopo le esperienze degli ultimi due anni, che avevano visto uno scarsissimo gradimento da parte dei ragazzi e un crollo delle iscrizioni. A introdurre la serata è stato l'assessore ai Servizi sociali Angelo Cirtoli, insieme all'assistente sociale Graziano Pirotta, insieme alla coordinatrice della cooperativa «Koala» Manuela Leoni e l'educatrice Ombretta Giangrande. «Il tema sul quale verterà il centro estivo sarà "I colori della Terra" - ha spiegato la Leoni - sia da un punto di vista dell'intercultura sia dell'attenzione all'ambiente. Sono pre- viste attività creative, sportive e culturali». Quindi la coordinatrice è scesa nel dettaglio, specificando che i ragazzi saranno preferibilmente divisi secondo classi d'età, e che ci sarà anche uno spazio compiti. E poi gite, non solo in piscina, cui sarà possibile aderire o meno, e in alternativa il Centro rimarrà comunque aperto. Per tutti giochi di squadra, da tavolo, di memoria, d'acqua e persino da circo, attività di orienting, percorsi sensoriali, recupero di giochi antichi della tradizione e la più classica caccia al tesoro. E ancora tornei di calcetto, frisbee, corsa ad ostacoli, staffetta, pallamano, pallavolo, minigolf, pallacanestro e anche baskin, che integra disabili e normodotati. «C'è spazio anche per la musica - ha continuato - proveremo a costruire strumenti musicali con materiali di recupero e a comporre una canzone per il Centro estivo, da cantare su una base. Non solo, faremo della fotografìa e anche una sorta di diario di bordo, con i ragazzi che alla fine della giornata scriveranno una pagina sulla loro giornata». Tanti anche i laboratori pensati per le diverse età: creazione di marionette, gioielli, costumi, giardinaggio e orticultura, preparazione della merenda, psicomotricità. Ma certo, quello che rappresenta la novità, è quello per gli adolescenti denominato «Femminilità e la mascolinità nelle varie culture». «Ragazzi e ragazze, divisi, scopriranno le attività che riguardano la cura di se e il modo di apparire nelle culture di appartenenza - ha proseguito la coordinatrice - lavoreranno sull'identificazione di genere e poi li faremo parlare tra loro, in un confronto». Alla fine della serata è stata consegnata una cartelletta con tutte le informazioni. «I ragazzi dovranno essere accompagnati entro le 9 e, se non dai genitori, serve la delega - ha concluso la Leoni - è possibile prevedere un part-time, il pranzo in mensa o a casa, e la chiusura è alle 17, con un post orario fissato alle 18. Per questioni organizzative serve la preiscrizione, mentre l'iscrizione avverrà settimanalmente. Il pagamento è anticipato per la prima settimana, a partire dal 18 giugno, ma c'è una riduzione per chi versa l'importo per tutte e quattro le settimane». Insomma, tutto è pronto per una lunga estate calda.... al Centro, estivo. NOVITÀ Da sinistra: Angelo Cirtoli, Graziano Pirotta, Manuela Leoni e Ombretta Giangrande COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 1 L'INTERVISTA Parla la presidente del Gruppo di auto mutuo aiuto «Orizzonti» Rosalia Grasso «Disabili inclusi solo a parole, e tabù sessuale da abbattere» La presidente del sodalizio è mamma di un adolescente Down di 14 anni e da sempre combatte perché anche in paese e si faccia di più per loro, per le famiglie e si cambi mentalità PANDINO (ctm) «Tutto si è fermato alla legge 104 del 1992, ma c'è ancora moltissimo da fare». Questo il messaggio che Rosalia Grasso, presidente del Gruppo di auto mutuo aiuto «Orizzonti», vuole lanciare perché si faccia di più per i disabili. Ha una determinazione non comune e un sorriso che conquista la mamma di 46 anni, di professione infermiera, che lotta ogni giorno contro i muri che la società erige contro il suo adorato figlio affetto dalla sindrome di «Down», Gabriele Corona, un bel ragazzo di 14 anni. Solo quando parla di lui, della sua vita, dagli occhi traspare tutta la fatica, l'amarezza e il dolore che soltanto suo marito Giuseppe Corona, che le sta accanto e combatte con lei, può capire fino in fondo. Dal 2011 è a capo del gruppo nato da un'idea dell'assistente sociale Annalisa Mazzoleni. «L'ha proposto a me con altre tre mamme - ha spiegato - con il supporto iniziale dello psicologo di "Spazio famiglia" di Pandino, Pietro Borromeo. Ci incontriamo in oratorio, ma le riunioni avvengono anche fuori paese». Ma cosa si prefigge il gruppo? «Lo scopo è confrontarsi sui problemi comuni e far capire che può succedere a chiunque - ha spiegato la Grasso - Ognuno vive le cose in modo diverso e può ragionare