mi x x i n m Ferdinandus 1. Rerum potitus Cafahonam Botanicí fui titulo d e c o r a v i t , amploque ítipendio fovit(3 ).; nec diu poíl Hortum Medicum Florentinum priftino fplendori reftitucre, ac in ufus públicos ornare v o l e o s , p r o vinciam hanc nulli melius fe demandare poiTe ratus eft, quam Nicolao Gaddio, íumptus omnes, & annuam D o t e m ex A c r a r i o A e d i l i u m Florentinorum largitus (37), Gaddius ¡taque expertifíimi Qofabonae opera ufus, brevi temporis fpatio, & Magno D u c e probante, Hortum hune nemini per ea témpora fecundum reddidit, five Plantarum numerum, íive difpofitionem fpe&ar e s O ) . Solum enim univerfum repurgari, ac probé-, fubigi iufíit, & Áreas otto in quas diftributum eft, a prioribus ocio Alphabeti Litteris diftinxit, in pulvilIos variae figurae difpefcuit, ílellatos n e m p e , c o r d a t o s , rhomboidales & c . lateribus c i r c u n s c r i p t o s , & p e culia6 8 ( 5 6 ) Ruoli d e i Salariati de! Granduca.. Ferdinando I. Sub A . 1588 l e g i t u r . A Giufeppe Cafabuona Semplici/la Scudi 1 0 . il Mefe, A . v e r o 1 5 8 9 . Scudi 8. il Mefe. ( ¿ 7 ) R e f e r i t t o d i S. A . S . d e ' 4 - F c b b r . 1 5 8 7 . ab I n c . che la fpefa del mantenimento del Giardino fi appetti all' Ufizio della Parte. ( 3 8 ) F. A g o f t . d e l R i c c i o T r a t t . d ' A g r i c . Mf. T - r. p a g , 7 4 . Venendo la morte del detto Granduca Francefco , il fuo Succeffore Ferdinando fuo Fratello volfe ampliare il detto Giardino de' Semplici per utilità e bellezza ; Così impofe al Sig. Cav Niccolò Gaddì detta Opera laudevole , & egli fon prdlezza fece drverre il detto dardino delle Stalle più volte nominato; altresì fece fare i bei feompartimenti in terra di mezzani campitane con bellijfimo ordine, poiché fon' otto Quadri che egli divife in etto Lettere del noflro Alfabeto, cioè A. B. C. D. E. F. G. H. & così in ogni Lettera , Verbi grazia A, che era il primo Quadro, faceva fare i numeri, incominciando da uno , infino a quanti numeri erano i Quadri piccoli fcompartiti ; così faceva fare al quadro B. che faceva fegnare i numeri tutti dalli Scarpellini fopra le Mezzane Camp/grane, e cominciando da uno andava infino a ottocento e più , fe più Orticini vi f afferò in quel Quadro del B. così faceva) fare a tutti i detti otto Quadri, E poi avevano creato un Libretto che era distinto come il Giardino , in otto Lettere A B. (frc. Cs* in numeri ogni Quadro, e così v'ertt ferino sh detto LibrettOjtutte le Piante Pellegrine , e nsflrali, e queflo il feciono acciò non fuffe tolto loro le Piante ; altresì per conto dell' ordine, per poter nominare il numero infinito de' Semplici che ci conduffe meffer Giufeppe Benincafa Fiammingo dal Kegno di Candia , dove flette affai tempo , & così d' altre parti del Mondo condujft^ femplici e Fiori & Erbe di pregio, virtù, e bellezza T . a u l e m z . p a g . 1 9 8 . f u b i u n g i t . Quefla tifia per regola ferma flabile e buona, quando vuoi avere buoni Erbaggi, divegli i tuoi Campi affondo due braccia , come fi fa quando tu poni le Vigne ; così per parecchi anni avrai Pomi, & tutti gli Erbaggi Frutti (g-c. & altresì Semplici, e Piante di Fiori verranno di fomma bellezza & grandezza , come s' è veduto nel belli/fimo Giardino & infieme Simplicifla , che fece divegliere il non mai abbaflanza lodato Sig. Cav. Niccolò Gaddi per ordine del Granduci Ferdinando ; poiché ho viflo tutte le Piante 0 pofle, 0 fe« minate , con grettezza venir grandi»