ISTITUTO COMPRENSIVO DI CESIOMAGGIORE Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondaria di 1° grado di Cesiomaggiore e San Gregorio nelle Alpi Via Grei, 7 – 32030 CESIOMAGGIORE (BL) Telefono e fax: 0439 43004 – E-mail: [email protected] PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ CONDIVISO TRA SCUOLA E FAMIGLIE Ai sensi del D.P.R. 235/2007 è richiesta la sottoscrizione, da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica, studenti e famiglie. PREMESSA Scuola e famiglia sono entrambe istituzioni che nel reciproco riconoscimento e rispetto dei ruoli collaborano nella ricerca di una comune azione educativa, perché l’interiorizzazione delle regole può avvenire solo con una fattiva collaborazione. Sostenere adeguatamente i bisogni dei preadolescenti significa essere consapevoli dei propri ruoli e delle proprie responsabilità e presuppone la conoscenza dei compiti di sviluppo dei ragazzi/e, in merito ai quali le funzioni e gli agiti della famiglia e della scuola devono essere necessariamente coerenti e complementari nel rispetto della specificità. Nel pieno rispetto del Piano dell’offerta formativa e del Regolamento d’Istituto, si delinea, quale ulteriore contributo alla cultura delle regole del nostro istituto, il seguente Patto educativo di corresponsabilità: L’Istituto si impegna a: creare un clima sereno e corretto, favorendo lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori, il sostegno nelle diverse abilità, l’accompagnamento nelle situazioni di disagio, la lotta ad ogni forma di pregiudizio e di emarginazione; realizzare i curricoli disciplinari nazionali e le scelte progettuali, metodologiche e pedagogiche elaborate nel Piano dell’offerta formativa, tutelando il diritto ad apprendere; procedere alle attività di verifica e di valutazione in modo congruo e trasparente rispetto ai programmi e ai ritmi di apprendimento, chiarendone le modalità e motivando i risultati; comunicare costantemente con le famiglie, in merito ai risultati, alle difficoltà, ai progressi nelle discipline di studio oltre che ad aspetti inerenti il comportamento e la condotta; prestare ascolto e attenzione ai problemi degli studenti con assiduità e riservatezza e a ricercare ogni possibile sinergia con le famiglie. La famiglia si impegna a: instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro competenza valutativa; tenersi aggiornata su impegni, scadenze, iniziative scolastiche, controllando costantemente il libretto, il diario personale dell’alunno e le comunicazioni scuola – famiglia; partecipare alle riunioni previste, in particolare quelle d’inizio d’anno, nel corso delle quali vengono illustrati il P.O.F., il Regolamento della scuola e degli alunni, le attività che saranno svolte durante l’anno; verificare attraverso un contatto frequente con i docenti che l’alunno segua gli impegni di studio e le regole della scuola, prendendo parte attiva e responsabile ad essa; intervenire con coscienza e responsabilità, rispetto ad eventuali danni provocati dal figlio a carico di persone, arredi, materiale didattico, anche con il recupero ed il risarcimento del danno. L’alunno si impegna a: rendersi responsabile nel suo comportamento tenendo presenti: RISPETTO: di persone, di leggi, di regole, di orari, di consegne, di impegni, di strutture, arredi e materiale scolastico. CORRETTEZZA: di comportamento, di linguaggio, di utilizzo dei media. LEALTA’: nei rapporti con gli altri, nelle verifiche, nelle prestazioni. DISPONIBILITA’: a migliorare, a partecipare, a collaborare. INTEGRAZIONE a.s. 2012/13 A integrazione dei principi generali, dal dialogo e dal confronto tra docenti e genitori rappresentanti sono state individuate e condivise per l’anno scolastico 2012/13 alcune priorità educative, con l’obiettivo di promuovere il benessere e la corresponsabilità, con particolare attenzione alle azioni preventive e riparative utili per attivare i comportamenti raccomandati e attesi. Quanto segue è sperimentale e quindi aperto a riflessioni ed integrazioni. Finalità generali Comportamenti attesi Informazione, interventi educativi e provvedimenti A) Promuovere e potenziare la collaborazione scuola- famiglia attraverso una comunicazione continua, costruttiva e chiara. I docenti s’impegnano a: 1. essere precisi nelle consegne 2. registrare e comunicare alle famiglie valutazioni, comportamenti e mancanze e progressi 3. cogliere difficoltà ricorrenti o specifiche e individuare anche in accordo con la famiglie modalità per superarle a- Affinché le omissioni riguardanti materiali e compiti con il loro ripetersi non compromettano l’apprendimento, verranno tutte registrate Alunni/e s’impegnano a: 1. portare il materiale richiesto 2. svolgere il lavoro assegnato a casa e a scuola 3. avere sempre con sé il libretto e il quaderno delle comunicazioni 4. far firmare le comunicazioni ai genitori c- Le omissioni avranno una ricaduta sulla valutazione del comportamento B) Favorire nei ragazzi il senso di responsabilità allenandoli all’impegno C) Consentire ad alunni/e e docenti di svolgere in modo ottimale e proficuo per tutti l’attività didattica I genitori s’impegnano a : 1. verificare che gli alunni si organizzino per venire a scuola provvisti del materiale richiesto (compiti, materiale di consumo, attrezzatura sportiva , flauto, ecc) 2. firmare con regolarità il libretto e il quaderno delle comunicazioni 3. restituire nei tempi richiesti le autorizzazioni 4. partecipare alle riunioni collegiali e ai colloqui individuali 5. giustificare per iscritto compiti non svolti o altro materiale