su come gli alni affrontano la situazione. Prima eravamo solo mamme, ma poi è arrivato anche un papà e ci ha aiutato a vedere le cose anche dal punto di vista maschile, in particolare circa le problematiche di coppia che insorgono. Purtroppo alcuni sono venuti pensando di trovare soluzioni e poi non si sono più visti». Ma quali sono, oggi, le difficoltà maggiori? «Tutto è rimasto fermo al 1992, nessun Governo tiene mai in considerazione i disabili. Anzitutto c'è tantissimo da fare per abbattere la burocrazia: due genitori fanno già una fatica immensa ad accettare la disabilità di un figlio, e poi devono lottare per vedere riconosciuto il diritto all'invalidità. Esiste uno sportello Informagiovani, perché non uno che supporti chi si trova catapultato nella realtà della disabilità senza sapere dove sbattere la testa?». La scuola è il secondo step con cui fare i conti. «Si usa la parola inclusione ma non si pratica - ha continuato delusa - Non basta che i disabili stiano in classe con gli alni, devono poter partecipare. La verità è che gli insegnanti di sostegno spesso lo fanno per ripiego, e che non ci sono mai i soldi però le famiglie pagano tante cose di tasca propria. Faccio parte del comitato genitori e raccogliamo fondi per la strumentazione, nessuno però fa mai richiesta di materiale per disabili. Senza contare le ricadute sui fratelli: per questo sto portando avanti il progetto di costituire "gruppi siblings", dove gli psicologi li aiutano a parlarne». E fuori, nel mondo? «In Lombardia non esistono ristoranti e alberghi gestiti da disabili come a Rom - ha affermato - Nel nord Europa ci COMITATO ITALIANO PARALIMPICO sono aziende che assumono solo loro per la peculiarità di ripetere in modo abitudinario le azioni, sanno che sono affidabili. Qui invece abbiamo solo cooperative. Serve inoltre che i ragazzi meno gravi possano essere indirizzati alla vita autonoma, sotto la supervisione di un operatore: ho sentito il sindaco Marie Luise Polig , la parrocchia e l'assistente sociale: ho chiesto che uno degli appartamenti della Curia dove alloggiano famiglie disagiate cui paga l'affitto il Comune sia riservato a loro. Nel Cremasco non c'è niente di simile. Le istituzioni devono fare rete anche per creare centri di aggregazione: i centri estivi attuali vanno bene solo per i ragazzi sani». Un altro ostacolo da superare è il tabù della sessualità. «Mio figlio è un'adolescente, ha un cromosoma in più ma tutto il resto funziona benissimo - ha detto con un sorriso - eppure sembra che non si possa parlare di sesso. Invece si deve trovare un linguaggio e strumenti adatti per insegnare loro a gestire anche questo aspetto della vita, ma bisogna che si formino assistenti ad hoc, come in altri Paesi». Ultimo, ma non ultimo, l'aspetto economico. «Per una famiglia con figli disabili costa tutto il doppio - ha concluso amareggiata - Inoltre mio figlio avrà diritto a una pensione di sole 200 euro al mese, come farà a vivere? Siamo obbligati a mettere nell'Isee l'accompagnamento o il libretto di risparmio per lui... Ma non sono un reddito! Tutto servirà per garan- Pag. 2 tirgli un'esistenza decorosa». L'Italia deve ricominciare dalla 104, sono passati 23 anni. Monia Casarotti AMORE Gabriele Corona, 14 anni, insieme a mamma Rosalia Grasso, 46 anni COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 3 ALLA PISCINA DUGONI E A CERESE Virgiliadi, gran finale con nuoto e bowling Alcuni dei protagonisti delle gare di nuoto » MANTOVA Gran finale sabato scorso della quattordicesima edizione delle Virgiliadi 2015 organizzate dalla Polisportiva Andes H di Mantova con il torneo integrato di nuoto, svoltosi alla piscina comunale Eugenio Dugoni di Mantova con la partecipazione degli atleti della Polisportiva Andes e della Polisportiva Arcobaleno di Ostiglia, che si sono cimentati sulla distanza dei 25 metri dorso e stile libero ed hanno dato vita alla staffetta 4x25 stile libero con campioni del nuoto mantovano come Cristina Sossi, Adriano Gradi e Sonia Meneghelli, con la regia del Centro sportivo di Mantova che ha curato il cronometraggio. Nel pomeriggio gran finale al Bowling Mantova di Cerese dove si è svolto il torneo inte- grato di bowling che, oltre agli atieti mantovani ha visto partecipare gruppi sportivi provenienti da Modena, Brescia e Verona. Dopo il torneo di bocce della settimana scorsa e la partecipazione alla manifestazione lombarda indetta dal Cip in Piazza Virgiliana sul tema dello sport e della disabilità, dunque, l'appuntamento è per il prossimo anno per una manifestazione che entra a far parte della tradizione mantovana e che anche quest'anno ha visto il supporto di Regione Lombardia, Provincia e Comune di mantova, Coni, Federazioni sportive e Csi, Cip, Coordinamento scolastico provinciale e Isidora Cooperativa sociale Onlus, progetto Sttabilia di Donnextrà ed fa parte del circuito degli eventi mantovani di Expo 2015. ('RIPRODUZIONE RISERVATA COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 4 Fori, parata blindata per il 2 giugno blocco del traffico e 30 linee deviate LA CERIMONIA Il cielo "dipinto" di verde bianco e rosso sarà lo show finale, regalato, dai virtuosismi acrobatici delle Frecce Tricolori. Epilogo di genuina vertigine che offrirà puntuale la parata militare lungo via dei Fori Imperiali con cui, domani 2 giugno, la Festa della Repubblica entrerà nel vivo delle sue celebrazioni. Ma a salutare il Capo dello Stato Sergio Mattarella, nel gran finale, ci saranno anche cinquanta bambini con ombrelli tricolore, e gli atleti militari compreso il Gruppo paralimpico che hanno conquistato titoli mondiali. Fervono i preparativi e lo stato di allerta rimane alto, dopo la minaccia via social di possibili azioni di contestazioni. Con l'evento sono previste le chiusure al traffico nella zona centrale della città (dalle 6:30 di domani), con la deviazione di oltre 30 linee. Inoltre, rimangono off limits le fermate della metro B Circo Massimo e Colosseo (dalle 5,30). La circola- zione riprenderà intorno alle 13 circa. Il Quirinale comincia già da oggi i festeggiamenti. Nel pomeriggio (ore 15), a piazza del Quirinale, cambio della Guardia del Reggimento Corazzieri a cavallo con la Fanfara del IV Reggimento Carabinieri a cavallo. La cerimonia continuerà all'interno riservata solo al corpo diplomatico (ore 17), con il concerto griffato Riccardo Muti nel salone dei Corazzieri. Domani è il gran giorno delle celebrazioni. Prologo (ore 9:15) all'Altare della Patria con la Deposizione della corona d'alloro. Momento clou, la sfilata. L'inizio è previsto alle ore 10, per una durata di circa un'ora. Protagoniste, tutte le Forze Armate e di Polizia per circa 3.400 tra militari e civili. Come da tradizione, ad aprire la parata sarà la banda dei Carabinieri. Seguirà il settore dedicato alla sfilata storica, dove spicca la compagnia in uniforme della prima guerra mondiale. Sarà poi la volta delle tre forze armate: Esercito, Marina e Aeronautica. \sjJUV </L£ Ancora, l'Arma dei Carabinieri e i corpi militari ausiliari, dalla Finanza alla Croce Rossa e l'Ordine di Malta. Poi, i Vigili del fuoco, la Polizia e la Protezione civile, fino alla fanfara dei Bersaglieri. E per la prima volta, ci saranno anche i bambini: sono cinquanta studenti dell'istituto Elsa Morante di Roma, vestiti di bianco, coccarda sul petto e ombrellini tricolore. Il gran finale di pura tradizione italiana è tutto per la pattuglia acrobatica nazionale, composta dai velocissimi MB-339, che sorvoleranno la Capitale colorando il cielo di bianco, rosso e verde. Nel pomeriggio, porte aperte ai giardini del Quirinale (15-19) con concerto delle bande militari. Laura Larcan CHIUSE DUE FERMATE DELLA METRO B A CIRCO MASSIMO E COLOSSEO LO STOP ALLE AUTO PARTIRÀ DALLE 6.30 'Mmm AREA CHIUSA AL TRAFFICO •ir -\.. Q piazza Venezia Q via Petroselli Q Piazza Bocca della Verità Q via del Circo Massimo / ^ c i Q via di San Gregorio COMITATO ITALIANO PARALIMPICO x > Xb. Pag. 5 VELA Delta Lloyd Regatta: Paoletti, Cherin e Tesei da applausi Cherin e Tesei in azione sul 49er » TRIESTE Delta Lloyd Regatta da incorniciare per Michele Paoletti in Finn (Svbg) e per Stefano Cherin e Andrea Tesei in 49er (YC Porto San Rocco - YC Adria- co), che qualificatisi in Medal race hanno chiuso in ottime posizioni l'evento valido per la terza tappa del circuito di Coppa Europa, e importante banco d prova in funzione della prossima tappa di Coppa del Mondo in programma fra una settimana a Weymouh, visto che in palio c'erano anche dieci posti (per ogni classe) proprio per la partecipazione alla World Cup. Medemblik ha offerto condizioni "toste" e le Medal Race hanno messo a dura prova gli equipaggi scesi in acqua sabato, ultima giornata di regate. In classe Finn, Michele Paoletti ha chiuso ai piedi del podio, in quarta posizione, e ha vinto la Medal Race, mettendo dietto il compagno di squadra Enrico Voltolini. Stefano Cherin e Andrea Tesei hanno terminato in una splendida quinta posizione nel doppio acrobatico 49er, dopo aver finito in seconda posizione la Medal Race e regatato in giornate