mancante (anche le fotocopie ricevute ad uso didattico) A) Promuovere il rispetto nei confronti di se stessi, degli altri, del materiale e dell’ambiente B) Realizzare un clima scolastico positivo basato sul dialogo e sul rispetto b- Le famiglie verranno regolarmente informate con schema riassuntivo d- I singoli docenti hanno la facoltà d’individuare la forma più adatta ed utile a compensare la specifica omissione ( per es. con compiti extra per casa o in classe ecc.) e- Tali omissioni saranno giustificate solo in presenza di una comunicazione scritta da parte dei genitori I docenti s’impegnano a: 1. rispettare gli alunni, le famiglie e il personale della scuola 2. osservare attentamente gli alunni nel tempo scuola 3. ascoltare le difficoltà ed i disagi degli alunni e promuovere momenti di dialogo e di riflessione individuali ed in classe 4. promuovere occasioni di collaborazione e di valorizzazione di tutti gli alunni a- Saranno oggetto di sanzioni tutti i comportamenti irrispettosi e prevaricanti verso compagni/adulti della scuola, sia attraverso il linguaggio ( anche se non rivolto direttamente alla persona ) che con spinte o aggressioni fisiche. Alunni/e s’impegnano a: 1. ascoltare chi parla e intervenire rispettando il proprio turno 2. usare un linguaggio non volgare e a non bestemmiare 3. .dare del Lei agli adulti 4. usare un tono di voce bassa , anche in mensa e durante i lavori di gruppo 5. utilizzare in modo corretto e senza danneggiarli gli arredi scolastici, gli oggetti dei compagni, gli spazi comuni 6. esprimersi in modo rispettoso senza accuse, insulti, giudizi negativi o c- Gli organi scolastici prenderanno provvedimenti immediati e adeguati in base a quanto previsto dal Regolamento, e come azione riparatoria l’alunno/a potrà: - far qualcosa di utile per la persona offesa - scrivere un testo con riflessioni sull’accaduto - pagare il danno materiale - provvedere a pulire - ecc. b- Sarà coinvolta la famiglia comportamenti inadeguati. per una riflessione sui umilianti verso i compagni o gli altri adulti della scuola 7. non spingere e non aggredire fisicamente compagni e adulti I genitori s’impegnano a: 1. condividere con i propri figli e la scuola i comportamenti sopra richiesti 2. segnalare situazioni che richiedono attenzione e/o sulle quali è necessario intervenire 3. accettare le sanzioni disciplinari in una comune ottica educativa A) Promuovere comportamento e abbigliamento adeguati contesto scolastico, anche osservanza delle norme sicurezza. un un al in di B) Educare ad un uso responsabile delle nuove tecnologie, anche in osservanza delle norme vigenti. C) Promuovere tra genitori rappresentanti di classe e gli altri genitori strategie comunicative per condividere comportamenti comuni. I docenti s’impegnano a : 1. accompagnare la classe negli spostamenti e nell’uscita dall’aula 2. autorizzare l’apertura delle finestre sotto la propria responsabilità 3. promuovere incontri informativi e formativi sulle implicazioni anche penali dell’uso di internet e del cellulare Gli alunni/e s’impegnano a : 1. rispettare le indicazioni per uscire dall’aula con particolare attenzione all’ultima ora e nell’attesa del mezzo di trasporto usato 2. non indossare a scuola canottiere/canotte, pantaloni abbassati in vita o pantaloncini o gonne troppo corti 3. a calzare scarpe ben allacciate e non ciabatte di gomma per motivi di sicurezza 4. non aprire senza autorizzazione porte e finestre 5. tenere eventuale cellulare o altri dispositivi elettronici spenti in cartella durante tutto il tempo scuola e le uscite I genitori s’impegnano a: 1. controllare che l’abbigliamento risponda a quanto richiesto per il decoro e la sicurezza 2. conoscere la normativa nazionale vigente sull’uso del cellulare e di altri dispositivi elettronici , nonché le ricadute penali in caso di divulgazione di immagini non autorizzate a- Per un abbigliamento non adeguato si opera inizialmente con un richiamo a voce, e successivamente con comunicazione scritta a casa e nel registro di classe. Se il fatto si ripete, vengono convocati i genitori. Le parti coinvolte saranno invitate a riflettere sulle motivazioni legate alla sicurezza e al decoro del luogo che frequentano. Il comportamento reiterato incide sul voto di condotta. b- L’uso del cellulare non è giustificato in quanto alunni e famiglie in caso di necessità possono comunicare attraverso la segreteria della scuola. Avere il cellulare con sé rappresenta un rischio, perché può venir danneggiato, sottratto o usato per foto e riprese il cui uso, senza l’autorizzazione delle parti interessate, è lesivo della dignità della persona e penalmente rilevante. c- Se, in caso di particolari esigenze familiari, il cellulare viene portato a scuola, va tenuto spento e in cartella: se non è in cartella o è acceso viene data comunicazione a casa e nel registro di classe. d- E’ facoltà del Consiglio di Classe valutare la gravità dell’azione e assumere conseguenti provvedimenti, come da Regolamento. Il genitore e l’alunno, presa visione dell’allegato Regolamento d’Istituto, che la scuola ritiene fondamentale per una corretta convivenza civile, sottoscrivono, condividendone gli obiettivi e gli impegni, il presente Patto Educativo di Corresponsabilità con il Dirigente Scolastico, copia del quale è parte integrante del Regolamento d’Istituto vigente. Il Dirigente Scolastico ____________________ Cesiomaggiore, ___________________ Il Genitore __________________ L’Alunno ___________________ Deliberato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 22 ottobre 2012