dav- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO vero impegnative per questo tipo di imbarcazione. In acqua anche le classi Paralimpiche, con Marza Zanetti quinta negli Skud 18 e D'Agaro-Solazzo-Pira sesti nei Sonar. <Ancora una buona performance da parte degli azzurri in campo intemazionale ha dichiarato il DT della Squadra Nazionale di vela Michele Marchesini - veramente di rilievo il risultato di Cherin-Tesei, a ulteriore conferma, assieme i piazzamenti degli altri equipaggi, della continua crescita del 49er italiano. Soddisfacente in relazione al livello delle flotte presenti il risultato di Michele Paoletti e di Laura Linares, e la conquista, da parte della giovane ttiestina Martha Faraguna, della qualifica per la World Cup di Weymouth». Prossimo appuntamento per la vela olimpica e paralimpica, la World Cup in Inghilterra, a partire dal 9 giugno. Pag. 6 • GIOCHI PAROLIMPICI Nove medaglie per la regione più premiata tra tutte La Basilicata prima in Italia Bottino pieno a Desenzano sul Garda ai Giochi studenteschi di atletica I PREMIATI IC "MILANI" DI POTENZA 3 medaglie : oro negli 80 DIR B Cadetti con Palese Luca, oro con Marchese Antonello Pio negli 80 mt HFD Cadetti ed argento con Miglionico Francesco negli 80 HFC Cadetti IC "CASELLE" DI RAPOLLA 2 medaglie: 1 oro ed un bronzo con Antonietta Sperduto negli 80 mt HFD Cadette e con Rapone Angelica negli 80 mt DIR A Cadette IPASR "FORTUNATO" DI POTENZA 4 medaglie: 2 bronzo, 1 argento ed 1 d'oro. Bronzo Verrastro Antonio nei 100 mt DIR A Allievi, Guglielmi Anna Laura nei 100 mt DIR A allieve, Coscia Federica argento nei 1.000 mt DIR A Allieve, Mancusi Loredana oro nei 1.000 HFD Allieve di L0BEMZ0 ZOLFO LO SCORSO 26 e 27 maggio presso lo stadio Ghizzi di Desenzano del Garda (Bs) si sono svolte le finali nazionali di Atletica Leggera dei Giochi Sportivi Studenteschi, riservate alle scuole di I e II grado, vincitrici nelle finali regionali. Da qualche anno, alle finali nazionali, accanto agli alunni normodotati, gareggiano anche i Diversamente Abili. La Basilicata ha primeggia nei giochi Paralimpici. Ben 9 medaglie vinte dagli studenti degli istituti comprensivi e scuole Superiori ( u n record senza precedenti, la prima regione italiana). Da Potenza l'istituto" don Milani", nella gara degli 80 mt piani, h a vinto due oro con Luca Palese ( recente vincitore nella corsa campestre di Cesenatico )della sede di via Bramante e Antonello Pio Marchese ( altro vincitore di Cesenatico) della sede di via Tirreno, ed u n argento con Francesco Miglionico. Vittorie che h a n n o reso felici i docenti accompagnatori: Piera Laurino e Mario Viggiani. Ad aumentare il carnet di medaglie, l'Istituto Comprensivo "M.Caselle" di Rapolla con Antonietta Sperduto medaglia d'oro e Angelica Rapone medaglia di COMITATO ITALIANO PARALIMPICO bronzo, la rappresentativa era accompagnata dai docenti d o nato Cittadini,Pasquale Iallorenzi e Anna Maria Stante. Per le scuole superiori ad aggiudicarsi ben 4 medaglie, 1' istituto professionale per l'agricoltura e l'Ambiente"Fortunato" di Lagopesole e la sede staccata di Genzano di Lucania, h a n n o conquistato ben 4 medaglie: 1 oro con Loredana Mancusi nei mt 1000 piani; con Federica Coscia ( già medaglia d'argento nella corsa campestre nazionale di Cesenatico) della sede staccata di Genzano di Lucania u n a medaglia d'argento; Antonio Verrastro e Anna Laura Guglielmi della sede di Lagopesole due bronzi. Gli studenti dell'Agraria di Lagopesole e Genzano erano accompagnati dai docenti: Fabrizio Masperi,Leonardo Morrone e Anna Tufanisco. Da sottolineare che all'istituto di Lagopesole frequentano 21 allievi Diversamente Abili, in quello di Genzano 14 ed i docenti li coinvolgono in gare sportive per farli sentire "uguali" agli altri. Uno dei accompagnatori, il prof. Iallorenzi ( che insieme a Francesco Miglionico del "Milani" di Pz, ha preso parte all'inaugurazione di questi giochi) , è intenzionato a creare u n polo sportivo, insieme ad altri colleghi per questi alunni, spiegando i motivi: "una volta terminati gli studi delle medie, possano trovare u n meccanismo continuativo nelle scuole superiori". Pag. 7 Atletica leggera paralimpica Record e primo oro internazionale: il giavellotto di Poli vola lontano • Nottwil (Svizzera) IL SOGNO paralimpico di Giacomo Poli è sempre più vicino. L'azzurro dell'Atletico H, impegnato a Nottwil, in occasione della settima tappa dell'lpc Athletics Grand Prix, conquista il suo primo successo internazionale. Con un lancio di 43,10 metri stabilisce il nuovo primato italiano della spe- cialità nella categoria F44. Per Giacomo, che ha cominciato non da molto, una grande soddisfazione. Giacomo, tra l'altro, si divide tra l'atletica e la pallamano. Dopo essere stato il vice di Beppe Tedesco al Bologna United, Giacomo oggi è un tecnico che segue le rappresentative nazionali giovanili. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 8 Real San Lazzaro I programmi di rifondazione societaria del presidente Degiovanni «Punteremo sui giovani Serra, Magliozzi e Giuliani» ma questo non può e non deve essere oggetto di obiezioni». Ma da chi riparte il Real? «Salvo richieste importanti, dagli «storici» '96 Serra, Magliozzi e Giuliani oltre al neo capitano Minghetti, del '95, insieme ai più giovani Tomatis, Filippo e Manuel Guerra». Insieme a loro anche un nuovo allenatore... «Ci siamo mossi subito per trovare validi sostituti e insieme valuteremo le strategie di mercato: sarà durissima partire da zero ma abbiamo tanto entusiasmo». • San Lazzaro di Savena NON SOLO CALCIO nel Real San Lazzaro. La società di Danilo Degiovanni che sta costruendo la prossima stagione, punta anche alla sensibilizzazione verso gli sport per disabili. Infatti, dal 1° al 10 luglio ci saranno i «Real Days», «una manifestazione che coinvolgerà gli atleti di società dedite all'attività sportiva per diversamente abili», così come lo stesso Degiovanni ci presenta. Sarà, questa, anche l'occasione per presentare il futuro Real e i suoi nuovi progetti, come la scuola calcio aperta ai bimbi dai 5 ai 10 anni. «Non si può pensare di fare calcio a livello dilettantistico senza un programma a lungo termine apre il patron del Real -. Vogliamo creare un polo giovanile che possa essere efficiente non solo a livello calcistico ma anche sociale». Inevitabile, un commento sul passato: «Il progetto iniziale era triennale. Con Gelli e Matta si è Campioni di solidarietà «Dal 1° al 10 luglio ospiteremo i giochi per disabili e nell'occasione sfilerà anche la nuova squadra» chiuso un ciclo sportivo irripetibile e voglio ringraziarli. Gelli, grande mister e grande persona, ha deciso di prendere altre strade e gli faccio un grosso in bocca al lupo; Matta ha svolto un lavoro egregio e si è esposto in prima persona per poter creare un grande polo sportivo a San Lazzaro. Purtroppo ha rassegnato le dimissioni, COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Si raffreddano le piste Dardozzi e Rognoni, ma intanto vi state lanciando con entusiasmo nell'organizzazione dei «Real days»... «Le società si esibiranno nelle discipline d'appartenenza e avranno i loro gazebo: personalmente sono molto soddisfatto». Tante le presenze già confermate. Dai Rangers Hockey, alla Villanova Pallavolo, oltre ai Bradipi Basket, il tiro con l'arco da Castenaso e il Team Zinella Scherma... «L'iniziativa è stata subito recepita con grande attenzione ed entusiasmo dall'amministrazione comunale, la quale ci ha concesso, insieme al Comitato Italiano Paralimpico, il patrocinio». Nicola Deodato Pag. 9 Nuoto Presenti le campionesse di casa Quaglieri e Camellini Al via il 'Trofeo Città di Modena' Tania Quaglieri è fresca di convocazione per gli europei junior MODENA Nuoto in collaborazione con Coni Modena e Federazione Italiana Nuoto, con il patrocinio della regione Emilia Romagna, della Provincia e del Comune di Modena, organizza la 41esima edizione del 'Trofeo Città di Modena', meeting che in questa edizione ha una connotazione nazionale. Alla manifestazione che si svolgerà dalle 16 alle 19 di oggi pomeriggio e l'intera giornata di domani con inizio gare alle 9, risultano iscritte 21 società provenienti da Trentino, Lombardia, Marche ed Emilia Romagna per un numero di iscritti che sfiora quota 400 atleti e che vedrà nell'originale premiazione che caratterizza ogni edizione un 'ritorno alle origini'. Anche quest'anno come oramai tradizione, saranno presenti la campionessa formiginese Cecilia Camellini e il giovane Kevin Casali i quali pur appartenenti alla Federazione Paralimpica, gareggeranno assieme ai normodotati. Solo un gruppo di atleti disabili sarà in gara in una batteria riservata. Edizione che una volta di più risulterà, anche causa la concomitanza di numerose altre manifestazioni, una sfida giovanile. Sarà l'occasione per vedere all'opera i talenti gialloblù con opzione azzurra, visto le recenti convocazioni per i campionati europei junior che si svolgeranno in Azerbaijan a Baku che coinvolgono l'atleta di casa, Tania Quaglieri, e Lorenzo Mora atleta appartenente al Gs. Vigili del fuoco di Modena. In gara anche Matteo Cattabriga, talento della cat. Ragazzi che ha vestito l'azzurro all'Energy Standard Cup 2015 di Lignano che assieme a Mora sarà nelle fila dell'Associazione Amici del Nuoto Modena. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 10 SOLIDARIETÀ. Grande partecipazione alla ventesima Grande Sfida In mille in Bra a confrontarsi senza barriere Partecipanti da città italiane ed estere, per la prima volta anche israeliani. Il responsabile Nicolis: «È commovente la determinazione di tanti ospiti» con soddisfazione Roberto Nicolis del Csi, organizzatore e anima dell'evento. «Siamo Primo, il colore. Un fiume di contenti di essere circondati cappellini e magliette colorati da tanti amici, alcuni affezioche animano, in corteo, il cuo- nati da molti anni, altri nuovi, re del centro storico. Secondo, per gridare insieme la nostra il sorriso: è stampato su tutti voglia di venire coinvolti, di volti dei tantissimi manife- non essere lasciati indietro. stanti, e chi osserva ne viene Lo facciamo soprattutto attramagicamente contagiato. Ter- verso lo sport, che è un ottimo zo, l'energia. Ce ne vuole tanta mezzo di inclusione, ma cerper sfidarsi per ore, sotto il so- chiamo di allargarci gradualle di una giornata ormai esti- mente a ogni ambito della viva, nei diversi tornei di calcet- ta, con particolare attenzione to, pallavolo, basket, e percor- alle opportunità lavorative si a ostacoli che si svolgono in per le persone con handicap». piazza Bra e in piazza Erbe. «È commovente», prosegue È la Grande Sfida numero Nicolis, «la determinazione di 20, che ieri pomeriggio ha por- persone che si sono fatte ore di tato in piazza, letteralmente, pullman, o che hanno preso un migliaio di partecipanti, di l'aereo, per essere presenti a cui circa la metà ragazzi con questa giornata. Dobbiamo disabilità fisica o psichica. So- ringraziare per il bel risultato i no venuti da diverse città, da tanti volontari dello staff orgaSchio, Padova, Legnano, Pa- nizzativo, le famiglie, e i nostri via, Cremona, Desio, Ferrara e amici storici, da Damiano Alessandria, e anche dall'este- Tommasi, presidente dell'Asro, dall'Austria, Germania, Da- sociazione nazionale calciatonimarca, Serbia e per la prima ri, al campione della pallavolo volta da Israele, per prender Andrea Lucchetta». parte alla manifestazione del La Grande Sfida è il culmine Centro sportivo italiano (Csi), di anno di attività sportiva conche ormai ha travalicato i con- dotta dai ragazzi disabili nelle fini veronesi ed è divenuta un palestre e nelle piscine comumodello internazionale. nali, grazie al progetto Handi«Questa è una tra le edizioni cap&Sport del Csi. Ma è anche più partecipate», conferma una vetrina per tante associaLorenza Costantino COMITATO ITALIANO PARALIMPICO zioni che operano sul territorio. Come l'Olympic Basket Verona, che allena i suoi atleti in carrozzina a Quinto (squadra maggiore) e al Gavagnin (giovanile). «Partecipiamo alla Grande Sfida con lo scopo di farci conoscere e di invitare nel nostro gruppo chiunque vi si voglia unire», spiega il presidente dell'Olympic Basket, Saverio Pellegrino. «Lo sport è importante soprattutto per chi arriva dall'esperienza traumatica di un incidente; serve per la riabilitazione e per riprendere la vita sociale». Il gruppo danese è reduce da 17 ore di pullman, ma per niente fiacco. L'accompagnatore Ordwin ringrazia per «la magnifica accoglienza che ogni volta Verona ci riserva». E Biljana, dalla Serbia, rilancia: «Vogliamo la Grande Sfida a Belgrado!». Il fedelissimo gruppo austriaco di Graz, in Stiria, coglie l'occasione per una breve vacanza sul lago. Alla fine, sudati ma felici, i ragazzi se ne vanno con le loro medaglie al collo. E con la speranza di aver lasciato il segno nella mente di chi li ha osservati giocare.* Pag. 11 La Grande Sfida ha riempito piazza Bra FOTO MARCHIORI Il sorriso stampato sui volti di tutti i partecipanti COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 12 PARALIMPICI CAIRONI MONDIALE (c.arr.) Al Grand Prix di Nottwil (Svi), Martina Caironi, 25 anni finanziera, ha stabilito i nuovi record mondiale su 100 e 200 (cat.T42) in 15"15 e 32"32 (ritoccando il precedente di 32/100). Ha vinto anche il lungo in 4,48 sull'iridata tedesca Vanessa Low. Prossima tappa: Grosseto, 12/14 giugno. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 13 Nuoto per disabili «Un'emozione salire sul podio con i ragazzi» FEDERAZIONE SPORT DISABILITA Nicola Scivetti, allenatore della «Gargano 2000 Giovinazzo» commenta il settimo posto raggiunto dai suoi ragazzi ai campionati Fisdir • GIOVINAZZO. Entra nella top ten della XII edizione del campionato nazionale di nuoto FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) l'associazione «Gargano 2000 Giovinazzo» che si è piazzata alla settima posizione nella classifica generale (260 i partecipanti, 24 le società). In totale il club biancorverde che annovera alcune delle promesse pugliesi tra i nuotatori diversamente abili ha conquistato tre ori, quattro argenti e sette bronzi. «Nonostante le difficoltà nel reperire fondi da destinare a questi atleti - dice l'allenatore capo Nicola Scivetti - e nonostante le difficoltà, questi ragazzi meritano tutte le soddisfazioni che stanno raccogliendo e ad ogni tappa regionale, nazionale, e internazionale si dimostrano sempre più forti e tenaci. Ogni giorno dedichiamo tempo e professionalità a loro e alle famiglie che ci sostengono. L'emozione più grande è salire sul podio con loro ed essere premiati». Ecco gli atleti che hanno portato a casa una medaglia: Giuseppe Cantatore 1° posto nei 25 stile e 2° nei 25 dorso, Rosa Tatoli 1° posto nei 50 stile e 3° posto nei 25 dorso, Pietro Giancaspero 2° posto nei 25 stile e 3° posto nei 25 dorso, Vittorio Coppola 2" posto nei 25 dorso, Maurizio Pecorelli 2° posto nei 25 stile, 3° posto nei 25 dorso e 1° posto nella staffetta 4x25stile, Cosimo Caprio 3° posto nei 25 dorso e 1° nella staffetta 4x25 stile, Dario Priore 3° posto nei 50 dorso, Fedele Angialetti 3° posto nei 25 stile e 1° posto nella staffetta 4x25 stile libero e Fabio Lepore 3° posto nei 25 stile e 1° posto nella staffetta 4x25 stile libero. Prossima tappa i Mondiali C21 a Loano dove parteciperà il pluri campione Italo Oresta e Mondiali Inas-Fid in Equador dove parteciperà la campionessa Rosanna Stufano. Marianna La Forgia COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 14 SHOWDOWN Tennis tavolo non vedenti Di Liddo prima • Lo showdown femminile, tennis tavolo per non vedenti, anche per questa stagione vede Bari trionfare nel campionato. Schiacciante affermazione di Chiara Di Liddo che nel corso dei tricolori individuali, indetti dalla Fispie (Federazione italiana sport paralimpici per ipovedenti e ciechi), grazie a 9 successi su altrettanti incontri, vinti tutti senza concedere alcun set alle av- versarle, ha fatto suo, per la terza stagione consecutiva, il titolo di campionessa d'Italia riservato alle donne. Per quanto riguarda il campionato maschile, l'Uic Bari ha impegnato Massimo D'Attolico classificatosi all'8° e Marco Mongelli al 10° posto. Grazie al terzo successo consecutivo nei tricolori. Chiara Di Liddo consolida la vetta della ranking list nazionale della disciplina. Vito Mancini, presidente deN'Uic Bari: «Anche se il titolo è individuale, quello di Chiara è un successo di squadra frutto del lavoro svolto da tutti gli atleti durante l'intero anno e che aiuterà a incrementare ulteriormente il movimento nella nostra città e nell'intera Regione». Lo showdown e una disciplina che nelle ultime stagioni sta conoscendo un notevole sviluppo. Viene prati- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO cato su campi delle dimensioni di 3.62x1.21 metri. Si gioca con una palla sonora, del diametro di 6 cm, nella quale sono state inserite biglie di acciaio e racchette con le quali i due atleti, bendati per annullare l'eventuale residuo visivo, cercano di mandare la palla nella porta dell'avversario, facendola passare sotto lo schermo centrale, mentre l'avversario attua la difesa. Pag. 15 Giornata sportivaper 300 «Questi i valori autentici» Un momento della giornata dello sport Oltrona San Mamette Diciotto discipline e un migliaio di presenze L'apprezzamento del comitato del Coni Diciotto discipline, trecento atleti e un migliaio di presenze. In cifre la "Giornata nazionale dello sport", ieri per il quarto anno ospitata al centro sportivo comunale, organizzata dall'Unione sportiva oltronese (Uso), con ilparrocinio del Coni, del Comitato italiano Paralimpico e del Comune. Per un'intera giornata bambini, ragazzi, ma anche adulti hanno potuto assistere a diverse dimostrazioni ed effettuare prove gratuite. Proposte varie discipline: atletica leggera, judo, tennis, rugby, alpinismo, boxe, yoga, softair, ciclismo, pallamano, capoeira, ginnastica, bubble football, danza, golf, tiro con l'arco, pesca ed equitazione. Anche quest'anno si è puntato sul coinvolgimento delle scuole primarie e medie. Marco Botta, delegato provinciale del Coni, si è complimentato con gli organizzatori per: «Iniziative, come questa, importanti perché danno spazio allo sport vero, quello dei volontari e ragazzi che fanno sport solo perché veramente appassionati». Il sindaco Silvano Galimberti ha ringraziato l'Uso, oltre che per l'impegno con cui organizza l'evento. Soddisfatti gli organizzatori: «Un evento come questo è l'esempio di come anche in un paese piccolo, come Oltrona, con la collaborazione di tutti si possano fare grandi cose - ha osservato Carlo Ballarini,presidente dell'Uso-AOltrona abbiamo la fortuna che, quando si chiama, la gente risponde. Capacità organizzativa che ci viene riconosciuta anche dal Coni, e ne siamo onorati». COMITATO ITALIANO PARALIMPICO M.cie. Pag. 16 Peni nuovo Presidente di CONI Lombardia Oreste Perri, quattro volte Campione del Mondo di canoa, per moltissimi anni commissario tecnico della squadra azzurra ed ex sindaco di Cremona, è il nuovo presidente del CONI Lombardo. Il Presidente della Lombardia Roberto Maroni ha presentato i nuovi vertici del Comitato Olimpico regionale, lunedì in conferenza stampa. Perri ha esordito dicendo: "Sono stato sindaco di Cremona fino al 2014 e la presenza della Regione l'ho avvertita molto, sia per le azioni del presidente Maroni, sia per quelle del vice presidente Mario Mantovani e dell'assessore alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini, nonché del mio già vice sindaco e ora consigliere regionale Carlo Malvezzi. Sono convinto che si debba fare sistema e questo a partire dal dialogo con Regione Lombardia, dove è assessore Antonio Rossi, il cui operato è ben visto da tutti i presidenti di federazione e dai delegati ^ B ^ H u t L.iiiL--]fdlu I provinciali, che ho già incontrato per avere un quadro dei punti di forza e delle debolezze del sistema sportivo lombardo, di cui mi metto al servizio in questo importante incarico". "Oreste Perri è stato il mio allenatore e il mio maestro, al quale devo le mie vittorie. Con lui ora dobbiamo vincere altre gare e si tratta di quelle per la crescita e la promozione dello sport lombardo" ha detto Antonio Rossi. Oltre al presidente onorario Pino Zoppini, al vertice del Coni Lombardia per 17 anni, compongono la squadra del presidente Perri: Carlo Borghi, Claudio Maria Pedrazzini e Marco Mazzoleni (Federazioni sportive nazionali), Federigo Ferrari Castellani (Discipline sportive associate), Paolo Della Tommasa (Enti di promozione sportiva), Francesca Cola (atleti), Sandro Vanoi (tecnici) e Pierangelo Santelli (Comitato italiano paralimpico). I Ol 1 * ' - ¥ COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 17 Rugby: Mondiali U20, la Coppa esposta nel Comune di Cremona I Mondiali U20 "Italia 2015" sono alle porte, pochi giorni separano le dodici migliori Nazionali di categoria dall'inizio del più prestigioso dei tornei giovanili di World Rugby. Per la Coppa, che verrà sollevata dai vincitori allo Stadio "Zini" di Cremona il prossimo 20 giugno, è tempo di concludere il lungo Trophy Tour che, nell'ultimo mese, l'ha portata in giro per il Nord Ovest, alla scoperta delle sedi di gara e del territorio che ospiterà i Mondiali. Lunedì mattina, nelle mani del centro azzurro e della Benetton Treviso Luca Adorisi, uno dei tanti atleti del gruppoBrunel ad aver raggiunto la Nazionale Maggiore dopo aver indossato la maglia dell'Under 20 ed ambasciatore ufficiale di "Italia 2015", la Coppa è arrivata proprio a Cremona. Per il ventiquattrenne centro della Nazionale e per la Coppa, la mattinata cremonese è iniziata con una visita particolarmente significativa all'Ospedale Maggiore di Cremona (v. in Wo«u> RUGBY MONDIALE U20 2-20 GIUGNO 2015 The futurestarsof- /ORLD RUGB^ seguito). La giornata è proseguita nella splendida piazza del Comune cremonese per una foto di rappresentanza con il Sindaco ed un incontro con un gruppo di ragazzi diversamente abili impegnati nel rugby integrato, ha fatto tappa nella locale filiale di Cariparma - main sponsor di FIR e partner del Mondiale U20 - per una sessione autografi e, dopo aver attraversato S Po su un armo, la Coppa è salita sin sul Torrazzo, monumento COMITATO ITALIANO PARALIMPICO simbolo della Città di Cremona, per un incontro con le Società del territorio. La Coppa resterà esposta presso il Comune di Cremona sino al giorno della Finale, con la sola eccezione di venerdì 29 maggio quando tornerà a Milano per la presentazione ufficiale dei Mondiali U20 presso la Sede di Regione Lombardia, alla presenza dei dodici Capitani delle Nazionali che, dal 2 giugno, si sfideranno per il titolo di Campione del Mondo U20. Pag. 18